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Anno XII - Numero 91
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Ponticelli La rivelazione di Giuseppe Sarno al processo contro due presunti estorsori dei Cuccaro

Summit di camorra in barca

Al vertice partecipò un affiliato ai Longobardi di Pozzuoli, si progettò di uccidere Beneduce
Sulla rapina ai
San Giovanni, stavano portando S. Giovanni-Barra
due portavalo-
Evade dai domiciliari
ri avvenuta al
corso San i plichi con circa 21mila euro Catturato il nipote
Giovanni a
Teduccio all’ufficio postale del corso del boss Celeste
indaga la poli-
zia L’uomo colpito col calcio della pistola

Giuseppe Sarno Gaetano Beneduce

Rapina ai portavalori, ferito vigilante

In azione due malviventi armati, uno ha afferrato NAPOLI - Assalto a due uno è stato colpito col calcio
• L’incontro al largo di Posillipo, la vittima per la gola e l’ha trascinata sull’asfalto
portavalori, aggrediti mentre
stavano per consegnare tre
plichi con i soldi destinati
della pistola. Bottino circa
ventunomila euro. I due rapi-
natori subito dopo il ‘colpo’
l’imbarcazione sequestrata grazie all’ufficio postale di corso si sono dileguati: un compli-

alle indicazioni della figlia del pentito Dopo il raid i delinquenti si sono dileguati San Giovanni a Teduccio: ce li aspettava in auto. L’arresto della polizia

A Pagina 14 con un complice che li attendeva con un’auto A Pagina 11 A Pagina 13

E’ dell’Arenaccia, medicato agli Incurabili Hanno fatto credere alla donna che il figlio era coinvolto in un incidente: i soldi servivano per evitare la galera
Via Foria, sedicenne
pugnalato dal branco Truffa a un’anziana, due arresti
Zona ospedaliera, sono fratelli della zona Porto. Hanno spillato 3.100 euro a una disabile di 82 anni
Lo hanno accoltellato quattro volte
e gli hanno rapinato il ciclomotore A Giugliano, Villaricca, Marano e S. Giuseppe V. Acerra Sono i 45 operai che puliscono nelle scuole
NAPOLI - Reagisce ad una
rapina in via Foria, ma viene
Contributi a falsi braccianti agricoli, Minacce inventate per scioperare,
accoltellato quattro volte e Smercio nei guai 7 imprenditori e 390 persone denunciati per simulazione di reato
gli portano via il motorino. I
carabinieri sono sulle tracce di stupefacenti: La truffa I dipendenti
di due ragazzini in scooter,
che alle sei e mezzo di ieri
un ventenne all’Inps
ammonte-
della ditta
che si Erennio Perrella, Salvatore Perrella e la vittima della truffa
pomeriggio hanno affianca-
to un sedicenne dell’Are-
catturato rebbe a
882mila
occupa
A Pagina 10
delle pulizie
naccia e lo hanno aggredito dai militari euro. Gli nelle scuole
per ‘soffiargli’ il ciclomoto- accerta- denunciati
re. Due fendenti lo hanno al Mercato menti ese- per simula- Vendita fittizia Pomigliano
raggiunto alle cosce, uno al guiti dalla zione di
polpaccio, un altro all’ascel-
la: medicato agli Incurabili.
E’ in attesa di giudizio
con il rito direttissimo
Finanza reato di un’azienda, Rapinatore
A Pagina 15 A Pagina 19 avvocato spedito
A Pagina 13
A Pagina 12
ai domiciliari dietro le sbarre
Riciclaggio, una 41enne di Casalnuovo Droga e sfruttamento della prostituzione Vomero, per concorso Deve espiare una pena
resterà in prigione per tre anni e 4 mesi Due persone di Marigliano in manette in bancarotta fraudolenta di 4 anni e sei mesi
NAPOLI A PAGINA 7 A Pagina 17 A Pagina 22 A Pagina 12 A Pagina 23

Regione, parte il totoassessori: Pianura, La 64enne di Pozzuoli ricoverata a Castellammare. La malattia trasmessa dal volatile Caivano, a fuoco
il neoeletto presidente Caldoro in 2 condannati un tarallificio
‘punta’ su non eletti ed esterni per armi: inflitti
6 anni e mezzo Infettata dal pappagallo, è in coma
POZZUOLI - Sono in
Il proprietario:
mai ricevuto minacce
NAPOLI - Tarallificio
campo tutte le conoscenze Torre del Greco, Marijuana Spaccio di ‘erba’ in fiamme in via Diaz:
NAPOLI CALCIO ALLE PAGG. 27, 28 e 29 dei medici del ‘San Leo-
nardo’ di Castellammare di controlli dell’Arma: nella paninoteca, In trappola
fortunatamente il rogo è
stato spento dopo pochi
De Sanctis, Maggio Stabia per salvare la vita ad
una sessantaquattrenne di in nove deferiti il gestore un 26enne minuti e non ci sono state
grosse conseguenze. Il
proprietario, interrogato
Pozzuoli, giunta in coma al
e Frustalupi sognano il blitz nosocomio stabiese per
una rarissima malattia tra-
alla magistratura finisce in cella di Portici dalle forze dell’ordine, ha
affermato di non aver
Sono del posto, di Portici, Sorrento, il bar frequentato Acciuffato a Ponticelli:
Champions contro la Lazio Un’arma sequestrata smessa dai pappagalli.
di Ercolano e di Casoria anche dai giovanissimi gli è stato inflitto un anno
mai ricevuto minacce.

A Pagina 13 A Pagina A Pagina 24 A Pagina 26 A Pagina 25 A Pagina 16

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Venerdì 2 Aprile 2010

POLITICA IL CAVALIERE SU ‘FACEBOOK’ LE DIMISSIONI DI FITTO

Il presidente del Consiglio ha affidato il suo messaggio Respinto il forfait del ministro per gli Affari regionali:
LA SVOLTA alla pagina Internet del social network de ‘Il Giornale’ la sconfitta con Nichi Vendola non è imputabile a lui

Riforme, Berlusconi ‘apre’ all’opposizione

Il premier: inizia un periodo di tregua elettorale, ascolteremo i suggerimenti dei cittadini
di Mario di Napoli Ha sottolineato come la mancata convergenza del Pdl
sul nome di Adriana Poli Bortone (candidata gover- LA LETTERA DI BERSANI

Il Pd è in piedi e deve accelerare, I fatti del giorno

ROMA - “Adesso inizia un periodo di tregua eletto-
rale e dovremo avviare la stagione delle grandi rifor-
me: la riforma dello stato, una grande e profonda
riforma della giustizia, una grande riforma con l’am-
modernamento del fisco”. Lo ha affermato il presi-
dente del Consiglio Silvio Berlusconi (a destra nella
foto) in una telefonata registrata sulla pagina web di
natrice dell’Unione di Centro, caldeggiata dallo stesso
premier) sia da imputare all’ex coordinatore regiona-
le, ma non solo a lui. A sostenere il nome di Polese -
poi sconfitto da Vendola - sono stati infatti tanti den-
tro al Pdl. La responsabilità della sconfitta, secondo
l’analisi del capo del governo, non può dunque essere
imputata solo a Fitto. Da qui la decisione di respin-
siamo il partito di lavoro e dignità Catanzaro
DALL’ITALIA...

‘Facebook’ de ‘Il Giornale’. “Sono convinto - ha poi gerne le dimissioni. “Ringrazio il presidente Berlu- ROMA - Nonostante la “delusione” per la perdita del
spiegato il premier - che quando s’interviene su temi sconi per la conferma della fiducia nei miei confronti Lazio e del Piemonte “per una manciata di voti”, il Ucciso come un boss a Lamezia Terme, è giallo
così importanti è fondamentale ascoltare i suggeri- e per la considerazione che ha manifestato per il mio Partito democratico “è in piedi” ed ora deve “accele-
menti dei cittadini, per fare scelte in sintonia con il operato”, ha affermato in una nota Fitto. “Su questo rare” sulla strada della costruzione dell’alternativa al CATANZARO - Un trentatreenne è stato ucciso mercoledì
sentire del nostro popolo. Per ottenere questi risultati fronte - ha aggiunto il ministro - il mio impegno istitu- governo del centrodestra. E’ quanto ha scritto il leader sera in un agguato a Lamezia Terme, in provincia di Catan-
utilizzeremo Internet ed anche ‘Facebook’, natural- zionale, parlamentare e politico resta immutato, del Pd Pier Luigi Bersani in una lettera ai coordinato- zaro. Si tratta di Giuseppe Chirumbolo: si trovava vicino
mente”. “Veniamo da una difficile campagna eletto- anche nella prospettiva del lavoro da svolgere nel ri dei circoli del partito. “La possibilità di cambiare il alla sua abitazione, in un complesso di case popolari in via
rale. Molti di voi si sono schierati con noi nel nome programma di riforme già avviato dal governo”. corso delle cose - si legge nella missiva - è legata alla Miceli, nel quartiere di Nicastro, quando qualcuno gli ha spa-
dei nostri stessi valori: libertà e democrazia. Lo state nostra capacità di offrire un’alternativa. Adesso dob- rato una dozzina di colpi di pistola, uccidendolo all’istante.
facendo anche su ‘Facebook’ difendendo le vostre biamo accelerare. Diversamente, i rischi non solo di La vittima era nota agli investigatori per reati legati agli stu-
posizioni, i successi del nostro buon governo, i nostri disaffezione dell’elettorato ma anche di radicalizza- pefacenti, ma non sarebbe stato legato alla ’ndrangheta.
zione e di frammentazione impotente, non potrebbero
programmi, i nostri candidati. Di tutto questo vi rin-
grazio di cuore, uno per uno”, ha detto ancora il che diventare più gravi”. “Le recenti elezioni regiona- Palermo
Cavaliere. “Grazie a ‘Facebook’ - ha proseguito - li - ha scritto Bersani - sono state un passaggio impor- Costringevano le mogli a prostituirsi, presi in due
abbiamo una nuova occasione per conoscersi, è una tante, che ci mostra tutta la complessità e la profon-
piazza virtuale per presentare e difendere le proprie dità dei problemi che abbiamo di fronte. Il Pd è in PALERMO - Mentre loro accudivano i figli, le mogli
idee, soprattutto quanto si accende il confronto politi- piedi. Dobbiamo servire il paese - ha sottolineato il erano costrette a prostituirsi. E’ successo nel Palermitano,
co”. Il capo del governo ieri è salito al Quirinale per leader democratico - raffigurandoci come un partito dove i carabinieri hanno arrestato due uomini che sfruttava-
incontrare il Presidente della Repubblica Giorgio fondato sul lavoro, il partito della costituzione, il par- no le mogli costringendole ad offrire prestazioni sessuali in
Napolitano (a sinistra nella foto). L’incontro, secon- tito di una nuova unità della nazione. Il Pd è il partito cambio di cifre tra i cinquanta ed i centocinquanta euro. A
do quanto si apprende, è durato circa un’ora. Berlu- di una nuova centralità e dignità del lavoro dipenden- richiamare l’interesse dei militari il viavai che si registrava
sconi ha lasciato il Colle poco prima delle dieci del te, autonomo, imprenditoriale e della valorizzazione fino a tarda notte nell’abitazione di uno dei due uomini.
mattino per andare a presiedere il Consiglio dei mini- del suo ruolo nella costruzione del futuro del paese”.
stri a palazzo Chigi. Il Cavaliere era accompagnato Milano
dal sottosegretario di stato alla presidenza del Consi- Pennisi patteggia 2 anni e 10 mesi ai domiciliari
glio Gianni Letta. Ieri il Capo dello Stato non ha fir- Zaia e Cota: La Finocchiaro:
mato il disegno di legge che riforma alcune parti del
diritto del lavoro - tra cui anche l’articolo 18 dello sta-
tuto dei lavoratori che disciplina i licenziamenti -
LA POLEMICA la fermeremo da Gasparri
MILANO - L’ex presidente della commissione Urbanistica
del Comune Mirko Pennisi, arrestato mentre intascava una
tangente, ha patteggiato una condanna a due anni e dieci
voluto dal governo ed approvato all’inizio di marzo La Polverini affondo velato mesi di carcere. Pennisi ha messo a disposizione la somma
della tangente ed ha devoluto al Comune cinquemila euro per
dal parlamento. Intanto il premier ha respinto le
dimissioni del ministro per gli Affari regionali Raf- e Caldoro alla legge ‘194’ il danno d’immagine. Resta indagato per verificare se incassò
mazzette anche su altre pratiche edilizie. E’ ai domiciliari.
faele Fitto, che si era dimesso dopo la sconfitta in
Puglia alle elezioni regionali del candidato del Popolo solo in ospedale sugli aborti
della Libertà Rocco Palese, da lui fortemente voluto DAL MONDO...
e sostenuto, contro Nichi Vendola. Il ‘no’ alle dimis-
Mosca
sioni di Fitto è stato comunicato al diretto interessato
al telefono. Il ministro, che è rimasto a casa in Puglia,
era infatti collegato con la sala del Consiglio dei mini-
stri. E’ stato il Cavaliere a proporre al Consiglio dei
‘Ru486’, Pdl all’attacco Attentato fallito in Daghestan, morti due terroristi
MOSCA - Due persone sono rimaste uccise nella regio-
ministri di non accettare le dimissioni. Richiesta che è
stata accolta con un applauso. Nei minuti precedenti,
il premier aveva analizzato quanto successo in Puglia. L’ira della Finocchiaro ne russa del Daghestan per l’esplosione della loro auto,
che presumibilmente trasportava esplosivi, mentre una
terza persona è rimasta gravemente ferita. Dopo gli atten-
tati di Mosca, che hanno fatto trentanove morti, e quelli
di Kizlyar, città del Daghestan dove le vittime sono state
ROMA (Armando Silvestri) - E’ per difenderla nel rispetto della
scontro aperto sulla ‘Ru486’, la pillo- legge”, ha concluso. Per il neopresi- ECONOMIA dodici, pare quindi che i terroristi abbiano intenzione di
la abortiva, con i ministri leghisti sulle dente della Regione Campania Stefa- proseguire nella loro campagna di attentati.
barricate. Dopo che il neogovernatore
del Piemonte Roberto Cota ha detto
no Caldoro, la pillola abortiva deve
essere prevista “in regime di ricove-
Retribuzioni, i dati Istat:
Estrazione Giovedì 1 Aprile 2010
che “per quanto mi riguarda può
benissimo restare nei magazzini”,
anche il presidente Veneto Luca Zaia
ro”. Stessa posizione per il presidente
calabrese Giuseppe Scopelliti: “Sono
convinto che solo in ospedale possa
incrementi bassi nel 2010
ROMA - Nel mese di febbraio l’indice
BARI 11 89 51 16 87 ha scelto la linea dura: “Studieremo il essere seguito il percorso per l’utiliz- delle retribuzioni contrattuali orarie ha
CAGLIARI 53 87 44 84 46 modo per non farla arrivare negli zo della pillola abortiva. Per il resto presentato una variazione nulla rispetto al
ospedali”. E ieri è tornato a farsi sen- sono contrario a qualsiasi altra mese precedente ed un incremento del 2.1
FIRENZE 62 28 66 45 67 tire Cota: “Essendo a favore della forma di somministrazione”. Dal per cento rispetto al febbraio del 2009. Lo Concorso di Giovedì 1 Aprile 2010
GENOVA 38 13 73 37 15 vita, farò di tutto per contrastare l’im- Popolo della Libertà è anche partito ha reso noto l’istituto nazionale di Statisti-
MILANO 47 85 73 13 69 piego della pillola - ha detto - per un attacco al direttore dell’agenzia ita- ca, facendo presente che “l’aumento regi- Conc. Ora Combinazione vincente Numerone
prima cosa chiedo ai direttori gene- liana del Farmaco, che ha dato il via strato nel periodo tra gennaio e febbraio 1171 08:00 3 5 7 9 10 11 12 13 15 17 17
NAPOLI 10 16 68 84 63 rali di bloccare l’impiego della libera alla ‘Ru486’. “Appare sempre del 2010, in confronto al corrispondente 1172 09:00 4 5 6 7 8 10 11 14 16 19 1
PALERMO 74 25 87 14 75 ‘Ru486’ attendendo la mia entrata in più evidente l’inadeguatezza del diret- periodo dell’anno precedente, è del 2.2 1173 10:00 1 2 3 6 8 9 10 12 15 18 10
ROMA 44 90 48 25 19 carica, poi chiederò che in tutte le tore Guido Rasi - ha detto Maurizio per cento”. L’Istat ha fatto inoltre sapere 1174 11:00 1 3 4 10 11 12 13 14 16 19 7
strutture sanitarie piemontesi siano Gasparri - che sembra sempre più un che l’indice per l’intera economia proiet- 1175 12:00 1 2 3 5 8 14 15 17 19 20 9
TORINO 35 29 74 28 14 ospitate le associazioni pro vita”. Più piazzista di farmaci”. Pronta la repli- tato per il 2010, in base ai contratti in 1176 13:00 2 4 5 7 10 11 12 16 19 20 5
VENEZIA 14 78 60 81 73 prudente il governatore del Lazio ca del Partito democratico con Anna vigore, registrerebbe un incremento 1177 14:00 2 4 7 9 11 13 14 15 17 20 3
NAZIONALE 23 49 52 39 12 Renata Polverini: “La somministra- Finocchiaro, capogruppo a palazzo dell’1.6 per cento, un valore “piuttosto 1178 15:00 3 4 7 10 12 14 16 18 19 20 19
zione della ‘Ru486’ seguirà lo stesso Madama, cha ha denunciato un attac- basso”. Gli incrementi più elevati per i 1179 16:00 1 3 5 6 7 11 13 14 18 19 10
percorso dell’aborto chirurgico, co mascherato contro la legge ‘194’: servizi d’informazione e comunicazione 1180 17:00 3 5 6 7 10 12 14 15 16 20 20
10 e LOTTO quindi sarà somministrata in ospeda- “Applicare e far rispettare una legge (4.4 per cento), quelli più bassi per edili- 1181 18:00 1 2 3 4 5 8 13 15 19 20 12
10 11 13 14 16 le. C’è una legge, la ‘194’, che va dello stato, la ‘194’ sull’aborto, non zia (0.3 per cento). Variazione nulla per 1182 19:00 1 2 6 7 10 12 13 14 19 20 2
rispettata. Io sono a favore della vita dovrebbe essere in discussione per un agricoltura, ministeri, scuola, militari, 1183 20:00 2 4 5 6 10 14 15 16 19 20 20
25 28 29 35 38 e farò tutto quello che è necessario parlamentare della Repubblica”. forze dell’ordine e vigili del fuoco.
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4 Venerdì 2 Aprile 2010
Campania CRONACHE di NAPOLI

La vicenda Le indagini Avellino

I due avrebbero colpito Il puzzle è stato risolto Si spacciava per maga
il malcapitato alla testa dopo soli cinque giorni e dava numeri al lotto,
usando una chiave inglese d’indagini dei carabinieri denunciata una donna
CASERTA

Sono una coppia di Caserta gli aggressori del ventitreenne di Casapulla che è finito in ospedale nella notte di sabato

Pestaggio di via Bramante, due arresti

Zio e nipote avrebbero anche minacciato i presenti per non farli testimoniare
di Vittorio Petraroli
CASERTA - Non si sarebbero limi-
tati ad aggredire la vittima fino a
ridurla in gravi condizioni. Sarebbe-
ro andati oltre: avrebbero minacciato
anche alcuni presenti per evitare che
potessero testimoniare. Ci sono
voluti poco meno di cinque giorni
per chiudere il cerchio sul ferimento
di Vincenzo La Monica, ventitreen-
ne, originario di Casagiove ma resi-
dente a Casapulla. A ricomporre il
complicato puzzle, tassello per tas-
sello, sono stati i carabinieri della
compagnia di Caserta che, nella
serata di mercoledì, hanno sottopo-
sto a fermo Gennaro Coppola
(nella foto a sinistra), ventinovenne,
e suo nipote, Nunzio Coppola
(nella foto a destra), di vent’anni,
entrambi di Caserta. Zio e nipote
sono adesso accusati del reato di ten-
tato omicidio. A loro i carabinieri
sono arrivati a seguito di una artico-
lata e complessa indagine coordinata
dal comandante della compagnia, il
capitano Giovanni Capone. Le atti-
vità hanno preso il via nella nottata a
cavallo tra sabato e domenica quan-
do i militari dell’Arma furono aller-
tati a seguito di un violento litigio
terminato con un ragazzo finito in
ospedale con una prognosi riservata
e con gravi lesioni. Tutto, così come
accertato durante le indagini, avreb-
be preso il via per futili motivi nei
pressi del ‘Caffè di Notte’ in via
Bramante, durante la movida caser-
tana. Zio e nipote, dopo una accesa
discussione con La Monica, avreb-
bero ripetutamente colpito alla testa
il ventitreenne con una pesante chia-
ve inglese. Poi la fuga lasciando il
giovane in una pozza di sangue.
Prontamente soccorso, La Monica fu
trasportato all’ospedale civile
‘Sant’Anna e San Sebastiano’ di via
Tescione. Pezzo dopo pezzo i cara-
binieri hanno ricomposto il mosaico
fino a fare luce sull’episodio. Le
indagini hanno così permesso poi di
acquisire gravi elementi di colpevo-
lezza nei confronti di Gennaro e
Nunzio Coppola. Ma il proseguo
delle attività ha permesso agli inqui-
renti di accertare che i due, senten-
dosi braccati, avrebbero minacciato
alcuni possibili testimoni oculari ed i
loro familiari in modo da non farli
collaborare con la giustizia. Ed è
proprio in virtù di quanto emerso nei
confronti di zio e nipote che i magi-
strati, in accordo con quanto stabilito
dai carabinieri, hanno deciso di pro-
cedere con il fermo dei due presunti
responsabili dell’aggressione. Nella
serata di mercoledì il ventinovenne
ed il ventenne, dopo essere stati rin-
tracciati, sono stati accompagnati in
caserma per essere sottoposti alle
operazioni di fotosegnalamento.
Successivamente sono stati rinchiusi
nel carcere di Santa Maria Capua
Vetere, dove si trovano a disposizio-
ne dell’autorità giudiziaria.
E’ il risultato dell’operazione ‘Anaconda’, che nel 2009 portò all’arresto di diciannove persone
Tre ‘cravattari’ rinviati a giudizio
BENEVENTO (Clara di France-
sco) - Il giudice per l’udienza preli-
minare del tribunale di Benevento
Flavio Cusani, al termine dell’udien-
za preliminare, ha rinviato a giudizio
tre persone coinvolte nell’operazione
‘Anaconda’, indagine antiusura con-
dotta nella valle Telesina e diretta dal
sostituto procuratore Giovanni Tar-
taglia Polcini. Si tratta del quaranta-
seienne Antonio Biondillo, di San
Felice a Cancello, in provincia di
Caserta, del cinquantatreenne Anto-
nio Del Vecchio e del cinquantunen-
ne Emilio Di Mezza, entrambi di
Telese Terme, in provincia di Bene-
vento. L’operazione ‘Anaconda’
scatto nel giugno dello scorso anno.
Le diciannove ordinanze di custodia
cautelare, emesse dal giudice per le
indagini preliminari Sergio Pezza su
richiesta del pubblico ministero Tar-
taglia Polcini, vennero eseguite dai
militari dell’Arma nel Beneventano -
a Cerreto Sannita, Telese Terme,
Amorosi, Castelvenere e San Salva-
tore Telesino - nel Casertano - a
Caiazzo, Castelvoltuno e San Felice
BENEVENTO
a Cancello - ed a Latina, nel Lazio.
Vennero condotte in carcere, oltre a
Biondillo e Del Vecchio, anche la
trentunenne Giuseppina Salvatore,
di Caiazzo, il trentaseienne Sergio
Ferretti, di Telese Terme, il quaran-
taseienne Franco Rossone, di Telese
Terme, il quarantaquattrenne Miche-
le Sicignano, di Telese Terme, il cin-
quantottenne Filippo D’Alterio, di
Amorosi, ed il quarantenne Marco
Noviello, di Castelvolturno. Quattro
persone finirono invece agli arresti
domiciliari. Si tratta dell’ottantotten-
ne Angelo Castrogiovanni, di Amo-
rosi, della trentaseienne Claudia
Dresia, di Telese Terme, del sessan-
taseienne Giovanni Ferretti, di
Castelvenere, e del trentottenne
Fabio Parigiano, di Telese Terme.
Oltre a Di Mezza, sei persone furono
infine sottoposte agli obblighi di pre-
sentazione alla polizia giudiziaria. Si
tratta del trentacinquenne Francesco
Migliore, di Airola, in provincia di
Benevento, del trentaduenne Stefano
Marocco, di San Salvatore Telesino,
del sessantaduenne Gaetano Cutillo,
di Telese Terme, del quarantottenne
Raffaele Coppola, di San Salvatore
Telesino, della cinquantottenne
Laura Iannotti, di Telese Terme, e
del trentasettenne Catello Alfano, di
Telese Terme. L’indagine venne
avviata a dopo una denuncia ad
Amorosi e consentì di accertare che il
gruppo concedeva prestiti a tassi
d’interesse che superavano il 400 per
cento annuo. In caso di mancato
pagamento, la vittima veniva costret-
ta a cedere il proprio esercizio com-
merciale ad un prezzo particolarmen-
te vantaggioso per l’usuraio.
AVELLINO - Una trentanovenne origi-
naria di Boscotrecase, in provincia di
Napoli, è stata denunciata dalla polizia per
truffa. Il provvedimento è scattato nel
tardo pomeriggio di mercoledì, quando la
donna è stata colta in flagrante. La truffa-
trice, tra l’altro volto già noto alle forze
dell’ordine, aveva architettato un efficace
stratagemma per estorcere denaro. Il
modus operandi era sempre lo stesso:
dopo aver scelto con cura la propria vitti-
ma, l’avvicinava proponendole - con fare
educato e gentile - l’acquisto di un bigliet-
to con impressi alcuni numeri del lotto, a
suo dire vincenti. In cambio chiedeva una
somma di denaro fra gli ottanta ed i cento
euro. Una volta raggiunto lo scopo, per
rafforzare ulteriormente le proprie doti
percettive di veggente - spacciandosi
anche per maga - poneva in essere atti
propiziatori per eliminare malocchi ed
eventuali fatture di cui la vittima era affet-
ta. La donna aveva creduto di trovare ter-
reno fertile per la sua attività nel territorio
irpino. Qualche giorno fa una donna, vitti-
ma del raggiro, aveva però denunciato
l’accaduto in questura. Mercoledì pome-
riggio gli agenti hanno individuato la truf-
fatrice a via Tagliamento, mente era inten-
ta a raggirare un’altra persona attraverso
lo stesso stratagemma. Fermata e condotta
in questura, le è stato comunicato di essere
stata denunciata in stato di libertà. Nei
confronti della donna, inoltre, è stato
emesso un foglio di via obbligatorio con
divieto di ritorno per tre anni, oltre che ad
Avellino, anche a Mercogliano ed Atripal-
da, altri due centri dell’Irpinia.

I fatti del giorno
Sapri
Cadde affiggendo manifesti elettorali, morto ieri
SAPRI - E’ morto ieri mattina, all’ospedale ‘San Luca’ di
Vallo della Lucania, l’uomo che il ventidue marzo scorso
era caduto da un’impalcatura mentre attaccava manifesti
elettorali. Il quarantaduenne Giovanni Di Benedetto era
scivolato sbattendo violentemente il capo nel centro cittadi-
no di Sapri. Ricoverato prima all’ospedale di Sapri e poi nel
reparto di Rianimazione del ‘San Luca’, l’uomo era apparso
subito in condizioni disperate. E’ stata avviata un’indagine.
Buonalbergo
Accusato di violenza sul nipotino, ai domiciliari
BUONALBERGO - Concessi gli arresti domiciliari al ses-
santatreenne di Buonalbergo arrestato domenica scorsa con
l’accusa di violenze sessuali consumate nei confronti del
nipote di sei anni. L’uomo venne arrestato dai carabinieri in
esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla pro-
cura della Repubblica di Benevento. Sul suo conto la pro-
cura di Roma avrebbe acquisito inequivocabili e gravi ele-
menti di colpevolezza compiuti durante una vacanza.
Nocera Inferiore
Bimba morta in ospedale, si attende l’autopsia
NOCERA INFERIORE - Si attende l’esito dell’autopsia
per accertare le cause del decsso di una neonata avvenuto
poche ore dopo il parto in ospedale. Ieri, dopo l’apertura delle
indagini con l’esposto presentato dai genitori, sono state rico-
struite le varie fasi del parto. La gravidanza non sembrava
destare particolari preoccupazioni. Una volta nata, la bambi-
na è stata giudicata in ottima salute. Le difficoltà sarebbero
state causate dall’eccessivo liquido amniotico ingerito.
SALERNO Carenze igieniche e sanitarie ed alimenti scaduti: sotto chiave due opifici ed oltre venti tonnellate di prodotti
Dolci di Pasqua fuorilegge, via ai sequestri
SALERNO (Giorgio Ranocchi) - Oltre
duecentosettanta tonnellate di prodotti dol-
ciari tipici delle festività di Pasqua e di ali-
menti vari, adulterati ed in cattivo stato di
conservazione, per un valore di oltre due
milioni di euro, e migliaia di etichette con-
traffatte sono state sequestrate dai carabinie-
ri del nucleo antisofisticazione su tutto il ter-
ritorio nazionale. Sono state compiute oltre
mille e seicento ispezioni nei confronti di
altrettante strutture di preparazione e vendita
dei prodotti. Rilevate quasi novecento irre-
golarità nei confronti di circa seicento azien-
de. I militari dell’Arma hanno adottato
provvedimenti che vanno dal sequestro
della merce alla chiusura immediata dell’at-
tività commerciale, fino alla contestazione
di pesanti sanzioni amministrative e penali.
Seicentoquarantotto le persone denunciate.
Scoperta l’utilizzazione di materie prime
scadute (anche da due anni), la manomissio-
ne delle etichette di colombe e uova pasqua-
li d’origine industriale vendute come arti-
gianali, le carenze igieniche e sanitarie e le
irregolarità nelle procedure di rintracciabi-
lità e la cattiva conservazione dei prodotti
alimentari. Sono cinquantasette le strutture
(pasticcerie, industrie dolciarie, imprese di
produzione e vendita e depositi) chiuse dai
Nas perché prive di autorizzazioni o perché
carenti sotto l’aspetto igienico e sanitario,
“per un valore che supera i trenta milioni di
euro”, hanno affermato gli investigatori.
Nell’ambito della maxioperazione gli uomi-
ni della Benemerita di Salerno, presso due
stabilimenti dolciari e di panificazione,
hanno sequestrato una tonnellata di farine e
creme detenute in cattivo stato di conserva-
zione ed abusivamente sottoposte a conge-
lazione, nonché diecimila e cinquecento
confezioni dolciarie che riportavano in eti-
chetta indicazioni fuorvianti circa la qualità
degli ingredienti utilizzati. Il paziente lavoro
di ricostruzione della filiera produttiva ha
consentito alle forze dell’ordine il sequestro
di un laboratorio dolciario e dell’attiguo sta-
bilimento di distribuzione all’ingrosso di
materie prime perché igienicamente carenti.
Oltre agli opifici, sono finite sotto chiave
oltre venti tonnellate di prodotti dolciari per-
ché mal conservati ed insudiciati.
I controlli dei carabinieri scattati a Giffoni valle Piana
Edilizia, maxiblitz antiabusivismo
GIFFONI VALLE PIANA - Nella gior-
nata di mercoledì i carabinieri in forza al
reparto operativo e radiomobile del coman-
do provinciale di Salerno - si legge in un
comunicato ufficiale della Benemerita -
hanno dato esecuzione ad un decreto di
sequestro preventivo emesso dall’autorità
giudiziaria di Salerno nei confronti del lega-
le rappresentante di una cooperativa edilizia
di Giffoni valle Piana, in provincia di Saler-
no, nella quale, a seguito di indagini, sono
emerse evidenti irregolarità. Le indagini
infatti, coordinate dal pubblico ministero
Roberto Penna, hanno consentito di accer-
tare che, nell’ambito della cooperativa,
costituita da sette palazzine in fase esecutiva
dei lavori, sono state apportate modifiche cato. Il valore delle unità sequestrate
non autorizzate e non autorizzabili ai sensi ammonta ad un milione di euro circa. Ad
del testo unico in materia edilizia a sedici Eboli, in provincia di Salerno, i militari del-
dei diciotto sottotetti presenti, evidenziando l’Arma hanno arrestato - nella notte tra mer-
un chiaro cambio della destinazione d’uso coledì e ieri - tre rumeni, sorpresi a bordo di
con il relativo incremento di carico urbani- una vettura con pannelli fotovoltaici appena
stico, così configurando l’ipotesi di lottizza- rubati da un impianto di Sassano, sempre
zione abusiva. In particolare è stata riscon- nel Salernitano. A Scafati, in provincia di
trata l’avvenuta installazione d’impianti Salerno, infine, i carabinieri hanno rinvenu-
citofonici, telefonici, idraulici, rivestimenti e to in un’abitazione il cadavere di un dician-
quant’altro, non compatibili con l’originaria novenne di Gragnano, in provincia di
destinazione d’uso della porzione di fabbri- Napoli, morto per overdose.

Benevento
Continuano i furti di autoradio, scatta l’allarme
BENEVENTO - Continuano senza sosta i furti di autora-
dio. Nella notte tra mercoledì e ieri se ne sono verificati altri
due. Il primo è stato denunciato da una cinquantaduenne.
Nel riprendere la sua vettura, lasciata in sosta in via della
Città Spettacolo, si è accorta che ignoti, forzando la portiera
anteriore sinistra, hanno rubato il suo stereo Sony. Identica
la dinamica ed il bottino del secondo furto. Questa volta in
via Moscati, sulla Fiat ‘Panda’ di una cinquantaquattrenne.
Salerno
Bagarre al pronto soccorso, trentasettenne nei guai
SALERNO - Notte movimentata al pronto soccorso dell’o-
spedale ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona’, dove la
polizia è intervenuta per riportare la calma intorno alle quat-
tro di ieri mattina. Un trentasettenne salernitano, già noto alle
forze dell’ordine, ha dato in escandescenza contro il persona-
le medico sfondando la porta del pronto soccorso: è stato
denunciato per danneggiamento. Qualche ora prima, nel par-
cheggio, ignoti hanno sfondato il lunotto di un’auto di un
agente di commercio portando via argenti per ventimila euro.
Sulla spiaggia salernitana gli uomini della capitaneria di porto ed i veterinari dell’azienda sanitaria locale Stanno indagando i militari dell’Arma di Ariano Irpino
Rubati due trattori agricoli
Una balena spiaggiata a Santa Teresa
SALERNO - Insolita scoperta quella effettuata nella mattina-
in un’azienda a Comporeale
ARIANO IRPINO - I carabinieri stanno svolgen-
ta di ieri da alcuni cittadini lungo la spiaggia di Santa Teresa a do indagini per scoprire chi ha rubato - durante la
Salerno. Ai loro occhi si è presentata la carcassa di un grosso nottata tra mercoledì e ieri - due trattori agricoli da
mammifero marino. E’ stata quindi allertata la sala operativa un’azienda di contrada Camporeale. Ad accorgersi
della guardia costiera di Salerno, intervenuta prontamente sul del furto sono stati il titolare del-
posto. Si tratta di un giovane esemplare di balena comune, di l’azienda e suo fratello, proprieta-
circa quattro metri di lunghezza e circa trecento chilogrammi rio dei trattori. I militari dell’Ar-
di peso. L’evento è considerato alquanto insolito per le coste ma non escludono alcuna pista.
salernitane posto che - dall’analisi degli eventi relativi agli In particolare, i ladri hanno
spiaggiamenti di cetacei - si fa riferimento in genere a quelli asportato veicoli per un valore
riguardanti delfini e tartarughe marine. Sul posto è stato complessivo di circa settantamila
richiesto, da parte degli uomini della capitaneria di porto, l’in- euro. E’ stato svolto ieri il sopral-
tervento del servizio veterinario dell’azienda sanitaria locale, luogo da parte degli uomini della
che ha provveduto ad accertarne il decesso del mammifero, Benemerita per repertare ogni
risalente a non più di una settimana fa. La carcassa dell’ani- traccia utile al prosieguo delle indagini al fine di
male marino è stata già prelevata e trasportata presso una risalire agli autori del reato. I carabinieri stanno
cella frigorifera del locale mercato ittico, all’uopo predispo- sentendo, inoltre, alcuni vicini per capire se movi-
sta, dove verranno effettuati tutti gli esami a cura dei veterina- menti strani siano stati notati nelle ore precedenti
ri dell’istituto Zooprofilattico per il Mezzogiorno. il furto o nei giorni precedenti.
 S.S. Sannitica km. 19,800 - 81025 Marcianise - Caserta - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165

CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
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Venerdì 2 Aprile 2010

CRONN ACHE
apoli
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Pagina 5

LE FESTIVITA’ LE METE PIU’ AMBITE I VIAGGI ALL’ESTERO

Sono gli agriturismi le mete più ambite dai partenopei: In molti hanno preferito sfruttare tutto il week-end
A NAPOLI meglio un pranzo in compagnia che un viaggio all’estero per volare verso Londra, Parigi e Sharm el Sheik

Lunedì in albis in città

Le mete dei napoletani
Scampagnate con amici e pranzi in famiglia. Obiettivo: risparmiare per l’estate
IN CENA DOMINI
NICOLA
ROBERTO
di Andrea Cenicola casa: “Andremo a Ischia e se il tempo ce
NAPOLI - Si avvicinano le festività
lo concede speriamo di fare il primo
bagno a mare, con noi verrà un’altra cop-
pasquali, e molti che resteranno a Napoli nel
I GIOVANI pia di amici e andremo a mangiare a

ROBERTA
week-end di pasqua stanno organizzando pranzo su un bel ristorante che dà sul
come trascorrere il lunedì di pasquetta. Tra i mare”. Roberta afferma: “Starò con la
cittadini partenopei la maggior parte passerà mia famiglia a Caserta e magari la sera

La lavanda
dei piedi raccontata
dal cardinale Sepe
NAPOLI - S’è tenuta ieri
sera la Cena Domini 2010,
evento consueto che ogni
giovedì santo caratterizza il
giorno dei sepolcri. Il car-
dinale Crescenzio Sepe
(nella foto), nella sua ome-
lia, ha precisato l’impor-
tanza dell’evento dal punto
di vista liturgico: “Con
questa solenne celebrazio-
ne della ‘Cena del Signo-
re’ si chiude la Quaresima
e si apre il Triduo pasqua-
le in cui celebriamo la
Passione del Signore (il
Venerdì Santo), la sua
morte (il Sabato Santo) e
la sua risurrezione (nella
Veglia pasquale). Altro
gesto dell’infinita gratuità
dell’amore di Cristo per la
Chiesa e per tutta l’uma-
nità è la lavanda dei piedi:
Gesù prende un catino
d’acqua e un asciugatoio e
lava e asciuga i piedi dei
suoi apostoli - prosegue il
cardinale Sepe - E’ un
gesto imprevedibile e
impensabile per noi. Se,
infatti, nella nostra vita
riusciamo ancora a capire
lo spezzare il pane, come
fanno i genitori per i pro-
pri figli, il lavare i piedi
agli altri è qualcosa che
non riusciamo a capire
perché estraneo alla
nostra cultura e ai nostri
sentimenti”. Continua così
il cardinale Crescenzio
il lunedì in Albis in famiglia o con gli amici
magari organizzando la classica gita fuori
porta. Roberto dichiara: “Il lunedì sarò a
pranzo con i miei familiari come ogni anno,
tendenzialmente mi muovo più a pasqua per
un pranzo fuori città mentre di solito la
pasquetta la trascorro in famiglia”. La
signora Annamaria invece afferma: “A
pasquetta mi recherò con mio marito a
Monterusciello a casa di nostri amici che
hanno un bel giardino per organiz-
zare un bel pranzo all’aria prima-
verile, sperando che il tempo non ci
faccia brutti scherzi”. Anche
Fabrizio trascorrerà il lunedì dopo
pasqua fuori Napoli con gli amici.
puntano sulle case vacanza
per trascorrere la pasquetta
“Mi sono organizzato con dei miei
amici per trascorrere almeno il
lunedì fuori dalle mura domestiche,
in compagnia degli amici
andremo a Castel di Sangro dove preservando il portafogli
posseggo una seconda casa anche
perché preferisco partire per un bel
viaggio all’estero nel periodo estivo e non
trovo conveniente spendere soldi per un
viaggio che durerebbe solo un fine settima-
na”. Anche la signora Maria con il marito
trascorreranno pasquetta nella loro seconda
NAPOLI (andrenicola) -
organizzo qualcosa con i miei amici, pre-
ferisco trascorrere in tal modo le festività,
anche quelle natalizie, piuttosto che spen-
dere cifre esagerate per viaggi all’estero”.
Anche il signor Nicola starà in famiglia:
“Nella mia abitazione di Benevento come
ogni anno a pasqua pranzeremo in fami-
glia con i prodotti tipici campani, bagnan-
do il tutto con dell’ottimo vino locale”. Il
signor Luigi ci confida: “Andrò nell’Avel-
linese con famiglia e amici a pran-
I giovani napoletani zare in un agriturismo, organizza-
re ora un viaggio non ci permette-
rebbe di andare fuori in estate”.
Anche altri cittadini partenopei
hanno dichiarato che andranno in
vari agriturismi, che sembra essere
una meta molto ambita per tra-
scorrere la pasquetta fuori porta.
Così una giovane coppia dichiara:
“Andremo in Basilicata in un
agriturismo consigliatoci da alcu-
ni nostri amici del luogo, in tal modo ci
divertiremo, vedremo amici che non
incontriamo da tempo, e soprattutto non
spenderemo cifre esageratamente alte”.
Conclude la girandola di interventi il
ANNAMARIA
signor Mauro il quale come molti ci ha I TRASPORTI
detto: “Dopo che avrò trascorso pasqua con
i miei andrò con alcuni amici in un agrituri-
smo in provincia di Benevento come ogni
anno, per noi è diventata una vera tradizione
Napoli meta
ormai”. Anche alcuni titolari e dipendenti di
alcune agenzie di viaggio del capoluogo
campano ci informano che hanno organizzato
dei turisti:
bus per agriturismi soprattutto nel Cilento.
Però la maggior parte della clientela ha prefe-
rito acquistare i pacchetti viaggi che com-
prendevano l’intero fine settimana di pasqua,
pronti i trasporti
e come ogni anno le mete più ambite sono NAPOLI (andrenicola) - Anche
questa pasqua Napoli, come di con-
state le capitali europee con maggiori richie-
sueto, sarà meta di turismo, e i dati
ste Londra e Parigi, e l’intramontabile meta sembrano rincuorare gli albergatori
egiziana Sharm el Sheik.
partenopei. Secondo le previsioni
degli albergatori, infatti, ci sarà una
buona percentuale di turisti italiani e
stranieri che verranno a visitare il
capoluogo campano nel fine settima-
Gli esperti: na di pasqua. Ma anche per i cittadini
partenopei che restano in città può
maltempo essere un’occasione per recarsi in
musei, o al centro storico, oppure
in arrivo ancora per compiere passeggiate per
godersi un po’ la città. Proprio per
garantire l’efficienza dei trasporti
Le condi-
zioni del pubblici di Napo-
li e di tutta la
tempo con-
dizionano regione Campa-
la scelta nia appannaggio
della desti- dei turisti e dei
nazione cittadini che non
per la si recheranno
Pasquetta fuori città, l’as-
sessore ai Tra-
sporti della regio-
ne Ennio
LE PREVISIONI Cascetta ha
inviato alle cin-
que province, ai
comuni del capoluogo, alle associa-
zioni delle aziende di trasporto Anav
e Asstra, alle società Anm, Ctp, Cstp,
salernitano la situazione

Pendolari con un occhio al meteo

Sepe: “Ma anche per la
lavanda dei piedi c’è un
comando del Signore che,
in questo caso, è valido per
tutti. Quanti santi hanno
Acms, Air, Circumvesuviana, Metro-
Per i pendolari delle festi- non migliora. La domenica campania nordest, Sepsa, Sita,
vità di pasqua o comunque di pasqua dovrebbe essere Metronapoli e Trenitalia una lettera
per coloro che intendono sempre nuvolosa, con pro- nella quale li invita a garantire nelle
trascorrere solo il lunedì di babilità di pioggia bassa la prossime festività pasquali il buon
pasquetta fuori città, è mattina ma alta la sera,

A Pasquetta c’è il pericolo pioggia

ripetuto questo gesto di
amore, di servizio e di
donazione di Gesù! E noi?
Forse come Pietro, faccia-
mo resistenza. Ma Gesù ci
dice chiaramente che, solo
accettando questo gesto,
possiamo entrare in comu-
nione con lui e con i nostri
fratelli. E’ un gesto, quin-
di, che dobbiamo rivivere,
ripetere in modo da tra-
sformarlo in vita vissuta.
Quello che Gesù ha fatto a
noi, deve diventare vita in
noi in modo che noi diven-
tiamo questo gesto per gli
altri. Sembra una follia per
il nostro modo di pensare e
di agire. Ed è veramente
una follia che trova l’unica
spiegazione possibile nel-
l’amore di Cristo per noi:
“amatevi gli uni gli altri”;
“quello che fate ad uno dei
più poveri, l’avete fatto a
me”.
molto importante dare uno
sguardo alle previsioni del
tempo. La domenica di
pasqua a Napoli le previ-
sioni meteo annunciano
una giornata prevalente-
mente nuvolosa, con pro-
babilità di precipitazioni al
mattino ed alla sera, con
un tasso di umidità che
tocca il picco più alto la
sera col 94%. Il lunedì in
Albis anche dovrebbe
essere nuvoloso, sempre
come riporta il meteo, con
probabilità di precipitazio-
ni comunque molto basse
solo nel pomeriggio, e con
un tasso di umidità che
varierà dal 74% del matti-
no al 91% della sera. Nel-
l’avellinese, meta di molti
campani per i numerosi
agriturismi, il tempo di
pasqua e pasquetta non
Cielo nuvoloso e alto tasso di umidità
sarà migliore del capoluo-
go campano. Domenica
infatti dovrebbe essere
nuvoloso con probabilità
di pioggia sia la mattina
che la sera, dove il tasso di
umidità raggiungerà il
98%. Il lunedì anche sarà
nuvoloso, ma le probabi-
lità di piogge ci saranno
solo per la sera, anche per
quella giornata il tasso più
alto di umidità si registrerà
nella serata con il 98%. A
Caserta le condizioni cli-
matiche non miglioreran-
no, ma anzi peggiorano
addirittura. La domenica di
pasqua sono previste piog-
ge la mattina e la sera con
probabilità abbastanza alte,
mentre ci sarà una tregua
nel pomeriggio, il tasso di
umidità toccherà il suo
punto più alto la sera col
90%. Il lunedì la situazione
climatica dovrebbe miglio-
rare, anche se comunque
non sarà una giornata lim-
pida e serena, il tempo
dovrebbe essere variabile
anche se con probabilità di
piogge comunque molto
basse, il tasso di umidità
più alto si registrerà sem-
pre la sera con l’89%. Nel
funzionamento del trasporto pubblico
dove il tasso di umidità locale onde evitare disagi agli utenti
raggiungerà il 96%. Il ed ai turisti. Ciò è scaturito in partico-
lunedì le lare a seguito della revoca della deli-
condizioni bera della giunta regionale del 1994
migliorano
un po’, il
cielo dovreb-
Il sole farà secondo cui non è più possibile auto-
rizzare deroghe in nessun periodo
dell’anno ai programmi di esercizio
be essere capolino approvati e allegati ai contratti di ser-
vizio, coerentemente secondo quanto
nuvoloso a
tratti variabi- tra le nuvole previsto dalla legge regionale di
riforma del trasporto pubblico locale.
le con scarse
probabilità di per rassicurare A tal proposito ha dichiarato l’asses-
sore Ennio Cascetta. “Mi auguro che
precipitazio-
ni. Infine i cittadini gli enti locali e le aziende a cui è
indirizzata la lettera facciano rispet-
anche nel
beneventano del capoluogo tare il principio richiamato, e non
tollerino disservizi o sospensioni del
la domenica
di pasqua servizio ingiustificati, come purtrop-
sarà prevalentemente po è già avvenuto in passato, in
nuvolosa ma con probabi- modo da poter consentire a tutti i cit-
tadini campani e ai turisti di servirsi
lità di precipitazioni solo la
mattina, e così anche il dei mezzi di trasporto pubblico anche
in questi giorni di festività, così come
lunedì di pasquetta anche
se le probabilità di piogge si fa nel resto d’Italia e del mondo,
specie in zone di particolare attratti-
sono bassissime.
vità quali appunto quelle presenti
nella nostra regione Campania”.
6 Venerdì 2 Aprile 2010
Napoli CRONACHE di NAPOLI

Di nuovo alle urne L’assedio

CRONACA Resta ancora da stabilire quando Il Municipio del capoluogo
la partita avrà luogo, se in autunno partenopeo è l’ultimo ‘fortino’
POLITICA o alla scdenza naturale del mandato del centrosinistra in Campania

La richiesta: primarie per la successione

Rosetta lo vedrebbe
al suo posto, ma
De Luca dice ‘no’
NAPOLI (c.c.) - Lo ha messo in
mezzo Claudio Velardi il suo guru per
Il deputato del Pdl la campagna elettorale che è stato for-
tunato per la Polverini nel Lazio, ma
Marcello Taglialatela è deputato e non per lui. Vincdenzo De Luca
coordinatore della ‘Grande Napoli’ esclude categoricamente di aver mai
del Pdl. Come lo era Cosentino per pensato o pensare di candidarsi alla
la Regione così lui dovrebbe esse-
guida del Comune di Napoli. Una
possibilità a cui anche Rosa Russo
re il candidato naturale a sindaco Iervolino che dovrebbe passargli il
testimone, aveva aperto. Non ha fatto
nomi il sindaco sui suoi possibili suc-
Iervolino tiene duro, ma entrambi gli schieramenti si preparano al voto cessori, ma ha invitato il centrosinistra
ad affidarsi alle primarie, per indivi-
duare il candidato. “Nelle regioni

Per Palazzo San Giacomo dove si è deciso il candidato con le

primarie, si è vinto - ha spiegato - è
una questione di metodi di scelta e
non di imposizioni’’. “Ci sono molti
giovani politici - ha proseguito - che

è sfida Taglialatela-Cozzolino
sarebbero in grado di amministrare
Napoli. Non si deve dire chi sì e chi
no, ma affidarsi all’elettorato, come
nel caso di Vendola in Puglia”. Poi,
con circospezione è arrivata la spon-
sorizzazione. Sull’ipotesi di una can-
Già partita la corsa per la conquista del Comune di Napoli didatura del suo collega di Salerno,
sconfitto alle
regionali da Ste-
di Peppe Papa decidere il quando la partita dovrà avere fano Caldoro, e
inizio. Se in autunno in contemporanea ora auto procla-
NAPOLI - Mentre Rosetta Iervolino con le consultazioni di Bologna, oppure a L’europarlamentare matosi capo del-
tiene duro e non molla la poltrona, alme- scadenza naturale del mandato cioè nella l’opposizione in
no per ora, la corsa alla sua successione è primavera del 2011. Un tema controverso Andrea Cozzolino è stato consiglio regiona-
già partita. Il giorno dopo i risultati delle questo in verità che è poi il motivo di eletto all’europarlamento nel le, Iervolino ha
elezioni regionali che hanno consegnato tanta ‘sicumera’ della Iervolino sul suo giugno scorso con una valan- affermato: “Ha
Palazzo Santa Lucia al centrodestra, subi- futuro da primo cittadino di Napoli. Infat- amministrato
to è cominciato l’assedio all’altro palazzo ti, in entrambi gli schieramenti, nonostan- ga di voti, è il politico emer- Salerno perchè
del potere locale, il Municipio del capo- te abbiano avviato le operazioni per l’as- gente allevato da Bassolino non dovrebbe
luogo partenopeo. Ultimo fortino, e il più salto all’ente comunale, non sono per farlo a Napoli”. “E non perchè lo ha
ambito, del centrosinistra in Campania niente decisi a dare fuoco alle polveri. detto Velardi - ha precisato - ma per-
che gli avversari sentono ad un passo Ricominciare dopo appena qualche mese, che ancora fibrilla all’interno dei due principali scire. Solo che una serie di incidenti hanno com-
partiti delle coalizioni avversarie. Taglialatela, promesso la marcia e reso più incerto il percor- chè lo sceglie il suo elettorato”. Già
dalla conquista. Il Pdl, salvo imprevisti a giochi ancora aperti per l’avvio della perchè non potrebbe aspirare alla car-
che sono sempre dietro l’angolo nel parti- legislatura del parlamento regionale, una così come lo era Nicola Cosentino per la Regio- so. Nel partito, archiviate le regionali, c’è chi
ne, dovrebbe essere il candidato naturale alla dice che cambierà tutto, l’asse Carfagna-Boc- cia? Le primarie sarebbero un terreno
to di piazza Borsa, il suo candidato lo ha nuova campagna elettorale dispendiosa ideale per confrontarsi con quello che
già individuato ed è Marcello Tagliala- sia in termini finanziari che di energie corsa per Palazzo San Giacomo. Almeno stando chino detterà l’agenda e guiderà le scelte. E
allo schema che era stato deciso tempo fa dalla Taglialatela ‘sacrificato’. sarà probabilmente il candidato del
tela. Sul fronte opposto, invece, si fa il fisiche come quella da poco conclusa, governatore, Andrea Cozzolino. La
nome di Andrea Cozzolino il quale, non è una prospettiva che alletta le forze dirigenza locale dell’organizzazione che preve- Per quel che riguarda il Pd la situazione è altret-
deva, appunto, Cosentino governatore, Luigi tanto ingarbugliata, anche se con una certezza: pratica , però come dicevamo, non
volendo dar retta alle voci che circolano politiche cittadine. Insomma, meglio se interessa De Luca che infatti ha pron-
in tal senso, sarebbe disponibile ad accet- c’è un po’ di tempo per recuperare gli Cesaro presidente della Provincia e Taglialatela Bassolino è ancora ampiamente in sella e la sua
sindaco. Un tris perfetto e molto vicino dal riu- leadership non sembra per niente sbiadita. Il tamente fatto sapere come la pensa
tare la difficile sfida. Resta ancora da ‘stimoli’ e appianare qualche tensione sull’argomento sgombrando il campo
risultato elettorale ne è stata la conferma. In con-
siglio regionale ha fatto il pieno di fedelissimi da qualsiasi dubbbio circa la sua
che assicureranno una testa di ponte fondamen- volontà di non cimentarsi. “A conclu-
Formisano: alleati per un’opposizione netta Oggi un presidio presso la prefettura dei lavoratori precari tale con il governo del socialista Stefano Caldo- sione della recente competizione elet-
ro. Servirà a non depauperare la rete di di ‘sotto- torale ho ampiamente chiarito i temi
Idv promette ‘fedeltà’ al Pd Le Rdb scuola: altri 5mila posti a rischio
NAPOLI (a.m..) - Con il decreto oggi lancia la mobilitazione in tutte
governo’ e relazioni ‘amicali’ costruita in oltre
tre lustri di esperienza amministrativa prima del
capoluogo, poi della regione. In questo quadro
prioritari del mio impegno politico ed
amministrativo - ha detto ilpriomo cit-
tadino salernitano - Pertanto è del
e archivia la piazza: non basta 195, che distribuisce le risorse pro-
venienti dallo scudo fiscale, il
Governo prepara un “ulteriore e
le regioni, soprattutto del centro-
sud, in cui operano i 15mila ex-
Lsu. A Napoli l’Rdb presenterà il
una sua discesa in campo diretta è al momento
eslusa, lo ha ribadito più volte con forza in que-
sti mesi, ma ciò non significa certo il pensiona-
tutto evidente che il mio accostamento
alle vicende che riguardano il Comu-
ne di Napoli, soprattutto in vista della
NAPOLI (alma) - Alleati del Partito demo- mento. Non ci pensa proprio, anche questo ha
cratico per un’opposizione netta e rigorosa inaccettabile taglio alla qualità del libro bianco “Appalti di pulizia tornata elettorale dell’anno prossimo,
servizio e a quasi 5mila posti di nelle scuole. Ex-Lsu-Una storia chiarito. Andrea Cozzolino è il politico emer- è del tutto estemporaneo e privo di
al neoeletto governo di centrodestra in lavoro nella scuola, prevedendo infinita”, nel quale si spiega “come gente della genia di dirigenti che l’ex governato-
Campania. E’ la linea politica indicata dal qualsiasi fondamento’’. Poi per essere
una riduzione pari a un terzo delle la scelta dell’esternalizzazione dei re ha allevato in questi anni, sistemato con una più chiaro ha aggiunto: “Mi auguro
segretario regionale di Italia dei Valori, risorse necessarie per il finanzia- servizi, operata nel 2001 dal valanga di voti all’europarlamento dopo l’espe-
Nello Formisano, dopo i risultati delle ele- che sul nulla non si apra un inutile e
mento delle attività di pulizia e Governo di centrosinistra e avalla- rienza all’assessorato alle Attività produttive fuorviante dibattito, evitandomi anche
zioni che hanno visto l’elezione di quattro segreteria svolte dagli ex-Lsu ta da Cigl, Cisl e Uil, costa 75 della Regione e pronto a raccogliere il via libera
consiglieri del partito di Di Pietro. “Nessu- per il futuro di ribadire la presente
(lavoratori socialmente utili), lavo- milioni di euro in pi- rispetto del suo mentore per la fascia tricolore della terza posizione, talmente netta da non con-
na risposta ‘di pancia’ - ha spiegato Formi- ratori in appalto e co.co.co.”. E’ all’assunzione diretta di tutti gli ex- città d’Italia. Sarà necessario vincere qualche
sano - la piazza va bene, ma siamo un par- sentire alcun ulteriore equivoco’’.
quanto denuncia la Rdb (rappresen- Lsu”. A seguire ci sarà un presidio comprensibile resistenza nel partito, ma questo Stop, chiuso il discorso. Fino a prova
tito che vuole stare dentro le istituzioni per- tanza sindacale di base), che per presso la prefettura di Napoli. non è un problema visto come sono andate le
che’ solo così si cose nell’ultimo week end. contraria.
può cambiare in
meglio”. Il segreta-
rio campano ha
rivendicato un “suc-
cesso che va oltre le
previsioni, con i
voti triplicati
rispetto alle regio-
Maisto (Api) e D’Angelo (Sel) sperano ancora
nali del 2005” e si è
augurato che la
legge regionale
L’ex vicepresidente della giunta regionale Valiante insiste: al centrosinistra spettano due seggi in più
“che ha permesso al NAPOLI (al.ma..) - In attesa della collegate al presidente eletto otten- bisognerebbe dunque rifare i calcoli,
consiglio della proclamazione ufficiale degli eletti gono minimo il 60% dei seggi in e allora la notizia sarebbe positiva
Campania di diventare il piu’ ‘rosa’ d’Ita- al consiglio regionale, tiene banco la consiglio (ovvero 36 consiglieri)” e per Stefano Caldoro che si libere-
lia, venga estesa anche al resto del Paese”. polemica sull’attribuzione dei seggi comunque “non più del 65% (cioè rebbe dell’imbarazzante alleato con-
“Saremo fedeli alleati del Pd, in Campania effettuata dal ministero degli Inter- 39 consiglieri)”. La differenza, tra dannato a due anni e otto mesi di
come in Italia, secondo la linea indicata ni. E sia Pietyrto Maisto (Api) che minimo e massimo, la fa esclusiva- reclusione per concorso esterno in
dal congresso”, ha aggiunto per poi annun- Sergio D’Angelo (Sel) possono con- mente la percentuale che la coalizio- associazione mafiosa. Nel centrosi-
ciare a breve una raccolta firme contro il tinuare a sperare. Il sito web del ne vincente ha strappato alle urne. nistra sarebbero ripescati Maisto e
nucleare e la privatizzazione dell’acqua. dicastero ha premiato la coalizione Sotto il 60% si applicherebbe il D'Angelo. I due consiglieri in meno
Tra i consiglieri eletti c’è anche l’unico vincente di centrodestra con 38 posti primo comma dell’articolo 6, quindi al centrodestra riaprirebbero la
riconfermato, Nicola Marrazzo, il quale ha e ‘penalizzato’ il centrosinistra cui l’attribuzione di 36 consiglieri; bagarre nello schieramento di De
ne sono andati 22. Una interpreta- sopra il 60% si entra nel caso del Luca, che passerebbe così dai 22
assicurato anche lui “un’opposizione netta zione sbagliata, però della legge secondo comma, cioè 39 consiglieri. eletti a 24.
in consiglio regionale, insieme al Pd. Ma elettorale regionale la quale, secon- In Campania, sommando tutte le
un’altra battaglia su cui Italia dei Valori do l’ex vicepresidente della giunta percentuali dei partiti, il centrode-
deve iniziare a riflettere riguarda, a mio di Palazzo Santa Lucia, Antoinio stra ha ottenuto il 58,6% e su questo
L’INTERPRETAZIONE
parere personale, il Comune di Napoli. Non

