Esame di Fisica Sperimentale – Ing.

Biomedica – Settembre 2013

Durante la prova scritta non è ammessa la consultazione di libri e/o appunti.
L’uso di cellulari e/o qualunque dispositivo di comunicazione con l’esterno è vietato.
L’uso del “bianchetto” è vietato; in caso di errore di scrittura cancellare la frase errata semplicemente tirandoci sopra una linea con la penna.
Esercizi risolti a matita non verranno corretti.
Le brutte copie non devono essere consegnate e comunque non verranno corrette.
Gli esercizi vanno risolti esclusivamente sui fogli timbrati rispondendo ordinatamente alle varie domande e riportando in modo chiaro tutti i passaggi.

1) Si consideri un tubo ad U aperto da entrambi i lati e contenente un liquido di densità ρ. Sul ramo destro
del tubo si aggiunge un liquido non miscibile con il precedente liquido e di densità incognita ρx; sia d
l’altezza del liquido aggiunto. Sapendo che, all'equilibrio, la differenza tra le quote delle superfici libere dei
liquidi nei due rami è Δh, determinare la densità ρx del liquido incognito.

2) Si consideri il pendolo mostrato in figura formato da un’asta omogenea AB e da un anello di raggio R=10 cm saldato
all’asta nell’estremo B. Sia d=6R la lunghezza dell’asta, sia m la massa dell’asta e sia 2m la massa dell’anello. Il pendolo sia
vincolato sull’estremo A attorno al quale può oscillare senza attrito. Calcolare il valore del periodo delle piccole oscillazioni
del pendolo.

3) Un corpo puntiforme di massa m viene lanciato con velocità v0=6 m/s dalla base di un cuneo fissato su un
piano orizzontale, come mostrato in figura. Sia h=1 m e sia θ=60° l’inclinazione del piano rispetto
l’orizzontale. Non vi sia attrito tra corpo puntiforme e piano inclinato.
a. Calcolare la massima altezza raggiunta dal corpo puntiforme
b. Calcolare il tempo di volo del corpo puntiforme, cioè il tempo che intercorre da quando il corpo
lascia il cuneo a quando il corpo cade sul piano orizzontale.

4) Dalla sommità di altezza h di una pista viene lasciato cadere un corpo puntiforme di
massa m; la pista, arrivata sul piano orizzontale, continua con un percorso circolare verticale
di raggio R. Non vi sia attrito tra corpo puntiforme e pista. Calcolare il valore dell’altezza h
affinché il corpo puntiforme, una volta entrato nel percorso circolare, riesca a percorrerlo
senza mai staccarsene.

5) Sia dato il sistema mostrato in figura dove una sbarra omogenea orizzontale, vincolata nell’estremo A, poggia sulla superficie
di un cilindro omogeneo di raggio R=0.5 m e massa Mc=5 kg. La lunghezza della sbarra sia L=12R e la sua massa sia M=3 kg.
Sia . Il coefficiente d’attrito tra sbarra e superficie del cilindro sia μ=0.5. Sull’asse del cilindro agisce un momento
meccanico costante =20 Nm che fa ruotare il cilindro in
senso antiorario attorno al proprio asse. All’istante t=0 un
gatto di massa m=4 kg inizia a camminare sulla sbarra
dall’estremo A verso l’estremo B; la velocità del gatto sia
costante e pari a v=0.4 m/s. Arrivato nel punto E che dista
0.5 m dall’estremo B il gatto si ferma e inizia a dormire.
Graficare in funzione del tempo l’andamento
dell’accelerazione angolare del cilindro (t) per t  0.

Punteggi: Ex.1 punti 4 ; Ex.2 punti 5; Ex.3 punti 6; Ex.4 punti 7; Ex. 5 punti 9

Gas monoatomico, cv=3R/2; R=8,31 J/(mol·K)

Momento d’inerzia di un asta di massa M e lunghezza L calcolato rispetto un asse passante per il centro di massa: