Il volo di notte è l’ingresso nella notte, “simile ad un tuffo”. E’ la perdita delle
sicurezze, una cerimonia funebre, foriera di morte. Persino nel nostro immaginario, la notte e le tenebre rinviano al sonno e alla morte. Il romanzo racconta una sfida oltre i limiti, che è uno sputo in faccia alla morte. La notte “rivela l’uomo: richiami, luci, inquietudine” (p.12). Lo stesso quando percorriamo un’autostrada, in inverno, nell cuore della notte. Vediamo le luci delle case e ci chiediamo: chi ci vive? Casa faranno adesso