bisogna continuare a tenere in vita qualco-
sa che non va quando non ci sono più le
condizioni per andare avanti”. Un’idea che
però non viene raccolta da Formisano. “Mi
auguro - taglia corto - che ci sia il tempo di
far scegliere ai cittadini. Spero in ogni caso
che si facciano primarie di coalizione”.
Valiante e il responsabile regionale
dell’Alleanza per l’Italia, Bruno
Cesario, ne assegnerebbe invece 36
alla maggioranza e 24 all’opposizio-
ne. Insomma, secondo i due, il mini-
stero non avrebbe tenuto conto del-
l’articolo 6 della legge della Campa-
nia che recita testualmente: “Le liste
“ “
avrebbe diritto a 36 consiglieri e L’ARTICOLO 6 CONTE E AVETA FUORI
non a 38 come. Se questa tesi fosse
giusta, Roberto Conte eletto con la
lista dell’Alleanza di Popolo e con
La coalizione vincente Roberto Conte e Carlo Aveta
La Destra di Storace, resterebbero non ha superato il 60% e resterebbero fuori dall’as-
fuori dal Consiglio. Se l’interpreta-
gli spettano solo 36 posti semblea e Caldoro tirerebbe
zione della norma richiamata da
Valiante e Cesaro fosse corretta, in Consiglio un sospiro di sollievo
CRONACHE di NAPOLI
IL NUOVO GOVERNO REGIONALE
Si vanno definendo i criteri
Ronghi in pole position per l’assessorato al Lavoro, Bottino per la Pubblica istruzione e Calabrò per la Sanità
Giunta, gli esclusi alla finestra
D’Ercole, Gagliano e Sagliocco sperano nel ‘ripescaggio’. Agricoltura contesa tra Schifone e Romano
IN PROVINCIA
Malvano, Muro,
Ascione e i nuovi
eletti: è l’ora
del rimpasto
LUIGI CESARO
Il presidente della Provincia
alle prese con il primo
rimpasto del suo esecutivo
NAPOLI (rr) - Non è solo
una la giunta in via definizio-
ne per il centrodestra, ma due.
Alla Regione la coalizione
sarà alle prese con la compo-
sizione ex novo del primo
esecutivo guidato dal gover-
natore Stefano Caldoro,
mentre alla Provincia, il presi-
dente, Luigi Cesaro, è chia-
mato a un rinnovo. Per lui il
primo rimpasto è vicino. A
determinare tale esigenza i
risultati elettorali: Domenico
De Siano capogruppo Pdl nel-
l'assise di Santa Maria La
Nova è stato eletto in Consi-
glio Regionale; Giuseppe
Fuschino eletto nella lista
Cesaro è diventato sindaco di
Arzano; Ermanno Schiano
va invece al ballottaggio per
la fascia tricolore di Bacoli.
Le loro scelte avranno comun-
que un peso nel rimpasto. Le
regionali pesano sulla Provin-
cia anche per le scelte di due
assessori che hanno firmato le
loro dimissioni prima di ini-
ziare la campagna elettorale:
Franco Malvano e Luigi
Muro. I risultati di entrambi
non sono stati dei migliori,
dunque tocca capire cosa fare,
se richiamarli in Giunta,
opzione non gradita al presi-
dente sembrerebbe, oppure
sostituirli aprendo una lunga
discussione all'interno del Pdl.
Una grana potrebbe scoppiare
nelle mani di Cesaro a causa
delle rivendicazioni dell'Udc
di ottenere un terzo assessora-
to che dovrebbe con tutta pro-
babilità andare al consigliere
provinciale Alfonso Ascione.
Per lui un ritorno a piazza
Matteotti, già nel 2004 era
assessore al Turismo nella
Giunta Di Palma. Ci sarebbe
l'ex direttore regionale del
Miur Alberto Bottino al
quale dovrebbe andare l'edili-
zia scolastica. Non è esclusa
l'ipotesi di aumentare il nume-
ro dei componenti della squa-
dra. Il Presidente della Pro-
vincia al suo insediamento
infatti ha mantenuto diverse
deleghe: Sport, Agricoltura,
Cultura, Polizia Provinciale.
Inoltre, c'è da sostituire Anto-
nio Iorio, che ha lasciato per
motivi personali la delega al
Bilancio. I tempi non dovreb-
bero essere lunghissimi: il 30
aprile è il termine ultimo per
l'approvazione del Bilancio e
in aula dovrà esserci un asses-
sore alle Finanze. Già da mar-
tedì prossimo s'inizierà a
discutere di nomi e caselle.
per la composizione
della squadra di governo
NAPOLI (iolanda chiuchiolo) -
Più che un criterio per ora è stata
stabilita una tendenza con la
quale indirizzare la composizio-
ne della giunta regionale. Non
scegliere i consiglieri eletti vuol
dire risolvere una gran parte dei
problemi che si potrebbero deter-
minare con le richieste avanzate
da tanti a partire dal giorno dopo
delle elezioni. Ma non meno dif-
ficile potrebbe essere scegliere
tra coloro che sono rimasti fuori
dal parlamento regionale se fosse
questo l’obiettivo da perseguire.
Si affollano quindi i balconi
degli spettatori fiduciosi che le
decisioni del neo governatore e
dei partiti possano vedere loro
protagonisti. Potrebbe essere
valutata con particolare attenzio-
ne la posizione del capo dell’op-
posizione uscente, Francesco
D’Ercole che non è stato rieletto.
Dopo essere stato assessore alle
Attività produttive della Giunta
Rastrelli, D’Ercole spera di
poter rientrare a Palazzo S. Lucia
il programma
Caldoro inizia da sanità e lavoro:
troppi sprechi, pessima assistenza
“Bisogna mettere i conti in ordine e razionalizzare le spese”
NAPOLI (rr) - Sono sanità e
lavoro le priorità del neo governa-
tore della Regione Campania, Ste-
fano Caldoro, intervenuto ieri a
'La telefonata', la rubrica di Bel-
pietro in onda all'interno della tra-
smissione “Mattino Cinque”, su
Canale 5. “Mettere i conti in ordi-
ne ed arrivare ad una razionaliz-
zazione, in particolare della parte
ospedaliera. - così Caldoro conta
di risolvere l'emergenza sanità -
Ma c'è soprattutto il problema di
una sanità per il cittadino, perchè
il paradosso è che noi spendiamo
di più che nel resto d'Italia e
offriamo la peggiore assistenza. E'
evidente che siamo di fronte ad un
grave spreco”.
Caldoro è intervenuto anche sul-
l’utilizzo della pillola abortiva, la
Sulla pillola abortiva:
“Deve essere
prevista solamente
in regime di ricovero
ospedaliero”
Ru486. Secondo il neo presidente
“deve essere prevista solo in regi-
me di ricovero. Sono per la difesa
della vita e il ricovero ospedaliero
è a tutela della salute della
donna”. Quanto ai provvedimenti
che saranno adottati dalla sua
Napoli
nella stessa veste. A tale incarico
pare ambisca Ciriaco De Mita
per un suo fedelissimo, il presi-
dente dell’Asi, Pietro Foglia.
Tuttavia D’Ercole e Foglia
sarebbero incompatibili: difficile
l’attribuzione di due assessorati
ad Avellino. La città di Salerno,
invece, potrebbe recuperare Sal-
vatore Gagliano. Tra le poche
certezze quella che all’Udc andrà
sicuramente almeno un assesso-
rato di ‘peso’, come ad esempio i
Trasporti per Pasquale Somme-
se.
A sperare nel ‘ripescaggio’
anche Giuseppe Sagliocco, l’u-
scente casertano eletto nelle fila
di Fi che per una manciata di
voti non risiederà in Assise. Atti-
vità di recupero potrebbe essere
indirizzata anche nei confronti di
Salvatore Ronghi che, non per-
chè non eletto, ma alla luce del-
l’intenso lavoro svolto negli anni
passati, potrebbe essere destinato
all’assessorato al Lavoro.
Un capitolo a parte merita la
giunta una volta preso possesso
dei pieni poteri di governatore,
secondo quanto si apprende, il neo
governatore esaminerà la questio-
ne con degli esperti per arrivare
alla soluzione coerente con le
posizioni espresse ieri.
Per quanto riguarda il tema del
lavoro, il neo governatore dichia-
ra: “In Campania non si deve per-
dere un solo posto di lavoro sulle
grandi vertenze. Noi siamo stati
classificati come l'ultima regione
europea in termini di occupazione
guadagnando anche in questo
caso la maglia nera. - aggiunge -
Questo vuol dire anche che dob-
biamo costruire dei profili profes-
sionali che servano al mercato del
DOPO LE ELEZIONI
Nella prima scelta del neo
presidente i non eletti
e gli esterni
delega alla Sanità. La delicata
situazione impone un supple-
mento di impegno nell’indivi-
duazione della personalità adatta
a rivestire tale incarico. Caldoro
ha in testa una persona “compe-
tente”, ma non è detto che debba
essere necessariamente un medi-
co. L’attenzione è puntata su
Raffaele Calabrò, deputato del
Pdl, che rivestì lo stesso incari-
co all’interno della giunta
Rastrelli; papabile anche il
deputato Giuseppe Scalera; non
da ultimo si è fatto il nome del-
l’urologo Vincenzo Mirone.
Non è esclusa la possibilità che
Caldoro possa guardare con
attenzione all’impegno che sui
problemi della sanità campana
ha speso il consigliere regionale
Rivellini che oggi terrà un’altra
conferenza stampa sul tema. Se,
invece, dovesse prevalere la ten-
denza di premiare i consiglieri
potrebbero essere schierati in
prima fila per ottenere un posto
nella squadra di governo Lucia-
lavoro e quindi direttamente col-
legati al settore produttivo”.
Per quanto riguarda l’area di
Bagnoli il neo governatore chiede
“celerità degli interventi e tempi
certi”. Si tratta di un problema
che “si trascina ormai da vent'an-
ni. E' un territorio che rientra nel
Comune di Napoli, che ha le com-
petenze sulle scelte urbanistiche.
Noi interverremo per trovare le
risorse sui grandi progetti di svi-
luppo, perchè Bagnoli deve esse-
re vista in grande”.
Sono trascorsi oramai alcuni gior-
ni dalla consultazione elettorale,
ma il risultato va ancora com-
mentato nei casi particolari, come
per Mara Carfagna. Il ministro
Venerdì 2 Aprile 2010
no Schifone e Paolo Romano.
Per il consigliere napoletano e
per quello casertano è stata ipo-
tizzata l’attribuzione della dele-
ga all’Agricoltura. Ma la partita
si complica per loro due dal
momento che una personalità
esterna potrebbe essere indivi-
duata per rivestire lo stesso
incarico e dovrebbe essere Vito
Amendolara, presidente della
Coldiretti.
Il disegno della giunta regionale
si va componendo da ieri insie-
me ad un altro, quello della
giunta provinciale. Luigi Cesa-
ro e Caldoro condividono una
serie di problemi e indicazioni.
Tra queste c’è quella di Alberto
Bottino che in Regione potrebbe
essere l’assessore alla Pubblica
Istruzione, mentre alla Provin-
cia, l’assessore all’Edilizia sco-
lastica. Per entrambi i presidenti
si pone anche il problema della
‘collocazione’ di Franco Mal-
vano e Luigi Muro dimessisi
per la campagna elettorale.
alle Pari Opportunità “ha rag-
giunto un risultato straordinario
di consenso. Era l'espressione del
governo, il segnale forte che il
governo ci era vicino”. Il presi-
dente della Regione Campania
ribadisce che “crediamo nella
Regione aperta, non chiusa in se
stessa, che lavori d'intesa con i
grandi progetti del governo
nazionale, proiettata verso l'Eu-
ropa e soprattutto verso il Medi-
terraneo - ha aggiunto Caldoro -
Il Sud si riscatta se guarda in
grande, non se si chiude in se
stesso com'è avvenuto in questi
anni”.
Dunque ora non resta che lavora-
re alla squadra di governo: “Il
mio obiettivo è la costituzione di
una giunta che sia una vera squa-
Sulla giunta:
“Il mio obiettivo
è costituire una squadra
che condivide un disegno
di cambiamento”
dra compatta che condivida un
disegno di cambiamento e di rin-
novamento, perchè abbiamo rac-
colto un grande consenso intorno
a un programma chiaro di rispo-
ste concrete sui grandi temi della
Regione”, ha concluso Caldoro.
7
FRANCESCO D’ERCOLE
Il capo dell’opposizione
non è stato rieletto,
ma potrebbe tornare
nelle vesti di assessore
alle Attività produttive,
incarico che ebbe
nella giunta Rastrelli
IN CONSIGLIO
Passaggio
di consegne
nel Mpa:
entra Marino
NAPOLI - Il Mpa in consiglio
regionale munito di “dinosau-
ri” giocattolo per dimostrare
che contro di loro e “i merce-
nari della politica, abbiamo
vinto la sfida del rinnovamento
e del nostro progetto sociale e
popolare con l’elezione di
Angelo Marino al Consiglio
regionale”. Così il dirigente
nazionale del Movimento per
l’Autonomia e Vice presidente
del Consiglio regionale, Salva-
tore Ronghi, nella conferenza
stampa, tenuta, ieri ha per pre-
sentato il neo consigliere regio-
nale del MpA. Ronghi ha effet-
tuato il “passaggio di conse-
gne” al suo successore in Con-
siglio regionale, consegnando-
gli quattro fascicoli contenenti
le iniziative e le proposte di
legge che sono state presentate
e che dovranno essere portare a
termine nella nuova legislatura
sui temi fondamentali del lavo-
ro, del decentramento ammini-
strativo, dell’ambiente, della
lotta agli sprechi e alla “casta”.
“Porteremo avanti alla Regio-
ne il progetto sociale e popola-
re per lo sviluppo del territorio
promosso dal MpA e dalla
nostra comunità politica ed
umana - ha detto -, composta
da oltre duemila militanti che
vivono la politica come passio-
ne e spirito di servizio per la
gente”. Sul lavoro, tema ogget-
to della approvazione del Testo
Unico per la qualità e la sicu-
rezza, che porta la firma dello
stesso Ronghi e dell’assessore
Gabriele, “promuoveremo
politiche attive per l’occupa-
zione, conferendo un ruolo
centrale all’Agenzia per il
lavoro e promuovendo una for-
mazione professionale finaliz-
zata, attraverso l’affiancamen-
to delle aziende” ha spiegato
Ronghi. E proprio il Lavoro
potrebbe rivedere Ronghi pro-
tagonista nella distribuzione
degli incarichi assessoriali.
8 Venerdì 2 Aprile 2010
Napoli CRONACHE di NAPOLI

LA RIUNIONE PER DECIDERE LE DATE DI CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA CITTADINA

UNA ‘MANO’
INASPETTATA
La motivazione: il termine
del 30 aprile coincide
con quello della presentazione
dei consuntivi 2009
di Ciro Crescentini
NAPOLI - Il sindaco di Napoli
Rosa Russo Iervolino e la sua
giunta potrebbero salvarsi e allon-
tanare lo spettro delle elezioni anti-
cipate. Il ministero dell’interno
potrebbe prorogare al 31
maggio il termine per la
deliberazione del bilancio
di previsione per l’anno
2010 da parte degli enti
Dopo le festività la conferenza dei capigruppo
NAPOLI (c.c.) - Dopo le festività di
Pasqua, si riunirà la conferenza dei
capigruppo consiliari del Comune di
Napoli per trovare un accordo sulle
date di convocazione delle sedute
(forse tre in tutto) del parlamento cit-
tadino e soprattutto per individuare le
priorità da affrontare in questo scor-
cio di consiliatura. Secondo indiscre-
zioni raccolte dall’agenzia ‘Il Veli-
no’, la prima riunione potrebbe esse-
re fissata il 19 aprile. L’obiettivo
della maggioranza è evitare il voto
anticipato, sciogliendo alcuni nodi
programmatici per accontentare tutte
le anime interne al centrosinistra.
Quelle in fibrillazione, quelle che
pensano di abbandonare la nave che
affonda, quelle fedeli sin dal primo
giorno. Almeno quattro consiglieri
L’associazione nazionale dei Comuni e delle Comunità montane avevano evidenziato difficoltà tecnico-contabili
comunali, due del Pd e due del grup-
po misto, sarebbero pronti a cambia-
re casacca e passare nell’Udc, nel-
l’Udeur e nel nuovo Psi. In primis
Saverio Cilenti, Emilio Montema-
rano e Carmine Simeone. Napoli al
voto a ottobre come Bologna? Sono
in tanti ad augurarselo, il centrode-
stra e i bassoliniani. Conti alla mano,
per il sindaco Iervolino, al momento
non dovrebbero esserci problemi di
tenuta, ma il primo cittadino specifi-
cando che “i cambi di casacca sono
squallidi” ha dimostrato di nutrire
qualche timore. Appare difficile che
in queste ore ci siano cambi di casac-
ca in sfavore della Iervolino, ma nes-
suno lo esclude a priori. Il voto anti-
cipato in autunno, in ogni caso, si
potrà svolgere soltanto nel caso in
cui non passasse il bilancio e quindi
ci fosse lo scioglimento del Consi-
glio comunale. “Dopo la pausa elet-
torale bisogna dare immediatamente
certezza contabile ed amministrativa
all’esercizio di bilancio dell’ente -
dice Raffaele Carotenuto capogrup-
po di Prc - Niente alibi alla dirigenza
di palazzo san Giacomo che avanza
su scelte non ancora vagliate dal-
l’assemblea elettiva”. Sarcastico il
commento di Salvatore Varriale
consigliere del Pdl. “Come uomo di
parte - sottolinea - mi augurerei che
il sindaco rimanesse al suo posto
fino alla scadenza del mandato,
quando il centrosinistra faticherà
ancora più che alle regionali ad
essere credibile parlando di cambia-
mento”.

Iervolino ‘salva’, Bilancio a giugno

locali. Fonti del ministero
sostengono che il respon-
sabile del ministero
potrebbe accogliere la
richiesta dell’Associazione
Nazionale Comuni Italiani
e dell’Unione dei Comuni
Montani che hanno evi-
denziato difficoltà tecni-
che-contabili. A seguito
delle rilevanti novità legi-
Fonti del Viminale fanno sapere che slitterà la scadenza per l’approvazione della manovra
slative che negli ultimi anni hanno
riguardato le entrate degli Enti
GRAN DA FARE
locali, molti Comuni vivono anco- PER L’AVVOCATURA
ra nell’incertezza circa l’esatta
entità delle entrate ed in particola-
re dei trasferimenti erariali che
Cause di lavoro
saranno loro corrisposti nell’anno
2010. “La scadenza del 30 aprile al Comune,
coincide con quella prevista per la
presentazione dei bilanci consunti-
vi 2009 - spiegano le associazioni
quaranta
dei Comuni - si rischia pertanto, di
ingenerare difficoltà nella redazio-
al mese
ne e approvazione contestuale dei
documenti contabili”. Una proroga NAPOLI (c.c.) - I dipen-
‘preziosa’, un tempo necessario denti comunali portano
per il primo cittadino di Napoli l’Amministrazione davanti
che avrebbe la possibilità di alla magistratura del lavo-
ricompattare la maggioranza di ro. Il Comune è stato
centro sinistra e riaprire il dialogo L’AFFAIRE BUONI MENSA costretto a chiedere all’uf-
ficio Avvocatura di ‘resi-
con l’opposizione di centro destra
sul documento contabile redatto stere’ ai giudizi proposti
dall’assessore al bilancio Michele dai lavoratori innanzi alla
Saggese sezione lavoro del tribuna-
(nella foto). le di Napoli. Ogni mese, si
NAPOLI (c.c.) - Il Comune di discutono almeno quaranta

Casse al verde e la gara d’appalto

Una vera e
propria stra-
tegia politi-
ca. A quan-
to pare,
Rosetta
intendereb-
be sganciar-
si dai bas-
soliniani,
rivendicare
autonomia, indipendenza, stempe-
rando le tensioni e rispettare il
ruolo degli esponenti dell’ala
moderata e cattolica del Pd. Inve-
ce, gli uomini del governatore
uscente punterebbero alle elezioni
anticipate. La fascia tricolore par-
tenopea non sarebbe d’accordo.
Secondo alcune indiscrezioni tra-
pelate dalla sede di Palazzo San
Giacomo, la Iervolino preparereb-
be un maxirimpasto, sostituendo
almeno tre assessori, rinnovando i
consigli di amministrazione delle
partecipate comunali, inserendo
persone di alto profilo e competen-
za. Insomma, un programma di
fine consiliatura, concordato con
tutti i consiglieri comunali, di
minoranza e di maggioranza. “Il
programma potrebbe essere con-
cordato con Vincenzo De Luca,
leader dell’opposizione in consi-
glio regionale - confida un consi-
gliere comunale del Pd fedelissimo
del sindaco - Non solo. Il primo
cittadino sarebbe pronta a riallac-
ciare un serio rapporto istituziona-
le e politico con il neogovernatore
della Campania Stefano Caldoro”.
La Iervolino è serena. Ha incontra-
to il presidente del consiglio comu-
nale, Leonardo Impegno, con il
quale ha discusso della situazione
politica e degli impegni che atten-
dono la maggioranza e l’opposi-
zione: primo tra tutti, l’approvazio-
ne del bilancio Preventivo. Subito
dopo le vacanze pasquali saranno
convocate le riunioni della com-
missione consiliare bilancio e del
consiglio comunale. Ieri mattina,
Rosetta a margine di un’iniziativa
organizzata presso la sede munici-
pale, ha risposto con ironia, a chi
ventilava l’ipotesi dello sciogli-
mento del parlamento cittadino. Ha
ricordato una canzone popolare del
passato: “E’ come una vecchia
canzone, ‘prima eravamo in 3 a
ballare..., adesso sono sola...’,
infatti, prima dividevano gli attac-
chi tra me, il presidente della Pro-
vincia e della Regione, adesso
hanno solo me”.
Napoli non ha ancora indetto la
gara d’appalto per la ricerca della
società di gestione del servizio
sostitutivo di mensa, mediante
buoni pasto cartacei per i 13 mila
dipendenti comunali. A quanto
pare, non ci sono risorse finanzia-
rie. E’ stato prorogato il contratto
di appalto in favore dell’associa-
zione temporanea di imprese gui-
data dalla Qui Ticket Service e
dalla E.P srl, il gruppo di imprese
che tre anni fa si è aggiudicato il
servizio, per un importo comples-
sivo di oltre 36 milioni di euro.
Una scelta, contestata dai lavorato-
ri. “Sono pochissimi gli esercizi
pubblici che hanno stipulato la
convenzione con la Qui Ticket Ser-
vice - spiega Francesco un impie-
gato di via Verdi - E non finisce
qui. Spesso, siamo costretti a
pagare una gabella del dieci per
cento ai commercianti”. Ogni gior-
no oltre 2 milioni di italiani si pre-
sentano al bar, in un ristorante, dal
salumiere, e pagano il conto con i
buoni pasto ricevuti dall’azienda
dove lavorano come integrazione
dello stipendio. Finora, un buon
affare per tutti. Le grandi società
non hanno il problema di attrezza-
DOPO 240 ANNI NUOVAMENTE ESPOSTE IN DUOMO
I fedeli ritrovano le statue lignee
del ’700 del tesoro di San Gennaro
NAPOLI - Le statue lignee
dipinte, appartenenti all’immen-
so tesoro di San Gennaro, torna-
no in Cappella dopo 240 anni.
Si tratta di un gruppo di splendi-
de statue lignee policrome del
Settecento raffiguranti la Vergi-
ne Addolorata, l’Ecce Homo, il
Cristo Risorto e l’arcangelo
Raffaele donate al santo Patrono
e ritrovate in uno dei depositi
della Cappella. Le statue, dal-
l’alto valore artistico, culturale
oltre che naturalmente spiritua-
le, restaurate grazie alla costante
opera di recupero della Deputa-
zione con il Museo del Tesoro
di San Gennaro, sono capolavo-
ri realizzati dagli intagliatori di
cause di lavoro contro la
riorganizzazione della
macchina amministrativa
del comune di Napoli, la
mancata attribuzione di
per i ticket restaurant non parte qualifiche interne, di diffe-
renze salariali ed elementi
contributivi. Secondo alcu-
ne indiscrezioni Palazzo
San Giacomo avrebbe già
Prorogato per ora il contratto in favore dell’attuale fornitore collezionato duecento sen-
tenze sfavorevoli e sarebbe
stata costretta a ricorrere
re le mense, con relativi addetti, così che, in un paese affogato di chef). Gli appalti per i buoni pasto alla Corte di appello di
per i dipendenti; i lavoratori inta- leggi, regolamenti e cavilli, nel hanno tutti la stessa caratteristica: Napoli. Intanto, prosegue
scano, al di fuori della busta paga, business dei buoni pasto ciascuno si assegnano la protesta dei dipendenti.
un ticket che fino a 5,29 euro non può ritoccare i numeri come vuole attraverso il Commenti durissimi con-
è gravato da contributi e tasse; 100 sapendo che l’unico conto, alla meccanismo tro i sindacati confederali
mila esercenti si ritrovano con fine, lo paga il consumatore. Le del massimo Cgil, Cisl e Uil. “Si devo-
clienti che non devono cercare o statistiche dell’Istat sono chiare: ribasso. no immediatamente dimet-
sfilare alla concorrenza. Ma l’affa- negli ultimi due anni nei bar delle Vince chi fa tere, hanno firmato un
re più grande lo fanno le ‘sette grandi città i prezzi dei panini e lo sconto più accordo che avalla il
sorelle’ della ristorazione: quelle dei tramezzini sono più che rad- alto. L’ultima taglio dei salari” - spiega-
società che gestiscono i buoni doppiati. Il mercato italiano è nelle gara, bandita no in una nota i lavoratori
pasto, controllano un mercato di 2 mani di sette società che si divido- dalle Ferrovie comunali che hanno pro-
miliardi di euro l’anno e sono riu- no l’85 per cento dei 2 miliardi di dello Stato, si mosso un comitato di lotta
scite a portare le commissioni euro messi sul tavolo dalle grandi è appena con- indipendente. “Hanno
incassate per il servizio fino al 15 imprese e dalla pubblica ammini- clusa con aumentato gli stipendi ai
per cento per ciascun buono. La strazione. La parte del leone la l’aggiudica- dirigenti e ai detentori
gestione dei buoni pasto è un’atti- fanno i quattro marchi francesi zione di un appalto pari a 31 milio- delle posizioni organizza-
vità stranamente priva di qualsiasi (Ticket restaurant del gruppo ni di euro, con uno sconto del 17 tive” - affermano i lavora-
regola e controllo. Si è scoperto Accor, Sodexho, Day e Buon per cento. tori - La stragrande mag-
gioranza di dipendenti che
non hanno santi in paradi-
so appartenenti alle cate-
La giunta gorie a,b,c,d ha subìto la
cancellazione dell’inden-
nità di produttività previ-
conferma
la Ztl cittadina
sta dall’articolo 17 del
contratto”. I lavoratori
perderanno ogni anno
complessivamente un
milione ottocento euro e si
NAPOLI - La giunta
comuale di Napoli, su pro-
posta degli assessori Nasti,
Nuzzolo e Scotti ha approva-
pagheranno la metà del
cosiddetto aumento dei
ticket. Lo prevede una cir-
colare emanata dalla giun-
scuola napoletana che nel Sei- Cappella risale alla settimana Maria che recitavano davanti al to la delibera che ribadisce le ta di centro sinistra. E non
cento e nel Settecento fiorirono, santa del 1775 e poi sono state gruppo ligneo. A distanza di limitazioni previste dalla Ztl finisce qui. Il ticket non
producendo per tutta l’Europa accantonate per far posto soprat- 237 anni, dunque, la mirabile su tutto il territorio cittadino, sarà concesso ai lavoratori
soprattutto personaggi devozio- tutto a quelle d’argento. Dagli opera degli artigiani del tempo, tra le 7.30 e le 10.30 nelle che beneficano delle ferie
nali e/o presepiali. Dai docu- antichi documenti emerge la Vergine Addolorata con il giornate di lunedì, mercoledì o in malattia. Negli ultimi
menti dell’archivio del tesoro anche una curiosità: ai fedeli reliquario in rame dorato e l’Ec- e venerdì dei mesi di aprile, mesi, centinaia di lavora-
risulta che l’ultima volta in cui venivano concessi a cento gior- ce Homo saranno esposti ai maggio e giugno 2010 a par- tori e lavoratrici per evita-
le statue sono state esposte in ni di indulgenza per ogni Ave fedeli nella settimana di passio- tire dal 7 aprile prossimo. Il re la decurtazione dei
ne a partire da oggi venerdì provvedimento, che segue la miseri salari si sono pre-
santo, mentre il Cristo Risorto sperimentazione effettuata sentati sui posti di lavoro
sarà esposto sull’altare maggio- nei mesi di febbraio e di pur avendo la febbre e la
re della Cappella domenica per marzo, oltre ad evitare prov- bronchite. Una vera e pro-
la Pasqua.Subito dopo, e cioè a vedimenti emergenziali in pria umiliazione. Eppure il
partire già da lunedì in Albis, tema di inquinamento atmo- diritto alla tutela della
sferico, ha evidenziato buoni
sarà possibile ammirare questi salute e dell’integrità psi-
ritrovati capolavori, insieme alla risultati in termini di mobi- cofisica sono sanciti dai
lità, incentivando l’utilizzo
statua dell’arcangelo Raffaele, contratti nazionali e dallo
nelle sale del Museo del Tesoro del trasporto pubblico. statuto dei lavoratori.
di San Gennaro.
CRONACHE di NAPOLI
Napoli Venerdì 2 Aprile 2010
9
Il personale medico e paramedico si è autosospeso per alcune ore dopo la disposizione del trasferimento dei degenti

Reparti accorpati, protesta al Cardarelli

‘Congelato’ il provvedimento che dispone l’unificazione delle Neurochirurgie
di Flora Pironcini
NAPOLI – Ritornano sul piede
di guerra i lavoratori del reparto
di neurochirurgia dell’ospedale
Cardarelli che ieri si sono auto-
consegnati dalle attività e inter-
venti per impedire la chiusura del
reparto, dovuta da “una scelta
scellerata da parte della direzio-
ne generale” come sottolineato
in una nota dal gruppo comunale
dei Comunisti Italiani. Nel miri-
no la scelta di abolire, in nome
del risparmio, l’unità di Neuro-
chirurgia funzionale (in elezione)
dell’ospedale accorpata al diparti-
mento di emergenza con dieci
posti letto che dovranno ospitare
SENZA PRIMARIO
Unità specialistiche
“Al momento, l’unica strategia che si sta
mettendo in atto è quella di sopprimere le
unità specialistiche, almeno quelle senza
primario”
anche gli interventi di elezione.
Al Pronto soccorso approda,
quindi, anche la Neurologia di
elezione con funzionerà per di
più da unità stroke per il tratta-
mento in urgenza degli ictus. Con
una delibera definita “semiclan-
destina” approvata il 31 dicem-
bre scorso e pubblicata all’albo
soltanto il 26 gennaio, la direzio-
ne del Cardarelli, diretta da
Rocco Granata, invece di
decongestionare l’unità per le
emergenze ha deciso di soppri-
mere la Neurochirurgia funziona-
le. Se il piano di rientro prevede
dei tagli al fine di sanare un bilan-
cio che presenta buchi da ogni
punto, la misura adottata dell’a- sistemate in due stanzoni con un
zienda ospedaliera non tiene sicu- unico servizio igienico e affollate
ramente conto delle cifre. Alla di malati non poco gravi. Insom-
Neurochirurgia, che tra l’altro ma è ancora al palo quel più
rappresenta una vera e propria ampio progetto di riorganizzazio-
eccellenza del nosocomio cam- ne degli accessi al pronto soccor-
pano, non si vuole tenere conto so che dovrebbe prevedere anche
neanche dei 1.200 interventi l’istituzione di presidio territoriale
effettuati nel solo 2009 che, con del 118 nelle vicinanze dell’ospe-
l’accorpamento dei due reparti, dale con una funzione di filtro ai
diventerebbero impossibili. “La numerosi accessi impropri all’u-
situazione del nuovo reparto di nità di emergenza che si registra-
Neurochirurgia del Dea è davve- no ogni giorno. Al momento, l’u-
ro strana” continua la nota dei nica strategia che si sta mettendo
Comunisti al consiglio comunale. in atto è quella di sopprimere le
“Ci risulta, tra l’altro, che la unità specialistiche (almeno quel-
mappatura rischi non sia ancora le senza primario) così da non
stata eseguita, nonostante la sol- intaccare i poteri forti e trasfor-
lecitazioni”. Conclude la nota. mando il più grande ospedale del
sud in un unico grande ghetto per
l’urgenza. Il tutto all’insegna di
Alcuni dipenden- un presunto risparmio. Intanto,
ti dei reparti di gli attimi di tensione registrati ieri
Neurochirurgia nei reparti, si sono risolti con una
dopo la decisio- ennesima sconfessione dei sinda-
ne di autoso- cati travolti dall’arrivo del neo
spendersi dal consigliere regionale, Pietro Dio-
servizio dato, che in accordo con Granata
ha rimandato il ‘trasloco’ dei
pazienti e dell’intero reparto.
Nella foto a destra l’uni-
Decisioni poi che, secondo le co bagno presente nel Il direttore sanitario Granata ha
organizzazioni sindacali, com- padiglione in cui andreb- per ora rimandato il ‘trasloco’
porteranno un ulteriore sovraffol-
lamento del Dipartimento di
bero i due reparti dei pazienti e del reparto
Le cause
emergenza che, al terzo piano del
nuovo pronto soccorso dovrà col- “Non tiene conto dei
1.200 interventi
e gli effetti
locare anche 40 posti letto per la
Neurochirurgia e circa 30 posti effettuati nel solo
2009”

31 DICEMBRE
letto per la Neurologia. Una scel-
ta considerata inaccettabile e che A farne le spese E’ la data in cui è stata
si dimostrerà un flop ancor più sono soprattutto i approvata la delibera che
grave di quello dell’accettazione reparti senza prima- i sindacati e le rappre-
medico-chirurgica, dove malati e rio sentanze politiche defini-
personale vivono in condizioni scono semiclandestina,
inenarrabili. Posti letto di cui, in Tra le altre criticità
perché resa pubblica
realtà, ben quindici sono veri e c’è il reparto di
propri posti barella divisi da sem- Accettazione medi- solo il 26 gennaio
plici tende. Barelle che saranno co chirurgica

GLI EFFETTI

L’analisi della Cgil: occupare un solo reparto comporta una riduzione della possibilità di accogliere l’utenza in maniera adeguata La “soppressione delle
Unità specialistiche

Meno posti letto e più disagi per i pazienti

(almeno quelle senza pri-
mario) trasformeranno
l’Ospedale in un unico
grande ghetto per l’ur-
genza”

L’INCUBO DELLE BARELLE
INTERVENTI

I 1.200 interventi effettua-
1 ‘PIAGA’ ENDEMICA ti nel solo 2009 divente-
rebbero impossibili con
Il problema barelle è diventato l’accorpamento dove non
una tragica normalità, provocando si riuscirebbero nemme-
no a smaltire i pazienti in
innanzitutto disagio per i degenti barella (13 al giorno)

costretti a non avere conforto
RISPARMIO

2 LA PREVISIONE L’accorpamento dei

reparti di Neurochirur-
“Nell’ipotesi dei 40 posti letto gia d’elezione e di Neu-
rochirurgia d’urgenza
presso il Padiglione delle urgenze Nell’immagine a sinistra
rientrerebbe nella linea
di un piano di recupero
non si riuscirebbe nemmeno una fase della prima pro-
testa che vide impegnati economico dell’ospe-
a smaltire i pazienti in barella” medici e paramedici dale

NAPOLI (gennaro scala) -
“Siamo sulla carta due divisio-
ni di Neurochirurgia, una pre-
posta all’elezione e l’altra alla
neurochirurgia d’urgenza,
allocate, fino a ieri, in due
strutture diverse. L’accorpa-
mento che si è disposto avrebbe
dovuto tutelare le attività che
questi reparti esercitano, ma
non è stato così”. Antonietta
Maranta della Cgil racconta
con amarezza le tappe dell’o-
dissea di chi lavora in Neuro-
chirurgia. “Stamattina (ieri ndr)
abbiamo avuto disposizione di
occupare un solo reparto, quin-
di con un ridimensionamento
dei posti letto. In questo modo
sono i pazienti a farne le
spese”. Li chiamano ancora
pazienti. Non utenti, non unità.
Ma pazienti. E’ questo il mes-
saggio di chi la protesta l’ha
abbracciata ieri mattina autoso-
spendendosi dal lavoro. Il muro
contro muro del personale
medico e paramedico con la
direzione sanitaria è arrivato a
valle di un provvedimento
(quello che dispone l’accorpa-
mento dei reparti di Neurochi-
rurgia d’urgenza e d’elezione)
che si è reso operativo - affer-
mano i medici - prima ancora
di rendere adeguate le strutture.
Un solo bagno in un intero
padiglione è un caso più che
esem- numero degli il problema ‘barelle’ al Carda- reparti da sopprimere c’è una
plificati- interventi (e di relli. Una tragica normalità, con voce che parla di un “elevato
vo. “Fin- conseguenza i fondi tutto quello che comporta. tasso di ricoveri impropri”.
che non incamerati per ogni Innanzitutto il disagio per gli Questioni di numeri e di cifre,
saranno messi a intervento) si ridurrebbe ammalati costretti a non avere ma non solo. Un altro dei pro-
norma i locali - almeno della metà. In questo un minimo di conforto nel blemi che viene sollevato, infi-
afferma l’avvocato modo moltissimi pazienti biso- corso della loro degenza. In ne, dalle organizzazioni sinda-
Giovanni Celestino, vice- inter- gnevoli di intervento sarebbero secondo luogo il disagio per cali e politiche è quello del
presidente dell’associazione dei venti” affermano costretti a trovare un’alternati- chi, a quegli ammalati, deve coordinamento telematico che
diritti del malato - è improponi- con orgoglio i medici. “Nell’i- va, magari il privato o una prestare assistenza. Dai medici, dovrebbe gestire lo smistamen-
bile pensare a un trasferimen- potesi dei 40 posti letto presso migrazione extraregionale”. I agli infermieri, al personale che to dei pazienti in sinergia con
to”. Nel 2009 le due Neurochi- il Padiglione delle urgenze non problemi finanziari della sanità si occupa della sicurezza. Chi gli altri nosocomi cittadini. “I
rurgie, nonostante i problemi, si riuscirebbe nemmeno a campana sono oramai endemi- avrebbe in mano la chiave per dati non sono aggiornati in
hanno effettuato oltre 1.200 smaltire i pazienti in barella e il ci, come endemico è diventato la risoluzione di queste endemi- tempo reale e se un ospedale -
che piaghe gestionali e organiz- per caso - ha qualche posto
zative sta ben più in alto. Si letto libero, a noi non può esse-
IL CORSO DI TRE MESI PER I RAGAZZI DI NISIDA fanno i conti, si tirano le re comunicato per tempo”. E
somme e si afferma che tra le questo significa esuberi. E que-
“criticità rilevate” rispetto ai sto significa ancora barelle.

LA SEGNALAZIONE DELL’OSAPP
Benzina, Penitenziaria in debito
NAPOLI - “Altro che piano carceri da un miliar-
do e mezzo di euro in tre anni, di cui 700 milio-
ni solo nel 2010. Le amministrazioni peniten-
ziarie periferiche hanno accumulato debiti con
le società di carburanti per centinaia di migliaia
di euro negli anni scorsi, soprattutto in regioni
essenziali quali Lazio, Piemonte e Sicilia, vista
la riduzione dei bilanci del dipartimento del-
l’amministrazione penitenziaria di oltre il 40 per
cento”. A dirlo è il segretario generale dell’O-
sapp.
Detenuti pizzaioli, consegnati otto diplomi
NAPOLI - Otto i diplomi consegnati oggi. Hanno
seguito un corso di tre mesi. Per qualcuno di loro si
apre la possibilità di trovare lavoro. È il risultato
del progetto “Finché c’è pizza… c’è speranza”.
Otto aspiranti pizzaioli nel carcere di Nisida. Li ha
diplomati stamattina il maestro Ernesto Fico del-
l’Antica Pizzeria Donnaregina, che ha sede nel
centro storico della città. Hanno seguito un corso di
tre mesi, due volte a settimana, per imparare a fare
la pizza. E per qualcuno di loro si apre anche la
possibilità di trovare lavoro, alcune pizzerie napo-
letane si sono già offerte per dare una mano. È il
risultato del progetto “Finché c’è pizza… c’è spe-
ranza”, promosso dall’associazione ‘Scugnizzi’ in
collaborazione con l’Antica Pizzeria Donna Regi-
na, a favore dei ragazzi presenti nell’istituto penale
minorile partenopeo. Stamattina, in occasione della
"Pizzata" organizzata al termine del corso, sono
state sfornate oltre 100 Margherite. La festa ha
visto la partecipazione, oltre al presidente dell’isti-
tuto Gianluca Guida, di alcuni calciatori della squa-
dra del Napoli (Iezzo, Grava, Gargano, De Santis
Paolo Cannavaro) oltre agli attori di “Un posto al
sole”. Soddisfazione nelle parole di Ernesto Fico:
“L’arte di sfornare Margherite oggi si impara
soprattutto in bottega, il corso non ha la presun-
zione di formare un ottimo pizzaiolo, ma si è posto
il fine di creare un’occasione”.
LE STIME DEL SINDACATO
“In cella 800 reclusi al mese”
NAPOLI - Il Ministro Alfano ha indicato l’eventuale
nuova capienza di queste nuove costruzioni in
20.000 nuovi posti letto. Ma esiste un’emergenza?
Sicuramente sì. Gli indici di cancerizzazione dell’I-
talia, in linea con gli indici europei, ci impongono
una cifra precisa: il numero di nuovi ingressi in car-
cere al mese si aggira intorno ai 750 - 800 detenuti
in più. In un anno, al netto anche delle scarcerazio-
ni, il presunto beneficio dei nuovi posti letto sareb-
be annullato. Inoltre un terzo dei detenuti presenti
nelle carceri italiane è tossicodipendente.
10 Venerdì 2 Aprile 2010
In primo piano CRONACHE di NAPOLI

EMERGENZA CRIMINALITA’ PONTICELLI

Erennio e Salvatore Perrella sono stati trovati Uno bloccato dopo un inseguimento: gli agenti
in possesso di oltre tremila euro in contanti hanno recuperato e sequestrato due cellulari
senza riuscire a giustificarne il motivo e due orologi Rolex di dubbia provenienza

Truffa a un’anziana, presi due fratelli

Porto, uno è il proprietario di una paninoteca a Chiaia. La polizia: sono specialisti
di Carlo Virno
NAPOLI - Due fratelli, truffatori
‘storici’ che hanno sempre scelto
come vittime persone anziane non in
condizioni di difendersi, sono stati
arrestati dai poliziotti della sezione
antirapine della squadra mobile
poche ore dopo l’ultimo colpo realiz-
zato in casa di una anziana disabile
di 82 anni. In manette sono finiti
Salvatore Perrella (foto in alto a
mattina sono riusciti a farsi conse-
gnare dalla disabile di 82 anni circa
tremila euro; qualcosa non ha fun-
zionato ed i due sciagurati fratelli
sono stati intercettati ed arrestati. Un
buon ‘colpo’ dei poliziotti della
sezione antirapine della squadra
mobile che sa tanto di saggia investi-
gazione. Salvatore ed Erennio Per-
rella sono accusati di truffa aggrava-
ta nei confronti della signora anzia-
na. Questi i fatti come sono stati illu-
Flavio Gioia all’angolo con via De
Pretis e sono stati trovati in possesso
di 3040 euro senza saperne giustifi-
care il possesso. Il ‘curriculum’ dei
fratelli Perrella è di tutto ‘rispetto’ e
l’episodio meritava la massima
attenzione; gli agenti hanno procedu-
to su due direttive diverse; controlla-
re la posizione giudiziaria di Erennio
e di Salvatore Perrella e indagare per
accertare dove i due avessero preso
qui soldi. E’ stato accertato attraver-
ingiustificato di valori, falso, reati
contro la persona, rapina ricettazione
e altro; Salvatore nel 2005 fu anche
denunciato dai poliziotti del com-
missariato Aversa per tentata truffa
ai danni di anziani; ma a carico di
Salvatore c’è ancora altro: nel 2002
fu denunciato per lo stesso reato dai
poliziotti del commissariato di poli-
zia San Giovanni Barra, e nel 2000
fu arrestato dai poliziotti del com-
missariato San Paolo per truffa ad
tazione in Traversa De Amicis, zona
ospedaliera, non hanno perso tempo
e con i due fratelli truffatori si sono
recati in quella zona; alcune persone
hanno detto ai poliziotti che i truffa-
tori erano stati notati in quella zona;
quando non c’è stato alcun dubbio
che i responsabili della truffa alla
disabile, erano i due farabutti sono
stati rinchiusi nel carcere di Poggio-
reale in attesa delle decisioni del
magistrato. La somma estorta alla
donna è stata recuperata. L’anziana,
che vive sola con gravi problemi di
deambulazione, ieri alle 14 ha com-
messo l’errore di far entrare in casa
tale Erennio Perrella, che si è detto
figlio dell’avvocato al quale doveva-
no essere consegnati i tremila euro
per “evitare guai al figlio”; per
tranquillizzare l’anziana signora in
ansia per la ‘disavventura’ del figlio,
cosa mai accaduta, Erennio Perrella

sinistra) di 40 anni che abita in via
Filangieri ed è il proprietario della
paninoteca ‘Blanc’ di piazzetta
Rodinò ed il fratello Erennio (foto in
alto a destra) di 27 anni che abita in
via Melisurgo. I due con il sistema
‘collaudato’ della telefonata in casa
di persona anziana, informata di un
incidente accaduto ad un figlio, inci-
dente che mai si è verificato, ieri
strati e documentati nella ‘notizia
criminis’ inoltrata alla magistratura.
Nel primo pomeriggio di ieri, i poli-
ziotti della squadra mobile mentre
percorrevano la zona ospedaliera
hanno riconosciuto i due fratelli a
loro già noti i quali a bordo di
un’auto Smart sfrecciavano nel traf-
fico cittadino in direzione del centro.
Sono stati inseguiti e fermati in via
so il sistema Banca Dati del Ministe-
ro dell’Interno che Erennio Perrella
ha precedenti di polizia per truffa
aggravata; nel 2005 fu arrestato dalla
polizia di Salerno per una truffa ai
danni di un anziano a cui fu sottratta
la somma di 500 euro con la tecnica
del falso agente assicurativo. Il fra-
tello Salvatore ha precedenti di poli-
zia per reiterate truffe, possesso
anziani così come nel 1999 è stato
denunciato per analogo reato dai
poliziotti del commissariato S. Gio-
vanni Barra; insomma una malfatto-
re da guinnes dei primati. I poliziotti
della antirapine, informati dal centro
operativo della questura che qualco-
sa era accaduto nella zona ospedalie-
ra dove un anziana disabile era rima-
sta vittima di un truffa nella sua abi-
“
LA DINAMICA
Uno è entrato in casa
della donna, l’altro
al telefono si è finto
il figlio della malcapitata
ha finto di telefonare al figlio della
donna e quando ha passato il cellula-
re alla vittima questa si rendeva subi-
to conto che la voce al telefono non
era quella del figlio ed ha cominciato
ad urlare. L’uomo è fuggito ma poco
dopo è stato arrestato insieme al fra-
tello; la polizia ha sequestrato l’auto,
due cellulari e due preziosi Rolex di
dubbia provenienza.

San Giovanni
LA VITTIMA

“Non fate entrare

sconosciuti in casa,
è troppo pericoloso”
NAPOLI (rc) - “Voglio lanciare un appello a
tutti gli anziani che come me vivono da soli in
CESSATA ATTIVITA’ casa: non aprite la porta a nessuno”: è l’avverti-
mento rivolto da Annunziata Coppola, l’anzia-
Da più di due anni negli spazi na di 82 anni, rimasta vittima di una truffa a
Napoli. “Mi ha chiamato un uomo che ha finto
destinati alla sede distaccata di essere mio figlio. Aveva una voce strana, ma
del palazzo di Giustizia di era così agitato che gli ho creduto”, continua il
Napoli le attività giudiziarie racconto. Dopo l’arresto dei due uomini, due fra-
sono cessate telli, che le avevano portato via oltre 3000 euro -
sostenendo che servissero al figlio per evitargli di
finire in prigione, in seguito a un incidente strada-

Vecchie schede elettorali

le - la donna ha voluto mandare un messaggio ai
pensionati, che vivono nelle sue stesse condizio-
ni, a Napoli. “Queste persone mettono in mezzo i

negli uffici dell’ex pretura
Decine di faldoni abbandonati nella struttura
IL CONFRONTO di Davide Gambardella
Dopo la tornata elettorale per le ammini-
NAPOLI - Dai cancelli ormai arrugginiti si
strative, la Municipalità Ponticelli-Barra- intravedono le stanze dove sono contenuti
San Giovanni a Teduccio ha chiesto che decine e decine di faldoni impolverati. In via
i locali venissero riconsegnati al Comu-
Domenico Atripaldi qualcuno ha persino
ne di Napoli e destinati ad attività sociali. dimenticato a cosa servivano quegli uffici.
La Procura dal canto suo ha nettamente
Altri invece sostengono che di tanto in tanto
respinto l’invito
passa un uomo, apre i cancelli e, dopo aver
“Dalle ultime elezioni verificato che tutto sia in ordine, richiude.
del 2008 la struttura è Abbandonate su banchi ci sono perfino
stata letteralmente ammassati sacchi contenenti materiale eletto-
abbandonata” rale risalente alle elezioni del 2008. Sono
coperti da una coltre di polvere, quasi come
“Abbiamo locali così dimenticati in una struttura-fantasma dove da
grandi inutilizzati che
potrebbero essere
mesi e mesi ormai tutto tace. Sono i locali
destinati a uso sociale” degli ex uffici della pretura di San Giovanni a
Teduccio, una struttura di circa 1500 metri
“La nostra volontà è quadri dislocati su due livelli abbandonata al
quella di donare la degrado della periferia orientale. Dopo un
struttura di via Atripaldi
alle associazioni”
breve periodo di vita su richiesta della Pretura
è stata letteralmente abbandonata, tanto da far
scoppiare un’accesa polemica con la Munici-
palità locale che vorrebbe riappropriarsene. Da
più di due anni negli spazi destinati alla sede
distaccata del palazzo di Giustizia di Napoli le
attività giudiziarie sono cessate: dopo la torna-
ta elettorale per le amministrative, la Munici-
palità Ponticelli-Barra-San Giovanni a Teduc-
cio ha chiesto che i locali venissero riconse-
gnati al Comune di Napoli e destinati ad atti-
vità sociali. La Procura dal canto suo ha netta-
mente respinto l’invito, ribattendo che le stan-
ze dello stabile di via Atripaldi vengono ormai
utilizzate come archivio. Da allora - accusano
dal parlamentino locale - la struttura è stata let-
teralmente abbandonata. Anni di polemiche,
diatribe che si sono risolte in un nulla di fatto.
Poi l’abbandono. Nelle stanze dell’edificio,
come dimostrano le foto, vi sono ammassati
IL RISCHIO DI RAID
Il timore è che la struttura
possa finire nel mirino di
baby-vandali. Non capita di
rado infatti che gli edifici
abbandonati diventino
obiettivo dei raid
da anni fascicoli ed altro materiale cartaceo,
finanche quello relativo alle elezioni 2008. Il
timore è che la struttura possa finire nel mirino
di baby-vandali. Non capita di rado infatti che
gli edifici abbandonati nei quartieri di Ponti-
celli e San Giovanni diventino obiettivo dei
A VICENZA
Napoletano trova droga
e denuncia un operaio
NAPOLI - Un operaio vicentino di 23 anni si
ritrova accusato di detenzione di stupefacenti
dopo la denuncia di un napoletano a cui ha ven-
duto l’auto: al suo interno, infatti, l’uomo ha tro-
vato nascosti venti panetti di hashish. Alcune
settimane fa il giovane aveva deciso di cambia-
re auto e, attraverso un collega, era riuscito a
trovare un acquirente per la sua Citroen senza
passare attraverso la mediazione una concessio-
naria. All’uomo, residente nel Napoletano,
aveva mandato le foto dell’auto e quello era poi
venuto a Vicenza a vederla, risolvendosi poi per
l’acquisto. Le cose sembravano essersi concluse
per il meglio, fino a quando a casa del giovane
si è presentata la polizia.
raid di giovani teppisti, come già avvenuto per
alcuni plessi scolastici della zona. “È un fatto
gravissimo - accusa l’assessore alle Politiche
Sociali Patrizio Gragnano - nel nostro quar-
tiere abbiamo locali così grandi inutilizzati da
anni che potrebbero invece essere destinati ad
uso sociale, eppure non vi è quella sensibilità
necessaria da parte degli Enti di rendere
disponibili ad associazioni e circoli culturali
spazi dove poter lavorare”. Gragnano ricorda
che nel quartiere, a fronte di innumerevoli
strutture vandalizzate, ci sono altre che potreb-
bero essere riattivate e destinate a laboratori
sociali per centri giovanili, come ‘Asterix’ e
‘Impastato’, che oggi rischiano la chiusura.
Circoli che sottraggono decine di ragazzi con
storie difficili alla strada e che faticano ad
andare avanti. C’è anche la questione irrisolta
della radio web Onda Pazza, che a breve rice-
verà lo sfratto dai locali privati dai quali tra-
smette dal 2003, e sulla cui sorte si stanno con-
centrando le attenzioni della Municipalità. “La
nostra volontà è quella di donare la struttura
di via Atripaldi alle associazioni - insiste l’as-
sessore Gragnano - ed è per questo che nelle
prossime sedute di consiglio richiamerò l’at-
tenzione su un edificio fantasma, abbandonato
ad una triste sorte e che invece può dare vigo-
re al tessuto sociale della periferia est di
Napoli”.
L’appello
“Voglio lanciare un
appello a tutti gli
anziani che come me


vivono da soli in
casa: non aprite la
porta a nessuno”. E’
l’avvertimento rivolto
da Annunziata Cop-
pola, l’anziana di 82
anni, rimasta vittima
di un ragfgiro a
Napoli
vostri figli, vi dicono che i soldi servono a loro.
Non è vero, non vi fidate degli sconosciuti”.
“Non aprite a nessuno, a meno che - ha concluso
- aprite soltanto se vedete la faccia dei vostro
figli, davanti alla porta di casa vostra”. Dopo
aver messo a segno il colpo con la donna anziana
e disabile, i due sono stati riconosciuti da poli-
ziotti della sezione antirapina mentre percorreva-
no la zona ospedaliera a bordo di una auto Smart
in direzione del centro. Fermati per un controllo
in via Flavio Gioia, sono stati trovati in possesso
di 3.040 euro di cui non sapevano giustificare il
possesso. Attraverso la banca dati del Ministero
dell’Interno sono emersi i precedenti di Erennio
Perrella per truffa aggravata; un espisodio del
2005 a Salerno di cui fu vittima un anziano cui
furono sottratti 500 euro con la tecnica del falso
agente assicurativo. E poi quelli di Salvatore, rei-
terate truffe, possesso ingiustificato di valori,
falso, reati contro la persona, rapina ricettazione e
altro, nonché una denuncia nel 2005 ad Aversa
per tentata truffa ai danni di anziani, un arresto
del 2000 per lo stesso motivo e una denuncia nel
1999. Considerati i precedenti, accertato che in in
qull’orario non erano stati commessi rapine o
furti, gli agenti hanno contattato i condomini di
vari palazzi, rintracciando l’82enne che aveva
dato loro il denaro. Erennio Perrella aveva anche
finto di telefonare al figlio della donna, ma la
disabile si era resa conto che al cellulare non sen-
tiva la voce del figlio. Così il truffatore era scap-
pato con il denaro, raggiungendo il fratello Salva-
tore in auto ad attenderlo.
CRONACHE di NAPOLI
EMERGENZA CRIMINALITA’
Le guardie giurate aggredite mentre consegnavano i soldi alle Poste
‘Assalto’ al portavalori,
bottino da 21mila euro
Un vigilante colpito alla testa con il calcio della pistola
di Carlo Virno
NAPOLI - Assalto a due
portavalori che sono stati
aggrediti mentre stavano
per consegnare tre plichi
con i soldi destinati
all’Ufficio Postale del
Corso San Giovanni a
Teduccio. Bottino del
colpo circa 21mila euro.
E’ successo intorno alle
ore 8 e 30 e l’aggressione
di due rapinatori armati di
pistola è stata vista da
decine di persone in atte-
sa dell’apertura degli
sportelli. Scene di panico
hanno reso la situazione
incandescente ma alla
fine i due malviventi,
armati di pistole, sono
riusciti nel loro intento. I
due rapinatori erano
appostato dietro alcune
auto e non potevano esse-
re visti dai portavalori
dipendenti della agenzia
“BSK” che ha l’appalto
con le poste. Come ogni
volta che devono fare una
consegna dal furgone
scende prima il “vigila-
tes” armato che constata-
to che è possibile far
uscire il compagno con i
plichi gli ha fatto spazio
proteggendogli le spalle.
Nello stesso momento
uno dei due rapinatori ah
affetato alla gola, dalle
Armi in pugno, i banditi hanno costretto
uno degli uomini a stendersi a terra mentre
hanno ferito il secondo al capo
spalle, il malvivente che
LA DINAMICA ha avuto la meglio; lo ha
trascinato a terra e lo ha
tenuto bloccato per dare il
tempo al complice di
impossessarsi dei plichi.
Il “vigilantes” ha reagito
nella speranza di salvare i
21mila euro ma non ci è
riuscito; il bandito lo ha
L’ASSALTO colpito con il calcio della
pistola alla testa ed è fug-
Le guardie giurate sono gito con tre sacchi. Il
state assalite prima
di consegnare i soldi
vigilantes è stato ferito ed
è stato portato nell’ospe-
dale Loreto di via Maritti-
PESTAGGIO ma; guarirà in una di gior-
ni per il trauma cranico e
La reazione facciale causato con il
calcio della pistola. I ban-
I vigilanti hanno cercato diti con il bottino hanno
di opporsi al raid, ma la
risposta dei banditi è
stata un pestaggio
percorso una decina di
metri di corsa, hanno
“girato l’angolo” dove
presumibilmente c’era un
complice che li aspettava
in moto o in auto. Subito
dopo il colpo è scattata un
vasta azione di controllo
del territorio con “fachi”,
“volanti” e “nibbio” azio-
ne coordinata dalla cen-
trale operativa; è entrata
in azione anche la sezione
antirapine della squadra
mobile; la zona del corso
San Giovanni è stata
Le indagini setacciata ma l’esito è
stato negativo; non si
Sul raid indagano esclude che i due rapina-
gli agenti di polizia tori siano della zona; se è
Napoli Venerdì 2 Aprile 2010
11
SAN GIOVANNI A TEDUCCIO
I sorveglianti sono stati medicati all’ospedale
Loreto Mare: uno per ferita lacero contusa
al sopracciglio, l’altro per escoriazioni
VIA VITTORIO VENETO
Raid contro dodici autovetture,
finestrini infranti e stereo rubati
così i banditi dopo qual- hanno potuto dimostrare NAPOLI (Fabio D’Avino) - Raid vanda- stesso tempo, alimenta il mercato della
che minuto già erano al che con l’assalto al porta- lico, ma non solo, in via Vittorio Veneto a ricettazione e incentiva i rapinatori a com-
sicuro in qualche “covo”. valori nulla hanno a che Miano. Nella scorsa notte, sono state tro- piere altri furti. Le forze dell’ordine inda-
L’importo del “colpo” fare; il solo fatto che sono vate dodici automobili lungo tutta la strada gano sul fenomeno. La tipologia e la
non è rilevante ma va stati rintracciati ed inter- con finestrini rotti e senza l’autoradio. Un modalità di esecuzione fa pensare a più
detto che i trasporti di rogati dimostra la loro gesto, dunque, che aveva un obiettivo ben persone, specializzate proprio in furti del
euro non superano mai estraneità alla rapina. preciso. Non è stato soltanto un atto van- genere. Da Secondigliano a Miano. Que-
certe cifre proprio per dalico. Quello che da mesi succedeva a ste le zone in cui, da circa sei mesi, i rapi-
scoraggiare i malviventi Secondigliano, ha soltanto cambiato zona. natori senza nessuno scrupolo rompono i
che ieri forse sapevano di Sembra ci sia un traffico specifico intorno finestrini delle auto e rubano gli sterei. I
trovare nei tre sacchi
a questi episodi. Chi ruba gli sterei di serie cittadini sono preoccupati. La paura di tro-
delle auto, sa come disattivare i codici di vare la propria auto semidistrutta al matti-
21mila euro. I poliziotti sicurezza e riutilizzarli per trarne profitti. no - magari prima di recarsi al lavoro - non
del commissariato San All’interno
Non è raro che l’acquirente è una delle vit- può che impensierire i residenti. Adesso
Giovanni-Barra nel corso dei tre sacchi time dei furti. In questo modo, lui evita di anche a Miano si teme che l’episodio
delle indagini hanno trafugati c’erano ricomprare lo stereo - forse per evitare l’i- possa ripetersi. In via Vittorio Veneto è
interrogato alcuni rapina- ter della casa automobilistica - ma, allo successo.
tori del quartiere i quali quasi 21mila euro
DECUMANI, HA NOTATO UN DISLIVELLO SUL PAVIMENTO E L’HA COPERTO CON UNA POLTRONA
Banda del buco, direttore sventa colpo in banca
NAPOLI (Giuseppe Letizia) - ha ‘blindato’ la zona del centro sto- sollevato per controllare se il punto Benedetto Croce. E’ l’unico percor-
Sventato colpo alla banca Credem rico. Un elicottero ha pattugliato il per fare irruzione fosse quello giu- so che arriva fino al pavimento della
in via Benedetto Croce nella zona quartiere fino a sera. Sul posto sto. Ma in quel momento il direttore banca. Gli agenti hanno ascoltato a
dei Decumani. Ieri pomeriggio il anche gli specialisti della Scientifica della banca di Credito Emiliano pas- lungo gli impiegati per accertare se
direttore ha notato un marmo del per effettuare i rilievi: gli agenti sava nella stanza e ha notato la mat- avessero udito rumori nel sottosuolo
pavimento sollevato ed è scattato stanno cercando tracce lasciate dai tonella leggermente sollevata. Un nei giorni precedenti. E’ probabile
l’allarme alle forze dell’ordine. Una malviventi. La prima ipotesi delle piccolo dislivello. Si è avvicinato e che stessero lavorando al colpo da
mattonella fuori posto nascondeva forze dell’ordine è che la banda stes- ha visto che la mattonella poteva giorni. Intanto la Scientifica ha effet-
un passaggio che conduce alle con- se preparando un raid per il fine set- essere spostata con facilità: un vero tuato accertamenti nel passaggio
dotte fognarie. Il colpo è stato sven- timana: un periodo dell’anno in cui e proprio passaggio dal sottosuolo. sotterraneo per rilevare eventuali
tato dalla prontezza del direttore aumentano esponenzialmente le Celava un foro largo circa cinquanta impronte dei responsabili. La banda
che, avendo notato l’avvallamento transazioni liquide. Il ‘colpo di centimetri, che conduce alle condot- del buco potrebbe aver lasciato trac-
sul pavimento, ha spostato una Pasqua’. Con ogni probabilità l’o- te fognarie. I poliziotti si sono calati ce sul posto durante le fasi della pre-
pesante poltrona impedendo ai ban- biettivo era di entrare nella banca nel sottosuolo e hanno ispezionato parazione del colpo: gli agenti sono
diti l’accesso nei locali. Alle 16 e 30 nella notte tra sabato e domenica. per circa due ore i sotterranei. Non sicuri che l’irruzione nella banca era
gli impiegati hanno contattato la sala Sono in corso indagini approfondite hanno trovato altri varchi che con- prevista nella notte tra sabato e
operativa della Questura e la polizia nel cunicolo: il marmo sarebbe stato ducono all’istituto bancario in via domenica.
 12 Venerdì 2 Aprile 2010 Napoli CRONACHE di NAPOLI

