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RIGOL

Manuale Utente

Oscilloscopio Digitale Serie DS1000Z

Gennaio 2014

RIGOL Technologies, Inc.


Traduzione Italiana a cura di VCF – Marzo 2014
RIGOL

Garanzia e Dichiarazioni

Copyright
© 2013 RIGOL Technologies, Inc. Tutti I Diritti Riservati.

Informazioni sul Marchio


RIGOL è un marchio registrato da RIGOL Technologies, Inc.

Numero del Documento


UGA17102-1112

Informazioni
 I prodotti RIGOL sono tutelati dalla legge sui brvetti nella Repubblica Popolare
Cinese e negli altri paesi del mondo.
 RIGOL si riserva il diritto di modificare o cambiare parte o tutte le specifiche e le
politiche di prezzo del prodotto senza obbligo di preavviso.
 Le informazioni contenute in questo document sostituiscono tutte le
informazioni precedentemente communicate in merito.
 RIGOL non potrà essere ritenuta responsabile per Danni causati
accidentalmente o consequenzialmente alla fornitura, uso o prestazioni di
questo manuale cosìcome delle informazioni in esso contenute.
 Sono vietate la riproduzione, la copia, la fotocopia nonché l’utilizzo totale o
parziale di questo documento senza previa approvazione scritta di RIGOL.

Certificazione del prodotto


RIGOL certifica che questo prodotto è conforme agli standard nazionali ed
industriali della Cina, così come alle noemative ISO9001:2008 e ISO14001:2004.
Ulteriori standard ceritificativi internazionali sono in fase di approvazione.

Contatti
In caso di problemi e richieste inerenti l’uso del prodotto si prega di contattare
RIGOL.
e-mail: service@rigol.com
sito web www.rigol.com
oppure contattare o i distributori locali.

DS1000Z Manuale Utente I


RIGOL

Norme di Sicurezza Generali


Sommario Generale di Sicurezza

Si prega di leggere con attenzione le seguenti avvertenze prima di porre in funzione


lo strumento così da prevenire lesioni personli o danni allo strumento ed ai prodotti
ad esso connessi. Per prevenire potenziali rischi, si prega di utilizzare lo strumento
esclusivamente come specificato in questo manuale.

Utilizzare Un Cavo Di Alimentazione Di Rete Appropriato.


Utilizzare unicamente il cavo di alimentazione specificato per questo prodotto e
certificato per il paese in cui se ne farà uso.

Collegare Lo Strumento Alla Presa Di Terra.


Il prodotto è connesso a terra tramite il conduttore di terra del cavo di alimentazione.
Per evitare scosse elettriche, prima di connettere i terminali di entrata o uscita del
prodotto, accertarsi che il prodotto sia connesso a terra nel modo corretto.

Connettere Correttamente Le Sonde.


Non connettere il terminale di massa delle sonde in punti ove è presente alta
tensione, ma esclusivamente in punti al potenziale di terra.

Rispettare I Valori Elettrici Di Targa Di Tutti I Terminali.


Per evitare rischi di incendio o scossa elettrica, osservare scrupolosamente i valori
elettrici massimi dei dati di targa e consultate il manuale per ulteriori informazioni e
dettagli in merito prima di effettuare qualunque collegamento.

Impiegare Una Protezione Adeguata Dalle Sovratensioni.


Assicurarsi che lo strumento sia protetto da sovratensioni (ad esempio quelle causate
da fulmini) e che l’operatore non possa essere colpito da scosse elettriche.

Non Utilizzare Lo Strumento Senza La Copertura.


Non utilizzare lo strumento se privo della copertura o con i pannelli rimossi.

Non Inserire Corpi Estranei Nei Fori Di Ventilazione


Non inserire corpi estranei nei fori di ventilazione per evitare di danneggiare lo
strumento.

II DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Impiegare Fusibili Idonei.


Installare esclusivamente fusibili con le caratteristiche specificate.

Non Toccare Fili O Circuiti Sotto Tensione.


Non toccare connessioni e componenti sotto tensione quando lo strumento è in
funzione.

Non Utilizzare In Caso Di Sospetto Malfunzionamento.


Se si sospetta la presenza di malfunzionamenti dello strumento, farlo analizzare da
personale dell’assistenza qualificato prima di continuare. Ogni riparazione,
calibrazione o sostituzione di circuiti ed accessori deve essere effettuata
esclusivamente da personale autorizzato da RIGOL.

Non Ostruire Le Fessure Di Ventilazione.


Una ventilazione inadeguata può causare l’incremento della temperature o il
danneggiamento dello strumento. Assicurarsi che ci sia un flusso di aria adeguato e
verificare regolarmente sia la ventola che la pulizia delle feritoie laterali.

Non Utilizzare In Presenza Di Umidità O Superfici Bagnate.


Non utilizzare lo strumento in presenza di acqua o umodità cosìda evitare il rischio di
cortocircuiti all’interno dello strumento o scosse elettriche per l’operatore.

Non Utilizzare Lo Strumento In Ambiente Esplosivo.


Non utilizzare in nessun modo lo strumento in prossimità di atmosfera esplosiva per
scongiurare lesioni alla persona e Danni al prodotto.

Mantenere Il Prodotto Pulito E Asciutto.


Mantenere il prodotto pulito dalla polvere ed asciutto dall’umidità.

Prevenire Le Scariche Elettrostatiche.


Per evitare danni indotti da scariche elettrostatiche, utilizzare lo strumento in un area
di lavoro protetta dalle scariche elettrostatiche. Accertarsi di scaricare
elettrostaticamente i connettori prima di collegarli allo strumento.

Maneggiare Con Cura.


Maneggiare con cura durante il trasporto per evitare danni ai pulsanti ed alle
monopole di comando nonchè alle altre parti sui pannelli.

DS1000Z Manuale Utente III


RIGOL

Simbologia e termini di sicurezza

Terminologia impiegata nel manuale. Nel manuale possono essere evidenziati


questi simboli:

AVVERTIMENTO
I messaggi di avvertimento identificano condizioni o operazioni che
possono provocare lesioni o danni letali.

CAUTELA
I messaggi di cautela identificano condizioni o operazioni che possono
provocare danni al prodotto o ad altre proprietà.

Terminologia impiegata sul prodotto. Sul prodotto può apparire questa


terminologia:

DANGER indica la presenza di rischio o pericolo immediato.


WARNING indica una possibile condizione di rischio o pericolo.
CAUTION indica una situazione di potenziali danni allo strumento o ai prodotti
connessi.

Simboli sul prodotto. Sul prodotto possono essere evidenziati questi simboli:

Alta Tensione Avvertimento Terminale Massa del Terminale di


di sicurezza protezione telaio Terra
messa a terra

IV DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Categoria di Misura

Categoria di Misura

Gli oscilloscopi digitali della serie DS1000Z possono effettuare misure nella Categoria
I.

AVVERTIMENTO
Questo oscilloscopio può essere utilizzato esclusivamente per misure entro
la categoria di misura specificata.

Definizione della Categoria di Misura

La Categoria di Misura I si riferisce a misurazioni su circuiti non connessi


direttamente all’alimentazione di rete. Esempi sono misure su circuiti non derivati
dalla rete elettrica e circuiti derivati dalla rete elettrica appositamente protetti
internamente. In questo ultimo caso i transienti di sollecitazione sono variabili; per
questo motivo la capacità del dispositivo di sopportare i transienti deve essere nota
all’utilizzatore.

La Categoria di Misura II si riferisce a misurazioni effettuate su circuiti connessi


direttamente ad impianti in bassa tensione. Ad esempio si tratta di misure effettuate
su elettrodomestici,attrezzature portatili e prodotti similari.

La Categoria di Misura III si riferisce a misurazioni eseguite nell’impianto elettrico di


un edificio. Ad esempio si tratta di misure su quadri di distribuzione, interruttori di
sezionamento, cablaggi, barre di trasporto energia, scatole di giunzione, interruttori,
prese su installazioni fisse, equipaggiamenti per uso industriale, motori connessi
permanentemente in installazioni fisse, ed altro.

La Categoria di Misura IV si riferisce alle misurazioni effettuate direttamente alla


sorgente dell’installazione in bassa tensione. Esempi sono misuratori elettrici e
misurazioni su dispositivi primari di protezione da sovracorrente e le unità di controllo
del segnale di rete.

DS1000Z Manuale Utente V


RIGOL

Requisiti di Ventilazione

Questo oscilloscopio impiega una ventola per forzare la circolazione dell’aria di


raffreddamento. Assicurarsi che la presa e lo scarico dell’aria siano liberi da ostruzioni
e che l’aria circoli liberamente. Durante l’uso sul tavolo di lavoro o all’interno di un
rack, per avere un’adeguata ventilazione mantenere uno spazio di almeno 10 cm
intorno allo strumento.

AVVERTIMENTO
Uno scambio di aria insufficiente puòcausare un aumento di temperatura
che a sua volta può danneggiare lo strumento. Durante l’uso assicurarsi
che ci sia un flusso di aria adeguato e verificare regolarmente sia il
funzionamento della ventola che la pulizia delle feritoie laterali.

VI DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Condizioni di Utilizzo

Temperatura
temperatura di utilizzo: 0℃ to +50℃
temperatura di immagazzinaggio: -40℃ to +70℃
Umidità
0℃ to +30℃:≤95% umidità relativa
+30℃ to +40℃:≤75% umidità relativa
+40℃ to +50℃:≤45% umidità relativa

AVVERTIMENTO
Non utilizzare lo strumento in presenza di acqua o umodità cosìda evitare
il rischio di cortocircuiti all’interno dello strumento o scosse elettriche per
l’operatore.

Altitudine
utilizzo: minore di 3 km
stoccaggio: minore di 15 km

Categoria di Installazione (sovratensione)


Questo prodotto è alimentato da tensione di rete in conformità all’installazione
(sovratensione) di Categoria II.

AVVERTIMENTO
Assicurarsi che lo strumento sia protetto da sovratensioni (ad esempio
quelle causate da fulmini) e che l’operatore non possa essere colpito da
scosse elettriche.

Definizione della Categoria di Installazione (Sovratensione)


L’installazione in Categoria I indica il livello di segnale che è applicabile ai terminali
dell’equipaggiamento di misura connessi alla sorgente del circuito. Questi terminali
sono stati protetti per limitare il transiente di tensione al corrispondente livello basso.
L’installazione in Categoria II si riferisce al livello di distribuzione elettrica locale che si
applica agli equipaggiamenti direttamente connessi alla rete elettrica (alimentazione
in CA).

Grado di Inquinamento
Grado 2

DS1000Z Manuale Utente VII


RIGOL

Definizioni del Grado di Inquinamento


Inquinamento di Grado 1: non è presente nessun inquinamento o si ha inquinamento
solo secco non conconduttivo. L’inquinamento non ha influenza. Per esempio una
stanza pulita o un ufficio.
Inquinamento di Grado 2: normalmente si verifica solo inquinamento secco non
conduttivo. Occasionalmente si può verificare una conduttività temporanea causata
dalla condensa. Per esempio in ambienti interni generici.
Inquinamento di Grado 3: è presente inquinamento conduttivo oppure inquinamento
secco non conduttivo che diviene conduttivo a causa della condensa che si prevede.
Per esempio ambiente esterno coperto.
Inquinamento di Grado 4: è presente una conducibilità persistente attraverso polvere
conduttiva, pioggia o neve. Per esempio in luoghi all’aperto.

Classe di Sicurezza
Classe 1 – Prodotto Messo a Terra

VIII DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Istruzioni per la Cura e la Pulizia

Cura:
Non immagazzinare o lasciare lo strumento in luoghi esposti per lungo tempo alla
luce diretta del sole.

Pulizia:
Pulire lo strumento regolarmente attenendosi alle seguenti istruzioni. Per pulire le
parti esterne:
1. Scollegare lo strumento dall’alimentazione di reteDisconnect the instrument
from all power sources.
2. Pulire la polvere depositata esternamente allo strumento con un panno morbido
privo di peli (eventualmente inumidito con acqua o detergente delicato).
Durante la pulizia dello schermo LCD fare attenzione a non graffiarlo.

CAUTELA
Per evitare danni allo strumento non porlo in contatto con liquidi corrosivi.

AVVERTIMENTO
Per scongiurare lesioni da cortocircuito, assicurarsi che lo strumento sia
perfettamente asciutto prima di connetterlo all’alimentazione di rete.

DS1000Z Manuale Utente IX


RIGOL

Considerazioni Ambientali

Il simbolo di figura indica che questo prodotto è conforme con le direttive


2002/96/EC dell’Unione Europea in merito allo smaltimento dei rifiuti elettrici ed
elettronici (WEEE).

Modalità di Smaltimento a Fine del Ciclo di Vita del Prodotto


Il prodotto può contenere sostanze nocive per l’ambiente o la salute umana. Per
evitare il rilascio di queste sostanze nell’ambiente con conseguenti danni per la salute
umana, vi esortiamo a riciclare questo prodotto in modo appropriato così da
assicurare che la maggior parte dei materiali siano reimpiegati o riciclati in modo
appropriato.
Contattate le vostre autorità locali per le informazioni inerenti il riciclo o lo
smaltimento del prodotto.

X DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Panoramica della serie DS1000Z


Il DS1000Z è un oscilloscopio digitale ad elevate prestazioni sviluppato sulle basi
della tecnica UltraVision. Il DS1000Z, caratterizzato da una capacità di memoria
piuttosto ampia, da una gamma dinamica molto estesa, da un superba velocità di
cattura dei segnali e da complete funzioni di trigger, è un inestimabile strumento per
la ricerca di guasti in differenti campi applicativi (come le telecomunicazioni, la
cosmonautica, la difesa nazionale, sistemi embedded, computer, ricerca e
formazione) ed inoltre è il solo a possedere una completezza di funzioni e così
sorprendenti specifiche tecniche tra gli oscilloscopi digitali sotto i 100MHz.

Caratteristiche principali:
 Larghezza di banda 100 MHz e 70 MHz.
 Tecnologia UltraVision.
 Campionamento massimo in tempo reale 1 GSa/s.
 Acquisizione di segnali a 30,000 wfms/s (dots display) waveform capture rate.
 Registrazione e riproduzione dei segnali in tempo reale sino a 60.000 frame.
 Capacità di memoria standard di 12Mpts espandibile sino a 24Mpts (opzionale).
 Display ad intensità variabile.
 Basso rumore e gamma dinamica verticale molto ampia 1 mV/div to 10 V/div.
 Schermo TFT LCD da 7.0”, con risoluzione WVGA (800*480) a 160,000 colori,
per immagini vivide, basso consuno e lunga durata.
 Regolazione dell’intensità del segnale del canale analogico.
 Impostazione automatica della visualizzazione dei segnali (AUTO).
 15 tipi di funzioni di trigger inclusi trigger multipli.
 Decodifica parallela standard and e varie decodifiche seriali (opzionali).
 Misurazione automatica di 32 parametri sul segnale e funzioni di misura
statistiche.
 Funzione di delayed sweep accurata.
 Funzione FFT.
 Funzione di test Pass/Fail.
 Funzioni matematiche multiple sui segnali.
 Generatore di segnali a 25 MHz a due canali (solo modello DS1000Z-S).
 Comprensivo di interface di comunicazione: USB Device, USB Host, LAN e GPIB
(opzionale).
 Conforme agli standard LXI ore Device 2011. Consente la creazione e
riconfigurazione veloce ed efficiente di sistemi di prova.

DS1000Z Manuale Utente XI


RIGOL

 Supporta il commando da controllo remoto.


 La funzione di aiuto incorporata consente un facile accesso alle informazioni.
 Supporto multilingua e Cinese/Inglese.
 Design innovativo e semplificato per un utilizzo intuitivo.

XII DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Panoramica del Documento


Capitolo 1 Avvio Rapido
Fornisce le informazioni riguardanti la preparazione dello strumento per l’uso e una
breve introduzione all’uso.

Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale


Descrive le funzioni del sistema di deflessione verticale dell’oscilloscopio.

Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale


Descrive le funzioni del sistema di deflessione orizzontale dell’oscilloscopio.

Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento


Descrive le funzioni del sistema di campionamento dell’oscilloscopio.

Capitolo 5 Impostazioni del Trigger


Descrive le modalità di trigger, l’accoppiamento del trigger, il trigger holdoff, il
trigger esterno ed i vari tipi di trigger dell’oscilloscopio.

Capitolo 6 Effettuare le Misure


Descrive come effettuare operazioni matematiche, misure con i cursori e misure
automatiche.

Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli


Descrive come decodificare il segnale di ingresso per i protocolli comuni.

Capitolo 8 Segnale di Riferimento


Descrive come comparare la forma d’onda del segnale di ingresso con la forma
d’onda di un segale di riferimento.

Capitolo 9 Test Pass/Fail


Descrive come verificare il segnale di ingress tramite il test Pass/Fail.

Capitolo 10 Registrazione dei Segnali


Descrive come analizzare il segnale in ingresso utilizzando la registrazione della
forma d’onda.

Capitolo 11 Controllo dello Schermo


Descrive i parametri di visualizzazione dello schermo dell’oscilloscopio.

Capitolo 12 Generatore di Segnali


Descrive come utilizzare le sorgenti di segnale integrate.

DS1000Z Manuale Utente XIII


RIGOL

Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo


Descrive come memorizzare e richiamare i risultati delle misure e le impostazioni
dell’oscilloscopio.
Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema
Descrive come impostare l’interfaccia remota e le funzioni ad essa correlate.

Capitolo 15 Controllo Remoto


Descrive come controllare l’oscilloscopio in modalità remota.

Capitolo 16 Risoluzione dei Problemi


Descrive come comportarsi in presenza di poroblemi comuni dell’oscilloscopio.

Capitolo 17 Specifiche
Fornisce le caratteristiche e le specifiche generali dell’oscilloscopio.

Capitolo 18 Appendice
Fornisce informazioni generali su opzioni ed accessori.

Convenzioni utilizzate in questo Manuale:


Tasto del pannello frontale: è indicato da un riquadro di testo con il nome del tasto in
grassetto, per esempio Storage.

Tasto funzione del menu softkey: è indicato da un riquadro ombreggiato con il nome
della funzione del menu in grassetto, per esempio Storage.

Passi operativi: sono evidenziati da una freccia “”, per esempio Storage 
Storage.

Rimando: è evidenziato dal formato “carattere in grassetto blu e sottolineato”, per


esempio 12 Generatore di Segnali.

Manopole comandi:
Simbolo Manopola Simbolo Manopola
Manopola VERTICAL SCALE Manopola Scala
Multifunzione Verticale
HORIZONTAL Manopola VERTICAL Manopola
SCALE Scala POSITION Posizione
Orizzontale Verticale
HORIZONTAL Manopola TRIGGER LEVEL Manopola
POSITION Posizione Livello
Orizzontale Trigger

XIV DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Convenzioni sul contenuto di questo manuale:


Questo manuale prende come esempio l’oscilloscopio modello DS1104Z-S e descrive
tutte le funzioni e le prestazioni dei restanti modelli.

La serie DS1000Z include i modelli con le seguenti caratteristiche:

Larghezza di Canali del generatore di


Modello Canali
banda analogica segnali
DS1104Z 100 MHz 4 ——
DS1074Z 70 MHz 4 ——
DS1104Z-S 100 MHz 4 2
DS1074Z-S 70 MHz 4 2

DS1000Z Manuale Utente XV


RIGOL

Contenuti

Garanzia e Dichiarazioni ........................................................................... I

Norme di Sicurezza Generali....................................................................II


Sommario Generale di Sicurezza ................................................................ II

Simbologia e termini di sicurezza ........................................................... IV


Categoria di Misura .................................................................................. V
Requisiti di Ventilazione ........................................................................... VI
Condizioni di Utilizzo ............................................................................... VII
Istruzioni per la Cura e la Pulizia ............................................................... IX
Considerazioni Ambientali ......................................................................... X

Panoramica della serie DS1000Z ............................................................ XI

Panoramica del Documento ................................................................. XIII

Capitolo 1 Avvio Rapido ............................................................... 1-1


Ispezione Generale ................................................................................. 1-2
Aspetto e Dimensioni .............................................................................. 1-3
Preparare l’Oscilloscopio per l’Uso ............................................................ 1-4
Regolare i piedini di supporto ............................................................ 1-4
Connessione all’Alimentazione ........................................................... 1-5
Ispezione all’Accensione ................................................................... 1-6
Connessione della sonda .................................................................. 1-7
Verifica del Funzionamento ............................................................... 1-8
Compensazione della Sonda ........................................................... 1-10
Panoramica del Panello Frontale ............................................................ 1-11
Panoramica del pannello Posteriore ........................................................ 1-12
Panoramica delle Funzioni del Pannello Frontale ...................................... 1-14
VERTICALE ................................................................................... 1-14
ORIZZONTALE ............................................................................... 1-15
TRIGGER ...................................................................................... 1-16
CLEAR .......................................................................................... 1-16
AUTO ........................................................................................... 1-16
RUN/STOP .................................................................................... 1-17
SINGLE......................................................................................... 1-17
Manopola ...................................................................................... 1-17

XVI DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Print (stampa) ............................................................................... 1-18


Interfaccia Utente................................................................................. 1-19
Modi di Inserimento dei Parametri .......................................................... 1-23
Uso del Foro di Sicurezza ...................................................................... 1-24
Usare il Sistema di Aiuto Interno ............................................................ 1-25

Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale .............................. 2-1


Abilitazione di un Canale ........................................................................ 2-2
Accoppiamento del Canale ..................................................................... 2-3
Limitazione della Larghezza di Banda....................................................... 2-3
Attenuazione della Sonda ....................................................................... 2-4
Inversione della forma d’onda ................................................................. 2-5
Scala Verticale....................................................................................... 2-5
Espansione Verticale .............................................................................. 2-6
Unità di Misura dell’Ampiezza .................................................................. 2-6
Etichettatura del Canale ......................................................................... 2-7
Calibrazione del Delay ............................................................................ 2-8

Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale ......................... 3-1


Scansione Ritardata (Delayed Sweep)...................................................... 3-2
Impostazione della Base dei Tempi .......................................................... 3-3
Modo YT ........................................................................................ 3-3
Modo XY ........................................................................................ 3-4
Modalità Roll .................................................................................. 3-7

Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento ............................... 4-1


Modalità di Acquisizione ......................................................................... 4-2
Modalità Normale ............................................................................ 4-2
Modalità Average ............................................................................ 4-2
Modalità Peak Detect....................................................................... 4-3
Modalità High Resolution ................................................................. 4-3
Modalità Sin(x)/x ................................................................................... 4-4
Velocità di Campionamento .................................................................... 4-4
Profondità di Memoria ............................................................................ 4-6
Antialiasing ........................................................................................... 4-7

Capitolo 5 Impostazioni del Trigger .............................................. 5-1


Sorgente del Trigger .............................................................................. 5-2
Modalità di Trigger................................................................................. 5-3

DS1000Z Manuale Utente XVII


RIGOL

Accoppiamento del Trigger ...................................................................... 5-5


Trigger Holdoff....................................................................................... 5-6
Reiezione del Rumore ............................................................................. 5-7
Tipi di Trigger ........................................................................................ 5-8
Edge Trigger ................................................................................... 5-9
Pulse Trigger ................................................................................. 5-10
Slope Trigger ................................................................................. 5-12
Trigger Video................................................................................. 5-15
Pattern Trigger .............................................................................. 5-17
Duration Trigger ............................................................................ 5-19
Setup/Hold Trigger (Opzionale) ....................................................... 5-21
TimeOut Trigger (Opzionale) ........................................................... 5-23
Runt Trigger (Opzionale) ................................................................ 5-25
Windows Trigger (Opzionale) .......................................................... 5-27
Delay Trigger (Opzionale) ............................................................... 5-29
Nth Edge Trigger (Opzionale) .......................................................... 5-31
RS232 Trigger (Opzionale) .............................................................. 5-33
I2C Trigger (Opzionale) .................................................................. 5-35
SPI Trigger (Opzionale) .................................................................. 5-38
Connettore di Uscita del Trigger ............................................................. 5-40

Capitolo 6 Effettuare le Misure ..................................................... 6-1


