Fra i libri della nostra biblioteca zinger non ha ovviamente colpa). di casa un posto del tutto specia- Per farla breve, una Missa Solem- le, il posto forse del cuore, è oc- nis o un Oratorio di Natale si po- cupato da un volumetto mono- tranno considerare come apparte- grafico pubblicato nel maggio nenti al genere sacro, noi ci do- 2000 dalla milanese Jaca Book, il mandiamo, pur essendo stato numero 171 della rivista interna- Beethoven un mascalzone para- zionale di teologia e cultura noico e Bach un bon vivant pro- Communio. Undici pagine, dalla testante e rosacroce? Sì, per la 37 alla 48, ospitano l’intervento stessa ragione per la quale è sacra di un porporato amante della mu- quasi tutta la produzione del gio- sica, di un uomo che di lì a po- vane Mozart, che a Salisburgo ti- chissimo si sarebbe seduto sul rava la carretta sotto l’usbergo di trono di Pietro. Il breve ma suc- Colloredo, il vescovo-conte che ne è l’espressione più immediata, coso saggio aveva per titolo Mu- reggeva i fili della cittadina au- quella nella quale a risuonare so- sica e liturgia, un sintagma caro striaca oggi meta di tanti turisti, e no le corde vocali e i petti dei al futuro papa Benedetto XVI, lo è perché, a dispetto dei giri di cantori. In quei momenti di addentro ai segreti della prima valzer che Mozart conduceva con struggente raccoglimento, nei come pure della seconda. Sulle tutti i più eminenti massoni del quali un flusso di suoni arcani e orme di san Pio X, papa Ratzin- proprio tempo, è la stessa essen- vibranti si innalza verso la volta ger indica «il corale gregoriano e za della musica mozartiana a ra- absidale insieme alle volute di la grande polifonia dell’epoca del sentare la sfera del sacro, a lam- odoroso e titillante incenso, nei rinnovamento cattolico», che il birne l’orizzonte di senso, a ca- quali gli uni e le altre ottenebrano papa non chiama col suo appella- varne la legittimazione di tutte le i nostri poveri sensi e li spedisco- tivo secolare, la Controriforma, cose belle, a sfiorarla con amore no diritti filati in paradiso, ecco, «con Palestrina come figura sim- e con rispetto così come fanno la in questi rarissimi momenti il di- bolica di spicco». Il «cantare da- madre che accarezza il suo bim- vino che è in noi prende il largo e vanti a Dio» diviene per il caro bo o la giovane donna che passa ci si rivela come qualcosa di og- papa Ratzinger espressione della il proprio dito sulle labbra soc- gettivo, di reale e palpabile, co- «sobria ebbrezza della fede». chiuse e sugli occhi sgranati e so- me qualcosa che inseguivamo da Che si realizza massime nell’e- gnanti dell’amato. tempo, spesso senza neppure ac- spressione corale, il coro identifi- corgercene, e che solo ora, nel- candosi in prima istanza con l’as- Struggente l’assorbirne il mistero per aures, semblea dei fedeli riuniti davanti si palesa a noi. Rivelazione sen- all’altare. Si tratta di cosa ben di- raccoglimento sibile, miracolosa epifania che la versa, a ben vedere, dal coro uti- musica corale asseconda, quando lizzato dai tromboni ottocente- Questa sola è la musica alta (che non addirittura accende. schi che, come il famigerato au- taluno chiama forte confondendo tore di Nabucco, invasero la sfera corrivamente l’altezza con la for- La corale del divino in modo spesso impro- za, anche se il bozzo procurato prio, motteggiando empiamente sulla capoccia di sir Isaac dalla «B. Marcello» il sacro e ritirandosi sull’Aventi- proverbiale mela, caduta con for- no di un’accattivante e gigione- za dai rami più alti dell’albero, Fra i gruppi corali che maggior- sca deriva nazional-popolare (si sembrerebbe dargli ragione). mente contano e che stabilmente tratta di opinioni nostre, del pa- Musica che si