EMERGENZA CRIMINALITA’ ARENACCIA

Le ferite riportate non sono gravi: il pronto I rapinatori non s’aspettavano una reazione
soccorso dell’ospedale ha diagnosticato così veemente da parte della vittima:
la guarigione in dieci giorni hanno subito estratto il coltello dal fodero

E’ stato raggiunto da quattro fendenti: due alle cosce, uno al polpaccio e un altro all’ascella sinistra. Medicato all’ospedale ‘Incurabili’

Reagisce alla rapina, accoltellato un 16enne

E’ stato affiancato da due ragazzini vicino all’orto botanico: volevano il suo scooter
di Giuseppe Letizia arrivate le auto dei carabinieri della pensato ad una lite tra ragazzi per futili sono profonde: è stato colpito con una

NAPOLI - Reagisce ad una rapina in
via Foria in pieno pomeriggio, ma
viene accoltellato quattro volte e gli
portano via il motorino. I carabinieri
sono sulle tracce di due ragazzini in
scooter, che alle 18 e 30 hanno affian-
cato un 16enne e lo hanno aggredito
per soffiargli il ciclomotore. Due fen-
denti lo hanno raggiunto alle cosce, un
colpo al polpaccio, un altro all’ascella
sinistra. Trasportato al pronto soccorso
dell’ospedale Incurabili, i medici hanno
giudicato le condizioni non gravi (la
prognosi è di dieci giorni). Abita nel
quartiere Arenaccia. In via Foria sono
“
compagnia Centro, che hanno raccolto
le prime informazioni per avviare le
indagini. Poi hanno ascoltato a caldo il
16enne in ospedale per ricostruire la
sequenza dell’assalto e per i dettagli
sugli aggressori. Secondo una prima
ricostruzione delle forze dell’ordine, il
16enne alle 18 e 30 di ieri era alla
guida del suo scooter in via Foria di
fronte all’orto botanico, quando è stato
affiancato da due ragazzi in sella ad un
motorino. Lo hanno minacciato con un
coltello. Volevano lo scooter. Ma ha
reagito con forza e c’è stata una collut-
tazione in strada tra automobilisti e pas-
santi. Molti in quel momento hanno
motivi e hanno contattato le forze del-
l’ordine. I rapinatori non s’aspettavano
una energica resistenza della vittima:
alla reazione del 16enne, uno dei mal-
I ragazzini viventi ha vibrato quattro coltellate in
circolano rapida sequenza che hanno ferito il
armati sedicenne alle cosce, alla regione popli-
tea ed a quella ascellare sinistra. Dopo
Il caso l’aggressione, i due si sono dati alla
fuga allontanandosi e facendo perdere
Allarme nelle strade le tracce. Mentre il ragazzo è stato soc-
del centro storico corso ed accompagnato al vicino ospe-
E’ caccia ai responsabili dale degli Incurabili, dove i medici lo
hanno curato dichiarandolo guaribile in
dell’aggressione una decina di giorni. Le ferite da arma
da taglio alle gambe e al torace non
lama piccola, forse un coltellino tasca-
bile. Il 16enne ha spiegato ai carabinie-
ri che è stato avvicinato in via Foria,
nei pressi dell’orto botanico, da due
sconosciuti che gli hanno intimato di
consegnare il suo scooter. I militari del-
l’Arma della compagnia Napoli-centro
hanno effettuato un sopralluogo ieri
sera in via Foria nel punto esatto dove
il 16enne è stato accoltellato. L’aggres-
sione è scattata all’altezza dell’Orto
Botanico alle 18 e 30 tra decine di pas-
santi, nel cuore del centro storico. In
queste ore i carabinieri stanno racco-
gliendo dichiarazioni utili a risalire ai
rapinatori.

L’inchiesta è stata affidata ai pm John H. Woodcock e Vincenzo Piscitelli IL PROCESSO

Bancarotta fraudolenta, un avvocato
55enne del Vomero ai domiciliari
E’ il titolare di uno studio legale nella Capitale: nel mirino la Campanile srl
NAPOLI (Danilo Borghesio) -
Arresti domiciliari per un avvocato
napoletano, il 55enne Paolo Pan-
nella, titolare di uno studio legale
nella capitale. A firmare l’ordinanza
di custodia il giudice per le indagini
preliminari Luisa Toscano, che ha
così dar seguito alle indicazioni pro-
venienti dai pubblici ministeri cui
era stata affidata il caso, i pm John
H. Woodcock e Vincenzo Piscitel-
li. Il reato ipotizzato nei confronti
del legale napoletano è quello di
bancarotta fraudolenta. L’inchiesta
stamenti di grosse quantità di valuta su
conti svizzeri, passaggi di mano di
somme a ricompensa delle attività
svolte e viaggi tra Napoli, gli Usa e la
città svizzera di Lugano, dove era la
banca Dexia presso cui le somme veni-
vano depositate, era invariabilmente il
civilista napoletano. Le dichiarazioni
Ha tentato di evitare la cattura nascondendosi sotto il letto della fidanzata: condannato a quattro anni di reclusione
dell’imprenditore hanno contribuito a
far luce sulle operazioni illecite finaliz-
zate alle false vendite ed ai contestuali
trasferimenti di capitali all’estero; e
tutte ugualmtne necessarie a condurre
l’intera operazione. Nel racconto del-
l’imprenditore l’idea della costituzione
della società fittizia sul suolo america-
BLITZ DELL’ARMA A PISCINOLA
no, in uno stato dal regime fiscale age-
volato, sarebbe stata del civilista stesso,
recatosi più volte negli Stati Uniti per
lavoro. Nel corso dell’inchiesta è emer-
sa anche una vicenda relativa a vendite
di macchinari di proprietà del gruppo, e
che in periodi successivi venivano
acquistati da società sempre riferibili al
Campanile, e per suo tramite al legale
napoletano. A tal proposito il gip
Toscano ha disposto nei confronti del-
l’avvocato, dietro formale richiesta dei
pubblici ministeri, il divieto di esercita-
re l’attività di amministratore delegato
di una delle società, la Cris, coinvolte
nei falsi acquisti di macchinari
Delitto Pitirollo,
in aula per un alibi
Rimane scoperta
l’ora dell’omicidio
NAPOLI (Marco Cesario) -
Nuova udienza ieri mattina nel
processo di primo grado per
l’omicidio di Antonio Pitirollo,
ucciso il 29 dicembre del 2008
in via del Cassano a Secondi-
gliano. Dinanzi ai giudici della
quarta sezione della Corte
d’Assise di Napoli hanno testi-
moniato un paio di esponenti
delle forze dell’ordine che con-
dussero le indagini e alcune
persone che hanno cercato di
fornire un alibi all’imputato

Spaccio di droga, arrestato un 30enne

cui la misura si riferisce avrebbe
mosso i passi nei mesi scorsi, sulla
scorta delle segnalazioni pervenute

L’inchiesta
Fondamentali le segnalazioni
della guardia di finanza
e del curatore fallimentare
dell’azienda di calzature
in procura a firma della Guardia di
Finanza e dello stesso curatore falli-
mentare della F.lli Campanile Srl,
azienda di rilievo del settore calza-
turiero, su richiesta della quale il
Tribunale di Napoli aveva dichiara-
to fallimento tre anni fa, nel luglio
2007. Gli uffici della procura napo-
letana sono così giunti ad individua-
re nella persona del civilista napole-
tano colpito dalla misura restrittiva,
colui che nella veste di legale di
fiducia e consulente del gruppo dei
Campanile, avrebbe tirato i fili di
una complessa operazione finalizza-
ta a simulare una vendita della
società ad un marchio fantasma,
riconducibile ad esponenti della
famiglia proprietaria della società
venditrice, la Campanile medesima.
Il sistema utilizzato sarebbe stato il
consueto, delle cosiddette ‘scatole
vuote’. Nel 2006 infatti la già soffe-
rente azienda, di cui era ammini-
stratore delegato uno dei fratelli,
Cristiano, aveva ceduto per un
milione di euro il proprio marchio
all’americana ‘P&B International
Reaty’, società con sede nel
Delaware ma con sede fiscale nel
capoluogo partenopeo. Ad inchio-
dare alle proprie responsabilità il
55enne, le dichiarazioni a più ripre-
se rilasciate da Cristiano Campa-
nile, alla cui persona le autorità ave-
vano inteso ricondurre la società
americana acquirente del marchio.
A condurre le diverse fasi della
vicenda, che ha fatto registrare spo-
Rinvenuti 14 pezzi di ‘erba’ nel sottoscala entità del quantitativo di droga che è
stata requisita dai militari dell’Arma. A
dello stabile dove avveniva la ‘compravendita’ Cristoforo Lombardi - che dopo la let-
tura della sentenza è stato trasferito in
NAPOLI (Manuela Galletta) - Prima carcere su ordine del giudice Gualtieri - Gli imputati
un’attività di appostamento in via Vitto- L’OPERAZIONE poteva andare peggio. Dall’età di 17
rio Emanuele a Piscinola, poi l’arresto
della persona notata pochi minuti prima
Sorpreso mentre cedeva
una dose di marijuana
anni ha collezionato numerosi reati:
scorrendo il suo casellario giudiziario
Sono accusati
in strada mentre cedeva ad un cliente in cambio di una banconota c’è traccia di 6 rapine, due furti, due di omicidio
un pezzo di marijuana in cambio di di dieci euro. Questa la scena accuse di porto d’armi in luogo pubbli-
dieci euro. Mercoledì pomeriggio Cri- alla quale hanno assistito co, due evasioni dagli arresti domiciliari con l’aggravante
stoforo Lombardi ha tentato invano di le forze dell’ordine prima
evitare la cattura, nascondendosi sotto il di entrare in azione
e due episodi di spaccio di droga. Una
lunga sfilza di incidenti con la giustizia
dell’articolo sette
letto in casa della sua fidanzata (che era che rischiavano di costare a Cristoforo
agli arresti domiciliari). Il 30enne, che sesso di altri 14 pezzi di ‘erba’ rivenuti nuovo palazzo di giustizia al centro Lombardi una condanna a venti anni di Rito Calzone. Gli orari indicati
ha una fedina penale piena zeppa di nel sottoscala dello stabile dove vive la direzionale. Cristoforo Lombardi (dife- reclusione. Il 30enne si era presentato al
fidanzata e dove lui stava ‘lavorando’. so dall’avvocato Caterina Greco, dai testi a difesa di Rito Calzo-
precedenti penali per i reati più dispara- cospetto del giudice con la recidiva spe- ne non coprono però l’ora in cui
ti, è stato arrestato dai carabinieri della Accompagnato in stazione per le for- sostituita in udienza dall’avvocato Elia cifica reiterata infraquinquennale, il che
stazione di Marianella con l’accusa di malità di rito, il 30enne di via Janfolla, Rosciano) ha scelto ed ottenuto di esse- si è consumato l’omicidio. Rito
poteva spingere la toga ad usare il Calzone è sotto accusa insieme
spaccio e detenzione ai fini di spaccio attualmente sottoposto alla misura di re processato con la modalità del rito pugno duro nei suoi confronti. Il codice
di sostanze stupefacenti, l’acquirente prevenzione della sorveglianza specia- abbreviato, formula che gli ha consenti- al fratello Carmine, entrambi
del resto lo prevede: nel caso di Lom- rispondono del reato di omici-
invece non è stato identificato. A lui è le, è rimasto nella cella di sicurezza per to di ammortizzare i danni (il tipo di bardi la pena ‘base’ (non scontata di un
stata contestata non solo la cessione di una notte, in attesa di affrontare il pro- giudizio prevede lo sconto di un terzo dio volontario con l’aggravante
terzo come prevede il rito abbreviato) dell’articolo sette della legge
una dose di marijuana (in cambio della cesso per direttissima. L’appuntamento della pena). All’imputato sono stati va dai sei anni ai venti anni di galera.
quale ha ottenuto una banconota da con il giudice monocratico Gualtieri inflitti quattro anni di reclusione, come antimafia del 1991 per aver
L’imputato se l’è cavata con quattro agito al fine di agevolare la
dieci euro che gli è stata trovata in tasca della nona sezione penale del tribunale chiesto dal pubblico ministero Michele anni, a conti fatti il minimo della con-
ed è stata sequestrata), ma anche il pos- di Napoli c’è stato ieri mattina nel Fini: concessa l’attenuante della lieve cosca di appartenenza, vale a
danna possibile.
dire gli scissionisti del clan Di
Lauro. Ad incastrare i due fra-
A FUOCO LA PARTE POSTERIORE DI UNA SMART telli (difesi dagli avvocati Clau-
dio Davino, Luigi Senese e
Auto in fiamme nel Rione San Vito, necessario l’intervento dei pompieri Michele Cerabona) sono state
le dichiarazioni di un finanziere
NAPOLI (ca) - Auto in fiamme nel rione San Vito fiamme elevate a decine di metri d’altezza, un cendio. Per fortuna solo la parte posteriore della che si trovava in fila alle Poste
a Ponticelli, il secondo consecutivo dopo quello del bagliore che illuminava il buoi della notte. A quel vettura è bruciato. Il resto della carrozzeria è stato quando i killer entrarono in
rione De Gasperi che si verifica nella periferia punto sono stati allertati i mezzi di soccorso. I vigi- solo lambito dalle fiamme. I vigili del fuoco hanno azione: il testimone oculare del
orientale. Appurata la matrice dolosa. In merito li del fuoco diretti dal capo dal responsabile Ciro eseguito un accurato sopralluogo. Sul posto nel delitto è già stato sentito, ed è
stanno indagando gli agenti del commissariato Mirabile sono intervenuti dopo pochi munti. Nel frattempo sono giunti anche gli agenti. Il proprieta- venuto meno sul riconoscimen-
locale e gli uomini della scientifica. L’incendio è frattempo anche il proprietario delle vettura si è rio della vettura è stato ascoltato. Al vaglio degli to personale di uno dei due
scoppiato poco dopo le 23, quando presso il distac- precipitato in strada per spegnere l’ incendio. Ten- investigatori anche alcune testimonianze di resi- imputati. La prossima udienza è
camento dei vigili del fuoco di Ponticelli è perve- tativo reso vano dalle vaste proporzioni assunte denti oltre la posizione del titolare della vettura. Gli fissata per il 6 aprile giorno in
nuta la segnalazione di un grosso incendio scoppia- dall’incendio. E’ stato necessario l’intervento di inquirenti stanno appurando se possa essersi tratta- cui sul banco dei testimoni si
to lungo il ciglio della strada. La parte posteriore pompieri per domare le fiamme. Il lavoro dei to di una ritorsione personale o meno. Sembra alteranno i collaboratori di giu-
della vettura una Smart stava bruciando. Ad accor- caschi rossi è andato avanti per circa due ore, con- siano state trovate in zona tracce di combustibile.
stizia Maurizio Prestieri e
gersene per primi sono stati i residenti che ad un cludendosi alle prime luci dell’alba. L’operato dei Ed è ormai un’emergenza quella delle auto brucia- Giovanni Piana che dovranno
tratto sono sbalzati giù dal letto da un grosso fra- pompieri è stato seguito da decine di persone che si te. Nella periferia orientale e i paesi dei comuni
rispondere alle domande del
gore. Affacciatisi al balcone hanno visto davanti sono riversate in strada, attirate dal capannello di vesuviani da settembre ad oggi sono oltre 50 gli pubblico ministero antimafia
agli occhi consumarsi uno scenario apocalittico. Le persone formatosi in seguito allo scoppio dell’in- incendi dolosi.
Stefania Castaldi.
CRONACHE di NAPOLI
Napoli Venerdì 2 Aprile 2010
13
Era stato sorpreso dai militari a bordo di una Fiat Grande Punto rubata PIANURA

Evade dai domiciliari, preso Tentata

estorsione,
scarcerati in 3
NAPOLI (fab.d’av.) - In

il nipote del ras Ciro Celeste azione la giustizia napole-

tana. Salvatore Russolillo,
Luigi Russo e Roberto
Rigamonti furono arrestati
il primo ottobre del 2009
per tentata estorsione ad un
imprenditore della zona.

E’ stato bloccato in corso Sirena: spedito in carcere Alle 14 di ieri la prima

di Giuseppe Letizia
IL LUOGO
NAPOLI - Arrestato per
evasione dagli arresti
domiciliari: Franco Fab-
bricino è stato bloccato ieri
mattina in corso Sirena
dagli agenti del commissa-
riato San Giovanni-Barra.
Il 36enne era ristretto ai
domiciliari nell’abitazione
di familiari ad Afragola.
Ma poco prima di mezzo-
giorno è stato notato in
strada da una ‘volante’ in
servizio di pattugliamento
ed è stato fermato per un
controllo ai terminali. E’
stato accompagnato in car-
cere, a disposizione del-
l’autorità giudiziaria. Fran-
co Fabbricino abita in via
Francesco Spinelli. E’ il
nipote del ras Ciro
Celeste, soprannominato
‘o roce (il dolce), il cui
figlio fu ucciso in un
agguato pochi anni fa. Fab-
bricino non è mai stato
accusato di associazione
mafiosa: ha precedenti per
furto e rapina. Il 36enne era
stato arrestato il 18 marzo
per furto d’auto a San Gio-
vanni a Teduccio. Da allora
era agli arresti domiciliari a
casa di parenti ad Afragola.
Ma ecco la ricostruzione
delle forze dell’ordine:
Fabbricino la mattina del
18 marzo fu fermato dagli
agenti del commissariato
con una forbice inserita nel
SAN GIOVANNI
E’ dove gli agenti
del commissariato
hanno sorpreso il 36enne
AFRAGOLA
Dai familiari
Era agli arresti
domiciliari ad Afragola
presso l’abitazione
di alcuni familiari
La provincia
Il centro della città
a nord di Napoli
quadro d’accensione del
veicolo rubato pochi minuti
prima in via delle Meta-
morfosi. Intorno alle undici
era giunta una segnalazione
alla sala operativa della
Questura di un’auto rubata
in via delle Metamorfosi e
gli agenti erano alla ricerca
della vettura: la macchina
non poteva essere lontana,
non aveva ancora lasciato il
quartiere. Un minuto più
tardi i poliziotti videro tran-
sitare una Fiat Grande
Punto e decisero di control-
larla. Inseguirono l’auto per
qualche decina di metri, poi
intimarono l’alt al condu-
cente e chiesero i documen-
ti del veicolo e quelli perso-
nali. Quando effettuarono
una verifica nell’abitacolo,
notarono una forbice inseri-
ta nel quadro dell’accensio-
ne. L’uomo sul momento
non seppe fornire spiega-
zioni. I poliziotti effettuaro-
no accertamenti specifici ai
terminali della sala operati-
va della Questura: la mac-
china risultava rubata pochi
minuti prima all’interno del
‘Lotto 0’ in via delle Meta-
morfosi. Gli uomini del
commissariato contattarono
telefonicamente il proprie-
tario e gli restituirono la
Fiat Grande Punto. Franco
Fabbricino fu arrestato con
l’accusa di furto, perché
bloccato a bordo di un’auto
risultata rubata poco prima
sezione del tribunale di
Napoli ha concesso gli
arresti domiciliari: non c’è
in via delle Metamorfosi. tiere. In sostanza il rione pericolo di inquinamento
Dalla segnalazione del era stato “blindato” dalle di prove (l’imprenditore è
furto al ritrovamento della forze dell’ordine con posti stato ascoltato) ed è chiusa
vettura passarono pochi di controllo tra Barra e San la fase per l’assunzione
minuti: gli agenti del com- Giovanni a Teduccio. La delle prove. La sentenza è
missariato San Giovanni- segnalazione era stata tra- prevista per il prossimo 6
Barra avevano ricevuto la smessa anche ai carabinieri aprile. Gli avvocati difen-
nota via radio di una vettu- per ulteriori controlli nella sori Giovanna Limpido e
ra rubata e avevano “blin- zona. Inoltre erano stati Massimo Fumo continue-
dato” la zona intorno a via diramati alcuni particolari ranno il proprio lavoro per
Francesco Spinelli. Le dell’auto rubata in via delle difensere i propri assistiti.
“volanti” si erano posizio- Metamorfosi. Il veicolo fu Agli arresti domiciliari,
nate lungo le principali bloccato subito dopo il dunque, i tre uomini di
strade di accesso al quartie- furto. Intercettato non lon- Pianura. Attendono con
re per controllare il flusso tano da via Francesco Spi- ansia il sei aprile, giorno in
di veicoli: l’ordine era nelli: nel quadro di accen- cui è prevista la prossima
intercettare la macchina sione era ancora inserita la sentenza.
prima che lasciasse il quar- forbice.
ATTIMI DI PAURA IN VIA ARENACCIA. L’UOMO RIMEDIA UNO SCHIACCIAMENTO DELLE VERTEBRE
Cede una botola in vetro-cemento, operaio cade da 5 metri
NAPOLI (gius.let.) - Cede una hanno effettuato un sopralluogo in del 118: un’autoambulanza medi- risalire alla causa del cedimento. Il
botola in vetro-cemento in via Are- via Arenaccia per ricostruire la calizzata è giunta al civico 144 di 48enne è stato ascoltato dai militari
naccia e precipita nei garage al dinamica dell’incidente e hanno via Arenaccia in pochi minuti e ha dell’Arma in ospedale pochi minuti
piano seminterrato da un’altezza di raccolto a caldo le dichiarazioni trasportato il 48enne di Orta di dopo le dieci per raccogliere le
circa cinque metri: Antonio delle persone che hanno prestato Atella al pronto soccorso dell’ospe- prime informazioni ed avviare le
Romano, 48 anni, residente a Orta soccorso. Dai primi accertamenti, dale Loreto Mare. E’ stato sottopo- indagini.
di Atella in provincia di Caserta, ha ceduto una botola in vetro- sto ad alcuni esami specifici: ha
ieri mattina stava lavorando al rifa- cemento: in quel momento Roma- riportato uno schiacciamento delle
cimento della pavimentazione, no stava lavorando al livello della vertebre con una prognosi si trenta
quando si è rotta la caditoia. E’ strada (al rifacimento della pavi- giorni. Resta ricoverato sotto osser-
stato trasportato con la massima mentazione). E si trovava sulla vazione. Le condizioni sono giudi-
urgenza al pronto soccorso dell’o- caditoia. Stava camminando sulla cate non gravi dal personale del
spedale Loreto Mare: ha riportato copertura in vetro-cemento. E’ nosocomio di via Amerigo
uno schiacciamento delle vertebre. caduto da un’altezza di 4-5 metri Vespucci. Ieri mattina i carabinieri
Non è in gravi condizioni, i medici nei garage al piano seminterrato. hanno esaminato a lungo la botola
lo hanno giudicato guaribile trenta Sono stati alcuni passanti ad avver- in vetro-cemento che si è rotta in
30 giorni. Intanto i carabinieri tire con i cellulari la sala operativa via Arenaccia. L’obiettivo è ora

In azione il nucleo operativo della compagnia Centro in via Michelangelo Ciccone: sequestrati più di due grammi di marijuana
NAPOLI (Umberto Ciarlo) - A Napo-
li i carabinieri in forza al nucleo opera-
tivo della compagnia Centro hanno
tratto in arresto per spaccio di sostanze
stupefacenti un ventenne residente in
città nei rione Case Nuove. Si chiama
Antonio Cinquegrana. Il giovane è
stato sorpreso nell’atto di cedere confe-
zioni di marijuana a diversi altri giova-
ni. Un arresto eseguito quindi in fla-
granza di reato per cui è stato messo in
calendario un processo per direttissima.
Per questa ragione è molto probabile
che già nella tarda mattinata di oggi il
sospetto spacciatore sia messo a cono-
scenza della sentenza. Il suo arresto è
stato eseguito nello stesso rione in cui
abita, in una strada, via Michelangelo
Spaccio di stupefacenti, preso un 20enne
Vendeva droga nel rione Case Nuove: sorpreso dalla Benemerita
Ciccone, limitrofa a quella di casa sua.
Il rione Case Nuove si trova nell’area
compresa tra il corso Arnaldo Lucci, il
corso Garibaldi, e via Amerigo
Vespucci, ed è una zona dove il feno-
meno dello spaccio di sostanze stupefa-
centi è estremamente radicato. Per que-
sta ragione l’Arma dei carabinieri orga-
nizza frequentemente dei servizi di
controllo specificamente tesi al suo
contrasto. Ed è stato grazie ad uno di
questi che i militari della compagnia
Centro sono riusciti a stringere le
manette ai polsi di Antonio Cinquegra-
na. I militari monitorando le strade, ed
in particolar modo il flusso di persone
che in modo a dir poco sospetto si reca-
vano nel rione per poi riandarsene nel
volgere di pochissimi minuti, sono
giunti a sospettare che qualche spaccia-
tore si fosse ‘piazzato’ a via Michelan-
gelo Ciccone. Ciò è stato essenzial-
mente perché quel flusso sospetto di
‘visitatori’ per tempi e modi non era
compatibile con nessuna altra attività
legale o illegale, e di certo il rione non
rappresenta uno di quei luoghi in cui si
compie una digressione panoramica
dal proprio itinerario. Gli uomini del-
l’Arma senza farsi notare hanno visto
dove si dirigevano i sospetti acquirenti,
chi si trovava il quel punto, chi spaccia-
va. Hanno individuato le modalità con
cui l’attività illecita veniva esercitata, le
eventuali vie di fuga, gli stratagemmi
difensivi che potevano essere messi in
atto. Poi hanno semplicemente atteso il
momento più propizio per intervenire.
E’ arrivato insieme ad alcuni visitatori-
clienti. Sono arrivati, hanno contrattato
quantità e prezzo, e il blitz è scattato
proprio nel momento in cui Cinquegra-
na stava effettuando la consegna. Nel
giro di pochi istanti si è visto circonda-
to, le vie di fuga precluse, i militari che
gli strappavano di mano quanto stava
per consegnare, o forse aveva proprio
in quel preciso istante dato in mano ai
suoi acquirenti. Gli accertamenti suc-
cessivamente eseguiti in laboratorio
hanno accertato che si trattava com-
plessivamente di due grammi e sette
decimi di marijuana, la prova di reato
che ha fatto scattare immediatamente ai
suoi polsi le manette. Ciccone è così
finito in caserma, rinchiuso in una
camera di sicurezza in attesa di essere
chiamato dinanzi al giudice.

L’OMBRA DEL CLAN LAGO

Nascondevano armi in casa, condannati

Diminuita la pena per i due imputati: esclusa la matrice camorristica
NAPOLI (Manuela Gallet-
ta) - Nelle loro case, il 23
gennaio dello scorso anno, i
carabinieri trovarono nume-
rose pistole. Un piccolo arse-
nale che, secondo i carabinie-
ri della compagnia del rione
Traiano, i proprietari delle
due abitazioni perquisite
avrebbero custodito per conto
della cosca dei Lago. Per
IL SEQUESTRO DEI MILITARI
questo sospetto Armando
Pinto (43 anni di via Padula)
e Francesco Nobis (pure lui
di via Padula) sono stati con-
dannati in primo grado, rico-
nosciuti colpevoli del posses-
so delle armi con l’aggravan-
te dell’articolo sette della
legge antimafia del 1991 per
aver agito al fine di agevolare
la cosca di Pianura. Poi, mer-
coledì mattina, le carte sul
tavolo sono state sparigliate: i
giudici della Corte d’Appello
di Napoli, chiamati a rivaluta-
re le prove su istanza dei lega-
li degli imputati, hanno can-
cellato dalla rosa delle conte-
stazioni il favoreggiamento
della camorra, allineandosi
alle argomentazioni difensive
sostenute dagli avvocati
Giancarlo Lubrano, Mario
Bruno e Carlo De Stavola,
secondo i quali, sul piatto del-
l’accusa, non c’erano elemen-
nel processo di primo grado
che si definì con la modalità
del rito abbreviato (formula
due anni ed otto mesi contro 9,21; un silenziatore; 150
i precedenti tre anni e due guanti di lattice; una paletta
mesi di reclusione. Il ridi- con la scritta “ministero
mensionamento del verdetto lavori pubblici”; e un bino-
potrebbe portare anche ad colo. Il materiale venne tro-
un’imminente scarcerazione vato in parte nascosto in
dei due imputati, detenuti intercapedini ricavate nelle
dal 23 gennaio dello scorso pareti divisorie degli
anno: la difesa, a stretto ambienti e in parte sotterra-
giro, depositerà istanza di to in un terreno nella dispo-
arresti domiciliari. Nobis nibilità di Pinto e Nobis.
(che prima di allora non
aveva mai avuto grane con
la giustizia) e Pinto vennero
arrestati in seguito a delle
perquisizioni mirate presso
le loro abitazioni. I militari
dell’Arma quel giorno
misero sotto chiave una
pistola semiautomatica cali-
bro 9 corto con matricola
abrasa e 12 cartucce nel
caricatore; una pisola
semiautomatica calibro 7,65
con sette cartucce nel cari-
catore; una pistola semiau- IL MATERIALE NASCOSTO

LE PISTOLE
Lo scorso 23 gennaio
i carabinieri della Compagnia
Rione Traiano seqeustrarono
cinque pistole relativo
munizionamento, caricatori
e un silenziatore adatto
ti investigativi sufficienti per
ritenere Pinto e Nobis legati
all’organizzazione criminale
dei Lago. L’esclusione del-
l’aggravante della matrice
camorristica ha portato inevi-
tabilmente ad un ridimensio-
nato della condanna stabilita
nei confronti di Pinto e Nobis
che prevede lo sconto di un
terzo della pena). Armando
Pinto (difeso dagli avvocati
Bruno e Lubrano) ha rime-
diato tre anni e quattro mesi a
fronte dei precedenti quattro
anni, mentre a Francesco
Pinto (difeso dall’avvocato
De Stavola) sono stati inflitti
tomatica calibro 7,65 con 2
cartucce nel caricatore; una
carabina automatica calibro
5,5 con la canna smontata e
con 14 cartucce nel carica-
tore; una pistola scenica
modificata per sparare car-
tucce vere con 112 cartucce
calibro 9 corto e sei cartucce
LA MERCE
Le forze dell’ordine
sequestrarono oltre alle armi
anche 150 guanti di lattice,
una paletta con scritto
‘ministero lavori pubblici’
e un binocolo
14 Venerdì 2 Aprile 2010 In primo piano CRONACHE di NAPOLI

LA CAMORRA “Era l’unico posto dove potevamo vederci per stare tranquilli
Lui arrivò su gommone, venne portato da Antonio Bevilacqua
DI PONTICELLI e da Umberto Palumbo che ho saputo essere stato ammazzato”
I RETROSCENA Il collaboratore di giustizia

Il boss pentito Peppe Sarno rivela in aula: ho ricevuto un esponente dei Longobardi che mi chiese il permesso di uccidere Gaetano Beneduce

Summit su una barca di lusso in mezzo al mare

Il natante era ormeggiato a Mergellina: sequestrato dai carabinieri grazie all’aiuto di Maria Sarno
IL GIALLO RISOLTO
“Giuseppe Schisa ucciso
perché si era pentito
Fu suo fratello a dircelo”
NAPOLI (maga) - Dei collaboratori
di giustizia, il clan Sarno non aveva
pietà alcuna. La regola non scritta
interna al sodalizio era sterminarli tutti,
e, nel caso in cui fosse stato impossibi-
le individuarli perché gli obiettivi se ne
stavano nascosti in posti segreti, non si
sarebbe esitato a colpire i parenti più
stretti. Una strategia del terrore. Che di
sicuro ha fatto tre vittime. Anna Soda-
no, prima pentita di camorra dell’area
est, e il marito Gennaro Busiello sono
stati ammazzati alla fine degli anni
Novanta per mano dei Sarno: la noti-
zia era diventata nota col pentimento
di Carmine Caniello, kiler del clan col
rango di ras, che ha fatto nomi e
cognomi di quanti hanno partecipato a
quei delitti e all’occultamento di cada-
vere di Anna Sodano (il cui corpo
non è mai stato trovato). Le ragioni
sottese all’agguato di camorra che il 20
marzo del 2002 costò la vita a Giusep-
pe Schisa, invece, sono venute alla
luce per la prima volta ieri mattina, per
voce del boss pentito Giuseppe Sarno
’o mussillo, che ha svelato la squallida
partecipazione all’omicidio del fratello
della vittima, ‘reo’ di aver rivelato ai
Sarno l’inizio di collaborazione con la
giustizia intrapresa da Giuseppe Schi-
sa. Ascoltato nel processo di primo
grado per estorsione a carico di due
presunti estorsori del clan Cuccaro di
Barra, Peppe Sarno ha spiegato che
l’omicidio è stato “deciso da mio fra-
tello Luciano d’accordo con tutta la
famiglia”. “Il fratello di Schisa,
Roberto Schisa - ha aggiunto il boss
pentito - aveva segnalato a Luciano
che il fratello stava collaborando con
la giustizia. Giuseppe premeva su
Roberto affinché pure lui collaborasse,
ma Roberto non ci stava e disse tutto a
mio fratello Luciano. Preciso che
Roberto Schisa sapeva che fine ci
facevamo fare ai pentiti, lo sapevano
tutti. Io dico che lui è venuto a dire
questo proprio per fare uccidere il fra-
tello”. Minacce di morte e pressioni ci
furono anche ai danni di un vecchio
pentito di camorra dei Sarno, Giusep-
pe Correale, e dello stesso Peppe
Sarno.
di Manuela Galletta
NAPOLI - C’è chi, per “elude-
re” le microspie, comunica
attraverso i “pizzini”. Chi,
come il boss Vincenzo Maz-
zarella, per impartire gli ordini
più delicati via telefono si chiu-
deva in bagno e apriva tutte le
fontane disturbando gli “spio-
ni” in ascolto con il forte scro-
scio dell’acqua. E chi, invece,
proferiva parola solo in
ambienti debitamente bonifica-
ti con l’ausilio di sofisticate
strumentazioni. Ma di summit
di camorra organizzati al largo
delle coste napoletane su bar-
che di lusso per rendere impos-
sibile alle forze dell’ordine la
localizzazione dei boss impe-
gnati a discutere degli affari
illeciti, sino ad oggi non s’era
mai sentito parlare. Peppe
Sarno ’o mussillo, al secolo
boss dell’omonimo clan di
Ponticelli, ieri mattina ha arric-
chito il ventaglio degli escamo-
toge pensati dai malavitosi per
dribblare polizia e carabinieri
regalando ai giudici del tribu-
nale di Nola, dinanzi ai quali è
stato chiamato a testimoniare,
una vera chicca. Nella sua
disponibilità c’era un “Profil-
marine Cherokee 35”, che vale
60mila euro, e che era intestato
all’ex genero Giorgio Cicatiel-
lo, nullatenente per il Fisco. Ed
è su quella imbarcazione che in
un’occasione è salito un fede-
lissimo del boss Gaetano Lon-
gobardi di Pozzuoli per discu-
tere dell’omicidio da realizzare
ai danni del padrino puteolano
Gaetano Beneduce. Racconti
di camorra, che non sono sem-
plice leggenda. Quella barca di
cui Peppe Sarno ha parlato esi-
ste per davvero. E pochi mesi
fa è finita pure sotto sequestro
(la notizia non è mai stata
divulgata) per ordine del giudi-
ce per le indagini preliminari
Antonella Terzi: i carabinieri
di Castello di Cisterna l’hanno
trovata ormeggiata a Mergelli-
na grazie al prezioso contributo
di Maria Sarno (considerata
una semplice “dichiarante”), la
figlia del boss pentito Peppe ’o
mussillo, che ha condotto i
militari dell’Arma sul posto in
cui si trovava l’imbarcazione.
Lei, Maria Sarno (che non può
IL BOSS
• IL PROFILO
Peppe Sarno detto ’o
mussillo è stato alla
guida del clan Sarno:
ha perseguito una
politica di pacifica
convivenza con gli
altri clan alleati al suo
potente sodalizio
• L’ARRESTO
E’ stato catturato a
Roma nell’aprile dello
scorso anno: era ricer-
cato perché destinato-
rio di un provvedimen-
to di sottoposizione
alla misura di sicurez-
za della casa di lavoro
• IL PENTIMENTO
Nel giugno scorso, la
svolta: Peppe Sarno
chiede di parlare con il
pubblico ministero
della Dda Vincenzo
D’Onofrio e inizia la
collaborazione che
smantellerà la cosca
considerarsi pentita non avendo
mai commesso reati), ha spie-
gato il perché quel bene fosse
in realtà intestato ad una terza
persona, accusando in buona
sostanza l’ex compagno di aver
fatto da prestanome per conto
del padre in quella occasione
ma anche in altre circostanze.
Peppe Sarno, invece, ha rac-
contato gli aneddoti, ha elenca-
to una serie di summit di
camorra che si tennero sul
“Profilmarine Cherokee 35”.
Incontri che sono ancora coper-
ti da segreto istruttorio, ad ecce-
zione del confronto con l’uomo
del boss Longobardi di cui il
IL MAGISTRATO
Vincenzo D’Onofrio è il pubblico ministe-
ro della Direzione distrettuale antimafia di
Napoli che sta gestendo i pentimenti di
capi e gregari del clan Sarno dopo averli
fatti arrestare e aver sgominato il clan
I PROVVEDIMENTI
Scarcerazione negata
per il figlio di Ciro Sarno
e per altri 2 gregari del clan
E Iorio non risponde al gip
collaboratore di giustizia ha
riferito ieri mattina parlando dei
2007 rapporti che legavano i Sarno ai
puteolani. “Con Pozzuoli ave-
vamo già dei rapporti quando
mio fratello Luciano era libero.
L’ANNO Io ho avuto rapporti con ’o
Il 2 luglio del 2007 vecchio (l'uomo di fiducia del
boss Gennaro Longobardi,
Giuseppe Misso ndr). Un giorno ci siamo
’o chiatto incontra il incontrati io con la barca mia e
pubblico ministero lui con un gommone - ha rac-
Barbara Sargenti
dell’ Antimafia
contato Peppe Sarno nel corso
del processo per estorsione a
carico di due presunti gregari
e rivela particolari del clan Cuccaro di Barra -. Ci
inediti sugli omic
incontrammo in mezzo al
mare, era l’unico posto per
vederci per stare tranquilli. Ci
incontrammo per chiarire che
Beneduce Gaetano stava
dando fastidio. ’O viecchio mi
fu portato da Antonio Bevilac-
qua e da Umberto Palumbo
che come ho letto dai giornali è
stato ammazzato (il delitto è
avvenuto un mese a San Vita-
liano, ndr). Ci vedemmo sotto
’o vintuno, la zona si chiama
così perché si vede la struttura
di canale 21. E’ sotto Posillipo.
Beneduce aveva fermato tutti i
soldi delle estorsioni e aveva
detto che chi vinceva la guerra
si prendeva tutti i soldi. loro
sapevano che si nascondeva a
Quarto e chiesero a me il per-
messo di ammazzarlo. Io dissi
di sì, solo che poi non si riuscì
ad ucciderlo”.
NAPOLI (maga) - Speravano di poter
tornare in libertà, speravano di poter
uscire dal carcere per scadenza dei ter-
mini di custodia cautelare. Il Rione de
Gasperi si era già preparato per acco-
glierli, per festeggiare il loro ritorno:
Antonio Sarno ’o tartaro (nella foto),
figlio dell’ex padrino di Ponticelli Ciro
’o sindaco, il 56enne Antonio Sarno
(cugino del boss pentito Ciro ’o sinda-
co) e Vincenzo Cece (parente dei
Sarno) avevano presentato al gip Anna-
laura Alfano un’istanza di revoca della
misura cautelare in carcere eseguita a
loro carico il 26 luglio dello scorso
anno per minacce rivolte ai parenti più
stretti di Peppe
Sarno ’o mussillo
affinché quest’ultimo
mettesse fine alla
collaborazione con la
giustizia iniziata il
mese prima. Secon-
do la difesa il tempo
per tenerli in prigione
in attesa della fissa-
zione del processo
era scaduto, ma il gip
che ha vagliato l’i-
stanza non l’ha pen-
sata allo stesso modo
e ieri mattina ha
respinto la richiesta al mittente. Antonio
Sarno ’o tartaro, Antonio Sarno senior e
Vincenzo Cece restano dunque in pri-
gione.
Nella giornata di ieri, intanto, Giovanni
Iorio (il cognato del boss pentito Vin-
cenzo Sarno) è comparso dinanzi al
giudice per le indagini preliminari
Antonella Terzi per sostenere l’interro-
gatorio di garanzia: il 40enne si è avval-
so della facoltà di non rispondere. Iorio
è stato arrestato mercoledì al rione De
Gasperi dopo alcune settimane di lati-
tanza perché coinvolto nell’inchiesta sul
gasolio adulterato contrabbandato dalla
cosca dei Sarno. La difesa, rappresenta-
ta dall’avvocato Leopoldo Perone, pre-
senterà a breve istanza di scarcerazione
ai giudici del tribunale del Riesame.

Il racconto
La ‘gola profonda’ si commuove PRESENTE IN AULA
Peppe Sarno era presente in
al ricordo del nipote Luigi Amitrano aula: ha rifiutato anche la pro-
tezione del paravento. Ha testi-
moniato nel processo per
saltato in aria con l’auto nel 1998: estorsione a carico di due pre-
sunti esponenti dei Cuccaro
era un ragazzo, non doveva accadere
fatto - racconta Peppe Sarno -. Ma dicono
anche che loro erano stati coinvolti, tirati
dentro nella morte di mio nipote. Si chiari-
scono e alla fine mio fratello Vincenzo, trami-
te suo cognato Giovanni Iorio, manda a dire
a me, che ero libero e che comandavo, che
bisognava fare un’amicizia”. Una pace finta,
per Peppe Sarno. “Io ero convinto che mio
fratello voleva un’amicizia a trucco per com-
mettere reati contro i Cuccaro. Dottò, io mio
fratello lo conosco bene”, dice Sarno, accom-

Autobomba di via Argine, Sarno piange in aula:

NAPOLI (maga) - Gli occhi iniettati di san- pagnando il pensiero sul fratello con uno tono
gue, le lacrime, trattenute a stento, che velano della voce rassegnata mista
la vista. E poi le parole articolate a fatica, a delusione, e con il capo
alternate a lunge pause, spezzate dall’emozio- che si scuote in segno di
ne che strozza la voce in gola. Piange Peppe disappunto. “Facemmo

“Giurammo di uccidere i Cuccaro per vendicarci”

Sarno. China il capo e fissa un punto vuoto
dinanzi a sé nel pronunciare il nome del nipo-
te Luigi Amitrano, nel ricordare l’atroce fine
che i clan rivali ai Sarno riservarono a quel
ragazzo il 25 aprile del 1998, spazzato via
con la macchina in uso allo zio Vincenzo
Sarno (nella foto) da una bomba sistemata ad
arte nel cofano dell’auto. Piange e si com-
muove al pensiero di quel terribile omicidio,
lui che di omicidi ne ha ordinati decine su
decine, firmandone pure uno con le proprie
mani nel lontano 1992. Piange Peppe Sarno,
lasciando di stucco il pubblico ministero anti-
mafia Vincenzo D’Onofrio che gli siede di
fronte nella spaziosa, grigia e fredda aula
bunker Ticino 2 del carcere di Poggioreale.
“Sarno mi sorprende molto che anche lei
pianga…”, osserva il magistrato alludendo ai
lutti che, in qualità di boss, ’o mussillo ha
provocato negli ultimi venti anni. Ma Peppe
Sarno - che si mostra allo sparuto pubblico
senza il filtro della video-conferenza, rinun-
ciando persino alla protezione del paravento -
La finta pace con i barresi stretta nel 2008 per avvicinarli e ammazzarli
non raccoglie la provocazione, il suo dolore
sembra sincero. “Quando si parla di mio
nipote... dottò... non mi dite niente… si parla
di un ragazzo…”, dice a stento, quasi a giu-
stificarsi, mentre il nastro dei ricordi si riav-
volge indietro di 12 anni e si ferma in via
Argine, teatro dell’esplosione. Il cappellino
bianco con visiera da bambino che stringe tra
le mani lo accartoccia come fosse un foglio
carta, tradendo nervosismo, sofferenza.
Unico momento di cedimento di un boss
della camorra a capo di un clan tra i più spie-
tati della malavita napoletana, che ha riserva-
to sorti atroci a chi ha tentato di ostacolare il
suo cammino, come i pentiti e i rivali. Unica
debolezza di un padrino e di una famiglia
intera che non ha mai smesso di covare odio
e di bramare vendetta nei confronti dei
sospettati numeri uno di quell’attentato, i bar-
resi. I Cuccaro e gli Aprea, al secolo un solo
grande clan mosso da altrettanto e profondo
rancore verso i ponticellari per la morte di
Salvatore Cuccaro. Colpiti negli affetti e
non disposti a perdonare, né gli uni e né gli
altri. Ma anzi cinici, feroci, disposti persino a
cercare un’“amicizia col trucco” pur di avvi-
cinare il vecchio nemico per colpirlo con
facilità. Peppe Sarno, mezzo metro d’uomo
che si presenta in aula con scarpe da ginnasti-
ca bianche, jeans chiaro, bomber a quadroni a
tinta unita (di colore marrone scuro lucido) e,
stampata in volto, un’espressione stranita tipi-
ca di chi si ritrova in un posto senza sapere
come ci è finito, spiega bene il tentativo, poi
fallito, di “rendere giustizia” a Luigi Amitra-
no nel periodo più recente della storia crimi-
nale dei Sarno. “Dopo la morte di mio nipo-
te, con i Cuccaro c’è sempre stata guerra.
Poi nel 2008 mio fratello Vincenzo venne
trasferito dal carcere di Viterbo a quello di
Siragusa dove era detenuto Angelo Cuccaro.
Fanno dei discorsi, Angelo Cuccaro dice di
sapere che io non c’entravo niente con la
morte di Salvatore quando inizialmente accu-
savano me e mio fratello Pasquale di quel
l’amicizia nel ristorante di
zì Teresa dove ci vedemmo,
perché io non volevo anda-
re a Barra e loro non vole-
vano venire a Ponticelli -
prosegue il pentito -. Par-
lammo del fatto di mio
nipote. E poi facemmo l'a-
micizia, ma l’amicizia non era sincera. Alme-
no non era sincera da parte di noi Sarno.
Dottò, io volevo solo vendicare mio nipote. E
lo stesso mio fratello Vincenzo. Quando nel
settembre 2008 è uscito, mio fratello Vincen-
zo voleva per forza ammazzare a qualcuno
dei Cuccaro. Dottò, a mio nipote lo volevamo
vendicare”. E la vendetta, forse, si sarebbe
consumata se la procura non si fosse mossa
per tempo, spazzando via a suon di arresti il
clan di Ponticelli a dieci mesi di distanza dal
ritorno in libertà di Enzo Sarno, il più piccolo
ma anche il più sanguinario e guerrigliero dei
fratelli che hanno fondato la potente cosca di
Napoli est.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

CNRapoli
ONANCord
HE
S.S. Sannitica km. 19,800 S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta 81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005 Tel. 0823.581055 - 0823.581005
- 0823.821165 - 0823.821165
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Venerdì 2 Aprile 2010 Pagina 15

GIUGLIANO Le rivelazioni del collaboratore di giustizia Gaetano Vassallo ai magistrati

GIUGLIANO
LA CRONACA L’affare gestito anche dal clan Mallardo
GIUGLIANO (pl) - La truffa dei falsi
braccianti agricoli è anche un affare dei
Le imprese avevano sedi clan. Come si evince dai verbali di
interrogatorio di Gaetano Vassallo,
anche a Villaricca, Marano, collaboratore di giustizia, risalente al
dicembre del 2008, che ha svelato
S. Giuseppe Vesuviano come anche il clan Mallardo si è inte-
ressato più volte tali tipi di truffe. Con
e Castelvolturno l’ausilio di commercialisti compiacenti:
“Questi ultimi - ha raccontato Vassallo
- hanno effettuato numerose truffe per
far ottenere rimborsi Inps a falsi brac-
cianti agricoli per indennità di maternità
e di malattia, ed emetteva falsi attestati
di lavoro per fare ottenere benefici per
l’attenuazione del regime carcerario a
persone legate al clan. Tutti questi favo-
ritismi, infatti, erano posti in essere in
favore di soggetti vicini al clan Mallar-
do”. Poi il pentito spiega in maniera più
particolareggiata il tipo di illecito realiz-
zato per le disoccupazioni. “Il commer-
cialista, conosce, in forza della sua pro-
fessione, quali sono le aziende interes-
sate a crearsi costi per abbassare il tetto
del reddito imponibile. Queste aziende
assumono fittiziamente diverse perso-
ne; queste sono individuate a loro volta
dal commercilista, che sta all’ufficio di
collocamento, tra coloro che hanno
molti figli. Questi vengono assunti con
la legge speciale che prevede il versa-
mento di contributi in proporzione
ridotta o, addirittura, il mancato versa-
mento dei contributi per alcune catego-
rie di soggetti. I contributi vengono ver-
sati dal datore di lavoro ove previsti;
dopo il periodo minimo, i falsi dipen-
denti vengono formalmente licenziati
per riduzione di personale. Quando la
persona apparentemente assunta perce-
pisce gli assegni di disoccupazione e gli
assegni familiari, ne consegna una per-
centuale al datore di lavoro stabilita in
base a quanto l’apparente datore di
lavoro ha effettivamente versato come
contributi. In questo modo tutti ci gua-
dagnano: sia il datore di lavoro che sca-
rica costi in realtà non sostenuti, sia il
lavoratore che percepisce indennità non
dovute”.

