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SCIENZIATI SCOPRONO MISTERIOSA

“VIBRAZIONE” A 438 HZ NEL SARCOFAGO


SITUATO NELLA CAMERA DEL RE NELLA
GRANDE PIRAMIDE D’EGITTO
written by Segnidalcielo 24/01/2018

Il musicista Paul Horn ha scoperto, insieme ad alcuni scienziati, una strana risonanza a 438

Hz causata dal sarcofago in granito situato nella Camera del Re nella Grande Piramide

d’Egitto. Diversi ingegneri hanno determinato che la camera, il sarcofago e diversi punti

della piramide hanno proprietà matematicamente perfette per originare un’acustica molto

speciale. Ciò indicherebbe che gli egiziani avevano un’enorme conoscenza della musica e

delle frequenze. Sono stati anche scoperti cristalli di quarzo all’interno della pietra che si

trova nella piramide, che emana un campo elettromagnetico a bassa intensità.


Gli egiziani usavano le frequenze per influenzare le persone che entravano nella piramide?

La frequenza dei 438 Hz veniva utilizzata nell’antichità come mezzo per indurre uno stato

meditativo, ma storicamente impiegata in alcuni teatri e corti europee, che fissa la

centrale a 432 Hz come accordatura aurea o scientifica. Alcuni ricercatori sono convinti

che questo tipo di vibrazione contribuisce all’pertura di Portali Dimensionali o Stargate.

LE QUATTRO FREQUENZE FONDAMENTALI DI OSCILLAZIONE UNIVERSALE

Le frequenze tra i 432 e 440 Hz, quindi compresa la frequenza dei 438 Hz, sono parte delle

quattro frequenze di oscillazione universale, connesse armonicamente ai toni di risonanza

della Grande Piramide di Giza e le basi del DNA. Infatti 438 Hz potrebbero contribuire
all’apertura dei famosi e piccoli Portali chiamati Ringole. I Ringole si manifestano a livello

del DNA creando l’apertura di un portale dimensionale che avviene anche durante la fase

di meditazione.

Quindi, la Grande Piramide di Giza è stata costruita pensando al Principio dell’Allineamento

Armonico! E le sue frequenze sono sub-soniche, fino a ½ hertz. Non c’è dubbio nella mia

mente come ciò potrebbe servire per accoppiare armonicamente la piramide con la colla

sonora dell’Universo e della Terra. Le frequenze specifiche sono relative al corpo

coinvolto. Solo il Principio dell’Allineamento Armonico è assoluto in tutto l’Universo. Ma le

vibrazioni sonore registrate nei luoghi sacri come ad esempio a Stonehenge, oppure nella

Piramide del Sole in Bosnia o nelle Piramidi in Egitto e in Sud America, sono accordate

armonicamente con la risonanza della Terra, un fatto apparentemente intrinseco alla

saggezza antica in una diversità di culture.


Come i suoni dei flauti sacri dell’Oregon, queste sono le frequenze responsabili dei Quattro

Percorsi per la Luce e la Verità e sono le forze guida per tutto ciò che abbiamo studiato e

sperimentato. Queste si manifestano nel Reame Fisico come le quattro forze in natura, le

quattro stagioni, i quattro campi energetici e gli elementi antichi, le quattro funzioni

filosofiche, le quattro nobili verità, hanno tutte la loro origine nelle Quattro frequenze di

Dio

MESSICO, RICERCATORI SCOPRONO LA


“MAPPA ANTICA DELL’UNIVERSO” NEL SITO
ARCHEOLOGICO DI NAHUALAC
written by Segnidalcielo 05/01/2018

La località di Nahualac si trova alle pendici del famoso vulcano di Iztaccihuatl vicino al

grande Popocatepetl, ad un’altitudine di quasi 13.000 piedi (3900 metri slm), dove i

ricercatori hanno portato alla luce un antico modello in miniatura dell’Universo all’interno

di un piccolo laghetto. L’effetto ottico creato dal santuario nell’acqua “suggerisce che il

luogo è la rappresentazione di un tempo e di uno spazio primitivi, un modello in miniatura

dell’Universo”, come comunicato dall’INAH (National Institute of Anthropology and

History).
L’esistenza di un tetzacualco (un santuario) nel mezzo di uno stagno naturale e l’effetto

ottico che si verifica nell’acqua, suggerisce che stiamo guardando un modello in miniatura

dell’universo. Inoltre, i rapporti suggeriscono che i ricercatori dell’Istituto nazionale di

antropologia (INAH) hanno anche scoperto una serie di pezzi decorativi associati al dio

della pioggia Tlaloc.


