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dal 4 all'8 luglio - Palco Interno

4 luglio ore 17.30; 5 e 6, 7, 8 luglio ore 21,15


FORZA VENITE GENTE (Frate Francesco)
Regia e Musiche di Michele Paulicelli
Testi di Mario Castellacci
Coreografie di Evelyn Hanak,
scene e costumi di Graziella Pera
Partecipazione Straordinaria di Roberto D'Alessandro

È la storia di San Francesco d’Assisi raccontata in musica e in prosa con


particolare riguardo ai suoi aspetti più lieti: la speranza l’amore per la vita,
l’amore per la natura. Temi particolarmente cari ai giovani, alternando
momenti di tenera comicità ad altri di profonda commozione. La commedia
traduce in termini attuali l’eterno conflitto tra padre e figlio, tra meschina
prudenza e generoso coraggio.

4 e 21 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


OGGI SPOSO
Di e Con Matteo Cirillo - Regia Duilio Paciello

“Un monologo brillante e ironico sull’amore perfetto che non esiste, ma proprio
perché imperfetto ci piace” spiega l'autore. Un ragazzo si sta per sposare, ma
la sposa non arriva. Attraverso situazioni comiche, drammatiche e a volte
surreali, il ragazzo racconta la sua storia d’amore, il suo amore per questa
donna che l’ha lasciato, ma che lui comunque continua ad amare. Un amore
che fino a poco tempo fa li rendeva una persona “sola” ora, invece, rende lui,
solo. Lo sposo dichiara amore eterno alla sua donna non solo in questa vita,
ma anche per tutte le altre vite che verranno, perché in fondo su questa terra,
siamo solo di passaggio tra un’epoca che era e l’epoca che sarà.

5 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


MOLTO SUDORE PER NULLA
Di Ketty Roselli - Con Ketty Roselli, al piano M° Antonio Nasca

Monologhi comici, sketch, personaggi radiofonici dal Ruggito del Coniglio,


personaggi cabaret da Zelig Lab, una carrellata di figure femminili buffe,
tenere, surreali, comiche e stravaganti. Filo conduttore le donne, per ironizzare
sulle loro dinamiche, isterie, insicurezze, passioni, parlando di amore,
ovviamente sesso, lavoro, voglia di riscatto e molto altro. Il tutto intervallato
da alcuni brani cantati dal vivo, accompagnati alle tastiere dal Maestro Antonio
Nasca. Un modo intelligente e diverso per parlare di donne, usando la
leggerezza e la comicità per raccontare storie e dinamiche di tutti i giorni, reali
e surreali, per far ridere, riflettere e sorridere, coinvolgendo direttamente il
pubblico.

6 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


NOVECENTO
Di Alessandro Baricco
Regia Antonello Avallone

Una leggenda inventata da Baricco che può essere la metafora della condizione
dell’artista, che non sa riconoscersi nei punti di riferimento e negli stili di vita
tradizionali. La storia di un pianista eccezionale, capace di suonare una musica
meravigliosa. E’ nato e vissuto sul piroscafo Virginian ed è incapace di
scendere ed affrontare la vita sulla terra ferma. La musica, quella che “suona
perché l’oceano è grande e fa paura” è l’intera sua vita. La vita vera è tutta
un’altra cosa, tutta un’altra musica…Uno spettacolo intriso di elementi poetici,
capaci di toccare l'animo degli spettatori.

7 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


IL BUCO
Di Roberta Calandra
Regia Laura De Marchi
Con Nadia Perciabosco

C'è chi nasce bomba e chi nasce ciambella e, per motivi assolutamente
personali, passa la vita a nascondere, tentar di riempire, mediare, ostentare il
proprio "buco di formazione". Questo monologo tragicomico, che utilizza diversi
registri di umorismo, da quello psicoanalitico di matrice anglosassone al ritmo
concitato del cabaret, mostra in scena una donna sola, autoironicamente
introspettiva, irrimediabilmente (o quasi) avvoltolata su se stessa e sui propri
fantasmi, ma non del tutto chiusa al cortocircuito che spezza il cerchio della
solitudine, in un inarrestabile flusso di parole, simile a quello di tutte noi,
almeno in alcuni snodi cruciali dell'esistenza.

8 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


VOLEVO FARE LA MIGNOTTA
Di Francesca Nunzi e Berardino Iacovone
Regia Francesca Nunzi
Con Francesca Nunzi e Jacopo Fiastri al pianoforte
Musiche originali di Jacopo Fiastri

Un viaggio ironico e musicale che parte dalla riflessione di una donna normale,
affaticata dalla vita di tutti i giorni che la impegna ventiquattro ore su
ventiquattro con la casa, la famiglia, il lavoro, i soldi, le spese, la scuola, il
tempo che passa, le rughe, la palestra per cercare di mantenersi in forma…
insomma una donna come tante che alla fine della giornata si domanda se
tutto questo sbattimento serve a qualcosa o è tutta fatica sprecata; una donna
come tante che non ricevendo nulla in cambio dalla vita si chiede: ma non era
meglio se facevo la mignotta? Da qui prende il via una riflessione al contrario
sulla nostra società: mentre oggigiorno basta vendersi per ottenere posti di
prestigio, le nostre donne famose del passato ci svelano che per loro il posto di
prestigio è giunto per voleri superiori (divini, storici e politici) mentre loro
avrebbero soltanto e semplicemente voluto esercitare in pace il mestiere più
antico del mondo!