Operazioni Matematiche.......................................................................... 6-2
Somma ........................................................................................... 6-2
Sottrazione ..................................................................................... 6-3
Moltiplicazione ................................................................................. 6-4
Divisione ......................................................................................... 6-5
FFT ................................................................................................ 6-6
Operatore “AND” ............................................................................. 6-9
Operatore “OR” ............................................................................. 6-10
Operatore “XOR” ........................................................................... 6-11
Operatore “NOT” ........................................................................... 6-12
Integrazione.................................................................................. 6-13
Differenziazione ............................................................................. 6-14
Radice Quadrata ............................................................................ 6-15
Logaritmo Base 10 ......................................................................... 6-16
Logaritmo Naturale ........................................................................ 6-17
Esponenziale ................................................................................. 6-18

XVIII DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Valore Assoluto .............................................................................. 6-19


Misurazioni Automatiche........................................................................ 6-20
Misurazione Rapida col tasto AUTO .................................................. 6-20
Misura One-key dei 32 Parametri ..................................................... 6-21
Misure con il Frequenzimetro .......................................................... 6-27
Impostazioni delle Misure ............................................................... 6-28
Eliminare le Misure ......................................................................... 6-29
Misura di Tutti i Parametri ............................................................... 6-30
Funzioni Statistiche ........................................................................ 6-31
Misure Tramite Cursore ......................................................................... 6-32
Modo Manuale ............................................................................... 6-33
Modo Track ................................................................................... 6-36
Modo Auto .................................................................................... 6-38
Misura col Cursore in Modo XY ........................................................ 6-39

Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli .............................................. 7-1


Decodifica Bus Parallelo ......................................................................... 7-2
Decodifica RS232 (Opzionale) ................................................................. 7-6
Decodifica I2C (Opzionale) .................................................................... 7-12
Decodifica SPI (Opzionale) .................................................................... 7-16

Capitolo 8 Segnale di Riferimento................................................. 8-1


Abilitare la Funzione REF ........................................................................ 8-2
Selezionare la Sorgente del Segnale REF.................................................. 8-2
Regolare la Visualizzazione del Segnale REF ............................................. 8-2
Salvare nella Memoria Interna ................................................................ 8-3
Impostare il Colore ................................................................................ 8-3
Ripristinare il Segnale REF ...................................................................... 8-3
Esportare nella Memoria Interna o Esterna............................................... 8-3
Importare dalla Memoria Interna o Esterna .............................................. 8-4

Capitolo 9 Test Pass/Fail .............................................................. 9-1


Abilitare il Test Pass/Fail ......................................................................... 9-2
Selezionare la Sorgente.......................................................................... 9-2
Impostazione della Maschera .................................................................. 9-2
Test e Avvisi.......................................................................................... 9-3
Salvare la Maschera di Test..................................................................... 9-4
Caricare la Maschera di Test ................................................................... 9-4

DS1000Z Manuale Utente XIX


RIGOL

Capitolo 10 Registrazione dei Segnali .......................................... 10-1


Impostazioni di Riproduzione ................................................................. 10-2
Impostazioni di Registrazione ................................................................ 10-3

Capitolo 11 Controllo dello Schermo ............................................ 11-1


Selezionare il tipo di Visualizzazione ....................................................... 11-2
Impostare il Tempo di Persistenza .......................................................... 11-3
Impostare la Luminosità della Traccia ..................................................... 11-5
Impostare la Griglia dello Schermo......................................................... 11-5
Impostare la Luminosità della Griglia ...................................................... 11-5

Capitolo 12 Generatore di Segnali ................................................ 12-1


Generare Forme d’Onda Base ................................................................ 12-2
Onda Sinusoidale ........................................................................... 12-2
Onda Quadra ................................................................................ 12-3
Rampa.......................................................................................... 12-4
Impulso ........................................................................................ 12-4
Segnale Continuo DC ..................................................................... 12-5
Rumore ........................................................................................ 12-6
Generare Forme d’Onda Predefinite ....................................................... 12-7
Generare Forme d’Onda Arbitrarie........................................................ 12-10
Selezionare una forma d’onda ....................................................... 12-11
Creare una forma d’onda .............................................................. 12-12
Editare una forma d’onda ............................................................. 12-14
Modulazione ...................................................................................... 12-16

Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo .................................... 13-19


Sistema di Memorizzazione ................................................................. 13-20
Formati di Memorizzazione .................................................................. 13-21
Memorizzazione e Richiamo su Memoria Interna ................................... 13-23
Memorizzazione e Richiamo su Memoria Esterna ................................... 13-24
Gestione Disco ................................................................................... 13-25
Selezionare il Tipo di File .............................................................. 13-26
Creare un File o una Cartella ......................................................... 13-27
Cancellare un File o una Cartella ................................................... 13-30
Rinominare un File o una Cartella .................................................. 13-31
Cancellare la Memoria Locale ........................................................ 13-31
Impostazioni di Fabbrica ..................................................................... 13-32

XX DS1000Z Manuale Utente


RIGOL

Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema ............................. 14-1


Configurazione Interfaccia Remota ......................................................... 14-2
Impostazioni LAN ........................................................................... 14-2
Dispositivo USB.............................................................................. 14-6
Impostare l’Indirizzo GPIB............................................................... 14-6
Impostazioni di Sistema ........................................................................ 14-7
Suono ........................................................................................... 14-7
Lingua .......................................................................................... 14-7
Informazioni di Sistema .................................................................. 14-8
Power-on Recall ............................................................................. 14-8
Autocalibrazione ............................................................................ 14-9
Gestione delle Opzioni .................................................................. 14-10
Opzioni del Modo AUTO ................................................................ 14-11
Key Lock ..................................................................................... 14-12

Capitolo 15 Controllo Remoto ....................................................... 15-1


Controllo Remoto via USB ..................................................................... 15-2
Controllo Remoto via LAN ...................................................................... 15-6
Controllo Remoto via GPIB .................................................................... 15-9

Capitolo 16 Risoluzione dei Problemi ............................................ 16-1

Capitolo 17 Specifiche .................................................................. 17-1

Capitolo 18 Appendice .................................................................. 18-1


Appendice A: Accessori e Opzioni ........................................................... 18-1
Appendice B: Garanzia .......................................................................... 18-2

Indice ...................................................................................................... 1

DS1000Z Manuale Utente XXI


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Capitolo 1 Avvio Rapido

Questo capitolo descrive i preparativi per la prima messa in funzione dello strumento,
il pannello frontale, il pannello posteriore, l’interfaccia utente dell’oscilloscopio così
come il corretto modo di impiego e la guida in linea.

Contenuto del capitolo:

 Ispezione Generale
 Aspetto e Dimensioni
 Preparare l’Oscilloscopio per l’Uso
 Panoramica del Panello Frontale
 Panoramica del pannello Posteriore
 Panoramica delle Funzioni del Pannello Frontale

DS1000Z Manuale Utente 1-1


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

 Interfaccia Utente
 Modi di Inserimento dei Parametri
 Uso del Foro di Sicurezza
 Usare il Sistema di Aiuto Interno

1-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Ispezione Generale

1. Ispezione dell’imballo per i danni.


Trattenere l’imballo di spedizione danneggiato e le parti interne di protezione
sino alla verifica dell’integrità e completezza del contenuto della spedizione e
sino a che lo strumento non abbia superato i test elettrici e meccanici.

In caso di danni lo spedizioniere o il trasportatore saranno ritenuti responsabili


per i danni di trasporto allo strumento. RIGOL non si riterrà quindi responsabile
e non procederà con la sostituzione o riparazione gratuita del prodotto.

2. Ispezione dello strumento.


In caso di danni, difetti o guasti avvisate il vostro rappresentate commerciale
RIGOL.

3. Verifica degli accessori


Controllare gli accessori secondo quanto indicato nella lista di spedizione. Se gli
accessori sono incompleti o danneggiati avvisate il vostro rappresentate
commerciale RIGOL.

DS1000Z Manuale Utente 1-3


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Aspetto e Dimensioni

Figura 1-1 Vista Frontale Unità: mm

Figura 1-2 Vista dall’alto Unità: mm

1-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Preparare l’Oscilloscopio per l’Uso


Regolare i piedini di supporto

Regolare i piedini di supporto in modo da ottenere un corretto angolo di visione ed


utilizzo dello strumento nonchè un posizionamento stabile sulla superficie di
appoggio.

Figura 1-3 Regolazione dei piedini di supporto

DS1000Z Manuale Utente 1-5


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Connessione all’Alimentazione

L’oscilloscopio DS1000Z richiede un’alimentazione di rete a 100-240 V, 45-440 Hz.


Per connettersi all’alimentazione di rete utilizzare il cavo di alimentazione fornito in
dotazione con lo strumento.

Connettore di
alimentazione

Figura 1-4 Connessione all’alimentazione di rete

1-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Ispezione all’Accensione

Quando l’oscilloscopio è connesso all’alimentazione di rete, premere il tasto di


accensione situato nell’angolo inferiore sinistro del pannello frontale
dell’oscilloscopio. Durante la procedura di accensione l’oscilloscopio effettua un’auto
dignostica ed al termine mostra la schermata di benvenuto su cui appare un menu
pop-up dove si possono verificare la tipologia di opzioni disponibili ed attualmente
installate sullo strumento, il nome delle opzioni, la versione dell’opzione (ufficiale o di
prova) ed il tempo di prova restante delle opzioni (si veda la figura seguente).
Quando lo strumento viene spedito, è installata una versione di prova delle opzioni
della durata di circa 2000 minuti.

Figura 1-5 Opzioni Installate

DS1000Z Manuale Utente 1-7


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Connessione della sonda

RIGOL con gli oscilloscopi della serie DS1000Z fornisce sonde passive come
dotazione di serie. Per informazioni tecniche dettagliate sulle sonde, fare riferimento
alla corrispondente Guida Utente della sonda in uso. La tabella mostra i tipi di sonde
raccomandate per gli oscilloscopi di questa serie.

Modello Descrizione
RP2200 150 MHz, sonda passiva, standard

Connessione della sonda:


1. Connettere il terminale BNC della sonda al connettore BNC di uno dei canali
situati sul pannello frontale dell’oscilloscopio.
2. Connettere il coccodrillo della connessione di massa della sonda al terminale di
massa del circuito sotto misura e solo successivamente collegare il puntale della
sonda al punto di misura.

Figura 1-6 Connessione della sonda

1-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Verifica del Funzionamento

1. Premere Storage  Default per rispristinare le condizioni di default dello


strumento.
2. Connettere il coccodrillo di massa della sonda al Terminale di Massa situato al
di sotto del terminale del segnale di compensazione.
3. Collegare il BNC della sonda al canale 1 (CH1) dell’oscilloscopio e quindi il
puntale della sonda al terminale di uscita del Segnale di Compensazione.

Terminale del Segnale di Compensazione


Terminale di Massa

Figura 1-7 Utilizzo del segnale di compensazione

4. Premere AUTO.
5. Osservare la forma d’onda del segnale sullo schermo. In condizioni normali
deve essere visualizzata un’onda quadra come in figura seguente:

Figura 1-8 Onda quadra

6. Seguire il procedimento indicato per controllare il funzionamento di ciascuno


dei restanti canali. Se la forma d’onda del segnale visualizzato non è
corrispondente a quanto appare in figura, allora è necessario procedere
come spiegato nella sezione successiva “Compensazione della Sonda”.

AVVERTIMENTO
Per scongiurare shock elettrici durante l’uso della sonda, assicurarsi che
il cavo di collegamento sia isolato ed in buone condizioni e non toccare
le parti metalliche della sonda quando questa è collegata a sorgenti di
segnale in alta tensione.

DS1000Z Manuale Utente 1-9


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Suggerimento

Il segnale in uscita dal terminale del Segnale di Compensazione può essere


utilizzato solo per la compensazione della sonda e non per la calibrazione.

1-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Compensazione della Sonda

Quando le sonde sono usate per la prima volta, è necessario procedere alla loro
compensazione per adattarle all’impedenza dei canali di ingresso dell’oscilloscopio.
Sonde non compensate o compensate in modo errato possono causare inaccuratezza
o errori di misura. La procedura di compensazione avviene come segue.

1. Eseguire i passi 1, 2, 3, e 4 riportati alla precedente sezione “Verifica del


Funzionamento” .

2. Controllare la forma d’onda visualizzata sullo schermo e compararla con


quelle mostrate nella figura seguente.

Sovracompensata Compensata Correttamente Sottocompensata

Figura 1-9 Compensazione della sonda

3. Con l’aiuto di un cacciavitino non metallico regolare la compensazione in


bassa frequenza della sonda agendo sul punto di regolazione situato nel foro
sulla sonda sino a che la forma d’onda mostrata sullo schermo non risulti
“Compensata Correttamente” come nella figura precedente.

DS1000Z Manuale Utente 1-11


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Panoramica del Panello Frontale


1 2 3 4 5 6 7 8 9

(1)
(2)

10 11 12 13 14 15 16 17 18

Figura 1-10 Pannello frontale

Tabella 1-1 Descrizione del Pannello Frontale


No. Descrizione No. Descrizione
1 Tasti Funzione Menu 10
Tasto di Accensione
Softkey
2 Schermo LCD 11 Connessione USB HOST
3 12 Tasti Funzione Menu Softkey di
Manopola Multifunzione
Impostazione delle Funzioni
4 Tasti Menu Funzioni 13 Ingressi Canali Analogici
[1]
5 Tasto CLEAR 14 Tasto generatore di Segnali
6 Tasto AUTO 15 Regolazioni Deflessione Verticale
7 Tasto RUN/STOP 16 Regolazioni Deflessione Orizzontale
8 Tasto SINGLE 17 Regolazioni TRIGGER
9 Tasti Aiuto e Stampa 18 Terminali Massa e Uscita del Segnale
di Compensazione
[1]
Nota : disponibile solo nei modello DS1104Z-S e DS1074Z-S

1-12 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Panoramica del pannello Posteriore


1 2 3

4 5 6 7 8

Figura 1-11 Pannello Posteriore

1. Maniglia
Sollevare verticalmente la maniglia per trasportare facilmente lo strumento.
Tenere la maniglia abbassata in posizione di riposo quanto non è necessaria.

2. Connessione LAN
Connettere lo strumento alla rete tramite questa interfaccia per operare con
controllo remoto. Questo oscilloscopio è conforme alla normativa LXI-C e può
facilmente essere impiegato con altri strumenti per realizzare un sistema di
prova.

3. Connessione USB
A questa interfaccia possono essere connessi una stampante PictBridge oppure
un PC per stampare I dati delle forme d’onda o per controllare lo strumento
tramite il software per PC o programmi proprietari.

DS1000Z Manuale Utente 1-13


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

4. Trigger Out/Pass/Fail
 Trigger Out: tramite questo connettore l’oscilloscopio pone in uscita un
segnale che rispecchia il ritmo di acquisizione corrente dell’oscilloscopio a
ogni impulso di trigger; collegando l’uscita ad uno strumento per misurarne
la frequenza si ottiene un segnale che risulta uguale al ritmo di acquisizione.
 Pass/Fail: tramite questo connettore l’oscilloscopio emette un impulso
negativo ogni qualvolta viene rilevato un riscontro negativo dal confronto
delle forme d’onda; collegando questo segnale ad altri sistemi di controllo è
possibile visualizzare il risultato del test in modo più opportuno. In assenza di
riscontri negativi del confronto, il livello del segnale di uscita risulta CMOS a
3,3 Volt.

5. Signale di Uscita
Quando sono abilitate le uscite del gebneratore di segnale Source1 e Source2, il
segnale impostato correntemente può essere posto in uscita o dai terminali di
ingresso analogici dell’oscilloscopio oppure attraverso dispositivi esterni collegati
alle connessioni [Source1] e [Source2] poste sul pannello posteriore.

6. Foro di Sicurezza
Questo foro consente di proteggere lo strumento contro il furto assicurandolo in
una postazione tramite un cavo con lucchetto di sicurezza (da acquistarsi
separatamente).

7. Fusibile
Se è richiesta la sostituzione del fusibile usare solo il tipo specificato (250V,
T2A).
a) Spegnere lo strumento e scollegare il cavo di alimentazione.
b) Inserire un cacciavite a lama piatta nella fessura del connettore di
alimentazione di rete ed estrarre delicatamente il portafusibile.
c) Sostituire il fusibile con un ricambio idoneo, quindi reinstallare il
portafusibile.

8. Connettore dell’alimentazione di rete AC


Connettore dell’alimentazione di rete AC. L’oscilloscopio richiede
un’alimentazione di rete compresa tra 100-240V, 45-440Hz. Per connettersi
all’alimentazione di rete utilizzare il cavo di alimentazione fornito in dotazione
con lo strumento. Per mettere in funzione lo strumento premere il tasto di
accensione sul pannello frontale dell’oscilloscopio.

1-14 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Panoramica delle Funzioni del Pannello Frontale


VERTICALE

CH1, CH2, CH3, CH4: sono i canali analogici di


ingresso. I 4 canali sono identificati da una diversa
colorazione utilizzata anche per la loro identificazione
delle tracce sullo schermo e sui connettori di ingresso.
Premere uno dei tasti per aprire il corrispondente
menu di configurazione del canale e premerlo di
nuovo per spegnere il canale.

MATH: premere questo tasto per aprire il menu delle


funzioni matematiche in cui sono presenti le
operazioni: somma, sottrazione, moltiplicazione,
divisione, FFT, A&&B, A||B, A^B, !A, integrazione,
differenziazione, radice quadrata, logaritmo base10 e
naturale, esponenziale e valore assoluto.

REF: premere questo tasto per abilitare la funzione di comparazione del segnale tra
una forma d’onda di riferimento ed il segnale presente in ingresso.

VERTICAL POSITION: consente la modifica della posizione verticale della


traccia corrente sullo schermo. Ruotare la manopola in senso orario per spostare la
traccia verso l’alto, ruotarla in senso antiorario per spostarla verso il basso. Durante
lo spostamento della traccia l’indicazione della posizione, situata nell’angolo in basso
a sinistra dello schermo, cambierà in funzione dello spostamento impostato (es.
). Premere la manopola per impostare velocemente la posizione verticale
della traccia allo zero.

VERTICAL SCALE: modifica il fattore di scala verticale del canale in uso.


Ruotare la manopola in senso orario per diminuire la scala e ruotarla in senso
antiorario per aumentarla. Durante la variazione, l’ampiezza della traccia sullo
schermo aumenta o diminuisce e nella parte inferiore dello schermo viene mostrata
l’informazione sul fattore di scala impostato (es. ). Premere la manopola
per commutare la regolazione della scala verticale tra modo “in passi” e “fine”
(“Coarse” and “Fine”).

Source premere questo tasto per accedere all’interfaccia di impostazione del


generatore di segnali. Consente di accendere o spegnere le uscite
[Source1] e [Source2] sui connettori del pannello posteriore,
impostare i parametri del segnale in uscita e visualizzarne le
impostazioni correnti (frequenza, ampiezza e fase).

DS1000Z Manuale Utente 1-15


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Suggerimento

I quattro canali degli oscilloscopi digitali della serie DS1000Z utilizzano in comune
le due manopole VERTICAL POSITION e VERTICAL SCALE.
Per impostare la scala verticale e la posizione verticale di un canale è necessario
premere il pulsante CH1, CH2, CH3 o CH4 per selezionare il canale desiderato e
quindi ruotare le manopole VERTICAL POSITION e VERTICAL SCALE
per effettuare le regolazioni desiderate.

ORIZZONTALE

HORIZONTAL POSITION: modica la posizione orizzontale.


Girando la manopola il punto di trigger si sposta a sinistra o a
destra rispetto al centro dello schermo. Durante la modifica tutte le
forme d’onda dei segnali si sposteranno a sinistra o a destra e
nell’angolo in alto a destra dello schermo sarà visualizzata
l’informazione sulla posizione orizzontale impostata (es.
).
Premere questa manopola per resettare velocemente la posizione
orizzontale (o la posizione della scansione ritardata).

MENU: premere questo tasto per aprire il menu dei controlli orizzontali nel quale è
possibile attivare o disattivare la funzione di scansione ritardata (delayed sweep) e
selezionare differenti impostazioni della base dei tempi.

HORIZONTAL SCALE: modifica la base dei tempi orizzontale. Girare la


manopola in senso orario per ridurre la base dei tempi ed in senso antiorario per
aumentarla. Durante la modifica girare la manopola in senso orario per ridurre la
base dei tempi ed in senso antiorario per aumentarla. Durante la modifica, tutte le
forme d’onda dei segnali verranno visualizzate in modo espanso o compresso e
nella parte alta dello schermo sarà visualizzata l’informazione sulla base dei tempi
impostata (es. ). Premere questa manopola per commutare velocemente
dal modo delayed sweep.

1-16 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

TRIGGER
MODE: premere questo tasto per commutare il modo trigger tra
Auto, Normal o Single; la modalità di trigger attiva è indicata
dall’accensione dell’indicatore luminoso corrispondente.

TRIGGER LEVEL: modifica il livello del trigger. Girare la


manopola in senso orario per aumentarlo ed in senso antiorario per
ridurlo. Durante la modifica, la linea che indica il livello del trigger si
sposterà verso l’alto o verso il basso e nella parte in basso a sinistra
dello schermo sarà visualizzata l’informazione sul livello del trigger
impostatoa (es. ). Premere questa manopola
per resettare velocemente il livello di trigger a zero.

MENU: premere questo tasto per aprire il menu del trigger. L’oscilloscopio prevede
vari tipi di trigger.

FORCE: premere questo tasto per generare forzatamente un segnale di trigger.

CLEAR
Premere questo tasto per cancellare tutte le tracce sullo schermo. Si
noti che se l’oscilloscopio è in modalità “RUN” , sullo schermo
appariranno nuovamente le tracce.

AUTO
Premere questo tasto per abilitare la funzione automatica di
impostazione dei canali. L’oscilloscopio imposterà in modo
automatico la scala verticale, la base dei tempi orizzontale e la
modalità di trigger in funzione del segnale rilevato in ingresso allo
scopo di ottenere la migliore visualizzazione possibile sullo
schermo. Si noti che la funzione di impostazione automatica
richiede che la frequenza del segnale da analizzare sia almeno di
50Hz, il suo duty cycle sia maggiore dell’1% e l’ampiezza sia di
almeno 20mVpp. Se i parametri non soddisfano i requisiti di questi
limiti premendo questo tasto viene visualizzato il messaggio “can’t
detect any signal!” (impossibile rilevare il segnale!) ed il menu di di
misurazione rapida dei parametri potrebbe non essere visualizzato.

DS1000Z Manuale Utente 1-17


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

RUN/STOP
Premere questo tasto per communtare la modalità dell’oscilloscopio
in “RUN” o “STOP”.
In modalità “RUN” il tasto si illumina di giallo.
In modalità “STOP” il tasto si illumina di rosso.

SINGLE
Premere questo tasto per impostare il modo trigger in “Single”.
Quando il trigger è in modo single, premere il tasto FORCE per
generare immediatamente un segnale di trigger.

Manopola
Regolazione della luminosità della traccia:
Quando non si è in modalità menu, ruotare questa
manopola per regolare la luminosità della traccia sullo
schermo. La gamma di regolazione va dallo 0% al 100%.
Ruotare la manopola in senso orario per aumentare la
luminosità ed in senso antiorario per diminuirla. Premere
la manopola per resettare la luminosità al 50%.
In alternativa è possibile premere Display  Intensity
e usare la manopola per regolare la luminosità della
traccia.

Manopola Multifunzione (la retroilluminazione si accende durante l’uso):


Quando si è in modalità menu, premere qualsiasi tasto del menu softkey e ruotare la
manopola per scegliere il sottomenu desiderato all’interno del menu corrente e
quindi premere la manopola per selezionarlo. La manopola può anche essere
utilizzata per modificare i parametri e il nome del file in ingresso. In aggiunta per
l’oscilloscopio modello DS1000Z-S, nell’interfaccia del generatore di segnali,
premendo il corrispondente menu softkey e quindi la manopola, apparirà sullo
schermo la tastiera numerica e si potranno impostare i valori desiderati dei parametri
e delle unità di misura direttamente usando questa manopola.

