You are on page 1of 3

Scheda tratta da Mauro Natale, catalogo dei dipinti, Milano 1982

Sofonisba Anguissola
Cremona, 1531/1532 - Palermo, 1625

Autoritratto

Olio su tela; ovale 44,8x 34,2cm (n. inv. 322)

Acquistata da Giuseppe Bertini il 6 febbraio 1894 per 300 lire (Archivio del Museo Poldi Pezzoli, faldone
14/a), la tela è in buono stato di conservazione; rivela qualche restauro sullo sfondo e lievi ossidazioni
sull’incarnato e sull’abito. Questo dipinto, che fa parte di una serie cospicua di autoritratti di Sofonisba
Anguissola, tramanda una delle immagini più amabili della pittrice cremonese. L’artista ha descritto il proprio
abbigliamento e l’acconciatura “con una fedeltà naturalistica alla fiamminga” (Venturi, IX/6, 1933, pp. 930-
932) chiaramente ispirata ai modi di Giovanni Battista Moroni, da cui derivano le lumeggiature frenate del
tessuto e il modo di stagliare il profilo dell’abito sul fondo chiaro. Per ragioni fisionomiche e di stile, esso si
inserisce tra l’Autoritratto con libro del Kunsthistorisches Museum a Vienna (n. inv. 109), datato 1554
(Kühnel-Kunze, 1962, pp. 88-89), e gli Autoritratti al cembalo del Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte
a Napoli, datato 1559 (n. inv. 358: Romanini, 1961, p. 322), e della Collezione di Lord Spencer a Althorp
Park, Northampton (Kuhnel-Kunze, 1962, pp. 88-89), datato 1561. Come già è stato rilevato da A. Venturi e
da A.M. Romanini, l’opera è probabilmente contemporanea all’ Autoritratto miniato già a Ashburnham Place,
datato 1558, di cui ripete, oltre alla posizione del busto e alla qualità delle ombreggiature, anche il formato
ovale del supporto, piuttosto inconsueto in questo periodo per una tela di tali dimensioni. La maggior parte
degli autoritratti di Sofonisba Anguissola raffigurano la pittrice in età giovanile e precedono la sua partenza
per la Spagna (1560). Essi includono, oltre agli esemplari già menzionati, quello della Galleria degli Uffizi a
Firenze (n. inv. 1824), fatto a vent’anni (Gli Uffizi, 1979, p. 791, n. cat. A 29), quello della Galleria Borghese a
Roma (n. inv. 118; Della Pergola, 1,1955, p. 75, n. cat. 132; attribuito a Lucia Anguissola da Caroli, 1973, p.
70), quello della Pinacoteca Nazionale a Siena (n. inv. 497: Torriti, 1978, p. 247) e due dipinti già a Milano,
oggi non più rintracciabili, l’uno presso il duca Melzi (Posse, 1907, p. 525) e l’altro presso il conte del Mayno
(Cook, 1914-1915, p. 235). La data di nascita della pittrice è incerta. Essa è abitualmente riferita agli anni
1531-1532 (Bonetti, 1928, pp. 285-306) ma secondo un’annotazione manoscritta di Anton van Dyck, che
conobbe l’Anguissola all’età di 96 anni a Palermo, nel 1623 (Vittadini, 1895, p. 215), essa dovrebbe essere
anticipata al 1527.

Bibliografia aggiornata al 2004

G.B. Vittadini, Novità artistiche del Museo Poldi Pezzoli in Milano, in “Archivio storico dell’arte”, serie II, vol. I,
1895, pp. 199-217; pp. 214-215, fig. 14.

E. Jacobsen, Die neuersten Erwerbungen der Mailänder Galerien, in “Zeitschrift für Bildende Kunst“ nuova
serie, VIII, 1896, pp. 183-186; p. 185.

Museo Artistico Poldi Pezzoli. Catalogo, Milano 1902, p. 75.


B. Berenson, North Italian Painters of the Reinassance, New York-London 1907, p. 162.

H. Posse, ad vocem Anguissola, Sofonisba, in U. Thieme, F. Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden
Künstler, I, Leipzig 1907, pp. 523-525; p. 525.

