Il razionalismo è un indirizzo della filosofia moderna che considera la
ragione fondamento del vero conoscere, in quanto essa possiede e trae dalla sua interiorità i princìpi, cioè le idee innate o a priori (non derivate dalle sensazioni, ma dalla propria mente) da cui è possibile ricavare la spiegazione razionale della realtà, indipendentemente dall'esperienza sensibile. Esso prende perciò a modello il metodo matematico fondato sull'intuizione e sulla deduzione. Infatti, come la matematica si avvale della apprensione diretta di princìpi certi e di postulati evidenti (Es: 2+2=4, in un cerchio i raggi sono tutti uguali, che la linea retta è la più breve tra 2 punti, ecc..) e da questi premessi fa derivare conseguenze ugualmente certe (la soluzione di problemi e la dimostrazione di teoremi), così la ragione intuisce immediatamente le verità fondamentali (le idee innate) e da queste deduce altre verità e costruisce così la scienza.
EMPIRISMO
L'empirismo è un indirizzo del pensiero moderno che si sviluppa
parallelamente al razionalismo. La sua patria naturale è l'Inghilterra che, già nei secoli precedenti, aveva mostrato un vivo interesse per le cose della natura ed aveva indicato nella sensazione lo strumento più idoneo per la conoscenza della realtà. L'empirismo perciò considera come fonte del conoscere l'esperienza sensibile, e di conseguenza, rifiuta dinamismo, tanto quello attuale, quanto quello virtuale: l'idea così non è un principio innato, tratto dalla propria interiorità, ma semplicemente una rappresentazione che proviene dall'esterno, un'immagine delle cose naturali. C'è quindi un diverso, anzi opposto, orientamento tra razionalismo ed empirismo. Il primo si ripiega sull'interiore, mondo spirituale dell'uomo e, ponendo nella ragione il fondamento della coscienza e della morale, segue il metodo deduttivo-matematico; il secondo invece si rivolge alle cose esterne, che osserva e sperimenta e, indicando nei sensi il presupposto del conoscere e dell'agire, accetta il metodo induttivo-sperimentale.
Perché l'empirismo prende piede in Inghilterra?
L'empirismo è l'indirizzo filosofico più confacente alla mentalità
inglese, pratica e positiva, che si è formata e sviluppata nel corso dei secoli per una serie di particolari circostanze, come le condizioni ambientali, la posizione geografica e le attività economiche, commerciali e industriali. Il popolo anglosassone, circondato dalle acque e separato dal resto del mondo, ha dovuto provvedere a superare l'isolamento rivolgendosi al mare; inoltre, abitando una terra in gran parte brulla e sterile, e poco adatta all'agricoltura, è stato costretto a procurarsi in altro modo i mezzi di sostentamento dedicandosi all'industria e al commercio. Tutto questo ha irrobustito il carattere inglese e, se ne ha frenato gli slanci, lo ha reso però più attento alle cose concrete, e ne ha accentuato il senso pratico: la sua grandezza passata lo dimostra ampiamente.