Menu Funzioni

1-18 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Measure: premere questo tasto per aprire il menu di impostazione delle misure. Si
possono impostare le sorgenti di misura oppure accendere e spegnere il
frequenzimetro, i parametri di misura, le misure da effettuare, le funzioni statistiche e
così via. Premere MENU sul lato sinistro dello schermo per attivare/disattivare il
menu dei 32 parametri di misura sulla traccia. Quindi premere il corrispondente
menu softkey per attivare velocemente la misura scelta e visualizzare il valore della
stessa in basso sullo schermo.

Acquire: premere questo tasto per accedere alle impostazioni del menu di
acquisizione, Sin(x)/x e la profondità di memoria dell’oscilloscopio.

Storage: premere questo tasto per accedere all’interfaccia di memorizzazione e


richiamo dei dati. I tipi di file memorizzazbili includono immagini, tracce, forme
d’onda, impostazioni, file CSV e parametri. Sono supportate sia la memorizzazione
interna che quella esterna nonchè la gestione dei supporti di memorizazione.

Cursor: premere questo tasto per accedere al menu di misurazione tramite cursori.
L’oscilloscopio prevede tre modalità di misura con i cursori: manuale, track e
automatica.

Display: premere questo tasto per accedere al menu di impostazione dello schermo
ed impostare il tipo di schermo, il tempo di persistenza, l’intensità della traccia, il tipo
e l’intensità della griglia, ed il tempo di visualizzazione del menu della traccia.

Utility: premere questo tasto per accedere al menu di impostazione delle funzioni di
sistema ed impostare le funzioni relative ai parametri ed alle funzioni del sistema,
quali le impostazioni di I/O (ingresso/uscita) il suono e la lingua. In aggiunta sono
supportate anche funzioni avanzate quali ad esempio il test “pass/fail” e la
registrazione delle forme d’onda.

Print (stampa)

Premere questo tasto per salvare lo schermo nel dispositivo di memoria


USB con il formato “.png”. Se il tipo di archiviazione corrente è
impostato su immagine, lo schermo sarà salvato nel dispositivo di
memoria USB nel formato immagine (BMP8, BMP24, PNG and TIFF).

DS1000Z Manuale Utente 1-19


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Interfaccia Utente

L’oscilloscopio DS1000Z ha uno schermo TFT LCD da 7.0”, con risoluzione WVGA
(800*480) a 160,000 colori.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

12 13 14 15 16 17 18 19 20
Figura 1-12 Interfaccia Utente

1. Menu Misure Automatiche


Mostra 16 tipi di parametri di misura orizzontali (HORIZONTAL) e 16 tipi di
parametri di misura verticali (VERTICAL). Premere il softkey situato subito alla
sinistra dello schermo per attivare la misura corrispondente. Premere in
successione il tasto MENU per commutare tra i parametri orizzontali e quelli
verticali.

2. Etichetta e Traccia del Canale


Ciascun canale è contraddistinto da un colore ed il colore della traccia rispecchia
il colore del canale.

3. Stato
Gli stati disponibili sono RUN, STOP, T’D (triggerato), WAIT e AUTO.

1-20 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

4. Base dei Tempi Orizzontale


 Mostra il tempo per divisione sull’asse orizzontale dello schermo.
 Usare la manopola HORIZONTAL SCALE per modificare questo valore.
Il campo di regolazione disponibile va da 5 ns a 50 s.

5. Velocità di Acquisizione / Profondità di Memoria


 Visualizza l’attuale velocità di acquisizione e la profondità di memoria
dell’oscilloscopio.
 Usare la manopola HORIZONTAL SCALE per modificare questo valore.

6. Memoria della Traccia


Mostra schematicamente un diagramma con la posizione della forma d’onda
visualizzata sullo schermo rispetto alla sua posizione all’interno della memoria.

Traccia sullo
schermo

7. Posizione Trigger
Visualizza la posizione del trigger della forma d’onda in memoria e sullo
schermo.

8. Posizione Orizzontale
Usare la manopola HORIZONTAL POSITION per modificare questo valore.
Premere la manopola per portare automaticamente il parametro a valore zero.

9. Tipo di Trigger
Visualizza il tipo le condizioni di trigger correntemente impostate. Le icone
visualizzate cambiano a seconda del tipo di trigger selezionato. Per esempio il
simbolo rappresenta un trigger sul fronte di salita per un trigger di tipo
“Edge”.

10. Sorgente del Trigger


Visualizza al sorgente del trigger attualmente in uso (CH1-CH4 o linea AC). Le icone
ed il colore dei parametri di trigger visualizzati cambiano a seconda della sorgente di
trigger selezionata. Per esempio il simbolo denota che è selezionata come
sorgente di trigger il canale 1 (CH1).

11. Livello del Trigger


 L’icona sul lato destro dello schermo mostra la posizione del livello di
trigger ed il suo valore è indicato nell’angolo superiore destro dello schermo.
 Quando si usa la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del
trigger, questo cambia e di conseguenza e il simbolo si sposta verso l’alto
o verso il basso.
Nota: per i modi slope trigger, runt trigger e windows trigger, ci sono due icone e
due livelli di trigger ( e ).

DS1000Z Manuale Utente 1-21


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

12. Scala Verticale CH1


 Visualizza il valore di tensione della scala verticale del canale CH1.
 Usare la manopola VERTICAL SCALE per modificare il parametro.
 Le icone accoppiamento del canale (es. ) e limitazione della larghezza di
banda (es. ) saranno visualizzate a seconda delle impostazioni di CH1.

13. Scala Verticale CH2


 Visualizza il valore di tensione della scala verticale del canale CH2.
 Usare la manopola VERTICAL SCALE per modificare il parametro.
 Le icone accoppiamento del canale (es. ) e limitazione della larghezza di
banda (es. ) saranno visualizzate in funzione delle impostazioni di CH2.

14. Scala Verticale CH3


 Visualizza il valore di tensione della scala verticale del canale CH3.
 Usare la manopola VERTICAL SCALE per modificare il parametro.
 Le icone accoppiamento del canale (es. ) e limitazione della larghezza di
banda (es. ) saranno visualizzate in funzione delle impostazioni di CH3.

15. Scala Verticale CH4


 Visualizza il valore di tensione della scala verticale del canale CH4.
 Usare la manopola VERTICAL SCALE per modificare il parametro.
 Le icone accoppiamento del canale (es. ) e limitazione della larghezza di
banda (es. ) saranno visualizzate in funzione delle impostazioni di CH4.

16. Riquadro dei Messaggi


Visualizza i messaggi di avviso.

17. Forma d’onda del Generatore di Segnale 1


 Visualizza il tipo di forma d’onda selezionata per il Generatore di Segnale 1.
 Se è abilitata la modulazione il simbolo sarà visualizzato nella parte
inferiore della forma d’onda del Generatore di Segnale 1.
 Quando l’impedenza del generatore di segnali è impostata a 50 Ω, il simbolo
sarà visualizzato nella parte inferiore della forma d’onda del Generatore
di Segnale 1.
 Questa funzione è disponibile solo nei modelli DS1104Z-S e DS1074Z-S.

18. Forma d’onda del Generatore di di Segnale 2


 Visualizza il tipo di forma d’onda selezionata per il Generatore di Segnale 2.
 Se è abilitata la modulazione il simbolo sarà visualizzato nella parte
inferiore della forma d’onda del Generatore di Segnale 2.
 Quando l’impedenza del generatore di segnali è impostata a 50 Ω, il simbolo
sarà visualizzato nella parte inferiore della forma d’onda del Generatore
di Segnale 2.
 Questa funzione è disponibile solo nei modelli DS1104Z-S e DS1074Z-S.

1-22 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

19. Area Notifiche


Visualizza l’ora di sistema, l’icona del suono e della connessione del disco USB.
 L’icona del suono viene visualizzata quando il suono è abilitato. Premere
Utility  Sound per abilitare o disabilitare il suono.
 L’icona del disco USB è visualizzata quando viene riconosciuta la
presenza di un disco connesso alla porta USB.

20. MENU Funzionamento


Premere uno dei tasti softkey per attivare il menu corrispondente.

Sul menu possono apparire i seguenti simboli:

Indica che la manopola di comando sul pannello frontale può


essere usata per selezionare un tipo di parametro. La retroilluminazione
del simbolo si accende in caso di selezione valida.

Indica che la manopola di comando sul pannello frontale può


essere usata per regolare e quindi premuta per selezionare il
parametro.

Indica che la manopola di comando ul pannello frontale può essere


premuta per impostare direttamente i valori tramite la tastiera
numerica pop-up che appare sullo schermo. La retroilluminazione del
simbolo si accende quando il valore inserito è corretto.

Indica che il menu attuale prevede differenti opzioni.

Indica che il menu attuale prevede un sottomenu.

Premere questo tasto per tornare al menu precedente.

Il numero dei puntini indica il numero di pagine che compongono il


menu attuale.

DS1000Z Manuale Utente 1-23


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Modi di Inserimento dei Parametri

Gli oscilloscopi della serie DS1000Z supportano i seguenti due modi di inserimento
dei parametri.

 Modo 1:
Per i parametri visualizzati nel menu con il simbolo ruotare la manopola
multifunzione per impostare direttamente il valore desiderato.

 Modo 2:
Per i parametri visualizzati nel menu con il simbolo premere la manopola
multifunzione per visualizzare il tastierino numerico mostrato in figura seguente.
Ruotare la manopola per selezionare il numero desiderato e quindi premerla per
confermarne l’inserimento. Terminato l’inserimento dei numeri ruotare la manopola
per scegliere l’unità di misura e premerla per confermare e terminare l’operazione.

Figura 1-13 Tastierino Numerico

Nota: quando si utilizza il tastierino numerico per inserire il valore di un parametro,


la lunghezza del valore non può eccedere le 10 cifre. In caso contrario viene
selezionato automaticamente il tasto “DEL” (cancellazione) ed il valore inserito è
cancellato automaticamente premendo di nuovo la manopola multifunzione.

1-24 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 1 Avvio Rapido RIGOL

Uso del Foro di Sicurezza

In caso di necessità, il foro di sicurezza consente di proteggere lo strumento contro il


furto assicurandolo in una postazione fissa tramite un cavo con lucchetto di sicurezza
(da acquistarsi separatamente). Per installare il lucchetto, procedere come segue:
allineare il fermo del lucchetto con il foro di sicurezza dell’oscilloscopio ed inserirlo
verticalmente nel foro, quindi ruotare la chiave del lucchetto in senso antiorario per
connettere i due oggetti ed estrarre la chiave.

Foro di Sicurezza

Figura 1-14 Uso del Foro di Sicurezza

Nota: per evitare danni allo strumento fare attenzione a non inserire altri oggetti nel
foro di sicurezza.

DS1000Z Manuale Utente 1-25


RIGOL Capitolo 1 Avvio Rapido

Usare il Sistema di Aiuto Interno

Il sistema di aiuto di questo oscilloscopio fornisce le istruzioni per tutti i tasti funzione
(inclusi i tasti menu) presenti sul pannello frontale. Premere il tasto Help per aprire
l’interfaccia del menu di aiuto e premerlo di nuovo per chiuderlo.
L’interfaccia dell’aiuto in linea è divisa in due finestre: quella a sinistra indica le
opzioni di aiuto (Help Options) e si possono selezionare tramite i modi tasto (Button)
o indice (Index), mentre la finestra a destra è l’area di visualizzazione dell’aiuto (Help
Display Area).
Opzioni di Aiuto Area Visualizzazione dell’Aiuto

Figura 1-15 Informazioni dell’aiuto

Modo Button (preimpostato):


In questa modalità basta premere un tasto sul pannelo frontale (ad eccezione del
tasto di alimentazione , della manopola e dei tasti di selezione pagina su/giù
del menu / ) per visualizzare direttamente nella finestra di visualizzazione
dell’aiuto le corrispondenti informazioni di aiuto. Ruotando la manopola si può
selezionare il modo indice (To Index) e quindi premendola commutare al modo
Index.

Modo Index:
In questa modalità ruotare la manopola per selezionare l’argomento di cui serve
l’aiuto (ad esempio “Band Width”), quindi premere la manopola per visualizzare
direttamente nella finestra di visualizzazione dell’aiuto le corrispondenti informazioni
di aiuto. Usare la manopola per selezionare il modo tasto (To Button) e quindi
premerla per commutare al modo Button.

1-26 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale RIGOL

Capitolo 2 Impostazioni Deflessione


Verticale

Contenuto del capitolo:

 Abilitazione di un Canale
 Accoppiamento del Canale
 Limitazione della Larghezza di Banda
 Attenuazione della Sonda
 Inversione della forma d’onda
 Scala Verticale
 Espansione Verticale
 Unità di Misura dell’Ampiezza
 Etichettatura del Canale
 Calibrazione del Delay

DS1000Z Manuale Utente 2-1


RIGOL Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale

Abilitazione di un Canale

L’oscilloscopio DS1000Z è provvisto di 4 canali di ingresso analogici (CH1-CH4) e


ciasucn canale può essere controllato in modo indipendente. Poiché le impostazioni
della deflessione verticale sono le medesime per tutti i 4 canali, in questo capitolo,
per definire le impostazioni del sistema di deflessione verticale, si farà riferimento al
solo canale CH1.

Connettere un segnale al connettore BNC del canale CH1 (la procedura è simile per
gli altri canali) e quindi premere CH1 nell’area dei controlli della deflessione verticale
del pannello frontale per abilitare il canale CH1. A questo punto il menu di
impostazione del canale è visualizzato sul lato destro dello schermo, mentre l’icona
del canale sita in basso a sinistra dello schermo (si veda la figura seguente) si
illumina. All’interno dell’icona del canale sono riportate le informazioni delle
impostazioni del canale.

Dopo che il canale è stato attivato, modificare I parametri quali la scala verticale,la
base dei tempi orizzontale e la modalità di trigger in funzione del segnale posto in
ingresso così da ottenere sullo schermo una traccia più facile da vedere e misurare.

2-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale RIGOL

Accoppiamento del Canale

Impostare il modo di accoppiamento per filtrare i segnali indesiderati. Per esempio, si


supponga che il segnale di ingresso sia un’onda quadra con un offset in DC.
 Quando l’accoppiamento è in modo “DC” entrambe le componenti continua ed
alternata (DC e AC) del segnale sotto misura attraversano il canale.
 Quando l’accoppiamento è in modo “AC” le componenti in continua (DC) del
segnale sotto misura vengono bloccate.
 Quando l’accoppiamento è in modo “GND” entrambe le componenti continua ed
alternata (DC e AC) del segnale sotto misura vengono bloccate.

Premere CH1  Coupling e usare la manopola per selezionare il modo di


accoppiamento desiderato (il modo DC è quello preimpostato). Il modo di
accoppiamento corrente è visualizzato nell’icona del canale sulla parte in basso dello
schermo. In alternativa è possibile cambiare il modo di accoppiamento premendo il
tasto funzione Coupling sino ad ottenere il modo voluto.

DC AC GND

Limitazione della Larghezza di Banda

L’oscilloscopio DS1000Z implementa la funzione di limitazione della larghezza di


banda che consente di ridurre il rumore della traccia visualizzata. Per esempio si
supponga che il segnale di ingresso sia un impulso con un oscillazione in alta
frequenza.
 Disabilitando la limitazione di banda le componenti ad alta frequenza del segnale
possono passare nel canale sotto test.
 Abilitando la limitazione di banda ad esempio a 20MHz, le componenti in
frequenza superiori a 20MHz vengono attenuate.

Premere CH1  BW Limit e usare la manopola per abilitare (ON) o disabilitare


(OFF) la limitazione di banda (il modo preimpostato è OFF). Quando il limite di banda
a 20 MHz è abilitato, nell’icona del canale sulla parte in basso dello schermo appare il
carattere “B”. In alternativa è possibile premere il tasto funzione BW Limit per
commutare l’abilitazione e lo spegnimento (ON/OFF) del limite di banda in modo
continuo.

Nota: nonostante la funzione della limitazione di banda possa ridurre il rumore, allo
stesso tempo attenua o cancella le componenti ad alta frequenza del segnale.

DS1000Z Manuale Utente 2-3


RIGOL Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale

Attenuazione della Sonda

Il valore del coefficiente di attenuazione della sonda può essere impostato


manualmente. I valori del coeffficiente di attenuazione disponibili sono mostrati nella
tabella seguente.

Tabella 2-1 Coefficiente di Attenuazione della Sonda


Coefficiente di
Menu
Attenuazione
0.01X 1:100
0.02X 1:50
0.05X 1:20
0.1X 1:10
0.2X 1:5
0.5X 1:2
1X 1:1
2X 2:1
5X 5:1
10X 10:1
20X 20:1
50X 50:1
100X 100:1
200X 200:1
500X 500:1
1000X 1000:1

2-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale RIGOL

Inversione della forma d’onda

Quando si abilita il controllo di inversione del segnale, la traccia sullo schermo ruota
di 180° rispetto al potenziale di massa. Quando il controllo di inversione è disabilitato
la visualizzazione della traccia è normale. Premere CH1  Invert per abilitare o
disabilitare l’inversione della traccia.

Scala Verticale

La scala verticale può essere regolata nel modo “in passi” o “fine” (“Coarse” or
“Fine”).

Premere CH1  Volts/Div per selezionare il modo desiderato. Ruotare la


manopola VERTICAL SCALE per regolare la scala verticale: ruotare la
manopola in senso orario per diminuire la scala e ruotarla in senso antiorario per
aumentarla.

L’informazione della scala impostata nell’icona del canale sulla parte in basso dello
schermo (es. ) cambierà di conseguenza. La gamma di valori della
scala è funzione del valore di attenuazione impostato per la sonda. La
preimposazione prevede un raporto di attenuazione 1X così che la gamma di valori
possibili pe5 la scala verticale va da 1 mV/div sino a 10 V/div.

 Regolazione “in passi” (ad esempio ruotando la regolazione in senso


antiorario): la regolazione in passi varia la scala verticale nei passi 1-2-5 e più
precisamente 1 mV/div, 2 mV/div, 5 mV/div, 10 mV/div…10 V/div.
 Regolazione fine: serve per regolare ultriormente la scala verticale in un
intervallo relativamente piccolo e migliorare la risoluzione verticale. Se
l’ampiezza della traccia del segnale è un po’ più grande del valore di fondo
scala della scala verticale in uso, la stessa sarebbe invece molto più piccola se
fosse impostata la scala verticale successiva. La regolazione fine può quindi
essere impiegata per migliorare l’ampiezza della traccia e poterne
visualizzare meglio i dettagli.
Nota: per commutare velocemente la regolazione della scala verticale tra il modo “in
passi” e “fine”si può anche premere la manopola VERTICAL SCALE

DS1000Z Manuale Utente 2-5


RIGOL Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale

Espansione Verticale

Quando si usa la manopola VERTICAL SCALE per modificare la scala verticale


del canale analogico, si può scegliere di espandere o comprimere verticalmente la
traccia rispetto al centro dello schermo oppure rispetto alla massa del segnale.

Premere Utility  System  VerticalExp per scegliere il centro (“Center”) o il


riferimento di massa (“Ground”); la modalità predefinita è “Ground”.
 Center: quando si modifica la scala verticale la traccia sullo schermo si
ingrandisce o si riduce rispetto al centro dello schermo.
 Ground: quando si modifica la scala verticale il valore della massa rimane
fermo sullo schermo e la traccia si ingrandisce o si riduce rispetto a questo
valore.

Unità di Misura dell’Ampiezza

Seleziona l’unità di misura dell’ampiezza visualizzata per il canale attivo. Le unità di


misura disponibili sono W, A, V e U. Quando l’unità di misura viene modificata, il
simbolo visualizzato sull’icona del canale cambia di conseguenza.

Premere CH1  Unit per selezionare l’unità di misura desiderata; il valore


predefinito è V.

2-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale RIGOL

Etichettatura del Canale

Per identificare i differenti canali analogici è possibile impostare per ciascun canale
un’etichetta (label) personalizzata (come ad esempio ). Premere CH1
Label per accedere all’interfaccia di modifica dell’etichetta. Si può decidere di
utilizzare l’etichetta predefinita oppure si può assegnare manualmente un nome a
piacere lungo sino a 4 caratteri. Nota: questa operazione è prevista solo per la
tastiera alfanumerica.

Premere il tasto funzione Display per attivare o disattivare la visualizzazione


dell’etichetta di canale; il valore predefinito è CH1.
Premere il tasto funzione Label Edit per accedere all’interfaccia di modifica
dell’etichetta mostrata nella figura seguente.
Visualizzazione nome Tastiera Selettore Maiuscole/Minuscole

Figura 2-1 Interfaccia di inserimento Etichette

Per esempio, si supponga di volere modificare l’etichetta come Chn1 “ ”.

Premere il tasto funzione Keyboard per attivare la tastiera. Selezionare “Aa” tramite
la manopola e premere così da commutare in “aA” (selezione
maiuscole/minuscole). Selezionare “C” tramite la manopola e premere
nuovamente per immettere il carattere. Utilizzare lo stesso metodo per
immettere I caratteri successivi “hn1”.

Per modificare o cancellare il carattere inserito premere Name per attivare la


modalità “Name Input Area” e utilizzare la manopola per selezionare il carattere
da modificare o cancellare. Digitare ora il nuovo carattere oppure premere Delete
per cancellarlo.

Terminato l’inserimento del nome, premere OK per confermare le modifiche. Se il


canale è attivato, il nuovo nome dell’etichetta sarà visualizzato sull’icona
corrispondente .

DS1000Z Manuale Utente 2-7


RIGOL Capitolo 2 Impostazioni Deflessione Verticale

Calibrazione del Delay

Quando si utilizza un oscilloscopio per fare misurazioni effettive, il ritardo di


trasmissione (delay) del cavo della sonda può causare un errore non trascurabile
(zero offset). L’oscilloscopio DS1000Z permette all’utente di impostare un tempo di
ritardo per calibrare lo spostamento dallo zero del canale in uso. Lo “zero offset” è
definito come lo scostamento del punto di incrocio tra la forma d’onda e la linea del
livello del trigger relativamente alla posizione di scatto del trigger (si veda la figura).

Figura 2-2 Zero Offset

Premere CH1 Delay-Cal e ruotare la manopola per impostare il tempo di


ritardo desiderato nell’intervallo tra -100 ns e 100 ns.

Nota: questo parametro è relativo al modello di strumento ed alla base dei tempi
orizzontali impostata. Maggiore è il valore della base dei tempi, maggiore sarà il
passo temportale di incremento. Si prenda come esempio l’oscilloscopio DS1104Z;
nella tabella seguente sono indicati i passi di incremento in funzione del valore della
base dei tempi.

Tabella 2-2 Relazione tra i passi del delay e la base dei tempi orizzontale (DS1104Z)
Base dei Tempi Orizzontale Passo Temporale di Calibrazione Delay
5ns 100ps
10ns 200ps
20ns 400ps
50ns 1ns
100ns 2ns
200ns 4ns
500ns 10ns
1μs e maggiore 20ns

2-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale RIGOL

Capitolo 3 Impostazione Deflessione


Orizzontale

Contenuto del capitolo:

 Scansione Ritardata (Delayed Sweep)


 Impostazione della Base dei Tempi

DS1000Z Manuale Utente 3-1


RIGOL Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale

Scansione Ritardata (Delayed Sweep)

La funzione di scansione ritardata (Delayed sweep) può essere utilizzata per


espandere orizzontalmente sullo schermo una forma d’onda cosìda visualizzarla con
maggiore dettaglio.

Premere il tasto MENU nell’area di controllo orizzontale (HORIZONTAL) del pannello


frontale e premere il tasto funzione Delayed per abilitare o disabilitare la scansione
ritardata.
Nota: per abilitare la scansione ritardata la base dei tempi deve essere impostata in
modalità “YT”.

Nella modalità di funzionamento delayed sweep, lo schermo viene diviso in due aree
di visualizzazione (si faccia riferimento alla figura seguente).

