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vantaggio competitivo
Dallo strutturalismo, alle capacit
dinamiche, alla conoscenza
Struttura
Il vantaggio competitivo
l Porter (1980, 2001)
l Valdani (1995), Kotler e Scott (1992)
I due approcci strategici al vantaggio competitivo
l IO (Industrial
(Industrial Organization
Organization))
l RBV (Resource
(Resource Based View
View))
Un approccio integrato: organizational learning e
capacit dinamiche
Forme organizzative per il management della
conoscenza
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Il vantaggio competitivo
(Porter
Porter,, 1980)
Focalizzazione
competizione su terreno ridotto
Un
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Focalizzazione
il Gruppo Cofra di Barletta
Settore: calzaturiero
Fatturato: 60 milioni ; 450 addetti
Specializzazione: scarpe da lavoro
Quota di mercato Italia: 25%; export: 52%
Fattori critici di successo:
l Focalizzazione (business di nicchia)
l Normative antinfortunistica
l 3% del fatturato in R&S (innovazione
(innovazione di prodotto)
l Certificazione ISO 9001 (primo calzaturificio In Italia)
Silvia Rita Sedita silvia.sedita@unipd.it
Segmentazione
il settore della produzione di birra
METODO DI PRODUZIONE
l a seconda della fermentazione si possono ottenere birre bionde
o birre scure e tra queste ultime si possono distinguere birre
normali e chiare
CONTENUTO ALCOOLICO
l si distinguono le quasi birre (meno dello 0,5% di alcool) o birre
birre
non alcoliche, le birre leggere, le birre normali e i liquori di malto
RAPPORTO PREZZO/QUALITA
l fascia a prezzo alto, birre di qualit eccellente, birre di qualit,
qualit,
birre di medio prezzo, birre economiche
TIPO DI CONSUMATORI
CANALI DI DISTRIBUZIONE
l punti di vendita al dettaglio, bar e ristoranti
AREE GEOGRAFICHE
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Segmentazioneesempi
SEGMENTAZIONE DEL SETTORE
AUTOMOBILISTICO
l prezzo
l dimensione dellauto (utilitaria, auto normale, ecc..)
l design
l ...
SEGMENTAZIONE DEL SETTORE DELLA
RISTORAZIONE
l prezzo
l servizio (al tavolo, self-
self-service)
l caratteristiche della cucina (fast food, pranza completo)
l ampiezza delle licenze per la somministrazione di bevande
l ...
Il vantaggio competitivo
(Valdani
Valdani,, 1995)
La capacit distintiva di unimpresa di
presidiare, sviluppare e difendere nel
tempo, con maggiore intensit dei rivali,
una capacit market driving
driving o una risorsa
critica che possono divenire fattori critici
del suo successo
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La spirale del vantaggio competitivo (Valdani
(Valdani,, 1995)
1) Principi dellorientamento 2) Fonti del vantaggio
Ricerca per
market driven sviluppare
nuove fonti Capacit market driving
Ascoltare la voce del cliente
Misurare e focalizzare le risorse Risorse superiori
e le capacit della concorrenza
Gestire progetti critici
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Il paradigma strutturalista (I)
(Bain, 1959)
La struttura di un settore costituisce laspetto centrale
che condiziona il comportamento delle imprese, da cui
deriva a sua volta il loro conseguimento di determinati
livelli di performance economica.
La struttura dipende da 3 variabili:
l Concentrazione dei produttori
l Condizioni di entrata
Processi di
Limpresa
feed-back
priva di
progettualit
strategica
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Il paradigma strategico
(Porter, 1980)
Fornitori Clienti
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Obiettivi dellanalisi di settore
Identificazione dei fattori critici di successo
(FCS), cio quegli elementi che servono per
avere successo in un business e acquisire un
vantaggio competitivo sui concorrenti
l Cosa desiderano i nostri clienti?
l Cosa deve fare limpresa per sopravvivere alla
concorrenza?
