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CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA M ATEMATICA SISTEMI CHIUSI - GAS IDEALI
TERMODINAMICA E PROCESSI ENERGETICI 11-10-2016
(PROF. SALIONI)
Esercizio 1
In una stanza è contenuta aria secca in condizioni standard. Determinare la massa di aria contenuta nella stanza, note la
massa volumica dell’aria e le dimensioni della stanza. Supponendo di riempire la stanza di acqua in condizioni standard si
valuti la massa dell’acqua contenuta e la portata massica e volumetrica che dovrebbe erogare un sistema di alimentazione
per riempire la stanza in 2h. Si valuti inoltre la pressione esercitata dall’acqua sul pavimento della stanza.
Dati: a=7 m; b=4 m; h=3 m; ACQUA=1000 kg/m3; ARIA=1,225 kg/m3
Risoluzione
Conversione in unità di misura SI
tR 2 h 2 3600 s 7200 s
Il volume della stanza può essere calcolato come segue:
V a b h 7 m 4 m 3 m 84m3
Le masse di aria e di acqua nella stanza valgono rispettivamente:
kg
mARIA ARIA V 1, 225 84 m3 102,9 kg
m3
kg
mACQUA ACQUA V 1000 84 m3 84000 kg
m3
La portata massica d’acqua può essere calcolata come rapporto tra la massa d’acqua e il tempo di riempimento t R.
𝑚𝐴𝐶𝑄𝑈𝐴 84000 𝑘𝑔 𝑘𝑔
𝑚̇𝐴𝐶𝑄𝑈𝐴 = = = 11,67
𝑡𝑅 7200 𝑠 𝑠
Analogamente si determina la portata volumetrica d’acqua:
𝑉 84 𝑚3 𝑚3
̇
𝑉𝐴𝐶𝑄𝑈𝐴 = 𝐴𝐶𝑄𝑈𝐴 = = 0,012
𝑡𝑅 7200 𝑠 𝑠
La pressione esercitata dall’acqua sul pavimento si determina tramite la legge di Stevino:
FP m g ACQUA A h g Kg m
P ACQUA g h 1000 3 9,81 2 3 m 29419,95 Pa
A A A m s
Esercizio 2
Si deve porre in opera in un cantiere un impianto di sollevamento avente le seguenti caratteristiche: capacità sollevamento
400kp, velocità di sollevamento 0,5m/s.
Per ragioni di sicurezza si deve utilizzare un motore che eroghi potenza almeno doppia rispetto a quella necessaria per
realizzare le condizioni di funzionamento indicate. L’installatore dispone di due motori, aventi potenza di targa,
rispettivamente, 3kW e 6CV. Sono utilizzabili entrambi i motori a disposizione?
Risoluzione
Conversioni in unità di misura SI
Si converte prima di tutto la forza dai chilogrammi peso in cui è espressa in unità di misura del Sistema Internazionale:
N
FP 400 kp 9,81 3924 N
kp
La potenza di targa del motore 2 vale:
kW
6 CV ×0,7355 = 4,413 kW
CV
Esercizio 3
Nel medioevo, la forgia di un ferro di cavallo, di massa m, prevedeva il riscaldamento del ferro stesso su fuoco fino a una
temperatura T1. Il ferro veniva successivamente raffreddato ad aria o per immersione in una vasca contenente acqua. Si
supponga di essere in questo secondo caso, di avere a disposizione una vasca (considerabile adiabatica) contenente 30 litri
di acqua a temperatura T2 e di poter trascurare i fenomeni di evaporazione
Dopo un breve transitorio la temperatura del sistema termodinamico costituito dal componente e dalla vasca raggiunge il
valore T.
1. Il sistema termodinamico composto (ferro + vasca) è aperto, chiuso o isolato? Giustificare la risposta.
2. I diversi sottosistemi sono aperti, chiusi o isolati? Giustificare le risposte.
3. Quanto vale il calore scambiato tra il componente e l’acqua (per la risoluzione scrivere il bilancio energetico in forma
completa e poi semplificare opportunamente i termini).