9 luglio - Palco Interno - ore 21,00


TUTTI CONTRO TUTTI
Di Federico Capranica, Elisabetta Nasca, Emanuela Bissattini
Regia Federico Capranica
Coro ALTAVOCE con la partecipazione di Mirko Cannella

“Tutti contro tutti” è lo spettacolo che presenta il più stravagante sodalizio tra
musica e teatro. Non un musical, non una commedia, non un semplice
concerto. La grande ironia con cui si sovvertono i luoghi comuni dello
spettacolo fa sì che gli Altavoce conquistino il loro pubblico con un grande
effetto speciale: la verità. 40 elementi, tra coristi e solisti, uniti dalla sfrenata
passione per il mondo americano, si esibiscono con un repertorio
internazionale che spazia dal Pop al Funky all’R&B. Ma sarà proprio la loro
italica natura ad avere la meglio sugli americanismi, innescando un
meccanismo di bizzarri contrasti che faranno la loro comicità. Il talent show, il
fautore del jazz, la nostra matrice popolare, tutti luoghi comuni in cui il
pubblico può specchiarsi attraverso gli attori e la musica, in uno spettacolo
ironico, sorprendente e dinamico. In una parola: completo.

9 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


LA SFIDA 30 vs 50
Di e Con Ivan Peretto e Marco Vincis

Cosa succede quando si incontrano due comici di età diverse?


Cosa succede quando ognuno dei due ritiene di essere migliore dell’altro?
Si allestisce un ring sul palco ed i due si sfidano a colpi di battute e monologhi.

10 luglio - Palco Interno - ore 21,30


LA PAURA 2.0
Di Mario Canale
Con Francesca Perrelli, Laura Gagliardi, Jessica Pacioni, Rita Piermarini,
Massimo Saccutelli, Marina Lo Re, Fabio Gagliardi e Roberto Sanapo
Le paure sono protagoniste del nostro tempo e ci condizionano da sempre.
L’uomo ha imparato a usarle e abusarne; ha scritto regole, codici e
comandamenti da osservare per timore delle sanzioni, della galera, delle
multe, del fuoco eterno. In questa brillante commedia, a tratti divertente, i
componenti della “famiglia Lepre” rappresentano una vetrina di fobìe e angosce
dei nostri giorni: dalla paura dei ladri di Antonio, alla paranoia della burocrazia
di Sergio, dal terrore degli extracomunitari di Amalia fino all’ossessione del cibo
di Ester. Il nostro libero arbitrio è mai stato condizionato da fotie e paure, vere
o indotte? Esiste un rimedio? C'è qualcosa che possiamo fare per superarle?

10 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


VOI NON SIETE NAPOLETANI
Di Geppi Di Stasio
Compagnia Ass. Cult. TREPARETI
Con Geppi Di Stasio, Roberta Sanzò al pianoforte M° Sergio Colicchio

Uno spettacolo di Varietà che contiene pezzi del repertorio più nobile della
tradizione e della contemporaneità. Macchiette, sketch e canzoni
accompagnate da arrangiamenti eleganti e letture storiche poco divulgate
(perché sarebbe stato poco conveniente per i vincitori sabaudi) che
contribuiscono a rendere fruibile e divertente una serata a teatro.

11 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


GAIA IN VELOCE SCHERZOSO DISCORSO AL MONDO
Compagnia Golden Show
Con Stefania Ventura

La storia si svolge in un'immaginaria stanza qualunque di un appartamento


qualunque di una città o paese qualunque. Nel corso di una notte, Gaia, una
buffa donna, si sveglia come al solito tra un incubo e l’altro. Da quando è stato
deciso il razionamento dell’acqua a causa della crisi idrica vive da giorni un
forte disagio. Essendo informata del bene e del male sul tema dei mutamenti
climatici, senza rendersene conto è entrata, esagerando, in ossessione, in
ansia: è convinta che a breve si estinguerà assieme a tutti gli esseri viventi a
causa del riscaldamento globale. Ogni notte, dopo ogni incubo, in cui dialoga
con improbabili personaggi, si sveglia e con ritmo serrato sviscera il suo canto
interiore da buffa arrabbiata, parlando con sé stessa e al mondo, immaginando
che esso l'ascolti.

11 luglio - Palco Interno - ore 21,30


SEVEN…MOVIMENTI DI PACE
Compagnia Bricolage Dance Movement
Con Bricolage Dance Movement
Rappresenta dinamiche quotidiane, lontane, estemporanee, ma empaticamente
vicine e utilizza linguaggi immediati per i bambini, mettendo in scena corpi,
parole, suoni, immagini, colori, in primis quelli che formano la bandiera della
pace.

