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OGGETTO:
REGIONE
CALABRIA
la L. 311/2004 (legge finanziaria per l'anno 2005) al comma 180 dell'articolo unico, come modificato
dall'art. 4, D.L. 14 marzo 2005, n. 35, convertito in L. 14 maggio 2005, n. 80, prevede in capo alle
Regioni in squilibrio economico la necessit di procedere ad una ricognizione delle cause che lo
determinano ed alla elaborazione di un programma operativo di riorganizzazione, di riqualificazione
o di potenziamento del Servizio sanitario regionale, di durata non superiore al triennio;
ai sensi della medesima norma i Ministri della salute e dell'economia e delle finanze e la singola
regione stipulano apposito accordo che individui gli interventi necessari per il perseguimento
dell'equilibrio economico, nel rispetto dei livelli essenziali di assistenza e degli adempimenti di cui
alla intesa prevista dal successivo comma 173;
l'articolo 22, comma 4, del decreto-legge 1 luglio 2009 n. 78, convertito con modificazioni dalla L.3
agosto 2009 n. 102, ha stabilito, attesa la straordinaria necessit ed urgenza di tutelare, ai sensi
dell'art. 120 della Costituzione, l'erogazione delle prestazioni sanitarie comprese nei Livelli
Essenziali di Assistenza, e di assicurare il risanamento, il riequilibrio economico-finanziario e la
riorganizzazione del sistema sanitario regionale della regione Calabria, anche sotto il profilo
amministrativo e contabile, tenuto conto dei risultati delle verifiche del Comitato e del Tavolo, di cui
agli articoli 9 e 12 dell'Intesa Stato-Regioni del 23 marzo 2005, che la Regione predisponga un
Piano di rientro contenente misure di riorganizzazione e riqualificazione del Servizio sanitario
regionale, da sottoscriversi con l'Accordo di cui all'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre
2004, n. 311, e s.m.i.;
il Piano di rientro stato approvato con delibera di Giunta Regionale n. 845 del 16 dicembre 2009
ad integrazione e modifica del documento adottato in precedenza dalla medesima regione con
delibere n. 585 del 10 settembre 2009 e n. 752 del 18 novembre 2009;
VISTA la delibera di Giunta regionale n. 908 del 23.12.2009, avente ad oggetto: "Accordo per il piano
di rientro del servizio sanitario regionale della Calabria ex art. 1, co. 180, L. 311/2004, sottoscritto tra il
Ministro dell'economia e delle finanze, il Ministro della salute ed il Presidente della regione Calabria il
17 dicembre 2009 - Approvazione", successivamente integrata dalla D.G.R. n. 97 del 12/02/2010;
PRESO ATTO:
che l'art. 7, comma 5, dell'Accordo prevede che gli interventi individuati dal Piano e allegati
all'Accordo "sono vincolanti, ai sensi dell'art. 1, co. 796, lettera b) della L. n. 296/2006, per la
Regione Calabria e le determinazioni in esso previste comportano effetti di variazione dei
provvedimenti normativi ed amministrativi gi adottati dalla medesima Regione Calabria in materia
di programmazione sanitaria";
-
che l'art. 2, comma 95, della L. n. 191/2009 (legge finanziaria 2010), prevede che "Gli interventi
individuati dal piano di rientro sono vincolanti per la regione, che obbligata a rimuovere i
provvedimenti, anche legislativi, e a non adottarne di nuovi che siano di ostacolo alla piena
attuazione del piano di rientro";
DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 3 del sopra citato Accordo in materia di esecuzione del Piano di
Rientro, prevista:
-
la funzione di affiancamento della regione per l'attuazione dello stesso, che svolta da parte del
Ministero della Salute e del Ministero dell'economia e delle finanze, nell'ambito del Sistema
nazionale di verifica e controllo sull'assistenza sanitaria di cui all'art. 1 comma 288 della L.
23/12/2005 n. 266;
VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta del 30 Luglio 2010 con la quale il
Presidente pro tempore della Regione Calabria stato nominato Commissario ad acta per l'attuazione
del Piano di Rientro dai disavanzi del settore sanitario ai sensi dell'art. 4 del D.L. 01/10/2007 n. 159,
convertito in legge con modificazioni dall'art. 1 L. 29/11/2007 n. 222;
DATO ATTO:
-
che la citata deliberazione del Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2010 dispone la prosecuzione del
Piano di rientro attraverso i programmi operativi del Commissario ad acta, diretti a dare attuazione
alle linee di intervento gi previste dal Piano di rientro, coerentemente con gli obiettivi finanziari
programmati, sia nella dimensione finanziaria che nella tempistica di attuazione e tenuto conto delle
specifiche prescrizioni e osservazioni gi comunicate dal Ministero della salute e dal Ministero
dell'economia e delle finanze;
che con la medesima delibera il Commissario stato incaricato di dare attuazione al piano di rientro
dal disavanzo del Servizio Sanitario Regionale della Calabria ed, in via prioritaria, di provvedere alla
realizzazione di specifici interventi, identificati in dodici punti;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta del4 agosto 2010 con la quale il Gen.
Dott. Luciano Pezzi stato nominato sub Commissario per l'attuazione del Piano di Rientro della
Regione Calabria, con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei
provvedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico commissariale di cui alla deliberazione del
Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2010;
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri adottata nella seduta del 29 ottobre 2013 con la quale il
Dott. Andrea Urbani, a seguito delle dimissioni del Dott. Luigi D'Elia, stato nominato sub Commissario
per l'attuazione del Piano di Rientro della Regione Calabria, con il compito di affiancare il Commissario
ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell'incarico commissariale
di cui alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 30 Luglio 2010;
DATO ATTO che
commissariamento
222/2007 e s.m.i.,
191/2009 e s.m. i.)
dall'analisi del combinato disposto delle norme succedutesi nel tempo in materia di
delle regioni in PdR (art. 4, comma 2, del DL n. 159/2007, conv. con legge n.
art. 2, comma 83 - nella parte applicabile - e comma 88, ultimo periodo, della L.
emerge che i compiti ed i poteri attribuiti al Commissario ad acta attengono:
a.
all'adozione di tutte le misure indicate nel piano di rientro (o nei programmi operativi adottati per la
prosecuzione di detti PdR, ai sensi dell'art. 2, comma 88), nonch agli ulteriori atti e provvedimenti
normativi, amministrativi, organizzativi e gestionali implicati dal PdR, in quanto presupposti o
comunque correlati e necessari alla completa attuazione del piano (ex art. 2, comma 83, terzo
periodo);
b.
alla verifica della piena ed esatta attuazione del piano a tutti i livelli di governo del sistema sanitario
regionale (art. 2, comma 83, quarto periodo);
c.
alla trasmissione al Consiglio regionale dei provvedimenti legislativi regionali rivelatisi d'ostacolo
all'attuazione del PdR o dei programmi operativi adottati ex art. 2, comma 88 (art. 2, comma 80,
terzo periodo, nella nuova formulazione introdotta, unitamente al periodo quarto e quinto, dall'art.
17 - comma 4 -Iett. a) del D.L. n. 98/2011, convertito con modificazioni dalla Legge n. 111/2011);
CONSIDERATO che con DPGR n. 12 del 31/11/2011 stata adottata la scheda di valutazione SVAMA
(Scheda di Valutazione Multidimensionale dell'Anziano) come strumento unico a livello regionale a
disposizione delle UVM per la valutazione dei pazienti anziani in assistenza domiciliare;
RITENUTO
- necessario uniformare sul territorio regionale le procedure di presa in carico degli anziani anche ai fini
dell'inserimento in strutture residenziali e/o semiresidenziali, attraverso l'adozione della scheda
SVAMA, allegata al presente atto per farne parte integrante (Allegato n.1), quale strumentp
standardizzato per la valutazione multidimensionale;
510-
- che l'utilizzo di tale scheda porta ad una valutazione pi coerente delle condizioni sociali e
sanitarie di non autosufficienza, consentendo anche la quantificazione con l'assegnazione di un
punteggio utile per la definizione del profilo assistenziale di ogni persona;
ii
- che l'attribuzione di tale punteggio, con la conseguente individuazione dei diversi stadi di gra~it,
rende pi semplice, pi oggettiva e quindi pi equa l'indicazione della tipologia di struttwa
maggiormente rispondente alle specifiche esigenze assistenziali della singola persona anziana;
,
- necessario definire indicatori di valutazione del percorso attuativo del presente provvedimento ai ifini
della verifica di competenza del Dipartimento Tutela della Salute (Allegato n. 2);
VISTO il documento istruttorio, agli atti d'ufficio, redatto dal Responsabile del procedimento Dott.ssal
Gabriella Lampasi, che risulta essere anche l'estensore materiale del presente provvedimento;
DECRETA
Per le motivazioni
sostanziale:
di cui in premessa,
riportate
l'
DI INDIVIDUARE nelle azioni e negli indicatori di cui alla scheda allegata al presente atto, per fa e
parte integrante (Allegato n.2), lo strumento di valutazione del percorso attuativo del prese te
provvedimento ai fini della verifica di competenza del Dipartimento Tutela della Salute;
DI MANDARE al Dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute il presente provvedimento rkr
la sua esecuzione nei tempi prescritti dalle norme e per la verifica dell'attuazione delle disposizion'i I in
esso contenute;
i
DI TRASMETTERE il presente decreto, ai sensi dell'art. 3 comma 1 dell'Accordo del Piano di rientro,lai
Ministeri competenti;
,
DI DARE MANDATO alla Struttura Commissariale per la trasmissione
Dirigente generale del Dipartimento Tutela della Salute ed agli interessati;
DI DARE MANDATO al Dirigente generale per la pubblicazione
del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria.
