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I GEl S.,.A.

ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE

REGOLAMENTO PER L'INQUILINATO

11

1.0 PREMESSA

Le presenti norme sono pa~te integrante e sostanziale del


contratto di locazione stipuldto Erd l'Ente proprietdrio
ed i singoli conctuttori (inquilini) ed impegna l'utenza al
pieno rispetto delle norme in esso contenute.

11 conduttore e costituto custode dei beni oggetto del


contratto di locazione e deve, a termine della locazione,
provvedere a riconsegnarli all'IGEI nel medesimo state 10
cativo s a l -vo 1a normale usura e v s t u s t a i n cui s orio stati
ricevuti, come documentato dal verbale di consegna.

L'unit~ immobilidre viene dffiddtd, ddll'incaricato


dell'IGEI, al conduttore con verbale di consegna che 8i
redige in contraddittorio trd le pdrti . In tdle verbd1e
so no espresse 1e condizioni in cui viene consegnata l'u
nita immobiliare nelle sue parti e nei s uo i impianti, an
notando le eventuali anomalie riscontrate.

Al momento del rilascio dell'unita immobiliare per qual


siasi causa, la riconsegna delle chiavi non e liberatoria
se non accompagndta da un verbdle di riconsegna reddtto in
contraddittorio tra il conduttore e l'incarico dell'IGEI.

o verbale viene constatato 10 stato di conserva-


l'un"ta immobiliare e vengono eventu~lmerte adde-:- \
1 onduttore uscente tutti i lavorl 9~orr ~

I 1
- riportare l'unit~ aIle condizioni : originarie, se
modificata
- ripristinare l'unita nelle sue parti deteriorate a
causa di negligenza 0 incuria.

In caso di cambio consensuale, da effettuare previa dUto


rizzazione del1'Igei, agli interessati saranno rinnovati i
contratti, e verranno i mme s s i negli appartamenti nelle
condizioni in cui gli stessi si tr ovano, fatto salvo l'i
potesi prevista dal punta 9 del protocollo di intesd .

Nel caso in cui l'unita locata e oggetto di vendita, il


conduttore deve consentire la visita dei locali a terzi
debitamente autorizzata dall'IGEI, i n orari da c ancordarsi
tra conduttore e locatore.

2.0 OPERE DI MANUTENZIONE


SPESE A CARICO DEL CONDUTTORE

Sono a carico del conduttore tutte indistintamente le ri


parazioni di ordinaria manu t e n z i on e , comp r e s e quelle de r i

vanti da caso fortuito, forza maggi ore, V8tusta.

Ai fini della sllddivisione delle spese tra proprietd e


conduttore deV8si fare riferimento all'818nca quivi di se
guito riportato.

Si annota che tutte le spese, ove ricorre ; sono esposte


comprensive di Imposta su l valore Aggillnto ne l l e percen
tuali stabilite dalle narme in vigore alla data delle fat
turazioni, secondo i mil lesimi di spettanzd.

2.1 Portierato

a) Salario, tredicesima, ferie, accantonamento, indennita


anzianita e licenziamento, contributi previdenziali e
quanto previsto dal contratto nazianale di lavoro dei
portieri, per una quota pdri al 90% del totale .

b) Casto .ell'eventuale allaggio del portiere pari all'in


,.....-:
sostitutiva prevista dal c on t r a t t o nazionale di
dei rtieri, per una quotpari al 90% del ta
I

2
c) Costi e oneri dppartdmenti portieri come da contrdtto
collettivo nazionale di lavoro e contratti integrativi
provinciali per una quota pdri dl 90% del totdle .

d) Fornitura di eventuali indumenti da lavoro al portiere


per una quota pdri al 90% del totale.

e) Indennita particolari eventuali come da contratto na


zionale di lavoro ed accordi pdrticoldri:
innaffiamento aiuole, giaLdini, aree veLdi ecc.;
insdccdmento rifiuti elora trdsporto in zond stdbilita
per la raccolta;
condu z i o rie impianti di r i s c a l d e me n t o , c ond i z i on ame n t o ,
acqua calda ecc. per una quota pari al 90% del totale

2.2 spese relative al sevizio di pulizia e al servizio


pre-raccolta rifiuti

a) Spesa del servizio come da fatture delle ditte incari


cdte, IVA c ompresd .

b) 11 rnateriale per la pulizia , qu a l o r a non compreso nel


contratt9 d'dppalto

c) Compenso, contributi previdenziali e a s s t c u r a t i v i.


dell'eventuale addetto come da contratto collettivo na
zionale di lavoro.

d) Fornitura sacchi per pre-raccolta ed eventl.lale materia


Ie per pulizie.

e) Disotturazione pattumiere, disinfezione e derattizza


zione canne e locali immondizie .

f) Manutenzione ordinaria dei macchinari per la pulizia


acquistati dalla p r op r i e t a , in c a s o di i n c a r i c o con fe
rito a ~ersona fisica 0 di gestione in proprio del ser
v i z i o di p a r t e degli utenti. I
/ '

g) S~le el sabbia per 10 sgombro della neve.

