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  • Innamorarsi Al Campo Rom

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    Monica Piccini
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    Storia di Valentina&Nedzad, dalle parole di lei

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    Innamorarsi al campo rom

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    Storia di Valentina&Nedzad, dalle parole di lei

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    Julianne Mi / keoy (2) Eee.) STC eS VTi ta eRe Tay) Damn . BRIT i. USENTDINE MAH e 4 VOLEVO IMPERARELA ae MEMEO aT ONO ANAMORATA } Pani ein Pacem ie La) Beit Mensa bras eT coat BENESSERE ee VIP WATCHING ALLE VARIEETA Mise B ti Matt rune nna Pre ee Tana DONNE CORAGGIOSE ] Valentina, mediatrice interculturale e cantante fall, va a lexione di romanes per are un senso ad alcuni del suo repertorio. nt a del suo te, finché non ‘ono insieme. ri denuncia le diffcili condizioni dei rom nel nostro Paese «Sono confinati in campi ghetto, spesso senza cittadinansaa, né speranze di un futuro» ezzanotte, sono reduce dana cena tra amici nel centro di Roma “Mancava solo i, penso rmentre risago in auto, Cosi chiamo ‘Nedzad, il mio ragazzo. E invece di rientrare a casa mia, senza dirgl nulla inverto la rota e prendo il raccordo anulare. Trenta chilometri dopo, a pochi ‘metri da lui,a sorpresa gli domando: «Puoi affacciarti? Non vortei bussae al container sbagliato». Ela prima volta che entro da sola in un campo nomad. ‘Quello di via di Salone, periferia est di Roma, uno dei pit grandi d’Europa. Unarea recintata nel nulla assoluto, circondato da capannoni industrial abbandonatie discariche a cielo aperto Alfingresso, davanti a cumuli immondizia nauseante, non riesco a ‘non pensare ai tantitopi che i gatti lasciano mort sugli usci dei camper. Ma 52 | Valentina e Nedzad | Volevo imparare la lingua dei rom. E mi sono innamorata di | ora che lo frequento da due anni entro ‘anguilla: in realta non mi é mai successo niente di spiacevole. Lascio le mie cose nel container spalancato e non mi é mai sparito niente. Non perché ormai mi ‘conoscon, visto che moltefamiglie non sanno neanche chi sono o potrebbero non tollerare la mia presenza, Ma perché mi awicino a ognuno di loro senza Tidea romantica dei gitani liberi peril mondo o illpregiudizio che li inchioda al raolo di ‘persone senza tettoné legye. Allinizio era sospettoso ediffidente Nedzad, detto Pio perl sua passione di ‘bambino peri puleini, mi@ stato presentato quattro anni fa da unlamica attivst:volevo imparare la sua lingua, il romanes, per capire i testi di aleune canzoni del mio repertorio di cantante folk. Diffidente e sospettoso,al nostro primo incontro Nedzad mi ha fatto i terz0 grado. Voleva essersicuro che fossi davverointeressta alla mas come «esperimento socialer. Ci siamo accordati per due ore dilezione a enon a li uno di loro "ICCINI - FOTO STEPHANIE GENGOTTI PER [| settimana, Le preparava meticolosamente.

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