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8 settembre 2017 - 02:08 > Versione online

Nuove scoperte scientifiche per il Goji

Italiano
Nuove scoperte scientifiche per il Goji Italiano : Le ricerche svolte confermano e svelano altre
virt della bacca della salute La Rete LYKION per la filiera multiregionale del GOJI
ITALIANO che produce e distribuisce le preziose bacche rosse fresche e bio, prosegue nelle
azioni di ricerca e sperimentazione con le universit italiane ed europee. Gi da tempo, grazie al
Dipartimento di Scienze Biomolecolari diretto dal Prof. Paolino Ninfali dellUniversit di Urbino,
stato attestato ed accertato il grande potere nutraceutico delle bacche e dei derivati e trasformati,
in termini di polifenoli, licopene e soprattutto in termini di unit ORAC (la capacit antiossidante
di un alimento contro i radicali liberi), confermando cos la grande valenza antiossidante di un
prodotto innovativo come la bacca di Goji Made in Italy derivante dalla filiera bio delle regioni
del Sud Italia e dei prodotti agroalimentari facenti parte del Paniere dei prodotti al GOJI
ITALIANO. Adesso la volta di una nuova ricerca svolta dalle Universit di Napoli Federico II
Facolt di Farmacia e dallUniversit tedesca Friedrich Schiller di Jena Istituto di
Farmacia. Si scopre cos che il GOJI ITALIANO bio possiede non solo grandi capacit
nutraceutiche e salutistiche dal punto di vista dellalimentazione ma anche caratteristiche e
principi bioattivi funzionali per la cosmetica e la farmacologia derivanti oltre che dai suoi frutti
anche dalle foglie e dai fiori. La ricerca coordinata dal Prof. Martino Forino, ha previsto un
pattern di analisi ed osservazioni di vario tipo, tra cui quelle basate sulla Spettroscopia di
risonanza magnetica nucleare (NMR) un sistema che ha consentito di fugare dubbi e
contraddizioni presenti nella consolidata e a volte datata bibliografia del settore specifico. Gli
eccezionali risultati sono stati da poco pubblicati sulla prestigiosa rivista scientifica
PHYTOCHEMISTRY (NMR-based identification of the major bioactive molecules from an
Italian cultivar of Lycium barbarum ) e dimostrano come il Lycium barbarum coltivato in Italia
possieda importanti molecole in quantit utili alla salute umana, quando opportunamente rese
biodisponibili. In particolare nelle bacche fresche sono stati ritrovati ferulotiramine, lacido
caffeico, lacido idrocinnamico e lacido idrossiferulico, la quercitina, la miricetina e lacido
clorogenico; nei fiori e nelle foglie sono stati ritrovati lacido clorogenico e la rutina, nei fiori la
dicaffeoilspermidina, mentre nelle foglie e negli steli anche ferulotiramine. Tutte molecole con
potere antiossidante ed antinfiammatorio, antibiotico, antiaging e preziose contro la sindrome
metabolica.

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