12 luglio - Palco Interno - ore 21,30


BARNUM, la nobile arte della frottola
Regia Licia Pugliese
Con MA CHE MUSICA e con Bemporard Benjamin, Kristina Valeri, Lavinia
Valeri, Carolina Petrolati, Sofia Morra, Aleix Francucci, Giuliana Marinozzi,
Valeria Mezzanotte, Rebecca Latina
Coreografie Rebecca Latina
Maestro del coro Laura Forcella

Biografia dell'abile impresario circense P.T. Barnum, l'astuto intrattenitore di


folle, che porta in scena nuove acrobazie e fenomeni da baraccone mai visti
prima: la donna più anziana vivente, due fratelli alti come un pollice, la
cantante lirica più stonata della terra e tanti altri fenomeni da baraccone veri o
fasulli. Guidati da lui, l’inventore dell’arte della frottola, capace di attrarre
pubblico, tutti questi talenti si esibiranno sotto il suo magico tendone. Ma chi fu
Barnum? Un affarista, un imbroglione o un onesto venditore di sogni? La
risposta è: forse tutte e tre le cose. Sta di fatto che il suo obiettivo, oltre quello
di far soldi ovviamente, non era illudere, ma ipnotizzare gli spettatori ricreando
un mondo bizzarro, fatto di meraviglie e opposto ai tempi grigi a lui
contemporanei. Resta indiscutibile il fatto che dobbiamo ringraziare lui,
l'americano, se almeno una volta, e anche solo in un sogno, siamo riusciti a
cavalcare un elefante o a volare in alto sul trapezio.

12 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


#LaPoesiaSalveràIlMondo – La poesia ai tempi di
Youtube
Di e Con Matteo Pasquinelli, Francesco Giordano, Riccardo Parravicini

In un’epoca in cui WhattsApp e i social media hanno preso il sopravvento cosa


ne è del linguaggio poetico? Un’occasione per rivivere i versi dei più grandi
autori del ‘900 e scoprire come gli autori contemporanei hanno risposto a
questa domanda.

13 e 14 luglio - Palco Interno e Esterno - ore 21,15


SILENZIO…AMLETO…dalla Finzione alla Verità
Di Emilio Genazzini
Compagnia ABRAXA TEATRO
Con Davide Capoccetti, Ivano Conte, Daniele Flamini, Valentina Greco,
Massimo Grippa, Alessia Luongo; Gabrieel Namio
Consulenza drammaturgica: Clelia Falletti (docente di Storia del Teatro)

Lo spettacolo, una prima assoluta, rappresentato da un allestimento


scenografico costituito da un “labirinto” di scene, inizia alla morte Amleto, che
a quel punto ripercorre a ritroso parte delle scene inserite nell’opera del Bardo,
dove la narrazione non è il qui e l’ora (o non sempre) ma sono azioni, reazioni
e testi di personaggi che sanno già come è orientata la storia. Proprio questa è
la situazione che crea la condizione per innescare un gioco con le maschere: è
vero, è falso? Falso? E la maschera rimane. Vero? E allora la maschera cade.
Amleto così può guardare negli occhi il personaggio. Cercare in quegli occhi un
pezzo della sua verità, contemplare quante finzioni ha messo in campo per la
ricerca di una verità prima e per difendere poi le sue stesse finzioni, fino a
creare un labirinto da cui esce con il silenzio, la consapevolezza e infine la
morte.(…).

dal 13 al 15 luglio
LO STUDIO DELL'ATTORE
con Tiziana Sensi

Uno studio che si rivolge a tutti gli attori o allievi/attori che vogliono allenare
ed affinare la propria tecnica.
Il lavoro si svilupperà su quattro punti: Concentrazione – Memoria -Gestione
emotiva: attore/personaggio personaggio/attore -Differenze dei metodi

15 luglio - Palco Esterno- ore 21,00


C’E’ SEMPRE UNA RAGIONE DI PIU’
Di Francesca Nunzi e Marco Simeoli
Con Francesca Nunzi, Marco Simeoli, chitarra Marco Petriaggi, contrabbasso
Vezio Pontecorvo

Lo spettacolo musicale vuole sottolineare, sulle note delle più belle canzoni del
grande Franco Califano, un periodo storico particolare: il progresso, la
tecnologia il cinema, la ripresa economica non serviranno ad evitare l’arrivo di
un periodo cupo caratterizzato da un clima di tensione e di paura che furono gli
anni settanta, gli anni di piombo. Le canzoni affiancano senza ordine
cronologico, ma secondo un ordine suggerito dal cuore, alcuni momenti di
cronaca, talvolta nera e talvolta più leggera del nostro paese.

15 luglio - Palco Interno - ore 21,30


DONNE IN CERCA DI GUAI
Scritto e diretto da Pietro De Silva
Compagnia Fonderia delle Arti
Con Patrizia Casagrande, Antonia Di Francesco, Veronica Liberale, Francesca
Pausilli e con l’amichevole partecipazione di Antonio Losito e con Cristiano
Calvo e Aurora Polisano

Quattro donne talentuose, soprattutto nel cacciarsi nei guai, irrompono in


scena con un energia travolgente. Si propongono con i loro stupori e gli
entusiasmi che le contraddistinguono, in una girandola di eventi che le porta a
confessarsi con spudoratezza e clamore. Buffe, curiose, inarrestabili, si fanno
trascinare dalla febbre da palcoscenico e diventano protagoniste di uno
spettacolo “involontario” che le elettrizza fino allo spasimo. Dapprima ritrose
poi via via sempre più intraprendenti, queste nostre “piccole donne”
scopriranno a loro insaputa di essere molto meno piccole di quello che credono.
Una commedia nella commedia, un copione che si dipana e si evolve con esiti
imprevedibili… e il pubblico, parte integrante dello spettacolo-performance,
verrà coinvolto in questo gioco esilarante e perché no… forse mai visto sulle
tavole di un palcoscenico.