3
-;

2.3 rmpianti centra1izzati di risca1damento, impianti cen


tralizzati di produzione acqua ca1da ad uso igienico,
impianti centra1izzati di condizionamento .

a) Costi per la fornitura del calore comprendenti l'ap


provvigionamento del combustibile, l'dssistenza tecnica
ag1i impian ti, compenso del fuochista .

b) Hanutenzione ordinaria a: caldaia , b r uc i a t o r i , pomp e ,


t ub a z i on i , radiatori, qr upp i f r i qo r i f e r i , v a l vo l e , ap
parati di cOlltrol1o elettromeccanici e quant'altro fa
c e n t e parte degli impianti ; c ompr e s a la pu l t z i a annu a l e
degli impianti e Id lora meSSd d ripo so s ~ a g i o n a l e .

c) Manl.ltenzione ordinaria e pl.llizia dei filtri dell'im


pianto di condizionamento e di depurazione dell'dcqua,

d) spese per la manutenzione ordinaria ed i1 fl.lnzionamento


dei depuratori e degli dddo icitori del1'dcqua.

e) Hanutenzione ordinaria dei rivestimenti refrattar i del


le caldaie.

f) Ricarica e manutenzione ordinaria deg1i estintori e di


ogni a1tro mezzo antincendio di pertinenza ag1i impian
ti suddetti.

g) Energia e1ettrica per gli impianti di centrale come de


finiti da bol1etta ENEL 0 Azienda Hunicipa1e .

2.4 Impianti e1ettrici per 1a fornitura e distribuzione di


energia per l'i11uminazione di parti comuni, impianti
di citofono videocitofono, impianti di suoneria e
a11arrne.

a) Energia elettrica come definita da bo11ette ENEL 0 A


zienda Hunicipale.

b) Hanutenzione ordinaria e picco1e sostitl.lzioni di parti


dell'impianto in conseguenza all'uso: portalampada,
lampade , tubi f Luo r e s c e n t i , s t a r t e r, r e a t t o r i , inter


ruttori, temporizzatori , interruttori crepusco1ari ecc .

c) Manut9zione ordinaria impianto citofoni 0 videocitofo


com res piccole riparazioni e sostituzione di e1e

t
en i n c nseguenza a11'uso .

1/ ~c(L I' 4

~ f

d) Manutenzione ordinaria impianto di suoneria e allarm~


comune.

2.5 Impianto autoclave impianto addolcimento e depurazione


acqua potabile

a) Piccole riparazioni e piccole so stituzioni di paLti


conseguenti all'lIso.

b) Spesa per la manutenzione oLdinaLia, anche in abbona


mento, ed il funzionamento degli impianti compreso ri
pristini pressione del seLbatoio.

c) s o s t i t uz i one periodica di filtri , s a Li , resine .

d) Energia elettrica per il funzionamento degli impianti.

2.6 Impianto ascensore

a) Manutenzione ordinaria in abbonamento.

b) Manutenzione ordinaria delle parti meccaniche ed elet

triche , comprese le riparazioni e le piccole sostitu


zioni di serratllre e pulsantiere.

c) sostituzione delle funi in conseguenza all'uso per un


importo del 50% della spesa totale .

d) Energia el~ttrica per il funzionamento dell' impianto.

2.7 Hanutenzioni e forniture relative alle parti comuni


de 11 0 stab i 1e

a) Spurgo dei pozzi neri , delle fosse biologiche , delle


reti fognarie , disottllrazione delle colonne di scarico
e relativi pozzetti .

b) Riparazione e disotturazione dei sifoni (braghe) dovute


a negligenza 0 colpa dell'utente.
c) ione ordinaria di infissi e seminifissi in con
dell'uso e sostituzione di vetri a ~eguito di
da parte degli inquilini.

I
/

5
d) Hanlltenzione ordinaria delle a pp a r e c c h i a t u r e dei motori
e della central ina di comando per il f unz i on ame n t o au
tomatico dei cdncelli con seg-lienti dll'u so.

e) Riparazione 0 sostituzione di zerbini, tappeti, pas


satoie e guide.

f) Riparazione di serrature, chiud i porta: maniglie e po


moli, sostituzione d i ch i a v i .

g) Consumi di a cqu a per servizi c omun i con e s c Lus i or.e di


utilizzo per lISO personale (es. l av e qo i o au t o ) .

h) Hanutenzione ordinaria dell' impianto centralizzato TV


per programmi RAI.

i) Installazione, manutenzione e ripar azi one dell 'impianto


TV centralizzato per la ricezione di prog-rammi esteri,
privati, pay-tv, programmi via cavo e via satellite.

1) Servizio di debldttizzdzione e di disinEestazione in


genere, compresa la disinEezione dei contenitori e dei
bidoni della spdzzatura.

m) so stituzione dei vetri delle parti comuni interne, e


sterne e di Eacciata, a condiz ioni che non sllssistano
responsabilit~ di terzi.

n) Targhette nominativi personali per casellari postali ,


pulsantiere, citofono e porte .

0) Hantenimento e C1.lra del verde compreso taglio erba, po


t a t u r a , innaffiatura, c oncimatura e manu t e nz i on e ordi
naria di attrezzi .

p) Manutenzione ordinaria di parti deperite in conseguenza


all'uso , di attrezzature, di parti mobili di arredo, di
elementi di completamento dell' immobile: cartellonisti
ca, caselle postali, bacheche, trespoli ecc.

