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06/12 seconda lezione APPARATO DIGERENTE

Ci sono delle ghiandole che possiamo considerare come dei veri e propri organi
e sono annessi allapparato digerente , vuol dire che riversano il loro secreto (il
loro prodotto) nelle cavit degli organi dellapparato digerente. A livello della
cavit orale troviamo lo sbocco delle ghiandole salivari maggiori si chiamano
cos perch nella mucosa che riveste tutta la cavit orale ci sono delle cellule
che secernono la saliva diverso di dire che sono cellule sparse nella mucosa
da identificare proprio come degli organi. Per cui le GHIANDOLE SALIVARI
MAGGIORI le possiamo considerare come degli organi veri e propri e quindi
producono la saliva , per gi nella mucosa che riveste la cavit orale troviamo
queste cellule che producono saliva troviamo queste cellule che nel loro
insieme formano le GHIANDOLE SALIVARI MINORI.
La SALIVA un liquido prodotto continuamente nella cavit orale che formato
principalmente da acqua ma che contiene poi degli enzimi (per cominciare il
primo processo di digestione degli alimenti ) degli elettroliti , dei sali,
immunoglobuline (per la difesa). La funzione della saliva oltre ad essere quella
di contribuire alla prima digestione degli alimenti, ha anche la funzione di
mantenere umida la cavit orale. Questa proprio la funzione delle ghiandole
salivari minori.
Mentre invece le ghiandole salivari maggiori che possiamo considerare come
dei veri e propri organi intervengono al momento in cui c bisogno della
SCISSIONE degli alimenti e quindi dellassunzione del cibo.
Le ghiandole salivari maggiori sono tre ghiandole PARI (3 per lato 3 a dx e 3 a
sn) e sono:
- LA GHIANDOLA PAROTIDE (posizionata dietro il ramo della mandibola davanti
e inferiormente il padiglione auricolare)
poi ne abbiamo due al livello del corpo della mandibola e sono
- LA GHIANDOLA SOTTOMANDIBOLARE
- LA GHIANDOLA SOTTOLINGUALE
Queste due ghiandole sono appoggiate sulla faccia interna del corpo della
mandibola .
Riversano il loro contenuto tramite dei condotti (per es. il condotto della
ghiandola parotide) allinterno della cavit orale.
La ghiandola parotide la pi voluminosa delle tre.
Il secreto delle ghiandole salivari la saliva che pu essere particolarmente
ricca di enzimi per la digestione oppure di mucoproteine ( che serve per
inglobare il cibo, per renderlo pi scivoloso , pi facilmente aggregabile) .

LA GHIANDOLA PAROTIDE una ghiandola esocrina che produce enzimi. Per


questo viene definita ghiandola SIEROSA. Questo secreto viene raccolto da un
condotto, il DOTTO PAROTIDEO oppure DOTTO DI STENONE, che perfora la
guancia, quindi il muscolo bucaniere e si apre in bocca e riveste il secreto nel
VESTIBOLO della bocca.

LA GHIANDOLA SOTTOMANDIBOLARE si trova tra la cute e il muscolo platina e


tra il piano muscolare del pavimento della bocca , circonda il pavimento
muscolare della bocca perch il suo condotto si deve portare ai lati del
FRENULO DELLA LINGUA , dai lati del frenulo emerge il suo condotto di sbocco.
Il prodotto un secreto misto sia sieroso che mucoso , ma in prevalenza
sieroso. per sui il secreto si dice che SIEROMUCOSO.

LA GHIANDOLA SOTTOLINGUALE la pi piccola delle tre, ghiandola a


secrezione mista ma in prevalenza il suo secreto mucoso per cui sar una
ghiandola MUCOSIEROSA. Si trova sotto la lingua tra il piano muscolare del
pavimento della bocca e la mucosa che riveste il pavimento della bocca, quindi
va a formare un sollevamento ai lati del FRENULO. Il suo condotto si riversa al
di sotto della lingua (notevole produzione di saliva).

C una patologia a carico della ghiandola parotide (infezione virale) che va


sotto il nome di PAROTITE, per cui la ghiandola si ingrossa ed una patologia
che si conosce comunemente come ORECCHIONI.
A carico della ghiandola parotide poi possono formarsi delle cisti, che in alcuni
casi possono essere asportate .
La ghiandola parotide viene attraversata dal nervo faciale , molto importante
perch innerva la muscolatura mimica , quando si fa un intervento alla parotide
per esempio iper una cisti bisogna fare attenzione a non lesionare questo nervo
perch altrimenti la conseguenza la paralisi di met della faccia.