Traccia prima dell’espansione

Base dei
Tempi
principale

Delayed
Sweep
Time
Base

Traccia espansa

Traccia non espansa:


La parte di traccia che appare sulla parte alta dello schermo nell’area non coperta dai
rettangoli blu semitrasparenti, rappresenta la traccia prima dell’espansione.
Ruotando la manopola HORIZONTAL POSITION si può spostare l’area di
espansione verso destra o verso sinistra, mentre ruotando la manopola
HORIZONTAL SCALE si può allargare o restringere quest’area.

3-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale RIGOL

Traccia espansa:
La traccia che appare sulla parte inferiore dello schermo è la forma d’onda espansa
orizzontalmente. Nota: rispetto alla base dei tempi principale, la base dei tempi della
scansione ritardata ha incrementato la risoluzione della forma d’onda (come si vede
dalla figura precedente). La base dei tempi della scansione ritadata deve quindi
avere un valore minore o uguale a quello della base dei tempi.

Suggerimento

Per accedere velocemente alla scansione ritardata si può premere la manopola


HORIZONTAL SCALE (tasto di accesso rapido al modo delayed sweep).

Impostazione della Base dei Tempi

Premere il tasto MENU nell’area di controllo della scansione orizzontale


(HORIZONTAL) del pannello frontale e quindi premere Time Base per selezionare
l’impostazione della base dei tempi dell’oscilloscopio ; l’impostazione predefinita è la
modalità YT.

Modo YT

L’impostazione YT è il modo principale di funzionamento della base dei tempi ed è


applicabile a tutti i quattro canali di ingresso.
In questa impostazione, l’asse Y rappresnta la tensione, mentre l’asse X rappresenta
il tempo.
Nota: la funzione di scansione ritardata “Scansione Ritardata (Delayed Sweep)”
può essere attivata solo quando si opera in modo YT.

DS1000Z Manuale Utente 3-3


RIGOL Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale

Modo XY

Nell’impostazione XY l’oscilloscopio modifica la visualizzazione tensione-tempo dei


quattro canali nella visualizzazione tensione-tensione. Tramite il metodo di Lissajous
si può quindi misurare la deviazione di fase tra due segnali della stessa frequenza . La
figura seguente mostra schematicamente il diagramma di misura della deviazione di
fase.

The signal must be


centered horizontally

IIII II

D A B

III IV
III IV

In accordo alla formula matematica sin=A/B or C/D (dove  è l’angolo della


differenza di fase tra i due canali in ingresso, mentre A, B, C e D rappresentano le
misure indicate in figura precedente), l’angolo di differenza di fase è dato dalla
formula seguente:

=arcsin (A/B) or arcsin (C/D)

Se l’asse principale dell’ellisse è nei quadranti I e III, l’angolo della deviazione di fase
risultante deve essere nei quadranti I eIV, ovvero tra “0_π/2” o tra “3π/2_2π”. Se
l’asse principale dell’ellisse è nei quadranti II e IV, l’angolo della deviazione di fase
risultante deve essere nei quadranti I e IV, ovvero tra “π/2_π” o tra “π_3π/2”.

La funzione XY può ad esempio essere utilizzata per misurare la deviazione di fase di


un segnale quando questo attraversa una circuito elettrico. Connettendo quindi gli
ingressi dell’oscilloscopio ai terminali di ingresso ed uscita del circuito in prova è
possibile monitorarne i segnali.

3-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale RIGOL

Esempio applicativo: misura della deviazione di fase dei segnali in ingresso di due
canali.

Metodo 1: Uso delle figure di Lissajous

1. Connettere un segnale sinusoidale a CH1 e quindi connettere un segnale


sinusolidale di pari frequenza ed ampiezza ma con una variazione di fase di
90° al canale CH2.
2. Premere AUTO e regolare la posizione verticale di CH1 e CH2 a 0.
3. Premere X-Y per selezionare l’impostazione “CH1-CH2”, e ruotare la
manopola Horizontal SCALE per una frequenza di acquisizione tale da
ottenere una figura di Lissajous ottimale per la visualizzazione e la misura.
4. Ruotare la manopola VERTICAL POSITION per regolare CH1 e CH2
per la migliore osservazione dei segnali. A questo punto dovrebbe apparire
un cerchio come nella figura seguente.

5. Come mostrato nella figura precedente, le distanze tra i punti di incrocio


dell’asse e il cerchio verso l’origine delle coordinate sono circa uguali. Quindi
l’angolo di deviazione di fase risulta: =arcsin1=90°.

Note:
 Nel modo YT, l’oscilloscopio per catturare la forma d’onda può usare qualsiasi
frequenza di acquisizione (entro la gamma consentita). Al contrario la
massima ferquenza di acquisizione consentita nel modo XY è di 500 MSa/s.
In generale, riducendo in modo opportuno la frequenza di acquisizione
l’aspetto della figura di Lissajous potrebbe migliorare.

 Quando il modo XY è attivo la funzione “Scansione Ritardata (Delayed


Sweep)” viene disattivata automaticamente.

DS1000Z Manuale Utente 3-5


RIGOL Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale

 Premere X-Y per selezionare la modalità “CH1-CH2, CH1-CH3, CH1-CH4,


CH2-CH3, CH2-CH4, CH3-CH4” ed i due canali corrispondenti verranno
automaticamente abilitati per la misurazione XY disabilitando i restanti due
canali. In ciascuna delle precedenti opzioni, l’asse X corrisponde al segnale
del secondo canale indicato, mentre l’asse Y del primo canale indicato.

 Nel modo XY le seguenti funzioni non sono disponibili:


misura automatica, misura con i cursori, operazioni matematiche,
comparazione con forme d’onda di riferimento, scansione ritardata,
visualizzazione vettoriale, HORIZONTAL POSITION, controllo del
trigger, profondità di memoria, modalità di acquisizione, test Pass/Fail e
registrazione della forma d’onda.

Metodo 2: Uso delle funzioni di misura

Fare riferimento alle funzioni di misura “Phase A→B ” e “Phase A→B ” del menu di
misura “Ritardo e Fase” (Delay and Phase) nel 6-23.

3-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 3 Impostazione Deflessione Orizzontale RIGOL

Modalità Roll

In questa modalità di impostazione la forma d’onda scorre sullo schermo da destra


verso sinistra per aggiornare la traccia sullo schermo; si noti che con questa
impostazione i controlli di posizione orizzontale della traccia e i controlli del trigger
non sono disponibili. La gamma di valori di regolazione per la scala orizzontale è
compresa nell’intervallo da 200.0ms a 50s.

Nota: quando è abilitata la modalità Roll mode le funzioni “Scansione Ritardata


(Delayed Sweep)”, “Decodifica dei Protocolli”, “Test Pass/Fail ”,
“ Registrazione dei Segnali”, “Impostare il Tempo di Persistenza” e
“Impostazioni del Trigger” non sono disponibili.

Scansione Lenta (Slow Sweep)

Questa modalità di funzionamento è simile alla modalità Roll. Quando la base dei
tempi orizzontale è impostata a 200ms/div o anche più lenta, lo strumento attiva il
modo di “scansione lenta” in cui l’oscilloscopio prima acquisisce i dati a sinistra del
punto di trigger e quindi attende l’evento di trigger. Non appena il trigger viene
rilevato l’oscilloscopio continua l’acquisizione alla destra del punto di trigger.
Quando la scansione lenta è utilizzata per osservare segnali in bassa frequenza, si
raccomanda di impostare l’Accoppiamento del Canale in modo DC.

DS1000Z Manuale Utente 3-7


Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento RIGOL

Capitolo 4 Impostazioni del


Campionamento

Contenuto del capitolo:

 Modalità di Acquisizione
 Modalità Sin(x)/x
 Velocità di Campionamento
 Profondità di Memoria
 Antialiasing

DS1000Z Manuale Utente 4-1


RIGOL Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento

Modalità di Acquisizione

La modalità di acquisizione è utilizzata per controllare come generare i punti della


traccia sullo schermo in funzione dei punti ricavati dal segnale di ingresso
campionato.

Premere Acquire  Mode nel menu funzioni sul pannello frontale e usare la
manopola per scegliere il modo di acquisizione desiderato, quindi premere la
manopola per attivarlo. Per modificare il modo di acquisizione è anche possibile
premere Mode sino a selezionare il modo voluto. Si noti che il funzionamento in
modo normale (normal) è il modo di acquisizione predefinito.

Modalità Normale

Utilizzando questa impostazione l’oscilloscopio, per ricostruire il segnale in ingresso,


campiona il segnale ad intervalli di tempo regolari. Per la maggiore parte delle forme
d’onda questa impostazione fornisce i migliori risultati di visualizzazione.

Modalità Average

Utilizzando questa impostazione l’oscilloscopio, per ridurre il rumore casuale di


ingresso e migliorare la risoluzione verticale, calcola il valore medio (Average) della
forma d’onda da campionamenti multipli. Ne consegue che, sebbene maggiore è il
numero dei campioni su cui si calcola la media dei valori minore è il rumore e
maggiore è la risoluzione verticale, al contempo sullo schermo è molto più lenta la
visualizzazione delle variazioni della forma d’onda rispetto alle variazioni del segnale
in ingresso.

Il numero di acquisizioni da considerare per calcolare il valore medio da visualizzare


va da 2 sino a 1024 ed il valore predefinito è 2. Quando si seleziona la modalità di
acquisizione “Average”, premere Averages e usare la manopola per impostare,
secondo una potenza di 2, il numero di acquisizioni desiderato.

4-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento RIGOL

(a) Forma d’onda prima della media. (b) Forma d’onda dopo una media impostata a 256.
Figura 4-1 Esempi di Acquisizione in Modalità Average

Modalità Peak Detect

Utilizzando questa impostazione l’oscilloscopio acquisisce i valori minimo e massimo


del segnale all’interno dell’intervallo di campionamento per ricavare l’inviluppo del
segnale o gli impulsi di segnale molto stretti che potrebbero andare persi. In questo
modo si può prevenire l’incertezza del segnale, ma al contempo il rumore visualizzato
risulta maggiore.

Questa modalità di funzionamento consente di visualizzare tutti gli impulsi che hanno
un’ampiezza uguale almeno al periodo di campionamento.

Modalità High Resolution

Utilizzando questa impostazione l’oscilloscopio, per ridurre il rumore casuale sul


segnale di ingresso e generare sullo schermo tracce più smussate, impiega una
tecnica di sovracampionamento per calcolare la media dei punti vicini alla forma
d’onda campionata. Questa modalità è solitamente impiegata quando la velocità di
campionamento del convertitore è maggiore della velocità di memorizzazione della
memoria di acquisizione.

Nota: i modi “Average” e “High Res” usano modi differenti di calcolare il valore
medio. Il primo calcola la media su campioni multipli, mentre il secondo calcola la
media sul singolo campione.

DS1000Z Manuale Utente 4-3


RIGOL Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento

Modalità Sin(x)/x

Premere il tasto funzione Sin(x)/x per abilitare o disabilitare la funzione di


interpolazione dinamica sin(x)/x. Abilitando l’interpolazione dinamica è possibile
ottenere una ricostruzione più realistica della forma d’onda.

Velocità di Campionamento

La velocità di campionamento (sample rate) di questo oscilloscopio arriva sino a


1GSa/s. Si noti che la velocità di campionamento è visualizzata nella barra di stato
situata posta sulla parte alta dello schermo e nel menu Sa Rate e può essere
modificata regolando la base dei tempi orizzontale (s/div) tramite la manopola
HORIZONTAL SCALE o modificando la profondità di memoria.

Gli esempi seguenti mostrano l’influenza della velocità di campionamento sulla forma
d’onda visualizzata quando la velocità è troppo bassa:

1. Distorsione della forma d’onda: quando la velocità di campionamento è


troppo bassa, alcuni dettagli della forma d’onda vengono persi e la traccia
visualizzata sullo schermo dell’oscilloscopio risulta piuttosto differente da quella
reale.

2. Confusione della forma: quando la velocità di campionamento è inferiore


del doppio della frequenza effettiva del segnale (Nyquist Frequency), la
frequenza della forma d’onda del segnale ricostruito dai dati campionati è
inferiore rispetto alla frequenza reale del segnale. L’aliasing più comune in
questo caso è dato dal jitter su fronti veloci del segnale.

4-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento RIGOL

3. Perdita di informazioni della forma d’onda: quando la velocità di


campionamento è troppo bassa, la forma d’onda ricostruita dai dati
campionati non riflette completamente l’informazione relativa alla forma
reale del segnale.

L’impulso è
scomparso

DS1000Z Manuale Utente 4-5


RIGOL Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento

Profondità di Memoria

La profondità di memoria si riferisce al numero di punti della forma d’onda che


l’oscilloscopio può memorizzare con un singolo impulso di trigger e riflette la capacità
di memorizzazione della memoria di campionamento. L’oscilloscopio DS1000Z
dispone di una profondità di memoria standard di 12 Mpts che può essere espansa
sino a 24 Mpts (opzionale).

Trigger Point

Pre-sample Delayed Sample

Memory Depth

Figura 4-2 Diagramma schematico della Profondità di Memoria

La relazione tra profondità di memoria, velocità di campionamento e lunghezza della


forma d’onda soddisfano l’equazione successiva; di conseguenza, a parità di base dei
tempi, una maggiore profondità di memoria può assicurare una velocità di
campionamento più alta.

MDepth  SRate  TScale  HDivs


dove:
MDepht: è la profondità di memoria, misurata in punti
SRate: è la velocità di campionamento, misurata in campioni al secondo (sa/s)
TScale: è la scala della base dei tempi orizzonatale, misurata in s/div
HDivs: è il numero delle griglie orizzontali sullo schermo (nel DS1000Z è pari a 12)

Premere Acquire  Mem Depth e ruotare la manopola per selezionare la


profondità di memoria desiderata (il modo predefinito è “auto”) e quindi premere la
manopola per accettare l’opzione. Per commutare tra i valori di profondità di
memoria è anche possibile premere Mem Depth sino a selezionare il valore voluto.

Quando è abilitato 1 solo canale le profondità di memoria disponibili sono Auto,


12kpunti, 120kpunti, 1200kpunti 12Mpunti e 24Mpunti (opzionale). In modo “Auto”,
l’oscilloscopio seleziona automaticamente la profondità di memoria in relazione alla

4-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 4 Impostazioni del Campionamento RIGOL

velocità di campionamento selezionata.


Quando sono abilitati 2 canali le profondità di memoria disponibili sono Auto, 6kpunti,
60kpunti, 600kpunti, 6Mpunti e 12MPunti (opzionale). In modo “Auto”, l’oscilloscopio
seleziona automaticamente la profondità di memoria in relazione alla velocità di
campionamento selezionata.

Quando sono abilitati 4 canali, le profondità di memoria disponibili sono Auto,


3kpunti, 30kpunti, 300kpunti, 3Mpunti e 6MPunti (opzionale). In modo “Auto”,
l’oscilloscopio seleziona automaticamente la profondità di memoria in relazione alla
velocità di campionamento selezionata.

Antialiasing

A bassa velocità di scansione, la velocità di campionamento viene ridotta e per


minimizzare la possibilità di aliasing si utilizza un algoritmo di visualizzazione
dedicato.

Premere Acquire  Anti_Aliasing per abilitare o disabilitare la funzione


antialiasing. Per impostazione predefinita la funzione è disabilitata. Le forme d’onda
visualizzate saranno più sensibili all’aliasing quando la funzione è disabilitata.

DS1000Z Manuale Utente 4-7


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Il circuito di trigger assicura che ogni scansione della base dei tempi o ogni
acquisizione parta dal segnale di ingresso e dalle condizioni di trigger definite
dall’utente; in altre parole ogni scansione della base dei tempi è sincrona
all’acquisizione e le forme d’onda acquisite si sovrappongono per formare sullo
schermo un’immagine stabile. Un oscilloscopio digitale visualizza la forma d’onda di
un segnale in ingresso in continuazione anche se questa non è triggerata in modo
stabile, tuttavia solo un trigger stabile assicura la visualizzazione sullo schermo di una
traccia comprensibile. Per attivare il trigger si possono impostare specifiche
condizioni e, quando una forma d’onda nel flusso del segnale risponde a queste
condizioni, l’oscilloscopio cattura questa forma d’onda e le parti vicine per
visualizzarle sullo schermo.

Le impostazioni del Trigger devono essere basate sulle caratteristiche del segnale in
ingresso, quindi è importante avere una minima conoscenza del segnale sotto misura
per poterne catturare velocemente la forma d’onda. Questo oscilloscopio possiede
una serie di funzioni di trigger avanzate che possono aiutare a concentrarsi sui
dettagli desiderati dei segnali.

Contenuto del capitolo:

 Sorgente del Trigger


 Modalità di Trigger
 Accoppiamento del Trigger
 Trigger Holdoff
 Reiezione del Rumore
 Tipi di Trigger
 Connettore di Uscita del Trigger

DS1000Z Manuale Utente 5-1


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Sorgente del Trigger

Premere MENU  Source nell’area di controllo del trigger (TRIGGER) sul pannello
frontale per selezionare la sorgente di trigger desiderata. Possono essere usati come
sorgente di trigger i segnali provenineti dai canali di ingresso CH1-CH4 e la frequenza
della linea AC di alimentazione.

Ingresso dei canali analogici:


Il segnale in ingresso dai canali analogici CH1-CH4 può essere usato come sorgente
del trigger. Non importa che l’ingresso del canale selezionato sia abilitato, il canale
può funzionare normalmente.

Linea AC:
Il segnale di trigger è ottenuto dalla linea di alimentazione di rete (AC Line)
dell’oscilloscopio . Questo tipo di segnale può essere impiegato per visualizzare la
relazione tra un segnale (ad esempio un dispositivo di illuminazione) e
l’alimentazione (ad esempio un alimentatore). Per esempio, per triggerare
stabilmente la forma d’onda di uscita del trasformatore di una sottostazione, come
avviene in misure eseguite in ambito di misura industriale.

5-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Modalità di Trigger

Le scelta della modalità di trigger influenza il comportamento con cui l’oscilloscopio


cerca il trigger. Si consideri lo schema della memoria di acquisizione riportato in
figura seguente. Come mostrato in figura, la posizione dell’evento di trigger è
determinata dal punto di riferimento temporale e dall’impostazione del ritardo. Si noti
che la memoria di acquisizione dell’oscilloscopio è un buffer ciclico in cui i nuovi dati
sovrascrivono i vecchi dati sino a che non termina l’acquisizione.

Evento di Trigger

Buffer di Pre-trigger Buffer di Post-trigger

Memoria di acquisizione

Figura 5-1 Diagramma schematico della memoria di acquisizione

Pre-trigger/Trigger ritardato:
Consente di acquisire i dati prima e dopo l’evento di trigger (ripsettivamente
pre-trigger e post-trigger). La posizione del trigger è generalmente al centro
orizzontale dello schermo. Nella visualizzazione a tutto schermo, sono visualizzate
rispettivamente sei divisioni di pre-trigger e sei divisioni di post-trigger. La posizione
orizzontale della traccia sullo schermo si può regolare tramite la manopola
HORIZONTAL POSITION così da visualizzare un maggiore numero di
informazioni di pre-trigger e trigger ritardato (delayed trigger), attraverso cui
possono essere ottenute le informazioni relative al segnale prima e dopo l’evento di
trigger (ad esempio catturare un glitch generato dal circuito ed analizzare i dati di
pre-trigger per verificarne l’origine).

Premere MODE nell’area di controllo del trigger (TRIGGER) sul pannello frontale o
premere MENU  Sweep per selezionare il modo di trigger desiderato. L’indicatore
luminoso della corrispondente modalità selezionata di accenderà di conseguenza.

Auto:
In questa modalità non importa che la condizione di trigger sia soddisfatta, sullo
schermo è sempre visuallizzata una traccia. Se non vi è un segnale di ingresso sullo
schermo appare una linea orizzontale.
In questa modalità l’oscilloscopio opera riempiendo prima il buffer di pre-trigger.
Quindi, terminato il riempimento del buffer di pre-trigger, viene cercato l’evento di
trigger mentre continua il riempimento del buffer.

DS1000Z Manuale Utente 5-3


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Durante la ricerca del trigger si genera un overflow del buffer di pre-trigger così che
i primi dati in ingresso vengono spinti fuori per accettare in ingresso i dati nuovi
(secondo il criterio FIFO Fisrt-In First-Out). Non appena viene trovato un evento di
trigger il buffer di pre-trigger contiene quindi i dati acquisiti giusto appena prima
dell’eneto di trigger. Se non viene rilevato alcun trigger l’oscilloscopio ne genererà
uno forzato; tuttavia se il trigger forzato non è idoneo, la traccia visualizzata risulta
instabile. Se il trigger forzato è invece idoneo la traccia viene visualizzata
stabilmente.
Questa modalità di trigger è impiegabile per segnali con bassa velocità di ripetizione
e livello sconosciuto. Per visualizzare segnali in continua (DC) si deve usare il trigger
in modo Auto.
Nota: quando la base dei tempi orizzontale è impostata su 50 ms/div o superiore,
questa modalità di trigger permette l’assenza del segnale di trigger.

Normale:
In questa modalità viene visualizzata una traccia quando la condizione di trigger è
soddisfatta, in caso contrario l’oscilloscopio mantiene la forma d’onda originale ed
attende per il trigger successivo.
In questa modalità l’oscilloscopio riempie il buffer di pre-trigger buffer e quindi
attende l’evento di trigger continuando a riempire il buffer. Durante la ricerca del
trigger si genera un overflow del buffer di pre-trigger cosìche i primi dati in ingresso
vengono spinti fuori per accettare in ingresso i dati nuovi (secondo il criterio FIFO
Fisrt-In First-Out). Non appena viene trovato un evento di trigger l’oscilloscoopio
inizia a riempire il buffer di post-trigger e visualizza la memoria di acquisizione.
Questa modalità di trigger è impiegabile per segnali con bassa velocità di ripetizione
o quando non è richiesto il modo di trigger auto.

Singola:
Selezionando questa modalità si accende la retroilluminazione del tasto SINGLE .
L’oscilloscopio attende quindi un evento di trigger e, non appena questo viene
riconosciuto, mostra la traccia acquisita e si ferma.

5-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Accoppiamento del Trigger

L’accoppiamento del Trigger decide quali componenti del segnale sono trasmesse al
circuito di trigger circuit. Fare attenzione a non confonderlo con la funzione
“Accoppiamento del Canale”.

 DC: permette componenti DC e AC nel percorso di trigger.


 AC: blocca tutte le componenti DC ed attenua i segnali inferiori a 75 kHz.
 Reiezione LF: blocca le componenti DC e attenua le componenti in bassa
frequenza (inferiori a 75 kHz).
 Reiezione HF: attenua le componenti in alta frequenza (superiori a 75 kHz).

Premere MENU  Setting  Coupling nell’area di controllo del trigger (TRIGGER)


sul pannello frontale per selezionare il tipo di accoppiamento desiderato (il tipo
predefinito è DC). Si noti che l’accoppiamento del trigger è attivo solo per il trigger di
tipo Edge.

DS1000Z Manuale Utente 5-5


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Trigger Holdoff

Il Trigger holdoff può essere impiegato per triggerare stabilmente forme d’onda
complesse (come ad esempio una serie di impulsi). Il tempo di Holdoff è l’ammontare
di tempo che l’oscilloscopio attende prima di riattivare il circuito di trigger:
l’oscilloscopio non genera alcun trigger sino a che il tempo di holdoff non si esaurisce.

Posizione del Trigger

释抑时间

Figura 5-2 Trigger Holdoff

Premere MENU  Setting  Holdoff nell’area di controllo del trigger (TRIGGER)


sul pannello frontale ed usare la manopola per modificare il tempo di holdoff (il
tempo predefinito è di 16 ns) sino a che la forma d’onda non viene triggerata in modo
stabile. Il tempo di holdoff può essere regolato da 16 ns siano a 10 s. Si not che il
trigger holdoff non è attivo per il trigger video.

5-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Reiezione del Rumore

La Reiezione del Rumore (Noise Rejection) riduce la possibilità di eseguire il trigger


sul rumore, ma al contempo riduce anche la sensibilità del trigger, quindi è
necessario un segnale più ampio per ottenere un evento di trigger sull’oscilloscopio.
Premere MENU  Setting  Noise Reject in nell’area di controllo del trigger
(TRIGGER) sul pannello frontale per abilitare o disabilitare la reiezione del rumore.