2.8 Hanutenzioni
,
e forniture all'interno dell'unit~ locata

a) ~~~~ riparazione deg-li appa~


negligenza 0 colpa .

ij .
6
I
ff
b) Hanlltenz ione o r d i n a r i e della r ub i ne t t e r i a s an i t a r i a e
del valvolame dell' impianto di ris caldamento i n conse
gllenza all'llso.

c) Hanutenzione ord inaria di infissi 8 seminfissi in con


segllenza all 'llso e per negligenza 0 colpa .

d) s o s t i t uz i orie df?i vetri rotti 0 comunqu e danneggiati.

e) Hanutenzione ordinaria delle serrande avvolgibili e


rulli avvolgitori, compresa la sostituzione di cinghie,
molle e cordelle di attacco al r u l l o , s t e cche , ganci,
perni ed ogni altro c ompo n e n t e guastatosi in relazione
all'uso.

f) Sostituzione e riparazione dei componenti dell'impianto


elettrico (interruttori, prese , ecc.) dell'un ita i mmo
biliare e manutenzione straordinaria dell' impianto per
corto circuito dovuto a negligenza 0 colpa dell'inqui
lino .

g) Hanutenzione ordinaria di pavimenti e rivestimenti dan


neggiati per negligenza 0 c o l p a dell'inquilino .

h) sostitu~ione del cavo e della cornetta dell'impianto


citofonico e videocitofonico.

i) Tinteggiatura delle pareti interne , eventuale fornitura


e pOBa di carta da parati, vernicidtllra delle pdrti in
legno (porte, serramenti , ecc.) e ferro (porte , serra
menti e c c . ) .

1) Riparazione serrature e rifacimento chiavi

m) Hanutenzione ordinaria dell' impiant o di riscaldamento


autonomo compreso le piccole riparazioni a: caldaia,
bruciatore, pompe, tubazioni, valvole, c orpi scaldanti.

n) Pulizia e manutenzione ordinaria delle canne smaltimen


to fumi degli impianti d i riscaldamento au t onom i e del
le canne di esalazione di odori e vapori delle cappe d
cucina e/o dei bagni ciechi.

0) ,9 ' .' ~~tra opera necessaria all a conservaz ione de Ll ' u


~ del decoro dei suoi

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p) Sostituzione e r i p a r az i on e dei bo i l e r a nn e s s o a l l a cal
daia in parti uguali con il locatore dopo il terzo an no
dall'iniz10 delld locdzione.
Nel caso che nei due anni successivi alla sostituzione
del boiler intervenga la cessazione del rapporto loca
tivo per qualsiasi causa, il conduttore ha diritto al
rimborso della quota se versdtd .

3.0 OPERE DI HANUTENZIONE SPESE A CARICO DELLA PROPRIETA'

Sono a carico dell'Istituto proprietdrio i Idvori e le


forniture di cui si riporta in seguito elencazione.

3.1 Portierato

a) s a l a r i o , tredicesima, ferie , accant onamento, i nd enn i t a


anzianita e di licenziamento, contribl.lti previdenziali
e q uanto previsto dal contratta nazionale di lavor o dei
portieri 0 SI.\O s o s t i t u t o . per un a quo t a pari al 10% del
totale.

b) Costo dell'eventuale alloggio del portie re pari all'in


den nit a -s 0 s tit uti v apr e vis tad ale 0 n t rat ton a z ion ale d i
lavoro dei portieri, per una quota pari al 10% del to
tdle.

c) Costi e oneri appartamenti portieri come da contratto


collettivo nazionale di lavo ro e contratti integr-3tivi
provinciali per una quota pari al 10 % del totale .

d) Fornitura di eventuali indumenti da Idvoro al portiere


per una quota pari al 10% del totale.

e) Manutenzione straordinaria della guardiola e dell' al


loggia del portiere per il totale importo.

f)_ACq\.~,:i..~o e anutenzione degli a r r e d i della


, h 90 sian di uso personale del portiere
, 1 'g1 d. . i

8
Spese relative al servizio di pulizia

a) spese per il conferimento dell'appalto;


b) spese per l'assunzione della persona fis ica;
c) acq\listo e sostituzione macchinari per pulizia (aspira
polvere, lavamoquette, lavavetri , l uc i da t r i c e , eccete
ra); in caso di incarico conferito a persona fisica 0
di gestione del servizio di plllizia da parte degli 1.1
tenti del fabbricato;
d) polizza assicurativa contro gli infortuni, in caso di
contratto d'opera per le pulizie.

3.2 Spese relative al servizio di pulizia e al servizio


pre-raccolta rifiuti.

a) Spese per l'appalto ed il conferimento dell' incarico a


s pe c i f i c e d i t t a .

b) Spese per l'assunzione della persona fisica .

c) Acquisto e sostituzione macchinari per pulizia (aspira


polvere( lavamoquette, lavavetri , lllcidatrice, ecc.) in
caso di i nc arico conferito a persona fisica 0 di ge
stione del servizio di pulizia da parte degl i utenti
del fabbricato .
d) Polizza as s i cu r a t i v a contro gli Ln f o r t un t , in cas o di
contratto d 'opera per le pulizie .

e) Primo acquisto di trespoli, bidoni e contenitori per la


spazzatura .