La regione al di sotto della lingua viene utilizzata per la somministrazione dei


farmaci sublinguali, farmaci che devo agire immediatamente, quindi li mettiamo
sotto la lingua per due motivi. un motivo che sotto la lingua c lo sbocco
delle ghiandole salivari che riversano enzimi che triturano e sminuzzano
immediatamente la compressa , poi la superficie inferiore della lingua
rivestita da una mucosa molto sottile, dove c la vena linguale quindi un facile
assorbimento per il passaggio della vena linguale.

Sappiamo che la parete inferiore della bocca non c perch posteriormente la


bocca deve comunicare con la seconda parte della FRANCHE che l
OROFARINGE , questo punto di passaggio della bocca prende il nome di ISTMO
DELLE FAUCI e ci sono delle strutture linfatiche importanti a questo livello : le
due tonsille palatine (comunemente chiamiamo tonsille; sono asportabili) ai lati
e tra le due tonsille a livello della parte posteriore della lingua c la tonsilla
linguale (non asportabili) ; per cui abbiamo questa ricca presenza di tessuto
linfatico proprio a difesa dellentrata delle vie digerenti.

OROFARINGE
Seconda parte della faringe , e da qui il cibo si porta verso il basso quindi nella
porzione inferiore della faringe per proseguire poi nellesofago.
La faringe fatta nellapparato respiratorio (vedi appunti)

Il palato molle, parte posteriore del palato, si chiama molle perch costituito
da muscoli striati , la funzione del palato molle quella di intervenire al
momento della deglutizione e quindi del passaggio del cibo dalla bocca alla
faringe con laiuto della lingua , allora ecco che si contrae il palato molle, si
pone orizzontalmente , la cavit interna della faringe si restringe in questo
modo si evita che il cibo si porti nelle vie respiratorie. Allo stesso tempo al
momento della deglutizione lepiglottide si abbassa per chiudere lentrata della
laringe.

ADENOIDI ingrossamento della tonsilla faringea ,se la tonsilla quando


ingrossata non regredisce bisogna asportarla perch altrimenti chiude le vie
respiratorie.

Il cibo dopo la faringe (orofaringe > ipofaringe ) si porta nellESOFAGO ( TUTTA


LA MUSCOLATURA DESCRITTA FINO A QUESTO LIVELLO UNA MUSCOLATURA
STRIATA ), tubo muscolare cavo che si estende dalla porzione inferiore della
faringe e attraversando la cavit toracica e il diaframma di porta in cavit
addominale per aprirsi nello STOMACO. Inizia quindi al livello di C6 (passaggio
tra faringe - esofago) scende verticalmente verso il basso pi o meno davanti la
linea mediana ,il suo andamento non proprio rettilineo questo in base al
rapporto con gli organi circostanti.
La sua funzione quella di portare il cibo dalla faringe allo stomaco.
Posteriormente allesofago troviamo la colonna vertebrale e i muscoli annessi ,
mentre invece anteriormente c la trachea ( che termina T4-T5), quando
termina la trachea, anteriormente allesofago c il cuore in particolare latrio di
sinistra. Un altro rapporto importante quello tra lesofago e laorta , si vanno
un po come a spirilizzare luno sullaltro con laorta che si trova sulla sinistra
dellesofago che a mano a mano si porta posteriormente allesofago, questo il
motivo per cui davanti allesofago abbiamo il cuore e lesofago si porta davanti
allaorta anche perch si sta dirigendo verso sinistra, perch lo stomaco sulla
sinistra della cavit addominale.

Lesofago si impegna nella iato esofageo del diagramma che si trova a livello
T10 delimitati da fasci muscolari. Per lesofago questo passaggio importante
perch funziona proprio da sfintere per evitare il reflusso del succo gastrico
dellesofago.

Da adesso in poi gli organi dellapparato digerente li possiamo proprio


paragonare a un tubo cavo , la cui parete formata da una serie di strati
(TONACHE) concentrici sovrapposti. Partendo dal LUME (dallinterno) le
tonache che formano la parete dellapparato digerente in generale dallesofago
in poi sono:
- TONACA MUCOSA o semplicemente MUCOSA, tonaca pi interna, epitelio che
avvolge uno strato di tessuto connettivo
- MUSCOLARIS MUCOSAE portandoci allinterno , formato da tessuto
muscolare liscio
- TONACA SOTTOMUCOSA , formato da tessuto connettivo
- TONACA MUSCOLARE spesso strato di tessuto muscolare liscio con fibre
muscolari dirette in varie direzioni.
Il rivestimento pi esterno degli organi della cavit addominale LAVVENTIZIA
(tessuto connettivo lasso) oppure la SIEROSA se lorgano rivestito da sierosa
peritoneale.