DS1000Z Manuale Utente 5-7


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Tipi di Trigger

Il DS1000Z dispone di varie funzioni di trigger, incluse varie tipologie di trigger per
bus di comunicazione.

 Edge Trigger
 Pulse Trigger
 Slope Trigger
 Trigger
 Pattern Trigger
 Duration Trigger
 Setup/Hold Trigger (Opzionale)
 TimeOut Trigger (Opzionale)
 Runt Trigger (Opzionale)
 Windows Trigger (Opzionale)
 Delay Trigger (Opzionale)
 Nth Edge Trigger (Opzionale)
 RS232 Trigger (Opzionale)
 I2C Trigger (Opzionale)
 SPI Trigger (Opzionale)

5-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Edge Trigger

L’Edge Trigger genera il trigger rispetto ad un valore di soglia sul fronte del segnale.

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Edge”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 o AC Line come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Tipo di fronte:
Premere Slope per selezionare il tipo di fronte (Edge) del segnale di ingresso su cui
l’oscilloscopio genera il trigger. Il fronte scelto è mostrato nell’angolo superiore
destro dello schermo.
 : il trigger è generato sul fronte di salita del segnale di ingresso quando il
valore di tensione eguaglia il livello di trigger preimpostato.
 : il trigger è generato sul fronte di discesa del segnale di ingresso quando il
valore di tensione eguaglia il livello di trigger preimpostato.
 : il trigger è generato sul fronte di salita e di discesa del segnale di
ingresso quando il valore di tensione eguaglia il livello di trigger preimpostato.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (accoppiamento del trigger,
trigger holdoff e reiezione del rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Il Trigger avviene esclusivamente quando il segnale raggiunge il livello di trigger
impostato. Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger.
Una linea arancione e l’indicatore “ ”, i quali si spostano verso l’alto o verso il basso
ruotando la manopola, indicano sullo schermo il livello del trigger; contemporaneamente
si modifica di conseguenza il valore del livello del trigger indicato nell’angolo inferiore
sinistro dello schermo (esempio ). Quando si smette di ruotare la
manopola sia la linea arancione che l’indicatore laterale scompaiono dopo circa 2 s.

DS1000Z Manuale Utente 5-9


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Pulse Trigger

Il Pulse Trigger genera un evento di trigger per un impulso positivo o negativo di


larghezza specifica.

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Pulse”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger. La
sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Condizioni di intervento del Pulse Trigger:


Premere When per selezionare le condizioni di intervento del Pulse trigger.
 : il trigger è generato quando la larghezza dell’impulso positivo del
segnale di ingresso è maggiore del valore specificato.
 : il trigger è generato quando la larghezza dell’impulso positivo del segnale
di ingresso è minore del valore specificato.
 : il trigger è generato quando la larghezza dell’impulso positivo del
segnale di ingresso è maggiore del valore minimo specificato e minore del valore
massimo specificato.
 : il trigger è generato quando la larghezza dell’impulso negativo del
segnale di ingresso è maggiore del valore specificato.
 : il trigger è generato quando la larghezza dell’impulso negativo del
segnale di ingresso è minore del valore specificato.
 : il trigger è generato quando la larghezza dell’impulso negativo del
segnale di ingresso è maggiore del valore minimo specificato e minore del valore
massimo specificato.

Impostazione della larghezza dell’impulso (Pulse Width):


In questo oscilloscopio la larghezza dell’impulso positivo è definita come la differenza
di tempo tra i due punti di incrocio del livello del trigger con l’impulso positivo (o
negativo) del segnale (si veda la figura seguente).

5-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

A B
Livello del Trigger

Ampiezza
Impulso
Positivo
Width

Ampiezza
Impulso

A Negativo B

Livello del Trigger

Figura 5-3 Ampiezza dell’impulso Positiva e Negativa

 Quando la Pulse Condition è impostata su , , or ,


premere Setting e ruotare la manopola per immettere il valore desiderato
nell’intervallo tra 8ns a 10s.
 Quando la Pulse Condition è impostata su or , premere Upper
Limit e Lower Limit e ruotare la manopola per immettere i rispettivi
valori desiderati. La gamma del limite superiore va da 16ns a 10s, mentre la
gamma del limite inferiore va da 8ns a 9.99s. Si noti che il limite inferiore della
larghezza dell’impulso deve essere minore del limite superiore.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (accoppiamento del trigger,
trigger holdoff e reiezione del rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

DS1000Z Manuale Utente 5-11


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Slope Trigger

Lo Slope Trigger genera un evento di trigger sul tempo di salita o sul tempo di discesa
rispetto ad un valore temporale specifico.

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Slope”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger. La
sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Condizioni di intervento dello Slope Trigger:


Premere When per selezionare le condizioni di intervento dello slope trigger.
 : il trigger è generato quando il tempo di salita del segnale di ingresso è
maggiore di un tempo specificato.
 : il trigger è generato quando il tempo di salita del segnale di ingresso è
minore di un tempo specificato.
 : il trigger è generato quando il tempo di salita del segnale di ingresso è
maggiore di un tempo minimo specificato e minore di un tempo massimo
specificato.
 : il trigger è generato quando il tempo di discesa del segnale di ingresso
è maggiore di un tempo specificato.
 : il trigger è generato quando il tempo di discesa del segnale di ingresso
è minore di un tempo specificato.
 : il trigger è generato quando il tempo di discesa del segnale di ingresso
è maggiore di un tempo minimo specificato e minore di un tempo massimo
specificato.

5-12 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Time Setting:
In questo oscilloscopio il tempo di salita è definito come la differenza di tempo tra i
due punti di incrocio del fronte di salita del segnale con le linee di livello A e B del
trigger. Si veda la figura seguente.

Limite superiore del livello di trigger (Up Level)


A

Limite inferiore del livello di trigger (Low Level)


B

Tempo di salita Tempo di discesa


(Pendenza positiva) (Pendenza negativa)

Figura 5-4 Slope TimePositivo e Negativo

 Quando la Slope Condition è impostata su , , o


, premere Time e usare la manopola per inserire il valore desiderato.
La gamma disponibile va da 8 ns a 10 s.
 Quando la Slope Condition è impostata su o , premere
Upper Limit e Lower Limit e usare la manopola per inserire i rispettivi
valori desiderati. La gamma del limite superiore va da 16ns a 10s, mentre la
gamma del limite inferiore va da 8ns a 9.99s. Si noti che il limite inferiore della
larghezza dell’impulso deve essere minore del limite superiore.

Finestra Verticale:
Premere Vertical per selezionare la finestra verticale desiderata e quindi usare la
manopola TRIGGER LEVEL per regolare il livello del trigger. Durante la
regolazione, due linee arancioni e due indicatori dei trigger ( e ) appaiono
sullo schermo e si muovono verso l’alto o verso il basso ruotando la manopola;
contemporaneamente il livello di trigger ed il valore della pendenza sono visualizzati
nell’angolo inferiore a sinistra dello schermo. Quando si smette di ruotare la manopola
sia la linea arancione che l’indicatore laterale scompaiono dopo circa 2s.

Quando la Slope Condition è impostata su , , o ,


il corrispondente valore del trigger e della pendenza sono visualizzati nell’angolo
inferiore a sinistra dello schermo come in figura (a). La formula di calcolo dello slope
è quindi:
UpLevel  LowLevel
SlewRate 
Time

Dove Time Setting è il tempo attualmente impostato.

DS1000Z Manuale Utente 5-13


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Quando la Slope Condition è impostata come o , il


corrispondente valore del trigger e della pendenza minima e massima sono
visualizzati nell’angolo inferiore a sinistra dello schermo come in figura (b). La
formula di calcolo dello slope minimo e massimo è quindi:

UpLevel  LowLevel
MinRate 
MaxTime
UpLevel  LowLevel
MaxRate 
MinTime
Dove UpTime e LowTime sono i limiti di tempo superiore ed inferiore attualmente
impostati.

Figura (a) Figura (b)


Figura 5-5 Livello del Trigger e Pendenza (Slope)

I modi di regolazione del livello di trigger sono differenti a seconda del tipo di finestra
verticale selezionata.
 : regola solo il limite superiore del livello di trigger. Durante la regolazione,
l’ “UP Level” e lo “Slew Rate” cambiano secondo la regolazione, mentre il “Low
Level” resta invariato.
 : regola solo il limite inferiore del livello di trigger. Durante la regolazione, il
“Low Level” e lo “Slew Rate” cambiano secondo la regolazione, mentre l’ “UP
Level” resta invariato.
 : regola contemporaneamente il limite inferiore e superiore del livello di
trigger. Durante la regolazione, l’ “UP Level” e il “Low Level” cambiano secondo
la regolazione, mentre lo “Slew Rate” resta invariato.
Nota: nel menu Slope Trigger per commutare il tipo di finestra verticale è anche
possibile premere in continuazione la manopola del livello di trigger.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (accoppiamento del trigger,
trigger holdoff e reiezione del rumore) per questo tipo di trigger.

5-14 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Trigger Video

Il Trigger Video genera un evento di trigger per i segnali di linea o di campo video
standard.

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Video”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Video Polarity:
Premere Polarity per selzionare la polarità video desiderata. Le polarità disponibili
sono normale ( ) ed invertita ( ).

Sync:
Premere Sync per selezionare il tipo di sincronismo desiderato.
 All Lines: effettua il trigger su tutti gli impulsi di sincronismo orizzontali.
 Line Num: per gli standard video NTSC e PAL/SECAM effettua il trigger sulla
linea specificata nel campo pari o dispari; per lo standard HDTV effettua il
trigger sulla linea specificata. Si noti che quando è selezionato questo tipo di
sincronismo di trigger, si può modificare il numero della linea in passi di 1
ruotando la manopola nel menu Line Num. La gamma del numero di linee
va da 1 a 525 (NTSC), 1 a 625 (PAL/SECAM), 1 a 525 (480P), 1 a 625 (576P).
 Odd field: effettua il trigger sul fronte di salita del primo impulso a rampa della
forma d’onda dispari.
 Even field: effettua il trigger sul fronte di salita del primo impulso a rampa della
forma d’onda nel campo pari.

Video Standard:
Premere Standard per selezionare lo standard video desiderato.
 NTSC: la frequenza di campo è impostata a 60 campi al secondo e la frequenza
di quadro è 30 quadri al secondo. La scansione TV è di 525 linee con i campi pari
che precedono i campi dispari.
 PAL: la frequenza di quadro è impostata a 25 quadri al secondo. La scansione TV
è di 625 linee con i campi dispari che precedono i campi pari.
 SECAM: la frequenza di quadro è impostata a 25 quadri al secondo. La scansione

DS1000Z Manuale Utente 5-15


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

TV è di 625 linee interlacciate.


 HDTV: il sistema HDTV consiste nei formati di visualizzazione 480P e 576P. Gli
standard video indicati sono i seguenti:

480P la frequenza di quadro è impostata a 60 quadri al secondo.


La scansione TV è di 525 linee, scansite linea per linea con la
frequenza di linea a 31.5 kHz.
576P la frequenza di quadro è impostata a 60 quadri al secondo.
La scansione TV è di 625 linee, scansite linea per linea.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (reiezione del rumore) per
questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

5-16 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Pattern Trigger

Il Pattern Trigger identifica una condizione di trigger cercando un modello specifico.


Questo pattern è una combinazione logica "AND" dei quattro canali. Ogni canale può
avere un valore alto (H), basso (L) o indefinito (X). Un fronte di salita o di discesa può
essere specificato per uno dei canali incluso nel pattern. Quando viene specificato un
fronte (Edge), l'oscilloscopio genera l’evento di trigger sul fronte specificato se il
pattern impostato per gli altri canali è verificato (H o L). Se non viene specificato
alcun fronte, l'oscilloscopio attiva l’evento di trigger sull'ultimo fronte che soddisfa il
pattern. Se tutti i canali nel pattern sono impostati su "indefinito (Don’t Care)"
l'oscilloscopio non genera alcun trigger.

Figura 5-6 Schema Logico del Pattern Trigger

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Pattern”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come sorgente per la condizione H, L, X o
Edge.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.

Impostazione del Pattern:


Premere Code per impostare il pattern del canale corrente. A questo punto,
l’impostazione del pattern viene visualizzata nella parte inferiore dello schermo (si
veda la figura).

 : Imposta il pattern del canale selezionato a "H", cioè il livello di tensione è


superiore al livello di soglia del canale.
 : Imposta il pattern del canale selezionato a "L", cioè il livello di tensione è
inferiore al livello di soglia del canale.

DS1000Z Manuale Utente 5-17


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

 : Imposta il modello del canale selezionato a "Don 't Care", cioè questo canale
non è utilizzato come parte del pattern. Quando tutti i canali nel pattern sono
impostati su "Don 't Care", l'oscilloscopio non genera il trigger.
 or : Imposta il pattern sul fronte (Edge) di salita o di discesa del canale
selzionato.
Nota: nel pattern può essere specificato un solo fronte di salita o di discesa. Se
inizialmente viene definito un fronte su di un canale e quindi se ne definisce un altro
in un successivo canale nel pattern, la condizione sul primo canale sarà sostituita
dalla condizione indefinita X.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.
Si noti che è necessario impostare il livello del trigger per ciascun canale.

5-18 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Duration Trigger

Il Duration Trigger identifica una condizione trigger ricercando la durata di un


determinato pattern. Questo pattern è una combinazione logica "AND" dei quattro
canali. Ogni canale può avere un valore alto (H), basso (L) o indefinito (X).
L’oscilloscopio genera un evento di trigger quando la durata (ΔT) di questo pattern
soddisfa la durata temporale prestabilita, come mostrato in figura seguente.

Figura 5-7 Schema Logico del Duration Trigger

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Duration”. L’informazione relativa all’impostazione
del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la
figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come sorgente H, L o X.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.

Impostazione del Pattern:


Premere Code per impostare il pattern del canale corrente. A questo punto,
l’impostazione del pattern viene visualizzata nella parte inferiore dello schermo (si
veda la figura).

DS1000Z Manuale Utente 5-19


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

 : Imposta il pattern del canale selezionato a "H", cioè il livello di tensione è


superiore al livello di soglia del canale.
 : Imposta il pattern del canale selezionato a "L", cioè il livello di tensione è
inferiore al livello di soglia del canale.
 : Imposta il modello del canale selezionato a "Don 't Care", cioè questo canale
non è utilizzato come parte del pattern. Quando tutti i canali nel pattern sono
impostati su "Don 't Care", l'oscilloscopio non genera il trigger.

Condizioni di intervento del Duration Trigger:


Premere When per selezionare le condizioni di intervento del duration trigger.
 >: si genera il trigger quando la durata del pattern è maggiore del tempo
preimpostato. Premere Time per impostare il duration trigger nell’intervallo
compreso tra 8ns e 10s.
 <: si genera il trigger quando la durata del pattern è minore del tempo
preimpostato. Premere Time per impostare il duration trigger nell’intervallo
compreso tra 8ns e 10s.
 <>: si genera il trigger quando la durata del pattern è minore del tempo limite
superiore impostato e maggiore del tempo limite inferiore impostato. Premere
Upper Limit per impostare il tempo limite superiore del duration trigger
nell’intervallo tra 16ns e 10s. Premere Lower Limit per impostare il tempo
limite inferiore del duration trigger nell’intervallo tra 8ns e 9.99s.
Nota: il tempo limite inferiore deve essere minore del tempo limite massimo.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.
Si noti che è necessario impostare il livello del trigger per ciascun canale.

5-20 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Setup/Hold Trigger (Opzionale)

Il Setup/Hold Trigger si attiva quando lo stato interno del “setup time” o dell’ “hold
time” relativo al fronte del clock viene modificato dall'ingresso dati logico; in altre
parole l’oscilloscopio genera un segnale di trigger quando il tempo di setup (ΔT1) è
inferiore al tempo di setup preimpostato oppure quando il tempo di attesa (ΔT2) è
inferiore al tempo di attesa prestabilito, come mostrato in figura seguente.

T1 is the setup time


T2
T1 T2 is the hold time

Data Source

Clock Source

The edge type is The data type is H

Figura 5-8 Schema Logico del Setup/Hold Trigger

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Setup/Hold”. L’informazione relativa all’impostazione
del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere DataSrc e ClkSrc per impostare, rispettivamente, le sorgenti della linea
dati e della linea di clock. Esse possono essere impostate per i canali CH1-CH4 e le
impostazioni correnti vengono visualizzate nell’angolo superiore destro dello
schermo.

Tipo di fronte:
Premere Slope per selezionare il tipo di fronte (Edge) del segnale di clock su cui
l’oscilloscopio genera il trigger.

Data Type:
Premere Pattern per selezionare il pattern del segnale dati ad H (livello alto) o L
(livello basso).

DS1000Z Manuale Utente 5-21


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Tipo di Setup:
Premere SetupType per selezionare il tipo di setup desiderato.
 Setup: imposta il tempo che il dato rimane stabile e costante prima che appaia
il fronte di clock. Premere Setup per impostare il tempo di setup nell'intervallo
compreso tra 8ns e 1s.
 Hold: imposta il tempo che il dato rimane stabile e constante dopo che è
apparso il fronte di clock. Premere Hold per impostare il tempo di hold
nell'intervallo compreso tra 8ns e 1s.
 SetupHold: imposta il tempo che il dato rimane stabile e constante prima e
dopo che è apparso il fronte di clock. Premere Setup e Hold per impostare il
tempo di setup ed il tempo di hold nell'intervallo compreso tra 8ns e 1s.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

5-22 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

TimeOut Trigger (Opzionale)

Il TimeOut trigger si attiva quando l'intervallo di tempo (ΔT), misurato tra il punto in
cui il fronte di salita (o di discesa) del segnale di ingresso passa attraverso il livello del
trigger ed il punto in cui il fronte di discesa (o salita) passa attraverso il livello del
trigger, è maggiore del tempo impostato per il timeout (si veda la figura seguente).

T Time Out< T

Time Out
Figura 5-9 Schema Logico del TimeOut Trigger

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “TimeOut”. L’informazione relativa all’impostazione
del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la
figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Tipo di fronte:
Premere Slope per selezionare il primo tipo di fronte (Edge) che attraversa il livello
del trigger.
 : la temporizzazione si avvia quando il fronte di salita attraversa il livello del
trigger.
 : la temporizzazione si avvia quando il fronte di discesa attraversa il livello
del trigger.
 : la temporizzazione si avvia quando qualunque tipo di fronte attraversa il
livello del trigger.

DS1000Z Manuale Utente 5-23


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Tempo di Timeout:
Premere TimeOut per impostare la durata temporale del Timeout Trigger
nell’intervallo compreso tra 16ns e 10s.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

5-24 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Runt Trigger (Opzionale)

Questa modalità di attivazione dell’evento di trigger viene utilizzata per rilevare


impulsi che attraversano un livello di trigger ma non riescono a passare attraverso
l'altro livello di trigger. Si vedano in figura seguente due esempi di impulsi Runt.

Figura 5-10 Schema Logico del Runt Trigger


Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Runt”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.

Polarità dell’impulso:
Premere Polarity per selezionare la polarità dell’impulso del Runt Trigger.
 : Polarità positiva. L’oscilloscopio genera il trigger sull'impulso runt positivo.
 : Polarità negativa. L’oscilloscopio genera il trigger sull'impulso runt negativo.

Condizioni di attivazione:
Premere Qualifier per selezionare le condizioni di attivazione del runt trigger.
 None: non viene impostata nessuna condizione.
 >: L’oscilloscopio genera il trigger quando la larghezza di impulso runt è
maggiore del limite inferiore della larghezza dell’impulso. Premere Lower Limit
per impostare la larghezza minima dell’impulso del runt trigger nell’intervallo
compreso tra 8ns e 10s.

DS1000Z Manuale Utente 5-25


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

 <: L’oscilloscopio genera il trigger quando la larghezza di impulso runt è


maggiore del limite inferiore e minore del limite superiore della larghezza
dell’impulso. Premere Upper Limit per impostare la larghezza massima
dell’impulso del runt trigger nell’intervallo compreso tra 8ns e 10s.
 <>: L’oscilloscopio genera il trigger quando la larghezza di impulso runt è
minore del limite superiore della larghezza dell’impulso. Premere Upper Limit
per impostare la larghezza massima dell’impulso del runt trigger nell’intervallo
compreso tra 16ns e 10s; premere Lower Limit per impostare la larghezza
minima dell’impulso del runt trigger nell’intervallo compreso tra 8ns e 9.99s.
Nota: il limite inferiore dell’impulso deve essere minore del limite superiore.

Finestra verticale:
Premere Vertical per selezionare la finestra verticale desiderata.
Si possono selezionare i confini del livello di trigger e quindi usare la manopola
TRIGGER LEVEL per regolare il livello del trigger. Durante la regolazione, due
linee arancioni e due indicatori dei trigger ( e ) appaiono sullo schermo e si
muovono verso l’alto o verso il basso ruotando la manopola; contemporaneamente il
livello di trigger ed il valore della pendenza sono visualizzati nell’angolo inferiore a
sinistra dello schermo. Quando si smette di ruotare la manopola sia la linea arancione
che l’indicatore laterale scompaiono dopo circa 2s.

La regolazione del livello di trigger cambia a seconda della finestra verticale


selezionata.
 : regola solo il limite superiore del livello di trigger; durante la regolazione
l’ “Up Level” varia di conseguenza, mentre il “Low Level” resta immutato.
 : regola solo il limite inferiore del livello di trigger; durante la regolazione
il “Low Level” varia di conseguenza, mentre l’ “Up Level” resta immutato.
 : regola contemporaneamente i limiti inferiore e superiore del livello di
trigger; durante la regolazione l’ “Up Level” ed il “Low Level” variano di
conseguenza.
Nota: nel menu Runt Trigger per commutare il tipo di finestra verticale è anche
possibile premere in continuazione la manopola del livello di trigger.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

5-26 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Windows Trigger (Opzionale)

Il Windows Trigger prevede l’impostazione di una finestra delimitata da un livello alto


di trigger e da un livello basso di trigger. L’oscilloscopio genera un evento trigger
quando il segnale di ingresso passa attraverso livello limite alto di trigger oppure
attraverso il livello limite basso.

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Windows”. L’informazione relativa all’impostazione
del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la
figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Tipo di Finestra:
Premere WndType per selezionare il tipo di fronte del segnale in ingresso che deve
attivare il trigger.
 : l’evento di trigger viene generato sul fronte di salita del segnale di ingresso
quando il livello di tensione è maggiore del livello alto impostato per il trigger.
 : l’evento di trigger viene generato sul fronte di discesa del segnale di
ingresso quando il livello di tensione è minore del livello basso impostato per il
trigger.
 : l’evento di trigger viene generato sul qualunque fronte del segnale di
ingresso quando il livello di tensione soddisfa i livelli impostati per il trigger.

Posizione del Trigger:


Dopo avere selezionato il tipo di finestra, premere Position per specificare
ulteriormente il punto temporale di attivazione del trigger selezionando la posizione
del trigger.
 Enter: l’evento di trigger viene generato quando il segnale di trigger entra nei
livelli di trigger specificati.
 Exit: l’evento di trigger viene generato quando il segnale di trigger abbandona i
livelli di trigger specificati.
 Time: è impiegato per specificare il tempo di hold del segnale di ingresso dopo
che questo è entrato nela gamma del livello di trigger specificata. L’oscilloscopio
genera l’evento di trigger quando il tempo di hold time accumulato eguaglia il
tempo impostato per la finestra.

DS1000Z Manuale Utente 5-27


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Finestra Verticale:
Premere Vertical per selezionare la finestra verticale desiderata. Per maggiori
dettagli si faccia riferimento al paragrafo “Finestra verticale” a pagina 5-26.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

5-28 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Delay Trigger (Opzionale)

Il Delay Trigger genera un evento di trigger quando la differenza di tempo (ΔT) tra
due specifici fronti delle sorgenti di segnale A e B soddisfano il limite rtemporale
stabilito, come mostrato nella figura seguente. Nota: si faccia attenzione al fatto che
i due fronti dei segnali A e B devono essere confinanti.

