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IL PUNTO
I risvolti
dei pranzi natalizi
Lavvicinarsi delle feste di Natale
pu essere fonte di viva preoc-
cupazione per tutti coloro che
soffrono di disturbi metabolici.
Chi malato di diabete, ha i tri-
gliceridi alti o il colesterolo alle
stelle, vive il periodo dei pranzi
natalizi in conflitto tra desiderio
di libert alimentare e necessit
terapeutiche. E, come lasino di
Buridano, talvolta resta indeciso
e non riesce nemmeno a goder-
si le tragressioni alimentari che
si concede.
La lotta al colesterolo
Fino a oggi le persone che assumevano
le statine (i farmaci anticolesterolo)
contavano sul sostegno di questi pro-
dotti per concedersi delle trasgressioni
alimentari, ma studi recentissimi smen-
tiscono questa convinzione e obbligano
a riflettere anche chi si cura in questo
modo. Alcune ricerche stanno mettendo
in grave dubbio la fama di farmaco sal-
va vita che i produttori di statine han-
no costruito negli anni su questo tipo di
prodotto. Infatti dal 1990, pochi anni
dopo che sono state
immesse sul mercato
farmaceutico (1987), Con la giusta
lincidenza di una grave alimentazione
patologia cardiaca, det-
ta CHF o insufficienza
possibile
attenuare gli effetti
cardiaca cronica, ha ini- collaterali delle statine,
ziato inspiegabilmente famosi farmaci anticolesterolo svuotandoli del coenzi-
a crescere in tutto il
mondo occidentale. Nessuno sa in que-
sto momento, o vuole confermare, il
rapporto diretto tra uso di statine e in-
cidenza di CHF. Si sa per che luso del-
le statine priva le cellule cardiache e
quelle muscolari di una fondamentale
sostanza, lubichinone o coenzima
Q10, necessaria per mantenere leffi-
cienza della contrazione del muscolo
12 CUCINA NATURALE
PER GODERSI I LAUTI PRANZI NATALIZI SENZA SENSI
DI COLPA E PROBLEMI DI SALUTE UTILE SAPERE
CHE ALCUNE SOSTANZE CONTENUTE NEI PI COMUNI
ALIMENTI, POSSONO AIUTARE AD ATTENUARE GLI
EFFETTI COLLATERALI DEI FARMACI PI NOTI PER
IL CONTROLLO DEL COLESTEROLO E DELLA GLICEMIA
cardiaco. Alcuni ricercatori sostengono
che i vantaggi derivanti dalluso di stati-
ne (minori infarti e minori morti improv-
vise) sono purtroppo superati dai danni
che provocano. La netta riduzione di
mortalit per infarto viene recuperata
da un aumento, anche superiore, di in-
sufficienza cardiaca. Secondo gli studi
di Golomb BA (Expert Opin Drug Saf.
2005 May;4(3):389-97) le persone pi
esposte alla carenza di coenzima Q10
sono le persone anziane, e probabil-
mente molti dei danni vascolari che le
affliggono, spesso imputati a un fisiolo-
gico processo di invecchiamento, sono
invece il risultato di effetti tossici legati
ai farmaci.
Un aiuto dalla natura
Considerate le interferenze negative del-
le statine sulla funzione muscolare in ge-
nere, e su quella del
cuore in particolare, e
visto che stato ampia-
mente documentato che
luso di questi farmaci
modifica i mitocondri
delle cellule muscolari
ma Q10, la soluzione
pi semplice quella di reintegrare lu-
bichinone (o coenzima Q10) rubato.
Questa sostanza presente nelle carni,
nel pesce, nella soia, nei vegetali, nei
cereali e nelle noci. Latte e formaggi,
invece, non ne contengono quasi per
nulla. Il prodotto utilizzato sotto forma
di integratore alimentare, andrebbe
assunto in un dosaggio che va dai 15 a
di ATTILIO SPECIANI
*
30 mg al giorno, quantit sufficiente
a sopperire alle carenze indotte even-
tualmente dalle statine. Ma esistono
anche altri prodotti che aiutano, come il
coenzima Q10, a migliorare la funzione
muscolare e contemporaneamente agi-
scono sulla sensibilit insulinica. Si
tratta dellacido lipoico e del cromo.
I sostenitori
antinvecchiamento
Lacido lipoico e il cromo, che sosten-
gono lazione del coenzima Q10, con-
sentono allorganismo di migliorare
le caratteristiche energetiche di ogni
cellula, contrastando gli eccessi di zuc-
cheri nel sangue da una par te, e
sviluppando una potente azione antios-
sidante dallaltra. In particolare, lacido
lipoico presente nel pesce, nei semi
oleosi, nelle carni, nelle verdure a foglie
verdi e nei vegetali in genere. Vitamina
C, vitamina E, acido lipoico e coenzima
Q10 svolgono unazione sinergica im-
portante per mantenere lorganismo
in salute. vero che lassunzione di oxi-
prolinati di cromo migliora notevolmen-
te lefficienza del metabolismo degli
zuccheri ma non bisogna dimenticare i
profondi benefici che una quotidiana at-
tivit fisica aerobica ci pu regalare.
Non solo muscoli pi tonici, ma anche,
e soprattutto, il piacere di poter evitare
il consumo di farmaci in vista dei pranzi
luculliani di questo periodo.
*
Immunologo, responsabile del sito
www.eurosalus.com
DICEMBRE 2005