del presente
decreto [al
Il Dirigente Settore
DO~ino
(SCOPELLITI
REGIONE CALABRIA
Allegato n. l
s. V a. M. A.
Scheda per la Valutazione Multidimensionale
STRUMENTO
SEMI RESIDENZIALI
CARTELLA
Sig.lSig.ra
data di nascita
Tessera sanitaria I
Es. ticket
Residenza: via
Tel.
-----------
Comune
Prov.
Distretto Socio-Sanitario
Domicilio
I I I I I I I
Comune
ASP
------
Medico curante:.
Tel.
Assistente sociale:
TeI.
---------------------_
Tel.
Persona di riferimento:
Cellulare:
Via
I I I
grado di parentela
Comune
-+
---------------
(da valutare
DECUBITI
VIP
Sanitaria")
Cognitiva
VPIA
e Funzionale")
VPOT
in U.V.M.)
20
Elevato potenziale residuo dopo evento acuto, con scarsa probabilit di recupero
spontaneo
25
VSAN
Lavanderia
Effettuazione acquisti
Alimentazione
Bagno
Toeletta personale
Abbigliamento
Trasferimenti
Deambulazione
Sostegno psicoaffettivo
Supervisione diurna
Supervisione notturna
sufficiente
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
5
NON AUTONOMO
Parzialmente
Sufficiente
o difficolt di tenuta
10
5
5
5
10
5
10
10
15
10
15
10
10
10
15
15
insufficiente
10
10
10
10
20
10
15
15
25
10
20
15
10
10
25
25
VSOC
PROFILO DELL'AUTONOMIA
SITUAZIONE COGNITIVA
VCOG
PCOG
1
lucido
confuso
molto confuso
o stuporoso
=O- 3
=4- 8
= 9 -10
DISTURBI COMPORTAMENTALI
PCOMP
1
Assente/Lieve
l------I---------JNella
2
Moderato
r----1---------j
3
Grave
MOBILITA
l'
PMOB
1
VMOB
si sposta da solo
si sposta assistito
non si sposta
VADL
autonomo o quasi
0-14
dipendente
totalmente
dipendente
VSAN
bassa
intermedia
Punteggio
= 10 - 20
elevata
Punteggio
~ 25
Punteggio = O - 5
+
PSOC
ben assistito
Punteggio =
0-80
parzialmenteassistito
Punteggio =
85 - 160
non sufficientemente
assistito
Punteggio
165 - 240
PSOC
PROF
I + I
VERBALE U.V.M.
NOME:
SINTESI
SULLA
DATA DI NASCITA:I
DEI PROBLEMI
ATIUALI
L'U.V.M.
AGLI ATII
PRENDE LE SEGUENTI
DALL'UVM
DECISIONI:
NON AUTOSUFFICIENTE:
convocati
presenti
1~
3~
4~
5~
4~
7~
7~
3~
PARTECIPANTI
SI ~
NO~
I-SECONDARIO I I
Nome
Firma
Responsabile U.v.M.
Medico curante
Assistente sociale
Esperto / Geriatra
5~
Il responsabile
Verifica programmata:
(INDICARE IL RUOLO)
O attivazione
DATA: I
LII
RILEVATI:
MULTIDIMENSIONALE,
LII
I Il
~ verifica
I Il
I I I I
I LI I Lli
LLLI
U.V.M.
