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SMA
24 SE - 28 SE - 24 SER
MANUALE TECNICO
per installatore e
manutentore
@~~~
37135 Verona (ltaly). . 1
Str priv. Leopoldo BlaSI,
T el. 045/8090111 (30 linee)
Fax 045/8090222
INDICE
Tipologie di caldaie
Miste: 24 SE - 28 SE
Riscaldamento: 24 SER
1. AVVERTENZE 9. MANUTENZIONI
Verifica della pressurizzazione del vaso di espansione
L'installazione della caldaia deve essere eseguita da personale qualificato che deve garantire
il rispetto delle norme vigenti. - svuotate il circuito di riscaldamento come descritto a pag. 34
Fate Vi rilasciare dal personale qualificato che ha effettuato l 'installazione il certificato - controllate che la pressione del vaso di espansione non sia inferiore a l bar.
di conformit. - se la pressione inferiore provvedete alla corretta pressurizzazione
Vi ricordiamo che sono obbligatorie per legge (D.P.R. 412 del 26/8/93):
- l'installazione del termostato ("termostato ambiente") ; Pulizia del bruciatore
-la pulizia della caldaia una volta l'anno;
- il controllo del rendimento della combustione ogni due anni.
Queste operazioni devono essere effettuate da personale qualificato. Vi consigliamo di Il bruciatore del tipo a rampe e multigas non necessita di manutenzioni particolari,
rivolgerVi ad un Centro di Assistenza Autorizzato; gli interventi potranno avvenire anche per la sua pulizia spolveratelo con un pennello in setola.
nell'ambito di un contratto di manutenzione.
La caldaia pu essere utilizzata per il riscaldamento e/o per la fornitura dell'acqua calda
Controllo del condotto di espulsione fumi
(funzionamento sanitario).
E' possibile modificare la massima potenza tarata in fabbrica per adeguarla alle esigenze
dell'impianto senza per questo penalizzare la massima potenza nel funzionamento sanitario. Fate controllare periodicamente (almeno una volta l'anno) da un tecnico qualificato:
Per questa regolazione rivolgeteVi ad un Centro di Assistenza Autorizzato. -l'integrit del condotto di espulsione fumi,
Se la portata del Vostro impianto di acqua sanitaria elevata Vi consigliamo di far installare - del condotto aria
dal Centro di Assistenza Autorizzato l'apposito )imitatore di portata. - la pulizia del venturi
- l'efficienza del circuito di sicurezza fumi .
La documentazione relativa alla caldaia deve essere conservata con cura; in particolare il
"Libretto impianto" dovr essere costantemente aggiornato con tutti gli interventi e le Per queste manutenzioni Vi consigliamo di rivolgerVi ad un Centro Assistenza
rilevazioni effettuate sulla caldaia. Autorizzato.
La caldaia deve essere destinata solo all'uso per il quale stata espressamente prevista.
Inadempienze, manomissioni, inosservanze delle norme tecniche o delle leggi vigenti fanno
decadere la garanzia della caldaia.
2 35
9. MANUTENZIONI 2. GENERALITA'
Svuotamento del circuito sanitario (solo per caldaie miste) Vista d'assieme
-chiudete il rubinetto di ingresso dell'acqua sanitaria (26) posto nella parte inferiore della
caldaia
- aprite i rubinetti dei "servizi"
34 3
l 2. GENERALITA' l
9. MANUTENZIONI
Schema di principio (Caldaia Mista: Riscaldamento+ Acqua sanitaria) Le operazioni di manutenzione devono essere eseguite da personale qualificato. Vi
consigliamo di rivolgerVi ad un Centro di Assistenza Autorizzato.
Pannello frontale
Pannelli laterali
Legenda a pagina 6
4 33
8. TRASFORMAZIONE GAS 2. GENERALITA'
Le operazioni di adattamento della caldaia al tipo di gas disponibile devono essere Schema di principio (Caldaia Riscaldamento)
eseguite da un Centro di Assistenza Autorizzato
Utilizzare per l'adattamento solamente l'apposito kit originale.