16 luglio - Palco Interno - ore 21,30


METTITEVE A FFA’ L’AMMORE CU ME
Di Eduardo Scarpetta
Compagnia Cast - Con Salvatore Mincione Guarino, Giovanni Gazzanni, Alessia
Giallorenzo, Claudia Cerulo, Elio Musacchio e Pasquale Marcucci
Adattamento e regia di Salvatore Mincione Guarino

In questo testo, Felice, personaggio tipico scarpettiano, risulta impacciato,


tardo nei movimenti, totalmente irretito da Emilia, la vera protagonista della
vicenda. Lei è innamorata di Alberto che corrisponde al suo amore. Giulietta,
cugina di Emilia, è innamorata di Felice il quale non si decide a dichiararsi. Il
padre di Giulietta, don Gennaro, avendo fatto una promessa al suo caro amico
deceduto, padre di Alberto, decide di dare in sposa Giulietta ad Alberto. A
questo punto la forte femminilità di Emilia viene fuori ed escogita vari
sotterfugi per far ritornare tra le sue braccia Alberto.
Ovviamente tutto finisce nel migliore dei modi e, come avviene sempre nelle
commedie di Scarpetta, il fine è semplicemente quello di far ridere.

16 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


#LaPoesiaSalveràIlMondo – Li morti de Roma
Di e Con Matteo Pasquinelli, Francesco Giordano, Riccardo Parravicini

Una celebrazione di tutti i più grandi poeti romani, dal Belli a Remotti passando
per Trilussa e Pascarella. Una serata divertente, emozionante, piena di spunti
di riflessione, un omaggio agli autori che hanno fatto la storia di Roma.
17 luglio - Palco Esterno- ore 21,00
IL PAESE DEI CIECHI
Di H.G. Wells
Con Reading musicale di Paolo Triestino

Ammaliante e toccante, ironico e inaspettato, poetico ed inquietante.. Ecco gli


aggettivi necessari per descrivere il respiro che attraversa le pagine di questo
meraviglioso racconto. La trama è apparentemente semplice: a seguito di una
rovinosa caduta lungo una montagna della cordigliera andina, il protagonista
Nuñez si risveglia in una vallata nella quale scopre il mitico Paese dei Ciechi,
una località rimasta isolata dal resto del mondo per trecento anni a seguito di
un’eruzione vulcanica e di un terremoto dovuto ad essa. Si tratta di un luogo
ameno, ricco di pascoli e verdeggiante, la cui caratteristica saliente è da
identificare nelle persone che vi risiedono: sono tutti ciechi fin dalla nascita o,
per meglio dire, nascono senza gli occhi ma in questo scherzo della natura,
dovuto (pare) ad un‘infezione, non identificano una malformazione ma anzi la
loro normalità. Per gli abitanti del paese, cieco o vista sono parole prive di
significato e questa è la grande difficoltà con cui Nuñez è costretto a
confrontarsi, incapace di entrare pienamente in contatto con chi “vede” il
mondo attraverso l’olfatto, l’udito e il tatto. Dopo un tentativo di colpo di stato
andato male, cercherà di abituarsi, soprattutto per amore di una ragazza della
vallata, Medina-Saroté. IL PAESE DEI CIECHI è un invito ad aprire gli occhi e la
mente

17 luglio - Palco Interno - ore 21,30


SENZA FINE
Regia Licia Pugliese
Con MA CHE MUSICAL e con Rebecca Latina, Marta Celli, Martina Mauro, Camilla
Ridolfi, Alessandro Cangialosi, Elisabetta Latina, Bemporad Benjamin, Elena Panizzi,
Claudio Cangialosi, Lorena Cattarinussi
Coreografie Rebecca Latina ed Elena Panizzi

Un Musical tratto da una delle più celebri ed esilaranti commedie di Woody


Allen con inserti ispirati alle parodie televisive di Paola Cortellesi.
In un anfiteatro della Grecia antica, l' attrice Diabete e la scrittrice Epatite non
sanno come far finire la loro commedia, perciò chiedono al pubblico qualche
suggerimento. E il suggerimento arriva: o meglio, arrivano una serie di
strampalate proposte da parte di alcune famose pop star: Britney Spears e la
sua amica Pera Williams, Cher, Lady Gaga ed infine Jennyfer Lopez, la quale
finalmente trova un finale per la commedia di Epatite. Nonostante si sia
trovato un finale, la commedia di Epatite continua ad avere intoppi. Una trama
surreale, volutamente sgangherata, tra antichità e modernità ed un mare di
sane risate…senza fine!

18 luglio - Palco Interno - ore 21,30


LE VOCI DI GIO’
Di Eduardo Ricciardelli
Compagnia TetrAltro
Con Mariateresa Pascale

Un viaggio poetico intorno all’amore, al dolore e alla fede di una giovane donna
che si distinse per coraggio, forza e passione. È la storia di Giovanna D’Arco.
Una donna che sente il peso della vita, più forte del peso della storia che la
vede coinvolta come martire e santa. A guidarla sono voci sussurrate da
lontano; voci nascoste, provenienti da diverse lingue e culture, che si
accavallano nello spazio e nella mente segnando irrimediabilmente il destino
che la farà spogliare degli abiti di donna per scegliere la via della guerra e
salvare la sua patria. Il testo di Ricciardelli scava in diverse fonti letterarie, da
poesie cinesi del XVI secolo fino a passi tratti da “Nozze di sangue” di Federico
Garcia Lorca, che riportano la protagonista in unimmaginario fanciullesco,
svestendola da ogni interpretazione religiosa e riducendola a metafora
di donna forte e combattente.

