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Micheal Bertiaux

La Couleuvre Noir

“Poichè non è mai morto ciò che mai nacque..


ma nei suoi respiri silenziosi fra i cunicoli di segrete caverne,
esso eppure Vive, Vede e Vuole ….”
Nera Lux
Premessa

Quando mi fu fatta la proposta dalla Aradia di scrivere un libro sul sistema


magico di Bertiaux, illustrandone i punti principali in modo chiaro e
semplice, esitai. Avevo scaricato un file pdf del Voudon Gnostic Workbook
qualche mese prima , ma essendo prossima alla laurea in scienze
psicologiche, fra burocrazia, tesi e tirocinio, inizialmente gli diedi solo
qualche occhiata. Il 9 Marzo 2015, dopo la proclamazione all'Università,
iniziai a leggerlo. Il primo libro che leggevo dall'inglese. Conoscendo il mio
modo di scrivere piuttosto complesso e articolato, e non sapendo leggere
l'inglese benissimo, esitai doppiamente. Tuttavia, dopo le prime pagine ,
compresi perché questo compito mi aveva raggiunto. Il solstizio d'estate si
stava avvicinando e con esso i miei primi 6 mesi libera da esami e studio.
Decisi di accettare il segno impresso in questo nuovo Ciclo che si apriva
alla chiusura di un un altro Ciclo portato a termine con impegno e costanza.
Il solstizio d'estate 2015 si annunciava in concomitanza con un eclissi di sole
e una superluna. Tutto mi invitava oltre ed altrove ciò che si era concluso,
sospingendomi con grande Forza verso Nuove Visioni. Così, e in queste
condizioni, avvenne questo parto. Bertiaux ha scritto un testo enorme che
pur nella sua crescente complessità, gode di una sistematicità ordinata
ammirevole e rara. Nel leggerlo, mi sono resa conto che molti degli
insegnamenti trasmessi nel Voudon Gnostic Workbook descritti in modo
sintetico e chiaro erano tuttavia spiegati fino ad un certo punto e non oltre.
Probabilmente il punto oltre il quale deve andare chi vi si spingerà dentro o
chi farà il Corso del Monastero dei Sette Raggi. Al fine di essere il più
possibile chiara, quindi, ho inserito con una certa frequenza all'interno del
testo mie considerazioni sui vari argomenti. Interpretazioni soggettive
provenienti talvolta dalla comprensione esperienziale di ciò che Bertiaux a
scritto e chiarimenti su aspetti che nel testo è dato per implicito che si
sappiano o che si debbano apprendere lungo il percorso. A parte questo, ho
cercato di semplificare il mio linguaggio per quanto a me attualmente
possibile, e di darvi un idea di base dell'approccio magico del sistema creato
da Michel Bertiaux. Questo mio impegno, come tutto ciò in cui mi sono
immersa, oltre le molte opinioni e giudizi, è stato portato a termine con
serietà, intensità e visceralità Poiché senza la Tenebra posta nelle mie cavità
pulsanti, nulla di ciò opero può impregnare le radici umide della terra e ciò
che in essa si è silenziosamente celato.

L'autrice
Introduzione dell'autrice

“ Se guardo verso l'oscurità umida della Terra silenziosa ,


divengo Uno con l'Oltre Tomba dove vissi Nera ed altera;
se alzo lo sguardo versi i cieli dalle altezze vorticanti,
sono richiamata dagli Altipiani scoscesi del senza forma
e torno Uno con l'eternità pensante da cui sorsi alata “
V.O.S

Sesso e Morte, i due epigoni interiori che mi hanno accompagnato


interiormente fin dalla giovanissima età. Memorie non ancora del tutto
svelate, che iniziavano così a fasi strada dalla profondità in cui erano riposte,
e che lentamente sono emerse negli anni in cui crebbi nel corpo terrestre di
donna. Intensità energetiche di cui mi sono abbondantemente nutrita in più
modi e durante diversi cicli realizzativi. La mia riflessione sull'esistenza
terrena è ruotata attorno a queste essenze e le loro radici crebbero e si fecero
con sempre più forza vive e viventi. Intensità vibrazionali che erano
divenute nel tempo amate compagne e veleni, di cui da qualche parte. Fu
questa una delle mie riflessioni finali su cosa era accaduto in tutto quel
tempo terreno, che nell'ora andava riversandosi copioso, e che altrove
incarnava l' Idea il cui tracciato creava trame energetiche nell'Universo
permeante. Era l' ultimo giorno di un lento ed inesorabile declinare alla Vita
e alle sue espressioni di superficie, fino a che non trovai altro che deboli
appigli mal vestiti a ricoprire le mie motivazioni. Come un lento affondare
privo di urti, compresi che avevo iniziato da tempo una discesa verso un
luogo di tenebra sempre più fitta . La strada si era disfatta sopra la mia
discesa, ed io non sarei mai più potuta rientrare da dove ero arrivata. Ora lo
sapevo. Lo sapevo da qualche parte anche prima, ma non così chiaramente.
Tutto aveva concorso da dentro e da fuori in quella direzione, anno dopo
anno, secondo terreno dopo secondo. E l'avvicinarsi di questo nome e di
questo libro, aveva scatenato una sorta di accelerazione metabolica di
processi che concorrevano insieme verso qualcosa, e che con questo arrivo
trovarono la catalizzazione e il tipo di energia adatta per convergere verso un
unico nucleo. Ciò che ebbi l'impressione avvenne, si avvicina più ad senso di
geometrie che s'intersecano altrove da qua secondo logiche non umane, che
a soluzioni. Ma anche se non era definita la sensazione, era tuttavia di una
tale intensità lucida da essere inequivocabile. Venni sospinta
improvvisamente verso qualche altra caverna all'improvviso, e mi ritrovai in
un luogo a me molto noto ma che mi si era nascosto fino a quel momento.
Non fu leggere un libro, ne meditare, ne riflettere sui concetti, che mi
incanalò lì. Fu il richiamo primordiale di qualcosa di familiare ed amato, che
finalmente era tornato dove sarebbe sempre dovuto stare. Questo ritorno,
cambiò il peso gravitazionale del mio corpo su tutti i livelli e una
sorprendente sensazione di leggerezza mi pervase. Non potrò spiegare del
tutto ciò che avvenne e successivamente ciò che compresi, ma di certo
l'arrivo del Voudon Gnostico nella mia vita, accese in me il Nero Fuoco dal
profondo.Un inatteso riscontro interiore, cui corrispose un risveglio di
qualcosa a lungo lasciato sospeso a vagabondare e una percezione di sgravio
da una storicità avvelenante. Mi si rivelava così, in quest'incontro inatteso,
come un Senso che mi era sfuggito. Da qualche parte, in fondo a qualcosa, e
in un qualche tempo futuro, avrei ritrovato quelle chiavi lasciate sotto terra e
avrei aperto la Porta rimasta troppo a lungo chiuso. Avevo studiato diversi
culti, e mi ero approcciata ad essi in modo diverso nel corso del mio
divenire, eppure ero rimasta sempre sostanzialmente insoddisfatta a livello
atavico da tutto ciò. Mi mancava quel risuonare atmosferico della vertigine,
quel richiamo incarnato e vitale dall'interno. Ciò che cercavo non poteva
trascendere la carne, poiché quel fuoco Nero che mi animava proveniva
dall'esserci e dal viversi. Eppure, al margine sudato e violento della carne
erosa ed infiammata, avevo più volte varcato un confine in cui ero Emersa in
una Nuova Foggia. Non poteva vivere sulla superficie di un mero studio
intellettuale per quanto interessante fosse, la mia aspirazione al divenire, ne
poteva limitarsi ad avere come scopo qualcosa di deteriorabile e materiale. E
questo fu anche il motivo per cui ad un certo punto, declinai interiormente
qualunque definizione, per pormi oltre essa. Lo avevo fatto probabilmente
molto prima nei miei luoghi interiori di quanto non fosse a livello di
verbalizzazione. Ciò che ero, che praticavo, non aveva un Nome, ne confini
definiti. Potevo comprendere adesso, in modo sostanziale, dopo le valanghe
di definizioni e tentativi falliti di classificazione, come fosse nell'ampiezza
alare del mio celarmi alla mia stessa vista, che la Natura in me assumeva
consistenza. Ciò che mi chiamava da dentro, e verso cui mi ero rivolta con
sempre maggiore oscenità crescente, chiedeva Tutto, ed era incessantemente
chiamato altrove da sé e al contempo dentro di se'. La morte era nata dentro
di me come Creatura vivente, sigillo, radice, insieme alla lascivia oscura
permeante su più livelli tutto il mio essere.
Insieme e sinergicamente, morte e sesso crebbero in ampiezza e struttura,
inspessendosi e bilanciandosi progressivamente. Il pieno fiorire della
blasfemia sessuale negli anni in cui la fame, successivamente deterioratasi,
cedette il posto ad una lucidità erotica sempre più oscena, rese sempre più
viscerale e penetrante l'istinto sessuale, fino a trasformarne la Natura in
successivi cicli e realizzazioni. E fu soprattutto in questi ultimi tre anni di
cui scrivo adesso, che un oscenità primordiale mi pervase a livello sottile,
disincarnando il sesso dai suoi artefatti fisici. Mi resi conto di quanto era
avvenuto ad un certo punto del mio tempo interiore, in un momento esatto e
completamente. Non sarei mai più potuta tornare indietro da quei luoghi
cavernosi dove infine sesso e morte si erano nuovamente ricongiunti quasi a
formare un unico essere amato, scambiandosi l'uno con l'altro i connotati
evolventesi e assumendo volti sempre più raffinati e disumani. Non riuscivo
più a tracciare confini definiti fra le volte vertiginose di queste chiamate
primordiali e sempre meno descrivibile a parole diveniva la mia esperienza
interiore complessiva di ciò. Un inarrestabile selvaggia marea lentamente si
era fatta strada, goccia dopo goccia, rivolo dopo rivolo, fino a che mi resi
conto di essere stata inondata da dentro da qualcosa di molto noto. Un
oscenità crescente animata dalla stessa Fiamma che in me era nata, recava
memoria di altri tempi e spazi, dove questo si ripeteva all'infinito in un
amalgama energetica dai contorni liquidi corrosivi. E fu a questo punto della
mia esperienza del vivermi che il Voodoo Gnostico mi venne incontro. Ebbi
l'impressione che esso avesse cavalcato le onde temporali fino a
raggiungermi in un punto abbastanza vicino da essere finalmente notato. E
poi dopo quel primo sguardo fuggevole, non potei più ritrarmi da ciò che
vidi in quello sguardo .

1.La nascita del Voudon Gnostic Workbook

"This Workbook is dedicated to the Hoodoo and Les Vudu,


to the Kami and the Kammamori...(...)..
.to the Lares and Penates....
in think's giving for their ispiration and assistance"

Uno dei primi inviti che Bertiaux fa allo studente che per la prima volta si approccia al
Voodoo Gnostico, è quello di avere dentro di sè un atteggiamento trasparente ed onesto.
Anche se con dovizia questo intendimento si può ritrovare scritto esplicitamente dentro
il testo, diventa molto chiaro già dalle prime pagine come nessuna superbia intellettuale
o magica possa risultare essere una qualità adatta a chi desideri percorrere questa via
magica. Considerando poi come la presunzione saccente di molti maghi o presunti tali,
vada spesso mano nella mano con una certa aria di pretenziosità personificata, una volta
terminate di leggere le prima dieci lezioni contenute nel capitolo 1, lo studente
dovrebbe avere sufficientemente chiaro il motivo di ciò che qui è stato premesso.
Queste prime 10 lezioni esplicative, pur nella loro semplicità formale,sono le basi
concettuali ed operative di base che l'autore ritiene sufficienti e necessarie per iniziare
ad orientarsi efficacemente lungo questa corrente. E' da queste radici iniziali poste in
essere nel praticante, che prenderà sostanza la natura e lo spessore del contatto iniziale
con gli spiriti del Voodoo. Fu ad Haiti che Bertiaux, nel 1963, ebbe accesso agli
insegnamenti della società segreta esoterica e teurgica"la Coulevre Noir"e ne fu iniziato
ai misteri. Questo evento, che egli cita come un momento molto importante ed
essenziale della sua formazione e della sua vita, lo porterà successivamente alla
produzione del Voudon Gnostic Workbook, permettendogli in oltre di accedere a forme
di conoscenza che lo misero sempre più profondamente in comunicazione con gli spiriti
del Voudon. Furono quegli stessi spiriti Loa o Les Vudu, a guidarlo nell'opera di
trascrizione sistematica delle lezioni contenute nel suo testo ed ad ispirarlo. Ed è a loro,
cui egli fu unito da un grande amore, che Bertiaux dedica il suo lavoro ringraziandoli
per l'assistenza e l'aiuto. La crescita dell'autore lungo questa corrente riceva altra linfa
dall'incontro con il maestro Kammamori che durante un soggiorno in Giappone
piuttosto lungo,lo istruì giorno dopo giorno. Un altro ringraziamento importante a
inizio libro, infatti, quello che l'autore fa a Kami e Kammamori. Un esperienza di
sprofondamento dentro l'Universo Gnostico e i suoi abitanti che contribuirà all'
inspessimento ulteriore della formazione magica dell'autore. La conoscenza a cui
perverrà attraverso la pratica e lo studio dello shintoismo, guidato dal suo maestro
giapponese Kammamori, lo porterà a sviluppare la percezione e concezione che i
Kami,gli spiriti-creature legate alla natura oggetto di venerazione shintoista, siano
ontologicamente equivalenti ai Loa. La gnosi,quindi, come antica via di ascesa
realizzativa che ripone dentro l'uomo le possibilità di attingere all'energia Universale
creativa, nel sistema di Bertiaux, diventa un canale espressivo tramite cui gli spiriti di
Les Vudu veicolano il loro potere. Le pratiche cerimoniali del Voodoo, in questa nuova
visione assumono un nuovo spessore multidimensionale che ne amplia il ventaglio
realizzativo.Un accesso rimasto parzialmente occluso all'interno della tradizionale
pratica Voodoo, a causa di un approccio limitativo e di una visione rimasta ancorata
troppo a lungo a riferimenti occulti che necessitavano di una revisione ampliativa.
Aprirsi alla Gnosi Voudon significa abbracciare le molteplici vie attraverso cui i Loa si
muovono e si esprimono dai mondi dove abitano.Uno dei più antichi culti praticati dal
genere umano fin dalla sua primissima comparsa sulla terra, quello a cui il Voudon
Gnostic Workbook fa riferimento, e dal cui antichissimo patrimonio primordiale gli
insegnamenti trasmessi dalla Coulevre Noir hanno attinto. Il misticismo africano dei
primordi, in cui la Natura e gli elementi assumono un ruolo centrale e reale, dentro un
ampia visione che integra aspetti energetici provenienti da diversi livelli. Armonie di
forme e colori, che tessono l'impalcatura teorica di una conoscenza tenuta in vita per
molti secoli da un attenta e costante trasmissione orale di contenuti da generazione e
generazione. Risalendo ad allora, è in un isola fra Haiti e l'Africa chiamata Atlantide
che maghi molto potenti vivevano e la cui esistenza non è stata spezzata dalla morte
fisica. Bertiaux scrive che questi maghi, dopo la loro scomparsa terrestre, hanno
continuato a vivere in altri"strane forme"assumendo l'aspetto da loro preferito. L'isola
di Atlantide ed i suoi abitanti abitano le profondità senza luce dei mari e continuano la
loro abissale esistenza di potere. Ciò che è rimasto della loro essenza è divenuto quello
che l'autore chiama la famiglia degli"Hoo spirit"il cui grande capo reggente è Maitre.
Dall'altro lato dell' Universo, nei reami mai sopiti della morte pensante, vivono i"Doo
-spirits", governati da Papa Nibbho, il re degli spiriti dei morti e del tempo.
Nello specifico agli spiriti dei morti è attribuito il Nord e l'elemento terra ed agli Hoo-
spirits l'ovest e l'elemento acqua.Possiamo comprendere come gli elementi acqua e terra
siano quelli più fortemente connessi alla manifestazione energetica di queste due grandi
famiglie di spiriti, e come quindi anche i segni zodiacali attribuiti a tali elementi, siano
ritenuti i più favorevoli per la pratica del Voudon Gnostico. La fusione di capricorno e
scorpione, in particolare, determina la formazione di elementi astrali predisponenti al
successo nella pratica di tale culto.In linea di massima, quindi, individuiamo all'interno
dell'Universo Gnostico queste due grandi conformazioni energetiche di enti, a loro
volta ulteriormente suddivise al loro interno, ognuna delle quali ha proprie specifiche
preferenze circa le apparenze materiali con cui si presenta e circa il tipo di materia dove
ama abitare. Veicoli molto potenti di forze elementali, quindi, che lavorano insieme e
operano sinergicamente nella costruzione attiva di un sistema pensante con leggi ben
precise. Quelle stesse leggi che il praticante dovrà intendere fin dagli inizi, onde evitare
di incappare in spiacevoli conseguenze. Ciò che i Loa possono fare non ha limiti, e la
loro disposizione a venire quando chiamata li rende adatti ad operazioni sulla materia e
a risoluzioni rapide, ma non solo. Questo è uno degli aspetti, forse quello più abusato
dalla massa, del potere che il Voudon incarna, ma non è quello che Bertiaux vuole fare
risaltare. Anche se non mancano i testi pratici sui riti da eseguire per ottenere cose
materiali ed altre soddisfazioni terrene, il sistema da lui esposto procede molto oltre. E'
la Gnosi e i suoi canali, quelli dove la primordiale tradizione da cui questo testo
discende emerge in tutto il suo spessore e la sua ampiezza. In seguito cercherò di
spiegare molto più dettagliatamente cosa è e come si comporta il Sistema logico-
Gnostico da cui tutto questo discende. Ogni Lucky Spirit appartenente alle diverse
famiglie, possiede poi sue caratteristiche proprie e modi in cui desidera essere
chiamato. Bertiaux non entra mai nel dettaglio circa le comunicazioni personali che tali
spiriti impartiscono quando si sia stabilito con essi un contatto reale. E' compito del
praticante,ribadisce l'autore, stabilire la comunicazione e veicolarla dentro di se sempre
più profondamente, e tramite essa venire direttamente informato circa le richieste di
ogni spirito. Detto in questo modo può apparire piuttosto semplice il processo che
conduce a stabilire un primo dialogo interiore con i Loa.La loro disponibilità a venire in
aiuto è d'altronde molto elevata quando qualcuno con un problema reale li chiami
sentitamente e grande è il potere di cuci dispongono per realizzare soluzioni rapide ed
efficaci.La vicinanza che essi hanno con il raggio vibrazionale terrestre gli dà la
possibilità di operare celermente e da questo consegue anche che il loro modo di
pensare per certi versi assume alcune caratteristiche materiali. La materia cui ci stiamo
riferendo in questo caso però, non è la grezza sostanza su cui la morale e il dualismo ha
costruito le sue sovrastrutture, bensì la materia elementale pura.La Natura energetica
complessiva di questi enti, tuttavia, vincola chi desidera penetrare i misteri della
conoscenza da loro tramandata a regole ben precise da seguire. Bertiaux avverte il
praticante di stare attento a non prendere troppo alla leggera la pratica del Voudon
Gnostico, nonostante l' apparente semplicità dei metodi per entrarvi in connessione e la
scorrevolezza con cui egli l'ha trasmessa. Una superficie scivolosa di rugiada che può
far fallire altrettanto facilmente di quanto può produrre crescita interiore. Le prime dieci
lezioni scritte nel Voudon Gnostic Workbook sono basi iniziali necessarie al fine di
poter fare una prima scrematura fra chi è adatto a continuare e chi no.Questo è solo
l'inizio di un percorso composto da molti livelli di accesso ulteriori. A decidere se
permettere o meno al praticante di penetrare sempre più profondamente dentro il
continuum temporale logico -Gnostico sono i Lucky Hoodoo. Come guardiani di reami
in cui solo chi è accettato può entrare. Attraverso i riti introduttivi pubblicati in
appendice, ci si pone nella condizione di richiamare a se l'attenzione dei Loa e di
tentare un primo contatto con essi.Da questo primo incontro inizia il cammino della
coscienza dell'individuo dentro i Reami di potere degli spiriti e da cui, colui che verrà
accettato e dimostrerà la sua dedizione, sarà a sua volta nutrito di sempre maggiori
poteri.Ci sono diverso gradi di accesso all'interno del continuum temporale Gnostico in
cui i Loa abitano, e di volta in volta, lungo il tempo terrestre in cui l'operatore si
dedicherà onestamente e in modo genuino a questo culto, l'accettazione da parte dei
Lucky Hoodoo è l'unica che può permettere di procedere. Tutta una serie di istruzioni
operative interne al corso del Monastero de Sette Raggi fondato da Bertiaux a Chicago,
non sono state riportate all'interno del Voudon Gnostic Workbook, poichè l'autore
ritiene che solo alcuni fra coloro che entrano in questa corrente magica siano meritevoli
di proseguire e di ricevere i segreti che in essa vivono. A tale proposito ad esempio,
viene riportato sotto forma di narrazione un episodio di una allievo che volendo
procedere lungo i gradi del corso, chiese a Bertiaux di essere ammesso dentro le
rivelazioni dello stadio successivo e di come il Maestro abbia prima consultato i Loa
prima di dare il suo aiuto e la sua approvazione. Tutto questo perchè, come detto in
precedenza, è in primo appello la logica esoterica che regge lo spazio magico dove
questo avviene ad avere la Visione e il Pensiero da cui scaturiscono le scelte. E
Bertiaux stesso, come chiunque altro, qualunque sia il suo percorso magico precedente
e la sua convinzione di avere raggiunto alti livelli di potere, non se ne esentò ne mai
parlò di esenzioni per altri. Ci sono certamente conformazioni energetiche individuali
legate a diverse cause che possono favorire l'individuo nella sua pratica del Voodoo
Gnostico, e capacità naturali che possono accelerare il processo di accettazione lungo le
diverse porte di accesso ai vari campi magici di azione. I Loa si muovono dentro uno
spazio, quindi, retto da logiche ben precise dove il tempo assume una conformazione
multidimensionale su più livelli. Questo, che come vedremo più avanti avrà notevoli
implicazioni in molti dei poteri che è possibile quindi manifestare, fa si che essi
conoscano la trama degli eventi passati presenti e futuri molto meglio di quanto noi
possiamo fare.Ed è anche questo il motivo per cui, in molti riti che Bertiaux descrive,
viene ribadito come affidarsi agli spiriti su quanto concerne le scelte operative sia
necessario e anche molto utile. Essi conoscono l'uomo, la sua storia, i suoi desideri e le
condizioni in cui opera e insieme vedono le tracce temporale di altri uomini in altri
tempi. Questi salti di livello su dimensioni temporali che sono percepite come sincroni
nella visione degli spiriti, gli permette di veicolare i desideri che l'operatore avrà
manifestato nel modo e nei tempi, a livello materiale, più opportuno. Vivere con loro
significa ricevere e dare con soluzione di continuità e all'ordine della trasparenza.
Questa è certamente una caratteristica che riguarda tutte le forme energetiche entitative
al di fuori del piano materiale. Ma la differenza che ci tengo a fare notare, al di là della
questione del potere posseduto da queste forme di esistenza, è la specifica qualità del
modo di pensare dei Loa. Essi sono capaci di legarsi molto profondamente al mago e la
simbiosi che stabiliscono attraverso i loro canali di espressione, dentro il livello
organico, catalizza ulteriori processi di unificazione energetica nel sub-strato materiale
tramite cui essi comunicano, si comunicano e ricevono comunicazioni. Essi si
attendono che niente di ciò che ci percorre i pensieri sia a loro omesso in ogni momento
e che nel dialogo via via sempre più diretto ed immediato che il praticante stabilisce
con essi tramite il contatto divenuto sempre più profondo, ci sia la massima
onestà.Essere onesti con loro è quindi per questo la qualità essenziale da cui non si può
prescindere per avere successo in tale Universo magico.

“Peccato che il povero sciocco che cerca di truccare gli spiriti, poiché essi conoscono
ogni cosa e questo è perchè essi conoscono te e cosa tu vuoi da loro. Sii perfettamente
onesto con essi poiché essi possono intuitivamente sapere quando tu sei sincero e
quando non lo sei. Anche se una persona cerca di attrarli mediante il Tempio Mentale
e ancora sia insincera, egli non avrà successo. Essi possono sapere anche quando la
persona stà lavorando nel mondo della Mente “
Bertiaux M. pg5

Gli spiriti operano quindi in aiuto di chi è sinceramente rivolto verso di essi e chiedono
in cambio nutrimento. Una delle differenze principali che emerge fra il Voodoo
tradizionale e il Voodoo Gnostico si colloca proprio a tale riguardo. Poichè l'universo
Gnostico a cui l'autore fa riferimento è composto prettamente di energia sessuale
radioattiva, questa sarà, egli dice, la via preferenziale attraverso cui i Loa vogliono
essere nutriti. Nessun sacrificio animale o di sangue è quindi necessario in linea di
massima, poiché per i Lucky Hoodoo non c'è miglior pasto che quello della
radioattività sessuale e dei fluidi corporei caricati di tale energia. Si fa accenno anche
ad una crema speciale, composta di sostanze sessuali corporee ed altro, che è fra le
sostanze magiche più potenti del mondo. Fin dai tempi di Atlantide, l'autore spiega,
essa fu impiegata dai potenti maghi allo scopo di fare materializzare il potere e nutrire i
Lucky Hoodoo. Questo potrà già dare al lettore una traccia di base per farsi un idea
delle basi su cui il Voudon Gnostic Workbook è stato partorito e sui contenuti basi a cui
tutta l'operatività magica di tale culto si fonda. Gli spiriti del Voudon devono entrare a
far parte della tua vita e della tua mente perchè possano darti tutto ciò che vogliono e
possono dare. Chiedono attenzione, dedizione,pratica costante (a tale riguardo in
appendice ho pubblicato due riti di base che devono essere eseguiti per dare
dimostrazione di questo intento ad essi e stabilire un primo contatto). Essi possono
operare su piani dove altri spiriti non hanno potere d'azione, e farlo facilmente ed
efficacemente. La loro conoscenza non ha limiti così come non ha limiti la conoscenza
che possono trasmettere e i poteri che possono dare. Dove il Voodoo tradizionale ha il
suo apice realizzativo, dice Bertiaux, lì inizia il cammino dentro la Gnosi Voodoo.

“ I gradi del Voodoo sono quasi senza fine, così nessuno mai raggiunge la fine della
linea apprendendo sempre più cose da fare. E' vero che nella religione del Voodoo
haitiano essi dicono che ci sono quattro gradi di potere, di cui l'ultimo è il dono della
chiaroveggenza; ma nel Lucky Hoodoo, noi realizziamo che il dono della
chiaroveggenza è l'inizio di un altra serie di gradi di lavoro e attraverso i quali molti
altri punti o poteri sono acquisiti”.

2.La Gnosi Voudon: gli Assi del Tempio

"The spirit are the power that can't be seen


except with second sight.
They can t be heard excet with second hearing.
They can t be touched except with the second touch"

La creazione di un sistema complesso come quello che Bertiaux, pagina dopo pagina,
sistematizza con cura in progressione crescente richiede che gli assi di base attorno a
cui verrà ampliata l'impalcatura pratica ed interiore del culto del Serpente Nero, siano
chiariti fin dai primi semplici passi. Mattoni carichi di radioattività con cui
procederemo a generare i pilastri stabili di realizzazioni reali lungo il tempo. La prima
semplice cosa da fare per iniziare è fare un tempio ai Lucky Hoodoo. Questo tempio,
scrive Bertiaux, non è necessario che sia molto grande o fatiscente, ne richiede che esso
sia posto in un luogo particolare della casa con condizioni speciali. Puo' essere
composto anche semplicemente di candele poste su un ripiano. Saranno in oltre gli
spiriti stessi a comunicare di volta in volta le loro preferenza al riguardo. Ciò che è
invece importante, come già stato parzialmente chiarito in precedenza, è che esso deve
diventare una parte essenziale della vita del praticante in ogni momento della sua vita.
A partire dalle attività quotidiane di più semplice espletazione come l'andare e venire da
casa per lavoro, a tutto ciò che concerne l'ambito mondano delle routine casalinghe.
Questa necessità iniziale è fortemente legata all'abitudine dei Loa, di risiedere presso
corpi materiali di loro preferenza e di trasferire la loro essenza in substrati materiali
tramite cui manifestarsi e comunicare.

“In tutto questo, essi, gli spiriti del Lucky Hoodoo, sono i tuoi maestri e adepti
insegnanti. Quando desiderano darti una nuovo conoscenza, essi realmente possono.
Quando essi desiderano insegnarti sempre di più, essi possono, poiché essi sempre
conoscono quando tu sei pronto.”
Bertiaux M.pg 35

A partire dalla superficie organica del corpo fino ad arrivare agli oggetti eventuali che
comporrano il tempio dedicato agli spiriti, si tratta di un operazione che è riguarda
soprattutto le caratteristiche di questi spiriti. Per quanto riguarda invece il praticante,
poichè il contatto con i Loa si esplica soprattutto e prima di tutto attraverso il piano
mentale, è importante che egli costruiscano prima di tutto dentro di se le basi di questo
tempio. Questo luogo virtuale richiede l'uso attivo intensificato dell'immaginazione
creativa, ed è lo spazio interiore che verrà adibito per fare abitare i Lucky Hoodoo.
Essi possono tuttavia decidere di rispondere, quando chiamati, indipendentemente dal
tipo di metodo usato per chiamarli, ma il sistema del Tempio Mentale, crea una qualità
di contatto essenziale che altri sistemi non hanno. Creato questo luogo si procede con
il renderlo operativo: ciò vale sia per il tempio fisico sia per quello mentale. Si
procederà quindi, dice Bertiaux, invocando i Loa attraverso le preghiere contenute nelle
prime lezioni che potete trovare in appendice. IL rituale della dedizione è il primo
indispensabile passo senza il quale niente di ciò che verrà dopo avrà successo. La scelta
di una chiamata mentale piuttosto di una fisica cerimoniale, dipende dalla scelta del
praticante, ma ciò a cui gli spiriti sono interessati non è tanto lo strumento veicolo
impiegato per farli venire, quanto piuttosto le azioni che si faranno per essi dopo che
essi saranno venuti in aiuto.

"Questo è un importante fattore. E' necessario fare uso di potere magico ai fini di
convocare gli Hoodoo Spirits in ogni momento.
Poichè essi rispondono solo al magico, sia mentale o fisica non importa eccetto che
allo studente o al praticante. Essi verranno più velocemente attraverso un buon mago
che usa metodi fisici piuttosto che attraverso un incurante studente che fa solo uso di
metodi mentali"
Bertiaux M. pg 5

Sarà il sincero desiderio provocato dalla spinta reale interiore a creare quella particolare
conformazione energetica astrale la cui emissione sarà percepita dagli spiriti in termini
di lunghezza d'onda e servirà da informazione primaria per la successiva decisione che
essi prenderanno al riguardo. Se potrebbe venire quindi la tentazione di aggirare il
veicolo fisico della preghiera e del cerimoniale per tentare con il mezzo mentale di
prendere contatto con i Lucky Hoodoo, Bertiaux avverte appunto della loro
raffinatissima capacità di individuare attraverso i colori emessi dallo spettro
vibrazionale del praticante, la trasparenza degli intenti. E poiché mentale è l'Universo in
cui essi operano, anche per tale via essi vedranno ciò che c'è da vedere.
"Anche se una persona cerca di attrarli attraverso il Tempio Mentale, e non sia
sincera, non avrà successo. Essi possono vedere anche quando la persona sta
lavorando nel Tempio della Mente. A causa del colore del Tempio Mentale apparirà là
dove la non sincerità sia presente e essi non verranno, eccetto che per punire il
trasgressore"
Bertiaux M. pg5

I Lucky Hoodoo, quindi, dai loro Universi, possono rapidamente prendere contatto con
la dimensione mentale e quella fisica, ed è anche per questo che la Gnosi Voudon
investe entrambi questi piani in modo sinergico.Il processo di progressiva fusione
simbiotica fra il praticante e il santo spirito, comporta un acquisizione sempre maggiore
di potere psichico di sostanza energetica mentale. Lo sviluppo della mente in tale
direzione ha, dice Bertiaux, natura spirituale e questo poichè ciò che gli spiriti Hoodoo
donano è fondamentalmente spirituale, ossia proviene da un ordine di esistenza non
-materiale. Per ora ci siamo limitati a fare dei semplici distingui lungo il primo tratto
iniziale della pratica magica, utili a farsi una prima idea di base del tipo di approccio di
cui stiamo parlando. Addentrandoci più nello specifico, andiamo adesso a vedere i
quattro metodi principali che favoriscono il contatto con gli spiriti e da cui proviene il
progresso delle facoltà magiche.
I nomi che l'autore gli attribuisce sono:

1- Il metodo del sogno di Potere.


2-Il metodo della preghiera spirituale agli Hoodoo.
3-Il metodo della Santa Casa
4- IL metodo della sostanza dell'ombra.

Essi, consiglia Bertiaux, andrebbero usati singolarmente e di preferenza combinati


insiemi affinché la loro efficacia complessiva sia aumentata. Sono le condizioni
materiali che di volta in volta si presentano all'individuo e la sua predisposizione
interiore del momento, gli strumenti temporali e fisici di cui egli potrà disporre, quelli
che renderanno più disponibile e agevole un certo sistema piuttosto che un altro.Il fatto
di avere a disposizione molto tempo durante il giorno potrà rendere l'espletazione dei
riti di preghiera più semplice rispetto ad una persona che non disponga di sufficiente
tempo libero. Di tutti questi sistemi il sogno di potere è descritto come quello avente
maggiore capacità di canalizzazione di potere e sviluppo mentale, oltre a richiedere una
predisposizione individuale all'oniricità e incarnare molteplici pericoli astrali di diverso
tipo. La sostanza dell'ombra è in se stesso un metodo magico a se stante e una
potenziale pratica propedeutica all'efficacia del sogno. In appendice potete trovare
maggiori approfondimenti su queste tecniche. La quantità di tempo impiegato in queste
pratiche e la qualità interiore di questi contatti, determineranno la velocità dello
sviluppo magico che da questo perverrà al praticante.

"E' importante fare uso di questi metodi così che lo studente possa incrementare il suo
sviluppo e la sua energia mentale"
M.Bertiaux

Bertiaux ribadisce che la rilevanza di questi metodi deriva dal fatto che essi sono in un
certo senso doni che gli spiriti hanno fatto allo scopo di trasmettere la conoscenza
spirituale del loro universo che dalla loro pratica deriva. In modo ed in tempi diversi,
ognuno di loro comporta la crescita della capacità mentali dell'individuo che seriamente
vi si impegni. Ciò che è potenzialmente apprendere per tale via non ha limiti. Detto
questo,ma soprattutto fatto ciò che darà sostanza e spessore alla simbiosi con gli esseri
del Voodoo, iniziamo a conoscere una particolare categoria di spiriti che Bertiaux
chiama"Work Loa". Rispetto alle due famiglie che sono state descritte nel primo
capitolo (gli Hoo-Spirits e i Doo-Spirits) essi si collocano in uno spazio vicino ad
entrambi i precedenti e sono particolarmente adatti a risolvere problemi che richiedono
la costruzione energetica di progetti speciali. Affinchè essi svolgano le azioni che sono
necessarie alla risoluzione dei desideri di chi li chiama, è necessario approcciarsi
preliminarmente ad essi attraverso riti e cerimonie speciali che li pongano in
disposizione energetica favorevole. I Work Loa appartengono a reami di puro spirito e
questo li esime dall'influenza che la materia invece esercita sulle altre due grandi
famiglie permettendogli di muoversi molto più efficacemente all'interno degli universi
paralleli spazio -temporali. Colui che desideri sinceramente fare in modo che essi
vengano in aiuto sappia quindi che al di là del metodo impiegato per evocarli, la loro
abilità nella ricognizione della lunghezza d'onda emessa dal praticante è molto raffinata
e ingannarli non è possibile.

"Un altra cosa da comprendere è che con essi le morali del mondo umano sono senza
significato. I codici morali sono stati inventati da certi gruppi politici e religiosi per
mantenere la maggioranza degli umani in gabbia in catene. C'è una sola legge di
moralità nel mondo degli spiriti e questa è dire la verità agli spiriti"
M.Bertiaux pg 5

Il praticante tenga conto anche del fatto che ogni formulazione della sua volontà, nel
trasferirsi dal piano mentale a quello spirituale, assume una conformazione energetica a
cui corrisponde un colore astrale. Questo è il livello su cui il modo in cui essi operano,
quando gli pervenga una richiesta, tiene conto di tutte le condizioni in cui il praticante
si trova e di ciò che è potenzialmente meglio per lui. Essi conoscono quindi, attraverso
gli spazi spirituali, cosa serve davvero al praticante e su quali contesti operare per
generare eventi e trasformazioni materiali in linea con l'obbiettivo voluto. Essi sanno
anche, riferisce l'autore, se la chiamata proviene da qualcuno che è pronto per essere
realmente aiutato da loro con tutto ciò che questo comporta.Partiamo quindi dal
presupposto oramai implicito, che gli spiriti Hoodoo in generale, permeano dimensioni
spazio-temporali dove il nostro tempo presente non è come noi lo concepiamo e che
essi possono risalire a cause e concause di ciò che nella materia si manifesta dai loro
mondi. Questo discorso vale in generale per tutte le famiglie del Lucky Hoodoo. Ma
come già detto in precedenza, la risonanza energetica che la materia terrestre esercita
sulle caratteristiche strutturali di tali spiriti, al tempo stesso incarna un grande potere
d'azione e introduce dei vincoli. L'infinito potere dei Work Loa, i "Very Wonderful
Gods" di Bertiaux, viene dalla natura della loro sostanza alla marginalità aderente fra i
mondi dei due grandi raggruppamenti principali di Loa, nella quale ovunque ad ogni
tempo essi sono presenti per fare tutto ciò che deve essere fatto.

"In altre parole, molte persone non sono pronte per prendere contatto con gli spiriti per
ottenere che gli spiriti li aiutino con i loro piani. Ma solo se una persona ha preso
contatto con gli spiriti,a questo punto è abbastanza semplice chiedere a essi di aiutarti
con un particolare progetto, affinché essi ti portino esattamente cosa stai cercando"
M.Bertiaux pg4

Credo che arrivati a sviscerare le questioni di base che compongono la prima parte del
Voudon Gnostic Workbook, buona parte degli elementi pratici e teorici che devono
entrare a far parte dell'esercizio quotidiano del culto siano stati metabolizzati. Nella
costruzione degli assi del tempio manca ancora un immancabile ultimo componente di
ogni tempio fisico ai Loa. L'ottica nella quale ogni studente deve penetrare, se vuole
avere successo, è che entrare in contatto con gli Hoodoo Spirits significa aprirgli la
porta d'accesso alla nostra vita integrale nel suo complesso : a partire dal nostro
organismo, la nostra mente ad arrivare alle mura della nostra casa fisica. Ciò che
consideravamo nostro, nella progressiva simbiosi verso cui ci condurrà l'avanzamento
della pratica ritualistica e i processi sottili che investiranno chi si impegna seriamente,
diventerà anche degli spiriti. E questo non deve essere inteso come un sacrificio o un
obbligo, poiché ciò che siamo e a ciò che abbiamo riceverà così un volume ampliativo
multilivello da cui emergeremo sempre più potenti e primordiali. Questo deve essere un
parto che sorge dentro il nostro essere e che ci conduce a desiderare profondamente
questa condivisione essenziale delle nostre supposte "proprietà" terrene. Fate quindi
della vostra casa fisica lo spazio dove abiteranno i Loa, cosicché essi potranno
monitorare ogni momento della vostra routine quotidiana e partecipare con voi di
qualunque cosa accada. Essi potranno così proteggervi e sostenervi in base a quanto
riterranno adeguato di dovervi in funzione di ciò che voi avrete fatto per loro. E fra
queste cose rientra la costruzione dell'ATUA o A TOO A.

" Tutti gli spiriti abitano in questi invisibili Atuas che sono fatti di materia- spirito nel
mondo degli spiriti. Ma nei templi dei Lucky Hoodoo e in quelle case maggiormente
favorite dagli spiriti si possono trovare le scatole dipinte degli spiriti."
Micheal B.pg 36

Il substrato materiale che diventerà veicolo della materia-spirito di questo strumento


magico nell'altro Universo sarà una scatola di legno dipinta avente un coperchio.
L'utilizzo del materiale legnoso è giustificato dal fatto che i Loa tendono, dice Bertiaux,
a preferire questa materia naturale ad altre e la qualità di tale legno determinerà il
livello di gradimento degli spiriti che dovranno abitarla. In linea di massima l' ATUA
dovrebbe venire dipinta con colori e simboli adatti allo spirito o gli spiriti che vogliamo
fare transustare in esso, ma se sceglieremo un legno di alta qualità non ve ne sarà
bisogno. Vale ad ogni modo il discorso che abbiamo già fatto precedentemente per
quanto riguarda il nutrimento dei Loa e i dettagli specifici delle cerimonie di
adorazione, ossia che dovranno essere gli Hoodoo stessi a comunicare le loro
preferenze al riguardo della costruzione dell' ATUA. Ciò è estendibile anche alla scelta
dei liquori, delle bottiglie, degli oggetto feticcio, che vestiranno le membra fisiche del
Tempio Vivente che avremo costruito, secondo le indicazioni contenute nel primo
capitolo, nella nostra casa. Quando avremo preparato la scatola secondo le indicazioni
dei Loa ed essa sarà terminata, inizierà a intensificarsi il livello di potere contenuto in
essa via via che gli spiriti inizieranno a prenderne possesso. L'emanazione dell' ATUA
creerà dei campi energetici che proteggeranno la nostra abitazione e racconta Bertiaux,
ci sono stati casi in cui un ATUA di potere posto dentro un appartamento di un palazzo
creava condizioni vibrazionali tali da proteggere l'intero palazzo.Ci accorgeremo quindi
del fatto che la scatola ha preso vita in questo lato dell'universo dalla trasformazione
dell'aura del luogo in cui abitiamo e quando questo accadrà significherà anche, per
corrispondenza analogica, che l'ATUA ha preso sostanza vitale nell'altro universo.Ciò
che a mio avviso deve essere compreso è che questo strumento magico potentissimo
trae il suo potere dalla connessione sottile esistente fra il mondo spirituale e quello
materiale poiché attraverso la proiezione astrale della sua energia dalla terra agli altri
mondi, esso si incarna oltre la sostanza visibile. L'ATUA è quindi composto
essenzialmente di materia invisibile e la scatola che noi creiamo realizza pienamente le
sue funzioni, per virtù della trasposizione energetica del potere proveniente dal mondo
degli spiriti sul substrato organico rappresentato dall' ATUA fisico. L' energia viene
quindi incanalata lungo il continuum spazio temporale fino penetrare nella materia con
cui diventa un unica cosa. Un concetto, questo dell' unita multi-dimensionale, con il
quale iniziamo quindi a entrare in intimita' e che ci accompagnerà lungo il nostro
percorso nell' Universo Gnostico Voudon.

"Solo uno studente profondo procedera' verso il problema di fare un Atua e lo farà in
accordo alle direzioni date dagli spiriti del Lucky Hoodoo. Cosi una persona dovrà
realmente essere sincera nel volere trovare cosa gli spiriti vogliono che egli faccia in
servizio diretto. Questo e' spesso il test, così io incoraggio coloro che desiderano
essere pensati seriamente dagli spiriti di costruire un ATUA affinchè essi vi abitino,
quando essi vengono nella tua casa"
M.Bertiaux pg37

I misteri del Lucky Hoodoo sono di una profondità eccezionale, e chi desidera essere
accettato dalla logica del sistema, dice l'autore, inizierà se stesso da se stesso agli stati
di coscienza alterata necessari per porsi in contatto con altri mondi. Questo discorso
vale in linea di massima per la maggior parte degli studenti, ma possono esistere casi
per cui gli spiriti stessi vogliano una persona particolare presso di loro per motivi che
loro sanno e in questo caso saranno essi stessi a contattare spontaneamente la persona
che vogliono. La serietà dell'intento e l'onestà saranno qualità che faranno avanzare il
praticante, ma come già detto in precedenza, solo i Lucky Hoodoo possono permettere
il serio avanzamento lungo i successivi strati di profondità dei loro reami, poiché essi
possono sapere e vedere quando la persona è veramente pronta.Tutte le istruzioni che
sono state date in questi due capitoli formano un corpus di base di grande validità
pratica e realizzativa.Ho scelto di riportare quegli ambiti, descritti da Bertiaux nelle
prima dieci lezioni introduttive, che a mio avviso nel loro complesso componevano la
sintesi di natura più elevata del lavoro preliminare da svolgere prima di procedere nelle
alte vie del culto.
"La salita in alto verso la luce degli spiriti è qualcosa che richiede lo sforzo di tutti i
poteri degli spiriti che noi riusciamo a possedere ; Ma la ricompense per il servizio
degli spiriti sono ricevere costantemente incoraggiamento e aiuto, nuovi poteri e
conoscenza, da questa fonte di tutte le luci, dietro il mondo dell'apparenza sensoriale e
l'attività della materia".
M.Bertiaux pg

Ancora una volta scelgo di chiudere il capitolo introducendo le parole del Maestro al
riguardo. Semplici illuminanti parole che come pietre suggellano un eternità che nel
Voudon Gnostic Workbook è stata riposta in calce come radice filamentosa di potere.

3-Il sesso-magico nel sistema di Bertiaux

“According to Hoodoo, all the spirit are big in their sexual parts and powers.
They are big in their desiders for more and more power of will and action.
Thus , a hight nature is part of the Hoodoo picture for all man.
If they say that Voudoo is the religion of the power.
So that say that Lucky Hoodoo is the religion of high sexual power and nature”
M.Bertiaux pg 31

A fondamento di tutto il sistema magico creato dal maestro Michel Bertiaux, è l'energia
sessuale ed il suo movimento. Parlando in seguito di operazioni magiche su diversi
livelli manifestativi dell'energia e delle sue conseguenze, daremo in un certo senso per
implicito che sia la radioattività sessuale e le sue logiche esoteriche a essere il
nutrimento basale di tutta l'energia nell'Universo Gnostico. Ma come sempre avviene
all'occhio profano o a chi non abbia abbastanza esperienza magica- sessuale, si
potrebbero confondere i livelli operativi di cui si sta parlando. Ed è per questo che
ritengo ancora una volta necessario dare dei chiarimenti a tale proposito. Ispirato
profondamente da Luc Guzotte, Bertiaux ne riportò , come abbiamo visto nel capitolo
dedicato alla nascita del V.G.W. ,parte del materiale da lui pubblicato ad Haiti e alcuni
suoi esercizi di proiezione sessuale di Kama o lussuria cosmica, di cui potete trovare
qualche esempio in appendice. L'importanza dell'utilizzo dell'energia sessuale in
ambito magico, diversamente da quanto invece si potrebbe dire di altri ambiti di suo
impiego, è giustificata da ragioni occulte che Bertiaux fa risalire ad un antichità
iperborea che precede di molto le origini della magia africana. Una Gnosi Voudon
radicalmente connessa all'elementalità della natura selvaggia e al risveglio di una
forma di Primordialità che segna il trapasso fra quanto di più animale è nell'uomo e una
libido archetipale di elevata sintesi sottile . Questa libido è la stessa che Guzotte indicò
nel suo “Les Vudu: la Creation Mystic Des Songes” come ciò da cui la propulsione
vitale del creare è Assolutamente animata. E questo concetto, verso cui ad ogni modo
Micheal Bertiaux, era gia stato spontanemente indotto dalla Visione formatasi in lui
dopo l'iniziazione ai misteri avuta presso la società segreta della Coulevre Noir, fu
ridimensionato sia nella sua portata ontologica sia a livello linguistico-descrittivo,
diventando “The sexual radioactivity” le cui logiche esoteriche sono incarnate
all'interno dei nove corpi magici dell'individuo terrestre. E' abbastanza evidente che
questa “realtà sottile” risponde a criteri e funzioni di campi che sono collocati negli alti
reami dell'essere , molto ben oltre quindi la materia. Ci sono, vedremo più avanti, dei
luoghi di contatto attraverso cui il corpo dell'essere umano diventa veicolo ed
espressione formale della fonte primogenia di questo sgorgare radioattivo senza limite.
La sessualità assume quindi un ruolo centrale, per non dire essenziale, come veicolo
materiale di sostanze immateriali su livelli di potere ritenuti dall'autore infiniti. Ciò che
determina questa infinità potenziale nel Voudon Gnostico rispetto alla limitatezza dei
gradi del Voudon Tradizionale, è proprio il tipo di energia impiegata, la sua natura e il
suo comportamento. Sono gli spiriti stessi, afferma Bertiaux, a preferire di gran lunga
un nutrimento fluidico caricato attraverso operazioni magico sessuali del corpo ai
sacrifici di sangue molto noti nella pratica Voodoo più diffusa. L'incrocio fra tantrismo,
gnosticismo e magia africana, crea un sincretismo magico completamente
all'avanguardia, che spazia su ogni livello dello scibile fino ad abbracciare i Reami del
gelido Meon. Se non si tratta semplicemente di dare libero sfogo alla propria fame
sessuale in base ad un istinto sorto dall'istintuale basico organismo fisico, è tuttavia
nella carne e tramite la carne che questo accorre. E' nella carne che i 16 Punti Caldi
genitali stabiliscono la loro abitazione ed è dalla carne che sorge la prima modalità di
contatto con Les Vudu tramite il sensazionalismo sottile dei presentimenti. Tutto
questo segue una logica esoterica del corpo che si manifesta attraverso l'intensificazione
sensuale dell'organismo tramite la proiezione radiante della lussuria cosmica o “Kama “
di Guzotte da altri spazi. Vedremo ad ogni modo più approfonditamente la questione nei
capitoli che seguiranno.Niente è ad ogni modo escluso ne necessariamente incluso nelle
possibilità operative magiche – sessuali dell'iniziato, dato anche che ogni realizzazione
e successo, dipendono dalla coagulazione sottile di parti che co-concorrono da due
direzioni diverse dentro una collaborazione magica di natura simbiotica crescente. Da
una parte l'individuo, la sua portata energetica e le sue predisposizioni nucleari,
dall'altra gli spiriti e la loro volontà. Se non ci sono regole fisse o limiti morali in ciò
che si può fare , esiste quella che l'autore chiama la legge degli spiriti e le logiche
reggenti, che vanno sempre e necessariamente rispettate. Questi, gli argini metafisici
della metamorfosi orgonica dell'organismo a tutti i suoi livelli, in cui la pratica corporea
e mentale del culto del serpente Nero, va ad incanalarsi sempre più fittamente fino alle
sue più estreme conseguenze. Ci sono luoghi segreti, infatti, dice Bertiaux dove la
tensione sessuale viene sfogata nel modo più estremo e orripilante possibile nell'oscuro
demonico sacerdozio di pratiche magiche- sessuali non del tutto rivelabili. I tellurismi
oscuri che impregnano tali posti rendono queste pratiche veicoli molto potenti di
processi di trasformazione delle vittime di questi rituali. L'autore le chiama appunto”
vittime” intendendo con questo termine ribadirne la funzione all'interno dell'intero
processo magico operante durante tali incontri. La grandiosa oscenità senza fondo cui
si dà libero sfogo primordiale durante queste misteriose attività sessuali cui Bertiaux
allude nel suo Voudon Gnostic Workbook, ricreano completamente lo spettro
energetico dell'individuo , che svuotato di tutto e datosi in pasto intenzionalmente agli
spiriti, risale così dai vortici dei fondi oscuri dove si è immerso ritrovando un nuovo
vigore sessuale. Colui che ha praticato il Voodoo gnostico con successo infatti, otterrà
da ogni nuovo avanzamento altra lussuria cosmica cui attingere per i suoi scopi. La
magia sessuale diventa quindi veicolo per ottenere altra energia sessuale sempre più
pura, e la misura di tutto il sistema descritto da Michel Bertiaux è la propulsione
creativa innescata dalla radioattività sessuale operante ovunque. Ogni cosa in Natura
manifesta il potere che si genera dall'avere un Alta Natura sessuale e allo stesso modo,
per analogia, l acquisizione del potere nell'individuo non può che esprimersi sotto
forma di possesso di alta natura sessuale. Sono infatti gli stessi spiriti del Lucky
Hoodoo a partecipare di questa sostanza radioattiva che permea l'Universo ed a
incarnare vere e proprie potenze sessuali. Papa Gayday è il simbolo fallico-solare cui si
riconnette l'organo sessuale maschile.Bertiaux parla dell'enorme dimensione del fallo
posseduto da Papa, come di un espressione di potenza magica che ogni uomo che
voglia collaborare con i Loa dovrebbe aver fatto suo.

“Ogni cosa che dà piacere all'organo è una forma di delizia a Papa. Se l'organo ha
molta soddisfazione , Papa Gayday gli darà la volontà e la mente di esso stesso, così
che l'organo diventi una bacchetta magica o un simbolo della volontà del dio di tutto il
potere sessuale. Per questa ragione, ogni uomo anziano che ha dedicato la sua vita a
Papa Gayday è sempre capace di avere molto amore e sesso, perchè essi non perdono
mai la loro natura”
pg31

Ci stiamo qui riferendo a una branca operativa del Voudon Gnostico, che ha come
scopo primario quello dell'incremento della potenza sessuale, ma la questione si
intreccia a doppio nodo con tutto il resto per i motivi che ho esposto all'inizio del
capitolo. L'energia sessuale è il sub-strato energetico su cui si realizza l'operatività, il
mezzo proiettivo per eccellenza e anche la conseguenza dell'aver servito con successo
gli spiriti. Ma di sicuro esso ha rappresentato in passato un incentivo molto forte per
tutti coloro che abbiano sperimentato realmente il tipo di vigore sessuale che è possibile
ottenere per questa via. Si tratta ancora una volta di una questione fisica,ma anche
emanativa, mentale, e soprattutto magica. Al di la infatti di tutti gli svariati usi che si
può fare del sesso, ciò che l'autore ribadisce essere di maggiore importanza è il potere
creativo in esso contenuto e l'alta natura a cui esso conduce. Questo è il modo in cui gli
spiriti innalzano un individuo e permettono lo sviluppo in lui di facoltà incredibili,
basate sulla conformazione strutturale delle logiche della radioattività sessuale. Essa
permea gli iper-spazi degli alti reami da dove tutti i poteri vengono indotti nel corpo ed
è il modo in cui Bertiaux dice, gli spiriti amano essere serviti. Tra i nutrimenti preferiti
da dare in cambio al servizio offerto dai Loa, troviamo infatti qualche cenno a una
crema misteriosa che è composta da fluidi sessuali non specificati e che da sempre gli
alti sacerdoti offrono agli spiriti in cambio dei loro servigi. Una sostanza sacra che non
solo sostituisce i sacrifici animali del Vodoo tradizionale, ma secondo l'autore è anche
fra le più potenti nel mondo e per questo permette di ottenere grandissimi favori dagli
spiriti a cui viene offerta.

“Noi non sappiamo pienamente cosa gli dei e gli spiriti del Lucky Hoodoo fanno con
questa magica o sacra crema, ma è molto importante per essi ed essa è stata
segretamente conosciuta essere il loro pasto fin dai primi tempi di Altantide, se non
prima di quel tempo”
pg.32
Ma l'offerta senza dubbio più elevata da fare ali spiriti del Voudon è quella di se stessi
e della propria energia sessuale. Quando ho parlato dei catacombali luoghi di occulto
potere dove sono consumate pratiche sessuale oscenamente selvagge, mi sono
esplicitamente riferita alla funzione che tutto questo assolveva nell'ottica dello sviluppo
interiore. E' evidente che abbiamo a che fare con forme di vampirismo sessuale attuate
nella carne e attraverso la carne con l'intenzionalità attiva dell'operatore coinvolto in
esse. E' certamente una scelta quella di lasciarsi consumare da forme di energia che
sono veicolate attraverso la primordialità a-morale di atti che Bertiaux non intende
comunicare nel suo testo, ma che tuttavia sono parte integrante del culto del Serpente
Nero. In esse sono attuate le più alte forme di magia sessuale esistenti dai primordi
dell'umanità, e sempre in esse sono veicolati enormi inimmaginabili poteri accessibili
solo a pochi. Bertiaux si mantiene comunque piuttosto generico su tutto questo,
evidentemente per l'importanza occulta che tale argomento ha e che dovrà essere
comunicato al momento giusto solo a colui che si sarà spinto abbastanza fondo negli
alti reami degli spazi gnostici Voudon. Nonostante ciò, la questione del vampirismo
sessuale di alto livello come pratica magica del culto, è realmente affascinante e merita
a mio avviso di essere conosciuta. Niente di ciò che andrete a leggere da qui in avanti si
esenta da questi meccanismi in modo completo. Un dare e un ricevere che non sono
iscritti dentro un circuito chiuso e lineare , bensì nella vorticosità abissale di qualcosa
che vive, risale e crea. In questa prospettiva quindi, e non con un pregiudizio morale, va
interpretata questa inclusione necessaria. Ciò che stiamo togliendo da noi stessi lo
stiamo dando ad un sistema, Bertiaux ripete spesso, dalla cui riconoscenza e gratitudine
dipende l'ampiezza del dono che essi rifaranno. Nutriamo uno spazio che nutre noi
stessi e che riprende ciò che noi abbiamo su livelli sempre più alti, restituendo a sua
volta su altri livelli. Un processo in continua espansione concentrica che co-concorre
con noi allo sviluppo complessivo di ciò che diventeremo e saremo in grado di
compiere. Questo avviene perchè il concetto di vampirismo come notoriamente
conosciuto, si riferisce a livelli bassi della materia dove tali tipi di incanalamenti non
sono possibili. Solo oltre una certa soglia di altezza la linearità monodimensionale delle
leggi terrestri, lasciano il posto a sempre più evolute forme di circolarità energetica
spiraliforme. E qui, quando l'energia penetra nella multidimensionalità delle Alte Vie,
il vampirismo assume nuovo spessore e operatività. Ed è in quest'ottica che Bertiaux
introduce una potentissima tecnica del sogno basata sul vampirismo sessuale del
proprio corpo astrale ad opera degli spiriti del Voudon. Secondo Bertiaux la sostanza
magica sessuale nelle sue varie manifestazioni appartiene ad un dominio di potere
molto più ampio di quello connesso al sacrificio del sangue animale ed è per questo
molto ricercata da parte degli spiriti. Essi sono fortemente richiamati dallo spettro
emanativo della radioattività sessuale, giacchè quella, anche se su piani molto più puri e
rarefatti, è il primum mobile di ogni sorgente creativa. Questo nutrimento di
primordine lo è in tutte le sue formulazioni, anche se a seconda del livello da cui essa
sgorga cambiano le sue potestà realizzative. Per quanto riguarda quindi la dimensione
onirica, si tratta di un piano di lavoro sottile dove le energie sono espresse in modo
immateriale e dove quindi tutte le operazioni magiche che avvengono sono di rango
elevato. Questa premessa è sufficiente per intendere come la tecnica magico sessuale
basata su processi di elevato vampirismo di energia sessuale, quando avviene fuori dal
piano terrestre, sia di grande potere. Unitamente a questo vanno considerati anche i
potenziali rischi a cui ci si espone lavorando ai margini fra i mondi, ossia dove veli fra
le dimensioni si assottigliano i taluni tratti fino anche a scomparire e in cui è facile che
intrusioni di forme larviche di spiriti penetrino. In particolar modo attraverso il sogno
lucido, nel quale è mantenuta attiva la sinergia con i processi attenzionali dell'umana
mente, lo sconfinamento è rapido, improvviso e intenso. Chi ha abbastanza esperienza
di sogno lucido sa di cosa stò parlando e conosce i rischi nei quali si può incappare.
Bertiaux distingue infatti fra forme di vampirismo sessuale ad opera di spiriti malvagi
che desiderano nutrirsi per il solo scopo di sopravvivere senza che intervenga nessuna
ciclicità redistributiva del potere e vampirismo sessuale di tipo evolutivo.
La radioattività sessuale resta comunque lo spettro emanativo di gran lunga preferito in
entrambi i tipi di vampirismo. Ad ogni modo, Bertiaux spiega che la libido astrale viene
emanata in struttura radiante attraverso le energie che in fase pre-orgasmica sono
indotte in modo crescente a partire dal particolare stato di “perdizione lussuriosa” del
mago. Entriamo nel dominio di pura primordialità della famiglia Ghuedhe , stabilendo
con essi un contatto profondo. L'orientarsi della coscienza verso gli spiriti durante la
fase di crescita della tensione erotica, se effettuata prima di andare a dormire o in
generale durante ogni atto che tenda al culmina orgasmico, sintonizza il sistema e i suoi
abitatori sulle linee di spostamento di tale energia e facilita l'innestarsi durante il sogno
della fase lucida in cui lo spiriti vengono per nutrirsi. Il vampirismo della libido
proiettata in astrale viene quindi sollecitata nel notturno pre-sonno e l'operazione viene
completata nelle alte vie mentre il mago è in fase onirica. E' evidente anche che
dovranno essere gli spiriti stessi a decidere come manifestarsi e quando e se accettare il
dono che l'individuo stà facendo ad essi di se stesso. Ci sono certamente individui che
per conformazione energetica o motivi occulti, sono spontaneamente ricercati da parte
di questi spiriti dagli appetiti perversi notturni, anche senza che egli vi sia mai messo
intenzionalmente in contatto con loro. L'autore avverte di fare molta attenzione nel
distinguere il tipo di forza con cui si entra in contatto, per evitare di essere smembrati
energeticamente senza ricavarne alcunchè in termini di sviluppo. Un distinguo
comunque non sempre facile, data la comunanza di alcuni caratteri e la tendenza della
mente a valutare univocamente le componenti terrifiche e oscene dei contenuti onirici.
Ciò di cui si stà parlando adesso, appartiene alla dimensione dell'elementalità
primordiale pura e a livello mentale corrisponde agli psichismi sub-consci di maggiore
intensità occulta. Questo potrebbe comportare, come conseguenza per chi non sia
preparato, a confondere i Guedhe con ad esempio gli elementi succubali larvici . Stà al
praticante acquisire abbastanza esperienza nella fase del sogno da riuscire a operare
queste distinzioni. La famiglia Ghuedhe , a cui verrà dedicato un intero capitolo a
parte, incarna le forze della lussuria elementale nei regni della Pura Primordialità
sessuale.L'individuo che rechi in sacrificio se stesso per soddisfare la notturna fame di
questi spiriti, sarà svuotato per essere nuovamente introdotto dentro altri livelli. Egli in
un certo senso si immola per poter rinascere alla luce di una trasformazione radicale
dalle cui circostanze trarrà grandissimo potere magico e capacità psichiche.

“Per possedere la realtà di questo potere devi prendere esso dentro te stesso come gli
spiriti stanno prendendo i loro poteri da te. Questo potere proveniente da loro,una
volta ricevuto, diventerà la base per tutte le operazioni magiche derivanti da questa
maggiore vista esoterica dell'ottavo tipo magico. Quando il potere è quindi necessario,
tutto quello che si deve fare è di mettere a fuoco queste spettrali nuvoli di libido
astrale, che sono ora proprie, e che sono avvolte intorno a se con la fermezza e la furia
della maggiore lussuria pre -orgasmica”
pg44

Una sessualità plutoniana, quella del sistema di Bertiaux, dai caratteri catartici e dalle
potenzialità metaforfiche, strettamente connessa agli archetipi occulti che possiamo
ritrovare similmente nel concetto di lapide del V.i,t.r.i.ol. Il sesso come veicolo per
entrare dentro le proprie profondità emergenti e riconnettersi a quei contenuti rimossi o
mantenuti flebilmente in vita dietro le difese psichiche dell 'Io e l'energia sessuale come
canale preferenziale di irraggiamento segreto di potenze abissali provenienti dai Reami
del Senza Forma. Come si può comprendere fin da quanto introdotto il sesso possiede
una centralità diffusa all'interno dell'operatività magico sessuale del culto della
Coulevre Noir. L'asse di spostamento dell'attenzione e gli scopi prefissati determinano,
di volta in volta, il livello spazio-temporale su cui si va a operare e anche le altezze
vibrazionali di corrispondenza esoterica. Un esempio di uso pratico di tecniche di
proiezione mentale basate sull'uso delle'energia sessuale, che fra le altre ho trovato
particolarmente interessante, è quello del “metodo per controllare la mente degli altri “.
Bertiaux, nelle prime dieci lezioni introduttive del Voudon Gnostic Workbook descrive
alcuni sistemi pratici per ottenere vantaggi sul piano materiale e fra questi un esercizio
di utilizzo astrale della “lussuria magica “. Molto vicino ad alcune indicazioni di
proiezione di Kama descritte di Luc Guzotte, vediamo ora un altro modo in cui il sesso
va a collocarsi all'interno del sistema magico di Bertiaux. Il precursore teorico di base
cui si riallaccia questao sistema è che per poter controllare o influenzare la mente di
qualcuno è necessario stabilire con esso una connessione profonda e questa connessione
si ottiene molto facilmente collegandosi ad essa attraverso i canali sessuali. L'operatore
deve infatti allenare molto la sua immaginazione creativa durante la fase di sogno da
sveglio , per riuscire a riprodurre in modo estremamente realistico l'atto del fare sesso
con la persona che si vuole sottoporre al proprio controllo. E' evidente , dice l'autore,
che non si tratta di una lussuria naturale, ma di una forzatura intenzionale del desiderio
che tuttavia sarà tanto più efficacie quanto più esso riuscirà ad avvicinarsi ad una reale
volontà prodotta spontanemente. Molto importante è che l'unione sessuale con la
persona di nostro interesse, avvenga sul piano astrale con grande intensità. Detto in
questi termini potrebbe apparire piuttosto semplice, ma chi abbia abbastanza esperienza
e conoscenza di proiezione astrale, saprà che non è così. Si tratta di fare avvenire un
evento ,non avvenuto sul piano materiale, ad un altro livello di esistenza e tramite la
manifestazione ideale delle forze che sono emanate a partire da questo, stabilire
connessioni sottili reali con la mente del nostro obbiettivo. Un operazione che avviene
quindi inizialmente su un livello spaziale non terrestre, per poi successivamente
trasferire la sua operatività sul sub strato organico mentale a cui ci si è connessi . La
traccia energetica dell'altro viene ricercata mentre si è profondamente concentrati in
fase onirica di sogno da svegli e una volta rintracciata, si cerca di penetrarne la sfera
vibrazionale . La proiezione del sesso astrale con la persona avviene all'interno di
questo spazio coagulatosi grazie all'allenamento dell' immaginazione creativa
nell'operatore , aprendo un canale di connessione da cui è possibile trasferire le proprie
volontà direttamente nell'altra mente, condizionandone le scelte. Ovviamente questo
innesto di mente su mente richiede che ogni volta che desideriamo eseguire il controllo,
ci poniamo in uno stato mentale adeguato. Non è sufficiente l'atto del pensare fine a se
stesso, sia chiaro, anche se caricato di valenze emotive molto forti.

