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Processo P3, i pm chiedono 4 anni di carcere per Denis Verdini e 9 per Flavio

Carboni, il faccendiere che consigliava pap Boschi. I nuovi padri costituenti

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Sabato 12 novembre 2016 Anno 8 n 313

a 1,50 - Arretrati: a 3,00 - a 12


il libro
Scippo dieStato
e con
1,50
Arretrati:
3,00

Redazione: via Valadier n 42 00193 Roma


tel. +39 06 32818.1 fax +39 06 32818.230

Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)


Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

Vogliamo i caschi blu


MARCO TRAVAGLIO

eri il Fatto ha pubblicato un


documento ufficiale e inedito che avanza seri dubbi sulla regolarit delle ultime elezioni politiche del 2013 e dellimminente referendum costituzionale. Lautore non un complottista malato di dietrologia:
lambasciatrice Cristina Ravaglia, direttore generale della
Farnesina per gli italiani allestero. Allindomani delle Politiche del 2013, madri dellattuale
Parlamento che sorregge il governo Renzi, ha rieletto Napolitano e poi eletto Mattarella, la
Ravaglia scrisse una lettera a tre
destinatari: il ministero degli Esteri, il Quirinale e Palazzo Chigi. La missiva, come rivela il nostro Carlo Tecce, denuncia gli
effetti potenzialmente distorsivi di un sistema elettorale totalmente inadeguato, se non
contrario ai principi costituzionali che sanciscono il voto personale, segreto e libero: quello
previsto dalla legge Tremaglia
2001 che fa votare i nostri emigranti per corrispondenza.
Come principale responsabile delle operazioni elettorali
allestero - spiega la Ravaglia mi corre lobbligo di richiamare
lattenzione, nel superiore interesse dello Stato e della tutela di
un diritto fondamentale, su modalit di attuazione che, ancora
una volta, si sono dimostrate, alla prova dei fatti, tali da mettere
a rischio... un ordinato svolgimento del voto... Quello per corrispondenza soggetto, come evidente, a una serie di variabili e
incertezze (quali laffidamento
ai sistemi postali locali, il pericolo di furti, incette, pressioni,
compravendite, sostituzioni del
votante, ma non solo). Per esempio labnorme percentuale
di schede nulle (10%) e laffluenza inspiegabilmente bassa
(32%), che fanno sospettare
lannullamento o la cancellazione di schede sgradite a chi controlla le operazioni di voto: cio
il governo del momento, tramite
il Viminale. Scena che - la funzionaria non poteva ancora saperlo - s ripetuta lo scorso aprile al referendum sulle trivelle: 8,6% di schede nulle (dato assurdo, visto che si trattava semplicemente di barrare il S o il
No, infatti in Italia le nulle furono appena lo 0,68%) e 20% di affluenza.
Al posto del capo dello Stato,
del premier e del ministro degli
Esteri, se ricevessimo un allarme tanto grave, faremmo un balzo sulla sedia, disporremmo
unindagine amministrativa, invieremmo un esposto in Procura per gli eventuali reati e prepareremmo a un decreto per
correggere le pesanti distorsioni che mettono a repentaglio il
fondamento della democrazia
parlamentare. Invece che han
fatto in tre anni Napolitano e
Mattarella, Monti e Terzi, Letta
e Bonino, Renzi, Mogherini e
Gentiloni?
SEGUE A PAGINA 24

VOTO DI SCAMBIO I fondi nella legge di Bilancio e le promesse di assunzioni

Renzi si compra
gli italiani allestero
per 160 milioni

p Dal governo una pioggia


di aiuti a enti e associazioni che devono spingere
il S tra i residenti fuori
dallItalia, decisivi per
la vittoria il 4 dicembre

I NOMI DEI VOTANTI

Il Viminale neg
al fronte del No
le liste date al Pd
q MARRA A PAG. 2

q TECCE A PAG. 2 - 3

SANGUE A PARIGI
UN ANNO DOPO

Al Bataclan
ora la musica
batte i jihadisti

TERREMOTATI Arriva la soluzione

Noi, sbattuti nei container


da 5 metri quadri a persona

QUELLAUTOGOL
DELLANPI
SULLA PUPPATO

Norcia Gli abitanti della frazione di Frascaro Ansa

q ANTONIO PADELLARO A PAG. 3

q FIERRO, PACELLI E UN COMMENTO DI VITTORIO EMILIANI A PAG. 4 - 5

AMERICA OGGI Lattacco del capo della Commissione europea: Con lui perderemo due anni

Juncker: Trump non sa le cose


Ma The Donald licenzia Obama
p Il nuovo inquilino della Casa Bianca
avverte Barack alla vigilia del suo tour
in Europa: Non provare a far passare
punti contrari alla mia agenda
q AMBROSI E GRAMAGLIA DA PAG. 6 A 8

LE VECCHIE SINISTRE
SI SONO SUICIDATE
BARBARA SPINELLI
q CURZI E DE MICCO
A PAG. 14 - 15

CAOS CONTINUO

Intelligence
francese, ancora
troppi buchi
q A PAG. 14

el 1911 Robert Michels parl di legge ferrea


delloligarchia. Una risposta a tale legge la osserviamo con la vittoria di Trump. In Europa un
numero crescente di elettori boccia i poteri costituiti: rigetto dellestablishment globalizzato.
SEGUE A PAGINA 9

MELANIA T. E NOI
DONNE, SCONFITTE
PER COLPA NOSTRA
q SELVAGGIA LUCARELLI A PAG. 8

INCONTRI RAVVICINATI Addio al poeta della canzone

TA-NEHISI COATES

La cattiveria

Il razzismo del presidente


porter terrore negli Usa

Bologna: sesso in cambio


di voti alti: un arresto.
Ha insospettito quel 69
per lorale di italiano

q MUSOLINO A PAG. 7

ROBERTO SAVIANO

PIACERE, LEO COEN. ANCHIO!


LEONARDO COEN

uongiorno. Sono Coen.


Leonardo Coen.
Me too. Anchio.
Il poeta che cantava i
suoi versi sorrise, un poco
stranito. Infatti replic subito:
Non capita tutti i giorni di incontrare
un omonimo.
Con un cenno mi invit ad entrare

nella sua suite. Era una bella


giornata di primavera del
1975. Ci trovavamo allhotel
Gallia, davanti alla Stazione
Centrale di Milano. Cohen
doveva presentare Il gioco favorito, un romanzo che aveva
pubblicato in Canada nel 1963, la
Longanesi era il suo editore italiano.
Fu unintervista bellissima, straordinaria. Passai pi di due ore con lui.

SEGUE A PAGINA 20 CON UN COMMENTO DI ALESSANDRO ROBECCHI A PAG. 21

Ora vi racconto
i paranzini
drogati di soldi
q TRUZZI A PAG. 22

WWW.FORUM.SPINOZA.IT

2 POLITICA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

SISTEMA BANCARIO

Standard&Poors:
Riforme bocciate?
Niente disastri

SE IL REFERENDUM venisse bocciato, ci non avrebbe impatti sul


merito di credito, a meno che non porti ad
un cambio di rotta sulle riforme strutturali. A dirlo Standard&Poors, una delle
maggiori agenzie di rating mondiali. S&P
la prima delle tre principali agenzie di valutazione (le altre due sono Moodys e Fitch) a mettere nero su bianco che la vittoria

del No al referendum non sarebbe una catastrofe per il sistema bancario italiano. Il
S non lunica via di salvezza, nonostante
lagenzia di valutazione sottolinei che ne
potrebbe beneficiare la stabilit e lefficacia del governo. Gli elettori, comunque,
almeno nei sondaggi, continuano a preferire il No. La rilevazione dellIstituto Ix,
presentata ad Agor su Rai3, assegna al

No un vantaggio di tre punti. Gli elettori


contrari alla riforma rappresentano il
40%, mentre i sostenitori del S si fermano
al 37%. Una settimana fa lo stacco era di
appena un punto (39% a 38% per il No).
Cresce anche laffluenza: il 61% degli intervistati afferma che andr a votare al referendum del 4 dicembre (+3% rispetto
alla scorsa settimana ).

CLIENTELISMO

Bilancio 50 milioni lanno


per la diffusione della lingua
italiana e qualche spicciolo
anche per assumere un po
di elettori locali nei consolati:
lo confessa il Pd del Brasile...

CARLO TECCE

l voto degli italiani allestero non rispetta la Costituzione. Come ha denunciato lambasciatrice Cristina Ravaglia che di mestiere per la Farnesina sorveglia le
operazioni elettorali e le politiche migratorie nel documento riservato pubblicato
ieri dal Fatto. Non solo. Il voto
dei 4 milioni e 23 mila italiani
allestero, per aiutare Matteo
Renzi a vincere il referendum,
diventato pure costoso: vale
oltre 160 milioni di euro di finanziamenti. Come dimostra
la legge di Bilancio che il governo ha farcito di generosi omaggi per i connazionali espatriati.
Il primo gesto di attenzione va rintracciato allarticolo
74 (commi 9 e 10) del testo
allesame della Camera: istituito, nello stato di previsione del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, un fondo
da ripartire con una dotazione finanziaria di 20 milioni di
euro (gi lievitati a 25 con un
em en da me nt o) per lan no
2017, di 30 milioni di euro per
lanno 2018 e di 50 milioni di
euro per ciascuno degli anni
2019 e 2020, per il potenziamento della promozione della cultura e della lingua italiane allestero. Il conto: 155 milioni in 4 anni. Chi gestisce il
denaro? Il centro studi di Camera e Senato ha individuato
i destinatari, che poi risultano
essenziali per mobilitare gli elettori non residenti in Italia e
avvalorare la narrazione di
Palazzo Chigi: La promozione della lingua e cultura italiana allestero affidata ad una rete estesa: 83 Istituti italiani di cultura (Iic), 135 istituzioni scolastiche italiane
allestero, 146 enti gestori e
176 lettori di ruolo. una rete
che arriva a coprire 250 citt
nel mondo.
PER CAPIRE meglio lingarbu-

gliata questione, che si riduce a


un prosaico scambio di favori
in vista del referendum, va introdotto nel racconto un deputato nominato nella circoscrizione America Meridionale per il Pd: si chiama Fabio
Porta, classe 63, nato a Caltagirone. In queste settimane lo
scaltro Porta in giro a procacciare preferenze per il S, a distribuire promesse, a rassicurare le associazioni. In settembre ha accompagnato il ministro Maria Elena Boschi in Uruguay, Argentina e Brasile.
Non soddisfatto dei 155 milioni di euro stanziati per riani-

Conteggio
Quello dei voti
esteri avviene
negli hangar
vicino Roma.
A destra, Renzi a Buenos
Aires col
presidente
Macr
Ansa/LaPresse

Ecco quanto costa comprare


il voto allestero: 160 milioni
mare la cultura italiana, il deputato ha presentato un emendamento per reperire altri 4 milioni da spendere per la
manutenzione degli immobili
degli uffici diplomatici, per le
attivit di studio e, soprattutto,
per assistere le comunit di italiani residenti allestero.
La legge di Bilancio unalchimia contabile fragile: quello che metti di qua, lo devi togliere di l. E la dem Eleonora
Cimbro, autrice di unaltra
modifica, e lo stesso Porta hanno deciso di finanziare la propaganda referendaria col Fondo per le politiche sociali (ridotto di 9 milioni a 291 milioni
totali). Non finita. Perch
Porta legifera anche su richie-

IL CASO

o chiesto 20 giorni fa al
ministero dellInterno di
avere gli indirizzi dei 4 milioni
di italiani allestero. Mi hanno
dato solo i nominativi dicendo
che per la privacy non potevo
avere n indirizzi, n mail, n
telefoni. Cos non so che farmene. La denuncia arriva da
Giuseppe Gargani (ex deputato prima Dc, quando fu pure
sottosegretario, poi col centrodestra), presidente del Comitato popolare per il No.
LUI STESSO che solleva la

questione: Se il presidente del


Consiglio ha quegli indirizzi,
pretendo di averli anche io.
Ma evidentemente per la privacy (e per i suoi esoneri) ci
sono due pesi e due misure.
Caro italiano, cara italiana.
Nessuno meglio di voi sa quan-

Disposti a tutto
Ci sono state trattative
con le comunit:
hanno coinvolto Lotti,
Boschi e pure il premier
sta. Breve preambolo. Quando
il voto degli italiani allestero
non serviva, per garantire gli
80 euro in busta paga, il governo ha sfoderato una tassa di
300 euro per la domanda di cittadinanza e poi ha aumentato
le tariffe consolari (incluso per
il visto di studio). A distanza di
un paio di anni, gli italiani allestero hanno lanciato una peti-

zione popolare per chiedere al


governo di sfruttare le risorse
raccolte per assumere nuovi
addetti sia a contratto locale,
sia di ruolo, anche con concorso interno. Al circolo italiano
di San Paolo in Brasile, venerd
28 ottobre, cera lubiquo Porta a trattare coi vertici brasiliani del Pd, che di recente
hanno coinvolto nella vicenda

Lotti, Boschi e Renzi. Il messaggio per lesecutivo limpido: Laccoglimento di questa


richiesta sicuramente favorirebbe si legge in una nota ufficiale una pi ampia e convinta partecipazione degli italiani allestero al referendum
del 4 dicembre a sostegno del
S.
CON SENSAZIONALE efficien-

za, il provvedimento auspicato dai connazionali ha trovato


ospitalit nella legge di Stabilit, articolo 61, commi 3 e 4: il
governo trattiene 6 milioni di
euro allanno generati dalla
tassa dei 300 euro e concede il
gettito in eccesso nel 2015 furono 4 milioni al funziona-

mento e alla razionalizzazione


delle sedi allestero del Ministero. Il passaggio molto anodino, non viene citato il lavoro assegnato al personale locale, cio agli italiani allestero
che non appartengono alla filiera diplomatica.
Per fortuna, ci pensa Porta
con un emendamento: Priorit per la contrattualizzazione di personale locale da adibire, sotto le direttive e il controllo dei funzionari consolari,
allo smaltimento dellarretrato riguardante le pratiche di
cittadinanza. Dopo il contratto con gli italiani, ecco il
contratto con gli italiani allestero.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Doppio standard I dem: Avere gli indirizzi legale. Gargani: Il Viminale mi ha respinto

Renzi invia 4 milioni di lettere-spot,


ma a quelli del No negano gli indirizzi
to sia importante che il nostro sidente del Consiglio ha inviapaese sia rispettato fuori dai to una lettera agli italiani alleconfini nazionali. Comincia stero in vista del referendum
cos la lettera scritta da Matteo del 4 dicembre. UninformaRenzi per convincere i 4 milio- zione buttata l, che per fa
ni di italiani allepartire la polem i c a . E l e d ostero a votare S.
mande.
Una missiva nel
Dice Gaetano
miglior stile del
Qua glia riel lo:
premier, corre- Niente privacy
Nessuno discudata dalle sue fo- Un Regolamento
te il diritto del Pd
to con i Grandi
di avvalersi delle
del mondo, e an- del 2014 (Garante
prerogative che
nunciata in pom- Soro, ex Pd) d
la legge gli attripa magna da Mabuisce per la cria Elena Boschi, ai partiti accesso
cesso ai dati, ma il
gioved sera, du- alle liste di chi
minimo che si
rante un inconpossa fare chietro con i Comitati vota allestero
dere di sapere da
europei: Il pre-

chi sia stata fatta la richiesta


dei dati anagrafici dei cittadini
italiani dei residenti allestero;
se ad altri richiedenti possano
essere forniti con la stessa celerit; con quale modalit e con
quale tariffa le lettere siano
state recapitate. Ancora: con
le tariffe ordinarie una spedizione del genere costerebbe
quanto il Cnel. Domande che
trovano risposte parziali da
parte degli uomini del S, e una
chiara, a sera, da Gargani.
PU UN CAPO di governo scri-

vere a 4 milioni di italiani, che


magari non hanno nessuna voglia di ricevere la sua posta?
uniniziativa del Pd, chiarisce

in maniera ufficiale il Comitato Basta un S. E i dati sono stati


presi dallAire (Anagrafe degli
Italiani allestero), raccontano
in maniera informale dallo
stesso Comitato.
La risposta, comunque, s,
possono: il tutto autorizzato
da un provvedimento del garante della Privacy, Antonello
Soro, ex deputato Pd, in materia di trattamento di dati
presso i partiti politici e di esonero dallinformativa per fini di propaganda elettorale
(pubblicato nel marzo 2014).
Secondo questo regolamento,
partiti, movimenti politici,
comitati di promotori e sostenitori, nonch singoli candi-

POLITICA

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

PUBBLICIT ISTITUZIONALE

LAgcom sanziona
Toti. Nuovo caso
vicino a Verona

DUE GIORNI FA toccato al presidente della Regione Liguria, il forzista Giovanni Toti: come la sua collega in
Friuli, Debora Serracchiani - che anche
vicesegretario del Pd - ha usato listituzione pubblica per fare la sua campagna in vista del referendum. Un mese fa aveva messo on line un articolo in cui si sostenevano
le ragioni del No. LAgcom, in seguito a un

esposto presentato dal Pd, ha sanzionato


la regione per violazione della par condicio
obbligandola a fare mea culpa sullhome
page del sito istituzionale. I casi del genere,
in vista del 4 dicembre, ormai cominciano a
diventare frequenti: oltre ai due governatori, incappato nello stesso autogol anche il sindaco di un Comune del veronese,
Costermano. Il primo cittadino ha scritto

su carta intestata del Comune una lettera/appello in cui spiega il suo voto favorevole al referendum costituzionale e annuncia una serie di incontri informativi. Liniziativa, oltre che in un esposto allAgcom,
finita al centro di una interrogazione parlamentare presentata da Sinistra Italiana,
che chiede al ministro Alfano di pronunciarsi sulla violazione della par condicio.

Ue e Sudamerica,
i due obiettivi
del mega-tour del S C

STOCCATA E FUGA

LAnpi
e la tessera
negata:
che autogol

ANTONIO PADELLARO

Ministri, deputati, dirigenti del Pd: tutti in giro per il mondo

per sostenere la riforma Boschi (con laiuto delle ambasciate)


WANDA MARRA

LEX PRESIDENTE Palazzo Chigi patriottico

Prodi e le bandiere scomparse:


Metta almeno quella col Giglio...
LIMMAGINE si era gi vista durante la conferenza stampa che seguita allultima forte scossa di terremoto. L, si
vista per la prima volta la nuova scenografia prediletta dal premier, la stessa mostrata in diretta Facebook per il suo ultimo
Matteo risponde: una parata di bandiere italiane, via i vessilli
dellEuropa, largo allorgoglio patriottico. In molti lhanno notata,
e qualcuno ha accusato il colpo pi di altri: Romano Prodi, per
esempio, che ha confessato ieri sera a Carta
bianca di aver avuto
male al cuore dopo aver visto quellimmagine del suo successore al
governo. Noi abbiamo
questa doppia identit,
italiana ed europea, e
non possiamo mica rinunciare - ha detto Prodi intervistato da Bianca
Berlinguer su Raitre Credo che sia stato un errore e spero che il guru si corregga: non
mi sembra un buon consiglio questo. Forse sono cattivo - ha
concluso il professore - ma mi viene da dire: mettiamo il Giglio
fiorentino accanto al tricolore italiano, ma due bandiere ci vogliono....

Chi s, chi no
La lettera di Renzi
arriver in questi giorni,
contemporaneamente
alle schede elettorali.
Sopra, lex deputato
Giuseppe Gargani:
a lui non hanno dato
gli indirizzi LaPresse

dati possono lecitamente


trattare dati personali per finalit di propaganda elettorale e comunicazione politica. Tra gli elenchi pubblici
da cui si possono trarre i dati
anche quelli degli elettori italiani allestero. E cos tutto il Pd
pu difendere loperazione.
Almeno fino a Gargani.
La polemica era scoppiata
comunque. Alfiero Grandi e
Domenico Gallo del Comitato
del No (quello dei professori)

inistri, parlamentari, dirigenti politici, persino funzionari di partito, da qui al 4


dicembre gireranno in tutto il mondo, novelli Apostoli del S. Obiettivo, convincere i 4 milioni e 23mila italiani che votano allestero. Voti
decisivi, come chiaro a Matteo Renzi.
Il Comitato Basta un S ha identificato le zone dove pi importante fare
una propaganda martellante: Germania, Inghilterra, Svizzera, Sudamerica. Basta seguire lagenda del Ministro
per le Riforme Costituzionali, Maria
Elena Boschi per capirlo. Domani incontrer prima la comunit italiana in
Svizzera nella Casa dItalia di Zurigo,
poi sar a Londra, al Campus dellImperial College a South Kensington. A
settembre, aveva fatto un tour in Sudamerica: Buenos Aires, Montevideo, Porto Alegre, Brasilia e San Paolo. Il viaggio sarebbe stato motivato da incontri istituzionali. Ma in
realt (come ricorda anche uninterrogazione presentata ieri dal
senatore Gaetano Quagliariello
al Ministro degli Esteri e al Ministro dellInterno) tante sono
state le iniziative elettorali, organizzate grazie al supporto
delle ambasciate: a Buenos Aires, per esempio, Boschi ha incontrato gli italiani al Teatro
Coliseo, accompagnata
d al lAmbasciatrice italiana a
Buenos Aires, Teresa Castaldo
(che avrebbe anche organizzato
la cosa); a Montevideo lannuncio

denunciano la confusione tra


ruoli politici (segretario del Pd
e nume tutelare del Comitato
per il S) e istituzionali (Presidente del Consiglio). Una sovrapposizione di ruoli di cui lo
stesso premier consapevole,
visto che la lettera la firma solo
Matteo Renzi. Certo, forse il
suo nome e cognome lo ha aiutato nel non avere lo stesso diniego nellottenere gli indirizzi degli elettori allestero incassato da Gargani dal Vimi-

Secondo la
Farnesina,
i nostri
diplomatici
non
possono
prendere
parte a
iniziative
elettorali

e linvito alla comunit italiana allappuntamento presso la Casa de los italianos sarebbe stato diramato tramite il Primo Segretario dellAmbasciata italiana in Uruguay, Antonio Poletti. Il Ministro sarebbe poi stato accompagnato dallAmbasciatore Gianni Piccato e dal Console generale Luis
Cavalieri presso la sede di Gente dItalia (un quotidiano molto diffuso tra
gli italo-uruguaiani).
APPENA tornato dopo una missione

WA.MA.

di tre giorni in Brasile e in Argentina


Enzo Amendola, Sottosegretario agli
Esteri. Oltre agli incontri a carattere istituzionale, a San Paolo ha visitato due
scuole italiane (Eugenio Montale e
Dante Alighieri), a Buenos Aires la
scuola Cristoforo Colombo (incontro che sarebbe stato pubblicizzato con
una mail anche dal Consolato italiano)
e le associazioni della collettivit italiana, come a Rosario e a Cordoba.
Guglielmo Vaccaro, schierato con
il No, e in questi giorni impegnato
in un tour argentino (ieri sera era
a Rosario), ha denunciato che sia
a Cordoba che a Buenos Aires, i
Consolati italiani hanno preso le
distanze dagli incontri sul referendum dove si parla del No. A
Cordoba, il Console si sarebbe espresso sullinop por tuni t
dellincontro.
Esiste una circolare interna diramata dalla Farnesina (nel dettaglio dalla Direzione generale degli
italiani allestero) che dice che
sotto elezioni i diplomatici non
possono prendere parte a iniziative elettorali. Al di l della specifica violazione chiaro che distinguere esattamente in quale ruolo vada
un rappresentante del governo questione di lana caprina. Per esempio,
Mario Giro, anche lui Sottosegretario
agli Esteri, stato a Caracas a ottobre,
dove ha alternato incontri istituzionali,
a uniniziativa sul referendum, dove i
diplomatici non erano presenti. Questione pi di forma che di sostanza.
La polemica era scoppiata quando
Roberto Cociancich, senatore responsabile dei Comitati del S, era apparso in
una locandina in Canada con lambasciatore. Anche lui gira parecchio:
stato anche in Svizzera, Inghilterra e
Usa. Andr anche in Belgio e Germania.
Tra le attivit previste, il volantinaggio
al mercato. A Londra, dove ferve lattivit (si organizzano pure gli Apericena) andato a inizio novembre anche il
senatore dem Giorgio Tonini. In Belgio
e Svizzera, sta girando il Sottosegretario agli Affari europei, Sandro Gozi.
Laura Garavini, eletta allestero per il
Pd, sta girando in Germania, Svizzera e
Croazia. E ancora. Il deputato Pd Gennaro Migliore andr a Colonia. Il senatore dem Andrea Marcucci in Svizzera.
E le iniziative si moltiplicano.

RIPRODUZIONE RISERVATA

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nale. Anche di questo parleranno Comitati del No e opposizioni se il presidente Sergio


Mattarella e il ministro degli
Esteri Paolo Gentiloni gli concederanno lincontro sul tema
del voto allestero chiesto ufficialmente ieri. Intanto, per,
Renzi ha guadagnato un vantaggio temporale nel vendere
la scelta del 4 dicembre fuori
dai confini.

i sono molte ragioni che costringono


chi vota No a definire una pessima notizia
lAnpi di Treviso che non
intende rinnovare liscrizione della senatrice pd
Laura Puppato colpevole di fare campagna per il
S. LAnpi
n a t a p e r d ifendere e tramandare i valori di libert della
Resistenza e per liberarci dallobbligo di
pensarla tutti allo stesso
mo do, come osserva
giustamente la Puppato.
Il galantuomo Carlo
Smuraglia, presidente
dellAnpi spiega che il
dissenso libero ma poi
raccomanda agli iscritti
di non fare atti apertamente contrari con la linea per il No decisa dal
congresso. Ci dispiace
ma la toppa peggio del
buco perch il dissenso
tale quando si pu esprimere pubblicamente e la
linea del No decisa dal
congresso dovrebbe valere per lassociazione in
quanto tale non certo per
costringere al silenzio
chi la pensa diversamente. E se parliamo di Laura
Puppato, che tra laltro
stata sindaco di Montebelluna apprezzata oltre
i confini del Pd, il rispetto
dovrebbe essere dovuto.
Dopo linfelice uscita del
ministro Boschi sui partigiani veri che votano
S, lAnpi aveva una
splendida occasione per
marcare la distanza tra
chi fa propaganda e chi
difende la Costituzione.
Perci non ci piace affatto leggere del coordinatore in Emilia, Ivano Artioli, rimosso perch
schierato con il S o
dellAnpi di Latina che
manifesta per il No nella
stessa piazza di Forza
Nuova. Infine, nei giorni
decisivi della campagna
referendaria evitare di
dare spazio alle speculazioni dei renziani dovrebbe essere un comportamento di puro buon
senso. E non solo perch
sentire accusare lAnpi di
st al i ni sm o dai soliti
megafoni del Nazareno
fa un po rabbia. C un
mondo di elettori incerti
che vanno portati dalla
parte della Costituzione
con gli argomenti non
certo con le espulsioni.
Come diceva Talleyrand:
peggio di un crimine,
un errore politico.
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4 ITALIA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

DINASTIE

il marito di Daria
E Luca Sofri insulta
una giornalista

MANDATA A QUEL PAESE per aver


scritto che Luca Sofri il marito di Daria
Bignardi. successo a Federica Fusco, giovane
giornalista del Messaggero dellAbruzzo. Il 3 novembre Fusco ha scritto un articolo sul Festival
delle Letterature dellAdriatico, di cui Sofri direttore artistico. Dopo aver evidenziato lalto
profilo degli ospiti letterari, la giornalista ha espresso le sue perplessit sul fatto che la ma-

nifestazione si aprisse con unintervista a Matteo Renzi. Inoltre, scriveva Fusco, lintervistatore anche il marito di Daria Bignardi, nominata neodirettore di Rai3. Due giorni fa, il
giornalista ha incontrato la giovane collega e le
ha gridato addosso. La ragazza ha tentato di
spiegare che dare quellinformazione era parte
del suo lavoro: il giornalista aveva un motivo
per non infierire sullintervistato. Il direttore

delPost ha tagliato corto: Ohh, sveglia. Sai che


c? Vaffanc. Quel che mi dispiace molto
dice Fusco essere stata destinataria di un
Vaffa da parte di un collega anzi un direttore,
che ha ben altra posizione e tutele rispetto alle
mie. Sulla vicenda sono intervenuti la Federazione nazionale della stampa (Fnsi) e il Sindacato giornalisti abruzzesi esprimendo solidariet alla Fusco, insultata da Sofri.