NOME:
DATA DI NASCITA:I
LII LII I I I I
SEDE DI VALUTAZIONE:
CENNI ANAMNESTICI-
TRATTAMENTI
DATAI
LII LII
IN ATTO:
ASSISTENZA INFERMIERISTICA
1.
Diabete insulinodipendente
2. Scompenso cardiaco in classe 3-4 NYHA con necessit di monitoraggio frequente del bilancio
idrico (~75 mg. Furosemide pro die), alimentare e parametri vitali (polso, pressione, frequenza
cardiaca)
No
Si
10
10
8.
Catetere vescica le
9.
O
O
O
O
O
O
O
10.
Nefrostomia o terapia peridurale a lungo termine o terapia antalgica con oppioidi o con
elastomero che richiede adeQuamento della_posolqgia
11.
Ulcere distrofiche agli arti e/o altre lesione della cute chirurgiche, traumatiche, oncologiche
12.
RespiratoreNentilazione
3.
Cirrosi scompensata e altre forme di ascite con necessit come sopra elencate
4.
Tracheostomia
5.
Ossigenoterapia
6.
7.
assistita
5
5
10
10
5
5
10
5
'l
13.
'l
14.
'l
15.
Dipendenza da apparecchiature
'l
16.
elettromedicali
'l
VIP
SENSORIO E COMUNICAZIONE
LINGUAGGIO (COMPRENSIONE)
o = normale
1
= comprende
LINGUAGGIO (PRODUZIONE)
o = parla normalmente
1
= linguaggio
menomato,
= comprensione
= non
ma esprime
comunque
il suo
non valutabile
comprende
= si comprendono
= non si esprime
solo parole
isolate
pensiero
UDITO (eventualmente
con protesi)
o = normale
1
= deficit,
2
ma udito adeguato
VISTA (eventualmente
alle necessit
personali
= deficit,
correggibile
con occhiali)
o = normale
1
2 = grave deficit
ma vista adeguata
alle necessit
personali
= cecit
non correggibile
e bisogno
di assistenza
MALATTIE GENERALI
~
A07 Coma
~
AOO Sindrome ipocinetica
~
A79 Carcinomatosi (sede primitiva sconosciuta)
~
A80 Incidente I lesione traumatica NSA
~
A81 Politraumatismo I lesioni interne
~
A82 Effetti tardivi di un trauma
~
A84 Awelenamento
da sostanza medicinale
~
~
~
~
~
~
A86
A87
A89
A90
A97
A99
SANGUE
~
871
~
872
~
873
~
874
~
875
~
878
Cl
879
I L1NFATICII MILZA
Linfadenite cronica I non specifica
Morbo di Hodgkin
Leucemia
Altre neoplasie maligne
Neoplasie benigne I non spec
Anemie emolitiche ereditarie
Altre anomalie congenite
~
~
~
~
~
~
880
881
883
887
890
899
SISTEMA
~ 017
~ 070
Cl
072
~ 074
~ 075
~ 076
~ 077
081
~ 082
~ 083
~ 084
~ 085
Cl
086
DIGERENTE
Incontinenza intestinale
Diarrea infettiva I dissenteria
Epatite virale
Neoplasie maligne stomaco
Neoplasie maligne colon I retto
Neoplasie maligne pancreas
Altre neoplasie maligne I non spec
Anomalie congenite
Malattie di denti I gengive
Malattie di bocca I lingua I labbra
Malattie dell'esofago
Ulcera duodenale
Altre ulcere peptiche
~
~
~
~
~
~
~
087
088
089
090
091
092
093
094
095
096
097
098
099
"
"
Cl
Cl
Cl
~
~
OCCHIO
'l
F74
'l
F81
'l
F82
'l
F83
'l
F84
'l
F85
'l
"
'l
'l
'l
F91
F92
F93
F94
F99
Errori di rifrazione
Cataratta
Glaucoma
Tutti i gradi! tipi di cecit
Altre malattie oculari
ORECCHIO
'l
H03 Tintinnio I ronzio I tinnito
"
H74 Otite cronica, altre infezioni orecchio
'l
H75 Neoplasie dell'orecchio
~
H77 Perforazione membrana del timpano
'l
H82 Sindrome vertiginosa
"
'l
'l
"
H83
H84
H86
H99
Otosclerosi
Presbiacusia
Tutti i gradi di sordit NSA
Altre malattie orecchio I mastoide
SISTEMA
'l
K71
"
K73
'l
K74
'l
K75
'l
K76
'l
K77
"
K78
'l
K79
'l
K80
'l
K82
'l
K83
'l
K84
CARDIOCIRCOLATORIO
Febbre reumatica I cardiopatia
Anomalie congenite cuore I sistema circolatorio
Angina pectoris
Infarto miocardico
acuto
Altre cardiopatie ischemiche I croniche
Insufficienza
cardiaca
Fibrillazione atriale I flutter
Tachicardia parossistica
Battiti ectopici tutti i tipi
Cuore polmonare cronico
Malattia valvolare cuore non reumatica NSA
