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Lesperienza caunense di S.E.

Francesco Fransoni (1886-1974)


brevissima rassegna di materiale lituano disponibile in rete

LINIZIO DEL MANDATO

Kaunas, 9 novembre 1935

Il picchetto donore saluta lincaricato


straordinario e ministro plenipotenziario per
la Lituania, Francesco Fransoni, alluscita del
Palazzo Presidenziale della Repubblica di
Lituania dopo la consegna delle lettere
credenziali.

Fonte: http://diplomatiniskaunas.lt/straipsnis2-2/02_cdm_g_138583/

LAMBASCIATA DI ITALIA IN KAUNAS NEL PERIODO TRA LE DUE GUERRE

Fonte: http://diplomatiniskaunas.lt/

La Sede della delegazione italiana, sita in Vydno alja 11-13. Ledificio fu sede dellAmbasciata
Italiana negli anni 1927-1940 ed era di propriet delluomo daffari Romanas Polovinskis, proprieta-
rio della societ edile Mras. Questi attorno al 1925 intese utilizzare il lotto di terreno di 1.465 m2
per imponenti lavori di costruzione, prevedendo tre tappe. La prima tappa, realizzata negli anni
1925-1927, prevedeva la costruzione di un edificio, progettato dallingegner Antanas Breimeris, gi
in partenza destinato alla rappresentanza italiana. Il progetto prevedeva due appartamenti, uno per
piano, composti da quattro locali. LAmbasciata Italiana desiderava un ampio piazzale di fronte,
pertanto il grandioso piano edilizio del proprietario del terreno fu accantonato per venire incontro ai
desideri del redditizio affittuario. Nel 1936 allestremit del lotto di terreno fu unito alledificio esi-
stente un annesso su due piani (il No. 11 di Vydno alja), progettato dallingegner Bronius Vakelis
su indicazioni dellAmbasciata. Ledificio annesso doveva essere destinato ai ricevimenti. Al primo
piano era collocata una sala [con cinematografo; Nota mia] con una grande terrazza coperta, sopra
lautorimessa ed una spaziosa cucina, dalla quale un apposito montacarichi consentiva il trasporto di
piatti e stoviglie. Per conservare vini e altri prodotti di qualit fu realizzata una cantina. Non furono
particolarmente curati gli esterni delledificio annesso, la precedente palazzina rimase la parte pi
importante della sede di rappresentanza. Lultimo piano, realizzato a mansarda con tetto trapezoidale
e falde triangolari, il portico aperto delimitato da colonne ed il balcone al piano nobile conferivano
laspetto di una villa di campagna, architettonicamente appropriato al contesto naturale in prossimit
del querceto di uolnas.
Nel 1941 ledificio dellambasciata divent la sede del Fronte attivista antisovietico di Lituania
(LAF). Durante lepoca sovietica fu utilizzato da vari enti. Dopo la riconquista dellindipendenza
ledificio rimasto senza proprietari, vuoto e abbandonato [visitato da me in alcune occasioni,
lultima con S.E. Taliani de Marchio gravemente danneggiato, pur non essendo pericolante;
allinterno sono ancora visibili alcune decorazioni di gusto fascista, ma lunica stanza agibile al
pian terreno e tenuta in affitto dal Club dei motociclisti lituani; Nota mia]. A Kaunas solo Lettonia,
Italia e Vaticano avevano una rappresentanza diplomatica stabile. Ledificio lettone andato
distrutto.

Fonte :
Kaunas 1918-2015
Architektros gidas
RASSEGNA STAMPA DI ATTIVIT

Grande attenzione da par-


te del pubblico riscosse la
mostra del paesaggio ita-
liano contemporaneo dalla
societ [Lituani-Italiani]
(presidentessa J. Tbelie-
n), che fu inaugurata nel
1938 e rimase aperta dal 2
al 20 febbraio nei locali
del Museo della cultura
Vtauto Ddiojo.
Allapertura della mostra
parteciparono il Presiden-
te della Repubblica litua-
na, Antanas Smetonas,
ministri, il corpo di diplomatici stranieri rappresentanti della cultura e dellarte. La rivista
governativa non ufficiale del tempo, il Lietuvos aidas [LEco di Lituania] cit dal discorso
dellincaricato italiano F. Fransoni: La mostra di arte italiana allestita con due finalit: si vuole far
conoscere alla Lituania larte italiana e allo stesso tempo con questa mostra si desidera continuare i
rapporti culturali delle due nazioni, che da tempo gi sono stati allacciati. Inoltre fu pubblicato a
Roma un catalogo, dove era indicato che la mostra era stata realizzata in collaborazione con tre
ministeri italiani: quello dellIstruzione pubblica, degli Esteri e per la Cultura popolare. Il museo in
quelloccasione acquist due quadri di pittori italiani tra i quasi centocinquanta esposti.

Fonte: Usienio valstybi diplomatinis korpusas Kauno kultriniame gyvenime 1923-1940 metais
di Asta Petraityt

APERTA LA MOSTRA
DARTE DI A. VARNAS.
Il 23 febbraio presso
il Museo della cultura
Vtauto Ddiojo
stata inaugurata la
mostra per lanniver-
sario di Adomas Var-
nas. Si tratta della
stessa mostra di Joni-
kis, trasferita a Kau-
nas ed ampliata, che
era stata organizzata a Jonikis per celebrare solennemente lanniversario dei trenta anni di carriera
di Adomas Varnas. Hanno presenziato allapertura della mostra il Presidente della Repubblica litua-
na, Antanas Smetonas, il ministro Staniauskis, quale sostituto del premier, il gen. di brigata St.
Dirmantas ministro della Difesa, il ministro dellistruzione J. Tonknas, il ministro della Giustizia St.
ilingas, il ministro dellagricoltura Putvinskis, il ministro italiano per la Lituania Fransoni, il min.
incaricato della Cecoslovacchia Skalickis, il sottosegretario Masilinas, molti artisti ed ospiti in
generale. A inaugurare la mostra stato il ministro dellistruzione prof. J. Tonknas. Nella mostra
sono esposte circa 500 opere di vario genere.

Fonte: Karys, 3 marzo 1938


Ricevimento per il ventennale dellindipendenza lituana con il corpo diplomatico straniero. Presente
lambasciatore italiano Francesco Fransoni.
Fonte: 1939: The Year that Changed Everything in Lithuania's History
di arnas Liekis

NOTIZIA DI FINE MANDATO

Nuovo rappresentante dItalia per la Lituania


Lattuale incaricato straordinario e ministro plenipotenziario
dItalia per la Lituania destinato ad altra sede. Al suo posto
inviato da Roma il barone Giovanni di Giura.

Fonte: Lietuvos Aidas, 6 settembre 1938

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