Il sito noto come Nahualac potrebbe essere stato creato appositamente per dare questa

impressione. “L’intenzione che l’acqua circonda specifici elementi architettonici rituali

sembra essere stata una parte importante del pensiero mesoamericano.” Questo è ciò che

l’archeologa Iris del Rocío Hernández, della Società di Archeologia Subaquatica (SAS)

dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia, ha dichiarazto al quotidiano Mirror.


I ricercatori
I resti di un’antica sono convinti
pietra ‘tetzacualco’ sempre
sono stati di esperti
trovati da più che il sito –e noto
all’interno come
al centro “Nahualac” – possa essere
di uno
stagno naturale (visto
stato nell’immagine
creato come unsopra)
modosottoper
il vulcano
emulareIztaccihuatl
questainconcezione
Messico, ad dell’Universo.
un’altitudine di quasi 13.000 piedi (3900 metri). Immagine di credito: Isaac G-mez, Nahualac
L’archeologo Hernández Bautista. rede che ci fosse un controllo rituale dell’acqua dalle
Archaeological Project, SAS-INAH
sorgenti vicine utilizzate per irrigare il laghetto, con l’obiettivo di provocare un effetto

visivo in cui sembra che la struttura e i tumuli di pietra galleggiavano sullo specchio

d’acqua, che a sua volta riflette il passaggio circostante . “Si possono vedere gli angoli e

gli schizzi delle pareti, così come alcuni cumuli di pietre che lo circondano”, ha detto

Bautista.
“Questi effetti visivi, oltre alle caratteristiche degli elementi che compongono il sito e il
rapporto che hanno tra di loro, suggeriscono che Nahualac potrebbe rappresentare un

microcosmo che evoca le acque primitive e l’inizio del mitico spazio-tempo”, ha spiegato

l’archeologa Iris del Rocío Hernández.

Alcuni miti della creazione mesoamericana sostengono che il mostro terrestre Cipactli

galleggiò sulle acque primitive e poi si spaccò in due, creando i cieli e la terra. La laguna di

Nahualac potrebbe emulare quell’idea.

MISTERIOSA “MAPPA SEGRETA


DELL’ANTARTIDE” RIVELA LE COORDINATE
PER RAGGIUNGERE LA ‘TERRA CAVA’
written by Segnidalcielo 07/12/2017
L’Antartide e tutti i misteri che la circondano, dalle basi segrete al presunto ingresso in un

mondo interiore, hanno sempre affascinato l’umanità. Il giornalista e investigatore russo

Nikolai Subbotin analizza i documenti del KGB della cartella “Orion” sulle attività dei nazisti

in Antartide prima e durante la seconda guerra mondiale.


Di seguito è riportato un estratto tradotto da diversi rapporti su questo argomento:

Questa mappa ci mostra il continente principale di questo emisfero, chiamato Asgard. Nel

continente di Asgard, nel centro, si trova la città di Aesir. In basso a sinistra, possiamo

vedere chiaramente Neu Schwabenland con la capitale Neu Berlin.


Altra mappa, mostrata di eguito, ci mostra il continente principale di questo emisfero

chiamato Liberia. Nel centro, a destra, ci sono le isole di Fera. Sotto è la città di Shambala

(città degli dei).


I monaci tibetani continuano a dire che la città di Shambala esiste davvero, ma non sulla

superficie del nostro pianeta, ma all’interno del pianeta. Quindi qui è confermato dalla

mappa che Shambala è una vera città all’interno della terra, sotto la crosta tererstre.

Questa parte della mappa di Reichsdeutschen, descrive una traiettoria subacquea che

include una mappa dettagliata con le istruzioni su come immergersi e raggiungere il

mondo interno di Agharta usando una nave sottomarina.


La seguente prova dell’esistenza di una terra interiore è in una lettera di Karl Unger,

membro dell’equipaggio dell’U-209.