Altre malattie del cuore
'l
'l
'l
'l
'l
'l
'l
"
'l
'l
'l
K86
K87
K88
K89
K90
K91
K92
K93
K94
K95
K99
SISTEMA
"
L70
'l
L71
'l
L72
"
L73
"
L74
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L75
'l
L76
'l
L77
'l
L78
"
L79
'l
L80
'l
L81
"
L82
MUSCOLOSCHELETRICO
Infezioni
Neoplasia
Frattura radio I ulna
Frattura tibia I fibula
Frattura ossa mano! piede
Frattura femore
Altra frattura
Distorsione e stiramento caviglia
Distorsione e stiramento ginocchi
Distorsione e stiramento altre articolazioni
Lussazione
Altre lesioni traumatiche
Anomalie congenite
'l
'l
'l
'l
'l
'l
'l
L83
L84
L85
L86
L88
L89
L90
L91
L92
L95
L97
L98
L99
SISTEMA
'l
N17
"
N19
'l
N70
'l
N71
'l
N72
'l
N73
'l
N74
'l
N75
"
N76
'l
N79
'l
N81
NERVOSO
Vertigine I capogiro (esci H82)
Disturbi del linguaggio
Poliomielite I altri enterovirus
Meningite I encefalite
Tetano
Altre infezioni sistema nervoso
Neoplasie maligne
Neoplasie benigne
Neoplasie non spec
Commozione cerebrale
Altre lesioni traumatiche
N85
N86
N87
N88
N89
N90
N91
N92
N93
N94
N99
Anomalie congenite
Sclerosi multipla
Parkinsonismo
Epilessia tutti i tipi
Emicrania
Cefalea a grappolo
Paralisi facciale! paralisi di Beli
Nevralgia del trigemino
Sindrome del tunnel carpale
Altra nevrite periferica
Altre malattie del sistema nervoso
'l
"
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"
'l
'l
'l
'l
'l
"
"
'l
'l
'l
'l
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"
'l
"
P74
P75
P76
P77
P78
P79
P80
P85
P98
P99
SISTEMA
"
R70
'l
R80
"
R81
'l
R82
~
~
"
'l
R83
R84
R85
R89
RESPIRATORIO
Tubercolosi respiratoria (esci A70)
Influenza(provata)senza
polmonite
Polmonite
Tutte le pleuriti (esci R70)
'l
'l
'l
'l
'l
""
CUTE E ANNESSI
~ 514 Ustioni I scottature
~ 518 Lacerazione I taglio
S19 Altre lesioni traumatiche pelle
~ 570 Herpes zoster
~ 572 5cabbia ed altre infestazioni da acari
~ S73 Pediculosi I altre infestazioni pelle
~ 574 Dermatofitosi
575 Moniliasi I candidosi (altre)
576 Altre malattie infettive pelle
~ 577 Neoplasie maligne della pelle
~ 580 Altre I non spec. neoplasie pelle
"
"
"
SISTEMA
~ T06
T08
~ T11
~ T71
T73
T82
~ T83
~ T85
SISTEMA
~ U04
~ U70
~ U71
U75
~ U76
"
URINARIO
Incontinenza
urinaria
Pielonefrite I pielite acuta
Cistite I altra infezione urinaria N5A
Neoplasie maligne del rene
Neoplasie maligne della vescica
SISTEMA
~ X75
X76
~ X77
~ X81
GENITALE FEMMINILE
Neoplasie maligne della cervice
Neoplasie maligne della mammella
Altre neoplasie maligne
Altre I non spec neoplasie genit femminile
"
""
"
~
~
R96 Asma
R99 Altra malattia sistema respiratorio
584
585
587
588
589
591
592
594
597
598
599
Impetigine
Cisti pilonidale I fistola
Dermatite atopica I eczema
Dermatite da contatto I altro eczema
Esantema da pannolino
Psoriasi
Disidrosi I mal ghiandole sudoripare
Unghia incarnita I altra malattie unghie
Ulcera cronica pelle (incl varicosa)
Orticaria
Altra malattie pelle I tessuto sottocutaneo
T86
T87
T90
T91
T92
T93
T99
Ipotiroidismo I mixedema
Ipoglicemia
Diabete mellito
Carenza vitaminica I altro disturbo nutrizionale
Gotta
Disturbi del metabolismo lipidico
Altra malattia endocrino metabolica nutrizionale
U79
U85
U88
U95
U99
"~
"
~
~
"
""
~
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~
~
"
"
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"
~
~
~
"
"
COMPILATORE
_NOMINATIVO:
FIRMA:
NOME:
DATA DI NASCITA:
SEDE DI VALUTAZIONE:
DATAI
$~~n~:ni.~~;.ttJnlntl~~
SHORT PORTABLE MENTAL STATUS QUESTIONNAIRE
Che giorno oggi? (mese, giorno, anno)
Che giorno della settimana?
