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Economia
Attualità Aeroporto:
meno parole
Boom della criminalità più fatti
informatica: ecco
come difendersi
Inchiesta
Umbria, terra di misteri
e delitti rimasti irrisolti
Tasse:
una stangata Perugia
Corso Garibaldi nel degrado,
lasciato solo anche il prete
da 14 milioni Terni
Città vietata
Ecco come reagisce l’Umbria ai diversamente abili
Grafica pubblicitaria
- studio del brand e immagine coordinata Web marketing
- visual Btl e Atl - siti internet;
- brochure, cataloghi di vendita, - strategie Seo;
merchandising; - campagne Google Adwords;
- packaging - social media; marketing;
- annunci stampa e affissioni - direct mail
- grafica editoriale e digitale
CONOSCENZA
DEI MERCATI
LA FORZA
DELLE IDEE
GLOBAL COMMUNICATION
DOVE NASCONO LE IDEE
Attualità
In questo numero
Umbria Settegiorni - Edito su licenza IC International Communication Srl - N. 1 - Anno XXIV - Sped. in A.P. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, PG - Gennaio 2019 - Prezzo Euro 2,00
AT T U A L I TA’ , S O C I E TA’ , E C O N O M I A , P O L I T I C A , C R O N A C H E E A P P U N TA M E N T I
Economia
Attualità Aeroporto:
meno parole
Boom della criminalità più fatti
informatica: ecco
come difendersi
da 14 milioni
12
Terni
Città vietata
Ecco come reagisce l’Umbria ai diversamente abili
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Registrazione Tribunale di Perugia
ATTUALITà Truffe, anziani presi n.34/95 del 29-07-1995
di mira da impostori senza Iscrizione ROC n.25482
25
sono edite dalla
POLITICA Regione ricorre IC International Communication Srl
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alla Consulta
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in quindici anni www.umbriasettegiorni.it
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GUBBIO Pian d’Assino, strada Hanno collaborato a questo numero:
Francesco Castellini, Domenico Paladino,
maledetta che continua a Giovanni Spada, Francesco Pastorelli,
mietere vittime Cinzia dell’Orti, Ignazio Galatei, Gerardo
De Santis, Lucia Pippi, Martino Cardelli,
38
Piero Pianigiani, Sonia Montegiove, Ulderico
C.DI CASTELLO Bocca Trabaria Sbarra, Ugo Sentieri, Orlando Ceri, Giorgio
Dentini, Cecilia Bastianelli, Geremia Lucenti,
va riaperta in fretta, anche con Federico Sarti, Bernie Canzani.
una sola corsia di marcia
40
ORVIETO Il centro di Orvieto
senza decoro, con antichi Media World
palazzi in totale degrado concessionaria di pubblicità
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Primo Piano
Aumentano le tasse
per famiglie e imprese
Prelievi per 14 milioni
di euro in un anno
Lo sblocco della leva fiscale varato dalla nuova Manovra
del Governo annuncia di fatto per il 2019 il moltiplicarsi
delle imposte comunali
P
iù tasse per tutti. Si stima una ri entrate tributarie nel periodo 2019-
stangata da 13 miliardi di euro, 2021. Importi sui quali, però, precisano
“spalmata” nel giro di tre anni. i professionisti, pesa “l’incognita della
A quantificare il costo delle misure di tassazione locale”.
Sì, perché lo sbloc-
carattere fiscale contenute nella nuova co della leva fiscale varato dalla nuova
Legge di Bilancio è il Consiglio nazio- Manovra del Governo annuncia di fat-
nale dei commercialisti. to per il 2019 il moltiplicarsi delle im-
L’indagine conferma le valutazioni poste comunali.
sviluppate dall’Ufficio parlamentare La stangata dei Comuni su Imu e Tasi
di bilancio, secondo il quale nel 2019 è in agguato. Dal primo gennaio, infat-
la pressione fiscale salirà dal 41,9 al ti, come scrive Il Sole 24 Ore, “lo slan-
42,4% del Pil. cio fiscale potrà scatenarsi soprattutto
Mentre negli anni successivi, secondo i nei Comuni piccoli e medi, e in parti-
calcoli dell’organismo guidato dal pre- colare al Nord”.
sidente Giuseppe Pisauro, si arriverà al Il quotidiano di Confindustria par-
42,8% nel 2020 e al 42,5% nel 2021. la di un rischio aumenti su Imu e Tasi
Le tasse aggiuntive saranno applicate nell’80 per cento dei Comuni.
su banche e assicurazioni (5,6 miliar- Un aggravio fiscale che per famiglie e
di), su imprese in generale (2,4 miliar- imprese dell’Umbria, stando alle stime
di), sul settore del gioco d’azzardo (2,1 della Cgia di Mestre, supererebbe
miliardi), sui grandi gruppi dell’econo- per la nostra regione i 14 milioni
mia digitale (1,3 miliardi), sui consu- di euro in un anno.
matori (0,6 miliardi) e sugli enti del E sì che prima non è che si stava
noprofit (0,4 miliardi). “meglio”. Guardando la sola tas-
A seguire, spiegano i professionisti, 6,8 sazione immobiliare, in Umbria,
miliardi saranno le note positive di ri- già nel periodo 2012/2017 il get-
duzione del prelievo fiscale, concen- tito comunale standard era sali-
trate essenzialmente sulle partite Iva to del 22,2%.Inoltre il rapporto
individuali (4,8 miliardi) e sul settore della Fondazione Ifel “La finan-
immobiliare, dell’edilizia e degli inter- za comunale in sintesi” evidenzia
venti sulla casa in generale (1,8 miliar- come le entrate fiscali da Imu e Manifestazione di protesta dei pensionati
di), cui si aggiungono alcuni capitoli Tasi negli ultimi cinque anni sia-
marginali (0,2 miliardi). no passate da 156 milioni del 2017 ai Un dato che nell’insieme porta le en-
I numeri dei commercialisti parla- 191 milioni del 2017, con un’incidenza trate tributarie a salire a 312 milioni di
no piuttosto chiaro: dal punto di vista sul totale nazionale dell’1,3%. euro con un’incidenza pro-capite pari a
Nell’insieme l’Ufficio studi della Cgia flazione per le pensioni tre volte il mi-
di Mestre, calcola, con una stima pru- nimo sarà di 5,4 euro lordi al mese,
denziale, che lo sblocco degli aumen- 3,4 euro netti» ha chiarito il ministro
ti delle aliquote dei tributi locali (Irap, dell’Economia, Giovanni Tria. Mentre
Imu/Tasi, addizionali Irpef ) rischia di il premier Giuseppe Conte si è limitato
comportare un aggravio fiscale in capo a smorzare i toni. «Si tratta di un con-
a famiglie e imprese di almeno 1 mi- tributo quasi impercettibile: neppure
liardo di euro. Che a livello regionale si l’Avaro di Moliere forse si accorgereb-
tradurrebbe appunto nella rispettabile be di qualche euro in meno al mese».
cifra di 14,2 milioni di euro di nuovi Ma la battuta non è servita ad acquie-
tributi. tare gli animi. Tant’è che il sindacato
E sì che dal punto di vista delle impo- ha già messo in piedi forme di prote-
ste l’Umbria era già tra le regioni d’Ita- ste civili.
lia più penalizzate. Per la precisione Una mobilitazione, indetta da Spi-
per i rifiuti in questa regione si pagano Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, si è tenu-
in media 300 euro a famiglia, con pun- ta nella stragrande maggioranza del-
te come a Perugia, dove liberarsi della le province italiane con presidi da-
mondezza costa 322 euro. vanti alle Prefetture e proseguirà an-
I Comuni si giustificano dicendo che che nei prossimi giorni per arrivare ad
è una diretta conseguenza della stretta una grande manifestazione nazionale.
sui trasferimenti centrali operati dallo Al centro della contestazione, appun-
Stato. Ma la situazione di disagio di- to, il no alla norma inserita dal gover-
venta allarme rosso quando si consi- no in manovra che prevede uno stop
dera che in Umbria già 50 Comuni su per tre anni, a partire da gennaio 2019,
92 hanno applicato l’aliquota massima alla piena rivalutazione delle pensioni
dell’Irpef. superiori a tre volte la minima (1.522
Dappertutto si è scelto di spingere ver- euro lordi al mese). Fino a quella so-
so il massimo consentito anche su Imu glia l’adeguamento all’inflazione sarà
e Tasi, con un carico fiscale di 184,6 al 100%, oltre, invece, il recupero sarà
e 57,4 euro pro capite. Si tratta di un via via decrescente.
gettito fiscale ben al di sopra di quanto Anche a Perugia e Terni centinaia di
potrebbero pesare effettivamente i due over 60 sono scesi in piazza per pale-
tributi. Ci sarebbe infatti un’entrata te- sare la loro paura e manifestare la loro
orica per i Comuni di 120,8 milioni di indignazione.
euro a fronte dei circa 140 milioni pa- «Ancora una volta si mettono le mani
gati dai cittadini. nelle tasche di chi ha lavorato dura-
Peggio di noi solo la Basilicata. mente per una vita facendogli paga-
C’è da sperare che le amministrazioni re il conto della manovra economi-
evitino di accelerare sui rincari. Maga- ca» - hanno ribadito in coro i segretari
ri tenendo conto del fatto che alle im- dei tre sindacati umbri dei pensionati,
minenti Amministrative andranno al Maria Rita Paggio, Giorgio Menghini
352,6 euro, di cui 198,7 per Imu, 24,9 voto in più di 3mila Comuni. e Francesco Ciurnella.
per la Tasi, 76,2 euro per l’addizionale E intanto da tutta la Penisola sale un I sindacati contestano Palazzo Chi-
comunale. Analizzando la situazione coro di proteste. A rischio sono soprat- gi di aver «fatto cassa con i pensiona-
di quest’ultimo tributo, al momento in tutto i redditi dei pensionati. È stato ti, utilizzati come bancomat per finan-
Umbria sette Comuni tutti in provincia calcolato che coloro che ricevono 2.000, ziare la legge di Bilancio». «Una misu-
di Perugia, tra cui Assisi, non l’hanno 2.200 euro lorde al mese, ci rimetteran- ra giudicata ingiusta e profondamen-
introdotto, mentre solo 21, di cui 9 in no 170 euro all’anno. Soldi che varia- te punitiva «nei confronti di milioni di
provincia di Terni, non l’hanno spinto al no in base all’importo del corrispettivo, persone anziane a cui viene ancora una
massimo, per ora fissato all’8 per mille. più cresce, più aumenta il taglio. Per il volta presentato il conto da pagare».
Aliquote che nel 2017 hanno alimen- governo questa riduzione porterà due A pagina 21 il confronto tra alcuni
tato le casse comunali per 67 milioni miliardi di euro nel triennio. esponenti politici sulla manovra del
di euro. «La riduzione dell’adeguamento all’in- Governo.
Sospesa la dottoressa
Susanna Esposito,
ma lei contrattacca
e parla di ritorsioni
Le sono state contestate alcune anomalie riguardanti le
presenze in servizio in ospedale a cui la professionista
risponde punto per punto
L
a professoressa Susanna Espo- «Nei giorni scorsi sono stati diffusi sulla insediamento) e nei primi mesi del
sito, direttore della strut- stampa dati relativi ad un procedimen- 2017 l’esperto di anziani si presentava
tura complessa di Pediatria to disciplinare ricevuto dalla Direzio- e timbrava 10 ore tutti i sabati, quando
dell’Azienda ospedaliera Santa Maria ne dell’Azienda Ospedaliera di Perugia l’attività svolta il sabato in Clinica Pe-
della Misericordia, è stata sospesa dal che distorce e lede la mia immagine e diatrica è essenzialmente un’attività di
servizio per quattro mesi. reputazione personale e professionale. guardia a cui questo Medico non par-
Lo ha deciso l’Ufficio procedimenti Voglio fare chiarezza. È il mondo “al tecipa, avendo dichiarato ripetutamen-
disciplinari del nosocomio perugino, contrario”! Siamo di fronte a un caso te di non sapere curare i bambini. Ho
che contesta alla dottoressa 47enne di di ritorsione e discriminazione da ma- vietato questo andazzo. Ovviamente
Milano alcune anomalie riguardanti le nuale, quello che in America chiama- ho denunciato tutto alla Magistratura.
presenze in servizio in ospedale, quindi no “retaliation”: vendetta o ritorsione. Denunce del 10 giugno 2018, del 20
le timbrature, e altre questioni da ap- L’“errore” è stato quello di aver fatto il giugno 2018, del 2 ottobre 2018, un’al-
profondire legate allo svolgimento del- mio dovere: aver segnalato che nell’or- tra in partenza. Mi auguro che mi ri-
la libera professione. ganico della Clinica Pediatrica era sta- sarciscano gli enormi danni che ho su-
La stimata professionista è docente to inserito prima del mio arrivo a Pe- bito e sto subendo. I miei esposti fanno
ordinario di Pediatria generale e spe- rugia un Medico che si occupava di nomi e cognomi. Ho scritto anche alla
cialistica al Dipartimento di Scienze patologie dell’età anziana. Purtroppo, Direzione dell’Azienda Ospedaliera
chirurgiche e biomediche dell’Univer- la mia segnalazione ha toccato alcu- per denunciare la diffusione di dati fal-
I
l mercato del lavoro in Umbria modo alla qualità dei contratti, forniti più povero e precario). Una condizione
non vive davvero una bella stagio- dall’Inps, sono un ulteriore campanel- che determina una crescita delle dise-
ne. Già da tempo, da tutto il com- lo d’allarme. guaglianze tra territori, tra generazio-
parto economico territoriale arrivano Nello specifico i contratti a tempo inde- ni, con una crescita enorme della po-
segnali preoccupanti che non lasciano terminato sono scesi sotto il 20% e sono vertà che supera ormai l’11% (il che si-
ben sperare per il futuro. 12.669 su un totale di 66.763. A riguar- gnifica che oltre 90mila umbri si tro-
I dati Istat rilevano già da un paio do la regione detiene il record negativo, vano in una condizione estremamente
d’anni una contrazione del lavoro a con il calo più consistente a fronte ad un difficile).
tempo indeterminato e la conseguen- calo nazionale pari a -8%. E come se non bastasse, anche coloro
te espansione del precariato che anche Drammatica, all’interno del quadro che un lavoro certo ce l’hanno assicura-
nel 2018 viene a delineare un quadro generale, la condizione dei giovani to, non possono ritenersi del tutto sod-
occupazionale in calo di migliaia di umbri. In particolare, nella fascia 25- disfatti. La classifica delle retribuzioni
posti di lavoro. 34 anni, che non si sovrappone quindi lorde stilata dal portale “Job Pricing”,
Gli occupati sono scesi da 355mila a al periodo degli studi, il tasso di disoc- che ordina regioni, province e città a
354mila e nel suo rapporto l’Istituto cupazione è al 15,3% e quello di inat- seconda del salario annuo dei lavorato-
nazionale di statistica dice testualmen- tività 20,2% (quindi il 35,5% dei gio- ri, rivela che gli stipendi dei lavorato-
te: “Nelle regioni del centro, il tasso di vani in questa fascia di età è fuori da ri umbri sono tra i più bassi d’Italia. Si
occupazione cresce soprattutto in La- qualsiasi processo produttivo) e i Neet parla di un corrispettivo di 26.075 euro
zio e Toscana (+1,0 e + 0,7). In queste (giovani che non studiano, né lavora- l’anno rispetto a una media nazionale
regioni si riduce anche il tasso di di- no) sono 21.800. di 28.384 euro.
soccupazione che invece cresce in Um- È dunque evidente, come peraltro di- Un dato che pone l’Umbria al quin-
T
roppe auto. In più troppo vec- na un 10% di persone che dichiara di zionale. Tale classifica dell’osservatorio
chie e inquinanti. Dobbiamo muoversi a piedi, quasi nessuno in bi- Autopromotec vede l’Umbria in vetta,
partire da questo quadro allar- cicletta. Tutto il resto si sposta moto- seguita da Piemonte insieme a Valle
mante se vogliamo davvero fare tutti, rizzato.
E se si fa il conto che i pendo- D’Aosta e da Marche e Toscana.
cittadini e amministrazioni, un passo lari sono 486mila, si comprende quan- Senza contare il problema dei mezzi
in avanti sulla sostenibilità urbana o to sia enorme e preoccupante il feno- obsoleti. In Umbria circola un nume-
anche, detto in modo più semplice, meno in atto. ro esagerato di veicoli vecchi e molto
verso il superamento dello smog e del- Così se da una parte si assiste ad un inquinanti.
lo stress che avvelena le nostre città e incremento dell’uso dei mezzi pubblici L’elaborazione di Facile.it su dati del
le nostre vite. tra i ragazzi che si muovono per moti- Ministero dei Trasporti e delle Infra-
Il ritratto degli umbri che ogni giorno vi di studio, dall’altra risulta in aumen- strutture (Mit), evidenzia come tra i
si spostano con i propri mezzi disegna to il numero di adulti che considerano mezzi alimentati a gasolio potenzial-
una regione lontana da quelle “nuove off-limits treno, bus, minimetro e pul- mente in circolazione, il 29,89% è di
forme di mobilità” tanto osannate e in- lman. Dati alla mano solo il 6% dei la- categoria Euro 3 o inferiore. Una per-
vocate da amministrazioni e associa- voratori vi si affida. Non stupisce quin- centuale che scende al 26,6% conside-
zioni varie. di che, parlando di criticità della zona rando anche i mezzi a benzina, secon-
di Francesco Pastorelli
S
empre più anziani in Umbria
rimangono preda di ladri e im-
postori senza scrupoli. Un feno-
meno sempre più diffuso. Le vittime di
raggiri tra chi ha più di 65 anni sono
salite in maniera esponenziale. Un vero
e proprio accanimento vigliacco contro che i casi di attivazione di servizi non le Forze dell’Ordine è possibile trovare
persone indifese e fragili. richiesti per via telefonica (7%), visita delle sezioni dedicate alle truffe.
Un problema che assume una vasta in casa di falsi funzionari pubblici (6%) Ma su tutto una nota “positiva”. Da
portata soprattutto in questa regione. e i raggiri fuori casa in prossimità di sempre sensibile al tema della sicurez-
I dati demografici dell’Istat denotano banche, poste, negozi (5%). za degli anziani, la Fnp-Cisl da più di
una diminuzione generale della popo- E per farsi aprire la porta si va dal fal- 20 anni mette a disposizione dei pro-
lazione e, negli ultimi anni, un suo in- so incidente al figlio/nipote, al raggi- pri iscritti una Cassa di Solidarietà per
vecchiamento costante. ro delle false assistenti sociali o quello le vittime di furti e scippi: un picco-
La popolazione è così suddivisa: 12% del tecnico della luce o del gas. Spes- lo sostegno per affrontare l’immediata
giovani, 63% adulti e 25% anziani. so i malviventi fanno leva sui senti- situazione di difficoltà, coperture assi-
E si stima che se adesso per ogni giova- menti più profondi, quali l’amore per curative per infortuni, servizi di assi-
ne ci sono poco meno di 2 anziani, dal i figli, ma anche sulla fragilità psichica stenza sanitaria e legale. Il fondo in-
2045 il rapporto sarà di 1 a 3. Insom- e fisica delle persone che cadono fa- terviene per furto di denaro, cellula-
ma siamo di fronte ad un’area sempre cilmente nella rete di fraudolenti tec- re, oggetti d’oro e rifacimento chiavi
più esposta a rischio predatori. nici dell’energia elettrica, che magari e documenti o danni a porte e fine-
Oggi la maggioranza dei “colpi” avvie- gli comunicano che devono registra- stre. Un modo concreto di mostrar-
ne in casa, seguono furti o scippi per re il suo contatore altrimenti resterà si solidali con chi ha subito un evento
strada o al mercato, sui mezzi pubblici, al buio. che può minare la fiducia in se stes-
in auto e al supermercato. L’obiettivo Per arginare questo fenomeno l’ar- si e quella dei propri cari, mettendo a
comune dei balordi è quello di appro- ma dei Carabinieri ha stilato un pic- nudo la propria fragilità. Ma è anche
fittarsi dei soggetti più indifesi e ap- colo vademecum, “Truffe agli anziani, un incentivo a denunciare sempre i re-
propriarsi ad ogni costo di contanti e i consigli dell’Arma”, sulla base delle ati, condizione essenziale per ricevere
cose di valore. E a leggere le cronache esperienze dirette fatte negli anni dalle il contributo.
siamo in presenza di un vero e proprio varie caserme. Inoltre, periodicamente, le Fnp regio-
bollettino di guerra. E anche la Polizia di Stato ha messo a nali e territoriali organizzano convegni,
Secondo i dati emersi dall’indagine di punto e distribuito in molte provincie dibattiti e incontri insieme alle Forze
Confartigianato, la più alta incidenza un elenco di consigli per evitare di ca- dell’Ordine e alle istituzioni locali per
riguarda truffe che si basano sulla visi- dere nella trappola di qualche malin- sensibilizzare al tema e offrire consigli
ta di falsi incaricati di servizi (13%) e tenzionato e i tipi di comportamento agli anziani per difendersi dalle truffe e
furti in casa (11%) ma sono molti an- sospetto da cui guardarsi. Sui siti del- dunque per non lasciarli soli.
Oltre centomila
umbri a letto
con l’influenza
La stima è fornita dal servizio di Igiene e
sanità pubblica della Usl diretto dal dottor
Massimo Gigli. E questo nonostante la
campagna di vaccinazione che ha visto
una forte adesione di anziani
di Cinzia dell’Orti
U
n bollettino di guerra: alla fine
della stagione invernale saran-
no almeno centomila gli um-
bri colpiti dal virus dell’influenza.
E sebbene alcuni sintomi pseudo-in-
fluenzali si erano manifestati fin da
ottobre, è nel mese di dicembre che
il vero virus dell’influenza epidemica
stagionale ha di fatto iniziato a colpi- Il dr. Massimo Gigli ad alto rischio, nelle donne nel 2° e 3°
re la popolazione con un picco previsto trimestre di gravidanza, nei lavoratori
tra metà gennaio e metà febbraio, con più rapidamente di un raffreddore e addetti a servizi essenziali di pubblico
una coda importante anche nel mese con sintomi più severi. interesse (personale sanitario, forze di
di marzo. La fascia di età più colpita è quella che polizia, vigili del fuoco, personale del-
Il rapporto Influnet rivela che nella va da 0 a 4 anni, segue quella da 5 a la scuola), nei veterinari e allevatori e
settimana dal 17 al 23 dicembre sia- 14. Mentre risulta scarsamente colpi- per la prima volta anche nei donatori
no stati circa 7.500 gli umbri costretti ta la fascia degli anziani, anche grazie di sangue, come indicato dalla circolare
a letto dall’influenza, con un’inciden- all’ampia adesione alla vaccinazione ministeriale. Per essere vaccinati, basta
za inferiore rispetto allo stesso periodo antinfluenzale iniziata nel novembre un’unica dose di vaccino”.
dello scorso anno ma comunque alta scorso. I medici del resto lo vanno rac- In Umbria, spiega sempre la Usl, “l’an-
rispetto alla media nazionale. Medici comandando da tempo: il modo prin- no scorso abbiamo avuto oltre il 63%
sentinella stanno monitorando giorno cipale per evitare il contagio è ricorrere di anziani vaccinati. È una percentua-
per giorno l’andamento dei casi. E gra- alla vaccinazione, ma anche una buona le lontana rispetto all’obiettivo minimo
zie a questo controllo costante è stato igiene è di grande importanza; un ac- del 75% che pone il Ministero della
rilevato che l’Umbria si conferma tra le curato e frequente lavaggio delle mani Salute, ma è nettamente superiore alla
regioni dove si registrano più casi d’in- può concretamente ridurre il rischio di media italiana che è intorno al 52%.
fluenza in Italia. trasmissione. L’influenza determina un elevato im-
Ne emerge che se il livello di incidenza La vaccinazione, spiega Massimo Gi- patto sociale economico e sanitario. I
in Italia è pari a 3.7 casi per mille assi- gli, “è altamente raccomandata a tut- decessi collegati direttamente o indi-
stiti, in Umbria è di 8.41 ogni mille. te le persone che abbiamo superato i rettamente all’influenza, soprattutto in
I sintomi che compaiono generalmen- 65 anni, nei soggetti con patologie a soggetti di età superiore a 65 anni con
te da uno a quattro giorni dopo il con- rischio di tutte le età (cardiopatie e condizioni croniche di base, si stimano
tagio sono: febbre, mal di testa, stato di broncopatie croniche, diabete, linfomi intorno a 8mila in Italia e fino a 70mila
malessere generale, tosse, raffreddore, e neoplasie, condizioni di immunode- in Europa. Dobbiamo poi considerare i
dolori muscolari. ficienza, epatopatie e nefropatie croni- numerosi ricoveri ospedalieri derivanti
Nei bambini l’influenza si manifesta che), nei contatti familiari di persone dalle complicanze influenzali”.
C
ambia il volto della criminalità. truffe on-line, anche queste in conti- la campagna itinerante della Polizia Po-
Il ladro “vecchio stampo” lascia nua crescita. In Umbria nel 2018 sono stale e delle Comunicazioni “Una Vita
il posto al truffatore di nuova state denunciate 151 persone, ricevu- da Social”, grazie alla quale sino ad oggi
generazione. E mentre si conferma la te e trattate circa 689 segnalazioni di sono stati incontrati oltre 1.750 studen-
contrazione di omicidi, furti e rapine, truffe o tentate truffe. ti, 50 insegnanti per un totale di 28 Isti-
crescono in parallelo i reati che utiliz- Su tutte prevale l’attività svolta sul- tuti scolastici e 7 città umbre.
zano come “arma” privilegiata la Rete. le cosiddette frodi delle assicurazioni. Inoltre nel corso dell’anno sono sta-
In uno scenario nel quale la continua Questa tipologia di truffa viene com- ti realizzati incontri educativi su tut-
evoluzione tecnologica influenza ogni messa attraverso la commercializzazio- to il territorio regionale raggiungendo
azione del nostro vivere quotidiano, ne di polizze assicurative mediante la oltre 3500 studenti e circa 28 Istituti
anche in Umbria l’impegno della Po- creazione di portali, in taluni casi con scolastici.
lizia Postale e delle Comunicazioni riproduzioni di pagine web di compa- Il portale del Commissariato di P.S.
nell’anno 2018 è stato costantemente gnie note, sulle quali sono promosse online è divenuto il punto di riferi-
indirizzato alla prevenzione e al con- polizze assicurative temporanee false, mento specializzato per chi cerca in-
trasto della criminalità informatica. esercitando in tal modo l’attività di in- formazioni, consigli, suggerimenti di
A partire dalla guerra alla pedoporno- termediazione assicurativa in difetto di carattere generale, o vuole scaricare
grafia online, e al fenomeno dell’ade- iscrizione al registro degli intermediari modulistica e presentare denunce.
scamento di minori online, che ha por- assicurativi. Uno strumento agevole che consente al
tato alla denuncia di 8 persone. È stato In totale, nell’ambito del financial cittadino, da casa, dal posto di lavoro o
riscontrato un preoccupante aumento cybercrime durante il 2018, il Com- da qualsiasi luogo si desideri, di entrare
del numero di minorenni vittime di re- partimento ha gestito 691 casi relativi nel portale ed usufruire dei medesimi
ati contro la persona: dai 4 casi regi- a transazioni fraudolente per un totale servizi di segnalazione, informazione
strati nel 2016 si è passati a 8 nel 2017 di circa 811.000 euro. e collaborazione che la Polizia Posta-
e 15 casi trattati nel 2018, le vittime Nonostante la difficoltà operativa di le e delle Comunicazioni quotidiana-
hanno tutte un’età compresa tra i 14 e bloccare e recuperare le somme froda- mente ed ininterrottamente offre agli
i 17 anni. te, soprattutto perché inviate verso pa- utenti del web.
dagli attacchi informatici Uno dei rischi più frequenti è legato ai ran-
somware che rendono illeggibili i dati del
nostro PC o dello smartphone, prendendo-
li come “ostaggio” e chiedendo un riscatto
di Sonia Montegiove da pagare in bitcoin. Questo tipo di attacco
Informatica e giornalista avviene dopo aver aperto un allegato o clic-
cato su un link. Per ridurre i rischi è neces-
sario aggiornare frequentemente il browser
Gli attacchi alla sicurezza informatica, secondo l’ultimo rapporto Clusit del giugno e soprattutto copiare i nostri dati su un di-
2018, sono in crescita costante da 7 anni a questa parte, con un 2017 consi- sco esterno o una chiavetta in modo da po-
derato uno degli anni peggiori per numero di minacce cyber. Ransomware, phishing, terli avere a disposizione nel caso ce li sot-
email spoofing sono diventati termini familiari per l’utente, vero anello debole della catena. traggano. Mai cedere al ricatto perché non
Perché se è vero che per arginare il fenomeno si possono impiegare software o dispositivi, è an- si hanno garanzie di restituzione e soprat-
tutto perché andremmo ad alimentare que-
che vero che in presenza di utenti poco informati il rischio s’innalza di molto. sto tipo di attacchi.
Quali precauzioni prendere? Quali le regole tenere a mente per non restare vittime di attacchi?
4 Attenzione
alle reti WI_FI aperte
Quando ci connettiamo a un wi-fi pubblico,
dobbiamo ricordarci che possiamo connet-
terci a reti malevole, in grado di monitorare
i nostri contenuti, o a reti in cui le informa-
zioni non vengono criptate, con pericolo di
intercettazione da parte di malintenziona-
ti. Nessun problema se stiamo consultan-
do il meteo usando un wi-fi aperto, quindi,
ma attenzione se dobbiamo accedere, per
esempio, al nostro conto on line o fare un
acquisto on line.
Per evitare di collegarci involontariamente
a una rete aperta è preferibile disabilitare
la connessione automatica.
Quando riceviamo un messaggio con offer- Molti degli attacchi arrivano attraverso Ci siamo abituati ormai a memorizzare le
te particolarmente vantaggiose, un “urgen- email o messaggi Whatsapp i cui mittenti password e non digitarle più, pessima abi-
te”, un certo numero di errori grammaticali hanno nomi e indirizzi riconducibili a nostri tudine che ci fa dimenticare di cambiarle
nel testo e magari un allegato da aprire o conoscenti o a Enti con cui abbiamo rap- periodicamente, scegliendone di non bana-
un link da cliccare, guardiamo con atten- porti. Lo scopo di chi invia il messaggio è li. Un consiglio? Impostare come password
zione l’indirizzo di provenienza, informia- proprio quello di indurci a condividere fidu- una frase in dialetto, perché si ricorda fa-
moci per capire se effettivamente il mitten- ciosi dati sensibili come quelli bancari o ri- cilmente, ha il requisito della lunghezza e
te è quello “vero” e se così non è, cestinia- feriti alla carta di credito. Per evitare questo soprattutto è abbastanza difficile da scopri-
mo. Nella maggior parte dei casi si tratta ricordiamo che mai nessuna azienda, ami- re dagli algoritmi solitamente usati per gli
di malware che infettano computer, smart- co o Ente ci chiederà di scrivere queste in- attacchi.
phone o tablet. formazioni via email.
U
n allarme che suona da tem- momento senza primario la medicina risorse per il Fondo sanitario nazionale
po: cercansi medici disperata- interna e la chirurgia generale. Altret- e aumenti le borse di specializzazione
mente. Come anche riportato tanto seria la situazione nella Usl Um- per incrementare il numero dei medici,
dallo scorso numero di Umbria Sette- bria 2. A Foligno “scoperti” i reparti di che mancano in tutta Italia».
giorni, la Asl Umbria 1 da mesi è alla oculistica, anatomia patologica, ane- L’obiettivo che si è posta la Regione
ricerca di ortopedici, ne occorrono due stesia, gastroenterologia, ostetriciagi- è quello di avere più disponibilità di
all’ospedale di Branca, uno a Città di necologia, medicina generale e pedia- medici, un uso più oculato dei mezzi,
Castello e uno a Pantalla. La Asl Um- tria. A Orvieto l’oculistica, a Spoleto un’attenzione maggiore a “spalmare” nel
bria 2 ha bandito un concorso a tem- corso della giornata i turni.
E in questo
po determinato per reperire l’organico quadro di riordino rientra anche l’ac-
necessario a riattivare i servizi sanitari Le assunzioni annunciate corpamento di alcune strutture sanita-
che in Valnerina erano stati messi ko riguarderanno medici, rie. Cinque reparti di alta specialità pre-
dal terremoto. infermieri, operatori senti nelle aziende ospedaliere di Peru-
In un secondo momento si procederà gia e Terni saranno unificati. L’obiettivo
con un concorso vero e proprio per far sociosanitari, figure primario è “risparmiare”, ottimizzando
fronte alla carenza di personale in tut- tecniche e amministrative le risorse, e dunque “ridurre gli sprechi,
ta l’area, da Orvieto a Terni, da Foli- incentivando le vocazioni settoriali”.
gno a Spoleto. E come se non bastas- Nel mirino ci sono: la Cardiochirurgia
se mancano 30 primari. Solo a Foligno medicina. Il quadro è complesso an- valvolare; Neurochirurgia neoplastica;
restano senza guida sette reparti, sei a che a Terni dove nelle ultime settima- Chirurgia neoplastica toraco-polmo-
Terni. Nella Usl Umbria 1 sono quat- ne non sono mancate le polemiche per nare; le strutture complesse di chirur-
tordici i primari da rimpiazzare. A Pe- quelle che da più parti sono state de- gia generale e la chirurgia oncologia.
rugia restano ancora scoperti i reparti finite “emorragie fatali” tanto che lo In una prima bozza era indicata l’uni-
di pneumologia, nefrologia, unità spi- stesso sindaco Leonardo Latini è sce- ficazione delle due aziende ospedaliere
nale, malattie infettive ed endocrinolo- so in campo per sollecitare «un ricam- e delle due sanitarie, ma nella seconda
gia. A Branca neurologia, cardiologia, bio rapido». Mancano i primari di uro- elaborazione il capitolo specifico è stato
medicina generale, urologia. A Città di logia, ostetricia-ginecologia, pediatria, per ora depennato.