POST TERREMOTO Posti letto singoli in cinque metri quadri a testa


Gi due gare dappalto per lemergenza, ma nessuna certezza

I container (forse) a Natale:


sono camerate senza bagni
ENRICO FIERRO

asseranno la notte nei


dormitori. Stretti e inospitali. Non avranno una cucina e per
mesi dovranno fare la fila ad
una mensa comune a colazione, pranzo e cena. Fila anche la
mattina per andare nei pochi
bagni e per lavarsi. Anziani,
bambini e portatori di handicap compresi. il triste destino che toccher agli sfollati
del terremoto del 24 agosto e
del 30 ottobre da Natale in poi.
Se va bene. Perch per il momento che i famosi container
per i terremotati arriveranno
insieme al bambinello solo
un promessa del governo.
AI CONSIGLIERI r eg io na li

dellUmbria stata presentata


una piantina che mostra i cosiddetti agglomerati destinati
a sostituire le tendopoli smontate troppo in fretta e rimontate dopo le ultime scosse.
Molti sono rimasti esterrefatti. I terremotati vivranno in
lunghe camerate con posti letto singoli e con spazi per dormire di 5 metri quadrati a testa.
Dalla piantina messa in rete da
Raffaele Nevi, capogruppo di
Forza Italia alla Regione Umbria, si capisce chiaramente
che in uno spazio lungo 45 metri e largo 25, saranno ospitate
48 persone, distribuite in 16
stanze da quattro posti letto
ciascuna ricavate in quattro
distinti camerate. Dodici saranno i servizi igienici, otto i
lavandini e sei i piatti doccia.
Neppure dopo il terremoto
del 1997 siamo stati trattati cos, dicono i terremotati di
Norcia. Lamentale e proteste
(tutte giustificate) a parte, c
da aggiungere un dato: al momento i container non ci sono,
n sono state individuate le
imprese in grado di fornirli in
tempi rapidissimi. Una circostanza confermata dalla Protezione civile. Bisogner indire una manifestazione pubblica di interessi per la parte
relativa ai container abitativi,
ci dicono dal Dipartimento,
aggiungendo che per bisogna
aspettare la pubblicazione
sulla Gazzetta Ufficialedel decreto legge del governo. Solo
allora potranno partire le procedure.
Se la fortuna sar dalla parte
degli sfollati e si manifesteranno aziende in grado di fornire
in poco pi di un mese i moduli
richiesti, allora, forse, per Natale arriveranno i container.
Nel frattempo, per, bisogner attrezzare le aree e fare le
opere di urbanizzazione. I ter-

remotati rischiano di essere


vittima due volte: delle scosse
e della lenta burocrazia dellemergenza. Perch una gara
per la fornitura di container
gi cera ed era stata chiusa (ironia del destino) il 24 agosto.
Bandito dalla Consip (la centrale acquisti del governo),
laccordo quadro da 11 milioni
300mila euro prevede il noleggio, il trasporto e linstallazione di moduli container in emergenza, per la Presidenza
del Consiglio, Dipartimento
della Protezione civile.
A vincerlo due aziende leader del settore, la veneta Frimat e la pugliese Ri Spa. Due
colossi, la Ri lavora con organismi internazionali, Esercito
italiano ed opera nelle zone
calde di guerra fornendo moduli per ospedali da campo, abitazioni per i militari e uffici
logistici. Quindi le imprese ci
sono, e anche le tecnologie.
No, ci sbagliamo, perch chiariscono alla direzione della veneta Frimat, lappalto esclusivamente per fornire moduli
di servizio alle tendopoli, box
uffici, magazzini e bagni. Non
sono container dormitori.
Questa funzione esula dal contratto. Ad oggi, quindi, un solo dato certo: per affrontare
lemergenza (la ricostruzione
ancora lontana) fino a questo

IL COMMENTO

Abitazioni
Un container
della Ri Spa,
lazienda pugliese vincitrice di un appalto per le aree
terremotate

Non ci sono
neanche
le cucine
Dopo
il terremoto
di 19 anni fa
non siamo
stati
trattati
cos
GLI SFOLLATI
DI NORCIA

momento sono state bandite


(in attesa della terza per i container-domitori) gi due gare
dappalto. Di quella per i container di servizio abbiamo appena detto, laltra quella bandita il 9 aprile 2014 e chiusa il 5
agosto del 2015 (valore 1,2 miliardi di euro) per le cosiddette
casette (costo a metro quadro
1350 euro) vinto dal Cns, il
Consorzio della Lega Coop.
Un miliardo e 200mila euro,
pi 11 milioni di euro, senza
contare i soldi spesi per ospitare i terremotati negli alber-

Il modulo di 45 metri per 25


In questo spazio saranno ospitate
48 persone, distribuite in sedici
stanze da quattro posti letto
ciascuno. E i servizi igienici fuori

ghi (costo a sfollato 40 euro) e


centinaia di persone dormono
ancora in macchina o nelle
tendopoli, oppure si arrangiano con soluzioni fai da te.
IL DRAMMA di una emergen-

za gestita guardando pi alla


propaganda che ai bisogni degli sfollati. Via le tendopoli. E
gi a settembre (un mese dopo
il sisma e con scosse di assestamento ancora forti) governo e sindaci annunciarono gli
sgomberi dei campi. Tutti in
albergo. E in molti hanno rifiutato. Autonome sistemazioni
nelle case agibili. E le scosse di
ottobre si sono incaricate di
diffondere il terrore di vivere
con un tetto sulla testa. Insomma, ancora una vota, la realt si
mostrata pi forte e dura degli slogan e dellottimismo di
governo.

Tendopoli
Le sistemazioni in tenda,
per i terremotati di Arquata
del Tronto,
al campo sportivo LaPresse

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Opere darte Lentezze della burocrazia e del ministero stanno mettendo a rischio il patrimonio

CARO FRANCESCHINI, QUANTI BUCHI


VITTORIO EMILIANI

li interventi del Ministero dei Beni culturali guidato da Dario


Franceschini e diretto da Antonia Pasqua Recchia sono
stati tempestivi nelle aree
terremotate e comunque
puntellare i monumenti non
sarebbe servito, sarebbero
crollati lo stesso. Di pi: la
prevenzione per gli edifici antichi una balla.
Assicurazioni (concitate)
di Vittorio Sgarbi questa settimana su La7, a Tagad. La
prevenzione non servirebbe,
per esempio, a salvare gli affreschi del Cavallini a Santa
Maria in Trastevere. Peccato per Sgarbi che i cosiddetti
affreschi siano mosaici. E che
lui sia ferrarese, proprio come Franceschini.
Gaffes a parte, la tesi ufficiale, compiacente e negazionista, smentita dai nudi fatti. Ancora marted si conta-

vano 81 opere darte importanti fra


le macerie (solo
ieri la n n u ncio del recupero di 50 opere conservate nella
chiesa di Santa
Savina ad Amatrice). N sono stati tesi sui ruderi i grandi teloni di plastica atti a preservare le pietre, i pezzi di colonne, di statue, di capitelli, di
fregi essenziali per una ricostruzione il pi possibile filologica.
Eppure la segretaria generale Angela Pasqua Recchia
era stata qui in missione dopo
le prime scosse di agosto. Perch non ha fatto subito puntellare gli edifici pi preziosi?
Colpa della burocrazia? Colpa dei burocrati messi a dirigere un patrimonio pi grande di loro. Dopo il 27 settembre 1997 Mario Serio e Anto-

nio Paolucci si ass u n s e r o l a r esponsabilit di


chiamare
a ll istante le
ditte pronte
ad avvolgere
la Basilica Superiore di San
Francesco di tubi dacciaio, in piena notte. Cosicch la
forte scossa del 4 ottobre non
fece danni.
A Montefalco, per gli affreschi di Benozzo Gozzoli lesionati in San Francesco il 27
settembre 1997 un bravo sindaco ordin ai tecnici della
Co.bec di Spoleto di puntellarli senza neppure attendere
la Soprintendenza, salvandoli dal sisma del 4 ottobre.
Allora, ci si assumevano le
responsabilit politiche e si agiva subito: per il devastante
sisma campano del 1980 (6.9
scala Richter, 2.914 morti,
8.848 feriti e 280.000 sfollati)

il ministro per i Beni Culturali, Enzo Scotti, istitu il mese dopo una Soprintendenza
generale col rango di Direzione generale per Napoli-Irpinia (assegnata a Giuseppe
Proietti), le Soprintendenza
archeologica di Pompei, ai
Beni artistici e architettonici
di Avellino-Salerno e di Caserta-Benevento entrate presto in funzione.
La severa Commissione
Scalfaro sullo scandalo

La Sovrintendenza
Speciale, pensata
soltanto due mesi
dopo la prima scossa,
ancora acefala: nel 97
and diversamente

d el l Irpinia vot allu n an imit un encomio: I fondi per


questo settore sono stati insufficienti e ben spesi.
Ad Assisi protagonista fu
subito uno strutturista di
grande valore, Giorgio Croci
(attivo fra Istanbul e la Cambogia).
A LAquila lo chiamarono
venti giorni dopo. Per con
la centratura dei pilastri lesionati usando materiali al
carbonio salvammo dal crollo la navata di Collemaggio.
Ed ora ? Non mi ha chiamato
nessuno. Ho dato la disponibilit per puntellare e preservare quanto resta della chiesa
di Norcia.
Gi, ma la Soprintendenza
Speciale decisa in ottobre,
quasi due mesi dopo la prima
scossa, ancora acefala. Fra
poco saranno tre mesi. Del resto la parola Sovrintendente (sic) a Renzi ripugna, almeno dal 2011.
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ITALIA

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

LINTERVISTA A EURONEWS

Grillo dichiara
morto il direttorio
(e avverte Bergoglio)

LANOTIZIA al Papa la d via Euronews,


con una intervista rilasciata durante la
trasferta a Bruxelles: Parleremo con Bergoglio... credo non lo sappia ancora: i Musei Vaticani credo siano, sono del Comune e il Comune non percepisce nulla.... Cos Beppe Grillo lancia la nuova campagna della sindaca Virginia Raggi, definita dallo stesso fondatore
M5S una eroinache gli sta dando molte sod-

disfazioni nonostante la fatica di ritrovarsi in


un sistema completamente marcio. In realt,
va precisato che quei musei sono allinterno
del territorio dello Stato Vaticano, forse Grillo
si riferisce ad alcune imposte. Il fondatore M5S
non parla solo di Roma. Sulla guida del Movimento ammette per la prima volta che il Direttorio non esiste pi: il gruppo dirigente a 5
si rotto nei giorni della festa nazionale di Pa-

lermo, quando si consumata ufficialmente la


rottura tra le due fazioni, capitanate da Luigi
Di Maio e Roberto Fico. Grillo affronta anche la
questione Palermo, dove in corso una indagine per le firme false a sostegno della lista del
Movimento: La firma falsa dice Grillo una
firma copiata loscar della stupidit, noi non
riusciamo nemmeno ad essere disonesti. In
quella lista l non stato eletto nessuno.

RICORSI I precedenti a LAquila: 400 in un anno

VALERIA PACELLI

ltre 400 aziende, nei dodici mesi successivi al


terremoto che distrusse
LAquila nel 2009, spostarono in quella provincia la sede
della propria societ. Il rischio
che si correva allora e che si presenta oggi dopo le scosse che
hanno dilaniato i paesi del Centro Italia riguardava la possibilit di lucrare sui contributi
stanziati dallo Stato.

Quegli sconti fiscali


e le aziende spostate
nel cratere del sisma
Sotto osservazione anche quindici cambi di residenza
dopo le scosse: allarme sulla corsa alle agevolazioni

QUESTO il fenomeno

I PM Promotore dellassociazione a delinquere

Molfetta, la maxitruffa del porto


A giudizio il senatore Azzollini
IL GUP del Tribunale di Trani Francesco Messina ha rinviato a giudizio 42 persone, fra le quali il senatore Antonio Azzollini, nellambito del procedimento sulla presunta maxitruffa da circa
150 milioni di euro legata alla costruzione
del nuovo porto di Molfetta. Il processo
inizier il prossimo 1 marzo dinanzi al
Tribunale collegiale di Trani. Tramite il
suo legale, lavvocato Felice Petruzzella, il A. Azzollini Ansa
senatore Azzollini, allepoca dei fatti sindaco di Molfetta, ha rinunciato alla prescrizione per un capo
dimputazione di minaccia aggravata, lunico gi prescritto. Gli
imputati, tra i quali dirigenti comunali, imprenditori e cinque societ, saranno processati per i reati, a vario titolo contestati, di
associazione per delinquere, falso, abuso dufficio, truffa, frode
in pubbliche forniture, rifiuto di atti dufficio, violazioni ambientali e paesaggistiche, minaccia a pubblico ufficiale, concussione
per induzione. Secondo laccusa Azzollini avrebbe appaltato nel
2007 i lavori per la costruzione della diga foranea e del nuovo
porto commerciale per 72 milioni di euro. Costo lievitato poi a
147 milioni per gli interventi di bonifica dei fondali da migliaia di
ordigni bellici inesplosi. Gran parte dei finanziamenti pubblici,
ritiene la Procura, sarebbero poi stati distratti dal Comune che li
avrebbe utilizzati per far quadrare i conti del bilancio cittadino.
Secondo i magistrati il senatore Azzollini stato il promotore
dellassociazione per delinquere che ha dirottato su Molfetta, e
poi distratto, centinaia di milioni di euro di denaro pubblico.

chiamato du mpi ng
allinvers o, per cui
imprese da territori limitrofi si muovano solo in relazione a cercare di sfruttare le condizioni favorevoli
quindi al cratere del
sisma, come ha spiegato Carlo Calenda. Il
ministro dello Sviluppo
economico, durante
uninterrogazione in aula
del 2 novembre, ha fornito
alcuni dati, rispondendo a
una domanda di Alternativa libera. Il gruppo misto,
presieduto da Massimo Artini, ha proposto un emendamento da inserire nel decreto
fiscale che potesse vietare il
trasferimento delle sedi societarie intorno al cratere nei
due anni successivi agli eventi sismici. Lemendamento
stato dichiarato inammissibile e verr riproposto nel decreto che stanzia i fondi per i
territori devastati dal sisma.
Calenda, per, ha sviscerato alcuni dati sulle variazioni delle iscrizioni di nuove imprese nei comuni colpiti dal
terremoto, ritenuti dal governo
comunque poco significativi: I
dati ci forniscono indicazioni talvolta contrastanti e comunque relativamente poco significative. Le
variazioni delle iscrizioni di nuove imprese nei comuni colpiti sono contenute; solo nel caso della
provincia de LAquila, si registrato, nellanno successivo al terremoto un incremento significativo, 481 nuove iscrizioni alle Camere di commercio, rispetto ai dati dei dodici mesi precedenti al sisma.
Nel caso del terremoto del 2012
dellEmilia Romagna, meno forte
di quello del 2009, i dati delle singole province coinvolte mostrano
delle lievi oscillazioni, che peraltro si compensano vicendevolmente, portando un saldo positivo
di 51 nuove iscrizioni nei dodici
mesi dopo il terremoto.
IL PERCH di questo fenomeno ce

lo spiega lex procuratore capo de


LAquila, Fausto Cardella, ora
procuratore generale a Perugia:
Ci sono spesso trasferimenti fittizi di societ nellarea del cratere.
Il punto : se lazienda si sposta
nelle zone terremotate dopo il sisma, non ha diritto, in base alla
normativa, alle agevolazioni fiscali. Quindi la truffa sta nel dire

Amatrice
Una veduta
aerea
del paese
A sinistra,
il ministro
dello Sviluppo
Carlo Calenda
Ansa

I casi

La Procura
di Rieti sta
verificando
la situazione
di una
quindicina
di cambi
di residenza,
avvenuti
nei giorni
successivi
al 24 agosto.
In un solo
caso, per ora,
stata
accertata
la parentela
con chi gi
abitava nei
posti colpiti

residenza nelle zone del cratere


per poter sfruttare le agevolazioni
fiscali. Ad Amatrice c gi una situazione che gli inquirenti definiscono sospetta.
Sul tavolo del procuratore capo
di Rieti, Giuseppe Saieva, sono finiti una quindicina di cambi di residenza, avvenuti nei giorni sucIL MINISTRO Calenda, nella rispo- cessivi al 24 agosto. In un solo casta allinterrogazione parlamen- so, per ora, stata accertata la patare, spiega come dopo il terremo- rentela con chi gi abitava nei poto di Amatrice sia
sti colpiti dal sistato fatto un desma. Nel restante
dei casi, invece, la
c r e t o ( n u m e r o Dumping allinverso
procura sta cer189) che prevede Il ministro Calenda
cando di capire se
due misure per
si tratta di false disostenere il ripri- assicura: Il governo
chiarazioni.
stino e lavvio del- non lo consentir
le attivit economiche gi presen- Ancora non si sa come NON SI PU ancoti, anche per sora parlare di truffa:
stenere la nascita
se pure vi unordi nuove imprese.
dinanza della Protezione civile
Le misure prevedono: un pre- (che stabilisce contributi dai 200 a
stito donore fino a 30 mila euro un massimo di 600 euro mensili
per far fronte alle spese immedia- per lautonoma sistemazione dete delle microimprese, mentre stinati alle famiglie la cui abitazioper favorire la nascita di nuove a- ne sia stata distrutta in tutto o in
ziende che operano in determina- parte, oppure sia stata sgomberati settori stato disposto un incen- ta), i fondi non sono ancora stati
tivo per investimenti fino a 600 sbloccati. Ad ogni modo, la situamila euro.
zione viene monitorata dai magiPoi Calenda assicura: impe- strati.
gno del governo fare attenzione
Truffe sui contributi sono state
per cui non si verifichi il fenomeno scoperte anche dopo il terremoto
del dumping allinverso. Come lo dellEmilia Romagna: nel mirino
faranno, per, non chiaro. Di cer- della Procura ci sono finite sette
to, ci sar il lavoro a posteriori dal- persone accusate di aver percepile procure, che gi in passato han- to indebitamente denaro pubblico
no scoperto decine di truffe sui destinato alla ricostruzione. I pm
contributi.
vogliono capire, per, se si tratti o
Oltre le aziende, ci sono anche meno di casi isolato.
persone che spostano la propria
RIPRODUZIONE RISERVATA
che lazienda cera gi da prima.
Come ci riescono? Con false dichiarazioni. Solo pochi mesi fa,
per esempio, la procura de LAquila ha chiuso unindagine su una
societ che, facendo carte false, aveva ottenuto contributi pubblici.

6 ESTERI

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

Slovenia, tutti pazzi per Melania


In Slovenia impazza Melania Trump: il
giornalista e scrittore sloveno Bojan Pozar,
che solo qualche mese fa aveva pubblicato
la prima biografia non autorizzata della
first lady Usa in pectore, ne ha annunciato
una nuova e ampliata edizione. La prima
versione, uscita in inglese, ormai esaurita
e prima dellinsediamento di Donald

USA2016

GIAMPIERO GRAMAGLIA

l Vertice di Berlino
del 18 novembre, il
Vertice delle anatre
zo pp e, fra leader
tutti elettoralmente malconci o attesi a breve scadenza da
appuntamenti cruciali, il presidente Obama arriver gi
impallinato dal fuoco amico
del successore Trump. Con
un gesto darroganza politica
e scortesia istituzionale senza molti precedenti, il team
del presidente eletto ammonisce quello in carica a non fare passi rilevanti in politica estera durante la transizione,
che durer 70 giorni, perch
c il rischio di mandare segnali contrastanti.
Il monito, altol in piena
regola, arriva da un consigliere di Trump per la sicurezza
nazionale che parla a Politico
chiedendo di non essere citato si ipotizza che sia il generale Michael T. Flynn, ex
direttore della Dia, la Defense
Intelligence Agency, cui in
queste ore si prestano svariati
incarichi nella nuova Amministrazione, tutti nellambito
di difesa e sicurezza. Sulle
grandi questioni su cui il presidente Obama e il presidente
eletto Trump non sono allineati, non penso dice la fonte a Politico - che sia nello spirito della transizione tentare
di fare passare punti dellagenda conflittuali: Sarebbe
controproducente e manderebbe segnali contrastanti.
Lavvertimento giunge
mentre impazza il toto-nomine. E arriva uno scossone:
Trump affida la guida del
transition team al suo vice
Mike Pence, revocandola al
governatore del New Jersey
Chris Christie. Secondo il
New York Times, Trump vuole sfruttare esperienza e conoscenze di Pence a Washington 5 mandati da deputato
al Congresso per accelerare

IL CASO

Trump, il 20 gennaio prossimo sar pronta


una seconda biografia di Melania - dice
lautore - molto ampliata, e con tante foto
inedite. Il libro riporter dettagli della vita
della modella prima di trasferirsi nel 1993
negli Stati Uniti: la storia di una ragazza
nata in una piccola cittadina della
Jugoslavia socialista, che gi alle medie
superiori inizi la carriera di modella. Pozar

anche molto interessato al passato dei


suoi genitori, specie del padre, che negli
anni Settanta ebbe problemi con la legge
per evasione fiscale e fu membro della
Lega dei comunisti sloveni. Pozar ha
verificato negli archivi la storia del padre e
anche confermato - fatto a lungo tenuto
nascosto - che Melania non si mai
laureata, come alcuni sostenevano.

Il presidente eletto
immobilizza Obama

I punti

Obama sar
in Europa la
settimana
prossima per
un vertice
informale
con Merkel,
Hollande,
May, Rajoy
e Renzi

Lavvertimento: Nessuna nuova iniziativa in politica estera: sarebbe un errore

La nuova
amministrazione Usa
fredda
sui grandi
accordi
commerciali
transatlantici
che si stanno
negoziando

Trump e Obama nello Studio Ovale: 90


minuti di faccia-a-faccia.
Sotto, il vicepresidente eletto Pence
Ansa

Barack pacifico
Il leader nero: I nostri
principi sono
pi duraturi delle
nostre posizioni
i tempi di formazione della
nuova Amministrazione.
IL VICE-PRESIDENTE eletto

sar assistito dal governatore


Christie, che resta quindi nel
giro, dal generale Flynn e da
Rudolph Giuliani. Dentro pure 3 figli del magnate: Donald

jr, Eric e Ivanka.


Il viaggio di congedo di Obama partir dalla Grecia e
proseguir, il 17 e 18, in Germania, dove incontrer fra gli
altri Merkel, cancelliera in
crisi sul fronte interno, Hollande, che gi pensa alle presidenziali in primavera, May,

che non sa come uscire dalle


peste della Brexit, Rajoy, appena uscito dallo stallo elettorale, ma guida un governo di
minoranza, e Renzi, atteso fra
3 settimane dal referendum.
Per Obama, sar loccasione di un arrivederci a presto,
magari sulla panchina ai giardinetti. Prima che Trump vincesse le elezioni, sipotizzava
che Obama tranquillizzasse
gli alleati della continuit delle relazioni con Ue e Nato e
cercasse, magari, di disincagliare le trattative verso la
partnership commerciale
transatlantica (Ttip).
Altro obiettivo del viaggio,

che si concluder in Per, poteva essere di premere sul


Congresso perch avalli laccordo commerciale trans-pacifico (Tpp). Tutti passi non
pi immaginabili: lelezione
di Trump significa discontinuit, non continuit; e il Tpp
a rischio rinegoziato.
LALTOL VA, PER, contro le
consuetudini del trimestre
bianco delle Istituzioni americane: una terra di nessuno
rispettata da entrambe le parti e non occupata militarmente n dalluna n dallaltra.
Non che tutto fili sempre liscio: nel 2001, i clintoniani la-

sciarono ai bushiani uffici


spettrali, cassetti sventrati e
computer non funzionanti.
Ma allora cera stata, ad esacerbare gli animi, la conta e riconta dei voti in Florida.
Trump, invece, ha solo fretta di spazzare via lera Obama.
Il presidente ripropone lappello allunit: Adesso che le
elezioni sono finite, cerchiamo di unirci, dice al cimitero
di Arlington, commemorando i caduti in guerra. I nostri
principi sono pi duraturi
delle nostre posizioni politiche: oggi, pi un auspicio
che una constatazione.
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Protesta continua Centinaia di arresti fra chi contesta il voto e teme la minaccia dei suprematisti

Da Occupy Wall Street a Occupy Trump


L

America anti-Trump s
messa in marcia e non si
ferma pi: centinaia di migliaia di manifestanti in decine di citt e universit, arresti,
un fiume in piena di giovani,
donne, neri, ispanici che rilanciano lo slogan Not My
President: sono reduci di Occupy Wall Street e militanti di
Black lives matter, sono i Millennials, la cui neghittosit
nel giorno del voto stata determinante, a favore del magnate. Ora vogliono pulirsi la
coscienza. Ma tardi.
Gli arresti sono stati pi numerosi sulla West Coast: solo
la scorsa notte, 185 a Los Angeles, in California, una trentina a Portland, in Oregon, dove ci sono pure stati atti vandalici. Cortei, sit-in, manife-

stazioni proseguite per tutta


la giornata e la notte di gioved
e pure ieri, che era giorno festivo, il Veteran Day.

nofoba, razzista e sessista


sventolata durante la campagna elettorale.

IL PRESIDENTE eletto non gra-

ulteriore vigore i gruppi suprematisti bianchi: se il Ku


Klux Klan, esagerando, rivendica un ruolo decisivo nellelezione del magnate, sui muri
delle citt compaiono scritte
inquietanti, ma non sorprendenti: Rendiamo lAmerica
bianca grande di nuovo, versione razzista dello slogan
presidenziale. Se i Millennials marted scorso avessero
votato numerosi come nel
2008 e nel 2012, oggi Hillary
sarebbe il presidente eletto e
loro non sarebbero in strada.
La protesta fine a se stessa? O pu cambiare le cose?

disce: Ho appena vinto unelezione presidenziale aperta e


di successo commenta acre
su twitter la notte tra gioved e
venerd adesso contestatori
di professione incitati dai media, protestano. Molto ingiusto!. Segno che ha ripreso il
controllo del suo account, che
gli sarebbe stato sottratto dal
suo team nelle ultime battute
della campagna elettorale.
Poi, qualcuno gli rammenta
quel che dice la Costituzione
sulla libert di espressione.
Cos, Trump cambia registro:
Ci uniremo tutti e ne saremo

SI TEME anche che prendano

Dissenso Occupy Wall Street nel 2011, e protesta ieri a Oakland Ansa

orgogliosi. Mi piace che piccoli gruppi di manifestanti


mostrino la loro passione per
il nostro grande Paese. Lo
showman, dunque, si propone in versione edulcorata, che
sa di posticcio. La mappa delle
proteste coinvolge meno il
Sud, le Grandi Pianure, le

Montagne Rocciose, lAmerica pi conservatrice ed evangelica, che Trump presidente


lha voluto o se n fatta subito
una ragione.
In chi manifesta, e in chi ne
condivide la protesta, c il timore che Trump possa tradurre in pratica la deriva xe-

Teoricamente, una speranza


c: affidata allelettore infedele, cio al Grande Elettore
che tradisce il proprio mandato e ribalta il verdetto delle urne. Il sistema americano lo
prevede e lo sanziona pure: 24
Stati obbligano i Grandi Elettori ad attenersi al mandato,
pena il pagamento di una multa fino a mille dollari. difficile che accada, ma non impossibile: attivisti democratici, sul web, provano a fare valere che il voto popolare stato appannaggio della Clinton
con un vantaggio su Trump di
oltre 200 mila preferenze,
mentre il magnate ha ottenuto nove Grandi Elettori oltre
la soglia fatidica di 270.

G. G.

RIPRODUZIONE RISERVATA

ESTERI

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

Trump Tower, vita impossibile

residenti vengono infatti perquisiti ogni volta che


entrano e escono dal palazzo dai servizi di
sicurezza, gli agenti del Secret Service sono
ovunque e la strada bloccata dalla gente che
protesta per lelezione di Donald Trump alla
presidenza degli Stati Uniti. In tilt anche il
traffico lungo una delle arterie pi frequentate
della citt. Secondo uno degli agenti immobiliari
della Trump Tower, alcuni residenti minacciano

I ricchi inquilini della Trump Tower non ne


possono pi delle proteste e dei controlli dei
servizi segreti. Lo riferisce il New York Post.
Secondo quanto scrive il tabloid newyorkese, i
continui controlli dei servizi segreti e i
manifestanti che bloccano la strada si stanno
rivelando un incubo per il cosiddetto club dell1%
che vive nelledificio sulla Quinta Strada. I

di andarsene e di vendere i loro lussuosi


appartamenti per recuperare la privacy violata
da questa baraonda. Sicurezza e manifestanti
pongono sono diventati un problema anche per
le boutique di lusso allinterno della torre e lungo
gli isolati vicini che in queste ore non mostrano il
traffico e il via vai di passanti dei giorni
antecedenti allelezione del magnate alla Casa
Bianca.

TA-NEHISI COATES Latto di accusa pubblico lanciato dallo scrittore afro-americano


il giorno dopo le elezioni: Dalle donne alle minoranze, ormai tutto il paese nel mirino

Il razzismo di Donald uccide gli Usa


FRANCESCO MUSOLINO

ioved, il giorno dopo le


elezioni presidenziali
americane, lo scrittore
Ta-Nehisi Coates ha
tenuto un discorso a Baltimora,
durante la kermesse organizzata da Inbound. Con Tra me e il
mondo (Codice edizioni, tradotto con grande rigore da Chiara
Stangalino) stato consacrato
dalla critica vincendo il National Book Award 2015, un libro
nato durante un incontro alla
Casa Bianca con Barack Obama,
in cui Ta-Nehisi Coates racconta in una lettera al figlio, la storia
universale del razzismo. A Baltimora, il giorno dopo le elezioni
americane, avrebbe dovuto parlare dellimportanza dellistruzione ma lo choc per lelezione
di Donald Trump lo ha spinto a
cambiare programma. Mi voglio scusare con voi per essere
cos gi di morale oggi. Alla Casa
Bianca c un presidente eletto,
un uomo che non solo il pi potente in America, ma in tutto il
mondo, che ha detto in campagna elettorale che lincolumit
fisica dei corpi delle donne non
ha importanza. Ma non voglio
parlare di ci che capitato laltra sera. Lasciate che vi parli del
contesto che lha reso possibile.
Per prima cosa, non un evento
eccezionale. la normalizzazione del costante sminuire, umiliare e insultare le ragazze e le
donne.
TA-NEHISI COATES UN UOMO

difficile con cui trattare. Ma ha


tutte le caratteristiche delleroe,
crede fermamente nel potere
delle parole, nella loro chiarezza. E nello sconcerto generale,
ha proseguito: Nel secondo di-

LA STORIA

ELISABETTA AMBROSI

dura essere un genitore


stasera. Tu dici ai tuoi figli
di non fare i bulli, di non essere bigotti, di fare i compiti, e
poi hai questo risultato. Ci saranno genitori che hanno
messo a letto i bambini e ora
hanno paura del risveglio,
quando dovranno spiegare
loro quello che successo.