I LII LII
I I I I
LI! LI! I I I I
1
1
Quando nato?
(o il Papa?)
TOTALE VALUTAZIONE
COGNITIVA
VCOG
Nel caso il test non sia somministrabi/e per la gravit del deterioramento, assegnare punteggio VCOG=10.
Nel caso non sia somministrabile per altre motivazioni, indicarle di seguito, ed attribuire un punteggio
esclusivamente su base clinica, eventualmente previa consulenza specialistica:
VCOG1
Nel caso i problemi prevalenti siano quelli comportamentali (ad esempio: pericOlO di fuga, aggressivit
fisica verso gli altri), specificare se necessario adottare provvedimenti particolari per assicurare
un'assistenza adeguata:
~
~
adottare
provvedimenti
SITUAZIONE FUNZIONALE
INDICE DI BARTHEL - Attivit di Base
(barrare per ogni area un unico punteggio)
ALIMENTAZIONE
Capace di alimentarsi da solo quando i cibi sono preparati su di un vassoio o tavolo raggiungibili.
capace di utilizzarlo, tagliare i cibi e, se lo desidera, usare sale e pepe, spalmare il burro, ecc.
Indipendente nell'alimentarsi con i cibi preparati su di un vassoio, ad eccezione di tagliare la carne, aprire il contenitore del latte,
girare il coperchio di un vasetto, ecc .. Non necessaria la presenza di un'altra persona.
Capace di alimentarsi da solo, con supervisione. Richiede assistenza nelle attivit associate come versare latte, zucchero o altro
nella tazza, usare sale e pepe, spalmare il burro, girare un piatto di portata o altro.
Capace di utilizzare una posata, in genere un cucchiaio, ma qualcuno deve assistere attivamente durante il pasto.
81,
10',
Dipendente per tutti gli aspetti. Deve essere alimentato (imboccato, SNG, PEG, ecc).
BAGNQ/DOCCIA(laval'$i)
Capace di fare il bagno in vasca, la doccia, o una spugnatura completa. Autonomo in tutte le operazioni, senza la presenza di un'altra
persona, quale che sia il metodo usato.
Necessita di supervisione
nella doccia/bagno
l,
Totale dipendenza
nel lavarsi.
I,
I
I
IG.IENEPERSONALE
Capace di lavarsi mani e faccia, pettinarsi, lavarsi i denti e radersi. Un uomo deve essere capace di usare, senza aiuto, qualsiasi
tipo di rasoio, comprese le manipolazioni necessarie. Una donna deve essere in grado di truccarsi, se abituata a farlo, ma non
necessario che sia in grado di acconciarsi i capelli.
In grado di attendere all'igiene personale, ma necessita di aiuto minimo prima e/o dopo le operazioni.
"
ABBIGLIAMENTO
Capace di indossare, togliere e chiudere correttamente
corsetto od una protesi.
Necessita solo di un minimo aiuto per alcuni aspetti, come bottoni, cerniere, reggiseno, lacci di scarpe.
10
CONTINENZAINTESTINALE
Controllo intestinale completo e nessuna perdita, capace di mettersi supposte o praticarsi un enteroclisma se neces.
Pu necessitare di supervisione
Capace di assumere una posizione appropriata, ma non di eseguire manovre facilitatorie o pulirsi da solo senza assistenza, e ha
perdite frequenti. Necessita di aiuto nell'uso di dispositivi come pannoloni, ecc.