18 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


APPICICATICCI – DE NIU' SCIO'
Di e Con Tiziano Storti e Renato Preziuso

GLI APPICICATICCI sono gli irresponsabili del teatro e giocano con


l’improvvisazione in tutte le sue forme, per questo sono improvvisatori a 361
gradi. DE NIU’ SCIO è un’avventura incredibile che tocca l’universo
cinematografico, teatrale e musicale; qualcuno dirà che sono geni, qualcuno
dirà che sono folli, qualcun altro che sono degli imbecilli con la “i” maiuscola.
La verità è che sono tutte queste cose, perché improvvisare porta magia e
inconsapevolezza allo stato puro. E ovviamente ci sarà un continuo rapporto
con il pubblico che sarà coinvolto per tutto ciò che non hanno mai osato
vedere! Storie d’amore, giochi di parole, esercizi di stile, mondi fantastici,
demenziali, ironici, fiabe rivisitate, Shakespeare, inediti, film, Tarantino,
Truffaut, Sergio Leone, Dario Argento, musical improponibili

19 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


SCHERMI SONORI
La grande musica per il grande schermo
Compagnia Techne Trio Live
Con Giovanna De Rubertis (pianoforte), Francesca Romana Fioravanti (violino)
e Eszter Nagypal (violoncello)

Concerto della grande musica per il grande schermo. Da "Imitation game" a


"Fame of thrones"

19 luglio - Palco Interno - ore 21,30


A VOLTE UN GATTO
Di Cristiano Censi
Regia Luigi Pisani
Compagnia MUSE & MUSI
Con Silvana Biagini, Alessandro Demontis, Monica Lugini, Paolo Pioppini
Aiuto regia Marco Manca

Carlo e Marialuisa sono una coppia in crisi, entrambi non si sopportano ma


nessuno dei due può più fare a meno dell'altro. L'unica fonte di gioia, in casa, è
rappresentata dal gatto bastardo, Cristoforo e dalla cagnetta di razza, Isadora.
Gli animali osservano e giudicano i comportamenti dei loro padroni, senza
però essere mai compresi pur possedendo il dono della parola.
Una commedia surreale, allegra e intrigante sull'incomunicabilità umana e
animale.

20 luglio - Palco Esterno- ore 21,00


UNA SERATA COME VIENE
Di e Con Marco Cavallaro
Compagnia Esagera

“Io non lo so cosa accadrà in questa serata, di sicuro ci saranno un bel po’ di
risate… Una serata evento, unica nel suo genere, dove non esiste testo e la
“Serata” sarà come viene, all’impronta” afferma Marco Cavallaro. Forse si
proveranno pezzi nuovi da dare in pasto in futuro a un pubblico più numeroso,
forse rifarò pezzi storici rivisti, forse inventerò pezzi nuovi all’istante. Non ne
ho idea, l’unica cosa che posso dirvi è che ci divertiremo e staremo insieme
come se fossimo nel salotto di casa durante una serata goliardica tra amici...in
una notte di mezza estate...con buona creanza del Bardo”

20 luglio - Palco Interno - ore 21,30


TERRONI - La vera storia dell’unità d’Italia
Di Adattato e diretto da Roberto D’Alessandro
Con Roberto D’Alessandro, Mariano Perrella e la band di Marco Raoul Marini

La verità sulla questione meridionale nello spettacolo amaramente ironico


tratto dal saggio di Pino Aprile. Dalle cronache locali delle battaglie fra
piemontesi e Borbonici attraverso 150 anni di verità taciute, la “controstoria”
dell'Unità d'Italia spiega le reali ragioni della questione meridionale.
“Ciao! Io sono il Nord” - “Ciao! Io sono il Sud” l’incontro fra le due metà d’Italia
è evidentemente uno scontro fra due mondi lontani, due realtà che procedono
a velocità diverse e forse anche in direzioni diverse. L’elenco dei luoghi comuni
sui meridionali è lungo e fa sorridere anche perché, in parte, è veritiero.. ma
non è questo il punto. Il punto è capire il perché di questa distanza ormai
oggettivamente abissale. È tempo per l’Italia di affrontare il riconoscimento
delle ragioni storiche, culturali e soprattutto economiche della questione
meridionale, ma è soprattutto auspicabile un momento in cui l’Italia sappia fare
i conti con il proprio passato per essere libera di creare un futuro altrimenti
negato. E magari anche per comprendere le migrazioni odierne di altri popoli
mediterranei. Ma forse è chiedere troppo.