La parete dellesofago sar composta dagli strati sopra elencati, formato da


epitelio pavimento stratificato (molto resistente), il lume STELLATO
caratteristico degli organi che poi si devono dilatare, perch la presenza di
queste pieghe permette la dilatazione. Presenta la tonaca muscolare con una
caratteristica , nel tratto superiore dellesofago la muscolatura striata (quindi
ancora sotto controllo della volont), la parte inferiore composto da
muscolatura liscia (quindi da qui in poi organi dellapparato digerente sono
involontari).

Esofago si estende dal collo poi cavit toracica e poi addominale un piccolo
tratto per portarsi nello stomaco . Il rivestimento pi esterno dellesofago
lAVVENTIZIA.

Il PERITONEO la terza membrana sierosa del nostro corpo (dopo pericardio e


pleura), la base sempre la stessa quindi sono due starti sovrapposti, uno
parietale e uno viscerale (che aderisce allorgano) in continuit luno con laltro
tanto che si viene a creare uno spazio virtuale chiuso.
Peritoneo complesso perch mentre il foglietto parietale riveste internamente
la parete addominale , il foglietto viscerale racchiude lorgano e poi unaltro
senza ritornare verso la parete , ma si porta da un organo allaltro ,
comportamento molto articolato . Per cui il foglietto viscerale alcuni organi li
avvolge completamenti , altri li avvolge in parte e pi che altro a volte va a
formare dei legamenti tra un organo e un altro, oppure dei legamenti che
ancorano un organo alla parete addominale posteriore. Per capire tutto questo
dobbiamo immaginare la cavit addominale una grossa cavit nella quale c
un sacco , tutti gli organi della cavit addominale allinizio dello sviluppo
embriologico sono tutti in questa cavit , quindi davanti hanno la cavit
addominale ,gli organi cominciano a svilupparsi e sviluppandosi da dietro
cercano di spingersi in avanti per occupare questo spazio , per cui alcuni organi
si portano anteriormente si trascinano dietro il peritoneo e vengono rivestiti
completamente , altri organi rimangono indietro perch nel loro sviluppo la
posizione finale posteriore quindi saranno rivestiti solo sulla faccia anteriore .
Per cui in base a come si sviluppano gli organi che si portano in avanti saranno
completamente avvolti dal peritoneo , quelli che rimangono a livello della
cavit addominale inferiore sono rivestiti solo in parte , solo sulla faccia
anteriore eventualmente sulle laterali.
A forza di portarsi anteriormente la cavit peritoneale di questo grosso
palloncino si riduce a una cavit virtuale chiusa .
Cavit addominale = grossa cavit allinterno del tronco. Al suo interno
contiene gli organi e cavit peritoneale .
Cavit peritoneale = quello che rimane tra i due foglietti del peritoneo .
Allinterno ci sar un film di liquido peritoneale.

Possiamo suddividere gli organi della cavit addominale in INTRAPERITOENALI


e RETROPERITONEALI.

Organi intraperitoneali : cio avvolti completamente da peritoneo , organi ai


quali il peritoneo consente il movimento per la dilatazione ; per esempio
stomaco , intestino. Legati con il doppio foglietto di peritoneo o alla parete
addominale posteriore o a un altro organo. Questi doppi foglietti di peritoneo
prendono iil nome di LEGAMENTI. Proprio dalla presenza di questi legamenti la
cavit addominale viene suddivisa in una serie di compartimenti che per il medi
co sono importanti proprio perch i processi patologici possono portarsi verso
regioni piuttosto che altre per la presenza di questi legamenti che formano
proprio come delle pareti , dei setti che suddividono allinterno la cavit
addominale.

Organi retroperitoneali: cio avvolti in parte da peritoneo, sono organi fissi che
non si dilatano che non godono id grande libert di movimento come sei il
peritoneo li scacciasse contro la parete addominale posteriore.

Organi EXTRAPERITONEALI: non viene rivestita direttamente da peritoneo, tra


peritoneo e organo si interpongono delle strutture, un esempio tipico di organo
il rene.
Termino non si usa pi vengono chiamati anche organi retroperitoneali.

Tra i due foglietti si forma la cavit peritoneale, cavit virtuale chiusa , in cui
c un film di liquido che ha la funzione di favorire movimento degli organi e
funzione di difesa perch nel liquido ci sono le immunoglobuline. Che cosa
accade se abbiamo un accumulo di questo liquido ? In seguito ad
infiammazione possiamo avere unaccumulo di liquido, allora la cavit da
virtuale , si allarga e diventa reale. Prende il nome di ASCITE (rigonfiamento
delladdome).

