Le nuove enoteche in citt Corsi di degustazione, chiacchere . bancone, assaggi .. buon mercato di Laura Vincenti
Lenoteca Vino, in via Pier Lombardo, punta sui
piccoli produttori La Milano da bere? Adesso ama il vino e siccome la vita troppo breve bere vini mediocri, come scrive giustamente Goethe, citt nascono nuovi ritrovi dove fare acquisti, degustare e dove i meno esperti possono essere indirizzati verso la giusta scelta. il caso del Bicern, aperto tre amici, Silvia, Lorenzo e Alberto, con il desiderio di condividere la loro passione per il vino con il pubblico. Per noi il miglior posto per bere il vino il divano di casa quindi abbiamo allestito il nostro locale proprio come un salotto. fare da cornice c la libreria del vino: circa 1.400 bottiglie provenienti soprattutto piccole cantine, italiane e straniere. Ci piace raccontare avventori la storia che c dietro ogni etichetta: il vino cultura, dicono i titolari. Qui tutti i giorni 18.30 possono gustare calici con prezzi che variano 8 12 euro accompagnati piatti preparati espressamente dalla cucina. E poi organizzano eventi speciali per gli appassionati: il 6 febbraio, come ogni primo luned mese, torna Wine sharing che propone un pubblico ristretto condividere rare bottiglie di vino pregiato, come il rosso francese Chapoutier Syrah del 2008 (su prenotazione). dedicato vino che fa le bollicine El Buscia. Dopo il locale di viale Beatrice dEste, maggio stato inaugurato anche quello via Sanzio sempre con lo stesso stile, caratterizzato tavoli legno e atmosfera accogliente, e le stesse proposte: Abbiamo lassortimento di bollicine pi ampio Italia: 600 etichette diverse tra champagne, circa 350 tutte di piccoli vigneron, spumanti, circa 200 sempre ricercati, e poi qualche curiosit come spumante argentino Bodega Cruzat, davvero buono, spiega il titolare Massimiliano Balestreri. Ogni giorno alla mescita c una proposta di 10 bollicine, ma anche un bianco e un rosso, con prezzi 5 12 euro, serviti con taglieri di salumi e formaggi. Qui si organizzano anche corsi di degustazione di champagne. fianco al Teatro Parenti, la Cieca Pink ha appena cambiano nome, adesso si chiama semplicemente Vino. Spiega Martina Beccaria: Vendiamo solo prodotti naturali, fatti chi non ricorre alla chimica ma conosce bene le piante e il territorio. Compro personalmente le bottiglie piccolissimi produttori italiani, francesi, ma anche spagnoli e portoghesi. In futuro vorremmo anche organizzare concerti, mostre, presentazioni di libri. Forse non tutti sanno che in corso Magenta la storica Enoteca Ronchi circa un anno ha aperto Gran Cru, enoteca e wine bar per gustare un aperitivo o un calice in un ambiente raccolto ma elegante. Infine sul Naviglio Grande, ecco Il Secco, piccola enoteca atmosfera informale specializzata vendita e degustazione di bollicine di piccoli produttori italiani, con prezzi economici partire da 3,50 euro bicchiere.
Lessona DOC: dallAlto Piemonte, una tradizione
deccellenza
Un vino di grande fama che ha segnato la nostra storia.
Lessona DOC: storia e zona di produzione
Lessona DOC una prestigiosa eccellenza, ricca di storia e
tradizione, che nasce dal piccolo territorio del comune di Lessona provincia di Vercelli. La zona dellAlto Piemonte era gi famosa ai tempi antichi Romani per la qualit dei vini. Una tradizione che rimasta inalterata nei secoli fino ai giorni nostri. Tra gli episodi che hanno contribuito costruire la fama di questo vino, anche il fatto che lo statista Quintino Sella brind con un bicchiere di Lessona alla nascita del primo governo dellItalia Unita. Le vigne sono coltivate rilievi collinari ben esposti e caratterizzati un clima fresco, che regalano uve perfettamente mature, aromi fini ed eleganti. Il vitigno e le caratteristiche del Lessona DOC Alla base della produzione del Lessona DOC c il vitigno autoctono nebbiolo, localmente detto spanna. una variet a bacca rossa pi antiche, originaria della zona delle Langhe. Il suo nome potrebbe derivare presenza di abbondante pruina sulla buccia degli acini o dallepoca della vendemmia, cos tardiva avvenire durante il periodo delle prime nebbie autunnali. Il nebbiolo un vitigno molto esigente un punto di vista delle caratteristiche del terroir, tanto che presente quasi esclusivamente in Piemonte oltre che in Valtellina e nella piccola zona di Luras in Sardegna. differenza di uve altrettanto famose, come cabernet sauvignon, merlot, syrah, chardonnay, sauvignon blanc, che hanno dimostrato poter essere coltivate in territori e climi molto diversi, il nebbiolo ha rivelato una scarsissima adattabilit fuori dalla terra dorigine. In nessun altro luogo mondo si riusciti produrre uve capaci dare vini in qualche modo paragonabili a quelli piemontesi. Possono concorrere alla produzione del vino Lessona DOC anche altri vitigni autoctoni come luva rara e la vespolina, particolarmente interessante per il suo bouquet speziato.
Il Lessona DOC un vino armonioso ed elegante, che colpisce per lo
straordinario equilibrio gustativo e la sua finezza aromatica. Ha un colore rubino con riflessi granato. Il profilo olfattivo si apre su profumi floreali di violetta e fiori secchi, aromi di piccoli frutti rossi e nuances lievemente speziate. Al palato ha buona struttura, trama tannica molto fine e buona freschezza. Lessona DOC: Denominazione e Consorzio
Il Lessona stato riconosciuto con la Denominazione dOrigine
Controllata nel 1977. tratta una denominazione molto piccola, tanto che la zona di produzione limitata solo territorio comune di Lessona. Il disciplinare definisce la base ampelografica, anche per la versione Riserva, in un minimo di 85% di nebbiolo con uneventuale percentuale massima del 15% di vespolina e uva rara. Il titolo alcolometrico minimo fissato nel 12,00%. Le norme del disciplinare stabiliscono per il vino Lessona DOC un periodo minimo dinvecchiamento di 22 mesi di 12 in legno, per la versione Riserva il tempi salgono a 46 mesi di 30 in legno. Il Consorzio di tutela dei Nebbioli Alto Piemonte si pone il fine promuovere e valorizzare i vini prodotti con uve nebbiolo nel territorio dellAlto Piemonte. Il Consorzio offre alle Aziende associate anche consulenza tecnica e formazione per migliorare il livello qualitativo dei vini delle Denominazioni. Temperatura di servizio e abbinamenti con il Lessona DOC Il vino Lessona DOC si serve a una temperatura di 16/18 C. perfetto in abbinamento a secondi piatti di carne arrosto, in umido o con la selvaggina.