3.3. Impianti centralizzati di riscaldamento, impianti


centralizzati di produzione acqua calda ad uso igie
nico. Impianti centralizzati di condizionamento.

a) Installazione impianto e s o s t i t uz i on e delle .::lpparec


chiature 0 parte di esse per vetust~, US1.lr.::l 0 danno ac
cidentdle.

M /~t en z ' one straordinaria delle centrali

cr
.
~ C 0100 che.
: \

~ ) '~b j
l.> \
9
I
c) Lavori di adequamento imposti da riorme antincendio, an
tismoq, regolamenti comunali ecc.

d) Adeguamento delgi impianti e dei locali alle d i s po s i

zioni G.U. 14.11.93 attuativa de.lla legge 10/91. Norme


per l'attuazione del Piano Energetico Ndzionale in ma.
teria di uso razionale dell'energia, di risparmio ener
getico e sviluppo delle fonti rinnovdbili di energia.

e) Acqu i s t o e sostituzione estintori 0 altri mez z i antin


cendio di pertinenzd delle centrali tecnologiche per
vetust~, usura 0 danno accidentale .

f) Diritti e tasse dovute agli organi di controllo:V.V.F.:


U.S.S .L.

3.4 Impianti elettrici a norma CBB per la fornitura e di


stribuzione di energia per l'illuminazione di parti
comuni impianti di citofono 0 videocitofono impianti
di suoneria e allarme.

a) Insta11azione impianto e manutenzione straordinaria di


tutte 1e parti comuni deg1i impidnti nonch~ suonerie.

b) Insta11azione e sostituzione di componenti a parti di


accessori per vetusta e usura.

3.5 Impianto autoclave, impianto addo1cimento e depurazio


ne acqua potabi1e

a) Insta11azione impianto e manutenzione straordinaria de


gli impianti con sostituzione di componenti ed accesso
ri per vetllst~, usura 0 dan no accidentale.

b) sostituzione di componenti p r i ma r i (pomp a , serbatoio,


elemento rotante, avvolgimento e1ettrico).

3.6 Impianto ascensore

a) Installazione impianto e manutenzione straordinaria.

b) Sostituzione di motore ammortizzatori parti meccaniche


ed e1ettriche, per vetust~,('o danno accidenta1e.
\. vSWQ...
Lav di deguamento prescritti da norme USSL e dal1e
rive 4/528, 529/CEE e 86/312/C E per q1i impianti

10

d ) So s tit u z ion e de 11 e fun i i n con s e cu e n z a all' 11 sop e r i1


50% della spesa totale .

3.7 Manutenzione e forniture relative aIle parti cornuni


della stabile

a) Ripa~azione strao~dinaria dei tetti e lastrici solari.

b) s o s t i t u a i cn e e r i p ar az i on e di grondaie, p Luv i a l i e poz


zetti.
c) sostituzione ~ riparazione colonne di carico e scarico
acque bianche e luride.

d) Riparazione straordinarie della rete fognaria.

e) Riparazioni di tubazioni s s t e r n e 0 i nc as s a t e dell'im


pianto idrico-sanitario.

f) Opere murarie di manutenzione ordinaria e straordinaria


delle mu r a t u r e e delle s t r u t t u r e dello stabile.

g) Riparazioni e sostituzione di marmi, ringhiere e corri


mana corr esclusione delle porzioni di esclusiva perti
nenza dei conduttori.

h) Prima fornitura ed installazione di tappeti, zerbini,


passdtoie e guide.

i) Prima installazione e sostituzione di serrature e chiu


diporta.
1) Installazione e sostituzione amplificatori, cavi ed an
tenna dell'impidnto c e n t r d li z z a t o TV per la ricezione
dei programmi RAI, per conservare l'impianto efficien
teo

rn) Impianto di alberi, cespugli, piante e fiori ornamenta


Ii, nonch~ attrezzature occorrenti per la manutenzione
del giardino.

n ) Primo ac qu i s t o delle attrezzature e d.i parti mobili di


arred . e di completamento della stabile: cartellonisti
a, / .c sell..e postali, bacheche,
/ .
t s spo Li , plafoniere,
i I spa .z a t ur a ecc. \

11

0) ve r n i c i a t u r e e t i u t e o o i e t u r e delle parti mu r a r i e e ver


niciatura delle opere in legno e ferro delle parti co
muni interne delle stabile .

3.8 Manutenzione e forniture all'interno dell'unita locata

a) sostituzione degli app a r e c c h i s an i t a r i , della rub i ne t.


teria e dei contatori dell'acqua per vetusta;
b) sostituzione infissi e s e mi n r i s s i per ve t us t s :
c) sostitu zione delle serrande avvolgibili;
d) manutenzione straordinaria dell ' impianto elettri co;
e) sostituzione di pavimenti e rivestimenti per difetti di
costruzione 0 vetustd;
f) sostituzione della c aldai a e del bru ciatore dell 'im
pianto autonomo di riscald dmento per vet ustd 0 danno
accidentale;
g) sostituzione e riparazione del boiler dell'dcqua calda
annesso alla caldaia dall 'inizio fino al terzo anna di
locazione.