G. Catalano, Sofonisba Anguissola, in “Annuario del R. Istituto Magistrale”, 1925-1926, p. 17.

E. Benkard, Das Selbstbildnis von 15. bis zum Begin des 18. Jahrhunderts, Berlin 1927, p. XL.

G. Nicodemi, Commemorazioni di artisti minori. Sofonisba Anguissola, in “Emporium”, LXVI, 1927, pp. 222-
233; p. 225.

N. Tarchiani, Il ritratto italiano da Caravaggio al Tiepolo, Bergamo 1927, p. 178.

B. Berenson, Italian Pictures of the Reinassance, Oxford 1932, p. 32.

C. Bonetti, Sofonisba Anguissola, 1531-1625, in “Bollettino Storico Cremonese”, II, 1932, pp. 108-152; pp.
113-114, 146.

A. Morassi, Il Museo Poldi Pezzoli in Milano, Roma 1932, p. 20.

A. Venturi, Storia dell’arte italiana, 27 voll., Milano 1901-1940; IX, 6, 1933, pp. 930-932, fig. 572.

F. Russoli, Il Museo Poldi Pezzoli in Milano. Guida per il visitatore, Firenze 1951, p. 32.

F. Russoli, La Pinacoteca Poldi Pezzoli, Milano 1955, p. 115.

A.M. Romanini, ad vocem Anguissola,Sofonisba, in Dizionario Biografico degli Italiani, III, Roma 1961, pp.
321-324.

B. Berenson, Italian Pictures of the Reinassance. Central Italian and Northern Italian Schools, London 1968,
p. 13.

F. Caraceni Poleggi, La committenza borghese e il manierismo a Genova, in La pittura a Genova e in Liguria


dagli inizi al Cinquecento, Genova 1970, pp. 241-319; p. 319.

F. Russoli, Pittura e scultura, in Il Museo Poldi Pezzoli, Milano 1972, pp. 197-288; p. 256.

F. Caroli, Per Lucia Anguissola, in “Paragone”, 1973, 277, pp. 69-73; p. 71.

F. Russoli, Il Museo Poldi Pezzoli in Milano. Guida per il visitatore, Firenze 1978, p. 46.

P. Torriti, La Pinacoteca Nazionale di Siena. I dipinti dal XV al XVIII secolo, Genova 1978, p. 247.

Gli Uffizi. Catalogo generale, Firenze 1979, p. 791, cat. A. 29.

F. Ried, Das Selbstbildnis, Berlin s.d., p. 40, fig. 23.

M. Natale, Museo Poldi Pezzoli. Dipinti, Milano 1982, cat. 59, pp. 98-99.

I Campi e la cultura artistica cremonese del Cinquecento, a cura di M. Gregori, catalogo della mostra
tenutasi a Cremona nel 1985, Milano 1985, cat. 1.16.4, p. 175.
Sofonisba Anguissola e le sue sorelle, a cura di F. Caroli, Milano 1987, cat. 37, pp. 158-159.

S. Bandiera Bistoletti, in Pinacoteca di Brera. Scuole lombarda, ligure e piemontese 1553-1796, Milano
1989, pp. 130-131.

I.S. Perlingieri, Sofonisba Anguissola: Wiedersehenmit einer Vershollenen, in “Pan”, 1989, pp. 8-27; p. 10.

A. Ghirardi, Una ricerca iconografica nel cenacolo delle Anguissola: i ritratti di Minerva, in “Paragone”, 1992,
509-511pp. 35-43; p. 38.

Sofonisba Anguissola e le sue sorelle, a cura di M: Gregori, catalogo della mostra tenutasi a Cremona nel
1994, Roma 1994, pp. 290-291.

M. Tanzi, Dipinti poco noti del Cinquecento cremonese, in “Annali della Biblioteca Statale e Libreria Civica di
Cremona”, [1994], 1996, 45, pp. 159-188; p. 170.

La prima donna pittrice Sofonisba Anguissola. Die Malerin der Reinassance (um 1535-1625), a cura di S.
Ferino-Padgen, catalogo della mostra tenutasi a Cremona, Vienna, Washington nel 1994-1995, Wien 1995,
cat. 27, pp. 98-99.

C. Geddo, in Museo di Arte Antica del Castello Sforzesco, Milano, II, pp. 19-22; p. 21.

Il Cinquecento lombardo. Da Leonardo a Caravaggio, a cura di F. Caroli, catalogo della mostra tenutasi a
Milano nel 200-2001, Milano 2000, cat. n. VII.27, p. 399.

You might also like