“Per questa ragione, in Hoodoo noi insegniamo che il tuo potere di visualizzare e di
sognare da sveglio deve essere forte abbastanza per aiutarvi ad ottenere cosa desideri.
Tu devi essere preparato a rendere la mente forte con desiderio. Ora,quando tu
visualizzi e immagini cosa stai per fare, tu non devi andare al di là di questa azione. Ti
dico che ti devi prepararti per avere del sesso, ma non ti dico che tu devi fare sesso. “
M.Bertiaux pg.12
Una preparazione mentale indispensabile e un immaginazione sessuale molto forte,
sono gli ingredienti per ottenere quanto si è desiderato con il sostegno degli spiriti. Essi
saranno spontaneamente richiamati dall'emissione vibrazionale dell'operatore e
dall'avvenimento sottile magico-sessuale. La tecnica comprende poi l'uso di un
quadrato magico, ma chi vorrà potrà approfondire sul testo di riferimento. Quello che
mi interessava adesso riportare a titolo esemplificativo, era questo metodo magico
sessuale all'interno della più ampia questione tematizzata nel capitolo. Il sesso nel
sistema magico di Bertiaux è l'essenza atmosferica a partire da cui tutto si snoda e
prende forma. L'interno universo magico è stato creato a partire dalla più elevata
struttura sottile di questa energia e nell'uomo, la presenza della potenza creativa e della
sacra crema, incarna un potere grandissimo che può essere usato in molti modi. Di
certo, come gia ribadito fin dall'inizio, nonostante sia la carne e l'organismo il veicolo
dove essa prende forma , ciò non ha nulla a che fare con la bassezza dell'istinto sessuale
a scopo di fame personale. Non bisogna confondere la bassezza logora di atti senza
alcun potere magico con la primordialità elementale dell'espressione delle forze
naturali. Imparare a concepire la realtà nei suoi molti livelli e a collocare le
manifestazioni lungo il continuum spazio temporale in cui l'Universo e gli universi
esistono e sono stati formati, è un buon esercizio di base per allentare la forza
fagocitatoria dell' etica moralista fino a svuotarla di ogni presupposto. Poichè dove
sono gli spiriti del Voudon esistono solo delle logiche esoteriche che sono sostenute
energeticamente dalla radioattività sessuale e le leggi del Sistema Gnostico.
Individuiamo quindi , per concludere, due tipi di magia associati all'uso dell'energia
sessuale, ognuna delle quali conduce a diverse realizzazioni tramite le sue vie In
entrambi i casi, la natura dell'uomo che vi ha operato dentro, sarà elevata e il suo vigore
sessuale sarà sempre più grande. L'operatore potrà scegliere se impiegare i poteri lunari
della notte o quelli diurni solari, sulla base della sua natura e del suo istinto. L'origine di
entrambe queste di vie è da rintracciarsi presso l'atavicità di culti antichi e dalle ancora
più antiche vie di altri Mondi viventi. Qualunque sia la scelta dell'uomo, egli dovrà
sempre ricordarsi di recare offerta agli spiriti della propria energia sessuale, secondo i
modi e negli spazi che egli deciderà e le istruzioni che gli spiriti gli comunicheranno. Vi
lascio infine con le illuminanti parole del maestro Michel Bertiaux .

“Ci saranno sempre coloro che cercheranno scambio sessuale con i poteri del Sole che
sono oltre quelli della superficie di questa terra, tale uomo sarà chiamato l'uomo
fallico solare del potere. Altri andranno nelle profonde e oscure umidità della notte e
cercheranno la notte stellata senza luna dove i poteri della strana e antica magia
comandano. In tali paesi e in certi tempi, gli uomini sono divorati dalla loro lussuria e
passioni animali, essi sono guidati dalla brama elementale e selvagge fameliche cose,
che vanno oltre, ben oltre la sete di sangue dei culti lunari. E quando egli ha deciso
quale percorso usare, e può usare tutto e qualsiasi cosa ad ogni tempo, egli conoscerà
che si sta mettendo in contatto con gli agenti dell'antico potere, che sono stati nascosti
nella terra per un periodo di tempo senza fine”
M. Bertiaux pg 34
4- I Punti Caldi

“...We can say that Les Vudu interact with the body by means
of these presentements wich when developed become Hot
Points,if and only if these presentments can be viewed
or undestood,by means of the esoteric logic of the body...”B.M. Pg

Introduciamo questo argomento parlando brevemente di Luc Guzotte. Nella creazione


del suo libro “ Les Vudu : la Creation Mystic Des Songes “, egli sviluppa un sistema
magico-bisessuale basato sull'uso proiettivo di immagini simbolo caricate di energia
libidica. Riferendosi in particolare alla capacità che questi simboli tattwa
potenzialmente hanno, di penetrare il substrato libidico ancora al di fuori della ordinaria
coscienza, ne spiega l'uso occulto nella Gnosi Voodoo. Rientrato da un esperienza di
iniziazione vicino a Leogane, Guzotte riuscirà a penetrare in modo sempre più
analitico e profondo dentro la corrente Voudon, allargando quella che era stata la sua
visione fino a quel momento. La sua analisi dei processi trasformativi della coscienza
nei diversi stati del sogno , lo porta a concludere che la sostanza di cui la realtà è
composta sia di natura libidica. Les Vudu, come egli chiamerà i presentimenti di cui
Bertiaux parla, sono quindi, nel suo sistema, i diversi punti di vista della stessa essenza
sensuale fondamentale. Il percorso di Guzotte lo sospingerà con sempre maggiore forza
dentro le zone occulte di Potere sessuale dove i Loa abitano, verso un sincretismo tra
tantra e Voodoo che Bertiaux sentirà familiare :

“....il suo sviluppo dell' eros dei Loa lo ha condotto sempre di più a esperienze
magiche e mistiche che ha coinvolto il corpo sottile dei Les Vudu, la Shakti archetipale
e i Kalas della consapevolezza cosmica e del potere ….”
B.Micheal pg.121

La libido primordiale diventa quindi il tema centrale attorno e attraverso cui le


tecniche di Guzotte sono partorite. Una sorta di metapsicologia degli archetipi occulti
da cui a loro volta la simbologia ha preso forma. Micheal Bertiaux ebbe accesso al
materiale di questo testo privatamente, la cui distribuzione fu infatti censurata al di
fuori della zona di Haiti, e nel V.G.W ne scrive per illustrare il potere che questa
metodologia secondo lui possiede. Guzotte, disancoratosi progressivamente dalla
visione psicanalitica freudiana cui era molto legato e ampliando la visione del
tantrismo da cui era partito, approda dentro qualcosa di nuovo. La tradizione tantrica
aveva delle potenzialità magiche ed applicative che ancora non avevano trovato canali
espressivi e a cui questo autore, secondo Bertiaux, spalanca la porta. Guzotte viene
presentato quindi come un innovatore collocato dentro la corrente della Gnosi Voudon,
che ha penetrato e visto l'enorme potere magico e le possibilità applicative dell'energia
sessuale. Non che questo non fosse gia' noto, fino ad oggi. Ma ciò che fa la differenza
in questo caso è la Natura di questa energia e la corrente nella quale viene estratta ed
incanalata. Ad ogni modo “La teogonia dei Punti Caldi” in Les Vudu è una parte
fondamentale della tradizione magica del Voodoo esoterico e Bertiaux concorda con
Guzotte nel ritenere che “i misteri “ della sessualità plutoniana non siano a tutti
accessibili e per tutti praticabili. Dalle parole stesse dell'autore a riguardo :

“Ogni mago deve introdurre all'interno del suo sistema di operazioni magiche ( il suo
corpo visibile ed il suo corpo invisibile ) ognuno di questi poteri se egli vuole essere
efficace come mago vudu-Gnostico. Guzotte attraverso la speciale iniziazione che ha
ricevuto nelle linee temporali esoteriche delle operazioni magico sessuali vudu, ha
sviluppato una tecnica speciale attraverso cui questi Punti Caldi sono dati con
maggiore facilità e in modo più efficiente rispetto a quanto tradizionalmente sia stato
compreso “ B.M. pg.123

La logica esoterica del corpo è lo spazio magico nel quale le quattro aree che
Bertiaux chiama logico -Gnostiche possono diventare operative. E' proprio
questo luogo quello in cui i presentimenti si manifestano secondo le leggi
comportamentali della struttura che tali regioni di lavoro hanno. Ci stiamo
riferendo anche alle “Time-Stations “ o stazioni temporali, dove i progressi e le
trasformazioni energetiche del praticante interessano contemporaneamente
processi psichici e fisici. Tutto questo viene incanalato e reso efficace attraverso
l'uso magico -sessuale del corpo nei suoi vari livelli. Bertiaux specifica anche che
si tratta di usi corporei ed extracorporei dei nove corpi magici dell'organismo. Per
accedere pienamente a questa area di lavoro e penetrarvi i misteri è necessario che
sia la stessa logica vivente della struttura a chiamare a sé ed accettare colui che vi
si vuole addentrare. Esse, quindi, lontane dall'essere solo una struttura in senso
fisico come i termini impiegati possono indurre a pensare, è invece un organismo
pensante che vede e vuole. Molte delle espressioni tecniche che l'autore impiega
nel suo libro rimandano al linguaggio della fisica meccanica e dell'informatica.
Ciò, tuttavia, è una scelta linguistica soggettiva che non deve sviare il lettore.
Quando ad esempio si parla di logica della struttura, si sta intendendo che
esistono delle leggi di base su cui questo sistema magico poggia, e tali leggi
regolamentano le direzioni comportamentali degli spiriti e degli spazi in cui essi
abitano. Non sono le leggi umane, ne le leggi della materia fisica, anche se
entrambe vi discendono. Un idea sbagliata, retaggio dall'eredità superstiziosa di
ignoranza magica, quella che il campo magico sia in quanto immateriale anche
privo di regole. Un discorso che vale per tutti gli altri sistemi, oltre che questo, e
che ha prodotto disimpegno iniziatico e confusione informativa. Ogni sistema,
immateriale o materiale che sia, in quanto composto di energia segue delle leggi
che determinano direzioni e quindi su cui una struttura si forma. Ma poiché
l'energia può avere diverse formulazioni, e solo una di esse è la materia visibile,
anche le leggi e le strutture esistenti non sono necessariamente visibili e materiali,
ne sono comprensibili usando la razionalità analitica della prima attenzione. Detto
questo possiamo proseguire spiegando la natura della “time station”. Essa è in
grado di manifestare se stessa da se stessa e per sua stessa volontà, attraverso
l'amplificazione della radioattività sessuale in essa contenuta. Il sottile processo
innescato dalla logica esoterica del corpo si mette in comunicazione con
l'individuo attraverso i presentimenti e i foenismi. Questi ultimi sono, lo
ricordiamo, il massimo livello di densificazione energetica nel corpo raggiungibile
dai presentimenti, e il momento di massimo contatto essenziale con Les Vudu. La
stazione temporale riveste grande importanza tematica all'interno dell'argomento
dei Point Choid poiché è lo spazio temporale dove la realtà foenismica inizia il suo
cammino. Un percorso di discesa materiale dell'energia dentro la fisicità del corpo
e la sua propriocezione, che abbraccia più dimensioni e attraverso cui la
concezione di tempo com'è comunemente concepita assume natura multiassiale. Il
presentimento, quindi, sorge all'interno di un continuum temporale di cui il
“presente “è solo una delle molte alternative possibili. Da tali regioni di logica
Gnostica diventa possibile viaggiare attraverso i molteplici universi paralleli da
cui discendono aspetti diversi del tempo non immediatamente visibili ad occhio
profano. Le operazioni magico -sessuali con il corpo avvengono dentro la forma
del tempo presente “attuale “ e le proiezioni che il corpo emette, raggiungono gli
spazi da dove Les Vudu provengono attraverso le linee di Potere temporali. Ed è
attraverso queste connessioni sottili nel corpo, che gli Spiriti del Voudon e il
sistema stesso possono osservare e vedere.

“La manifestazione congiunta di entrambi i presentimenti e les phoenismes


confermano questa connessione, che la logica del sistema quindi accetta come un
proprio componente all'interno della struttura esoterica del campo del Tempo Presente

M.Bertiaux pg.126

Una volta che i feomoni si sono manifestati pienamente il processo verso la formazione
dei Point Choid è avviato e in stadio avanzato. Il corpo diventa quindi una sorta di
matrice fisiologica incandescente dove matrici spaziali iper-temporali extra-corporee,
stabiliscono punti di contatto attraverso le vie di spostamento dell'energia. Bertiaux fa
notare che il numero degli assiomi basici dei Punti Caldi è uguale al numero dei canali
di spostamento dell'energia sessuale nell'ambito del lavoro corporeo basato sulla logica
Gnostica.La generazione di questi luoghi magici avviene quindi lungo un processo
graduale che ha inizio nel praticante che abbia assimilato e fatto propria la pratica
fondamentale di questo sistema magico-sessuale.

“Nello sviluppo mentale ciò che accade è che alla mente è dato maggiore potere dagli
spiriti Hoodoo. In altre parole, essi vengono e danno allo studente un addizionale dono
di potere di sostanza -mente. Questo potere mentale e energia mentale o sostanza
proviene dal mondo degli spiriti dove tutto è mente....niente in quel mondo è fisico
poiché ogni cosa è completamente mente e energia mentale “
pg 8 Bertiaux.M

I Punti Caldi, quindi, si manifestano attraverso l'esperienza sensazionale del corpo


secondo le modalità della logica Gnostica. Comprendere poi realmente, dal proprio
interno, cosa è un punto caldo, rimanda solo e soltanto al vissuto individuale
intensificato e al livello di pregnanza e profondità del loro farsi vivi. Circa la mia
personale valutazione di alcuni aspetti del loro manifestarsi, potete trovare in appendice
il testo relativo. Ad ogni modo, fisica e metafisica dell'organico convergono negli
insegnamenti che Bertiaux presenta nel Voudon Gnostic Workbook, incarnando la
possibilità reale, mediata dall'uso di punti di potere e simboli, di aprire da dentro di sé
le porte di accesso ad altri Universi. Un concetto, questo, che per chi è pratico di
esoterismo, in se stesso non nuovo. Quello che ritengo importante chiarire, tuttavia, è la
Natura di questo contatto attraverso tali spazi. L'attitudine della mente del praticante e
le potenzialità contenute in essa, sono quelle da cui dipenderà il successo di tale
operazione.Il monito iniziale del praticare spesso e avere una sentita aspirazione verso
tale culto, si connette a queste dinamiche molto più scorrevolmente ora : è
nell'Universo mentale che il contatto con gli spiriti assume spessore. I Punti Caldi sono
i luoghi, che i Loa donano a colui che si sia dimostrato dedito e costante nella volontà
di stabilire in contatto simbiotico e in cui il velo si solleva rompendo la separazione fra
dentro e fuori. Ciò che emerge da questo processo è un continuum spazio -temporale i
cui canali aperti possono finalmente confluire nella logica esoterica del corpo,
irradiando l'energia nell'organismo.

“Questo significa che non dobbiamo fare alcun uso dei simboli, ma piuttosto prendere
contatto interamente con la nostra mente. Questa è una preghiera esoterica comune a
tutti i tipi di attività spirituale. Comunque nel Voodoo, noi usiamo i simboli che
prendono vita nelle operazioni del Voodoo esoterico”Bertiaux.M pg.38

Se a questo punto ci si stesse domandando che significato operativo assumono,


all'interno della concezione fin qui espressa, le linee ed i simboli cari al Voodoo
tradizionale, Bertiaux prosegue con il chiarirlo. Forme di chiarimento che l'autore
impartisce con dovizia, preferendo comunque restare sul generico per quanto concerne i
dettagli che il praticante dovrà trovare da solo lungo il suo cammino verso i misteri dei
Les Vudu. Le linee ed i simboli, diventano il mezzo metafisico primario per la
catalizzazione delle dinamiche di attivazione della mente che vi stia operando sopra.
Motori di alimentazione indispensabili per il direzionamento delle azioni che la mente
deve compiere. La preghiera è efficacie quando il piano fisico non solo viene
attraversato dall'energia, ma anche oltrepassato. Il necessario superamento del mero
piano materiale che avviene tramite il veicolo fisico-corporeo, amplia l'efficacia delle
parole e della volontà in esse contenute, disincarnando successivamente la parola dalla
sua pura sonorità e trasportandola in altri Universi. Il passaggio che da dentro il corpo
conduce fuori dal corpo ed in ogni luogo, è in corrispondenza dei Punti Caldi. Lo spazio
della coscienza è la sostanza su cui il Tempio della Mente è stato costruito e gli spiriti
del Voodoo sono in grado, una volta penetrati dentro l'operatore, di orientare l'energia
mentale verso precise direzioni da loro volute. L'uso dei simboli viene quindi
giustificato dalla necessità del mago di muoversi sempre più agevolmente ed
efficacemente nel continuum temporale dell'Universo logico-Gnostico e di stabilire con
Les Vudu una comunicazione sempre più simbiotica e profonda. La conoscenza degli
Hot Point diventa il punto di partenza per la pratica del Voodoo Gnostico.

“ Essi sono 336 in numero, essendo 16 gli assiomi di base e le 64 interpretazioni


magiche più le 256 amplificazioni o “ prove di logica esoterica” “
Bertiaux M. pg 123

Ed è con le parole del Maestro Bertiaux che ho deciso di chiudere questo capitolo.
Intenzionale scelta che ha servito intenzioni ben precise, ossia quelle di comunicare
solo alla fine le quantità dei Punti Caldi. Ritengo infatti che nessuna quantità o
numero, possa essere compresa nella sua ampiezza e possa assumere significato, senza
che ne sia stata prima compresa l'essenza e la Natura.

5 - Dentro il sistema.

"There will be certain person who must react


to the field of the system in an unmistakeable way.
They will be chosen by Les Vudu for membership
in the wider logic. But this number will never be very large.
Rather it will remain one of the secret of the earth."
M. Bertiaux pg 128

L 'universo alternativo, nel Gnosticismo Voudon di Bertiaux, manifesta se stesso


attraverso la stazione temporale e le sue logiche reggenti. Ciascuna stazione temporale
possiede le sue leggi di struttura da cui emanano, su altri livelli, sub- logiche
conseguenti e sistemi magici. All' interno di questo sistema da cui deriva l'
organizzazione spazio temporale di universi paralleli, ci sono 4 "Time- Stations". Tali
luoghi iper- spaziali sono risorse di potere Gnostico cui si attinge attraverso la pratica
magico sessuale corporea.Entriamo quindi, arrivati a questo punto, nel vivo della magia
che opera sugli alti vie dove gli spiriti abitano e cerchiamo di approfondire i temi
inerenti al funzionamento dei canali della radioattivita' sessuale. Il suo ruolo e' infatti
centrale all'interno del sistema creato da Micheal Bertiaux e la spiegazione che egli fa
del comportamento di tale forma energetica è molto articolata.Le interazioni fra il
praticante e il sistema vanno concepite come "funzioni" specifiche che compongono un
continuum energetico dove è assolutamente necessario che le operazioni siano fatte in
accordo con le leggi che reggono il sistema. A questo punto ritengo opportuno
introdurre il concetto di biquintilità dei foenismi, poichè le leggi biquintili sono uno dei
metodi operativi primari che permettono al praticante di inserirsi all'interno del sistema.
Il termine "biquintile" proviene dalla terminologia astrologica e indica un certo tipo di
relazione fra pianeti che catalizza in colui che ne fa parte una particolare reazione
creativo-magica attraverso cui la mente si riconnette ai suoi contenuti più profondi.
Questa emersione dal sub-conscio, attraversa i portali che l'energia biquintile ha in un
certo senso aperto dentro l'intelligenza aliena del sistema dei foenismi, permettendo alle
radiazioni degli Universi paralleli di trasferirsi a colui che è stato scelto per procedere
lungo i mondi governati dagli spiriti.

"Il maestro dell'ordine dell' LCN, che esiste in un alto reame Gnostico nelle fourfold
stazioni logico-temporali, ha creato un pattern esoterico di relazioni magiche in cui il
candidato per l'alto sacerdozio viene indotto nel punto della sua ricezione interna.
Questo significa che è necessario per il mago creare una certa risposta
nell'intelligenza del sistema dei foenismi attraverso cui le alte logiche possono inviare
le loro radiazioni al candidato per l'alto sacerdozio"
M. Bertiux pg 127

La realizzazione deve necessariamente passare attraverso la fase di separazione e


isolamento energetico del praticante da qualunque altra corrente magica. Tutte le sue
risorse fisiche ed extra fisiche devono essere integralmente canalizzate, verso gli spazi
che ne fagocitano lo sviluppo ampliativo, dentro la struttura della Gnosi Leghba.
Alcune persone, riferisce l'autore, sono naturalmente in grado di stabilire un link
naturale con il Sistema per motivi che da Bertiaux sono definiti i "meravigliosi misteri
della terra". Ma, a parte questi rari casi, gli unici metodi da cui deriva realmente la
possibilità di penetrare le verità contenute nella sfera magica delle Time- Stations, sono
gli insegnamenti che Bertiaux ha trasmesso e eventualmente la conoscenza diretta
impartita dagli spiriti. Colui che riuscirà, in vera onestà e limpidezza, a penetrare
l'elementalità biquintilica dei foenismi, non potrà nutrire dubbi circa cosa è accaduto
dentro di lui.

"Nel mio lavoro nel Vudotronics e nel mio lavoro con le magiche logiche - computer
della stazione temporale, ho verificato l'assoluta necessità delle operazioni in accordo
con le leggi magico-Gnostiche"
M.Bertiaux pg42

Le leggi biquintili sono fra i metodi principali annoverati da Bertiux fra quelli
permettono di introdursi dentro gli Alti Reami dove la Sostanza Mente Universale vive
.Quando questo avviene ed il contatto è stato portato a termine, ciò che prende forma
dentro il praticante è indiscutibilmente reale e certo, così come illimitate sono le
possibilità di sviluppo che gli si aprono, a questo punto, lungo i canali che la
manifestazione della Gnosi Leghba ha reso accessibili. Bertiaux paragona la condizione
interiore di colui che sia arrivato a questo punto, alla trasparenza della vista di un
bambino. Allo stesso modo in cui il piccolo d'uomo guarda alla realtà che lo circonda
senza filtri distorcenti che ne limitino la purezza percettiva, così l'iniziato rompe gli
argini che limitavano la sua portata espressiva, accedendo a illimitate possibilità di
conoscenza. Arrivati a questo punto, rivolgiamo ora la nostra attenzione a Ojas, che
riveste particolare importanza fra le forme di energia del Voodoo esoterico. Per capire
di cosa si tratta ripercorriamo a ritroso il viaggio che la libido primordiale fa dal mondo
immanifesto originario fino alle sue espressioni di crescente densità materiale. Abbiamo
detto che i foenismi sono l'ultimo livello aggregativo della radioattività sessuale emessa
dalla stazione-temporale: connesso ad essi molto profondamente, ma di tutt'altro ordine
causale è invece il Potere di Ojas. Bertiaux ne parla come di una forma di energia
molto complessa sia a causa della natura della sua origine sia per gli aspetti
conseguenziali che la sua manifestazione innesca. I foenismi catalizzano il processo
attuativo di questo potere attraverso il lavoro magico-sessuale del corpo, causando un
potenziamento della capacità di spostamento sottile della coscienza. La presenza di
Ojas permea gli Alti Reami Gnostici dove il tempo presente da noi percepito è solo uno
delle molte funzioni del continuum temporale e questo inizia il praticante
all'acquisizione di una serie di abilità che gli saranno necessarie nel suo addentrarsi
successivo dentro il mondo dei Les Vudu. Nonostante non siano le stazioni temporali il
punto da cui Ojas nasce, dice Bertiaux, possiamo concepirlo in qualche modo
egualmente connesso ad esse, come contenuto ancora immanifesto dentro i foenismi. Il
suo successivo attuarsi, dipende dalla realizzazione di certe tecniche magiche che sono
sotto il controllo del Maestro della Magia, il quale, dice Bertiaux, vive negli alti reami
della logica iper-spaziale dove detiene l'amministrazione di questo potere e dei modi
del suo manifestarsi. E da qui, ad un certo punto del tempo presente sulla terra, tale
potere è indotto dentro la coscienza di colui a cui le logiche gnostiche di base siano già
state trasmesse e di cui siano divenute parte integrante. Tutto questo, specifica Bertiaux,
esce dal sistema del Vudotronic, ma fa sempre parte degli insegnamenti trasmessi dalla
società segreta Coulevre Noir. Ci sono tuttavia alcuni casi in cui sono concepibili
sovrapposizioni di aree di lavoro normalmente separate.

“Così noi possiamo dire che le iniziazioni dei modelli e le strutture di Guzotte sono in
se stesse una forma di fusione di componenti insieme ideali e reali. In ogni caso
l'iniziazione del mago nel sistema di “Les Vudu” presuppone l'induzione di Ojas
attraverso la proliferazione molteplice dei foenismi..... (….).....Le energie sono
estremamente elevate nel loro potere proiettivo e la proiezione di questi foenismi non è
diversa dalla proiezione trovata nelle forme magico sessuali di gnosi”
M.Bertiaux pg 130

Il farsi vivo di Ojas possiede carattere più trascendentale rispetto ai foenismi,


nonostante siano proprio questi ultimi i veicoli indispensabili attraverso cui esso è
realizzato nell' occulto abitacolo corporeo. Proprio per questo, tra l'altro, la qualità
energetica di tale manifestazione è meno facilmente comprensibile di altre. Parliamo
qui appunto di incomprensibilità ontologica piuttosto che concettuale o letterale,
riferendoci nello specifico alla capacità del mago di “vedere” e “fare suo“, qualcosa
che in lui prenda forma. Ojas è un potere che si esprime parallelamente all' attivazione
collettiva e pervasiva dei foenismi dentro il corpo e sfrutta il livello vibrazionale
prodottosi da questa iper-attivazione per infondersi nell'anatomia occulta dell'iniziato.
L'eccezionalità di questo trasferimento di Potere viene avvertita a livello corporeo,
mentale e sottile, lungo le fasi di un intenso processo perfusivo di grandissimo potere.
E' utile, nel farsi strada in divenire di Ojas nel corpo, avverte Bertiaux, essere guidati
dalla comunicazione diretta stabilita con l'iniziatore negli alti reami. La definitiva
decisione di “Dare” questo potere proviene infatti dal Maestro della Magia ed egli è
l'unico che ha controllo e conoscenza completi di tale struttura energetica. Il successo di
questo strumento magico, quindi, dipende anche dalla capacità che l'operatore ha di
controllare, monitorare e gestire tutte le componenti ed i processi che via via si
innestano. Quando la logica gnostica sarà penetrata abbastanza a fondo da aver ricreato
tutti i suoi elementi sottili sul sub strato mentale -fisico dell'organismo e Ojas sia
divenuto operativo, parte della gestione di tutto questo dovrà essere affidata a delle
entità spirituali. Il mago quindi, nel corso della progressiva simbiosi con il Sistema e
dopo il compimento della manifestazione di Ojas, perverrà ad uno spessore energetico
completamente nuovo, in cui gli spiriti diverranno parte di lui che a sua volta diverrà
parte del Sistema. Questa è in un certo senso, una sorta di iniziazione ai misteri voluta
dalle entità stesse, che produce una profonda e radicale metamorfosi della coscienza e
dell'organismo. Ancora una volta nessuna parola, mi piace ribadire, restituirà mai
veramente il significato reale che Ojas incarna, ne tanto meno la sua essenza. E'
importante comprendere a mio avviso, però, perchè esso fa tutta questa differenza
rispetto al resto affrontato fin ora. Ojas è l'inizio di un nuovo percorso dentro gli spazi
multidimensionali della Gnosi Voudon, possibile soltanto con il sostegno di quegli
spiriti con cui, a questo punto, il praticante deve aver stabilito una simbiosi reale,
profonda e incarnata. Il modo in cui essi procedono nel dare , tiene conto di molte
condizioni e si esplica attraverso diversi canali. Colui che seguirà le leggi del sistema e
si atterrà a quanto gli verrà comunicato, riceverà a tempo debito quanto gli è dovuto.

“Per questo mezzo tutti i poteri magici che esistono nel reame dell'ideale possibile
sono espressi come energie selvagge e feroci, da qualche vasto regno che nel processo
dell'iniziazione lentamente emergono dall'oscurità del silenzio nella luce dello spazio
dell'ego. Questo è il significato attraverso cui Ojas è riconosciuto nel processo per il
raggiungimento della coscienza di Les Vudu.”M.Bertiaux , Meontology, 68

L'iniziatore magico è in grado di vedere e conoscere quando qualcuno che desideri


Ojas, è realmente per accedere a quelle parte di lui la cui consapevolezza è
normalmente trattenuta al di sotto della soglia della coscienza. Certamente chi sarà
arrivato a questo punto, avrà infranto gran parte dei veli illusori che lo separavano
dalle matrici oscure dei suoi atavismi primordiali. E per guardarla da un altra
prospettiva, potremmo dire che nel viaggio dentro se stesso il praticante avrà
incontrato forme di vita e di energia a lui non note, attraverso la cui visione le essenze
archetipali sono lentamente riemerse alla luce della sua ordinaria coscienza. Questo
processo, avvenendo, infrange progressivamente i componenti residui della
consapevolezza egoica, spingendo l'individuo in sempre maggiore profondità. Da qui,
quello che Bertiaux chiama “l'Orrore Primordiale” spalanca i suoi portali per penetrare
dentro la sfera energetica del mago, creando una violenta tensione magico-sessuale
che intensifica la sensazione di chiamata del sistema e permette il passaggio di Ojas. Il
percorso che questa forma energetica fa attraverso gli strati dell'Universo Gnostico,
origina dal Chaos archetipale dei primordi, dove Les Vudu, i potenti dei del Voodoo
abitano. Il questo spazio, che a livello di coscienza individuale corrisponde agli aspetti
più profondi della psiche, sono esaltati gli aspetti orrorifici delle entità e vengono
proiettati gli aspetti vibrazionali più terrificanti. Questo passaggio quindi, appartiene
all'elementalità più oscura, in cui la pura istintintà di un potere non più arginabile ha
dominio assoluto. Comprendiamo ora meglio perchè Ojas non fa parte della struttura
delle logiche esoteriche della Time-Station, ma attiene a dimensioni molto più
caotiche, completamente al di fuori da ogni riferimento di ordine temporale. La sua
trascendentalità originaria genera la potenza metamorfica di Ojas, che a sua volta, in
colui che è pronto, scatena il processo di risveglio di ciò che restava prima sepolto nel
sub - conscio. Non esente da rischi è colui in cui tale Vista si sia ristabilita, dato che
immediatamente sotto queste superfici ancestrali, le larve attendono di poter passare
oltre. La violenza di questo manifestarsi va in un certo senso va a “stressare” la quiete
del sistema logico-temporale ed i suoi equilibri funzionali. Un importantissima
funzione, quest'ultima, che permette a quegli elementi primordiali e selvaggi
normalmente trattenuti da certe logiche energetiche di tipo più conservativo, di
emergere alla superficie della coscienza nel tempo presente. L'immediatezza vivida
con cui tale “energia” violentemente spalanca nell'ora una ferita su altri mondi, mette
in connessione con i reami del Chaos dove Ojas è una proiezione dell'orrore
primordiale. A tale proposito , Bertiaux spiega :

“Ad un certo livello il presente produce impulsi più violenti e implosioni che il passato
o il futuro, perchè esso è dato, esso è ora, esso è il dato, e non c'è fuga al suo
prepotente orrore. Ojas è semplicemente la proiezione di questo orrore primordiale. È
il reame del chaos reso vivido nell'immediatezza della percezione. Esso ha demolito
tutto, lasciando solo i frammenti di una ciononostante infinità”M.Bertiaux,
Meontology, 71

Les Vudu assumono, alla luce di quanto detto, un rinnovato spessore sostanziale:
iniziamo finalmente ad entrare nel vivo del sistema e delle sue dinamiche. Ciò che al
praticante si chiede a questo punto è di disancorarsi da qualunque forma di moralità o
legge umana, per accettare il risveglio profondo a cui Ojas conduce. Egli deve essere
pronto ad accogliere dentro di se gli elementi vorticanti dell'archetipale orrore verso cui
sarà, d'ora in avanti, necessariamente sospinto dalla forza risvegliatasi a causa della sua
ricerca di contatto profondo con il Sistema. Una volta iniziato questo processo, spiega
l'autore, esso proseguirà dentro l'individuo comunque e sempre. L'arrivo di Ojas crea le
condizioni per una risorgenza atavica progressiva che silenziosamente emerge dal
fondo oscuro dei più fitti luoghi della coscienza. Questo potere, bisogna anche
considerare, creerà nuove attese di nutrimento per gli elementi pre-larvali, innescando
una serie di esplosioni subterranee all'interno della consapevolezza dell'iniziato. E'
anche per questo motivo, tra l'altro, che dato il risultato finale di questo processo,
Bertiaux arriva a dichiarare un analogia sostanziale fra la natura dei Les Vudu e gli
“Dei dei miti del Necronomicon” nella loro manifestazione più orripilante. Ciò
comporterà, nella corrente della Coulevre Noir, l'acquisizione di Yog come principale
deità di riferimento. Gli strati più ancestrali della psiche umana incarnano, in questo
culto, la sede di intelligenze aliene di diverso dominio, che nel transustare dentro la
fenomenologia corporea, provocano l'acquisizione di poteri e consapevolezze di
corrispondenti al loro livello di esistenza. Il passo successivo a Ojas, conduce al Grande
Sistema della Mente Unica, o Genio di IFA. Con questo nome Bertiaux indica un
oracolo che ad Haiti è venerato come Cosmic Leghba, e la cui antichità egli dice essere
precedente a quella dei dei delle religioni Africane. Il Loa Leghba è il Genio la cui
Mente sostiene la corrente della Gnosi Leghba, che gia' in precedenza è stata nominata.
Andremo quindi adesso, come ultima questione di questo capitolo, a spiegare di cosa
si tratta e di come IFA sia connessa alla manifestazione di Ojas. Trattandosi di un
Sistema Universale, è abbastanza ovvio che tutte le realtà in esso contenute siano
sostanzialmente connesse l'una all'altra, ma quello che è più importante a mio avviso
capire, è “come” esse siano collegate. Questo perchè lo strutturarsi degli intrecci
energetici fra fonti vibrazionali diverse, è ciò che determina l'organizzazione finale
degli spazi di appartenenza e il modo del comportamento manifesto di tali energie. Sarà
quindi utile tracciare all'interno del proprio tempio mentale corridoi di collegamento fra
i vari spazi il più possibile conformi alle geometrie sottili negli alti spazi. La Gnosi
Leghba era entrata a fare parte del nostro discorso precedente in modo piuttosto
misterioso, come una comparsa inattesa in un panorama che aveva ancora bene da
profilarsi. Era necessario però prima comprendere meglio la Natura di Ojas , per poter
proseguire negli argomenti successivi. Il tempio esoterico dove IFA vive appartiene alle
più alte regioni degli spazi ontici dove l'organizzazione delle energie è tessuta sulla
geometria iper- spaziale Leghba, nelle cui linee e direzioni , è realizzata le possibilità
di spostamento delle correnti energetiche nei loro molti modi e sensi. E da qui, l'intero
Universo mentale è concepito e visto. Esso emette una serie di raggi che il Grande
Leghba, o Sole esoterico e Genio di Ifa, depone dentro le regioni più profonde della
coscienza umana tramite i diversi punti di contatto nell'organismo e della mente. Tra
questi ritroviamo anche i Punti Caldi con i loro 16 assiomi fondamentali. Essere stato
iniziato, racconta Bertiaux, a questo processo e penetrarne i Misteri, lo mise
successivamente nelle condizioni di accedere a una forma di conoscenza di altissimo
livello che egli trasmise in seguito alla scuola “Il Monastero dei Sette Raggi”, il cui
nome deriva proprio da questo meccanismo magico di emanazione dei raggi
provenienti dalla geometria cosmica Leghba.