Figlio
di Pantera
nera
Ta-Nehisi
Coates, nato
a Baltimora 41
anni fa, figlio
di un esponente del movimento nero

Il libro

Un conto
ancora
aperto
l

battito Donald Trump ha minacciato di mettere in galera il candidato avversario, proprio lui
che in quei giorni era inseguito
da una raffica di denunce per
molestie sessuali. Beh, ho pensato, non lo eleggeranno mai.
Persino io, che sono pessimista,
ho pensato: non c verso che ce
la faccia. Invece accaduto. Una
cosa buona degli ultimi 8 anni
che si fatto un passo indietro
sulla tortura. Ora non ne sarei
pi cos sicuro. Abbiamo un presidente eletto che ha fatto una

sone che vivevano al di sotto della linea Mason-Dixon. Erano gli


schiavi. Nel 1860 tutta la ricchezza prodotta dalle banche
dalle spedizioni di merci, dai
viaggi non arrivava alla ricchezza prodotta dagli afroamericani
in schiavit. E cos non si pu dire che gli schiavi fossero una risorsa del Sud: erano il nodo su
cui ruotava tutta leconomia americana. E in effetti sarebbe
difficile immaginare a questo
Paese, a cosa diventato oggi,
senza la schiavit. E dopo la
Guerra Civile, dopo che 700.000
esseri umani erano morti sui
campi di battaglia, pensate che
abbiano detto ai quattro milioni

DA POCHI GIORNI T a - N e hi s i

Dopo il secondo dibattito


tv con la Clinton persino
io, che sono pessimista,
ho pensato: non c verso
che ce la faccia. Invece
accaduto

Coates tornato in libreria con


Un conto ancora aperto. Quanto
valgono duecento anni di schiavit?(Codice edizioni, traduzione di Daria Restani), in cui si interroga sulla segregazione razziale e sul peso economico che
ha avuto la schiavit, sul tornaconto per leconomia a stelle e
strisce, attacchi che qui ribadisce con forza. Il vero problema
era che lAmerica era una enorme, vasta landa di terra desolata.
E serviva qualcuno che la coltivasse. Ed cos che allinizio del
diciassettesimo secolo si assiste
a questa farsa, le leggi che privano i neri dei loro diritti, e che da
quel momento in poi diventeranno i neri, i Negros, o comunque li vogliate chiamare, in
opposizione ai bianchi che finora non erano mai stati classificati tali. (). Nel 1860, in questo
Paese, cerano 4 milioni di per-

di neri: abbiamo sbagliato, ma


tutto finito, andate per la vostra
strada e buona fortuna? No. Dopo ci sono stati cento anni di terrore. Dopo, per quasi cento anni
i neri non hanno potuto votare.
E adesso, cosa accadr adesso?
Gli occhi di Ta-Nehisi Coates
passavano sui volti tirati degli
spettatori che a Baltimora erano
appena stati travolti da un atto
daccusa contro il nuovo presidente eletto. Anzi, contro gli Stati Uniti dAmerica.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Effetto collaterale Un esercito di esperti e psicologi in aiuto delle famiglie

Famiglie in preda al panico: come spiegare


le stravaganze del presidente ai propri figli

COS SI SFOGATO Van Jones,

un commentatore politico di
colore della Cnn, quando i risultati cominciavano a comparire sugli schemi gioved
notte. La sua voce emozionata
ha fatto il giro del mondo ed
stata ripresa da decine di testate statunitensi, nessuna
delle quali si sottratta alla
pubblicazione di un articolo

campagna promettendo di tornare alla legge dei testi sacri, e


promettendo deportazioni di
massa. Ora, non so se tra il pubblico c qualche immigrato. O il
figlio di qualche immigrato. Immagino di s. Beh, sono preoccupato per voi. ().
Per le sue parole, per i suoi libri, Ta-Nehisi Coates ha gi subito attacchi razzisti - gli hanno
disegnato una svastica sulla porta di casa a Brooklyn - eppure a
Baltimora non si tirato indietro: Sono passati davvero solo 8

Ta-Nehisi
Coates
Pagine: 112
Prezzo: 9,90
Editore:
Codice
edizioni

anni? Da quando piangevamo


per le strade, felici per lelezione
del primo presidente nero? Persino io, che tendo a non farmi
prendere troppo dallemozione,
che sono molto con i piedi per
terra, persino io sono stato colpito da quellondata emotiva. E
ho pensato: qui cambiato qualcosa, nel profondo. () Tutti
pensano il razzismo sia un problema per i neri, una cosa che riguarda noi. Voglio essere chiaro
su un punto: il razzismo mette in
pericolo tutti noi. Il presidente
eletto ha costruito la campagna
sul movimento dei Birthers, poi
ha detto che un giudice non era
in grado di fare il suo lavoro perch era un latino, poi ha insultato
le donne. Quando uno di noi in
pericolo, tutti gli altri seguiranno. ().

Democratici in apnea Ansa

su come spiegare la vittoria di


Trump ai bambini. Perch lelezione del tycoon, paragonata da molti all11 settembre, ha
realmente messo in difficolt i

genitori gettandoli nello sgomento e nella confusione. Persino i pi moderati, persino i


conservatori (la Conservative
Review ha addirittura elogiato, in contrapposizione, la discrezione di Bill Clinton sulle
proprie scappatelle). Come
insegnare ora ai ragazzi a trattare le donne con rispetto
quando il presidente si vantato di aver aggredito sessualmente alcune donne?, scrive
Abigail Jones sul Newsweek.
Posso, con fatica, spiegare
Hilary Clinton ai miei figli. Ma
non Trump, ammette in un
lungo post la blogger statunitense Scarymommy. Lo sceneggiatore premio Oscar Aa-

ron Sorkin ha scritto su Vanity


Fair unaccorata lettera pubblica alla moglie e alla figlia. Il
mondo cambiato e io non
posso pi proteggervi. Non
la prima volta che il mio candidato non vince, ma la prima volta in cui vince un maiale
incompetente con idee pericolose, un uomo seriamente
malato di mente.
ANCORA DAN KOIS, pensando

alle sue figlie, su Slate.com:


Vorrei dire loro che le cose
andranno bene, anche se la
spaventosa verit che met
dellAmerica ha eletto un presidente che pensa solo a quanto saranno scopabili un gior-

no. Come razionalizzare un


uomo cattivo?, si chiede Lola
Okolosie su The Guardian,
sottolineando langoscia anche degli insegnanti, specie di
quelli che hanno studenti disabili, di colore o omosessuali.
Ovviamente, insieme alla denuncia del disagio, negli articoli si ricorre a un esercito di
esperti, terapeuti, psicologi
che possano consigliare i genitori. Deborah Gilboa, su Usa
Today, suggerisce di spiegare
che il governo il frutto di un
check and balances, non di un
uomo solo al comando. Darby
Fox, su Chicago Tribune, invita a sottolineare che la met
delle persone che non hanno

votato Trump. Oren Amitay,


su Global News, raccomanda
di non focalizzarsi sulla paura, mentre lo psichiatra Shimi
Kang esorta a commentare le
frasi di Trump che non riflettono i valori della famiglia. Sul
Washington post, il pediatra
Michael Yogman consiglia di
ricordare ai bambini la loro
capacit di agire, magari scrivendo una lettera al presidente. Infine Steven Almond sul
Boston Globe: niente panico;
ascoltare senza reagire; rispondere con linguaggio diretto: Pap perch Trump
bacia sulla bocca sua figlia?.
sua moglie, tesoro.
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8 ESTERI

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

La prima grana in tribunale

Ludienza dovrebbe essere il 28


novembre, a sole due settimane dalla sua
elezioni a presidente: per questo gli
avvocati di Donald Trump hanno chiesto
un rinvio. Non il momento di discutere
la prima causa civile contro la defunta
Trump university, Donald ha altro a cui
pensare. Le ipotesi avanzate dai legali

suggeriscono di riparlarne a febbraio o


marzo, quando il tycoon sar gi in
carica. La risposta del giudice non
ancora arrivata: a decidere dovr essere
Gonzalo Curiel, la stessa toga che Trump
aveva accusato di pregiudizi nei suoi
confronti per le sue origini messicane,
attirandosi le accuse di razzismo anche
dai repubblicani. Curiel intanto ha

respinto la richiesta della difesa di Trump


di non far sentire alla giuria i commenti
fatti dal magnate durante la campagna
elettorale nei propri confronti. Il verdetto
sul rinvio delludienza invece dovrebbe
arrivare luned. Una delle ipotesi
potrebbe essere quella di permettere a
Trump di rilasciare una deposizione in
video.

SPARATE Il presidente eletto Usa non risponde allinvito dellUe, il capo della Commissione:
Perderemo due anni aspettando che conosca il mondo. Pu far deragliare i nostri rapporti

Il gaffeur Juncker insulta Trump

videntemente Donald Trump, proprio come lex segretario di Stato Henry Kissinger
decenni fa, non ha il numero di telefono
dellEuropa e nemmeno lindirizzo: pur avendo sentito al telefono tutti i capi di governo europei (ieri Franois Hollande) e gi annunciato
un bilaterale con la premier britannica Theresa
May, il presidente eletto Usa non ha ancora risposto allinvito ad organizzare un vertice Usa-Ue appena possibile arrivatogli gioved
dai presidenti di Consiglio e Commissione europea Donald Tusk e Jean Claude Juncker.
ESSERE SNOBBATO deve aver risvegliato il lato

oscuro di questultimo, non nuovo a uscite estranee alla grammatica politica e diplomatica,
quando non imbarazzanti: Penso che rischiamo di perdere due anni aspettando che Donald
Trump termini di fare il giro del mondo che non
conosce, ha scandito ieri in un incontro con un
gruppo di studenti nel suo Lussemburgo. Finito? Macch: Trump pensa che il Belgio sia un
villaggio da qualche parte nel nostro continente... Dovremo spiegargli cos lEuropa e come
funziona. Juncker poi - pur essendo un funzionario non eletto, come gli hanno recentemente

IL PERSONAGGIO
SELVAGGIA LUCARELLI

S
Chi

La prossima
first Lady
Melania
Knauss, nata
in Slovenia
nel 1970.
Dopo aver
studiato
Architettura,
inizia una
carriera da
modella che
la porta a
New York nel
1996. Viene
arruolata
dallagenzia
di modelle di
Donald
Trump, la
Trump Model
Management.
La sua
relazione con
Trump
diventa
ufficiale nel
1999

e dovessi farmi venire in


mente un passaggio
della storia recente da
cui le donne siano uscite
pi malridotte che dalle ultime elezioni presidenziali americane, farei molta fatica. E
questa volta non tutta colpa
degli uomini. Le elettrici hanno votato un uomo che parla
delle donne come Stefano Bettarini. La candidata Hillary
Clinton twittava Le donne
hanno il potere di fermare
Trump! confidando in un
rigurgito femminista
senza rendersi conto
che tra lei e la donna che Donald
Trump se l
sposato, cera
e c un punto di
contatto.
HILLARY UNA che pur

di rimanere first lady ha


perdonato un presidente
fedifrago. Melania, per
diventare first lady, ha
perdonato un quasi presidente fedifrago. Ma
perdono, quando c
di mezzo la Casa Bianca, solo un altro modo per
dire ambizione. La vera rivoluzione sarebbe stata Hillary che molla un presidente in
carica e anni dopo si candida
con la sua dignit intonsa nel
cellophane come la gonna della Lewinsky o una Melania che
sfancula Donald in piena campagna elettorale dichiarando:
Falla fare a quella che ti volevi
scopare fuori dal negozio di
mobili la first lady.
E invece le due donne agli
antipodi si sono incontrate a

Ex premier Jean Claude Juncker Ansa

ricordato Pd e governo - s spinto anche pi in pu pi tornare indietro. Nel 2005 sul referenl: Trump potrebbe far deragliare i rapporti dum francese sulla Costituzione Ue disse: Se
tra Stati Uniti e Ue, rischiamo contraccolpi ne- dicono s andiamo avanti e se dicono no lo stesgli equilibri intercontinentali, nei loro fonda- so. Due anni dopo, parlando di riforme economenti e nella loro struttura: quel che si dice in miche: Noi sappiamo cosa fare, ma non sappiacampagna elettorale spesso purtroppo vero. mo come essere rieletti dopo averlo fatto.
Infine, per il presidente della Commissione Ue,
E poi, alla spicciolata: Quando si fa seria, biTrump ha verso i rifugiati e gli americani non sogna mentire (sulla crisi greca nel 2011); sobianchi un atteggiamento che non riflette i sen- no pronto a essere insultato per non essere abbastanza democratico, ma votimenti europei (va detto che
glio essere serio... Io sono per i
definire afroamericani, ispanici o asiatici non bianchi Laria che tira
dibattiti segreti (sulla politica
assai trumpiano).
Il miliardario ha sentito monetaria); non ci sono scelte
I toni di Juncker sono frandemocratiche fuori dai Trattacamente irrispettosi, ma non al telefono i capi
ti Ue (sul referendum greco
anti-austerit); ciao dittatosorprendono chi ne conosce le di governo europei,
re (salutando il presidente
abitudini retoriche. Ripercorungherese Orbn). Spesso, nel
rere le sue presunte gaffe - ma snobba Bruxelles
tempo, le gaffedi Juncker sono
spesso rivelatesi lespressione
sincera di strategie politiche in
diventate la politica ufficiale
atto - istruttivo. Nel 2000 spieg allo Spiegel il dellUnione europea: difficile che succeda se la
metodo di lavoro del Consiglio europeo: Noi sua linea attuale attaccare il nuovo presidente
decidiamo qualcosa, la facciamo circolare e ve- americano, pi facile che a spiegare a Trump codiamo che succede. Se nessuno fa casino, per- me funziona lEuropa sia qualcun altro.
MARCO PALOMBI
ch la gente non capisce cosa stato deciso, al RIPRODUZIONE RISERVATA
lora andiamo avanti passo passo finch non si

Melania e le altre malridotte


(si fa per dire) dAmerica
Tra lifting e tradimenti Ma quale rigurgito femminista: da queste
elezioni le donne escono a pezzi, nonostante ambizioni e portafogli
met strada, la trafficatissima
strada della convenienza, e a
loro modo hanno contribuito a dipingere un ritratto poco entusiasmante delle donne che gravitano intorno a
questa storia. Che sono
molte. Per esempio ci sono le giornaliste dassalto per cui fino a ieri Melania Trump era unignorata e rifatta ex modella moglie di un volgare milionario con parrucchino e oggi improvvisamente unicona di stile. Ora sappiamo che veste Ralph Lauren, che allincontro con
Michelle aveva delle
Louboutin ai piedi, che
per i capelli predilige i
castani caldi e tutta una
serie di particolari di cui a
nessuno frega una beata
minchia ma che contribuiscono a smarcarla dal ruolo di
burina arricchita e a cucirle
addosso quello di elegante first lady che alle giornaliste piace tanto. E allora se muta, per
la stampa diventa una che parla poco, perch molto riservata, non perch magari non
ha una mazza da dire, che pare lipotesi pi plausibile.
Se dice mio marito un
gentleman, tratta bene le donne una moglie solidale,

La moglie di Hillary Clinton pronuncia il discorso della sconfitta Ansa

non una gran cazzara e cos


via. Addirittura c chi riferisce che non mondana e dopo
un evento preferisce ritirarsi a
casa. Cosa dovrebbe fare una
dopo un evento? Procurarsi un
finto passaporto e sparire in
Canada? Nel frattempo ci sono
le sostenitrici di Hillary che
Come si fa a votare uno schifoso sessista come Trump e
poi sono l, assieme a tutta la
stampa, a ricamare su qualche
vecchia foto di Melania nuda,
cosa che invece col sessismo
non centra nulla.
E poi naturalmente c Melania, ex modella rampante
che a 28 anni conosce Trump e
si innamora della sua cultura,

del suo fascino, del suo stile


frugale. La classica donna
cerco un uomo che mi faccia
ridere sottintendendo da
Chanel. Una che alla domanda mai ricorsa alla chirurgia
plastica? risponde Noma solo perch il no si pronuncia a
bocca chiusa e non scuce i punti del lifting. Una che parla
quattro lingue e lunica volta in
cui ne parla una in pubblico
legge un discorso scopiazzato
da Michelle Obama. Una che la
campagna di Michelle contro
lobesit la risolver con pi liposuzioni per tutti. Una che in
curriculum ha disegnatrice di
gioielli e madrina di enti benefici, le attivit preferite da tut-

te le mogli di milionari fancazziste del globo. Se Trump un


po Flavio Briatore, Melania
un po la consorte di Flavio. Una Elisabetta Gregoraci che si
ritrova dal fare le previsioni del
tempo nel tg di Emilio Fede a
fare il bello e il cattivo tempo
negli equilibri mondiali.
INFINE, C LUNICO uomo del-

la storia, Donald Trump. Uno


che ama le donne, infatti dice
di apprezzare la moglie perch sta al suo posto, la sera io
torno tardi dopo aver lavorato
tutto il giorno, non voglio lavorare anche per la mia relazione. Poteva prendersi un
gatto, che almeno si risparmiava pure il ciao. Uno che
ama cos tanto le figlie femmine che alla proclamazione sul
palco ha voluto accanto a s il
maschio di dieci anni, mentre
le sue ragazze sorridevano un
po pi in l: Ivanka, quella carina sposata con leditore giusto pi vicino lui e Tiffany,
quella con nome e aria da
shampista, a tre metri di distanza. E qui si torna alle analogie con Silvio Berlusconi. Ivanka, Barron e Tiffany sono
un po i figli di ultimo letto di
Berlusconi: Barbara, quella su
cui lui punta, Ivanka. Eleonora, quella che non fa una cippa, Tiffany. Barron, quello
che sbadiglia, vorrebbe chiamarsi Brambilla e migrare in
Argentina, Luigino.
Queste elezioni hanno riportato la donna indietro di
qualche decennio, col milionario volgarotto re dello spoglio alla presidenza e la donnina decorativa regina delle
spogliate accanto. Non so se
tutto questo mesto spettacolo
far grande lAmerica, di sicuro ha reso un po pi piccole le
donne (again).
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ESTERI

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

LINTERVENTO

Perch successo
La vittoria del tycoon
frutto di rigetto
dellestablishment
globalizzato
e delle sue
politiche neoliberali

A
La scheda
LA LEGGE
ferrea
delloligarchia
di Robert
Michels
prevede che
allinterno dei
moderni
partiti politici
di massa si
sviluppi
unirresistibile
tendenza
alloligarchia,
che ha le sue
radici nelle
necessit
oggettive
dellorganizzazione, nella
psicologia dei
capi e in
quella delle
masse
n

BARBARA SPINELLI

nalizzando la socialdemocrazia nel 1911, Robert Michels


parl di legge ferrea delloligarchia: per come si organizzano, e
per come tendono a occuparsi
della sopravvivenza degli apparati, i partiti diventano pian
piano gruppi chiusi, corrompendosi. Il loro scopo diventa
quello di conservare il proprio
potere, di estenderlo e di respingere ogni visione del mondo che lo insidi. Si fanno difensori dei vecchi ordini che Machiavelli considerava micidiali
ostacoli al cambiamento e al
buon governo delle Repubbliche. Anche le menti si chiudono, e la capacit di riconoscere
e capire quel che accade nel
proprio Paese e nel mondo circostante si riduce a zero.
Una risposta popolare a questa legge ferrea la stiamo osservando con la vittoria di Trump.
Ma ovunque in Europa un numero crescente di elettori boccia i poteri costituiti, se ha lopportunit di esprimersi in elezioni o referendum. un rigetto diffuso dellestablishment
globalizzato, delle politiche
neoliberali che questultimo ha
fabbricato per far fronte alla
crisi e dei metodi opachi, concordati e decisi a porte chiuse, con cui tali strategie continuano a essere imposte. A
questa politica del disprezzo, i
popoli stanno rispondendo in
modi diversi e distinti fra loro:
con la rabbia, con il risentimento, o con la tendenza a cercare
capri espiatori. Le tre modalit
vengono tutte respinte allo
stesso modo, senza alcuno sforzo di distinguerle, e la risposta

LARGHE INTESE PER SEMPRE

I progressisti si sono arresi


senza pi complessi alle
logiche post-democratiche
e ne pagano il prezzo
NON SONO TUTTI UGUALI

A differenza di Salvini, Grillo


non ha mai appoggiato
Donald, ma ha reso visibile
la rabbia contro le lite
viene in blocco definita populista o estremista. La Clinton ha
addirittura parlato di fine del
mondo, rivolgendosi agli elettori: Io sono lunica cosa frapposta tra voi e lapocalisse. Al
contempo, non ha esitato ad
ammettere la sua lontananza
dalle classi medie sempre pi
depauperate e incollerite. In un

Le oligarchie e il suicidio
delle vecchie sinistre
discorso alla Goldman Sachs
nellaprile 2014 rivelato dalle email pubblicate da Wikileaks,
ha detto: In qualche modo mi
sento lontana (dalle lotte della
classe media), e questo per la vita che ho vissuto e per il patrimonio economico di cui io e
mio marito oggi godiamo.
Ma Wikileaks ha rivelato altro. Il Comitato nazionale democratico ha commesso un suicidio, facendo di tutto per garantire la vittoria alle primarie
del candidato meno competitivo contro Trump, ossia Clinton
stessa. Ha sabotato altre candidature: prima fra tutte quella di
Bernie Sanders, dato per vincente contro Trump da almeno
tre sondaggi (in uno di essi con
un distacco di 15 punti). Ha trasmesso in anticipo allo staff di
Clinton domande essenziali
che sarebbero state poste nel
dibattito con Sanders di marzo.
Il campo delle cosiddette sinistre negli Usa avrebbe forse potuto vincere contro Trump. Era
pi forte, organizzativamente,
di un fronte repubblicano disgregato da un decennio. Non
ha voluto farlo, ha ceduto alla
lobby clintoniana, e di fatto ha
preferito perdere, precipitando nel baratro senza nemmeno
guardarci dentro.
NON SIAMO DI FRONTE a

unincapacit di percepire lo
stato danimo degli elettori.
Siamo di fronte a una precisa
non-volont di capire e imparare. La democrazia comincia
a esser qualcosa che mette
paura e lo stesso suffragio universale viene messo in questione: il comportamento delle vecchie sinistre europee
sdogana unoffensiva che ricorda polemiche ottocentesche e che riappare nelle strategie di Renzi in Italia (mantenimento delle strutture delle province senza partecipazione diretta dei cittadini;
creazione di un Senato non pi
eletto direttamente). Vengono messe in questione perfino
le Costituzioni nazionali, sospettate di ostacolare la capacit di agire rapidamente degli esecutivi: qualsiasi richiamo al rapporto Jp Morgan

Dopo lo
shock Sopra
proteste davanti alla Bce
a Francoforte
nel 2011, a
fianco dileggi
oggi a New
York Ansa

I PROTAGONISTI

HILLARY
CLINTON
Nel 2014
aveva detto:
Io sono
lunica cosa
tra voi e
lapocalisse

MARIO
MONTI
Nel 2012
disse: Ogni
governo
ha il dovere
di educare
le Camere

BERNIE
SANDERS
Il candidato
democratico
sfidava Trump
con ricette
altrettanto
radicali

divenuto lo zimbello della rete


highbrow, alla stregua delle
scie chimiche. Ma contrariamente alle scie chimiche, quel
rapporto esiste davvero.
Quanto ai giornali, appaiono
elogi disinibiti delloligarchia,
presentata come sviluppo naturale e auspicabile della democrazia: anzi, come la natura
stessa della democrazia. Clinton simboleggiava tale involuzione delle cosiddette sinistre,
oggi al servizio di lobby nazionali e transnazionali.
Questa sinistra e il giornalismo mainstream sono ovunque sconfitti e smentiti, ma
non sembrano voler imparare
nulla. Lelettore fa loro sempre pi paura, e per questo le
sue espressioni di rabbia o risentimento vengono sommariamente declassate come populiste. Lo stesso accade con i
Parlamenti: in vari modi si tenta di depotenziarli, perch accusati di impedire politiche
decise nei piani alti. Il Partito
democratico Usa, i Partiti socialisti in Francia e Spagna, il
Partito democratico guidato
da Renzi: tutti sono chiusi in
trincea, lavorando a larghe intese per fronteggiare il populismo che incomberebbe.
un fenomeno che dura da
tempo. Ricordiamo la paura suscitata nelle vecchie sinistre
dalle elezioni e dai referendum
in Grecia o dalle elezioni spa-

gnole. Andando pi indietro, fu


assordante il silenzio del Pd di
fronte alloffensiva di Monti
contro il Parlamento e, indirettamente, contro il suffragio universale. Il 6 agosto 2012, lallora
presidente del Consiglio rilasci unintervista a Der Spiegel e
senza remore dichiar: Capisco che (i governi) debbano tener conto del loro Parlamento,
ma ogni governo ha anche il dovere di educare le Camere: se io
mi fossi attenuto meccanicamente alle direttive del mio Parlamento non avrei mai potuto
approvare le decisioni dellultimo vertice di Bruxelles.
POCO DOPO, nel settembre

dello stesso anno, in un incontro a Cernobbio, Monti propose a Herman Van Rompuy, allora presidente di turno del
Consiglio europeo, un vertice
dellUnione interamente dedicato alla minaccia del populismo: Per fare il punto e discutere su come evitare che ci
siano fenomeni di rigetto ()
Siamo in una fase pericolosa
() In Europa c molto populismo che mira a disintegrare
anzich integrare.
Tutte ci stato completamente assorbito dalle sinistre,
fin nel linguaggio. In questa maniera esse hanno legittimato il
discorso antidemocratico che
serpeggia sempre pi insistente
nelle lite. Sono entrate an-

chesse, senza complessi, nella


postdemocrazia descritta da
Colin Crouch (Postdemocrazia,
Laterza 2003). In Europa si mostrano ogni giorno favorevoli a
larghe intese con i Popolari per
meglio far quadrato contro i cosiddetti estremismi.
U nul ti ma co ns id er az io ne
sul Movimento Cinque Stelle,
sbrigativamente assimilato dalla grande stampa ai populismi di
Trump o di Le Pen. Poco conta
quel che il M5S propone, o le sue
battaglie nel Parlamento europeo per una diversa politica economica, per il rispetto delle
leggi internazionali nelle politiche di migrazione e asilo, per una politica estera che non trascini lEuropa nella nuova guerra
fredda con la Russia che la Clinton favoriva. Lunica frase di
Grillo messa in rilievo in questi
giorni quella sul vaffa day americano, come se fornendo
questanalisi avesse anche esultatoper la vittoria di Trump,
e non lavesse invece descritta
realisticamente. Non dato sapere se abbia davvero esultato:
tanto pi che sul finire della
campagna elettorale non si
pronunciato, a differenza di Salvini, in favore di Trump. Grillo
ha solo puntato il dito su quel
che spinge gli elettori a reagire
allestablishment, di volta in
volta con rabbia o risentimento
o anche con slogan xenofobi.
LItalia lunico paese nellUe
dove lestrema destra viene
trattenuta e assorbita da un
Movimento per forza di cose
contraddittorio, ma democratico. Se Salvini ha un elettorato ristretto lo dobbiamo al M5S.
Marco DEramo ha ragione,
quando scrive sul sito di Micromega: Non per niente certo
che si realizzi lauspicio di Slavoj Zizek, che si augurava la
sconfitta di Clinton e lelezione
di Trump perch, secondo lui, avrebbe dato una sveglia alla sinistra. Troppo profondo il
sonno della ragione in cui la sinistra piombata, da decenni.
Il guaio che la vecchia sinistra
non crede di vivere il sonno della ragione. Crede dincarnare la
ragione ed esser pi sveglia di
tutti gli altri.
RIPRODUZIONE RISERVATA

10 ITALIA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

LEMENDAMENTO

Lombardi ci riprova:
Met stipendio
per i terremotati

ROBERTA LOMBARDI ci riprova. Dopo il rinvio in Commissione della sua


proposta di legge per dimezzare lo stipendio
dei parlamentari, la deputata del Movimento 5
stelle ritenta con un emendamento alla legge
di Bilancio. Abbiamo presentato una proposta
in cui si chiede che, per tutto il 2017, i parlamentari si dimezzino la propria indennit devolvendo la differenza a favore delle popola-

zioni colpite dal terremotoha scritto ieri Lombardi sul blog di Beppe Grillo, in un post dal titolo #DimezzateviLoStipendio e diamo i soldi
ai terremotati. Pd ci stai?. Secondo Lombardi
cos si raccoglierebbero 60 milioni di euro. I
colleghi di tutte le forze politiche sono stati invitati a sottoscrivere lemendamento. La scadenza era prevista per le 13 di ieri. Nel pomeriggio Lombardi ha aggiornato il post con le-

sito della sottoscrizione e un ringraziamento ai


due deputati, del gruppo Democrazia Solidale,
che hanno accolto la sua proposta: Ringraziamo i deputati Fucsia Nissoli Fitzgerald e Mario
Sberna per aver sottoscritto lemendamento e
per la sensibilit dimostrata nei confronti di
tanti nostri concittadini cos duramente colpiti
dal sisma. Naturalmente tutti i deputati del
M5s hanno sottoscritto l'emendamento.