dirà sacra sempre e calcano le scene del concertismo triottismo facinoroso di Verdi e a prescindere dall’occasione che nazionale e internazionale c’è dei suoi ottusi seguaci, papa Rat- l’ha generata. La musica corale l’Associazione Corale «Benedet- 66 to Marcello», con sede a Roma. e direttrice di coro. Parliamo di Essa pubblica un importante qua- questa donna veramente grande e drimestrale, in duplice versione benemerita non solo nella sua ve- cartacea e digitale, diretto da Lui- ste di musicista. Ma anche perché gi Ciuffa, compositore e organi- la sua storia ci ha toccato e ci toc- sta, titolare della cattedra di Mu- ca molto da vicino. Maria Teresa sica corale e Direzione di coro Carloni era nata ad Amatrice, e presso il Conservatorio «F. Mor- qui si trovava, insieme alla sua lacchi» di Perugia, autore di pre- anziana mamma, la notte di quel gevoli brani corali. Per meglio e terribile 24 agosto 2016. Ora que- più concretamente divulgare lo sta donna e sposa meravigliosa – «spirito» della composizione ed alla quale è dedicato un numero esecuzione corale in Italia – che speciale della rivista, apparso nel- maginava piovuto nel centro di vanta, ricordiamolo, qualche iso- l’agosto dello scorso anno e pre- Roma si chiederà ora, fra le lacri- lata formazione di prestigio, ma fato da mons. Romano Rossi, ve- me, perché mai i nostri connazio- che non può competere con ana- scovo di Civita Castellana – è an- nali siano così inguaribilmente loghe realtà del Nord Europa – la data a impinguare il novero degli provinciali. Perché mai pongano meritoria Associazione dedica, angeli musicanti frescati da Me- sempre e solo sé stessi al centro nell’arco dell’anno solare, un pri- lozzo e ad arricchire, con la sua di un universo tolemaico, si chie- mo numero a una cattedrale ro- sempre viva presenza, l’armonia derà l’omino verde fra i singhioz- mana (finora San Pietro, Santa delle sfere celesti. Restano, a ri- zi, in cui l’Italia riveste il ruolo Maria Maggiore e San Giovanni cordarla, il suo amato sposo – un del mattatore, della terra posta al in Laterano), un secondo numero violinista formidabile –, un coro centro esatto dell’universo. La- a una cattedrale italiana (finora tra i più capaci del nostro Paese, sciamo che il visitatore d’altri San Marco a Venezia e il Duomo un ghiotto quadrimestrale che, mondi si risponda da solo. Noi di Milano), un terzo a una euro- solo a sfogliarlo, ci fa immagina- pensiamo che esista un forte scol- pea (come la parigina Ecclesia re un canto sublime, filiforme, lamento, sempre e dovunque, ma Cathedralis Nostrae Dominae, purissimo, nitido come certe albe in Italia soprattutto, fra il Paese più nota col nome di Notre Dame, invernali, un canto che si irraggia reale, quello degli operai infred- come la cattedrale di Westminster per le volte del Paradiso, un giu- doliti che si accalcano la mattina a Londra, come la Thomaskirche bilo incessante che «pioggia o presto, con le mani in tasca e la di Lipsia, sede del Thomanerchor fiume / lago non fece mai tanto sigaretta spenta in bocca, davanti e ultima dimora dell’immortale disteso». alla fermata del tram aspettando Giovanni Sebastiano Bach). È ve- una vettura puntualmente in ritar- ro che, spiega Maria Teresa Car- «Pantaloni fa rima do, e il Paese che si specchia nella loni, già direttore del Coro «Be- pubblicità televisiva, patinata e nedetto Marcello» e primo diret- con emozioni» improbabile, lustrata a nuovo, ag- tore della rivista, già titolare delle ghindata a festa, con indosso il cattedre di Musica corale e Dire- «Essendo un giornale originale e tight delle grandi occasioni e del zione di coro nel Conservatorio unico nel panorama italiano, IL cioccolato «più buono al mon- «Arrigo Pedrollo» di