U
mbria terra di misteri. Non una coltellata dopo aver bito difficili. I sospetti si sono
soltanto per le numerose leg- detto: “Papà, guarda cosa concentrati su un ragazzo della
gende che riguardano i piccoli mi hanno fatto”. Qual- zona ritenuto da molti strano.
paesi della regione. Anche per i tanti cuno è entrato in casa? A suo carico c’erano il possesso
delitti senza colpevole che, nel corso Chi gli ha aperto, visto di un fucile e il fatto che, dopo
degli anni, sono finiti alla ribalta delle che la porta non presen- la fine di una relazione, fosse
cronache e che hanno animato i discor- tava segni di scasso? Chi caduto in depressione e odias-
si, a volte solo sussurrati, delle persone ha ucciso Mara? Le in- Mara Calisti se le donne bionde, come Mau-
che vivevano in quei borghi, spesso di dagini si muovono su ra, appunto. Poi la coincidenza.
poche case, tra le colline della regione. più piani, viene scanda- Sul luogo del delitto qualcuno
Il più famoso è stato quello di Mara gliata la vita di Mara, le ha lasciato un fiore, un gera-
Calisti, uccisa a Todi il 15 luglio 1993. sue amicizie, la sua rela- nio. La madre di quel famoso
Un delitto inquietante, strano. Avve- zione con un uomo spo- giovane, guarda caso, coltivava
nuto di notte all’interno di una camera sato. Ma nella sua esi- gerani e lui non aveva un ali-
chiusa. Mara, segretaria e addetta alle stenza normale non vie- bi per l’ora del delitto. Anche il
pulizie, viveva con il padre e la famiglia ne trovato alcun possibi- dna del geranio, comparato con
della sorella. In quella sera d’estate la le movente per quel de- quelli trovati a casa del giovane
sorella, il marito e i nipoti, si trovava- litto. Viene poi indagato non era compatibile. Il ragaz-
no nella casa di campagna. Lei rimane il padre che si professa Maura Fondacci zo è stato, però, accusato e con-
a Todi con il padre. Finito di lavorare è innocente. A suo carico dannato ma, alla fine, è uscito
rientrata a casa e ha cenato con il padre non ci sono prove o indizi e viene sca- di scena: non aveva ucciso lui Maura.
che poi è uscito. Lei ha chiamato una gionato. Anche se il caso di Mara ha Per gli anni della detenzione è stato
vicina per prendere il caffè insieme e si fatto tanto scalpore e se ne è parlato a anche risarcito. L’assassino di Maura,
è messa a stirare. Ad un certo punto le più riprese, anche in famose trasmis- quindi, chi è? Come mai in tanti anni
due donne si separano. Mara è andata sioni, non è mai emerso un elemento non è mai venuto fuori? Di ipotesi ne
a letto mentre il padre dormiva nella che potesse far luce su quel delitto av- sono state fatte tante ma non hanno
sua stanza. Verso le 3 Mara è entrata venuto in una notte d’estate in una cit- mai portato ad individuare un moven-
Da sinistra Andrea
Liberati, Riccardo
Marchetti, Giacomo
Leonelli, Fiammetta
Modena, Silvano
Rometti
di Luigi Piccolo ta Modena (Senatrice Forza Italia) e ro dovuto superare le battute indicati.
Silvano Rometti (Cons. regionale So- Purtroppo, per l’importanza dell’argo-
S
econdo il Consiglio Nazionale cialisti) di commentare la manovra e i mento, alcuni non si sono attenuti alle
dell’Ordine dei Commercialisti suoi effetti sulla regione attraverso al- nostre indicazioni, e dunque, siamo
la nuova legge di Bilancio co- cune domande, uguali per tutti, mira- stati costretti a pubblicare i singoli in-
stringerà gli italiani a pagare più tasse. te a generare un confonto diretto e un terventi in maniera integrale. Ci pro-
L’Ufficio parlamentare di Bilancio con- dibattito aperto. poniamo di offrire la stessa opportuni-
ferma che nel 2019 la pressione fisca- Abbiamo rivolto le stesse domande tà anche agli altri nei prossimi nume-
le salirà dal 41,9% al 42% del Pil. Nei alla Governatrice Catiuscia Marini, ri, ringraziando comunque tutti per la
successivi anni sarà del 42,8% (2020) per ospitare la quale abbiamo anche collaborazione.
per scendere al 42,5% nel 2021. deciso di ritardare la pubblicazione del
In Umbria si stima che per imprese e giornale ma, a fronte del nostro impe- È vero che con l’approvazione della
famiglie ci sarà un aumento di prelievi gno, non abbiamo ricevuto risposta al- manovra di Governo gli italiani e gli
pari a 14 milioni di euro in un anno. cuna. Mancando, in questo modo, di umbri pagheranno più tasse?
Abbiamo chiesto ad Andrea Liberati dare un servizio a cittadini ed eletto-
(Cons. regionale M5S), Riccardo Mar- ri. Cara Presidente, in amicizia le dico Liberati: In realtà questa è la prima
chetti (Deputato Lega), Giacomo Le- che ha perso una buona occasione. vera manovra che redistribuisce il red-
onelli (Cons. regionale Pd), Fiammet- Le risposte dei politici non avrebbe- dito. Prende i soldi da chi fino ad oggi
della nostra popolazione. Sono decen- tri in entrata) dalla legge Fornero e che il sistema previdenziale sia so-
ni che assistiamo ad annunci rispetto non è prevista alcuna penalizzazione, stenibile anche in futuro e quindi per
alle grandi ricette per far ripartire l’eco- ovviamente la pensione sarà rapportata i giovani non si può non tener conto
nomia, gli investimenti in opere pub- agli anni effettivi di contribuzione. Il che l’età media aumenta e quindi an-
bliche richiedono alcuni anni per im- reddito di cittadinanza invece credo che l’uscita dal mondo del lavoro deve
primere il loro effetto tangibile sull’eco- che debba essere uno strumento non allungarsi.
nomia reale, d’altro canto le persone soltanto assistenziale ma soprattutto di
però devono mettere insieme il pranzo incentivo per aziende ed imprese ad Secondo una recente indagine della
con la cena oggi. Tra l’altro recenti in- assumere. Sarà un aumento di concreto CGIE di Mestre l’Umbria registre-
dagini ci dicono che, tra le regioni del aiuto per chi versa in condizioni di po- rà un aggravio fiscale di 14 milioni di
Centro Italia, l’Umbria è quella con la vertà e di sgravio per le imprese e le euro in un anno. Quali le possibili ri-
percentuale più alta di famiglie che vi- aziende che intendano assumere. cadute sull’economia locale?
vono sotto la soglia di povertà relativa,
un aspetto che durante il mio mandato Leonelli: Con questa manovra fi- Liberati: I possibili microaumenti
sto affrontando quotidianamente. nanziaria il reddito di cittadinanza è delle imposte locali, dovuti allo sblocco
Va ricordato che il reddito di cittadi- morto e rischia di produrre effetti de- della leva fiscale inserito nella nuova
nanza è inoltre una misura di politica vastanti per le famiglie. La tanto de- Manovra, sono un tema annoso che i
attiva del lavoro, non mero assistenzia- cantata rivoluzione promessa in cam- sindaci stessi hanno posto. Non si vo-
lismo come si vorrebbe far credere. Per pagna elettorale rischia di essere una gliono mettere in discussione le stime
la prima volta troviamo risposte con- mezza mancetta in vista delle prossime della CGIA di Mestre, ma sono con-
crete di contrasto alla povertà che allo europee. Quota 100 così come è stata vinto che un buon sindaco sappia come
stesso tempo rappresentano un’ impor- impostata creerà solo problemi, produ- calibrare la necessità fiscale del proprio
tante investimento per il Paese. cendo enormi costi per lo Stato e la- Ente e là dove sono amministratori
Si punta a restituire un futuro e una di- sciando nell’incertezza i lavoratori. virtuosi non ci sarà alcun aumento di
gnità alle persone anche attraverso la tasse. Potremo fare l’esempio della ta-
cd ‘quota 100’ che darà la possibilità Modena: Voglio leggere il provvedi- riffazione puntuale sui rifiuti, dove in
di andare in pensione a gente che ha mento definitivo e cioè il decreto legge Umbria siamo ancora molto indietro
lavorato una vita, dando la possibilità che il Governo deve presentare al Par- (non certo per colpa del Governo gial-
alle imprese di assumere nuovi giovani lamento. Cambiamo bozze e idee in loverde), che oltre ai vantaggi in termi-
con un costo in termini di contribuzio- continuazione: la manovra è di fatto ni ambientali porterebbe notevoli al-
ne decisamente minore. arrivata all’ultimo secondo in Senato e leggerimenti in termini di carico fisca-
nessuno conosceva il vero testo. Anco- le per i contribuenti umbri.
Marchetti: Quota 100 sarà opzio- ra oggi (e siamo a metà gennaio) i gior-
nale. Sceglierà il lavoratore se vuole nali pubblicano i testi di oltre 1000 Marchetti: Non ci sarà alcuna ri-
utilizzare o meno questo canale di commi… caduta sull’economia locale. Nel pros-
uscita anticipata dal lavoro. Penso che In generale la posizione sul reddito di simo triennio il livello di indebitamen-
sia un atto dovuto, nei riguardi delle cittadinanza è conosciuta: è una man- to della Regione Umbria rimane molto
centinaia di pensionandi e di giovani cia elettorale, come quella di Renzi. E’ basso e comunque in riduzione rispet-
rimasti bloccati (gli uni in uscita gli al- iniqua e si presta ad abusi. to agli anni precedenti. Il servizio del
Per quanto riguarda quota 100 il pro- debito è ampiamente sostenibile, man-
blema è a quale prezzo un italiano de- tenendosi a livelli non superiori al 2%
ciderà di andare in pensione: con cifre delle entrate correnti.
ridotte (dopo anni di lavoro), pensioni
che non sono rivalutate o peggio anco- Leonelli: Tolgono risorse ai Comu-
ra tagliate. ni con la conseguenza che famiglie e
imprese pagheranno più tasse e il con-
Rometti: Una misura che contrasti seguente rischio di bloccare qualsiasi
la condizione di povertà di tante per- forma di investimento e di spesa, so-
sone e famiglie è condivisibile, purché prattutto su sociale e lavoro.
non diventi un sostegno all’ozio e sia
realmente un modo per essere inseriti Modena: La economia dell’Umbria
nel mondo del lavoro. ha necessità di respirare e di infrastrut-
Su quota 100 credo che se vogliamo ture. E’ inutile ripeterlo, lo sappiamo
il Decreto Sicurezza
vece di dare la casa ai cittadini italiani
le Regioni si preoccupino di migran-
ti”. “Non vedo l’ora - ha aggiunto il ti-
Salvini e centrodestra: «Pensi ai poveri». M5s: «Carità tolare del Viminale - che se ne occu-
pi la Consulta. Sono certo che passe-
pelosa» rà l’esame. Mi fa poi specie l’ignoranza
del governatore del Lazio: il diritto alla
di Martino Cardelli salute è garantito a tutti”.