P3, chiesta la condanna


per Verdini & Carboni
I pm del processo sullassociazione segreta vogliono 4 anni
per il fondatore di Ala e 9 per il faccendiere consigliere di pap Boschi
presentante della societ Ste Pierluigi Picerno,
un anno per l'ex Governatore della Sardegna
uattro anni di condanna per Denis Verdini, Ugo Cappellacci, due anni per l'imprenditore
nove anni e sei mesi per il faccendiere Fla- Alessandro Fornari, un anno e mezzo per l'imvio Carboni, tornato recentemente alle crona- prenditore Fabio Porcellini. Ci sono poi i preche per i rapporti con Pier Luisunti prestanomi di Flavio
gi Boschi. Ieri i pm romani RoCarboni: Giuseppe Tomassetfoldo Sabelli e Mario Palazzi Il comitato daffari
ti (un anno), Antonella Pau (3
anni) e Maria Laura Scanu
hanno formulato le richieste La rete nel mirino
Concas (un anno).
di condanna a carico di 18 imI reati contestati risalgono
putati nel processo sulla P3, il della Procura di Roma:
agli anni 2009 e 2010. Molti
presunto comitato d'affari se- tra poco scattano
cadranno a breve in prescrigreto che mirava a influenzare
zione. Per Verdini, nello spegli organi costituzionali dello le prime prescrizioni
Stato. Sei anni e sei mesi chiecifico, la richiesta si basa su
sti per l'ex giudice Pasquale
pi capi di imputazione: 2 anLombardi e per l'imprenditore Arcangelo Mar- ni e 6 mesi sono la pena base per associazione
tino. Per l'ex sottosegretario all'economia del semplice, 6 mesi per la violazione della legge
Governo Berlusconi, Nicola Cosentino, chiesti Anselmi, altri 6 mesi per finanziamento illeun anno e sei mesi. Poi un anno per l'ex coor- cito (relativo all'editrice Ste del Giornale della
dinatore toscano di Forza Italia e parlamentare Toscana) e 6 per abuso d'ufficio. Mentre per i
di Ala, Massimo Parisi, un anno per il legale rap- reati corruttivi il leader di Ala stato assolto
DAVIDE VECCHI

IL PERSONAGGIO

GIANNI BARBACETTO

ifficile definire
Gianmario Ferramonti: la parola faccendiere non gli piace. Oggi lanimatore dellassociazione Italians for
Trump e rivendica di essere
lunico italiano che ha sostenuto fin dalla prima ora il neoeletto presidente degli Stati
Uniti. Si definisce piuttosto
talent scout della politica: Io
ho contatti con tutte le massonerie, racconta, perch
non appartengo a nessuna
massoneria. Ho rapporti con
tutti i servizi segreti, perch
sono libero, non appartengo a
nessun servizio segreto.
STATO PROTAGONISTA di

tante avventure della storia italiana, arrestato nel 1996 (e


poi scagionato) per lo scandalo Phoney Money. Assicura di
essere stato, nel 1994, garante
della nomina di Roberto Maroni al ministero dellInterno. tornato alla ribalta nel
2016 per i suoi contatti con il
faccendiere massone Flavio
Carboni e con lex vicepresidente di Banca Etruria Pier
Luigi Boschi, padre del ministro delle Riforme. Macch
contatti. Ho solo suggerito, su
richiesta del mio amico Caboni, un nome a Boschi che cercava un bravo manager per Etruria. Negli ultimi mesi si
impegnato allo spasimo per
Donard Trump. Lo dimostrano il suo sito (www.italians4
trump.it) e una pagina Facebook (Italians for president

per non aver commesso il fatto. Le accuse di finanziamento illecito e abuso d'ufficio finiranno prescritte prima dell'estate. Lo hanno sottolineato i pm nel corso della requisitoria ieri ricordando che il
processo iniziato in tempi
lunghi in attesa del via libera La stampella del governo Denis Verdini, sostenitore di Renzi LaPresse
da parte del Parlamento all'uso delle intercettazioni che riguardavano i po- rendari per il S. Una settimana fa era in un tealitici coinvolti. Per Verdini il Senato ha auto- tro a pochi passi dalla Leopolda a sostenere le
rizzato solamente nell'aprile del 2014. La ragioni della riforma Boschi. E al ministro arprossima udienza fissata per il 3 febbraio riva l'inchiesta P3. O meglio al padre del mi2017. Nel frattempo il presidente di Ala tor- nistro, Pier Luigi. L'ex vicepresidente di Banca
ner nuovamente nelle aule di tribunale, in Etruria indagato per bancarotta fraudolenta
particolare a Firenze: il senatore ha cinque ha incontrato pi volte a Roma il faccendiere
processi (e una condanna in primo grado). Al- Flavio Carboni. Incontri organizzati attraverl'attivit giudiziaria affianca quella politica. so alcuni amici (Mureddu e Ferramonti) al fine
Ormai stabilmente al Governo del quale in- di individuare un nuovo direttore generale per
dispensabile stampella a Palazzo Madama l'istituto di credito.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Verdini attivissimo con i suoi comitati refe-

Gianmario Ferramonti Alla guida dellassociazione Italians for Trump

Talent scout
A sinistra,
Gianmario
Ferramonti

Sono io il primo
trumpista dItalia: solo
Salvini come noi
Ho contatti
con tutte le
massonerie
e i servizi
segreti
perch non
appartengo
ad alcuna
massoneria
o servizio
segreto

Trump) su cui ha iniziato a


postare fin dallinizio della
corsa di Donald per le primarie. Lho conosciuto a New
York, dove avevo un ufficio,
nel 1986, racconta Ferramonti. Allora mi sembr un
ricco arrogantello, ma con una simpatia e una carica che
mi ricordava Silvio Berlusconi. Pensai: chiss cosa succederebbe se si impegnasse in
politica?.
Sono passati molti anni in
cui Ferramonti occupato in
altre avventure. Simpegna
nella Lega Nord e poi si specializza in nascite: di Alleanza
Nazionale, di Forza Italia, della Casa della libert. Dove nasce qualche progetto politico,
lui c. Fino al giugno scorso.
Fondo lassociazione Italians for Trump. No, non mi
chieda nomi. Ci sono personaggi importanti di cui non sono autorizzato a parlare. C
Leo Lyon Zagami, che io stimo
molto. un giornalista e teorico della cospirazione, autore
di libri sulla massoneria ma
anche su papa Francesco. Il
segretario organizzativo Alfredo Esposito, prosegue
Ferramonti. C unimprenditrice bolognese, Angelita
Tripodi. Con loro siamo anda-

ti negli Stati Uniti a una cena


della Niaf, la National Italian
American Foundation. Avevamo un tavolo e dovevamo
incontrare Trump, che aveva
garantito la sua presenza. Purtroppo rimase bloccato e non
riusc ad arrivare alla cena.

Il 18 novembre ci sar
una nuova marcia
su Roma: non dico
di pi, per ora. Sar
organizzata da gruppi
indipendenti
Lassociazione prosegu ugualmente il suo lavoro. Siamo in costante contatto con un
esponente dello staff di Donald di cui non posso svelare il
nome. Sar uno dei tre, quattro personaggi pi influenti
della nuova amministrazione
americana. Sa, allinizio stato tutto molto difficile, abbiamo avuto in Italia unaccoglienza molto fredda. Nessuno credeva che potesse vince-

re. Ci dicevano peste e corna.


Adesso che ha trionfato, ci
sommergono di complimenti.
Dopo la vittoria, abbiamo ricevuto centinaia di telefonate,
messaggi, e-mail.
E ORA TRUMP INFLUIR sulla

situazione dellEuropa e sulla


politica italiana. Ferramonti
ne convinto. Ma certo: come potremo continuare, adesso, lembargo alla Russia di Putin? Ora, nel caos globale, tutto
diventa possibile. Lo sa che il
18 novembre ci sar una nuova
marcia su Roma? Non le dico
di pi, per ora, ma vedr. Sar
organizzata da gruppi indipendenti. Matteo Salvini? S,
ha un grande pregio: un
trumpista della prima ora, come noi, e non si fatto spaventare dalle critiche e dalle accuse lanciate contro Donald durante la campagna elettorale.
Il nostro segretario Esposito
ha rapporti diretti con lambiente di Salvini. Ma ora che
Trump ha vinto, noi abbiamo
raggiunto il nostro scopo e la
nostra missione terminata.
Cosa vuole, ci vorrebbe anche
in Italia un partito repubblicano, collegato ai Repubblicani degli Stati Uniti. Ma qui da
noi un Partito repubblicano

Chi

c gi stato ha fatto tuttaltro. Piuttosto, sa cosa le dico?


Matteo Renzi un politico estremamente intelligente che
ora messo in una situazione
allucinante, dentro un partito
che lo sta mollando e lo caccer dopo la sconfitta al referendum, perch vedr, Renzi
il 4 dicembre perder. Ma non
abbiamo nessuno da mettere
al suo posto. Renzi sarebbe il
pi attrezzato di chiunque a
prendere il posto di Silvio
Berlusconi alla guida di un
nuovo centrodestra. Vedremo che cosa succeder, le ripeto: nel caos globale tutto
possibile.
PENSA AL FUTURO, F erra-

monti. Il passato lo liquida con


poche parole. Maroni? Nel
1994 ero molto vicino a Vincenzo Parisi, il capo della polizia che era stato anche direttore del Sisde, il servizio segreto civile. Ho garantito che
Maroni poteva essere un ottimo ministro dellInterno e Parisi ha allora convinto il presidente Oscar Luigi Scalfaro
che si poteva fare. Adesso la
sua associazione si scioglie,
ma limpegno prosegue. Sotto
il segno di Trump.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Gianmario
Ferramonti
si
avvicinato
alla politica
con la Lega
Nord
nel 1990,
nel 1994
lavora
per portare
Roberto
Maroni
allepoca
visto come
esponente
di una forza
anti-sistema
al ministero
dellInterno.
Ferramonti
viene
arrestato
(e poi
scagionato)
per
linchiesta
Phoney
Money
nel 1996

ESTERI

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

IRAQ MOSUL, CORPI DI CIVILI APPESI AI PALI


Nuove denunce di esecuzioni sommarie di civili da
parte dei jihadisti dellIsis a Mosul, roccaforte irachena del gruppo. I jihadisti avrebbero ucciso a colpi darma da fuoco 40 civili e avrebbero poi appeso
i corpi ai pali della luce lungo le strade della citt. Lo
denuncia lAlto commissariato Onu per i Diritti umani, secondo cui le esecuzioni risalirebbero a
marted scorso. Reuters

11

CINA ALIBABA, AFFARI DORO CON I SINGLE


In Cina i single sono tanti, e ieri si sono messi a
spendere quasi tutti insieme, online. E per Alibaba
- la piattaforma di e-commerce di Jack Ma - stata
un successo di incassi: si stima che arriveranno a
22 miliardi. Alibaba stata infatti cos premiata la
sua iniziativa: indire una festa dei single, ovvero
una giornata di shopping dedicata a chi non ha un
partner da cui ricevere regali. Ansa

ANKARA Dopo i giornalisti, arrestato il manager di Cumhuriyet


Chiuse 370 Ong sospette, fermati parlamentari filo-curdi

Turchia, purga continua:


preso leditore nemico
GIANLUCA PALMA

n Turchia stampa libera e


opposizioni restano nel mirino del Capo di Stato Recep
Tayyip Erdogan. Ieri sono
stati eseguiti decine di arresti,
mentre in Parlamento stata
trovata lintesa tra il partito di
governo Akp e gli ultra-nazionalisti dellMhp, come ha sottolineato il capo dellesecutivo Binali Ildirum, per procedere alla
riforma della costituzione verso
un sistema presidenziale.
ANCORA UNA VOLTA stato colpito il quotidiano Cumhuriyet.
Stavolta stato fermato Akin Atalay, presidente del Consiglio di
amministrazione della testata,
bloccato al suo rientro dalla Germania, allaeroporto di Istanbul,
con laccusa di terrorismo. Un
ennesimo arresto che rappresenta la punta di un iceberg, in
continuit con quelli avvenuti in
precedenza e che hanno visto
coinvolti altri 9 giornalisti e amministratori del quotidiano,
compreso il nuovo direttore
Murat Sabuncu, sospettati di avere forti legami con il Pkk (Partito dei Lavoratori del Kurdi-

stan) e con limam, Fethullah


Gulen, predicatore e politologo
turco, leader del movimento
Hizmet, in esilio volontario negli Usa dal 1999. Colui che, secondo lo stesso Erdogan, avrebbe architettato il fallito golpe militare del 15 luglio scorso.
Proprio in seguito a quel colpo

E lEuropa fa melina
Luned vertice Ue:
ma non ci sar alcuno
stop ai negoziati
per ladesione
di stato, dopo il quale fu dichiarato lo stato di emergenza e furono sospese anche le immunit
parlamentari, lex direttore di
Cumhuriyet, Can Dundar, era
fuggito in Germania (dove ha ottenuto un passaporto temporaneo). Dundar era gi stato condannato in primo grado a cinque
anni e dieci mesi, per aver diffuso
sul giornale la notizia di un traffico di armi organizzato dallintelligence di Ankara, verso la Siria. C u mh u r i y e t , fondato nel

1924, una delle testate principali in Turchia. Dalla sua nascita


stata una voce indipendente e
impegnata nel giornalismo dinchiesta, come dimostra il premio
Nobel alternativo, indetto dalla
fondazione svedese Right Livelihood Awardm, ricevuto nel
2015 come riconoscimento al
suo impegno per la libert di espressione di fronte alloppressione, la censura, limprigionamento e le minacce di morte.
Ma il governo turco ha gi dimostrato la sua ostilit nei confronti delle voci libere. Sono
ben 144 i giornalisti rinchiusi
nelle carceri del Paese, come ricorda la Platform for Independent Journalism, osservatorio
che tutela i reporter turchi. E
non solo la stampa ad essere
sotto attacco. Erdogan, infatti,
cerca di mettere fuori gioco i
suoi oppositori in parlamento e
nella societ civile. Proprio ieri
sono state chiuse circa 370 tra
associazioni e organizzazioni
non governative, accusate di
legami con il Pkk e la rete di Gulen, considerate o r g a n i z z azioni terroristiche. E dopo gli
arresti dei giorni scorsi di 10
deputati dellHdp, sempre ieri

La scheda
n

IL 15 LUGLIO

una parte
dellesercito
ha bloccato
con i carri
armati le vie di
accesso a
Instanbul,
laeroporto
Ataturk. Ha
preso in
ostaggio il
capo di Stato
maggiore e ha
occupato la
sede della
Cnn. Il golpe
contro il
Presidente
Erdogan, che
intanto aveva
tentato la fuga
in Germania
per fallito di
fronte alla
risposta dei
civili e della
polizia

La vendetta
del Sultano
Sopra il presidente Recep
Tayyip Erdogan, a sinistra
leditore di
Cumhuriyet
Akin Atalay
Ansa

sono stati fermati 5 assistenti


parlamentari.
DI FRONTE A QUESTE RIPETUTE

violazioni della libert di espressione alcuni Paesi Ue non nascondono le loro preoccupazioni nei rapporti con Ankara. Luned prossimo in programma il
Consiglio Affari Esteri e po-

trebbe essere affrontata la questione turca, anche se non originariamente in agenda. Di sicuro,
come fanno sapere da Bruxelles,
Alde (Alleanza dei Democratici
e dei Liberali) e i Socialisti e Democratici, non verosimile lipotesi di congelare i negoziati
di ingresso della Turchia in Ue.
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La scrittrice-attivista I giudici hanno chiesto lergastolo: Propaganda terroristica filo-Pkk

LA STORIA

Asli, laltra Erdogan che sfida il regime


MARCO BARBONAGLIA
Istanbul

sli Erdogan, si chiama come il presidente della Turchia ma, a parte questo, ha ben
poche cose in comune con lui.
Nata ad Istanbul 49 anni fa, ha
studiato fisica ed stata ricercatrice al Cern. Nel 1994, per,
ha pubblicato il suo primo romanzo. Due anni dopo uscito
il secondo libro, tradotto anche in italiano, Il mandarino
meraviglioso. Ma ad agosto,
laltra Erdogan finita in
carcere insieme ad 8 collaboratori e dirigenti della rivista
filocurda Ozgur Gundem (tra i
quali la linguista Necmiye Alpay). Tutti accusati di propaganda e collaborazione con
unorganizzazione terrorista
(il Pkk) e di avere attentato
allunit territoriale del Paese.
Sulle pagine di Ozgur Gundem
avrebbe scritto lo stesso Ocalan, leader del Pkk dal 1999 in
carcere nellisola di Imrali,
sotto lo pseudonimo di Ali Firat. In questi giorni, la procura
di Istanbul ha chiesto una condanna allergastolo per la
scrittrice. Il tribunale avr 15
giorni di tempo per decidere

yse Erdem, si accende unaltra


sigaretta mentre sorseggia il
cay rosso intenso nel bicchierino di vetro a forma di tulipano. Gi co-presidente del partito ad Istanbul, attualmente fa
parte del direttivo dellHdp ad
MA LA SCRITTRICE non lu- Ankara. I parlamentari sono
nica ad essere finita nei guai rappresentanti del popolo e
per presunti contatti con il P- noi non possiamo ignorare gli
kk. Anche Akin Atalay il pre- elettori. Ma stia attento: ho
sidente della
detto simpatizzanfondazione del
ti, non militanti.
quotidiano
Stiamo parlando
Cumhuriyet
della sensibilit di
finito in ma- La dissidente
una parte degli eletnette. Stessa Ha 49 anni, ha
tori. In questo senso
sorte di altri
c un collegamento
con lHdp ma facgiornalisti e di- studiato fisica
ciamo molta attenrigenti del pi ed stata
zione a non avere
antico quotitra noi membri del
diano turco, in ricercatrice
Pkk o persone che
c ir c ol az i on e al Cern. Allarme
supportino attivadal 24. In quemente il gruppo.
sto caso le ac- per la sua salute
Ed proprio qui il
cuse non sono
nodo del problema
solo di avere
legami con il Pkk ma anche con curdo in Turchia. In un legame
lorganizzazione di Fethullah che una parte dei curdi giudica
Gulen.
impossibile da rescindere e
LHdp ha 6 milioni di elet- per i turchi inaccettabile e
tori, gran parte di loro sono criminale. Un muro contro
simpatizzanti del Pkk. una muro che sembra non si possa
frase che ha detto, una volta, in alcun modo superare. Non
Demirtas, il nostro leader. A- tutti i curdi simpatizzano per il
se accettare o respingere latto
daccusa. Nel frattempo i sostenitori di Asli Erdogan hanno lanciato lallarme sullo stato di salute della donna che
soffrirebbe di diabete e asma.

stati pi di 40mila. Dopo una


tregua che durava dallinizio
del 2013, lo scontro ripreso,
violentissimo, nellestate dello scorso anno. Il tentato golpe
(sebbene non centrasse nulla
con il Pkk) ha portato ad un clima da resa dei conti con tutti i
nemici da parte di Ankara che
ha apertamente detto di avere
intenzione di farla finita con i
miliziani curdi, Isis e Gulen.
In carcere
da agosto
Editorialista
del giornale
filo-curdo Ozgur Gundem,
stata messa
in carcere insieme ad altri
20 colleghi
Ansa

Pkk, naturalmente, ma una


parte s. Per la stragrande maggioranza dei turchi, invece,
unorganizzazione terrorista
alla stregua dellIsis. Una parte
dei curdi considera Ocalan un
eroe, per i turchi un criminale che ha sulle spalle migliaia di morti.

Dalla ripresa del conflitto


con il Pkk, intanto, in meno di
un anno e mezzo sono state
1110 le vittime degli attacchi
del gruppo (tra le quali oltre
300 civili) secondo quanto riporta lagenzia statale Anadolu. Ma negli ultimi 30 anni, i
morti complessivamente sono

NEL FRATTEMPO, il Pkk conti-

nua a colpire. Anche il sanguinoso attentato alla stazione di


polizia di Diyarbakir, arrivato
a poche ore dallarresto di Selahattin Demirtas, della copresidente dellHdp Figen Yuksekdag e di altri deputati del
partito filocurdo, stato poi rivendicato dal Tak (i falchi per
la libert del Kurdistan), una
costola del Pkk. Agli attacchi
Ankara risponde con durezza
e la situazione ormai quella di
una guerra aperta. Con le nuove generazioni che stanno vedendo soltanto il sangue scorrere giorno dopo giorno, la
possibilit di una soluzione
pacifica appare sempre pi
sfocata e lontana.
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12

P G

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

iazza rande

Il No come proposta
e non come protesta
Mi piacerebbe che fossero messe in
evidenza, nel proseguimento della
campagna referendaria, le proposte alternative di riforma e che venisse presentata ai partiti una sorta
di agenda in tal senso per lultima
parte di legislatura. Penso che, accanto alle rigorose e doverose critiche alla schiforma, tutte ben
condotte, dobbiamo dare sempre
pi una prospettiva di futuro agli elettori preoccupati del v uo to
(che, peraltro, uninvenzione della propaganda di governo).
Insomma, il nostro devessere un
No sempre pi costruttivo. E le forze politiche schierate sul nostro
fronte, in particolare i Cinque Stelle (ma non solo loro), devono tramettere lidea di essere pronte a
prendere in mano le sorti del Paese
con equilibrio e maturit.
ANTONIO

Il socialista Bernie Sanders


avrebbe vinto di sicuro
Negli Stati Uniti ha vinto Donald
Trump, una persona dichiaratamente di destra che ha preso i voti
dal popolo che fino a pochi anni fa
votava a sinistra. La vittoria di
Trump stata una sconfitta della
cosiddetta terza via al socialismo,
tanto cara ai politici nostrani. Il
motivo di questa sonora batosta,
oltre a guerre devastanti in giro per
il mondo, sotto gli occhi di tutti,
con il fenomeno chiamato globalizzazione. In occidente, le fabbriche chiudono per delocalizzare il
lavoro dove costa meno, gli operai
ed il ceto medio sono pagati spesso
con i voucher, i trattati di libero
scambio penalizzano lindu stria
locale e i consumatori. Negli Stati
Uniti i Democratici avrebbero sicuramente vinto se avessero presentato Sanders, invece hanno preferito Hillary Clinton e fatto la frittata. Sanders era troppo di sinistra
per poter essere accettato dalle
lobby finanziare di Wall Street. I
Democratici, ma cos molti leader
ed analisti, esclusi forse i Britannici, non hanno capito che la gente si
stufata di questa sinistra salottiera che se ne frega dei problemi della gente. Fa ridere quel giornalista
afro americano della Cnn piangente per la vittoria di Trump. Un giornalista con lo stipendio di giada, assicurazione sanitaria e scuola privata per i figli. Fanno piangere invece tutti quei poveri cristi, anche
afro americani, poliziotti che rischiano giornalmente la pelle. Fanno piangere i genitori dei ragazzi
morti in guerra e coloro che, poich
hanno perso il lavoro, non pi al-

A DOMANDA RISPONDO

Inviate le vostre lettere (massimo 1.200 caratteri) a: il Fatto Quotidiano


00193 Roma, via Valadier n 42 - lettere@ilfattoquotidiano.it

nard Cohen, il poeta della musica.


Con le sue storie dure ma delicate e
le sue poesie esistenziali su tessuti
sonori, la mia vita sarebbe stata pi
povera.

FURIO COLOMBO

Dibattito: segreto dellurna


o giornalismo schierato?
CARO COLOMBO, ho avuto occasione di sentire o leg-

gere di noti giornalisti (due nomi per tutti, Massimo Fini


ed Enrico Mentana) che da molti anni non esercitano il
diritto di voto con la motivazione che, se eserciti la professione del giornalista, devi rimanere neutrale. Mi pare
un atteggiamento pilatesco. Possono benissimo votare,
come tanti, senza dire la loro preferenza. Se invece annunci che non vai a votare, incoraggi pubblicamente linclinazione a non votare di altri. Tu che ne pensi?
ANTONIO

IO NON SONO SICURO che i due giornalisti menzionati

abbiano mai annunciato astensione dal voto, astenendosi, se mai, dal dichiarare il voto. Per c un aspetto
interessante in questa domanda: esiste (e pu esistere)
un giornalismo neutrale? I giornali americani (ma anche le tv, per la parte notizie nazionali e internazionali) hanno risolto in parte il problema con la divisione
in pagine (o tempo) delle notizie e in pagine (o tempo)
per i commenti. Con la diffusione della rete e il brusio
locale, regionale, e mondiale, dei social network lo schema (che formalmente dura ancora per due o tre grandi
quotidiani) stato abbandonato perch funziona sempre meno. Per affrontare il problema dellingresso sempre meno controllabile delle opinioni dentro le notizie
(che del resto sono di parte nel momento stesso in cui
vengono scelte, ed entrano nella graduatoria, rilevanza
e dislocazione dei titoli) si diffusa nella stampa e tv
americana una sorta di giornalismo partecipativo nel
quale diventa naturale che il reporter abbia un punto di

cun diritto. Queste persone hanno


votato Trump, non certo il ricco
anchorman della Cnn.
MARIO FARINELLI

Anche Gentile e Pasolini


si facevano raccomandare
In questi giorni ci si quasi scandalizzati perch sulle pagine di alcuni quotidiani si scritto di Pier
Paolo Pasolini che nei primi anni
Cinquanta del Novecento, vivendo
in una situazione di precariet economica, cercava comprensibilmente di trovare qualcuno che lo
raccomandasse per fargli ottenere
un impiego di tipo intellettuale.
Forse non molti sanno che, non diversamente da Pasolini, alle soglie
del Novecento il filosofo Giovanni
Gentile, anche lui vivendo in ristrettezze economiche, chiedeva
raccomandazioni per s e per il fratello a Benedetto Croce, sperando
nelle estese e alte aderenze del filosofo abruzzese. La vicenda umana e intellettuale di Gentile e Pasolini (ma potremmo citare tanti altri

MARIO PULIMANTI

vista, espresso, se non altro da fatti e parole virgolettate


che riesce a sapere, a ottenere, a pubblicare. Per esempio, leggo sulla prima pagina del New York Times dell11
novembre (edizione internazionale) questo titolo (per
un articolo dapertura di Gail Collins) che testimonia la
fine del giornalismo neutrale. Come rendere possibile
lingresso in un mondo pauroso. Il mondo pauroso, ti
spiega il primo paragrafo dellarticolo, che non manca
di un accorato umorismo, la presidenza di Trump. La
prima citazione la frase pi applaudita del discorso
finale del candidato vicepresidente democratico Kim
Kaine (frase rubata a Faulkner): Ci hanno uccisi ma
non ancora seppelliti. Segue lammonizione che fa da
chiave a tutto larticolo: ricordate, scriviamo queste
cose non per restituire salute mentale a lui (Trump, ndr)
ma a voi. Pensate che, lo stesso giorno (11 novembre) il
maggior giornale italiano, (Corriere della Sera) titolava: Trump da Obama: ora collaboriamo; come se si
trattasse di una svolta per il meglio che sblocca lo stallo
politico, e non di una necessit costituzionale. Vorrei
rassicurare il lettore. In Italia quasi nessuno neutrale.
Tutti, a cominciare da leader politici noti, sono per il
vincitore, anche se uno che ha agito in difesa della
razza. Bianca, nel caso. Forse non male che vi siano
alcuni che, con la buona ragione di essere giornalisti,
preferiscono evitare le manifestazioni di entusiasmo.
Furio Colombo - il Fatto Quotidiano
00193 Roma, via Valadier n 42
lettere@ilfattoquotidiano.it

personaggi illustri) il retaggio di


un costume arcaico-feudale che rivela bene il carattere solo formalmente moderno del nostro Paese.
LORENZO CATANIA

Il voto allestero una fesseria


e aumenta il rischio di brogli
Da quasi dieci anni per motivi professionali lavoro in Svizzera. In occasione di eventi elettorali riceviamo il plico dal consolato di Zurigo.
Ho sempre pensato e ne sono convinto che il voto per corrispondenza sia una boiata pazzesca. Perch? facile taroccare le schede,
facile votare per tutti i membri della famiglia e anche di amici. Nella
maggior parte dei casi hanno il diritto cittadini italiani di seconda/terza generazione che non sanno neanche dove si trova lItalia o
cosa vi accade.
Una soluzione semplice e pi sicura sarebbe quella di andare a votare
personalmente al seggio elettorale
presso consolati e/o ambasciate. Si
ridurrebbero sicuramente i rischi

di brogli. E andrebbe a votare veramente chi avrebbe interesse.