Edge A=
Edge B=

Source A

Source B

Figura 5-11 Schema Logico del Delay Trigger

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Delay”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Sorgente A:
Premere SourceA per selezionare uno dei canali CH1-CH4 come sorgente A per il
trigger.

Fronte A:
Premere EdgeA per selezionare il tipo di fronte del segnale A cui deve reagire il delay
trigger. Il fronte può essere in salita o in discesa.

Sorgente B:
Premere SourceB per selezionare uno dei canali CH1-CH4 come sorgente B per il
trigger.

Fronte B:
Premere EdgeB per selezionare il tipo di fronte del segnale B cui deve reagire il delay

DS1000Z Manuale Utente 5-29


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

trigger. Il fronte può essere in salita o in discesa.


Tipo di Delay:
Premere DelayType per impostare il limite di tempo del delay trigger.
 >: l’oscilloscopio genera il trigger quando la differenza di tempo (ΔT) tra i due
specifici fronti delle sorgenti di segnale A e B è maggiore del tempo limite
impostato. Premere Time per impostare il tempo di ritardo nel delay trigger
nell’intervallo tra 8ns e 10s.
 <: l’oscilloscopio genera il trigger quando la differenza di tempo (ΔT) tra i due
specifici fronti delle sorgenti di segnale A e B è minore del tempo limite
impostato. Premere Time per impostare il tempo di ritardo nel delay trigger
nell’intervallo tra 8ns e 10s.
 <>: l’oscilloscopio genera il trigger quando la differenza di tempo (ΔT) tra i due
specifici fronti delle sorgenti di segnale A e B è maggiore del tempo limite
inferiore impostato e minore del tempo limite superiore impostato. Premere
Upper Limit per impostare il limite superiore del tempo di ritardo nel delay
trigger nell’intervallo tra 16ns e 10s. Premere Lower Limit per impostare il
limite inferiore del tempo di ritardo nel delay trigger nell’intervallo tra 8ns e
9.99s.
Nota: il limite inferiore deve essere minore del limite superiore.
 ><: l’oscilloscopio genera il trigger quando la differenza di tempo (ΔT) tra i due
specifici fronti delle sorgenti di segnale A e B è minore del tempo limite inferiore
impostato e maggiore del tempo limite superiore impostato. Premere Upper
Limit per impostare il limite superiore del tempo di ritardo nel delay trigger
nell’intervallo tra 16ns e 10s. Premere Lower Limit per impostare il limite
inferiore del tempo di ritardo nel delay trigger nell’intervallo tra 8ns e 9.99s.
Nota: il limite inferiore deve essere minore del limite superiore.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (trigger holdoff e reiezione del
rumore) per questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

5-30 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Nth Edge Trigger (Opzionale)

La funzione Nth Trigger, genera un evento di trigger sull’ennesimo fronte che


compare dopo un tempo di inattività (idle time) specificato, come mostrato in figura.

Edge Type=
Edge Num=2

P1
P2
M P3

P1/P2/P3<Idle Time<M

Figura 5-12 Schema Logico del Nth Edge Trigger

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “Nth Edge”. L’informazione relativa all’impostazione
del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la
figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.
Nota: per ottenere un trigger stabile selezionare come sorgente il canale di ingresso.

Tipo di fronte:
Premere Slope per selezionare il tipo di fronte (Edge) del segnale di ingresso su cui
l’oscilloscopio genera il trigger.
 : il trigger è generato sul fronte di salita del segnale di ingresso quando il
valore di tensione eguaglia il livello di trigger preimpostato.
 : il trigger è generato sul fronte di discesa del segnale di ingresso quando il
valore di tensione eguaglia il livello di trigger preimpostato.

Idle Time:
Premere Idle per selezionare il tempo di inattività (idle time) prima che inizi il
conteggio dell’ennesimo fronte (Nth egde trigger) nell’intervallo compreso tra 16ns e
10s.

DS1000Z Manuale Utente 5-31


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Numero del fronte:


Premere Edge per impostare il valore “N” dell’ennesimo fronte nell’intervallo
compreso tra 1 e 65535.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (reiezione del rumore) per
questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

5-32 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

RS232 Trigger (Opzionale)

Il protocollo seriale RS232 trasmette un carattere come frame di dati. Ogni frame
inizia sempre con 1 bit di start seguito da 5 a 8 bit di dati e quindi da 1 bit di controllo
(check bit che può anche essere omesso) e quindi termina con 1 o 2 bit di stop dopo
di che permane un bit di attesa di lunghezza variabile.

Figura 5-13 Schema Logico del Protocollo RS232

La funzione RS232 Trigger dell’oscilloscopio DS1000Z genera un evento di trigger in


base allo start frame, error frame, check error o data bit. Di seguito è mostrata una
figura esplicativa del protocollo RS232.

Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “RS232”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere Source per selezionare CH1-CH4 come Sorgente del Trigger.
La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo.

Polarità :
Premere Polarity per selezionare la polarità della trasmissione dati tra il valore
prestabilito Normale (“Normal”) oppure Invertito (“Invert”).

Condizioni di attivazione:
Premere When per selezionare la condizione desiderata del segnale di ingresso per
cui l’oscilloscopio genera il trigger.
 Start: il trigger è generato nella posizione dello start frame.
 Error: il trigger è generato quando si incontra un error frame. Se si seleziona
questa condizione, procedere come segue:
 premere Stop Bit per selezionare “1 bit” o “2 bit”;
 premere Even-OddCheck per selezionare “None”, “Odd Checkout” o
“Even Checkout”.
L’oscilloscopio determinerà l’error frame in funzione dei valori scelti.

DS1000Z Manuale Utente 5-33


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

 Check Error: il trigger è generato quando si incontra un check error. Se si


seleziona questa condizione, premere Even-OddCheck per selezionare “Odd
Checkout” o “Even Checkout”. L’oscilloscopio determinerà il check error in
funzione dei valori scelti.

 Data: il trigger è generato sull’ultimo bit dei bit dati preimpostati e sui bit di
controllo even-odd. Se si seleziona questa condizione, procedere come segue:
 premere Data Bits per selezionare “5 bits”, “6 bits”, “7 bits” o “8 bits”;
 premere Data e immettere il valore del dato in accordo all’impostazione
effettuata per il Data Bits; i limiti superiori sono rispettivamente 31, 63,
127 e 255.

Baud Rate:
Imposta il baud rate della trasmissione dati (il che equivale ad impostare una
frequenza di clock). Premere Baud per selezionare il baud rate in bps (baud per
second) al valore desiderato: 2400 (valore predefinito), 4800, 9600, 19200, 38400,
57600, 115200 o definito dall’utente (user). Quando si seleziona “User”, premere
Setup e ruotare la manopola per inserire un valore numerico specifico tra 1 e
900000 con incrementi in passi di 1 bps.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (reiezione del rumore) per
questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del trigger. Per
maggiori dettagli fare riferimento alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

5-34 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

I2C Trigger (Opzionale)

La funzione I2C Trigger genera un evento di trigger in base alla condizione start,
restart, stop, missing acknowledgement o sul frame read/write con uno specifico
indirizzo di dispositivo e valore dati. Nel modo I2C trigger, è indispensabile specificare
quale segnale rappresenta il clock seriale SCL e quale i dati seriali SDA. La figura
seguente mostra la trasmissione dati su bus I2C.

Figura 5-14 Schema Logico dell’I2C Trigger


Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “I2C”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere SCL and SDA per specificare, tra i canali CH1-CH4, rispettivamente la
sorgente dei segnali SCL e SDA. La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo
superiore destro dello schermo.

Condizioni di attivazione:
Premere When per selezionare la condizione desiderata del segnale di ingresso per
cui l’oscilloscopio genera il trigger.
 Start: il trigger è generato quando si ha una transizione dei dati di SDA da alto
verso basso e contemporaneamente SCL è alto.
 Restart: il trigger è generato quando si verifica un’ulteriore condizione di start
prima che si abbia una condizione di stop.
 Stop: il trigger è generato quando si ha una transizione dei dati di SDA da basso
ad alto e contemporaneamente SCL è alto.
 Missing ACK: il trigger è generato quando il dato di SDA è alto durante un
qualunque segnale di acknowledgement della posizione del clock SCL.

DS1000Z Manuale Utente 5-35


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

 Address: il trigger è generato sul fronte del clock (SCL) corrispondente al byte di
dati (SDA) successivo all’indirizzo impostato (Write, Read o R/W). Se si seleziona
questa condizione, procedere come segue:
 premere AddrBits per selezionare “7 bits”, “8 bits” o “10 bits”;
 premere Address per impostare il valore dell’indirizzo in accordo a
quanto scelto in AddrBits rispettivamente nell’intervallo da 0x0 a 0x7F,
0x0 a 0xFF e da 0x0 a 0x3FF;
 premere Direction per selezionare “Read”, “Write” o “R/W” (nota:
quando AddrBits è impostato a “8 bits” questa opzione non è
disponibile).
 Data: il trigger ricerca il valore del byte di controllo sulla linea dati (SDA) dopo il
quale ci sono un bit di lettura e un bit di acknowledgement, e quindi ricerca il
valore dati specificato. Quando ciò accade, l’oscilloscopio genera un evento di
trigger sul fronte del bit di acknowledgement del clock successivo al byte dei dati.
Se si seleziona questa condizione, procedere come segue:
 premere Byte Length per impostare la lunghezza dei dati nell’intervallo
da 1 a 5;
 premere CurrentBit per impostare il numero dei bit nell’intervallo tra 0
a (Byte Length× 8-1);
 premere Data per impostare il modello di dati del bit corrente a X, H o L.
 premere AllBits per impostare il modello di dati di tutti i bit di dati al
modello specificato in Data.
 A&D: il trigger è generato quando sono soddisfatte contemporaneamente le
condizioni “Address” e “Data”. Se si seleziona questa condizione, procedere
come segue::
 premere AddrBits per selezionare “7 bits” ,“8 bits” o “10 bits”;
 premere Address per impostare il valore dell’indirizzo in accordo a
quanto scelto in AddrBits rispettivamente nell’intervallo da 0x0 a 0x7F,
0x0 a 0xFF e da 0x0 a 0x3FF;
 premere Byte Length per impostare la lunghezza dei dati nell’intervallo
da 1 a 5;
 premere CurrentBit per impostare il numero dei bit nell’intervallo tra 0
a (Byte Length× 8-1);
 premere Data per impostare il modello di dati del bit corrente a X, H o L;
 premere AllBits per impostare il modello di dati di tutti i bit di dati al
modello specificato in Data;
 premere Direction per selezionare “Read”, “Write” o “R/W” (nota:
quando AddrBits è impostato a “8 bit” questa opzione non è
disponibile).

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

5-36 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (reiezione del rumore) per
questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Premere SCL e usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del
trigger del canale SCL. Premere SDA e usare la manopola TRIGGER LEVEL per
modificare il livello del trigger del canale SDA. Per maggiori dettagli fare riferimento
alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

DS1000Z Manuale Utente 5-37


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

SPI Trigger (Opzionale)

La funzione SPI Trigger genera un evento di trigger sul modello di dati di uno
specifico fronte. Nel modo SPI trigger, è indispensabile specificare quale segnale
rappresenta il clock seriale SCL e quale i dati seriali SDA. La figura seguente mostra
lo schema della sequenza di trasmissione dati su bus SPI.

Processor 1[SPI Host] Processor 2[SPI Slave]

SDOx SDIx

Serial Data Line Buffer Serial Data Line Buffer


(SPIxRXB) (SPIxRXB)

SDIx SDOx
Shift Register Shift Register
SPIxSR SPIxSR

Highest Bit Lowest Bit Highest Bit Lowest Bit

Serial Transmission Buffer Serial Transmission Buffer


(SPIxTXB) (SPIxTXB)

Serial Clock
SPI Buffer SCKx SCKx SPI Buffer
SPIxBUF SPIxBUF

Figura 5-15 Schema Logico del SPI Trigger


Tipo di Trigger:
Premere Type per selezionare “SPI”. L’informazione relativa all’impostazione del
trigger è visualizzata nell’angolo superiore destro dello schermo (si veda la figura).

Selezione della Sorgente:


Premere SCL and SDA per specificare, tra i canali CH1-CH4, rispettivamente la
sorgente dei segnali SCL e SDA. La sorgente del trigger è visualizzata nell’angolo
superiore destro dello schermo.

Condizioni di attivazione:
Premere When per selezionare la condizione desiderata del segnale di ingresso per
cui l’oscilloscopio genera il trigger.
 CS: il trigger è generato quando il canale CS è impostato a livello alto oppure
basso. Dopo che si è selezionata questa condizione di trigger, premere Mode
per scegliere o . Si noti che CS è valido solo quando si è
selezionata questa condizione.

5-38 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 5 Impostazioni del Trigger RIGOL

 TimeOut: imposta il tempo minimo che il segnale di clock (SCL) deve restare in
attesa prima che l’oscilloscopio inizi a cercare i dati (SDA) su cui generare il
trigger. Premere TimeOut per impostare il valore di attesa nell’intervallo tra 100
ns e 1 s. Si noti che , in questo momento, CS non è valido (non è visualizzato).

Impostazioni Linea Dati:


Imposta l’oscilloscopio per generare il trigger quando sono trasmessi sul bus SDA il
bit e lunghezza dati specificati.
 Premere Data Bits per impostare il numero di bit del carattere della stringa
seriale dei dati nell’intervallo dei numeri interi tra 4 e 32.
 Premere CurrentBit per impostare il numero del bit dati nell’intervallo da 0 a
(valore specificato in Data Bits – 1).
 Premere Data per impostare il valore corrente del bit a H, L o X.
 Premere AllBits per imipostare il valore di tutti i bit dati al valore specificato in
Data.

Fronte del Clock:


Premere Clock Edge per selezionare il fronte del clock desiderato.
 : campiona i dati SDA sul fronte di salita del clock.
 : campiona i dati SDA sul fronte di discesa del clock.

Modalità di Trigger:
Premere Sweep per selezionare la “Modalità di Trigger” auto, normale o singola.
L’indicatore di stato della modalità di trigger si illuminerà di conseguenza.

Impostazioni del Trigger:


Premere Setting per selezionare i parametri di trigger (reiezione del rumore) per
questo tipo di trigger.

Livello del Trigger:


Premere SCL e usare la manopola TRIGGER LEVEL per modificare il livello del
trigger del canale SCL. Premere SDA e usare la manopola TRIGGER LEVEL per
modificare il livello del trigger del canale SDA. Per maggiori dettagli fare riferimento
alla sezione “Livello del Trigger” a pagina 5-9.

DS1000Z Manuale Utente 5-39


RIGOL Capitolo 5 Impostazioni del Trigger

Connettore di Uscita del Trigger

Il connettore di uscita del segnale di trigger (Trigger Out) posto sul pannello
posteriore trasmette i segnali di trigger in funzione delle impostazioni in essere.

Connettore di uscita del segnale di Trigger


Connector

Quando l’oscilloscopio attiva il trigger, sul connettore di uscita del segnale di Trigger
viene inviato un segnale che rispecchia il ritmo di acquisizione corrente
dell’oscilloscopio a ogni impulso di trigger; collegando l’uscita ad uno strumento per
misurarne la frequenza si ottiene un segnale che risulta uguale al ritmo di
acquisizione.

Nota: Quando con i comandi Utility  AuxOutput si abilita il test “PassFail” (Test
Pass/Fail ), o quando con i comandi Utility  Pass/Fail  AuxOutput si attiva
la funzione di Aux Out, l’oscilloscopio emette sul connettore di uscita del seganle di
trigger [Trigger Out] un livello alto ogni qualvolta viene rilevato un riscontro
negativo dal confronto delle forme d’onda ed un livello negativo quando non sono
rilevate forme d’onda errate.

5-40 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Capitolo 6 Effettuare le Misure

L’oscilloscopio DS1000Z può effettuare operazioni matematiche, misure con i cursori


e misure automatiche sui dati campionati e visualizzati sullo schermo.

Contenuto del capitolo:

 Operazioni Matematiche
 Misurazioni Automatiche
 Misure Tramite Cursor

DS1000Z Manuale Utente 6-1


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Operazioni Matematiche

Gli oscilloscopi della serire DS1000Z possono eseguire varie operazioni matematiche
tra cui: somma (A+B), sottrazione (A-B), moltiplicazione (AxB), divisione (A÷ B), FFT,
AND (A&&B), OR (A||B), XOR (A^B) , NOT (!A), integrazione, differenziazione, radice
quadrata, logaritmo base10, logaritmo naturale, esponenziale e valore assoluto. I
risultati delle operazioni matematiche permettono quindi ulteriori misurazioni (per i
dettagli si faccia riferimento al paragrafo “Misure Tramite Cursor”).

Premere MATH  Math  Operator nell’area di controllo verticale (VERTICAL) del


pannello frontale per scegliere l’operatore matematico desiderato. Dopo l’abilitazione
delle operazioni matematiche, il risultato dell’operazione sarà visualizzato sullo
schermo con la traccia contrassegnata con "M".

Somma

Somma punto a punto le tensioni delle forme d’onda dei segnali delle sorgenti A e B
e visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “A+B”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione somma.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.

Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.

Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.

Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

6-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Sottrazione

Sottrae punto a punto le tensioni delle forme d’onda dei segnali delle sorgenti A e B e
visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “A-B”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione sottrazione.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-3


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Moltiplicazione

Moltiplica punto a punto le tensioni delle forme d’onda dei segnali delle sorgenti A e B
e visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “AxB”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione moltiplicazione.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.

Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.

Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.

Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

6-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Divisione

Divide punto a punto le tensioni delle forme d’onda dei segnali delle sorgenti A e B e
visualizza il risultato. La funzione può essere impiegata per analizzare le molteplici
relazioni delle forme d’onda dei due canali. Si noti che quando il valore di tensione del
canale B è 0, il risultato della divisione è considerato come 0.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “A÷ B”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione divisione.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-5


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

FFT

La funzione FFT è impiegata per effettuare velocemente sui segnali la trasformata di


Fourier e trasformare i segnali nel dominio del tempo in segnali nel dominio delle
frequenze. La funzione FFT può facilitare le seguenti operazioni:
 Misure delle componenti armoniche e della distorsione in un sistema
 Misura delle caratteristiche del rumore nell’alimentazione in continua (DC)
 Analisi delle vibrazioni

Premere MATH  Math  Operator per selezionare la funzione “FFT” ed


impostarne i parametri.

FFT scala verticale FFT sample rate Segnale nel dominio del tempo
FFT scala orizzontale Segnale nel dominio delle frequenze
domain waveform

Figura 6-1 Modalità FFT


1. Attivazione
Premere Display per abilitare o disabilitare la funzione FFT.
Come impostazione predefinita, quando la funzione è abilitata, le forme d’onda
nel dominio del tempo e nel dominio delle frequenze sono visualizzate in aree
separate dello schermo.
In figura precedente il sample rate della FFT equivale al valore di 100 diviso per
la base dei tempi (100 / 500us = 200k sa/s).

2. Selezione della Sorgente


Premere Source per selezionare la sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.

6-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

3. Regolazione Offset Verticale


Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.

4. Regolazione Scala Verticale


Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.

5. Regolazione Frequenza Centrale


Premere Center per regolare la frequenza della forma d'onda nel dominio della
frequenza rispetto al centro orizzontale dello schermo.

6. Regolazione Scala Orizzontale


Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala orizzontale della
forma d’onda nel dominio della frequenza.

7. Selezione della Finestra FFT


La dispersione spettrale può essere diminuita sensibilmente quando viene
impiegata una funzione di finestratura. Gli oscilloscopi della serie DS1000Z
dispongono di quattro tipi di funzioni di finestratura FFT che hanno differenti
comportamenti e sono applicabili per misurare forme d’onda con differenti
caratteristiche. La finestra deve essere selezionata in funzione del segnale da
misaurare e delle sue caratteristiche. Premere Window per selezionare la
funzione di finestratura desiderata; il valore predefinito è “Rectangle”.

Tabella 6-1 Funzioni di finestratura


Finestra Caratteristiche Tipo di segnale idoneo per la misura
La migliore risoluzione in Transiente o breve impulso, i livelli di
frequenza, ma la peggiore segnale prima e dopo la moltiplicazione con
risoluzione in ampiezza; la finestra sono essenzialmente gli stessi;
situazione similare a quando non sinusoidi e forme d’onda con la stessa
Rectangle
viene applicata alcuna finestratura. ampiezza e frequenze similari;
rumore casuale con ampia banda e spettro
della forma d’onda variabile piuttosto
lentamente.
Buona risoluzione in frequenza, ma Sinusoide, banda di rumore casuale
Hanning
cattiva risoluzione in ampiezza. periodica e stretta.
Risoluzione in frequenza Transienti o brevi impulsi, i livelli di segnale
Hamming leggermente migliore della finestra prima e dopo la moltiplicazione sono
Hanning piuttosto differenti.
La migliore risoluzione in ampiezza, Seganle di frequenza singola, ricerca di
Blackman
la peggiore risoluzione in frequenza armoniche di ordine elevato.
Misura precisa dei segnali. Segnale che non ha un riferimento preciso
Flattop
ma che richiede una misura accurata.
Buona risoluzione in frequenza. Segnale a banda stretta con forti
Triangle
interferenze di rumore.

DS1000Z Manuale Utente 6-7


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

8. Impostare il Modo di Visualizzazione


Premere View per selezionare il modo di visualizzazione “Half” (predefinito) o
“Full”.
Half: il canale sorgente e il risultato della funzione FFT vengono visualizzati
separatamente. I segnali nel dominio del tempo e quelli nel dominio della
frequenza vengono visualizzati in modo chiaro.
Full Screen: il canale sorgente e il risultato della funzione FFT vengono
visualizzati nella stessa finestra per visualizzare lo spettro delle frequenze in
modo più chiaro e quindi effettuare misurazioni più precise.
Nota: nel modo FFT e quando il canale MATH è attivo per commutare tra “Half”
e “Full” è possibile premere la manopola HORIZONTAL SCALE .

9. Impostare la Scala Verticale


L’unità di misura dell’asse verticale può essere dB/dBm o Vrms che impiegano
rispettivamente una scala logaritmica e lineare per visualizzare l’ampiezza
verticale. Se è necessario visualizzare le frequenze dello spettro FFT in una
gamma dinamica relativamente grande, si raccomanda l’uso della scala in
dB/dBm. Premere Unit per selezionare l’unità di misura desiderata; il valore
predefinito è Vrms.
Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.

Suggerimento

I segnali con deviazioni o componenti in continua potrebbero causare errori o


modifiche delle componenti delle forme d’onda della FFT. Per ridurre le
componenti DC, impostare l’“Accoppiamento del Canale” su “AC”.
Per ridurre le componenti di rumore casuale o di aliasing di impulsi ripetitivi o di
impulsi singoli, impostare la “Modalità di Acquisizione” dell’oscilloscopio in
“Average”.

6-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Operatore “AND”
Esegue punto a punto l'operazione logica delle forme d'onda delle sorgenti
specificate e visualizza il risultato. Nel funzionamento, quando il valore di tensione
del canale sorgente è maggiore della soglia del canale corrispondente, questo è
considerato come "1" logico, altrimenti come "0" logico. La tabella mostra i risultati
dell’operazione logica “AND” tra due bit.

Tabella 6-2 Operatore Logico “AND”


A B A&&B
0 0 0
0 1 0
1 0 0
1 1 1

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “A&&B”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione AND.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare la l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Tre.A e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Tre.B e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Sens. Per impostare la sensibilità del risultato dell’operazione
nell’intervallo tra 0 div e 0.96 div.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di
scala automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-9


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Operatore “OR”
Esegue punto a punto l'operazione logica delle forme d'onda delle sorgenti
specificate e visualizza il risultato. Nel funzionamento, quando il valore di tensione
del canale sorgente è maggiore della soglia del canale corrispondente, questo è
considerato come "1" logico, altrimenti come "0" logico. La tabella mostra i risultati
dell’operazione logica “OR” tra due bit.