21 luglio - Palco Interno - ore 21,30


eVOLUTION - sit and think Legami_S_legati
Di Concept e coreografia Angelo Egarese
Regia Angelo Egarese
Compagnia KINESIS Contemporary Dance Company
Con Eleonora Chiaramonti, Elisa Gagliardi, Francesca Roini, Federica Taffoni
Musiche di Sergio Ratti - AA.VV.
Light designer Laura De Bernardis
Costume designer Anna Zwiefka
Costumi Elena Salvestrini
Scenografie Saul Rescigno
Foto Alessandro Botticelli

Un bivio della donna, un cammino fatto di poesia e follia, ove la danza


rappresenta il flusso in cui verrà proiettato il pubblico, il palco è una scatola
nera che crea una scena neutra utilizzata come contenitore.
A seguire: Legami S_legati eseguito da una esibizione di nuova produzione
della FU.MI.GI. Dance Expe che rappresenta un viaggio attraverso la
conflittualità dei rapporti umani della civiltà di oggi, la difficoltà dell’essere se
stessi in un mondo così sordo alla normalità quasi diversità, l’attaccamento
morboso al mondo virtuale cosi superficiale, labile e mutuabile.

22 luglio -Palco Esterno - ore 21,00


FANTASIE NOTTURNE
Compagnia Golden Show
Con Nicola Losito
si ringrazia per la collaborazione
YAMAHA MUSIC EUROPE GmbH Branch ITALY

Nicola Losito, 22 anni, considerato uno dei maggiori talenti della sua
generazione. A soli 21 anni la rivista Amadeus gli ha dedicato la copertina con
un CD inedito interamente dedicato a Robert Schumann.Tiene numerosi recital
in Italia e all’estero tra Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Norvegia,
Polonia, Romania, Serbia, Slovenia, Spagna, Turchia e Stati Uniti. In veste di
solista si è esibito con i Solisti Aquilani, l’Orchestra Filarmonica Marchigiana,
Serbian. Dal 2017 è un artista sostenuto dal CIDIM. Ha vinto numerosi primi
premi in concorsi nazionali e internazionali, Dal 2017 è presidente e direttore
artistico dell'Associazione Filarmonica Italiana.

22 luglio - Palco Interno- ore 21,30


LADYVETTE
Regia Licia Pugliese
Con MA CHE MUSICAL e con Chiara Russo, Giulia Bauducco, Fabiana Marcocci,
Sara Persili, Sara Soraci, Aurora Blasi, Elisabetta Latina, Greta Cherubini, Federica
Corsi
Coreografie Rebecca Latina
Maestro del coro Laura Forcella

Le sorelle Capone, delle contadine sempliciotte, vengono a sapere che la loro


nipote Gianna, anziché studiare all'università, si è unita ad una compagnia di
rivista chiamata “Ladyvette”. Le sorelle Capone tentano di tutto per allontanare
la nipote da queste Ladyvette, che credono siano donne di facili costumi e a
questo scopo lasciano per la prima volta il piccolo paese per raggiungere
Milano.

22 luglio - Palco Interno- ore 21,30


NESSUNO E' PERFETTO
Regia Licia Pugliese
Con MA CHE MUSICAL e con Sofia Serra, Alessandro Rovai, Elisabetta Latina,
Camilla Ridolfi, Valeria Borrelli, Carolina Petrolati, Giorgia Capparucci, Rebecca Latina
Coreografie Rebecca Latina
Maestro del coro Laura Forcella

NESSUNO È PERFETTO è un musical tratto da due film che vede Marilyn


Monroe protagonista : "A qualcuno piace caldo" e "Come sposare un
milionario". Ognuna di queste storie trova il proprio intreccio a ritmo delle più
belle canzoni dei meravigliosi anni 60 italiani.
23 luglio - Palco Esterno- ore 21,00
VARIETèVENTUALI
Regia Maria Cristina Gionta
Con Giuseppe Abramo, Stefano Centore, Alessia Di Fusco, Annamaria Fittipaldi

Alessia, Cocca, Giuseppe e Stefano sono quattro attori, fondatori della


compagnia "Tocca Lavorare", dopo anni di attività i quattro decidono di
sciogliersi e prendere ognuno la propria strada. Il problema? Non riescono a
mettersi d'accordo sulla tipologia di spettacolo da mettere in scena. Il pubblico
assisterà ad un vero e proprio viaggio che riporterà alla luce quella comicità
sempre attuale e mai volgare. Sketch e scene direttamente dagli anni ’60 e
’70. Il tutto condito con musica e coreografie originali dell’epoca, canzoni del
Quartetto cetra e Armando Trovajoli tratte dalle commedie musicali di Garinei
e Giovannini, tutto cantato rigorosamente dal vivo. Risate a perdifiato e
momenti di nostalgia per chi quelle scene le ha vissute in prima persona. Una
comicità sempre attuale capace di coinvolgere ogni generazione, una comicità
che non ha tempo. Il problema dei nostri attori è risolto...ecco lo spettacolo da
mettere in scena… Il Varietà!

24 luglio - Palco Interno- ore 21,30


NICOLE ALLA FINESTRA
Di Arnaud Delepierre Traduzione di Micaela Sangermano
Regia Jessica Pacioni
Compagnia GLI SQUILIBRISTI
Con Eric, Roberto, Piero, Chiara, Jessica e Micaela

La stanza di un ospedale psichiatrico. Un letto. Un mare di oggetti. E un sogno.


Contro cosa avrebbe combattuto il cavaliere errante Don Chisciotte della
Mancia, se fosse vissuto nella nostra epoca? Può il romanticismo di uno dei più
grandi classici, rivivere nel secolo del consumismo e dell’indifferenza? “Chi è
pazzo? Chi non lo è?” Un’ avventura senza pari: emozionante, divertente,
pungente e commovente, per riscoprire il coraggio di credere nelle proprie
idee. Perché la realtà ha la forma che decidiamo di donarle.