Falsi braccianti agricoli, 397 denunciati

Nei guai anche sette titolari di aziende. Truffa all’Inps di 882mila euro
GIUGLIANO (Antonio
Mangione) - Contributi a
falsi braccianti nelle provin-
ce di Napoli e Caserta, per
oltre 882 mila euro: a truffa-
re l’Inps sono stati i titolari di
sette aziende agricole, sco-
perti dal comando provincia-
le di Caserta della Guardia di
finanza. Le aziende hanno
sede a Villaricca, Giugliano,
Marano, San Giuseppe
Vesuviano e, nel Casertano,
a Castel Volturno. Dalle
indagini, iniziate nel marzo
del 2008, e concluse nei
giorni scorsi, e’ stato accerta-
to, tra l’altro, che i sette
imprenditori agricoli,
mediante la presentazione di
documentazione fittizia - tra
cui falsi contratti di affitto
dei terreni, sottoscritti all’in-
saputa dei proprietari -
hanno attestato 390 rapporti
di lavoro con altrettanti brac-
cianti agricoli, residenti nelle
province di Napoli e Caserta.
Dagli accertamenti eseguiti
dalle Fiamme Gialle, in col-
laborazione con la direzione
regionale dell’Inps e coordi-
nati dalla Procura della
Repubblica di Santa Maria
Capua Vetere, sulla base di
uno specifico protocollo
d’intesa siglato nel luglio del
2008, e’ emerso, tra l’altro, cupazione, agricola, materni- ai danni dello Stato. Un’ana- delle aziende agricole saran- nelle province di Napoli e le giornate di lavoro prodotte potuto richiedere e godere
che gli imprenditori hanno ta’ e malattia, nonche’ con- loga operazione e’ stata por- no ascoltati dagli inquirenti. Caserta. Le indagini hanno, dai braccianti agricoli per delle indennita’ previdenzia-
dichiarato oltre 35 mila gior- tributi ai fini pensionistici. I tata a termine nei mesi scorsi Le indagini iniziate nel mese infatti, evidenziato come le complessive 35.808 e comu- li, di disoccupazione, agrico-
nate di lavoro mai effettuate braccianti agricoli e gli dalla Guardia di Finanza di di marzo 2008 e concluse aziende avessero presentato nicate all’Inps fossero, in la, maternita’ e malattia,
dai falsi dipendenti, consen- imprenditori sono stati Caserta, coinvolgendo alcuni nel mese di marzo si sono contratti d’affitto di terreni realta’, un’invenzione grave- benefici che avrebbero con-
tendo a questi ultimi di per- denunciati al Tribunale di imprenditori agricoli ed oltre basate su un filone preceden- all’insaputa di coloro che ne mente lesiva degli interessi corso, inoltre, a far maturare
cepire indebitamente inden- S.Maria Capua Vetere, con 300 falsi braccianti. Nei te che ha visto coinvolti sono poi risultati gli effettivi finanziari dell’Erario. I falsi l’acquisizione del diritto al
nita’ previdenziali, di disoc- l’accusa di truffa aggravata prossimi giorni i sette titolari braccianti agricoli residenti proprietari e, dunque, come braccianti agricoli hanno trattamento pensionistico.
GIUGLIANO L’appello del presidente locale della Confesercenti: organizzare entro pochi giorni un summit con gli altri partner del progetto
Centro commerciale naturale, Magliacano: velocizzare l’iter
GIUGLIANO (rp) - Centro com- ad assumere la definizione di Centro tante obiettivo - afferma il presidente Riqualificare le aree mercatili e svi- necessario alla partecipazione al
merciale naturale, incontro per Commerciale Naturale. Un progetto della Confesercenti di Giugliano luppare i centri commerciali naturali. bando relativo agli interventi a favo-
avviare il progetto. il direttore pro- a cui hanno partecipato vari partner. Giuseppe Magliacano (nella foto) -. Un centro storico vivibile e accessi- re delle amministrazioni comunali
vinciale della Confesercenti Tecla “Ci candidiamo al riconoscimento di Occorrono sforzi comuni per la valo- bile. Un punto di incontro per i citta- per la riqualificazione delle aree
Magliacano: “Esportare il progetto Centro commerciale naturale - spie- rizzazione del centro della città, con- dini ed un’occasione di sviluppo per mercatali e lo sviluppo dei centri
di Napoli nelle altre città della pro- ga Tecla Magliacano - in chiave turi- siderando le potenzialità artistiche, i commercianti. Questi gli obiettivi commerciali naturali - linea di azio-
vincia”. E’ il caso del “Consorzio stica e culturale. E’ una grande occa- come le chiese presenti al corso dei centri commerciali naturali, pro- ne annualità 2009. L’intervento sarà
Napoli Centro Antico” che viene sione per dare al centro di Napoli il Campano, turistiche e commerciali”. getto promosso dalla Regione Cam- inserito nel piano triennale delle
riconosciuto come il soggetto idoneo volto che merita, tenendo l’artigiana- pania per rilanciare i centri cittadini opere pubbliche 2010/2012, in corso
to come caposaldo dello sviluppo del danneggiati dai centri commerciali. di approvazione.
territorio”. “Un progetto molto ambi- Protagonista dell’iniziativa è la Con-
zioso e utile soprattutto considerando fesercenti, che sta discutendo della
Il direttore provinciale il periodo di crisi economica che
stiamo vivendo. Un progetto ‘pilota’
fattibilità del progetto a Giugliano.
L’obiettivo dell’amministrazione “Occorrono sforzi comuni
dell’organizzazione: da esportare in altre città”. E a Giu-
gliano, infatti, è in atto la composi-
comunale diventa sempre più con-
creto. E’ stato dato mandato al diri- per valorizzare il centro
coinvolgere la Provincia zione del consorzio tra gli associati
delle sigle sindacali dei commercian-
gente del Settore Attività Produttive-
Welfare Rosa Ariano di provvedere storico e aiutare
nell’iniziativa ti. “Nella terza città della Campania
non può essere perso questo impor-
alla predisposizione degli atti neces-
sari alla presentazione del progetto gli esercenti”

GIUGLIANO Il presidente dell’Aiga chiede un incontro urgente a Pianese e Perrotta: “Il problema va risolto in tempi brevi”

Nasti: accelerare sulla questione tribunale

GIUGLIANO (antoman-
gio) - Torna a farsi sentire
sulla questione del tribu-
nale l’associazione Aiga di
Giugliano. E lo fa con una
lettera-appello scritta dagli
avvocati Salvatore Nasti e
Antonella Panico, rispetti-
vamente presidente e
segretario indirizzata ai
sindaci di Giugliano e
Marano, Pianese e Per-
rotta, al presidente del-
l’Ordine degli avvocati di
Napoli e agli assessori
all’urbanistica dei due
Comuni. Viene chiesto un
intervento sulla situazione
del Tribunale di Marano,
strettamente collegata
anche all’endemica que-
stione del tribunale metro-
politano di Giugliano. “La
nostra associazione deve
dare merito al grande sfor-
zo politico, ed in particola-
re personale del sindaco di
Marano, che l’amministra-
zione comunale ha confe-
rito per la soluzione delle
problematiche inerenti la
struttura che ospitava il
Tribunale di Marano asse-
gnando in tempi brevissi-
mi una nuova, di fatto, sot-
traendola ad altre impor-
tanti destinazioni istituzio-
nali. L’amministrazione
comunale maranese, a cui
partecipò anche il delegato
del sindaco di Giugliano,
con la delibera del consi-
glio comunale, allargata
alla partecipazione del
presidente dell’ordine
degli avvocati di Napoli
Francesco Caia, ha dimo-
strato la volontà di non
perdere il simbolo della
legalità sul nostro territo-
rio e chiediamo di conti-
nuare e rafforzare tale
intento. A tutt’oggi - scri-
vono gli avvocati dell’Ai-
ga - viviamo ancora un
momento di deficienza
strutturale, di mancanza di
personale e le insufficien-
ze strutturali e di sicurezza
che , molto probabilmente,
porteranno alla paralisi ed
alla chiusura della sezione
distaccata del Tribunale di
Marano. Nella tavola
rotonda organizzata dal-
l’Aiga di Giugliano, alla
presenza del dirigente del
Tribunale di Marano e poi
confermate nella seduta
consiliare maranese, il sin-
daco di Giugliano intese
collaborare con il sindaco
di Marano portando la
soluzione di dividersi i
compiti, le responsabilità e
soprattutto i costi per la
realizzazione di strutture
giudiziarie atte ed idoenee
alla celebrazione delle
udienze sia civili che
penali e conferire alla
nostra categoria dignità ed
in particolare a salvaguar-
dare il riferimento degli
avvocati di Napoli Nord
sul nostro territorio. Chie-
diamo una dettagliata
descrizione dello stato
attuale e di tutti gli inter-
venti possibili e necessari
per permettere a breve la
soluzione definitiva del
“nostro”problema. Siamo
disponibili ad un incontro
per rendere chiarezza e
prospettare agli organi
giudiziari le intenzioni
degli enti territoriali pre-
posti alle strutture sui
comuni destinatari di sedi
di Tribunale”.
Giugliano, solidarietà e sport
nel convento di S. Maria delle Grazie
GUGLIANO (rp) - Terminerà la dome-
GIUGLIANO Eseguito il passaggio di cantiere con l’Ecologia Saba nica di Pasqua il torneo di calcetto nel
campo del Convento di Santa Maria
Rifiuti, operativa l’Ecosystem
GIUGLIANO (antomangio) - Con- teste giunte negli ultimi giorni al
delle Grazie. La manifestazione organiz-
zata da Tammaro Iavarone. Oltre al
tradizionale torneo di calcetto, diventato
appuntamento irrinunciabile per i bambini dai 6 ai 18
anni dell’intero hinterland giuglianese, divisi in 10
fermate le indiscrezione degli ultimi Comune per la mancata rimozione dei squadre, ci sono stati momenti di solidarietà.
giorni: da ieri è l’ Ecosystem a gestire rifiuti e lo spezzamento delle strade.
il servizio di Igiene urbana in città. Il dirigente del Settore Ambiente ha
La ditta che che assieme alla Saba incontrato i sindacati per mettere a Giugliano, ‘Storie brillanti di eroi scaduti’:
Ecologia aveva parte- punto anche la questio- ieri la presentazione del libro di Di Domenico
cipato al bando del ne degli operai..I lavo-
comune di Giugliano ratori vivono in uno GIUGLIANO - E’ stato presentato
costituendosi come stato di precarietà dal ieri sera nella sede di Agorà
Ati (associazione tem- 2005, quando, per la Vineria/Libreria in piazza Matteotti
poranea di imprese) prima volta, iniziarono l’ultimo libro di Francesco Di Dome-
gestirà la raccolta dei a collaborare con il nico “Storie Brillanti di Eroi Scaden-
rifiuti urbani e del dif- comune di Giugliano ti”. Parla di sbullonati, sbrindellati,
ferenziati fino a nella raccolta dei carto- vecchie scorze, ruderi del ‘68, avanzi del ‘69, foni-
dicembre 2010, data ni e degli ingombranti. ci di presa diretta, registi indipendenti, voyeur non
per la quale è previsto Si occupano per lo più vedenti, femministe pentite, maschilisti disattenti.
il passaggio di com- dello spazzamento
petenze da comuni a delle strade cittadine.
Provincia. Il passag- L’unico intoppo alla ‘Riscopriamo Giugliano e dintorni’:
gio di cantiere sta definitiva formalizza-
avvenendo non tra zione dell’accordo la manifestazione riprenderà l’11 aprile
poche difficoltà, visto anche i tempi potrebbe sorgere in seguito alla
ristretti susseguitesi alla sentenza del vicenda che ha visto coinvolto negli GIUGLIANO - Week end di pausa per
Tar che aveva rigettato il ricorso pre- ultimi giorni la SaBa Ecologia. La la III edizione di “Riscopriamo Giugliano
sentato dalla ditta di Torre del Greco, ditta è stata raggiunta dall’interdittiva e dintorni”, organizzato dal consigliere
che aveva presentato una richiesta di antimafia per presunte ingerenze da delegato al Commercio, Turismo, Arti-
sospensiva. “Ci vorranno alcuni gior- parte dei clan della criminalità orga- gianato e Spettacolo, Francesco Mallar-
ni per ritornare alla normalità” - nizzata. Contro il provvedimento la do; dall’associazione N’Azione Napole-
affermano dall’amministrazione, che ditta ha fatto ricorso al Tar. Sarà tana onlus; dal Parco Commerciale Auchan di Giuglia-
hanno risposto così alle decine di pro- discusso il prossimo 24 marzo. no; dall’Ascom di Giugliano; dall’associazione Mar-
Vin. La kermesse riprenderà l’11 aprile.
16 Venerdì 2 Aprile 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

CAIVANO
LA CRONACA
Il proprietario del locale
ha dichiarato agli inquirenti
di non aver subito
minacce o intimidazioni
di Francesco Celardo
CAIVANO - Tarallificio in fiamme
in via Diaz: fortunatamente il rogo è
stato spento dopo pochi minuti e
non ci sono state grosse conseguen-
ze. I fatti. Ore sei e trenta
del mattino. La squadra dei
vigili del fuoco appartenen-
te al distaccamento di Afra-
gola arrivano a sirene spie-
FRATTAMAGGIORE
Estorsione, chiesto più di mezzo secolo per 5 del clan Pezzella
FRATTAMAGGIORE (Ferdi-
nando Orefice) - Più di mezzo
secolo di reclusione ed una sola
assoluzione: queste sono le cifre
che sono venute fuori dalla requi-
sitoria del pubblico ministero anti-
mafia Nunzio Fragliasso, che,
davanti alla quarta sezione penale
del tribunale di Napoli, ha invoca-
to ben cinque pene di reclusione
per altrettanti esponenti del clan
Pezzella ed una sola assoluzione,
per insufficienza di prove. Alla
sbarra ci sono ben sei presunti
esponenti della cosca di Fratta-
maggiore, che si sarebbero resi
responsabili del reato di estorsione
I carabinieri hanno trovato tracce di benzina all’esterno della serranda. Distrutti suppellettili e altri materiali
Nella requisitoria del pm Antimafia Fragliasso anche un’assoluzione per Orefice. Avrebbero taglieggiato un imprenditore edile
aggravata dalla matrice camorristi-
ca nei confronti di un imprenditore
edile, che tra il febbraio del 2003 e
l’agosto del 2004 sarebbe stato
prima contattato per costruire un
edificio dal valore di circa 220mila
euro, ricevendo solo un piccolo
acconto, e poi a conclusione del
lavoro pagato con assegni fasulli
ed addirittura minacciato. In breve
sarebbe questa la storia, che ha
permesso al magistrato della pro-
cura di chiedere 12 anni di reclu-
sione per Domenico Russo (detto
Mimì ‘o fascista, di Frattamaggio-
re) e 10 anni ed 8 mesi per il fratel-
lo Silvio (anch’egli di Frattamag-
giore), Angelo Rocco (nella foto),
alias Rocchino ‘o cantante, di Car-
dito, Pierantonio Martucci
(conosciuto anche come Totonno
pappatone, di Cardito) e Ciro
Chiacchio (detto Ciruzzo ‘o
boxer). Mentre è stata invocata
l’assoluzione per Michele
Orefice, ritenuto estraneo ai fatti
per carenza di indizi di colpevo-
lezza. A condurre le indagini e ad
eseguire gli arresti furono gli
agenti del commissariato di Frat-
tamaggiore, guidati dal viceque-
store aggiunto Pietropaolo
Auriemma. Nel corso delle inve-
stigazioni emerse che Domenico
Russo commissionò al costruttore
frattese il completamento di 12
unità abitative, 9 appartamenti e 3
mansarde ad Orta di Atella. Il
preventivo della spesa, presentato
dall’imprenditore, era di circa 220
mila euro, da pagare a più rate. In
un primo momento le cose sem-
brarono andare bene al costrutto-
re, perché Russo gli versò prima
35 mila euro in contanti e poi 75
mila euro in assegni postdatati.
Ma improvvisamente qualcosa
non andò per il verso giusto, poi-
ché l’imprenditore girando gli
assegni ai suoi creditori, scoprì
che erano risultati scoperti e ruba-
ti o smarriti in varie zone d’Italia.
Il 9 ed il 15 aprile ci saranno le
discussioni del collegio difensivo
(composto tra i tanti dagli avvo-
cati Bruno Spiezia, Domenico
Ducci, Vittorio Giaquinto, Gio-
vanni Cantelli, Alfonso Quarto
e Giuseppe Ricciulli) e poi la
sentenza.

Tarallificio in fiamme in via Diaz

gate fuori al tarallificio di
via Armando Diaz sulla
strada principale di Caiva-
no. Sul posto arrivano
anche i carabinieri della
tenenza locale. La serranda
del tarallificio è in fiamme.
Il fuoco è entrato nella
parte anteriore del locale
avvolgendo i cartoni conte-
nenti dolciumi vari ed alcu-
Il rogo è scoppiato ieri all’alba: sono intervenuti i pompieri. C’è l’ombra del racket
ne confezioni poste sopra ai
vari scaffali. I potenti getti d’acqua
hanno fatto in modo di bloccare le
lingue di fuoco che in poco tempo
stavano mandando al rogo tutto il
palazzo. Il titolare, Santo Galdiero
ventitreenne di Caivano, ha affer-
mato agli inquirenti che non ha mai
avuto richieste estorsive o minacce.
Ma gli inquirenti non credono alle
sue dichiarazioni,
anche perchè sono
state rinvenute tracce
di benzina, forse uti-
lizzata per innescare
l’incendio. Non sono
state trovate taniche
sul posto. Ma non si
hanno dubbi che ad
innescare l’incendio
sia stato un liquido
infiammabile. Le
indagini per adesso
dovranno accertare se
si tratta di un tentativo
di racket delle estor-
sioni oppure qualche
disguido avuto con qualcuno in pas-
sato. Secondo una primaria ricostru-
zione deli fatti, forse i piromani
avranno fatto colare il liquido
infiammabile dalla parte superiore
della serranda fino a raggiungere
l’ingresso. Subito dopo hanno inne-
scato il liquido molto probabilmente
con un accendino, creando il rogo.
Ma saranno le indagini a stabilirlo.
Nulla viene escluso. All’intero del
locale i pompieri hanno constatato
che la merce è andata tutta in fumo.
Le fiamme hanno annerito anche le
pareti e distrutto alcuni suppellettili
posto all’entrata del locale. Il nego-
zio si trova a pochi passi dal Parco
Verde, polveriera della droga a nord
di Napoli. Gli inqui-
renti non escludono
nessuna pista. Nella
zona secondo gli
inquirenti vi sarebbe
un controllo da
parte della crimina-
lità organizzata
anche per il pizzo ai
commercianti. Non
è la prima volta che
gli avvertimenti
vengono effettuati
con l’impiego dei
liquidi infiammabi-
li. L’anno scorso
sono state tante le
attività commerciali
colpite dagli ‘avvertimenti’ incen-
diari da parte di qualcuno che cerca
di ottenere qualcosa. Negozi di frut-
ta, oppure supermarket sono finiti
nel mirino dei piromani capeggiati
da chi ha interessi a lanciare mes-
saggi. Non sappiamo se in questo
caso si tratta di racket o meno.
Saranno le indagini a stabilirlo.
CAIVANO La lista civica di Carlo Ciccarelli appoggerà al ballottaggio il candidato sindaco del Centro
‘Rilanciamo Caivano’ a sostegno di Falco
CAIVANO (Piera Di Micco) - Ele-
zioni amministrative, nascono le prime
alleanze per i candidati sindaci al bal-
lottaggio. Secondo i numeri definitivi
è Simone Monopoli ad essere il favo-
rito rispetto Antonio Falco. A tal pro-
posito il candidato del centrodestra e
l’intera coalizione confermano di esse-
re molto soddisfatti delle 2617 prefe-
renze ricevute: “Il nostro è un risultato
più che soddisfacente essendo un par-
tito nuovo sul territorio, abbiamo di
fatto superato i partiti storici. Forse
principalmente perché siamo riusciti a
diffondere i nostri valori importanti, tra
cui la forte devozione al cattolicesimo
liberale. Per il ballottaggio non si avrà
alcun cambio di casacca, la coalizione
sarà sempre formata dai sei partiti che
la compongono da quando abbiamo
Monopoli
Il candidato della coalizione
di centrodestra: “Sono
contrario ai cambi di casacca,
a meno di clamorose novità
la coalizione sarà formata
da solo sei partiti”
intrapreso questo viaggio e tali rimar-
remo. Ma non c’è dubbio che lascere-
mo la porta aperta a chiunque voglia
collaborare, a tutte le forze che si
armonizzano con i nostri programmi
elettorali, eliminando prima di tutto le
barriere partitocratiche”. Nel Centro
sembrano prendere forma già le prime
alleanze. E’ già ufficiale quella dell’ex
candidato sindaco Carlo Ciccarelli e
la sua lista civica ‘Rilanciamo Caiva-
no’, una scelta segno di una decisione
determinata e lineare, senza alcun tipo
di sbandiermanto. In merito alla deci-
sione di unirsi alla coalizione di Cen-
Simone Monopoli
tro, Ciccarelli ha dichiarato: “Una
volta superato lo step della mia candi-
datura, che ha portato un risultato per
me soddisfacente, ho deciso di conti-
nuare con coerenza il mio percorso. La
coalizione di Antonio Falco è quella
che più si avvicina alle mie idee, in
molti punti il nostro programma eletto-
rale sembra coincidere, dunque la scel-
ta più giusta era quella di offrire il mio
appoggio al centro caivanese. Ancor di
più perché anche loro hanno dato una
certa priorità a ciò che mi sta più a
cuore, le periferie della città, un modo
particolare alla questione parco Verde,
Antonio Falco
che necessita assolutamente di una
garanzia istituzionale, visto che ha
perso l’unico consigliere del rione. Il
parco Verde, una realtà che oggi si
presenta con molte irregolarità, ma che
possono modificarsi, migliorarsi. Sono
certo che se dovesse vincere Tonino
Falco, riusciremo insieme, e con il
contributo degli stessi residenti, a tro-
vare la giusta sinergia per un cambia-
mento radicale rispetto allo stato attua-
le, facendo valere sia i diritti che i
doveri di coloro che vivono quotidia-
namente il parco”. Queste le prime
novità riguardo le elezioni amministra-
tive 2010, che vedranno in breve
tempo una riapertura delle urne e dun-
que una lotta all’ultimo voto tra Toni-
no Falco e Simone Monopoli.
Falco
La coalizione di Centro
guidata da Antonio Falco
ha portato a casa il primo
apparentamento dopo
la chiusura dell’accordo
con Carlo Ciccarelli

CRISPANO Prime indiscrezioni per la squadra di governo. Il primo cittadino: “Sceglierò tra i consiglieri più votati, niente tecnici”

Esposito: cinque nomi per la mia giunta

CRISPANO (pdm) - Dopo
la vittoria schiaccinante di
Carlo Esposito sullo sfidante
Carlo La Sala con ben il
75,22%, ecco le prime indi-
screzioni sulla giunta. Il cen-
trosinistra crispanese è molto
soddisfatto dei risultati. A tal
proposito il sindaco Esposito
ha rilasciato le sue prime
dichiarazioni: “Prima di tutto
tengo a ringraziare i cittadini,
per l’enorme e generosa fidu-
cia dimostrata nuovamente
nei miei confronti. È impor-
tane ringraziare anche tutta la
coalizione che ha creduto e
sostenuto fin dall’inizio la
mia candidatura”. L’intera
amministrazione è già a lavo-
ro per dare vita ad un percor-
so quinquennale che ha come
obiettivo quello di portare
sviluppo e innovazione alla
città a 360 gradi. La maggio-
ranza è formata da tredici
consiglieri Antonio Barra
(con voti 587, precedente-
mente vicesindaco e con
delega alla Programmazione
Economica - Bilancio - Tri-
buti - Lavoro e Formazione
Professionale - Politiche Gio-
vanili ), Giuseppe Frezza
(voti 386, già assessore con
delega Con delega Assessore
- Commercio - Artigianato -
Decoro ed Arredo Urbano -
Pubblica Illuminazione ),
Vincenzo Cennamo (voti
333, già assessore ai Lavori
Pubblici - Energia Rinnova-
bile), Sossio Casaburi (voti
315), Luigi Capasso (voti
312, nella precedente ammi- Luca (voti 214), Michele giuste con la massima sere-
Sant’Antimo, sabato sera concerto
al Terzo Circolo di Maurizio Capone
nistrazione assessore alla Vitale (voti 212), Pasquale nità, creeremo senza dubbio
Pubblica Istruzione e edilizia Vitale (voti 201). Cinque tra le condizioni e criteri giusti SANT’ANTIMO - Si terrà sabato 10
scolastica), Enrico Mazzara questi diventeranno anche i per coinvolgere tutti gli eletti aprile alle ore 21 presso il teatro della
(voti 289), Marina Cenna- componenti della giunta della nuova amministrazio- scuola Nicola Romeo il concerto di
mo (voti 282, già assessore comunale, tanto è vero che ne”. Per quanto riguarda i sei Maurizio Capone & Bungt Bangt.
all’ Igiene e Sanità - Cultura - come dichiarato dal primo consiglieri di opposizione, Ospiti della serata i giovani percussio-
Pari Opportunità - Tutela del cittadino, non verranno scelte siederanno al tavolo con la nisti del III Circolo Didattico “Bum
Cittadino - Trasparenza - persone esterne, perché tutti maggioranza Renato Di Bum Trakk”.Capone e la sua band
Legalità), Nunzio Cennamo gli eletti hanno le capacità Micco (già consigliere di presenteranno l’ultimo cd Dura lex e i
(voti 263), Vincenzo Esposi- per ricoprire le deleghe. Il opposizione nella passata migliori successi dei precedenti lavori discogra-
to (voti 24, precedentemente sindaco Carlo Esposito, in consiliatura), Antonio Gra- fici. Gli strumenti inventati da Capone, il leader
assessore con delega alle merito, ha inoltre sottolinea- nata, Mariangela Traspa- fondatore del gruppo, diventano ‘tecnologizza-
Politiche Sociali - Tempo to: “Siamo in fase di consul- rente, Roberto Di Micco, ti’, ‘elettricizzati’, ‘armonizzati’.
Libero), Anna Castiello tazioni e riflessione, nostra Pietro Cennamo e Giusep-
(voti 241), Annunziata De intenzione è fare le scelte pe Nocera. Il sindaco Carlo Esposito
Caivano, il pino di Pascarola vivrà
nella scultura di Lello Esposito
CAIVANO (pdm) - Il pino di Pascarola
ACERRA Ieri si è tenuta la Santa Messa, questa mattina il tradizionale appuntamento con il vescovo Rinaldi continuerà a vivere. Nel corso dei lavori
per la sistemazione del Palazzo dell’in-
fanzia e dell’adolescenza in via Semo-
Festività pasquali, oggi la via Crucis in città nella di Pascarola, è stato necessario,
con grande rammarico, abbattere un
pino le cui competenti autorità hanno
certificato lo stato di pericolo. Fin dal
ACERRA (rp) - Settimana Santa, l’im- Tutti siamo popolo del Suo pascolo e il nostro compleanno, non è primo momento, si è pensato a farlo continuare a
pegno della Diocesi di Acerra. Ieri c’è apparteniamo a Lui, perché noi, sue solo un dono che ci fa stare vivere. Così, è stato chiesto di lasciare intatta una
stata la messa crismale, oggi l’attesa via pecorelle, portiamo un marchio di rico- nella Chiesa, ma anche un parte del fusto alta oltre due metri che sarà oggetto
Crucis, tradizionale appuntamento di noscimento, che è il Crisma, segno dono che ci fa stare di fronte di una scultura affidata all’artista Lello Esposito.
avvicinamento alla Pasqua di Resurre- sacramentale di consacrazione. Col alla Chiesa. Noi sacerdoti
zione. Ecco la lettera del Vescovo di segno del Crisma, nel Battesimo e nella siamo nati con l’Eucarestia, Caivano, alla scuola Raffaele Viviani
Acerra monsignor Giovanni Rinaldi. Cresima, siamo stati assimilati a Gesù nella stessa notte e nella stessa
“La Messa Crismale del Giovedì Santo Cristo e partecipiamo alla Sua dignità casa. E come Giovedì sera, nuovi spazi per l’attività didattica
rappresenta il momento culminante della sacerdotale, profetica e regale. Ma siamo nelle nostre comunità parroc-
celebrazione dell’Anno Sacerdotale. anche il “gregge che Egli conduce”. Per chiali faremo particolarmente CAIVANO (pdm) - Novità sul fronte
scuola. Il Commissario straordinario,
Essa è stata l’occasione per ribadire in poterci guidare visibilmente Gesù Cristo memoria del dono pasquale
modo forte la partecipazione all’unico ha selezionato alcuni del Suo popolo e li dell’Eucarestia, così nella prefetto Marco Valentini, ha infatti
comunicato che dopo la risoluzione di
sacerdozio di Gesù Cristo e per una più contrassegna con lo stesso sigillo del mattinata faremo particolar-
consapevole rinnovazione delle promes- Crisma sulle mani. Questo marchio riser- mente memoria del dono pasquale del Il vescovo una complessa problematica, sono stati
resi disponibili all’interno dell’Istituto
se sacerdotali. La Messa Crismale del vato a noi Presbiteri ci segna in maniera sacerdozio ministeriale. Questo significa di Acerra
Giovedì Santo, così come l’Anno Sacer- così diversa, per essenza e gradazione, che non c’è nessun cristiano generico monsignor Comprensivo “R.Viviani”, frazione di
Pascarola, nuovi spazi pari a circa 200
dotale, intende mettere al centro la figura che veniamo, noi sacerdoti, assimilati a nella Chiesa, ma tutti hanno una chiama- Giovanni
del Presbitero, ma sottolinea anche il Cristo, Capo e Pastore. Il Crisma per noi ta precisa alla santità e alla dedizione al Rinaldi metri quadrati da destinare ad un ampliamento
dell’attività didattica.
valore del Sacerdozio comune dei fedeli. Ordinati, che Giovedì Santo celebreremo Vangelo”.
CRONACHE di NAPOLI
Pozzuoli
CASALNUOVO Malattia trasmessa dai pappagalli, in coma una donna
LA CRONACA POZZUOLI - Sono in
campo tutte le conoscen-
ze dei medici del Centro
di Rianimazione dell'o-
La 41enne deve scontare
spedale San Leonardo di
Castellammare di Stabia
e dei ricercatori dell'Isti-
tuto Zooprofilattico di
Portici per salvare la
la pena residua di 3 anni e 4 mesi
I reati sono stati commessi
tra il 1997 e il 2002
vita a una donna di 64
anni di Pozzuoli, giunta
in coma al nosocomio
stabiese per una rarissi-
ma malattia trasmessa
dai pappagalli. Si tratta,
infatti, della psittacosi
che provoca nei volatili,
Napoli Nord
come negli uomini, una
rara e temibile forma di
polmonite di cui e' stata
colpita la donna la scor-
sa settimana. Prima una
febbre con tremori, poi
la polmonite che l'ha
portata al coma. Il pro-
fessor Aniello De Nico-
la, direttore del centro di
Rianimazione del San
Leonardo di Castellam-
mare di Stabia (nella
foto), ha sospettato dal
racconto dei familiari
della donna, che la pol-
monite poteva essere
Venerdì 2 Aprile 2010
17
I DISAGI A CASORIA
correlata alla morte del
pappagallo di cui si
occupava la donna. ''La
signora, ci hanno rac-
Buche in strada,
contato i familiari -
spiega De Nicola - è
un'appassionata di pap-
pagalli e ne possedeva
diversi. Purtroppo, uno
scatta la protesta
di questi era affetto dal
batterio della Chlamy-
dia psittaci, che può
infettare le persone che
vengono a contatto con
in via Primo Maggio
CASORIA (Raffaella Nolasco) - Residenti di via
questi uccelli, con le Primo Maggio sul piede di guerra. Sono esasperati
piume o con gli escre- i cittadini di suddetta via, nella zona di Arpino. A
menti''. causare disagio ad abitanti e passanti è la condi-
zione disastrosa in cui versa la strada di via Primo
maggio (angolo via Nazionale delle Puglie). Il

Truffa e riciclaggio, in manette

La donna è accusata di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale
CASALNUOVO (Ferdinando Orefi-
ce)- La giustizia ha presentato il conto
ad un’altra esponente del gentil sesso:
Maria Belardini, residente al viale dei
Pini di Casalnuovo, è stata arrestata e
trasferita nella casa circondariale fem-
minile di Pozzuoli, in esecuzione ad un
ordine di carcerazione emesso dalla
procura generale della Repubblica di
Nola. Provvedimento, questo, che sug-
gella in maniera definitiva la chiusura
dell’iter processuale
affrontato dalla donna
casalnuovese, da
quando è stata denun-
ciata per riciclaggio,
falso, truffa, resisten-
za ed oltraggio a pub-
blico ufficialeto di ai
danni dianese, da
quanto è stato denun-
ciato per furto aggra-
vato. ne ad un ordine
di carcerazione . I
reati di cui si è resa
responsabile la
41enne del viale dei
Pini, sarebbero stati
commessi proprio nelle zone del Casal-
nuovese, nelle quali la donna avrebbe
non solo commesso dei reati contro dei
terzi, ma anche nei confronti degli
esponenti delle forze dell’ordine, ai
quali avrebbe opposto resistenza. Dun-
que, la Belardini dovrà espiare tre anni,
quattro mesi e dieci giorni di reclusio-
ne, i quali non sono altro, che il residuo
di una pena ben più alta, che gli è stata
inflitta dall’autorità giudiziaria bruniana
ad epilogo del processo che è stata
chiamata ad affrontare, dopo le denun-
ce. Stando alle indagini, inoltre, è emer-
so che i crimini, per i quali la 41enne è
stata condannata, sono stati commessi
problema è nato circa un mese fa quando durante
la notte vi fu un ingente guasto alla rete idrica. Le
tubature centenarie, troppo strette e vecchie, risul-
tano inadatte a fornire acqua alle numerose abita-
zioni della zona, dunque spesso si verificano rot-
ture improvvise. Il guasto che interessò la rete
idrica di via primo maggio durò per una notte
intera e l’acqua, insieme a terriccio iniziò a river-
sarsi sul suolo stradale. La problematica fu risolta
nell’arco di ben cinque anni, poiché la Pasqua. Quest’ennesima vicenda il cui scalare la vetta. Le cronache quasi ogni
la mattina seguente. Il manto stradale da allora è
rimasto altamente polveroso. Ogni qual volta un
autovettura percorre la via o quando soffia un po’
più forte il vento, nuvoloni grigi di polvere si
procura sostiene che la donna si sia resa epilogo è la carcerazione di una donna, giorno ormai raccontano di pusher in innalzano nell’aria. I residenti subiscono numerosi
responsabile di tutti i reati contestateli denota un fatto al quanto preoccupante: gonnella, di ladri o meglio gazze ladre disagi a causa di tale situazione. Nella zona in
tra il 1997 ed il 2002. Dunque, visto nel Napoletano i crimini commessi che entrano in negozi e centri commer- questione ci sono molteplici abi-
che la donna al momento è reclusa nel dalle esponenti del gentil sesso sono a ciali col preciso intendo di fare “shop- tazioni, più di cinquecento gli
carcere femminile di Pozzuoli, sarà dir poco in aumento. Un dato di fatto ping senza pagare” (moda, questa, abitanti. Per colpa della polvere
costretta a festeggiare la Pasqua assie- che è in costante ascesa dal 2000, anno molto in voga ultimamente) e come se diventa impossibile stendere gli
me alle altre detenute, nonché sue com- in cui si sono voluti imporre i pari diritti non bastasse di vere e proprie lottatrici
pagne di cella, e di conseguenza non tra uomini e donne in tutti i settori. E di lotta greco-romana, che entrano in abiti al balcone, perché si anne-
potrà fare nemmeno la consueta scam- probabilmente non è scampato a questo azione, ogni qual volta le forze dell’or- riscono. La nube sale fino agli
pagnata della Pasquetta assieme ai suoi cambiamento nemmeno il settore del- dine fanno irruzione nei quartier gene- appartamenti ubicati al quarto,
familiari, ma sarà obbligata a passare il l’illegalità, dove sono sempre più le rali della mala per mettere a segno quinto piano. Diventa difficile
lunedì in Albis allo stesso modo della donne, che spesso cercano anche di qualche blitz. persino tenere gli occhi aperti
quando si percorre via primo
maggio in una giornata ventilata
Casoria - L’Udc e i Socialisti chiedono più spazio nell’esecutivo tanta è la polvere. I cittadini lamentano rossori
agli occhi, bruciore alla gola e soprattutto sono
preoccupati coloro i quali soffrono di allergia. Già
Giunta Ferrara, si stringe sulle deleghe
CASORIA (rn) - Ancora sono tardate ad arrivare. completare la giunta. Ad dell’opposizione, nella
in primavera per i soggetti allergici non è sempli-
ce, poiché in questo periodo dell’anno le allergie
si acuiscono, a peggiorare la situazione si è messa
anche la grossa quantità di polvere che viene ine-
sei assessori mancano per Le lamentele sono sorte oggi, ancora non sono fattispecie: Luisa Marro vitabilmente respirata. Tanti i cittadini hanno
completare la giunta Fer- dall’interno della maggio- stati nominati gli assessori (Pse), Marino Mariano dichiarato di essere stati preda di crisi di asma.
rara. Le polemiche circa ranza stessa quando Udc mancanti. Intanto si atten- (Pse), Antonio Verre Probabilmente, in attesa di un rifacimento com-
le nomine dei nuovi even- con Francesco Trojano, de l’appuntamento politi- (Pd), Raffaele Bene (Idv) pleto del manto stradale, sarebbe opportuno (come
tuali assessori e le dele- Vincenzo Ramaglia e co più importante per la e Russo Francesco (Pd) suggeriscono taluni residenti) che in zona interve-
ghe da assegnare non Tommaso Iorio insieme vita dell’amministrazione, i quali avevano impugna- nissero operatori ecologici a spazzare e l’uso di
all’Npsi di Pasquale ovvero la discussione sul to le delibere con cui il pompe ad alta pressione di acqua per far sì che il
Pugliese hanno criticato il bilancio che avrà luogo consiglio comunale aveva terriccio non elevi in aria. Esasperati e sfiduciati
modo in cui il sindaco nel mese di aprile. Una approvato il bilancio con- per lo stato di abbandono in cui si trovano, gli abi-
stava procedendo per la buona notizia per la mag- suntivo per l’anno 2008 tanti della zona hanno anche scritto (prima delle
scelta degli assessori. A gioranza di centrodestra è ed il riequilibrio di bilan- elezioni regionali) un cartello su cui si legge:
dire dei consiglieri sopra- arrivata ieri: il Tar ha dato cio per l’anno 2009. Raf- “Prima di votare pensa bene cosa si è fatto per il
citati, Ferrara avrebbe ragione all’amministra- faele Bene (Idv) ha fatto nostro quartiere. Nulla. Poi vota e vedremo dopo i
agito per conto proprio zione comunale di Caso- sapere che l’opposizione risultati”. Sono arrabbiati i cittadini anche perché
senza consultare i suoi ria sul bilancio consunti- ha intenzione di impugna- in via primo maggio è sita l’AslNa 2 la cui utenza
sostenitori. Subito il sin- vo e riequilibrio di bilan- re la sentenza dinnanzi al è costituita soprattutto da bambini o anziani con
daco però ha fatto sapere cio ritenendo erroneo e consiglio di Stato e di problemi di salute e non è certo salubre respirare
che avrebbe tenuto incon- infondato il ricorso inten- ricorrere alla Corte dei chili di polvere. Non lo è per i pazienti dell’Asl,
tri con i diversi partiti per tato da alcuni consiglieri conti. tanto meno per i residenti che convivono con tale
problema da più di un mese, ventiquattro ore su
Il sindaco Ferrara ventiquattro.

FRATTAMAGGIORE Ricorso al Tar da parte di alcuni consiglieri esclusi Afragola - Frizioni anche nell’opposizione

Russo: priorità all’edilizia popolare
FRATTAMAGGIORE
(tercer) - E’ già a lavoro
Francesco Russo (nella
foto) riconfermato sindaco
di Frattamaggiore, con una
percentuale del 62.29%.
“Sono soddisfatto del risul-
tato delle urne - ha affer-
mato Francesco Russo - . Il
62.29% dei frattesi mi
hanno accordato fiducia. In
campagna elettorale ho
riscontrato un particolare
affetto da parte dei miei
concittadini che non si
sono fatti abbagliare dalla
denigrazione che pure c’è
stata. E’ prevalsa l’opinio-
ne diffusa che abbiamo
fatto tanto nell’interesse
della città. All’altro 37%
dei cittadini che non mi
hanno votato sicuramente
non sono riuscito a trasmet-
ter quello che ho fatto e
quello che ci accingiamo a
fare. Il mio impegno, oggi,
è recuperare il consenso di
quei frattesi che non hanno
riposto fiducia in me”. Il
sindaco ieri ha ripreso il
suo posto al primo piano
del Palazzo di città, nono-
stante si sia in attesa della
proclamazione degli eletti.
Sono stati presentati alcuni
ricorsi, da parte di consi-
glieri non eletti per pochi
voti, ma il quadro non
dovrebbe mutare. “Come
promesso - ha concluso
Russo - il primo atto del
nuovo mandato è stata l’af-
fissione all’albo pretorio
della graduatoria per l’asse-
Primo atto del rieletto sindaco
gnazione dei lotti per l’edilizia economica e
popolare”. Il Consiglio è così formato: per
il Pd Carlo Vitagliano, Orazio Capasso,
Aniello Di Marzo, Domenico Di Marzo,
Enzo Pellino, Franco Del Prete, Vincenzo
Ruggiero; Daniele Barbato, Natale Ser-
gio Pratticò e Marco Del Prete; per l’Udc
Raffaele Capasso, Giuseppe Pezzella;
Raffaele Parolisi e Vincenzo Lombardi;
per Italia dei Valori Luigi Lupoli, Rosa
Bencivenga e Orazio Costanzo; per Api
Pasquale Del Prete e Giuseppe D’Am-
brosio. Per il centrodestra, insieme a
Michele Granata sono stati eletti i consi-
glieri uscenti del Pdl Gennaro Alborino,
Vincenzo Crispino e Camillo Pezzullo;
Casandrino - Mercoledì c’è stata la proclamazione degli eletti
Silvestre: la giunta dopo Pasqua
CASANDRINO (tercer) - C’è
stata mercoledì la proclamazione
degli eletti e si ritorna quindi alla
normalità amministrativa. Probabil-
mente dopo le festività pasquali, il
primo cittadino Antimo Silvestre
dovrebbe affidare le deleghe asses-
soriali. Dovrà scegliere fra i consi-
glieri eletti, essendo prevista la dop-
pia funzione. Come si dovrà anche
decidere a chi affidare il ruolo di
presidente del civico consesso.
“Casandrino ha premiato la nostra
azione amministrativa - ha afferma-
to Silvestre - I nostri concittadini
non hanno avuto alcun dubbio nel-
l’accordare, ancora una volta, la loro
fiducia alla nostra coalizione. Ora
non ci resta che andare avanti e por-
Sirio Giametta. Per le
civiche del candidato sin-
daco Luigi Grimaldi sono
stati eletti in Impegno
Popolare gli uscenti: Teore
Sossio Grimaldi, Giusep-
pe Del Prete e Pasquale
Aveta; Nicola Cesaro; per
il Pri Carmine Pezzullo.
tare a compimento quel processo di
rinnovamento che abbiamo messo
in moto”. Dal lato opposto, anche la
minoranza si organizza. “Il nostro
compito come opposizione - ha
affermato Volpe - sarà quello di
vigilare sulla regolarità degli atti e di
dire il nostro parere sulle scelte di
governo. La nostra non sarà una
opposizione ottusa. Saremo disponi-
bili e daremo massima collaborazio-
ne quando saranno fatti atti positivi
per la città”. Casandrino, comune
inferiore a 15000 abitanti, festeggia
il primato dell’elezione di due suoi
cittadini al consiglio regionale:
Nicola Marrazzo, di Idv con
13.660 voti, e Massimo Ianniciello
del Pdl con 14.186 preferenze.
Resa dei conti in maggioranza Sant’Antimo, incendio in via Solimene:
dopo le elezioni regionali continuano le indagini dei carabinieri
SANT’ANTIMO - I militari dell’Ar-
AFRAGOLA (Francesco Celar- strato anche ad Afragola. Un
do)- E’ tempo di bilanci per il risultato che pone ai nostalgici i ma della compagnia di Giugliano con-
dopo elezioni regionali. Tra mag- ricordi di una volta quando un tinuano ad indagare sull’incendio
gioranza ed opposizione si sono partito di centro sinistra afragole- scoppiato nelle palazzine di via Soli-
mene, dove è rimasto vittima, fortuna-
registrate ovviamente le relative se contava al suo interno piu di
divisioni interne dove i rispettivi quindicimila preferenze. Avanza tamente senza grosse conseguenze, un
anziano disabile, solo in casa mentre l’apparta-
consiglieri tiravano acqua ai pro- invece il Partito Popolare rappre-
pri mulini per ogni sentato da Gennaro mento andava a fuoco. L’uomo, 75 anni, ora è
ricoverato in ospedale con una grave intossica-
candidato scelto per Salzano (nella foto
le regionali. Una in basso)che nelle zione ma non corre pericolo di vita.
disgregazione gene- varie liste presentate
rale che ha prodotto nei comuni limitrofi
solo una dispersio- registra altissime Qualiano, Salvatore Onofaro: la città
ne di voti. I consi- percentuali di con-
glieri di maggioran- senso. Ma c’è chi è roccaforte del Popolo della Libertà
za che supportano invece cambia
l’amministrazione casacca. Aniello Sil- QUALIANO - “Da questa tornata
elettorale si evince un dato incontro-
comunale guidata
dal sindaco senato-
vestro consigliere
comunale lascia il vertibile: la città di Qualiano è una
re Vincenzo Nespoli (nella foto partito di Italia dei Valori per delle roccaforti del Pdl” - afferma
in alto) hanno votato non proprio
compatti. C’èra chi portava vari
diventare segretario cittadino di
Alleanza per l’Italia. Una scelta
Onofaro . In tutta la provincia di
Napoli infatti, nei Comuni con popola-
consiglieri tra cui qualcuno è stato dettata dalla voglia di confrontarsi zione oltre i 15mila abitanti, Qualiano è l’unica
anche eletto e qualcuno invece ha affermato il neo segretario “E’ realtà dove il Pdl ha incassato il 53% dei consen-
molto vicino al sin- un partito che pre- si. Un dato che dimostra, sottolinea ed evidenzia
daco per un soffio vale di più il con- lo stato di salute del partito e gli sforzi i questa
non c’è la fatta. E fronto. Ma con que- amministrazione comunale”.
proprio su questo sto non rinnego il
punto pare che nella lavoro fatto con l’I-
maggioranza in que- talia dei Valori”. Bacoli, manto dissestato in via Petrarca:
sti giorni ci dovreb- Ma di chi è la colpa automobilisti costretti a fare lo slalom
be essere una sorta di tutto ciò? Nessu-
di resa dei conti in no si esprime. Ma BACOLI (jgdr) – Ancora degrado e
quanto la deriva è le epurazioni inter- grosse buche in cia Petrarca in
dietro l’angolo per ne hanno di fatto Bacoli. L’arteria, arra a congiungere
un risultato dato generato le divisio- via Lungolago con il pieno centro-
quasi per scontato. Stessa sorte ni dalle quali ognuno segue la storico della città, è da mesi detur-
per il centrosinistra per nulla propria strada senza avere una pata da numerose e profonde buche
compatto. Il maggiore partito di direzione precisa. Il dopo elezioni le quali causano diversi sinistri stradali. S’at-
sinistra afragolese registra forti ovviamente pone nuovamente la tendono ancora i lavori di manutenzione ordi-
divisioni al suo interno tali che il politica locale a non distrarsi alle naria promessi dal commissario prefettizio
risultato deludente è stato regi- realtà locali. cittadino.
18 Venerdì 2 Aprile 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

CALVIZZANO QUARTO - LA POLEMICA

L’OPERAZIONE QUARTO (Alessandro Napolitano) - zione di centrodestra aveva subito attac-
Via Crocillo, Erano stati fatti partire rispettando piena-
mente il calendario, ma da una settimana
sono già fermi. Sono gli attesissimi lavori
cato: si tratterebbe soltanto di un’opera-
zione elettoralistica che, tra l’altro, rispol-
verava progetti elaborati durante la prece-

lavori fermi per il rifacimento di via Crocillo, una

delle arterie cittadine più importanti della
città. Quasi mezzo milione di euro per
riportare sopra la soglia della normalità
dente giunta di centrodestra del sindaco
Salatiello. “E’ vero che i progetti erano
stati elaborati anni fa, sia con Salatiello
che dai suoi predecessori - ha spiegato

Avevano installato delle strutture dopo appena circa due chilometri di strada, da anni
ridotta in pessime condizioni. Lunedì 22
marzo gli operai avevano recintato il
l’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Bra-
mante - Ma il sindaco Secone e la sua
giunta hanno avuto il merito di reperire
di legno coperte da grondaie
perimetrali su un basamento sette giorni primo tratto di strada per dar vita al can-
tiere. Contemporaneamente erano iniziati
i lavori anche in corso Italia: altri 350mila
euro per riasfaltare la più importante stra-
attraverso mutui e fondi regionali le risor-
se economiche per realizzare quelli che
da anni erano solo progetti. Noi abbiamo
l’innegabile merito di aver realizzato pro-
di cemento armato da della città. La contemporaneità dei getti che erano solo sulla carta”. Intanto,
Le opere per il rifacimento cantieri aperti avevano creato non pochi
disagi alla circolazione, ma mentre in
però, i lavori a via Crocillo sono fermi e il
cantiere è addirittura utilizzato dai resi-
corso Italia i lavori terminavano dopo denti come parcheggio. Secondo Bra-
dell’arteria del centro storico appena sei giorni, in via Crocillo gli ope-
rai sono addirittura scomparsi. L’opposi-
mante “Sono in corso i rilievi dei tecnici,
ecco perché non ci sono operai”.

I controlli effettuati dai carabinieri. Nei guai marito e moglie proprietari dello stabile e il titolare dell’impresa edile

Abusivismo edilizio, denunciate tre persone

Sotto chiave un manufatto illegale del valore di oltre centomila euro
di Marco Ferri
C A L V I Z Z A N O - Tre
persone denunciate per
abusi edilizi e sotto
chiave uno stabile del
valore di centomila
euro. A Calvizzano, i
carabinieri della locale
Stazione, diretti dal
capitano A l e s s a n d r o
Andrei della Compagnia
di Giugliano, hanno
denunciato in stato di
libertà una coppia del
luogo, un operaio qua-
rantasettenne e la
moglie, una casalinga
quarantacinquenne, non-
ché un imprenditore
trrentaseienne del luogo.
I coniugi in qualità di
proprietari e committen-
ti dei lavori e l’impren-
ditore in qualità di
responsabile di una ditta
individuale di costruzio-
ni avevano realizzato un
manufatto edile, una vil-
letta, costituita da strut-
ture di legno coperte da
grondaie perimetrali su
un basamento di cemen-
to armato. L’intero
immobile, della superfi-
cie di centoventi metri
quadrati e del valore sti-
mato centomila euro, è
stato sottoposto a seque-
stro. Non è certo la
prima volta che in quel
di Calvizzano si verifi-
cano episodi del genere,
ma limitare il fenomeno
alla sola cittadina parte-
nopea sarebbe riduttivo.
E’ da anni infatti che in
atto una dura battaglia
contro chi realizza abusi
edilizi, ma, purtroppo,
non sempre bastano
sigilli e denunce. Nell’a-
rea a nord di Napoli epi-
sodi di questo genere
sono all’ordine del gior-
no. La cementificazione
selvaggia ha accompa-
gnato gli ultimi trent’an-
ni del ventesimo secolo
ed ora si è leggermente
arrestata e non solo però
grazie ai controlli delle
forze dell’ordine. In
molte città del Napoleta-
no spazi all’interno dei
quali poter compiere
abusi praticamente non
ne esistono più, visto
che negli anni scorsi
sono stati completamen-
te assoggettati dal dio
cemento. E intanto, il 50
per cento del contenzio-
so davanti al Tar della
Campania, riguarda edi-
lizia e urbanistica, pre-
valentemente l’abusivi-
smo. Ben sette delle otto
sezioni del tribunale
sono impegnate nella
definizione di queste
pratiche. Il dato che
emerge dalla relazione
del presidente in occa-
sione della inaugurazio- sette delle otto sezioni amministrativa. Il carico resta al secondo posto in
ne dell’anno giudiziario del tribunale sono impe- complessivo di lavoro Italia, dopo il Lazio, per
della giustizia ammini- gnate nella definizione che grava sugli uffici di dimensioni del conten-
strativa La metà del con- di queste pratiche. È il Napoli e della sezione zioso. I controlli, tutta-
tenzioso davanti al Tar dato che emerge dalla distaccata di Salerno via, continueranno al
della Campania riguarda relazione del presidente appare finalmente in fine di poter scoprire chi
edilizia e urbanistica, in occasione della inau- calo rispetto al recente costruisce senza autoriz-
prevalentemente l’abusi- gurazione dell’anno giu- passato, ciò nonostante zazioni manufatti illega-
vismo, al punto che ben diziario della giustizia il Tar della Campania li sul territorio.
MARANO A Palazzo Santa Lucia Iacolare e Gabriele. Perrotta: al di là del colore politico la rappresentanza non può che produrre benefici per la collettività
Elezioni, il sindaco: due cittadini al consiglio regionale
MARANO (Carmela Maria Orlan-
do) - “A nome dell’intera città di
Marano intendo esprimere le più fer-
vide congratulazioni ai due neo-eletti
consiglieri regionali Corrado
Gabriele (nella foto a sinistra) e Bia-
gio Iacolare (nella foto a destra). Al
di là delle colorazioni politiche, la
rappresentanza nel consesso della
Regione Campania di due autorevoli
esponenti della città di Marano non
può che produrre benefici per l’intera
collettività. Ad entrambi auguriamo
buon lavoro e proficuo impegno affin-
ché possano fattivamente contribuire
a migliorare la qualità della vita nella
nostra città. Nel contempo, intendo il primo cittadino Salvatore Perrotta che si possa portare l’attenzione non del Pd dopo essere fuoriuscito da
esprimere un altrettanto caloroso (nella foto al centro) si esprime solo sulla città, ma in tutta l’area Rifondazione Comunista, è assessore
augurio a tutti gli altri rappresentanti all’indomani delle elezioni regionali, Napoli Nord. Sono stati eletti in con- regionale uscente, ricoprendo la dele-
del comprensorio che siederanno tra i dove avranno uno scranno due cittadi- siglio Biagio Iacolare, che ha corso ga all’Istruzione. I due candidati a
banchi del consiglio regionale, auspi- ni ben noti in città. Mai come questa nell’Udc. Iacolare è da tempo impe- Marano si sono affermati con parec-
cando che l’attenzione per l’intera volta Marano è rappresentata nell’ese- gnato in politica, è infatti anche capo- chi voti. Per Biagio Iacolare ci sono
area a Nord di Napoli produca risulta- cutivo regionale, con ben due consi- gruppo dell’Unione di Centro nel con- state circa tre mila preferenze, mentre
ti concreti per il tessuto sociale e la glieri seduti uno in maggioranza e siglio di piazza Matteotti. Corrado per Corrado Gabriele circa mille e
cittadinanza tutta”. Con queste parole l’altro in opposizione, con la speranza Gabriele, che si è candidato nella lista cinquecento.

QUALIANO L’appuntamento oggi pomeriggio alla scuola Media Verdi. Presente anche il sindaco Onofaro CASAVATORE Ieri mattina il taglio del nastro

Ufficio postale, apre il nuovo

Legalità, gli alunni incontrano Cantone
QUALIANO (rp) - Si
terrà questo pomeriggio
alle ore 17 presso la
scuola media statale
“Giuseppe Verdi” di via
Silvio Pellico l’incontro
pubblico dal tema
“Sport e Legalità”. L’e-
vento, promosso ed
organizzato dalla dire-
zione scolastica, patro-
cinato dal Comune di
Qualiano, si terrà in
occasione dell’inaugura-
zione del campetto di
calcio dell’istituto
messo in pristino grazie
all’interessamento del-
l’amministrazione
comunale che è riuscita
a coinvolgere nel pro-
getto di rilevante utilità
sociale la ditta appalta-
trice dei lavori di
ristrutturazione dell’im-
pianto sportivo comuna-
le attraverso la donazio-
ne del manto di erba
sintetica della struttura.
Alla tavola rotonda, uni-
tamente ai promotori
dell’incontro, prende-
ranno parte il sindaco di
Qualiano, Salvatore
Onofaro, dirigenti del-
l’Asl di Napoli Nord, il
magistrato Raffaele
Cantone e Raffaele Del
Giudice, direttore di
Legambiente Campania.
Prevista la presenza di
personalità dello sport. I
relatori si renderanno
disponibili per un dibat-
tito con il pubblico par-
tecipante all’iniziativa,
modera Pina Greco.
Obiettivo della manife-
stazione sottolineare ed
evidenziare la connes-
sione fondamentale e di
considerevole impronta
socio-culturale tra la
legalità e lo sport, intesi
come interdipendenti e
concatenate dimensioni
socio-culturali sotto la
sfera della socialità, del
sacrificio, del rispetto
delle regole e dell’arric-
chimento fisico, psichi-
co e civile. Elementi
sostanziali ed indispen-
sabili per contrastare il
born-out scolastico ed
realtà catalizzatrice per i
giovani onde distoglierli
dal mondo della strada
ad appannaggio della
partecipazione scolasti-
ca, del senso civico e
della cittadinanza attiva
e democratica. “Il plau-
so dell’amministrazione
comunale - dichiara il
sindaco Salvatore Ono-
faro - è indirizzato ad
iniziative come queste
promosse dall’istituto
Verdi. Progetti che
denotano l’importanza
della missione formativa
e costruttiva della scuo-
la in realtà difficili
come le nostre. Oltre a
patrocinare moralmente
l’evento - continua il
primo cittadino - abbia-
mo chiesto alla ditta
esecutrice dei lavori
dello stadio comunale di
prodigarsi per l’applica-
zione del manto erboso
sintetico del campetto
della scuola di via Sil-
vio Pellico. Un modo
per contribuire alla cre-
scita infrastrutturale
della nostra città cre-
dendo fortemente nella
valenza attrattiva e
quindi sociale delle
strutture e del territorio
in risposta alle esigenze
di crescita della colletti-
vità”.
sportello di via Marconi
CASAVATORE (rp) -
Ha aperto in via Guglie-
mo Marconi, l’ufficio
postale interamente dedi-
cato alle esigenze dei pro-
fessionisti, delle piccole e
medie imprese, ditte indi-
viduali, onlus e pubblica
amministrazione locale. Il
nuovo PosteBusiness, che
amplia l’offerta di Poste
nella città, dove sono.
attivi altri 2 uffici postali,
(via Campanariello e via
Galvani) osserverà un
orario di accesso ai servi-
zi dalle 8 alle 13,30. L’uf-
ficio dispone di due spor-
telli polifunzionali, di due
sale di assistenza clienti
ed un’area “self” dove
imprenditori e professio-
nisti potranno effettuare
una vasta gamma di ope-
razioni. Il nuovo ufficio si
trova in via Marconi che
collega Casavatore all’a-
rea industriale di Arzano
ed a qualche centinaio di
metri di quella di Fratta-
maggiore. Il canale Poste-
Business si propone quale
interlocutore unico delle
Piccole e Medie Imprese
e professionisti con solu-
zioni personalizzate utili
a semplificare ed agevo-
lare l’attività economica
(finanziamento, spedizio-
ne, comunicazione e di
approvvigionamento di
materiali per ufficio).
L’accesso ai servizi
PosteBusiness è riservato
esclusivamente ai posses-
sori della PosteBusiness
card. La cui richiesta può
essere effettuata online
compilando l’apposito
modulo o telefonando al
Contact Center PosteBu-
siness al numero gratuito
800.160.000. L’apertura
dell’ufficio business, alla
presenza del direttore
della filiale di Napoli
Ovest Cosimo Andriolo,
punta a offrire alla clien-
tela servizi con standard
di qualità sempre più ele-
vati.
Marano, appello del capo dell’esecutivo
contro le truffe: denunciare gli autori
MARANO - Appello a tutti i cittadini ed in particola-
re alle persone che vivono da sole e agli anziani. Da
qualche giorno sono stati segnalati diversi episodi di
tentata truffa ai danni dei maranesi da parte di alcuni
individui che bussano alle porte di casa e, mostrando
falsi tesserini comunali, invitano i cittadini ad aderire
alle procedure del bonus energia, puntando a farsi
consegnare somme di denaro in contante. Il sindaco
invita i cittadini a fare attenzione e a denunciare gli
eventuali truffatori alle forze dell’ordine.
Calvizzano, dedicata una strada
in ricordo di don Benito Riccardiello
CALVIZZANO (Cmo) - Una strada per il sacerdote
Benito Ricciardiello: la richiesta presentata in consi-
glio comunale proviene dall’ex sindaco Pirozzi e dai
consiglieri di minoranza. “La nostra proposta - spiega-
no i firmatari - nasce sia per ricordare la figura di un
predicatore integerrimo, ma anche per far conoscere
alle nuove generazioni l’operato e l’esempio di un
figlio della nostra terra”.
Marano, operativo lo sportello
dell’Energy point al Comune
MARANO (Cmo) - Da questo mese sarà attivo l’E-
nergy Point. Un nuovo sportello che permetterà di
avere una serie di vantaggi per l’intero tessuto urbano,
con consulenze e informazioni direttamente sul territo-
rio. Sarà operativo dal mese di aprile in via Falcone,
nelle adiacenze dei locali dell’Ufficio Tecnico e dell’A-
nagrafe. Primi riscontri dunque delle attività dell’E-
nergy Manager, con le quali da qualche mese il Comu-
ne sta ridefinendo le politiche energetiche dell’ente.
CRONACHE di NAPOLI
Napoli Nord Venerdì 2 Aprile 2010
19
ACERRA MELITO Il problema è stato risolto nel pomeriggio, nelle prossime settimane le opere in via Roma

IL CASO Sistema fognario in tilt, lavori al vico Rossi

Sono tutti impiegati
nell’azienda che si occupa
della pulizia
dei plessi scolastici
di Marco Ferri
ACERRA - Simulano minacce
per evitare la decurtazione della
giornata lavorativa non effettua-
ta a causa di una protesta, non
autorizzata, contro i tagli della
riforma governativa: così 45
dipendenti di una ditta di
pulizia nelle scuole di
Acerra, sono stati denun-
Sono stati scoperti dagli uomini della Benemerita che li hanno deferiti a piede libero
ciati dai carabinieri per
simulazione di reato ed
altro. Secondo quanto
accertato dai militari,
qualche giorno fa la tito-
lare della ditta si era pre-
sentata negli uffici del
locale comando stazione
Simulano minacce, denunciati 45 operai
denunciando che alcuni
sconosciuti avevano
minacciato gli operai
della società affinché
Idipendenti non volevano perdere la giornata lavorativa per una manifestazione non autorizzata
non svolgessero più il lavoro di
pulizia nelle scuole. Nel corso
delle indagini i carabinieri hanno
però scoperto che in realtà la
responsabile e gli operai nei
giorni precedenti avevano attua-
to una forma di protesta contro i
tagli della riforma governativa,
protesta non autorizzata dai ver-
tici dell’azienda, e si erano rifiu-
tati di prestare il servizio di puli-
zia. successivamente, per non
incorrere nei rigori della legge
per interruzione di pubblico ser-
vizio e subire la decurtazione
della paga della giornata, aveva-
no simulato di essere stati
minacciati da persone non
meglio indicate. Gli operai della
ditta incaricata delle pulizie nelle
scuole sono così stati denunciati
dai carabinieri per simulazione di
reato ed altro. Le indagini dei
carabinieri della Stazione di
Acerra hanno accertato che le
persone denunciate in stato di
libertà (45 dipendenti della ditta
aggiudicataria dell’appalto di
pulizia nei plessi scolastici della
città), qualche giorno fa la titola-
re della ditta si era presentata
negli uffici del locale comando
stazione denunciando che alcuni
sconosciuti avevano minacciato
gli operai della società affinché
non svolgessero più il lavoro di
pulizia delle scuole. Nel corso
delle indagini immediatamente
iniziate i carabinieri hanno però
scoperto che in realtà la respon-
sabile e gli operai nei giorni pre-
cedenti avevano attuato una
forma di protesta contro i tagli
della riforma governativa, prote-
sta non autorizzata dai vertici
dell’azienda, e si erano rifiutati
di prestare il servizio di pulizia;
successivamente, per non incor-
rere nei rigori della legge per
interruzione di pubblico servizio
e subire la decurtazione della
paga della giornata, avevano
simulato di essere stati minacciati
da persone non meglio indicate.
Le indagini proseguono per far
luce sull’intera vicenda. Intanto,
in città, continuano senza sosta i
controlli da parte delle forze del-
l’ordine al fine di poter assicura-
re alla giustizia chi mette a segno
reati come furti, scippi, rapine e
spaccio di sostanze stupefacenti.
I due aspiranti sindaci: “Equidistanti da entrambi i candidati”. Anche Vallefuoco fuori dai gochi
MUGNANO
Porcelli-Massarelli, la sfida continua senza apparentamenti
MUGNANO (l.m.) - Per un pugno di
voti. Sarebbe forse questo il titolo
adatto per definire l’esito del primo
turno elettorale in quel di Mugnano.
Tra candidati sindaco in cento voti
non si era mai visto in una città supe-
riore ai quindicimila abitanti e a
Mugnano non si era mai vista una tor-
nata elettorale tanto infuocata quanto
avvelenata. Alla fine a recriminare è
Mario Mauriello (nella foto a sini-
stra), candidato sindaco del centrode-
stra rimasto fuori dal turno di ballot-
taggio per un soffio. Sarebbe bastato
convincere una famiglia numerosa,
assicurarsi le simpatie di un piccolo
parco, o di fittare un pulmino neanche
tanto grande per puntare a conquistare
la poltrona di sindaco tra dieci giorni
ma così non è stato anche se dal quar-
tier generale dell’ex consigliere pro-
vinciale vengono fuori numerosi
dubbi sull’esito del primo turno. “Raf-
faele Di Stasio, già consigliere comu-
MELITO (Luciano Mottola) -
Continuano i lavori in città per
il restyling delle strade. Ieri
sono stati aperti i cantieri al
vico Rossi dove sono stati effet-
tuati interventi di riqualificazio-
ne della rete fognaria. Per circa
cinque ore la stradina, nei pressi
della centralissima piazza Santo
Stefano, è stata parzialmente
chiusa al traffico. Nel primo
pomeriggio i lavori si sono con-
clusi nei tempi preventivati alla
vigilia. Già nelle scorse settima-
ne il noto vicolo cieco fu ogget-
to di lavori stradali. Furono
infatti coperte alcune buche for-
matesi al centro della strada
nale si è recato alla caserma dei cara-
binieri per denunciare un fatto certa-
mente inconsueto - ha spiegato Mau-
riello - Nella sezione dove ha votato
lui e la sua famiglia non è risultato
alcun voto e ciò è abbastanza strano.
Inoltre i nostri rappresentanti di lista
hanno denunciato discrepanze tra i
dati in loro possesso e quelli risultati
sui verbali sezionali. Le anomalie ci
sono e sono tangibili, non so se si può
causa e piogge copiose che si
sono abbattute sulla Campania
ad inizio marzo. Poco meno di
due settimane fa era tata chiusa
al traffico corso Europa per per-
parlare di reato ma è certo che queste
elezioni sono state prese in modo
molto allegro. Si parla di seggi chiusi
con i rappresentanti di lista tenuti fuori
e non solo. Genitori che, secondo
quanto si evince dai verbali, non
avrebbero votato il proprio figlio.
Stanno nascendo in queste ore comita-
ti civici perchè i mugnanesi vogliono
esternare il proprio malcontento per
quanto accaduto in occasione dello
mettere di rifare ex novo il
manto stradale della seconda
arteria della città con il traffico
che si era trasferito per qualche
ora totalmente nelle traverse
parallele, vale a dire via Delle
Costellazioni e via Dello Zodia-
co, mai affollate in passato
come in quella circostanza. I
lavori non hanno interessato
però il solo corso Europa ma
anche via San Vito e in via
Madonnelle nei pressi del parco
G.B. Il prossimo maggio invece
i lavori dovrebbero interessare
altre stradine di via Roma come
vico Rose e vico Viglione oltre
ad altre arterie periferiche.
sfoglio”. A tenere banco in questi
giorni in città è la questione legata agli
apparentamenti, con ogni probabilità
però il centrodestra non appoggerà ne
Giovanni Porcelli (nella foto a
destra) e ne Vincenzo Massarelli.
“Non penso che ci saranno apparenta-
menti - ha aggiunto Mauriello - siamo
equidistanti dai candidati giunti al bal-
lottaggio. Nelle scorse settimane sono
state dette tante cose errate. Porcelli
dice che il sottoscritto non ha fatto
nulla per la discarica di Chiaiano men-
tre ci sono video e mezzi di informa-
zione che possono dimostrare il con-
trario. A volere la discarica sono stati i
suoi rappresentanti politici Bassolino
e Iervolino, e non certo io. Non è giu-
sto attaccare una persona senza darle
la possibilità di poter replicare”. Sem-
pre per quanto riguarda la questione
legata agli apparentamenti pare che
anche Luigi Vallefuoco sia intenzio-
nato a restare alla finestra.