Vicenza, in (acronimo di Idee e Lifestyle del do». Ma proseguiamo. Se un ar- Italia «ci sono molti cori» e che Sole 24 Ore) non ha delle sezioni gomento è importante, racconta «l’amore per la coralità non cono- rigide come le altre testate». La Rocca, «non lo tengo confinato sce crisi». Ma è vero anche che, sparata non è nostra, ma del diret- negli stretti limiti della sezione proprio perché in Italia non ven- tore. Che prosegue. «Noi pensia- culturale». Ovvio, perché tutto gano meno le condizioni atte a fa- mo che la cultura sia tutto, ed è conta, per gli onnivori lettori di vorire la produzione e la ricezio- quindi presente in tutte le pagine questo e di simili magazine, nulla ne della musica corale, occorre di IL». Non pecca di eccessiva contando per davvero. Se due creare degli strumenti adeguati modestia Christian Rocca, alla te- scrittori in gamba come i premi capaci di mantenerne «vivo e al- sta di questo ircocervo di carta e Strega Alessandro Piperno ed to» l’amore (M.T. Carloni, edito- d’inchiostro, di gadgets inutili e Edoardo Nesi hanno, nel corso riale, L’Arte del Coro, n. 1, feb- di racconti di moda, intervistato degli anni (il primo numero del braio 2015, p. 4). Per questo esi- dal mensile online Libreriamo. mensile è apparso nel settembre ste l’Associazione Corale «Bene- Definirsi «originali e unici» non è 2008 con in copertina Barack detto Marcello» e sempre per forse un biglietto di presentazione Obama a tutto campo), più volte questo ha preso vita il bel quadri- adeguato per un foglio di costume collaborato con IL, la decisione è mestrale curato dalla brava e be- come tanti. Il povero marziano loro e non spetta a noi giudicare. nemerita musicista, compositrice che il grande Ennio Flaiano im- Noi non ci saremmo sporcati 67 nemmeno il mignolo della mano Riflettiamo un istante: quale men- sinistra, la laeva manus del diavo- sile andrebbe orgoglioso per il fat- ARES lo, con una rivista disinvolta al to di essere di «vecchia concezio- punto da accostare un servizio de- ne, centrato sui soli fatti (anziché dicato a Kandinskij a una pubbli- sulle idee), sul passato, sull’incul- cità di orologi, l’elogio dell’ulti- mo modello di automobile (pub- blicità redazionale, vietatissima tura bruta e sulle predilezioni di nonna Speranza»? Ecco, per la Confindustria vendere un magazi- Storia, lettera dal garante) che «strizza l’occhio ne è come per un agente di com- ai capifamiglia di solida agiatezza mercio vendere uno scassato aspi- che sognano emozioni di guida rapolvere o un inutile dizionario di sportiva senza tralasciare le esi- cucina a una casalinga ignara. Il Giornale del 5 dicembre ha genze della prole» (IL, marzo Ma suvvia, vorremo o no dire pubblicato in anteprima un brano 2017, p. 117) a quello di un capo qualcosa di buono di questo men- del nuovo libro di Eugenio Corti, di abbigliamento che diviene sile, ancorché ci costi molta fatica «Il ricordo diventa poesia». Dai «oggetto di desiderio» in base al- farlo? Sull’ultimo numero trovia- Diari, 1940-1948 ﴾Edizioni Ares, la nota formula escogitata da Car- mo un inedito ritratto che lo scrit- Milano 2017, pp. 176, euro 14), a tesio per conciliare res cogitans e tore, sceneggiatore, regista Em- cura di Vanda Corti, moglie dello res extensa, ricordiamola insie- manuel Carrère dedica al neoelet- scrittore, e di Giovanni Santam- me: «Pantaloni fa rima con emo- to presidente francese Emmanuel brogio. «È un’antologia ﴾realiz- zioni» (IL, marzo 2017, p. 116). Macron, ritratto che il gruppo di zata con l’aiuto della fondazione via Monte Rosa spaccia per «for- “Il cavallo rosso” e dell’istituto Ma per fortuna midabile». E qui i nostri amici e scolastico Don Carlo Gnocchi﴿», precettori... hanno per una