24 e 25 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


LA PARRUCCHIERA DELL’IMPERATRICE - ossia LA VERA
STORIA DELLA PRINCIPESSA SISSI
Di Franca De Angelis
Regia Anna Cianca
Con Tiziana Sensi
Sissi e Fanny. La principessa e la parrucchiera. La padrona e la serva.
Due donne diverse nel destino e nelle ambizioni, ma accomunate da una stessa
condizione esistenziale di infelicità, si raccontano attraverso la voce di un’unica
attrice, in un gioco di specchi in cui di volta in volta si scambiano i ruoli di
vittima e carnefice, fino all’epilogo in cui una delle due soccomberà. Ma quale
delle due, non è scontato. L’imperatrice d’Austria e la sua umile ma ambiziosa
parrucchiera si rivelano in fondo entrambe vittime di un mondo dominato dagli
uomini, in cui a loro, donne, è consentito solo di vagheggiare il destino che
vorrebbero, e non di costruirlo.

25 luglio - Palco Interno - ore 21,30


VOCI DAL CORTILE
Di Edna Mazya
Regia Enrico Maria Lamanna
Compagnia Golden Show
Con Elisabetta Mirra, Brenno Placido,Federico Le Pera,Jacopo Carta,Matteo
Bossoletti

Nell'estate dell'86 una violenza dolorosa fu perpetrata a Hibbutz Shomrat nel


nord Israele. L'intero paese fu scioccato. Questo tragico e vergognoso fatto fu
ispirazione per il più famoso e il più grande successo teatrale mai scritto nella
drammaturgia israelita. Un testo che pone a confronto uomo/donna
donna/uomo amico/amica essere umano/ solitudine/vita. Oggi in Italia
raccontiamo questa storia. Cinque attori che hanno dai 24 ai 28 anni,
interpretano una storia di giochi erotici tra istinto e buchi affettivi
adolescenziali "che prendono troppo la mano" tra rumori notturni, altalene,
palloni, giochi di ragazzi violati sotto una luna piena . E a sorpresa i ragazzi e
la ragazza diventano gli avvocati, la difesa, l'accusa del giorno dopo. ..e un
altalena vuota dondola sola, fa un rumore...come un lamento infinito in cerca
di un perché.Uno spettacolo di grande attualità sia per il tema degli abusi, che
per il tema del “subbullismo” fra minori

26 luglio - Palco Interno- ore 21,30


NAPOLI-BUENOS AIRES ANDATA E RITORNO -
SPETTACOLO IN PROSA MUSICA E TANGO
Di Fernando Pannullo
Con Fatima Scialdone con la partecipazione di Eduardo Moyano e Simona
Giarratano Vinsenti
Al Pianoforte M-° Francesco Bancalari

"Strano... sento nostalgia... di... di cosa? E’ un sentimento strano; sono qui a


Napoli, nella mia patria natale e sento nostalgia... di Buenos Aires... strano".
Sono le battute finali della nostra protagonista, costretta a lasciare l 'Argentina
per ragioni politiche e riprendere la via dell'Italia. Dicono che succede spesso a
quelli che sono ritornati nella Terra d'origine. … la nostalgia della seconda
patria, un impellente desiderio di ritornarvi... e se non sono troppo vecchi e
malandati, riprendono la via del ritorno al contrario:"NAPOLI BUENOS AIRES
ANDATA E RITORNO". Al termine dello spettacolo segue “Serata di Milonga"

26 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


#LaPoesiaSalveràIlMondo – Il suonatore Jones
Di e Con Matteo Pasquinelli, Francesco Giordano, Riccardo Parravicini

Edgar Lee Masters, nell’Antologia di Spoon River, ci mostra lo specchio di


un’intera umanità attraverso la poesia. Ripercorreremo storie di passioni, di
ideali, di giustizia per celebrare la vita attraverso gli epitaffi dell’autore
americano.

27 luglio - Palco Esterno- ore 21,00


VIAGGIO IN SICILIA
Di Mimmo Mignemi
Con Mimmo Mignemi, Marco Simeoli, Nadia Perciabosco e alla chitarra classica
Giovanni Mancini

Un recital, un viaggio nella Sicilia attraverso le pagine di illustri autori che ne


hanno cantato le bellezze. Incontreremo Formisano con un inno d'amore alla
Sicilia , Pitrè riscopre le leggende di Sicilia ( Colapesce e Aci e
Galatea), Hans Peter Holst ci narrerà delle donne catanesi e delle strade
lastricate di lava di Catania, Martoglio ci paleserà il cuore e carattere del
popolino siciliano, Sciascia e Fava ci faranno pensare e riflettere con “il giorno
della Civetta” l'uno con L'uccisore il secondo, Buttitta con la sua raffinata ironia
amara e tagliente ci regalerà un sorriso. E poi tanta Sicilia con i suoi motti
popolari, i suoi scioglilingua,i suoi canti ma soprattutto con il suo spirito,
l’anima e le contraddizioni del popolo siciliano.

