Professional Documents
Culture Documents
I DIRITTI REALI
Il diritto reale è un diritto che conferisce un potere assoluto e immediato su una cosa.
Nel nostro sistema giuridico sono a numero chiuso, e tra di essi spiccano:
il diritto di proprietà (il diritto reale di godimento fondamentale), affiancato dai
cosiddetti "diritti reali di godimento su cosa altrui", che a loro volta si distinguono in:
1. La superficie
2. L'usufrutto
3. L’uso
4. L’abitazione
5. Le servitù
Secondo l'opinione tradizionale, i diritti reali nell'ordinamento giuridico italiano sono "tipici",
il che significa che non se ne possono creare di diversi da quelli elencati e disciplinati
tassativamente dalla legge.
Le obbligazioni reali o propter rem sono obbligazioni strettamente collegate alla proprietà o
ad altro diritto reale di godimento su cosa immobile.
L’obbligato viene identificato nel proprietario dell’immobile o titolare del diritto reale. In
questo tipo di obbligazione la persona del debitore può mutare (ambulatorietà) in dipendenza
del rapporto di proprietà o di altro diritto reale.
Si prenda ad esempio l'ipotesi di cui all'art. 883 cod.civ.. La norma impone al proprietario che
vuole atterrare un edificio sostenuto da un muro comune che, in ogni caso, debba farvi le
riparazioni e le opere che la demolizione rende necessarie per evitare ogni danno al vicino.
Come è palese il soggetto obbligato si identifica con colui che risulta essere il titolare della
proprietà o di altro diritto reale relativamente ad un certo bene.
Gli oneri reali consistono in un’attività a carattere periodico che è dovuta da un soggetto per il
fatto che si trova nel godimento di un bene.
Al di fuori delle ipotesi previste dalla legge non è dato ai privati costituire oneri reali (es.
canone enfiteutico).