Dal canto suo il portavoce del centro-
È
ormai guerra aperta tra i go- destra Marco Squarta (FdI), definendo
vernatori di centrosinistra e il «estemporanea e surreale», l’iniziativa
ministro dell’Interno Matteo legislativa presa dalla Giunta di Palazzo
Salvini sul tema dell’accoglienza dei Donini, si è così espresso: «Mentre ol-
migranti. Anche la Regione Umbria ha tre il 12 per cento delle famiglie umbre
inoltrato un ricorso alla Corte Costi- vivono sotto la soglia di povertà relativa
tuzionale contro il Decreto Sicurezza. - conclude - e i dati dell’economia re-
Una scelta che si affianca a quella già gionale permangono negativi, la Giun-
presa da Toscana, Piemonte, Basilicata ta Marini ritiene prioritario contrasta-
ed Emilia-Romagna, che contesta le re un provvedimento del Governo che
decisioni adottate dal governo Monti mira a combattere in maniera efficace
in merito ai provvedimenti di chiusura l’immigrazione incontrollata, a gestire
delle frontiere e di contrasto agli in- correttamente l’accoglienza, a rimpa-
gressi irregolari. triare chi delinque, a garantire la sicu-
Il ricorso è stato votato dalla Giunta rezza urbana, ad introdurre il Daspo, a
Marini. «L’azione decisa - sostiene la lottare contro mafia e terrorismo”.
governatrice - è nel segno di una tra- Critico anche il Movimento Cinque
dizione millenaria di civiltà del popolo Stelle: «Ai richiedenti asilo continue-
umbro. Questa è la terra di San Fran- ranno a essere garantiti servizi di ac-
cesco e San Benedetto, è la terra del- coglienza e assistenza - precisano i
la spiritualità che si è fatta accoglien- consiglieri regionali Andrea Liberati e
za. Ai nostri valori ispirati alla Carta Maria Grazia Carbonari -. Così come
Costituzionale e alle convenzioni in- sono assicurate cure mediche e servi-
ternazionali di salvaguardia dei diritti zi scolastici per i minorenni. Una volta
dell’uomo non rinunciamo». ultimata la procedura di riconoscimen-
«Il decreto sicurezza - dichiara il de- to, se l’immigrato ha diritto a protezio-
putato Pd Walter Verini - rappresen- ne, potrà iscriversi all’anagrafe, posse-
ta una offesa e una lesione ai princi- dendo una prospettiva stabile di pre-
pi elementari di umanità e solidarietà. senza nel nostro Paese. Gli altri non
Per questo siamo dalla parte dei sinda- saranno certo sans papiers e potranno
ci che hanno protestato per gli effet- Il ministro Salvini; in alto la presidente Marini comunque godere illimitatamente dei
ti della sua applicazione. E per questo servizi pubblici alla persona nel luogo
condividiamo la scelta di alcune Re- come una legge che «lede i diritti fon- di domicilio. È venuto il tempo di su-
gioni di chiedere il pronunciamento damentali delle persone». perare la continua emergenza in cui la
della Corte Costituzionale per sapere Secca la risposta su Facebook di Salvi- criminalità anche in Umbria ha fatto
se questa legge, oltre che incivile, sia ni: “Attenti! La priorità del Pd è racco- affari d’oro e prosperato sulla pelle del-
anche incostituzionale». Anche il con- gliere le firme per cancellare il Decre- le persone. Rifletta bene quella politi-
sigliere regionale Carla Casciari (Pd) to Sicurezza! Niente di nuovo: questi ca che si nutre di carità pelosa, finendo
definisce il provvedimento governativo pensano ai clandestini e se ne fregano per alimentare certi squallidi affari».
di Piero Pianigiani
L’
aeroporto internazionale del-
l’Umbria, il “San Francesco
d’Assisi” nel cui nome spera-
vano in molti di avere maggiore visibi-
lità internazionale e quindi più traffico
in particolare con i voli della fede, è
ancora fermo, al palo, ed ora anche la
politica si interroga sul ruolo e sul ma-
nagement dello scalo umbro.
Che sia una infrastruttura necessaria in
tempo di globalizzazione, si spera sia-
no tutti convinti, ma chi opera al San
Francesco, dagli stessi dipendenti Sase,
al personale delle forze dell’ordine, Gdf
e dogane, dei Vigili del fuoco, il perso-
nale di Torre (Enav), le attività di no-
leggio auto, il bar storico Marcaccio-
li, chi come le varie attività, ha creduto
nel suo sviluppo, sono amareggiati dal
tempo che si perde per l’effettivo rilan-
cio. Servono voli, - questo è certo - col-
legamenti con l’Europa, con una o due per formare piloti, steward, hostess,
grandi città nazionali, da Roma a Mi- meccanici e personale di terra, con un
lano, (il ritorno di Trapani e di Caglia- investimento importante che vedrebbe
ri) serve buon senso e non solo chiac- solo positività da parte degli enti loca-
chiere, tante, fatte al vento. nel ricordo li umbri e della stessa Sase. L’annuncio
degli annunci fatti in passato. Servono del presidente Cesaretti, si spera pos-
fondi regionali, poiché questo è il ruo- sa permettere alla politica di valutare
lo dell’Ente che ha il compito di svi- positivamente il progetto presentato
luppare l’economia dei territori, anche da imprenditori del settore aeronauti-
con il flusso passeggeri e quindi turisti. co. Sarebbe quindi questa una “scuola”
A fine anno una notizia che, se confer- per il personale che poi le varie com-
mata cambierebbe tutto, così la strate- pagnie (anche internazionali) potreb-
gia di investimenti. Il presidente della bero assumere unità altamente specia-
Sase Ernesto Cesaretti ha annunciato lizzate. È necessario questo anche per
che lo scalo umbro potrebbe accogliere l’indotto; trovare una via d’uscita per
una Accademia internazionale di volo lo scalo umbro che oggi ha operati-
vi (orario invernale) sono tre voli, ma un perugino doc, nativo di Porta Pesa marzo) questa “area sterile” doventerà
con alte potenzialità visto l’impegno di pochi passi dall’Università per Stranie- operativa. La realizzazione dovrà pero’
chi lì opera da anni. Per il 2019, si spe- ri), quest’ultimo costretto dall’insensi- vedere nuovi collegamenti non “sta-
ra alla ripresa di Bruxelles, Francofor- bilità della politica e forse dei vertici gionali” come nel caso di Francoforte o
te e il nuovo collegamento con Malta. aeroportuali – ndr- ad ‘emigrare’ a La- Bruxelles, ma stabili (il Catania, anche
Ci sono poi imprenditori che lavora- mezia Terme, dove grazie al suo curri- in periodo invernale fornisce buoni ri-
no all’estero che chiedono collegamen- cula d’eccezione (esperienze in Iata e sultati) che dati alla mano, segnalano
ti certi con Roma e Milano. Parlavamo in varie compagnie internazionali; lui questa logica funzionale. L’esempio è il
di “sofferenza” degli operatori del San ha fatto accordi con Ryanair) ha sba- volo per Londra-Stansted di Ryanair,
Francesco, quei 35 dipedenti/collabo- ragliato la “rosa” di partecipanti al ruo- operativo dal 2006; la gente ormai sa
ratori/stagisti Sase (il nuovo direttore lo di direttore dei tre aeroporti del- che è una certezza e quindi il numero
Umberto Solimeno, napoletano, che la Calabria. Sofferenza anche da parte dei passeggeri aumenta, così come lo è
ha sostituito l’ing. Piervittorio Farabbi, dei soggetti che hanno aperto attività stato per il Bucarest (di WizzAir com-
commerciali nell’area shopping del- pagnia che ha deciso di migrare altro-
lo scalo, con la speranza che la stessa ve e che molti ancora richiedono: forse
diventasse “sterile” (ossia di passaggio/ serviva investire più fondi; si sono persi
imbarco dopo i controlli di sicurezza), circa 26 mila passeggeri/anno) e come
dando modo ai negozi di accogliere i è il volo per Tirana che in periodo na-
passeggeri in partenza. Ora nel mese talizio ha avuto una frequenza in più.
di gennaio 2019, inizieranno i lavo- Per portare collegamenti al San Fran-
ri per rendere anche quella zona del cesco – lo ha ribadito in più occasio-
“San Francesco” area sterile, ossia chiu- ni Claudio Ricci consigliere regiona-
sa e disponibile soltanto ai p assegge- le – servirebbero almeno 3 milioni di
ri in partenza. Un terzo gate verrà re- euro all’anno, “una garanzia economi-
alizzato nell’ex zona adibita (mai un ca” che puo’ permettere a chi ha il com-
progetto serio fu presentato per l’in- pito di cercare e scegliere le compagnie
vestimento - ndr -) all’area ristorante (non come si è fatto fino ad oggi, non
che recuperata, permetterà anche una quelle minori che non danno le giuste
zona food. Negli ultimi 4 anni, hanno garanzie… anzi creano aspettative che
abbandonato il “corridoio shopping” non si raggiungono – ndr-) di portare
(unisce la vecchia stazione con la nuo- collegamenti internazionali o naziona-
va) vari negozi; altri ancora stringono i li, con risultati concreti. Per il 2019 si
denti, ma l’affitto dei locali penalizza, spera quindi nella nuova rotta di Rya-
così i costi del personale. Dopo il tan- nair con Malta e con la ripresa in ora-
to parlare, forse nel 2019 (prima del- rio estivo di Bruxelles e Francoforte,
la ripresa dell’oraro estivo, quindi fine magari con un nuovo impegno da par-
te di ‘New Alitalià che anche recente-
mente ha avuto colloqui con i vertici
operativi di Sase. Nei giorni scorsi si è
anche avuta notizia di una “convergen-
za” d’opinioni dei vertici aeroportuali
di Ancona, Pescara e Perugia, per una
collaborazione che potrebbe portare a
tutti benefici.
Lo scalo umbro (la Sase è guidata
dall’imprenditore Ernesto Cesaretti,
Confindustria) è quello che ha “con-
ti in ordine”, (oltre 200 mila euro bi-
lancio 2017 di utile) mentre gli altri
hanno problematiche economiche non
da poco, ma anche potenzialità di voli
dall’estero, che lo scalo San Francesco
oggi non ha.
I
l 2019 potrebbe essere un anno giustamento del Defr - Ulderico Sbarra riesce ad andare oltre gli
di restrizione economica, che vie- Documento di Econo- annunci, le promesse e gli
ne dopo una fase altalenante di mia e Finanza Regionale, lo sposta- aggiustamenti, chiudendosi ancora una
migliori prestazioni. Queste non ci mento di talune risorse o la modifica volta pericolosamente nelle terre sicu-
devono però illudere: restiamo dentro di qualche politica. Il 2019 deve esse- re del passato, del consolidato e del co-
un processo di stagnazione economica re l’anno del cambio di passo. L’avvio nosciuto, delle istituzioni esclusive più
che potrebbe ancora una volta volgere di un nuovo impegno riformatore che orientate al mantenimento che all’in-
in recessione. produca trasformazioni visibili e risul- novazione. La mancanza di un progetto
L’Italia, così l’Umbria, della recessione tati verificabili, che torni a dare spe- politico condannerebbe il rinnovamen-
- chiamarla crisi sarebbe sbagliato - ha ranza ai cittadini e restituisca la fiducia to all’improvvisazione e alla navigazio-
accumulato tanti dati negativi su temi per le istituzioni. ne a vista. Al contrario, quello che ser-
sensibili quali Pil, occupazione, consu- Il confronto aperto dalla Regione con ve all’Umbria è un’azione riformatrice
mi, reddito ed altro, generando inevi- le organizzazioni di rappresentanza, condivisa e in grado di segnare rapida-
tabile sfiducia tra la gente. che ha promosso l’apertura di tre tavoli mente azioni, obbiettivi e concretizzare
Una rabbia piena di buone ragioni per specifici (industria, manifattura e turi- alcuni risultati sulla produzione, l’occu-
chi si sente abbandonato dalla politica smo; agricoltura, agroalimentare, am- pazione, i servizi strategici e di pubbli-
e dalle amministrazioni e vede un fu- biente e socio-sanitario), rappresenta ca utilità.
turo per i propri figli fatto di precaria- la strada giusta per perseguire l’obbiet- Un nuovo modello economico è neces-
to e disoccupazione. Ad appesantire la tivo riformatore che deve realizzare in sario: se sarà possibile realizzarlo di-
situazione, la minaccia che arriva dalle tempi congrui le condizioni di un nuo- penderà anche dai comportamenti di
migrazioni fuori controllo, sulla quale vo modello economico. tutti i soggetti protagonisti.
