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Lezione sugli ammortamenti

Ammortamenti
Al tempo 0 si contrae un debito D che si vuole ripagare nel tempo con piccole rate.
L insieme delle rate costituisce una rendita, che si visualizza

Rate R0 R1 R2 Rh Rn

Epoche 0 1 2 h n

Si vuole che la rendita corrisponda perfettamente al debito iniziale, da questo segue:


Condizione (Primaria) di chiusura dell ammortamento

R0 R1 R2 Rh Rn
(D,0)
0 1 2 h n

Cio: VAN=D Ovvero:


D = h Rh(1+i)h.

N.B.: Bisogna ora notare che si assume che ci sia sotto un Interesse Composto con un tasso
periodale i ovviamente 0), che fa evolvere i prezzi. Quindi il debito D produce interessi che
dovranno essere ripagati (pure loro)

A causa di questo si preferisce vedere ciascuna rata come costituita da due parti, C h, e Ih, in modo
che: Rh = Ch + Ih,
dove Ch = Quota capitale e Ih = Quota interessi.
La quota capitale serve a ripagare il debito D (al netto degli interessi), mentre la quota interessi
serve a ripagare (solo) gli interessi prodotti da D.

Con questa visione delle rate si pu dare la:


Condizione (Secondaria) di chiusura dell ammortamento:
D = h=0,,n Ch.

MA: ricordarsi che meglio/ pi importante/. la primaria, e comunque:


D = h Rh(1+i)h = h=0,,n Ch.
Cond. Chiusura: I II
Piano di ammortamento
Quando si decide un piano di ammortamento si decide il numero di rate e la logica (/ metodo / ..) di
pagamento delle rate e/o delle Q. interessi e/o delle Q. capitale. In pratica si decide come devono
essere le Rh, le Ch, e le Ih.

N.B. Visto che Rh = Ch + Ih, basta dire qualcosa su due delle tre cose che la terza
segue di conseguenza; per esempio, basta dire come sono fatte le Ch e le Ih perch da queste due si
ottiene Rh.

Per capire come funzionano le cose utile (praticamente necessario) anche vedere cosa rimane da
pagare ad ogni epoca, cio il debito residuo al tempo h, Dh.

Visto che le quote capitali ripagano il debito si ha che: Dh = k>h Ch.

Anzi si vede che (MA solo se gli interessi sono posticipati): Dh = k>h Ch. = k>h Rh(1+i)kh.
(= somma delle rate ancora da pagare attualizzate fino al tempo h). PERCHE????
per bravi

Formula analoga se gli interessi sono anticipati.

Ovviamente si ha che: 1) D0 = D; 2) Dn = 0 3) Dh+1 = Dh Ch+1. (Pensare perch)

Vale la pena di considerare anche il Debito Estinto al tempo h: Eh = k<h Ch.


Domanda: si pu scrivere Eh come somma di rate?

E facile notare che D = Dh + Eh


(+ o : Dh ed Eh sono uno il complementare dell altro, complemento rispetto al debito
complessivo: D).

E quindi uno dei due lo si pu non considerare


A questo punto, volendo visualizzare le cose in modo simile a quanto fatto per le rendite, si
dovrebbe visualizzare l ammortamento cos

Debito Res. D0 D1 D2 Dh Dn
Q. Capitale C0 C1 C2 Ch Cn
Q. Interesse I0 I1 I2 Ih In
Rate R0 R1 R2 Rh Rn

Epoche 0 1 2 h n

Si preferisce vedere lo schema precedente in verticale:

Tempi Rata Rh Q.Int Ih Q.Cap Ch D.Res. Dh


0 R0 I0 C0 D0
. R1 I1 C1 D1
. . . . .
h Rh Ih Ch Dh
. . . . .
. . . . .
n Rn In Cn Dn=0

In genere: C0=0 (pensare perch, cosa significa, e cosa succederebbe altrimenti)

Osservazioni sulle Quote Interessi


Alcuni casi importanti in generale sugli interessi:
Interessi periodici posticipati, vuol dire che alla fine di ogni periodo si pagano gli interessi maturati
in quel periodo. Segue che Ih = iDh-1.
Interessi periodici anticipati, vuol dire che all inizio di ogni periodo si pagano gli interessi maturati
in quel periodo. Segue che Ih = dDh, dove d il tasso di sconto associato ad i.
Altri casi interessanti sugli interessi:
Interessi in unica soluzione a scadenza,.

Osservazioni sulle Quote Capitale


Alcuni casi importanti in generale sulle quote capitale:
A quota capitale costante, vuol dire che per ogni h, k, Ch = Ck, cio le Ch sono tutte
uguali. Allora Ch/n = D. Perch?
Altri casi interessanti sulle quote capitale:
Quote capitale fissate all inizio (e variabili),

Osservazioni sulle Rate


Alcuni casi importanti in generale sulle Rate:
A rata costante, vuol dire che per ogni h, k, Rh = Rk, cio le Rh sono tutte uguali.
Casi francese e tedesco
N.B.: nel caso tedesco non sempre vero che le Rh sono tutte uguali, dove sono diverse? E perch?
Un caso a parte rappresentato dall

Ammortamento a Quote di Accumulazione (Americano)

In questo ammortamento si contrae un debito D all istante 0 e si decide di restituirlo con questa
tecnica:
a) si restituiscono istante per istante al creditore gli interessi seguendo un tasso (di remunerazione
del debito) i;
b) si mettono da parte, in un fondo di accumulazione (Conto Corrente, fondo di investimento, altro),
delle Quote (dette di accumulazione) Qh di valore costante che si rivalutano secondo un tasso (di
accumulazione) j. All ultimo istante con il montante di queste quote si ripaga il debito iniziale.

In questo tipo di ammortamento si ha che la condizione di chiusura del debito D=Q sn j . Dalla
logica, in particolare dal fatto che il debito non viene ripagato se non alla fine, si ha che in ogni
istante h gli interessi restituiti sono pari a Ih =Di.

In ogni istante, per effettuare i due pagamenti degli interessi e della quota di accumulazione, il
debitore deve quindi disporre di una quantit pari a Rn = Ih + Qh.

In pratica la quota di accumulazione fa le veci della quota capitale, la quantit Rh quelle della rata.

Cosa succede se i=j?


Che differenze ci sono con l ammortamento francese?

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