Per istruzioni pi dettagliate consultate il foglio di istruzioni allegato al kit. 31
29
-spostate il micro interruttore 2 in
OFF per il gas Butano e Propano,
in ON per il gas Metano
27
26
32 5
2. GENERALITA' 7. VERIFICA REGOLAZIONE GAS
Tab. 4
6 31
7. VERIFICA REGOLAZIONE GAS 2. GENERALITA'
( l
o
( l
o
o 6
Caldaia Mista
caldaia mista caldaia riscaldamento
30 7
3. CARATTERISTICHE 7. VERIFICA REGOLAZIONE GAS
Dati tecnici mod. 24 SE - 24 SER G 20 p.c.i. 35,9 MJ/m3
G 30 p.c.i. 45,6 MJ/kg Regolazione dell'accensione del bruciatore
Caratteristiche generali G 31 p.c.i. 46,4 MJ/kg
Portata termica nominale kW 26,6 l mbar corrisponde a circa l O mm H,O Verificate che l'accensione del bruciatore avvenga in modo uniforme ed eventualmente
tarate il livello dell'accensione.
Portata termica minima kW 11 ,0 Pressioni di alimentazione gas
Potenza utile nominale kW 24,0 Gas min. nom. max.
Per effettuare la taratura procedete come segue:
Potenza utile minima kW 9,3 Metano Pa 1500 2000 2500
G20 mbar 15 20 25
-spostate il micro-interruttore 3 in posizione OFF
Butano Pa 2000 2900 3500
Riscaldamento -agite sul potenziometro (B) con un cacciavite appropriato fino ad ottenere una accensione
G30 mbar 20 29 35
Temperatura massima o c 90 corretta secondo i dati riportati nella tabella
Propano Pa 2500 3700 4500
Temperatura minima o c 35 G31 mbar 25 37 45
Pressione massima kPa 300
bar 3
Ugelli
Pressione minima kPa 30
Metano 020 125
bar 0,3
Prevalenza disponibile Pa 26 Butano G30 75
(a 1.000 Vh) bar 0,26 Propano G31 75
Dati elettrici
Tensione v- 220-240
Sanitario (solo mod. 24 SE)
Frequenza Hz 50
Temperatura massima oc 55
Potenza assorbita w 170
Temperatura minima oc 37
Pressione massima .kPa 1000
bar 10
Pressione minima kPa 30 Progettazione camino (*)
bar 0,3 Portata termica nominale kW 26,6
Pressione gas di accensione
Portata massima l/mi n 13,3 Temperatura dei fumi o c 125
(t.T- 25 K)
Portata di massa dei fumi kg/h 70
Portata minima l/mi n 2,5
Metano G20 Pa 400
(*) Valori riferiti alle prove con camino di 0,5 m
mbar 4,0
8 29
7. VERIFICA REGOLAZIONE GAS 3. CARATTERISTICHE
Solo per le caldaie riscaldamento Dati tecnici mod. 28 SE G 20 p.c.i. 35,9 MJ/m3
G 30 p.c.i. 45,6 MJ/kg
Caratteristiche 2enerali G 31 p.c.i. 46,4 MJ/kg
Portata termica nominale kW 31,1 l mbar corrisponde a circa l O mm H20
Temperatura massima o c 55
Frequenza Hz 50
- verificate che il valore rilevato corrisponda Potenza assorbita w 170
Temperatura minima o c 37
a quelli riportati nelle tabelle a pagina pre-
cedente Pressione massima kPa 1000
bar IO
Pressione minima kPa 30 Progettazione camino (*)
-per effettuare la regolazione agite sulla vite
bar 0,3 Portata termica nominale kW 31,1
di plastica (C) Portata massima 1/min 16,0
(t. T - 25 K)
Temperatura dei fumi o c 120
Portata di massa dei fumi kglh 80
Portata minima l/m in 2,5
(*)Valori riferiti alle prove con camino di 0,5 m
- sconnettete il filo di alimentazione (A) dell'operatore modulante della valvola gas
At~enzione: non fate toccare al connettore parti metalliche Portata gas nominale
Altre caratteristiche
MetanoG20 m 3/h 3,29
Altezza mm 800
- qmtrollate che i valori della portata e della pressione minima corrispondano a queiii Butano G30 kg/h 2,45
Larghezza mm 500
indicati in tab. l e tab. 2 di pag. 31 Propano G31 kg/h 2,41
i"
Profondit mm 350
Portata gas minima
Peso kg 49
- per la regolazione della pressione e della portata agite sulla vite di ottone (C) Metano G20 m3/h 1,37
Butano G30 kg/h 1,02
- ricollegate il filo di alimentazione Propano G31 kg/h 1,00
28 9
3. CARATTERISTICHE 7. VERIFICA REGOLAZIONE GAS
v
"""' i?' " ........_ La caldaia dotata di un by-pass automatico
(23) che opera da protezione dello -verificate che il valore di pressione del
'
""" """
0,25
gas coincida con i dati delle tabelle sotto
Clrcol~e dlaerie scambiatore primario. .