Definire le azioni strategiche che, date le
caratteristiche del contesto di mercato e le
risorse disponibili, consento allimpresa di
migliorare le proprie performance allinterno di
quel mercato
Settore automobilistico
design 30%
economicit dei consumi 15%
rinnovo dei modelli 20%
forza distributiva 20%
assistenza post vendita 15%
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FCS: alcuni esempi
(continua)
Limpatto dellaumento del prezzo del
petrolio negli anni settanta sulla redditivit
delle imprese del settore plastico
Limpatto delle macchine fotografiche
digitali sulla redditivit delle imprese che
producono e sviluppano rullini
Limpatto del trading on-on- line sulla
redditivit delle imprese di intermediazione
finanziaria
La prospettiva
fondata sulle risorse
CAPACITA DINAMICHE vede limpresa come
un insieme
eterogeneo di risorse
e competenze che
COMPETENZE
rappresentano la
base prioritaria per la
realizzazione di un
RISORSE vantaggio competitivo
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Risorse
(Resources
Resources))
Tangibili (risorse finanziarie e beni materiali):
sono le pi facili da valutare, sempre meno
importanti per lacquisizione e il mantenimento
del vantaggio competitivo
Intangibili:: sono rappresentate dalle conoscenze
Intangibili
detenute dallimpresa, sia tecnologiche (brevetti,
copyright), sia legate a marchi affermati, sia
legate alla reputazione dellimpresa
Umane:: sono rappresentate dalle competenze,
Umane
conoscenze e capacit di analisi e di decisione
dei collaboratori di unimpresa. Sono molto
complesse da valutare e gestire.
Competenze
(Competences
Competences))
Derivano dalla capacit dellimpresa di
combinare e coordinare le risorse. Si parla di
competenze organizzative per evidenziare la
capacit dellimpresa di far collaborare insieme
e in modo coeso le risorse (tangibili, intangibili,
umane).
Lanalisi delle competenze viene effettuata in
chiave comparativa: linteresse verso una
competenza dipende dalla posizione relativa di
questa rispetto alla competenza di altre imprese.
Silvia Rita Sedita silvia.sedita@unipd.it
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Un approccio integrato
Modello di Porter
RISORSE MERCATO
(Potenziale interno) (Potenziale esterno)
Organizational learning
(Argyris
Argyris,1977)
,1977)
Single-loop learning: gli errori vengono identificati e le
lezioni corrispondenti ben imparate, replicando strutture
decisionali pre-esistenti
l Si bypassa la complessit strategica dellimpresa
apprendimento adattivo
rendimenti decrescenti
Double-loop learning: si identificano errori interni al
campo cognitivo dellimpresa attivando processi di
positive feedback che potenziano le sue capacit
creative verso nuove strutture decisionali
l Verso il management dellinstabilit, complessit, incertezza
apprendimento generativo
rendimenti crescenti
Variabili di governo Strategie Conseguenze
Double loop
Single loop
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Capacit dinamiche
(Dynamic capabilities
capabilities))
Paradigmi strategici
CARATTERISTICHE
DETERMINANTI DEL RUOLO DELLA
NATURA DELLE UNIT DANALISI
PARADIGMA VANTAGGIO STRUTTURA
RENDITE PRINCIPALI
COMPETITIVO INDUSTRIALE
FORZE Industry-specific Settori, imprese,
Chambleriana Esogeno
COMPETITIVE assets prodotti
PROSPETTIVA
Firm-specific-
BASATA SULLE Ricardiana Endogeno Risorse
assets
RISORSE
PROSPETTIVA Processi di
Combinazione
BASATA SULLE apprendimento per
di firm-specific Schumpeteriana Endogeno
CAPACIT vie interne
assets
DINAMICHE allimpresa
Combinazione
dinamica di risorse
PROSPETTIVA Chambleriana e Ecologie
interne allimpresa Endogeno
INTEGRATA Schumpeteriana dellapprendimento
e feedback
ambientale
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Interdipendenza Ecologie
connettivit del valore
compatibilit
3C
3T 3P
INTERNO ESTERNO
RISORSE
TECNOLOGIA TALENTO - TOLLERENAZA
VALORE
ECOLOGICO
Etico-Culturale CONOSCENZA CREATIVIT - CONNETIVIT
ATTIVIT
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