10
Incontinente.
CONTINENZAURINARIA
Controllo completo durante il giorno e la notte e/o indipendente con i dispositivi esterni o interni.
In genere asciutto durante il giorno ma non di notte, necessario aiuto parziale nell'uso dei dispositivi.
Incontinente o catetere a dimora (sottolio. la voce che interessa). Dipendente per l'applicazione
l'
10
10
per i trasferimenti
2
5
8
10
TOTALE
dipendente.
VALUTAZIONE
FUNZIONALE
(Attivit
VADL
di Base)
~~~~~==~==~M_~O~B~IL~IT=A~~~N_D_~
TRASFERIMENTO
~~
E' indipendente durante tutte le fasi. Capace di awicinarsi alletto in carrozzina con sicurezza, bloccare i freni, sollevare le pedane,
trasferirsi con sicurezza sul letto, sdraiarsi, rimettersi seduto sul bordo, cambiare la posizione della carrozzina e ritrasferirsi con
sicurezza.
a scopo di sicurezza.
Necessario minimo aiuto da parte di una persona per uno o pi aspetti del trasferimento.
Collabora, ma richiede massimo aiuto da parte di una persona durante tutti i movimenti del trasferimento.
12
15
Necessarie due persone per trasferire l'anziano con o senza un sollevatore meccanico.
DEAMBULAZIONE
(f(.m~i6nl.ilmehte valida)
3
7
Capace di compiere
autonomamente
tutti gli spostamenti
(girare attorno agli angoli, rigirarsi, awicinarsi al tavolo, letto,
wc, ecc.) L'autonomia deve essere> 50 m.
10
Capace
di
spostarsi
autonomamente,
per
periodi
ragionevolmente
lunghi, su terreni e superfici regolari. Pu
essere necessaria assistenza per fare curve strette.
11
piane, ma
autonomamente.
J----------+------i
12
X
14
con la carrozzina.
SCALE
In grado di salire e scendere una rampa di scale con sicurezza, senza aiuto o supervisione. In grado di usare corrimano, bastone o
stampelle se necessario, ed in grado di portarli con s durante la salita o discesa.
In genere non richiede assistenza. Occasionalmente necessita di supervisione, per sicurezza (es. a causa di rigidit mattutina,
dispnea, ecc.)
Capace di salire/scendere
8
10
MOBILIT
ed assistenza.
Necessita di aiuto per salire e scendere le scale (compreso eventuale uso di ausili).
TOTALE VALUTAZIONE
VMOB
Rischio elevato (*Exton Smith :=:::10) o arrossamento o abrasione superficiale (gradi I-II)
10
Buone (4)
Discrete (3)
Scadenti (2)
Pessime (1)
STATO MENTALE:
Lucido (4)
Confuso (3)
Apatico (2)
Stuporoso (1)
ATTIVITA':
MOBILITA':
Immobile (1)
INCONTINENZA:
No (4)
Occasionale (3)
15
25
NOTE:
COMPILATORE
. NOMINATIVO:
FIRMA:
12
NOME:
I I I I I I I I I I
sanitaria
fiscale
Residenza:
DATAI
I I I_II
I I Il
I I I_I
esenzione
Il
ticket
LII
~ 1 M
~ 2 F
I I I I
LII
I I I I
I I I I I I I
I I I I I
Te I.
via
Comune
Sesso:
LII
Prov1
Stato civile:
~ 1 celibe/nubile
~ 2 coniugato,
~ 3 separato
~ 4 divorziato
~ 5 vedovo
~ 6 non dichiarato
Istruzione:
~ 1 nessuna
~ 2 licenza elementare
~ 3 licenza media inferiore
~ 4 scuola professionale
~ 5 diploma media superiore
~ 6 diploma universitario
~ 7 laurea
Pensione:
~ 1 nessuna
~ 2 minima/sociale
~ 3 altra pensione
I I
Invalidit civile:
~ 1 Si
~ 2 No
Indennit di
accompagnamento:
~ 1 Si
~ 2 No
~ 3 in attesa
Ultima professione:
DOMANDA
DI INTERVENTO:
La persona informata
1 Si
2 No
~ 01 perdita dell'autonomia
~ 02 famiglia non in grado di provvedere
della domanda?
~
~
~ 03 solitudine
~ 04 alloggio non idoneo
~ 05 altro
Iniziativa della domanda
~ 01 propria
~ 02 familiare o affine
~
~
~
~
~
~
~
03
04
05
06
07
08
09
IMedico
curante:
Tel.