........_
"""
0,20 o
lO 27
7. VERIFICA REGOLAZIONE GAS 4. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DELLA CALDAIA
Le operazioni descritte in questo capitolo devono essere eseguite solamente da Selezione del funzionamento
personale qualificato; Vi consigliamo di rivolgerVi ad un Centro Assistenza
Autorizzato. Agendo sul commutatore di funzione (34) possibile utilizzare le differenti modalit di
funzionamento della caldaia:
Attenzione: dopo ogni misurazione della pressione del gas, richiudere bene le prese di
pressione utilizzate.
Caldaia mista
Attenzione: la scheda elettronica di regolazione alimentata elettricamente; durante le
operazioni di regolazione non toccate assolutamente alcuna parte elettrica.
- spegnete la caldaia ( l ( l
o
- ribaltate il pannellino della carrozzeria
o
o- o-
- togliete il pannello frontale della carrozzeria come descritto al capitolo 9
- togliete il pannello laterale della carrozzeria come descritto al capitolo 9 riscaldamento e/o sanitario con solo sanitario
precedenza d'uso al sanitario
Caldaia riscaldamento
-togliete le due viti (A) e ribaltate il
pannello comandi
( l
6 o
- allentate la vite della presa pressione
iJlgresso gas ( 15) e misurate con un
manometro la pressione di alimentazione solo riscaldamento
del gas
- onfrontate il valore rilevato con quelli
riportati a pag. 8 e 9
Riscaldamento
Attenzione: dopo aver effettuato la
misurazione richiudete bene la presa di
pressione (15) Il circolatore funziona secondo la logica selezionata (vedi pag. 19)
La valvola a tre vie (14) (non presente nelle caldaie riscaldamento) permette la
circolazione dell'acqua verso il circuito dei radiatori. Durante il funzionamento in
"riscaldamento" l'otturatore chiude il circuito sanitario.
26 11
4. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DELLA CALDAIA 6. PREPARAZIONE AL SERVIZIO
Ad una richiesta di calore segue un comando elettrico al dispositivo di accensione che -Nel caso sia necessario sfiatare l'aria nel circolatore procedete come segue:
avvia il ventilatore (3) ed esegue il ciclo di accensione con l' accensione del bruciatore
ed il successivo costante controllo della presenza della fiamma. - togliete il pannello frontale della carrozzeria come descritto al capitolo 9
In caso di mancata accensione o di uno spegnimento anomalo del bruciatore, il
dispositivo di accensione si blocca interrompendo l'afflusso del gas e accendendo la
lampada di segnalazione blocco (35). In questo caso per sbloccare il dispositivo di
togliete le due viti (A) e ribaltate
accensione agire sul pulsante di ripristino (36).
il pannello comandi
La temperatura del circuito riscaldamento, rilevata dalla sonda NTC (13) viene
comparata con il valore impostato sul regolatore di temperatura riscaldamento (32)
ed in automatico viene regolata la fiamma al bruciatore.
Sanitario (solo caldaia mista) - allentate il tappo dr sfiato del circolatore (l 0).
Pu essere necessario ripetere pi volte questa
operazione.
Qualunque sia la posizione del commutatore di funzione (34) aprendo un rubinetto
Se il circolatore bloccato, allentate completa-
dell'acqua calda la valvola a tre vie idraulica (14) chiude il circuito di riscaldamento.
mente il tappo (lO) e tiratelo verso di voi sino
a quando il rotore non si aggancia. A questo
In relazione alla portata d'acqua prelevata ed alla regolazione della temperatura
punto ruotate il rotore nel senso indicato dalla
dell'acqua calda sanitaria, la caldaia regola automaticamente la potenza termica in
freccia apposta sulla targhetta.
modo da mantenere costante la temperatura dell'acqua al valore desiderato; purch la
potenza termica richiesta non sia superiore a quella nominale fornita dalla caldaia.
