INDULGENZE

CHE L A S A N T I T A’

DI NOSTRO SIGNORE

PAPA PIO Vili.

Concede ai Fedeli , che ritenendo appresso di
se alcune delle Corone, Rosarj, Croci ,
Crocefissi , Statuette , o Medaglie bene-
dette dalla stessa SAINTIT A’ SUA, adem-
piranno le spe ulve Opere Pie prescritte.

IN ROMA MDCCCXXIX.
Nella Stamperia della Rev. Camera, Apost.

Con licenza dé Superiori.

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 Si '‘^Tvertotio ih primo luogo,
lutti i Fedeli deir un» .e r altro
,
'

ses^ò ’m nomò della SA.NTITA’ DI

. NOSTRO SIGNORE PIO Vili.,
che per '‘aòquis tare le Tridnlgeze ,
delle quali colla sua Apostolica Be-
hediziolie Egli arricchisce le Co-
rone i>, Rosarj ,
Croci', Crocefissi ,

Statuétte' e- Medaglie ’è 'necessa-

, ,

rio ,
che, o portino indosso' ,
o'prés-
st> di 'se ritengano alciine dellfe su-
dette Corone ec.. >
;

. In secondò luogo che le Grazio-

,
?ioni ,
o divote Preghiere qui sotto
descritte, come condizioni richieste
all’ acquisto ,
do- delle Indulgenze-
vranno o portando indosso
recitarsi,
alcuna delle 'dette Corone , Grbce-
lissi ec. , o , non portandole indos-

so ,
dovranno ritenerle nella; propria
icamera ,
o iu altro decente hiogo
a 2

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 . ,

della casa , dove abitano , o innan-

zi alle medesime ' recitare le respet-
tive Orazioni*
Inoltre SUA SANTITÀ’ «ón am-
mette a tale oggetto, le Immagini di
V
stampa,, o. pittura ,
nè le Croci ,

Crocefìssi Statuette ,
Medaglie
e
di Ferro Stagno ,
,
Piombo; , o di
altra, materia facile a frangersi ,
o,

consumarsi. «

Di più vuole che le Immagini

de’ Santi siano de’ già canonizzati
o di altri descritti nel Martirologio.
Romano^ !
'
.

Premessi maggior chiarezza

per-
questi avvertimenti , le indulgenze ,
- che si possono acquistare da chi. ri-
tiene alcuna, delle suddette cose be-
nedette , e le opere pie che- deb-
- bonsi praticare , sono, le seguenti.,
. Clùunque reciterà almeno., una
volta la settimana la Corona del Sir
- gnore , o della Beata Vergine- Ma-
ria ,
o il. Rosario ,
o la sua- terza
parte , o 1’ Uffizio Divino ,
o quel-^

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 ,

‘lò della Beala Vetgine‘v o de’ Mòr-

ti*-, ovverò i sette' Salini Penitenzia-
li ,
o Graduali ,
oppure avrà per co-
stumè insegnare Dottrina Cristia- la
na/,. o, visitare ,
o gl’In- i Carcerati
"fermi di qualche Spedale , 'e di sov-
venire li Poveri , -o. 'd’ascoltare la
S. Messa , o dirla essèndo Saeerdo-
te -, severamente pentito , o oon-
' fessalo, da un Confessore approvato
dall’ Ordinario si comunicherà in
qualsivoglia degl’ infrascritti giorni ,

cioè Natale del. Signore Epifania ,

Resurrezione , Ascenrione ,Pen-

tecoste Feste -,
della. S Sma Trinità
del Corpus Domini ,
.della Purifica-
zione ,
Annunciazione-
Assunzio- ,

ne j
Ver-
e Natività della Beatissima
gine Maria delia Natività di^ S.Gio.
,

Battista , e de’ Santi. Apustoli Pie-

tro^ e Paolo Andrea Giacomo ,,

Giovanni, Tommaso., Filippo, e

Giacomo, , Bartolomeo , Matteo ,
-^Si'mone , e Giuda ,. Mattia.i;- di San
^^Giuseppé Sposo della Beatiss.'mà
a 3
 e,