volta ha commentato sul quotidiano c’è Carrère ragione. Abbiamo letto con atten- Matteo Sacchi, «che regala ai let- zione il servizio firmato da Carrè- tori corposi brani estratti dai diari Solo a leggere ciò che la proprietà re, uomo di genio, grande affabu- inediti dello scrittore. Si tratta di del Sole 24 Ore pensa della pro- latore. La prosa è intrigante e si pagine che Corti scrisse giova- pria creatura, un’aberrazione tera- destreggia fra aneddoti e ricordi nissimo e che furono la sua prima tologica fra le più orripilanti, si personali. Si tratta di un contribu- palestra letteraria. Sono, quindi, drizzano i capelli in testa anche al to oggettivamente importante. In- illuminanti per lo sviluppo della più giovane praticante. «Pluripre- venit interdum caeca columba pi- sua scrittura. Nati come testi inti- miato in Italia e all’estero per con- sum. Talvolta anche una colomba mi di uno studente, appena iscrit- tenuti e grafica», si tratterebbe – cieca (il nostro mensile, accecato to all’università, nel loro svolger- proseguiamo alla cieca, chiuden- dall’arroganza) scova un pisello si mostrano come prese corpo il doci gli occhi con entrambe le ma- (in questo caso l’incolpevole Ma- Corti romanziere: le descrizioni ni per non vedere e non leggere – cron). A proposito, in spregio a si allargano, raggiungono presto di «un magazine di attualità e di qualunque linea editoriale gender un respiro da narratore esperto. approfondimento, di svago e di di- correct, questo magazine si auto- Ma, dall’altro lato, qui fa capoli- vertimento, di opinioni e di provo- definisce il maschile (sic!) del So- no anche il Corti uomo e cristia- cazioni, di cultura e di consumi le 24 Ore (lo si legge in copertina, no. Il quale appare dotato di una per la classe dirigente contempo- a caratteri microscopici ma ben personalità granitica. La fede è ranea e del futuro». Di perfida- visibili). Che dire? Forse le inizia- da subito al centro della sua vita: mente onesto, di rispondente a li dell’acronimo IL stanno, anzi- chiara, motivante». scellerata verità, c’è solo il sintag- ché per Idee e Lifestyle, più sem- Anche Avvenire ha pubblicato, lo ma «classe dirigente contempora- plicemente per Inanis Lectio. Inu- stesso giorno, uno stralcio del li- nea», una specifica che equivale a tile lettura. bro e Alessandro Zaccuri ha ri- una piena e spontanea confessio- marcato che «Corti è stato e con- ne. Che, poi, si tratti di «un mensi- Carlo Alessandro Landini tinua a essere molto più di un ca- le di nuova concezione, centrato so letterario, come conferma la Per ricevere il quadrimestrale L’Arte del sulle idee, sull’attualità, sulla cul- Coro basta scrivere una mail all’indirizzo lettura del diario. A venirci in- tura e sulle nuove tendenze», resta info@coralebenedettomarcello.it. La se- contro, da questo volume ricco di tutto da vedere e da acclarare. de legale dell’Associazione si trova in testimonianze è il profilo di un L’ovvietà dell’assunto relega la Largo Nostra Signora di Coromoto, 2 - intellettuale cattolico ancora 00151 Roma. Quanto a IL, il magazine molto giovane, ma che già al giro mission di questo mensile nel no- della Confindustria si vende in abbina- vero delle popperiane verità non mento con il quotidiano Il Sole 24 Ore a di boa dei vent’anni avverte for- falsificabili, le stesse della metafi- € 2,00 più il prezzo del quotidiano. Ma tissima la consapevolezza della sica e della filosofia speculativa. sono, onestamente, soldi buttati. propria missione». 68 manzo di formazione” di Euge- NEWS nio Corti», sono state pubblicate il 12 dicembre sul sito Giornale- metropolitano.it, 14 dicembre sul sito Aleteia.org, sottolineando
tura, fantasy come «l’opera descriva gli orrori
