Studio di Ingegneria Dott. Ing.

Gaetano STABILE - Vico Canale Secco n° 15 - 87014 Laino Borgo (CS)

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VERIFICA DELLE TRAVI DI COLLEGAMENTO TRA PLINTI

La verifica delle travi di collegamento tra i plinti di fondazione viene eseguita considerando le azioni e le indicazioni
di cui al § 7.2.5.1 del D.M. 14.01.2008 (“Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni”) nonché
tutto quanto riportato nella Circolare 02.02.2009 n° 617 (“Istruzioni per l’applicazione delle «Nuove norme
tecniche per le costruzioni» di cui al Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008”).

La trave di collegamento viene verificata sia a sforzo di trazione che a sforzo di compressione; in quest’ultimo caso
la verifica viene eseguita secondo quanto riportato al § 4.1.2.1.7.2 ("Verifiche di stabilità per elementi snelli") del
D.M. 14.01.2008 trascurando, a favore della sicurezza, l’effetto di contenimento dell’instabilità della trave offerto
dal terreno di fondazione.

I calcoli di verifica vengono condotti nei confronti della trave di collegamento relativa ai due plinti maggiormente
sollecitati per cui, a parità di dimensioni geometriche della sezione della trave e del quantitativo di acciaio
utilizzato, possono ritenersi verificate anche tutte le altre travi di collegamento.

Ai fini dei calcoli di verifica il profilo stratigrafico di tipo E è assimilato a quello di tipo C se i terreni posti sul
substrato di riferimento sono mediamente addensati (terreni a grana grossa) o mediamente consistenti (terreni a
grana fina) e a quello di tipo D se i terreni posti su substrato di riferimento sono scarsamente addensati (terreni a
grana grossa) o scarsamente consistenti (terreni a grana fina).

Si evidenzia, inoltre, come il collegamento tra strutture di fondazione non sia necessario per profili stratigrafici di
tipo A e per siti ricadenti in zona 4. Travi o piastre di piano possono, infine, essere assimilate a elementi di
collegamento se realizzate ad una distanza minore o uguale ad 1 m dall'intradosso degli elementi di fondazione
superficiali o dalla testa degli eventuali pali di fondazione.

Dati per la valutazione dell'azione sismica:

Accelerazione orizzontale massima su sito di riferimento rigido (suolo di tipo A) ag 0.175 g

Valore massimo del fattore di amplificazione dello spettro in accelerazione orizzontale F0 2.235

Periodo di inizio del tratto a velocità costante dello spettro in accelerazione orizzontale TC* 0.328

Categoria di sottosuolo B
La categoria di sottosuolo è la "E"? No
Terreni posti sul substrato di riferimento mediamente addensati (terreni a grana grossa) o Si
mediamente consistenti (terreni a grana fina)?
Terreni posti sul substrato di riferimento scarsamente addensati (terreni a grana grossa) o No
scarsamente consistenti (terreni a grana fina)?
SS 1.20
Coefficienti di amplificazione stratigrafica
CC 1.37
Categoria topografica T2
Coefficiente di amplificazione topografica ST 1.20

Caratteristiche geometriche e armature della trave di collegamento tra i plinti:

VERIFICA DELLE TRAVI DI COLLEGAMENTO TRA PLINTI PAGINA 1

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Base della sezione b 30 cm

Altezza della sezione h 30 cm
Diametro delle barre longitudinali Φl 12 mm
Numero delle barre longitudinali nl 4
Diametro delle staffe Φst 8 mm
Passo delle staffe p 20 cm
Area della sezione Ac 900 cmq
Area delle barre di acciaio presenti nella sezione As 4.52 cmq

Caratteristiche dei materiali costituenti la trave di collegamento tra i plinti:

Classe di resistenza del calcestruzzo C20/25
Resistenza caratteristica cubica del calcestruzzo Rbk 25.00 MPa
Resistenza di calcolo a compressione del calcestruzzo fcd 11.76 MPa
Valore nominale della tensione caratteristica di snervamento dell'acciaio fyk 450 MPa
Resistenza di calcolo dell'acciaio fyd 391.30 MPa