. 6
. Vergine j e di tutti i Santi ; e con-
temporaneamente pregherà Iddio
per r estirpazione dell’ Eresie , e de-
gli Scismi y per la propagazione del-
la Fede Cattolica per la. pace.,.
,,

concoitlia fra Principi Cristiani , e

,
per alli’i bisogni della S» Komana
Chiesa,, acquisterà in qualunque de’
. suddetti giorni Indulgenza Plenaria,
Chi fajL‘à le- stesse opere ingiunte

nelle- altre Feste del Signore C: del-

la Reatissima Vergine Maria.:; in

ciascuno di detti giorni conseguirà
r Indulgenza di sette anni , ed al-
trettante quarantene : come altresì
facendole in qualunque Domeni-
.

ca , a Festa dell’ anno guadagnerà

in ogni volta cinque anni , ed al-
trettante quarantene d’ Indulgenza :
e praticandole in ogni altro giorno
dell’ anno , acquisterà cento giorni
d’ Indulgenza.
Chi sarà solito almeno una volta
la settimana di recitare la Corona
0 il Rosario , o, 1’ Uffìzio della Rea-

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ta Vergine Maria o de’ Morii , o
,

i Vespri ,
o un Notturno almeno
colle Laudi , o li sette Salmi Peni-
tenziali' colle Litanie e sue Preci ;

in quel' giorno*, in cui ciò. pratiche-

rà , guadagnerà cento- giorni A’ In-
dulgenza.
Chiunque nell’ articolo della mor-^
te-raccomanderà divotamente a Dio
r animai sua , e secondo, T istruzione
della felice memoria di Benedet-
to espressa nella sua Costi-
tuzione- de- 5. Aprile- » che in-

comincia Pia Mater , sarà hen di-

sposto a ricevere- con amimo sereno,,
C: rassegnato dalle mani del Signore

la morte , qualora sia veramente

pentita confessato , e conaunicato ,
o. ,,
non polendo ,, almenoi contrito
invcwjherà. il Santissimo* Nome di
Gesù col cuore ,. non potendo colla
Locca ,
conseguirà l’Indulgenza Plcf
naria.
Chi farà qualunque sorte di Ora*
zione preparatoria avanti la celebra*

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 t

'
8 .

’^ron'e '^élla M’essa 'ò. atanti là Có--

;

tnonione , Of-
o là reciti del Diyittò.
fizio;, o, della 'Beala Vergine Maria ,,
acquisterà in ogni volta cinquanta,
giórni d’ Indulgenza,.
Ghi visiterà li Carce-rati ,
o gl’
Infermi degi Spedali , ajutandoli .

con quflVche opera pia in ,

ovvero
Chiesa insegnerà' la Dottrina- Cri-
stiana, o l’insegnerà in. casa- ai pro-
prj Figliuoli , Parenti , e Servito-
ri j ogni volta guadagnerà duecen-
tò giorni d’ Indulgenza,.
suono della- Campana di
Chi al
qualcheChiesa la- mattina», o al
’
mezzo giorno j o. la- sera reciterà
le solite Preci Angelus Domini etc.
o j. ciò non; sapendo , dirà ym Pàter
no^r.-^ 'ed mvC Ak>€ Maria ^ o pari-
menti suonando ad un' ora di notté
il segno, per li Morti ^ dirà' il Sal-

mo De profundis^ etc, \ o non sa-

pendolo, reciterà \m Pater nostcr \
ed y\xìi'A\>e Maria ^
conseguirà, ogni
volta cento giorni d’ Indulgenza

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 ,

Chi nel giorno di Venerdì pen-

serà divotamente alla ‘
Passione , . e
Morte di Nostro SIGNOKE GESÙ’
CRISTO ,
e dirà tre Pater noster ^
e tre Maria , lucrerà cento,
giorai d’ Indulgenza^
Chi veramente- pentito
de’ suoi
peccati con fermo, proposito, d'emen-
darsene farà esame della, coscien-
1’

za ,
e- con. divozione tre
reciterà,
volte il Pater noster ,, e YAve Ma-
ria in onore della.S Sma- TRINITÀ’,
ovvero, in memoria: deUe: cinque: Pia-
ghe di Gesù Cristo, dirà cinque vol-
te il Pater noster ,
e XAve Maria
acquisterà- parimenti, l’ Indulgenza,
di cento giorni.
Chi pregherà divotamente per. i
Fedieli infermi prossimi alla morte
o almeno, per essi dirà un Pater no^
ster ed un. Ave Maria ^ consegui-
^

rà cinquanta giorni d’ Indulgenza.