“CARO VECCHIO COMPAGNO, QUESTO MESSAGGIO SARÀ UNA


SORPRESA PER TE. LO HA FATTO IL SOTTOMARINO 209. LA TERRA È
VUOTA. DR. HAUSHOFER E HESS, AVEVANO RAGIONE. L’INTERA
SQUADRA STA BENE, MA NON POSSONO TORNARE. NON SIAMO
PRIGIONIERI. SONO SICURO CHE QUESTO MESSAGGIO VERRÀ DA TE, È
L’ULTIMA CONNESSIONE CON L’U-209. CI INCONTREREMO DI NUOVO
COMPAGNO. SONO PREOCCUPATO PER COLORO CHE HANNO PASSATO
LA VITA SULLA SUPERFICIE DELLA TERRA DA QUANDO IL FUHRER È
PARTITO. DIO BENEDICA SEMPRE LA NOSTRA GERMANIA.
CORDIALMENTE, CHARLES UNGER “
Finora, sembra che abbiano trovato l’ingresso nella terra interiore. Inoltre, nel 1937-1938,

una task force di spedizione segreta nazista che era diretta dal capitano Ritscher, atterrò
vicino alla terra della Regina Maud e vi stabilì basi segrete. Questo porzione terra è parte

dell’Antartide, poi rivendicata dalla Norvegia il 14 gennaio 1939.

Nella lettera di Unger viene spiegato anche perché mancavano scienziati tedeschi,

persone selezionate e piloti di test UFO, incluse le loro macchine UFO e prototipi, come

Haunebu 1, 2, 3 e 4 e il dispositivo Andromeda, probabilmente costruito con l’aiuto degli

Alieni. mentre sono scappati alle basi in Antartide.

Dopo un’analisi approfondita, i ricercatori hanno pubblicato le coordinate in cui è possibile

trovare il corridoio verso il mondo interiore di Agharta. Posizione: 68 ° 00’00.0 “S 1 °

00’00.0” E

Come potete vedere nella foto sotto, il corridoio della Terra Interiore si trova nel mare di

Lazarev, che è lo stesso luogo in cui la nave oceanografica di ricerca della Flotta Baltica

Russa, l’ammiraglio Vladimirsky, ha effettuato la ricerca idrografica delle aree acquatiche

dell’Antartide l’anno scorso.


Secondo
Corridoio di entrata i ricercatori,
ad Agharta i governi
– Posizione: degli
68 ° 00’00.0 “S 1Stati UnitiE e l’Unione Sovietica hanno conosciuto
° 00’00.0”

l’entrata segreta di Agharta alla Terra interna e dei suoi abitanti, così come la base

sotterranea nazista clandestina per più di 40 anni, ma non sapevano come trattare questo

tipo di notizia e cosi hanno soppresso la verità.

Ora sembra che questa base nazista sotterranea esista ancora ed è funzionante. Credono

anche che l’ultimo battaglione di Hitler lavori insieme con gli esseri della terra interiore e

agirà quando il mondo è profondamente in crisi economica.

Sulla base di tutte queste informazioni, se è tutto vero, passo dopo passo diventa chiaro il

motivo per cui così tante persone famose, così come gli Stati Uniti. e la marina russa,

visitano l’Antartide.
LA TERRA E IL SISTEMA SOLARE
INFLUENZATI DA UNA GRANDE FORZA
INVISIBILE. LE SUPERPOTENZE LANCIANO
SONDE SPAZIALI DA RICOGNIZIONE!!
written by Segnidalcielo 14/01/2018

La Terra è influenzata da una grande forza invisibile ma nessuno sa cosa stia succedendo.