4. Calcolare calore specifico e capacità termica del componente meccanico.
5. Variazione di entropia dei sottosistemi e del sistema composto (per la risoluzione scrivere il bilancio entropico in forma
completa e poi semplificare opportunamente i termini).
𝑘𝐽 𝑘𝑔
Dati: 𝑚 = 350 𝑔; 𝑇1 = 1000 °𝐶; 𝑇2 = 18 °𝐶; 𝑇 = 35 °𝐶; 𝑐2 = 4,186 ; 𝜌2 = 1000
𝑘𝑔 𝐾 𝑚3
Risoluzione
1. Il sistema composto è isolato. Non scambia infatti né energia, né massa con l’ambiente esterno.
2. I due sottosistemi (componente e acqua) sono chiusi: scambiano solo energia (in questo caso sotto forma di calore),
non massa.
3. Converto innanzitutto le unità di misura in unita SI e avrò
∆𝑈 = 𝑄← − 𝐿→
∆𝑈 = ∆𝑈1 + ∆𝑈2 = 0
Essendo sia il ferro che l’acqua sottosistemi chiusi che scambiano solo energia, abbiamo:
per il ferro U1 Q1 ; per l’acqua U2 Q2
da cui Q1 Q2 0
e Q = m c (T - T ) = r V c (T - T2) = 2134,86kJ
2 2 2 2 2 vasca 2
con ρ2=1000 kg/m3 e c2=4,186 kJ/(kg·K)
Esercizio 4
Si consideri un sistema cilindro-pistone contenente una miscela benzina e aria. In seguito alla combustione viene ceduto
calore all’ambiente circostante. Se la trasformazione avviene in modo irreversibile
1. L’entropia del sistema può subire una variazione negativa?
2. E se la trasformazione è reversibile?
Giustificare le risposte.
Risoluzione
Bilancio di Entropia per un sistema chiuso
∆𝑆 = 𝑆𝑄← + 𝑆𝐼𝑅𝑅
con:
𝑆𝑄← > 0 𝑠𝑒 𝑄 ← > 0 (entrante)
𝑆𝑄← < 0 𝑠𝑒 𝑄 ← < 0 (uscente)
𝑆𝐼𝑅𝑅 > 0 se trasf. irreversibile
𝑆𝐼𝑅𝑅 = 0 se trasf. reversibile
In questo caso si sa che viene ceduto calore, quindi SQ 0 , mentre SIRR 0 . Da cui
3 kg di aria (gas ideale biatomico con massa molare M=28,97 kg/kmol) eseguono una serie di trasformazioni che al termine
riportano l’aria nelle condizioni iniziali (trasformazioni cicliche):
trasformazione isocora dal punto 1 (V1= 1 m3 e P1 = 200kPa) al punto 2 (P2 = 1600kPa)
un’espansione isoterma dal punto 2 al punto 3
una trasformazione isobara dal punto 3 al punto 1.
Determinare le grandezze termodinamiche all’inizio e alla fine di ogni trasformazione e le interazioni energetiche con l’esterno.
Risoluzione
𝐽
𝑅 8314,4 𝐽
∗
𝑅𝑎𝑟𝑖𝑎 = = 𝑘𝑚𝑜𝑙 ∙ 𝐾 = 287
𝑀𝑎𝑟𝑖𝑎 𝑘𝑔 𝑘𝑔 ∙ 𝐾
28,97
𝑘𝑚𝑜𝑙
( )
1
L = ò P × dV = P1 × V1 - V3 = -1400 kJ
3
Scambi complessivi
Dalla somma algebrica delle variazioni di energia interna e degli scambi di calore e lavoro ottenuti per le singole
trasformazioni si ottengono le variazioni delle stesse grandezze per l’intero ciclo:
Si ottiene una variazione nulla di energia interna in quanto si ritorna allo stato iniziale. Quindi Qciclo = Lciclo.