Dopo aver preparato la caldaia per il servizio come sopra descritto, illustrate ali 'utente
il corretto uso della caldaia come indicato nel "Manuale utente".
12 25
6. PREPARAZIONE AL SERVIZIO 5. INSTALLAZIONE
- aprite lentamente il rubinetto entrata acqua della caldaia (26) In caso di utilizzo del GPL devono essere seguite tutte le normative relative all'utilizzo di
-nelle caldaie Miste sfiatate le tubazioni deli' impianto deli' acqua calda sanitaria aprendo questo tipo di gas e le prescrizioni delle societ distributrici.
i rubinetti de li ' impianto idraulico; fate scorrere l'acqua e poi richiudeteli
Per i collegamenti elettrici vedere pag. 17
Attenzione:
- la caldaia deve essere obbligatoria-
- allentate il tappo della valvola di sfiato mente collegata al circuito di terra del-
automatico (9) posto nella parte superiore l'impianto elettrico mediante apposito
della caldaia (la valvola accessibile an- morsetto;
che senza aprire la caldaia) - in prossimit della caldaia deve essere
obbligatoriamente installato un inter-
ruttore onnipolare con distanza di aper-
tura dei contatti di almeno 3 mm.
La caldaia deve scaricare i prodotti della combustione (fumi) direttamente ali 'esterno o in
una canna fumaria singola o ad uso collettivo, purch progettata a tale scopo.
Lo scarico dei prodotti della combustione (fumi) deve essere realizzato utilizzando
- aprite lentamente il rubinetto di
riempimento (27) del circuito di ri- esclusivamente i kit di espulsione fumi Biasi che fanno parte integrante della caldaia.
scaldamento
La valvola di sicurezza deve essere collegata ad un idoneo condotto di scarico per evitare
allagamenti in caso di suo intervento.
24 13
5. INSTALLAZIONE 6. PREPARAZIONE AL SERVIZIO
Precauzioni Attenzione: per dare validit alla garanzia la prima accensione deve
essere eseguita da un Centro Assistenza Autorizzato
Per l'installazione atteneteVi alle seguenti prescrizioni:
Per garantire la sicurezza ed il buon funzionamento della caldaia verificate che:
-la caldaia sia adatta al tipo di gas distribuito (vedere l'etichetta all'interno del pannellino
della caldaia). Per l'eventuale trasformazione del gas fate riferimento al capitolo "Trasfor-
- la caldaia deve essere fissata ad una mazione gas" a pag. 32
parete resistente; - le caratteristiche della rete di alimentazione elettrica, di quella idrica e del gas siano
corrispondenti a quelli di targa (vedere i dati a pag. 8 e 9)
- la taratura del gas al bruciatore sia corrispondente alle tabelle riportate al capitolo
"Verifica regolazione gas". Per l'eventuale taratura fate riferimento al capitolo "Verifica
regolazione gas".
-l'evacuazione dei 'fumi avvenga in modo corretto secondo quanto stabilito dalle norme
vigenti
- nell'installazione vanno rispettate le normative sulle misure del condotto di evacuazio- -siano garantite le condizioni per l'aerazione e le normali manutenzioni nel caso in cui la
ne; caldaia venga installata dentro o fra dei mobili.
- per consentire le operazioni di manutenzione non ponete, frontalmente alla caldaia, Prima di eseguire le operazioni descritte nel seguito accertateVi che il commutatore di
ostacoli non rimovibili; funzione (34) sia sulla posizione "O" e scollegate la caldaia dalla rete elettrica agendo
sull'interruttore onnipolare.