Dopa il te~zo anna sia le sp ese per la sostituzione che


quelle per le riparazioni sono r i pa r t i t e al 5 0% con l'in
quilino.

4 .0 RIPARAZIONI STRAORDINARIE

Restano a carico dell'ISTITUTO s pese sostenute per l'ese


cuzione di importanti ed improrogabili opere necessarie
per conservare l'immobile e per evitare maggiori danni che
ne possono compromettere l'efficenza in relazione all'uso
a cui e adibito 0 comuuque opere di straordinaria manu t eu
zione di rilevante entita .
In conformita a quanta stabilito nei contratti di locazio
ne e applic ando quanto disposto dall'art.23 della Legge
392/78, all' inquilino viene richiesta una integrazione del
canone di locazione pari all'interesse legale sul capitale
impiegato per l'esecuzione delle opere suddette.

Il tasso degli interessi legali, ai sensi dell'art.1 della


/11/1990 n.353 e oggi pari al 10% annuo. Tale per
pot a subire variazioni in relazione a nuove di
ni egislative emanate in merito.

1 12

* "
y
5.0 OBBLIGO DI SEGNALAZIONE DI GUASTI ED ANOHALIE

Il Conduttore ~ tenuta, sotto la sua respansabilit~, a se


gnalare gli eventuali danni prodotti da Ll suo e dalla v e
t

tusta onde evitare pericoli a terzi.

6.0 VERIFICHE TECNICHE SUL BENE LOCATO

L'ISTITUTO ha diritto, in relazione all'obbligo che prece


de, di far visitare l'appdrtamento e di farvi direttamente
eseguire, a spese del conduttore, quelle opere che, pur
essendo a carico di quest/ultimo, non siano state eseqlli
teo

In particolare, nel caso che per incuria dell' inquilino, a


mancata esecuzione tempestiva di riparazioni 0 sostituzio
ni a suo c a r i co , si producessero danni all'edificio, llI
STITUTO, previa intimazione all'inquilino r es pon s ab i l e di
eseguire in tempi brevi i lavori necessari, provvedera in
caso di inadempienza nei termini fissati, alla esecuzione
d'llfficio can rivalsa, tramite addebito, delgi importi re
La t i v i alle s pe s e s o s t e n u t e , m-3.qqiorati delle spese s i so
pralluogo, 'p e r i z i e , e cc e t e r a .

7.0 RESPONSABILITA' DELL'INQUILINO E CRITERI PER IL RECU


PERO DELLE SPESE SOSTENUTE DELL'ISTlTUTO PROPRIETARIO.

Saranno addebitati al conduttore 0 ai conduttori respons-3.


bili le spese occorrenti per la riparazione di danni pro
dotti da colpa, negligenza 0 cattivo uso dei locali ed a
gli impianti di usa ed utilita comuni, nanch~ i danni pro
vocati da intasamenti di colonne montanti per introduzione
di corpi estranei.

ave non fosse possibile identificare il responsabile , le


spese sostenute per le riparazioni saranno suddivise d'uf
ficio e paste a carico di tutti gli utenti del locale a
dell'impianto dannegqiato 0 a tutti coloro che so no col
legati lle colonne montati 0 alle fognature che necessi
. ano/~ opere di ripristino; spese che verranno maggiora
~gi on ~i di soprallllogo, di perizia, ecc .

~. ~ (
i

13
In tutti gli e Lt r i c e s i in c u i , per il r i p r i s t i no d us o
t

limitato ad interventi sulle parti comuni , Ie necessarie


opere vengono eseguite direttamente dall'IGEI (luei scale,
riparazioni as c e ns o r i , ecc.) il c o s t o sostenuto ve r r s ri
partito in misurd mil1esimale trd gli inquilini.

I conduttori rispondono ugualmente dei danni eventualmente


causati da lora familiari e da altre persone che a qual
siasi titolo abitano l'unit~ immobiliare 0 vi accedano.

8.0 RECLAHI E RICHIE5TE D'INTERVENTO

Tutti gli eventuali reclami da parte dei conduttori, anche


attraverso i sindacati inquilini firmatari, devono perve
nire presso la sede dell'IGEI in forma scritta.

Le ri ehieste d'intervento urqente possono essere comunic a


te attraverso messaggio t elefonico, telegramma 0 comunica
zione s critta, direttamente ai referenti locali des i ~r n a t i
dall'IGEl.

L'IGEI risponder~ entro 30 gg. segnalando l'incaricato


dell'esecuzione e comunque fornir~ risposte esaurienti.

Nel caso che, in seguito ad un sopralluogo che verr~ ef


fettuato dall' incaricato dell' IGEI entro 15 qg . d a l l a se
gnalazione del conduttore, si accerti che i lavori richie
sti sono di esclusiva spettanza di quest'ultimo, l 'IGEI
procedera ad addebitare all' inquilino Ie spese sostenute
per il sopralluogo stesso . Tali spese vengono definite
forfettariamente in L.50.000 (diconsi Lire cinquantamila)
per ogni sopralluogo. Tdle importo pu~ essere rivalutato
annualmente concordemente tra Ie parti firmatarie del pro
tocollo del 6.6.94 .