SALVATORE

Cohen, il poeta della musica


che ha arricchito la mia vita
Addio a Leonard Cohen. Il suo primo album Songs of Leonard
Cohen uscito nel 1967, lultimo,
You want it darker, lo scorso 21
ottobre. Quando morta Marianne
Ihlen, la sua musa ispiratrice,
Cohen le ha scritto una poesia che
Marianne ha fatto in tempo a leggere prima di morire. Ti ho sempre amata per la tua bellezza e la tua
saggezza, ma non serve che io ti dica di pi poich lo sai gi. Adesso,
voglio solo augurarti buon viaggio.
Addio vecchia amica. Amore infinito. Ci vediamo lungo la strada.
venuto il tempo in cui si vecchi e i
nostri corpi cadono a pezzi: credo
che ti seguir presto. So di esserti
cos vicino che se tu allungassi la
mano, potresti raggiungere la mia.
Ho allevato i miei figli con Bob
Dylan, Bruce Springsteen e Leo-

Politici incapaci
creano governi deboli
Trump: un lupo mannaro o il solito
agnello sacrificale della finanza? La
politica non ha alcun potere, il mondo nelle mani di un capitalismo
sfrenato. La democrazia un concetto logoro e malinconico. La mancanza di politici allaltezza responsabile di governi deboli che nulla
fanno contro le speculazioni finanziarie che hanno mano libera in tutto il globo (la globalizzazione fatta
per sfruttare i pi deboli). Se tolgo
risorse per giocare al guadagno facile, avr ripercussioni interne. Sarebbe opportuno un intervento politico per destinare parte dei guadagni alla gente senza lavoro, cos il sistema avrebbe, forse, un rallentamento ma di certo una sicurezza di
prosperit prolungata nel futuro.
DARIO LODI

Bisogna tornare
a parlare di eutanasia
Oncologo di fama mondiale, Umberto Veronesi stato testimone di
molte battaglie di impegno laico e
sociale come il diritto alleutanasia.
Ha voluto andarsene, ribadendo
con la sua scelta una scomoda domanda: giusto parlare, oltre che
di vita dignitosa, anche di morte dignitosa? Certamente, lo dobbiamo
a chi si trova in condizioni disperate e senza speranza di futuro. Sono stati fatti indubbi passi in avanti
sulla terapia del dolore, come cresciuta la contrariet a ogni tipo di
accanimento terapeutico. Sulla
dolce morte invece nessun passo
in avanti malgrado le numerose
proposte di legge. Bisogna avere il
coraggio di parlare delleutanasia
superando le ideologie e rispettando le diverse opinioni. Non si pu
continuare a rimuovere il problema, a far finta di non sapere nascondendo la verit: sarebbe la
scelta peggiore. Meglio cercare una soluzione razionale, ragionevole e praticabile: non sar facile, ma
ora di provarci.
SILVANO LORENZON

I NOSTRI ERRORI

Nelledizione di ieri si attribuisce


alla Cineteca di Bologna il restauro
di Palombella rossa di Nanni Moretti. Il realt la pellicola stata restaurata dalla Cineteca nazionale.
Ci scusiamo dellerrore con i lettori
e con gli interessati.

PROGRAMMITV
10:45
11:30
12:20
13:30
14:00
15:00
15:55
16:30
16:45
18:45
20:00
20:30
23:04
23:05
00:10
00:25
01:25
04:25

Buongiorno benessere
Paesi che vai
Linea Verde Sabato
Tg1
LineaBlu Costiera Amalfitana
Passaggio a Nord-Ovest
A Sua immagine
Tg1
Parliamone... Sabato
L'Eredit
Tg1
Calcio. Qualificazioni
Mondiali 2018
Liechtenstein-Italia
Tg1 60 Secondi
Cose Nostre
Tg1 NOTTE
Milleeunlibro Scrittori
in Tv
Father and son
DA DA DA

11:00
13:00
13:25
14:00
14:50
15:35
16:20
17:05
18:10
18:55
19:40
20:30
21:05
21:50
23:45
00:30
01:15
01:55
02:20
02:25

Mezzogiorno In Famiglia
Tg2 GIORNO
Dribbling
Il commissario Heldt
Finalmente liberi
Squadra Speciale Lipsia
Il Diavolo in Paradiso
Sereno Variabile
Blue Bloods
N.C.I.S. Los Angeles
Il terzo coro
Tg2 20.30
Castle
Un omicidio per sempre
San Paolo (BRA) F1
Gran Premio del Brasile
Tg2 Dossier
Tg2 Storie. I racconti
della settimana
Tg2 Mizar
Tg2 Cinematine
TG 2 Achab Libri

09:30
10:05
12:00
13:25
14:20
14:55
16:30
18:05
19:00
20:00
20:05
20:40
21:10
23:40
00:00
01:30
01:35

L'Elisir del Sabato


Sabato Quante Storie
Tg3
Tgr Regioni e Ragioni
del Giubileo
Tg3
Tv Talk
Report
La Casa Bianca
Tg3
Blob
Speciale Quante storie
Che tempo che fa presenta Le parole della
settimana
Ulisse: Il piacere
della scoperta
Tg3
Un giorno in pretura
Appuntamento al cinema
Fuori Orario. Cose (mai)
viste

07:30 The Practice - Professione Avvocati


09:30 I Cesaroni
10:40 Ricette all'italiana
11:30 Tg4
12:00 Parola di Pollice Verde
13:00 La Signora in Giallo
14:00 Lo Sportello di Forum
15:30 Flikken - Coppia in
Giallo
16:34 Poirot
18:55 Tg4
19:36 Dentro La Notizia
19:55 Tempesta d'amore
21:20 Una serata... bella
senza fine!
00:15 I Bellissimi di R4
- Una casa alla fine
del mondo
02:14 Tg4 - Night News
02:34 Media Shopping
02:49 Ieri e Oggi in Tv

07:59 Tg5
08:45 Super Partes
10:57 Appuntamento a colazione
11:00 Forum
13:00 Tg5
13:40 Beautiful
14:30 Una Vita
15:15 Il Segreto
16:10 Verissimo
18:45 Caduta Libera
20:00 Tg5
20:40 Striscia La Notizia
21:11 Best Of Me
23:45 Tg5 - Speciale
00:45 Tg5
01:34 Striscia La Notizia
02:03 Prendimi L'anima

07:20
10:24
12:25
13:05
13:45
14:10
16:25
18:05
18:30
19:01
21:10
00:15
02:05
02:20
02:45

Cartoni animati
I Liceali 2
Studio Aperto
Sport Mediaset
I Simpson
Sono il numero quattro
Spy Kids: All The Time
In The World In 4d
Camera Caf
Studio Aperto
Casper
Harry Potter e il Calice
di Fuoco
Lupin III: Green Vs Red
Studio Aperto - La
Giornata
Premium Sport News
Mediashopping

06:55 Oroscopo
07:00 Omnibus News
07:30 Tg La7
07:50 - Meteo
07:55 Omnibus La7 (live)
09:40 Coffee Break
11:00 L'aria che tira - Il diario
12:00 In principio era la Terra
12:50 Magazine Sette
13:30 Tg La7
14:00 Tg La7 Cronache
14:20 Il commissario Cordier
18:00 Airport '75
20:00 Tg La7
20:35 Otto e mezzo - Sabato
21:10 L'ispettore Barnaby
00:45 Tg La7
00:55 Otto e mezzo - Sabato
01:30 FILMONE I falchi della
notte
03:15 Il commissario Navarro

17:25
19:25
21:00
21:15
23:05
01:45
04:05
05:45

18:10
19:00
21:00
21:15

Self/less
Che bella giornata
Sky Cine News
La canzone della vita
Revenant - Redivivo
Spider-Man 3
Natale col Boss
La ragazza del treno Speciale

I fantasmi di Bedlam
The Young Pope
Atlantic Confidential
Westworld - Dove
tutto concesso
23:25 The Affair - Una relazione pericolosa
01:25 Californication
02:25 The Shield

PIAZZA GRANDE

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

IL SABATO DEL VILLAGGIO

TRUMP NON CI FAR


RIMPIANGERE BUSH

on per imbrodarmi,
ma lo scorso luglio
sul Fatto ho pubblicato un articolo in
cui ipotizzavo la vittoria delluomo dal ciuffo rosa, a
dispetto dei commentatori, che lo
definivano un pupazzo di cartapesta. Non era larticolo di un indovino, bens il prodotto di colloqui con vari amici americani, tutti
di area democratica. Avevano votato due volte Obama, ma non avrebbero appoggiato lodiata
Hillary. Adesso voglio vedere
come la metter il nostro premier,
il quale dopo aver irriso il nuovo
presidente, dovr chinare il capo.
E che far lambasciatore americano a Roma, che si addirittura
permesso di suggerire agli italiani
di votare S al referendum?
PI SAPIENTE si dimostrato il 5

Stelle Luigi Di Maio. Sollecitato


dai nostri cronisti a dire chi tifava,
ha proposto di non sbilanciarsi, se
poi devi stringere la
mano magari a chi non
ti piace. Diciamoci la
verit: non la Clinton
ad avere perso. Gi aveva fallito la nomination nel 2008, il che in
America non porta bene. Chi ha perduto veramente? Prima di tutti Obama (mai un presidente si era speso
tanto per appoggiare il
proprio successore), i
sondaggisti (che ancora luned davano la
Clinton in vantaggio,
dopo le ultime esternazioni dellFbi), la
stampa progressista
(continuando a crede-

aro Paolo Virz, ho


letto la tua intervista
su Repubblica, in cui
sostieni che proprio
non capisci i leader
riformisti schierati con il No al
referendum costituzionale, come se la questione riguardasse
loro e non milioni di cittadini italiani. E aggiungi che Bersani
starebbe facendo una b at t agliuccia stizzita e, insieme con
DAlema, sarebbe mosso da ragioni pi psicanalitiche che politiche, impegnati a fare i girotondi con Grillo e Berlusconi.
PERCH TI COS DIFFICILE accet-

tare che sul No al referendum, oltre che ai tanti democratici iscritti al Pd e ai molti elettori del centrosinistra, ci siano anche lAnpi,
la Cgil, lArci, Libera contro le
mafie di don Ciotti, Libert e Giustizia e una miriade di associazioni civiche e centri culturali sparsi
in giro per lItalia, soprattutto
nelle tante periferie del Paese? Il
che vuol dire, semplicemente,
che c un pezzo di popolo del Pd
e del centrosinistra che con questi compagni di strada si sente
spontaneamente a casa sua. Perch sente, cos facendo, di ritrovarsi nel progetto originario di
quel partito, basato sullapertura
civica allassociazionismo, la valorizzazione dei corpi intermedi
e la consapevolezza di non poter
bastare a se stesso in una societ
in turbolenta trasformazione.

ROBERTO FAENZA

Lex Il presidente George W. Bush

re nella prima candidata donna), i


poteri forti (con in testa Wall
Street), il movimento femminista
(che da queste elezioni esce in
frantumi), la vasta schiera dellintellighenzia, sino ai divi di Hollywood (che dovranno programmare la prossima cerimonia degli
Oscar in chiave trumpiana).
E ha perso lidea che di quel
paese abbiamo noi europei. Ho
lavorato a lungo laggi e devo di-

re che, se invece di frequentare


solo New York o le grandi citt, ci
si avventurasse nelle campagne
e nel profondo sud, si aprirebbe
un mondo per comprendere il
quale la nostra cultura non attrezzata.
Provate a percorrere le montagne carbonifere del West Virginia
o degli Appalachi, dove vivono in
desolazione migliaia di smarriti.
Provate a intervistare i lavoratori
emarginati dalla u to m a zi o ne .
Provate ad attraversare in auto il
Mississippi accanto a un nero:
successo a me qualche anno fa,
quando il mio amico afroamericano si abbassato sul tappetino per
timore che ci sparassero.
PER CAPIRE cos oggi lAmerica

basta vedere Il fuoco della vendetta, splendido film del giovane


Scott Cooper con Christian Bale e
Woody Harrelson,
ambientato tra i diseredati bianchi che vivono di spaccio e miseria. LAmerica racc o n t a t a d a i c o r r ispondenti dei grandi
quotidiani non quella che ha decretato la
vittoria di Trump.
Per conoscere la
maggioranza del paese, bisogna alzare il culo dalle poltrone comode e avventurarsi
dove i nostri inviati si
guardano bene
dallandare, perch a
fare certe inchieste bisogna cambiare innanzitutto il modo di

CARO VIRZ,
PROVA A CAPIRE
IL NO DI SINISTRA
MIGUEL GOTOR*

E perch non riesci a rispettare


questa evidenza tirando fuori
squalificanti interpretazioni di
carattere psicanalitico che riecheggiano piuttosto la storia peg-

ai valori della sinistra riformista e


del cattolicesimo democratico, e
magari amano i tuoi film e sono
avidi lettori del giornale che ti ha
ospitato, vedere negate in modo
cos sprezzante le
loro ragioni?
Vedi, la diffeDIFENDERE LA CARTA
renza tra il fronte
Molti nostri elettori stanno del S e quello del
No soprattutto
con la Cgil, lAnpi, lArci
questa: i primi soanche una le Libera contro la riforma no
leanza di governo
che va dal Pd a
semplicemente perch
Verdini passando
l che si sentono a casa
per il Nuovo centrodestra di Alfano. Costoro oggi
giore della sinistra rigorista e in- propongono unalleanza che
transigente degli anni Cinquan- guarda anche al prossimo futuro,
ta, quella per cui chi la pensava magari nellattesa che arrivi laiudiversamente era uno svitato da tino subalterno di una sinistra rariportare sulla retta via? E perch dical chic (di cui proprio tu sei
non sembri comprendere quanto stato limpareggiabile fustigatopossa essere offensivo per centi- re in diversi film) mescolata a
naia di migliaia di donne e di uo- qualche nostalgico cimelio del
mini che hanno legato la loro sto- bel tempo che fu. Lobiettivo saria, il loro presente e il loro futuro rebbe dare vita a una santa allean-

13

Giornali in affitto:
a rischio pluralismo
e concorrenza

pensare. Non solo Harvard che


bisogna frequentare. Trump
stato abile a intercettare un popolo che odia lestablishment, di cui
i Clinton sono i portavoce. Ha capito che bisognava parlare ai nemici della globalizzazione e dei
suoi effetti sullimpoverimento di
massa. Si rivolto ai ceti medi, ormai sulla via della proletarizzazione, mai immaginata prima dora per il futuro dei loro figli. Ha saputo blandire i metalmeccanici
che se incontrano i tipi come Marchionne gli sfregiano la Ferrari.
Ha avuto il coraggio di schierarsi contro i tycoon della Silicon
Valley, che fanno milioni a palate,
ma pagano una miseria i neoassunti e attentano alla nostra privacy. Ha pensato di considerare la
Russia non come nemico, ma quale possibile partner per sconfiggere ci che gli americani credono
sia il terrorismo. E ha messo in
guardia noi europei, che se continuiamo ad aprire agli immigrati
finiremo, parole sue, nel fuoco
dellinferno.
Infine ha incoraggiato milioni
di cittadini che vogliono tenere in
casa quanti pi armamenti possibile, per difendersi dai latinos
(anche se a sparare sono quasi
sempre gli stessi americani). Tutto questo melting pot apparentemente improponibile ha regalato
a Trump una valanga di voti che
pochissimi hanno saputo prevedere. Adesso cosa succeder? Azzardo una previsione. Inutile
strapparsi le vesti. La macchina
dellamministrazione americana
sapr tenere a bada gli estremismi
della campagna elettorale.
Trump ci far rimpiangere Obama, ma non certo i Bush.
RIPRODUZIONE RISERVATA

za fra i sistemici - i buoni - contro


gli antisistema - i cattivi - e questo, nelle ore del trionfo di
Trump, meriterebbe un supplemento di riflessione.
I secondi, invece, sono soltanto uno schieramento costituzionale composto da soggetti politici e forze civiche con storie, valori
e obiettivi diversi come giusto e
doveroso che sia quando si parla
della Costituzione. Ma veramente non riesci a capire che la Costituzione una cosa e il governo
unaltra? Perch la Carta di
tutti mentre lesecutivo rappresenta solo la maggioranza pro
tempore.
DAL MOMENTO che sostieni di
non capirne il motivo, appunto
per questa ragione che, anche se
vinceranno i No, noi riteniamo
che Renzi, se lo vorr, potr continuare a governare. In questo
modo, infatti, ribadiremo il principio che la Costituzione e il governo sono cose diverse e vanno
tenute distinte per garantire un
corretto funzionamento del sistema democratico.
Dai, caro Virz, fai un piccolo
sforzo e, nella sala di montaggio
dove dici che dovrai rinchiuderti
nelle prossime settimane, pensaci almeno un po su, in attesa del
prossimo film che aspetto con
grande curiosit perch li ho amati tutti. Buon lavoro.
*senatore Pd

RIPRODUZIONE RISERVATA

GIOVANNI VALENTINI

Il pluralismo vuol dire avere tante voci che


parlano assieme, e che la democrazia funziona male senza il pluralismo.
(Notizie S.p.A. di Michele Polo Laterza,
2010 pag. 9)

er troppo tempo abbiamo denunciato e


contestato prima la
concentrazione televisiva e pubblicitaria incarnata da Berlusconi e poi il
suo macroscopico conflitto
dinteressi, per tacere oggi di
fronte alla concentrazione editoriale denominata Stampubblica e ai diversi conflitti
che si porta dietro, con una scia di ambiguit
e complicit. Chi s schierato per tanti anni
su quel fronte, in difesa del pluralismo
dellinformazione e della libera concorrenza, non pu arrendersi ora alla maxi-fusione
tra il quotidiano fondato da Scalfari e quello
della Fiat, operazione destinata fatalmente
a ridurre pluralismo e concorrenza. La mutazione genetica di Repubblica, con il passaggio definitivo da un editore puro a un
gruppo di potere economico e finanziario,
ormai non lascia pi spazio alle ipocrisie o
agli opportunismi.
Troppe volte in passato abbiamo irriso e
schernito la cessione de il Giornale dal Cavaliere al fratello Paolo, finalizzata a eludere i limiti antitrust della vecchia legge
Mamm, per trascurare adesso lescamotage a cui ricorre il gruppo Espresso per
aggirare quelli della legge sulleditoria: e
cio laffitto de la Nuova Sardegna per tre
anni, come se fosse una villa al mare, allo
scopo di rientrare sotto il tetto del 20%
delle tirature nazionali, dopo la smobilitazione del Centro di Pescara e della Citt
di Salerno.
ALTRETTANTO vale per i conflitti dinteresse che loperazione Stampubblica innesca: a cominciare da quello dellad Monica
Mondardini, che contemporaneamente
amministra la societ Aeroporti di Roma
controllata dalla holding Atlantia del gruppo Benetton, a cui fanno capo le Autostrade
dItalia. Un groviglio dinteressi, appunto,
in cui sintrecciano e si confondono leditoria e i trasporti, gli affari privati e le concessioni pubbliche.
La decisione di affittare una testata come
la Nuova Sardegna, ammesso che lAgcom e
lAntitrust non abbiano nulla da eccepire,
equivale a una sorta di pedaggio, al prezzo
di un condono o di un patteggiamento. E
dimostra di per s che la maxi-fusione tra la
Repubblica, La Stampa e il Secolo XIX corrisponde a una manovra editoriale e finanziaria che minaccia il pluralismo e la concorrenza. Un affitto come si sa un contratto di locazione, a uso transitorio e comunque limitato nel tempo, ma non modifica n la propriet n la titolarit del bene.
Non garantisce lautonomia e lindipendenza della testata, la linea politico-editoriale, lassetto redazionale. N tantomeno
preserva la raccolta pubblicitaria dal rischio di una concentrazione occulta, a danno di tutti i potenziali concorrenti. E perci,
secondo la dottrina antitrust, si deve ritenere una misura non adeguata.
Rimane proprio questo laspetto pi controverso della mega-concentrazione editoriale: vale a dire lequilibrio generale del
mercato, sia sotto il profilo delle copie diffuse sia sotto quello delle risorse, a cui si
richiamava il presidente Ciampi quando
rinvi alle Camere la legge Gasparri che introduceva il Sic (Sistema integrato delle comunicazioni) per ampliare artificiosamente il bacino del settore e consentire a Mediaset di mantenere tre reti generaliste.
un paradosso che oggi a beneficiarne
sia il gruppo LEspresso, gi fiero oppositore di quel misfatto legislativo. Ma pi probabilmente si tratta di una nemesi storica
che colpisce ora lircocervo Stampubblica, quel mostro met cervo e met caprone
partorito da ununione contro natura.
RIPRODUZIONE RISERVATA

14 ESTERI

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

SIRIA MOSCA: RIBELLI CON ARMI CHIMICHE


La Russia ha offerto la sua protezione militare
allOrganizzazione per il divieto di armi chimiche
(Opac) perch invii i suoi esperti in missione ad Aleppo. Chiediamo allOpac di inviare suoi esperti
nel quartiere Progetto 1070 di Aleppo per indagare luso di gas tossici contro la popolazione civile
e i militari siriani. Ma lOpac accusa il governo di
Damasco di aver fatto la stessa cosa. Ansa

EGITTO CAROVITA E PROTESTE: 130 ARRESTI


Almeno 130 le persone arrestate nelle strade di molte citt per evitare grandi manifestazioni dopo lappello di alcune forze politiche a manifestare contro la
sempre pi difficile situazione economica. Al-Jazeera ha riferito degli arresti, precisando che solo al Cairo sarebbero almeno 39 le persone finite in manette.
Il Fondo Monetario Internazionale, intanto, ha approvato un prestito di 12 miliardi di dollari.

FRANCIA

Ieri e oggi
La fuga dal
concerto la
sera dellattacco, e il
Bataclan
che riapre
stasera Ansa

Parigi, un anno fa
13 novembre 2015, attacco
nella Capitale del commando
islamico: 130 morti e 350 feriti
Il locale simbolo della strage
riapre stasera con Sting

LUANA DE MICCO

Colpiti
a caso
In basso La
Bonne Bierre
e Le Carillon,
dove gli avventori furono falciati dalle raffiche di
mitra Ansa

Parigi

ualcuno ha lasciato
bouquet di fiori e
messaggi sulle transenne che da gioved
sono ricomparse ai piedi del
Bataclan. Sylvie accende una candela e la posa per terra: Volevo venire a raccogliermi qualche minuto prima degli omaggi ufficiali
dice allora ci sar di nuovo
tanta gente, persone a fare
foto, preferivo stare da sola.
Alcuni miei amici hanno vissuto lorrore quella sera, fortunatamente sono salvi. Sono venuta oggi per tutti quelli che non ce lhanno fatta.
IL TEATRO del boulevard

Voltaire dove, la sera del 13


novembre 2015, 90 persone
hanno perso la vita per mano
dei terroristi durante il concerto degli Eagles of Death
Metal, riapre stasera con il
concerto di Sting. Altre 40
persone erano morte uccise
nei dehors di alcuni caff del
quartiere, 351 erano rimaste
ferite. La sala stata ristrutturata uguale a come era prima della strage. Nessuna tv
ha potuto ancora filmarla:
Volevamo che le prime immagini mostrassero una sala
che vive, con degli artisti e
dei spettatori, ha spiegato
Jrme Langlet, direttore
della Lagardre Live Entertaiment, che detiene il 70%
della sala parigina. I 1497 biglietti di ingresso messi in

LA STORIA

Il messaggio del Bataclan:


la musica vince sul jihad
vendita marted mattina sono andati esauriti in meno di
unora e tutto il ricavato sar
versato alle associazioni Life
for Parise13 Novembre: Fraternit et Verit. Stasera il
Bataclan sar blindato. Secondo alcuni media francesi
il presidente Franois Hollande potrebbe recarsi sul
posto. Fra il pubblico ci sar
Georges Salines, padre di
Lola, 28 anni, morta al Bataclan, e con lui familiari di vittime e superstiti della strage.
Salines, medico di professione, presidente di 13 Novembre: Fraternit et Verit:
Penso che il 13 debba essere
un giornata del ricordo, vorremmo che sia degna e di-

Il fioraio
Kader si salv per caso:
Ricordare bene,
ma quando potremo
voltare pagina?
screta, che si pensi solo alle
famiglie e alle vittime e si eviti ogni speculazione politica, ha osservato, invitando
tutti a accendere una candela alla finestra domenica sera. Gli omaggi ufficiali inizieranno sin dal mattino, davanti alla porta D dello Stade
de France. l che il 13 novembre 2015, mentre si gio-

cava lincontro di calcio


Francia-Germania, che il
primo kamikaze del commando terrorista si fatto esplodere. Franois Hollande, che assisteva alla partita,
inaugurer la prima targa
con il nome di Manuel Dias,
il portoghese di 63 anni che
fu prima vittima del 13 novembre. Gi ieri sera un mi-

nuto di silenzio stato osservato in apertura dellincontro Francia-Svezia.


ALTRE CINQUE TARGHE con i

nomi delle vittime saranno


poste davanti al Bataclan e
davanti ai caff che erano
stati attaccati la sera di un
anno fa. Kader gestisce il negozio di fiori La fontaine

fleurie in rue de la Fontaine-au-roi. Quella sera stato


fortunato perch aveva appena chiuso il locale quando
lauto dei terroristi si fermata davanti al bistrot La
bonne bire e alla pizzeria
Casa Nostra: Sono ventanni che vivo in questo quartiere. una zona popolare e vivace, e la vita tornata dice
ma non facile. I turisti
vengono a fare foto, vogliono
sapere come sono andate le
cose. Negli ultimi giorni sono tornati anche i giornalisti.
Ricordare bene. Ma quando noi abitanti del quartiere
potremmo davvero voltare
pagina?.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Sicurezza colabrodo Nonostante undici mesi prima cera stato lattacco al giornale Charlie Hebdo

Quei kamikaze passati sotto il naso della Sentinelle


LEONARDO COEN

Non
bisognava
credere che
ai 90 morti
del 13
novembre si
aggiungesse
il nome
di una sala
che aveva
attraversato
150 anni
di storia
LO STAFF
BATACLAN

on stato un cantiere
come gli altri quello del
Bataclan che riapre stasera:
per un anno i lavori sono stati coperti dal segreto assoluto. Un sabato difficile:
momento ineluttabile per
sondare ancora una volta la
memoria degli attentati, per
capire quanto lo stress collettivo permanga come una
nuvola opprimente sulla capitale francese, e se e come
stata assorbita psicologicamente levoluzione dei ricordi di quegli attacchi.
Non senza uno sfondo di polemiche e di critiche: si poteva evitare lecato mbe?
Chi ha sbagliato nella prevenzione? I biglietti, messi

in vendita marted mattino,


sono andati esauriti in meno di unora.
LEVENTO carico di simbo-

lismi. Lincasso sar devoluto a due associazioni, Life for


Paris e 13 Novembre: Fraternit Verit. I loro nomi riassumono lo spirito con il quale i parigini hanno affrontato le conseguenze degli at-

In fuga verso
il Belgio Salah Abdeslam
e Hamza Attou ripresi in
unarea di servizio la mattina del 14 novembre Ansa

tentati, i loro fantasmi, langoscia che la minaccia resti,


nonostante le rassicurazioni delle autorit.
Fa freddo, pi dellanno
scorso, e anche questo dettaglio apparentemente insignificante vissuto come un
segno dei tempi, mai cos incerti, mai cos difficili. Parigi rivive con angoscia la strage - al Bataclan il tributo pi
spaventoso: 93 vittime, centinaia di feriti.
Fra le tante e inevitabili
commemorazioni, la pi originale e straordinaria
quella di un documentario
tedesco che sintitola Le s
Banlieues de la ligne 148 (Le
periferie della linea 148) in
onda sul canale tv Arte. Lo
spunto semplice: seguire il

tragitto che compie lauto- ne, giovane o vecchio che


bus della linea 148 su cui ha sia: pu essere un poliziotto,
viaggiato per un sacco di un magistrato, un imam, un
volte Samy Amimour, uno pensionato.
dei terroristi che hanno seminato la morte al Bataclan. CIASCUNO racconta la sua
Un uomo senza storia, che a- periferia. Piano piano, dalle
veva fatto lautista della loro parole ecco il ritratto di
S a m y c h e a bRatp, e che vivebandona lavoro
va nel sobborgo
e famiglia e
di Bobigny.
piomba nel riSpesso puntuastretto univerle, sempre gre- Arriva il Tes
so del terrore.
mito, il 148 si Il dispositivo
Qualcuno veferma una trende nella riapertina di volte, at- militare non ha
tura del Batat r a v e r s a n d o funzionato, ora
clan la sconfitta
quella che una
sia del terrorivolta era una pe- tutti i cittadini
smo sia della
riferia operaia, sotto schedatura
sua ideologia.
rossa. Via via,
Altri, lo immaad ogni fermata biometrica
ginano come un
sale un testimo-

ESTERI

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

MONTENEGRO ESPULSI NAZIONALISTI RUSSI


Il Montenegro reagisce al tentativo di colpo di stato
progettato per la giornata elettorale del 16 ottobre
scorso da nazionalisti russi, con lobiettivo di destabilizzare il Paese balcanico. A Podgorica restano in
carcere 14 dei 20 serbi che, secondo laccusa, erano
incaricati di attuare il piano; i nazionalisti russi, presunti ideatori del piano, sarebbero stati espulsi nei
giorni scorsi dalla Serbia in segretezza. Ansa

AFGHANISTAN 7.400 VITTIME IN OTTOBRE


Il mese di ottobre 2016 stato il pi cruento degli
ultimi due anni, con circa 7.400 morti e feriti fra civili, miliziani e forze di sicurezza. quanto emerge
da uno studio realizzato dalla Tolo Tv di Kabul. Sayed Abbas Hussaini, ricercatore di Tolo Tv ha osservato che oltre a bombardamenti, sequestri e lanci
di razzi, gli insorti hanno condotto 143 attacchi, il
18% in pi rispetto al mese precedente. Ansa

LINTERVISTA

PIERFRANCESCO CURZI

VENEZIA Ricordata litaliana uccisa dai terroristi

Valeria, la ricercatrice che amava


lEuropa come casa propria
SPEROCHE il lavoro di mia figlia sia desempio per i giovani
ricercatori. Lo ha detto Lucia, mamma di Valeria Solesin la
giovane veneziana uccisa nellattentato terroristico di un anno fa
al Bataclan di Parig. Lucia Solesin ne ha parlato brevemente a margine di un convegno allUniversit C Foscari di Venezia dedicato
alla ricercatrice, ai suoi studi sul
lavoro femminile, con il conferimento di due borse di studio a
suo nome, al quale ha partecipato la presidente della Camera
Laura Boldrini. Valeria - ha detto
- lascia leredit di una persona
che sapeva cosa contasse veramente nella vita, per questo aveva scelto di studiare e di occuparsi di demografia. Boldrini ha
descritto Valeria come figlia di
una generazione che considera
lEuropa casa propria, ha sottolineato larretratezza dellItalia
rispetto allEuropa sulloccupazione femminile: I dati ci inchiodano, in Italia lavora appena il 47%
delle donne di fronte ad una media europea del 60%. Sei giovani
mamme su dieci rimangono a casa senza lavoro, senza studiare.