QUALIANO IL DATO Fuori per una manciata di voti. Il sindaco spera di entrare nell’esecutivo di Caldoro

Turismo e cultura,
incontro al Comune
QUALIANO (ca) - Summit nella
sede consiliare. Ai lavori hanno
preso parte il sindaco di Qualiano
Salvatore Onofaro, il presidente
della Provincia Luigi Cesaro, l’ex
sindaco di Quliano ed ora neo con-
sigliere regionale Pdl Michele
Schiano ed altre istituzioni locali.
Sicurezza, cultura, turismo ed agri-
coltura Una tematica mola trattata
in questo periodo quello della sicu-
rezza. Lo stesso sindaco ha incon-
trato nei giorni scorsi il prefetto. Si
è parlato anche del problema incen-
dio copertoni che soprattutto in pas-
sato si è verificato nelle aree perife-
riche della città. E con l’avvicinarsi
della bella stagione le istituzioni
intendono stilare di comune accordo
con i corpi di polizia un piano mira-
to ad arginare i reati predatori ed al
ripristino della legalità sul territorio.
MONTE DI PROCIDA - Soddisfatto Iannuzzi a un anno dalle comunali: un dato positivo in vista delle prossime amministrative
Pozzuoli ‘boccia’ Giacobbe
POZZUOLI (Alessandro Napo-
litano) - Pasquale Giacobbe
(nella foto) non ce l’ha fatta nean-
che questa volta. Il sindaco di Poz-
zuoli, candidato alla carica di con-
sigliere regionale, non è riuscito a
farsi eleggere. Il suo piazzamento,
all’interno della lista circoscrizio-
nale di Napoli del Popolo delle
Libertà, non è stato sufficiente.
Con 13909 preferenze, il primo
cittadino è arrivato soltanto
16esimo, mentre l’assegnazione
dei seggi per il Pdl è stata “riserva-
ta” soltanto ai primi 13. Nella lista
del Pdl, però, ci sono anche Mara
Carfagna e Alessandra Mussoli-
ni, rispettivamente “piazzatesi”
prima e undicesima. A far sperare
in un “ripescaggio” potevano con-
tribuire le probabilissime dimissio-
ni delle due donne dalla carica di
consigliere regionale. In questo
caso, se Pasquale Giacobbe avesse
ottenuto una manciata di voti in
più, sarebbe potuto diventare con-
sigliere regionale. A distanziare il
sindaco di Pozzuoli dal secondo
dei non eletti - Luciana Scalzi - ci
sono soltanto 20 preferenze, un’i-
nezia. Per un soffio, quindi, sfuma
la possibilità per Giacobbe di
entrare dalla porta principale in
consiglio regionale. E’ la terza
sconfitta consecutiva per il medico
puteolano. La prima arrivò nel
2000, quando si candidò al consi-
glio regionale con il Partito Popo-
lare. Cinque anni dopo Pasquale
Giacobbe ci riprovò candidandosi
con la Margherita, ma dopo lo
scrutinio risultò essere il primo dei
non eletti. Oggi la “maledizione”
di Pasquale Giacobbe sembra non
essersi allontanata. Per meno di
300 voti Giacobbe non è riuscito
ad “accaparrarsi” il 13esimo posto.
L’ultimo degli eletti nella lista del
Popolo delle Libertà per la circo-
scrizione di Napoli è stato Massi-
mo Ianiciello con 14.204 prefe-
renze, appena 295 in più del sinda-
co di Pozzuoli. Uno spiraglio
potrebbe aprirsi al momento della
formazione della giunta targata
Stefano Caldoro. Nell’esecutivo,
infatti, potrebbero entrare due con-
siglieri eletti, ma questi non sareb-
bero costretti a lasciare l’incarico
consiliare per incompatibilità. Ras-
sicurazioni sarebbero giunte a Gia-
cobbe dal coordinatore regionale
del Pdl, Nicola Cosentino il quale
avrebbe telefonato subito al sinda-
co di Pozzuoli, tranquillizzandolo
circa il suo futuro alla Regione
Campania. Le grane, però, per
Giacobbe sono ora tutte al comune
di Pozzuoli. Sono state infatti infi-
nite le polemiche negli ultimi mesi
riguardanti la sua candidatura alla
Regione. Duri attacchi gli sono
piovuti anche da una parte dello
stesso Pdl puteolano, appena
prima dell’apertura delle urne.
Melito, mercoledì riattivato il sistema
di rilevazione automatica delle infrazioni
MELITO - A partire dal prossi-
mo mercoledì sarà attivato il
sistema di rilevazione automati-
ca delle infrazioni in area
semaforica posto all’incrocio
con via Colonne. Lo ha reso
noto il comandante, facente fun-
zioni, dei vigili urbani, Domeni-
co Cecere (nella foto). Il siste-
ma fotografico era stato sospeso
lo scorso mese di settembre. Dal
Comune, tuttavia, fanno sapere che non ci sarà ‘tol-
leranza zero’ contro chi non osserva i divieti.
Quarto, lavori geoarcheologici:
domani riapre al traffico via Spinelli
Q U A R T O - Sarà riaperta
domani al traffico via Spinelli.
Lo ha comunicato il comandan-
te della polizia municipale
quartese. L’arteria era stata
chiusa al traffico lo scorso mer-
coledì all’altezza cavalcavia
della Sepsa, a causa dei lavori
di indagini geo-archeologiche.

Elezioni, in città il Pdl ottiene oltre il 50 per cento delle preferenze

MONTE DI PROCIDA (j.g.d.r.) - Termi-
nate le elezioni, è già tempo di analisi e
riflessioni. Una serie di considerazioni le
quali andranno di sicuro ad inficiare le pros-
sime amministrative locali che si terranno
l’anno venturo e che vedono la sfida di tre
gruppi politici: il Pdl capeggiato dal sindaco
Franco Iannuzzi (nella foto); la lista Svolta
Popolare di Leonardo Coppola e la nuova
coalizione formata tra il Pd dell’ex sindaco
Coppola e l’Mpa del dimissionario vicesin-
daco Di Mare. Perciò, da un’analisi post-
voto, si evince che a Monte di Procida il
candidato alla presidenza Stefano Caldoro
è stato sostenuto dalla maggioranza assoluta
della popolazione: oltre 3770 voti, pari al
52,3%. Un successo elettorale lampante il
quale riconferma la leadership del partito di
Berlusconi che in Campania ha sovrastato il
gruppo politico capeggiato dal sindaco di
Salerno, De Luca. Una nuova realtà ammi-
nistrativa e gestionale di cui si dice dice pie-
namente soddisfatto, Franco Iannuzzi che
sin dall’inizio della campagna elettorale ha
dichiarato di sostenere in primis Caldoro ed,
al suo fianco, Domenico De Siano il quale
in terra montese ha ottenuto circa 900 prefe-
renza. “Il Pdl – dichiara Iannuzzi – ha otte-
nuto la maggioranza assoluta a Monte di
Procida e sono molto soddisfatto del risulta-
to ottenuto. Questo perché teniamo presente
che su 13mila abitanti, solo il 49% degli
aventi diritto è andato a votare. Ma, tengo a
precisare che sono entusiasta del successo
politico ottenuto dal Popolo della Liberà e
Il traffico veicolare era stato
impedito in entrambi i sensi di
marcia. Intanto, in vista delle festività di pasquali
sono stati potenziati i cintrolli in città.
sono sicuro che in Regione avremo il nostro
occhio di riguardo”. Insomma, il dialogo e Discarica, il sindaco di Marano Perrotta:
la collaborazione con l’intero territorio fle- fare chiarezza sull’intera faccenda
greo dovrebbero, d’ora in poi, rappresentare
i cardini dello stretto rapporto con i referenti MARANO (Cmo) - Anche il
politici eletti in regione. Tuttavia, se da un sindaco Salvatore Perrotta si
lato alzano il calice alcuni dei componenti è espresso sulle misure cautela-
dell’attuale amministrazione, tra i quali tive per i fatti di Chiaiano.
Rocco Assante di Cupillo, Domenico “Auspico che venga fatta al più
Scotto di Carlo e il sindaco Iannuzzi per il presto chiarezza in modo che
successo di de Siano, dall’altra parte, a stap- tutti gli indagati possano rapi-
pare la bottiglia è Nicola Anzalone il quale, damente dimostrare di essere
sostenendo da solo Giacobbe, è riuscito a estranei alle accuse, nella cer-
far sì che 218 elettori montesi “firmassero” tezza che la protesta di due
la loro fiducia nei confronti di quest’ultimo anni fa sia stata mossa da uno
candidato del Pdl con Caldoro presidente. spontaneo movimento popolare per opporsi demo-
craticamente ad una scelta scellerata”.
20 Venerdì 2 Aprile 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

BACOLI
LE ELEZIONI
Tra una settimana urne
di nuovo aperte per decidere
chi governerà la città
per i prossimi cinque anni
BACOLI (rp) - Conclusa la prima
tornata elettorale, adesso s’attende la
prossima campagna elettorale in
vista del ballottaggio. Una novità
mai presa in considerazione dalle
forze di centrodestra le quali, capeg-
giate dal candidato Erman-
no Schiano (nel riquadro a
sinistra), si erano presentate
da sole dinanzi alla cittadi- A contendersi la carica di sindaco i due leader Ermanno Schiano e Carlo Giampaolo
nanza accettando soltanto
l’apparentamento ad una
lista satellite creata poche
settimane prima la presen-
tazione ufficiale delle liste.
Ballottaggio il quale, in
seguito alle elezioni della
scorsa domenica, metterà di
Ballottaggio, caccia agli alleati per i candidati
fronte il consigliere provin-
ciale del Pdl contro Carlo
Giampaolo (nel riquadro a
destra), candidato sindaco
Entro oggi saranno siglati gli accordi con gli altri schieramenti per gli apparentamenti
di un raggruppamento costituito da
Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e
Libertà, e Partito Democratico.
Aspiranti primi cittadini i quali, in
queste ultime ore, stanno perfezio-
nando gli accordi da prendere con le
restanti realtà partitiche presentatesi
alla popolazioni e che adesso
dovranno scegliere se schierarsi con
una delle due parti in gioco o se
astenersi dalla competizione invitan-
do i propri elettori o a non partecipa-
re alle elezioni che si terranno la
domenica successiva alle festività
pasquali o a scegliere autonoma-
mente il proprio preferito. Una serie
di apparentamenti i quali non
andranno però a stravolgere la com-
posizione del consiglio comunale
poiché, così come ha riferito lo stes-
so segretario comunale nella giorna-
ta di martedì, i consiglieri comunali
saranno distribuiti in questo modo:
otto al Popolo della Libertà, tre al
Faro delle Libertà, sei al Partito
Democratico, uno alla lista Ci met-
tiamo la faccia, uno all’Unione di
Centro ed uno alla lista “Il centro
per Bacoli”. C’è ancora da capire
invece chi sarà il prossimo sindaco
di Bacoli e quali saranno le possibili
nuove coalizioni pronte a formarsi
per appoggiare l’uno o l’altro candi-
dato. Una decisione che, secondo
quanto asserito pubblicamente dallo
stesso Gianluca Schiano (candidato
della lista L’Alternativa), è stata già
presa dalla civica che non ha espres-
so alcun candidato a consigliere:
“Appoggeremo sicuramente Carlo
Giampaolo – ha asserito Schiano –
siamo pronti a continuare la nostra
campagna elettorale”. Affermazioni
non ancor pronunciate da alcun altra
lista: “Devo ancora confrontarmi con
il mio gruppo - affermava nella gior-
nata di ieri Antonio Di Meo, neo
consigliere comunale di “Il Centro
per Bacoli” – e nei prossimi giorni
faremo conoscere la nostra posizio-
ne”. Stessa linea assunta anche dal-
l’Udc di Vincenzo Marotta e dalla
lista “Ci mettiamo la faccia” la quale
tra oggi e domani comunicherà la
propria posizione in vista del ballot-
taggio. Resta ancora da definire inve-
ce la posizione della Democrazia Cri-
stiana capitanata da Donadio e che
nelle ultime elezioni ha rappresentato
l’ultima tra le sette forze presentatesi
alle elezioni. “Partiremo subito con la
campagna elettorale – ha affermato
Giampaolo nella giornata di ieri –
siamo pronti a sfidare il centro-
destra”. Dall’altra parte invece
Ermanno Schiano ha asserito che
s’incontrerà a breve con Cesaro, pre-
sidente della provincia, per compren-
dere con quali forze politiche si andrà
ad alleare.
POZZUOLI Ha violato più volte l’obbligo di dimora. Ieri la decisione del giudice del Riesame
Confermati i domiciliari per fratello del boss Beneduce
POZZUOLI (Ferdinando Orefi- del Riesame di Napoli, al quale rito nella casa circondariale di
ce) - Quattro anni fa il tribunale di aveva fatto ricorso il suo legale (il Poggioreale. Proprio a causa di
Napoli lo sottopose ad una misura penalista Domenico De Rosa). Il questa reiterata violazione è stato
di prevenzione: Gennaro Ferro, motivo per il quale è stata confer- lasciato anche dai giudici del Rie-
44enne puteolano ritenuto vicino mata la misura degli arresti domi- same agli arresti domiciliari, otte-
al clan Beneduce, nonché fratella- ciliari è riconducibile al fatto che nuti in sede di convalida. Il qua-
stro del boss dell’omonimo clan, Ferro si è reso responsabile per la driennio da sorvegliato speciale
venne sottoposto alla sorveglianza terza volta della stessa violazione: per Ferro arriverà al suo epilogo ad
speciale con l’obbligo di dimora è stato trovato in compagnia di un agosto. Questa misura di preven-
nel comune di residenza. Lo scorso pregiudicato. Precisamente al zione venne disposta dall’autorità
13 marzo l’uomo è finito in manet- momento del suo arresto, i carabi- giudiziaria, nonostante il fratella-
te proprio per una violazione alla nieri della stazione di Pozzuoli, nel stro del boss Gaetano Beneduce
sorveglianza speciale, per la quale, corso di un controllo, lo trovarono fosse stato assolto da un processo
dopo essere finito in carcere, è in una sala-giochi assieme ad un per droga, perché la procura lo
stato obbligato agli arresti domici- suo conoscente, che aveva dei pre- ritenne un individuo pericoloso,
liari, che nei giorni scorsi sono cedenti penali, per cui è stato per il quale era necessario emettere
stati confermati anche dal tribunale immediatamente arrestato e trasfe- una misura restrittiva preventiva.
MARANO Viabilità negata in via Vittorio Emanuele. I residenti chiedono la riapertura contro i continui ingorghi
Palazzo pericolante, strada chiusa da un anno
MARANO (Carmela Maria time, perché si tratta di una zona
Orlando) - In emergenza traffico molto trafficata a livello pedonale
anche una piccola stradina del e nei pressi c’è anche una scuola
centro può diventare importante elementare. Il tratto in questione,
per alleggerire le strade da ingor- che fa da raccordo tra corso
ghi infiniti. E’ questo il caso di Umberto andando verso la dire-
via Vittorio Emanuele, piccola e zione del corso Europa e l’altra
stretta arteria viaria del centro sto- parte della città, verso città Giar-
rico che permetterebbe di miglio- dino, è un punto di snodo fonda-
rare il traffico scendendo da piaz- mentale e quasi un passaggio
za Plebiscito per raggiungere obbligato per raggiungere deter-
piazza Spirito Santo. La piccola minate zone della città. Come
strada di collegamento è, purtrop- qualsiasi centro storico, in questo
po, chiusa da oltre un anno per tratto le strade sono strette e già
problemi di sicurezza. Un edificio con il campo completamente libe-
che costeggia la strada è stato ro, il passaggio delle auto a dop-
puntellato perchè pericolante e pio senso di marcia, talvolta è
non è permesso il transito delle che da circa tre mesi è diventata a volta. Quello degli edifici perico- risicato. Se a questo si vanno ad
auto per evitare crolli. Non è chia- doppio senso. Questo cambio di lanti che intralciano la viabilità è aggiungere macchine parcheggia-
ra la procedura per abbattere l’e- marcia, pur consentendo ai resi- un fenomeno ricorrente. Nei mesi te in luoghi, dove non potrebbero
dificio e non sono chiari i ritardi denti della zona di non fare più il scorsi il crollo parziale di un sostare, e che ingombrano la car-
con cui il comune non ha dato giro lungo per arrivare in centro, è palazzo in via Lancia, aveva tenu- reggiata, la paralisi totale non si
ancora il via libera per le ruspe. diventata molto traffica a causa to chiusa la strada per qualche può evitare. La zona del centro
Aprire di nuovo al traffico via della soste selvaggia per cui non giorno, facendo ripiombare la storico è da sempre soffocata dal
Vittorio Emanuele permetterebbe c’è nessun controllo. In via Casa- città nel caos di macchine. All’e- traffico e in quest’area è ancora
di alleggerire il traffico in una lanno, inoltre, c’è un palazzo poca fu una tragedia sfiorata, per- più carente la presenza di vigili
zona, che soprattutto negli ultimi coperto da lamiere che invadono ché il crollo avvenne di notte. Se urbani, impiegati per evitare sosta
tempi è sofferente. La strada è la carreggiata lasciando il passag- fosse successo di giorno ci sareb- selvaggia e dirigere il flusso enor-
perpendicolare a via Casalanno gio per una sola macchina alla bero potute essere anche delle vit- me di automobili.

GIUGLIANO Uno ha incassato un anno e dieci mesi con pena sospesa, mentre il complice oltre due anni: sono stati scarcerati

Rapina in banca, condannati due 19enni

GIUGLIANO (mf) - Erano
arrivati da Giugliano per
mettere a segno una rapina
nella filiale del Monte dei
Paschi di Siena ad Altopa-
scio, piccolo paesino del
Lucchese, e in serata sareb-
bero tornati a casa con il
bottino, ma invece sono fini-
ti nel carcere di San Giorgio
grazie all’intervento di una
guardia giurata e di un cara-
biniere che sono riusciti a
sventare il colpo. A finire in
manette furono due 19enni
di Giugliano Antonio Sor-
villo e Vincenzo Poziello,
che furono bloccati da una
guardia giurata del Mat ed
dal comandate della locale
stazione dei carabinieri.
Secondo le accuse i due fin-
gendo di essere armati
hanno ordinato agli impie-
gati di consegnare il denaro.
Uno dei due, arraffati
35mila euro, tentò la fuga
col complice. Ma sulla loro
strada trovarono la guardia
giurata ed il carabiniere che
li bloccarono. Due giorni fa
il processo. Antonio Sorvillo
(difeso dall’avvocato Pietro
Ciccarelli) è stato condan-
nato a un anno e dieci mesi
con pena sospesa ed è torna-
to il libertà; Poziello, invece,
è stato condannato a due
anni e quattro mesi ed è tor-
nato a casa. Questa è stata la
decisione del Gip di Lucca.
L’accusa fu di tentata rapi-
na. I due rapinatori erano
entrati verso le 12,30 nell’a-
genzia del Monte dei Paschi
di Siena di piazza delle Fon-
tane, ad Altopascio, con solo uno dei due fingeva di scattare con la centrale ope-
Bacoli, via Fusaro: si attende
la messa in sicurezza della strada
indosso due cappelli, avere una pistola con sé rativa dei carabinieri senza BACOLI (jgdr) - Messa in sicurez-
coprendosi con il bavero tenendo una mano nella che i criminali lo notassero.
E qui che entrò in scena il za via Fusaro: adesso i detriti caduti
della giacca alzato e con le tasca mentre l’altro, il più in strada in seguito ad una frana sono
mani fasciate in guanti in agile, scavalcava il bancone carabiniere che si trovava in
lattice, intimando il classico arraffando tutto il denaro servizio proprio nei pressi segnalati da alcune transenne. Si è
“Nessuno si muova, questa è delle casse, ossia circa della banca. Una rapina, così in parte attenuata la critica situa-
una rapina”. All’interno del- 35mila euro, e mettendolo in dunque, sventata dai carabi- zione in cui verteva la strada di peri-
l’agenzia, in quel momento, una busta di plastica prima nieri con il supporto di un feria da almeno tre mesi a questa
si trovavano un cliente e tre di tentare la fuga con il suo agente di vigilanza privata, parte, riuscendo così a rendere per-
dipendenti, due donne e un complice. Non aveva però che sono riusciti a intercetta- corribile il marciapiede ivi stante.
uomo, che si sono bloccali fatto i conti con l’allarme, re e arrestare i due quando Intanto continua la diatriba tra pubblico e privato per
all’istante, pur notando che i che nel frattempo uno dei ancora si trovavano all’in- ciò che concerne la definitiva rimozione del materiale.
rapinatori non erano armati: dipendenti era riuscito a far terno della banca.
Monte di Procida, chiusa al pubblico
QUARTO L’esponente politico nella notte tra mercoledì e giovedì è stato colpito da un ictus la necropoli: proteste dei residenti
MONTE DI PROCIDA (jgdr) -
Ricoverato in gravi condizioni il consigliere Pasquale Riccio Ancora chiusa al pubblico la necro-
poli di Cappella. E’ questo lo stato di
cose vigente presso la piazza Mercato
QUARTO (Alessandro Napoli- peggiori. Tutti i consiglieri maggioranza di centrosinistra. di Sabato, in seguito al monitoraggio
tano) - E’ ricoverato in gravissi- comunali ed il primo cittadino Dopo appena un mese dal primo
effettuato, proprio presso il sito, nel
me condizioni Pasquale Riccio hanno espresso preoccupazione ictus, il 30 ottobre dello scorso corso di questa stessa settimana. A
(nella foto), consigliere comuna- per il loro “collega”. Da tutti è anno, Pasquale Riccio tornò a
confermarlo è il custode della struttu-
le, dopo che nella notte tra mer- arrivato un messaggio di pronta sedersi tra i banchi del consiglio ra il quale, nonostante abbia le chiavi,
coledì e giovedì è stato colpito da guarigione per colui che è consi- comunale. Nonostante la soffe-
non ha avuto ancora ordini di aprire le porte della necro-
un ictus. Riccio è stato sottoposto derato tra i più coriacei politici renza subita, Riccio è sembrato a poli ai turisti che si avvicinano per poterlo visitare.
d’urgenza ad un delicatissimo della città. Ieri mattina una dele- tutti pienamente ristabilito. Ma le
intervento chirurgico per fermare gazione - formata dal presidente sue condizioni di salute sono
l’emorragia cerebrale che lo ha del consiglio comunale, Leopol- state minate anche da una forma
colpito nel sonno. L’ex esponen- do Carandente Tartaglia, dal- grave di diabete. Durante l’ulti- Monte di Procida, lavori alla rete
te di Margherita e Italia dei Valo- l’ex segretario del Partito Demo- ma seduta del consiglio comuna- fognaria del quartiere di Cappella
ri dovrà ora affrontare la delica- cratico, Giovanni De Vivo e dal- le, Pasquale Riccio ha dato MONTE DI PROCIDA (jgdr) –
tissima fase post-operatoria nel- nei suoi interventi, Pasquale Ric- l’ex assessore all’Istruzione, ancora battaglia, criticando poli- Cominceranno a breve i lavori di
l’ospedale Santa Maria delle cio aveva da poco lasciato la Santolo Brescia - si è recata al ticamente il sindaco rispetto manutenzione straordinaria presso
Grazie di Pozzuoli. Riccio, 66 maggioranza di centrosinistra in Santa Maria delle Grazie, dove all’attuazione delle linee guida la rete fognaria sita in Cappella. I
anni, era stato già colpito da un conflitto con il sindaco Secone. Riccio si trova ricoverato nel riguardanti il Piano Casa ed cantieri, così come promesso dal-
altro ictus il 23 settembre scorso. Le sue battaglie sembra lo abbia- reparto di terapia intensiva. Per annunciando non solo la sua l’assessore ai lavori pubblici
Dopo una breve degenza al noso- no nuovamente affaticato. Uno due anni Riccio ha avuto la dele- uscita dalla maggioranza di cen- Ettore Prodigio già durante gli
comio puteolano, il consigliere sforzo che probabilmente gli è ga dal sindaco per ciò che riguar- trosinistra, ma anche la sue scelta ultimi consigli comunali, dovreb-
comunale era tornato tra i banchi costato il secondo ictus in pochi da gli affari del cimitero di via di appoggiare, in vista delle ele- bero aprirsi tra poche settimane
del parlamentino locale. Visibil- mesi. Questa volta, però, sembra Dante Alighieri e soltanto un zioni regionali, candidati di cen- ed usufruiranno di migliaia di euro provenienti
mente provato, ma sempre lucido che le sue condizioni siano ben mese fa ha deciso di lasciare la trodestra. dalla casse comunali.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
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Sito web: www.cronachedinapoli.org

Venerdì 2 Aprile 2010

CRdeOl NNolano
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Pagina 21

SANT’ANASTASIA NOLA
IL CASO
GIUDIZIARIO Si blocca De Palma:
Sono di Nola, Roccarainola, la differenziata, ascoltare il cuore
San Giuseppe e Marigliano
Giuseppe Ferrara Saverio Ardolino Felice Passariello Antonio Passariello
la raccolta per ritrovare
Coinvolti nell’inchiesta Terra Mia:
dovranno risarcire il ministero dell’Ambiente
va in tilt la speranza
NOLA (Roberto Martucci) -
SANT'ANASTASIA (mabe) Rac- “Ascoltare il cuore per risco-
colta differenziata in crisi. A due prire l'amore e ritrovare la
passi dal Santuario della S.S. speranza”. E' questo il mes-
Madonna dell'Arco, il pattume giace saggio di auguri rivolto ai
ai margini dei marciapiede. In realtà fedeli dal vescovo di Nola ,
Gennaro Stanco Raffaele Simonetti Vincenza Napolitano Giovanni Nunziata la raccolta del pattume di vario monsignor Beniamino Depal-
genere nei giorni prestabiliti dal ma, il quale afferma che “la
calendario del 'porta a porta' è salta-
to, saltando diverse cadenzialità e non-speranza di oggi, la dispe-

Disastro ambientale, condannati in undici
Pagavano gli agricoltori e seppellivano i rifiuti in campagna
di Ferdinando Orefice
NOLA - Il collegio penale C
del tribunale di Nola li assolse
dal reato di disastro ambientale
doloso e li condannò per altro.
Nello scorso dicembre, invece,
la seconda sezione della Corte
d’appello di Napoli (presidente
Ingala) ha cambiato le carte in
tavola: il disastro ambientale
doloso è stato commesso, men-
tre il reato di truffa no. Questo
è, in breve, quello che è venuto
fuori dalle motivazioni deposi-
tate nei giorni scorsi dai togati
partenopei, che hanno ricono-
sciuto ad 8 dei 14 imputati il
reato scartato in primo grado
dal tribunale bruniano, confer-
mato 3 sentenze ed altrettante
assoluzioni. Ecco le condanne
di secondo grado 5 anni e 6
mesi di reclusione per Felice
Passariello (condannato a 6
anni in primo grado); 3 anni e 6
mesi per Antonio Passariello
(3 anni per lui in primo grado);
2 anni per Vincenza Napolita-
no (condannata a 2 anni e 6
mesi in primo grado); 3 anni
per Giuseppe Ferrara (con-
fermata per lui la pena di primo
grado); 3 anni per Nicola De
Lucia (in primo grado era stato
condannato a 3 anni e 6 mesi);
Carmine Andrea Perillo 4
anni e 7 mesi (per lui 5 anni in
primo grado); 4 anni per Gen-
naro Stanco (condannato a 4
anni e 6 mesi in primo grado);
2 anni e 6 mesi per Raffaele
Simonetti (in primo grado
condannato a 3 anni); confer-
mate, invece, le pene inflitte dal
collegio penale C del tribunale
di Nola a Federico De Vito,
Saverio Ardolino e Giovanni
Nunziata condannati rispetti-
vamente a 10, 6 e 10 mesi di
reclusione. Confermate, inoltre,
Federico De Vito Nicola De luca
anche le assoluzioni di perto dalla guardia Forestale:
Armando Perillo, Alfonso tra Nola, Acerra e Marigliano
Alaia e Delio Maselli. Queste venivano smaltiti illecitamente
quattordici persone, secondo la migliaia di tonnellate di rifiuti
procura, sarebbero coloro che tossici illecitamente. Scoperta,
avrebbero dato vita al cosiddet- questa, a dir poco scabrosa che
to “triangolo dei veleni”, sco- fece partire un’inchiesta a
Nola
Via Galluccio, ritardi nella bonifica: è polemica
di Atonio D’Ascoli l’arte è l’assessore al ramo,
Giuseppe Esposito che spie-
NOLA – E’ l’ultimo sito che ga come l’amministrazione
resta da bonificare, l’unico abbia, in questi mesi, speso
della lista degli originari 13 sull’argomento grandi ener-
inseriti in un’ apposito pro- gie che hanno consentito la
gramma di recupero e di bonifica degli altri siti, e del
riqualificazione. Ed il solco perché nonostante tale impe-
che separa la volontà e le gno Via Galluccio resti, ad
intenzioni dalla effettiva tota- oggi, ancora in tali condizio-
le risistemazione del sito , ni.” Appena insediati, circa
sono i soliti problemi di carat- un anno fa – afferma lo stesso
tere burocratico. Stiamo par- Esposito – abbiamo avuto in
lando di Via Galluccio, un’ar- eredità questi tredici siti pre-
teria di campagna che collega senti sul nostro territorio che
piazza D’ Armi con Via andavano bonificati. Insieme
Variante Sette Bis, che ancora all’Astir, ex Recam, società
oggi, si caratterizza per la regionale specializzata e la
presenza di numerosi cumuli Jacorossi, ditta aggiudicataria
di rifiuti, sebbene questi siano dell’appalto, abbiamo
già stati caratterizzati e sepa- approntato uno specifico pro-
rati. Ad illustrare lo stato del- gramma di bonifica. Un lavo-
Carmine Andre Perillo
seguito della quale finirono
in manette sedici persone.
Davanti ai giudici del tribu-
nale Bruniano di piazza
Giordano Bruno, però, ce ne
finirono solo in quattordici e
solo undici vennero condan-
ro molto certosino ed attento
– prosegue ancora Esposito –
che ha normalizzato quasi
tutti i siti inseriti in un apposi-
to elenco. A mancare, ancora
oggi, all’appello è proprio il
sito di Via Galluccio.Va però
detto che qui è stata già ese-
guita la caratterizzazione e la
separazione dei rifiuti. Pur-
troppo alla data del 31
dicembre scorso, c’è stato
comunicato dall’ Astir, che la
stessa non aveva più risorse
per continuare l’intervento e
che al tempo stesso era sca-
duto il contratto con la regio-
ne. Ci siamo dunque ritrovati
in una situazione di oggettiva
difficoltà. Proprio per questo
abbiamo sollecitato la Regio-
ne e la Provincia ad interve-
nati. Il processo venne deno-
minato “Terra mia”, proprio
a causa del disastro ambien-
tale doloso che era stato pro-
vocato dalla presunta orga-
nizzazione dedita al trasporto
ed allo sversamento dei rifiu-
ti delle fabbriche, che lavora-
vano i rifiuti ferrosi. Per gli
inquirenti le aree interessate
agli scarichi erano le campa-
gne aperte, site nelle periferie
di Nola, Marigliano ed Acer-
ra (alcuni sversamenti avreb-
bero avuto luogo anche nelle
zone di San Vitaliano e Can-
cello), dove la presunta orga-
nizzazione avrebbe deciso di
sversare i rifiuti per far fronte
agli altissimi costi necessari
per lo smaltimento autorizza-
to dei rifiuti pericolosi.
nire sulla vicenda in maniera
decisa e tempestiva. Certa-
mente le recenti elezioni
hanno fatto calare l’attenzio-
ne sulle vicende di ordine
operativo, ma subito dopo
Pasqua siamo già pronti a
tornare alla carica sia alla
Regione che alla Provincia,
per chiedere in maniera
molto chiara e forte cosa si
intende fare e quando si ha
intenzione di completare l’in-
tervento. In via precauziona-
le, per evitare che l’arteria
possa divenire un luogo di
scarico di rifiuti, l’abbiamo
chiusa, lasciando ai proprie-
tari dei fondi le chiavi per
l’accesso. Quello che è certo
è che la nostra attenzione per
la vicenda non è mai calata”.
lasciando, in alcune zone della citta-
dina, il pattume all'esterno degli abi-
tati. Tra gli abitati del circuito,
anche la frazione di Madonna del-
l'Arco ha mostrato delle giacenze
accumulate al margine dell'ufficio
postale. Tra il cumulo, un mix di
sacchetti, alcuni contenenti plastica,
molti altri indifferenziato. In alcune
aree la conferitura di carta e cartone
spesso subisce un 'blocco', nono-
stante l'ente comunale abbia affidato
ad una ditta esterna di Marigliano la
conferitura del materiale. Per tre
giorni l'umido ha giaciuto all'esterno
di palazzi e nei vicoli cittadini, nei
primi giorni in cui le temperature si
sono innalzate, motivo per cui i resi-
denti hanno subito non pochi disagi,
anche quelli di dover ripulire gli
usci degli androni dei palazzi, per la
lacerazione subita dai sacchetti
depositati fuori e nei quali hanno
rovistato animali selvatici. “ è
inconcepibile avere il pattume
davanti le case ed i negozi”, hanno
commentato alcuni residenti ed
alcuni commercianti dell'area turisti-
ca di Madonna dell'Arco, pronta ad
accogliere nelle mura cittadina, ma
soprattutto nella cittadella Mariana,
migliaia di pellegrini e fujenti nei
prossimi giorni. “Questa frazione di
Sant'Anastasia”,commenta Franco,
frequentatore della piazza, “ soprat-
tutto in questa fase dell'anno,
dovrebbe essere al centro delle
attenzioni dell'ente, che ancora e per
l'ennesima volta mostra di non avere
i mezzi per fronteggiare la conferitu-
ra della differenziata”. Insomma
Pasqua è alle porte e la battaglia con
il pattume nella cittadina non trova
pace. “ se la conferitura di questi se
pur piccoli cumuli non dovesse
essere effettuata stamani, potrebbe
essere l'ennesima coreografia per la
processione del Venerdì Santo”. La
raccolta differenziata nella cittadina
anastasiana è stata avviata a luglio
di due anni fa, quando il governo
cittadino era diretto dall'allora sinda-
co Carmine Pone. L'amministrazio-
ne uscente dalla Provincia ha rice-
vuto circa 53 mila euro di premialità
per la raccolta differenziata. Entrate
impegnate per l'elaborazione del
progetto “ ambasciatori della diffe-
renziata” , un equipe che promulga
il verbo differenziata nelle case.
razione, non è solo un fattore
socio-economico, in quanto ha
matrice nella diffusa sensazio-
ne che l'uomo non sappia più
esser fedele alla sua natura
amorevole e relazionale, e
abbia preferito caratterizzarsi
nelle categorie del possesso,
dell'avere, della moneta. Cate-
gorie senz'anima, senza
amore, disperate”. Nel mes-
saggio augurale, l'alto prelato,
inoltre, si rifà al poeta Rebo-
ra, che “in cerca e in attesa
come noi di segni concreti che
diano corpo alla speranza, non
ode frastuoni interiori, né
avvista fatti eclatanti, ma
intuisce un bisbiglio”. “L'a-
scolto del nostro cuore, e del
cuore dei nostri fratelli -
aggiunge il vescovo - rivela
la notizia più semplice e rivo-
luzionaria: abbiamo bisogno
di ricevere e dare amore. E
riscoprirci creature capace di
dare e ricevere amore ci fa
cambiare lo sguardo sulla
nostra vita, sulla vita degli
altri, sulla vita comunitaria.
Riscoprire la natura amorevole
dell'uomo ci ridona la vera
speranza”. “L'uomo è ancora
la creatura prediletta di Dio -
prosegue ancora monsignor
Depalma - e per questo motivo
ne riflette l'infinita passione.
E la capacità di dedizione,
cura, dono, sacrificio, non
hanno il fine di 'confortare,
ma salvano, ci tirano fuori dal
buio, portano luce. La nostra
speranza e' nell'uomo che il
Signore ha voluto simile a se”.

SANT'ANASTASIA
(Maria Beneduce) -
Meno dieci alla prossima
convocazione alle urne
che vede in ballottaggio
Giovanni Barone Pd e
Carmine Esposito Pdl.
Le due maggiori coalizio-
ni cittadine sono state
chiamate dalle urne ad
uno scontro in extremis. Il
ritorno alle urne ora
mostrerà chi tra i due in
corsa alla fascia a sinda-
co, cercherà il sostegno
attraverso apparentamenti
con i tre esclusi dalla
competizio-
ne elettorale
conclusasi il
29 marzo.
Ma c'è chi,
come il can-
didato sin-
daco Espo-
sito, “ Per
coerenza”,
dichiara, “
apparentamenti con nes-
suno”. Giovanni Barone è
l'uomo sul quale ha pun-
tato il Pd , La Sinistra
Sant'Anastasia ( Prc-Psi-
Sinistra Ecologista
Ballottaggi, Esposito: nessun
apparentamento per il Pdl
Libertà), Idv. Barone,
medico chirurgo, ex mar-
gheritino è uno dei creato-
ri del Pd a Sant'Anastasia,
già consigliere, assessore
e presidente del consiglio
comunale, sostenuto dai
partiti del centrosinistra.
Carmine Esposito, uomo
di punta del Pdl, è medico
anestesista, nonché Capo
Gabinetto della Provincia
di Napoli per il presiden-
te Luigi Cesaro. Esposi-
to, dal '80 al '89 nell'am-
ministrazione Manno è
stato assessore e vice sin-
daco, mentre nel '88 sin-
daco pre-tempore. In que-
sta fase elettorale Esposi-
to è sostenuto da,Nuovo
Psi , Lista
Arcobaleno,Democrazia
Cristiana. Due uomini,
SANT’ANASTASIA
due politici con un baga-
glio politico d'esperienza
ma che li vede su due
binari contrapposti. Ha
ribadito le sue intenzioni
in merito al tema apparen-
tamenti nella conferenza
stampa svoltasi, ieri
pomeriggio,presso la
sezione di partito cittadi-
na, Carmine Esposito
(Pdl),affermando “Appa-
rentamenti con nessuno,
per due motivi che reputo
giusti .
Il primo è la coerenza,a
riguardo di quanto ho
affermato sin dall'inizio
della campagna elettorale.
Il secondo è garantire che
i 12 consiglieri eletti
siano tutti presenti nel
consiglio comunale i
quali hanno sposato,
seguendomi, questo rin-
novamento e discontinuità
della passata amministra-
zione. Ad ogni modo le
nostre porte sono aperte a
tutti quelli sposino il
nostro programma ed il
nostro impegno. Non
siamo per le spartizioni
che conducano ad asse-
gnare posti in giunta. Noi
dialoghiamo con tutti e
non a caso l'ho fatto con
alcuni consiglieri del-
l'Udc. Le nostre intenzio-
ni sono quelle di invertire
la rotta. Giovanni Barone
è l'insidia del ritornare
indietro, perché rappre-
senta quella corrente lega-
ta a Enzo Iervolino che ha
amministrato per 10 anni
questo paese riducendolo
nelle condizioni in cui si
trova”. Se non esiste pos-
sibilità di alcun apparen-
tamento per Esposito, è
diversa la dinamica d'a-
zione di Barone (PD) ,
“Allo scrutinio delle urne
ci siamo battuti sino
all'ultimo momento in un
testa a testa con Paolo
Esposito. Non abbiamo
ancora le idee chiare su
eventuali apparentamenti,
ma è proprio in virtù del
ruolo giocato in questa
sfida da Paolo Esposito
che dovrà essere il primo
con il quale dialogheremo
per un possibile apparen-
tamento, ad ogni modo lo
faremo con tutti, perché
tutti sono in una condizio-
ne paritaria per noi”.
Marigliano, snobba gli obblighi di dimora
Un 43enne si ritrova in manette
MARIGLIANO - Snobba gli obblighi impostigli dal tri-
bunale, riarrestato quarantatreenne. I carabinieri hanno
preso un il 43nne extracomunitario , già sottoposto alla
misura cautelare alternativa dell’affidamento ai servizi
sociali, è finito nuovamente in manette in esecuzione di
un’ordinanza di ripristino della detenzione in carcere
emessa dal Tribunale di sorveglianza . L’uomo è stato
nuovamente condotto in carcere dopo che i militari hanno
accertato numerose violazioni rispetto agli obblighi che gli
erano stati imposti. Il quarantatreenne, tossicodipendente,
non voleva più stare nel centro sociale in cui era stato sot-
toposto e litigava con le altre persone detenute nella strut-
tura, spesso arrivando pure alle mani.
Nola, giro di vite dei Carabinieri
Elevate sessanta contravvenzioni
NOLA - I carabinieri in operazione sul territorio
nolano hanno controllato 23 autovetture, 100 per-
sone, contestato 60 violazioni al codice della stra-
da. Infine hanno ritirato due patenti di guida e due
carte di circolazione. Da una recente inchiesta pare
che l’area nolana sia presa d’assedio da malviven-
ti, soprattutto di origine slava, che prendono di
mira in particolare abitazioni isolate, in aperta
compagna, o case abitate da anziani soli. In
aumento soprattutto nell’ultimo periodo sono
aumentati i furti d’auto.
22 Venerdì 2 Aprile 2010
MARIGLIANO
LA CRONACA
Sul pusher 38enne del rione
Pontecitra pendeva una
condanna a due anni
per smercio di sostanze stupefacenti
Spaccio e sfruttamento della prostituzione, presi in due
La 27enne dovrà scontare agli arresti domiciliari un residuo di pena di 2 anni ed 8 mesi di reclusione
di Ferdinando Orefice
MARIGLIANO - Sono partiti dalla caserma per pren-
dere due piccioni con una fava, o meglio per eseguire
un’unica operazione per due malviventi. La procura
generale della Repubblica di Napoli e quella di Nola
avevano emesso due ordini di carcerazione agli arresti
domiciliari a carico di due mariglianesi ed andavano
eseguiti al più presto. Così, viste anche le residenze
dei due destinatari dei provvedimenti definitivi, chi di
dovere ha disposto che gli ordini di carcerazione fos-
sero eseguiti in un’unica operazione, anche perché
l’uno è stato eseguito sul corso Umberto I e l’altro, a
circa un chilometro e mezzo di distanza, a via Ponteci-
tra. A finire in manette sono stati un uomo (Renato
Cangiano, 27 anni) ed una donna (Felicia Bonaventu-
ra, 38 anni), che sono stati ritenuti responsabili rispet-
tivamente di sfruttamento della prostituzione, minaccia
e violenza privata (lui) e di detenzione e spaccio di
sostanze stupefacenti (lei). Partendo dal corso Umber-
to I, a finire in manette è stata la 38enne, la quale è
stata raggiunta dall’ordine di carcerazione emesso
dalla procura della Repubblica di Nola, che lo scorso 5
marzo ha emesso il provvedimento definitivo, secondo
il quale l’esponente del gentil sesso dovrà espiare una
pena di due anni di reclusione per reati di droga. Que-
sta pena, però, non è altro che il residuo di una con-
danna ben più alta, che è stata inflitta alla donna ad
epilogo dell’iter processuale che è stata chiamata ad
affrontare, dopo che nel 2008 è stata accusata dei reati
costateli prima un arresto, poi un processo ed infine
una condanna e la conseguente carcerazione. A via
Pontecritra, invece, a ritrovarsi con i ferri stretti attor-
no ai polsi è stato il 27enne, che è stato il destinatario
dell’ordine di carcerazione emesso dalla procura gene-
rale della Repubblica di Napoli. Stando al provvedi-
mento emesso dalla procura il giovane dovrà scontare
agli arresti domiciliari un residuo di pena di ben 2 anni
ed 8 mesi di reclusione, i quali non sono altro che il
restante della condanna inflittagli dal tribunale di
Napoli ad epilogo del processo in cui era stato accusa-
to di sfruttamento della prostituzione, minaccia e vio-
lenza privata. Reati, questi, che Cangiano avrebbe
commesso non nell’agro nolano, bensì nelle zone del
capoluogo campano, nello stesso anno in cui la sua
concittadina si rendeva responsabile di detenzione e
spaccio di sostanze stupefacenti proprio a Marigliano.
Ad accomunare i due, dunque, non è stato solo il fatto
che ad entrambi è stato eseguito un ordine di carcera-
zione nello stesso giorno, ma anche l’anno in cui si
sono resi responsabili dei reati per i quali sono stati
condannati. Inoltre, vivono tutti e due nella stessa zona
della cittadina mariglianese, ma le forze dell’ordine
non sanno se si conoscessero o meno.
Visciano, un nuovo incontro
per la difesa dell’acqua pubblica
VISCIANO - Non si ferma la battaglia dei cittadini
delle comunità dell’area nolana. Ieri un nuovo incontro
per la costituente del comitato per l’acqua pubblica, nel
comune di Visciano. All’incontro hanno partecipato le
rappresentanze di diversi comuni che fanno parte del-
l’Ato3 sarnese-vesuviano. L’incontro si è tenuto a
Visciano, dove erano presenti il primo cittadino del
paese dell’area nolana della provincia del capoluogo
campano, Domenico Montanaro, il segretario cittadino
del Pd Gianfranco Meo e Raffaele Arimini per la sezio-
ne cittadina della Federazione di Sinistra. A prendere per
primo la parola proprio il padrone di casa, il sindaco
Montanaro, il quale ha detto che “l’accesso all’acqua
non va privatizzato.
Discarica sul Vesuvio,
martedì la protesta in strada
OTTAVIANO - Nuovi cortei di protesta, ricorsi al
Tar. La battaglia contro la discarica va avanti,
anche se la Presidenza del Consiglio dei Ministri
proprio ieri ha ribadito l’intenzione di completare
le strade di accesso al sito di località Pozzelle. I
lavori erano stati fermati dopo un ricorso al Tar
presentato e vinto dal Parco, ma nel frattempo il
Governo ha realizzato un nuovo progetto viario.
Nei prossimi giorni e precisemente martedi prossi-
mo ad Ottaviano è stata organnizzata una manife-
stazione cittadina di protesta dei cittadini contro il
nuovo invaso.
POMIGLIANO Il militare dell’Arma in sella ad una motocicletta stava andando a lavoro quando una vettura gli ha tagliato la strada
Incidente in viale Gandhi, carabinieri finisce all’ospedale
POMIGLIANO (dom and) - Brutto
incidente in viale Gandhi. Un carabi-
niere ha la peggio e si frattura il
bacino. Più di trenta i giorni di pro-
gnosi assegnatigli dall’ospedale.
Sono circa le 8 quando il militare,
appartenente al nucleo dei Ros di
Napoli, sta percorrendo la centrale
viale Gandhi in sella alla propria
moto. L’uomo ha da poco lasciato la
propria abitazione per recarsi al
posto di lavoro. Nei pressi dell’inter-
sezione con via Trieste un automobi-
le, ferma all’incrocio, non dà la pre-
cedenza al motociclista e gli taglia
improvvisamente la strada. Il milita-
re dell’Arma frena, ma non riesce ad
1
Gli arrestati
I reati
Felicia Buonaventura 38enne,
dovrà espiare la pena residua di 2
anni di reclusione per detenzione
e spaccio di stupefacente
2 nome dell’amore del paese, e sarà in nome del Bel
La cattura
Renato Cangiano, 27enne,
di Pontecitra, dovrà espia-
re la pena residua di 2 anni
ed 8 mesi di reclusione
Elezioni, Cioffi: non ci schiereremo con nessuno
POMIGLIANO (Domenico
Andolfo) - Dieci giorni al bal-
lottaggio. Attive di nuovo le
macchine di partito. A conten-
dersi la poltrona di primo citta-
dino saranno Onofrio Piccolo
e Lello Russo. Il centrodestra
parte da un vantaggio sostan-
zioso: Lello Russo ha avuto
2500 voti in più di Onofrio
Piccolo; lo scarto tra le due
coalizioni invece è stato leg-
Nolano CRONACHE di NAPOLI
evitare l’automobile. L’impatto con immobile nella posizione d’impatto
l’autovettura ferma nel pieno dell’in- con l’autovettura, il conducente a
crocio è violento. Una volta a contat- pochi metri di distanza e un folla di
to con la macchina, il militare balza curiosi assiepatasi lungo l’interse-
dalla sella del proprio ciclomotore e zione tra viale Gandhi e via Trieste.
si schianta sul cofano anteriore della All’arrivo dei caschi bianchi i soc-
macchina. Attimi di panico e di corsi già erano stati allertati. Poco
paura seguono l’impatto. Il carabi- dopo l’impatto l’uomo è stato affida-
niere non prende immediatamente to alle cure dei sanitari che l’hanno
conoscenza. Il traffico, intenso nelle trasportato nel vicino nosocomio di
prime ore del mattino, si ferma com- Nola. Qui l’uomo ha ricevuto tutte le
pletamente. Alcune persone interve- cure del caso. Nell’incidente, spetta-
nute sul posto allertano il comando colare nella sua dinamica, l’uomo ha
della polizia municipale di Pomiglia- riportato notevoli conseguenze. Il
no che immediatamente raggiunge il militare appartenente al nucleo dei
luogo dell’incidente. Sul posto i Ros di Napoli ha infatti riportato la
vigili urbani trovano il carabiniere frattura del bacino.
SAN PAOLO BEL SITO CASAMARCIANO
Cafarelli: lavoreremo per la città Primo giorno da sindaco per Manzi
De Filippis: la comunità al primo posto Primiano al Tar: anomalie nel voto
SAN PAOLO BEL SITO (Alfonsina Della Gala) CASAMARCIANO (Daniele Addeo) - Ieri mat-
- Duemilanovecentodiciassette elettori, duemila- tina primo giorno di scuola per il neosindaco
quattrocentonovantasei votanti, milleduecentoventi- Andrea Manzi. Intorno a mezzogiorno circa, in
sei voti vincenti di Manolo Cafarelli e millecento- comune ha voluto riunire tutti i dipendenti ed i
novantuno dello sconfitto De Filippis, sono i nume-
suoi neo eletti consiglieri che, hanno firmato e
ri che hanno caratterizzato l’ultima tornata elettorale mercoledì o giovedì prossimo si insedieranno nel
a San Paolo bel Sito. Il neo sindaco Cafarelli, candi-
nuovo consiglio comunale. Con un rinfresco, ha
dato alla guida della lista “L’ibertà, democrazia e voluto celebrare questo incontro che ha dato il via
progresso” già a lavoro organizza il primo consiglio
a questa sua nuova avventura. Ha fatto seguito un
comunale che si terrà, secondo legge, entro i primi breve discorso in cui ha spiegato i suoi principi.
venti giorni dalla sua elezione. E sarà proprio in
quella sede che verranno attribuite le cariche asses-
Innanzitutto ha voluto fare un plauso a chi ha
soriali ambite dai più. Di certo la compagine ammi- amministrato in precedenza, poiché ha operato
nistrativa sarà composta da 11 seggi del Consiglio con onestà e buona fede pur commettendo parec-
Comunale alla Maggioranza, e 5 della minoranza, chi errori. Il primo passo effettivo di Manzi sarà
due saranno le quote rosa del Bel Sito: Iovino ridefinire la macchina organizzativa, poiché non
Domenica per la Maggioranza e Mariagrazia San- si stanca mai di ripetere, che un buon progetto fa
germano all’opposizione. Questi i nomi alla guida sempre capo ad ottimi addetti e se la macchina
del Bel Sito per i prossimi cinque anni: Raffaele amministrativa funziona è soprattutto merito degli
Riccio, sindaco uscente che ha spopolato con 427 impiegati comunali. Conoscendo tutti, è convinto
preferenze, Casoria Andrea, Cava Benedetto, che tutti siano persone professionali e capaci, e
Curcio Raffaele, Fusella Carlo, Iovino non crede che i problemi derivino da una man-
Domenica, Lauria Andrea, Mercogliano Ernesto, canza di competenze da parte dei dipendenti. Il
Montemurro Marco, giovane sanpaolese e secon- metodo della scelta del personale, sarà meritocra-
do eletto nella sua lista con 84 voti di preferenza, tico poiché, secondo il nuovo sindaco, non sem-
Russo Angelo e Simonelli Giacomo. All’opposi-
pre si è operato in questa direzione e chi darà di
zione Giulio De Filippis, vincitore morale di questa più, sarà prontamente gratificato. E’ pronto a dare
competizione, Fusco Dino, Grasso Mario, Nappi
fiducia, ed affrontare qualunque problema di
Andrea e Sangermano Mariagrazia, che numeri-
camente con le sue 160 preferenze, ha stravinto su chiunque si presenti dinnanzi la sua scrivania.
gli altri candidati consiglieri. Cafarelli che guiderà il Un’unica cosa ha pretenderà in cambio: da parte
Bel Sito per i prossimi cinque anni. “Il mio primo di tutti, un rapporto chiaro e leale da parte di tutti.
Ha fatto un accenno anche ai suoi neo consiglieri
impegno sarà quello di essere il sindaco di tutti, non
solo dei 1296 sanpoelesi che mi hanno preferito - ossia che a lista vincitrice è piena di giovani ed ha
afferma Cafarelli - Qui bisogna ricostruire il tessuto chiesto, da parte di tutti, collaborazione e pazien-
sociale, ci sono troppe spaccature. Bisogna lavorare za con loro, poiché hanno dalla loro sì euforia ed
sinergicamente per ottenere risultati globalizzanti. entusiasmo ma anche poca esperienza. Il sindaco
Come ho già detto, ho deciso di fare politica in ha concluso dichiarando di non avere paura di
Sito che governerò”. Lo sconfitto, solo dai numeri,
Giulio De Filippis dice: “Doverosi gli auguri al neo
eletto, ma di certo va detto che il nostro risultato è
prendere decisioni anzi, lo spaventa il contrario
ossia, rimanere fermo di fronte agli eventi. Frat-
tanto non è ancora sbollita la rabbia per una scon-
fitta sul filo di lana, dell’ex sindaco Ferdinando
stato il premio per un lavoro di squadra e politico Primiano che ha presentato ricorso al Tar poiché,
pulito e corretto. Non ci possiamo rimproverare crede che alcune schede conteggiate nulle o a
nulla, ma anzi bisogna iniziare a lavorare maggior- favore della lista numero 1, circa una quarantina,
mente, da oggi. Il bene della comunità tutta deve
essere al primo posto”. meritassero un’attenta ed ulteriore analisi.
ra le riserve. “Avremo - ha
Pomigliano, tra dieci giorni al ballottaggio Piccolo e Russo detto - un incontro preliminare
germente minore. La coalizio- briche. Domenica scorsa sono con i componenti della nostra
ne di centrodestra ha avuto stati circa 3500 i pomiglianesi lista e ci confronteremo.
Ascolteremo entrambi i candi-
infatti 1750 voti in più di quel- che non hanno votato né per
la di centrosinistra. L’afferma- Russo né per Piccolo. I due dati, poi valuteremo in piena
autonomia avendo come unico
zione di Russo e di tutto il cen- candidati adesso dovranno
trodestra è stata netta, al punto intercettare il voto degli eletto- metro di valutazione l’interes-
se della comunità. Chiediamo
da sfiorare la vittoria al primo ri di Vigorita, Cioffi, Romano
turno. Il centrodestra è stato ad ed Errico. Quattro candidati di un vero rinnovamento, che
passi da una pratica politica
un passo da strappare al cen- centrosinistra che, per diffe-
trosinistra la roccaforte rossa renti ragioni politiche, non più inclusiva”. Errico e
della provincia di hanno voluto far parte della Romano lasce-
Napoli. Quella che si coalizione di centrosinistra. ranno invece Cominciano
giocherà domenica Sui probabili apparentamenti massima libertà
11 e lunedì 12 è una alcuni di loro già si sbilancia- di scelta al pro- i giochi
nuova partita, in cui no. prio elettorato,
Russo vedrà certa- È il caso di Salvatore Cioffi, pur sottolineando degli
mente il vento tirare candidato sindaco del movi- però di non voler
dalla sua parte. La mento Città Bene Comune. appoggiare nes- apparentamenti
Regione Campania è “Non abbiamo intenzione di suno dei due can-
in mano al centrode- schierarci con nessuno”, ha didati rimasti. Così Romano:
stra. Bassolino e il dichiarato. La posizione uffi- “siamo in imbarazzo totale. A
suo fedelissimo ciale del movimento sarà però destra non andiamo. Il candi-
Michele Caiazzo resa nota soltanto domani. dato e l’apparato dirigente del
sono usciti sconfitti Franco Vigorita, candidato Pd ci impediscono di appog-
dall’ultima tornata sindaco del movimento “Pomi- giare il centrosinistra”. Il più
elettorale. Il Pd ades- gliano Città Aperta”, con i suoi votato domenica, con 532 pre-
so cercherà di non 1600 voti vera sorpresa insie- ferenze, è stato il consigliere
perdere il governo me a 1799 di questa tornata uscente del Pdl Salvatore
della città delle fab- elettorale, non ha sciolto anco- Russo.
CRONACHE di NAPOLI
POMIGLIANO
LA CRONACA
E’ stato raggiunto da un ordine
di carcerazione: deve espiare
la pena residua di 4 anni
e 6 mesi di reclusione
POMIGLIANO D’ARCO (rc) -
Stava per arrivare il periodo
natalizio, quando circa tre anni fa
bloccò un automobilista e dopo
averlo minacciato, lo obbligò a
scendere dall’auto, con la quale
poi si dileguò nel nulla.
Da quel 15 dicembre
2007 sono passati esatta-
mente 2 anni e circa 4
mesi, dopo i quali si è
Nolano
SAVIANO Il Municipio ha annunciato: prima di Pasqua una pulizia straordinaria delle aree periferiche
Discarica in via Crocifisso, intervento lampo del Comune
SAVIANO (rc) - Continuano i problemi dei
rifiuti nelle arer periferiche della città in parti-
colar modo in via Crocifisso dove di continuo
si sversano materiali edili di risulta e pattume
di ogni genere. Dall’amminstrazione però
arrivano notizie confortanti: “In questi giorni,
poiché sono vicine le festività pasquali, ci
saranno interventi di pulizia straordinaria per
togliere tutti i rifiuti gettati illecitamente nel
paese. I cittadini stanno collaborando, anche
effettuando una corretta raccolta differenziata,
ma voglio rivolgere loro un ulteriore appello:
continuate così, magari denunciando anche
chi sversa illegalmente. Solo in questo modo
il paese sarà davvero pulito. I rifiuti devono
diventare una risorsa per il nostro paese, non
un problema».Sono cominciati stamani i lavo-
L’uomo è stato rintracciato dai militari dell’Arma che gli hanno stretto le manette ai polsi
ri di costruzione dell’isola ecologica in loca-
lità cimitero Sant’Erasmo. Il progetto com-
plessivo per la realizzazione dell’opera
ammonta a complessive 491.000,00 euro, di
cui 291.689,00 finanziati dalla Provincia di
Napoli. Nella struttura di oltre 2mila mq
saranno stoccati tutte le frazioni di rifiuto
escluso l’umido e secco. La progettazione
della struttura è stata realizzata dalla Sud
Engineering mentre i lavori di costruzioni
sono stati aggiudicati alla Tecnologie avanza-
te. “Rivolgo un ringraziamento particolare
alla Provincia di Napoli – dice il Sindaco
Rosa Buglione – per la vicinanza ai Comuni e
per l’impegno che ha profuso per affrontare
concretamente l’emergenza rifiuti. Questo
finanziamento premia i nostri sforzi per la
Venerdì 2 Aprile 2010
23
politica dell’incremento della raccolta diffe-
renziata. L’impianto che realizzeremo contri-
buirà ad incrementare notevolmente la per-
centuale che già ci vede tra i Comuni virtuo-
si”. La struttura sarà dotata di pesa per la
quantificazione dei rifiuti che saranno conferi-
ti dai cittadini e di un impianto fotovoltaico
per l’autoalimentazione delle pese e del bloc-
co ufficio. “Questa Amministrazione è impe-
gnata da tempo nella risoluzione definitiva
della questione rifiuti – dice il Consigliere
delegato all’ambiente Franco Nardi – con la
costruzione dell’impianto, i rifiuti diventeran-
no risorse e non più problemi per i cittadini,
con un ritorno economico per tutti quelli che
conferiranno la frazione vetro, plastica e allu-
minio”.