“C'è un Tempio esoterico di Ifa, che non può essere compreso con riferimenti ad alcun
altro sistema di umano pensiero, poiché è totalmente altro da quanto l'umanità può
pensare in ogni momento della sua stessa evoluzione di coscienza. Questo tempio di Ifa
si può trovare nelle più alte regioni della sfera ontica, dove la geometria Leghba è la
mappa magica di tutto questo. Ho dato le chiavi di questo grande tempio al mio
ierofante di avvio al tuo pianeta. Poichè è mediante questo che egli disse e fece in
modo che tu mi approcciasti” Magickal Oracle of Ifa

La manifestazione di Ojas permette di stabilire un primo iniziale contatto con questo


sistema negli alti reami della primordialità. Potremmo intenderlo come in un certo
senso propedeutico al successivo strutturarsi temporale della profondità interiore
necessaria ad accogliere Ifa. Il proseguire dei processi innescati da questa attivazione,
va a rafforzare progressivamente il legame con il Grande Potere di tale genio, fino alla
sua piena manifestazione. La profonda connessione instauratasi con la Gnosi Leghba è
un veicolo per la comprensione ottimale delle forme primarie che Ojas assume nel
corso della sua espansione. I poteri magici vengono parzialmente trasferiti durante il
processo di iniziazione all'alto sacerdozio di Ifa e progressivamente si innestano dentro
l'anatomia occulta dell'iniziato ai misteri. Essi sono dati nel numero che l'autore indica
come 16, quantità che ricorre con abbastanza frequenza nella trasmissione degli
insegnamenti contenuti nel Voudon Gnostic Workbook.
Riporto di seguito l'elenco di questi 16 poteri così come Bertiaux li trascrive nel suo
testo.

“1- Il possesso della capacità di creare entrambe le forme di ogni e qualsiasi sistema
di iniziazione e la capacità di fornire il contenuto magico di questi sistemi.

2- Il possesso del potere di presentare in se stesso ognuna e qualsiasi delle energie


degli dei della Grande Via, come i 16 esseri o qualsiasi altro gruppo di numeri magici.

3- Il possesso del Potere di rendere l'iniziato così potente come se stesso può, e di
assumere tale potere, una volta dato, permanentemente o temporaneamente.

4- Il possesso del potere di entrare nella mente del Grande Leghba e di conoscerlo, con
una conoscenza interiore così completa come nel corpo umano è possibile possedere.
5- Il possesso del potere di evocare gli dei della Città Bianca in ogni momento e per
qualsiasi ragione magica, o per ogni proposito mondano.

6- Il possesso del potere di controllare il futuro di ognuno e qualsiasi degli oracoli e


anche il controllo di cosa è avvenuto nel passato.

7- Il possesso del potere di manifestare il Grande Leghba e i suoi misteri in ogni atto di
ritualismo sacramentale.

8- Il possesso del Potere di divinare nei dettagli specifici gli eventi di ogni tempo oltre
il presente e di controllare questi eventi così come essi accadono in accordo con i
desideri magici del sacerdozio IFA.

9- Il possesso del Potere di indurre gli dei del Medji nel corpo degli iniziati così che
essi, i candidati per l'iniziazione, diventino parti magiche di Ifa e anche magiche
energie divine.

10- Il possesso del Potere di garantire i documenti magici e le mappe del destino del
mondo molto più che solo in un senso magico.

11- Il possesso del Potere di leggere la mente di qualsiasi Dio in ogni tempo.

12- Il possesso del Potere di invocare i magici figli del Sole da ogni parte del mondo,
da ogni punto della storia, e dagli altri Mondi.

13- Il possesso del Potere di creare figli magici.

14- Il possesso del Potere di fornire protezione e guarigione nel nome della persona
che è Uno con il Grande Leghba sotto qualsiasi circostanza.

15- Il possesso dell'essenza della Grande Via come uno stato in corso di un propria
stessa coscienza personale.

16- Il possesso del Potere di assumere l'identità del Grande Leghba durante i riti di
iniziazione magica come essi esistono e sono manifestati nel sistema di Ifa .”
M.Bertiaux pg 143

Questi 16 poteri sono forme di contatto sempre più profonde con il sistema di Ifa,
corrispondenti a diversi livelli di iniziazione del mago. Essi sono conseguiti
parzialmente nel momento in cui l'iniziato “risorge” dentro questi reami già dal primo
dei livelli esoterici che lo compongono. Ognuna delle forme in essere di questi talenti è
rappresentata simbolicamente da una parola magica che il mago dovrà infine conoscere.
Ogni parola corrisponde negli altri mondi a una determinata lunghezza d'onda, ad un
suono ed a una data qualità dello spazio-tempo. Bertiaux ci tiene a ribadire che si tratta
di un processo molto lento tramite cui la rinascita dell'individuo è catalizzata dal link
sottile con tali poteri, i quali, una volta penetrati, vanno a sostituire con le loro
componenti e le relative funzioni, il funzionamento precedente dell'organismo. La
biologia organica dell' iniziato, nel suo apparato sottile, subisce una metamorfosi
sostanziale, inglobando al suo interno le configurazioni strutturali delle forme
energetiche indotte da Ifa e diventando così una “Biologia Magica” operativa di livello
superiore. La creazione di questo Sistema dentro l'iniziato stabilisce un legame di
sangue permanente fra Mago e Ifa, da cui non si può più tornare indietro. Quando ne
ricevette l'iniziazione, Bertiaux racconta di essere riuscito a visitare “La Città Bianca”,
oracolo vivente del Grande Leghba, composta interamente da geometrie viventi
intersecantesi ed in cui i Misteri gli furono rivelati. Questo posto è localizzato al di
fuori della sfera terrestre ed è fra gli oggetti di culto più sacri al Voodoo esoterico. La
simbologia connessa a questa città è solare, ed il Sole esoterico domina interamente la
sua essenza. Nella Grande Via di Ifa, quindi, incontrare questo luogo ed avervi accesso
è considerata un acquisizione di altissimo livello iniziatico. Raggiunte queste altezze,
la sfera vibrazionale dell'iniziato subisce un impennata di radioattività da cui deriva la
metamorfosi globale di tutto il suo essere. La straordinarietà e l'elevatezza di questo
processo è messa chiaramente in luce da Bertiaux nel suo Voudon Gnostic Workbook,
data anche l'enorme quantità di capitoli dedicati a questo argomento.

“Ci sono certamente esercizi segreti che possono essere usati per risvegliare questo
potere in noi. Essi sono i magici poteri del numero 16, che si può trovare applicato
ovunque in ciò che ho studiato in tutti questi anni e in tutto ciò che ho scritto. Quando
io vado per essere Una Mente con il Grande Leghba, il Sole Esoterico e Genio di Ifa,
io rifletto l'intera gamma di raggi di Ifa su quelli che sono miei studenti e i miei chelas
personali. Nelle più profonde radici del mio essere, ho realizzato la vera saggezza delle
leggi di IFA, e esse sono leggi che sono Dei “

Coloro che saranno interessati ad approfondire maggiormente potranno trovare quanto


desiderano sul testo originale a cui mi sono riferita. Ritengo che a questo punto ci
siamo addentrati nel Sistema fino al suo primo più alto culmine di esistenza,
chiarendone le componenti principali e le loro rispettive collocazioni spazio-temporali.
C'è un ultima istruzione operativa che a questo punto è importante riportare. Le gnosi di
cui ci siamo occupati fino a questo punto possono essere infine ricondotte a due
correnti fondamentali: la dimensione del puro essere e quella del Sole esoterico.
L'iniziato deve quindi conoscere entrambe queste vie, avverte Bertiaux, e dedicarsi al
lavoro magico in ognuna di esse. Solo attraverso le iniziazioni in tutti e due questi
canali Gnostici Voodoo, si potrà infatti concepirne le rispettive realtà non più come una
materia segreta, quale di fatto è e resta per i non iniziati, ma come un luogo di immensa
conoscenza ove immergersi senza più alcuna riserva interiore.

6- Il Grimoire Ghuedhe

“It is true that there are certain magickal methods


wich we teach by lesson as written, but there are also ways
of learning our system via magickal oracles wich
are opened at certain times and under certain condition
these give forth teaching not found in our papers or books”
Micheal Bertiaux pg 59

Un sistema magico di grande fascino e potere, inserito all'interno del più vasto
panorama della Gnosi Voudon, è quello dedicato alla Famiglia Loa Ghuedhe. Una serie
di testi compongono il corpus conoscenziale di questa area di lavoro, senza di certo
esaurirne la portata ontologica. Essa trascende infatti il mero substrato visivo-fisico per
collocarsi altrove, nella dimensione trascendentale dell'essere puro. E Bertiaux infatti,
fin dalle prime pagine introduttive sull'argomento, chiarisce come il Grimoire Guedhe
sia prima di tutto un Loa, e solo successivamente vada considerato nell'effettiva portata
magica delle operazioni che lo compongono. All'interno del corso al Monastero dei
Sette Raggi, solo due lezioni sul Grimoire Ghuedhe vengono divulgate ai partecipanti.
Successivamente, vengono selezionati dal Sistema coloro che sono adatti a procedere
lungo questa via e solo ad essi verranno comunicate le istruzioni segrete di più alto
livello. La Magia del Ragno, altro nome con cui il G.G può essere chiamato, introduce
dentro la fitta ragnatela di strati sottili in cui l'alchimia energetica fra l'operatore e lo
spirito, genera radici profonde ed essenziali. Il lavoro magico-sessuale del Grimoire
Ghuedhe, opera in profonda connessione con la manifestazione elementale delle
influenze planetarie provenienti da pianeti conosciuti e sconosciuti del sistema solare,
lungo vie altamente sperimentali e pericolose. Lo stabilirsi di fusioni energetiche così
profonde, e l'impiego dell'energia sessuale dentro zone di lavoro non del tutto
conosciute e prevedibili, ma di grandissimo potere, è il motivo del grande fascino che
questo culto esercitò fin dai tempi più antichi. Ad ogni modo il lavoro da compiere, dice
l'autore, utilizza inizialmente 40 Loa e 16 Punti Caldi genitali, con i quali il praticante
deve iniziare ad avere dimestichezza, attraverso l'uso dei simboli e dei sigilli associati.
Ogni Loa nel Grimoire Ghuede ha un suo Vever e una sua speciale mappa di
coscienza, oltre a possedere precise preferenze circa colori e modi che vuole siano usati
per lavorare con lui. Questo discorso era gia' noto probabilmente chi è arrivato a
leggere fin qui, e viene ribadito nuovamente in questo caso specifico poiché la Famiglia
Ghuede, rispetto ad altre famiglie di Loa, raramente cambia il numero dei suoi
componenti escludendone o includendone di nuovi. Diversamente accade in altre
Famiglie, la cui struttura interna è generalmente molto meno conservativa.
Immaginiamo quindi uno Spazio multidimensionale dove diverse aree territoriali
adiacenti una all'altra rappresentano zone di appartenenza proprie a ciascuna famiglia
Loa. Tali sono le aree specifiche di lavoro con gli spiriti, cui corrispondono, su un altro
livello di esistenza, le linee ed i simboli che compongono i Vevers. A livello di substrato
organico della biologia magica corporea, tali spazi hanno specifiche connessioni
simpatiche con i Punti Caldi ed è possibile individuare precise corrispondenze
bidirezionali fra la fisiologia corporea e una data famiglia Loa. Individuiamo quindi
delle mappe su tutti i piani dell'esistenza, nelle cui direzioni spaziali e scelte espressive,
sono radicati precisi significati occulti. Negli alti Reami del Potere tali forme evocano
intenti creativi di alto livello vibrazionale che si vanno poi a riversare, saltando
successivamente di livello in livello, nella forma degli eventi terrestri. Un sistema di
innesti e rivelazioni, questo, dove ogni espressione dell'esistenza determina se stessa in
base alla gerarchi spazio - temporale occupata e che è presente in ogni cosa. Ciò che
resta occulto quindi, lo è nella misura in cui non è stato ancora penetrato e compreso e
finchè esso non mostri, nella sua risonanza interiore, la sua natura. Possiamo quindi
comprendere come la segretezza altamente sperimentale del Grimoire Ghuedhe sia
legata primariamente all'alto potere corrosivo e svelatorio che detiene, e che non tutti
sono adatti o pronti per metabolizzare.

“Ci sono due famiglie di spiriti Ghuedhe e ognuno ha il suo proprio speciale magico
proposito e lavora per ottenerlo. Queste famiglie sono altamente sperimentali e sono
contattate su Punti Caldi esatti, i quali Punti Caldi sono rappresentati nello spazio dai
Vevers della famiglia di culto. Questi disegni o sigilli sono porte magiche in contatto
con i Loa, e essi funzionano come mappe delle strade spesso completamente mistiche
in cui i Loa operano. Propriamente parlando, lo studente deve essere fisicamente
iniziato nelle profondità del sigillo, ma sono possibili approcci psichici al di fuori del
mistero,altrimenti non avremmo avuto un corso disponibile “
M.Bertiaux pg 55

Bertiaux, nell'ambito dei diversi capitoli dedicati a questo argomento, riporta tra l'altro
una serie di esercizi pratici che fanno parte di questo sistema magico e di cui, in
appendice, potete trovare qualche esempio. Premessa la natura del lavoro di cui ci
accingiamo a parlare più approfonditamente, iniziamo a tracciare le linee guida da
seguire lungo la strada che conduce sempre più in profondità dentro i sentieri dell'
Universo Ghuedhe. Come abbiamo letto nella citazione precedente, i Loa di questa
famiglia sono altamente raffinati nella capacità di mettersi in contatto attraverso
l'attivazione degli Hot Point ad essi associati, per creare poi, attraverso questa modalità
di connessione, specifiche conformazioni vibrazionali fisiche ed extra-fisiche che
pongono il mago nella condizione di poter accedere a stati attenzionali alterati. I colori
principali associati alla loro evocazione ed invocazione sono generalmente il nero e il
porpora, ma possono essere alternativamente impiegati anche l'oro e il il rosso. La cosa
più importante da comprendere è che devono essere gli stessi spiriti Ghuedhe ad
accettare la persona o a chiamarla direttamente per loro stessa volontà, poiché senza
questa condizione imprescindibile nessuna operazione magica all'interno del Grimoire
avrà successo. Aggiungiamo che chi voglia insistere su una via, nel caso del culto della
Couleuvre Noir, senza che il Sistema abbia prima comunicato, attraverso chiari segni,
di essere disponibile ad accettare un nuovo componente al suo interno, può produrre
spiacevoli effetti. A tale proposito Bertiaux propone un esercizio propedeutico utile per
conoscere questo, che ha come scopo quello di stabilire un dialogo con gli spiriti a tale
riguardo. Si tratta di un semplice metodo attuabile in qualsiasi momento della giornata,
che prevede l'uso dell'elemento fuoco. Tale struttura energetica è infatti quella che più si
avvicina alla conformazione vibrazionale con cui la Volontà e l'intento sono emessi, ed
è anche quello che più rapidamente permette la catalizzazione del tipo adatto di
concentrazione mentale. Dopo avere osservato a lungo la fiamma di una candela in una
stanza completamente buia, spiega Michel Bertiaux, si deve cercare di allineare la
propria coscienza a quella della fiamma viva, fino ad avere la sensazione di essere
divenuti la fiamma stessa. Di certo la sensazione di avere raggiunto il giusto stato
attenzionale per riuscire a leggere nello spostamento della fiamma ciò che i Loa
vogliono comunicare, farà la sua comparsa in modo molto chiaro. Il fuoco nella sua
forma terrestre diventerà il veicolo per la sintonizzazione della propria mente con gli
spiriti, e dopo che questo sarà avvenuto, il praticante saprà interpretare con certezza il
movimento della fiamma in termini di replica positiva o negativa. A tale fine, avverte
l'autore, le domande a cui si vuole dare risposta andranno formulate in modo chiaro e
semplice, mantenendo costantemente il tenore della concentrazione mentale elevato e
in simbiosi con l'elementale fuoco. Sarà possibile da questo conoscere, se si è stati o
meno accettati dentro l'Universo Ghuedhe. Successivamente, è necessario migliorarsi
nel padroneggiare la conoscenza dei sigilli di ciascun Loa. In appendice potete trovare
l'elenco delle dieci principali famiglie che fanno parte del lavoro con il Grimoire
Ghuedhe e i nomi di ciascun membro appartenente. Tali nomi andranno ripetuti sia
nella mente che vocalmente quante più volte possibile in ogni occasione, per
trasformare l'esperienza del contatto con essi in qualcosa di sempre più dettagliato e
integrale. Il progressivo meditare sui simboli e ripeterne i nomi, allargherà il panorama
conoscitivo delle nature dei rispettivi Loa, fino a diventare sempre più intelleggibile e
ricco di particolari. L'iniziato riceverà da tutto questo un corrispondente ampliamento
delle facoltà mentali e l'acquisizione di nuovi poteri magici.

“Questo è perchè ne facciamo così un grande punto a proposito del darti i nomi dei
Loa e i loro vari sigilli, molti dei quali sono dei prodotti di processi psichici automatici
della mentalità Afro-Latina, anziché i simboli tornare indietro all'Africa. Le energie
sono antiche, ma per essere sicuri, ogni mago-sacerdote ha cercato negli anni di
aggiungerne sempre e sempre di più alla lista del pantheon dei Loa, e spesso ha avuto
grande successo”
M. Bertiaux pg 55

Bertiaux, nel Voudon Gnostic Workbook, decide di dare una descrizione dei Loa in
termini di gruppi di famiglie :di seguito riporto una breve sintesi delle caratteristiche
che egli attribuisce a ciascuna di esse.

Famiglia Leghba Nibbho


Il suo colore è il bianco ed è particolarmente adatta a tutte quelle operazioni da cui ci si
aspetta di vedere attraverso le direzioni temporali.

Famiglia Cimitiere
Il suo colore primario è il nero ed i suoi poteri sono strettamente connessi al reame
della morte e a tutti i lavori magici che richiedono poteri di medianità psichica. Il suo
territorio di provenienza ha stretti legami con il non-voodoo “Culto dei Morti” di
origine esclusivamente medianica.

Famiglia Iniziatique
Il suo colore è il rosso e l'oro ed essa è la linea reale degli Spiriti Ghuedhe. Entra a fare
parte della pratica magica inerente ai processi di iniziazione sia nel reame dei viventi
che in quello dei morti.

Famiglia Divinatory.
I suoi colori rituali sono il rosso e l'oro. Questa famiglia è legata quasi interamente
all'espressione dei poteri oracolari che la morte possiede all' interno del “Mistero del
Sangue”, che è una delle sue preferite modalità di manifestazione.

Famiglia Black Magick


L'unico colore assegnato a questa famiglia è il nero. Essa ha grande successo in tutte le
operazioni volte a creare eventi negativi o danneggiamenti. Venire iniziati ad essa,
attraverso l'uso della magia sessuale, dona grandi poteri.

La Famiglia Transvection
Il suo colore è il nero e il tipo di magia che opera in essa include spesso la pratica d'uso
di maschere rituali rappresentanti animali o comunque altri feticci, per mezzo di cui è
risvegliato il livello sub-coscio degli atavismi primordiali più selvaggi.

La Famiglia Grand Baron


Essa è la famiglia per eccellenza del Grimoire Ghuedhe. Fra i suoi 9 membri spiccano
due Baroni e i suoi colori sono il rosso, il nero e il porpora. La risonanza magico –
sessuale è legata alla sua natura profondamente fallico - stellare.

La Famiglia Spider
Legata alle cromie dei colori scuri, talvolta con uso discreto del colore rosso. Essa può
essere considerata come il lato più negativo della famiglia Divinatory, dalle potesta
oracolari fortemente negative.

La Famiglia Impudique
Una famiglia di spiriti molto attratti dagli aspetti sessuali più oscenamente pervertiti
legata agli spettri vibrazionalo dei colori il nero, porpora , rosso, oro, l'argento e blu.

Famiglia Magique
Fra le più conservative fra le correnti magiche del G.G., legata principalmente ai colori
porpora e oro, eventualmente correggibili con rosso e oro. Le operazioni magiche
connesse sono di carattere iniziatorio e divinatorio.

Nel cimentarsi con il Grimoire Ghuedhe, si sceglierà uno spirito fra queste famiglie o
una famiglia intera, in base al tipo di obbiettivo che si vuole raggiungere. A tal fine
potete anche consultare in appendice una tabella delle corrispondenze magiche fra
Punti Caldi, Loa e Poteri connessi. Introduciamo a questo punto la descrizione del
Vever, in qualità di strumento magico, non solo soggetto a pratica meditativa e
contemplativa, (che Bertiaux consiglia comunque come forma di esercizio preliminare),
ma per ciò che esso incarna e veicola. La conformazione peculiare data dalle linee e i
punti che lo compongono, asseconda una legge di corrispondenza analogica fra realtà
poste a livelli dell'essere differenti, veicolando strutture energetiche. Il perfezionarsi
della pratica di visualizzazione dei sigilli consente di penetrare l'essenza dei Vever e da
qui la transustazione progressiva dei contenuti astrali radicati in essi. Essi sono come
portali dentro cui la coscienza sprofonda lentamente sempre di più fino al coagularsi
degli strati sottili al livello organico corrispondente. I luoghi di passaggio nell'anatomia
corporea sono inizialmente i 16 punti Hot Point di cui abbiamo già parlato, i quali a
loro volta, come dice Michel Bertiaux, raggiungono il numero di 256. L'Universo G si
espande quindi all'interno di questi centri di potere, che sono i luoghi viventi dove
abitano i Loa. Bertiaux avverte di porre grande attenzione al tipo di spirito che verrà
chiamato, poiché esistono forme energetiche altamente distruttive che coesistono
insieme a quelle creative. Il proprio corpo si trasformerà quidi in un Tempio Occulto in
cui e attraverso cui Les Vudu e i Loa, prenderanno vita e si animeranno. La
traslocazione del potere per mezzo dei portali anatomici e dei sigilli, rappresenta il
lavoro preliminare da svolgere per potere accedere ai primi strati delle profondità
terrifiche dal potere magico- sessuale che il Grimoire Ghuede possiede. Il voodoo è una
pratica magica altamente precisa ed efficace, che richiede l'applicazione di determinate
logiche e si basa su corrispondenze astrali reali. Quando scegliamo di operare con il
Grimoire Ghuedhe, dobbiamo essere consapevoli di stare operando su uno spazio ben
preciso, a cui corrispondono nomi, simboli e colori adatti. L'elevata conservatività dei
Loa Guedhe, è una faccenda che deve ricevere grande attenzione soprattutto nel
momento in cui andiamo ad operare magicamente all'interno di tale Sistema. Scegliere
il Vever adatto al tipo di obbiettivo che abbiamo in mente è essenziale, poiché quando
formuliamo interiormente un intento ci stiamo in qualche modo sintonizzando con un
dato territorio astrale. Per stabilire una connessione stabile ed efficace con l 'area di
lavoro voluta, il simbolo o i simboli scelti devono combaciare perfettamente con tale
spazio. La corrispondenza analogica assume tanto più importanza tanto più ci si
addentra in territori insidiosi: l'incastro perfetto genera l'attivazione spontanea delle
forze alla loro massima potenza e garantisce il successo. L'autore ribadisce come tutto
questo avvenga primariamente a causa dell'uso delle forze naturalmente esistenti nel
corpo e da cui tutto i resto è poi conseguentemente catalizzato. Nella magica biologia
della carne intrisa di radioattività sessuale avvengono tutti i processi metabolici sottili e
le espressioni del potere. E per questo, chi voglia accedere ai misteri del Grimoire
Ghuedhe, dovrà penetrare prima di tutto le sue stesse profondità, conoscerle, viverle, e
sprofondarci dentro fino in fondo, qualunque ne sia il costo. Premessa fondamentale e
semplice, come tutto che nella sua semplicità estrema è anche per questo
complessissimo da realizzare. Eppure, la radioattività sessuale emessa dai nuclei di
potere corporei, può venire impiegata in molti modi di successo e l'assistenza dei Loa
Ghuedhe che vi abitano dona straordinarie ed inimmaginabili possibilità realizzative.

“ Noi realmente abbiamo così tanti spiriti Voudoo per fare cose da non averne idea. Ci
sono tutti i tipi di propositi per cose e queste sono meravigliose vie di impiego delle
energie del G.G. Ci sono tutti i tipi di differenti livelli dell' essere e vie per incontrare
gli spiriti per lavorare con essi. Ghuedhe è il tuo speciale Lord e Jean Maine è il Santo
Papa, e questo è un sistema che copre tutto l'essere in modo molto completo. Esso è un
sistema veramente pratico per fare incantesimi per controllare qualsiasi situazione
della vita. Ma ricorda che tu già devi avere gli spazi abitati da questi spiriti e essi
forniscono i vever per l'uso magico con questi spazi, dopo che avrai selezionato il Loa
che lavora per te. “
M.Bertiaux pg 64

Ogni Loa del Grimoire Ghuedhe si colloca quindi in un preciso punto dello spazio
Gnostico e possiede una sua mappa di coscienza specifica. La mappatura è un aspetto
molto importante da comprendere, poiché dalla capacità del praticante di muoversi
lungo le direzioni e i territori che essa rappresenta, dipenderà il successo astrale e la
capacità di ritrovare la strada di ritorno durante un viaggio interiore. A tale fine lo
studente dovrà conoscere o farsi comunicare dagli stessi spiriti gli assi direzionali di
spostamento primario e i luoghi di approdo di volta in volta, a seconda dello spazio di
coscienza lungo il quale si stà muovendo. Nel territorio appartenente alla famiglia
Ghuedhe quindi, troviamo spazi assegnati a ciascun Loa, di cui ciascuno spirito
possiede uno schema preciso. Per la legge delle corrispondenze su cui il G.G è basato,
ad ognuna di queste mappe corrispondono direzioni e forme delle linee energetiche
all'interno dell'anatomia magica corporea. Ad ogni parte del corpo umano
corrispondono determinati poteri e potenze, che altrove sono ontologicamente connessi
ai piani Ideali a causa della logica del sistema e delle cosmiche leggi che lo reggono.
Micheal Bertiaux parla dell'esistenza di 4 basici livelli di manifestazione dell'essere
dentro i quali lo studente andrà ad operare nel Grimore Ghuedhe.
Essi sono:
1- Il mondo psichico delle impressioni date dai sensi materiali, che prendono forma
come colori, suoni, sensazioni e gusti. E' a questo livello che si collocano tutte le
operazioni di ordine pratico tramite cui ci si mette in contatto con i piani sottili
dell'essere.

2-Il secondo livello è in un certo senso ancora legato agli aspetti materiali, ma riguarda
la manifestazione dell'energia sessuale e la sua irradiazione nell' alchimia sessuale del
Rito-Zom. In esso si manifesta la prima grande risorsa occulta di potere dell'uomo.

3-Il mondo astrale dei pianeti e le forme di energia che da questo livello, dalle diverse
direzioni in cui emanano, vengono create.

4-L'universo Zothyriano e l'Impero dei Loa che vi abitano, dove domina la


manifestazione ideale pura, e dove il piano astrale proietta le sue idee creando aree di
logica spazio-temporale gnostica nella sua forma più spirituale.