Tabella 6-3 Operatore Logico “OR”


A B A||B
0 0 0
0 1 1
1 0 1
1 1 1

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “A||B”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione OR.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare la l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Tre.A e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Tre.B e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Sens. Per impostare la sensibilità del risultato dell’operazione
nell’intervallo tra 0 div e 0.96 div.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di
scala automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

6-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Operatore “XOR”
Esegue punto a punto l'operazione logica delle forme d'onda delle sorgenti
specificate e visualizza il risultato. Nel funzionamento, quando il valore di tensione
del canale sorgente è maggiore della soglia del canale corrispondente, questo è
considerato come "1" logico, altrimenti come "0" logico. La tabella mostra i risultati
dell’operazione logica “XOR” (Or Esclusivo) tra due bit.

Tabella 6-4 Operatore Logico “XOR”


A B A^B
0 0 0
0 1 1
1 0 1
1 1 0

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “A^B”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione XOR.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare la l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Tre.A e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Tre.B e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Sens. Per impostare la sensibilità del risultato dell’operazione
nell’intervallo tra 0 div e 0.96 div.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di
scala automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-11


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Operatore “NOT”
Esegue punto a punto l'operazione logica delle forme d'onda delle sorgenti
specificate e visualizza il risultato. Nel funzionamento, quando il valore di tensione
del canale sorgente è maggiore della soglia del canale corrispondente, questo è
considerato come "1" logico, altrimenti come "0" logico. La tabella mostra i risultati
dell’operazione logica “NOT” su di un bit.

Tabella 6-5 Operatore Logico “NOT”


A !A
0 1
1 0

Premere MATH  Math  Operator to select “!A”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione NOT.
 Premere Source A e Source B per selezionare le sorgenti desiderate tra i canali
CH1, CH2, CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare la l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Tre.A e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Tre.B e ruotare la manopola per impostare la soglia desiderata
nell’operazione logica per la sorgente A.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Sens. Per impostare la sensibilità del risultato dell’operazione
nell’intervallo tra 0 div e 0.96 div.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di
scala automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

6-12 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Integrazione
Calcola l'integrale della sorgente del segnale specificata. Ad esempio, è possibile
utilizzare l'operazione integrale per calcolare l'energia di un impulso o di misurare
l'area sotto una forma d'onda.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Intg”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione di integrazione.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-13


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Differenziazione
Calcola la derivata della sorgente del segnale specificata. Ad esempio, è possibile
utilizzare il funzionamento differenziale per calcolare la pendenza istantanea di una
forma d'onda.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Diff”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione di differenziazione.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.

Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.

Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.

Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Diff.Bias per impostare il bias derivato dai risultati della funzione
nell’intervallo compreso tra 1 e 50.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

Suggerimento

Poichè l’operazione di differenziazione è molto sensibile al rumore, è preferibile


impostare la Modalità di Acquisizione ad “Average”.

6-14 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Radice Quadrata
Calcola punto a punto la radice quadrata della sorgente di segnale specificata e
visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Sqrt”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione di calcolo della radice
quadrata.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-15


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Logaritmo Base 10
Calcola punto a punto il logaritmo in base 10 della sorgente di segnale specificata e
visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Lg”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione di calcolo del logaritmo in
base 10.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.

Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.

Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.

Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

6-16 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Logaritmo Naturale
Calcola punto a punto il logaritmo naturale della sorgente di segnale specificata e
visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Ln”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione di calcolo del logaritmo
naturale.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-17


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Esponenziale
Calcola punto a punto la funzione esponenziale della sorgente di segnale specificata
e visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Exp”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione esponenziale.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.

Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.

Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.

Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

6-18 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Valore Assoluto
Calcola punto a punto il valore assoluto della sorgente di segnale specificata e
visualizza il risultato.

Premere MATH  Math  Operator per selezionare “Abs”:


 Premere Display per attivare o disattivare la funzione di calcolo del valore
assoluto.
 Premere Source per selezionare le sorgente desiderata tra i canali CH1, CH2,
CH3 o CH4.
 Premere Offset e ruotare la manopola per regolare l’offset verticale del
risultato della funzione.
 Premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale del
risultato dell’operazione.
 Premere Scale Reset, così che l’oscilloscopio regoli automaticamente la scala
verticale al migliore valore in funzione della configurazione corrente.
 Premere Options per impostare il punto di partenza, il punto di arrivo e di attivare
o disattivare la visualizzazione invertita del risultato dell'operazione.
 Premere Start per impostare il punto di inizio del risultato dell'operazione.
 Premere End per impostare il punto finale del risultato dell’operazione.
 Premere Invert per attivare o disattivare la visualizzazione invertita del
risultato.
 Premere Auto Scale per attivare o disattivare (ON / OFF) la funzione di scala
automatica. Quando è selezionato "ON", l’oscilloscopio regola
automaticamente la scala verticale per il miglior valore in base alla
configurazione corrente.
 Le manopole HORIZONTAL POSITION e HORIZONTAL SCALE
possono essere utilizzate anche per regolare la posizione orizzontale e la scala
del risultato.

DS1000Z Manuale Utente 6-19


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Misurazioni Automatiche

Gli oscilloscopi della serie DS1000Z dispongono di funzioni automatiche di misura di


ben 32 parametri della forma d’onda nonchè di analisi statistica dei risultati delle
misure. Inoltre si può utilizzare il frequenzimetro per effettuare misurazioni precise
della frequenza.

Misurazione Rapida col tasto AUTO

Quando l’oscilloscopio è connesso in modo corretto ed ha rilevato un segnale in


ingresso, premere Auto per abilitare la funzione automatica di impostazioni del
segnale ed aprire il seguente menu funzione:

Singleo-period: misura il periodo e la frequenza del segnale


corrente entro un singolo periodo e visualizza i risultati della
misura nella parte inferiore dello schermo.
Multi-period: misura il periodo e la frequenza del segnale
corrente entro più periodi e visualizza i risultati della misura nella
parte inferiore dello schermo.

Rise Time: misura il tempo di salita del segnale corrente e


visualizza i risultati della misura nella parte inferiore dello schermo.

Fall Time: misura il tempo di discesa del segnale corrente e


visualizza i risultati della misura nella parte inferiore dello schermo.

Figura 6-2 Misurazione rapida con il tasto AUTO

Nota: la funzione AUTO richiede che la frequenza del segnale in misura sia di
almeno di 50Hz, il suo duty cycle sia maggiore dell’1% e l’ampiezza sia almeno di 20
mVpp. Se i parametri del segnale sotto misura non soddisfano questi requisiti, dopo
che si è premuto il tasto AUTO gli elementi di misura rapida dei parametri
potrebbero non essere visualizzati nel menù a scomparsa.

6-20 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Misura One-key dei 32 Parametri

Premere i tasti funzione corrispondenti sotto il tasto MENU alla sinistra dello
schermo per misurare rapidamente i 32 parametri e realizzare la misura a singolo
tasto ("One-key"). I risultati della misurazione vengono visualizzati nella parte
inferiore dello schermo.

Le icone dei parametri del tempo e della tensione nelle voci di misura e risultati di
misura sullo schermo sono sempre contrassegnate con lo stesso colore del canale
(Measure  Source) attualmente utilizzato, mentre gli elementi di misura del
ritardo e della fase sono sempre segnati in verde.

Nota: se il risultato della misura viene visualizzato come "*****", significa che non
vi è alcun segnale in ingresso nella sorgente corrente o che il risultato della
misurazione non rientra nell'intervallo valido (troppo grande o troppo piccolo).

DS1000Z Manuale Utente 6-21


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Parametri del Tempo

Tempo di salita Tempo di discesa

Limite superiore
soglia

+Width -Width
Valore medio
soglia

Limite inferiore
soglia

Periodo

Prego riferirsi alle spiegazioni della sezione “Impostazioni delle Misure” per
impostare i valori di soglia superiore, medio ed inferiore; i valori predefiniti sono
rispettivamente del 90%, 50% e 10%.

1. Period: il periodo è definito come il tempo tra due punti posti


sull’intersezione della soglia a livello medio con due fronti consecutivi con
medesima polarità.
2. Frequency: la frequenza è definita come il reciproco del periodo.
3. Rise Time: il tempo di salita è il tempo che l’ampiezza del segnale impiega
per salire dal 10% al 90%.
4. Fall Time: il tempo di discesa è il tempo che l’ampiezza del segnale impiega
per scendere dal 90% to 10%.
5. +Width: l’ampiezza positiva è la differenza di tempo tra la soglia posta al 50%
di un fronte in salita rispetto alla soglia al 50% del successivo fronte di
discesa dell’impulso.
6. - Width: l’ampiezza negativa è la differenza di tempo tra la soglia posta al 50%
di un fronte in discesa rispetto alla soglia al 50% del successivo fronte di
salita dell’impulso.
7. +Duty: il ciclo utile positivo è il rapporto dell’impulso positivo rispetto al
periodo.
8. - Duty: il ciclo utile negativo è il rapporto dell’impulso negativo rispetto al
periodo.
9. tVmax: il valore del tempo corrispondente al massimo valore della forma
d’onda (Vmax).
10. tVmin: il valore del tempo corrispondente al minimo valore della forma
d’onda (Vmin).

6-22 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Ritardo e Fase

Period

Source 1

Delay

Source 2

Le sorgenti 1 e 2 possono essere uno qualunque dei canali CH1, CH2, CH3 o CH4; per
i dettagli riferirsi al paragrafo Impostazioni delle Misure.

1. Delay 1→1 : il ritardo è la differenza di tempo tra i fronti di salita delle


sorgenti 1 e 2. Un ritardo negativo indica che il fronte di salita della sorgente
1 si trova dopo il fronte di salita della sorgente 2.
2. Delay 1→2 : il ritardo è la differenza di tempo tra i fronti di discesa delle
sorgenti 1 e 2. Un ritardo negativo indica che il fronte di discesa della
sorgente 1 si trova dopo il fronte di salita della sorgente 2.
3. Phase 1→2 : è la differenza di fase calcolata in base alla funzione “Delay
1→2 ” e il periodo della sorgente 1 espressa in gradi.
4. Phase 1→2 : è la differenza di fase calcolata in base alla funzione “Delay
1→2 ” e il periodo della sorgente 1 espressa in gradi.

La formula per il calcolo della fase è la seguente: dove Phase (fase) indica Phase
1→2 oppure Phase 1→2

Delay
Phase   360
Period1

DS1000Z Manuale Utente 6-23


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Parametri di Tensione

Overshoot

Vmax

Vtop Vupper

Vpp Vamp
Vmid
Vbase
Vlower

Vmin

Preshoot

1. Vmax: è il valore di tensione tra la massa ed il punto più alto della forma
d’onda.
2. Vmin: è il valore di tensione tra la massa ed il punto più basso della forma
d’onda.
3. Vpp: è il valore di tensione tra il punto più alto e quello più basso della forma
d’onda.
4. Vtop: è il valore di tensione tra la massa e la cima piatta superiore della
forma d’onda.
5. Vbase: è il valore di tensione tra la massa e la base della forma d’onda.
6. Vamp: è il valore di tensione tra la cima piatta superiore e la base della
forma d’onda.
7. Vupper: è il 90% dell’ampiezza della forma d’onda.
8. Vmid: è il 50% dell’ampiezza della forma d’onda.
9. Vlower: è il 10% dell’ampiezza della forma d’onda.
10. Vavg: è il valore della media aritmetica dell’intera forma d’onda o dell’area di
gating.

Average 
 xi
n
dove x i iè l’i-esimo punto misurato, n è il numero dei punti misurati.

11. Vrms: è il valore della radice della media del quadrato dell’intera forma
d’onda o dell’area di gating.

6-24 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

x 2
i
RMS  i1

n
dove x i iè l’i-esimo punto misurato, n è il numero dei punti misurati.

12. Overshoot: è il rapporto della differenza del valore massimo e il valore della
cima piatta superiore della forma d'onda riferito all’ampiezza.
13. Preshoot: è il rapporto della differenza del valore minimo e il valore della base
della forma d'onda riferito all’ampiezza.
14. Variance: è la media della somma dei quadrati delle differenze tra
l’ampiezza di tutti i punti dell’intera forma d’onda o dell’area di gating e kla
media della forma d’onda. Questo valore riflette la volatilità della forma
d’onda.
n

 (Vamp(i)  Average) 2

Variance  i 1

n
dove, Vamp(i) è l’ampiezza del punto i-esimo, Average è la media della
forma d’onda ed n è il numero dei punti che sono stati misurati.

DS1000Z Manuale Utente 6-25


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Altri Parametri

1. + Rate: è il prodotto della differenza tra il valore superiore ed il valore


inferiore diviso per il corrispondente tempo del fronte di salita.

2. - Rate: è il prodotto della differenza tra il valore inferiore ed il valore


superiore diviso per il corrispondente tempo del fronte di discesa.

3. Area: misura l'area dell'intera forma d'onda all'interno dello schermo


e l'unità di misura è tensione-secondi. L’area misurata sopra lo zero di
riferimento (cioè l’offset verticale) è positiva e l'area misurata sotto lo zero di
riferimento è negativa. L'area totale misurata è la somma algebrica della
zona dell’intera forma d'onda all'interno dello schermo.

4. Period Area: l’area del periodo misura l’area della zona del primo
periodo della forma d'onda sullo schermo e l'unità di misura è
tensione-secondi. L’area misurata sopra lo zero di riferimento (cioè l’offset
verticale) è positiva e l'area misurata sotto lo zero di riferimento è negativa.
L'area totale misurata è la somma algebrica della zona dell’intera forma
d'onda all'interno del periodo della forma d’onda. Si noti che quando la forma
d'onda visualizzata sullo schermo è inferiore ad un periodo, l'area del periodo
misurato è 0

6-26 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Misure con il Frequenzimetro

Il frequenzimetro hardware fornito con questo oscilloscopio può fare misure più
precise della frequenza del segnale di ingresso.

Premere Measure  Counter per selezionare CH1-CH4 come sorgente di misura. Il


risultato della misura viene visualizzato nell'angolo superiore destro dello schermo e
si può identificare la sorgente di misurazione di corrente grazie al colore dell'icona.
La figura seguente mostra la misura della frequenza del segnale di ingresso del CH1.

Selezionare "OFF" per disabilitare la funzione di misurazione del contatore di


frequenza.

DS1000Z Manuale Utente 6-27


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Impostazioni delle Misure


1. Selezione della Sorgente
Premere Measure  Source per selezionare il canale (CH1-CH4) su cui
effettuare le misure. Il colore dell’icona dei parametri sotto il tasto MENU posto
sul lato sinistro dello schermo cambia in funuzione della sorgente selezionata.

2. Impostazioni per la Misura del Delay


Specificare le sorgenti 1 e 2 nelle impostazioni di misura “Delay 1→2 ” e
“Delay 1→2 ”.
Premere Measure  Setting  Type  “Delay” e quindi premere SourceA e
SourceB per impostare rispettivamente i due canali sorgente (CH1-CH4) su cui
effettuare la misura.

3. Impostazioni per la Misura di Fase


Specificare le sorgenti 1 e 2 nelle impostazioni di misura “Phase 1→2 ” e
“Phase 1→2 ”.
Premere Measure  Setting  Type  “Phase” e quindi premere SourceA
e SourceB per impostare rispettivamente i due canali sorgente (CH1-CH4) su
cui effettuare la misura.

4. Impostazioni della Soglia di Misura


Specifica il livello verticale (in percentuale) misurato nel canale analogico. Tutte
le misure di tempo, delay e fase sono influenzate da queste impostazioni.
Premere Measure  Setting  Type  “Threshold” (soglia) e quindi:
 Premere Max e ruotare la manopola per impostare il valore massimo
della misura. Riducendo il valore massimo verso il corrente valore “Mid” si
riduce automaticamente anche il valore di “Mid” per mantenerlo minore del
valore massimo. Il valore predefinito è 90% nell’intervallo di valori dal 7% al
95%.
 Premere Mid e ruotare la manopola per impostare il valore medio della
misura. Il valore medio è limitato dall’impostazione dei valori di “Max” e di
“Min”. Il valore predefinito è 50% nell’intervallo di valori dal 6% al 94%.
 Premere Min e ruotare la manopola per impostare il valore minimo
della misura. Aumentando il valore minimo verso il corrente valore “Mid”
aumenta automaticamente anche il valore di “Mid” per mantenerlo
maggiore del valore minimo. Il valore predefinito è 10% nell’intervallo di
valori dal 5% al 93%.

6-28 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Eliminare le Misure

Se sono attualmente abilitati uno o più elementi tra i 32 parametri di misura, è


possibile eliminare o richiamare gli ultimi cinque parametri di misura attivati.
Nota: gli ultimi cinque parametri sono determinati secondo l'ordine in cui sono stati
accesi e non cambieranno eliminando uno o più elementi di misurazione.

Premere Measure  Clear  Item n (con n da 1 a 5) per eliminare o richiamare


(“Delete” o “Recover”) l’elemento di misura specificato. Quando un elemento è
eliminato o ricuperato, i risultati della misura posti sulla parte bassa dello schermo si
spostano di un elemento verso destra.

Premere Measure  Clear  All Items per eliminare o richiamare (“Delete” o


“Recover”) tutti i 5 elementi di misura attivati.

DS1000Z Manuale Utente 6-29


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Misura di Tutti i Parametri

Questa funzione consente di misurare tutti i parametri di tempo e tensione della


sorgente in misura (ciascuna sorgente di misura ha 20 elementi e le misura si
possono attivare su tutti i canali CH1, CH2, CH3 e CH4 in contemporanea) e mostrarli
sullo schermo. Premere Measure  Measure All per abilitare o disabilitare la
funzione di misura di tutti i parametri. Premere All Measure Source e ruotare la
manopola per selezionare il canale (o i canali da CH1 a CH4) da misurare.

 Quando sono abilitate tutte le misure, la misura “One-key” è comunque abilitata.


 La funzione “Eliminare le Misure” non azzera i risultati della funzione della
misura di tutti i parametri.

Tutte le misure Misure One-key

Figura 6-3 Misura di tutti i parametri

6-30 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Funzioni Statistiche

Le funzioni statistiche eseguono varie misure e visualizzano i valori attuale, medio,


minimo (o deviazione standard) e massimo (o conteggio) sino ad un totale di 5
parametri che sono stati attivati in precedenza.

Premere Measure  Statistic per accendere o spegnere le funzioni statistiche.


Quando le funzioni statistiche sono abilitate, premere Stat.Sel per selezionare le
misure “Extremum” (estremo) o “Difference” (differenza). Quando si sceglie
“Extremum” sono visualizzati i valori minimo e massimo. Quando si sceglie
“Difference” sono visualizzati la deviazione standard ed il conteggio.

Misura impostazione Extremum Misura impostazione Difference

Premere Measure  Reset Stat per azzerare lo storico dei dati e fare nuove
statistiche.

DS1000Z Manuale Utente 6-31


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Misure Tramite Cursore

I cursori sono i segni orizzontali e verticali che possono essere utilizzati per misurare
i valori asse X (di solito tempo) e valori dell'asse Y (di solito di tensione) su una
traccia selezionata. Prima di utilizzare la misurazione con un cursore collegare il
segnale all'oscilloscopio e ottenere un'immagine stabile. Tutti i parametri delle
“Misurazioni Automatiche” possono essere misurati attraverso la misurazione con
i cursori.

Premere Cursor  Mode sul pannello frontale e ruotare la manopola per


selezionare il modo cursore desiderato (il valore predefinito è “OFF”, spento) e quindi
premere la manopola per confermare. I modi disponibili sono “Manual” (manuale),
“Track” (traccia) e “Auto” (automatico).
Quando l’Impostazione della Base dei Tempi” è impostata su XY si può
selezionare anche il modo di misura XY tramite cursori.

6-32 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Modo Manuale

Nel modo manuale appaiono una coppia di cursori. È possibile regolare manualmente
i cursori per misurare il valore di X (o Y) e l’incremento del valore X (o l’ incremento Y)
tra i cursori nonché il reciproco dell’ incremento di X sulla forma d'onda della
sorgente selezionata (CH1, CH2, CH3, CH4 o MATH).

Premere Cursor  Mode  “Manual” per attivare la funzione manuale dei cursori
ed i risultati della misura saranno visualizzati nell’angolo superiore sinistro dello
schermo come mostrato in figura seguente.

Il significato dei valori mostrati è il seguente:


 AX: è il valore di X al cursore A; X prende come posizione di riferimento il valore
del trigger.
 AY: è il valore di Y al cursore A; Y prende come posizione di riferimento il valore
del canale di massa GND
 BX: è il valore di X al cursore B; X prende come posizione di riferimento il valore
del trigger.
 BY: è il valore Y al cursore B; Y prende come posizione di riferimento il valore del
canale di massa GND.
 BX-AX: è la differenza orizzontale tra il cursore A e B.
 BY-AY: è la differenza verticale tra il cursore A e B.
 1/|dX|: è il reciproco della differenza orizzontale tra il cursore A e B.

Se necessario, seguire la successiva procedura per modificare i parametri di misura


del cursore manuale.

1. Selezionare il tipo di Cursore


Premere Select per selezionare or .
 sono i cursori X; essi sono rappresentati da una linea tratteggiata
verticale (cursore A) e una linea continua verticale (cursore B) e vengono
comunemente impiegati per misure sui parametri di tempo.
 sono i cursori Y; essi sono rappresentati da una linea orizzontale
tratteggiata (cursore A) e una linea continua orizzontale (cursore B) e
vengono comunemente impiegati per misure sui parametri di tensione.

DS1000Z Manuale Utente 6-33


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

2. Selezionare la Sorgente di Misura


Premere Source per selezionare come forma d’onda da misurare la traccia dei
canali analogici (CH1-CH4) o del risultato dell’operazione matematuica (MATH).
Nota: è possibile selezionare solo i canali accesi.

3. Regolare la Posizione del Cursore


 Regolazione del cursore A: premere CursorA e ruotare la manopola
per regolare la posizione del cursore A. Durante la regolazione il risultato
della misura cambierà di conseguenza. L’intervallo di regolazione è limitato
all'area dello schermo.
 Regolazione del cursore B: premere CursorB e ruotare la manopola
per regolare la posizione del cursore B. Durante la regolazione il risultato
della misura cambierà di conseguenza. L’intervallo di regolazione è limitato
all'area dello schermo.
 Regolazione contemporanea dei cursori A e B: premere CursorAB e
ruotare la manopola per regolare contemporaneamente la posizione
dei cursori A e B. Durante la regolazione il risultato della misura cambierà di
conseguenza. L’intervallo di regolazione è limitato all'area dello schermo.
Nota: per commutare il cursore corrente è anche possibile premere la
manopola in continuazione.

4. Selezionare l’unità di misura degli assi X (Y)


Premere Units per scegliere l’unità di misura orizzontale e verticale della misura
con il cursore.

Premere Hori.Unit per selezionare “s”, “Hz”, “Degree” or “Percent”.


 s: quando si sceglie questa unità di misura, nel campo dei risultati della
misura, AX, BX e BX-AX sono in “s” e 1/|dX| è in “Hz”.
 Hz: quando si sceglie questa unità di misura, nel campo dei risultati della
misura, AX, BX e BX-AX sono in “Hz” e 1/|dX| è in “s”.
 Degree: quando si sceglie questa unità di misura, nel campo dei risultati
della misura, AX, BX e BX-AX sono in “°” (gradi). A questo punto quando si
preme Set Range, AX, BX e BX-AX cambieranno rispettivamente in “0°”,
“360°” e “360°” ; non importa dove sono situati al momento i cursori A e B.
Contemporaneamente due linee cursori (inamovibili) appaiono sullo
schermo come posizioni di riferimento.
 Percent: quando si sceglie questa unità di misura, nel campo dei risultati
della misura, AX, BX e BX-AX sono in “%”. A questo punto quando si preme
Set Range, AX, BX e BX-AX cambieranno rispettivamente in “0%”, “100%”
e “100%”; non importa dove sono situati al momento i cursori A e B.
Contemporaneamente due linee cursori (inamovibili) appaiono sullo
schermo come posizioni di riferimento.

6-34 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Premere Vert.Unit per selezionare “Source” o “Percent”.