della Seconda guerra mondiale e come l’esperienza di quei tragici anni diventi una profonda con- danna del totalitarismo». Infine, il 21 dicembre il sito Ilsussidia- Secondo Silvia Stucchi, che ha rio.net ha citato un passo dell’in- recensito il volume su Libero del tervista a Vanda Corti, che ha ri- 10 dicembre, Corti «ha voluto es- velato di aver concepito il libro sere un “maestro” tout court, con come «un lavoro da divulgare il suo voler legare esigenza arti- nelle scuole, che raccontasse la stica, urgenza morale e intento storia di Eugenio e in cui si assi- didattico, evidente in tutta la sua ste alla sua maturazione come opera. La coerenza profonda del scrittore, a partire dalle sue con- Corti artista è stata prima di tutto, siderazioni sulla vita prima anco- dallo sterminio, indicare loro le va detto, l’intima coerenza del ra che sulla letteratura». vie del coraggio e dell’accettazio- Corti uomo, con la sua ambizio- ne dell’altro. Non sarebbe possi- ne di essere uno scrittore “tota- Fantasy & moralità bile altrimenti far comprendere le”, di quelli che sanno ricreare come il destino di ognuno non sia tutto un mondo nelle loro opere, mai segnato in partenza. Ancora sia che si tratti del microcosmo di una volta i suoi personaggi mo- Besana, che delle reducciones Su Libero del 24 dicembre è stato strano ai lettori quanto “noi siamo del Paraguay de La terra dell’In- segnalato tra le «proposte ai let- le nostre scelte”. Con Arduin il dio, che del mondo essenziale di tori per regali natalizi mai bana- Rinnegato Silvana De Mari rac- Catone l’Antico». li» il nuovo romanzo della «miti- coglie e ordina le tessere del mo- Il nuovo testo di Corti è subito ca e anticonformista» (così l’ha saico con cui ha costruito la saga entrato nell’elenco dei libri 2017 definita Paolo Bianchi) Silvana che l’ha resa celebre». della Classifica di Qualità pubbli- De Mari, Arduin il Rinnegato cata il 10 dicembre dal settimana- (Edizioni Ares, Milano 2017, pp. Traduzione francese le La Lettura, supplemento del 480, euro 19), di cui già il 27 ot- Corriere della sera. tobre La Verità aveva pubblicato di un libro Ares Ulteriori recensioni del volume, un brano in anteprima. che Massimiliano Rossin sul Cit- Il libro è stato recensito il 15 di- In questa rubrica, sul numero di tadino di Monza del 4 gennaio ha cembre sul sito Liberweb.it, sot- Sc di settembre, si era dato conto definito come «il personale “ro- tolineando come «tutta la saga del successo ottenuto da alcuni fantasy che Silvana De Mari ha libri delle Edizioni Ares testimo- creato negli anni, a partire da niato dalla loro traduzione in di- EUGENIO CORTI L’Ultimo Elfo, racconti questo in- verse lingue straniere. Ora occor- tricato percorso sulla verità di sé re aggiungere l’edizione france- “Il ricordo stessi, narrando di Arduin, il Si- se, per l’editrice Artège di Perpi- diventa poesia” gnore della Luce. Arduin in realtà gnan, del saggio di Angela Pel- Dai Diari, 1940-1948 si chiama Arduink, ed è un orco. licciari, I Papi e la massoneria A cura di Vanda Corti & Giovanni Santambrogio Un orco che ha oltrepassato il (Edizioni Ares, Milano 20113, confine con la terra degli uomini pp. 320, euro 18). Ricorrendo al per amore di Giada, la principes- magistero pontificio illustrato sa guerriera, e affinché non si uc- con considerazioni di tipo stori- cidano più i bambini. Nelle pagi- co-documentale, l’autrice fa luce ne dense di eventi e personaggi sulla massoneria moderna sotto- indimenticabili Arduink si fa Ar- lineandone l’inconciliabilità, al duin. Nella caduta della conso- di là della propaganda, con la nante sta il suo caricarsi di vari Chiesa cattolica. fardelli: essere disconosciuto dal- la sua razza, salvare gli uomini Matteo Andolfo 69