Molenbeek (Bruxelles)

el dicembre del
2012 Franoise
Schepmans , 56
anni, diventata
borgomastro del Comune di
Molenbeek, interrompendo un ventennio di guida socialista.
Oggi a capo di una giunta a dieci equamente divisa
per sesso, con quattro esponenti di origini musulmane
e uno schieramento politico
trasversale che va dallestrema sinistra alla destra. A
met del percorso, il suo
mandato stato messo a dura prova dallarresto di Salah Abdeslam avvenuto il 18
marzo scorso, a due passi
dal suo ufficio nella sede comunale. Il jihadista nato e
svezzato in Belgio, era amico e compagno darmi di Abdelhamid Abaaoud, anchegli responsabile degli attacchi di Parigi di un anno fa e
ucciso nel blitz di Saint-Denis il 18 novembre 2015.

Non il Belgistan,
ma i miei figli vanno
a scuola altrove

La frontiera
Un poliziotto
delle forze
speciali a Mollenbeek per la
cattura di Salah Abdeslam
e il borgomastro Franoise
Schepmans
Ansa/LaPresse

viato 50 agenti in pi.

Cosa risponde a chi sostiene che Molenbeek la base


dei jihadisti in Europa?

Non abbiamo fatto in tempo


a capire cosa stava accadendo nel Comune. I due si sono
radicalizzati in fretta, da
criminali comuni a terroristi. La nostra polizia locale
non ha mezzi e poteri adeguati per andare a fondo
nelle indagini di questo tipo,
che trattano temi di terrorismo internazionale.

stata inquietante, formalizzata con un decreto il 30 ottobre: la schedatura biometrica di tutti i francesi, insieme a tutti gli altri dati anagrafici (carte dide ntit,
passaporti, carte sanitarie),
battezzata Tes: titres lectroniques scuriss.
Uniniziativa che potrebbe riflettersi in un autogol: la
centralizzazione offre agli
hackerterroristi un bersaglio ghiottissimo.
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stema educativo e dalla


scuola. Cosa state facendo
su questo argomento?

Il compito difficile, ossia evitare radicalismi e ampliare la presenza di studenti di


origini europee. Ci stiamo
provando, ma non facile
invertire la rotta. Da tempo
si ripetono allarmi-bomba
nelle nostre scuole pubbliche (lultima
a met ottobre, len nesimo falso,
dopo quelli
Abdeslam e Abaaoud a d a l c u n e
istitusono cresciuti fra noi, sedi
zionali di
da criminali comuni B r u x e l l e s ,
ndr).

Non assolutamente vero.


Stiamo pagando gli errori
del passato e cercando di sistemare le cose, ma dire che
Molenbeek diventato il
Belgistan mi sembra esagerato.

E la polizia nazionale?

Ho chiesto subito aiuto al


presidente belga, Charles
Michel. Da allora le cose sono cambiate. Per noi il vero
anniversario del dolore
prima di tutto lattacco av-

LA RISPOSTA del governo

zione non stato allaltezza


dei timori, soprattutto perch undici mesi prima cera
stato Charlie Hebdo.
N consola il fatto che Parigi abbia schedato 15 mila islamici, considerati come
una potenziale minaccia
per lo Stato. Lista frutto del
lavoro incrociato dellintelligence e delle segnalazioni
giunte da numerosi cittadi-

Franoise Schepmans Il borgomastro


di Molenbeek e il contrasto allIslam radicale

Le serpi, madame Schepmans, le aveva in casa. Possibile non accorgersi di


nulla?

ni. Sentinelle, il macchinoso


dispositivo militare dispiegato dopo gli attentati del
gennaio 2015 non ha funzionato.
E poi c stata la strage
della Promenade des Anglais, a Nizza, a mettere una
volta di pi sotto accusa
lantiterrorismo.

forte Alamo, baluardo cio


della resilienza. Unempatia compulsiva ha circondato i sopravvissuti, ma anche
una fastidiosa e persistente
curiosit.
Linchiesta che a fatica ha
ripercorso le tracce delle
cellule terroristiche franco-belghe ha messo in luce
errori e sottovalutazioni. Il
ruolo dei servizi dinforma-

15

venuto a Parigi nel novembre 2015, perch a commetterlo sono stati, due figli di
Molenbeek.
Afferma che le cose sono
cambiate, cosa intende?

Stiamo rimettendo ordine


dal punto di vista sociale, attraverso una lotta pi serrata a criminalit e radicalismo. partita la campagna
Ripuliamo Molenbeek, i
frutti li raccoglieremo nel
tempo. Ci vuole pazienza.
Nel concreto, cosa avete
fatto in otto mesi?

Abbiamo chiuso quattro


moschee e due scuole coraniche per la diffusione di idee radicali, inoltre pi
serrata la lotta allo spaccio
di droga che prima imperava nelle strade del quartiere.
Sono state proposte 580 espulsioni di persone sospettate di vicinanza a posizioni
radicali.
Avete contezza sui flussi di
belgi sospetti in arrivo e
partenza da e per il Medio
Oriente?

I movimenti in entrata ed uscita da Molenbeek sono


continui, nel 2015 ce ne sono
stati 8 mila. La polizia ha
controllato tutti i domicili.
Da marzo il governo ha in-

E p p u r e g irando nel
territorio
comunale
difficile trovare volti e
attivit che
non siano ricollegabili a
Maghreb e
sono diventati
Lei almeM e d i o Ono ha iniriente. Altri terroristi.
ziato ad
jihadisti, coE non sapevamo
inver tirla
m e A b d equesta
slam e Abaa- come fermarli
rotta?
oud, potrebQ u a l i
bero trovare
scuole frequentano o hanterreno fertile qui e riceveno frequentato i suoi fire protezione, cosa ne pengli?
sa?

Alla lotta antiterrorismo ci


pensa la polizia, noi abbiamo iniziato a fare prevenzione in maniera seria, partendo dalleducazione. Ho
messo tre persone in questo
settore, dedicate ai contatti
con le comunit islamiche.
Per gli europei stanno abbandonando Molenbeek.

vero, molti se ne sono andati. Io ci abito da mezzo secolo e intendo restare. In


fondo questa citt, al tempo
un quartiere di Bruxelles,
stata fondata da una comunit marocchina. Ripeto,
stiamo cercando di riparare
i danni fatti in passato, ma
non facile.
Lintegrazione parte dal si-

Mia figlia non studia qui. Sarebbe stata lunica europea


in mezzo ai veli. Voglio libert di espressione e fino
ad allora lei studier altrove, in unaltra zona della citt.
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16 CRONACA
SANGUE E LAVORO

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

Ancora incidenti:
ieri due vittime
a Parma e Verona

Luomo morto sul colpo. Il 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Stessa sorte per un altro operaio, morto dopo essere caduto da un ponteggio a Verona.
Luomo stava lavorando in un cantiere edile
nel quartiere di Borgo Roma ed precipitato
da unaltezza di dieci metri. Anche in questo caso i soccorsi sono stati inutili. Due
giorni fa si spento anche Pietro Taormina.

Il 21enne di San Giovani Jato lavorava per


unazienda che installa pannelli solari. scivolato mentre si trovava in cima ad una scala. Il ragazzo stato trasportato durgenza
in ospedale. Mercoled stato stroncato da
un arresto cardiaco. I carabinieri di Monreale stanno facendo ora degli accertamenti sulla sua posizione lavorativa e
sullazienda.

Ivrea Dopo la condanna di luglio a 5 anni, i pm vagliano nuovi casi:


impiegati e operai uccisi dalla fibra contenuta nei locali della Olivetti

NUOVO FILONE

ANDREA GIANBARTOLOMEI

SALE IL NUMERO dei morti sul lavoro. Ieri pomeriggio un operaio di 38


anni originario di Gela (Caltanissetta), ma
residente a Parma, ha perso la vita allInterporto di Fontevivo di Parma, dove lavorava. Luomo, dipendente di una cooperativa di facchinaggio, era alla guida di un muletto quando, per cause ancora sconosciute, il mezzo si ribaltato e lo ha schiacciato.

Torino

opo la condanna di luglio, Carlo De Benedetti deve affrontare


unaltra indagine per i
morti e le malattie provocati
dallamianto allOlivetti di Ivrea. Il nome del presidente del
gruppo LEspresso compare
insieme a quello del fratello
Franco Debenedetti e altri sedici indagati (tra cui Roberto
Colaninno e Corrado Passera)
nella richiesta di proroga
dell indagine coordinata dal
sostituto procuratore Alessandro Gallo.
Al vaglio del magistrato ci sono i nuovi casi di undici persone
morte e quattro ammalate di
mesotelioma pleurico, un tumore mortale provocato dalla
fibra killer. Le segnalazioni
continuano ad arrivare dalle famiglie e dagli ospedali, spiegano dallo studio legale DAmico
che assiste alcune delle persone offese. Le parti lese sono
quasi tutti ex impiegati e qualche operaio dellOlivetti, la
grande azienda produttrice di
macchine da scrivere fondata
da Camillo e portata al successo
da Adriano Olivetti. De Benedetti ne ha preso le redini nel
1978, quando il marchio era in
crisi, e lha portata nel settore
dellinformatica, della telefonia e dei servizi, lasciandola nel
1996, ormai ridimensionata.
QUESTA SECONDA inchiesta
molto simile alla prima, anche
se in questo caso lorigine di
malattie e decessi legata soprattutto allamianto strutturale, cio quello presente in alcuni edifici della societ di Ivrea. Secondo la procura lOlivetti non avrebbe effettuato
nessun monitoraggio fino al

I CONTI

GIORGIO MELETTI

el terzo trimestre dellanno Il


Sole 24 Ore, quotidiano della
Confindustria quotato in Borsa,
ha perso altri 11 milioni di euro. Il
consiglio damministrazione ieri
ha approvato i conti al 30 settembre, che confermano lo stato disastroso del gruppo, e ha dovuto
prendere atto che, in sostanza, le
perdite si sono mangiate il capitale. Sussistono le condizioni previste dallarticolo 2446 del codice
civile che impone la convocazione al pi presto di unassemblea
degli azionisti per varare un cospicuo aumento di capitale.
LA M M I N I ST R ATO R E delegato

Gabriele Del Torchio, che ieri ha


lasciato lazienda dopo soli quattro mesi di mandato, aveva durante lestate sottoposto a severa verifica i conti aziendali. Lopera-

Amianto, 11 morti
Nuovi guai
per De Benedetti
rezza e della salute, avevano
degli obblighi verso i loro dipendenti: accertare la presenza
di amianto negli ambienti;
provvedere alla sostituzione o
proteggere i lavoratori con impianti di aspirazione e mascherine, ma anche informarli sui rischi. Poco o nulla sarebbe stato
fatto e cos sono insorte le prime malattie mortali. Secondo il
giudice Stoppini non emersa
prova alcuna che il vertice societario Olivetti abbia esercitato tale controllo, compito che
spettava loro perch stata
ampiamente provata leffettivit titolarit di questi compiti, ed ampiamente provato
lomesso e/o negligente esercizio di tali poteri che, se correttamente dispiegati, avrebbero
avuto effetto impeditivo degli

Lingegnere Nuovi guai per Carlo De Benedetti Ansa

1987 e dopo quellanno la valutazione dei rischi sarebbe stata


carente, non adeguata alla tutela della salute dei dipendenti
nonostante la concentrazione
di fibre damianto nei locali fosse pi del doppio di quella consentita.

La questione gi scritta nero su bianco. Nelle motivazioni


della sentenza del 18 luglio
scorso si legge che De Benedetti, suo fratello Franco e Passera,
in quanto amministratori delegati, in assenza di dirigenti incaricati di occuparsi della sicu-

Le accuse Lazienda,
nelle mani dellingegnere
dal 78, non avrebbe
valutato i rischi e
tutelato i dipendenti
eventi. Secondo il giudice monocratico, infatti, la tempestiva valutazione del rischio amianto, e la conseguente adozione di idonee misure prevenzionistiche, avrebbero eliminato o, per lo meno ridotto, lesposizione delle persone offese

alle fibre tossiche e conseguentemente impedito, o quanto


meno ritardato, linsorgenza
delle patologie di asbesto correlate.
Per questa ragione il Tribunale di Ivrea ha condannato De
Benedetti a cinque anni e due
mesi di reclusione per due casi
di lesioni colpose e sette di omicidio colposo, stessa pena
comminata a suo fratello Franco. Un anno e undici mesi invece quella inflitta a Passera, ritenuto responsabile di un caso
di lesioni e di una morte. Oltre a
loro altre dieci persone erano
state condannate, mentre quattro sono state assolte. Tra queste ultime ci sono Roberto Colaninno, Onofrio Bono e Camillo Olivetti (omonimo discendente del fondatore), di nuovo
sotto inchiesta. Nel registro degli indagati, che comprende in
tutto diciotto persone, ci sono
due nomi nuovi, quelli di due
dirigenti di punta dellOlivetti
dellera debenedettiana: lex
senatore dei Ds Giorgio Panattoni e Luigi Pescarmona.
DOPO QUESTA prima condan-

na pesante, quindi, si prospetta


un altro procedimento per lingegnere. Ironia della sorte, poche ore prima che il suo avvocato Tomaso Pisapia ricevesse
la notifica di questa seconda inchiesta sullamianto allOlivetti, lingegnere De Benedetti - ospite di Lilli Gruber a Otto e
mezzo su La7 - si era sbilanciato
in giudizi sul nuovo presidente
degli Stati Uniti Donald
Trump, definendolo un imbroglione che fallito quattro
volte e confondeva il suo patrimonio con i suoi debiti ed equiparandolo a Silvio Berlusconi perch sono tutti e due
un po imbroglioncelli.

Collasso Scatta lobbligo di legge di ricostituire il capitale

Altre nubi sul Sole: 61 milioni di euro


di perdita per il giornale delle imprese
zione era sfociata in
Giorgio Squinzi, in
un bilancio del primo
violenta polemica
semestre in perdita
con il suo successore
per 50 milioni, con il
in viale dellAstronomia.
patrimonio netto
(capitale pi riserve)
IL PRESIDENTE di
ridotto a 28,2 milioConfindustria Vinni. Ieri i conti fino al
30 settembre mocenzo Boccia, che ha
stravano una perdita La redazione del
imposto a un riottoso
di 61 milioni e un pa- Sole24Ore
Consiglio generale utrimonio netto sceso
na lista di nomi voluti
a 18,2 milioni, mentre lindebita- da lui, deve adesso trovare il modo
mento sale a 41 milioni.
di sottoscrivere un aumento di caLuned mattina si riunir las- pitale che non potr essere infesemblea degli azionisti per eleg- riore allordine di grandezza dei
gere il nuovo cda al posto di quello 50-100 milioni, risorse di cui Condecaduto dopo la riunione del 30 findustria non dispone.
settembre in seguito alle dimisIl Sole 24 Ore stato quotato in
sioni della maggioranza dei con- Borsa nel 2007 al prezzo per aziosiglieri capitanati dal presidente ne di 5,75 euro. Oggi il titolo in Bor-

sa sceso a 33 centesimi, dopo aver


inanellato nove bilanci in rosso
consecutivi. In questi nove anni il
gruppo editoriale degli industriali
ha bruciato 350 milioni di euro.
Nonostante questo c chi ancora tenta di fare i soldi in Borsa
con le tramortite azioni del Sole.
Allindomani del cda del 30 settembre che ha disvelato il baratro
dei conti aziendali il valore delle
azioni sceso dai 52 centesimi del
29 settembre ai 32 del 20 ottobre (38 per cento). Dal 21 al 26 ottobre,
con una movimentazione di titoli
dieci volte superiore alla media
del mercato, il titolo risalito a 45
centesimi (+ 40 per cento). Dal 27
ottobre a ieri le azioni Sole sono
ripiombate a 33 centesimi.
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Precedenti
Le morti da
amianto alla
Olivetti hanno dato vita a
due filoni di
inchiesta per
omicidio
colposo e lesioni

18 luglio

Il Tribunale
di Ivrea condanna 13 imputati e ne
assolve 4. Ritenuti colpevoli Carlo e
Franco De
Benedetti (5
anni e 1 mese) e Corrado
Passera (1
anno e 11
mesi)

Novembre
Pochi giorni
fa, nellambito di un nuovo filone di
inchiesta, la
procura ha
chiesto al
Gip la proroga del termine di indagine. Ci sono
18 indagati

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CRONACA

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

LE MODIFICHE

In arrivo multe salate


per i bagarini on line
e cedolare per Airb&b

IL TERMINE per la presentazione degli


emendamenti alla legge di Bilancio era
fissato per ieri alle 16. Le commissioni competenti hanno finito di conteggiarli dopo ore. Il
numero, quindi, molto elevato. Norma contro i bagarini online: norma arriva dal governo
propone una sanzione, salvo che il fatto non
costituisca reato, da 30.000 euro a 180.000
euro per ciascuna violazione accertata. Cedo-

lare secca per Air B&B : al 2017 si vorrebbe introdurre il canone per le locazioni di breve periodo come AirBnb, bed&breakfast e affitta camere, che sar soggetto alla cosiddetta cedolare secca, ovvero limposta per gli affitti, con
unaliquota al 21%. Bonus beb e bonus asili
nido: si propone un tetto Isee di 25mila euro
annui per usufruire delle agevolazioni per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili

17

nido pubblici e privati. Pensioni e lavoro Diminuisce lanzianit contributiva per accedere
allApe sociale: da 36 a 35 anni. Arriva anche
una proposta di modifica per le lavoratrici autonome vittime di violenza di genere: per loro
fino a tre mesi di congedo e il diritto a percepire
unindennit giornaliera pari all80 per cento
del salario minimo giornaliero da impiegato.
Linizio del voto in aula previsto per gioved.

Il Pd: Escludere dal bail in


i conti in banca dello Stato
Strano emendamento alla manovra proposto dai dem alla Camera:
i depositi di governo,Regioni e comuni non potranno essere toccati
- primo firmatario Paolo Petrini - e fatto proprio dalla maggioranza in commissione Finantutto a posto, per carit. Come amano ri- ze alla Camera: ora dovr votarlo la Bilancio,
petere il ministro dellEconomia Pier Carlo ma col sigillo di una proposta ufficiale della
Padoan e il governatore di Bankitalia Ignazio commissione gemella. E cosa dice? Questo,
ovviamente in giuridichese,
Visco il sistema bancario solingua delloscurit: Allartilido e non c alcun rischio di
bail in, cio di quel salvatag- Testo preoccupante
colo 49 del dlgs 180/2015 dopo
gio dallinternoche vieta aiu- Il sistema bancario
la lettera a) inserita la seti di Stato nelle crisi del creguente: a-bis) I depositi delle
dito prima di aver bruciato u- solido, ripete il Tesoro
Amministrazioni dello Stato,
na certa quota di azioni, bond Perch allora mettere
degli enti regionali, provinciali,
e persino conti correnti.
comunali e degli altri enti pubal sicuro i soldi?
blici territoriali. Che vuol dire? Semplice: il dlgs 180/2015
ECCO, TUTTO a posto: le due
quello che introduce in Italia il
Popolari venete se la caveranno benissimo; le 4 banchette gi salvate un principio del bail in scelto dallUnione europea
anno fa altrettanto; Monte dei Paschi e Carige e larticolo 49 quello che esclude alcune tisono attese da un futuro luminoso; gli aumenti pologie di depositi dalla sua applicazione.
di capitale da Unicredit in gi saranno un sucInsomma, lemendamento del Pd, in sostancesso. Se cos, suona un po bizzarro lemen- za, esclude i depositi bancari riconducibili a
damento alla Legge di Bilancio proposto dal Pd Stato, regioni ed enti locali dallapplicazione
MARCO PALOMBI

Il Tesoro Il ministro Pier Carlo Padoan Ansa

IL SISTEMA SOLIDO, come si sa, ma il segnale

non dei migliori. Il tema deve essere sentito se


pure il sottosegretario allEconomia Pier Paolo
Baretta, ci dicono i presenti, ieri ha evocato il
bail in a un convegno sul welfare integrato: Abbiamo un grosso problema: come salvare gli investitori istituzionali dal bail in. Investitori istituzionali come ad esempio i fondi pensione,
cui si vuole chiedere in Atlante 2 e nel mercato
delle sofferenze bancarie.
Il sistema del credito continua a essere la

croce di questo esecutivo. A breve, entro fine


anno, dovrebbe arrivare lennesimo decreto
banche per mettere una toppa ai problemi creati dai decreti precedenti: in ballo il salvataggio
infinito di Etruria e delle sue sorelle (che nessuno vuole comprare), modifiche alla riforma
delle Popolari e delle Bcc, entrambe realizzate
per decreto e blindate dagli emendamenti durante liter parlamentare. A fine legislatura bisogner scoprire chi riuscito a collezionare
pi decreti tra banche, Ilva e terremoto.
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Colpo di scena La Procura generale si prende lindagine: potrebbe ascoltare anche il sindaco Sala

LA SBERLA

GIANNI BARBACETTO

del bail in: se sei un risparmiatore o unimpresa azioni, bond


e conto corrente vanno in fumo, se sei lo Stato che ha voluto
quelle norme niente scippo
dei soldi. La cosa pi preoccupante, per, la tempistica:
perch si sentito il bisogno di
mettere al sicuro i depositi statali proprio ora?

Milano

e indagini su Expo
continuano. La Procura generale si sostituita alla Procura e
ora ha 30 giorni per provare a
completare linchiesta sulla
piastra (il pi grande degli
appalti Expo, base dasta 272
milioni di euro): anche eventualmente chiamando a testimoniare Giuseppe Sala, il
commissario dellesposizione diventato sindaco di
Milano.
IERI AVREBBE dovuto
chiudersi la stagione
delle indagini su Expo. La Procura di
Milano a gennaio
2016 aveva infatti
chiesto al giudice
delle indagini preliminari di archiviare
anche lultima inchiesta aperta, quella sulla piastra.
Ma il gip Andrea
Ghinetti aveva dato il
primo colpo alla Procura, rifiutando larchiviazione e convocando invece per
ieri in udienza gli attuali
imputati (gli ex manager di
Expo, Angelo Paris e Antonio Acerbo; lex responsabile
di Mantovani spa che aveva
vinto la gara, Piergiorgio
Baita; e i suoi alleati, gli imprenditori della Socostramo
srl, Erasmo e Ottaviano Cinque). Ieri arrivato il secondo colpo: davanti al gip si
presentato al posto dei pm

Fuori i pm di Milano:
30 giorni per far
rivivere linchiesta Expo
della Procura Paolo Filippini,
Roberto Pellicano Giovanni
Polizzi il sostituto procuratore generale Felice Isnardi.
Una decina di giorni fa, quando la richiesta darchiviazione era stata comunicata
anche alla Procura generale, questa aveva deciso
di svolgere la sua istituzionale funzione di controllo, aveva consultato
le carte e infine scelto di
avocare lindagine, affidandola a Isnardi: un
magistrato esperto, che
gi nel 1991, un anno
prima di Mani pulite,
riusc a rivitalizzare una vecchia, grande inchiesta data per morta,
quella sulle aree doro
(avviata nel 1986) ottenendo almeno un patteggiamento
dal principale imputato, limmobiliarista, allora intoccabile, Salvatore Ligresti.
Ora Isnardi ha 30 giorni per
svolgere nuove indagini, fare
nuovi interrogatori, ascoltare
eventualmente altri protagonisti della vicenda: come Sala,
stranamente mai interrogato
dalla Procura. Lappalto per
realizzare la piasta, cio la
base infrastrutturale di tutta
larea Expo, nel 2012 era stato

vinto, a sorpresa, dalla Man- partecipare a un importante


tovani spa (in seguito coinvol- interrogatorio dellinchiesta.
ta nelle indagini veneziane sul Fu il presidente del Consiglio
Mose). La vittoria era arrivata Matteo Renzi, alla fine dellegrazie a un ribasso ecceziona- sposizione universale, a rinle: del 42 per cengraziare la Proto, non idoneo
cura di Milano
per aver gestito
neppure a coprila vicenda Expo
re i costi, annocon sensibilit itano i pm nella Maxi ribasso
stituzionale.
loro richiesta Dubbi sulla gara
Ora la Procura
darchiviazione,
segnalando nu- per costruire
generale, guidata
merose anoma- la piastra
da Roberto Allie e irregolarit
fonso, mostra di
am mini stra ti- I magistrati
non credere che
v e , s i a n e l l a avevano chiesto
la Procura abbia
scelta del concompiuto tutti
t r a e n t e , s i a larchiviazione
gli sforzi necesnella fase esesari per scoprire
cutiva. Ma poi,
se nellappalto
in conclusione, i tre pm so- della p i a s t ra siano stati
stengono che, nonostante gli compiuti reati. Dalla richiesta
sforzi investigativi, non sono darchiviazione gi si capisce
state trovate le prove per so- che Sala aveva accettato lofstenere in un processo le ac- ferta della Mantovani, bencuse avanzate di corruzione e ch probabilmente anomala,
turbativa dasta. Anche per- perch pressato dallemerch ma questo i pm non lo genza di dover finire i lavori
scrivono lindagine nel 2014 entro aprile 2015. A tutti i cofu forse compromessa dallo sti. Per riuscirci, aggiusta i
scontro tra il procuratore Ed- rapporti con la Mantovani:
mondo Bruti Liberati (ora in Consentendo allappaltatopensione) e il suo aggiunto Al- re di entrare in una anomala
fredo Robledo (poi trasferito trattativa al rialzo con il
dal Csm a Torino). Bruti im- committente, scrivono i pm.
ped a Robledo, tra laltro, di Al limpresa di costruzioni

Nel 2015
LExpo di Milano, terminato
il 10/ 2015 Ansa

I numeri

42%
vengono dati, in compensazione e senza gara, altri lavori,
come per esempio la fornitura
di 6 mila alberi, costati 1,6 milioni ma pagati ben 4,3. Altre
quattordici gravi anomalie
nella gestione dellappalto
vengono segnalate perfino da
un audit realizzato per Expo
spa da due societ specializzate.
C ANCHE una mediazione

strana: 3,1 milioni (poi ridotti


a 1,5) pagati dalla Mantovani a
un broker di Caserta con sede
a Londra, per trovare una
compagnia assicurativa per la
fidejussione a copertura
dellappalto: individuata la
Hill Insurance di Gibilterra,
dello stesso broker (che dopo
una denuncia per truffa viene
escluso). La Mantovani tra il
2011 e il 2015 acquista anche le
partecipazioni in sei consorzi
della Socostramo, la societ di
Erasmo e Ottaviano Cinque,
molto legati al ministro delle
Infrastrutture Altero Matteoli. Le paga 20,5 milioni, ma
in seguito le iscrive a bilancio
a valori pi bassi. Riuscir Isnardi, in soli 30 giorni, due
anni dopo, a risolvere i rebus
della piastra Expo?
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Il ribasso
della
Mantovani
per vincere
lappalto
della
piastra, la
base su cui
sono stati
realizzati i
padiglioni di
Expo. Per i
pm lofferta
era non
idonea
neppure a
coprire i
costi

4,3

milioni. La
cifra pagata
alla
Mantovani
per 6 mila
alberi.
Costati 1,6
milioni. Una
delle
compensazioni
accordate da
Sala

18 ITALIA

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

DISSE: UN IMBROGLIO

Decreto Biondi del 94:


Maroni convocato
al processo Trattativa
ALESSANDRIA

VALERIA PACELLI
E FERRUCCIO SANSA

n alto funzionario
della prefettura di
Alessandria avrebbe confidato pi
volte, almeno due accertate,
a Ettore Pagani notizie su indagini legate ai calabresi che
avrebbe appreso in ambito di
commissione prefettizia per
il contrasto alle infiltrazioni
criminali negli appalti.
scritto cos nellordinanza dellinchiesta sulla corruzione per il Terzo Valico ferroviario tra Liguria e Piemonte, grande opera da 6,2
miliardi per cui sono gi state
arrestate 14 persone. Pagani,
arrestato, il vice-presidente del Consorzio Cociv che
realizza lopera, nonch il responsabile del progetto Ponte sullo Stretto per conto di
Impregilo. Mentre lalto funzionario sarebbe il viceprefetto vicario di Alessandria,

Lintercettazione
La telefonata con il
dirigente poi arrestato,
le proteste dei NoTav
Il prefetto lo difende
Raffaele Ricciardi (non risulta indagato).
Alle inchieste sul Terzo
Valico lavorano due Procure,
Genova e Roma. Decine di
persone sono tenute sotto
controllo, intercettate. E
proprio durante lindagine
sarebbero emerse, scrive il
gip nellordinanza, le prime
informazioni che Pagani aveva gi avuto su indagini in
corso di cui aveva avuto notizia da Alessandria. Ma chi
informava i vertici del Cociv?
Pagani nelle intercettazioni
si lascia scappare: avevano parlato con Alessandria
con il maggiore dei cara
quindi troviamo il modo

IN UNINTERVISTA al Tg3, il 16
luglio del 94, denunci limbroglio con cui il Consiglio dei ministri aveva approvato il decreto Biondi inserendo sottobanco disposizioni che favorivano Cosa nostra. E il prossimo 25 novembre Roberto Maroni, allepoca ministro
dellInterno, sar chiamato a testimoniare nel processo sulla Trattativa, per

spiegare cosa accadde a Palazzo Chigi.


