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25 X 2017 La persona e il Tu reciproco nella Trinit secondo Rahner

K. Rahner, La Trinit, Brescia 2008, pp. 19-25; 97-110.


D. Kowalczyk, La personalit in Dio, Roma 1999, pp. 161-169.

1. Questo mistero [trinitario] non rimasto universalmente solo un mistero della teologia
astratta, bens esso ha dato anche una mistica trinitaria. Hai conosciuto qualche mistica
trinitaria che ti diventata vicina?

2. I cristiani, nonostante la loro esatta professione della Trinit, siano quasi solo dei
monoteisti nella pratica della loro vita religiosa. Come comprendi questa affermazione?
Sei daccordo con essa? Come questo monoteismo si esprime secondo Rahner nella
dottrina di incarnazione e nella dottrina di grazia?

3. Cosa ci vuol dire Rahner sulle nostre relazioni con Dio e sulle relazioni in Dio usando il
concetto di auto-comunicazione? Chi si auto-comunica?

4. Il concetto di persona adatto ad esprimere convenientemente la realt intesa nel contesto


della dottrina trinitaria?. Come risponde Rahner a questa domanda? Che ne pensi?

5. Appartiene il concetto di persona al dogma trinitario?

6. Cosa vuol dire la formula tradizionale: In Dio ci sono 2 processioni, 4 relazioni, 3 persone,
1 natura?

7. Come comprendere la frase di Rahner: Quando si dice: in Dio ci sono tre persone, allora si
generalizza e si addiziona ci che propriamente non si pu addizionare?

8. La dottrina trinitaria e il concetto moderno di persona secondo Rahner. Quante coscienze


in Dio?

9. Come valutare la proposta di Rahner di dire che lunico Dio sussiste in tre distinti modi di
sussistenza? Come vedi tale proposta nella prospettiva del pregare?

10. Cosa vuol dire Rahner quando afferma che non c propriamente un amore reciproco tra
Padre e Figlio (che presuppone due atti) o che non c allinterno della Trinit un tu
reciproco?

11. Come Rahner comprende laffermazione: Dio amore?

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