- nel caso di inserimento della caldaia in un mobile, riparo o nicchia:
a) l'ostacolo posto frontalmente alla caldaia (ad es. la porta del mobile) deve essere posto Verifica alimentazione gas
in maniera tale da consentire la circolazione dell'aria, ,
b) la parte superiore della caldaia deve essere libera da ostacoli;
-se la caldaia viene installata all'esterno: -aprite il rubinetto gas del contatore e quello [\
a) provvedete alla costruzione di un riparo per proteggerla dagli agenti atmosferici, della caldaia (25) Ici
R
Posizione
b) provvedete ad aggiungere un antigelo specifico nel circuito di riscaldamento; rubinetto GAS u
Vi consigliamo inoltre di montare lo specifico kit antigelo. aperto
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o
Posizione '-r---/
- richiudete il rubinetto gas della caldaia (25) e
rubinetto GAS
quello del contatore
chiuso
14 23
5. INSTALLAZIONE 5. INSTALLAZIONE
Schema elettrico - prima di installare la caldaia su un vecchio impianto di riscaldamento, eseguite una
accurata pulizia dell'impianto per asportare i residui fangosi.
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E' consigliabile dotare l'impianto di un filtro di decantazione o utilizzare un prodotto per
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;:: il condizionamento dell 'acqua in esso circolante. Quest'ultima soluzione, oltre a ripulire
NO l'impianto, ha una azione anticorrosiva favorendo la formazione di una pellicola protettiva
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sulle superfici metalliche e neutralizza i gas disciolti nell'acqua.
Posizionate in modo corretto la dima sul muro; per gli ingombri vedi pag. 21.
Attenzione: prima di eseguire il montaggio della dima, verificate che siano rispettate le
normative relative alle misure di installazione del condotto di espulsione fumi (consultate
il foglio di istruzioni fornito insieme al kit espulsione fumi).
Dopo aver montato la dima ed aver realizzato l'impianto idraulico, eseguite la prova di
Circuito elettronico di accensione e
tenuta dell'impianto di alimentazione del gas.
controllo fiamma Attenzione: la prova deve essere effettuata prima di montare la caldaia.
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o Attenzione: serrate bene i raccordi idraulici e del gas;
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1- i;l u:51 6 - collegate lo scarico della valvola di sicurezza (28) al sistema di scarico dell'acqua.
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Attenzione: l collegamenti rappresentati da una linea tratteggiata non devono essere considerati per
le caldaie Riscaldamento
22 15
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5. INSTALLAZIONE 5. INSTALLAZIONE
Installazione del condotto di espulsione fumi Dimensioni (tutte le misure sono in mm.)
Per l'installazione del condotto consultate il foglio illustrativo fornito insieme al kit.
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kit l- Espulsione coassiale fumi a parete ed eventuali prolunghe 0 60/ 100 mm.
Questo kit permette di eseguire lo scarico verso tutti e quattro i lati della caldaia.
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(*) Optional
16 21
5. INSTALLAZIONE 5. INSTALLAZIONE
La caldaia predisposta per una frequenza di accensione del bruciatore in funzione Collegamento alla rete di alimentazione elettrica
riscaldamento, al minimo della sua potenza, ogni 3 minuti. Attenzione:
a) per il collegamento elettrico della caldaia utilizzate conduttori elettrici a norma con
sezione maggiore di 0,75 mm 2
b) la lunghezza del cavo deve essere tale da consentire il ribaltamento del pannello
comandi
Portando in OFF il micro inter-
ruttore 4 della scheda di
regolazione, la funzione viene
disattivata.
Per accedere alla morsettiera ribaltate il pannellino della carrozzeria e togliete il pannello
frontale della carrozzeria.
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5. INSTALLAZIONE 5. INSTALLAZIONE
Il termostato ambiente va collegato alla morsettiera che si trova a lato del pannello Quando la caldaia funziona in riscaldamento, sono selezionabili tre modi di funzionamento
comandi. del circolatore tramite una connessione a ponticello presente sulla morsettiera della scheda
di regolazione. La caldaia predisposta con il ponticello in P2.
Effettuate il collegamento del termostato ambiente seguendo, a seconda del termosta-
to usato, uno degli schemi sotto riportati:
Il G~
Per accedere alla scheda svitate
le viti (A) e togliete il
pannellino (B).
-
~
..---, -..........
..---, ....--.,
N N
____..l
Ponticello in Pl: il circolatore in
L l L l marcia solamente quando si ha ri-
chiesta di potenza, cio quando
acceso il bruciatore principale.
Termostato a due fili Termostato a due fili con orologio
Ponticello in P2: il circolatore in
marcia sotto controllo del termostato
ambiente.
18 19