Sintesi de Gli organi dellUnione Europea

dispensa di studio aggiornata al maggio 2015

a cura del prof. Piergiorgio Masala

I principali organi dellUnione sono: il Parlamento europeo, il Consiglio Europeo, il

Consiglio dei Ministri, la Commissione Europea, la Corte di Giustizia, la Banca
Centrale Europea.

1. Il Parlamento europeo

lunico organo dellU.E. eletto direttamente (ogni 5 anni) dai cittadini dei 28 Stati
membri, ha sede a Strasburgo e a Bruxelles, formato attualmente (le ultime elezioni
risalgono al maggio 2014) da 751 deputati. Rappresenta oltre 500 milioni di persone.
Ogni Paese ha diritto ad un minimo di 6 rappresentanti ma nessuno Stato pu
superare i 96 seggi. LItalia ha diritto a 73 deputati. Il Presidente, attualmente il
tedesco Martin Schultz, ricopre il mandato per due anni e mezzo.
I gruppi parlamentari sono organizzati non per nazionalit ma per appartenenza
politica.
A seguito delle recenti elezioni, le formazioni pi numerose sono il P.P.E. (Partito
Popolare Europeo, di ispirazione moderata, con una forte componente cattolica), che
conta 221 deputati su 751, e S&D (Alleanza dei Socialisti e dei Democratici Europei,
di orientamento progressista e laico), che conta 189 deputati su 751.
In Italia e nella quasi generalit dei Paesi membri sono elettori tutti i cittadini che
abbiano superato il 18 anno (16 in Austria). Lelettorato passivo fissato al
compimento del 25 anno. I singoli Stati possono prevedere diversi sistemi elettorali.
In Italia, per effetto della legge n. 10/2009, l'elezione avviene con il proporzionale
con sbarramento al 4% ed possibile esprimere fino a tre preferenze per singoli
candidati. Il territorio diviso in cinque circoscrizioni elettorali: Nord-ovest, Nord-
est, Centro, Sud, Isole; ciascuna circoscrizione elegge un numero di deputati
proporzionale al numero di abitanti risultante dall'ultimo censimento della
popolazione.
Partecipa al processo legislativo attraverso diverse procedure, la pi frequente delle
quali, usata sulle questioni pi rilevanti (politica economica, agricoltura,
immigrazione, ad esempio), detta di codecisione. Liniziativa normativa spetta alla
Commissione, lapprovazione deve trovare concordi sia il Parlamento sia il
Consiglio dei Ministri.

1
Approva il bilancio annuo dellUnione e controlla la gestione delle risorse, svolge
una funzione di prevenzione delle frodi.

Vota linvestitura della Commissione (oggi presieduta dal lussemburghese Jean-

Claude Junker) procede allaudizione dei singoli commissari e ne approva il
programma. Dopo linvestitura, ha facolt di interrogare i commissari su specifiche
questioni. Pu persino approvare una mozione di censura che costringerebbe il
Presidente e la Commissione a dimettersi.

2. Il Consiglio Europeo

formato dai Capi di Stato e dai Capi di governo degli Stati membri. Attualmente
presieduto dal polacco Donald Tusk, non deve essere confuso con il Consiglio
dEuropa, che una organizzazione internazionale n con il Consiglio dei ministri, di
cui si dir appresso. Alle sedute partecipa il Presidente della Commissione. Non ha il
potere di produrre atti giuridici, ma d allU.E. le priorit e gli orientamenti
politici necessari al suo sviluppo.

3. Il Consiglio dei Ministri

una emanazione dei singoli governi nazionali, che prendono parte alle riunioni con
un proprio ministro a seconda degli argomenti trattati (politica economica,
agricoltura, istruzione, ambiente, giustizia, concorrenza, etc.). La presidenza ruota fra
i vari Stati e dura 6 mesi (dal 1 luglio al 31 dicembre 2014 lincarico stato ricoperto
da Matteo Renzi, presidente del Consiglio italiano, oggi e fino al 30 giugno 2015 il
turno del Premier lettone).

Il Consiglio decide, a seconda dellimportanza delle materie, allunanimit oppure

con il sistema della doppia maggioranza (cio tutti i Paesi dispongono in Consiglio di
un solo voto e la deliberazione approvata se vota a favore almeno il 55% dei
ministri, purch rappresentino, nel loro insieme, almeno il 65% della popolazione
dellUnione) oppure a maggioranza semplice.

Approva regolamenti, direttamente vincolanti per i cittadini dellUnione, quindi self

executing; decisioni, destinate espressamente a ciascuno Stato o a determinate
imprese nazionali; direttive, che fissano gli obiettivi obbligatori per gli stati membri
e devono essere recepite in norme interne entro un determinato tempo (gli Stati
inadempienti possono subire sanzioni economiche); raccomandazioni e pareri, che
hanno valore indicativo ed esortativo ma non sono coercitivi.

2
 4. La Commissione Esecutiva

Ha sede a Bruxelles ed formata da un Presidente e 28 Commissari, che restano in

carica per cinque anni. Delle modalit elettive (procedura delle audizioni) si gi
scritto. Il Trattato di Nizza del 2001 ha ampliato i poteri del Presidente. Nomina
cinque vicepresidenti. Uno di essi assume lincarico di Ministro degli Esteri
dellUnione (oggi, litaliana Federica Mogherini). Il Presidente ha il potere di far
dimettere un commissario, pu affidare deleghe a singoli commissari e cambiarli di
incarico.

lorgano esecutivo dellUnione, vigila sul rispetto delle norme fissate dai
Trattati e sullapplicazione delle decisioni adottate dal Consiglio dei ministri,
presenta proposte di legge, gestisce i fondi stanziati nel bilancio comunitario. In
caso di infrazioni pu promuovere un giudizio dinanzi alla Corte di giustizia, le cui
sentenze sono vincolanti per gli Stati membri.

5. La Corte di Giustizia

formata da 28 giudici e ha sede in Lussemburgo. Assicura losservanza dei

Trattati e delle norme emanate dallUnione. I ricorsi alla Corte possono essere
presentati: 1. dalla Commissione contro i Governi nazionali che si ritengano
responsabili di infrazioni di regole del diritto comunitario; 2. dagli Stati membri
contro provvedimenti della Commissione o di altri Stati; 3. da privati che lamentino
violazioni del diritto comunitario.

6. La Banca Centrale

formata dai Governatori delle Banche Centrali nazionali (per lItalia, Visco).
Attualmente presieduta dallitaliano Mario Draghi, conduce la politica monetaria
dellUnione, ha il diritto esclusivo di autorizzare lemissione delleuro, fissa il tasso
di sconto europeo (ed indirettamente condiziona i tassi di interessi per i prestiti
bancari).