27 luglio - Palco Interno - ore 21,30


IL CIRCO INVISIBILE
Di A. Orlando
Regia Cristina Pedetta
Con Cristina Pedetta e Sandro Calbrese

Costruito con la struttura drammaturgica dell’atto unico, Il Circo Invisibile


descrive la situazione in cui, un aspirante comico si ritrova in una sala, dove si
tengono delle audizioni. Qui incontra il suo esaminatore che si trasforma ben
presto, in una sorta di aguzzino della parola. Il rapporto di dipendenza che si
crea tra i due personaggi è immediato e ciò che ne deriva, è un gioco scenico
basato sul botta e risposta che innesca una sorta di danza della ragione attorno
ai due poli della comicità: un comico e una spalla. Il filo musicale di un suono
di fisarmonica fa da sottofondo: si sta allestendo uno spettacolo e le audizioni
sono aperte. In una sorta di girandola di parole, appaiono i due poli opposti
delle figure clownesche: il Bianco e l’Augusto, rappresentazioni di due figure
psicologiche di due bambini interiori che giocano al gioco dello spettacolo più
bello del mondo, tutto da scoprire.

28 luglio - Palco Interno - ore 21,30


UN PIZZICO DI TARANTA
Con Compagnia Le Tre Meno un Quarto
Corpo di ballo: Compagnia di danze Etniche Istòs

Le Tre Meno un Quarto è un gruppo musicale che propone le canzoni più


famose della tradizione popolare del centro e sud Italia.
Il repertorio proposto spazia da canti a cappella dedicati al puro ascolto a
musica da ballo, ripercorrendo le regioni del sud Italia come in un vero e
proprio viaggio sonoro: dai valzer siciliani al canto sul tamburo dell’area
Vesuviana, dalle tarantelle calabresi alla pizzica pizzica salentina; e
naturalmente le canzoni romane: serenate, stornelli e canti della malavita.
Si arricchisce poi di un eccellente corpo di ballo, la Compagnia di danze Etniche
Istòs, che completa lo spettacolo con le tradizionali coreografie ed i moderni
costumi. La danza non assume banalmente l’aspetto tipico di questa o quella
regione, ma è sempre alla ricerca della creatività, dell’improvvisazione e
dell’espressione personale. Per la spiccata teatralità delle interpretazioni e
l'energia messa in gioco, questo gruppo riesce a coinvolgere il pubblico e a far
ballare gli appassionati/e non solo dal palco, ma anche nelle animazioni di strada e nelle feste di
piazza.

28 luglio - Palco Esterno - ore 21,00


LA FOTO DEL CARABINIERE
Scritto Diretto e Interpretato da Claudio Boccaccini
collaborazione artistica Silvia Brogi - Massimo Cardinali
aiuto regia Marzia Verdecchi
Il 23 settembre del 1943 davanti al mare di Palidoro un vicebrigadiere dei
carabinieri, il ventitreenne Salvo D’Acquisto, fu ucciso dalle SS.
Lo spettacolo racconta questa vicenda attraverso i ricordi circostanziati di chi
ne fu protagonista, il padre dell’autore e interprete: Tarquinio Boccaccini, che
quella mattina del ‘43 era tra i ventidue uomini salvati dal sacrificio dell’eroico
carabiniere. Un racconto della memoria che parte dall’estate del 1960 -
allorché l’allora bambino Claudio Boccaccini scopre che il papà Tarquinio
conservava gelosamente, e ai suoi occhi misteriosamente, la foto di un giovane
carabiniere dentro la propria patente di guida - per andare a ritroso fino ai
tragici fatti del 1943 . “La foto del carabiniere” si propone come occasione -
soprattutto per le giovani generazioni - di riflettere e confrontarsi, oltre che
con il gesto di un grande uomo figlio del nostro paese, anche con i valori che
dovrebbero essere fondanti per ogni comunità e ogni essere umano, quali
l’altruismo e la solidarietà, la gratitudine e la conoscenza della propria storia e
delle proprie radici.

29 luglio - Palco Interno - ore 21,30


LA STORIA D'ITA(G)LIA
Di Tirocchi, Paniconi e Pallottini
Regia Marco Simeoli
Compagnia A.M.O.
Con Daniele Derogatis, Valeria Monetti, Maurizio Paniconi, Alessandro Tirocchi

Giovanni Persichetti in arte Rocco Jeckerson, Andrea Mangano e Michele


Tarantino sono i genitori di Janis, Tancredi e Oronzo, tre alunni di una scuola
superiore autori di un lavoro di gruppo sulla storia d’Italia. Incoronata D’Onofri
detta “La Merkel”, autoritaria professoressa, decide di rendere il compito dei
ragazzi un copione da mettere in scena, e coinvolge i tre papà costringendoli a
recitare: Giovanni, Andrea e Michele dovranno preparare lo spettacolo e
affrontare la spietatezza della Merkel, inflessibile e apparentemente senza
macchia. Durante le prove scopriremo il rapporto dei tre padri coi figli, con la
scuola e con il loro essere genitori. Sarà l’occasione per raccontare la Storia
d’Italia con vizi, virtù e correzioni comiche, senza
privarsi di spunti di riflessione. Se Romolo e Remo avessero avuto un terzo
fratello? Se Giulio Cesare alle Idi di Marzo non fosse andato al Senato ma avesse
marcato visita? Se l’Unità d’Italia si fosse decisa per un capriccio di Anita?

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