Rapina, arrestato un 23enne

concluso l’iter processua-
le scaturito dalle indagi-
ni, che permisero agli
investigatori di risalire
l’autore di quel crimine,
arrestarlo e processarlo.
Terminato questo percor-
so, la procura della
Repubblica di Nola ha
emesso un ordine di car-
cerazione a carico di Egi-
dio Domenico, 23enne di
Aveva sottratto la vettura al malcapitato di Pomigliano con l’aiuto di un complice
via Legge 219, che nei giorni sono riusciti a dimostrare la col-
pevolezza di Egidio a seguito di
OTTAVIANO Il sindaco: un milione e 500mila euro la spesa prevista per via Garibaldi e via Mazzini
scorsi è stato rintracciato dai
una serie di accertamenti mirati,

Due strade riqualificate coi fondi Por

carabinieri della stazione locale,
che hanno provveduto a stringer-
gli per l’ennesima volta i ferri
attorno ai polsi ed a trasferirlo
nella casa circondariale di Pog-
gioreale. Nel penitenziario del
capoluogo campano l’uomo c’è
arrivato a bordo di una volante,
che ha percorso a sirene spiegate
i dedali delle cittadine che divi-
dono la città dell’agro nolano da
Napoli. Giunto nel piazzale del
carcere, poi, il rapinatore è stato
“accolto” dalle guardie peniten-
ziarie, che dopo averlo preso in
consegna dalle mani dei militari
dell’Arma, gli hanno fatto strada
fino alla cella in cui è stato
obbligato a passare la notte,
anche se rimane da vedere se
resterà a Poggioreale o se verrà
trasferito altrove. Stando al prov-
vedimento definitivo che è stato
emesso lo scorso 30 marzo dalla
procura della Repubblica di
Nola, il 23enne dovrà espiare una
pena di ben 4 anni ed 6 mesi di
reclusione per rapina, i quali non
sono altro che il residuo di una
condanna ben più alta inflittagli
dal tribunale Bruniano, a conclu-
sione del processo che è stato
chiamato ad affrontare. Nel corso
delle indagini gli investigatori
che hanno permesso agli inqui-
renti di ritenere con certezza che
il 15 dicembre del 2007 a com-
mettere quella rapina a Pomiglia-
no fosse stato proprio il 23enne
di via legge 219. Il merito della
riuscita delle investigazioni, dun-
que, va dato in gran parte agli
esponenti delle forze dell’ordine,
che nel giro di poco tempo sono
riusciti a trovare una serie di
indizi di colpevolezza, i quali
non solo hanno permesso agli
inquirenti di formulare il capo
d’accusa, ma anche alla toga, che
ha processato il rapinatore, di
poter ritenere quest’ultimo colpe-
vole e di condannarlo ad una
pena di reclusione. Inoltre, da
questa vicenda si evince anche
un dato piuttosto importante,
come il fatto che i carabinieri
della stazione locale ci abbiano
impiegato ben poco a rintracciare
il destinatario dell’ordine di car-
cerazione e ad ammanettarlo, per
poi condurlo nella casa circonda-
riale di Poggioreale. Difatti,
hanno agito in tempi record, per-
ché il provvedimento definito è
stato emesso dalla procura il 30
marzo e loro lo hanno eseguito
nel giro di un giorno.
POLLENA TROCCHIA (Dom.
And.) – Arrivano i fondi Por e
l’amministrazione annuncia la
riqualificazione di via Garibaldi e
via Mazzini, due importanti arte-
rie cittadine. All’ente di via Espe-
ranto infatti sono giunti un milio-
ne e cinquecentomila euro prove-
nienti dal Por Campania. È la
stessa amministrazione a renderlo
noto, insieme alla destinazione
d’uso dei fondi regionali. “Il bud-
get servirà – spiega una nota
emanata dall’amministrazione
pollenese - a riportare in vita l’ex
via Ottaviano”. I soldi serviranno
quindi a riqualificare via Garibal-
di e via Mazzini, due arterie stori-
che che attualmente rivestono un
ruolo importantissimo per la via-
bilità cittadina e per l’immissione
sulla strade extraurbane. L’ammi-
nistrazione fissa entro pochi mesi
l’inizio dei lavori di reystiling
possibili grazie ai fondi ottenuti
dall’Ente retto dal sindaco Fran-
cesco Pinto. Il progetto prevede
la sistemazione del manto strada-
le e dei sottoservizi, il rifacimen-
to dei marciapiedi, della pubblica
illuminazione e dell’arredo urba-
no. I cantieri verranno aperti
entro i prossimi centoventi giorni
e per tutta la durata dei lavori la
zona sarà soggetta ad un piano
traffico speciale finalizzato a
limitare al minimo i disagi per gli
automobilisti. Soddisfazione è
stata espressa dai vertici di gover-
no dell’Ente di via Esperanto.
“L’apertura di questi cantieri è il
frutto del lavoro serio condotto da
questa squadra di governo e che
porterà presto a riqualificazione
due delle arterie più antiche della
nostra cittadina – ha dichiarato
l’assessore ai Lavori Pubblici,
Salvatore Auriemma (nella foto
a sinistra)– Si tratta di un proget-
to importantissimo sia per i citta-
dini che per i commercianti che
da anni chiedevano questo inter-
vento”. “E’ un altro straordinario
obiettivo raggiunto dalla nostra
amministrazione, centrato grazie
alla dedizione e all’impegno – ha
commentato il sindaco France-
sco Pinto (nella foto a destra)–
Le arterie in questione rappre-
sentano dei punti chiave per il
raggiungimento del Santuario
della Madonna dell’Arco e quin-
di per il turismo religioso, e sono
cruciali per il traffico, dal
momento che immettono sulla
Statale del Vesuvio. Si tratta di
un intervento strategico, inqua-
drato in un’ottica di complessiva
riqualificazione del territorio”. I
lavaro si aggiungo alla grande
progettazione che il Comune sta
facendo in questi mesi per cerca-
re di dare nuova vita ad alcune
aree della città abbandonate per
troppi anni un lavoro certosino
che sta dando i frutti voluti gra-
zie all’impegno di un’ammini-
strazione giovane.

VOLLA Continua l’odissea del diversamente abile prigioniero nel suo appartamento. Navarro: nessuno ha ancora fatto nulla per risolvere il problema

Via Petrarca off limits per i disabili

VOLLA (Almerico Colizzi) -
Disabili e barriere architettoni-
che: continua l’odissea del cin-
quantenne, B.G., che abita al
civico sessantaquattro di via
Francesco Petrarca e che dalla
nascita è costretto a vivere ogni
sua giornata in carrozzina per
l’assenza di una rampa esterna
al palazzo dove abita che gli
consenta di entrare e uscire di
casa autonomamente. Da
tempo immemore, l’uomo, sta
chiedendo all’amministrazione
comunale ed al gestore dell’e-
dificio in cui c’è casa sua, l’Isti-
tuto Autonomo Casa Popolari,
di provvedere alla cancellazio-
ne della barriera architettonica
che gli impedisce di entrare ed
uscire di casa quando non è
accompagnato da qualcun altro
con la creazione di una rampa
che colleghi l’ingresso del por-
tone del suo palazzo (rialzato
rispetto alla superficie del
manto stradale) con la strada:
una richiesta che è rimasta ina-
scoltata per troppo tempo men-
tre il disabile continua a chiede-
re ancora se e quando la piat-
taforma che gli consentirà di
muoversi da solo sarà installata.
Agostino Navarro (nella
seconda foto a destra), consi-
gliere comunale del Pd da sem-
pre attento alle problematiche
che caratterizzano la vita del
quartiere popolare vollese in
cui lui stesso abita, ha deciso di
non demordere dall’intento di
aiutare il cinquantenne disabile
visto che, nonostante si fosse
personalmente occupato di pro-
durre i documenti che dimo-
strano che all’abbattimento
della barriera architettonica
deve provvedere il comune di
Volla, nessuno ha ancora fatto
nulla per risolvere il problema
che impedisce al diversamente
abile di vivere in maniera auto-
noma: il giovane esponente del
Pd ha così riproposto la que-
stione nel corso dell’ultimo
consiglio comunale ed “ho
chiesto all’Assessore France-
sco Esposito (nella prima foto
a destra) se avesse preso visio-
ne insieme all’Ufficio Tecnico
comunale della documentazio-
ne che gli ho inviato e dalla
CERCOLA
Il segretario cittadino di Idv si dimette
CERCOLA (ac) - Poche
parole scritte per salutare
amici e sostenitori, poi ha
gettato la spugna ed è
andato via: il segretario
politico cittadino di ‘Italia
dei Valori’, Francesco
Romano (nella foto), ha
infatti comunicato uffi-
cialmente, le proprie
dimissioni dalla carica di
responsabile della sezione
cercolese di Idv “dopo
aver abbaiato alla luna per
mesi”, come lui stesso ha
spiegato in una nota. La
resa di Romano è arrivata
anche “alla luce (sarebbe
meglio dire al buio) - ha
quale si evince in maniera chia- architettoniche come dimostra-
Somma Vesuviana, scoperto
su un motorino rubato: in manette
ra che il punto nel quale si no l’efficientissimo edificio
richiede l’installazione della municipale, le scuole del paese SOMMA VESUVIANA - A Somma
rampa risulta essere di compe- e, dopo gli ultimi lavori di rifa- Vesuviana i carabinieri della locale sta-
tenza comunale e non invece cimento dei marciapiedi, anche zione hanno sottoposto a fermo di indi-
dell’Istituto Autonomo Case alcuni quartieri della cittadina ziato di delitto Kravchenco Oleg, ucrai-
Popolari così come afferma mentre, però, nella zona delle no, 37enne, domiciliato a Ottaviano, rite-
l’Utc. L’Assessore, risponden- case popolari il problema non è nuto responsabile di ricettazione, blocca-
domi, si è riservato di risentire ancora stato risolto, purtroppo, to dopo breve inseguimento in sella ad
l’Ufficio e di mettermi a cono- ed i disabili della zona sono uno scooter risultato provento di furto
scenza degli sviluppi”, ha spie- costretti a rimanere in ostaggio denunciato ai carabinieri di Maiori il 23.12.2009 dal
gato Navarro. Volla è uno dei delle barriere architettoniche proprietario 30enne del luogo. Il motociclo è stato
pochi comuni dell’hinterland che negano loro il diritto di restituito al proprietario.
nolano ad essere abbastanza vivere in una società solidale
all’avanguardia in materia di perché che costituiscono una
abbattimento delle barriere grave forma di discriminazione. Saviano, Caritas in campo per i corsi
di recupero per le fasce deboli
SAVIANO – Sono partiti ieri i corsi
Francesco Romano ha girato le spalle al partito dopo i risultati delle Regionali di recupero scolastico gratuiti per
trenta scolari dai 6 ai 13 anni, appar-
tenenti a famiglie bisognose segnala-
ti dalla Caritas di Saviano. Il proget-
to è stato promosso dal Forum dei
Giovani con la collaborazione della
infatti sottolineato - dei ma “è ancora troppo pre-
risultati ottenuti da Italia sto per creare un partito Caritas Diocesana e del Comune di
dei valori a Cercola alle sul web a Cercola, o forse Saviano. Anche i docenti del corso, quattro
giovani laureati iscritti al forum, presteranno
elezioni regionali”: il par- non è adatto il segretario,
tito ha infatti raccolto con che si fa da parte - ha la loro opera a titolo gratuito.
412 voti, il 4,91% delle spiegato infine Romano -
preferenze degli abitanti
della cittadina vesuviana.
Mi scuso con chi mi ha
dato fiducia e che ho
Nola, strade colabrodo
nella periferia di Piazzolla
Nei mesi scorsi, il politico deluso”.
aveva dato anche vita ad
una sezione virtuale dei NOLA - Via Nola - San Gennaro, che
collega la città bruniana ad una delle
sostenitori di Antonio Di
Pietro con un sito ed un sue frazioni, quella di Piazzolla, è
stata rinominata dagli automobilisti
blog su internet: l’inten-
zione era quella di creare come ‘strada maledetta’. Le motiva-
zioni sono diverse, ma alla base della
una fitta rete di scambi di
opinione che coinvolges- questione fondamentalmente ci sono
se attivamente i cittadini le reiterate battaglie che i residente
nella vita politica locale della frazione della città bruniana stanno por-
tando avanti da circa dieci anni.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
- 0823.821165
Sito web: www.cronachedinapoli.org
Pagina 24
CNRapoli
ONASCud
HE S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
- 0823.821165
Sito web: www.cronachedinapoli.org

Venerdì 2 Aprile 2010

Torre del Greco Piano di controllo straordinario della Benemerita contro i fenomeni di illegalità diffusa. Decine di posti di blocco

I carabinieri ‘blindano’ la città, nove denunce

Nel mirino automobilisti ubriachi e centauri senza casco. Fermati anche pregiudicati
di Paola Russo preso dai militari mentre vendeva
sigarette di contrabbando. Circa PORTICI L’esposto del consigliere Francesco Portoghese
TORRE DEL GRECO - Raffica tre chilogrammi il peso comples-
di denunce nei giorni scorsi nel- sivo delle sigarette sequestrate in

Canne fumarie non a norma,

l’ambito di controlli straordinari
sul territorio, indetti dai carabi-
nieri di viale Campania. Le prime
infrazioni rilevate dai militari
riguardano il codice della strada:
seguito dai carabinieri. Motiva-
zione decisamente differente,
quella per la quale sono stati
denunciati tre uomini, provenienti
da Casoria, Napoli e Cercola, i

verifiche dell’Asl e del Nas

sono due i giovani sorpresi alla quali avevano al seguito arnesi
guida di auto - sottoposte succes- atti allo scasso. I tre si trovavano
sivamente a sequestro - senza a bordo di una fiat seicento, dove
aver mai conseguito la patente, i sono stati rinvenuti quattro cac-
due, un 22enne ed un 16enne ciaviti di varie misure ed una cen-
sono stati sorpresi dagli uomini in tralina elettronica per autovettura.
divisa e poi Sarebbero questi gli arnesi che
denunciati. Sem- hanno insospettito i militari,
pre in strada i facendo così scattare la denuncia
militari hanno per possesso ingiustificato di
intercettato un arnesi atti allo scasso. Fra l’altro,
51enne originario il 18enne che si trovava alla guida
di Torre del della fiat seicento, non aveva mai
Greco, che per conseguito la patente. Nel mirino
l’elevato tassi di delle forze dell’ordine di viale
alcool aveva cau- Campania sono finiti inoltre cen-
sato alla guida todieci veicoli, a seguito dei con-
della sua auto un trolli ai veicoli sono emerse tren-
incidente nel totto violazioni al codice della
quale è rimasta strada. La lunga lista di denuncie
coinvolta - seppur emesse dai carabinieri si è con-
con lievi lesioni - una studentessa clusa con la segnalazione al pre-
torrese di venti anni. L’uomo è fetto di tre giovani. I tre sarebbe-
stato fermato e denunciato, circo- ro stati fermati dai militari, i quali
PORTICI (veronica mosca) - Una
richiesta di controllo igienico sanitario
presentata, dal consigliere Francesco
Portoghese, al Nucleo Anti Sofistica-
zione del Comando dei Carabinieri di
Napoli, al distretto sanitario Asl compe-
tente della città di Portici, al comandante
dei vigili urbani Gennaro Sallusto, non-
ché al primo cittadino Vincenzo
Cuomo. L’oggetto del documento è la
regolarità delle canne fumaria di alcune
pizzerie ed il controllo di alcuno garage
per la verifica dei requisiti necessari per
lo svolgimento della attività per cui sono
preposti. “Lo scrivente, nella qualità di
consigliere comunale - si evince dal
documento - riceve sovente segnalazioni
e lamentele da parte dei cittadini sul
mancato o cattivo funzionamento delle
canne fumarie di alcuni forni e pizzerie
presenti sul territorio cittadino tali epi-
sodi si verificano in special modo in via
Libertà incrocio via Verdi dalle ore
17.46 fino alle ore 22 con nuvole di
fumo e vari odori. In via Verdi e via
Libertà incrocio via Verdi ci sono 4 piz-
zerie nel raggio di 20 metri e anche se in
regola provocano enormi fumi di scari-
co. Colgo l’occasione altresì per segna-
lare ulteriori lagnanze di cittadini su
mancanza di adeguamento per i gas di
scarico nei locali adibiti ad officine
meccaniche, elettrauto e simili, spesso
della attività per cui sono preposti. Si
segnala altresì che alcuni garage impro-
priamente svolgono anche mansioni di
autolavaggio privi delle previste autoriz-
zazioni e attrezzature”. Questioni di
regolarità di strutture ed inquinamento
pubblico, su cui, secondo il consigliere
Portoghese urgono dei controlli, anche
in tempi relativamente rapidi: “Le risul-
tanze di tali controlli - conclude France-
sco Portoghese - si richiede che vengano
comunicate allo scrivente e al Sindaco,
cui questa missiva è indirizzata per
conoscenza, nei modi e tempi necessari
Il tutto per la sicurezza dei cittadini”.

lava con un tasso alcolico pari al
doppio quasi del massimo con-
sentito. Ancora in stato di ebbrez-
za sono stati pizzicati due 31enni,
entrambi con alcuni precedenti
penali alle spalle, dei quali uno di
Portici e l’altro di ercolano. Uno
dei due aveva un tasso alcolico
quattro volte superiore al massi-
mo consentito, naturalmente nei
loro confronti è stata immediata-
mente sporta denuncia. Nella rete
dei militari, agli ordini del capita-
no Pierluigi Buonomo, è finito
anche un pregiudicato 21enne di
Ercolano. Il giovane è stato sor-
“ “
hanno rinvenuto sostanze stupefa-
centi di uso non terapeutico, per
un totale di 1, 6 grammi di hashi-
sh. Questo, il cospicuo resoconto
dell’attività di controllo straordi-
nario condotta dai militari in que-
sti giorni. Ancora una volta i
posti di blocco in strada si rivela-
no strategici per rilevare la mag-
giore presenza di infrazioni ed
illeciti per le vie torresi. Con
l’approssimarsi delle festività
pasquali, sono inoltre sempre più
intensi i controlli antiracket,
soprattutto a seguito degli ultimi
fatti di cronaca.
ubicate vicino ad abitazioni e negozi ali-
mentari. Chiedo, nello spirito di collabo-
razione tra lo stesso e gli enti in indiriz-
zo, che vengano effettuati controlli per
Allarme appurare la veridicità di tali lamentele”. I controlli
inquinamento La richiesta di verifiche non si ferma dei militari
a Portici solo alle canne fumarie e relativi fumi di del Nas
scarico, ma si estende anche ad altre
Fumo e cenere questioni: “su segnalazione di cittadini - Ispezioni
recita ancora la richiesta di controlli -
I fumaioli provocherebbero residenti sul territorio porticese, in par-
I carabinieri e i tecnici
danni alle strutture ticolar modo in via Libertà, Corso Gari- dell’azienda sanitaria
residenziali con conseguente baldi e via Diaz, chiede altresì un con- locale sono stati sollecitati
trollo sui garage per la verifica dei
imbrattamento degli edifici requisiti necessari per lo svolgimento
nell’effettuare controlli

TORRE DEL GRECO Consultabili gli elenchi provvisori per l’accesso alle borse di studio SAN GIORGIO Kermesse a villa Vannucchi nei giorni 9, 10 e 11 aprile: uno spazio dedicato ai giovani

Studenti meritevoli, pubblicate le graduatorie Arte, cultura e sviluppo nel segno del Mezzogiorno
TORRE DEL GRECO (rp) -
Assistenza alle fasce più deboli
economicamente e supporto ai
giovani. E’ in questa direzione
che si colloca l’impegno dell’am-
ministrazione comunale di Torre
del Greco per l’assegnazione
delle borse di studio. E’ stata
pubblicata ieri la graduatoria
provvisoria degli aventi diritto
alle borse di studio per l’anno
2007/2008. L’elenco è consulta-
bile sul sito www.comune.torre-
delgreco.na.it, oppure presso l’uf-
ficio relazioni con il pubblico di
viale Campania e l’Albo Pretorio
del Comune di Torre del Greco.
Ricorsi motivati avverso alla
esclusione o per integrazioni e
rettifiche alla graduatoria provvi-
soria, possono essere presentati a
mano all’Ufficio protocollo gene-
rale del Comune in piazza Plebi-
scito, Palazzo di Città - entro e
non oltre il giorno 14 aprile oppu-
re spediti per raccomandata entro
tale data. Farà fede il timbro del-
l’ufficio postale accettante. La
graduatoria definitiva sarà pubbli-
cata il giorno 23 aprile.
SAN GIORGIO A CREMANO
- Promuovere la cultura, sensibi-
lizzare i giovani verso le arti e
sviluppare soprattutto un circuito
di interessi verso uno dei maggio-
ri patrimoni della provincia vesu-
viana: la storia. Questi gli obietti-
vi della kermesse che animerà le
sale di una delle più antiche resi-
denze vesuviane di San Giorgio a
Cremano. Nei giorni 9, 10 e 11
aprile si terrà a Villa Vannucchi a
San Giorgio a Cremano una mani-
festazione denominata “Arte, Cul-
tura e Sviluppo del Mezzogiorno”
a cura dell’associazione “2033
Progetto Sud”. Si tratta di una
serie di mostre (pittura, scultura,
fotografia, letteratura, Museo
archeologico virtuale di Ercolano,
storia dell’Arte, artigianato, cine-
ma) collegate ad una discussione
sullo Sviluppo del Mezzogiorno.
La manifestazione coinvolge oltre
100 tra artisti, uomini di cultura e
politici del calibro di Gino Nico-
lais e Paolo Russo. L’iniziativa
vuole contribuire a creare fermen-
to culturale e dibattito intorno al
tema Mezzogiorno.

SAN GIORGIO Agli esercenti sottoposto un sondaggio dell’amministrazione comunale CASTELLAMMARE Nel mirino del sindaco presunti clientelarismi durante la campagna elettorale

Contrastare la crisi con il commercio Partecipate e nomine, riprende lo scontro

Capri, vacanze e vip in anticipo sull’isola
per l’anteprima del film ‘Sul mare’ Sì all’apertura domenicale dei negozi tra Vozza e il neo eletto Luigi Bobbio
SAN GIORGIO A
CAPRI - Le vacanze di Pasqua e Pasquetta, che sull’isola ini- CREMANO (rp) - Un
ziano già da questa mattina se le condizioni del tempo, come grande sondaggio tra tutti
promettono i meteorologi tenderanno al meglio, attireranno sul- i commercianti sangior-
l’isola il pienone delle grandi occasioni. Una serie di appunta- gesi per suggerire all’am-
menti mondani si alterneranno a quelli della tradizione come la ministrazione comunale
caratteristica processione del Venerdì Santo. Sabato pomeriggio le misure più adatte da
l’appuntamento clou chiamerà a raccolta i capresi: nella sala prendere per arginare la
auditorium del centro Congressi, verrà proiettato infatti in ante- crisi economica dei nego-
prima “Sul mare” il film di Alessandro D’Alatri. zi al dettaglio, dovuta
anche al proliferare di
strutture della grande
distribuzione sul territo-
Castellammare, Catello Esposito rio. In particolare, ai
è il segretario del Partito socialista italiano commercianti viene
richiesto un parere sulla
possibilità di allargare la
CASTELLAMMARE DI STABIA - In merito allo possibilità di tenere le
speciale elettorale pubblicato dal nostro giornale in un saracinesche alzate anche
supplemente del 31 marzo, ci preme rettificare che la di domenica. L’iniziativa
fotografia di Catello Esposito, candidato consigliere è stata messa in atto dal-
nelle liste del Nuovo Psi non è quella del politico in l’assessorato allo Svilup-
oggetto. Si tratta in realtà della fotografia dell’omoni- po Economico guidato da
mo Catello Esposito, segretario del Partito socialista Salvatore Petrilli. Nei
italiano. Per l’inconveniente ci scusiamo con i lettori e prossimi giorni un que-
con il diretto interessato. stionario sarà sommini-
Salvatore Petrilli
strato ai negozianti da
personale incaricato dal
Comune. “Le centinaia di
risposte che ci saranno
inviate - spiega Petrilli -
ci consentiranno di met-
tere in campo una corret-
ta e precisa azione ammi-
nistrativa per l’adozione
di appositi provvedimenti
finalizzati a sostenere e
promuovere l’economia e
lo sviluppo locale. L’a-
scolto del territorio per
noi è fondamentale:
prendere provvedimenti
senza aver prima ascolta-
to il parere dei commer-
cianti sarebbe scorretto e
controproducente”. Ecco
i tre quesiti a cui gli eser-
centi sono chiamati a
rispondere: E’ favorevole
all’apertura dei negozi
nella nostra città almeno
una domenica al mese
che l’amministrazione
comunale intende desti-
nare agli acquisti con
apposite iniziative?; E’
favorevole all’apertura
dei negozi nella nostra
città tutte le domeniche
dell’anno?; Ha previsto
l’apertura della Sua atti-
vità nel periodo estivo
2010?
CASTELLAMMARE DI STABIA
(rp) - Passata la tornata elettorale
riprende la battaglia’ politica tra il
neo sindaco Bobbio e l’ex primo
cittadino Salvatore Vozza. “Bobbio
inizia malissimo con accuse infon-
date e insinuazioni velenose rispet-
to a presunte nomine dell’ultim’ora
nelle partecipate del Comune”. E’
questo il commento dell’esponente
di centrosinistra in merito alle
dichiarazioni del neo eletto primo
cittadino. “La campagna elettorale
è finita - sottolinea Vozza - m a
Bobbio continua ad utilizzare toni
alti affidandosi, ancora una volta, a
fonti inattendibili. Forse pensa che
io abbia usato le stesse procedure
che furono utilizzate all’epoca del
commissario prefettizio Manzo
quando alla Multiservizi furono
segnalati nominativi tra i quali
quello di un certo Tanga che, da
presidente del cda, si distinse per
l’uso personale di strumenti azien-
dali, come le carte di credito”.
“Stia sereno il neo sindaco Bobbio -
continua Vozza - ma soprattutto si
informi meglio ascoltando anche i
suoi stessi candidati al consiglio
comunale”. Avrebbe potuto chiede-
re, ad esempio, all’avvocato Arno-
ne e avrebbe saputo che il mandato
di amministratore dell’Asam era
scaduto ben prima della campagna
elettorale. Avrebbe saputo anche
che l’amministratore della Multiser-
vizi, Gerardo Sabato, si è dimesso
e che alle porte non c’è nessuna
assemblea dei soci. Queste le accu-
se che l’ex sindaco rivolge al primo
cittadino. “Di quale iniziative clien-
telari dell’ultim’ora parla? - sotto-
linea Vozza - Mi auguro che non si
accinga a farne lui. Io so che in
questi anni ho ridotto drasticamente
i consigli di amministrazione delle
partecipate e i vertici sono stati
tagliati da oltre 20 componenti a
soli 5 amministratori unici”.
CRONACHE di NAPOLI
PORTICI
LA CRONACA
Il ventiseienne è stato intercettato
da una pattuglia dell’Arma
a Ponticelli: era in possesso
di alcuni grammi di marijuana
Sorpreso a spacciare, processato e condannato
E’ ritenuto vicino ai Vollaro. Il giudice gli ha concesso la sospensione della pena, è tornato a casa
di Umberto Ciarlo
PORTICI - Aveva appena ceduto
una confezione di marijuana, ne
aveva da cedere ancora per tre gram-
mi e aveva già consegnato l’equiva-
lente di trecento euro. E’ questo quel-
lo che hanno accertato e ritengono i
carabinieri della stazione di Ponticelli
sul conto di Salvatore Angeloni,
ventiseienne di Portici (ritenuto dagli
inquirenti vicino al clan Vollaro). Il
giovane è stato arrestato e trasferito in
camera di sicurezza. Ieri ha anche
affrontato il processo per direttissima
ieri dinanzi al giudice monocratico
Gualtieri della nona sezione penale
del tribunale di Napoli. Il pubblico
ministero aveva chiesto tre anni, ma
il giudice ha inflitto all’imputato un
anno, riconoscendogli - come chiesto
dalla difesa, rappresentata dall’avvo-
cato Giuseppe Perna - l’attenuante
della lieve entità del quantitativo di
stupefacenti. Inoltre ad Angeloni è
stato concesso il beneficio della
sospensione condizionale della pena,
che ha consentito ad Angeloni di fare
ritorno a casa. Teatro del suo arresto
è stato il quartiere Ponticelli che si
trova nella periferia orientale di
Napoli. I militari l’hanno notato aggi-
rarsi per le strade del quartiere con
aria sospetta decidendo quindi di
tenere le sue mosse sotto monitorag-
gio. Alcune persone erano state infat-
ti viste intrattenersi con lui per pochi
istanti prima di riandarsene, ogni
volta sembrava che qualcosa cam-
biasse di mano. Il suo era il compor-
tamento tipico di spaccia per gli inve-
stigatori, che focalizzando ancor di
più l’attenzione su di lui ne hanno poi
avuto conferma. Ad un tratto il gio-
vane è stato per l’ennesima volta
avvicinato da una persona ed i milita-
ri hanno visto chiaramente passare da
una mano all’altra una piccola confe-
zione. Al che sono immediatamente
intervenuti bloccando e perquisendo
il ventiseienne. Quanto aveva appena
ceduto è stato rinvenuto ed è stato
provato trattarsi proprio di stupefa-
cente, marijuana nello specifico. E
non era la sola confezione che aveva.
Altre, per un totale di due grammi e
sette decimi, gli sono state rinvenute
in tasca oltre alla cifra di trecento
euro di denaro contante. I militari
hanno quindi arrestato Angeloni per
spaccio provvedendo nel contempo a
sequestrare sia la droga sia il denaro.
Quest’ultimo è stato ritenuto dagli
investigatori il provento dell’attività
illecita, il giro d’affari del ventiseien-
ne doveva essere quindi ben più
vasto di quanto la mera quantità di
droga rinvenuta nella sua disponibi-
lità possa far pensare. Chi si dedica
all’attività di spacciatore tende quasi
a sempre ad adottare delle strategia di
difesa per rendere quanto più difficile
possibile l’attività di contrasto delle
forze dell’ordine. Nelle piazze di
spaccio, vale a dire nei luoghi in cui
gli stupefacenti vengono venduti in
maniera sistematica da tempo, la
‘difesa’ è quasi sempre assicurata da
‘vedette’ che razionalmente posizio-
nate, sono sempre pronte a dare un
segnale convenzionale di allarme alla
vista delle pattuglie. Si tratta di un
meccanismo molto efficiente che
tende a dare così tanta sicurezza a chi
materialmente spaccia che spesso
non si ha timore si avere con sé
anche centinaia di singole dosi. Ma
non in tutti i luoghi l’illecito è così
bene organizzato e spesso lo spaccio
viene messo in essere disponendo di
molte meno persone, a volte persino
dai singoli. Angeloni probabilmente
poteva disporre di un luogo, o di una
persona fidata, dove poter custodire
in sicurezza una scorta di droga.
Napoli Sud Venerdì 2 Aprile 2010
25
CAPRI - LA CRONACA
Turista diciottenne confessa presunti abusi su un aliscafo
Marinaio di origine napoletane denunciato dalla polizia
CAPRI (rp) - Una marinaio per tentata a palpeggiarla tentan- l’aliscafo a Capri, ad
diciottenne turista
americana su un ali-
violenza sessuale. La
giovane straniera, che
do di abbracciarla. La
ragazza si è ribellata
attenderlo in banchina
c’erano i poliziotti
scafo che faceva rotta
su Capri è stata vitti-
ha raccontato l’acca-
duto ai genitori ed alla
ed è tornata verso il
gruppo. Appena scesa
con la giovane stranie-
ra che ha additato il
ma di una tentata vio-
lenza sessuale. L’epi-
guida non appena
scesi a Marina Grande,
a terra ha raccontato
l’episodio ai genitori
responsabile
agenti. Dopo aver
agli
sodio è accaduto ieri
mattina, ma si è appre-
era stata avvicinata dal
marittimo, che con la
ed alla guida, che l’ha
subito accompagnata
identificato il mari-
naio F.G. di 49 anni,
so solo ieri, quando al scusa di mostrarle una al Commissariato per residente a Napoli, la
commissariato di pubblicazione su Capri presentare la denun- polizia gli ha conte-
Capri si è conclusa l’ha condotta verso un zia. Sono iniziate stato il reato di vio-
l’indagine che ha por- piccolo vano dell’ali- immediatamente le lenza sessuale, denun-
tato all’identificazione scafo, e non appena indagini e ieri pome- ciandolo in stato di
e alla denuncia del all’interno ha iniziato riggio, al rientro del- libertà.
IL FENOMENO GRAGNANO La cinquantacinquenne accusata di aver effettuato un allacciamento abusivo alla rete Enel
Infermiera arrestata per furto di corrente
Il furto di energia elettrica
è un fenomeno in aumento
soprattutto nelle zone
residenziali di edilizia
popolare; diversi e numerosi
i metodi di allacciamento allacciamento abusivo alla rete tre pregiudicati e, quindi, di per- quattro persone. I controlli stan-
alla rete di corrente
La scoperta è stata elettrica nazionale. E proprio sone già note alle forze dell’or- no andando avanti già da alcune
fatta dai carabinieri attraverso questo allacciamento dine. Nel corso dell’attività di settimane un po’ in tutti i quar-
abusivo l’infermiera rubava controllo i militari dell’Arma, tieri stabiesi. E nel corso di que-
LE VERIFICHE della stazione locale: energia elettrica, utilizzandola insieme a tecnici dell’Enel, st’operazione, nella zona Capo
nella sua abitazione. La donna è accertarono che gli impianti Rivo, i militari dell’arma scopri-
Le forze dell’ordine sono la donna è in attesa stata così portata nella locale elettrici presenti nell’apparta- rono le nuove irregolarità. Ben
impegnate in una serie di processo caserma per gli accertamenti di mento di Cesarano e nei due bar sei appartamenti erano allacciati
di controlli sia presso rito. Da qui, è stata trasportata abatesi gestiti da Cascone e Cin- illegalmente alla rete elettrica
le abitazioni private in cella di sicurezza, in attesa di que, presentavano allacci abusi- pubblica, due dei quali avevano
che all’interno essere processata con rito diret- vi alla rete elettrica nazionale. anche commesso altre irregola-
di esercizi commerciali GRAGNANO (Antonio De tissimo. Dovrà difendersi dal- Sempre nelle ultime settimane rità nell’ambito degli allacci
Simone) - Insospettabile infer- l’accusa di furto di energia elet- sono state arrestate altre 5 per- abusivi. I controlli alla rete elet-
dell’area vesuviana
miera professionale scoperta a trica. Quello di ieri non è tutta- sone e denunciate altre 4 sempre trica proseguiranno anche nei
rubare energia elettrica. In via un caso isolato. Appena per furto di energia. Lo scorso prossimi giorni, dopo la scoper-
manette è finita Caterina Scar- poche settimane fa infatti nell’a- marzo infatti, a Castellammare, ta, avvenuta appena due setti-
LE ZONE
fato, 55enne di Gragnano. L’o- rea dei Lattari altre quattro per- i carabinieri setacciarono la mane fa, di un panificio abusi-
Da Gragnano a Pimonte perazione è stata effettuata dai sone furono arrestate dai carabi- zona del centro antico. In vamente allacciato all’Enel che
carabinieri della locale stazione, nieri per lo stesso reato. In manette finirono Ferdinando si trovava proprio al centro di
fino all’hinterland stabiese:
agli ordini del maresciallo Sos- manette finirono Vincenzo Sansone, 50 anni, già agli arresti Castellammare. L’obiettivo è
sono queste le zone
dove sono stati registrati sio Giordano. Coadiuvati da Cesarano, 28 anni, residente a domiciliari per un furto com- quello di scovare nuovi ed even-
verificatori dell’Enel, i militari Gragnano; Francesco Cinque messo nel marzo del 2009, e Ida tuali titolari di negozi e altre
i maggiori casi di furto
hanno effettuato controlli all’im- (39, residente a Sant’Antonio Lambiase, 45 anni, incensurata. attività economiche che rubano
di energia elettrica
pianto elettrico dell’abitazione Abate) e Ferdinando Cascone, Insieme ai due, furono denun- l’energia elettrica allacciandosi
ai danni della rete pubblica della Scarfato, riscontrando un
50 anni, di Scafati. Si tratta di ciate in stato di libertà altre ad altri contatori.
La politica ad Ercolano
Strazzullo al lavoro per la giunta municipale
di Ciro Oliviero
ERCOLANO - I risultati
delle elezioni amministra-
Terzigno, inizia la corsa Massa Lubrense, pronta
tive sono venuti fuori
definitivamente solo nella
serata di martedì. Anche
agli apparentamenti la squadra di governo
se le prime dichiarazioni TERZIGNO (rc) - A Terzigno al MASSA LUBRENSE (rc) - A Trecase, aggredisce militare ad un posto
sindaco uscente Domenico Auric- Massa Lubrense le urne hanno
della fazione di centrosi-
chio non riesce l’impresa di essere dato ragione al sindaco uscente
di blocco: 19enne oplontino nei guai
nistra, che ha trionfato
col 68,83 per cento, si rieletto al primo turno elettorale, Leone Gargiulo che è stato con- TRECASE - Deprecabile episodio di violenza a Tre-
infatti la quota del 47% non è bastata fermato per il suo secondo man-
tengono ancora sul vago. case. I carabinieri della stazione locale hanno arresta-
Il neo eletto primo citta- al seguace di Berlusconi che dovrà dato. Leone Gargiulo, figlio d’ar- to per violenza e resistenza a pubblico ufficiale Emi-
sfidare l’architetto Franco Annun- te, è stato eletto di nuovo sindaco
dino della città degli lio Di Capua, diciannovenne di Torre Annunziata,
Scavi, Vincenzo Straz- ziata del Pd al ballottaggio fra quindi- proprio come il padre Alfonso che studente e denunciato in stato di libertà un diciaset-
ci giorni. L’esperienza governativa di
zullo ancora non ha ini- anche lui in passato ha avuto in tenne di Trecase. Durante un servizio di pattuglia-
ziato a stilare la possibile Auricchio nel comune di Terzigno mano le redini dell’amministra- mento i carabinieri hanno notato i due giovani a
Vincenzo Strazzullo terminò prematuramente nel giugno
giunta assessoriale. Cer- zione comunale di Massa Lubren- bordo di un motoveicolo sprovvisto di contrassegno
tezze su chi possa accede- del 2009 quando contemporaneamen- se. identificativo ed il diciannovenne, al fine di sottrarsi
tadina. te undici consiglieri comunali su
re alla assise comunale Leone Gargiulo, sindaco uscente, al controllo, ha strattonato violentemente un carabi-
Tutti punti che segnano venti consegnarono le dimissioni si riconferma sindaco staccando
non ce ne sono. niere causandogli contusioni guaribili in 7 giorni. Il
un continuum con l'am- facendo commissariare l’amministra- l’avversario Balduccelli dando il ciclomotore è stato sequestrato. L’arrestato è in attesa
Accantonata l'ipotesi di ministrazione Daniele.
una giunta completamen- zione comunale della città. Per l’ex via al suo secondo mandato. Delu- di essere processato con rito direttissimo. Nella zona i
Per ora la certezza commerciante di frutta, Auricchio, si sione nel comitato dell’ex vice carabinieri hanno intensificato le attività di controllo
te esterna, si fa difficile dovrebbe essere relativa
anche la possibilità che ci tratta di una rivincita completata a sindaco che insieme al gruppo di del territorio.
al numero di assessori. metà, infatti sarà difficile completare Giovanna Staiano voleva tentare
siano degli assessorati Non dieci come prevede
tecnici. I nomi dei papa- l’opera fra quindici giorni quando la l’impresa di diventare sindaco.
la legge attuale per un cittadinanza andrà alle urne per sce- Per Gargiulo la rielezione “...è la
bili ipotizzati nei giorni comune con gli abitanti Sorrento, il neo sindaco Cuomo si gode
scorsi - come quello di gliere tra lui e Franco Annunziata che conferma di aver ben amministra-
di Ercolano, né sei, come molto probabilmente si accorderà con to la città e che i cittadini hanno il plebiscito e prepara la giunta
Nicola Grimaldi e Ciro prevede la nuova legge
Salvatore Annunziata dell’Udc. L’e- capito da quale parte stavano le
Iengo - sembrano essere in vigore dal prossimo
sponente del Pdl, supportato anche da ragioni più valide”. Il partito di SORRENTO - A Sorrento dopo il trionfo del neo sin-
lontani dalla realtà. gennaio. Vincenzo Straz- Mpa e la Destra, si è fermato al
Dovrebbe dunque essere Gargiulo è riuscito ad ottenere tre- daco Giuseppe Cuomo, leader della coalizione di cen-
zullo ha detto che saran- 47,75% (4780 voti) e per poche centi- dici seggi in consiglio comunale
lasciato spazio a quanti no otto i responsabili trodestra, con circa il 65% delle preferenze già si pensa
naia di preferenze non è riuscito a che saranno occupati da Corcione a come sarà rinnovato il consiglio comunale. Gli accor-
sono arrivati in consiglio delle attività assessoriali. realizzare l’exploit della vittoria al
Francesco Saverio, De Gregorio di preelettorali prevedevano un assessorato per ogni
grazie al consenso popo- Le due forze che avanze- primo turno. Franco Annunziata (con
Antonino, Ercolano Luigi, Iacca- lista della coalizione a prescindere dai voti e dai seggi
lare. ranno maggiori richieste lui la civica “Oltre il Vesuvio”, i Gio- rino Donato, Iaccarino Dora, Insi-
Nel frattempo si prosegue ottenuti da ognuna. Le liste a sostegno di Cuomo nella
sono quelle dell’Api - vani Democratici e i Verdi), invece, gne Davide, Maricia Antonio,
il lavoro sul programma che si è aggiudicato tre tornata elettorale sono state sei, quattro civiche insieme
andrà al ballottaggio partendo dal Mazzola Liberato, Persico Ales- ai partiti del Pdl e Udc, ma con la nuova legge-Calderoli
di mandato. Al centro del consiglieri - e dell’Idv - 25,63% (pari a 2566 voti). Terzo arri- sio, Piroddi Diego, Ruocco Giu-
progetto politico del che sorprendo le previ- che riduce il numero dei componenti delle giunte a 1/4
va l’altro Annunziata, Salvatore seppe, Staiano Liberato e Vinac- rispetto ai componenti del consiglio comunale gli asses-
nuovo governo la lotta sioni ne ha guadagnati (Udc, Centro democratico liberale e cia Mosè. Alla minoranza invece
alla criminalità organiz- due -. Insomma, il primo sorati a disposizione saranno solo cinque. Quindi una
Insieme per Terzigno), che si acca- andranno sette seggi: Lorenzo lista dovrà accontentarsi di ricoprire il ruolo, comunque
zata, il miglioramento cittadino è al lavoro per parra 2194 voti e la percentuale del Balduccelli, Cacace Luigi, Staia-
della gestione rifiuti, la la composizione della importante, di presidente del consiglio comunale. Il
21,92%. Molto più distante France- no Giovanna, Giustiniani Miche- nuovo consiglio comunale della città di Sorrento sarà
riqualificazione del cen- giunta dopo la vittoria al sco Ranieri dell’Italia dei Valori: 471 le, Sergio Fiorentino, Di Prisco
tro storico e il perfeziona- primo turno alle elezioni composto dai cinque componenti del Pdl più votati e dai
voti e il 4,70%. Pietro, D’Esposito Giuseppe. rappresentanti della altre liste.
mento della viabilità cit- del 28 e 29 marzo.
26 Venerdì 2 Aprile 2010 Napoli Sud CRONACHE di NAPOLI

SORRENTO Torre del Greco La scoperta fatta dagli agenti in un’abitazione a Santa Maria la Bruna
LA CRONACA TORRE DEL GRECO (paola russo) - ne. Appena un mese fa, sempre gli agenti
Cercano droga Nascondeva fringillidi in casa, denunciato
dalla polizia di via Marconi. Il 25ennne su
cui pende ora l’accusa di detenzione illega-
del locale commissariato, individuarono
altri casi del genere. In quella circostanza i
poliziotti denunciarono due bracconieri

Un quarantacinquenne titolare
e trovano uccelli
di una caffetteria-paninoteca
del centro è finito in manette
di specie protetta,
con l’accusa di spaccio di droga giovane nei guai
Il venticinquenne è stato
deferito all’autorità giudiziara
le di volatili, era stato intercettato dagli
agenti del locale commissariato, con
addosso due grammi di stupefacenti. Dal
rinvenimento di droga è scaturita poi la
sorpresi a cacciare fringuelli - specie pro-
tetta - ed avevano al seguito un cospicuo
numero di uccellini, sempre detenuti ille-
galmente. Nella stessa occasione fu richie-
perquisizione a casa di E.F., in zona Santa
Maria la Bruna. Con sorpresa gli uomini
del commissariato hanno rinvenuto circa
sto l’intervento della Guardia Forestale,
alla quale furono consegnate le diverse
gabbie di fringuelli sequestrate ai due cac-
undici uccellini, appartenenti alla specie ciatori. Per quanto concerne E.F., il 25enne
dei fringillidi, custoditi illegalmente dal
25enne. Gli uccellini erano disposti in cin-
que gabbie, accanto alle quali sono state
domiciliato a Santa Maria la Bruna, dovrà
ora rispondere alle autorità competenti,
dell’accusa di detenzione illegale di volati-
ritrovate anche delle reti, quattro esatta- li. Mentre in merito agli stupefacenti per i
mente. Il giovane è stato successivamente
denunciato, mentre gli uccellini, dopo esse-
quali era stata disposta la perquisizione, la
droga rinvenuta si è rivelata soltanto ad uso
re stati sequestrati dalla polizia, saranno
consegnati nelle mani della Guardia Fore-
stale, che provvederà alla loro sistemazio-
personale, dato che dagli ulteriori controlli
a casa del giovane, non è stata trovata alcu-
na traccia di stupefacenti.