Il complesso energetico rappresentato dall'attività sinergica di tutti e 4 questi livelli, è


ciò che per Michel Bertiaux rappresenta la base per lo sviluppo della corrente Aiwaz.
Colui che riesca a operare lungo il continuum magico attivando gli engrammi creativi
di ciascuno dei 4 livelli introdurrà nel suo spazio di lavoro nuove funzioni creative
connesse a questa corrente cosmica. Il mago diverrà così capace di creare da se stesso
il suo Sistema di Realtà, utilizzando i veicoli energetici della corrente Spider-Magick,
impiegando la sua immaginazione per riformulare dal suo interno la struttura della
sostanza visibile. Questi sono rapidi accenni molto significativi a questa potestà
creativa sulla materia, che il Grimoire Ghuedhe mette in mano a colui che riuscirà a
integrare completamente la sua coscienza e la sua fisiologia occulta con l'Universo G.
Bertiaux riferisce anche di talune caratteristiche astrologiche favorevoli, come ad
esempio una forte influenza dello Scorpione nel suo segno, o altre qualità nucleari, che
gli spiriti del G.G. gradiscono e da cui sono fortemente attratti. La realtà, infatti, nella
sua natura multi-livello, offre all'operatore la possibilità di migrare fra diverse versioni
spazio-temporali dello stesso momento terrestre, e di provocare così l'emersione della
sua realtà vivente attraverso lo spostamento del suo asse attenzionale organico,
anch'esso multi-livello. Si tratta sempre della conseguenza della legge di
corrispondenza che, come abbiamo detto all'inizio del capitolo, sostiene in profondità
latente questo sistema magico e crea connessioni analogiche da cui consegue la
potestà creativa. Iniziare a concepire la realtà come un insieme di simboli, significati e
volontà posti dentro uno spazio che include quantità pressoché infinite di strati di
esistenza e far penetrare questa visione dentro le proprie membra fino a farne un unica
sostanza con noi stessi, riconforma il proprio istinto vitale dentro un ordine di idee che
permette la coagulazione astrale delle forze adatte. E da qui, è possibile poi estrarre i
successivi livelli che conducono fino ai potenti Loa della Famiglia Ghuedhe.
Concludiamo questo capitolo inoltrandoci maggiormente nell'ambito pratico-magico
connesso alle operazioni rituali. Il mago che sia arrivato fino a questo punto, quindi, e
abbia formulato nella sua mente un dato obbiettivo, procederà impiegando tutti gli
strumenti che abbiamo elencato, avendo cura di selezionare lo spirito adatto al compito
che vuole portare a termine. Ogni Loa possiede una sua personalità, preferenze e
tendenze energetiche, ed esse dovranno essere preventivamente conosciute da colui che
ne voglia fare uso. Micheal Bertiaux fornisce la seguente distinzione fra spiriti
distruttivi, costruttivi e neutri:
“I Loa distruttivi sono i seguenti: Marassas Nibbho, Mystere Baron Lundi, Mystere
Araignee, Baron La Croix e Mystere des Blattes. Questi Loa sono tutti circa della
stessa potenza nelle energie negative. I Loa indifferenti, che possono essere sia
distruttivi che costruttivi, sono come seguono: Ti Mauvais, Mystere des Sanges and
Grand Retirer. I Loa costruttivi sono solo due: Mystere Allonge e Mirroir des
Sessions.”
M, Bertiaux pg 70

Scelto il Loa, esso dovrà trovare collocazione precisa all'interno dello spazio del
Tempio interiore che l'iniziato avrà preliminarmente creato con l'uso della sua
immaginazione creativa e nei cui territori avrà nel frattempo imparato a spostarsi in
modo efficace. E' evidente che tutto questo si riferisce a una serie di capacità che si
saranno sviluppate in un certo arco di tempo, durante il quale il praticante sarà stato
progressivamente introdotto dai Loa stessi dentro il loro sistema e iniziato ai loro
misteri. Un altro strumento infine, che sarà molto utile al mago del G.G, è il
“Kamaea” (vedi appendice), dove verranno trascritte le lettere dello spirito scelto. Una
volta attivato il tempio mentale e stabilita la connessione, si procederà con la fase di
proiezione della radioattività sessuale, tramite cui verrà ulteriormente inspessita la
simbiosi con il Loa desiderato. Gli spiriti Voodoo sono infatti incredibilmente attratti
dallo spettro emanativo della vibrazione sessuale. Arrivato a questo punto, dei quattro
livelli della manifestazione dell'essere che Bertiaux descrive nel V.G.W., tre sono già
stati coinvolti, posti in connessione e resi operativi. Affinchè l'intero sistema magico
della corrente Aiwaz inizi la metamorfosi creativa del Reale, la mente e l'organismo del
mago devono fondersi con l'essenza del Loa e divenire un unica cosa. Lo spostamento
lungo le coordinate sottili delle mappe di coscienza che, raggiunto tale stato, saranno
state comunicate al mago, permetteranno l'accesso ai reami posti al quarto livello di
esistenza. Il potere della mente di stabilire margini ed oltrepassarli, intensificare i
contatti con l'uso allenato dei poteri psichici, è il punto di partenza per l'eccezionale
dono che il Grimoire Ghuedhe offre agli scelti. Un eccezionalità che a parole può essere
solo soccorsa, o ancorchè avvicinata, poiché come amo ripetere più volte nel testo, la
parola non può restituirci il significato esoterico profondo di ciò che è nato per vivere
nel silenzio vivo del suo puro esserci. Chiudo quindi il capitolo con le parole del
maestro Bertiaux:

“Per i veri maghi gnostici non c'è niente a cui manchi significatività magica e
importanza cosmica. Ogni cosa è una parte dei un continuum spirituale vivificato dal
respiro cosmico dell' assoluto Dio........(.........)....... Tutti i contenuti dell'esperienza
sono componenti magici e gnostici per la realizzazione della divina energia. Ogni cosa
è un simbolo. Non c'è niente che non abbia un importanza e un messaggio magico per
te”
M. Bertiaux pg 66
7- Dentro il Corpo di Ghuedhe

“Make the body ready for Ghuedhe .


He will come only when the body is calling him ins own way.
Make the body ready with power and with the red and the black forms of power.
Make the body ready and then the body
will become the place of the dwelling of Ghuedhe”

La Metafisica della Carne contiene il senso occulto di quanto è stato detto fino ad
ora e in un certo senso ne incarna il significato magico-operativo di più elevata
sintesi sottile. Iniziamo ad introdurre l'ultimo tema di questo libro, cercando di
definire meglio una questione che era rimasta piuttosto aleatoria e che forma
invece una premessa fondamentale a quanto seguirà. Nel seguire le indicazioni che
Bertiaux fornisce nel suo testo abbiamo incontrato spesso i termini Les Vudu e
Loa, talvolta impiegati in modo interscambiabile, altre volte come cose distinte. I
confini delle loro nature non sono infatti sempre facilmente individuabili, ma
possiamo comunque cercare di tracciare alcune differenze fondamentali. L'atto
della comprensione di tutto questo, d'altronde, non potrà certo derivare dalla sola
lettura di testi al riguardo, poiché concerne la capacità di raccogliere tramite la
visione interiore, le intuizioni sottili che sono presenti oltre le parole stesse. Ed è
Bertiaux stesso questa volta, a ribadire come il Culto del Voudon Gnostico
trascenda ogni lettura ed ogni parola, collocandosi nella capacità individuale di
ogni mago di farsi attraversare dai significati mistici che dalla carne, nella carne, e
oltre la carne, vivono di Vita propria. Il Corpo di Ghuedhe sono le membra
universali del cosmo che si riversano nel mago attraverso gli spazi della sua stessa
carne e tramite cui esse rivivono terrestramente e creano. La sensazione interiore
di stare divenendo il Corpo di Ghuedhe stesso, nella metamorfosi globale di tutti i
livelli dell'essere, è come respirare una Vita silenziosa che si insinua lentamente
fino a mescolarsi ad ogni cellula del sangue. E' respiro, nutrimento, essenza,
coagulate nell'ombra organica di strati vitali che hanno assorbito lo spettro
energetico del sistema Gnostico Voudon, fino a divenirne parte inesplicabile.
Proprio per la peculiare natura di questa Unione, tracciare dividendi non è un
operazione sempre fattibile, su cui eppure in una certa misura Bertiaux cerca di
operare un chiarimento. Fino ad adesso sono state descritte le principali modalità
tramite cui addentrarsi dentro il Sistema Gnostico Voodoo nelle sue varie
manifestazioni. La varietà metodi che è poi possibile applicare è pressoché
infinita, poichè infinita è la natura della modalità temporale nella cui forma gli
spiriti esistono e segreto lo schema che regge le loro scelte. Il praticante si troverà
davanti a una serie di leggi da seguire, quindi, che saranno solo la superficie
ordinata di un Chaos totipotenziale retto da volontà aliene al tempo e allo spazio
terreno. L'ultima parola è e resta degli spiriti, che nella loro immanenza a-
temporale tutto chiedono, comunicano, vogliono e operano. E' per questo che
nessuna parola, oltre a non potere restituire l'ampiezza dei significati reali sottesi,
non sarà neanche mai il mezzo conoscitivo per eccellenza o lo strumento per
discernere fra chi è adatto e chi no lungo tale via. Questo è qualcosa che viene
ripetuto piuttosto spesso nel testo e a cui va data molta, molta importanza.
Nell'ampio ventaglio di istruzioni pratiche che sono trasmette nel V.G.W possiamo
distinguere un livello di operazioni focalizzate sull'interiorità pura del soggetto ed
un altro che impiega mezzi esterni all'operatore. Una differenza anch'essa solo
apparente, poiché è evidente che l'impiego di strumenti esteriori non esclude il
lavoro interiore, ma tuttavia ne suggella i margini liquidi della distinzione su cui
desidero fare chiarezza. Ogni volta che si opera all'interno della coscienza pura,
senza fare riferimento a strumenti o pratiche esterne, possiamo ritenere di stare
avendo a che fare con Les Vudu. Essi, gli Dei del Vudu, sono essenze che abitano
più in profondità dei Loa, radicate nelle parti più abissali della coscienza:In ogni
evento interiore o manifesto, essi irrradiano la loro essenza divina toti-potenziale.
Come conseguenza di questo, la sostanza di cui sono composti si riversa nella
struttura energetica dei Loa, che compartecipano della loro natura. L'enfasi
energetica del tipo di contatto stabilito con queste due classi di spiriti è perciò
differente, poichè diversi sono i livelli di profondità a cui le loro esistenze si
collocano. Les Vudu sono esseri molto arcaici con cui è possibile stabilire un
contatto solo tramite un lavoro magico che si focalizzi sulla dimensione
dell'interiorità pura del praticante. Bertiaux riferisce dell'essenziale ruolo che “Il
Maestro” ha, come centro focale verso cui l'attenzione deve essere orientata e
guida che emerge dal profondo dell'anima. Per quanto riguarda invece tutte le
operazioni generali di iniziazione e che impiegano strumenti non solo puramente
interiori, essi si riferiscono principalmente ai Loa. Immaginiamo quindi ancora
una volta strati di profondità dentro cui le energie dalla fonte originaria, si
riversano in progressione fino a raggiungere il livello organico della carne. Non si
tratta di tracciare distinzioni discrete, ma di comprendere il processo di
trasformazione della struttura dell'energia nelle successive fasi che conducono fino
alla materia organica. L'idea è già contenuta come nucleo informativo dentro ogni
strato, ma assume forma , potere, e profondità differente a seconda di dove si
manifesta. A tale proposito Bertiaux, per illustrarne la differenza metodologica,
propone due esempi di preghiere da rivolgere rispettivamente ai Les Vudu e ai
Loa. Di seguito trovate la traduzione dall'inglese di un testo rituale ,da impiegare
nell'ambito delle operazioni per lo sviluppo della coscienza esoterica tramite il
contatto profondo con Les Vudu.

“Quando vuoi lavorare con Les Vudu, è importante focalizzare la tua energia sul
link che hai con il tuo Maestro della Luce. Il Maestro è il focus e la via attraverso
cui i poteri di Les Vudu verranno dentro di te. Potrei aggiungere che essi vengono
dalle profonde parti della tua anima, che tu condividi con il tuo Maestro. Rilassati
e usa una luce o una candela porpora e brucia un forte incenso, così dirai la
seguente preghiera per metterti in contatto con Les Vudu:

' Il potere senza fine che è dentro di me viene diretto verso la mia mente. Io sono
ora connesso con i Grandi Spiriti. Io prego questi spiriti e chiedo a essi di uscire.
Io prego Les Vudu di salire nella mia immaginazione e riempirmi con la gioia
della loro presenza nella mia vita. Lasciami vederti grande spirito nell'immagine
del mio Maestro esoterico della Ricerca Voudoo. Io ti amo e ti saluto sempre'

Gradualmente l'energia si farà sentire. La forma di questo lavoro è molto


semplice perchè è una preghiera allo scopo di ottenere che le cose si muovano
dentro la tua mente. Dopo aver detto la preghiera, rilassati e dormi. Così, puoi
lasciare il lavoro delle forze senza nessun altra energia mentale ad eccitarle “
M. Bertiaux pg 182

Una differente enfasi, chiarisce l'autore, è invece legata all'utilizzo delle energie
connesse ai Loa , che avviene ad un livello dell'energia diverso. Il testo che segue
è un esempio di lavoro magico con i Loa del Voodoo.

“ Rilassati e fai uso di un forte incenso e una luce o candela porpora. Ora, tu
puoi iniziare a vedere il tuo te stesso interiore come qualcosa meritevole di
interesse. Cercherai di apportare miglioramenti in questo mondo. Usa la seguente
preghiera per evocare l'aiuto dei Loa :

'Io voglio essere come tu desideri che io sia, Dei Loa dei cosmi. Io voglio essere
un immagine della tua esistenza e potere. Ho 4 concrete cose che devo avere fatto
al fine di crescere.Esse sono 1) ---------2)---------3)---------4)--------. Quando avrò
fatto questi miglioramenti nella mia vita, diventerò capace di aiutarti e lavorare
fedelmente e devotamente alla tua volontà, mio Loa. Vieni e aiutami in questa
cosa e io sarò libero di servirti , mio Loa, in ogni modo.'

Quindi, tu puoi andare a dormire e lasciare che le energie lavorino per te.”
M.Bertiaux pg 180

Siamo arrivati ,a questo punto, alla conclusione della premessa che fa da base alla
questione principale di questo capitolo, ossia la metafisica della carne attraverso
l'espressione cosmica del corpo di Ghuedhe. Iniziamo a farci un idea più realistica
di cosa implica l'esistenza di diversi livelli di esistenza sia sotto il profilo magico
pratico sia su quello interiore. Le conseguenze e le distinzioni che possono essere
potenzialmente operate impiegando questo parametro valutativo sono
teoricamente estendibili a qualunque altro argomento trattato fino ora. Ma è nella
carne e attraverso la carne che il primo contatto sensuale, mediante l'esibirsi dei
presentimenti, prende vita come potente sistema di comunicazione con i Loa e Les
Vudu. Quando pertanto sceglieremo di impiegare un dato metodo, sulla base dei
nostri obbiettivi o della nostra volontà scegliendo in base al nostro obbiettivo,
dovremmo porre grande attenzione al livello in cui si colloca la vibrazione
energetica che stiamo impiegando. Poichè questo va al di là delle parole e delle
descrizioni linguistiche adoperate per spiegare, incarnando una realtà che vive
dentro di noi, nell'anatomia occulta degli spazi del Corpo. La Carne diventa quindi
l'area di lavoro primaria dove la ricerca esoterica Voodoo catalizza percorsi di
coscienza che spalancano aree di Visione su Altri Mondi, ma non solo. Esso è la
materia prima dove si svolge tutto il lavoro magico, il punto di partenza dei
percorsi che si snodano lungo il continuum delle time- station fino agli altissimi e
potentissimi Mondi Cosmici abitati dagli Dei del Voodoo. Un occulta risorsa di
potere già presente nell'organismo, che attende di essere liberata dai vincoli che ne
trattengono la piena espressione. In tutto questo introduciamo adesso il compito
essenziale svolto dall'interazione fra l'iniziato e il suo Maestro interiore, come
processo dinamico dalla cui intensa collaborazione, la manifestazione divina
assume spessore vibrazionale. Bertiaux usa il simbolismo del Fuoco per indicare
la qualità peculiare di questa relazione, che è anche uno dei motivi dell'importanza
che riveste l'utilizzo della fiamma della candela come strumento rituale usato per
la preghiera, la meditazione o qualunque altro lavoro magico esoterico voodoo. È
abbastanza chiaro a questo punto come l'utilizzo di candele, incenso o acqua siano
giustificati primariamente dalle loro qualità elementali, che li rende oggetto di
grande attrazione per gli spiriti oltre che dall'influenza olfattiva che esercitano sui
sensi. Avevamo già discusso circa la scelta degli oggetti che devono comporre il
Tempio Loa e di come essa debba essere guidata dalle preferenze specifiche che di
volta in volta gli spiriti comunicheranno. Avendo a che fare con energie
primordiali elementali, il sussistere di un analogia strutturale con i componenti
fisici della materia, per la legge di corrispondenza, genera una corrente tensiva di
attrazione che facilita la venuta degli spiriti. L'incenso, ad esempio, possiede le
proprietà di tutti e quattro gli elementi terrestri e questo crea le condizioni
energetiche affinché bruciarlo sia di fondamentale importanza nel Voodoo.
Bertiaux parla anche di particolari incensi che devono essere creati secondo
indicazioni specifiche, e che sono particolarmente graditi a certi tipi di Loa.

“E' sempre importante nella ricerca Voudoo bruciare l'incenso, perchè entrambe le
leggi e gli spiriti esoterici sono attratti dall'incenso. L'incenso combina tutti gli
elementi. Noi sappiamo che esso è fuoco, perché esso brucia. Esso è trasportato
nell'aria e è nella forma solida, così che esso è insieme aria e terra. Anche, bruciando,
così noi comprendiamo, esso passa da uno stato solido a uno liquido, e quindi
partecipa all'elemento acqua”

Allo stesso modo di come il corpo è composto dall'amalgama dei quattro elementi,
così l'incenso è costituito, sia pure ad un diverso livello dell'essere, dalle quattro forme
energetiche che nella materia prendono le fattezze dei quattro elementi. Questa analogia
non viene fatta a caso, ma serve a fare notare fino a che punto la legge della
corrispondenza nel Voodoo Gnostico si possa trovare ovunque espressa e come da essa
conseguano reali fatti magici. L'uso di aromi, liquori, candele non assolve solo una
funzione simbolica, bensì propende verso occulti significati che seguono precise
logiche esoteriche. Sono le stesse logiche e leggi che hanno generato il percorso
magico che Bertiaux ha sistematizzato nel suo enorme libro, e su cui la Metafisica della
carne è costruita. Il Corpo dell'iniziato, Sacro Tempio dove le strade dei misteri
intessono le loro trame creando abitacoli sottili, deve diventare il Corpo dei Loa stessi.
Tutto quello che abbiamo descritto fino ora è una parte metodologica indispensabile per
poter procedere nella Sostanza di cui sono composti i mondi del Voodoo. Ma il Rito
Sacrale vero e proprio, in ultima analisi, concerne ciò che avviene negli spazi interiori
dell'essere, attraverso il processo di trasformazione strutturale delle leggi esoteriche del
corpo, Santo Graal del Potere. In questo misteriosa profondità organica, lo spessore
magico deve farsi strada fino ad aprire le porte alla lacerante profondità degli
antichissimi Les Vudu, chiamandoli spesso, impiegando ciò che gli spiriti del Voodoo
amano, ma soprattutto disponendo se stessi in uno stato di morte. La rinascita alle luci
del corpo di Ghuedhe è l'iniziazione grandiosa a una Nuova Visione sincronica del
Reale, dove tutto ciò che l'uomo e la carne erano prima, devono subire totale
metamorfosi. La morte, attraverso il Tempio-Tomba del corpo, è Daath, il sentiero per
la conoscenza di ciò che prima restava ricoperto dai molteplici veli dell'apparenza, ed
essa è la via per la Rinascita come Ghuedhe. Nei primi riti che trovate in appendice,
ricorre spesso la frase finale “Perchè ora tu sei un Ghuedhe”, che deve ora essere
inquadrata dentro questa cornice concettuale per poter essere interamente compresa
nella sua portata valoriale. I colori di riferimento per questa operazione sono il rosso e
il nero, cui corrispondono secondo Bertiaux due correnti magiche antichissime da cui,
ai tempi di Atlantide, sorsero rispettivamente il Tempio Nero e quello Rosso. L'incrocio
dei raggi provenienti da queste due potentissime fonti di Potere crea una conformazione
energetica molto particolare, dalla cui amalgama prende forma la radiazione del Corpo
di Ghuedhe. Al Tempio Rosso Bertiaux fa corrispondere l'elemento fuoco e a quello
Nero la terra: questi due aspetti del potere devono essere entrambi risvegliati
dall'iniziato. L'emanazione di entrambi le correnti fuse in un unica espressione creativa,
creerà vortici di apertura delle vie mistiche che da dentro la carne permetteranno la
visione grandiosa di Ghuedhe.

“La segreta localizzazione di Ghuedhe è dentro il corpo e esso è nascosto, perché noi
noi abbiamo modo di guardarci dentro. Ma noi possiamo sentire la presenza di
Ghuedhe dentro di noi, abbiamo solo da rilassarci e toccare il corpo e ascoltare i
segnali, che risalgono dai più profondi e segreti spazi. Accendi la candela rossa e la
nera e un forte e dolce incenso ( così forte e dolce come la morte) quando fai questo
esercizio. Sii in una stanza buia e senti il potere di Ghuedhe come esso si manifesta e
sorge alla coscienza dentro il tuo corpo.”M.Bertiaux pg 186

La corretta applicazione degli esercizi, dipende dalla capacità individuale che il


praticante ha di svincolarsi da dentro di se da tutto ciò che limita l'espressione del
potere. Per questo, ad esempio, andare a dormire subito dopo aver realizzato una
tecnica magica, permette ai contenuti della coscienza emersi di non subire l'effetto
corrompente causato dalla sovrapposizione del rumore della mente ordinaria e
attraverso lo stato onirico, facilita in oltre la transustazione diretta delle energie nel
corpo. I livelli di esplorazione nella ricerca Voodoo sono molteplici e i componenti del
rito sono pezzi del corpo stesso di Ghuedhe che devono essere vissuti come parti reali
della propria identità. Anche se vengono usati strumenti esterni quindi, è essenziale che
essi siano percepiti come parti viventi del nostro essere e quindi dell'Universo G.
Lungo il continuum che dall'Idea conduce alla carne non esistono limiti alla possibilità
che il Potere ha di esprimersi. Esistono solo i confini che l'ordinaria coscienza non
riesce a oltrepassare e che pertanto, occludono l'apertura delle porte verso i Mondi
Voodoo. Gli spazi della Carne sono le fessure che permettono agli spiriti di entrare e
trasferirsi. Nella tensione magica che la radioattività sessuale produce sono possibili gli
innesti embrionali delle forme di comunicazione sottile con i Loa. Una legge che
opera in modo molto semplice e che proprio in virtù di questa sua semplicità è anche di
eccezionale efficacia. Semplice e naturale come respirare, ciò che è sempre stato e
sempre sarà, e che Bertiaux ritiene di stare trasmettendo al Nuovo Eone che verrà, nella
preparazione dell'avvento della Spider-Magick. Egli non sta in fondo rivelando altro da
ciò che è nato con la natura stessa della carne e dalla cui arcaicità primordiale origina
l'immensa potenzialità del Culto del Serpente Nero. E' possibile quindi per il mago
concepire l'attivazione di risorse di Potere che in lui erano comunque già presenti
attraverso le diverse Vie di Irraggiamento della Luce Divina. Bertiaux distingue quattro
diversi tipi di Carne, ognuno dei quali appartiene a Mondi posti in profondità
differente.

1 Tipo: Corrisponde al livello della coscienza della Vita del Sogno, che mette in
contatto con quella parte di spiriti che si trovano alla prima soglia del risveglio. Questo
Mondo è raggiunto dai raggi della Luce Solare proveniente dai bassi strati del piano
fisico.

2 Tipo: Il livello dell'intuizione pura, posto molto più in profondità della soglia del
sogno. In questo Mondo la carne è già unita agli spiriti. I raggi solari non penetrano
dentro questo tipo di Carne ad eccezione della speciale Luce proveniente da Leogane.

3 Tipo:Il primo dei Mondi Mistici dove abitano i Maestri della Magia Atlantidea che
decidono se comunicare o meno i simboli e i segreti. Questo è il luogo ideale da cui
partono le correnti energetiche,che percorrendo gli altri livelli, si manifestano
successivamente negli eventi di superficie.

4 Tipo: In questo Mondo sono contenuti i Corpi di Fuoco e la Coscienza Cosmica viene
rivelata. In esso troviamo i principali Assiomi di Potere dai Reami Segreti da cui tutti i
successivi processi di iniziazione sono generati.

La carne del quarto tipo, adempie alla funzione completa che la metafisica della Carne
è nata per svolgere, ricollocando le energie dell'organismo dentro i mondi segreti da cui
sono state emanate e ricongiungendole alla loro Fonte. Questo Movimento crea quelli
che Bertiaux chiama i Corpi-Zombi che sono tanti quanti i 16 principali punti caldi
sessuali. Questi 16 Corpi sono modi di accedere alla conoscenza della propria anatomia
occulta e ognuno di essi nasce dal processo di possessione da parte di uno spirito di un
dato spazio corporeo. Tale area quindi, messosi in contatto con le profondità
primordiali dell'Universo Voodoo attraverso l'attivazione dei Punti Caldi, diventa un
abitacolo per lo spirito che lo possiede. Questo è il modo in cui il Tempio del Corpo
risorge in tutto il suo atavico potere recuperando le memorie delle sue precedenti
esistenze e dei molti modi del suo esistere in altri Mondi e Tempi. I 16 corpi Zombie
sono il risultato di questa metamorfosi organica nella sua più alta espressione
energetica e partecipano alla Natura del Fuoco originario. Così, è possibile, dice
Micheal Bertiaux, usare la chiaroveggenza per cercare questa Fiamma dentro l'iniziato,
allo scopo di esaminare eventuali candidati per gli Alti Gradi Sacerdotali.

“Il lavoro sacerdotale è altamente speciale e consiste nell'essere sicuri che la Carne è
felice. Così esso deve testare e scoprire se la Carne è felice con i suoi Corpi Zombi,
che essa ha adottato nel suo lavoro. Io penso che dovrebbe essere detto che i metodi
per testare dal Maestro Sacerdotale sono abbastanza segreti. Comunque, essi sono
anche molto precisi nella forma che prendono. E' fatto mediante un certo tipo di
lavoro magnetico, o magico lavoro del corpo, fino a quando il sacerdote è soddisfatto
che lo studente sta dando alla Carne tutto quello che essa Vuole avere e poi dando alla
Carne in un modo speciale gli spazi Zombi e i Corpi Zombi migliori possibili,
attraverso cui esprimere se stesso e la sua energia.”M.Bertiaux pg 189

Ottenere tutto questo e molto altro ancora può talune volte dipendere anche da cause
sconosciute, che legano il praticante e Les Vudu da cicli di vite passate. Quando si
stabilisce un potente legame con le energie Gnostiche Voodoo, e la Carne subisce una
metamorfosi sottile, tale cambiamento si riversa su tutti i livelli dell'essere fino alle
cavità più profonde dell'anima. Questo sigillo, una volta creato, unisce il Corpo di
Fuoco del mago agli spiriti per tutte le sue vite, poiché essi vivono in una dimensione
senza tempo e ciò che essi sanno o ricordano è indipendente dai cambiamenti che
avvengono sul piano terrestre. Se riusciamo a comprendere che quanto avviene è quindi
radicale e essenziale in un modo irrevocabile, e se si sceglie comunque di procedere
lungo la pratica del Culto Gnostico Voodoo con la serietà che merita e la propensione
interiore adatta, si andrà incontro ad un Matrimonio Mistico eterno con un Eternità
liquida dall'incommensurabile potere . Antichità che migrano nell'ora dai Reami del
Senza Tempo e a cui non importa di noi adesso, nell'estemporaneità duale di un
percorso sospeso nel gioco degli scacchi della Terra, ma di ciò che abbiamo Incarnato
nella Nostra Natura più profonda. In quei luoghi sepolti dove rimaneva di noi solo il
Silenzio di Potere che dagli Abissi eccezionali della Morte si era fatto spazio, e' ciò che
ai Les Vudu interessa. La loro memoria pertanto terrà conto di molti elementi che a noi
possono essere sfuggiti nonostante l'ascesa della nostra consapevolezza lungo i Corpi-
Zombi di Fuoco e i Reami della Gnosi Voodoo, andando alla ricerca di chi ne è parte
integrante. Bertiaux fu probabilmente fra coloro che erano inscritti dentro i grandiosi
progetti segreti che, dagli Alti Piani del Potere, generano le condizioni per il loro
soddisfacimento, e il suo Grande Amore per i Loa e Les Vudu è radicato dentro ogni
parola del suo testo. Quelle stesse parole che non ci restituiranno mai il vero profondo
significato della Natura Esoterica del Reale, ma che hanno permesso all'antichità di
riconfluire nell'adesso, in tutta l'eccezionale portata conoscitiva del Voudon Gnostic
Workbook del Maestro Michel Bertiaux.

“This is the word of AIWAZ-ZOTHYRIUS, son of the aeon and sun of the
daemon. Now, because all things came forth from the Meon, there was a deeply
held darkness covering over the face of the fullness, for the fullness of the Father
was only known in the darkness and not in the light”

Aiwaz -The book of Meon

Appendix

Rituali
I rituali che sono stati scritti in questa sezione sono tradotti dall'inglese in italiano così
come l'autore Micheal Bertiaux li ha comunicati nel Voudon Gnostic Workbook.
Talvolta potrete trovare delle note introduttive scritte da me , che sono una sintesi non
letterale dei concetti con cui l'autore presenta gli esercizi o la pratica operativa in
questione.
Micheal Bertiaux
1-Dedication to the Hoodoo spirits

“Medium of the holy spirit,the water below


and beneath all worlds the holy spirits of
the dead and the seas i am here to serve you “
Bertiaux M. pg 3

Questo semplice rituale è un auto-iniziazione che Bertiaux scrive nelle prime pagine del
Voudon Gnostic Workbook. Attraverso esso il praticante dimostra agli spiriti del
Voodoo di essere pronto per entrare in contatto e di voler iniziare a lavorare con essi.
Tutto inizia da queste parole pronunciate sentitamente e con reale intento trasparente.

1 parte.
In un luogo tranquillo, siedi presso un tavolo su cui avrai piazzato due candele. Una
candela nera deve essere posta a nord ed una blu ad est. Rivolgiti con il viso ad est o
nella direzione del nord. Devi avere un bicchiere d'acqua posto a sud, nella direzione
opposta alla candela nera.

2 parte.
Ora, fatto questo, dirai la seguente preghiera agli spiriti Hoodoo per dimostrare la tua
dedizione al loro potere e alla loro esistenza. Prima, accenderai la candela nera e dirai :

“ O Luce, non c'è oscurità nel potere della morte “

Accenderai la candela blu e dirai:

“ O Luce, sono un figlio della luce del gran Maestro sotto il mare”

Toccherai il bicchiere d'acqua con la tua mano destra, perchè è più vicino alla tua mano
destra e dirai:

“ Mezzo degli spiriti santi, le acque qui sotto e sotto tutti i mondi i santi spiriti della
morte e dei mari, sono qui per servirvi”

Allora inizierai a dire la seguente preghiera di dedizione agli spiriti a bassa voce o
silenziosamente per dimostrare ad essi che tu intendi intraprendere un impresa reale:

“ Io dedico me stesso al servizio degli spiriti, ai meravigliosi spiriti di coloro che sono
morti che cercano di aiutarmi, e a quei meravigliosi spiriti di quei saggi maghi sotto il
mare che vengono in strane forme.
Chiedo l'aiuto e la presenza degli spiriti Hoodoo, invoco tutti gli esseri Hoodoo per
aiutarmi ed assistermi.
Offro me stesso al servizio del grande Re della morte che governa gli spiriti della
morte.
Offro me stesso al servizio del grande Maestro degli spiriti dei maghi che operano
sotto i mari invisibili.
Onoro tutti gli spiriti, specialmente quelli della scienza Hoodoo. Questi io cerco
specialmente con cui lavorare ora e sempre”.

Ora chiudi i tuoi occhi e inizia a pensare agli spiriti ed a come essi verranno a te e a ciò
che desideri che loro facciano per te. Successivamente fai silenzio per un paio di
minuti, prima prendi il bicchiere d'acqua e bevilo, poiché il potere degli spiriti è in
esso. A questo punto in silenzio spegnerai la candela blu e poi quella nera. Ti sentirai
rilassato e in pace, in amore con tutti gli spiriti e pronto ad obbedirvi. Sii certo di una
buona fortuna, perchè stai divenendo un Hoodoo.

2-The basic ritual for gaining from the Hoodoo Spirits

“For this reason you must not feel


any shyness about speaking to the wonderful spirits,
for if you are honest with yourself,
you are honest with them “
Bertiaux M. pg 5

Dopo aver concesso al proprio corpo astrale un periodo di tempo di riposo di almeno un
giorno dal momento in cui si è effettuato il rito della dedizione, il praticante potrà
iniziare le sue prime forme base di comunicazione con gli spiriti. Il rito che viene
riportato di seguito, riporta Bertiaux, può essere messo in atto a propria scelta nel
tempo preferito al fine si stabilire con Les Vudu una forma di intendimento reciproco
attraverso cui far conoscere ad essi come si vuole che essi operino.

1 parte
In un luogo tranquillo, siedi ad un tavolo su cui avrai posato quattro candele agli angoli
e una candela nera nel centro. Metterai una candela gialla a nord, una blu ad ovest, una
verde a sud e una rossa a est. Poni la tua candela nera dal precedente rituale nel centro e
fra la candela nera e la blu metti un bicchiere d'acqua. Scriverai fuori su un piccolo
pezzo di carta o uno schedario cosa desideri guadagnare e metti la richiesta fra la
candela rossa e la nera. Ora, il tuo altare è pronto per il tuo lavoro ed esso dovrebbe
mostrarsi come segue.