Quando abbiamo descritto gli organi della cavit toracica per posizionarli
avevamo sempre un punto di riferimento cio la colonna vertebrale o losso e
quindi strutture scheletriche , che nella cavit toracica vanno a formare la
gabbia toracica con funzione protettiva di organi vitali come cuore e polmoni.
A livello addominale non ci sono strutture scheletriche, abbiamo la colonna
verticale a livello lombare e poi le ossa del bacino. Bisogna trovare altri modi
per riuscire a localizzare gli organi allinterno. Per posizionare gli organi
allinterno della cavit addominale la parete addominale anteriore viene
suddivisa in 9 regioni , quadranti (vedi figura nel libro).
I nomi delle regioni ci ricordano un po le strutture, dobbiamo memorizzare due
regioni ipocondrio dx e sn. IPOCONDRIO= significa sotto la cartilagine , quindi
sotto la cartilagine costale. Infatti a livello di queste regioni gli organi sono
coperti dalla parte inferiore della gabbia toracica. Gli organi della cavit
addominale superiore, sotto il diaframma propri per la forma convoca del
diaframma , sono coperti dal diaframma e dalla gabbia toracica.

Lesofago passa attraverso lo iato esofageo del diaframma, si porta verso


sinistra per aprirsi nello stomaco.
Lo STOMACO la porzione pi dilata dellapparato digerente , lo troviamo in
alto a sinistra e occupa lipocondrio di sinistra e si spinge anche nellepigastrio.
Tratto compreso tra lesofago e la prima porzione dellintestino tenue che il
duodeno. lo stomaco coperto dalla parete toracica, in gran parte dalla gabbia
toracica dalla quinta costa in gi, sulla destra coperto dal fegato, solo una
piccola parte dello stomaco si trova in diretto rapporto con la parete
addominale allora non un organo facilmente palpabile. Di solito allo stomaco
viene data la forma di una lettera J con una porzione verticale a sinistra e poi
una porzione orizzontale che si spinge verso destra per continuarsi con il
duodeno.
Lo stomaco si suddivide in una faccia anteriore un faccia posteriore un margine
destro concavo che si chiama piccola curvatura e un margine sinistro convesso
che si chiama grande curvatura.
Lesofago arriva sul margine destro in alto , quindi il punto di passaggio tra
esofago e stomaco il CARDIAS. La parte al di sopra del cardias, la parte
superiore dello stomaco di chiama FONDO, la porzione verticale che si porta
verso il basso il CORPO , la porzione che si spinge verso destra ha una forma
ad imbuto si chiama REGIONE PILORICA che vien suddivisa in ANTRO PILORICO
(parte larga dellimbuto), CANALE PILORICO (parte ristretta dellimbuto). Alla
fine del canale pilorico c una valvola : la VALVOLA PILORICA, una valvola
muscolare(ispessimento della muscolatura liscia) che si dilata e si restringe
per regolare passaggio del cibo, ma anche per evitare il reflusso del cibo una
volta che passato nel duodeno.

Sulla sinistra dello stomaco c la MILZA, sulla destra c il fegato , in basso


parte orizzontale del colon, dietro lo stomaco c il PANCREAS, il rene di
sinistra, la ghiandola surrenale di sinistra e parte dellintestino tenue.

Se osservate la cavit interna dello stomaco si pu notare il cardias e il piloro.


Il piloro costituito da muscolatura che forma un ispessimento che costituisce
la valvola pilorica. Al livello del cardias non c una valvola anatomica , ma un
dispositivo che si apre e si chiude per regolare il passaggio del cibo, ma c
tutta una serie di meccanismi che vanno a costituire uno sfintere fisiologico ,
impedisce reflusso (struttura simile allo iato esofageo).
La parete interna dello stomaco appare rugosa ci sono delle pieghe, importanti
per permettere allorgano di distendersi presenti quando lorgano vuoto.
A livello del cardias al momento del passaggio tra esofago e stomaco abbiamo
un netto cambio di epitelio, da pluristratificato diventa cilindrico semplice,
questo passaggio chiamato dagli endoscopici linea Z perch ha un
andamento a zig zag e non rettilineo. Ricordare che quando tra due organi
abbiamo un netto passaggio e cambio di epitelio netto sono luoghi dove pi
facilmente si possono sviluppare malattie neoplastiche.

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