I militari della Benemerita assieme ai tecnici dell’Asl Napoli 5 sono entrati nel locale per effettuare controlli sanitari sugli alimenti

Marijuana tra gli scaffali del bar, arrestato gestore

La scoperta delle dosi è avvenuta quasi per caso. Nella sua auto l’uomo nascondeva anche un coltello
di Enzo Carraturo
SORRENTO - Caffé,
cornetto e marijuana. A
Sorrento i carabinieri del
Nucleo Operativo e
Radiomobile hanno arre-
stato Antonio Negri,
45enne già noto alle forze
dell’ordine, gestore di un
bar-paninoteca del centro
cittadino molto frequenta-
to, specialmente da gio-
vanissimi. Nel corso di
un servizio di controllo
sugli alimenti destinati
alla vendita condotto
insieme al personale del-
l’Asl Napoli 5 all’interno
del locale pubblico, i
militari dell’Arma hanno
rinvenuto nel cassetto di
un mobile del retrobotte-
ga 25 grammi di marijua-
na confezionata in quattro
involucri di cellophane.
Nel corso di una successi-
va perquisizione a bordo
dell’auto in uso al Negri è
stato altresì rinvenuto un
bastone con doppia impu-
gnatura a vite all’interno
del quale erano occultate
una sciabola lunga 50
centimetri ed un pugnale
con lama di 15 centime-
tri. L’arrestato è stato tra-
sferito nella casa circon-
dariale di Poggioreale in
attesa del colloquio con il
magistrato. L’Italia è il
terzo Paese europeo per
consumo di cocaina dopo
Regno Unito e Spagna. E’
quanto emerge da uno
studio pubblicato dalla
Commissione europea.
Per quanto riguarda inve-
ce il consumo di canna-
bis, l’Italia è in quarta
posizione sui 27 Ue, dopo
Spagna, Repubblica Ceca
e Francia. Più rassicuran-
ti, invece, i dati sul con-
sumo di ecstasy, che vede
l’Italia al terzultimo
posto. Meglio di noi
fanno solo Polonia
(penultima) e Grecia
(ultima). Lo studio, che si
basa su persone di età
compresa tra i 15 e i 34
anni, è stato pubblicato in
occasione della presenta-
zione del nuovo piano
d’azione Ue per contra-
stare il consumo di stupe-
facenti nello spazio dei
Ventisette. Il progetto,
illustrato a Bruxelles dal
commissario europeo per
Giustizia, Libertà e Sicu-
rezza Jacques Barrot,
punta soprattutto a raffor-
zare la cooperazione tra
Stati membri e a ridurre
offerta e domanda di stu-
pefacenti. Le misure pre-
vedono anche un’alleanza
europea contro la droga
attraverso la quale si
intende ridurre i danni
sociali causati dal feno-
meno. Ma ciò che preoc-
cupa principalmente sia
gli investigatori delle
forze dell’ordine che le
istituzioni e la diffusione
delle droghe leggere in
ambienti solitamente fre-
quentati da giovani. Bar, tabili studenti o commer- proprio business e come già in questa prima parte arriva in grandi quantità
discoteche, paninoteche e cianti che arrotondano tutti gli altri settori riem- ad arricchirsi sono i colti- ai venditori al dettaglio
ritrovi della movida smerciando confezioni di pie le tasche di molti. Si, vatori - che poi vengono che provvedono a tagliar-
diventano punti abituali stupefacente acquistate a perché è una catena, che vendute a chi presa la la e a confezionarla -
di frequentazione da parte prezzi di ingrosso nelle ricostruita in brevi pas- materia prima la lavorerà dopo il confezionamento
di spacciatori che nella grandi piazze di spaccio saggi è questa: prima per farla diventare il pro- in quest’ultima parte a
maggior parte delle volte napoletane. Sembra quasi vengono coltivate le pian- dotto da ingrosso - in fare soldi sono gli spac-
si rivelano ‘occasionali’. una parodia, ma a conti te dalle quali vengono questa seconda parte a ciatori ed i narcotraffi-
Non pusher abituali, di fatti anche il ‘mercato prodotte le diverse guadagnare sono i grossi- canti - per poi venderla al
professioni ma insospet- della droga’ è un vero e sostanze stupefacenti - sti - dopodiché la droga pubblico.
POMPEI Il nuovo dispositivo per la timbratura digitale del cartellino ha provocato la reazione delle sigle sindacali
Marcatempo con impronte digitale, la protesta dei dipendenti comunali
POMPEI (Mario Cardone) - La rap- tiva prosegua il suo corso tutti i dipen-
presentanza sindacale unitaria dei dipen- denti comunali saranno costretti nei
denti del comune di Pompei ha diffida- prossimi giorni a depositare presso l’uf-
to, con un documento sottoscritto da ficio del personale le impronte digitali
rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, in che formeranno la base per rilevare
modo formale l’amministrazione comu- (senza possibilità di errori) l’ingresso e
nale di Pompei, che sta facendo installa- l’uscita dal posto di lavoro. Si ricorda
re all’ingresso di tutti gli uffici nuovi che al momento le macchine marcatem-
modelli di marcatempo (che rilevano la po utilizzate dal Comune di Pompei
presenza dalle impronte digitali degli sono tarate per riscontrare l’ora d’in-
impiegati comunali, vigili urbani ed gresso mediante un tesserino di servi-
operai del Comune di Pompei). Il moti- zio, che viene introdotto in una sua fes-
vo della reazione dei sindacati è che sura collegata ad un lettore e ad una
questa forma di controllo delle presenza memoria. Dal momento che sono capi-
non è stato concordata preventivamente tati episodi spiacevoli (in molte sedi di
con loro. La rappresentanza sindacale lavoro) con cui è stato accertata la frode
dei lavoratori comunali per questo moti- che consiste nell’aggirare il controllo
vo è partita a razzo per fermare il prov- con il semplice passaggio del tesserino
vedimento, con la proclamazione dello di servizio da un impiegato ad un altro,
stato di agitazione, accompagnato dal- che ha marcato il tempo al posto del
l’invito ad un tavolo urgente di concer- sante a stoppare l’entrata in funzione perché l’Azienda municipale al fine di collega assente o ritardatario, le aziende
tazione della delegazione trattante di dei nuovi rilevatori di presenza, nell’at- partire con il nuovo sistema dovrebbe pubbliche e private si stanno organiz-
Palazzo de Fusco. Nel frattempo la tesa che sia chiarito collegialmente se preventivamente schedare alcuni dati zando, oggigiorno, con marcatempo di
minaccia sindacale nei confronti del tali macchine violano o meno la privacy identificativi corporali dei dipendenti, nuova generazione che leggono le
primo cittadino D’Alessio dei suoi col- dei dipendenti, alla luce della vigente che notoriamente sono tutelati dalla impronte dei dipendenti, che sono uni-
laboratori va letta come un invito pres- normativa. Un passaggio importante legge. Vale a dire che nel caso l’inizia- che e non falsificabili

CASTELLAMMARE Ennesima manifestazione dei dipendenti del ‘Crowne Plaza’. Chiesto un vertice con Bobbio PIMONTE Le critiche di Gennaro Somma

Crisi nel Partito democratico,

Rischio licenziamento, ‘occupata’ la Statale
CASTELLAMMARE DI STA-
BIA (Annarita Esposito) -
Rischio mobilità, sono in sciopero
permanente i dipendenti dell’hotel
Crowne Plaza. Ieri mattina i lavo-
ratori a rischio licenziamento
hanno tenuto una nuova e vibran-
te protesta nei pressi dell’hotel,
situato lungo la statale 145 sorren-
tina. In particolare, a rischio ci
sarebbero 48 dei 68 dipendenti
dell’albergo, attualmente in mobi-
lità, i quali ieri hanno svolto un sit
- in permanente fino alla tarda
mattinata. Tutta colpa, sembrereb-
be, dell’asfissiante crisi economi-
ca (che negli ultimi anni ha
costretto la struttura ad riduzione
dei dipendenti da 120 ad, appun-
to, 68) e del conseguente nuovo
Piano Industriale, che prevedreb-
be uno “smembramento” della
totalità dell’azienda, con l’obietti-
vo di affidare le gestioni di alber-
go, ristorante e centro benessere a
diversi partner privati. Un fatto,
questo, che potrebbe determinare
la perdita di diversi posti di lavo-
ro. E il rischio, adesso, sta gene-
rando non poche tensioni tra i
lavoratori e tra i sindacati e l’a-
zienda. I lavoratori hanno scritto
già al neosindaco Luigi Bobbio,
preoccupati dal progetto di messa
in mobilità che ha deciso l’azien-
da. “Vogliamo che il nostro caso
sia discusso su un tavolo istituzio-
nale”, affermano rivolgendosi al
primo cittadino e ai vertici dell’a-
zienda che, secondo gli stessi ope-
rai in odore di mobilità “non è in
crisi, anzi” addirittura “assume”.
La questione è stata già posta
all’attenzione di alcuni parlamen-
tari di rilievo nazionale, affinché
intervengano con una interroga-
zione parlamentare. Sulla questio-
ne si è espresso in passato anche
l’ex consigliere regionale Tonino
Scala (Sinistra e Libertà): “Avevo
già segnalato al Comune di
Castellammare e alla Tess le
preoccupazioni dei lavoratori -
afferma - che oggi si concretizza-
no. Preoccupazioni che oggi
diventano un vero e proprio licen-
ziamento di massa. Le preoccupa-
zioni erano scaturite da flessibi-
lità lavorative, cambi ai vertici
aziendali, problemi di natura eco-
nomica. So delle preoccupazioni
dei lavoratori e spero che le isti-
tuzioni non li abbandonino.
Occorre trovare tutte le soluzioni
atte a garantire e a tutelare i
livelli occupazionali”. Intanto, sul
fronte Fincantieri, già da diverse
settimane è arrivata una piccola
schiarita. Oltre a essere l’unico
cantiere al mondo ad aver ottenu-
to (da Carnival) una commessa
per una nave da crociera nel 2009
infatti, Fincantieri si aggiudica
anche i primi due ordini del 2010,
del valore complessivo di un
miliardo di euro, battendo in corsa
i cantieri tedeschi Meyer Werft, in
corsa per la medesima commessa.
Torre Annunziata, caos al Terzo Circolo
TORRE ANNUNZIATA (Roberto
Scognamiglio) - L’emergenza nell’a-
silo nido del Terzo Circolo didattico
di Torre Annunziata prosegue senza
tregua. Dopo le tante lamentele giunte
dalle famiglie dei piccoli scolari di via
Pascoli, è di ieri la notizia di una lette-
ra firmata dal comitato di quartiere del
rione Deriver, nella zona meridionale
della città oplontina. Alla base del
comunicato ancora una volta il disa-
gio accusato da bimbi e insegnanti a
causa delle pessime condizioni della
struttura scolastica. Un problema che
va avanti da mesi: crepe nei muri,
pareti pericolanti che traballano con
una semplice chiusura di porta, man-
canza di acqua calda e linea telefoni-
ca, e termosifoni malfunzionanti.
Questi ultimi sono tornati a funziona-
re grazie ad un intervento degli agenti
dell’ufficio tecnico comunale. Ma
resta da sistemare l’intero plesso che
versa ancora in condizioni certamente
poco adeguate ad ospitare le attività
scolastica degli scolari di età compre-
sa tra i 3 e i 6 anni. L’impossibilità di
telefonare rende impossibile segnalare
emergenze di ogni tipo. Molti bambi-
ni continuano ad ammalarsi perché
costretti a lavare le mani con acqua
gelida.
accuse al sindaco Peppe Dattilo
PIMONTE (ads) - Un
nuovo plebiscito per Antonio
Durazzo e il centrodestra,
un’altra batosta (questa volta
senz’appello) per il Pd e per il
centrosinistra. Solo chi cono-
sce la storia politica pimonte-
se può capire il significato
travolgente del risultato elet-
torale di quest’ultima tornata.
Lo schieramento del presi-
dente Caldoro raggiunge il
77% dei consensi, mentre il
centrosinistra si ferma al 21.
Per quanto riguarda le liste,
spicca il risultato di Noi Sud
(38%), mentre continua la
caduta libera del Pd che,
nonostante ufficialmente era
sostenuto dal sindaco Giu-
seppe Dattilo, dal suo vice
Raffaele Gargiulo e da una
larga fetta di assessori e con-
siglieri, raggiunge un misero
13,3%. Il centrosinistra ha
dunque gettato la spugna
anche a Pimonte, ex roc-
caforte “rossa” e tabù per la
destra. Eppure il sindaco Dat-
tilo era certo di un buon risul-
tato, tanto da dichiarare (in
una manifestazione elettorale
svoltasi pochi giorni prima
del voto) che il candidato del
Pd Felice Iossa avrebbe fatto
il primo eletto nel suo paese.
Il Pd perde dunque anche la
dignità e il voto di domenica
e lunedì potrebbe aprire una
nuova resa dei conti all’inter-
no del partito. “Il devastante
risultato elettorale è impieto-
so - afferma Gennaro
Somma, componente del
direttivo cittadino e omoni-
mo dell’ex sindaco - si tratta
di una vera debacle senz’ap-
pello, dovuta allo stato con-
fusionario di un partito che,
evidentemente, non riesce a
far breccia tra i nostri ammi-
nistratori”. E qui Somma tira
in ballo il sindaco Dattilo.
“Gli ultimi dati elettorali ci
mettono dinanzi a un bivio -
continua - o il sindaco e
parte della giunta non hanno
votato il Pd oppure, cosa
ancora più grave, lo hanno
votato ma sono stati bocciati
sonoramente dai cittadini.
Credo che sia opportuno
aprire una seria e attenta
discussione nel partito per
capire se ed eventualmente
chi ha tradito il partito”. E
adesso? Cosa succederà e
quali sono le prospettive del
Pd pimontese? In questa fase
non c’è che da leccarsi le
ferite e riflettere facendo
“mea culpa”, “perché - con-
clude Somma - c’è modo e
modo per perdere e noi
abbiamo scelto quello peg-
giore”.
Torre del Greco, approvato dal Comune
il nuovo regolamento per la Tarsu
TORRE DEL GRECO (vm) - E’ stato approvato dall’am-
ministrazione comunale corallina il nuovo regolamento per
stabilire il pagamento della Tarsu per l’anno 2010: “si tratta di
un regolamento molto importante - dichiara il primo cittadino
Ciro Borriello - e ci sono sostanziali modifiche rispetto all’an-
no scorso. Siamo finalmente riusciti ad adeguare il regola-
mento comunale alla legge Ronghi. Le tariffe subiranno una
notevole riduzione, soprattutto per quanto riguarda le attività
imprenditoriali”.
Castellammare, Antonio Vecchione
è il nuovo comandante della Municipale
CASTELLAMMARE DI STABIA - Polizia Municipa-
le: si è insediato come nuovo comandante
Antonio Vecchione (nella foto), vincitore
del concorso bandito dal Comune. Ieri mat-
tina il sindaco uscente Salvatore Vozza ha
incontrato il neo comandante per esprimer-
gli gli auguri di buon lavoro e ha ringrazia-
to il comandante uscente Lucio Cosenza,
da ieri in pensione, per il lavoro svolto in questi anni.
Terzigno, ieri sera il corteo dei comitati
contro la discarica di Cava Vitiello
TERZIGNO - Si è tenuta ieri in tarda serata la mani-
festazione dei comitati di lotta contro l’apertura della
maxi discarica di Cava Vitiello. Alla protesta hanno
preso parte anche rappresentanti delle istituzioni e cit-
tadini. Diversi gli striscioni e i manifesti esposti
durante il corteo. Da tempo i rappresentanti dei comi-
tati di lotta chiedono che la discarica non venga aperta
per non compromettere definitivamente lo stato di
salute dei residenti.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

CROSNA C HE
S.S. Sannitica km. 19,800 S.S. Sannitica km. 19,800
Centro Tamarin - 81025 - Centro Tamarin - 81025 -
Marcianise (Ce) Marcianise (Ce)
Tel. 0823.581055 -
0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

Venerdì 2 Aprile 2010

port Tel. 0823.581055 -
0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

Pagina 27

DOMANI A ROMA CONTRO LA LAZIO

Ha già ‘vinto’ la sfida

con Orsato e Muslera
non regge il confronto

Nella foto a sinistra il por-

tiere del Napoli Morgan De
Sanctis, sopra l’arbitro
Orsato di Schio

AGGRAPPATI AL PARARIGORI
De Sanctis allunga le mani
segnare sulla respinta, interrompendo
la serie positiva di De Sanctis, che
non prendeva gol da sei partite. Però DUE A TESTA
l’errore dal dischetto del bomber della
Nazionale permise comunque a De
Sanctis si parare il terzo rigore del
campionato e di piazzarsi al primo
posto della speciale classifica dei
Biglietti
pararigori con tre prodezze insieme a
in vendita solo
sulla Champions League
Sorrentino (Chievo) e Consigli (Ata-
lanta). De Sanctis, poi, si fa valere
anche sulle punizioni, visto che ha
subìto gol soltanto tre volte su 36
calci franchi subiti. Numeri che
fanno stravincere a De Sanctis il
per gli abbonati
confronto con Muslera, mai capace
di parare un rigore dei quattro
fischiati contro la Lazio con l’uru-
biancocelesti
Il portiere azzurro si prepara a vivere il finale di stagione più importante della sua carriera guaiano in porta. Il sudamericano,
inoltre, è anche il secondo portiere
più battuto sui calci di punizione,
Ci sono in palio l’Europa con il Napoli e il ruolo di secondo ai Mondiali alle spalle di Buffon capitolando sei volte su 32.

di Antonello Auletta
NAPOLI - Nelle ultime sette partite
sarà determinante anche lo stato di
forma di Morgan De Sanctis. Il por-
tiere azzurro, uno degli azzurri con il
rendimento più alto della squadra, si
prepara a vivere il finale di stagione
più importante della sua carriera. Ci
sono in ballo la rincorsa al quarto
posto con il Napoli e la possibilità di
andare ai Mondiali con una condizio-
ne fisica tale, da permettere al ct Mar-
cello Lippi di dormire sonni tranquilli
e magari di operare finalmente il cam-
bio di gerarchie. Al ruolo di secondo
dietro un Buffon - lontano dagli stan-
dard della vittoria in Germania nel
2006 - al posto di Marchetti, De
Lunedì il bomber è salito sul cabinato di sua proprietà a Como. E’ costato 250mila euro, gli verrà consegnato a Castellammare a maggio
Sanctis ci tiene eccome. Per operare
definitivamente il sorpasso, il portiere
del Napoli non può far altro che conti-
nuare a tenere un alto rendimento. La
partita di domani in trasferta contro la
Lazio è di quelle che possono mettere
a dura prova i portieri. L’estremo
difensore azzurro, però, non si preoc-
cupa. Anzi. Nelle difficoltà si esalta,
come ha dimostrato nell’ultima gara
esterna del Napoli fuori casa contro il
Milan a San Siro, dove con due parate
da campione su Inzaghi e Mancini,
ha messo la firma sul pareggio della
svolta. Dal pari di Milano, gli azzurri
hanno ripreso convinzione nei loro
mezzi, ottenendo due successi nelle
successive gare interne contro Juven-
tus e Catania, in occasioni delle quali
De Sanctis è stato chiamato ad inter-
venire una volta per partita. Non ha
sbagliato, dimostrando di essere in
forma e di avere una grande concen-
trazione in questo momento. E’ stato
impegnato di più in altre circostanze,
soprattutto quando tra gennaio e feb-
braio riuscì a parare tre rigori conse-
cutivi. La serie iniziò al San Paolo
contro il Palermo il 17 gennaio, quan-
do proprio l’arbitro Orsato di Schio,
che dirigerà il match di domani all’O-
limpico, lo mise a dura prova
fischiando un rigore dubbio ai rosane-
ro. Dal dischetto si presentò Miccoli,
che imprecò per la parata di De Sanc-
tis. Lo stesso furono costretti a fare il
livornese Lucarelli e l’udinese Di
Natale. Quest’ultimo però, riuscì a
INSIEME A RINAUDO, PAZIENZA E ALLA POLIZIA POSTALE
E oggi sarà in piazza per la sicurezza sul web
NAPOLI - Oggi dalle ore 10 alle ore 18, in Piazza
Plebiscito, in occasione della “1 Giornata della sicu-
rezza sul web”, promossa dalla Polizia di Stato nelle
piazze di 20 città italiane, operatori della Polizia
Postale e delle Comunicazioni saranno presenti con
un infopoint per accogliere i cittadini e fornire consigli ROMA - Il Prefetto di
Roma, Giuseppe
e suggerimenti per la navigazione sicura in rete.
Insieme ai poliziotti domani in piazza, come testimo- Pecoraro, ha deciso di
permettere la vendita,
nial dell’evento, saranno presenti alcuni giocatori
della Società Sportiva Calcio Napoli, Morgan De seppur limitata, di
Santis, Leandro Rinaudo, Michele Pazienza e il biglietti ai tifosi bianco-
cantante Sal Da Vinci. celesti in occasione di
Michele Pazienza Lazio-Napoli, in pro-
gramma domani pome-
riggio alle 15 allo sta-
dio Olimpico. Ciascun
abbonato potrà infatti

Quagliarella acquista lo yacht, rotta verso il quarto posto

Quagliarella su suo Primatist G41’ AE
NAPOLI (anau) - Blitz di Fabio
Quagliarella lunedì a Como per
provare lo yacht acquistato dalla
Primatist. Il bomber di Castel-
lammare di Stabia, accompagnato
dalla fidanzata Alice e da Mario
Turi (titolare assieme al padre
Franco di Intermotors dealer Pri-
matist per la Campania), è salito
sul suo nuovo Primatist G41’
Aerotop Evolution. “Una barca -
ha detto l’attaccante del Napoli -
che incarna il mio stile di vita che
è naturalmente sportivo, ma non
vuole rinunciare al comfort”.
Quagliarella attende con ansia di
poter, questa volta, “scendere in
acqua” e godersi le vacanze esti-
ve, impegni della Nazionale per-
mettendo. Il nuovo Primatist gli
verrà consegnato per fine maggio
alla Marina di Stabia, il porto
turistico di Castellammare. L’at-
taccante azzurro è pronto a sco-
prire le bellezze del golfo di
Napoli affrontando anche qual-
che crociera a medio raggio che
lo possa portare magari all’Ar-
gentario dove in piena estate si
disputerà il Primatist Trophy.
Ovviamente lunedì ha fatto visita
al Cantiere Primatist di Grandola
ed Uniti sul Lago di Como. Ad
accoglierli un entusiasta Marco
Abbate che ha mostrato al nuovo
armatore le caratteristiche tecni-
che della barca in costruzione e
lo ha guidato nella scelta dei
legni e dei tessuti che equipagge-
ranno gli interni. “Mi sono trova-
to di fronte un ragazzo semplice e
dalla grande cultura marinara - ha
dichiarato - il titolare di Primati-
st. Ci siamo entusiasmati a vicen-
da anche se gli ho confidato che
con l’ultimo gol segnato alla Juve
mi ha rovinato una serata… Nella
nostra storia abbiamo avuto tanti
sportivi che si sono avvicinati al
nostro marchio ma ogni volta è
un capitolo nuovo. Do a Fabio il
benvenuto nella nostra famiglia
con la speranza che possa fare
tanta strada nella sua carriera ed
altrettante miglia a bordo delle
nostre barche”.
acquistare due taglian-
di per persone residenti
nella regione Lazio.
Resta il divieto del
cambio utilizzatore del-
l'abbonamento e la
possibilità per i cittadini
stranieri di acquistare i
biglietti per la partita
solo il giorno della gara
presso il Lazio Style di
Via Calderini, 66. Ad
annunciare il nuovo
provvedimento del Pre-
fetto di Roma è stata
proprio la Lazio con un
comunicato ufficiale sul
suo sito internet.
28 Venerdì 2 Aprile 2010 Calcio CRONACHE di NAPOLI

Verso Lazio-Napoli La freccia di Reja è a quota tre reti,

una in meno dell’alfiere di Mazzarri

OGGI RIFINITURA A PORTE CHIUSE

Controsorpasso sulla sinistra

Zuniga in pole, Campagnaro verso
LO SPRINT
Stesso numero la conferma in retroguardia
di maglia (11) NAPOLI (anau) - Il tecnico del Napoli Walter Maz-
zarri si appresta a risolvere l’ultimo dubbio che resta
per completare lo schieramento da contrapporre doma-
Caratteristiche ni pomeriggio (ore 15) all’Olimpico di Roma contro la
Lazio. Mentre sembrava che Campagnaro fosse già

differenti convinto di dover giocare sulla fascia sinistra in occa-

sione del match di domani contro la Lazio, pare che
Mazzarri non si sia ancora convinto di riproporre l’ar-
gentino sull’out mancino anche nella sfida contro i
biancocelesti. Ecco perché le notizie che trapelano dal-
l’allenamento di ieri, effettuato a porte chiuse, riferi-
Nella foto a sinistra scono di un rialzo nelle quotazioni di Zuniga, provato
l’esterno sinistro nello schieramento titolare nella penultima sessione di
della Lazio Aleksan- allenamento della settimana. Anzi, pare il colombiano
dar Kolarov, a destra sia balzato addirittura in pole position per il posto sulla
il laterale destro del sinistra. Nel caso Mazzarri decidesse di riproporre
Napoli Christian Zuniga sulla sinistra, come fatto nelle ultime due gare
Maggio: che sfida vinte al San Paolo contro Juventus e Catania, Campa-
domani sulla fascia gnaro non verrebbe di certo escluso. L’argentino ver-
dello stadio Olimpi- rebbe confermato al centro della retroguardia insieme
co di Roma a Grava e Cannavaro, a protezione del portiere De
Sanctis. Qualora Mazzarri schierasse Zuniga come
esterno sinistro, a rischiare l’esclusione sarebbe

Kolarov e Maggio, gol e spinta sugli esterni

Rinaudo, che a inizio settimana sperava di poter tor-
nare dal primo minuto al centro della retroguardia, per
permettere al tecnico del Napoli di dirottare Campa-
gnaro sull’out mancino. Per il resto formazione confer-
mata con Maggio, Gargano e Pazienza a completare
la linea mediana e con Hamsik e Quagliarella a sup-

Una sfida stellare sulla fascia dell’Olimpico

porto di Lavezzi in attacco. L’infermeria non si è
svuotata, visto che anche ieri Aronica, Dossena e
Hoffer hanno svolto terapie e lavoro in palestra. Diffe-
renziato per Iezzo. Oggi rifinitura pomeridiana a porte
chiuse e La partenza per Roma.

Il mancino dei biancocelesti e il laterale destro degli azzurri uno di fronte all’altro
La potenza terrificante del serbo contro l’abilità negli inserimenti dell’ex della Samp
di Antonio Russo
NAPOLI - La “freccia
azzurra” contro il Roberto
Carlos di Serbia. Maggio-
Kolarov è uno dei duelli
più stuzzicanti che vanno in
scena domani all’Olimpico.
Maggio, c’è da dire che,
resterà per sempre ricono-
scente a Reja perché è il tec-
nico che l’ha lanciato in
serie A, nella stagione
2000/01, dopo aver segnato
nell’annata precedente al
Napoli al Menti. Aveva il
Napoli e Reja nel destino.
Ora Maggio è pronto a dare
un dispiacere a Reja, mentre
il serbo vuole dimostrare
alla tifoseria biancoceleste
che ha ancora tanto da dare
alla Lazio, visto che, salvo
cambiamenti di rotta, in
estate il presidente Lotito e
il ds Tare lo cederanno al
migliore offerente. Maggio,
inoltre, rappresenta il regalo
dell’ex direttore generale
azzurro Pierpaolo Marino
al fido Edi da Gorizia, per
aver condotto il Napoli agli
spareggi per la Uefa. L’11
giugno 2008 è stato acqui-
stato dal Napoli per 8
milioni, infatti. Maggio rea-
lizza la prima rete in cam-
pionato in maglia azzurra il
14 settembre 2008, da ex di
turno e con il dente avvele-
nato nel match interno con-
tro la Fiorentina, segnando
il gol del definitivo 2-1. Il
Maggio di Reja segnerà
anche il 7 dicembre 2008
contro il Siena, l’11 gennaio
2009 contro il Catania e il
14 febbraio 2009 contro il
Bologna. L’8 marzo 2009,
nella partita contro la Lazio,
rimedia una lesione al lega-
mento crociato anteriore del
ginocchio destro e la sua
prima stagione azzurra si
chiude anzitempo. Maggio è
tornato più forte di prima in
estate ma sulla panchina
azzurra non c’è più Reja ma
Donadoni. Il Maggio di
Donadoni segna solo in
coppa Italia contro la Saler-
nitana. Il destino però non
gira le spalle al laterale
destro perché ad ottobre l’ex
ct saluta Napoli e il Napoli
(esonerato) per l’entrata in
scena del Napoli di mazzar-
riana espressione, quello
con l’anima della squadra
che non molla mai. Maggio
segna il suo primo gol in
campionato proprio all’esor-
dio di Mazzarri: è un gol da
tre punti., datato 18 ottobre
2009 contro il Bologna. Nel
turno seguente porta altri tre
punti a casa Napoli, realiz-
zando all’88mo minuto il
gol vittoria all’ “odiata” Fio-
rentina, interrompendo un
digiuno di vittorie esterne
della squadra partenopea
che durava da un anno esat-
to Il 6 dicembre 2009, in
Napoli-Bari, realizza su
assist di Fabio Quagliarel-
la mette a segno il “punto”
del momentaneo 2-2. Il
quarto gol in campionato è
da sballo. Nei secondi finali
del primo tempo di Livor-
no-Napoli. Il 24 gennaio Kolarov che è uno degli senze ha messo a segno 6
pertanto Maggio segna un etserni più prolifici d’Euro- gol. Tra Maggio e Kolarov,
gol alla Van Basten. La pa alla stregua del vicentino c’è “traffico” sul binario
rinascita del Maggio maz- con residenza a Firenze. La capitolino. Stesso numero di
zarriano ha fatto breccia nel favola di Kolarov, il manci- maglia, l’11. Stesso senso
ct Lippi che così l’ha inseri- no con il vizio del gol, è del gol. Maggio è a quota 4
to nei papabili per il Sud nata nel 2005 al Belgrado, reti, realizzate grazie alla
Africa. Maggio sogna un nelle cui file ha disputato sua abilità negli inserimenti.
gol all’Olimpico, chiara- due campionati totalizzando Kolarov segue a quota 3
mente, ma dovrà tenere a 38 presenze e 5 gol. Dal gol, messi a segno grazie al
bada anche la verve di 2007 è alla Lazio. In 76 pre- suo sinistro terrificante. Juan Camilo Zuniga in pole per la fascia sinistra
I PROSSIMI AVVERSARI
Rocchi lotta per un posto in avanti con Zarate
e ammette: “Sono stato seguito dal club azzurro”
NAPOLI (Giovanni Daniele) - La Lazio recu- è proprio capitan Rocchi a caricare la squadra, vuole centrare la Champions”. La Lazio viene
pera Muslera e si prepara alla sfida contro il spingendola a racimolare in fretta quei 7 punti da tre risultati utili consecutivi (2 vittorie e 1
Napoli, contando ancora una volta sull'aiuto dei che dovrebbero bastare per evitare la B. “Penso pari), ma soprattutto sembra aver ritrovato
tifosi e affidandosi al modulo 3-4-2-1: lo stesso che la quota salvezza si sia alzata intorno ai 40- voglia, condizione fisica e gioco. “La svolta è
che utilizzerà Mazzarri. Unico dubbio per il 41 punti, in virtù degli ultimi risultati - ha arrivata nel corso del ritiro a Norcia - ha
tecnico biancoceleste, Edy Reja, è fra Rocchi e ammesso - Ci stiamo preparando bene, siamo aggiunto - Reja in tutto ciò è stato molto impor-
Zarate. Il primo sembra più in forma (anche se concentrati. Pensiamo di avere le possibilità per tante. Nella finestra del mercato di gennaio
ieri non si è allenato per un problema alla cavi- raggiungere la salvezza al più presto. Ogni par- sembrava che Rocchi potesse lasciare la Lazio
glia), ma entrano in gioco anche altri fattori, tita sarà importante in questa scalata. La prossi- per il Napoli, ma il capitano della Lazio confes-
come la diffida che pende su 3\4 del reparto ma sarà difficile perché anche il Napoli sta sa che “sapevo dell’interessamento, ma non ho
offensivo. A poche ore dalla gara con il Napoli, attraversando un ottimo momento e perchè mai avuto contatti diretti”.

1 2
RAIUNO
06:45 Uno Mattina
10:00 Verdetto finale
11:00 Occhio alla spesa
12:00 La prova del cuoco
13:30 TG1
14:10 A sua immagine
14:30 Festa italiana
16:15 La vita in diretta
18:50 L'eredità
20:00 TG1
20:35 Porta a porta speciale
Venerdì Santo
21:00 Rito della Via Crucis
22:40 Tv7
3
RAIDUE
07:00 Cartoon flakes
09:45 Tracy & Polpetta
10:00 Tg2
11:00 I fatti vostri
13:00 TG2
13:30 TG2 costume e società
13:50 TG2 Salute
14:00 Il fatto del giorno
14:45 Italia sul 2
16:00 La signora del west
17:00 Cuore di mamma
18:05 TG2 Flash-sport
19:00 L'isola dei famosi
19:40 Squadra speciale Cobra 11
20:30 tg
21:00 La bussola d'oro
film fantastico 2007
23:00 L'ultima parola
Televisione
RAITRE RETE 4
06:00 Rai News 08:00 Nash Bridges
09:00 Più forte ragazzi
08:05 La storia siamo noi
10:30 Carabinieri 3
09:00 Cominciamo bene
11:30 TG4
12:00 Tg e rubriche
11:40 E.R.
13:00 Julia
12:30 Un detective in corsia
14:00 Tg regione 13:30 TG4
14:00 Sessione pomeridiana Tri-
15:40 Melevisione
bunale di Forum
17:00 Cose dell'altro Geo
15:30 Quo vadis?
17:49 Geo & Geo
film storico 1951
19:00 Tg regione 19:00 TG4
19:30 Tempesta d'amore
20:10 Il principe e la fanciulla
20:20 Walker Texas Ranger
20:30 Un posto al sole
21:05 The terminal
21:00 Mi manda Rai Tre
film commedia 2004
23:15 Speciale 90°
23:40 Insonnia d'amore
minuto serie B film commedia 1993
CANALE 5 ITALIA 1
06:00 TG5 Prima pagina 06:30 Cartoni animati
08:40 Friends
08:00 TG5 Mattina
09:10 Polpette
08:40 Mattino cinque 10:20 Capogiro
11:45 Jekyll
11:00 Forum
12:30 Studio Aperto
13:00 TG5 13:00 Studio sport
13:40 Beautiful 13:40 American dad
14:05 I Griffin - I Simpson
14:10 Centovetrine
15:00 Kyle XY
14:45 Uomini e donne 16:00 Zack e Cody al grand hotel
17:10 Zoey 101
16:15 Pomeriggio cinque
17:40 Cartoni animati
18:50 Chi vuol essere milionario 18:30 Studio Aperto
19:30 La vita secondo Jim
20:00 TG5
20:00 I Simpson
20:30 Striscia la notizia
20:15 Cento x cento
21:00 Ciao Darwin 6 21:15 CSI scena del crimine
22:10 CSI NY
23:30 Matrix
23:10 Radio killer
01:30 Tg5 film thriller 2002
LA 7
09:20 Omnibus life
10:00 Due minuti in libro
10:20 Matlock
12:30 TG La7
13:00 The district
14:00 Non abbiate paura
film biografico 2005
16:00 Atlantide
18:00 Relic Hunter
19:00 Crossing Jordan
20:00 TG La7
20:30 Otto e mezzo
21:00 Barbareschi Sciock
23:40 La7 doc
SKYSPORT 1
06:00 Champions League
09:00 Adidas Cup Sport
09:30 Numeri Champions
League
10:00 Calcio Highlights Sport
10:15 Coppa Italia Primavera
13:00 Euro Calcio Show
13:30 Numeri Champions
League
14:00 Highlights Serie A
14:30 Goal Deejay
15:00 Fan Club Roma
15:30 Fan Club Napoli
16:00 Fan Club Fiorentina
16:30 Fan Club Juventus
17:00 Fan Club Milan
SKYCINEMA 1
06:20 My Zinc Bed -
Ossessione d'amore Film
07:35 Happy Family
07:45 Martian Child - Un bambino
da salvare Film
09:40 Underworld -
La ribellione dei Lycans
11:15 I Love Shopping Film
13:00 Davanti agli occhi Film
14:35 Sky Cine News
14:50 Center Stage: Turn It Up
CRONACHE di NAPOLI Calcio Venerdì 2 Aprile 2010
29

L’attesa A Roma quanti dolci ricordi, ma anche uno amaro:

“Brucia ancora la finale di Coppa Italia persa con la Samp”

GLI INTRECCI L’allenatore in seconda ritrova la Lazio, campione d’Italia nel 1974 grazie anche alle giocate del padre Mario

FRUSTALUPI ALL’OLIMPICO
“Che emozione tornare nello stadio di papà
“ a Mazzarri devo tutto”
Napoli mi affascina, “
di Antonello Auletta

NAPOLI - Domani tornerà nello

stadio in cui il papà è ancora vivo
nei ricordi dei tifosi della Lazio.
L’allenatore in seconda del Napo-
li Nicolò Frustalupi, vice di
Walter Mazzarri, si siederà sulla
panchina dello stadio Olimpico, a
fianco a quella da dove Maestrel-
li ammirava le giocate di Mario
Frustalupi, che contribuì in
modo determinante alla vittoria
del primo scudetto della Lazio nel
1974. La squadra biancoceleste
ha aiutato Nicolò Frustalupi a
conoscere meglio il padre, scom-
parso quando l’allenatore in
seconda del Napoli aveva soltanto
13 anni. “Ogni volta che torno
all’Olimpico, c’è sempre qualcu-
no che mi viene a salutare e ricor-
darmi le gesta di mio padre con la
maglia della Lazio - dice Frusta-
lupi - a Roma incontro sempre
persone che ci tengono a far sape-
re quanto erano legate al mio
papà. Tra queste, anche ex com-
pagni della Lazio tricolore, come
Garlaschelli, Wilson e Oddi”.
Comincia a sentire l’emozione
di tornare a sfidare la Lazio
all’Olimpico?
“Per me quelle contro la Lazio
sono sempre partite particolari,
anche se all’Olimpico ci sono già
stato diverse volte con la Reggina
e con la Sampdoria. Ricordo
ancora le sensazioni forti che pro-
vai all’esordio a Roma da addetto
ai lavori (19 settembre 2004,
Lazio-Reggina 1-1). La maglia
biancoceleste mi fa venire alla
mente mio padre Mario, tanto è
PRONTO A STUDIARE IL RUSH FINALE non è facile entrare nel Supercor-
so di Coverciano. In ogni sessio-
ne ci sono solo 40 posti e i primi
30 sono riservati agli ex calciatori
professionisti”.
Può raccontare qualcosa del
suo rapporto con Mazzarri?
L’AMARCORD LA CARRIERA “Al mister devo tutto. Se non era
per Mazzarri, molto probabilmen-
te sarei rimasto alla Pistoiese,
“Nella capitale “Ho il patentino dove lo incontrai nel 2002. Mi
diede fiducia e in questi anni ho
è ancora viva di seconda, la strada sempre cercato di ripagarlo,
dando tutto me stesso per il
la memoria di mio padre” è ancora lunga” nostro lavoro. Io mi occupo
soprattutto dello studio delle
squadre avversarie. Poi cerco di
dargli anche qualche consiglio sul
resto. Mi impegno molto, basti
pensare che arrivo agli allena-
LAZIO-SAMP CON MAZZARRI menti anche un po’ prima del
mister”.
C’è qualcosa che è riuscito lei
“Che beffa ai rigori, “Dice sempre ad insegnare a Mazzarri?
“No, sono io che devo imparare.
non ho voluto più di non lasciare mai E da Mazzarri ho imparato che
con i giocatori non bisogna mai
rivedere quella gara” nulla di intentato” lasciare nulla di intentato. Biso-
gna provarle tutte per farli rende-
re al meglio negli allenamenti e in
partita. Poi si sa, nel calcio conta-
no anche gli episodi. Però, per
preparare una gara, bisogna sem-
IL LAVORO LA CITTA’ pre fare le cose per bene e avvici-
narsi quanto più è possibile alla
scienza”.
“Il campo mi assorbe “Mi piace tanto, Mazzarri dice che quando
perde sta male. E’ così anche
completamente, ma non ho tempo per lei?
“Certo. E’ così per chi ci tiene per
mi impegno con serietà” per fare il turista” il proprio lavoro e per chi crede
in quello che fa. Io vorrei sempre
vincere, ma non sempre è possibi-
le. Però bisogna provarci”.

vero che a casa ho ancora il
poster plastificato della Lazio
dello scudetto del 1974”.
Però la Lazio e l’Olimpico le
ricordano anche la finale di
Coppa Italia persa l’anno scor-
so con la Sampdoria...
“E come potrei dimenticare quel-
la partita. E’ stata la delusione più
cocente della mia carriera. Non è
facile mandare giù una finale
persa ai calci di rigore. Di solito,
“ “
io studio le partite appena affron-
tate. Ma di quella gara non ho
voluto rivedere nemmeno un’im-
magine”.
Com’è la vita di un allenatore in
secoda?
“Io posso parlare solo della mia
esperienza personale e dico che il
mio lavoro mi lascia poco tempo
libero. Dedico tutto me stesso a
quello che faccio”.
C’è un insegnamento che le ha
dato suo padre che segue tuttora
nel suo lavoro?
“Quando mio padre è scomparso,
ero troppo piccolo. Visto che
anch’io volevo diventare giocato-
re, mi diceva di imparare a calcia-
re con entrambi i piedi. E’ un con-
siglio che do anche ai giocatori
che incontro, anche se a questi
livelli è difficile intervenire nella
tecnica individuale”.
A che punto è la sua carriera di
allenatore?
“L’anno scorso sono riuscito a
prendere il patentino di Seconda.
La strada è ancora lunga, perché
Com’è il suo rapporto con
Napoli?
“Napoli è una città bellissima,
anche se per il momento ho visto
posto. Qualche volta ho approfit-
tato di qualche cena per fare il
turista. Bella Piazza del Plebisci-
to”.
E se fino a maggio tutto filerà per
il verso giusto, Frustalupi la vedrà
piena di bandiere azzurre. E gli
sembrerà ancora più bella.

Partita a scacchi Hamsik-Lavezzi-Quagliarella contro

il tridente Zarate-Floccari-Mauri
La retroguardia a tre il caposaldo
degli schieramenti dei due tecnici
cavalcare l’impresa. C’ LA CURIOSITA’

Sfida allo specchio, anche Reja prova il 3-4-2-1

NAPOLI (Antonio
Russo) - La partita a
scacchi tra Mazzarri e
Reja è già iniziata. Il 3-
4-2-1 di Mazzarri con-
tro lo speculare modulo
di Edi Reja. Il tecnico
toscano però ha un
Pocho in più, perché
svariando per tutto il
fronte d’attacco non
darà punti di riferimen-
to e avrà licenza di
ammattire la retroguar-
dia capitolina con la
sua velocità. Dall’altra
parte c’è la punta di
manovra Sergio Floc-
cari che in estate
rifiutò il trasferimento a
Napoli e nel Napoli,
preferendo il Genoa che
poi a gennaio l’ha gira-
to in prestito alla com-
pagine cara al presiden-
te Lotito. Ci sono tante
sfide nella sfida, inol-
tre. Prima di tutto tra i
pali: la scuola italiana
del portiere azzurro
Morgan De Sanctis
contro l’uruguagio
Muslera che ha recupe-
L’ex trainer
azzurro intende
proporre
lo stesso modulo
di Mazzarri
rato dal problema agiranno da trequartisti
muscolare, e quindi alle spalle del rientrante
dovrebbe farcela a
scendere in campo con-
Floccari. Se la Lazio è
carica, il Napoli non è
tro il Napoli. In ogni da meno perché al ter-
caso i residui dubbi
verranno sciolti dopo la
mine della partita di
domenica scorsa i tes-
rifinitura di oggi serati del Catania sono
pomeriggio. Non ci sarà stati chiari con i colle-
invece il napoletano ghi con la N del Napoli
doc Pasquale Foggia cucita in petto: pensate
che si è nuovamente a battere la Lazio all’O-
bloccato per problemi
al ginocchio sinistro.
limpico perché vi trove-
reste a Pasqua… in
Scelte di formazione
praticamente fatte per
Champions League.
Già, in contemporanea
Reja, pertanto. Il tecni- si gioca il tanto atteso
co schiererà un 3-4-2-1 derby Catania-Palermo.
con la stessa difesa e lo Biangianti e compagni
stesso centrocampo che
ha impattato 1-1 contro
sono certi che festegge-
ranno la salvezza nella
il Milan. Davanti, inve-
ce, Mauri e Zarate
loro partita dell’anno.
Al Napoli non resta che
un unico dubbio a casa
Napoli. Mazzarri deve
scegliere l’esterno sini-
stro di centrocampo:
nelle ultime ore salgono
Dieci punti
di sutura
le quotazioni di
Zuniga, anche se è pre-
sumibile l’impiego di sul labbro
Campagnaro in fascia,
e il ritorno nei tre della
retroguardia di Rinau-
di Maradona
do. Oggi gli azzurri BUENOS AIRES - Il
svolgeranno la rifinitu- mordo del cane della fidan-
ra a Castelvolturno a zata è costato a Maradona
porte chiuse, per poi 10 punti di sutura. Il medico
partire alla volta della di del ct dell’Argentina ha
capitale. Sono indispo-
nibili per la gara di
raccontato che “Diego
aveva mezzo labbro penzo-
loni”. Maradona, che stesso
domani i mancini Aro-
nica e Dossena, e Hof- e' uscito dalla clinica dove
era stato ricoverato dopo
fer, che stanno recupe-
rando dai loro problemi
di natura muscolare.
una sutura di 10 punti alla
bocca, è stato aggredito dal
Aronica tuttavia, per
fare gruppo, potrebbe
cane poco prima di andare a
dormire, mentre lui stesso
A sinistra Walter Mazzarri, a destra Edi Reja
accomodarsi in panchi-
na.
aveva cercato di salutare
l’animale con un bacio.
30 Venerdì 2 Aprile 2010 Calcio CRONACHE di NAPOLI

Risolta la querelle Le parole sul web dell’attaccante: “Dispiaciuto

per la situazione che si è creata negli ultimi tempi”

Domani pomeriggio è in programma la sfida tra Bari e Roma

Ieri a Trigoria assenti

Vucinic, Menez e Totti
Ventura: “Spero che
di Franco Polito di questo tipo: “È un
si diano una calmata” ROMA - La Roma è tor- fine del girone dell’an-

BALOTELLI, SCUSE EUROPA LEAGUE

ragazzo molto giovane, ci
MILANO – E’ arrivato il auguriamo di no. Gio-
momento della pace fra
José Mourinho e Mario
cando ogni tre giorni, fra
infortuni e squalifiche c’è
Balotelli: segnali di bisogno dell’intero orga-
disgelo fra il tecnico e il nico. Mario avrá modo,
nata in campo ieri matti-
na per il consueto allena-
Vincono Benfica, mento in vista del match
di domani pomeriggio
contro il Bari. Non sono
Amburgo e Fulham scesi in campo France-
data io ci pensavo, visto
anche il fatto che aveva-
mo la migliore difesa
nonostante gli infortuni
pesanti e considerato
anche che il Bari non si

SUL SITO DELL’INTER

giocatore, che si sarebbe- tempo e spazio per dare sco Totti (a scopo pre- può permettere questi
cauzionale), Jeremy infortuni. Se avessimo
ro chiariti soprattutto gra-
zie al lavoro di diploma-
questo grande contributo
che tutti noi ci aspettia- Pari tra Valencia Menez e Mirko
Vucinic, alle prese con
vinto a Livorno sarebbe
stato quasi uno scontro
zia nei giorni scorsii del mo”.
direttore tecnico Marco
Branca. Ad Appiano sta-
Orali ha informato Mas-
simo Moratti dell’esito
e Atletico Madrid qualche linea di febbre.
De Rossi e Pizarro sono
diretto con la Roma.
Arrosisco a dirlo ma è la

mattina è quindi arrivata
la pace ufficiale. Già
mercoledì sera i primi
segnali, con la presenza
di Mario negli spogliatoi
e qualche parola distensi-
va da parte dei protagoni-
sti della lunga querelle.
Poi un nuovo incontro,
voluto anche dall’agente
del giocatore Mino Raio-
la: ora la situazione sem-
bra defintivamente sbloc-
cata.
Alle 15.27 compaiono sul
sito le dichiarazioni uffi-
ciali di Mario Balotelli.
Queste le scuse: “Mi
scuso per la situazione
che si è creata negli ulti-
mi tempi. Sono il primo a
soffrirne perché adoro il
calcio e vorrei giocare e
ora aspetto in silenzio
per poter tornare ad
essere utile alla mia
squadra. Vorrei non
dover più pensare al pas-
sato, ma guardare invece
A BOLOGNA CI SARA’
recupero importante viste
le molte assenze, a cui si
aggiunge anche l’infortu-
nio di Sneijder (proble-
mi alla caviglia sinistra).
“Mario ha ammesso di
avere sbagliato e ha
chiesto scusa. Si chiude
una telenovela che anda-
va avanti da troppo
tempo. Da questo
momento è a disposizione
e sará il tecnico a deci-
IL TECNICO IN CHAT
Mourinho:
“Il campionato
positivo dell’incontro fra invece rientrati in gruppo verità”.
e ci saranno contro i E’ contento che Totti
il giocatore e il tecnico: biancorossi. Anche ieri rientri contro di voi?
“Con Moratti ci siamo tanto entusiasmo a Tri- “Ne sono felice visto che
sentiti, ora siamo un goria, con circa cento all’andata ha fatto 3 gol.
pochino più tranquilli. tifosi presenti che hanno A Totti noi abbiamo già
dere se convocarlo o “A noi interessa il fatto Questa vicenda ha dato incitato la squadra ed il dato il sorriso, spero ora
meno”. che abbia capito di avere fastidio a tutti, si finiva a tecnico. La seduta è stata si dia una calmata”.
Sono le parole di sbagliato, probabilmente parlare sempre di questo piuttosto breve, si è con- La coppia mondiale
Gabriele Oriali dopo consigliato anche da chi mettendo in secondo clusa infatti dopo poco Totti Toni potrebbe
l’incontro chiarificatore gli sta vicino, e per que- piano ciò che faceva la più di un’ora. essere un grande esame
fra Josè Mourinho e sto si è scusato. Ora met- squadra. Tutti sono al Intanto il tecnico del per Bonucci?
Mario Balotelli di ieri tiamoci un punto e andia- corrente di ciò che è suc- Bari Giampiero Ventu- “Non è mai un giocatore
mattina. L’attaccante mo avanti”, dice a Sky cesso e tutti sono conten- ra parla della sfida di che determina a Bari, ma
nerazzurro si è scusato Sport 24 il dirigente del- ti che sia finita questa sabato contro la Roma al è la squadra. Invece
per il suo comportamento l’Inter. telenovela. Mi auguro San Nicola: “Spero Totti Totti e Toni possono
e potrebbe essere convo- L’auspicio è che il giova- che d’ora in avanti si con noi si dia una calma- determinare anche come
cato giá sabato per la ne attaccante nerazzurro parli di Mario solo per ta”. singoli. Roma e Bari
sfida contro il Bologna. non commetta più errori quello che fa in campo”. ROMA - Si sono dispu- C’è qualcosa che lega sono due mondi molto
tate ieri sera le gare lei e Ranieri visto che diversi. La Roma fa cal-
d’andata dei quarti di tutti e due state facendo cio vero e il Bari propo-
finale di Europa Lea- un grande campionato sitivo, sarà spot per il
MILANO - Il campionato “non è una lotta a tre: è una lotta di una gue. Due sicuramente i
match di cartello, per il
e avete un grande grup- calcio”.
squadra contro tante altre cose”. Josè Mourinho (nella foto) po? Ci sarà grande pubbli-
aveva spiegato di non voler parlare di Serie A per non rischiare blasone della conten- “E’ gratificante, noi co. Anche Masiello sta
nuove squalifiche, ma durante una chat con gli abbonati di Inter
Channel ha risposto senza dubbi alla domanda di Aurelio, curioso
denti. Spettacolo a
Lisbona tra Benfica e il
Liverpool di Gerrard
abbiamo fatto un cam-
pionato sopra le righe
facendo bene, se ne
parla in chiave Roma.
di sapere come il portoghese avvertisse la concorrenza di Roma e ma c’è rammarico per E’ pronto secondo lei?
Milan nella corsa scudetto. “In questo momento non sono un
uomo felice nel calcio italiano, ma sono felice nel-
(nella foto), con la gara
che si è conclusa 2-1.
quello che abbiamo
lasciato per strada,
“Io ho detto che Masiel-
lo l’anno prossimo sarà

è una lotta
al futuro per concentrar- l’Inter”, aggiunge il portoghese, raccontando “il Di grande fascino sarebbe stato bello uomo mercato perchè
mi sui prossimi impegni e grande orgoglio di allenare l’Inter, di lavorare per anche il derby tutto spa- affrontare la Roma senza sarà uno dei migliori.
farmi trovare pronto”. una società che mi piace, con una cultura che mi gnolo tra Valencia e infortunati”. Ora sta facendo bene ma
Ora, dopo il mea culpa
che gli era stato richiesto,
tra noi piace, con i tifosi che hanno vissuto anni difficili e
che solamente dopo hanno saputo per quale
ragione hanno vissuto questi anni di grande diffi-
Atletico Madrid che è
finito 2-2. Infine gli
impegni delle due squa-
Qual è nel campionato
del Bari l’obiettivo
visto che la salvezza è
deve fare ancora espe-
rienza. Come ne serviva
a Bonucci e Ranocchia.
il giocatore può tornare a
disposizione. Balotelli
sarà convocato già per la
e altre cose” coltà. Sarò sempre molto felice un giorno di poter
dire che sono stato l’allenatore dell’Inter”. A mag-
dre tedesche: Ambur-
go-Standard Liegi 2-1 e
raggiunta?
“All’inizio l’Europa era
Quest’ultimo i prossimi
anni sarà fondamentale
gior ragione se arriveranno nuovi successi. Fulham-Wolfsburg 2-1. impensabile, ma già alla anche in Nazionale”.
partita col Bologna: un

“I titoli li abbiamo vinti sul campo

SERIE B QUI JUVENTUS e mi auguro venga riconosciuto”

Stasera alle 19 Del Piero: “Voglio 4° posto

il 33° turno
e quei due scudetti tolti”
E’ una giornata VINOVO – Il quarto
posto non è un mirag-
cui quali abbiamo biso-
gno adesso. Gli scudetti
cercare di stare uniti
per poter sorridere tutti

determinante gio. Alessandro Del

Piero ha le idee chiare,
vuole giocarsi la prossi-
tolti alla Juve? Negli
ultimi giorni ci sono
state dichiarazioni che
insieme alla fine della
stagione. stiamo aspet-
tando il momento di
ma Champions e rivuo- fanno pensare a qualco- sorridere ancora, spe-
ROMA – Si gioca questa sera, ore 19, la si celebra il mondo rovesciato: il Cittadel- le indietro i due scudet- sa di diverso dalle sen- riamo sia l'anno prossi-
33ª giornata di serie B: qualcuno spera la che, reduce da cinque vittorie e due ti, quelli tolti alla Juve tenze. Quei due scudetti mo. Gli infortuni? Sono tore siano le più giuste per cata al presente. Al futuro ci
che non diventi una Pasqua di retrocessio- pareggi, insegue l’obiettivo playoff e il dalle sentenze di Cal- noi ce li sentiamo orgo- parte del nostro mestie- l'Italia e spero di far parte pensa la società, magari
ne. Si è accesa infatti la lotta salvezza neopromosso Padova, che dopo un ottimo ciopoli. Ai microfoni di gliosamente nostri per re. Ma è vero che que- di quel gruppo. Quante sarà ancora con Zacchero-
mentre continua la solita mattanza di alle- inizio sgomita nella zona playout. E’ Juventus Channel il come li abbiamo vinti st'anno hanno condizio- chance ha l’Italia? È molto ni”.
natori: altri due cambi in settimana (Ezio anche l’eterna sfida tra la provincia contro capitano bianconero fa sul campo e mi auguro nato non poco la nostra difficile ripetere il successo Vedremo come andranno le
Rossi al Gallipoli, Sonetti al Vicenza). la città: al di là del folklore e del campani- il punto della situazione che vengano ricono- stagione. È una cosa di del 2006, deve essere tutto cose.
Sono 18 dall’inizio della stagione, record le, la squadra di Foscarini è chiamata a juventina e spera in una sciuti anche a livello cui ci stiamo occupando perfetto in quel mese e
da quando il campionato è a 22 squadre una conferma importante. E come sempre maglia ai prossimi globale. Ma queste per non ritrovarci così mezzo. Però l'Italia ha le
(2003-2004). La dimostrazione che c’è un si affiderà al talento di Ardemagni, cen- Mondiali. sono speranze e idee, anche l'anno prossi- potenzialità per farcela”.
equilibrio esasperato e che i presidenti travanti di scuola Milan, un altro che “Nella nostra testa dobbiamo attenerci ai mo”. FIDUCIA A ZAC. “Il suo
non hanno pazienza, la maggior parte di potrebbe seguire le tracce di Meggiorini abbiamo solo l’obietti- fatti e solo quando cam- E ai Mondiali, Del impatto iniziale è stato
loro almeno. Salernitana a parte, che col e Iori che comunque in A ci sono andati. vo del quarto posto. bieranno questi fatti Piero ci pensa? molto positivo. È una perso-
suo pesantissimo -6 sembra avere il desti- Arbitra l’internazionale Rosetti (nella Questo campionato non potremo gioire oppure “La convocazione è una na di grande spessore e un
no segnato, è tutto da decidere: da tenere foto), un nome che è una garanzia, anche sta andando come vole- no .La delusione dei conseguenza di quello grande allenatore. È un
d’occhio il Mantova (in ripresa) sul se non possiamo dimenticare i danni che vamo e il giudizio non tifosi è anche la nostra che si fa nel campiona- amante della sua professio-
campo del Brescia (in difficoltà). Può ha fatto l’anno scorso in Brescia-Sassuo- può essere positivo. Ma delusione – prosegue – . to. La mia concentra- ne e questo traspare da
essere la partita della svolta per due squa- lo, quando ha deciso la sconfitta ai sor- siamo ottimisti, pensan- Nessuno di noi è con- zione è esclusivamente tutto quello che fa. Il futu-
dre che hanno obiettivi e problemi diver- prendenti ragazzi di Mandorlini, negan- do positivo potremo tento della situazione rivolta alla Juve. Spero ro? Non sono io che decido.
si. E occhio al derby dell’Euganeo, dove dogli in pratica l’accesso ai playoff. recuperare le energie di attuale, ma dobbiamo che le scelte dell'allena- La nostra attenzione è dedi-
CRONACHE di NAPOLI
Calcio Venerdì 2 Aprile 2010
31

Prima Divisione Nicodemo suona la carica:

“Vogliamo tornare a sorridere”
SECONDA DIVISIONE

“SORRENTO, RICOMINCIA E la Juve Stabia

ha il suo leader:
fiducia a Ottobre
SUBITO A VINCERE” di Giuseppe Palmieri

SORRENTO - Fer-
Figline: “Non abbiamo
giocato male, nonostan-
te la sosta del campio-
forze. Niang? Lo dob-
biamo fare anche per
lui, è un ragazzo e un
biglietti per la partita
contro il Varese saran-
no disponibili fino a
CASTELLAMMARE DI STABIA (Davide Coltel-
lacci) - Nello “sciame” delle Vespe è arrivato soltanto
da pochi mesi ma Pasquale Ottobre, centrocampista
approdato alla corte di mister Massimo Rastelli da
gennaio, si sente pienamente integrato nel gruppo gial-
loblé e si dimostra più che mai motivato a ritornare in
Prima Divisione dalla porta principale, cioè attraverso
la vittoria del campionato. "Sono salito su un treno in
corsa e l'auspicio mio e di tutti è che sia una bella
nandez squalificato, nato la sconfitta brucia giocatore eccellente. venerdi. Il campo “Ita- cavalcata con destinazione ultima il salto di categoria -
Myrtaj in dubbio. Tutti ancora. Anche dopo Ovviamente ci man- lia” dovrà dare un commenta l'esperto play-maker - abbiamo effettuato
gli altri uniti a caccia Benevento abbiamo cherà, ma il Sorrento è sostegno importante al una rimonta estenuante e faticosa fino al primo posto
della salvezza anche saputo reagire e centra- una squadra forte ed ha Sorrento, a caccia di tre del girone e, adesso che siamo primi e da soli al
per Niang, lo sfortunato re tre vittorie di fila. Ce le qualità giuste per punti che aprirebbero comando del gruppo C di Seconda Divisione, intendia-
centrocampista senega- la metteremo tutta per sostituirlo”. Intanto realmente la strada alla mo restarci fino al 9 maggio".
lese del Sorrento, che vincere e fare un passo continua la preparazio- salvezza diretta. Cosi la Ottobre si augura, ovviamente, che la Juve Stabia rie-
ha concluso anzitempo importante verso la sal- ne della squadra costie- pensa anche il vice pre- sca a mandare in porto il progetto promozione senza
la stagione causa un vezza diretta che è il ra al match contro i sidente Gambardella: dover passare per la coda dei play-off, una lotteria che
grave infortunio. Il gio- nostro unico obiettivo”. lombardi. “Dobbiamo cercare di non dà garanzie assolute in termini di accesso alla cate-
catore costiero si è Il capitano rossonero ha Fernandez è stato vincere un’altra partita goria superiore.
anche recato a Perugia invitato tutti a lottare appiedato per un turno in casa. Il nostro motto, "I play-off - osserva il centrocampista gialloblé - sono
per un controllo in que- partita dopo partita: dal Giudice Sportivo e poi, è noto a tutti: anda- un terno al Lotto, non si può mai sapere cosa può suc-
ste ultime ore. La squa- “L’obiettivo non è mister Simonelli dovrà re avanti con serenità cedere. Per questo motivo, noi vogliamo esclusivamen-
dra rossonera sta prepa- ancora raggiunto. Da rimpiazzarlo in difesa, momento dopo momen- te pensare alla vittoria diretta del campionato. Sappia-
rando l’importante qui alla fine saranno mentre appare improba- to. Nei fatti, il campio- mo bene che sarà ancora dura e ricca di insidie la stra-
sfida di sabato pome- tutte finali e dovremo bile il recupero, almeno nato è tuttora aperto, da di qui alla conclusione della regular season, però
riggio contro il Varese, affrontare ogni avver- dal primo minuto, di anche se è chiaro che dobbiamo e possiamo centrare l’impresa. Il Catanzaro
squadra lombarda quar- sario con determinazio- Florian Myrtaj al centro per la lotta salvezza il e la Cisco Roma non intendono mollare? Bene, nem-
ta in classifica, che sta ne e voglia di vincere. dell’attacco rossonero. Sorrento oggi sosta in meno noi siamo disposti a concedere loro delle possi-
sognando la promozio- La quota salvezza si è Sicuri di un posto Car- una buona posizione. Il bilità. Le prossime gare saranno tutte delle finali. Man-
ne in cadetteria. A suo- un po’ abbassata e le lini e Paulinho, mentre margine è di tre punti, cano appena sei appuntamenti alla conclusione della
nare la carica in vista squadre in lizza sono Pignalosa potrebbe dobbiamo conservarlo e stagione agonistica, è giunto il momento di tirare fuori
del match del prossimo molte, ma questo deve completare un possibile magari incrementarlo, gli artigli e di difendere sino al termine questa leader-
fine settimana è capitan darci solo carica in più tridente, qualora il tec- sfruttando gli scontri ship, magari allungando anche il passo sulla concor-
Nicodemo, che chiede a fare il meglio possibi- nico decidesse di schie- diretti. Sarebbe davvero renza”. Domani pomeriggio, la Juve Stabia può mette-
ai suoi compagni di le e guadagnarci la per- rare le tre punte. La importante centrare l’o- re da parte un altro successo affrontando tra le mura
riscattare la sconfitta manenza in questa cate- società costiera ha biettivo con qualche amiche del “Romeo Menti” la compagine dell’Igea
Nicodemo carica il Sorrento patita dieci giorni fa a goria con le nostre comunicato che i giornata d’anticipo”. Virtus, attuale ultima della classe, con ormai un piede
in serie D. “Sono proprio queste le partite più difficili e
pericolose - ammonisce Ottobre, che così conclude: -
VICO EQUENSE siamo stati per l’ennesi- “Non siamo messi bene non dobbiamo pensare alla posizione dei nostri avver-
SECONDA DIVISIONE (Daniele Piombino) - ma volta perseguitati - conferma il tecnico dei SERIE D sari né al divario di punti in classifica. Quando si scen-
“La sconfitta contro il dalla mala sorte. La costieri - però tanto vale de in campo conta solo il presente e l’evolversi della
Melfi ci ha quasi sicura- palla non ne ha voluto giocarcele queste parti- Il Pianura lavora
Il Vico Equense
partita: faremo di tutto per vincere, è ovvio”.
mente condannato alla sapere di entrare ed te. Di sicuro daremo NOTIZIARIO: Mister Rastelli non avrà a disposizio-
disputa dei play out”.
Mister Giovanni Ferra-
abbiamo finito col per-
dere una partita incredi-
sempre il massimo per
ottenere dei risultati
per tornare ne il difensore centrale Alessandro Fabbro per la gara
di domani, causa squalifica: al suo posto prenota un
ro non nega l’evidenza bile. Purtroppo, a questo positivi. Non andiamo
al primo posto posto da titolare nell’undici di base lo stopper Iorio,

verso i play out

e comincia a preparare punto del torneo, quan-
la squadra alla prospet- do mancano solo sei
tiva degli spareggi per gare alla fine della regu-
non retrocedere, che lar season ed il calenda-
purtroppo si stanno rio ci riserva diversi
Il tecnico Ferraro non ci crede più: sempre più materializ- impegni ostici, non pos-
zando con l’approssi- siamo che cominciare a
“La sconfitta contro il Melfi ci ha marsi del finale di sta- valutare la disputa dei
gione. “Contro i lucani - play-out. Al 99,9% ci
condannati agli spareggi salvezza” aggiunge Ferraro - siamo dentro, è tempo
di guardare in faccia
alla realtà. Non ci resta
che fare del nostro
meglio per agguantare
perlomeno il Noicattaro
in classifica e disporre
di un migliore piazza-
mento in graduatoria al
culmine della regular
season”. Un’impresa
questa che si prevede
difficile da realizzare,
visto che il Vico Equen-
se è atteso da un doppio
impegno di campionato
improbo, con la trasfer-
ta di Barletta in pro-
gramma domani pome-
riggio in terra di Puglia
ed il successivo derby
con la capolista Juve
L’allenatore del Vico Equense Giovanni Ferraro Stabia.
certo a giocare conside- mentre per Gritti dovrebbe ripresentarsi l’occasione di
randoci già battuti in presidiare la fascia destra della retroguardia. In porta,
partenza, nonostante ci sarà con ogni probabilità ancora Panico a difendere i
l’alto valore dei nostri pali, mentre a centrocampo si scatenerà una bella con-
avversari. Vogliamo correnza per soli due posti, con Ottobre e Ruscio favo-
conquistare almeno un riti su Tarantino ed Acoglanis.
paio di posizioni in
classifica e per farlo ci
servono punti. E questo
sarà il modo migliore
per trovare lo spirito
NAPOLI - Continua ad
giusto da utilizzare in allenarsi il Pianura per
vista dei match di spa- preparare al meglio il
reggio nella fase susse- finale di campionato. Sia
guente dei play-out oggi che domani la
retrocessione”. Gli squadra lavorerà dura-
azzurro oro di Ferraro mente agli ordini del
cercano dunque di intra- preparatore atletico De
vedere un sia pur mini- Maio e del tecnico
mo spiraglio di salvezza Scarfato. Oggi pomerig-
all’orizzonte: per la gio al Simpatia, Ianniello
gara di domani in quel e soci affronteranno in
di Barletta, il Vico non amichevole l´Ippogrifo
disporrà dello squalifi- Sarno dell´ex tecnico
cato Armellino a centro- pianurese Rosolino,
campo, una pedina pre- squadra che milita nel
ziosa della quale pur- campionato di Eccellen-
troppo si dovrà fare a za. Dopo il test amiche-
meno ma che tornerà vole la squadra godrà di
senz’altro utile nel suc- tre giorni di riposo in
cessivo derby contro la occasione delle festività
Juve Stabia. pasquali.