si scaricano le frustrazioni. Nella nuo- Questo percorso è iniziato e sta pro-
va guerra tra poveri si colpevolizza il ducendo alcuni risultati utili, come nel (*) Segretario Generale Regionale
soggetto più debole, il diverso. caso dello studio dei professori Bra- Cisl Umbria
L’
incendio avvenuto nell’ottobre
scorso alle Fonderie Tacconi di
Santa Maria degli Angeli, non
ha provocato grossi danni, ma ha avu-
to il potere di rinfocolare la protesta e sono intervenuti numerosi cittadini l’altro, sul piano ambientale, con emis-
rintuzzare le polemiche sulla presenza che hanno raccontato i problemi con sioni di dieci volte inferiori rispetto alla
dell’insediamento produttivo in una cui sono costretti a convivere. legge. “Le nostre emissioni sono con-
zona divenuta nel tempo residenziale. Si legge nella nota: “I cittadini nel far trollate dall’Arpa e abbiamo i nostri si-
Al fumo, ed alle polveri sottili, ha fat- presente l’inquinamento dei propri stemi di monitoraggio interni”. “Delo-
to seguito tanto di esposto del Comi- pozzi, hanno chiesto quali effetti pos- calizzare? È un intervento che richiede
tato dei Cittadini di via Protomartiri sono avere sul fisico umano (in partico- 50-60 milioni” - ribatte Pietro Tacconi,
Francescani. Ne è scaturito un appello lare dei bambini) le sostanze che cor- amministratore delegato dell’azienda
a Comune, Ministero dell’Ambiente, rodono ben 7 strati di vernice di una omonima. E oggi, appresa della raccol-
alla Regione e alla Provincia, ma anche macchina come si verifica in loco, chi ta firme, spiegano che “Siamo a Santa
all’Istituto superiore per la protezione paga i danni delle sostituzioni di ma- Maria degli Angeli dal 1962 e abbiamo
e la ricerca ambientale, all’Arpa e ai teriali di attività della zona, quali riper- determinate lavorazioni, tutte nel pieno
Carabinieri (forestali e del nucleo eco- cussioni ha il tremore nelle case vici- rispetto della normativa. Abbiamo ri-
logico), per chiedere “un sopralluogo e ne provocato dall’attività produttiva e nunciato ai turni notturni per limitare i
tutti gli accertamenti sulle emissioni dai danni vistosi creati nella struttura disagi dei cittadini, e le nostre emissioni
in atmosfera di sostanze (in partico- di alcune di esse, gli effetti dei cumu- sono controllate dall’Arpa e abbiamo i
lare, fumi e polvere scura che si accu- li di ceneri all’aperto posti negli spazi nostri sistemi di monitoraggio interni: i
mula ovunque nel circondario, come esterni della fabbrica, quali controlli e nostri committenti sono attenti a questi
agevolmente visibile), sugli odori, che quale monitoraggio il pubblico ha po- aspetti”, dice ancora Tacconi. Ricordan-
creano fastidi in gola, sui rumori e su- sto in essere per salvaguardare la salu- do tra l’altro come ogni anno l’azienda
gli scarichi idrici provenienti dal ciclo te dei cittadini”. Nell’occasione è sta- (che dà lavoro a circa 300 persone) in-
produttivo dell’opificio delle Fonderie to chiaramente detto che “la soluzione veste risorse per ridurre e migliorare le
Tacconi”. è la delocalizzazione dell’azienda, che emissioni e tutelare la salute dei citta-
Dopo l’introduzione di Gigliola San- è collocata all’interno dell’area urbana dini che vivono nella zona.
tarelli, coordinatrice del comitato e le di Santa Maria degli angeli, nella città Preso atto di tutto ciò il sindaco ha
relazioni dell’avvocato Valeria Passeri e della Pace, di San Francesco Patrono proposto l’istituzione di un tavolo in-
dei dottori Giovanni Vantaggi e Car- dell’ecologia e città Unesco”. teristituzionale sulla materia, a cui farà
lo Romagnoli, medici di Isde Umbria I titolari delle fonderie rispondono ri- seguito un’assemblea pubblica aper-
(Medici per l’Ambiente) e del Comi- cordando di essere un’azienda che opera ta alla cittadinanza e alla presenza di
tato Regionale Umbro Rifiuti Zero, nel pieno rispetto delle normative, e tra esperti del tema.
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orso Garibaldi è il Bronx di gno.
L’amato don Fernando, conosciu-
Perugia. Un vero peccato, to da credenti e non, frequentatori o
visto che stiamo parlando di meno della parrocchia, che contro il
uno dei quartieri storici della città. degrado ha sfoderato l’“arma dell’amo-
Il bel borgo Sant’Angelo, ricco di re”, messo in campo numerose inizia-
testimonianze antiche, che si snoda tive, e lanciato infiniti appelli a non
tra schiere di case medievali e vicoli, cedere mai alla deriva della violen-
dove si inseriscono chiese e conventi za e della barbarie in questo angolo di
di fondazione medievale, ricco di ele- acropoli.
menti architettonici e decorativi, con Ma tutto ciò non è stato sufficiente a
tanto di logge, archi e scale esterne metterlo in sicurezza. Ancora una vol-
che illustrano l’evoluzione delle tipo- ta il “prete buono” è stato oggetto di
logie e del gusto, da tempo è stato un atto vandalico. In una notte dello
abbandonato dai perugini, e dunque scorso dicembre gli è stata danneggiata
adesso letteralmente invaso da una l’auto. Alla vecchia Polo sono stati rot-
masnada di balordi che si muovono ti i vetri. Un fatto che il sacerdote ha
fra queste vecchie vie senza ritegno, denunciato ai carabinieri. Così come
come fosse una loro tana e un loro fu costretto a chiedere aiuto alle for-
rifugio sicuro. ze dell’ordine quando qualche anno
“Presenze dannose”, le ha recentemen- fa rivelò di essere stato costretto a
te definite il sindaco Andrea Romizi, pagare il pizzo agli spacciatori e tos-
che da tempo si batte per “liberare” e sicodipendenti, per essere lasciato in
bonificare l’intera zona. “Un impegno pace. Era il 2012, il sindaco era Boc-
- prosegue il primo cittadino - mai cali, ed il parroco raccontò dei con-
venuto meno, come confermato dalle tinui furti in chiesa, dei danneggia-
importanti e numerose operazioni di menti all’auto, al portone, alla chiesa
polizia effettuate nell’area, e che oggi L’auto vandalizzata di don Fernando; in alto la e di aver subito minacce da gente ar-
deve essere esplicato con una sempre chiesa di Sant Agostino in Corso Garibaldi mata di coltelli. Ora, un nuovo gesto
più consapevole ambizione. Ciò anche violento e intimidatorio, che fa tor-
al fine di non vanificare non solo l’ope- ricoperto dai numerosi contenitori cul- nare con la mente al passato e che sta
rato delle istituzioni, che passa per gli turali presenti nell’area, alcuni dei quali creando apprensione nel quartiere.
importanti interventi di riqualificazio- interessati, proprio di recente, da im- Prima della Polo del prete è toccato
ne urbana, ma altresì lo sforzo di resi- portanti interventi di recupero e fun- all’auto di un turista e a un distributore
denti e commercianti che si prodigano zionalizzazione come la biblioteca di di alimenti e bevande. Ma sono soltan-
anche con nuove ed apprezzabili ini- San Matteo degli Armeni, la Domus to le ultime puntate di una serie lun-
ziative che hanno lo scopo di ricono- Pauperum e l’aula studio/coworking di ga di episodi barbari che non sembra-
scere a quell’area una più che mai ne- via Goldoni. no finire mai. Come sono state brutali
cessaria serenità utile anche al rilan- Per non parlare poi del compito pasto- le due aggressioni subite in poche mesi
cio e all’attrattività che la bellezza del rale che svolge con coraggio don Fer- da Michele Radicchia, lo chef di Cam-
quartiere merita”. Una repressione che nando Sulpizi, 82 anni, parroco della mino Garibaldi che sfida, quasi ogni
non può, dunque, prescindere dalla so- chiesa di Sant’Agostino.
Un prete ca- sera quando esce dal locale, i tunisini
cialità. A riguardo, un ruolo speciale è ritatevole, che seguendo i dettami del che spacciano indisturbati.
L
a popolazione fo-
presenze, un dato in controtendenza con il pre- del 19%.
lignate continua a occupante calo demografico della regione che fa A Foligno dunque ca-
crescere, seppure a registrare un bilancio negativo dappertutto lano le nascite e au-
piccoli passi, ed è sempre mentano i morti, tanto
più multietnica. da far attestare il tas-
Si parla di 5.000 presen- so di mortalità attorno
ze in più in un anno. Un all’11,5 ogni mille abi-
dato che induce a riflet- tanti. Foligno segue il
tere, visto che nella regio- dato umbro (12,2) e su-
ne si registra un costante pera, seppur di poco, la
preoccupante calo demo- media del Centro Ita-
grafico. Basti dire che se lia (11,1). E non con-
il dato nazionale è di -1,6 sola il fatto che il dato
per mille abitanti, in Um- regionale rapportato al
bria è del -5,3 per mille. quadro nazionale risul-
Nel complesso la popo- ti identico a quello del
lazione della regione, nel Piemonte e inferiore
corso del 2017, è passata solo a quello di Liguria
da 888.900 a 884.200 abi- (14,4) e Molise (12,5).
tanti. Dato su cui influi- Ma veniamo alle buone
scono sicuramente l’ele- notizie: grazie ai “nuovi”
vata età media della po- folignati che provengo-
polazione e i ridotti flus- no dall’estero o da altri
si immigratori, ma che è Comuni italiani il diffe-
anche indice di una difficile situazione stato l’anno che ha fatto registrare, per renziale fra nuovi residenti e cancellati
economica locale. la prima volta negli ultimi quindici, il per emigrazione è ancora attivo.
Facendo le dovute proporzioni si di- saldo negativo più evidente riguardo Foligno, quindi, risulta meta ambita,
pingono di nero le previsioni per l’Um- al rapporto tra decessi e nuove nasci- un luogo che continua ad attrarre.
bria. Si calcola che se tutto andrà avan- te.
I numeri rilevati dall’Area Diritti Se nel 2002 era stato di +1.281 il saldo
ti così fra 50 anni la nostra regione avrà di Cittadinanza, Servizio Stato Civile dei cittadini che Foligno aveva acqui-
perso 130 mila abitanti. e Statistica del Comune di Foligno ri- sito come residenti, lo stesso indice nel
Ed è in questo quadro funesto che si traggono - in soli 12 mesi - un bru- 2017 parla di 111 “nuovi folignati”, un
distingue appunto la città della Quin- sco calo delle nascite, insieme al no- dato comunque incoraggiante.
tana. Qui dal 2001 al 2017 la popola- tevole aumento dei decessi.
I bambini Singolare anche il flusso degli immi-
zione ha continuato ad aumentare. nati e residenti a Foligno nel 2016 era- grati dall’estero che si mantiene sostan-
Se nel 2001 toccava quota 51.149 resi- no stati 415; nel 2017 sono calati fino zialmente stabile nel corso del quindi-
denti, nel 2017 è salita a 57mila. Ana- al numero di 380. Dunque in termini cennio preso in esame.
lizzando più approfonditamente i dati percentuali il calo delle nascite in un Centonovantacinque erano stati gli
emerge come il numero delle presen- anno è stato del -8,4% con 35 bambi- immigrati dall’estero nel 2002, 159
ze sia sostanzialmente cresciuto ne- ni in meno in 12 mesi. Guardando in- sono stati nel 2017. Si resta lontani dai
gli ultimi quindici anni passando dalle vece al numero dei residenti cancellati 726 del 2008, ma in ogni caso il flusso
19.246 famiglie nel 2003 ai 24.671 nu- all’anagrafe per decesso si scopre che mantiene valori positivi, che si è inter-
clei familiari censiti nel 2017. dal 2016 al 2017 sono passati da 551 a rotto solo con il censimento del 2011
Questo è quanto rivela l’Istat che però 656 con un aumento di decessi di 105 per poi assestarsi di nuovo su un trend
indica anche come, proprio il 2017, sia unità. Traducendo in termini percen- in costante crescita.
A
vrebbe violentato una sua pa- primo accesso al pronto soccorso dopo sopportabile. Si è trattato di un effet-
ziente durante una visita: è la presunta violenza sessuale avrebbe to neurologico causato dalla paura, per
questa la pesantissima accusa portato poi la straniera a scappare, ab- quella che pacificamente è una norma-
di cui ha dovuto rispondere un medico, bandonando l’ospedale prima di farsi le reazione del cervello che si autopro-
finito sotto processo davanti al colle- visitare. Soltanto dopo un paio di set- tegge dal dolore eccessivo e dal terrore
gio penale del Tribunale di Spoleto. timane avrebbe raccontato l’episodio al generato dall’aggressione».