Via
Comune
Telefono
Cellulare
Prov 1_1_1
_
Grado di parentela.
13
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SITUAZIONE ABITATIVA
TITOLO DI GODIMENTO (una sola risposta)
<l
1 propriet
<l
2 usufrutto
<l
3 titolo gratuito
<l
4 non proprio, non in affitto
(presso
in affitto da:
<l
5a privato
<l
5b pubblico
)
S 'l
No 'l
1 servita
2 poco servita
3 isolata
<l
<l
<l
BARRIERE ARCHITETTONICHE
~
~
~
1 assenti
2 solo esterne
3 interne
GIUDIZIO SINTETICO
<l
1 abitazione idonea (alloggio privo di barriere
<l
2 abitazione parzialmente idonea (alloggio
Piano:
Ascensore
architettoniche
I_I
No 'l
S 'l
interne/esterne
'l
insufficiente
NOTE:
RISPARMI DELL'ANZIANO:
~
~
~
~
~
~
'l
'l
'l
'l
'l
'l
no o inferiori a 2.500,00
fino a 5.000,00
fino a 10.000,00
fino a 50.000,00
oltre 50.000,00
non noti
'l
'l
'l
nessuna
fino a 500,00
fino a 1.000,00
fino a 1.500,00
oltre
copertura completa delle spese
certamente no
possibile
certamente s
NOTE:
15
ASSISTENTE SOCIALE
Nome:
Data
_
Firma,
16
S.Va.M.A.
QUADRO SINOTTICO
CRITERI E PRIORIT PER
ACCOGLIENZA IN RESIDENZA
DAT A di NASCITA: I Lli LII LLLI
NOME:
SEDE DI VALUTAZIONE:
SITUAZIONE
DATA:
VCOG
COGNITIVA
x 1.5 ~'-_---'
x 0.2 ~'-_---'
x 0.2 ~'-_---'
XO,2
x1.oD
(max10)
VMOB
MOBILITA
I
(max4O)
SITUAZIONE
VAOL
FUNZIONALE
I
(maXtill)
NECESSITA
DI ASSISTENZA
SANITARIA
VSAN
I
(maxtsll)
Presenza disturbi
comportamentali
(se PCOMP = 2 o 3)
15
J1
'-rmax-ror
TOTALE SANITARIO
(max 45)
SITUAZIONE
assistenziale
ECONOMICA
proposto
rispetto
al progetto
Totalmente indipendente
x1,oD
vsoc
SITUAZIONE SOCIALE
x0.1=
(max"
u)
TOTALE SOCIALE
I
(max 30)
10
ALTERNATIVE
I TOTALE
ALLA ISTITUZIONALIZZAZIONE
SECONDA
U.V.M.D.
ULTERIORE
U.v.M.D.
15
15
20
15
20
25
25
(max 25)
GENERALE
(max 100)
17
TABELLA PROFILI
(INDIVIDUAZIONE DEL PROFILO DI AUTONOMIA)
PROFILO
o
>
.::
'cC)
,ca
:=
:o
o
CI)
Ci
o
J!
r::
'i:
'N
'cca
o
r::
:!
1
1
1
1
1
1
2-3
2-3
2-3
2-3
2-3
2-3
1
1-2-3
1
1
1
2
3
3
2
1-2
1
2
3
3
3
2
1
3
1
2-3
1-2
1
2-3
3
1
2-3
2-3
2
1
3
1-2-3
2-3
1-2-3
1-2-3
1-2
1-2
1-2
1-2
1-2
1-2-3
1-2
1-2
1-2
1-2-3
1-2
3
3
3
10
11
12
13
14
2-3
2-3
2-3
15
4
4
4
1-2
1-2
3
1-2
3
1-2-3
1-2-3
1-2-3
1-2-3
.0
::J
LL
cn
1
2
3
4
Lucido,
Lucido,
Lucido,
Lucido,
6
7
8
16
17
autonomo
in parte dipendente
deambula assistito
non deambulante ma autonomo
18
Allegato n. 2
1.
Indicatori
di Risultato:
del DPGR.
Percentuale di UVM in cui viene utilizzata la SVAMA (100 % entro il31 luglio 2014).
Percentuale dei pazienti anziani presi in carico dalle UVM e ricoverati
lista di attesa valutati con la SVAMA (100 % entro il 31
2014).
in strutture
residenziali o in