5e a seguito di segnalazione di danno, si accerta che i


lavori richiesti sono di esclusiva spettanza del condutto
re, questi ha l'obbligo di provvedere sollecitamente
all' eli ' nazione dell' incoveniente lamentato fatta s a l va ,
per I'i El, la possib ile richiesta del risarcimento di

j;gl
~ i ~ d ann i . eausati da eventuali r i t a r . nell' e se cuz i o
s t es a.

V/
i
j( J;
14 i :

y
9.0 OPERE DI MIGLIORAMENTO

Sono considerate opere di miglioramento i lavori che por


tano un effettivo aumento di v a I o r e a Ll un i t s i mmob i Li e r e .
i

E' fat to divieto al conduttore di e ppo r t a r e a l Lr un i t a im


mobiliare locata qualsiasi miglioria 0 modifica senza il
preventivo consenso scritto dell'IGEI. Nel con cedere tale
a s s e n s o , l ' ente proprietario PIle) a suo e s c l us i vo o i ud i z i o ,
prescrivere il ripristin o della situazione " ante-operam"
al momento delld risoluzione contrattudle, qualord non
preferisca che le modi fiche e le migliorie restino a bene
ficio dell' immobile , ad accezione degli interventi c o nc o r
dati con il conduttore e r t t e nu t i dall' IGEI utili per la
destindzione findle dell' immobile .

Nel caso di prevent iva autorizzazione , i lavori dovranno


essere eseguiti dal conduttore a sua cura e spese nel ri
spetto delle norme urbanistiche e dei regolamento comunali
e sotto il controllo dell'IGEI che potra ordinare la rimo
zione 0 il rifacimento qualora il lavoro non sia e s e qu i to
secondo le regole dell'arte.
Nel caso di unita immobiliare con destinazione non abita
tiva (negozi, magazzini, uffici, ecc.) l'inquilino c he in
tende eseguire variazioni e miglioramenti, oltre al ri
spetto di quanta enunciato ai precedenti punti, deve atte
nersi aIle seguenti disposizioni:

Presentare un progetto dettagliato delle opere .c h e i n

tende eseg uire.

Rimborsare dll'IGEI tutte le spese da questi sostenute

per sopralluoghi, accertamenti, rilievi tecnici, esame

del progetto.

Versare una cauzione che verra determinata di volta in

volta dalla IGEI con criterio proporzionale all'impor

tanza dei lavori previsti a garanzia del rispetto delle

condizioni tecniche prescritte per l'esectlzione dei J.a

vori autorizzati.

uzione verra restitl.lita dall'IGEI, previo accerta


della corrispondenza dei lavori effettuati al pro
ppr vato. In caso contrario verra incamerata .

,.
J

i
10.0 OBBLIGHI DISCENDENTI DAL CONTRATTO: DOVERI DEL CON
DUTTORE

I conduttori sono tenuti all'osservanza delle disposizioni


tutte contenute nel contratto di locazione ed in partico
lare:

10.1 Pagamento del canone

11 conduttore ~ tenuto a corrisponder~ puntualmente il ca


none di locazione ed a rimborsdre gli oneri accessori.

II mancato pagamento totale 0 parziale degli importi dovu


ti a tali titoli, decorsi venti giorni dalla convenuta
scadenza, determina l'applicazione degli articoli 5 e 55
ex lege 392/78 .

II pagamento del corrispettivo della locazione non potra


essere sospeso n~ ritardato n~ eseguito in misura parziale
in base a pretese od eccezioni di qualsiasi genere espres
se dall' inquilino, i l quale, salva la f ac o l t a di far vale
re nella sede competente ed in separato esercizio Ie sue
ragioni, n?n deve mai ritenersi esonerato dall'obbligo del
puntuale adempimento.

I versamenti saranno imputati a copertura delle mensilita


rimas te comunque scope r t a , i nd ipenden temen te da 11 e in ten
zioni dichiarate dal conduttore.

costituisce unica prova del pagamento l'esibizione della


ricevuta.

II mancato pagamento degli importi dovuti, dopo il vente


simo giorno, danno luogo all'automatica costituzione in
mora del conduttore, anche senza diffida : ed anche agli
effetti del pagamento degli interessi che saranno dovuti
in misura pari al tasso legale, fermo restando quanto
previsto ddgli art.5 e 55 L.392/78.

10.2 Fornitura dei servizi

I cond ttori sono tenuti ad accettare, cosl come vengono


(fE0F
' r . ti ed r c an i z z a t i dall' IGEI, i s e rv i z i di po r t i e r a t o ,
~V 'Zi pulizia aIle parti comuni, riscaldamento, a

16

/
L'IGEI resta esonerata da re~ponsdbilita nel caso di il1
t e r r u z i orie 0 deficienze dei s udde t t i s e r v i z i per c aus e in
dipendenti ddlla sua volont~.