L’uomo, che svolge la sua attività pro- marito, che a quel punto l’avrebbe con- Il processo a carico del medico si è
fessionale in un comune del compren- vinta a rivolgersi alle forze dell’ordine. svolto di fronte al tribunale di Spoleto.
sorio, è finito al centro di una delicata In prima istanza, un anno fa, davan- La donna, assistita dall’avvocato Fla-
inchiesta dopo la denuncia presentata ti al collegio penale del Tribunale di via Rizzica, continua a sostenere la sua
da una giovane di nazionalità albanese, Spoleto, composto dai giudici Forna- tesi e ad avanzare le sue accuse. Con-
sua paziente. ci (presidente), Anibaldi e Marzullo, tro l’assoluzione ha depositato appello
I fatti si sarebbero verificati nel 2013: sono stati ascoltati il marito della gio- il procuratore generale e lo stesso av-
la donna, secondo quanto raccontato vane e la psicoterapeuta del Centro vocato di parte civile.
ai carabinieri, si trovava nell’ambulato- antiviolenza umbro che l’ha successi- Ora ci sarà un nuovo processo in Ap-
rio medico, quando il dottore avrebbe vamente seguita. Quest’ultima ha ri- pello, che cercherà di chiarire come
abusato di lei, approfittando di un mo- ferito di uno stato psichico della don- effettivamente si sono svolti i fat-
mento in cui aveva i pantaloni slaccia- na di fatto compatibile con quando da ti. In ballo c’è l’onorabilità di un pro-
ti. Il medico, secondo l’accusa, si sareb- lei denunciato. Ma al momento del- fessionista e l’onore di una donna che
be imposto con la forza, approfittando la sentenza il verdetto è stato di pie- si sente penalizzata e profondamen-
anche del fisico minuto della donna. na assoluzione per il professionista.
A te ferita.
P
assare per la strada statale 219 Sulla vicenda, richiamando un impe- tre vittime della strada. E non vengo-
Pian d’Assino è molto pericolo- gno portato avanti da anni, il consi- no escluse nemmeno forme di prote-
so! Si torna a parlare della sicu- gliere regionale del Pd Andrea Smac- sta eclatanti per manifestare il profon-
rezza stradale a Gubbio. Un problema chi ha dichiarato: «Ritengo che questo do disagio e il dolore per la perdita di
grave che non può più essere rinviato, territorio e la sua popolazione meriti- tante vite umane.
che necessita di essere affrontato con no molto più di proclami e promes- Intanto dai primi di gennaio la poli-
soluzioni urgenti e definitive. La Pian se. È assolutamente inconcepibile e di zia locale ha iniziato a effettuare con-
d’Assino è una strada maledetta che una gravità inaudita che ancora non si trolli sistematici (tutti i giorni) lungo
continua a mietere vittime. sia proceduto ad una reale messa in si- la variante lungo dove è stato già pa-
Undici i morti dall’inaugurazione nel curezza di questo tratto viario: quante gato un tributo di sangue assurdo. Ma
2006. Quattro le vittime lo scorso anno. altre vittime dovranno esserci affinché oltre all’immediata messa in sicurez-
Nel 2018 in un frontale verificatosi nel- Anas affronti con concretezza l’anno- za, c’è un secondo progetto da avviare
la notte del 22 aprile morirono Manuel so problema della messa in sicurezza di in fretta, vale a dire il raddoppio della
Amadu, 42 anni, Giancarlo Spaziani di questa strada?». Smacchi a riguardo ha strada da realizzarsi per step iniziando
45 e Valerio Tittarelli di 33. Il 17 di- presentato una interrogazione urgente dal tratto Est (Gubbio-Branca), quello
cembre altro frontale costato la vita a da discutere in Consiglio. sul quale finora si è verificato il mag-
Daniele Giacosa di Alba, in gioventù E già alcuni mesi fa il Prefetto Raffae- gior numero di incidenti. Qui dovran-
una promessa dell’atletica leggera, oltre le Cannizzaro aveva fatto il punto sul- no essere realizzate varie opere per la
a due feriti gravi ricoverati negli ospe- la tragica situazione, specificando che messa in sicurezza tra cui piazzole di
dali di Perugia e Terni per cure specia- circa il 90 per cento degli schianti è di- sosta, implementare la segnaletica, re-
listiche. Passando per altri numerosi peso dall’alta velocità. alizzare una adeguata illuminazione e
incidenti con danni a macchine e con- Al fine di risolvere la problematica e migliorare il manto stradale, per poi
seguenze fisiche modeste, si arriva pur- diminuire i sinistri aveva annunciato dare mano al tratto Ovest verso Mo-
troppo ad Oreste Ambrogi, che ha per- l’installazione di “Vergilius”, un siste- caiana.
N
on si vede ancora una luce dell’importanza del collega-
per la statale di Bocca Traba- mento stradale, sta attivan-
ria, uno dei principali colle- do ogni possibile sforzo per
gamenti tra Marche ed Umbria della riaprire al traffico il tratto,
Provincia di Pesaro-Urbino. Prima la anche in modalità provvi-
frana, poi gli interventi a singhiozzo, soria di cantiere, nonostante
e perfino le operazioni di bonifica da le difficoltà e le valutazioni
ordigni bellici rinvenuti nell’area di negative emesse dagli enti
cantiere. E oggi, a distanza di più di 9 in questi giorni».
mesi dalla chiusura, i lavori per riaprire ca dell’area conclusa, le opere per la ri- Il caso è poi finito al centro del consi-
la statale di Bocca Trabaria non sono apertura della strada non sono ancora glio comunale di San Giustino. Duran-
ancora ripartiti. Una condizione che riprese. E non si conoscono i motivi di te l’ultima assise prima delle festività i
continua a provocare forti disagi per questo dannoso stallo. Tutto ciò si ri- problemi legati al cantiere hanno oc-
aziende, lavoratori e cittadini che pun- percuote sui cittadini, costretti a usa- cupato gran parte della seduta, col sin-
tano su quell’arteria stradale di fonda- re altre tratte che allungano di molto i daco Paolo Fratini che ha letto l’ordine
mentale importanza in quanto unico tempi di percorrenza”. del giorno già approvato dall’Unione
collegamento tra la vallata dell’Alto Questo l’oggetto dell’interrogazione Montana dell’Alta Valle del Metauro.
Metauro e la Valtiberina. parlamentare presentata dal senatore di All’Anas sono state chieste variazioni
“Lo scorso 15 marzo, infatti, la ss73bis Forza Italia Andrea Cangini rivolta di- rispetto al cronoprogramma, ed è sta-
è stata chiusa in località San Giusti- rettamente al Ministro delle Infrastrut- ta proposta all’azienda la possibilità
no per un tratto di quasi tre chilome- ture e dei Trasporti Danilo Toninelli. di aprire almeno una corsia di marcia
tri, a causa di una frana. Da allora, a “Al Ministro chiedo il perché di questi a senso alternato, magari tramite l’in-
causa del ritrovamento di svariati re- ritardi e se non ritenga opportuno in- stallazione di un impianto semafori-
siduati bellici, e nonostante i solleciti tervenire per sollecitare la conclusione co e transito consentito solamente ai
dei sindaci di San Giustino e di Bor- dei lavori”. mezzi leggeri.
go Pace a Ministero, Regioni e Provin- E non è tutto: proseguirà anche l’iter Sarebbe questo un piccolo spiraglio
ce interessate, i lavori sono proceduti istituzionale per andare verso un’im- che riaprirebbe un vitale collegamento,
a singhiozzo e, ad oggi, con la bonifi- mediata soluzione tecnica per la riat- seppur minimo, tra Umbria e Marche.
E
siste un’Italia accessibile e
un’Italia ostile. Ci sono luoghi,
città, paesi, dove le persone
disabili possono fare (quasi) una vita
normale, e altri dove invece dover-
si spostare con una carrozzina vuol sce pedonali e delle piste ciclopedona- che lo scivolo è sulla strada, il diver-
dire ritrovarsi prigionieri di barriere, li. È ora di pensare anche alle nostre samente abile è costretto a percorrere
ostacoli e maleducazione. E così ci si esigenze». una parte del viale in mezzo al traffi-
muove tra il Centro-nord che prova Troppi davvero gli ostacoli che bloc- co». «Intervenire si può. Ci sono parti
a ridisegnare le città pensando ai più cano il transito ai disabili. «A parti- d’Italia in cui la situazione sta miglio-
fragili, e il Sud che, tranne per qual- re da viale Aleardi. Per chi la percorre rando, ed altre dove invece peggiora»,
che eccezione, arranca. Vince Torino e da via del Cassero è davvero un’im- è l’analisi di Franco Bettoni, presiden-
perde Agrigento, svetta Reggio Emilia presa impossibile. L’unico scivolo esi- te dell’Anmil e della Fand, la federa-
e precipita Roma. stente, in via del Cassero (alla fine di zione che riunisce le più grandi asso-
Terni purtroppo è fra le ultime in clas- via Roma), è sprovvisto di zebratura e ciazioni dei disabili.
sifica. Questo almeno è il Paese de- spesso ci sono le automobili parcheg- «Guardando la nostra classifica è evi-
scritto dalle “pagelle” sull’accessibilità giate in sosta selvaggia che ne impe- dente che, dove le amministrazioni
delle nostre città elaborate dall’Anmil, discono l’accesso. Se l’accesso è libero hanno deciso di investire per abbattere
attraverso le segnalazioni delle sue sedi e il diversamente abile inizia a percor- le barriere architettoniche, la vivibili-
regionali e i suoi oltre 400mila iscrit- rere la strada in direzione dello stadio tà è migliorata per tutti. Creando città
ti.
E a fronte di questi dati si può af- deve fare attenzione alle buche perché accessibili, in realtà si pensa a un futu-
fermare senza timore di essere smentiti rischia di rimanere incastrato con le ro in cui l’invecchiamento della popo-
che Terni non è una città per disabili. ruote della carrozzina o peggio anco- lazione richiederà sempre più città “fa-
Il sunto, forse, è un po’ troppo forte ma ra di ribaltarsi. Inoltre a metà di via- cili” per gran parte dei cittadini».
rende bene l’idea della denuncia pre- le Aleardi (sempre direzione stadio), Molto è stato fatto però, dice Betto-
sentata alla giunta comunale a nome di poco prima dell’incrocio dove ci sono ni, a livello pubblico: «In generale uffi-
tutti i diversamente abili da Gianfran- i semafori c’è uno scivolo, ma per at- ci, ospedali e Asl sono accessibili, gra-
co Colasanti, riconfermato, qualche traversare mancano le strisce pedona- zie anche a fondi erogati in passato. Il
giorno fa dal consiglio nazionale presi- li, quindi il rischio è quello di esse- dramma è nel privato: negozi, ristoran-
dente regionale della Unione naziona- re investiti. Il problema è maggiore ti, bar restano off limits. Per non parla-
le mutilati ed invalidi del lavoro. per chi, invece, percorre viale Aleardi re dei bagni: impossibili. È un fatto di
«Il sindaco e la giunta - attacca Cola- nel senso opposto, direzione della ro- cultura: come se una persona in carroz-
santi - si stanno occupando dell’arredo tatoria dove c’è l’obelisco di Arnaldo zina non avesse diritto a entrare in un
urbano, quindi degli scivoli, delle stri- Pomodoro Lancia di luce. Qui, visto negozio da sola».
I
l centro di Orvieto trascurato e
afflitto da scarso decoro. C’è an-
che chi l’ha definita una vergogna
edilizia quella che da troppo tempo
ormai fa brutta mostra di sé nel cuore
pulsante della città.