Potenti terremoti si stanno scatenando in tutto il globo, viene registrato inoltre un aumento

dell’attività vulcanica con risveglio di antichi vilcani dormienti, per non parlare del mistero

che circonda le mega tonnellate d’acqua degli oceani che vengono spostate all’improvviso,

ritirandosi dalle coste. Questa non è sicuramente una bella notizia, come quella che vede

anche i misteriosi e segreti lanci di sonde spaziali da ricognizione da parte delle

superpotenze.
Scienziati parlano di particelle altamente energizzate che il pianeta sta incontrando nel

punto in cui il sistema solare si sta muonendo. I Maya e gli Aztechi ,lo avevano predetto. Il

nostro sistema solare è entrato (dal 2012) in una zona chiamata Dark Rift, una zona oscura

della Galassia in cui è possibile incontrare anomalie gravitazionali, comete, asteroidi e

pianeti erranti. Ovviamente molto scetticismo gira intorno a questa storia, ma di certo non

potrebbe spiegare il cambiamento del nostro clima (a prescindere dalle azioni nefaste

dell’uomo) e spiegare perché vengono osservate anomalie anche su altri pianeti. Ma

facciamo il punto della situazione.

Il sistema solare è penetrato da corpi celesti vaganti per via di una misteriosa

“perturbazione gravitazionale”

L’astronomo Gilles Couture dell’Università del Quebec a Montreal (Canada) ha ammesso

che in passato c’è stata la penetrazione nel sistema solare di una seconda stella. La

penetrazione a breve termine nel sistema solare della stella, che è due o tre volte più

piccola del Sole e si muove ad una velocità di 100 chilometri al secondo, avrebbe portato a

cambiamenti anomali nell’eccentricità dell’orbita del corpo celeste situato nella regione

della cintura di Kuiper dietro l’orbita di Nettuno, contenente un sacco di corpi celesti di

ghiaccio. Questo corpo celeste si presume sia Planet X che secondo l’astronomo Gilles

Couture sarebbe 16 volte più grande della Terra e non 10 volte come avevano ipotizzato i

ricercatori della Caltech University.


La ricerca dello scienziato mostra che i parametri osservati delle traiettorie degli oggetti

trans-neptuniani (situati oltre l’orbita di Nettuno) possono essere spiegati dalla

perturbazione gravitazionale della stella vagante (Nemesis) ma non della possibile

presenza del nono pianeta o Planet X. La stella oscura (Nemesis) che ha penetrato il nostro

sistema solare nel passato, crea una forte perturbazione gravitazionale che spinge

comete, asteroidi e altri corpi celesti verso la parte interna del sistema solare.

Ultimamente, grazie alle osservazioni del telescopio Kepler, un team di scienziati

ungheresi ha registrato un cambio di direzione di questi corpi celesti che vengono spinti da

una misteriosa forza gravitazionale che li devia dalle loro orbite nella zona di Kuiper. Il

team di astronomi guidato da Robert Szabo, non capiscono i motivi del cambio direzionale

di questi corpi celesti, che sono un potenziale pericolo per la Terra. “Come scienziato –

dichiara il Dr. Szabo – sulla base dei dati sulla natura del moto di asteroidi oltre Nettuno,

siamo stati in grado di confermare l’ipotesi dell’esistenza di un certo movimento del

meccanismo di questi piccoli corpi celesti dalla periferia del sistema solare e

successivamente abbiamo studiato gli asteroidi della fascia interna tra Marte e Giove,

quindi quelli del cerchio interno.”


E’ stato notato che questi macigni spaziali, sia nella fascia di Kuiper che nella fascia

interna tra Marte e Giove si sono mossi e cambiato direzione da poco tempo, forse per una

perturbazione gravitazionale dovuta alla presenza di qualcosa di insolito che sta girando

nella parte esterna, ai confini del sistema solare, forse un pianeta sconosciuto ma molto

grande, o forse il transito di una stella che perturba questa fascia di asteroidi. La presenza

di questo oggetto enorme sta influenzando la Terra e i pianeti del sistema solare.

Le Super nazioni combatteranno un Male dallo spazio

SpaceX ha lanciato la navicella spaziale segreta Zuma il 7 gennaio 2018, domenica sera e,

secondo alcuni rapporti dei media, citando funzionari governativi anonimi, hanno riferito

che la sonda spaziale Zuma di Northrop Grumman potrebbe aver fallito la sua messa in

orbita dopo il suo lancio con un missile Falcon di Space X, ma riteniamo che il lancio è

stato un successo, dato che la missione di Zuma era Top Secret e nessuno doveva sapere

dove stava andando il satellite da ricognizione.


Poi abbiamo il misterioso e luminoso flash che riempie il cielo che ha trasformato la notte

in giorno, enormi boom e il terreno che tremavano per migliaia di chilometri in Russia dopo

la mezzanotte di domenica 7 gennaio 2018.