2 parte
Ora tu dirai la seguente preghiera agli spiriti Hoodoo per far conoscere ad essi
attraverso il rituale la tua richiesta per il loro aiuto e la loro presenza. Inizierai la
preghiera agli spiriti Hoodoo accendendo le candele nel seguente ordine.
Prima accenderai la candela gialla e dirai :

“ Santi spiriti della Croce di luce del Nord venite fuori”

Per seconda accenderai la candela blu e dirai :

“Santi Spiriti della Croce di luce dell'Ovest di venite fuori”

Per terza accenderai la candela verde e dirai:

“Santi spiriti della Croce di luce dell'Est venite fuori”

Per quarta accenderai la candela rossa e dirai:

“Santi spiriti della Croce di luce dell'Est venite fuori”

Per ultima accenderai la candela nera e dirai:

“Santi Spiriti del Lucky Hoodoo venite in mio aiuto ed ascoltatemi “

Successivamente toccherai il bicchiere d'acqua e dirai :

“Mezzo degli spiriti santi, le acque qui sotto e sotto tutti i mondi i santi spiriti della
morte e dei mari, sono qui per servirvi”

A questo punto guarderai intensamente la carta della tua richiesta e dirai:

“O luce, non c'è oscurità. O luce, noi siamo alla presenza della luce senza fine “

3 parte
A questo punto inizierai a dire la seguente breve preghiera di richiesta di ottenimento
agli Spiriti a bassa voce o in silenzio per dimostrare che intendi realizzare realmente
affari con essi:

“ Cari spiriti del Lucky Hoodoo. Voi siete miei amici. Cosa desidero rivedere da voi è
scritto sulla carta che ho scritto fuori come speciale richiesta. Perfavore aiutatemi ad
ottenere questo che così tanto desidero. Sò che voi potete aiutarmi.Questo è il mio dono
per voi, cari spiriti del Lucky Hoodoo”
4 parte
Quindi offrirai potere agli Spiriti strofinando le tue mani insieme per un paio di minuti
e quindi trattenendo le tue mani verso l'altare con i palmi aperti estendendo le dita verso
l'alto, così che l'altare riceva il potere che defluisce dai palmi delle tue mani e verso il
mondo degli Spiriti. Questo è il tuo dono agli spiriti, il potere della vita o la vitalità che
sarà usata da essi nella guarigione o in qualche altro lavoro.

5 parte
Ora chiudi i tuoi occhi e inizia a pensare agli spiriti Hoodoo e a come essi verranno a te
e e cosa desideri che essi facciano su tua richiesta. Essi sono presenti ovunque e forse
essi ti indicheranno che ci sono attraverso il tremolio di una candela o qualche altro
segno. In seguito fai silenzio per un paio di minuti. Prenderai il bicchiere d'acqua e lo
berrai, poiché in esso è il potere dello spirito.
A questo punto in silenzio spegnerai le candele nel seguente ordine: prima la nera, poi
la rossa,la verde, la blu e per ultima la gialla. Ti sentirai rilassato e in pace, in amore
con tutti gli spiriti e pronto a servirli ed obbedire a tutti i Santi Spiriti del Lucky
Hoodoo. Batti insieme le tue mani rapidamente così che Suono sia fatto e
di',dolcemente o silenziosamente :

“ Esso è fatto Santi Spiriti del Lucky Hoodoo “

Metti via le tue candele e mantieni la tua richiesta scritta sulla carta per pensare ad essa
ogni giorno. Puoi fare questo rituale spesso quanto preferisci. Sii certo di una buona
fortuna, perchè stai divenendo un Hoodoo.

Micheal Bertiaux
3-Kami -Ritual for Purity

“ Every part of life then becomes an adventures in exploring what the Kami
have brought before you. Nothing becomes boring because the Kami
have presented it to you as an adventures. Nothing is feared because the Kami
are there to experience it with you. With this attitude in mind,
you are healed of fears, and life becomes an adventures”
pg596 M. Bertiaux

Il potere dei Kami ha molta attenzione nel testo di Bertiaux ed il motivo è rintracciabile
nella sua profonda convinzione, sorta a seguito della sua profoda esperienza magica
con il maestro Giapponese Kammamori nell'ambito dell'insegnamento della gnosi
shintoista, che i Kami siano energeticamente equivalenti ai Loa del Voodoo. La loro
manifestazione, nella parte introduttiva a questo rituale, viene da Bertiaux descritta
come “un potere terrifico” . Il rituale della purezza ha come scopo principale quello di
fare stabilire fra il praticante e i Kami un contatto iniziale, che getterà le basi per tutti i
lavori futuri insieme ad essi.

Hai bisogno dei seguenti articoli: una ciotola larga e molto pulita, una acqua di fonte
molto pura, sale marino, e un pezzo di stoffa bianco. L'acqua deve essere piazzata nella
ciotola e il sale e la stoffa restano accanto ad essa.
L'intero processo dovrebbe essere centrato sull'idea di purezza, specialmente quella che
è conosciuta come pulizia rituale, che significa che è purificato dal lavoro rituale e
renderlo adatto per Kami.
Idealmente, tu farai un bagno, e nel classico Shinto questo dovrebbe essere un bagno in
acqua fredda perchè' l'acqua fredda è più purificante, dal momento che è più vicino alla
natura. Dopo che avrai fatto il bagno (io personalmente preferisco una doccia fredda) tu
ti metterai della roba pulita o qualche abbigliamento pulito. Ricorda che tu, come un
sacerdote o una sacerdotessa di Kami devi essere molto puro e il modo in cui ti vesti è
una parte di questo. Qualche mistico, comunque , preferisce lavorare in entrambi nel
nudo o semplicemente vestendo il classico panno di lombo. Tu puoi lavorare come
desideri ma esso deve riflettere l'idea di purità. Il lavoro rituale nudo è molto puro
perchè in qualche modo l'abbigliamento influenza la purezza del corpo.
Come ti farai il bagno e come ti asciugherai e come ti vestirai ( se lo farai) , deve fare
pensare all'idea di purezza, specialmente facendo cose pure attraverso i metodi rituali .
Questo è molto importante. Poi, vai dove il sale minerale, l'acqua di fonte, la ciotola , e
la stoffa bianca sono. Dì le seguenti parole a te stesso appena ti trovi davanti a loro:

“ Io stò accedendo al rito di purificazione e sto offrendo me stesso a Kami così che io
possa diventare puro ai loro occhi e io possa pertanto servire essi in modo accettabile
e con gradevoli offerte”

Poi, tu guarderai alla ciotola di acqua di fonte e dirai a te stesso la seguente preghiera:

“ E' mio desiderio diventare così puro agli occhi di Kami che essi mi benedicano con
la presenza divina della luce invisibile”

Poi,convocherai i Kami per ascoltarti. Questo avviene tradizionalmente nel lavoro


rituale Giapponese battendo le tue mani insieme due volte.Questo è il modo per fare
conoscere ai tuo lato interiore che tu li stai aspettando.Poi, guarderai verso l'acqua e
porrai del sale nella tua mano destra. Dirai la seguente preghiera ai Kami della pura
acqua :

“ Sono qui, Grande Kami della purezza dell'acqua. Io sono qui prima del tuo simbolo.
Presente in questo simbolo in qualche modo misterioso, io ti conosco. Desidero
diventare puro come il tuo simbolo così che io possa ricevere te nel mio silenzio come
l'acqua ti riceve. Vieni a me mentre offro questo puro minerale di sale marino,
facendolo cadere lentamente nell'acqua”
Lentamente, quindi, consentirai al sale di cadere gentilmente nell'acqua mentre tu
continui ai Kami dell'acqua pura , anche cercando di immaginare come questo Dio
appare. Quindi tu dirai la seguente preghiera :

“Tu sei presente in questa ciotola di pura acqua . Ti amo e invio a te i raggi del mio
cuore. Io sono stato purificato da te perchè tu sei venuto a me e sei ora con me in
questo mistero della purezza. O Grande Kami della purezza dell'acqua , sempre tienimi
puro”

Poi,tu prenderai il pezzo di stoffa bianca e lo immergerai lentamente e gentilmente


nell'acqua pura. Sollevandolo, farai toccare esso nelle varie parti del corpo iniziando dai
piedi e lavorando verso l'alto fino alla testa. Quando avrai fatto questo, ripeterai la
seguente veloce preghiera:

“ Ho purificato me stesso con il Potere del Kami della purezza dell'acqua. Sono stato
fatto sempre e sempre più puro, così che sono divenuto sempre e sempre più pieno del
potere dei Kami”

Quindi toccherai te stesso più volte, lavorando dalla testa ai piedi, verso il basso,
mentre tuffi la stoffa nell'acqua pura frequentemente. Poi, agiterai la stoffa in ogni
direzione: su, giù, nord, ovest, sud e est, che sono i sei maggiori collegamenti diretti
dell'energia fisica e di conseguenza usate per trasmettere la purezza dell' energia Kami.
Come avrai fatto questo dirai la seguente preghiera, che chiude il rituale:

“Io sono diventato puro e ho reso tutte le cose pure. Ho operato per portare il potere di
Kami a ogni oggetto. Ho lavorato per portare a tutte le cose la benedizione
dell'incontrare gli Dei. Tutte le cose saranno fatte pure dal potere di Kami “

Ora, vorrei suggerirti di restare per un po' e meditare sui poteri di Kami. Pensa a
proposito di questi poteri e di come essi possono aiutare tutti gli esseri. Quindi alzati e ,
di fronte alla ciotola, semplicemente batti le tue mani due volte, per segnalare la
chiusura dell'incontro con i Poteri di Kami. Tu puoi piazzare l'acqua in una bottiglia per
usarla come acqua santa da spruzzare.
Prenderai la stoffa bianca e la asciugherai fuori all'aria. Essa è ora un simbolo dei
poteri Kami e dovrebbe essere tenuta in qualche posto con rispetto.
Tu stai ora sviluppando i tuoi poteri di lavorare con le energie Kami.

Luc Guzotte
4-Guzotte Exercise in Kama-Projection No.1
“The author maintains that the process of consciousness
moving from daydreaming to the vision of night dream.....
….whereby we can see both reves and songes
as simply diffrent aspect of the same sensual reality”
Bertaiux M. pg121

Questo rito è tratto dalle note personali di Micheal Bertiaux e riguarda il materiale che
Luc Guzotte, di cui abbiamo accennato nel capitolo dedicato ai Punti Caldi, mette a
disposizione dell'autore per divulgazione. Un testo che Bertiaux, al tempo in cui scrisse
the Voudon Gnostic Workbook, afferma essere stato censurato al di fuori di Haiti e che
egli raccomanda a chi è interessato a quella che lui chiama la “psicoanalisi del
Voodoo”. Il libro di Guzotte al suo interno possiede una sezione speciale dedicata alle
metodologie e metapsicologie nell'ambito della magia operativa magico – sessuale
impiegate all'interno delle società segrete e tipi più estremi di Loa.

“In attesa di penetrare le tecniche sortilegio dei lineamenti di Guzotte, abbiamo prima di
tutto da imparare come proiettare Kama, o lussuria magica. Kama non deve essere
confusa con Ojas, poiché quest'ultimo è un potere magico esistente su più livelli che
fa in modo che alcune cose certamente avvengano. E' un carburante magico. Kama è il
canale con cui Ojas manifesta se stesso attraverso l'intensità erotica. Per iniziare su
questa strada, tu devi pensare te stesso come il centro di uno spazio circondato da quanti
più possibili oggetti di desiderio sessuale vuoi. Quindi, tu penserai che ci sia una linea
di connessione fra questi oggetti di desiderio, i tuoi occhi e la tua immaginazione.
Queste linee ti servono per trasmettere i raggi di Kama agli oggetti del tuo desiderio
erotico. La cosa successiva che devi fare è iniziare ad inviare i sentimenti di Kama su
ognuno di questi oggetti. Comincia con uno e muoviti verso tutti gli oggetti. Prenditi il
tuo tempo e non omettere nessun oggetto che hai immaginato circondarti in questo
spazio di lussuria. Questo esercizio prenderà un tempo molto lungo e forma un tipo di
meditazione molto intensa, poiché tu devi realmente inviare molta e molta forza
psichica a tali oggetti per sostenere il campo di Kama ovunque allo stesso modo. Il
potere di lussuria deve essere correttamente ed equamente distribuito ovunque nel
campo o nello spaio di lussuria ( Kama-Mandala). Poi, all'interno di questo campo, che
dovrebbe avere una certa qualità scintillante proveniente dalle energie che sono
incandescenti per la radioattività sessuale,inizierai a prendere contatto con l'intero
Universo. Immagina l'Universo come una persona che ora viene a te e ti serve come un
tipo di schiavo sessuale. Questo essere contiene al suo interno se stesso o da se stessa
tutto il potere dell'Universo. Essi saranno rilasciati attraverso un certo tipo di game
-playing erotico,, per la quale un potere ad un certo momento darà dato a te come
risultato di certe attività sessuali che farai per tale mondo. In accordo con questa magia
Kama, i problemi del mondo sono dovuti alla mancanza di coscienza sessuale e perciò
anche fantasie erotiche, e l'agire deve portare armonia magica nel mondo.
Poi, tu comanderai il partner magico sessuale di darti i vari mistici segreti. Questo
viene realizzato visualizzando un particolare tipo di azione sessuale segreta o Punto
Caldo o Kala. Così, un certo tipo di attività orale o genitale realizzerà specifici segreti
magici che si riferiscono a una gamma specifica di magici Punti Caldi o Kalas.
Più intenso sarà il potere nel lavoro di visualizzazione, più potere ti verrà dato dagli dei
del Voodoo. Tu potrai anche sentirti in vena di creare esseri magici o scoprire,
lasciando le tue fantasie vagare molto liberamente nel reame collettore
dell'immaginazione sessuale.
L'unità di base per questa operazione magica, che è ciò che tu inizialmente costruisci,
è una bolla di puro Kama. Ci sono gli UFOs, che sono citati nei più antichi testi dei
monasteri, come globuli di radioattività sessuale. Una definizione operativa della
radioattività sessuale può essere la perfetta unione di Kama e Ojas in azione.
L'intero universo è composto da forze di lussuria a vari livelli di manifestazione. Tu
puoi anche chiamare questa Ojas o Shakti per vedere da altre prospettive come questo
sia di cosa i maghi metafisici compresero l'Universo fosse fondamentalmente
costituito. Ora, per chiudere il tuo Tempio tu non devi fare niente, ma lascialo volare
via negli eteri. Con questi esercizi di Guzotte, noi non vogliamo usare rituali di
chiusura e bandi, perchè lo spazio del lavoro magico sessuale non è alieno dal resto
dell'universo ma piuttosto è la forma più pura del resto dell'Universo.
Così, dimentica tutte le precauzioni magiche del vecchio eone, e lascia te stesso essere
totalmente a proprio agio con il fondamentale potere di lussuria presente in ogni posto
e nell'infinito spazio dei cosmi.

Micheal Bertiaux
5-Exercise For Ojas

“For this reason, our magickal work is always so powerful


and our initiations transmit to the candidates
the very supreme power of Ojas,
the highest form of magicko-solar -sexual radioactivity”
M. Bertiaux pg103

Bertiaux, nel Voudon Gnostic Workbook, riporta questo esercizio nell'ambito dell'ampia
tematizzazione che egli fa di Ojas, come una pratica essenziale che deve entrare a fare
parte de lavoro magico di ogni studente che intenda seriamente impegnarsi in tale
direzione. Aggiunge in oltre di come esso sia di uso ampiamente diffuso ad Haiti
presso la più estrema ala di maghi del Voodoo esoterico.

Giusto prima di andare a dormire alla notte è il momento migliore per fare questo
semplice esercizio per costruire qualche energia che diventerà il tuo prestito di Ojas da
un ordine di lavoro molto efficiente. Prima di tutto, è essenziale fare un bagno caldo e
spruzzare del sale sul corpo. Questo per incrementare il naturale potere della
proiezione nel corpo. Mentre tu fai un bagno e ti metti del sale, pensa a proposito del
fatto che tu ti stai muovendo o introducendo dai poteri dei mondi più profondi. Inizia a
visualizzare i poteri come raggi di energia che si muovono nello spazio tutto intorno a
te. Tu sei nudo e potrai accendere qualche candela, il numero non importa. Comunque,
tu lavorerai a lume di candela. Quindi, stenditi nel centro della stanza, inizia a muovere
la tua mano in un modo in un movimento molto sensuale e lento, sentendo il contatto
della pelle con la pelle, godendo del sessuale e sensuale piacere che proviene da questa
azione e cercando di diventare sempre e sempre più sessualmente eccitato, anche se in
modo piuttosto aspecifico e in un modo generale. Quindi inizia a premere il dito pollice
, indice e medio di entrambe la mano destra e sinistra, con cui tu hai gia formato un
semplice mudra (segno rituale della mano) portando queste tre dita unite. Inizialmente,
come ho detto, premere le tre dita della mano destra e sinistra in modo leggero contro
varie parti del tuo corpo, mentre dici a te stesso con una voce soft

“ Poteri Vudu degli antichi Veda risvegliatevi nel mio corpo”

Di' questo mantra ( formulario magico o incantesimo) circa 33 volte mentre premi la
carne del tuo corpo in vari punti. I punti saranno di reale interesse solo per te, essi
saranno dove tu senti che come toccando, poiché il corpo ti segnalerà dove esso vuole
che tu lo tocchi, ti dirà dove vuole che i magici Punti di Contatto siano fatti. Dopo che
avrai fatto questo toccando e premendo a dicendo il mantra, rilassa la tua mano, separa
le tue dita dall'incontro triadico mudras della destra e della mano sinistra e ancora in
piedi a lume di candela, nudo, inizia a sentire la radioattività di Ojas che lentamente si
muove profondamente dentro te stesso. Inizialmente sentirai una sensazione piuttosto
vaga di caldo. Ma fai molta attenzione alle sensazioni che stai sperimentando e realizza
che le energie hanno solo iniziato a far sentire il bombardamento dei raggi dall'ordine.
Poichè l'ordine richiede la ta collaborazione al fine di scatenare questi profondi magici
poteri nel tuo corpo. Tu devi usare i metodi magici per risveglare te stesso. Quindi tu
sentirai un certo flusso di potere, un sentimento di eccezionale energia e vitalità che ti
farà sentire insieme sessuale ed occulto. Sentirai le energie lentamente circolanti
intorno e dentro di te, che il Vecchio Cinese chiama i Poteri d'Oro dei Fiori Segreti
( Chakras).
Ora rilassati e godi di cosa stà avvenendo in te. Tu stai risvegliando la tua vitalità. Tu
puoi ora andare a letto e fare del sesso magico, se lo desideri, o meditare o ricadere nel
mondo del sonno e la radiazione dei sogni. T hai risvegliato il meraviglioso potere di
Ojas in te stesso e questo è solo l'inizio delle tue avventure di tutta una vita come un
generatore di magiche energie. Ora lo studente può fare questo esercizio spesso quanto
lo desidera. Idealmente, esso dovrebbe essere fatto nel tempo della Luna Nuova e il
tempo della Luna Piena. Dopo averlo fatto c'è un altro esercizio rituale che completa
questo, e che è fatto di mattina se hai avuto accesso alla pura Luce Solare.
Dop aver fatto questo esercizio Ojas alla notte, quindi riposa in un un modo molto
rilassato ed esplorativo, il giorno successivo alzati dal letto e fai qualche esercizio alla
Luce del Sole. Questo può essere un semplice esercizio o yoga, ogni persona può
decidere per se stessa cosa vuole fare. Alla fine dell'esercizio, e mentre si è ancora nudi,
resta in piedi alla Luce del Sole e sigilla la trasmissione di energia che è accorsa nella
notte con la seguente magica preghiera per purificare te stesso e sigilla dentro te stesso
la più pura e più solare delle divine e sessuali energie del perfezionato mago maschile ,
così dicendo, di fronte al Sole appena esso sorge nella sua pura gloria di Ojas:

“Adoriamo Dio, il Signore di tutto l'essere , il cui simbolo è il sole della più radiante
gloria, il cui carro di luce attraversa i cieli delle nostre menti e cuori, facendoci
sentire con la divina energia per amare e servire il Grande Signore e con amore e
compassione per tutti gli esseri in tutti i tempi”
Quindi, chiudi i tuoi occhi, meditando sulle seguenti parole di assoluto potere e divina
energia.

“ Meditiamo sul glorioso splendore del nostro signore il Sole. Possa egli il cui carro è
trainato dai Sette Raggi della Suprema Energia illuminare le nostre menti e riempire la
nostra anima con il fuoco supremo di Ojas in tutti i tempi”

E' conosciuto che i maghi di tutte le culture e circostanze sono stati capaci di attirare il
potere solare del divino Ojas dentro se stessi attraverso l'espressione di questa ultima
preghiera, che dovrebbe essere memorizzata come il supremo e perfetto incantesimo da
usare ogni volta che la tua intuizione ti dice che sarà necessario.
Ora tu hai due incantesimi di potere da usare in collegamento con Ojas.

Michel Bertiaux
6-Magia del Grimoire Ghuedhe-Esercizio 1

“So remember this magick is based upon the occultic forces


of my own body, which is a demonic and sexual machine
of powerful GG-energies and forces,
which can be sent to work on various matters easily”

L'esercizio che segue è riportato fra i primi che Bertiaux, nell'ambito dei numerosi
capitoli del Voudon Gnostic Workbook dedicati al Grimoire Ghuedhe, consiglia di
eseguire al praticante che voglia penetrare l'Universo Ghuedhe e le sue potenzialità
magiche di sviluppo.

Il santo potere è in molte parti del corpo. Prendi la tua mano e tienila di fronte a te così
che i tuoi palmi siano rivolti verso l'alto. Guarda, ad esempio, alla tua mano destra. Dio
ti ha dato questa vera macchina magica. Cristo morì sulla Croce così che il potere in
questa mano fosse usato per buone cose sempre. Guarda alle tue dita e vedile con la tua
naturale Africana chiaroveggenza ( poiché tutto quello che è di origine africana è
psichico) , vedile, ti dico, come tubi di luce o occulta energia, che al contempo viene
dentro ognuna delle tue dita così come ne esce andando nello spazio nelle vicinanze.
Ci sono tanti tubi quante sono le tue dita e i tuoi pollici. Ora, dove le tue dita curvano,
le pieghe della tua pelle compongono tre spazi separati per ogni dita e ogni pollice.
Quindi, tu hai 15 spazi se la tua mano è intatta, senza perdite. Ora guarda nel centro dei
tuoi palmi nel bel mezzo delle linee una zona di spazio speciale, che è anche inviante e
ricevente potere e luci. Ora, inizia a studiare ogni spazio, in tutto tu ne hai 16: tre per il
pollice, dodici per le quattro dita , e una per i palmi. Guarda strettamente in ciascuno
spazio, una alla volta, e sii molto lento ed attento, non veloce e saltante, ma lento e
molto attento, poiché tu stai esaminando i tuoi poteri, e questi sono i poteri che dio ti
diede e per cui Cristo – Ghuedhe morì sulla croce,così realmente essi sono Santi Poteri
della mano. Ora, guarda in ogni spazio la faccia e il corpo del nero uomo di Haiti, che ti
stà guardando con un sorriso sulla sua faccia. Egli ha bianchi capelli e una pelle molto
molto scura, e occhi colorati stranamente, con macchioline di blu nel nero e marrone di
essi, e egli ti stà sorridendo. Questo è Papa Francois Jean-Maine e egli stà cercando di
mettersi in contatto con te in un modo speciale. Da notare un sottile paio di baffi e
pizzetto sulla sua faccia , pochi capelli, poiché la sua barba non è molto folta. Egli ha
alti zigomi di reale sangue africano, e tu andrai per vederlo da vicino e meglio come
muoverai i tuoi occhi da una parte della mano all'altra. Ogni volta che tu metterai a
fuoco nello spazio ti metterai meglio in contatto con il tuo Voudoo Santo Papa, che è
ora capace di apparire a te per la prima volta in questo esercizio. Non forzare le
immagini affinchè esse si costruiscano, ma cerca di lentamente permettere che l'energia
Voodoo venga a te da Leogane, usando la tua mano come un occulto ricevitore TV.
Anche, sappi che ad ogni tempo che tu vorrai metterti in contatto con Santo Papa,
questo è il modo con cui Holy Papa può venire nel tuo spazio corporeo.
Più tardi se vorrai metterti in contatto con Santo Papa e parlargli, tu farai questo
semplice esercizio e quindi ascolterai cosa egli ha da dire. Infatti, tu puoi fare qualsiasi
domanda ed egli può darti le risposte. Questo è un semplice esercizio, ma esso insegna
l'idea che il corpo è composto da spazi occulti. Noi abbiamo un mucchio di questi
esercizi Africani da usare e insegnarti nel futuro, come G.G. È basato su autentici
metodi africani di chiaroveggenza.

Micheal Bertiaux

7-I quattro metodi per lo sviluppo mentale accettati


dai Lucky Hoodoo.

"These four methods are, therefore the basis for a lot of other
techniques which we will teach to you. But these are the basics
as taught to us directly by the Voodoo gods and Hoodoo spirits”
M. Bertiaux pg 9

Questi due primi metodi sono i più semplici che si possano attuare e quelli che
richiedono minore impegno temporale. Sono infatti sufficienti dieci cinque -dieci
minuti del proprio tempo detratti seriamente dai propri impegni mondani per la loro
realizzazione.
1.Il metodo della preghiera

"Questo meraviglioso metodo è realmente pratico per la persona che lavora ogni
giorno o anche qualcuno che fa molto lavoro mentale"

Interrompi ciò che stai facendo intraprendendo un azione che tu sai essere capace di
spostare temporaneamente e in modo efficace la tua attenzione dalla materia e poni la
tua attenzione agli spiriti. Nel silenzio del tuo pensiero proiettato sugli dei del Voodoo,
attendi che essi ti vengano in risposta. Opera in questo modo per qualche minuto o per
tutto il tempo che riterrai opportuno e ripetilo quanto più spesso riesci e vuoi. Più
frequentemente stabilirai questo tipo di contatto, tanto più rapidamente diverrai capace
di disciplinare la tua attenzione nella direzione degli spiriti. Questo potrebbe portarti
anche, nel ripetersi della pratica, alla creazione dentro di te di uno stato simpatico
mentale tramite cui resterai sintonizzato con essi non solo in modo temporaneo durante
i minuti della preghiera, ma stabilmente per tutto il resto del tempo.

2.Il metodo della Santa Casa.

"Quando tu vai nella Santa Casa degli spiriti quello che accade è che essi iniettano
dentro il tuo spirito e la tua anima l'energia mentale del loro mondo"

Questo metodo usa come veicoli primari per la sua realizzazione l'uso sinergico delle
tue facoltà di visualizzazione ed immaginazione ed anche per questo richiede un uso
maggiore, rispetto al metodo della preghiera, di potere mentale. E' un sistema più
complicato poiché bisogna essere capaci di direzionare la propria attenzione
immaginativa in modo preciso per portarla verso la casa degli spiriti negli spazi dove
tutto è mentale. Visualizza quindi inizialmente gli spazi dove gli spiriti abitano per
andare in visita presso di loro. Essi, ti vedranno e da quegli spazi ti faranno dono della
sostanza energetica mentale proveniente dai loro mondi. Per avere successo in questa
pratica dovrai ripetere questi tentativi il più possibile, in modo talEda migliorare la tua
abilità di concentrazione e la tua capacità di viaggio astrale. Allena la tua
immaginazione creativa durante il giorno accedendo alla fase di sogno diurno il
maggior numero di volte. Questo predisporrà la tua mente all'assunzione dello stato
mentale necessario per riuscire in questo metodo.

Bertiaux consiglia, per quanto riguarda questi primi due metodi descritti, di usare il
primo nel caso in cui non si disponesse di sufficiente tempo o energia attentiva mentale
e il secondo quando si disponga invece di entrambe queste risorse. Essi possono anche
essere impiegati combinati insieme: la preghiera come fase propedeutica alla
realizzazione della visita nella Santa Casa degli spiriti.
Per quanto riguarda gli altri due sistemi che verranno descritti di seguito, si tratta di
strumenti molto più potenti e complessi dei due precedenti che dovrebbero essere,
secondo Bertiaux, usati da colui che abbia avanzato nella pratica del Voodoo Gnostico e
possegga la forza per gestire il livello di potere dell'energia che gli perverrà attraverso il
contatto con gli spiriti ottenuto per tale via.

3. Il metodo del sogno di Potere

"The Hoodoo student tries to go to his dream power class every night,if he can.
For the reason sleep is a very important matter for the student of Lucky Hoodoo"

Gli spiriti del Voodoo possono presentarti a te mentre stai dormendo, manifestandosi
attraverso i sogni di Potere. Attraverso questo tipo di contatto essi ti potranno
comunicare molti tipi di informazioni diverse, ma soprattutto condurti attraverso i
canali aperti nei reami del sogno dentro le loro scuole e i loro mondi. Dovrai divenire
capace di recuperare da sveglio le memorie che riguardano ciò che accadra' in questi
periodi e di l' richiedera' un impegno costante nel migliorare tale abilita'. Ma ad Ogni
modo saranno gli spiriti stessi ad insegnarti come fare per accedere a questo magazzino
di memoria formatosi dentro di te durante la fase del sogno.

4.Il metodo della sostanza dell'ombra

"Thus, the bath with shadow stuff is really the preparation for the dream power
method of learning more and more about the spirit and their wonderful world of
wisdom and esoteric knowledge"

Una pratica di realizzazione molto semplice, che incarna al tempo stesso una tecnica a
se stante tramite la quale ricevere potere e una funzione propedeutica al metodo del
sogno di potere. Poni te stesso in una stanza dove l'unica illuminazione provenga dalla
fiamma di una candela blu o nera. Questo serve per fare in modo che si produca una
gran quantità di sostanza dell'ombra tutto intorno a te. Resta con il tuo corpo nudo in
questa stanza e comportati come se ti stessi facendo un bagno con la sostanza
dell’ombra di cui la stanza dovrà essere pregna. Dovrai quindi procedere facendo
scorrere il palmo della tua mano appena sopra la superficie della pelle, scorrendo sulla
tua carne nuda senza tuttavia mai sfiorarla. Attraverso le tue dita, ad ogni passaggio il
potere proveniente dalle ombre entrerà dentro di te, donandoti sempre più potere
mentale.
Testi

Micheal Bertiaux
1-The Time Zone and the regions of space-
consciousness

"You will understand that your own magical


mandalum instrument is simply this map of time
and when you go, all universe is open to you"
Micheal Bertiaux pg634

Questo diagramma che Bertiaux mette in appendice, riguarda le zone temporali e le


regioni spaziali della coscienza come si manifestano nel loro divenire all'interno
dell'espressione della logica esoterica del corpo.

East
Puro futuro; altri universi al di là del Sole.

Nord Est Sud Est


L' 'ultimo portone al di là di Plutone, Il futuro con qualche tendenza
oltre Kether; il passato degli altri Universi; verso la terra; qualche riferimento
la regione della storia assoluta dove agli universi vicini al Sistema
il passato è ora e solo il passato esiste. Solare.

Nord Sud
Il passato puro, l'assoluto reame Il futuro che ha appena lasciato il
della storia;il presente degli altri presente; il mondo del futuro
Universi oltre Plutone, proprio terrestre.
altre porte oltre la misurazione
del nostro passato.

Nord ovest o il passato della terra Sud ovest


Anche il passato di altri mondi; Il futuro della terra come nel
anche il futuro dei reami contattati presente si muove sempre più lontano
attraverso il passato puro; altri da noi; il presente di altri mondi certe
Universi oltre Plutone. volte può essere ricercato qui;certe
volte il passato di zone futuristiche.

Ovest
Il presente che è appena passato ed è diventato passato;
questo è il mondo dell'ora sulla terra ; il qui e l'ora.

Micheal Bertiaux

2- Tavola delle corrispondenze per il Grimoire


Ghuedhe

“There are 16 magickal sexual center used by magician of GG.


Corresponding to each of these centers of spice-power
there is to be found one Loa -spirit from each
of the ten families of spirit used in GG”
M.Bertiaux

A scopo di studio personale, Bertiaux riporta nel Voudon Gnostic Workbook, una breve
tavola delle corrispondenze con i 16 Punti Caldi localizzati nella zona genitale, centri
da cui la radioattività sessuale si propaga. Si tratta delle zone di potere impiegate
prevalentemente nell'ambito della magia del Grimoire Ghuedhe. Un campo di lavoro
che getta le basi operative per la pratica magica con questa famiglia di spiriti e da cui
deriva la possibilità di accesso a potenti correnti energetiche magico-sessuali. Le
attribuzioni sono da intendersi in riferimento alla numerazione che trovate nel testo
successivo in appendice circa le 10 famiglie di Loa impiegate nel Grimoire Ghuedhe.
Ho arricchito, in oltre, tale tavola con i nomi specifici dei 16 Hot Point relativi ed i
poteri espressi tramite la loro attivazione.

1-Point de Macandas- Stregoni che attaccano i viaggiatori notturni


La base del centro spinale - Luna in Scorpione
Attribuzioni:X4-IX3- VIII1-VII1-VI3-V1-IV1-III6-III5-I1

2- Point des Bacas- Poteri divinatori riservati ai non morti.


Base anale destra sacra al Sole nel Toro
Attribuzioni: X4-IX3-VIII1-VII1- VI3-V1-IV1-III6-III5-I1

3-Point des Chats- Poteri di Carrefour dei Gatti mannari, porta per la licantropia.
Base anale sinistra sacra al Sole nella Vergine
Attribuzioni: X4-IX3-VIII1-VII2- VI3-V1-IV1-III5-III5-I1

4- Point des Linglesoux- Poteri del sudario


Il retto assegnato al Sole in Capricorno
Attribuzioni: X4-IX3-VIII1-VI3-V1-IV1-III5-II4-I2

5- Point des Sortes-Capacità divinatorie usando i teschi


Un primitivo ed esoterico centro localizzato nel perineo tra l'ano e il centro n.13;un
centro fra l'ano e la triade di venere o centro n.13.
Sole in ScorpionOe. Attribuzioni:X3-IX3-VIII2-VII3-VI3-V2-III4-II4-I2

6- Point des Morts-Comunicazione con i corpi dei morti


Un centro nel perineo vicino al lato dietro dei testicoli sacro alla Luna in Toro ;un
centro nel lato destro della vagina.
Attribuzioni: X3-IX3-VIII2-VII3-VI2-V2-IV2-III4-II4-I2

7-Point des Amazarouz- o Amazaroux “Aracno-Necrofilia”


Un centro alla base della coscia destra all'altezza dello scroto sacro al Sole nei Pesci;
un centro alla base della coscia destra e la vulva.
Attribuzioni:X3-IX3-VIII2-VII4-VI2-V2-IV2-II3-I3

8-Point des Scorpions-Creazione dei 256 differenti veleni e pozioni.