Serie D L’allenatore dei partenopei si esalta:

“Non possiamo più sbagliare”
“Sino al termine del campionato serviranno
concentrazione e anche un po’ di fortuna”
canismi della squadra. I contenere la sua euforia,

Neapolis, Castellucci: adesso sei finali

suoi gol ci stanno dando gli si legge in volto che
una grande mano ma die- gongola al solo pensiero
tro di lui ci sono anche di vedere la sua “creatu-
tanti altri calciatori che ra” sbaragliare definitiva-
stanno facendo grandissi- mente tutta la ricca e
NAPOLI – Dopo la pre- osservato dai bianco blu, per noi saranno tutte me cose”. pomposa concorrenza del
ziosissima vittoria di i quali affronteranno al finali che non possiamo Trovarsi al primo posto, girone H di serie D. Ma il
Benevento, il traguardo “Vallefuoco” il fanalino assolutamente sbagliare. con quasi un piede nei momento di festeggiare e
della promozione diretta di coda Fasano. Eppure Dobbiamo giocare le Prof, dopo aver allestito di lasciarsi andare non è
è ormai vicinissimo per il mister Ezio Castellucci, prossime gare come se un organico in stagione ancora arrivato. Mancano
suo Neapolis. La classifi- nonostante il successo avessimo gli stessi punti che vanta 13-14 “under”, ancora alcune partite ed il
ca sorride sempre di più del “Meomartini” sia della squadra di Scarfa- è sicuramente il motivo ruolo dirigenziale impone
ai mugnanesi, in testa al stato “il più importante to”. L’ex allenatore del- che più dà soddisfazione self control e massima
girone H con cinque del campionato perché l’Igea Virtus non si sot- a Luigi Condò, direttore diplomazia.
punti di vantaggio sul abbiamo battuto un’otti- trae poi dall’elogiare il sportivo di un Neapolis “Non possiamo che esse-
Pianura, allungabili addi- ma squadra, in un protagonista di questo Mugnano che – proprio re soddisfatti della grande
rittura ad otto lunghezze, momento delicato della finale di stagione, Miche- grazie alla crescita espo- crescita dei nostri giovani
visto che i partenopei stagione nel quale è vie- le Sergi: “Sta facendo un nenziale dei suoi ragazzi – ha detto Condò – que-
saranno chiamati, tra tato sbagliare”, non grandissimo campionato. – ha per così dire deposi- sta stagione ci sta davve-
dieci giorni, ad usufruire abbassa la guardia: È arrivato da poco ma si tato il suo futuro in ro regalando tante belle
del turno di riposo già “Mancano sei partite e è inserito subito nei mec- banca. Il diesse fa fatica a emozioni”.
32 Venerdì 2 Aprile 2010
Calcio CRONACHE di NAPOLI

Eccellenza L’Internapoli alla ripresa dovrà mettere da parte il momento no

Sognano ancora di centrare gli spareggi il Quarto e il Gladiator
LA CAPOLISTA

Mister Tudisco L’Arzanese non molla la serie D

spegne l’euforia: Troise e i biancazzurri puntano al salto di categoria nei play off. E’ bagarre per la salvezza
di Gianni Oberto Real Boschese è tornata in

“Il Nola ha la testa

corsa per salvezza. La squa-
NAPOLI - Il campionato di dra del presidente Vaiano
Eccellenza si è fermato per non è ancora condannata, ma
due wwek end in virtù del è chiaro che vincere le pros-
Torneo delle regioni in svol- sime tre partite potrebbe non

a Monte di Procida”
gimento. Per quanto riguarda bastare per conquistare il
la situazione, nel girone A, a play out, molto dipende dal
tre turni dalla fine, c’è l’A- che cosa farà il Parete nelle
tletico Nola in testa alla clas- prossime partite. C’è chi
sifica con un vantaggio di vuole conquistare il play out
NAPOLI (Gianni Oberto) - Questa domenica, l’Eccel- quattro punti sull'inseguitrice come la Boschese, ma c'è chi
lenza sosterrà un turno di riposo per via delle festività Arzanese. La comitiva nola- vuole evitare il play out
pasquali. Il campionato aprirà i battenti, domenica 11 na, allenata da Ciccio Tudi- come nel caso di Virtus
aprile. La sfida più interessante del prossimo turno si pre- sco, nel turno infrasettimana- Volla, Giugliano e Alba San-
sume che sarà Monte di Procida - Atletico Nola. Di fron- le, ha sconfitto di misura nio; Ercolanese. Momento
te due squadre che si cono- l'Internapoli, un risultato che difficile per il Giugliano, la
sco bene, entrambi hanno consente ai bianconeri di società é stata messa sotto
una voglia di vincere per mettere una seria ipoteca sul sequestro e le sue sorti sono
raggiungere i rispettivi discorso promozione, la in mano al custode giudizia-
obiettivi. Il Monte di Proci- matematica non c’è ancora, rio. Ercolanese e Alba San-
da vuole evitare la griglia ma è solo questione di nio, sulla carta hanno sono
dei tanto temuti play off, tempo. Il Nola ha un vantag- favorite nei confronti della
mentre l’Atletico Nola ha gio di quattro punti, e alla Virtus Volla, anche se l’Er-
bisogno dei punti per avvi- fine del campionato restano Il trainer dell’Arzanese Ciccio Troise punta a chiudere la stagione al secondo posto colanese nelle prossime tre
cinarsi alla promozione in da giocare solo tre partite, a partite deve cercare di non
serie D. La capolista Nola si questo punto è chiaro che la gli spareggi. Rimanendo in centrato, vogliono togliersi rischiano di perdere il treno giocare come giovedì scorso
presenta a questa trasferta squadra di Tudisco é artefice chiave play off ci sono altre la soddisfazione di qualifi- dei play off; per gli stabiesi contro la Real Boschese.
forte del successo interno del proprio destino. Interna- squadre che ambiscono di carsi per gli spareggi. Il sarebbe un enorme beffa. Occhio anche a Stasia Soccer
ottenuto nello scontro diretto con l'Internapoli Camaldoli. poli e Arzanese non sono giocarli: Piscinola Campania Piscinola può dedicarsi ad un Piscinola e Libertas, devono e Monte di Procida, entrambi
La vittoria raccolta sulla formazione vomerese ha sicura- ancora fuori dalla corsa al e Libertas Stabia ad esempio, finale di stagione sul velluto, guardarsi le spalle, Quarto e hanno bisogno dell'ultimo
mente giovato ai bianconeri, consapevoli di aver centrato titolo, ma per le due forma- sono due candidate. Molto a differenza della Libertas Gladiator, infatti, non hanno sforzo per arrivare alla sal-
un risultato importante in chiave promozione. "Con il zioni partenopee è un compi- più rilassato è il Piscinola Stabia. la squadra stabiese, ancora rinunciato all'idea di vezza. Il Monte di Procida
successo sull'Internapoli, sicuramente compiamo un to difficile riuscire nella del presidente De Micco; i dopo aver dominato da capo- un posto play off. Per quanto sta costruendo la sua salvez-
importante passo avanti verso la promozione - ha dichia- rimonta. In ogni caso Inter- napoletani hanno già rag- lista il girone d'andata, nel riguarda la zona salvezza, a za nelle partite interne, anche
rato l'allenatore del Nola, Ciccio Tudisco - ma voglio napoli e Arzanese proveran- giunto l’obiettivo principale ritorno ha perso brillantezza tre turni dalla fine, é ancora se la prossima sfida si
precisare che alla fine del campionato mancano tre parti- no a conquistare la promo- della salvezza, é adesso, e continuità nei risultati. Con tutto in discussione, anche la annuncia difficile perché
te, quindi, non dobbiamo montarci la testa. Dopo le feste zione in serie D attraverso motivati dall'obiettivo già questa flessione i costieri cenerentola del girone, la arriverà la capolista Nola.
pasquali, ricomincia il campionato e noi andremo a gio-
care in un campo difficile come quello con il Monte di
Procida, una squadra organizzata che può mettere chiun- NAPOLI (Giaobe) - Atletico Nocera e Pimonte. La squadra napoletana ha a disposi- La sfida a distanza tra Atletico Nocera e
que in difficoltà”. L’allenatore bianconero Tudisco, dopo PROMOZIONE Pimonte, sono pronte per dare l’assalto a quel zione tre turni per centrare una clamorosa Pimonte comincerà domenica 11 aprile, data in
le feste pasquali potrà avere nuovamente a disposizione i primo posto che vale la promozione nella mas- rimonta. “La squadra sta attraversando un cui riprenderà il campionato di Promozione.
suoi giocatori. La squadra, infatti, inizierà a prepararsi in
vista della trasferta con il Monte di Procida. Per l'Atletico
Nola quella contro il Procida è una partita di gran valore,
Il Pimonte punta sima categoria regionale. Due squadre per un
solo posto, per il momento la classifica sorride
buon momento di forma, - dichiara il tecnico
Iovine - noi crediamo nella rimonta, ma dob-
Nelle prossime tre partite il Pimonte giocherà
in casa contro San Vito Positano e Cicciano ed
alla compagine nocerina che può amministrare biamo vincere tutte le partite e contemporanea- andrà in trasferta a misurarsi contro il San
i punti in palio sono di quelli pesanti perché una vittoria
avvicinerebbe i bianconeri all'Interregionale. "Cerchere- a completare un vantaggio di due punti. Il Pimonte di Salva-
tore Iovine, però, crede nella rimonta. Nel
mente sperare in qualche passo falso dell'Atle-
tico Nocera”. Il tecnico del Pimonte, Iovine,
Valentino. L'Atletico Nocera invece giocherà
le prossime due partite in trasferta rispettiva-
mo di fare il nostro dovere, - dichiara Tudisco - andremo
a giocare contro il Monte di Procida per vincere; sappia-
mo che non sarà facile perché loro in casa sono molto
la rimonta mese scorso, la squadra dei monti Lattari è riu-
scita a recuperare quattro punti dalla capolista.
L’Atletico Nocera perdendo consecutivamente
dunque lancia un messaggio alla capolista:
“Prevedo un finale di stagione da cardiopalma,
tutto può succedere, alla fine vincerà la squa-
mente contro Real Atletico Savoia e Sanità,
mentre nell'ultima giornata sarà di scena tra le
mura amiche contro il Portici di Fratellanza.
forti, ma se affrontiamo la partita come sappiamo fare,
abbiamo tutte le carte in regola per conquistare il massi- sul Nocera contro San Giorgio a Cremano e Massalubren-
se, ha accesso le speranze di rimonta del
dra che dimostrerà di essere più concreta,
anche se un pizzico di fortuna è importante”.
Il calendario, almeno sulla carta sembra favo-
revole al Pimonte.
mo della posta in palio".

PRIMA CATEGORIA GIRONE D PROMOZIONE

La candidatura di Abete: Citarelli: “Siamo vicini Attesa a Casavatore per il test di lusso
tra i granata di Sanchez e la Virtus Volla

“Il Neapolis è favorito, al traguardo, non ci resta CASAVATORE (m.s.) - Alle ore 19
al Comunale di Casavatore andra' in
scena un'amichevole di lusso fra i
granata e la Virtus Volla (Eccellenza

ma la Mariglianese c’è” che superare il Kalatia”

L’allenatore della neopromossa è a meno due dalla capolista
di La Peccerella e lancia la sfida alla compagine grigioro
M A R I G L I A N O
(Marco Stiletti) - Il
girone D di Prima Cate-
goria si sta rilevando
come quello piùinteres-
sante sia per l’ottimo
tasso tecnico delle sue
squadre che per l'av-
vincente gara per con-
quistare l'unico posto
disponibile per il salto
in Promozione. A gui-
dare il girone troviamo
la squadra più dotata
tecnicamente, quella
Neapolis di La Pecce-
rella che peròsembra
aver smarrito la via del
bel gioco e del gol che
aveva caratterizzato
tutto il campionato, con
il risultato di far avvici-
nare pericolosamente
diverse squadre, tra cui
la Mariglianese di
mister Abete che, par-
tita in sordina, ha sca-
valcato di recente diver-
se posizioni in classifica
fino a giungere al
secondo posto insieme
al Casavatore a soli due
punti dai collinari.
“Anche noi come il
Casavatore e il Rione
Terra di Pozzuoli siamo
L’allenatore della Mariglianese Abete
una squadra neopromos-
sa, ma questo non ci ha
impedito di disputare
finora un campionato di
vertice, dimostrando di
avere tutte le qualità per
inserirci nelle lotta pro-
mozione. La società ha
allestito una formazione
davvero interessante
con elementi che meri-
terebbero di giocare in
categorie superiori, e
che negli scontri diretti
con le squadre di vertice
hanno dimostrato tutto
il loro valore. La Nea-
polis nonostante il calo
fisico denunciato nelle
ultime gare resta la più
accreditata per la vitto-
ria finale, ma noi non
molleremo fino all'ulti-
mo e le restanti sette
gare saranno come delle
finali in cui daremo il
massimo per regalare ai
tifosi ed alla societa'
questa promozione tanto
ambita quanto inaspet-
tata all'inizio. Adesso i
nostri avversari sono
avvertiti: chi vorrà vin-
cere il girone dovrà fare
i conti anche con la
Mariglianese”, a detta
di tutti la più forte del
girone.
L’allenatore del Procida è al settimo cielo: vogliamo
assolutamente festeggiare davanti al pubblico amico
NAPOLI (Giaobe) - In casa dell’Iso-
la di Procida si pensa già alla festa
promozione. La squadra procidana è
ad un passo dalla storica promozione
in Eccellenza. L’aritmetica certezza
potrebbe già arrivare dal prossimo
turno di campionato. Gli isolani gio-
cheranno in casa contro il fanalino di
coda Kalatia Maddaloni. La prossima
sfida è a portata di mano per i bianco-
rossi, ma il tecnico Domenico Cita-
relli raccomanda ai suoi giocatori
massima concentrazione. “Siamo
vicini al traguardo - dice Citarelli -
per andare in Eccellenza ci basta vin-
cere la prossima sfida in casa con il
Maddaloni. Sarebbe bello poter
festeggiare la promozione davanti ai
nostri tifosi che ringrazio per il calore
dimostrato alla squadra nel corso di
questa stagione lunga ed estenuante”.
L’Isola di Procida sogna la promozio-
ne, mentre al San Pio non rimane
altro che giocarsi il salto di categoria
attraverso la roulette degli spareggi.
Per quanto riguarda i play off, il
Forio è l'unica squadra della provin-
cia di Napoli che potrebbe qualificar-
si. I lacchesi, però, sono obbligati a
vincere le prossime partite se voglio-
no giocarsi la possibilità di giocare
gli spareggi. E’ molto serrata la lotta
per non retrocedere. Boys Caivanese
e Pro Akery corrono il serio rischio
di retrocedere in Prima Categoria.
Una stagione deludente per le due
Il tecnico del Procida Mimmo Citarelli
squadre partenopee, ma quello a
preoccupare maggiormente le due
tifoserie è che le rispettive squadre
stentano a decollare. La Pro Akery,
nel turno infrasettimanale di giovedì
scorso, ha addirittura perso lo scontro
salvezza con il Maddaloni, che grazie
a questa vittoria ha agganciato in
classifica la stessa Pro Akery. La
squadra di Acerra, purtroppo, sembra
aver alzato bandiera, ma la tifoseria
granata si augura che questa sosta
possa dare una svolta positiva. Nel
prossimo turno di campionato la Pro
Akery avrà un turno interno contro il
Barano Calcio. Per la formazione
acerrana è l'ultima spiaggia, perché
un’eventuale sconfitta contro il Bara-
no spegnerebbe tutte le speranze per
la salvezza.
girone A). Il Casavatore di Luigi
Sanchez arriva a questo appunta-
mento forte del secondo posto nel suo girone
di Prima categoria, in condominio con la
Mariglianese.
E’ stato rigettato il reclamo dell’Arzanese
Veneziano del Nola è tesserato regolarmente
NAPOLI - Il giudice sportivo ha
respinto il reclamo esposto dall’Ar-
zanese riguardo ad una presunta
posizione irregolare di Lucio Vene-
ziano, portiere in forza al Nola. Il
tesseramento delL’estremo difensore
è risultato regolare, quindi, di conseguenza é
stato omologato il risultato di 1-1 scaturito sul
campo dell’Arzanese.
Libertas, il presidente Cacace benedice
la sosta: è utile per ricaricare le batterie
CASTELLAMMARE DI STABIA -
La Libertas Stabia del presidente
Liberato Cacace approfitta di questa
sosta per tentare l’assalto ai play off:
“Dobbiamo approfittare di questo
turno di riposo per ricaricare le pile -
esordisce Coppola - Siamo reduci da un pessi-
mo periodo, stiamo gettando al vento quanto di
buono costruito finora”.
Eccellenza, patron De Micco carica l’ambiente:
trasciniamo il Piscinola agli spareggi play off
NAPOLI - Il Piscinola Campania, squa-
dra rivelazione del campionato di Eccel-
lenza, prima di chiudere una stagione
straordinaria, vuole togliersi la soddisfa-
zione di qualificarsi per i play off. “Siamo
molto soddisfatti di questa stagione - dice
il patron Giovanni De Micco - ma prima di chiudere
i giochi vogliamo provare a vivere l’esperienza dei
play off. Meritiamo gli spareggi”.
CRONACHE di NAPOLI Sport Venerdì 2 Aprile 2010
33

Memorial R&R Di Buono fa la voce grossa su Scialò

In Europa League avanza il Paradiso
Emozioni e gol nella fase ad eliminazione. Lo spettacolo vero sta per iniziare MEMORIAL R&R
RISULTATI
a
26 Giornata
CLASSIFICA
Top Camp Rescigno conduce la riscossa del Millennium

ESPOSITO DA ‘APPLAUSI’
STEEL TOOLING, CHE IMPRESA
Carr. Montano - Parma 5 4-5 MILLENNIUM BAR 66
Real Fighter- Totò e Mimì 2-5 LOCOMOTIVA 62
Millennium Bar - E. Borrelli 5-3
TOTO E MIMI 56
Locomitiva - Steel Tooling 5-8

TANZI VINCE E CONVINCE

Caff. Giglio - Termoidrica 0-1 PARMA 5 48
Bar Lello - Sp. Paradiso 9-13 CARROZZERIA MONTANO 40
REAL FIGHTER 40
PROSSIMO TURNO
TERMOIDRICA 35 Borrelli Ciro ha tenuto

LOCOMOTIVA SCONFITTA 8-5

ACERRA - Incredibile
ma soprattutto meritata
vittoria della Steel Too-
ling contro una delle
regine della kermesse la
Locomitiva di Scialò. Il
match si è concluso
sull’8 a 5 a favore dei
celesti che se era una
partita quotata dai book
makers era uscita come
si suon dire la macchia
mattatore dell'incontro
sia in positivo che in
negativo Di Buono Giu-
seppe, che prima esce
per troppo nervosismo
ma poi rientra scatenato
e sigla un ottimo poker
che aggiunte alle mera-
vigliose reti di un sem-
pre ottimo Del Prete
Gaetano e quelle di
Ronghi si aggiudica il
passaggio turno e rende
vane le reti di Scialò dendolo sul 5 a 3. In un
Bigliardo e Di Giovan- match giocato su ritmi
ni. A fine gara i ragazzi elevatissimi, vince
della Steel hanno voluto anche la Totò e Mimì
dedicare la vittoria al contro una bruttissima
piccolo Raffaele appena Real Fighter che non è
nato nipote di Raffaele mai rientrata in partita
Molino. Vince in rimon- dopo la tripeltta del
ta e soffrendo la Millen- capitano della Totò e
nium Bar contro un otti- Mimì Tufano Michele
ma Edil Borrelli che ha che aggiunte alle reti di
fatto tremare la vincitri- Landi e Abate hanno
ce del campionato parte vanificato le reti di
subito forte l'edil Bor- D'Antò l'unico a creder-
relli che si porta in van- ci dei suoi e De Nile.
taggio per 3 a 1 grazie Vince una partita com-
alla doppietta di un otti- battuta e indecisa fino
mo Mazzucchiello e all' all'ultimo il Parma 5
acuto di Morgillo ma contro una buona Car-
nel secondo tempo si
sveglia la Millennium e
rozzeria Montano che ha
con le reti di Ragosta
con uno strepitoso Tor- Russo e Coletta cj ha
tora Sabatino e l'acuto creduto fino all'ultimo
di Fiorentino hanno ma ha trovato un ottimo
ribaltato il match chiu- Fergola tra i pali e auto-
re anche di un gol che
unito alle reti di Puzone
Rosati e Formisano
hanno chiuso il match
sul 5 a 4.
In Europa League vince
13 a 9 nell'andata delle
semifinali la sporting
Paradiso contro un bel
Bar Lello 3 mattatori
dell'incontro sono stati
Maglione e Calvanese
autori di cinque reti a
testa e alle singole di
Soriano Di Maio e Di
Fiore per gli uomini
dello Sporting che
hanno avuto la risposta
da Ade Justice 5 reti
Conquista Franco dop-
pietta e le singole di
Costanzo e De Siena.
Vince 1 a 0 la Termoi-
drica grazie a Lo Tufo
mattatore dell'incontro.
Millennium Bar - Parma 5
Steel Tooling- Totò e Mimì
Caffetteria Giglio - Termoidrica
Bar Lello - Sportin Paradiso
Edil Borrelli - Carr. Montano
Locomitiva - Real Fighter
Memorial R&R. La Steel Tooling
CANNONIERI
82 Spasiano
71 Scialò
54 Rosati
52 Morgillo
CAFFET.GIGLIO 34 fino all'ultimo i suoi in
EDIL BORRELLI 33 partita con ottime para-
te soprattutto una con-
SPORTING PARADISO 30
tro Esposito che per gli
STEEL TOOLING 31 addetti ai lavori un'al-
BAR LELLO 3 19 tra parato cosi la fa tra
2 anni. Spettacolare
Esposito Salvatore
cemento vivo non si è
risparmiato neanche un
secondo ha giocato una
partita esemplare e
caricando i suoi ogni
momento. Motivatore Tortora tra i protagonisti
T a n z i V i n c e n z o ha
condotto i suoi ad una squadra ad un certo
vittoria importantissi- punto hanno avuto
ma con consigli e con troppa paura di perdere
giocate da applausi. e cosi e stato ma lui si
Magico merita la palma di
Di Buono Giuseppe migliore in campo. The
PORTIERONI prima va via poi torna Magic
e fa il fenomeno il suo ALLENATORE:
76 D’Amico difetto e che parla tanto Rescigno Vincenzo ha
ma il suo pregio e che portato la sua squadra
94 Lo Prete segna tanto. Killer dall'inferno del primo
D'Anza Pietro ha lot- tempo al paradiso del
97 Ausiano tato a fatto magie e secondo. Grande
numeri ma purtroppo rimontatore. The Spe-
117 Ferrara per lui e per la sua cial One

TOP E FLOP DEL CLUB MARACANA’

LA COPPIA DEL PARMA

IL JOLLY GIACCIO

Play off - accesso ai quarti di finale

Gare ad eliminazione diretta

BORRELLI BLINDA LA DIFESA

I top I flop
VACCARO, TRA I MIGLIORI

TANZI
LIMATOLA
LA TOTO’ E MIMI’

BIGLIARDO BORRELLI
DE LUCA SCIALO’ ESPOSITO
D’ANZA

MONTANO
DI BUONO

Serie A. Bologna corsaro sul Milan. Il Chievo la spunta contro i nerazzuri. Napoli ok La nuova kermesse di D’Inverno promette spettacolo

Joga, esordio record

Palermo e Bari s’annullano
MILAN-BOLOGNA
2-7
Vince ancora il Bologna
che in questa penultima
di campionato regala
emozioni e giocate d'alta
classe. A fare la differen-
za è Calemme vero tra-
scinatore dopo l'infortu-
nio di Pellecchia a segui-
to di un contrasto di
Serie A. Gli scudati gioco. Il Milan è irrico-
noscibile rispetto alle
ultime di campionato,
giocando male in difesa e
di rimessa .Da segnalare
le 5 reti di Calemme per
il Bologna e la doppietta
di De Clemente per i
rossoneri.
PALERMO-BARI
5-5
Pareggio nel finale per i
rosa nero dopo una gara
dominata nella prima fra-
zione di gara chiusa per
ben tre reti di scarto. Ma
nella ripresa il Bari si
sveglia gicando bene di
rimessa e andando a
segno una volta dopo l'al-
tra. Il Palermo solo nel
Joga Bonito. Il Palermo rallenta col Bari: 5-5
Serie A. Il duo delle meraviglie
finale grazie alla prodez-
za di Esposito bella la
sua rete che decide il
risultato finale riesce ad
riagguantare una partita
purtroppo contromessa.
Da segnalare la doppietta
di De Mase per il Bari e
preziose giocate di Pas-
saro per il Palermo.
NAPOLI-CATANIA
8-4
E’ Ranavolo a decidere
l'incontro con le sue otto
reti e a trascinare i suoi
alla vittoria finale. Il
Catania che gioca bene
nella prima parte di gara
ma si lascia troppo sor-
prendere dalle ripartenze
di Fiorentino e Laezza
veri dominatori del cen-
trocampo, costringendo
troppe volte Sciato,
migliore in campo per i
suoi, ad una gara di gran-
de sacrificio.
PARMA-FIORENTINA
6-3
Meritata la vittoria per gli
scudati che grazie ad un
ottimo Rivetti migliore
in campo per i suoi lascia
vincere i suoi senza gran-
de affanni. La Fiorentina
come al suo solito non
gica male,accendendo la
lampadina solo nell'ulti-
mo quarto d'ora
finale,inutile le reti di Di
Fiore e Cannavacciuolo
unici a crederci fino
infondo. Da segnalare
anche la bella prova di
Paparone per il Parma e
Cucco per i viola.
INTER-CHIEVO
11-13
Bella gara tra queste due
forti formazioni che in
una gara dominata dalle
pridezze del solito Puzo-
ne per i canarini e Calva-
nese per i nerazzurri
regalano agli oltre cento
spettatori una gara accesa
sino all'ultimo.
E’ proprio la rete di
Puzone 6 reti per lui, a
chiudere ogni speranza
per l'inter che purtroppo
paga la cattiva prova di
alcuni dei suoi.
ACERRA - Inizia nel
migliore dei modi il
nuovo torneo Joga
Bonito organizzato da
dinamico G i o v a n n i
D’Inverno che in un
torneo formato da 12
squadre promette emo-
zioni e divertimento a
non finire.
Il torneo innagurato
dagli amici di Piazza
Castello "Di Leo E
Venturato" vede gli
stessi perdere contro la
Mastino Napoletano
subito confermatasi
squadra alla corsa al
titolo.
Vince anche la squadra
Wind degli ottimi "De
Luca e Monteforte "
imponendosi con ben 4
reti di scarto sulla sfor-
tunata Frie del amico
Claudio.
A continuare la festa è
la vittoria della Punto
Emme dei debuttanti
Be gli amici del Mil-
lennium Antonio, Vin-
cenzo e Michele che
con la vittoria di oggi
la mandano a dire a
voce grossa a tutti gli
altri partecipanti al tor-
neo. Stravince anche la
Pufiore squadra nata
dalla fusione dei soliti
Puzone, Rescigno e
Fiorentino che cerche-
ranno di non dare vita
facile alle altre squadre
partecipanti.
Le altre squadre che
hanno raggiunto Acerra
per partecipare a que-
sto nuovo torneo di
Joga sono di vari paesi,
come gli Secondigliano
con la loro squadra
Juice, ancora la Ital
Cogi provenienza Afra-
gola.
Soddisfatto il supervi-
sore Di Fiore per il
lavoro organizzativo
svolto, per la serietà
dei partecipanti e il
largo afflusso di parte-
cipanti che ormai sta
invadendo molte citta-
dine dando appunta-
mento a lunedi 29
Marzo presso il Parco
Novecento per una
nuova serata di sport e
Joga Bonito. Lo spetta-
colo è assicurato, i sup-
porters sono attesi in
campo per il fischio
d’inizio per vivere
insieme agli organizza-
tori nuove emozioni.
34 Venerdì 2 Aprile 2010 Sport CRONACHE di NAPOLI

Tennis Napoli Cup Il campano fuori al secondo turno:

ho sbagliato tanto, non ero incisivo

Campionato X-Cat, l’imbarcazione in acqua domani

Carpisa Yamamay,
riparte l’avventura
dell’equipaggio
NAPOLI - La Tennis Tornerò per vincere.
di Diego Testa
Napoli Cup - Trofeo
Volvo Svezia Auto
perde il suo protagonista
più atteso e la testa di
serie numero 1. Potito
Starace esce di scena al
STARACE ELIMINATO Spero che almeno il
Napoli possa vincere
contro la Lazio e così
proseguire la sua corsa
ad un posto in Cham-
pions League”.
VOLLEY UNDER 16

Centro Ester
alla finale
Potito s’inchina
secondo turno, contro il Fuori anche Bolelli:
ventenne argentino
Federico Del Bonis,
“Facevo fatica a muo-
vermi, lui ha giocato provinciale
battuto in due set, piut- molto bene, Io sono NAPOLI - Missione
tosto nettamente, 7-5 6- stato troppo falloso. compiuta. Il Centro
3, in 1h e 15’.Grande Non mi sentivo bene

a Del Bonis in due set

equilibrio nel primo set,
con break e contro break
che si sono ripetuti fino
al 5-5, poi l’argentino è
riuscito a strappare
ancora una volta il ser-
vizio al tennista campa-
no e sul 6-5 a chiudere
il primo parziale. Nel
secondo set il rendimen-
to di Potito Starace è
calato: l’argentino è
volato prima 3-1, poi 4-
1 e infine ha chiuso 6-3,
confermandosi giocato-
re di grande interesse e
uno dei possibili favoriti
per la vittoria finale.
Oggi giornata dedicata
ai quarti di finale, anco-
ra con ingresso gratuito
per tutti. Sabato, invece,
nel giorno delle semifi-
nali e domenica 4 aprile,
giornata di finale, il
costo del biglietto sarà
di euro 10. Domani in
campo scenderà l’italia-
no Filippo Volandri, che
dopo due vittorie pro-
verà a conquistare anco-
ra un successo, per vola-
re nelle semifinali. Tro-
verà sulla sua strada il
kazako Golubev, uno
dei tennisti più forti del
torneo, top 100 del
mondo e numero 3 del
tabellone. Sempre nei
quarti, sfida tra terraioli
latini, nella parte bassa
del tabellone con il por-
toghese Machado che
affronta l’argentino
Diego Junquera. Nella
parte alta, invece, Del
Bonis, vincitore di Sta-
race, trova l’esperto
ceko Ivo Minar.
“Del Bonis ha giocato
molto bene, ha fatto una
grande partita. Ha spin-
to tutti i colpi, giocava
molto profondo, ha sba-
fisicamente. Non riusci-
vo a tenere il servizio
con continuità. Garcia
spingeva molto, giocava
sempre profondo,
gliato pochissimo. E’ un soprattutto con il rove-
tennista giovane ma ha scio. Mi dispiace per
un grande futuro. Sicu- tutta la gente che c’era
ramente salirà di molte sugli spalti. Spero di
posizioni nella classifica tornare ancora a Napoli.
mondiale. Ha un gioco Qui sono stato benissi-
d’attacco, è un giocatore mo”.
mancino e questo EVENTI COLLATE-
aumenta le difficoltà per RALI: In contempora-
gli avversari, si può nea con gli incontri di
adattare su tutte le secondo turno della
superfici”, ha detto Sta- Tennis Napoli Cup
race. “Io oggi ho gioca- –Trofeo Volvo Svezia
to male, non ho rim- Auto si è svolta l’esibi-
pianti perché non ho zione tennistica di
avuto grandi occasioni. ragazzi e ragazze diver-
Al momento non sono samente abili sul campo
in una grande condizio- “centralino” del Tennis
ne. Spero di migliorare Club Napoli. Sono
nelle prossime settima- intervenuti il presidente
ne. Del Bonis ha dician- del Tennis Club Napoli
nove anni ma è già Luca Serra, il presidente
maturo per fare il salto della F.I.T. campana
di qualità. Credo di tor- Michele Raccuglia, il
nare l’anno prossimo, vice presidente della
voglio vincere ancora a F.I.T. campana Gennaro
Sbrescia, il consigliere
Napoli. Ringrazio tutta
provinciale Luigi Rispo-
la gente che è venuta a
li, l’assessore comunale
vedermi. Le tribune
erano piene, mi dispiace allo Sport Alfredo Pon-
di non essere riuscito a ticelli, il direttore orga-
regalare la vittoria al nizzativo del torneo
pubblico napoletano. Carlo Alagna.
Ester under 16 ha con-
quistato la qualificazione
alla finale provinciale
superando anche nella
sfida di ritorno il Pozzuo-
li con un netto 3-0 (par-
ziali a 14, 9, 14). Sul
campo amico di Barra le
babies rossoblu hanno
ripetuto la bella presta-
zione della prima partita
aggiudicandosi con
grande autorità il primo
set e continuando a pre-
mere sull'acceleratore
anche a qualificazione
ormai centrata. "Solo nel
terzo parziale abbiamo
vissuto un piccolo calo,
ma nel complesso la
prova è stata sopra le
righe", commenta il tec-
nico Fiorenzo Riccone.
"Le ragazze hanno gio-
cato con grande auto-
rità, conducendo in
porto il risultato senza
troppi problemi. Non
vediamo l'ora di giocare
la finale". La sfida per il
titolo provinciale vedrà
contrapposte mercoledì
7 aprile Centro Ester ed
Ischia. Finora l'under 16
esterina ha collezionato
solo vittorie nel campio-
nato di categoria, ben
sedici, lasciando per
strada appena due set.
NAPOLI - Riprende il campionato del Middle East di
offshore classe 3\6 litri, denominato X-Cat, e torna in
gara lo scafo Carpisa Yamamay di Diego Testa. Per il
terzo anno consecutivo il pilota napoletano affronta
l’avventura in Medio Oriente, dopo aver partecipato,
nel 2009, anche alla prova iridata di questa classe.
In quest’occasione a bordo del Carpisa Yamamay, ad
affiancare Diego Testa, ci sarà il laziale Piersimone
Volpe, uno dei più esperti piloti in campo internazio-
nale, che ha già partecipato a numerose gare a bordo
degli X-Cat. "Non possiamo puntare alla vittoria -
spiega Diego Testa - ma abbiamo accumulato espe-
rienza negli anni precedenti e queste gare serviranno a
migliorare ancora in vista di un salto di qualità da
poter affrontare la prossima stagione. Sarà importante
confrontarci con avversari di caratura internazionale,
per la maggior parte non italiani; magari da queste
gare potrebbe arrivare un risultato positivo che può
dare maggiore fiducia in vista del Campionato Italiano
della classe 3\2 litri, che resta il nostro obiettivo sta-
gionale principale insieme al Campionato Mondiale
che si disputerà a settembre in Corsica. Anche que-
st’anno - prosegue Testa - Carpisa e Yamamay ci
affiancano, così come il presidente del circolo Canot-
tieri Napoli, Curzio Buonaiuto. Senza di loro non
potremmo esprimere al meglio le nostre potenzialità e
mi sento di ringraziarli e promettere il massimo impe-
gno per portare di nuovo la motonautica napoletana sul
tetto d’Italia e del Mondo con il mio Carpisa Yama-
may". La prima tappa del campionato del Middle East
di offshore classe 3\6 litri si disputerà a Dubai domani.
Sabato 10 seconda tappa ad Abu Dhabi, che per Testa
sarà anche l’ultima prima del rientro in Italia, per pre-
parare la nuova barca della classe 2 litri in vista della
prima tappa del Campionato Italiano, in programma il
2 maggio a Chioggia.

Per i Raptors arriva

FORMULA UNO BASKET NBA la vittoria numero 37

Domenica Bargnani e Toronto ok NEW YORK - Con 32

punti di un inarrestabile
Chris Bosh, 21 punti e 3
misura: “L’idea era quella
di penetrare, ma certi tiri
se non li prendi mandi

in Malesia,
stoppate per Andrea Bar- fuori ritmo tutti i compa-
gnani e un brillante secon- gni”.

Figuraccia dei Knicks do tempo dei Toronto

Raptors arriva la vittoria
Kaman e Butler guidano i
Clippers al +7 nel secondo

le Ferrari CICLISMO
numero 37 che riporta in
parità il record di Toronto.
I Clippers vanno al tappe-
to per 114-92 concedendo
quarto, e Toronto fatica
contro una squadra che
gioca senza pressione
finendo il primo tempo

favorite Attesa per il Giro delle Fiandre 66 punti ai padroni di casa

SEPANG – “La mia Fer-
rari è fantastica, penso
solo a fare punti e conqui-
stare il titolo”. Fernando
Alonso non è si perso in
tanti giri di parole oggi a
Sepang. Ha risposto con
educazione a tutte le
domande sui più svariati
temi di F.1 che i giornalisti
di mezzo mondo gli hanno
rivolto, dribblando tutte le
“trappole” disseminate qua
e là (specie le polemiche a
distanza con Michael
Schumacher). Poi è andato
al sodo ribadendo, se
ancora ce ne fosse biso-
gno, che tutto il lavoro di
questo inizio di stagione è
puntato sul fare tanti punti
prima di approdare alle
gare europee. “Perché
quello che conta non sono
statistiche o altro, sono i
punti presi domenica e il
trofeo che si porta a casa a
novembre dopo Abu
Dhabi, il titolo iridato”.
ELOGIO ALLA F10 —
E per fare questo c’è biso-
gno di una vettura al top.
Oggi lo spagnolo ha ricon-
fermato tutta la sua fiducia
nelle qualità della F10:
“Ho una macchina fanta-
stica, quello che conta è
migliorare perché al
momento non siamo velo-
ci abbastanza per togliere
la pole alle Red Bull. So
solo che a me interessano i
punti e il titolo, non la glo-
ria dei test, del venerdì o
del sabato”. La F10 è
pronta al caldo malese?
“Sì, non credo che avremo
problemi di affidabilità”.
Casomai preoccupano un
po’ di più i temporali (che
qui vengono giù con sec-
chiate d’acqua) puntual-
mente ogni giorno tra le 16
e 19 locali; oggi non c’è
stata eccezione ed è sem-
brato di vedere la stessa
situazione dello scorso
anno. Chissà se la gara
anticipata di un’ora alle 16
servirà.
Pozzato sta male, verso il forfait
COXYDE - Filippo Pozzato, il
grande favorito italiano per il
Giro delle Fiandre di domeni-
ca, rischia di non partire nella
classica del pave’. Il vicentino
della Katusha si è sentito
male ieri notte, accusando
febbre alta e dissenteria dopo
la seconda tappa della Tre
Giorni di La Panne, in cui si
era ritirato dopo 140 km pro-
prio per riguardarsi.
"Pioveva e faceva un freddo
terribile - racconta Pozzato -
ma secondo il medico il pro-
blema e’ un virus intestinale.
Altri corridori ne hanno soffer-
to in questi giorni. Io ieri sera
non sono riuscito a mangiare
e mi sentivo affaticato alle
braccia. Poi la notte non ho
dormito per la febbre a 38 e la
dissenteria. Sono morto. Deci-
deremo oggi con la squadra
se restare in Belgio o rinun-
ciare al Fiandre. Ma in queste
condizioni rischio solo una
brutta figura".
dopo l’intervallo. Con
poca intensità difensiva
per entrambe le formazio-
ni il primo quarto termina
31-28 con Toronto in otti-
mo ritmo in attacco e i
Clippers più efficaci a
rimbalzo. Basta ribaltare
la palla un paio di volte
per trovare la difesa dei
Clippers sguarnita e infila-
re gli avversari in penetra-
zione.
Bargnani sfrutta bene la
situazione nel primo quar-
to e realizza 7 punti nati
da entrate decise a cane-
stro. Da fuori invece il
Mago impiega più tempo a
ingranare e le sue prime
quattro triple sono fuori
con 5 lunghezze da recu-
perare (48-53).
Chris Bosh si carica la
squadra sulle spalle nel
terzo quarto con 15 punti
e 6/7 al tiro oltre a 6 rim-
balzi. Intanto anche Sonny
Weems continua a trovare
la via del canestro senza
sprecare nulla e alla fine
chiude con un fantastico
8/8 per 17 punti.
I Raptors segnano 33
punti nella terza frazione e
tengono i Clippers a 22.
Mentre Marco Belinelli
per la seconda gara conse-
cutiva non trova spazio
nella rotazione di Jay
Triano, Bargnani si rende
protagonista nell’ultimo
quarto.
CRONACHE di NAPOLI
Basket Serie D Venerdì 2 Aprile 2010
35

Undicesima giornata Nona vittoria nella fase

per il team di Terra di Lavoro
La capolista rimonta tutto lo svantaggio I 29 punti di Fletcher non evitano agli ospiti la sconfitta
nell’ultimo quarto e conquista i due punti
Il Cala Moresca Napoli
PISCINOLA BEFFATO va ko con il Cab Solofra
CAB SOLOFRA Andolfi, privi dopo 2’ di gara del play
77

DAL CEDRI S. NICOLA

Alla Virtus non bastano i 19 punti di Cullia
CEDRI SAN NICOLA 66
VIRTUS PISCINOLA 59
(18-19; 36-37; 48-52)
CEDRI BASKET SAN NICO-
LA: Mastroianni 10, Fronzino
9, De Felice 4, Scialli 20,
Masiello 12, Battaglia 2, Santo-
ro 1, Chirico 3, Guida 5, Celien-
to. All. Porfidia
VIRTUS PISCINOLA: Pran-
zo, Lanzuise ne, Montesano ne,
Silvestri 2, De Martino 7, Errico
4, Mordare 6, Iannicelli 9, Gua-
rino 12, Cullia 19. All. Uccello
SAN NICOLA LA STRADA -
Intensa ed emozionante, questi
sono gli aggettivi con cui descri-
vere la partita andata in scena al
PalaIlario e valida per l’undice-
sima giornata del girone Quali-
ficazione A. Vincono i Cedri,
confermando il primato e dimo-
strando ancora una volta una
gran forza d’animo e carattere
che caratterizzano sin dall’inizio
della stagione la squadra di
coach Porfidia. Ancora una
Scialli super con 20 punti
volta Fronzino e compagni si
trovavano dinanzi una squadra
superiore per esperienza e fisi-
cità oltre che in un ottimo
momento di forma culminato
con la conquista del quarto
posto proprio nell’ultimo
weekend, a seguito della vittoria
sulla corazzata Capua.
La cronaca della partita vede
una buona partenza di Cullia
che, complici anche due errori
di Masiello, porta Piscinola sul
4-0. Non tarda ad arrivare la
reazione dei bianchi locali che
con due triple siglate da Fronzi-
no e Scialli, oltre che un cane-
stro di Masiello si portano 8-4 al
6’. L’equilibrio è padrone per
tutto il quarto che si chiude con
un canestro di Guarino per il 18-
19.
Inizia il secondo quarto e con
esso anche le rotazioni di Porfi-
dia. I Cedri infatti sembrano
pagare un inizio poco spumeg-
giante soprattutto causa le non
perfette condizioni fisiche dei
suoi uomini più esperti. Coach
Porfidia cambia la cabina di
regia, affidandola al sedicenne
baby Santoro il quale nei minuti
in campo fornisce tranquillità e
spinta alla squadra. Ci pensano i
canestri di Scialli ed una tripla
di Guida a portare i locali sul
33-29 al 17’.
A questo punto il bonus rag-
giunto dai viaggianti consente a
Iannicelli e compagni di andare
in lunetta con continuità e pro-
prio la precisione di De Martino
e Mordare, mandano le squadre
al riposo sul 36-37. Dagli spo-
gliatoi escono due squadre
ancor più decise a non regalare
nulla agli avversari. Mini break
cedri siglato da Chirico e De
Felice e pronta risposta dei neri
ospiti con due triple di un positi-
vo Guarino, il quale chiude il
quarto con il vantaggio esterno
di 4 lunghezze.
Ultimo quarto molto tattico.
Porfidia alterna difese zon-press
ed uomo, Uccello risponde con
zona pari e box-and-one su
Scialli. I cedri abbassano il
quintetto, schierando quattro
giocatori perimetrali, e proprio
una tripla di Guida segna il sor-
passo interno sul 54-53. D’ora
in poi si gioca possesso su pos-
sesso con i locali che grazie ai
rimbalzi di Masiello ed alla
difesa allungata, recuperano pal-
loni, con Mastroianni che dalla
lunetta risulta glaciale. Finisce
66-59.
CALA MORESCA NAPOLI titolare Nelson, espulso in seguito ad
61
(16-13; 32-34; 56-43) una testata inflitta al play del Cab,
Gabriele Pisano.
CAB SOLOFRA: Capozzi 23, Solofra ha approfittato dell’espulsione
Limongiello 8, Nigro 20, Pisano G. 7, di Nelson per incrementare il proprio
Di Lauro 5, Ferrara 7, Aliberti 4, Pisa- vantaggio sino al 23-21 del 16’, trasci-
no D. 3, D’Urso, Luciano ne. All. Ian- nato da una prestazione del collettivo
nacchero molto buona. In chiusura di primo
CALA MORESCA: Pedemonte 11, tempo, il Cala Moresca ha riaccorciato
Nelson, Mauriello 3, Malfettone 3, le distanze e operato il sorpasso grazie
Fletcher 29, De Liso 4, Avallone 4, Di alla verve offensiva del suo uomo
Guida 5, D’Alessio 2, Perri ne. All. migliore, Kendre Fletcher, l’unico a
Andolfi salvarsi in questa debacle. Il terzo
ARBITRI: Caccone e Cappelluzzo di quarto è la frazione decisiva per le
Benevento sorti dell’incontro poiché, come testi-
NOTE: Usciti per 5 falli: Limongiel- monia il parziale (24-9), i gialloblù
lo, Aliberti, Di Lauro. Fallo antisporti- irpini hanno deciso di risolvere anzi-
vo: Pisano D, Di Lauro. Fallo tecnico: tempo la pratica Moresca.
Capozzi. Espulso: Nelson Il Cab ha iniziato a sbagliare poco in
attacco, mentre nel roster maranese le
SOLOFRA - Missione compiuta per polveri si sono bagnate e a nulla è ser-
il Cab Solofra che ha sconfitto il Cala vito il tiro a bersaglio attuato da Flet-
Moresca ed ha aggan- cher per risollevare le
ciato quest’ultimo in sorti del match in casa
classifica al secondo Moresca. Ottima
posto, a quota 16 punti. performance per gli
La gara è stata intensis- uomini di coach Ian-
sima e contraddistinta nacchero i quali, dopo
da un tasso agonistico questo successo, nutro-
abnorme o semplice- no ancora qualche
mente tipico di catego- ambizione di promozio-
rie superiori. ne diretta in serie C
In merito alla contesa, il regionale, senza passare
Cab è partito forte e si è per la lotteria dei
portato subito sul +9 playoff. La strada è
(11-2) al 5’, facendo senza dubbio difficile e
intuire le proprie inten- lunga ma sognare non
zioni ai ragazzi di coach Cab Solofra vittoriosa costa nulla.

La gara si decide al supplementare: Conte ‘dice’ 27 Con questo successo il Capua è da solo in seconda posizione L’Omega 2000 batte pure il Casalnuovo
Monte di Procida sbanca Alla Cestistica Ischia Portici si conferma
il palasport di Scafati non riesce il colpaccio una schiacciasassi
P.LOCO SCAFATI 67 BASKET CAPUA 63 coach Miraglia concede OMEGA POL. PORTICI 2000 76
MONTE PROCIDA 73 CESTIST. ISCHIA 60 molto spazio anche alle NEXERA CASALNUOVO 64
(9-12; 24-36; (17-18; 31-38; 45-50) seconde linee che metto- (27-19; 43-32; 58-45)
43-51; 59-59) no in campo discreto
FIAT AMICA impegno ma gli errori OMEGA POL. PORTICI 2000: Carrino 8,
PRO LOCO SCAFATI: BASKET CAPUA: sono ancora tanti e lo Picone 5, Cicco 2, Capuano 8, Sorrentino,
Daviducci, Di Martino, Lieto 9, Di Vasto, Melo- svantaggio non diminui- Calise 30, Lucibello 3, Suarato, Zoleo 11,
Giorgio 26, Loggia A. 3, ne 6, Annecchino 11, sce. Vecchiato 9. All. Magliulo.
Finicelli, Loggia C. 9, Ranieri, Piccerillo 2, Ser- Si arriva all’ultima fra- NEXERA PELLICANO CASALNUO-
Carbone5, Accardi 8, videi 11, Olivetti 14, zione allo sprint. Sono VO: Di Vicino 2, Bachrach 5, Drago 14, Di
Manzo 9, Sicignano 7. Branca 10, Spitaletta ne. spesso le due difese a Guida 20, Cafasso 11, Amato 4, Altamura 7,
All. Tufano V. All. Miraglia. prevalere sui rispettivi Leccia 4, Esposito. All. Marchetta.
H U R R I C A N E S CESTISTICA ISCHIA: attacchi, mentre le per- ARBITRI: Pagano e Santalucia di Salerno.
MONTE DI PROCIDA: Tarso, Migliaccio 11, centuali continuano peg- NOTE: Presenti circa un centinaio di spetta-
Cassisi 3, Romeo 10, Bel successo esterno per il Monte di Procida Serpico 22, Esposito 7, Servidei, 11 punti per lui giorare. I capuani riesco- tori
Rigatti 2, Coppola 1, Petroni 7, Monaco, Gal- no a trovare punti prezio-
Ruggiero 10, Cennicola, fase Monte di Procida si punti quasi allo scadere luccio 4, Banfi, Di tipo di infrazione). si con Branca e Olivetti PORTICI - L’Omega
Scaletta 6, Lubrano presenta al completo in ma prima della sirena Costanzo 3, Buono 6. Primo quarto con gli iso- ed una volta messo il Portici si conferma
Lavadera 9, Mirra 4, campo e si vede. Gli Hur- finale Conte ruba palla a lani avanti ed i padroni di naso avanti trovano le protagonista incontra-
Conte 27. All. Parascan- ricanes infatti dominano metà campo e porta il CAPUA – La Fiat Amica casa che a fatica riusciva- energie fisiche e nervose stata della Poule Pro-
dola V. e gestiscono la partita per match al supplementare. Capua si aggiudica l’im- no a trovare le giuste per rintuzzare le ultime mozione. Neanche il
ARBITRI: Caccone di trenta minuti. Nell’ultimo Nell’overtime Monte di portante scontro diretto trame offensive. Nel offensive isolane. La sempre più che positi-
Telese Terme e Cusano quarto i montesi vanno in Procida riparte di slancio contro la Cestistica Ischia secondo periodo Fiat Cestistica Ischia forse vo Di Guida (20 punti)
di Avellino difficoltà perchè i due e piazza un parziale di 14 al termine di una partita Amica confusionaria e avrebbe meritato qualco- riesce a salvare il Pelli-
NOTE: Presenti circa un playmaker, Coppola e a 5 che chiude la partita e caratterizzata da una mol- nervosa come spesso le sa in più, la Fiat Amica cano Casalnuovo. A
centinaio di spettatori Rigatti, sono costretti ad permette al team di coach titudine infinita di errori capita ed ospiti che ne sarà sicuramente contane mettere le mani sulla
sugli spalti uscire per cinque falli. Parascandola di portare a al tiro e di infrazioni di approfittano per allungare dei due punti conquistati partita ci ha pensato
Comincia così la rimonta casa due punti importan- passi (gli arbitri avranno nel vantaggio. Bene il ma avrà molto da rivede- però lo scatenato Cali-
SCAFATI - Per la prima di Scafati che passa tissimi per il prosieguo stabilito il record stagio- solito Serpico e Migliac- re se vorrà continuare a se, autore di ben 30
volta in questa seconda anche in vantaggio di due del campionato. nale di fischi per questo cio. Nella terza frazione puntare per il vertice. punti. Di Guida del Casalnuovo

PROMOZIONE QUALIFICAZIONE A QUALIFICAZIONE B RETROCESSIONE

RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI

ASPI S. FRANCESCO NAPOLI-VESEVO S. SEBASTIANO 65-78 BASKET BAIANO-AP LIBERTA’ 1993 BENEVENTO 49-61 CB MONDRAGONE-BASKET BELLIZZI NP CB PIANURA NAPOLI-LIBERTAS IRNO LANCUSI 67-62
CAB SOLOFRA-AB CALA MORESCA 77-61 BASKET CAPUA-CESTISTICA ISCHIA 63-60 POL. ABATESE BASKET-CESTISTICA NAPOLI 82-73 LBL CASERTA-S.AGNESE S.GIORGIO DS 72-90
OMEGA POL. PORTICI 2000-PELLICANO CASALNUOVO 76-64 FORIO BASKET-CS SECONDIGLIANO 58-47 PRO CANGIANI NAPOLI-CUS CASERTA 51-67 SC ERCOLANO-PENISOLA BASKET SORRENTO 67-56
VIRTUS MARCIANISE-DI BELLO BK MINUCCI NAPOLI 61-66 SAN NICOLA BASKET CEDRI-VIRTUS PISCINOLA 66-59 PRO LOCO SCAFATI BK-MONTE DI PROCIDA 67-73 VIRTUS POZZUOLI-UISP A.SIMEON NOCERA INF. 94-34
CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSIFICA
SQUADRE P. G. V. P. P.F. P.S. DIFF. SQUADRE P. G. V. P. P. F. P. S . DIFF. SQUADRE P. G. V. P. P. F. P. S . DIFF. SQUADRE P. G. V. P. P.F. P.S. DIFF.
OMEGA POL. PORTICI 2000 20 11 10 1 794 741 +53 SAN NICOLA CEDRI 18 11 9 2 763 667 +96 BASKET BELLIZZI 18 10 9 1 762 651 +111 S.AGNESE S.GIORGIO DS 22 11 11 0 875 672 +203
AB CALA MORESCA 16 11 8 3 870 782 +88 BASKET CAPUA 16 11 8 3 780 669 +111 PRO LOCO SCAFATI BK 16 11 8 3 804 687 +117 LBL CASERTA 16 11 8 3 783 714 +69
CAB SOLOFRA 16 11 8 3 813 755 +58 CESTISTICA ISCHIA 14 11 7 4 697 642 +55 CUS CASERTA 14 11 7 4 771 727 +44 VIRTUS POZZUOLI 14 11 7 4 817 710 +107
DI BELLO MINUCCI NAPOLI 10 11 5 6 796 792 +4 FORIO BASKET 10 11 5 6 714 708 +6 PRO CANGIANI NAPOLI 10 11 5 6 774 788 -14 CB PIANURA NAPOLI 14 11 7 4 775 682 +93
PELLICANO CASALNUOVO 10 11 5 6 794 819 -25 VIRTUS PISCINOLA 10 11 5 6 689 717 -28 POL. ABATESE BASKET 10 11 5 6 826 842 -16 SC ERCOLANO 12 11 6 5 746 738 +8
VIRTUS MARCIANISE 6 11 3 8 735 767 -32 AP LIBERTA’ BENEVENTO 10 11 5 6 652 692 -40 CESTISTICA NAPOLI 10 11 5 6 831 861 -30 UISP SIMEON NOCERA INF. 6 11 3 8 565 706 -141
VESEVO S. SEBASTIANO 6 11 3 8 732 802 -70 BASKET BAIANO 6 11 3 8 588 676 -88 MONTE DI PROCIDA 6 11 3 8 759 811 -52 LIBERTAS IRNO LANCUSI 2 11 1 10 702 857 -155
ASPI S. FRANCESCO 4 11 2 9 761 837 -76 CS SECONDIGLIANO 4 11 2 9 605 717 -112 CB MONDRAGONE 2 10 1 9 596 756 -160 PENISOLA SORRENTO 2 11 1 10 622 806 -184
PROSSIMO TURNO PROSSIMO TURNO PROSSIMO TURNO PROSSIMO TURNO
VIRTUS MARCIANISE-ASPI S. FRANCESCO NAPOLI VIRTUS PISCINOLA-BASKET BAIANO CESTISTICA NAPOLI-BASKET BELLIZZI LBL CASERTA-CB PIANURA NAPOLI
PELLICANO CASALNUOVO-VESEVO S. SEBASTIANO AP LIBERTA’ 1993 BENEVENTO-CS SECONDIGLIANO PRO LOCO SCAFATI BK-CB MONDRAGONE UISP SIMEON NOCERA INF.-LIBERTAS IRNO LANCUSI
DI BELLO BK MINUCCI NAPOLI-CAB SOLOFRA BASKET CAPUA-FORIO BASKET CUS CASERTA-POL. ABATESE BASKET S.AGNESE S.GIORGIO DS-SC ERCOLANO
AB CALA MORESCA-OMEGA POL. PORTICI 2000 CESTISTICA ISCHIA-SAN NICOLA BASKET CEDRI MONTE DI PROCIDA-PRO CANGIANI NAPOLI PENISOLA BASKET SORRENTO-VIRTUS POZZUOLI