Sollecitazioni agenti sui plinti:

Forza verticale agente sul plinto n° 1 N1 150.00 kN
Forza verticale agente sul plinto n° 2 N2 250.00 kN
Valore medio delle forze verticali agenti sui plinti considerati Nsd 200.00 kN

Risultati e verifiche:
Accelerazione orizzontale massima attesa al sito amax 0.252 g
Forza assiale agente nella trave di collegamento Ned 15.12 kN

Forza assiale resistente a compressione della trave di collegamento NRd 1023.62 kN

Rapporto tra forza assiale resistente a compressione e forza assiale sollecitante NRd/Ned 67.70
NRd/Ned > 1 - VERIFICA SODDISFATTA

Forza assiale di resistente a trazione della trave di collegamento NRt 177.02 kN

Rapporto tra forza assiale resistente a trazione e forza assiale sollecitante NRt/Ned 11.71
NRt/Ned > 1 - VERIFICA SODDISFATTA

Le verifiche di stabilità degli elementi snelli, come nel caso in esame, devono essere generalmente condotte
attraverso un’analisi del secondo ordine che tenga conto degli effetti flessionali delle azioni assiali sulla
configurazione deformata degli elementi stessi. Deve, inoltre, essere tenuto adeguatamente conto delle
imperfezioni geometriche e delle deformazioni viscose per carichi di lunga durata.

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In via approssimativa, come meglio specificato al § 4.1.2.1.7.2 del D.M. 14.01.2008, gli effetti del secondo ordine
possono essere trascurati se il valore della snellezza λ dell'elemento considerato, calcolata come rapporto tra la
lunghezza libera di inflessione ed il raggio di inerzia della sezione di calcestruzzo non fessurato, non supera il valore
limite λlim, definito dall'espressione 4.1.33.

Controllo della snellezza:

Lunghezza netta della trave di collegamento l 6.00 m
Coefficiente per il calcolo della lunghezza libera di inflessione β 0.5

Momento flettente minore agente all'estremità 1 della trave di collegamento M01 200.00 kNm
Momento flettente maggiore agente all'estremità 2 della trave di collegamento M02 300.00 kNm

Coefficiente C per il calcolo della snellezza limite C 1.03

Lunghezza libera d'inflessione della trave di collegamento l0 3.00 m
Raggio di inerzia minimo della sezione di calcestruzzo non fessurato imin 8.66 cm

Snellezza della trave di collegamento λ 34.64

Snellezza limite λlim 133.13
λ < λlim - VERIFICA SODDISFATTA

Si procederà dunque alla realizzazione di travi di collegamento tra i plinti di fondazione delle dimensioni pari a 30 x
30 cm, le quali saranno armate con 2+2Φ12 barre longitudinali e staffe Φ8/20".

Il Tecnico:
(Dott. Ing. Gaetano STABILE)

VERIFICA DELLE TRAVI DI COLLEGAMENTO TRA PLINTI PAGINA 3

Tabella 3.2.V
Categoria di SS CC
sottosuolo
A 1.00 1.00
B 1.24 1.37
C 1.47 1.52
D 1.81 2.18
E 1.57 1.80

Tabella 3.2.VI
Categoria Ubicazione dell'opera o dell'intervento
topografica
T1 ===================================================== 1.00
T2 In corrispondenza della cresta del pendio 1.20
T3 In corrispondenza della sommità del rilievo 1.20
T4 In corrispondenza della sommità del rilievo 1.40

Tabella 4.1.I (Stralcio)

Classe di
resistenza
C20/25
C25/30
C28/35
C32/40

Tabella lunghezze libere d'inflessione

By Ing. Gaetano Stabile (gaetano_stabile@libero.it)
Il mio blog: http://gaetano-stabile.blogspot.it/

Versione 1.00 (25.06.2014)

Versione 1.01 (16.07.2014)

1) Rivisti in parte i contenuti testuali presenti all'interno del foglio di calcolo
2) Corretta un'anomalia nel calcolo del coefficiente di amplificazione stratigrafica S S

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