La Corte dassise di Palermo, accogliendo la richiesta dei pm del pool Stato-mafia, ha infatti ammesso la testimonianza
del governatore della Lombardia che, gi
sentito dai pm il 4 luglio scorso, sul decreto ha detto: Notai delle differenze rispetto a quello che mi era stato mostrato, soprattutto sullapplicabilit di misu-

re cautelari nellambito di reati come la


corruzione e concussione. Ai pm, Maroni ha anche riferito che al Viminale vide
fascicoli del Sisde che riguardavano attivit di dossieraggio su alcuni politici,
tra i quali il mio predecessore Nicola
Mancino. Sollevai il caso con un intervento in Senato.
S. R.

Il viceprefetto
informava la cricca
delle grandi opere
Notizie su indagini legate ai calabresi al n. 2 del Consorzio
del Terzo valico Tav, responsabile del Ponte di Messina
poi lui mi hanno avvisato.
Secondo gli investigatori
Pagani addirittura avrebbe
saputo di quali reati era accusato e, scrive il gip, di essere sotto la lente di possibili intercettazioni.

Chi

MA CHI ERA il suo contatto?

Scrive il gip: Secondo i carabinieri si tratterebbe di un alto funzionario della Prefettura di Alessandria... il nome del
funzionario sar qui omissato per le necessit di cautela
delle eventuali iniziative che
la Procura di Roma vorr
prendere. Ma ecco che tra le
centinaia di pagine di intercettazioni quel nome una volta per errore non viene cancellato: Ricciardi, appunto.
Vediamo cosa scrivono i
carabinieri: L8 giugno 2016
Omissis (cio, pare, Ricciardi, ndr) chiama Pagani, il quale dopo aver parlato di una vicenda riguardante linterdizione di una societ chiede a
Ricciardi (qui compare il nome, ndr) se abbia avuto nuove
notizie in merito a una non
meglio precisata faccenda (e
laltra storia invece... quella
che ci siamo visti laltra volta... avete avuto qualche novit ancora... oppure). Inizialmente Omissis non comprende il riferimento di Pagani, il quale temendo evidentemente intercettazioni
non chiarisce lidentit dei
soggetti (...). Omissis dopo a-

Raffaele
Ricciardi,
51 anni,
di Benevento,
viceprefetto
vicario di
Alessandria

La vicenda

Nellinchiesta
romana sugli
appalti per il
Terzo Valico
Tav, Ricciardi
stato
intercettato
al telefono
con Ettore
Pagani,
vicepresidente
del consorzio
Cociv che
realizza
lopera da 6,2
miliardi di
euro. Pagani
stato poi
arrestato

ver compreso i termini della


questione riferita dal suo interlocutore, ah s, s i calabresi, afferma di avere discusso
della vicenda nel corso di un
consiglio tecnico tenuto con
le forze di polizia e un non
meglio precisato comandante dei carabinieri avrebbe risposto che erano in corso accertamenti. In merito Omissis precisa che quasi certa-

mente non otterr alcuna informazione di dettaglio sul


punto trattandosi di argomenti coperti da segreto. Omissis comunque aggiunge
che trasmetter al Pagani le
informazioni di cui verr in
possesso.
Le parole dei carabinieri
fanno scrivere al gip: In tale
contesto appare evidente la
pericolosit di Pagani di infil-

Gli scavi
I lavori per il
Terzo Valico,
la linea ferroviaria ad alta
velocit che
dovrebbe collegare Genova,
Milano e Torino Ansa

MODENA Il primario in prognosi riservata, rischia danni alla vista

Cardiologo aggredito con lacido, grave


Il pm: testimone di casi di corruzione
UN AGGUATO in piena regola.
to. Lepisodio ha sconvolto Modena, i sinLha aspettato sotto casa a Vignola
daci del capoluogo e di Vignola hanno ma(Modena) e quando il medico ha parnifestato solidariet a Tondi. E il procuracheggiato lauto lha aggredito, spruzzantore aggiunto Lucia Musti ha ricordato che
dogli acido sul volto a quanto sembra con
il primario stato testimone, il 25 giugno
un fucile giocattolo. Luomo caduto a
scorso, al processo per episodi di corruzioterra. Il figlio 19enne ha sentito qualcosa,
ne che coinvolge la cardiologia modene uscito di casa e ha cercato di difendere il
se. Una trentina gli imputati, nove cardiopadre. stato raggiunto anche lui dal lilogi furono arrestati nel 2012, una gi staquido corrosivo, si tratterebbe di soda
ta condannata: sono contestati reati di
caustica. Il cardiologo Stefacorruzione e truffa nei rapno Tondi, primario dellospeporti con lindustria biomedale di Baggiolara (Modedicale, processo pi imporna), ha riportato una diffusa
tate alla sanit modenese.
ustione della superficie corNaturalmente Musti avverneale e congiuntivale e ustiote: Non significa che lagni al cuoio capelluto e al volgressione sia necessariato, con un calo visivo tuttora
mente legata a questo fatto,
in corso di valutazione. Per
le indagini procedono a 360
questo la prognosi riservagradi, cio anche su altri ata. Il figlio Michele ha ustioni Il cardiologo
spetti della vita della vittimeno gravi al cuoio capellu- Stefano Tondi Ansa
ma.

trarsi tra gli organi investigativi e le pubbliche amministrazioni legate al presidio e


al contrasto dei sistemi di gestione illecita negli appalti
pubblici per ottenere notizie
indebite da sfruttare a suo
piacimento.
IERI SUI SITI NoTav Terzo

Valico erano riportate le carte dellinchiesta con il passaggio in cui si parla dei contatti tra Pagani e i vertici della
Prefettura di Alessandria. Titolo: Incredibile, il vice prefetto informava il Cociv sulle
inchieste.
Il cronista ha contattato il
viceprefetto Ricciardi che ha
preferito non rilasciare dichiarazioni: Posso spiegare
tutto, ma preferisco che a
chiarire sia il Prefetto.
Romilda Tafuri, prefetto
di Alessandria, parla di una
lettura faziosa di unintercettazione... Nessuna informazione di alcun genere, n tantomeno su indagini in corso,
mai stata riferita dal viceprefetto vicario a dirigenti del
Cociv.
Tafuri ribadisce la massima fiducia nella figura e
nelloperato di Ricciardi, nei
cui confronti la Procura di
Roma non ha contestato nulla n adottato alcuna iniziativa e preferisce non approfondire il tema dei contatti tra
Pagani e Ricciardi.
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ITALIA

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

INCHIESTA A OSTIA (ROMA)

Arrestato il pap:
Rapporti con la figlia
e video pedoporno

UN UOMO di 42 anni stato arrestato


a Ostia (Roma) dalla polizia del commissariato locale con laccusa di aver avuto
rapporti sessuali con la propria figlia di 11 anni e
di aver realizzato e detenuto materiale pedopornografico. Gli abusi sarebbero iniziati da
quando la bimba aveva 5 anni. Uno scenario
raccapricciante, emerso quasi per caso, in seguito a unindagine su una truffa per la vendita

di un telefonino, compiuta dalluomo ai danni


di una ragazza minorenne. Gli investigatori
hanno effettuato una perquisizione nonostante le iniziali difficolt dovute alle false dichiarazioni delluomo, che diceva di trovarsi fuori
Roma. Nella circostanza, gli agenti durante un
appostamento hanno sorpreso il 42enne in
compagnia della figlia mentre cercava di nascondere un computer e parte del materiale

19

pedopornografico, trasportandolo in un carrellino per la spesa. Dopo aver affidato la piccola a una vicina di casa, gli investigatori sono
entrati nellappartamento, rendendosi subito
conto della gravit della situazione. In varie
stanze, a completa disposizione della bambina, sono stati trovati dvd e riviste pedopornografiche mentre tra i giocattoli della bambina
gli agenti hanno rinvenuto un fallo in gomma.

NEL NAPOLETANO Un altro caso dopo i bambini violentati e lanciati dalle finestre, stavolta
una madre accusa il fratello e il padre dellex compagno. Assistenti sociali a tutela della piccola

VINCENZO IURILLO
Napoli

una bimba di 4 anni


che potrebbe essere
stata anche lei vittima
di abusi sessuali al Parco Verde di Caivano. Come lo fu
Fortuna Loffredo, la piccola di 6
anni morta nel 2014, scaraventata
da un piano alto di un palazzo
dellisolato 3. Un destino del quale forse fu vittima anche Antonio
Giglio, il bambino di 3 anni morto
lanno prima dopo un volo dal settimo piano dello stesso fabbricato. Un volo ritenuto in un primo
momento accidentale, ma ora si
indaga per omicidio volontario.

Torna lorrore a Caivano


Abusata bimba di 4 anni

IL NUOVO CASO pubblicato da Vi-

viana Lanza su Il Mattinoriaccende un faro sul parco degli orrori in


provincia di Napoli. Prende il via a
fine settembre, quando la madre
della bambina presenta una denuncia ai carabinieri. Racconta di
aver ascoltato dalla figlia discorsi
strani al ritorno delle visite dal padre, col quale la donna si lasciata.
Il padre vive con il fratello e i genitori. E sarebbero stati il nonno e
lo zio ad abusare la piccola. La madre dice ai carabinieri di aver ascoltato dalla figlia parole e descrizioni che non dovrebbero appartenere al linguaggio di una
bambina. Aggiunge di aver chiesto spiegazioni alla famiglia
dellex compagno e di essere stata

minacciata con un crick. Il Tribunale dei Minori intervenuto immediatamente, stabilendo che la
bambina potr incontrare il padre
solo in luoghi e contesti protetti,
alla presenza degli assistenti sociali. Il padre agli inquirenti ha ri-

battuto che lex compagna potrebbe aver condizionato la bambina inducendola a dire il falso per
sottrargli laffido congiunto.
Lindagine appena iniziata,
sotto la supervisione del procuratore capo di Napoli Nord France-

sco Greco, un magistrato esperto aver nascosto gli abusi sulle sue
e scrupoloso che invita alla pru- tre figlie (e indagata a Napoli per la
denza. Il fascicolo sulla scrivania morte del figlio, Antonio Giglio).
del pm Paola Izzo, che non ha ancora ricevuto il verbale della bam- IERI UNA MISURA cautelare chiebina. Verr ascoltata nei prossimi sta e ottenuta sempre dalla Progiorni dagli psicologi con le pro- cura di Napoli Nord ha fatto ecedure speciali stabilite dal codi- mergere un altro caso di violenza
ce in questi casi. Dal comprensi- sessuale su una minorenne. Un ibile muro di riservatezza che pro- struttore di nuoto di 48 anni finito agli arresti dotegge i dettagli
miciliari a SantAntidellinchiesta, tramo (Napoli), con lacpela che i fatti sarebcusa di aver abusato
bero avvenuti in
contesti familiari Un nuovo arresto di una ragazzina di 14
anni che si allenava
degradati, ma che In manette
con lui. Le violenze,
non appartengono
secondo le indagini
alla criminalit che un istruttore
della sezione fasce
ha trasformato il di nuoto
deboli della SquaParco Verde di Caidra mobile partenovano in una delle pi di SantAntimo:
pea, sono avvenute
grandi piazze di violenze su una
nella polisportiva del
spaccio a cielo aperquattordicenne
paese, prima e dopo
to della Campania.
gli allenamenti, e anIntanto il 16 noche durante le travembre entrer nel
vivo il processo per la morte di sferte per le gare. La ragazza, stanFortuna Loffredo. Sono imputati ca delle violenze, ha raccontato
Raimondo Caputo, accusato di a- tutto ai genitori che si sono poi river ucciso la bambina e di aver vio- volti alla polizia. Gli investigatori
lentato lei e le figlie della convi- hanno trovato i riscontri, anche
vente Marianna Fabozzi, anche clinici, al racconto della minore.
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lei alla sbarra perch sospettata di

Il Comune
Caivano,
38 mila abitanti nellArea
metropolitana
di Napoli
e una fiorente
piazza
di spaccio Ansa

Universit Denunciato da una studentessa, il giuslavorista Sgarbi accusato di tentata concussione

TORINO

Sesso in cambio di voti alti: arrestato prof


ANDREA GIAMBARTOLOMEI
Torino

La storia

Luca Sgarbi,
47 anni,
bolognese,
professore
associato di
diritto del
lavoro
alluniversit
di Torino,
stato
denunciato
da una
studentessa,
sospeso e
arrestato (ai
domiciliari)

to, di tentata concussione.

AL CAMPUS e negli spazi univances, proposte, strane versitari ai piedi della Mole
richieste per un 110 e lode. antonelliana la vicenda ha suPer questo Federica (nome di bito sollevato un polverone.
fantasia) ha denunciato il re- Non mi aspettavo tutto ci
latore della sua tesi di laurea, spiega unex allieva del profesfinito ai domiciliari gioved sore che vuole restare anonisera. Lui, il professore asso- ma . Sgarbi aveva la fama del
p i ac i o n e, faceva
ciato di diritto
battute maliziodel lavoro allUse, commenti sui
niversit di Torivestiti e apprezno Luca Sgarbi,
zamenti, ma non
bolognese di 47 Il sospetto
pensavo potesse
anni, le avrebbe Messaggi hard
arrivare a tanto. A
chiesto incontri,
Giurisprudenza
rapporti e foto o- alla ragazza che
s in cambio del puntava alla lode pieno di profesmassimo dei voti
sori piacioni.
alla laurea. La ra- Anche altre
Molte subiscogazza, per, non avrebbero subito no le battutine e
c stata e lo ha
lasciano passare,
denunciato ai ca- le sue avances
ma Federica no.
rabinieri e alluLe successo tutniversit. Cos
to nella primavegioved pomeriggio il giurista ra scorsa, mentre lavorava per
stato messo agli arresti nella la sua tesi. Secondo lipotesi
sua casa di Bologna, arresti or- del pm, Sgarbi avrebbe comindinati dal gip Luisa Ferracane ciato a mandarle dei messaggi
su richiesta del sostituto pro- tramite Facebook, le avrebbe
curatore Gianfranco Colace. chiesto incontri e rapporti sesLipotesi di reato nei confronti suali, ma anche linvio di foto
del professor Sgarbi, sospeso delle parti intime, minaccianper sei mesi dallinsegnamen- dola di rendere noti dei parti-

colari della sua vita privata e


promettendole di aiutarla a ottenere il massimo dei voti. Lei
non ha accettato le proposte
indecenti. A luglio ha fatto la
sua doppia denuncia, una in
caserma e laltra allavvocato
Franca Turco, consigliera di
fiduciadellAteneo che ha subito avvisato il rettore Gian
Maria Ajani il quale, a sua volta, ha inoltrato una segnalazione alla Procura il 19 luglio
2016.
Al palazzo di giustizia gli investigatori si sono messi al lavoro. Ottengono una copia
delle conversazioni telematiche del professore e lo intercettano. Davanti a loro si compone un quadro: le conversazioni intercettate confermerebbero il tenore dei messaggi
scritti a Federica e farebbero
emergere anche altre studentesse finite al centro della sua
attenzione. Alcune di loro verranno sentite nei prossimi
giorni come persone informate sui fatti. Temendo che possano esserci altri casi la Procura auspica che altri eventuali
simili episodi, allo stato sconosciuti, siano resi noti agli inquirenti, si legge in un comu-

dalle sue militanti, ha aperto uno sportello antimolestie con


lintento di porre un freno a
certi comportamenti: In passato, per, le nostre segnalazioni non hanno portato a
niente e molti docenti sono ancora l spiega una di loro . Le
reazioni erano scoraggianti:
alcuni funzionari delluniversit ci chiedono di riflettere di
pi sulle conseguenze delle
denunce.
DA VIA PO, sede del Rettorato,

Lateneo
Studenti
davanti
all'universit
Palazzo
Nuovo
di Torino Ansa

nicato del procuratore capo


Armando Spataro e del procuratore aggiunto Andrea Beconi.
Il fenomeno non sembra
circostanziato al solo Sgarbi.
Daltronde nel 2011 alluniversit di Torino il collettivo Altereva, dopo alcuni casi vissuti

spiegano che negli ultimi anni


la situazione molto cambiata: Questo caso lo dimostra, la
segnalazione stata tempestiva e la sanzione severa. Il collegio di disciplina ha interrogatoil professore Sgarbi che a
sua discolpa ha affermato di aver visto il profilo di Federica
su un social network di incontri, circostanza smentita dalla
Procura. Dal collegio quindi
partita una nota rivolta al consiglio di amministrazione
dellAteneo, che il 25 ottobre
ha sospeso il docente per sei
mesi, una delle sanzioni pi
pesanti previste dallo Statuto.
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20

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

Cultura | Spettacoli | Societ | Sport

Secondo Tempo

IL VUOTO Scrittore, poeta e musicista, era nato a Montreal (Canada) nel 1934

M
Discografia

SEGUE DALLA PRIMA


LEONARDO COEN

i disse che credeva alle coincidenze, ai giochi incrociati


del destino, alle alchimie
del les isten za. Confess
che leggeva i Salmi della Bibbia per rilassarsi prima di
dormire, una cura davvero
magica. Cos ho scritto una
poesia e lho intitolata proprio una cura magica.
Venne subito al dunque.
Lomonimia laveva colpito
profondamente. Aveva una
sua teoria: Tutti gli uomini
hanno un loro doppio. Vive
contemporaneamente a noi,
per non sappiamo dove.
Tocca a noi saper cercare.
Cera un fotografo. Ci invit a
posare uno di fronte allaltro.
Ci riprese di profilo. La somiglianza, osserv Cohen, pareva confermare la sua stravagante tesi.
PARLAMMO della famiglia e-

brea di Montreal (suo padre


aveva unazienda tessile),
che tuttavia non ostentava alcun segno esteriore di ricchezza, ma teneva particolarmente ad incarnare un
certo spirito sacerdotale,
poich il nostro cognome significa appunto sacerdote, e
tra gli ebrei i kohen sono una
sorta di aristocrazia.
Si iscrisse allu ni ve rs it
McGill, nel 1951, per studiare
lettere, ma divag anche studiando matematica, legge,
scienze politiche: Non avevo alcun obiettivo preciso;
pensavo alle ragazze, al vino,
alle canzoni. Giocavo al bigliardo. Il mio amico pi caro
si chiamava Mike, abitava
nella mia stessa via. Leggevamo le poesie: per noi erano
pagine di Scrittura Santa. La
Legge... in verit, con la poe- allinizio degli Anni Sessanta la pi celebre del suo repersia e il vino speravamo di tro- acquist una bellissima bi- torio di allora con voce provare delle ragazze pi facil- cocca di pietre bianche paga- fonda, un poroca per il fumo,
e mi vennero i brividi. Come,
mente... Volevamo vivere u- ta 1.500 dollari.
Qui, inebriato di sirtaki e in unaltra occasione, anni
na vita come quella che, in
qualche modo, era racconta- retsina incontr la dolce Ma- dopo, nellascoltare la stuta nei versi: libert, amore, rianne Ihlen, quella della penda Hallelujah.
Un altro flash
ebbrezza... adoraback. Luglio del
vo Garcia Lorca....
Si accese una sigaINCONTRO Leonard aveva 2008, Auditorium
di Roma: Leonard
retta di marca egi82 anni. Meno di un mese fa Cohen in concerto.
ziana. La fum con
Che dura quasi
voluttuosa modelultimo disco You want
quattro ore. Dopo
razione.
so quanti bis,
Come musicista,
it darker. Lo intervistai nel non
Cohen si scusa con il
divenne famoso tra
la fine degli Anni
1975: lo incurios lomonimia pubblico: Vorrei
poter stare tutta la
Sessanta e gli anni
e diventammo amici
notte con voi, perSettanta: il suo stile
ch in altri tempi
sommesso, la prolho anche fatto. Ma
fondit emotiva
delle sue parole, la voce cos canzone So long, Marianne. ho 74 anni. Sono anziano.
riconoscibile lo hanno tra- Partecip al mitico festival Davvero, vi ho dato tutto
ghettato sino allaltro giorno, dellisola di Wight. Si trasfer quello che potevo. Scusatemi
ai primi di ottobre, infatti, in California dove negli Anni ancora. Goodnight, my frienuscito il suo ultimo album: Novanta si ritir al monaste- ds, goodnight.
You want it darker. Profetico, ro zen di Mount Baldy. Ebbe
di questi tempi trumpiana- parecchie pause: talvolta COHEN era tornato a cantare,
mente bui.
avventurose, come quando a ricominciare le sue tourVisse tante vite e con tanto raggiunse Cuba nel 1961, o un ne: era rimasto senza un soltormento. Da bohmien: gi- kibbutz israeliano durante la do, per colpa della sua manarando con una scassata Oli- guerra dello Yom Kippur.
ger. Eppure, nonostante linvetti comprata a Londra per
Gli chiesi se mi poteva ac- fortunio finanziario, produ40 sterline. Parigi. Atene: da cennare linizio di Suzanne, ce musica e poesia con una
l si trasfer per qualche tem- lo fece. Era gentile, disponi- creativit stupefacente. Gli
po nellisola di Hydra, dove bile, cortese. Inton Suzanne ultimi album della sua vita

ADDIO COHEN

Adesso il nostro mondo


davvero darker

50 ANNI
DI CARRIERA
Leonard
Cohen
esordisce a
33 anni con
Song
Of Leonard
Cohen nel
1967. Da
allora ha
pubblicato 13
album in
studio,
lultimo
(You Want
It Darker)
solo poche
settimane fa

sono uno pi delizioso


dellaltro. Ma gi nel 1989,
con Im your man, dimostra
che lispirazione ancor pi
matura, non si smarrita.
La canzone che d
il titolo allalbum
scombussola i canoni musicali amorosi, luomo
diventa lo ggetto dellimmaginario
sessuale della
donna che lo
ama.
Sempre in
q u es t o

Voce inconfondibile
In alto Leonard Cohen in
concerto nel
2013. A fianco, con
linseparabile
cappello Ansa

disco, c Tower of song: in una torre vertiginosa Cohen ascolta tossire il cantautore
country Hank Williams che
abita cento piani pi in alto:
quando me ne sar andato, gli
dice Cohen, ti parler dolcemente da una finestra nella
torre della poesia.
Poche settimane fa, gli
chiesero di commentare il
Nobel di Bob Dylan (che
sempre stato un suo grande
ammiratore): come aver
dato al monte Everest una
medaglia per la montagna
pi alta del mondo. Una medaglia alla memoria? Per
quel che mi riguarda, non sono ancora pronto a morire,
mi piacerebbe vivere fino a
120 anni. Ma gi ad agosto aveva ammesso: il tempo
della vecchiaia, i nostri corpi
cadono a pezzi: credo che ti
seguir presto. So di esserti
cos vicino che se ti allungassi
la mano, potresti raggiungere la mia. Aveva scritto una
lettera al suo grandissimo amore Marianne, che stava
spegnendosi, adesso voglio
augurarti buon viaggio. Appunto, indimenticabile Leonard Cohen, buon viaggio.
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SECONDO TEMPO

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

Vasco: 40 anni in antologia

Faletti, un album di inediti

Vonn, nuovo infortunio

Vasco Rossi torna con Vascononstop:


antologia con 4 inediti e 69 canzoni in
ordine cronologico dallultima alla
prima, dall11 novembre in tre versioni

Esce il 25 novembre, giorno del suo


compleanno e del Premio a suo nome
di Asti, linedito di Giorgio Faletti
Anche dopo che tutto si spento

A tre settimane dalla gara canadese


di Lake Louise, la sciatrice americana,
si infortunata in allenamento,
riportando la frattura dellomero

21

SO LONG Agli artisti troppo spesso concessa la ciarlataneria dei sentimenti,


ma in lui leccezione era monumentale, poderosa. Niente, mai, che suonasse falso

In morte della malinconia


pi sensuale di sempre
ALESSANDRO ROBECCHI

poi viene il giorno


in cui muore anche
la malinconia. Era
una cosa sottile,
calma e avvolgente, incartata in una voce cos
bassa, cos raschiata, che
sembrava uno strumento da
bordone, con le parole precise e nette, le melodie disegnate no, incise e condotte per
mano dolcemente, una presa
tenera ma sicura, come si fa
con le ragazze quando si finge
timidezza. Ora, come sempre
davanti alle morti illustri,
Cohen diventer materia di
critica e di ricostruzione: se
fosse prima poeta o cantante,
mistico (persino asceta, persino eremita) o fisico come le
storie di amore e di sesso e di
stanze dalbergo che cantava.
O ancora si dir di quellamore lungo e della sua perdita,
Marianne Ihlen, morta qualche mese fa, a cui lui aveva
promesso di raggiungerla
presto: Sappi che sono cos
vicino dietro di te che se tendi
una mano puoi trovare la
m ia . E questo a proposito
dellamore, che non solo sopravvive agli abbandoni, ma
ne trae, se possibile, pi amore. Nella sua ultima ora le ho
tenuto la mano e ho sussurrato Bird on a Wire. Baste-

IL DISCO

rebbe questo, per un poeta, lo


sapete, vero? Eppure Cohen
era stato anche spigoloso,
persino scomodo. Una voce
cos roca e dunque cos esplicitamente sessuale, senza veli n troppi giri di parole, nella quale si sporgevano non i
mali del mondo, che pure ci
sono, ma i mali suoi, la depressione, la nostalgia, il suicidio, tema ricorrente. E la
malinconia, sostanza collosa,
intima, irraccontabile e dunque perfetta da raccontare, se
sei capace.
LA MISCHIAVA, quella voce,
con la chitarra acustica, allinizio. E nella stagione dei figli
dei fiori e dellamore libero
sembrava un monito: che libero non vuol dire leggero, ma
denso, e questo lo faceva passare per il deprimente Leonard Cohen, il noioso Leonard
Cohen. Poi la mischi con il
pianoforte, poi con arrangiamenti pi orchestrali, pieni, e
poi addirittura con unelettronica gentile, e i cori, le voci
multiple a contrappunto della
sua, sempre scura, autosegregata nel mistero dellintimit.
Marianne, Suzanne, persino
Jeanne DArc. Le donne
quindi la Donna erano unossessione di equilibri, tra passione e abbandono, tra il rimpianto della perdita e la gioia

Luomo
delle donne
Leonard
Cohen con
Hazel Field
nel 1990
Olycom

Non in
HalleluJa
che bisogna
cercarlo,
ma nei
capricci del
corpo e del
cuore, nel
sesso e nella
bottiglia,
nelle
camere
dalbergo
del suo
scontento
tranquilla di avere, almeno,
nella tristezza della fine, qualcosa da rimpiangere. Per questo anche per questo la cifra
di Cohen stata, sempre, la
malinconia.
E dunque se ne va non solo
un cantante e non solo un poeta, ma un intero impasto, non

sempre lineare e mai semplice, di prescrizioni emotive, di


appunti per leggere la vita e il
mondo: Dammi unassoluta
maest su tutto / E stenditi vicino a me / un ordine perfett o (The future, 1992).
Chiss, forse perch sapeva,
ebreo errante affascinato dal

buddismo al punto di ritirarsi


per anni in eremitaggio, che la
vita privata noi e il mondo
pubblico, sono la stessa cosa,
e nemmeno troppo rassicurante, cose che non ci faranno
carezze. Si sa che non bisogna
fidarsi dei cantanti, che sono
in qualche modo autorizzati
alla ciarlataneria dei sentimenti, e pochi fanno eccezione. Ma in lui questa eccezione
era monumentale, poderosa.
Niente, mai, che suonasse falso. Ed per questo che le sue
canzoni erano confessioni e
salmi, spesso pi nascosti nelle b-sides, nelle canzoni che
non si affacciavano alle classifiche, che in quellHallelujah che oggi molti riconoscono come la pietra migliore del
suo scrigno, e mi permetto di
dissentire. Non l che bisogna cercare Cohen, ma nei capricci del corpo e del cuore,
nel sesso e nella bottiglia, nelle camere dalbergo del suo
scontento, nellamore che s
uno scherzo, ma non per questo divertente.
Una cosa, come gli diceva
Suzannenella canzone, da cercare tra la spazzatura e i fiori. Chi ha sentito Leonard
Cohen come si deve, chi lha
incontrato davvero, queste cose le sa. Perch sono vere. E
perch gliele ha spiegate lui.
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LITFIBA Il nuovo cd: Ricominciamo dalla parte limpida di Firenze. Ogni riferimento a Renzi voluto

Eutopia, lisola che c di Pel e Renzulli


ALESSANDRO FERRUCCI

uesta volta si parla


di musica. Si deve
parlare di musica.
Chitarra e voce, testi e musica, rock e storia, protesta e
consapevolezza, 36 anni
passati assieme, come una
coppia, tra gioie e dolori, liti,
addii e ritorni.
E ora questo disco Eutopia, un lavoro nato liscio, in
armonia, con una presenza
vera su chi siamo e cosa vogliamo dire, parole di Piero Pel e Ghigo Renzulli, i
Litfiba.
Eppure la battuta politica
non riescono a trattenerla, o
meglio il frontman a soffrire per restare nei binari
della presentazione: Abbiamo scelto di lanciare il
nostro ultimo lavoro da
questa parte di Firenze, la
parte limpida, chiara, vera,
differente da quella che sta
dallaltra parte dellArno,

definita da altri Florence.