Tutte , e singole le- Ind.ul^nze di
sopra espresse potrà ciascheduno
ne’ giorni suddetti lucrare per se ,

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r

ta
'bpput'e ap^icate pér inoiJò *di’ suf-
JCragio alle ^Ariime -del Pdrgatonò.
'

"lìHchlàta 'inóltre SUA SANTI-

TÀ’ -, che Colla 'tonceséiohe delle •

’? 8
bpi’addette Intlulgenise nchi intènde
resti in Terun modo. dferógàin -alle -

•dndttlgenie fgià coboesse ^da dlArersi -

iSointni Póntefici suói Predeèessóri *

-alcuno opero pie eojwa

' '
ieis|H^ès-
- iSe ‘ volendo , che restino tutte ^el
loro pieno, vigoroa, ’

/
Gomanda di più SUA SANTITÀ’,
*
-che biella di'stribuzioirOij ed tiistrdel-
-Me Corone ,
Rosarj èc. CoinO' sopra
, benédetli^si* osservi DecVefO 'deia -il
j ìsa.' Alessandro ^//. emanato
rao.'<di
il dì 6. Febbrajo
1657.», cioè, che
i le Indulgenze annesse alle suddette
^

COBe-aion passino ad altri fuòri del-

•da persóna -di quelH , a’<juali*le det-
'te cose saranno- Concèdute ,
o a’ qùà-
H *da qbeisti saranno distribuite per
'

da prima volta , e perdendosene una,

<-non se ne possa sostituire un’altra
,a proprio arbitrio, non ostante qua-

DiùiiizùtJ •-
ioogle
 ,

IT '

lunque concessione -O' privilegiò iir* ,

contrario 1 che non possano prestar-

si Ol iarsi altri precariamente',
ad* effetto dicomunicare le InduU-
genze ; altrimenti perdano le stes-
se Indulgenze come altresì le' sud-
:

dette cose ricevuta che abbiano la

,

Pontificia Benadizione non possa-' ,

no- vendersi, a tenore- del Decreto

della Sagra Congregazione delVIrì—
pubblicato il di’ 5 .' Giu--
gno 1721,
Di più SUA SANTITÀ’ . confor-
ma il Decreto della sa. me. dì
• nedetto XI emanato il dì li^.jlgo--^
sto 1752., col quale espressamente
dichiara , che •
in vigore de’' Croce-
'

fissi ,
Medaglie ec. come' sopra- be-
nedette non si rendano privilegiate
le jyiesse dette' a qùelB Altare ,
ove
tali Crocefissi ,
Medaglie ec. siano
collocate 5
o^ celebrale' dà quel' Sa-
cerdote ,
che seco» le porti.
Inoltre* si proibisce a- qualunque

Persona» ,
che assiste a Moribondi
13
di dare a’ medesimi con lali Croce-
fissi Medaglie la Benedizione
,
o
coir Indulgenza in articolo di morte
senza speciale facoltà ottenuta in
iscritto ;
giaccliè lia bastantemente
a ciò provveduto lo stesso Sommo
Pontefice colf <iccennata Costituzio-
ne Pia Mater,
Inerendo finalmente al Decreto '

della fel. me. di Clemente VJID

emanato sotto il dì io. Giugno 1597.,
vuole e comanda la SANTITÀ’
,

SUA die il presente Elenco d’in-

,

dulgenze si dia alle stampe per mag- .

gior comodo de^ Fedeli sì in lingua •

I^atina die Italiana proibendone ,

r impressione dovunque fuori di

Roma. Dato dalla Segretaria della
S. Congregazione dellTndulgenze e ,

SS. Reliquie li i 3 Ciugno 1829, .

Antonio Piatti Arcivescovo di

,
.

Trabisonda Segretario della ,

.
Sag. Congregazione delle In-
dulgenze y e Sagi^e Relù^uie.,,

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7