E ora sembra che il governo degli Stati Uniti progetta di lanciare un nuovo satellite di

spionaggio da ricognizione classificato, il NRO L-47. Il lancio del satellite spia NRO L-47

arriva solo 5 giorni dopo il lancio del satellite SpaceX / Zuma e una terza missione

classificata è prevista per Ottobre 2018.

Se il lancio di NRO L-47 non è abbastanza, anche le agenzie spaziali in Cina e in India

dovrebbero lanciare missili entro giovedì 18 Gennaio 2018. Con l’India ora ci sono 5

nazioni (Stati Uniti, Russia, Cina, Giappone e India) che hanno lanciato razzi con satelliti e

sonde di ricognizione spaziale; sembra che stiano alzando un muro di satelliti intorno alla

terra per monitorare qualcosa di grosso.


Ora diamo un’occhiata al logo di NRO L-47 e vedi che raffigura il simbolo dei Cavalieri

Templari e le parole “Mali Nunquam Praevalebunt” che significa “Il male non prevarrà

mai”. Come puoi vedere nel logo; un cavaliere templare sta oscillando la sua spada,

combattendo contro un drago. Forse si tratta delfamoso Drago Rosso dell’Apocalisse o Red

Kachina?

Gli antichi indiani Hopi definivano il Drago Rosso come il “Purificatore”, ovvero il

Messaggero Fiammeggiante. Si dice che una “stella oscura” di enormi proporzioni stia

procedendo in direzione del nostro Sistema Solare. La NASA sa già dove si trova questa

stella e in questo momento viene monitorata e non è visibile all’uomo, ma sta orbitando in

una rotta che la porterà ad incrociare il nostro sistema planetario. La stella Red Kachina o

Stella Rossa (Nana Rossa e non Nana Bruna) innescherà stravolgimenti (terremoti, uragani,

tsunami, meteo estremo, cambiamenti climatici, anomalie negli oceani) senza precedenti

al nostro pianeta. Questo è quanto gli Hopi asseriscono nelle loro profezie.
Possiamo solo immaginare di aver scelto un logo così distintivo che rappresenta la

battaglia tra il bene e il male se c’è davvero una seria minaccia dallo spazio. A proposito

del misterioso evento di flash, boom e scuotimento del suolo in Russia e di tutti gli altri

eventi simili in tutto il mondo. Nella sua ultima relazione la ricercatrice Linda Moulton

Howe suggerisce che ciò che sta succedendo riguarda una presenza aliena che sta

arrivando sulla terra e che proviene da oltre il sistema solare. Non è un caso che la sonda

spaziale New Horinzons si è spinta verso il bordo del sistema solare e sta scandagliando

misteriosi corpi celesti che si nascondono nella fascia di Kuiper, compreso Planet X.
Qualunque sia il pericolo minaccioso dello spazio, i governi con il possibile aiuto degli alieni

qui sulla terra hanno una buona ragione per portare nello spazio i loro satelliti / armi

segrete. Mostrando il logo del Cavaliere Templare, in realtà ci stanno dicendo che sono

pronti a combattere il male, qualunque esso sia.

NWO, I SEGRETI NASCOSTI SULLA


COPERTINA DEL “TERRORE” NEL
SETTIMANALE “THE ECONOMIST” TRA
NIBIRU E CATASTROFE GLOBALE!!
written by Segnidalcielo 24/11/2017

La prestigiosa rivista “The Economist” lancia la sua cover (copertina) più controversa dopo

aver cancellato una prima cover che più tardi è stata sostituita da quella che sarà

finalmente la cover ufficiale di gennaio del prossimo anno. Ma il fatto sconcertante e

misterioso è il messaggio cifrato che era sulla copertina del 1988 con una scadenza: il

2018.

The Economist è una pubblicazione settimanale in lingua inglese, con sede a Londra

(Regno Unito), che tratta l’attuale situazione delle relazioni internazionali e dell’economia
da un punto di vista globale. Il suo primo numero fu pubblicato nel settembre 1843 sotto la

direzione di James Wilson. Sebbene per ragioni storiche si definisca come un giornale, il

suo formato attuale è simile a quello di una rivista. La pubblicazione appartiene a The

Economist Group, una casa editrice controllata al 50% dalle famiglie Rothschild e Agnelli.