Laltra parte quella della
Leopolda, del referendum,
di Matteo Renzi e del suo sostituto Dario Nardella; la
parte della speculazione edilizia, delli nc en er it or e
che volevano realizzare
poco fuori la citt insiste
Pel poi per fortuna sono
stati fermati dai comitati,
loro piccoli ma tenaci, contro il solito Golia convinto
di poter decidere. Su questa
storia abbiamo anche scritto un pezzo, dedicato anche
alla Terra dei fuochi.
QUESTIONE di Dna, di chi a
cinquanta e passa anni (tra
poco divento anche nonno, rivela il cantante) ama
credere nel potere taumaturgico del rock, nella desiderio di intrattenere con rispetto, di raccontare suggestioni e realt, di sfruttare
una credibilit stratificata
oramai nei decenni per con-

Trentasei
anni insieme
Piero Pel, 54
anni, leader
dei Litfiba (insieme a Federico Ghigo
Renzulli, 52)
LaPresse

dividere vicende drammatiche e nostre come quella


di Lea Garofalo (a lei dedicata Maria coraggio), testimone di giustizia contro la
ndrangheta uccisa a Milano nel 2009, per molti anni
quasi dimenticata.
Cos ecco il titolo Eutopia, il bel luogo, lisola che
c per chi ci crede (riferi-

mento non casuale, per Pel Edoardo Bennato un


maestro) e non si arrende
mai. Ribadiamo: abbiamo
scelto Firenze anche per
farvi rendere conto di quello che sta avvenendo e il video del nostro singolo
(Limpossibile) stato girato alla Leopolda, spiegano
in coro. Guarda caso.
E guarda caso nella copertina dellalbum sono vestiti simil-ferrovieri, con una bella locomotiva antica
alle spalle, una sorta di Marty McFly e Doc di Ritorno al
futuro, pronti a percorrere i
binari della loro musica verso il domani.
Poi mi servito molto
partecipare a The voice (un
talent, ndr), grazie al programma continua Pel , e
grazie al confronto con i
concorrenti, ho riscoperto o
rispolverato lati della musica accantonati da troppi anni, e in Eutopia si sentono,

per questo chitarra e voce,


perch inizialmente i pezzi
li abbiamo suonati cos, cos
sono stati presentati alla
band spiega Renzulli ,
lessenza del rock, o come
stare intorno a un fal. Poi
abbiamo girato ben tre studi
per registrarlo nella sua
completezza.
PROSSIMI programmi oltre

il lancio: Quattro date live


(29 marzo Padova, il 31 Milano; 5 aprile Roma, il 7 a Firenze) prima di un lungo
tour. Speriamo lungo.
Cosa ne pensiamo dello
scandalo biglietti on-line?
Da anni avevamo dubbi sulla regolarit della vendita,
non si possono piazzare migliaia e migliaia di tagliandi
in pochi minuti. Ora sono arrivate le risposte.
Questione di consapevolezza, esperienza e di Eutopia.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Il disco

Eutopia

Litfiba
TEG

22 SECONDO TEMPO

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

LINTERVISTA

ROBERTO SAVIANO La paranza dei bambini, il nuovo romanzo:


Come i pescatori pescano a strascico, questi ragazzini cercano soldi

I paranzini: criminali, piccoli


borghesi, drogati di denaro

M
Chi

Roberto
Saviano
nato a Napoli
nel 1979.
Nel 2006
Gomorra,
il suo
romanzo
d'esordio, lo
porta alla
notoriet: un
potente mix
di letteratura

e reportage
per
raccontare
la realt
economica,
di territorio
e d'impresa
della
Camorra
e della
criminalit
organizzata
in senso pi
generale.
A causa del
suo lavoro
Roberto
Saviano
sottoposto
a un serrato
protocollo
di
protezione.
Dal 13
ottobre
2006 vive
sotto scorta

SILVIA TRUZZI

a quale paranza, vorrebbero


esse na paranza... ma sono piscitelli di cannuccia. A Secondigliano i ragazzini, i
bambini, hanno perfettamente idea di come si muore.
E di com meglio morire. Lo
raccontava Roberto Saviano
nel libro che lo ha fatto diventare Roberto Saviano. Dieci
anni e milioni di copie dopo il ragazzo di Gomorra diventato grande e torna in libreria con altri ragazzini, una
nuova paranza e soprattutto
una maturit diversa.
La paranza dei bambini
un romanzo, dove lio narrante si leva da mezzoe fa posto
a un narratore in terza persona. Non un ibrido tra fiction
e cronaca, un romanzo-romanzo in cui lautore si prende (finalmente) la libert di
creare. Personaggi, situazioni, relazioni. Lo spazio sempre Napoli, quartiere Forcella, il tempo tre anni della vita
di dieci ragazzini che attraversano il guado tra infanzia
ed et adulta e diventano una
paranza. Cos? Tradurlo in
baby-gang non rende lidea. Paranza il nome
di una barca per la pesca
a strascico e come i pescatori cacciano i pesci, questi ragazzini
cercano soldi. E
g e n t e d a a mmazzare.

ghesi, dormono accanto ai genitori, vanno a scuola, hanno


la ragazza a cui mandano cuoricini e messaggi amorevoli.

Il libro

Gli adolescenti hanno sempre dei modelli e degli status


symbol. Ma i paranzini fanno di tutto per una maglietta
della Nike. A costo di ammazzare.

Il loro idolo uno come Dan


Bilzerian, il tizio che ha vinto
100 milioni a poker e si fa fotografare tra elicotteri e yatch, belle donne seminude e
mitra. Loro vivono per avere
soldi, bei vestiti, cose. Perch? Perch hanno una disperata consapevolezza: non arriveranno mai a quel livello di

La
Paranza
dei bambini
l

Roberto
Saviano
Pagine: 352
Prezzo:
18,50e
Editore:
Feltrinelli

Il successo Un fotogramma del film Gomorra di Matteo Garrone. In basso, Roberto Saviano, 37 anni

vita contando sul lavoro, sul


talento, sul merito. Il merito
una messa in scena. Il mondo
che vedono quello dove con
una app di trading on line in
un minuto guadagni mille
euro. O dove chi arriva al
potere ha rubato, tradito,
ingannato. Pensare che
un obiettivo si raggiunge con limpegno impossibile. Nicolas si
l ev a la droga, cio
spaccia, ma della droga non gliene frega
nulla. Ogni tanto si fa
una canna, ogni tanto
una striscia. Ma accidentale. Gli serve per
fare cash, la droga il
bancomat.

I suoi paranzini
sono adole scen ti
normali,
non sottop roletari, non
hanno famiglie disastrate, esistenze gi segnate. Eppure scelgono la parte oscura della
forza.

Sul piano del metodo ho


cercato di miscelare caratteri che avevo trovato in
diverse inchieste giudiziarie. Per Nicolas, il capo,
mi sono ispirato a due persone: il capo di una paranza di fuori Napoli ed Emanuele Sibillo, il vero fondatore della paranza dei bambini,
morto a 19 anni. Il fratello
stato condannato gioved: in
udienza con altri imputati ha
minacciato e insultato Henry
Woodcock. Gli hanno detto
cose pazzesche.
Fanno paura infatti.

Mentre nella cronaca sono


definiti unicamente dai loro
atti, sidentificano in ci che
fanno, nel racconto restano
esseri umani. Sembrano belve, ma sono persone. Anche
se vero, sono violentissimi.
Quando stanno per arrestare
Emanuele Sibillo, lui manda
un sms a quello che gli fa da
palo dicendo: Spara a qualcuno a caso. Per fermare la
pattuglia che stava andando
da lui: una ferocia inaudita.
Detto ci, i paranzini sono ragazzi normali, che hanno desideri e pulsioni comuni.
Quasi tutti sono piccolo-bor-

Un personaggio si
chiama 0 Briat.

Quando vado nello scuole e


chiedo agli studenti chi vorrebbero essere mi sento rispondere Briator e. Non
hanno bene in testa cosa faccia, ma sanno che qualunque
cosa faccia se la gode, magari
fregandosene delle regole.
C un altro lato sconvolgente: nessuno pensa a se
stesso da adulto.

LA NORMALIT DELLA VIOLENZA

Sanno di andare incontro alla


morte o a 20 anni di galera
Ma i prossimi tre saranno
di gloria. Il premio questo
UNA CITT RIDOTTA A MACCHIETTA

Siamo ossessionati dal dire


che va tutto bene e non
cogliamo questi segnali:
ci piace il clich napoletano

Fanno tutto in fretta: Emanuele Sibillo a 19 anni si era


gi sposato, aveva gi un figlio, aveva in mano mezza economia del lungo mare di
Napoli. Tra questi ragazzini
c anche grande talento, acume, intelligenza. Non sono
geni del male: hanno le armi
da guerra, ma mandano i cuoricini alle fidanzate. Sanno
che vanno a morire o che faranno ventanni di galera. Per i prossimi tre sono gli anni
della gloria. Il premio questo.
Non facile maneggiare
questi piccoletti cattivi senza sembrare tromboni o patetici.

Se conosci questi ragazzi resti


immediatamente abbagliato
dalla loro vitalit: crescono
dovendo colmare dei vuoti
con la creativit, la furbizia, la
rapidit. Da un lato sei ammirato, dallaltro provi repulsione: loro cercano sempre di
misurare la tua debolezza. La

GIOVENT
DI FORCELLA

Vivono soltanto
per i bei vestiti, le cose
Sanno che non
otterranno nulla
contando sul lavoro,
sul talento, sul merito

FLAVIO
BRIATORE

il modello di molti:
non sanno bene cosa
faccia, ma sanno che
ogni cosa se la gode,
magari fregandosene
delle regole
scelta del narratore in terza
persona dipende da questo:
non volevo puntare il dito
contro i paranzini, ma nemmeno volevo prendere le loro
parti. Ho fatto un passo di lato
per poter tenere la complessit dei loro comportamenti.
Perch le piace cos tanto il
male?

Non credo nella possibilit di


una giustizia. Cito sempre una frase di Vasilij Grossman,
in Vita e destino: Non credo
nella giustizia perch in suo
nome sono stati commessi i
crimini peggiori. Sono convinto che raccontando queste
ferite si possa svelare la radice, credo che possa essere utile. La dinamica che cos si
svela serve a capire.
Non c speranza nel mondo
che racconta.

Questi ragazzi non hanno avuto speranza. Oggi chiunque pensa di poter trasformare il mondo attraverso limpegno viene deriso: vince chi ha
i soldi, i soldi sono la meta.
Non vero che c una possibilit di emancipazione. Se

c, nella comprensione.
Non credo che questi colpevoli morti innocenti, come li
ho chiamati nella dedica, si
salvino con le ricette di cui ogni tanto sentiamo parlare:
intendo tenere le scuole aperte al pomeriggio o affidarsi al
volontariato. Corrado Alvaro
dice che la disperazione pi
grande di un popolo quando
si pensa che vivere onestamente sia inutile. I paranzini
sono cos: chi lavora strunz,
ammirano lIsis, si tengono le
barbe lunghe perch nel loro
immaginario incutono timore. In unItalia meno ossessionata dal dire che va tutto
bene, questi segnali sarebbero analizzati. Invece questo
racconto una macchietta,
il clich napoletano.
Su Repubblica il professor
Asor Rosa ha scritto: Le pagine pi direttamente narrative del romanzo son dominate dalluso pressoch
assoluto del dialetto (lingua?) napoletano.

Ho chiesto aiuto a due professori, Nicola De Blasi, di Napoli, e Giovanni Turchetta, di


Milano. Il libro non poteva essere scritto in italiano e nemmeno in napoletano. Intendo:
leggere Eduardo difficilissimo perfino per un madrelingua. Cos ho dovuto inventare
una lingua accessibile e verosimile, un napoletano comprensibile che tenesse anche
conto delle infinite contaminazioni del nostro presente:
dalla tv ai social. Mondi che
fanno parte del vissuto quotidiano dei ragazzini.
In unintervista al Fatt o,
lhanno scorso, aveva detto
che si scrive per perdere
qualcosa. Sicurezze, stabilit, serenit, reputazione.
Qualche giorno fa ha precisato: Scrivo per vendetta.
Contro chi?

Verso tutti quelli che credono


ci sia stata da parte mia manipolazione, forzatura, esagerazione. Non mi avete fatto
male, n mi avete fiaccato:
continuo a guardare quella
zona dombra. E la racconto.
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SECONDO TEMPO

Sabato 12 Novembre 2016 | IL FATTO QUOTIDIANO |

23

Personaggi

ALFABETO

S
Biografia

ANTONIETTA
DE LILLO
Regista,
fotografa e
giornalista,
nata a Napoli
nel 1960. Nel
1985 dirige
il suo primo
lungometraggio Una
casa
in bilico,
vincitore
del Nastro
dArgento
quale
migliore
opera prima.
I suoi
documentari
sono stati
proiettati,
alla Festa
del Cinema
di Roma
e al Torino
Film Festival.
Nel 2015
gira Oggi
insieme,
domani
anche,
premiato con
un Nastro
dargento
alla regia

ANTONELLO CAPORALE

iamo nel mondo del non si


pu fare, nel tempo in cui ciascuno di noi si dice io non
conto niente oppure se si
trova al ristorante con gli amici usa il plurale: noi non
contiamo niente. Per questo
un giorno ad Antonietta De
Lillo, che di mestiere fa la regista, venuto in mente di
raccontare le gesta di un uomo solo, della sua forza di volont, della sua incrollabile
fede nella giustizia, del proprio ottimismo smisurato
nella ragione e nella volont.

Antonietta De Lillo Storia del ricorso che ha fermato


il Porcellum: Un solo uomo contro governo e Parlamento

Lavvocato Bozzi
insegna: possiamo
vincere, sempre

Tu hai scelto di raccontare la


vita di Aldo Bozzi, avvocato,
80 anni, primo firmatario
del ricorso che ha mandato
in frantumi il Porcellum, la
legge elettorale dichiarata
incostituzionale dalla Corte.

Un modo per dire a me stessa


che era tempo di impegnarsi
nella vita collettiva, nella politica. Per troppo tempo sono
stata a guardare. Ma a furia di
avere le braccia conserte ti
accorgi che il mondo ti mangia, i tuoi rappresentanti ti
negano persino il diritto allidentit o, come accade in
queste ore agli americani, al
minimo senso civile.
Che significa impegnarsi in
politica?

Significa offrire quel poco


che si sa e si pu. La battaglia
di Aldo Bozzi non un romanzo, non un documentario, una piccola pagina di
quel che ciascuno di noi, se
crede alla propria vita e alle
proprie convinzioni, pu fare.

Cosa ha fatto lavvo cato


Bozzi?

Un uomo di ottantanni, un
antico e rigoroso liberale. Gli
accadde che al momento del
voto alle scorse elezioni politiche lui, sempre distante
dalle cronache e dagli usi che
si era dato il Parlamento, era
convinto di poter dare la pre-

Alle elezioni
politiche
voleva dare
preferenza
a una sua
allieva
Al seggio gli
spiegarono
che non
avrebbe
potuto

ferenza a una sua allieva che


si candidava credo proprio
nel Pd. Giunto al seggio gli
spiegarono che con la nuova
legge elettorale, si era al tempo del Porcellum, non avrebbe potuto. Quella spiegazione, che ciascuno di noi avrebbe accolto come lineluttabile
sopraffazione del potere, dei
forti verso i deboli, per lui, uomo del diritto, era inammissibile.

Inizia il ricorso al tribunale


di Milano.

Inizia, confortato da un gruppo di amici e colleghi, non pi


di trenta, che sottoscrivono il
suo ricorso. Lui dice: la Costituzione prevede che il mio
voto sia uguale agli altri, libe-

ro e segreto. Con il premio di


maggioranza il voto di un
gruppo di cittadini peser di
pi rispetto a quello di altri. E
questo anticostituzionale.

Da qui ti venuto in mente di


titolare il breve movie Un
cittadino.

Un cittadino, uno soltanto,


riuscito a ingaggiare e vincere una guerra con il governo e
il Parlamento. E bada che
quella sentenza miner anche lItalicum, la legge che
aggira la decisione della Corte e per questo gi pericolante. Della sproporzione enorme di forze lui a ragione
non si mai curato. Mi piaciuta la testardaggine, la voglia di far valere un suo dirit-

Poteva
perdere
E in alcuni
gradi di
giudizio
ha perso
Ma poteva
farcela
E davanti
alla
Consulta
ce lha fatta

La regista
e lavvocato
In alto, Donatella De Lillo.
Al centro, Aldo Bozzi Ansa

to. Questavvocato non


amava e credo continui a diffidare della
politica, non ha collegamenti n mai ne ha
avuti, non ha pretese
di alcun genere se
non quello di vedere
affermato un diritto.
Poteva certamente
perdere. E infatti in alcuni
gradi di giudizio ha perso. Ma
poteva addirittura vincere. E
nel momento della verit davanti alla Corte Costituzionale lui ha vinto.
Davide contro Golia.

lenorme valore simbolico


di una battaglia solitaria.
Nellet della paura siamo soli e rinchiusi nelle nostre case. Soli e sempre pi deboli.
Lui ha rovesciato questo
schema: sono solo, ho un et,
magari pure qualche acciacco, ma ho intatta la voglia di
contare. E diamine se ha contato!
Dobbiamo farcela tornare
questa voglia.

S, lho detto a me stessa. Era


curioso questo signore, questo omino col papillon, questo borghese milanese schivo, taciturno. Curioso che lui,
ottantenne (che viaggiava fino a qualche tempo fa in motorino), avesse pi speranze
delle migliaia di giovani che
osservano il mondo quasi con
ribrezzo inconsapevoli del
conto che pagheranno.

E qui siamo di nuovo a Trump


e allo choc americano.

Lelezione di quel tipo di uomo una reazione al malessere generale. la politica


suddita delleconomia a rendere ogni cosa cos marcia
che alla fine la scelta, che a
molti di noi potr apparire ripugnante, caduta su chi prometteva il rovesciamento del
sistema.
Per non arrivare a vedere un
Trump eletto bisogna perci
smetterla di stare alla finestra.

cos. Dobbiamo impegnarci. Questo ritratto filmato dura dieci minuti e lo faremo girare sui social. un segno,
quello che potevo fare, un
mio piccolissimo contributo.
Una cittadina, una qualunque. Siamo tanti e tante, potremmo fare di pi e dobbiamo fare di pi.

Il protagonista non un giovanotto aitante.

Curioso no? I giovani dovrebbero riflettere e noi abituarci


a smetterla con la retorica
dellet che divide i buoni dai
cattivi, i riformatori dai conservatori. Lui ha fatto la sua
parte. Lui da solo, dico.
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STORIEITALIANE Finch un ragazzo chiese ai politici perch per risparmiare non facessero leggi contro i ladri invece di cambiare la Carta
NANDO DALLA CHIESA

Cera una volta il Paese che scambi


la Costituzione con la corruzione

era una volta un paese ricco darte e di


storia. Che a cagione di sue misteriose
deformazioni aveva generato una immensa classe di cittadini che mai aveva svolto
un lavoro come quelli che si insegnano sui sus- teva pi eleggere i propri rappresentanti in
sidiari: n fabbro n ingegnere, n medico n Parlamento, costoro avevano riempito di difalegname. Terminata che avevano la scuola, ritto il parlamento stesso; composto, seconcostoro avevano subito praticato il mestiere di do la Costituzione di quel paese, da due Capolitici. Di politica da sempre vivevano e a- mere adibite con eguali poteri ad approvare
vevano in gran timore abbandonarla. Alcuni le leggi.
di essi, giusto dirlo, trovavano in quella occupazione motivo di perseguire qualche buon SUCCESSE COS che questo parlamento, gi
fine. La maggioranza pensava invece a come scarsamente funzionante, prese i loro ritmi e
aumentare i vantaggi della propria condizio- si abitu a lavorare circa due giorni, due giorni
ne, e per questo aveva sviluppato nel tempo e mezzo a settimana, a volte perfino tre, a volte
uno e mezzo. Fatto sta che le
una straordinaria propensione
cose in quel paese non andavaallobbedienza verso chi amno bene da tempo. Ubiqua vi eministrava quel vasto groviglio
ra la corruzione e molto era
di cariche e funzioni.
cresciuta linfluenza di ladri e
Il popolo osservava, ora
malfattori di ogni risma. Allora
maledicendoli, ora cercando
costoro, che pi avevano redi ingraziarseli. Soprattutto
sponsabilit di pene, omissioni
nessuno era in grado di costringerli a lavorare quanto la
e cortigianerie, ebbero unidea
gente comune. Essi avevano
luminosa: convocarono il popolo e gli dissero che il paese
infatti ritmi loro propri, dediti
non andava bene a causa della
comerano allarte della affasua Costituzione. C bisogno
bulazione e dei convivi. Poich, in forza di una legge a- Referendum Sopra, un manife- di buone leggi, dicevano, ma fastrusa assai, il popolo non po- stante per il No alla riforma Ansa re buone leggi era cosa lunga

assai. Tutta colpa della navetta. La folla non


capiva. Sicch costoro chiarirono da veri dotti
che navetta era il passaggio delle leggi tra le
due camere del parlamento. Non dissero al
popolo che, lavorando essi la met del tempo
degli altri cittadini, era solo naturale che le
leggi procedessero a rilento. Come succederebbe a maestri oziosi, condannati dalla pigrizia stessa a non finire i programmi scolastici. O a maestranze poltrone che lavorando
a giorni alterni vedano procedere lentamente
i ponti e le strade a cui attendono. A chi di questi il popolo consentirebbe mai di dar colpa dei
propri ozi alle leggi superiori? E invece il caso
volle che gli oziosi trovassero masse acclamanti, felici di farsi turlupinare, eccitate
dallidea di cambiare qualcosa, poich non si
poteva pi andare avanti cos. Fu un tripudio di intellettuali e giornalisti e politici. Nemmeno dissero, questi ultimi, che spesso facevano sparire di proposito le leggi in una Camera dopo averle approvate nellaltra, cos da
prendersi la gloria della legge ma non le noie
derivanti dallentrata in vigore della stessa.
N dissero che allo schioccar di dita di principi
e reucci (poich quel paese anche la genia dei

reucci a un certo punto conobbe) le leggi potevano essere votate in una settimana. Sia che
fossero buone (e ogni tanto capitava, specie se
i malfattori esageravano uccidendo con sconquasso qualche galantuomo) sia che fossero
cattive, il che invero pi spesso capitava.
IN REALT il paese, pur malconcio, non sem-

brava credere del tutto che lorigine dei suoi


mali e delle sue poche buone leggi stesse nella
Costituzione. Allora il consiglio dei vati lo ammon che se non ci avesse creduto, terribile
sarebbe stata la punizione divina, e si sarebbe
alzato il livello del mare, che alcuni esorcisti
chiamavano lo spread. E spiegarono che la Costituzione costava, costava molto. Finch un
giorno un ragazzino di quelli che leggono e
sanno far di conto si par loro dinnanzi e chiese, come su ispirazione di felice folletto,
Squisiti Messeri, forse la rima che vi inganna; ma la corruzione, non la Costituzione,
che costa tanto, tantissimo. Perch allora, se il
risparmiare vi sta s a cuore, non fate leggi severe contro i ladri del pubblico denaro? Per
quale sortilegio avete pi in cagnesco la Costituzione che la corruzione? Ci fu il gelo assoluto. Ma qualcuno fece circolare la scena insolente sugli schermi e sui telefoni del tempo.
E da ogni localit del paese part un applauso,
che l si riun con gli altri come per prodigio.
Facendosi uragano.
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24 ULTIMA PAGINA
Dalla Prima
MARCO TRAVAGLIO

iente, nada, zero. E cos il


mese prossimo le sorti della nostra Costituzione saranno
decise dai 4 milioni di italiani
allestero con lo stesso sistema
potenzialmente distorsivo e
totalmente inadeguato, se non
contrario ai principi costituzionali che sanciscono che il voto
sia personale, segreto e libero.
Nei suoi 10 anni di funzionamento, il voto estero ha deciso
per ben due volte il colore del
governo: nel 2006 regal allUnione di Prodi una risicata maggioranza al Senato che, col voto
italiano, non avrebbe avuto; e
nel 2013 consent al Pd di superare i 5Stelle, pi votati su scala
nazionale. Ora che la sfida tra S
e No potrebbe risolversi per una
manciata di schede, la regolarit o meno del voto estero ancor
pi decisiva: stavolta non in
gioco questo o quel governo pro
tempore, ma la Costituzione
destinata a durare decenni. E
chi pu garantire che le schede
che gli italiani allestero riceveranno per posta per essere compilate e rispedite ai consolati e
infine trasmesse al Viminale
per lo scrutinio finale nel mega-hangar di 10mila metri quadri della Protezione civile a Castelnuovo di Porto (Roma) corrisponderanno davvero al numero e alla volont degli elettori, senza aggiunte, trucchi, inganni, manipolazioni o annullamenti illegali? Nessuno, a meno che Mattarella, Renzi e Gentiloni non dicano chiaramente
che cosa intendono fare per
porre fine agli abusi denunciati
dallambasciatrice (che suggeriva anche una serie di correttivi) e non dimostrino di averlo
fatto.
Se invece pretendono che ci
fidiamo sulla parola, sappiano
che no, non ci fidiamo, per via
delle infinite scorrettezze di
Renzi e del suo governo proprio oltre confine: ambasciatori arruolati nel tour della Boschi in Sud America; corrieri
postali privati arruolati in tutto il mondo per alzare la ffluenza, dopo il sabotaggio del
referendum sulle trivelle,
quando fu vietata la consegna
delle schede a interi paesi popolati da italiani; posticipo di
un mese della scadenza per diventare elettori temporanei
allestero; 160 milioni stanziati nella legge di stabilit (il quadruplo dei risparmi del nuovo
Senato) per le associazioni dei
nostri emigrati; lincredibile
lettera di autopropaganda inviata da Renzi ai 4 milioni di
nostri connazionali fuori sede
con tanto di simbolo tricolore,
logo BastaunS e foto di lui
con Obama, Merkel e Hollande, in contemporanea con la
spedizione delle schede per
votare. Siccome nessuno, a
parte il governo, possiede nomi e indirizzi postali degli elettori, anche questultima una violazione della privacy e
dei principi costituzionali sul
voto personale, segreto e libero e sullimparzialit della
Pubblica Amministrazione.
Gentile presidente Mattarella, noi speriamo che lei, arrivato due anni dopo la lettera
dellambasciatrice, ne ignorasse lesistenza. Ora per la
conosce e sa che tutti gli elettori, in Italia e allestero, attendono da lei una parola chiara e
tempestiva, possibilmente
prima che il referendum costituzionale si risolva con uno
scarto minimo, innescando ricorsi infiniti. Altrimenti, ci rivolgeremo ai caschi blu.

i sono mattine in cui svegliarsi


di buonumore pi difficile del
solito, eppure Edicola Fiore ha
tenuto duro anche di fronte allelezione di Donald Trump. Su tutti i canali
solo ectoplasmi di circostanza e facce
stravolte dalle maratone; su SkyUno
invece lallegria e i cori di sempre; la
finta Giorgia Meloni che sembrava vera (A ridicoliiii!), il vero Gabriele
Mucino da Los Angeles che sembrava
finto, (pi sciroccato del solito, ma cos
disperato da essere euforico), alla regia
il vero Paolo Sorrentino che sembrava

| IL FATTO QUOTIDIANO | Sabato 12 Novembre 2016

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

Fresca fresca
ledicola Fiore
e gli stravolti
di night Trump
NANNI DELBECCHI

vero. Abbiamo aspettato per anni il ritorno di Renzo Arbore tirando tardi e ora ci svegliamo
presto con Fiorello, il suo degno
compare Stefano Meloccaro e lallegra
brigata di Quelli del mattino. Stesso
gusto dellimprovvisazione e stesso
cast supervisionato dal caso.
Allapparenza niente pi controcorrente; le edicole chiudono, la carta
stanca, il variet boccheggia e perfino lorario sembra proibitivo; De
matina presto larte nun se po fa, diceva la Magnani. Invece Fiorello ha

recuperato il piacere perduto di


incontrarsi fisicamente per leggere il giornale, commentare le
notizie, e al tempo stesso usa le
nuove tecnologie come i potenti mezzi di una volta. Passato e futuro coalizzati a sorpresa. Forse il variet non
morto, solo diventato low cost: bastano un giornale, un telefonino e
qualche amico. Certo, bisogna saperlo fare, ma per chi lo sa fare la vita resta
il migliore dei format. Se poi hanno eletto Donald Trump, grasso che cola.

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