Tante e mai risolte
le situazioni indecenti. Da una parte il
palazzo dell’ex Inapli in via delle Per-
tiche, ancora parzialmente occupato
dalla sede legale della vecchia Comu-
nità Montana, che da anni cade a pez-
zi, con la facciata in uno stato di to-
tale abbandono. Vetrate sfondate, scala
metallica esterna corrosa dalla ruggine
Orvieto, piazza Duomo
e, spesso e volentieri, usato come depo-
sito e scarico di rifiuti. La Regione che
ne è proprietaria sembra aver dimenti- valore del prestigioso palazzo nel corso proprio parere favorevole - spiega Ger-
cato del tutto l’immobile e fino ad oggi di una dozzina d’anni. mani - e non ci sono le condizioni eco-
a nulla sono servite le sollecitazioni ad L’immobile è ufficialmente in vendi- nomiche per presentare un’offerta».
intervenire avanzate anche dal sindaco, ta e l’ipotesi di destinazione è quella L’attesa comunque è agli sgoccioli e
così come dalla consigliera comunale di un albergo di lusso da 100 camere presto si saprà se ci sono offerte per
di Forza Italia, Roberta Tardani. e Spa. Si parte da una base d’asta di l’acquisto dell’ex ospedale e dei loca-
Particolarmente grave appare anche la 3,5 milioni per i circa 6.500 metri qua- li dell’ex pediatria. Salvo sorprese do-
gestione dell’ex mensa della caserma dri che si affacciano su piazza Duomo vrebbe esserci quella che fa riferimento
Piave che la Regione aveva acquistato e da 950mila euro per i vicini locali da al “Leone di Orvieto”, Giancarlo Par-
nel 2008 al prezzo di due milioni e 700 800 metri quadri dell’ex Pediatria. Cir- retti, che aveva già partecipato al pri-
mila euro per destinarla ad un futuro ca 90 stanze, più 10 suites con vista mo bando, annullato per l’offerta pre-
palazzo della salute. A distanza di oltre sulla Cattedrale, un ristorante, la pisci- sentata in maniera errata, con un pro-
un decennio l’edificio si trova in condi- na e la Spa nel piano interrato. Nell’ex getto sostenuto dalla catena alberghie-
zioni di totale degrado, con tutti i vetri Pediatria invece spazi per i convegni e ra Melìa. Nel caso in cui anche questa
rotti e calcinacci ovunque. una soluzione per una clientela econo- volta l’asta dovesse concludersi con un
E che dire infine dell’ex ospedale di micamente meno disponibile con una nulla di fatto si presenterebbe un pro-
piazza Duomo di proprietà della Asl dependance operativa da 45 camere. blema serio perché o si dovrebbe ab-
Umbria 2. La decisione di venderlo ad Circa 6,7 milioni di euro il costo per la bassare il prezzo di vendita o la Asl e
un prezzo di appena 540 euro al metro ristrutturazione con un successivo fat- il Comune dovrebbero aprire una se-
quadrato è scaturita dalle gravissime turato annuo previsto, con stime pru- ria riflessione sul mantenimento della
condizioni di deterioramento causate denziali, di oltre 3 milioni di euro. destinazione pubblica dell’immobile
dal fatto che, nel corso degli anni, nè Asta a cui non parteciperà il Comu- posto che, come detto, c’è già in pro-
la Regione nè il Comune abbiano mai ne di Orvieto. A rendere pubblica l’in- getto di realizzare la Casa della salute i
mosso un dito per riparare il tetto. Le tenzione è lo stesso sindaco Giuseppe cui fondi necessari devono venire però
infiltrazioni d’acqua hanno creato tal- Germani. proprio dall’alienazione dal complesso
mente tanti danni da ridurre del 50% il «I revisori dei conti non hanno dato il di piazza Duomo.
La cultura in Umbria
leva per lo sviluppo
Play, la danza
che “incanta”
Al Lyrick di Assisi la compagnia Kataklò
con uno straordinario spettacolo firmato
dalla coreografa visionaria Giulia Staccioli
Where Umbria
L’
Umbria, la grande bellezza che
da sempre ha il potere di atti-
rare curiosi e turisti. Un pri-
mato legato non solo al suo immenso
patrimonio storico, ma anche alla sua
straordinaria cultura, che poi altro non
è che la capacità di tramandare antichi
saperi e custodire e proteggere meravi-
glie infinite.
Una regione speciale che non a caso
si distingue per l’industria culturale e
per quella della creatività. Che poi in
fondo non sono altro che i due motori
di quella che viene catalogata come
“società della conoscenza”, e che la
pone, a ragion veduta, fra gli esem-
pi virtuosi da una parte all’altra del
pianeta. Da Londra a Parigi, da New
York a Barcellona. Ma anche a Torino,
a Lione o a Bilbao.
E dunque, se consideriamo questa “ter-
ra di mezzo” come una regione-città, ci
accorgiamo che dopo Roma, Firenze e
Venezia, forse, è il luogo d’Italia con la
più alta concentrazione di bellezze e di
opere d’arte. È sufficiente citare un nu-
mero, quello dei musei: sono 150, tra la grande capacità attrattiva dei suoi
pubblici e privati, in un territorio che santi che la rendono un luogo di pel-
arriva a malapena a contare 900mila legrinaggio e centro di spiritualità fra i
abitanti. Un tesoro purtroppo il più del- più esclusivi e importanti del mondo.
le volte non pienamente valorizzato. Arte, storia, fede, sono ossigeno puro
Ma per fortuna a favorire la conoscenza per la nostra economia.
di questa straordinaria terra sono i tan- E a rafforzare questa tesi arrivano i dati
ti esclusivi eventi culturali a cui questo dello studio “Io sono cultura” 2018, di
luogo “magico” fa da perfetta cornice. Fondazione Symbola e Unioncamere,
A partire da Umbria Jazz, al Due Mon- che dimostra, conti alla mano, come il
di di Spoleto, al Festival delle Nazioni valore aggiunto in Umbria del sistema
di Città di Castello, e di certo le grandi produttivo culturale e creativo valga
feste popolari, come la Corsa dei Ceri tantissimo, vale a dire un miliardo e
di Gubbio, la Quintana di Foligno, il 9 milioni di euro (+3,4% sul 2016), il
Calendimaggio di Assisi, tanto per ci- 5,2% del totale dell’economia regiona-
tarne alcuni. Ricordando ovviamente le. Un comparto importante, che dà la-
voro a 21.800 persone (+2,9%), il 5,7% arts, 21 nel patrimonio storico artisti- quelle del Sud. Il ballo poi ha prodotto
degli occupati totali in Umbria. co. La spesa turistica attivata è calcola- 12.756 spettacoli e 510.763 bigliet-
Con 3.904 imprese che operano nel ta in 309 milioni di euro e incide per il ti venduti per una spesa di 4.425.135
settore, di cui 948 in architettura e de- 37,2% nella spesa turistica totale. euro pari a 4,99 per abitante. E che dire
sign, 581 nella comunicazione, 154 nel Ma non finisce qui, perché la cultura ha poi del cinema, che genera un volume
cinema, radio e tv, 473 nel software e sul resto dell’economia un effetto mol- di affari di 11 milioni e mezzo di euro
videogiochi, 72 nella musica, 1.511 in tiplicatore pari a 1,8. In altri termini, con 57.550 spettacoli per 1.476.107 bi-
editoria e stampa, 144 nelle performing per ogni euro prodotto dalla cultura se glietti venduti e una spesa al botteghi-
ne attivano 1,8 in altri settori. I 92 mi- no di 8.934.905,94 euro (11.434.322
liardi, quindi, ne “stimolano” altri 163 considerando le spese facoltative come
per arrivare a 255,5 miliardi prodotti guardaroba o prenotazione). Dati in
dall’intera filiera culturale, il 16,6% del linea col Centro-Nord. Per ogni proie-
valore aggiunto nazionale, col turismo zione, in definitiva, sono stati venduti
come primo beneficiario di questo ef- in media 25,6 biglietti con una spesa
fetto volano. media di 198,7 euro.
Un effetto competitivo confermato Tutti dati positivi che non fanno altro
anche dal fatto che le aree geografiche che avvalorare le linee guida indicate da
dove maggiore è il fatturato della cul- una ricerca del 2008, curata da due do-
tura sono anche quelle dove è forte la centi della facoltà di Economia: Bruno
vocazione manifatturiera. Bracalente e Luca Ferrucci, in cui ri-
Il sistema produttivo culturale e creativo sultava evidente il ruolo moltiplicato-
(da solo, senza considerare gli altri seg- re degli eventi culturali.
Quello studio
menti della nostra economia) dà lavoro riguardava la valutazione di impatto
a più di 1,5 milioni di persone, il 6,1% economico prodotto da un insieme di
del totale degli occupati in Italia. Dato manifestazioni che avevano avuto per
anch’esso in crescita: +1,6%, stavolta con sede Perugia. Fu fatta una valutazione
un risultato superiore alla dinamica del del ritorno in denaro di quelle attivi-
complesso dell’economia (+1,1%). tà, anche mettendole a confronto con
E di certo rappresentano un boccata di gli investimenti impiegati per la loro
ossigeno quel mezzo milione di euro realizzazione. La ricerca evidenziò in
che è entrato nelle casse dei musei, e modo netto e chiaro come quell’insie-
gli oltre 11 milioni per gli spettacoli me di manifestazioni aveva generato in
dal vivo (tra teatro, musica e danza), un anno 11 milioni di reddito. Con un
altrettanto per il cinema. È questo il rapporto tra denaro impiegato e reddito
volume di affari che genera in Umbria prodotto, che andava dall’1 a 3 nel caso
la cultura in un anno. di Umbria Jazz, fino dall’1 a 7, per una
Insomma siamo in presenza di un set- mostra come quella di Pinturicchio, du-
tore vivo e in crescita, come già rileva- rata a lungo e prolungata ulteriormente
va l’Istat nel 2017, quando i visitatori rispetto alla programmazione iniziale.
a monumenti e alle aree archeologi- Dunque, vale la pena sottolinearlo,
che erano stati 58.378 di cui 34.424 per ogni euro investito ne sono “ritor-
in provincia di Perugia e 23.954 in nati” sette, a beneficio del territorio e
quella di Terni. Per un introito totale dell’economia locale.
di 63.654 euro. Ma emerse anche un’altra specifica
Bene anche per teatro e musica. Nel caratteristica. Fu rilevato che il 40 per
2017 in Umbria ci sono stati 3.065 cento dei visitatori erano venuti a Pe-
spettacoli, vale a dire 346 ogni 100 mila rugia da fuori non prevalentemente per
abitanti, dietro solo a Trentino, To- visitare la mostra, ma soprattutto per
scana, Emilia-Romagna e Lazio. Per l’attrattiva culturale che offriva la città
una spesa al botteghino di 6.763.862 nel suo complesso. Vale a dire monu-
euro pari a 7,63 per abitante, più bas- menti, musei, borghi, castelli, conventi.
sa di tutte le regioni del Centro-Nord Insomma, l’insieme, la visione unitaria,
tranne la Valle d’Aosta ma superiore a è l’aspetto fondamentale.
MUSICA TEATRO
Perugia Terni
Domenica 20 gennaio alle ore 17.30, Martedì 15 e mercoledì 16 gennaio
presso la Sala dei Notari, “Catarì, alle ore 21, presso il Teatro Secci, lo
Maggio, l’Ammore”. Concerto di spettacolo di Gianni Clementi “Ben
Marco Beasley, voce, e Antonello Hur – Una storia di ordinaria per-
Paliotti, chitarra. fieria”, con Paolo Triestino, Nicola
Info: Tel. 075 572 22 71 Pistoia, Elisabetta De Vito.
www.perugiamusicaclassica.com www.teatrostabile.umbria.it
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