Il centro del testicolo destro sacro al Sole in Cancro; l'ovaio destro.
Attribuzioni:X3-IX2-VIII2-VII4-VI2-V2-IV2-III3-II3-I3

9- Temps des Cranes- Parlare con i teschi


Il centro del testicolo sinistro sacro al Sole nella Bilancia; l'ovaio sinistro.
Attribuzioni:X2-IX2-VIII3-VII5-VI2-V3-IV3-III3-II3-I3

10 –Temps des Froides-Inverno - magia della morte, un tipo di soffocamento freddo.


Un arcaico ed esoterico centro localizzato tra i testicoli e il centro n13;immediatamente
localizzata in linea retta e nel perineo sacro al Sole in Aquario; un centro tra le ovaie e
il triangolo di Venere.
Attribuzioni:X2-IX2-VIII3-VII5-VI2-V3-III2-I4

11-Temps des Chaud- Uccisione inviando fuochi astrali.


Vicino al lato sinistro dei testicoli un centro primitivo nel perineo localizzato di fronte
al centro n 12 equidistante sia dal 12 che dal 13, sacro alla Luna in Leone; un centro nel
lato sinistro della vagina.
X2-IX2-VIII3-VII6-VI1-V3-IV3-III2-II2-I4

12-Temps des Amazaroux- Creazione di una grotta di ragno per l'iniziazione.


Centro localizzato alla base della coscia sinistra in prossimità dell'ano e lo scroto nel
perineo sacro al Sole in Gemelli; la base della coscia sinistra in prossimità della vulva.
Attribuzioni:X2-IX2-VIII3-VII6-VI1-V3-IV3-III2-II2-I4

13-Temps des Nids- Nido di velenosi magici serpenti.


Il centro è un punto intermedio di un triangolo dello scroto tra i testicoli destro e
sinistro e l'ano, leggermente di fronte al centro n.7 e n.12, assegnato al Sole in
Sagittario; Il triangolo di Venere tra l'apertura della vagina, l'ano e le due ovaie.
Attribuzioni:X1-IX1-VIII4-VII7-VI1-IV4-III1-II1-I5

14 -Temps des Narcisses- Generazione di Shaktis e Kalas dai veleni.


Il centro prostatico assegnato al Sole in Ariete; un mistico centro sopra la cervice
dell'hysterion.
Attribuzioni:X1-IX1-VIII4-VII7-VI1-V4-IV4-III1-II1-I5

15 – Temps des Sorteurs- 256 metodi velenosi di proiezione astrale.


Alla base del pene sacro al Sole nel Leone; questo è il centro del narciso nero alla base
del clitoride, sacro a Damballah-Simbi.
Attribuzioni:X1-IX1-VIII4-VII8-VI1-V4-IV4-III1-II1-I5

16-Temps des Ghoules-Il potere di Barone di dare tutti questi Punti.


Centro localizzato nel glande del pene sacro alla Luna in Gemelli; il centro di Grand-
Damballah-Stellare è localizzato nella corona del clitoride.
Attribuzioni:X1-IX1-VIII4-VII9-VI1-V4-IV4-III1-II1-I5

Micheal Bertiaux
3-Magick of the Grimoire Ghuedhe

“Consequently, meditating upon a symbol or repeating the name of a Loa,


so that each repetition the name become more detached from particulars
and more and more magickally spaced,
this is an effective way of developing the psychic attunement
to voudoo which is so wonderful when experienced.”
Micheal Bertiaux pg 55

I seguenti sono alcuni dei Loa usati nella magia del Grimoire Ghuedhe con i nomi in
lingua originale come riportati nel Voudon Gnostic Workbook.

I- Famille Leghba Nibbho

1- Mirroir des Sessions


2- Histoire Fantastique
3- Mirroir Fantastique
4-Mirroir Mystere
5- Mirror Royal

II- Famille Cimitiere


1- Guedhe Veillee
2-Mystere Linglessou
3-Mystere Grand -Aran
4-Guedhe Cadavere
5- Mystere Allonge

III-Famille Iniziatique
1- Roi Louanges - Mystere Ghuedhe Luage
2- Mystere Sacerdoce
3- Mystere d' Aphotheose
4-Mystere Lutteau - Ghuedhe Lutteur
5- Ti Retirer

IV-Famille Divinatoire

1- Mystere des Sanges


2-Mystere des Craines
3- Mystere des Houdeaux
4-Mystere Royale ou Desak'karum

V- Famille Magie Noir

1- Ti Mauvais
2- Macando
3- Bacaloubaca
4- Bossu Diablo

VI-Famille Transvection
1- Ti Pied Mille Fois
2- Ti Moufette
3- Mystere des Blattes

VII-Grand Famille Baron


1-Baron La Croix
2- Baron Cimitiere
3- Baron Samedi
4- Baron Piquant
5-Baron Scorpion
6- Ti Jean Zombi
7- Baron Zombi
8- Ghuedhe Nibbho ou Ghuedhe Nimbo
9- Ghuedhe Brav'

VIII-Famille Zariguin

1- Mystere Araignee
2- Ti Zaringuin
3-Mystere Toile d'Araignee
4- Maitre Baron Zariguin ou Ghuedhe Zariguin

IX-Famille Impudique

1- Mystere Limbi des Lutteurs Nus


2- Limba ou Maitre Baron Limba
3- Mystere Baron Lundi

X-Famille Magique

1- Leghba Nibbho
2- Histoire Nibbho
3- Grand Maitre Baron Ghuedhe
4- Marrassas Nibbho

Micheal Bertiaux
Esempi di Kamaea

“He will then focus the power through the space, colors and kamaea,
involving the angelic and lines of syzygy powers,
assume contact by impersonation of the Loa,
and make use of the Loa and spirit for achieving the goal in mind”
M.Bertiaux pg 70

Questi Kamaea sono tratti dal testo Magickal Experiment n1, in cui vengono elencati i
nomi di alcuni spiriti planetari usati della magia del Grimoire Guedhe e viene da
Bertiaux descritto il modo in cui scrivere il Kamaea corrispondente a ciascuno di essi.
Essi sono, come già detto nel capitolo sul G.G strumenti essenziali nelle mani del mago
al fine di mettersi in contatto con i Loa desiderati. Riporto quindi qualche esempio a
titolo esplicativo, rimandando il lettore interessato ad approfondimenti al testo originale
Voudon Gnostic Workbook.

D- Il nome dell'archeone di questa zona di potere è GPOGO, che è l'arcangelo di ogni


lavoro positivo fatto utilizzando il centro sessuale A (la base della spina dorsale
assegnata al Sole nello Scorpione) . Il Kamaea è scritto come segue:

GPOGO
POGOG Scriverai questo Kamaea su carta e lo userai in meditazione
OGOGO se tu desideri per metterti in contatto con l'archeone di
GOGOP questa sfera. Questo è il potere positivo dietro
OGOPG tutto il lavoro fatto in questo spazio.
E- Il nome dell'arcidemone di questa zona di potere è OGOPG, il cui nome per la legge
di syzygyè una variazione del nome dell'archeone, ma riflesso nei negativi poteri così
da divenire il nome dell'arcidiavolo di questa sfera, usato in tutti i negativi o distruttivi
lavori.Il Kamea è come segue:

GPOGO
PGPOG
OPGPO
GOPGP
OGOPG

Micheal Bertiaux
4-The ritual work of Vudu Unction
and the ceremony of the Creme

"Rather, there is not real way of limiting the expression


of the Meat through the form of sacred oil.
It is another world, in fact it is a world of special Gods,
because the Meat becomes the Vudu-God forever,
as known through the sacred oil and priestly unction"
M.Bertiaux pg190

La cerimonie di unzione di tutte le religioni antiche possono essere eseguite dagli


operatori sacerdotali , che sono essi stessi medium per gli dei. Questo è vero nella
cristianità, dove molto dell'antico rituale della magia atlantidea è sopravvissuto.
Comunque, per i sacerdoti del Vudu,il rito della Crema o Sacro Olio sono essi stessi
sacramenti mistici, perchè nell'olio è stato inserito uno spazio segreto o universo
mistico,nel quale abita un potente Dio. I misteri sacerdotali, che sono stati
consapevolmente e volontariamente penetrati dagli studenti dell'alto Vudu, non erano le
cerimonie della chiesa romana. Essi erano i sacramenti di Atlantide e della Lemuria,
poichè essi furono disegnati sull'antica dimora e discesa degli Dei nella santa crema,
che applicata ai sacri spazi del corpo nella sacramentale unzione ha dato al corpo lo
spaventoso potere della divinità e di nuovo. Non si può pienamente apprezzare i misteri
senza aver partecipato in essi, ma i misteri del Logos del Vudu sono essi stessi atti
dell'impartire deità alla carne dello Zombi-corpo dello studente di questi segreti. I
segreti del potere sono legati interamente al lavoro della Carne e le sue stesse uniche
Viste. Queste Viste, poichè esse provengono dalla prospettiva divina, appartengono agli
Spazi Divini di un mondo interiore. Essi non riguardano l'esterno o essoterico e le sfere
mondane di potere, esso è il mondo segreto, che è il fuoco di questi Dei. Essi sono
venuti nella carne e essi in molti modi sono ora visti come aspetti divini e fuochi per
rendere il Corpo-Zombie sempre più un centro di potere. Il rito dell'unzione, o
l'applicazione dell'olio magico al corpo, è il fuoco e dirige le energie verso l'obbiettivo
della trasformazione spirituale, attraverso cui è gli Dei sono intesi abitare ogni cosa.
Nel fuoco degli Dei, l'unica materia di importanza sono i luoghi della divina presenza
nei segreti della natura. Questi segreti della carne sono i luoghi dove i misteri delle
antiche verità possono rivivere. Non sono nuove verità o insegnamenti, ma essi sono
impressi sopra il corpo umano come una forma speciale di insegnamento e come una
forma speciale di "Onda di Vita". Questo insegnamento e questa "Onda di Vita" è
presente nel corpo ogni volta che i segreti sono dati poichè solo quando il potere viene
sentito, il corpo può comprendere che la deità è immersa nella carne dell'offerta sacra.
Ho visto come questi misteri rappresentino realtà e ho realizzato che essi sono i soli
unici di Potere. Per contrasto, tutto il resto è illusione quando comparato al Vudu di
Atlantide. I 16 sacri spazi sono quindi resi santi perchè essi devono "Svegliarsi nella
coscienza di sè" alle energie degli Dei. In vero, essi sono già dati come essere ma ora
essi sono compresi come " Ben Svegli", più di quanto qualsiasi nuovo sacerdote può
comprendere. Ora , essi vivono come il silenzio è pura fiamma e il cosmo è carne e
fuoco sempre esprimente se stesso come pura energia. Esso è il sentiero che si realizza
attraverso l'unzione con il santo olio, con la sacra crema del tocco Vudu , che è il il
tocco degli dei. Finalmente quando tu comprenderai il segreto insegnamento di questo
flusso di vita, tu sarai nella posizione di vedere la realtà come pura energia e come pura
presenza. Essa è uno spazio che appartiene solo agli Dei, dato che nessun altro può
abitare questa speciale e alternativa dimensione. Ancora, la mano sacerdotale può
raggiungere i misteri e le sacre dita possono mostrare i segni e fare i gesti, attraverso
cui gli Dei sono rilasciati dal luogo della carne. Questo è un altro modo ella luce, ma
essa è la fondamentale luce degli Dei. Essa è il sacro olio e la Carne e la Vita che è
presente nello Zombi-Corpo o nel luogo santo di incontro di Les Vudu.

Micheal Bertiaux
Grimoire Ghuedhe: Occulti centri di Potere .

“The piesthood of Zom is the most secret part of the essential


spiritualism of the Zothyrians , the foundation of their spider-magick
and contact with truly dangerous powers in the more
magickal zones and spheres of reality”
M.Bertiaux pg67

I testi che seguono sono tratti da un capitolo contenente una serie di approfondimenti
tematici sul rito Zom, le origini di Zothyrians e la corrente Aiwaz, di cui ho selezionato
questi due testi a scopo di chiarimento. Chi volesse approfondire può trovare nel testo
originale un esaustiva quantità di capitoli proposti da Michel Bertiaux sull'argomento.

The Psychological Origin of AIWAZ

Le origini di Aiwaz si trovano nella mistica influenza di questi Zomate- Zothyrians.


ZICO-OVIZ è la forma originale del nome del Santo Angelo del Nuovo Eone. Questo
deve essere compreso essere uno speciale agente inviato a Alesteir Crowley in un certo
tempo per preparare alla magica introduzione della meta-magia Zothyriana. Essa è
chiamata meta-magia perchè include tutti i sistemi di magia. A Aiwaz venne data una
speciale assegnazione dalla gerarchia Zothyriana degli Adepti Angelici, che doveva
comunicare ai poteri di questa età e mondo attraverso la nuova corrente telemica le
qualità liberatrici della nuova legge di Volontà. In questo senso, Crowley fu usato per
promulgare le idee che dovevano mettere in moto una catena di cause conducenti
all'influenza di Zothyrians in tutto il mondo. Queste cause conducono eventualmente a
rendere possibile per i Zothyriani entrare in controllo e avere magica influenza sui
sistemi magici più evoluti e gruppi che sono attualmente modi attraverso cui il potere di
Zomates e il rito -Zom potrebbe essere messi in collegamento con i poteri della sfera
terrestre. Questo è il modo con cui la mente della sfera terrestre è stata effettivamente
influenzato dalla Coscienza Zom, e il modo attraverso cui i poteri di Aiwaz e
Amalantrah si diffusero sulla faccia di questo globo per preparare alla venuta della
Spider-Magick.

The Magickal Powers of the AIWAZ-Current


Così come il nostro lavoro magico diventa sempre e sempre più in sintonia con i tipi
superiori di coscienza magica, dobbiamo aggiungere ad ogni tipo di potere magico
qualcosa che ci dia sempre più controllo sulla sua applicazione cosmica. Per questa
ragione, in aggiunta ai Poteri della famiglia GG dei Loa, noi dobbiamo anche usare
quei poteri dalla corrente cosmica Aiwaz, o quegli angeli magici che assistano nelle
nostre transazioni energizzanti. E' importante trovare questi angeli come agenti per lo
sviluppo di un potere molto essenziale dell'essere e noi dobbiamo anche realizzare la
sfera dei pianeti come il mittente della controparte cosmica delle forze Zom. I pianeti
sono il posizionamento per il calcolo Zothyriano della forza magica nel nostro stesso
sistema solare, come essa è occultamente compresa in questo tempo. Noi dobbiamo
vedere ogni atto del Rito di Zom come esso emana dalla magia del corpo del mago,
collega con i magici pianeti del nostro sistema solare, e quindi in finalmente andare
oltre le influenze nel magico potere e presenza dell'eccezionale forza angelica
dell'Impero Zothyriano. Queste forze angeliche sono gia' presenti nel potere Zom
dentro il corpo del mago. Queste angeliche forze devono essere esplicitate, però, e
quindi esse diventano sempre e sempre più libere dai limiti per il loro funzionamento
cosmico. Il Rito di Zom, per esempio, ci libera per l'uso dei nostri corpi come
generatori magici, i pianeti riferiti alla nostra identità astrale, e i poteri angelici e altre
alte presenze riferiti ai nostro essere mentale e spirituale. In un triplice modo, dunque,
noi siamo attirati nei poteri delle più alte forme di ultra-magia conosciuta in questo
momento sul nostro pianeta, la Corrente Aiwaz dell Impero Zothyriano.

Nera Luce
5- Sulla natura mentale della natura degli spiriti.
"Oltre queste parole sono abissi d'opale incandescente
dal cui senno immemore trae vita mai sazia...
lì, fra i reami sparsi senza nome ne pensiero
sono le segrete immonde dai cui sipari
fluisce l'oscena amoralità della liquida tenebra"
N.L.

La distinzione che viene operata a livello linguistico, corrisponde ai piani dell'


interpretazione individuale, ma nell'Intendimento degli spiriti esiste un unico Universo
di convergenza, ossia quello Gnostico-logico. Se il mondo degli spiriti Voodoo è tutto
mentale quindi, come scrive l'autore, e "ogni cosa in esso è mente e potere -mentale",
tale affermazione può essere concepita sinergicamente a tutto il resto solo
comprendendo la differenza sostanziale che esiste fra percezione soggettiva della realtà
energetica e realtà Unica di provenienza. Nel trascrivere insegnamenti che provengono
da realtà misteriche non del tutto traducibili a parole, ci si scontra con la difficoltà di
tradurre realisticamente la propria esperienza interiore. Nonostante la chiarezza
esplicativa o ancorchè pesando con cura ogni singola parola da porre in calce, sono
molte le domande che possono sollevarsi comunque. Ed è per questo che alcune
distinzioni preliminari sono necessarie a mio avviso per inquadrare correttamente
alcuni concetti liminali altrimenti vaganti fra pareti liquide dai contorni non ben
distinguibili. Decisiva a tale riguardo, e' a mio avviso, la distinzione fra percezione
soggettiva degli eventi e realtà unica di derivazione, come già detto in precedenza, per
una comprensione più lucida del concetto di Universo interamente mentale dei Loa.
Soprattutto perché molte sono le accezioni che il termine “mentale” può assumere e
molti anche i livelli dentro la dimensione del mentale stesso. Leggendo il Voudon
Gnostic Workbook, ho incontrato spesso questo termine in accostamento a "fisico",
contrapposto o giustapposto ad esso che fosse. Anche se non mi sono pienamente
risposta, ne penso che a tale riguardo possa esserci un univocità di accordo, mi sono
fatta un idea di come questa "fisicità organica" e questo "magico mentale" vadano a
convergere dentro un sistema che ha una sua coesione profonda. La linguistica
allontana spesso dal cogliere ciò che oltre la superficie apparente delle parole è riposto
in primo luogo nell'esperienza reale della rivelazione interiore e che ritengo dovrebbe
essere l'unico vero riferimento per procedere. Concepiamo quindi un unico Universo
Gnostico o Gnosi Universale, dove le linee temporali formano ibridi multidimensionali
più simili a solidi geometrici in continua rotazione che a linee e figure piane. L'energia
filamentosa assume conformazione strutturale con sue proprie leggi di appartenenza e
queste leggi sono le logiche esoteriche Gnostiche di cui parla Micheal Bertiaux.
L'analogia macro-microcosmica produce, a livello organico, l'incarnarsi sottile di un
equivalenza che trasforma la logica Gnostica a detrimento universale in logica esoterica
del corpo. Questa, sul piano terrestre, è quasi interamente composta da energia sessuale
o radioattività di natura libidica, così come corrispondentemente in altri Universi,
l'irradiazione sessuale della materia organica diventa pura pulsione creativa. Nel
passaggio attraverso i livelli, l'energia fluisce e si trasforma in analogia con le leggi di
quel mondo, e nel transustare in essi assume altra conformazione. Le modalità a noi
note di tempo, spazio e movimento, così come percettivamente noi le concepiamo
continuano ad esistere sotto forma potenziale di massimo potere altrove, e in esse gli
spiriti possono esistere ed agire nella Realtà Unica o Gnosi Pura, da cui provengono. A
partire da questo, cui corrisponde un infittimento vorticante progressivo di livelli
evolventesi, deriva anche il fatto che, messo in chiaro da Bertiaux, essendo i gradi della
Gnosi Voudon quasi infiniti, la discesa nel piano materiale si incanala attraverso i livelli
di potere della mente. La mente di cui sto parlando qui non ha alcunchè a che fare ne
con la razionalità analitica della prima attenzione, ne con la riflessione attiva del
pensiero prodotto dalle connessioni sinaptiche, essendo l'espressione energetica più
pura della nostra volontà. La conformazione energetica più rarefatta che il comune
concetto di "mente" come "cerebralità" o "pensiero" assume a livello di massimo
contatto con la primordialità. Il culto del Voudon Gnostico vuole risvegliare gli
atavismi archetipali che dai Kalas sessuali ricollegano a quella selvaggia primordialità
dove mente, corpo e spirito sono un unica cosa. E questa unica cosa originaria ci
permette a questo punto di capire meglio cosa intende Bertiaux, quando, operando una
distinzione linguistica fra pratica mentale e fisica, rimanda si certamente a forme
espressive diverse per diversi canali, che tuttavia dagli spiriti Lucky Hoodoo sono
concepiti come Uno. Questa distinzione andrebbe quindi riferita a quanto noi,
propriocettivamente, viviamo come dentro o fuori dal corpo, avvertendone diverse
manifestazioni sensoriali, e definendo quindi conseguentemente in modi linguistici
diversi. L'organico diventa quindi il luogo dentro di noi dove l'energia assume massima
densità fisica nel suo processo di trasformazione e il mentale quello dove la densità
organica inizia ad assumere caratteristiche aeree. Nell'operare dentro un Universo
Mentale o Grande Mente che tutto vede e ovunque si sposta, i Loa possono penetrare il
nostro mentale ed infittirsi da lì dentro l'organico. Poiché in ultima analisi la sostanza
di cui tutto è composto è energia e per Bertiaux è energia sessuale a diversi livelli di
manifestazione. Ma è anche evidente, una volta metabolizzata questa visione, che
l'utilizzo di diversi veicoli in ambito magico e l'operare a diversi livelli energetici,
comporta lo spostamento di note vibrazionali diverse e livelli di potere corrispondenti.
E quindi la scelta del mago in questo senso si dovrà basare sulla consapevolezza dei
propri strumenti e sulla conoscenza, a mio avviso, di ciò in cui sta operando. Una
conoscenza che ad ogni modo, verbalizzata o meno, deve derivare dalla comunicazione
diretta Gnostica dal proprio essere interiore nelle sue profondità.

Nera Luce
6- Esperienze sul sogno lucido e il sogno diurno.

"Sollevai le palpebre chiuse con fatica e apersi gli occhi.


Immagini sfuocate di altri luoghi dove adesso stavo esistendo....
ciò che ero era lì, in quel corpo prima senza vita..
la strabiliante eppur lucida emozione di essermi nuovamente incarnata altrove...
vivido spendere della mia reale foggia in spazi
dove avrei voluto restare per l'eternità"
N.L.

L'atto del sognare così come è presentato nel sistema di Bertiaux mi affascinò
profondamente fin da subito. Il motivo principale di questo è in gran parte da cercarsi
nella mia storica esperienza del sogno. Potei dare finalmente risposta a molte delle
domande che la mia esperienza aveva sollevato soltanto ad oggi, dopo che una parte di
me aveva rinunciato a cercare di ottenerle. Se mi dissi che non era importante cercare di
porvi rimedio e che la loro importanza in fondo risiedeva nel fatto di essere esistite in
quanto fatti, piuttosto che ragioni, questo fu comunque dopo molto tempo. Furono molti
gli anni mi prolungai per una spiegazione, allo scopo di capire qualcosa che oggi so non
essere da capire. Rinunciai alle risposte quando accettai l'inconoscibilità della
grandezza e a quel punto mi raggiunsero gli strumenti per conoscere ciò che andavo
cercando. Poichè il Voodoo Gnostico comparve nella mia vita in un momento in cui ero
giunta appunto a smettere di cercare risposte e porre domande, per vivermi
sostanzialmente dal mio interno in quanto soltanto me stessa. Il suo arrivo fu un
inatteso sconosciuto solo nominalmente, per poi via via che avanzavo nella lettura,
spalancarsi a me nella opulenta e avvelenante visione di ciò che comunque era sempre
stato dentro di me. Ciò che riguarda il sogno, e che altrove solo parzialmente mi aveva
soddisfatto, trovò così un inatteso riscontro interiore dalla facoltà risanatoria. Avevo
infatti iniziato a fare sogni lucidi all'età di 12 anni, che io possa ricordare, anche se solo
dopo potei dargli un etichetta linguistica. Sono sempre stata fortemente predisposta
all'atto del dormire a lungo, fino anche da più giovane ad arrivare a 13, 14, 15 ore per
notte ed ho sempre avuto un attività onirica amplissima e di cui ho sempre molto
ricordato. Potrei dire di avere passato immersa nel sonno e nei sogni così tanto tempo,
da avere avuto l'impressione reale di trascorre due vite in una stessa vita ricordata sulla
terra: una qui e una altrove. E delle due allora come oggi ho sempre preferito quella
vissuta durante i sogni. In esso ho ritrovato una ricchezza ed un ampiezza, unita a
possibilità di spostamento uniche su altri mondi, che paragonate ogni volta al mio
risveglio a quello che su questa terra potevo avere e compiere, erano certamente
auspicabili. Sia pure nella violenza orripilante che infestò la mia fase onirica ad ogni
ciclo, essa veniva e viene da me preferita ancora oggi alla visione del mediocre orrore
terrestre. E se mi sono anche augurata ed ancora oggi mi auguro, di restare
addormentata per sempre durante un viaggio nel sogno e non svegliarmi mai più nella
coscienza ordinaria, nel tempo che scorreva sulle mie membra fisiche, sogno e veglia
iniziarono pian piano a riversarsi l'uno nell'altro lungo in modo estremamente realistico.
Questo di cui scrivo è qualcosa che può essere a mio avviso assimilato ed accorpato al
concetto di “sogno da svegli” di cui parla Bertiaux nell'ambito delle tecniche mentali
per creare un contatto con i Lucky Hoodoo. Attraverso i portali del sogno lucido ho
potuto solcare molteplici dimensioni, talune volando con il corpo alato, altre volte con
corpi più simili a quello terrestre. Era più spesso, anche se non necessariamente, nella
parte finale del sonno, trascorso il periodo di ricovero funzionale dell'organismo, che
una sorta di letargia comatosa sempre più intensamente si faceva strada nella fase del
sogno classico, fino a pervadere il mio stato intero di coscienza. Inabissamenti
progressivi tramite cui potevo immergermi altrove dalla terra essendo al contempo
padrona in piena coscienza di ciò che avveniva. Negli anni, questo si ripeté quasi ogni
notte e divenne qualcosa che imparai a padroneggiare sempre meglio, oltre a
calcificarsi dentro il mio "normale" modo di intendere l' esistenza terrena. Nel sogno
lucido la mia coscienza di veglia, incluse tutte le sue memorie temporali terrestri
venivano trasferite in altri luoghi, in modo appunto "lucido", nella piena presenza
integrale di ciò che sono, penso e conosco ordinariamente. E poichè i luoghi dove mi
ritrovavano seguivano ognuno le leggi metafisiche del mondo dove viaggiavo, potevo
compiere azioni che sulla terra non mi erano concesse. Una di queste era ad esempio
volare. Volare efficacemente in sogno lucido è un attività che richiede tempo, poiché
l'altro corpo, negli altri mondi, deve ricevere un comando motorio che normalmente la
mente cosciente non è abituata a programmare ed eseguire. Il riversarsi del magazzino
di memoria terrestre durante la coscienza nel sogno, canalizza i ricordi consapevoli
delle possibilità fisiche “normali” del corpo e interferisce con l'espressione dell'intento
magico in quello spazio sottile. L'innesto mentale durante il sogno lucido deve
"reimparare" a comportarsi sulla base delle leggi dell'universo in cui si sta muovendo:
ricomporre cioè nuovi magazzini di memoria progettuale e ricreare l'efficacia di un
intento motorio, che la sovrastruttura mentale ordinaria non è abituata a concepire come
possibile. Ma non mi importa in questa sede soffermarmi oltre su tale argomento anche
perché a tale riguardo avrei troppo da dire e altro è il nucleo tematico che mi interessa
disambiguare in questa sede. Attraverso i canali in altri mondi che nel sogno fin da
molto piccola mi si sono spontaneamente spalancati senza limiti, i reami della morte
sono penetrati nella mia sfera energetica pervadendola lentamente. Nel mio
"sprofondare" sono stata con frequenza spostata di colpo da dove ero, nei mondi grigi
dove tutto era spietato silenzio osservante e nonostante negli anni abbia imparato le
tecniche per proiettare la volontà cosciente e “rilanciarmi al di sopra" di essi, tuttavia
quei luoghi hanno continuato vigorosamente a chiamarmi a se. Attraverso il sogno essi
si iniettarono dentro la mia mente fino a creare ampie coltivazioni le cui radici si
inspessirono strutturandosi poi anche a livello cosciente, e fu così che la Morte fece il
suo maestoso ingresso nella mia esistenza. Essa divenne quella che definii più tardi
nella mia adolescenza ed ancora adesso "la mia compagna ed amante", colei che mi
seguì e mi cercò affamata del mio intento e della mia attenzione. Essa mi volle ad ogni
costo ed io poi ad un certo punto forse la sposai. Nella sposarla dentro di me infusi in
essa un altra vibrazione che potentemente mi aveva animato dal profondo, ossia il
sesso. Il sesso era ciò che mi nutriva, l'energia che mi rendeva viva, l'apice sublime da
cui mi risollevavo dai reami oltretombali ove venivo costantemente richiamata e mi
muovevo così fra sesso e morte, come fra sue sponde che inesorabili mi richiamavano
a se da due direzioni diverse ma eppure con la medesima intensità. Ecco così che i due
capisaldi energetici da cui divenni e con cui crebbi, nel crescere della mia
consapevolezza e del mio contatto con me stessa, iniziarono a convergere l'uno
nell'altro con soluzione di continuità fino a confondersi. E questo, quando incontrai il
Voodoo Gnostico, assunse collocazione chiara in ciò che fino a quel momento ero stata,
avevo emanato e con me era nato. La morte come nera sorella ed il sesso come
aspirazione al divenire, divennero poi un unica orrenda e bellissima creatura che
cavalcai solo molti anni più tardi con stabilità e dominio. Tutto questo si riversò dal
Sogno alla Veglia, senza che niente ne limitasse la primordiale espansione. Io lasciai
alla morte ed al sesso di esprimersi in ogni modo dentro e fuori da me, poiché esse
erano le amate essenze che mi avevano accolto da dentro attraversandomi ad ogni
livello di coscienza. Nel sogno lucido questo si espresse come sequenza orripilante di
atti sessuali oscenamente sinistri con enti di vari ranghi e mondi, fra cui talune fusioni
solamente blasfeme ed altre intrise di elementi di crudezza terrifica. La vibrazione
emessa dall'orrore non umano intrise la mia sfera del sessuale, che nel frattempo
procedeva materialmente verso forme sempre più elementali e selvagge, fino a che
intesi che esse non erano mai state due cose diverse. Questa comprensione mi raggiunse
credo un anno o poco più prima che il testo di Bertiaux penetrasse nella mia vita
comparendo all'orizzonte. Il sogno, con il passare del tempo, è divenuto per me a tutti
gli effetti una seconda Vita dove esisto e nella quale non ho affatto l'impressione di
interrompere la continuità della mia esistenza. Ho semmai la sensazione, chiara al mio
risveglio, di una forza gravitazionale che mi riporta alla superficie del reale e di cui
spesso farei anche volentieri a meno. Quando il Voodoo Gnostico mi venne incontro
quindi, non mi importava invero molto più di qualunque gesta, di successo o meno, che
potessi compiere nella materia. Pur continuando a seguire il senso occulto del mio
intento daimonico, in opere che ne incarnavano l'essenza, mi stavo parzialmente
esentando dall'attribuirgli una necessità valoriale vincolante. Vivere sulla terra restava
un fatto che per qualche motivo avevo di certo voluto molto prima della mia nascita
embrionale, e di cui accettavo ed accetto la manifestazione, ma dormire restava e resta
ancora oggi fra le mie attività preferite. Nel tempo più recente si verificò poi il
fenomeno a cui ricollego il tema argomentato in questo testo, ossia il penetrare dello
stato di sogno nella mia coscienza ordinaria in modo sempre più stabile e pervasivo. In
sempre più momenti della mia giornata, i luoghi, i tempi e gli spazi hanno iniziato a
sovrapporsi fra di loro, introducendo significati di altro livello e trasformando la
realtà che vivo percettivamente con i sensi materiali in una struttura
multidimensionale. La differenza fra le logiche che reggono il mio stare sveglia e lo
stare dormendo hanno ridotto progressivamente la loro distanza come se il flusso di
potere dai luoghi del sogno si sia espanso autonomamente fino ad abbattere gli argini
liminali ai margini della prima attenzione, riversandosi copioso in ogni luogo della mia
mente. Ho ritenuto che questa esperienza potesse riconnettersi in qualche modo al
concetto di “sogno da svegli” di cui parla Michel Bertiaux. Egli parla di metodi per lo
sviluppo mentale che implicano l'aumentata abitudine del praticante alla distorsione
intenzionale del proprio stato attenzionale allo scopo di diventare più abile nelle
pratiche di comunicazione con gli spiriti. Nel descrivere il mio vissuto al riguardo ho
voluto fornire una prospettiva e colmare parzialmente la vaghezza intenzionale
dell'autore a proposito. E nello scrivere questa breve sintesi di un patrimonio
esperienziale, il mio, nei reami del sogno durante i vent'anni che sono trascorsi da
quando rammento che tutto ebbe inizio, fino ad arrivare ai miei attuali 33 anni, ho
creato alcuni riferimenti miliari su un tracciato dalla vastità incommensurabile. Poichè
chi vuole conoscere ciò che Michel Bertiaux ha scritto, cercando di oltrepassare il
vincolo discreto delle definizioni e dei termini, dovrà rintracciare nella vitalità organica
del suo esperire ed esperirsi, il significato occulto di ciò che egli ha trasmesso.