Il portiere e incaricato della c u s t od i a e vigilanza


dell immobile.
I

10.3 Uso dell'unit~ immobiliare e delle parti comuni

11 conduttore ~ tenuto dO. dvere la piG dmpia curd sia


dell'unita assegnata che dei locali, degli spazi e dei
servizi di uso comune.

A) UNITA' IHHOBILIARE

II conduttore e tenuto a servirsi dell'unita locata per


l'uso esclusivo come definito nel contratto di locdzione 0
come espresso da autorizzazione dell'IGEI.

Non e consentito nelle unita immobiliari definite come re


sidenziali, l'insediamento di uffici professionali, atti
vit~ industriali 0 commerciali, laboratori tecnico-scien
tifici, officine , a t t i v i t a artigianali di tipo pesante
scuole private, pensioni, deposito di merci rivendita
all'ingrosso 0 al minuto.

E' fatto assoluto divieto di 5ublocare anc~e parzialmente


i beni dssegndti in locdzione 0 di cedere il contrdtto Sid
a titolo oneroso che gratuito.

E' vietato dare allo9'9io, al di l a della breve e occ a s i c


nale ospitalita, sia pure a titolo gratl.\ito , a persone non
indicdte come fdcenti parte del nucleo fdmilidre all'atto
della stipula del contratto di locazione.

11 conduttore deve notificdre tempestivdmente all'IGEI le


variazioni che intervenissero nella composizione del IIU
cleo fdmiliare che OCCUpd lrl\nit~ abitativd.

Nelcaso di assenza dall'abitazione prorogata per lunghi


period, il conduttore e tenl.lto a porre in essere ogni op
r t uni accorgimento atto a consentire, nel caso di urgen
e ndi feribile necessit~, l'accesso all'unita immobi
oc a.

0/77 / 17
Il conduttore e tenuto a .segnalare per iscritto (l attra
verso c ornun i c az i orre t e Le f on i c a , t ut t e ql.lelle s i t u az i on i di
pericolo 0 di danno temuto per i l fabbricat:o 0 per a l c un e
parti di esso; quanta sopra per consentire un pronto ed
efficace intervento al fine di s c ouv i u r a r e pe r i c o l i e d au
rti a pl?rsone e cose. Quanto detto indipendentemente
dall'onere di intervento che pub essere a carico della
propriet~ 0 dell'utenza.

In ogni caso, ove l'evento dannoso si sia verificato, cia


sClin conduttore e tenuto d darne subito comunicdzione
all'IGEI, anche ai fini di un eventuale copertura assicu
rativa.
' fatto d i v i e t o di apporre targhe s u l I a facciata e s t e rr.a
del portoncino dell'appartamento .
E' vietato installare antenne radio-televisive sui terraz
zi e in copertura, nel caso in cui 10 st::\bile sia gi~ do
tate di impianto centralizzato senza l'autorizzazione
dell'IGEI.
E' vietato gettare negli apparecchi sanitari, nei lavelli
ed in altri scarichi in genere, 09getti 0 sostdnze che
possano determinare ostruzioni.
11 condllttore per quanta concerne l'instdllazione di tende
a altri dispositivi di pratezione solare, deve attenersi
alle tipologie ed ai colori definiti dalla proprietd.

B) PARTI COHUNI

Tutti i conduttori devono attenersi a tutte ll? disposizio


ni che ld 1GEI potra emdndre per la disciplina dell'uso
delle case comllni e per assicurare a tutti i conduttori il
regalare godimento dei beni locali.
Non e consentito depositare, anche per solo breve tempo,
nei luoghi di uso comune, veicoli, motocicli, biciclette,
materiali ed oggetti vari.
/
scale, i corridoi ed ogni altro
unicamente dl transito di persone
E' vietato gettare rifiuti 0 c omunq u e i us ud i c i a r e 113 sca
le, gli androni, i cortili, le rimesse, le altre parti co
muni del fabbricato sia interne che esterne, gli spazi d
verde .
E' vietato lasciare liberi animali domestici negli spazi
condominiali e nelle aree d verde.
E' vietato lasciare aperti i po r t ori i , i cancelli ed o qn i
altro accesso ai locali comuni durdnte le ore notturne e
nei periodi in cui, per qualsiasi motivo, venga a cessare
l'attivitd di vigildnzd svolta dal portiere della stabile.
Non e consentito a chiunque di entrare nelle aree comuni
del fabbricato 0 percorrere i cortili e d i viali interni
con qual unqu e t ipo di ve ico 10 0 mo toc ic 10 ad eccez ione
delle e5igenze di carico e scarico e per raggiungere le
zone di parcheggio.

La sosta dei veicoli e consent ita soltanto negli appositi


spazi adibiti 0 parcheggio.

L'uso dei parcheggi interni e rise~vato escl~sivamente ai


conduttori titolari di apposito contratto di 10c'3zione de
gli s t e s s i 'spazi di s o s t a .
Non e consentito metter~ a dimora alberi 0 piante negli
spazi c omun i , senza la prevent iva au t o r i z z az i ou e dell' I
GET.