La famiglia Rothschild è una dinastia europea di origine ebraico-tedesca, alcuni dei quali

membri fondarono banche e istituzioni finanziarie alla fine del XVIII secolo e che finirono

per diventare uno dei lignaggi più influenti di banchieri e finanzieri nel mondo. E gli Agnelli

sono una famiglia storica del capitalismo italiano. Le origini del potere politico, economico,

finanziario e industriale dell’Agnelli si ritrovano nell’incipiente industria automobilistica

formatasi nella regione italiana del Piemonte all’alba del XX secolo.


Bene, la rivista The Economist ha sempre suscitato molto interesse a causa delle grandi

influenze che entrambe le famiglie hanno per il loro potere. E il primo numero di ogni anno

solleva molte polemiche e aspettative perché prevedono ciò che accadrà l’anno prossimo

utilizzando le tendenze più alla moda in quel momento. Alcune copertine erano molto

controverse perché erano piene di successi. Ma l’anno 1988 una misteriosa copertina

compare nel settimanale, in cui si vede una fenice che afferra con le unghie le banconote

di tutte le valute del mondo, mentre alzava le ali, indossando sul collo un grande

medaglione, simile ad una moneta, con la scritta Ten (10) Phoenix 2018. Questo simbolo

con la scritta sollevò molte polemiche.

Questo dovrebbe annunciare ciò che è già stato annunciato per molto tempo. La nuova

moneta mondiale, unica per l’intero pianeta e anche digitale. Avremmo esaurito la carta
moneta e passare al famoso”Bitcoin”, la moneta digitale. Ma per questo sarebbe

necessaria una grande crisi economica a livello globale, fino ad ora mai vista. C’è anche

l’era della fine del petrolio, dove si scommetterà sul mezzo di trasporto elettrico, e in

questo modo il mondo sarà informatizzato.

Bene,
la copertina del a questo
settimanale dovremmo aggiungere i misteri che attendono dopo la nuova copertina del
The Economist

settimanale. In linea di principio c’era una copertina già in vendita per il 2018, dove il

nostro pianeta apparve nello spazio e si potevano vedere grandi nuvole che coprivano

completamente l’America centrale e meridionale, l’intero Oceano Atlantico e la parte

subcontinentale dell’Africa. Questa copertina ha presentato un panorama preoccupante,

tenendo conto che quest’anno abbiamo subito grandi terremoti e uragani nel nostro

pianeta. Ma misteriosamente questa copertura è stata finalmente soppressa senza una

ragione apparente.
E infine la cover definitiva che è già in vendita (come abbiamo sopra nella fotografia), è

uno sfondo nero pieno di emoticon colorate che ha lasciato la gente ancora più perplessa

dalla sua sottigliezza sublime. In essa possiamo vedere disegni che si riferiscono al

presidente degli Stati Uniti Donald Trump, a un re Kim Jong-un, al presidente della Francia

o al re dell’India. Ci sono rappresentazioni di bombe nucleari, missili, una corona che

rappresenta la casa reale britannica, una bandiera dell’Unione Europea con una stella in

meno, un jet, un auto, ecc.

Tutta una serie di elementi che lascia perplessi coloro che la analizzano. Anche se prima

separiamo le emoticon in base ai colori e assegniamo loro un valore per ciò che

rappresentano, possiamo “indovinare” il messaggio crittografato che potrebbero

comportare. Uno dei più preoccupanti è quella che fa riferimento a possibili incontri

ravvicinati con Comete (oggetti spaziali), oppure il pianeta Nibiru o Pianeta X.


A quanto pare questo pianeta o una cometa (ci sono diverse ipotesi per quanto riguarda il

ritorno di Nibiru), come previsto, appare sulla copertina e potrebbe significare una grande

catastrofe mondiale. E’ certamente la più grande sfida che la rivista ha messo a

disposizione dei suoi lettori e certamente non porta buone cose per il resto dell’anno e

l’anno prossimo, dove possiamo vedere… se sono rispettate, tutte le previsioni che

sembrano nascondersi in questo geroglifico del XXI secolo.

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