Nera Lux
7-Considerazioni sui Punti Caldi

“Là dove ero non avevo risposte e forse neppure domande.


l'esserci ora mi viveva dentro come unico nero fuoco,
ed io sospinta verso la vertigine, lasciavo che mi rapisse “
V.O.S

Ho voluto riportare in appendice questo testo, invece di inserirlo dentro al corpo


principale del libro, poiché i suoi contenuti sono estrapolati da una riflessione
personale su esperienze avute in più occasioni. Esse mi hanno permesso una maggiore
comprensione incarnata del processo di formazione dei Punti Caldi, dandomi accesso
ad alcune chiavi conoscitive del fenomeno che la sola lettura non mi avrebbe potuto
fornire. Questo testo è quindi il risultato iniziale di un accesso interiore da cui poterono
sgorgare altre forme di conoscenza che ispirarono le parole che seguono. Riferendomi
in particolare al momento in cui i Punti Caldi, la cui teogonia è descritta nel capitolo 4,
sono resi attivi e vibranti, accade che si realizzi un aumento improvviso della
frequenza emanativa della zona interessata. Sto parlando di un processo tangibile e
reale su più livelli, che investe l'individuo integralmente. Le sensazioni fisiche
riscontrabili con la propriocezione sono chiare ed estremamente vivide. Un processo di
cui Bertiaux parla come “reale” e “sensualmente intenso“, interamente guidato da
energie elementali che sono contemporaneamente causa della genesi del fenomeno e il
fenomeno stesso mentre avviene. Questa “chiamata sensuale” che interessa
l'organismo deve successivamente essere interiorizzata, compresa, ascoltata. E' così
che inizia la prima forma di contatto con un dato spirito voodoo, attraverso la
densificazione della sua energia dentro il corpo, e nella successiva incarnazione della
stessa in uno specifico luogo corporeo. Al cambiamento di conformazione energetica
dell'organismo che da ciò consegue, corrisponde uno spostamento sinergico dell'asse
attenzionale, che permette alla coscienza di livellarsi alla vibrazione dello spirito. La
seconda vista e il secondo ascolto sono gli strumenti sottili nelle mani dell'iniziato che
Bertiaux individua come modi per stabilire una comunicazione essenziale con Les
Vudu. E' importante comprendere che questa sinergia energetica fra livelli diversi
dell'essere corporeo, permea l'individuo di un incandescenza sessuale che aumenta in
modo esponenziale, durante il periodo di picco, anche la capacità psichica.
L'ampliamento dello spettro ricettivo, permette l'accesso a nuovi modi di comunicare
con i Mondi spirituali corrispondenti a quel punto caldo. Devo ricordare in questa sede
che nessuna definizione, per quanto accurata possa essere, trasmetterà mai il senso
reale dell'approccio sensazionale tramite cui l'esperienza si esplica. Resta
necessariamente al di là delle parole, come oltre un guado silenzioso, l'insostanziale
facoltà conoscitiva che ci permette di penetrare la sostanza di cui gli eventi magici
sono composti. E riferendoci ad esperienze realizzative che sorgono dalla nostra
coscienza, anche quando, come in questo caso, restino ancorate ad un profilo fisico sia
pure contemporaneamente superandolo, diventa difficile fare comprendere pienamente
con le parole cosa avviene complessivamente a livello propriocettivo e vibrazionale. Al
livello fisico di questa attivazione va a sovrapporsi un livello extra-fisico che rende i
confini di quest'esperienza piuttosto permeanti. Ciò che è possibile ottenere,
comprendere, vedere, conoscere, dopo che l'attivazione del punto caldo abbia
risvegliato la radioattività sessuale latente e lo stato di coscienza profonda, non ha
limiti. Il potere cui è possibile attingere, temporaneamente o in modo permanente, con
una costante applicazione sulla pratica del potenziamento dei Punti Caldi, è
probabilmente infinito, come infinite le sue applicazioni. Bertiaux, chiarisce con
abbastanza frequenza, questa potenzialità e lo fa nel suo modo piuttosto discreto, senza
sensazionalismi. E' qualcosa di assolutamente naturale che avviene, nel silenzio
interiore libero da moralismi e perimetri, la cui realizzazione è però possibile solo
attraverso il contatto simbiotico con gli spiriti del Voodoo. Grazie all'allargamento
della capacità mentale dell'individuo che segue corrispondentemente l'aumento di
energia nel Punto Caldo, infatti, è possibile entrare in comunicazione diretta con lo
spirito che si è chiamato o che ci ha cercato. Questo scambio comunicativo, a
differenza di altre forme di comunicazione magica con entità di altra natura,
assomiglia ad un dialogo in forma molto semplice. Uno scambio di domande e risposta
immediate e rapide, veicolate in modo liquido e chiaro. Lo spirito risponde da dentro la
mente come se fosse divenuto la mente stessa ell'operatore, e nella stessa mente
l'individuo risponde a sua volta. Nonostante la semplicità apparente dello svolgimento
così descritto, si tratta di un qualcosa di profondamente sensazionale ed intenso, anche
a causa dell'elevata frequenza energetica che contemporaneamente investe l'individuo
a livello fisico e mentale, e che lo impregna completamente su tutti i livelli. La
simbiosi così raggiunta con lo spirito voodoo, nel suo crescendo, permette una sempre
maggiore scorrevolezza trasmissiva, grazie alla quale è possibile ottenere informazioni
ed indicazioni chiare su cosa lo spirito voglia o su cosa noi vogliamo da lui sapere. E'
importante capire che non si tratta di zone di Potere che funzionano in modo
indipendente dal sistema nel quale sono inscritte e che queste attribuzioni tutt'altro che
arbitrarie derivano da precedenti reali esperienze che Michel Bertiaux ha avuto e ha
successivamente trascritto. Più forte sarà la connessione con lo spirito, più genuina e
vera la volontà di porsi in comunicazione con esso e tanto più facilmente essi verranno
in aiuto se chiamati. Applicando questo concetto, espresso in molteplici occasioni nel
Voudon Gnostic Workbook, ai Punti Caldi, comprendiamo come la Causa Prima che
innesca l'attivazione della radioattività sessuale è il successo del link con lo spirito. I
Punti Caldi sono cioè al contempo spiriti Loa e zone corporee, in un ambivalenza dalla
cui simbiosi nasce il Potere e le diverse espressioni realizzative di esso in colui che si
approcci a tali tecniche. Allo stesso modo il Grimoire Ghuedhe è l'insieme cartaceo di
segni e nomi che lo compongono ed è un Loa esso stesso. Ciò implica che solo coloro
che gli spiriti riterranno adatti o contatteranno, potranno accedere alle riserve di
conoscenza che essi possono dare e fare progressi reali utilizzando questi canali
energetici. Ancora una volta e sempre di più nel tempo, trovo che le parole siano
riduttive e limitate, al tempo stesso riconoscendone il valore comunicativo profondo e
la potenzialità trasmissiva. Senza di esse niente di tutto quello che stiamo trattando
adesso sarebbe potuto essere divulgato. Un ovvietà, di certo, quest'ultima, che ritengo
importante ribadire. Affermare quindi che una cosa è al tempo stesso due sostanze, o
che appartiene in diversi livelli emanativi a domini di appartenenza distinti e
simbiotici, appare contraddittorio solo se ci si limita alla superficie letterale di quello
che sta scritto o si usa la razionalità per vagliarne i contenuti. Quello che questo
sistema, come in generale il panorama magico in generale, chiede, è di lasciare cadere
tutte le barriere della logica dualista razionale e ogni presunzione o pregiudizio.
Imparate a vivere nelle parole e a lasciare che le parole vivano in voi, permettendogli
di fluire come un fiume che scorre, scava e penetra. Ascoltate ciò che state leggendo,
ancor prima di leggerlo, e concedete all'esperienza la possibilità vivificatoria di
rivelarvi la sostanza di cui sono fatti i Point Choid. Essi vivranno in voi e voi vivrete in
essi, oltre le parole che vi hanno guidato fin a quel punto.

Angelo Cerchi
8-La congrega lovecraftiana

“Il culto dei profondi fiorisce in un atmosfera


di vapore umido e freddezza, l'esatto opposto del fuoco e
del caldo generato dalle cerimonie iniziali che includono
i riti licantropici che evocano gli abitanti del lago “
Kenneth Grant

Uno degli aspetti piu curiosi dell' Opera Magica di Bertiaux, fu, all' interno della
complessa struttura del suo Culto del Serpente Nero,la costituzione della cosiddetta
"congrega lovecraftiana" o “Lovecraftian Coven”, una particolare struttura all' interno
del Culto, che operava magicamente ispirandosi alle opere, o meglio ai cosiddetti
"Miti di Cthulhu" dello scrittore americano Howard Phillips Lovecraft (1890-1937).
Come il pubblico attento all' Occulto ben sa, i miti alieni creati da Lovecraft con i
suoi Vecchi (old Ones ), dèi che un tempo governarono la terra e che, espulsi in un
lontano passato, attendono il momento per rientrare in possesso del pianeta, ha
influenzato molti Occultisti di fama, tra cui ricordiamo Kenneth Grant ed Anton
Szandor la Vey. Nessuno di essi, però, giunse mai a fondare mai una struttura
organizzata magico-operativa che fosse ispirata ai Miti creati dallo scrittore di
Providence. Nel caso di Bertiaux, pero, era già presente un grande interesse per
questo scrittore, da un punto di vista teorico-pratico, molto al di là della mera analisi
allo scopo di trovare corrispondenze Magiche col sistema di Aleister Crowley sia pure
con una profonda analisi degli elementi Occulti celati nell' opera di Lovecraft, come
nel caso di Grant, o concependo i Grandi Anziani come antesignani degli Angeli
Ribelli del mito cristiano come avrebbe voluto La Vey, che scrisse anche dei rituali
per la sua Chiesa di Satana ispirati ai Vecchi di Lovecraft. In Bertiaux, al contrario, l
'interesse per i Miti di Cthulhu era anche operativo, derivando da profondi studi da lui
compiuti negli anni '70 sulla scia di quelli iniziati da Grant a partire dall' opera"Il
Risveglio della Magia".In Bertiaux pero' questi studi raggiunsero un diverso sviluppo,
occupandosi di aspetti prima inesplorati delle opere lovecraftiane, ad esempio
giungendo ad identificare il pianeta Yuggoth (il nome che negli anni '20 H.P.
Lovecraft dava al supposto pianeta trans-nettuniano, nella sua concezione sede
temporanea dei Grandi Vecchi nel loro viaggio verso il nostro pianeta dalle remote
regioni del Cosmo, scoperto effettivamente nel 1930 dall' astronomo americano Clyde
Tombaugh) con la corrispondente Corrente Magica Plutoniana proveniente attraverso
la Sephira Kether dalle regioni inesplorate al di là dell' Albero della Vita, descritta e
analizzata da Kenneth Grant in numerose opere. Bertiaux esploro' questa Magica
Corrente sotto vari aspetti, sia compiendo numerosi Viaggi Astrali, sia facendo
esperimenti sul piano terrestre : nel 1973 eresse una "stazione di trasmissone trans-
yuggothiana" nella sua residenza privata, con lo scopo di convogliare"a terra"le
potenti energie provenienti dal cosiddetto"universo B"(il lato opposto dell'
Alberodella Vita Kabbalistico ) che si manifestavano nel nostro universo attraverso la
Corrente Yuggothiana, una corrente Magica che per Bertiaux ha grande importanza
visto che:

" La base di potere del nostro ordine è stata trovata tra le profonde regioni dell' ultra-
inconscio che sono situate sui pianeti Plutone, Nettuno ed Urano. Di questi tre punti di
potere, Plutone, o Yuggoth è il più importante. [..] noi abbiamo trovato che Plutone
possiede delle qualità cosmiche infinite
nel suo potere, magia e gnosi. "
V. G. pag. 305

Attraverso la complessa struttura della Stazione, (una sorta di sistema mentale con cui
viene costruito su un piano sottile un apparato di trasmissione di potenti energie in vece
di un macchinario tangibile), Bertiaux convoglia queste potenti energie che chiama
“Yuggoth Ray : il Raggio di Yuggoth” , dimostrando già con l' utilizzo di questo
termine il profondo fascino che la terminologia lovecraftiana esercitava nella sua
ricerca esoterica.
Bertiaux si convinse che una parte delle entita' con cui entro in contatto attraverso
questi esperimenti corrispondessero in parte o del tutto a quelle descritte da
Lovecraft, ed iniziò cosi a considerare di dover incorporare i Miti di Cthulhu nel suo
Corpus Magico, istituendo la Congrega Lovecraftiana, appunto.All' origine
comunque dell' intera questione, sta il fatto storico che prima del XVIII secolo, non
erano stati scoperti nuovi pianeti, e quindi le cosiddette Sephiroth dell'Albero della
Vita Kabbalistico, le emanazioni divine, rispetto al Mondo materiale ( Assiah)
corrispondevano ai pianeti conosciuti, fino alla terza Sephirah (Binah) che
corrispondeva alla sfera di Saturno, mentre la seconda, Chokhmah, alle stelle fisse del
sistema Tolemaico, e la prima, Kether, al Primum Mobile, il fulcro che provocava la
rotazione delle sfere stellari intorno alla Terra, fissa al centro dell' Universo del
sistema Tolemaico. Con la scoperta del pianeta Urano nella seconda meta del 1700,
questo sistema rimasto immutato per 500 anni nella Kabbalah, si trovo in crisi : a
quali sephiroth si dovevano attribuire i nuovi pianeti scoperti ?.Alla fine degli anni
'50 del XX secolo, una linea di pensiero largamente condivisa tra gli occultisti e
kabbalisti, fu quella di attribuire Urano a Daath (l'undicesimo sephirah rimasto celato
nell' Abisso tra i primi tre e i rimanenti sette sephiroth), Nettuno a Chokhmah, e,
appunto, Plutone a Kether. Da li, per i caratteri tenebrosi e oltremondani della
corrente astrologica identificata col Pianeta, specialmente in Grant, fu logica
conseguenza l' attribuzione a Kether-Plutone di porta per il passaggio di energie ed
influenze provenienti da un universo diverso dal nostro (di cui l'Albero della Vita è
sintesi), che Grant per primo chiama "universo B" situato nel lato opposto dell'Albero
( si veda di Grant, Nightside of Eden, Skoob Books publishing, 1977).Ma in tutto
questo, ci si può chiedere, qual' e il ruolo di Lovecraft? Semplicemente, il suo ruolo
fu quello di attribuire al pianeta ipotizzato, ma non ancora scoperto, il ruolo di veicolo
di forze Aliene in senso soprannaturale ( i famosi Elder Ones, gli Anziani ) che prima
di scendere sulla Terra, lo utilizzarono come base intermedia e lo colonizzarono,
chiamandolo nella Loro Lingua, Yuggoth.Il romanzo in cui Lovecraft scrisse tutto
questo, e "The Whisperer in Darkness" (Colui che sussurrava nelle Tenebre ), scritto
nel 1930, pochi mesi prima dell' effettiva scoperta di Plutone (ma Lovecraft
appassionato di astronomia, era ben informato sulle teorie che circolavano sull'
esistenza del Nono Pianeta, ipotizzato esaminando le oscillazioni orbitali dell'ottavo,
Nettuno).Nel romanzo, di cupa ambientazione, e precursore delle moderne teorie
ufologiche, (Lovecraft parla già di viaggi segreti sulla terra della razza Aliena figlia
dei Grandi Antichi, i Mi-Go, di basi nascoste e di rapimenti alieni oltre 30 anni in
anticipo), Si parla di come il protagonista, Wilmarth, dopo essere stato contattato dal
misterioso professor Akeley, scopre le attività di questi alieni sulla terra e di come
essi stabiliscono il loro dominio nascosto sul pianeta. Indubbiamente affascinante,
questo romanzo breve e' pero il meno soprannaturale di Lovecraft, e ha relazione con
gli scritti di Grant e Bertiaux solo per i passi, come il seguente, che possono creare un
riferimento alle corrispondenze kabbalistiche citate in precedenza:

"La loro residenza principale piu vicina alla Terra è un pianeta che ancora non e' stato
scoperto, quasi del tutto privo di illuminazione, che si trova al limite estremo del nostro
sistema solare, aldilà di Nettuno, il nono a partire dal sole. Come avevamo supposto, si
tratta dell'oggetto cui si allude misticamente parlando di <<Yuggoth>>in alcuni scritti
antichi e proibiti". ( discorso del dottor Akeley al protagonista, capitolo 5.)

Bertiaux a partire da questi elementi presenti nel romanzo breve di Lovecraft, trasse
una possente ispirazione sia per incorporare le energie magiche plutoniane (o
Yuggothiane) in un percorso di ricerca magico- sperimentale, sia avendo l' idea di
fondare una struttura magica ispirata ai Miti di Cthulhu Lovecraftiani. Così Bertiaux
istituì un'Ordine esoterico assolutamente nuovo anticipando creazioni analoghe che
sarebbero sorte anni dopo (come l' Esoteric Order of Dagon,E.O.D; fondato negli anni
'80 o la Starry Wisdom Lodge, entrambe tentativi di creare ordini occulti ispirati alle
opere di Lovecraft ma che utilizzavano i nomi ideati dall' Autore nei suoi racconti ed
ispirandosi comunque agli scritti di Grant ed alla struttura dell' Ordo Templi Orientis),
mentre la Lovecraftian Coven, originale fin dal nome, si basa sulle opere di Lovecraft
sviluppando però un percorso magico autonomo sia nel rituale che negli insegnamenti.
La Congrega (Coven in inglese è la parola tecnica per indicare la congrega di streghe )
è guidata da una sacerdotessa del Culto del Serpente Nero. La sua legge fondamentale è
quella della polarità sessuale basata sul complemento bilanciato degli opposti: il
Principio Femminile è rappresentato dalla Bestia del mare,il capro marino, che nei miti
di Cthulhu di Lovecraft è simbolicamente adombrata nella tenebrosa città marina di
Innsmouth. La sacerdotessa incarna quindi le divinità marine atlantidee di cui Dagon
era il Capo, che a loro volta sono connesse col Culto di Dagon praticato in Innsmouth
nell' omonimo romanzo di Lovecraft. Essa si accoppia col principio maschile, parallelo
nella cosmogonia ispirata a Lovecraft, al paese di Dunwich, l' oscuro terreno da cui
abitanti degenerati trassero gli atavismi piú disgustosi e ripugnanti (Grant in Culti dell'
Ombra), la cui corrente magica è simboleggiata in Shub-Niggurath, che per Bertiaux
rappresenta l' energia maschile nella sua forma bestiale e cieca. In uno dei suoi riti,
Bertiaux, come Sommo Sacerdote, recita il rito della Licantropia, ed attraverso l' unione
sessuale sacra con la sacerdotessa, manifesta gli atavismi latenti per far guadagnare ai
Grandi Antichi l'entrata nel nostro mondo.Come si comprenderà, la Congrega deriva
dal Voodoo Gnostico nel senso che utilizza i riti del Sentiero della Mano Sinistra del
Tantra combinati con la metafisica dei Miti di Cthulhu.La Congrega Lovecraftiana, nel
Sistema Magico di Bertiaux, si trova al settimo raggio del Monastero dei Sette Raggi, l'
Ordine Esterno del Serpente Nero : il raggio che simboleggia la magia cerimoniale, il
cui scopo è formare un"corridoio spazio-tempo tra Yuggoth (Plutone ) e gli ultimi
pianeti trans-nettuniani".Come già ricordato, nel 1973 Bertiaux eresse una stazione di
trasmissione trans-yuggothiana, nella sua residenza privata per poter accedere ad
ulteriore materiale per l'opera futura e poter stabilire un contatto con gli"Adepti dello
Spazio: zothyrii, geni, e spiriti Voodoo Bön Pa", secondo la sua definizione, dai quali
egli ricevette comunicazioni incorporate nei suoi Testi relativi ai Gradi. Secondo
August Derleth, l' amico e continuatore dell' opera di Lovecraft, certi luoghi dello stato
americano del Wisconsin, contengono delle zone di Potere di Cthulhu, la più potente
delle quali si trova vicino ad un lago deserto.Ispirato da questi dati, Bertiaux compì
diverse spedizioni in quella regione, visitando con un piccolo gruppo di iniziati
frequentemente il lago, e compiendo riti con l'intenzione di evocare i Profondi (così
definì Lovecraft le Creature degli Abissi Marini generate da Dagon, per estensione i
Grandi Vecchi delle profondità marine ), il cui punto di entrata nel piano terrestre
secondo Bertiaux giace dentro il lago stesso. I riti sono eseguiti quando il Sole è in uno
dei Segni d' Acqua dello zodiaco: Cancro, Scorpione o Pesci, per armonizzare i
celebranti con la natura dell' essere evocato. Il rito comprende delle formule di
evocazione o richiami elementali, concepiti da Bertiaux, immagini magiche create da
Bertiaux di mostri marini, anfibi e batraci, che vengono consacrati dalla sacerdotessa, e
al culmine, i celebranti si immergono nelle acque fredde del lago, dove avviene un
trasferimento di energia magico-sessuale, tra i sacerdoti e le sacerdotesse mentre sono
in quell' elemento. Indubbiamente sono riti originali che fondono in maniera
innovativa, le tradizioni del Voodoo classico con il Vodoun Gnostico di Bertiaux e i
Miti di Cthulhu, formando un amalgama affascinante per la sua originalità e valore
iniziatico. Non dimentichiamo però che anche in questo Lovecraft fornisce un
precedente, nel suo romanzo breve “Il Richiamo di Cthulhu”, (1926), quando uno dei
personaggi, l' ispettore Legrasse, scopre un terribile Culto di adoratori di Cthulhu nelle
paludi di New Orleans, e nel capitolo 2 lo definisce"Era un Voodoo, evidentemente, ma
il Voodoo più terribile che avessero mai conosciuto"( The call of Cthulhu).Questo
potrebbe essere, in ultima analisi, uno degli elementi fondamentali che, partendo da
Lovecraft, ha ispirato direttamente Bertiaux nella creazione della sua Lovecraftian
Coven : la relazione Voodoo - Miti di Cthulhu.

Nera Luce

9-Sull'orrore primordiale.

“L'effigie ci scrutava indomita da sempre,


dall'orripilante guado che per Natura si era fatto.
Nel suo viversi aveva sradicato dalle superfici l'umano appello,
lasciando emergere la vertigine senza senno del primordiale
fin dentro le ossa ed il sangue”
V.O.S.

Un concetto molto importante è quello di “orrore primordiale”, che troviamo per la


prima volta affrontato da Bertiaux in relazione a Ojas, profondamente correlato
all'agghiacciante sensazione di gelido nulla senza forma del Meon. Qualcosa a cui mi
sento connessa in modo radicale e storico, a partire da quella stessa “storicità
avvelenante” che nell'introduzione affermo essere stata paradossalmente sgravata dalla
comparsa del Voodoo Gnostico nella mia vita. Fin dai primi capitoli che lessi,
nell'efficienza tecnica e sistematica con con Bertiaux trasmise i suoi insegnamenti,
ritenni che questa faccenda non avesse ricevuto abbastanza attenzione esplicita e che il
lettore non si potesse realmente rendere conto di quanto questo culto implichi la
necessità di sapere sostenere il peso oscuro e pervasivo del senza senno. Fino a che
punto cioe' questo aspetto pervadesse il sistema della Gnosi Voudon fino alle sue più
estreme e corrosive conseguenze. Qui non si tratta più delle luci terrestri e dei suoi
riferimenti visibili, ne tanto meno i concetti espressi possono essere intesi con la mera
intellettualità, per quanto allenata tale facoltà possa essere. Si può arrivare forse ad
avvicinare il senso di questo orrore utilizzando come agganci altri riferimenti simbolici
laddove già vi sia una conoscenza esoterica di base, ma ritengo che ancora non
sarebbe sufficiente. L'autore che a mio avviso più si è avvicinato a questa dimensione
dell'essere, riuscendo, anche attraverso la vibrazione impressa nello stile linguistico
spesso oracolare, a comunicare lo spessore vitale del significato di tale realtà e
sfondando le barriere della razionalità analitica già nell'impressione sottile lasciate
delle parole stesse, è Austin Osman Spare . La vorticosità solo apparentemente intricata
dei suoi testi, sfugge infatti alla possibilità di appellarsi a qualunque logica razionale, e
si struttura morfologicamente in analogia con la conformazione assunta dal Chaos
primordiale. Ed è da questa analogia strutturale che la primordialità dei significati
occulti fuoriesce con potenza dal flusso stesso delle parole. Una superficie liquida che
volteggia su se stessa per spingersi sempre più in profondità sotto la guida di un nucleo
imperativo selvaggio dentro cui Osman era penetrato e di cui era divenuto parte. Egli ,
era probabilmente fra coloro che erano nati per questo e verso cui furono
vertiginosamente sospinti da se stessi dentro se stessi inevitabilmente. Ritrovare quello
stesso orrore primordiale alle fonti del proprio daimon nucleare, per cause altrettanto
ignote quanto infine eppure conoscibili attraverso la semplice e pura propulsione
creativa della propria intuizione naturale, non può che comportare la rinuncia
all'umanità. Esenzione da tutto ciò che è appannaggio della morale umana ma non solo:
strato dopo strato penetrare le intelligenze aliene del Chaos attraverso cui l'orrore si fa
strada e iniziare a vedere la realtà attraverso l'oscurità. Tenebra viva e scintillante, come
la meravigliosa orripilante idea che la partorì e il cui orrore assume consistenza solo
quando correlato alle categorie concettuali che l'umanità terrestre ha partorito nel corso
della sua lenta e inesorabile decadenza. L'inevitabile metamorfosi cui va incontro colui
che davvero si appropri di questi contenuti di elevata sintesi sottile, è di una radicalità
che spaventa. Comprenderlo a parole, quindi, finché anche solo la prima guardia degli
enti presso i primi portali non abbia concesso le chiavi iniziali di accesso, è
impossibile. I casi come Austin Osman Spare sono rari e derivano da conseguenze che
si sono generate su diversi livelli temporali e la cui manifestazione presente organica è
solo una delle molte forme attuabili dall'energia. Austin Osman Spare non era solo un
uomo, perchè già molto prima di divenire in forma d'uomo, egli apparteneva al Chaos
primordiale per cui nutrì un incommensurabile amore. Legami che provengono da tali
profondità non si spezzano con la nascita ne con la morte: essi sono per sempre. Il Ne-
Ne di cui egli parla e i sistemi magici sessuali connessi alla dimensione atavica dei
reami della morte, sono collegati a questa corrente di culto molto profondamente. Tutto
questo avvelena, corrode, si introduce, penetra, pervade e crea. Tutto quanto è
umanamente derivato sarà piano piano sradicato per cambiare il punto d'attenzione in
modo sempre più stabile e pervasivo. L'orrore primordiale è come una creatura vivente
dall'antichità inconcepibile, che quando si riversa in un organismo terrestre ne cambia
tutta la conformazione sottile fino alla metamorfosi dell' organismo stesso e il suo
funzionamento globale. Stiamo parlando di una trasmutazione traslocante completa di
ogni parte dell'individuo, con tutte le conseguenze sostanziali e pragmatiche che ne
derivano. Anche se tutto questo potrebbe essere stato inteso dai lettori, saranno
comunque pochi coloro che potranno, per natura e conformazione vibrazionale,
sostenere il peso archetipale di tale potere e farlo senza diventare pazzi. La
primordialità non è semplicemente un ritorno alla terra e agli aspetti animali dell'essere.
Questo è certamente il primo livello di passaggio, sufficiente e necessario per il
proseguo, ma ancorchè collocato a livello materiale. L'infiltrarsi delle componenti
caotiche dentro la mente, in coloro che nacquero già connessi, ha esibito i suoi sviluppi
come lungo il crescere tortuoso di radici velenose sotto terra. Questa crescita ha
cangiato i contenuti onirici e ha fornito infine il suo tipo particolare di sostegno
energetico alle connessioni sinaptiche celebrali. Lentamente, come in un tempo eterno e
silenzioso, esso ha lacerato l'umano, ha affettato la capacità di provare talune strutture
emozionali e ha creato abissi di visioni lacustri impregnati di visioni di morte. Le
vertigini orripilanti dove la coscienza è poi sprofondata non ha lasciato più alcuna
possibilità all'uomo dentro l'uomo per sopravvivere, poiché le sue istanze oramai si
erano spostate altrove ed il nutrimento basale di riferimento aveva cambiato il livello di
collocazione. Via via che il primordiale avanza l'anima sposta il suo punto di
connessione primario dalla terra, allontanandosene sempre di più, in una degenerazione
spietata dove qualunque morale allenta progressivamente la sua influenza. E poi
l'oscenità del demoniaco sostituisce il concetto umano di trasgressione erotica fino a
spalancare le sue possibilità creative in ogni direzione e concedere alla mente
l'ampiezza alare di un alienità toti-potenziale. In questa multi-espressione delle facoltà
immaginative, i contenuti della sub-coscienza normalmente trattenuti dal
funzionamento delle difese psichiche riemergono sotto forma di orrore selvaggio. La
distruzione di ogni senso e valore umano è necessaria al compimento essenziale di
questo processo dalla violenza inaudita e colui che voglia davvero percorrere questa via
deve essere pronto a convivere per sempre con l'orrore dell'inumano. E questo genere di
convivenza è tutt'altro che semplice o piacevole, oltre che incarnare una creatura
vivente che dentro l'individuo manifesta se stessa a suo piacimento. Se certamente
definirlo orrore primordiale, e' un modo adatto a rendere all'umano l'accezione emotiva
che più spesso si prova davanti allo spalancarsi degli elementi sommersi del sub
conscio, si tratta ancora una volta , ribadisco, di artifici letterali. Il primordiale nel suo
rapimento estatico ci può restituire l'altezza lacerante di una vita che la razza umana ha
lasciato si perdesse nelle facezie realmente oscene di inutili e vani orpelli. Restituire
l'animalità all'uomo, sarebbe già per buona parte dell'umanità una visione d'orrore.
Tutto questo sangue che cola e che si versa, tutto questo infittirsi di larve sotto la terra
resa fertile dallo sterco e tutto questo blasfemo mostrarsi di una nudità fine a se stessa,
già basterebbe a fermare i più. E oltre questo ancora strati su strati di primordialità
Daimonica continuano a esistere fino ad arrivare al crudele parto dei non più pensanti
abitatori del Chaos originario. E se il loro sguardo sul senno dell'uomo può apparire
terrificante, è perchè di tutto ciò a cui egli dà importanza ad essi non importa
assolutamente nulla, un gelido nulla dal potere incommensurabile. Se anche una piccola
parte di questo potere attraversa una mente, essa sarà radicalmente trasformata da
questo passaggio, poiché al Chaos primordiale niente di umano sopravvive. Tutta
l'inutilità di questo affaccendarsi e dare importanza ad attaccamenti di poco valore
verso cose dettate dall'abitudine umana, saranno automaticamente svuotate di tutto il
senso, lasciando al loro posto una sensazione meonica di Nulla più assoluto.
Sopravvivere a questo Vuoto farà la differenza fra chi procederà e chi no. Se c'è chi
potrebbe divenire pazzo e chi potrebbe non volere più vivere, c'è anche chi, come
Austin Osman Spare, era nato per abbracciare il Meon e in questo trovò tutti i sensi
della sua vita. Quando abbracci con amore il gelido Nulla che l'orrore primordiale ha
aperto in te e impari ad abitarci, guarderai alla terra con una parte di quello sguardo
antico la cui indifferenza ha del terrificante. E comprenderai allora , penetrando a fondo
la Tenebra, quanto scintillante è quel nero fuoco dal profondo che così, attraverso la
visione della Morte Prima, ti ridiede infine la vita, nella oscena metamorfosi attraverso
cui scopristi il Segreto Te che così ti si era tenuto nascosto. Guarda alla terra come
guarderesti al formicaio che ti si parò sulla via, e passa oltre o Uomo in cui l'orrore
primordiale si è reso manifesto. Dalla tua lucida vista guarderai infine a questo pianeta
come ad un luogo sempre più conosciuto via via che ti allontanerai da esso dal tuo
interno. La distanza che ti avvicina alla parte di te i cui atavismi selvaggi impregnano il
tuo sangue ad alta vibrazione è l'unica che ti deve interessare se vuoi percorrere la
corrente della Coulevre Noir.

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