Gli inquilini devono rispettare i turni stabiliti per ac


cedere agli eventuali lavatoi e stenditoi delle terrazze.
Dopa l'uso deve e s s e r e effettuata la pu l I z i a delle vasche
e la rimozione di ogni residuo, avendo cura gli utenti di
restituire le chiavi dei locali in questione al portiere
entro il termine serale dell'orario di lavoro.
si devono rispettare tutte le disposizioni che regolano
l 'uso ed il funzionamento degli ascensori.
A tale ! iguardo si richiamano le prescrizioni che vietano
~ Iegli impidnti elevatori ai minori di anni 12 5e non
. gna da persone adulte.

)
E' altresi vietato l'utilizzo degli impianti per il tra
sporto di oggetti ingombranti e pesanti 0 l'utilizzo di
parte di un numero di persone maggiore di quante previste
sull'apposita targa di portata.

11.0 COHPORTAHENTI DETTATI DALLE NORHE DI SICUREZZA, Dr


CIVILE CONVIVENZA E 01 BUON VICINATO

s i intendono app Li c a r e i n t e c r a l men t e tutte l e d i spo s i z i o


ni, le norme ed i regolamenti vigenti in materia di igiene
e s an i t a , di r e qo l amen t a z i on e d e Ll a t t i v i t a e d i Li z i a e di
t

regolamentazione della civile convivenza .

E' pertanto vietato:


Scuotere e battere tappeti dalle finestre e sui ripiani
delle scale:
tappeti, tovaglie, stuoie, coperte, lenzuola, materassi,

cuscini, oggetti di vestiario, ecc.

Tale operazione ~ permessa negli spazi all'uopo destinati

e dovra ef(ettuarsi nell'osservanza dei regolamenti di pu

lizia urbana,

Ingombrare le finestre con panni stesi ed e altresi vieta


ta l'instdllazione di stenditoi alle stes~e .
Detenere in deposito del materiale infiammabile in quan
tita eccedente al fabbisogno domestico 0 producente esala
zioni moleste 0 venefiche.
Sovraccaricare le strutture dell'edificio e degli apparta
menti, ed in particolare i solai, i balconi, le terrdzze
con arredi particolari, apparecchiature speciali, grosse
fioriere e terrai, grandi acquari e vasche ripieni d i ac
qua ecc.
sulle finestre, sui balconi e sulle terraZZ8 vasi,
ed altri oggetti non preventivamente fissati e/o
in modo tale da co s t i.t u i r e pericolo per s c i vo l a
aduta dccidentdle anche per cause meteorologiche
vfnto, neve, irraggiamento solare)

~K 20
z
I

.v
; I
pulire balconi 0 terrazzi con getti d'acqua . L'innaffia
mento delle piante eventualmente presenti dovra essere ef
fettuato in modo tale da evitare gocciolamenti ai piani
sottostanti.
Recare disturbo al vicinato con rumori e suoni molesti di
qualsiasi natura, in particolare nelle ore serali e not
turne OVVf:!ro dallf:! orf:! 22,00 a1le ore 8,00.

Eseguire Lavo r i domestici r umor o s i nel pe r i cdo del prdnzo


ovvero dalle ore 13,00 alle ore 15,00, specie nei giorni
festivi.
utilizzare per le attivita ricreative di gioco le parti
comuni qual i p a r c lie qq i . piloty, androni, scale . In ogni
easa devono essere evitati schiamazzi specie nel periodo
del pranzo e nelle ore s e r a l I e no t t u rn e , come q i a defini
te ai punti precedenti, deve essere assicurata la sorve
glidnza dd parte dei genitori.
Deturpare in qua1siasi modo e. con qualsiasi mezzo pavimen
ti, pareti, soffitti delle parti comuni nonc h e gli arredi,
Ie caselle postali, gli infissi, gli impianti e quant'al
tro facente parte dell'edificio.
Occerre provvedere a mantenere le cantine, ove esistenti,
sempre in ordine e pulite onde evitare la presenza e ld
proliferazione di topi, scarafaggi e altri insetti. Le a
perture di aerazione praticdte sulle porte delle cantine
non debbono essere ch i us e con a l cunc he per non impedire la
libera eircolazione dell'aria.
Oecerre seguire scrupolosamente le norme dettate dal1a
prevenzione incendi che preserivono quanta segue:
In tutti i locali degli edifici e vietato costituire depo
siti di sostanze infiammabili.

Negl i ; edifici di civile abitazione con altezza in gronda


i re a 124 metri (dagli otto piani f uo r i terra) i l ca

~
y
() a ine ~di() non pub sl.lperare i seguenti valori:
I

V/ 'i _
t

21 { :/
- 20 Kg/mq

nei locali al 1 e 2 piano interrato

- 15 Kg/mq

nei locali oltre i1 2 piano interrato

Nelle autorimesse e nei tax ~ vietdto:

- usare fiamme libere

- depositare sostanze infiammabili;

- eseguire riparazioni a caldo e prove motori;

- fumar.e;
parcheggiare automezzi funzionanti a gpl nei piani in
terrati ed anche in luoghi comunque coperti.

Per quanta nan espre5samente previ5to nel presente Regola


menta 5i rimanda alIa vigente narmativa in materia.

LETTO, CONFERHATO E SOTTOSCRITTO

Roma,

Per SleET per S(JNlA per (JNlAT

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