 Source: quando si sceglie questa opzione, le unità di misura di AY, BY e
BY-AY nel campo dei risultati della misura sono impostate automaticamente
all’unità di misura della sorgente selezionata.
 Percent: quando si sceglie questa opzione, le unità di misura di AY, BY e
BY-AY nel campo dei risultati della misura sono in “%”. A questo punto
quando si preme Set Range, AY, BY e BY-AY cambiano rispettivamente in
“0%”, “100%” e “100%”; non importa dove sono situati al momento i
cursori A e B. Contemporaneamente due linee cursori (inamovibili)
appaiono sullo schermo come posizioni di riferimento.

5. Selezionare la Regione dello Schermo


 Quando la funzione ZOOM è attiva, (premere HORIZONTAL SCALE),
CH1 è visualizzato nell’area MAIN/ZOOM. Premendo Region si può
selezionare “Main” o “Zoom”. Quando si misura la base dei tempi principale la
finestra con il valore del cursore è visualizzata nella base dei tempi estesa;
quando si misura la base dei tempi estesa, la finestra con il valore del cursore
è visualizzata nell’area della base dei tempi principale.
 Qaundo la base dei tempi è nella modalità XY, la finestra dei valori di misura
del cursore manuale è visualizzata nella metà inferiore dello schermo.

6. Esempio di Misura
Usare la misurazione cursore manuale per misurare il periodo (BX-AX) di una
forma d'onda quadra: il risultato è di 1ms eguagliando il risultato della
misurazione automatica.

Figura 6-4 Esempio di misura con il cursore manuale

DS1000Z Manuale Utente 6-35


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Modo Track

Nella modalità Track vengono mostrate una o due coppie di cursori. È possibile
regolare le due coppie di cursori (cursore A e cursore B) per misurare rispettivamente
i valori di X e Y su due fonti diverse. I punti da misurare sul cursore A e B sono
marcati rispettivamente dalle icone l e . Quando i cursori vengono spostati
orizzontalmente, le marcature sono spostate automaticamente sulla forma d'onda.
Quando la forma d'onda è espansa o compressa in orizzontale, le marcature
tracciano i punti che sono stati marcati all'ultima regolazione dei cursori.

Premere Cursor  Mode  “Track” per abilitare la funzione tracciatura del cursore;
i risultati delle misure sono visualizzati nell’angolo superiore sinistra dello schermo
come mostrato in figura.

Il significato dei valori mostrati è il seguente:


 AX: è il valore di X al cursore A; X prende come posizione di riferimento il valore
del trigger e come unità di misura “s” o “Hz” (nella misura FFT).
 AY: è il valore di Y al cursore A; Y prende come posizione di riferimento il valore
del canale di massa GND e come unità di misura la stessa del canale sorgente
del segnale.
 BX: è il valore di X al cursore B; X prende come posizione di riferimento il
valore del trigger e come unità di misura “s” o “Hz” (nella misura FFT).
 BY: è il valore di Y al cursore B; Y prende come posizione di riferimento il valore
del canale di massa GND e come unità di misura la stessa del canale sorgente
del segnale.
 BX-AX: è il valore della differenza orizzontale tra i cursori A e B.
 BY-AY: è il valore della differenza verticale tra i cursori A e B.
 1/|dX|: è il reciproco della differenza orizzontale tra i cursori A e B.

Se necessario, seguire la successiva procedura per modificare i parametri di misura


del cursore manuale.

6-36 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

1. Selezionare la Sorgente di Misura


 Premere Cursor A per selezionare come forma d’onda da misurare per il
cursore A la traccia dei canali analogici (CH1-CH4) o del risultato
dell’operazione matematuica MATH (si noti che sono disponibili solo i canali
abilitati). Se si sceglie “None” (nessuno) il cursore A non è utilizzato.
 Premere Cursor B per selezionare come forma d’onda da misurare per il
cursore B la traccia dei canali analogici (CH1-CH4) o del risultato
dell’operazione matematuica MATH (si noti che sono disponibili solo i canali
abilitati). Se si sceglie “None” (nessuno) il cursore B non è utilizzato.

2. Regolare la Posizione del Cursore


 Regolazione del cursore A: premere CursorA e ruotare la manopola
per regolare la posizione del cursore A. Durante la regolazione il risultato
della misura cambierà di conseguenza. L’intervallo di regolazione è limitato
all'area dello schermo.
 Regolazione del cursore B: premere CursorB e ruotare la manopola
per regolare la posizione del cursore B. Durante la regolazione il risultato
della misura cambierà di conseguenza. L’intervallo di regolazione è limitato
all'area dello schermo.
 Regolazione contemporanea dei cursori A e B: premere CursorAB e
ruotare la manopola per regolare contemporaneamente la posizione
dei cursori A e B. Durante la regolazione il risultato della misura cambierà di
conseguenza. L’intervallo di regolazione è limitato all'area dello schermo.
Nota: per commutare il cursore corrente è anche possibile premere la
manopola in continuazione.

Nota: il cursore verticale traccia il punto marcato (in altre parole salterà in alto ed in
basso con il cambio della forma d’onda), di conseghuenza il valore Y può cambiare
anche senza che si regoli il cursore.

DS1000Z Manuale Utente 6-37


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

Modo Auto

In questa modalità appaiono uno o più cursori. È possibile utilizzare la misurazione


automatica del cursore per misurare uno qualsiasi dei 32 parametri della forma
d'onda. Prima di utilizzare questa modalità, è necessario almeno attivare un
parametro di misurazione automatica e il numero di cursori cambierà con il
parametro di misura attivata.

Premere Cursor  Mode  “Auto” e il numero di cursori visualizzati sullo schermo


è determinato dal parametro di misura abilitato (parametri di misura differenti
necessitano di un diverso numero di cursori). Si noti che nessun cursore viene
visualizzato se nessun parametro di misurazione automatica cursore è abilitato o se
la sorgente della misura non ha alcun segnale in ingresso. Quando la forma d'onda
viene espansa o compressa in orizzontale, il cursore si sposta di conseguenza.

Se più parametri di misurazione sono attivati in seguito, è possibile utilizzare Auto


Item per passare tra i cinque parametri di misura che sono stati attivati per ultimi.
La figura seguente mostra la misurazione automatica del tempo di salita di un
segnale sinusoidale.

Figura 6-5 Esempio di misura automatica col cursore

6-38 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

Misura col Cursore in Modo XY

Questa misura è attivabile solo con la base dei tempi impostata nella modalità XY.
Attivandola compaiono due coppie di cursori. E’ sufficiente regolare la posizione del
cursore e l’oscilloscopio calcola automaticamente la lunghezza della corda e la
curvatura dell’ellisse corrispondenti al punto di incrocio delle linee delle due coppie di
cursori.

Premere Cursor  Mode  “XY” per attivare la funzione di misura col cursore in
odo XY. I risultati dellea misura sono quindi visualizzati nel’angolo superiore sinistro
dello schermo, come mostrato in figura seguente.

 AX: è il valore X del cursore XA.


 AY: è il valore Y del cursore YA.
 BX: è il valore X del cursore XB.
 BY: è il valore Y del cursore YB.

 BX-AX: è la differenza orizzontale tra i cursori XB e


XA.
 BY-AY: è la differenza verticale tra i cursori YB e YA.
 dX*dY: è il prodotto della differenza orizzontale tra
i cursori XB e XA moltiplicato per la differenza
verticale tra i cursori YB e YA.
 dX/dY: è il prodotto della differenza orizzontale tra
i cursori XB e XA diviso per la differenza verticale
tra i cursori YB e YA.

 absAA: è la lunghezza della corda del punto di incrocio dei cursori XA e YA


relativamente al punto centrale.
 absAB: è la lunghezza della corda del punto di incrocio dei cursori XA e YB
relativamente al punto centrale.
 absBA: è la lunghezza della corda del punto di incrocio dei cursori XB e YA
relativamente al punto centrale.
 absBB: è la lunghezza della corda del punto di incrocio dei cursori XB e YB
relativamente al punto centrale.
 argAA: è l’angolo tra l’asse X e la corda AA (la distanza dal punto di incrocio dei
cursori XA e YA dal punto centrale). Assume valori da -180° a +180° ed il valore
è positivo ruotando in senso antiorario e negativo ruotando in senso orario
 argAB: è l’angolo tra l’asse X e la corda AB (la distanza dal punto di incrocio dei
cursori XA e YB dal punto centrale). Assume valori da -180° a +180° ed il valore
è positivo ruotando in senso antiorario e negativo ruotando in senso orario.
 argBA: è l’angolo tra l’asse X e la corda BA (la distanza dal punto di incrocio dei
cursori XB e YA dal punto centrale). Assume valori da -180° a +180° ed il valore
è positivo ruotando in senso antiorario e negativo ruotando in senso orario.

DS1000Z Manuale Utente 6-39


RIGOL Capitolo 6 Effettuare le Misure

 argBB: è l’angolo tra l’asse X e la corda BB (la distanza dal punto di incrocio
dei cursori XB e YB dal punto centrale). Assume valori da -180° a +180° ed il
valore è positivo ruotando in senso antiorario e negativo ruotando in senso
orario.
Nota: Il punto centrale è definito come il punto di incrocio della posizione orizzontale
(ovvero l’asse verticale) con la posizione verticale (ovvero l’asse Y) dei due canali
sullo schermo.
BX AX

AY
absAA

argAA
X Axis
Center Point

BY

Y Axis
Figura 6-6 Definizione dei risultati della misura con cursore in modo XY

1. Selezionare il valore da misurare


Premere Values e usare la manopola per accendere o spegnere il valore da
misurare. L’elemento di misura attivato sarà mostrato nell’angolo superiore sinistro
dello schermo.

 Accende le misure BX-AX e BY-AY.


 Accende le misure dX*dY.
 Accende le misure dX/dY.
 Accende le misure dY/dX.
 Accende contemporaneamente le misure absAA e argAA.
 Accende contemporaneamente le misure absAB e argAB.
 Accende contemporaneamente le misure absBA e argBA.
 Accende contemporaneamente le misure absBB e argBB.

6-40 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 6 Effettuare le Misure RIGOL

2. Regolare la Posizione del Cursore


 Regolazione del cursore AX: premere AX e ruotare la manopola per
regolare la posizione del cursore AX.
 Regolazione del cursore BX: premere BX e ruotare la manopola per
regolare la posizione del cursore BX.
 Regolazione del cursore AY: premere AY e ruotare la manopola per
regolare la posizione del cursore AX.
 Regolazione del cursore BY: premere BY e ruotare la manopola per
regolare la posizione del cursore BX.
 Regolazione dei cursori AX e BX: premere ABX e ruotare la manopola
per regolare contemporaneamente la posizione dei cursori A e B.
 Regolazione dei cursori AY e BY: premere ABY e ruotare la manopola
per regolare contemporaneamente la posizione dei cursori A e B.
Nota: per commutare il cursore corrente è anche possibile premere la
manopola in continuazione.

Nota: Durante la regolazione il risultato della misura cambierà di conseguenza.


L’intervallo di regolazione è limitato all'area dello schermo.

3. Visualizzazione delle figure di Lissajous


L’oscilloscopio fornisce le figure di Lissajous per differenti rapporti di frequenze e
differenti deviazioni di fase.
Deviazione di fase tra
i due segnali

Rapporto in frequenza tra i due segnali

Figura 6-7 Figure di Lissajous

DS1000Z Manuale Utente 6-41


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

Gli oscilloscopi della serire DS1000Z dispongono di due bus per eseguire la decodifica
dei protocolli più comuni (parallela (standard), RS232 (opzionale), I2C (opzionale) e
SPI (opzionale)) dei canali analogici (CH1-CH4). Poiché le funzioni di decodifica e i
metodi di impostazione dei due bus sono uguali, in questo capitolo si farà riferimento
al solo Decode1.

Per maggiori informazioni sulle decodifiche opzionali, fare riferimento al paragrafo


“Appendice A: Accessori e Opzionii”.
Se sono state ordinato e si dispone delle opzioni di decodifica, fare riferimento al
paragrafo “Gestione delle Opzioni” per prodere alla loro attivazione.

Contenuto del capitolo:

 Decodifica Bus Parallelo


 Decodifica RS232 (Opzionale)
 Decodifica I2C (Opzionale)
 Decodifica SPI (Opzionale)

DS1000Z Manuale Utente 7-1


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

Decodifica Bus Parallelo

Un bus parallelo consiste in una linea di clock (temporizzazione) e in linee di dati.


Come mostrato nella figura seguente, CLK è la linea di clock, mentre Bit0 e Bit1 sono
rispettivamente le linee dati del bit n°0 e del bit n°1.
L'oscilloscopio campionerà i dati del canale sul fronte di salita, di discesa o
salita-e-discesa del clock e giudicherà ciascun punto dati come valore logico "1" o "0"
in base al livello di soglia prestabilito.

Figura 7-1 Schema Logico della Decodifica Parallela

Premere MATH  Decode1  Decoder per selezionare “Parallel” (parallelo) ed


aprire il menu delle funzioni di decodifica di un bus parallelo.

1. Attivare la Decodifica
Premere Decode per accendere o spegnere la funzione di decodifica.

2. Impostare la Linea Clock (CLK)


Premere CLK per selezionare un canale tra CH1-CH4 come canale per il clock.
Se si sceglie “OFF” (spento) non si imposta nessun canale per il clock.
Premere Edge per impostare l’oscilloscopio affinchè campioni il canale sul fronte
di salita ( ), sul fronte di discesa ( ) o su entrambi i fronti salita-e-discesa
( ). Se non è selezionato alcun canale di clock, l’oscilloscopio campionerà
quando il canale dati nella decodifica avrà una variazione.

3. Impostare la Linea Dati


 Impostare la Larghezza del Bus Dati
Premere Width per impostare la larghezza del bus dati parallelo, cioè il
numero dei bit per frame, nell’intervallo tra 1 bit (valore predefinito) e un
massimo di 16 bits (Bit0, Bit1…Bit15).

7-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

 Specificare il canale dati per ogni bit


 Premere Bit X per selezionare il bit che deve specificare il canale. Il
valore predefinito è 0 ed il massimo possibile è dato dal massimo
numero di bit del bus meno 1. Per esempio se i bit del bus sono 16,
l’intervallo disponibile è 0, 1, 2, …. 15.
 Premere CH per specificare la sorgente del canale per il bit selezionato
tramite Bit X.

4. Impostare la Soglia del Canale Analogico


Per giudicare il valore logico “1” ed il valore logico “0” del bus, è necessario
impostare una soglia per ciascun canale analogico (CH1-CH4). Quando
l’ampiezza del segnale del canale è maggiore del valore prestabilito questa sarà
considerata come “1”; altrimenti sarà considerata come “0”.

Livello
Threshold della soglia
Level

1
0 0

Premere MATH  Decode Options  Auto Thre. Per attivare o disattivare la


funzione di soglia automatica.

Quando la soglia automatica è attivata, lo strumento calcola automaticamente il


punto centrale secondo la traccia della forma d'onda corrente e lo imposta come
soglia di ciascun canale prima della decodifica.

Quando la soglia automatica è disattivata, si può premere Thre.Set per


accendere il menu di impostazione automatica. Premere CH1, CH2, CH3 e
CH4 e ruotare la manopola per impostare il livello di soglia per ciascun
canale. Premere 50% per impostare la soglia corrente al 50% della forma
d’onda della traccia corrente.

5. Impostare la Visualizzazione
 Premere Format per impostare il formato di visualizzazione del bus a Hex,
Decimal, Binary (esadecimale, decimale, binario) , ASCII or LINE. Si noti
che il formato LINE visualizza il valore corrente del bus in un numero di
forma binaria, e l’ordine è coerente con la sequenza di trasmissione del bus.
Questo formato è valido esclusivamente per un bus seriale, perchè il bus
seriale può essere nelle sequenze da LSB o MSB; se la sequenza del bus è
impostata a MSB allora il formato LINE è il medesimo del formato binario.
 Premere Pos e ruotare la manopola per regolare la posizione verticale
di visualizzazione del bus.

DS1000Z Manuale Utente 7-3


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

6. Reiezione del Rumore (Noise Rejection)


Premere NRJ per attivare o disattivare la funzione di reiezione del rumore. La
riduzione del rumore può eliminare i dati di durata temporale inadeguata ed
eliminare i glitch del circuito. Quando la funzione è attivata, premere NRJ. Time
per impostare il rtempo di reiezione desiderato nell’intervallo tra 0.00s e 100ms.

7. Compensazione del Clock (Clock Tune)


Premere CLK Tune per impostare la compensazione temporale e regolare la
deviazione di fase tra la linea clock e la linea dati nell’intervallo compreso tra
-100ms e 100ms. Un valore negativo denota che il clock si muove in avanti,
mentre un valore positivo denota che il clock si muove indietro.
Nota: Questa funzione è disponibile solo quando CLK è impostato da CH1 a
CH4.

8. Plot
Premere Plot per attivare o disattivare la funzione di disegno; quando è attivata
si può usare il diagramma vettoriale per visualizzare la tendenza di variazione del
bus dati.

9. Polarità
Premere Polarity per impostare la polarità dei dati.

10. Configurare la Decodifica


Premere Decoding1 Configure per attivare il sottomenu di configurazione
della decodifica.
 Premere Label per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’etichetta. Quando è accesa, l’etichetta del bus sarà visualizzata nella
parte superiore sinistra del bus (se la visualizzazione del bus è accesa).
 Premere Line per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione del
bus. Quando è accesa, il bus sarà visualizzato sullo schermo e si può usare
Pos per regolare la posizione verticale del bus secondo le istruzioni sul
comando Pos al punto precedente.
 Premere Format per accendere o spegnere la funzione di formattazione del
risultato. Quando è accesa, il corrente formato di visualizzazione del bus è
mostrato alla destra dell’etichetta (se la visualizzazione del bus è accesa) e
si può impostare il formato di visualizzazione del bus secondo le istruzioni
sul comando Format indicate al punto precedente.
 Premere Width per accendere o spegnere la visualizzazione della larghezza
del bus dati. Quando è accesa l’attuale larghezza del bus è mostrata alla
destra della visualizzazione del formato (se la visualizzazione del bus è
accesa) e si può impostare la larghezza del bus secondo le istruzioni sul
comando larghezza del bus dati indicate al punto precedente.
 Premere DataSrc per selezionare come sorgente dei dati “Trace” o

7-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

“Memory” (traccia o memoria).


 Premere Dig.Sa per visualizzare il sample rate digitale corrente. Il sample
rate digitale è in relazione con la sorgente dei dati selezionata. Quando la
sorgente dei dati è impostata su “Trace” il sample rate digitale è in relazione
con la base dei tempi orizzontale; quando la sorgente dei dati è impostata
su “Memory” il sample rate digitale è in relazione con il sample rate e la
profondità di memoria.

11. Tabella degli Eventi (Event Table)


La tabella degli eventi visualizza i dati decodificati ed il corrispondente numero di
linea e tempo in forma di tabella. Questa può essere impiegata per esaminare
una lista di dati decodificati relativamente lunga e risolvere così problemi che
non possono essere visti chiaramente sullo schermo. Premere Evt.Table 
EventTable e selezionare “ON” (nota: questa funzione è disponibile solo
quando Decode è impostata su “ON”) per accedere all’interfaccia della tabella
degli eventi (si veda la Figura 7-2).

Format: imposta il formato dei dati della tabella eventi in HEX, DEC o ASC.
Focus: ruotare la manopola per selezionare i dati desiderati.
View: imposta il formato di visualizzazione della tabella eventi a packets, details
o payload.
Data: seleziona la colonna dati che è visualizzata nelle viste Details o Payload.
Order: imposta la visualizzazione dei dati decodificati nella tabella eventi come
ascendenti o discendenti.
Export: se all’oscilloscopio è connesso un dispositivo di memorizzazione USB,
premendo Export è possibile esportare i dati nel dispositivo in formato CSV.

Figura 7-2 Tabella Eventi della Decodifica Parallela

DS1000Z Manuale Utente 7-5


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

Decodifica RS232 (Opzionale)

Il bus seriale RS232 consiste in una linea di trasmissione dati (TX) e in una linea di
ricezione dati (RX).

Rx Tx

DeviceA DeviceB

Tx Rx

Figura 7-3 Schema logico del Bus Seriale RS232

Lo standard industriale RS232 impiega una “Logica Negativa”,ovvero il livello alto è il


valore logico è “0” ed il livello basso è il valore logico “1”.

0 0 0 0

1 1 1 1 1 1

Figure 7-4 Schema della Logica Negativa

Per impostazione predefinita, il protocollo RS232 usa la sequenza di trasmissione LSB


(Least Significant Bit), vale a dire il bit più basso dei dati viene trasmesso per primo.
Mentre per la trasmissione MSB (Most Significant Bit), il bit più alto dei dati è
trasmesso per primo.
Bit7

Bit6

Bit5

Bit4

Bit3

Bit2

Bit1

Bit0
Bit0

Bit1

Bit2

Bit3

Bit4

Bit5

Bit6

Bit7

t t

Endian (LSB) Endian (MSB)

Nel protocollo RS232, per rappresentare la velocità di trasmissione dei dati (cioè bit
al secondo) viene utilizzato il baud rate (bps). Le velocità di trasmissione
comunemente usate includono 2400bps, 4800bps, 9600bps, 19200bps, 38400bps,
57600bps e 115200 bps.

Nel protocollo RS232, è necessario impostare il bit di start (start bit), i bit di dati

7-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

(data bit), il bit di controllo (check bit - opzionale) e il bit di stop (stop bit) di ogni
frame di dati.

Check Bit

Stop Bit
Start Bit

Data Bit

Start Bit: rappresenta il momento in cui si avvia l’uscita dei dati. Impostare il
parametro Polarity è equivalente a specificare lo “Start Bit”.
Data Bits: rappresenta il numero dei bit di dati contenuto in ciascun frame dati.
Check Bit: il bit di controllo è usato per verificare la correttezza della trasmissione
dei dati.
 Odd Checkout: il numero di “1” nella sequenza dei dati più il check bit è dispari
(odd). Per esempio, quando è trasmesso 0x55 (01010101), è necessario
aggiungere un 1 nel check bit per fare si che il nemero di 1 sia dispari.
 Even Checkout: il numero di “1” nella sequenza dei dati più il check bit è pari
(even). Per esempio, quando è trasmesso 0x55 (01010101), è necessario
aggiungere uno 0 nel check bit per fare si che il nemero di 1 sia pari.
 None: non viene usato nessun bit di controllo.

Premere MATH  Decode1  Decoder per selezionare “RS232” ed aprire il menu


delle funzioni di decodifica RS232.

1. Attivare la Decodifica
Premere Decode per accendere o spegnere la funzione di decodifica.

2. Impostare il canale TX e RX
Premere TX per selezionare come canale di trasmissione uno qualunque dei
canali (CH1-CH4); quando si sleziona “OFF” non è impostato alcun canale di
trasmissione. Con lo stesso metodo si può impostare il canale RX.

3. Impostare la Polarità
Premere Polarity per impostare “ ” o “ ” ; l’impostazione
predefinita è “ ”. L’oscilloscopio durante la decodifica impiegherà quindi il
fronte di salita o quello di discesa come posizione di partenza.

4. Impostare il Baud Rate


Premere Baud e ruotare la manopola per sdelezionare il baud rate
desiderato. È anche possibile premere Preset per per selezionare tra 2400,
4800, 9600, 57600, 115200, 230400, 460800, 921600, 1M, 2M, 5M, 10M e 20M;
il valore prestabilito è 9600 bps.

DS1000Z Manuale Utente 7-7


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

5. Impostare l’Endian
Premere Endian per selezionare “LSB” o “MSB”; il valore predefinito è “LSB”.

6. Impostare il Data Packet


Come accennato precedentemente, nella decodifica RS232, è necessario
impostare lo start bit, il data bits, il check bit (opzionale) e lo stop bit di ciascun
frame dei dati. Lo “Start Bit” è specificato dall’impostazione della polarità
(“Polarity Setting”). Procedere come segue per impostare i rimanenti parametri.
 Premere Data per impostare la larghezza del frame dati. Il valore può
essere impostato a 5, 6, 7, 8 o 9 e il valore predefinito è 8.
 Premere Stop per impostare lo stop bit dopo ciascun frame di dati. Il valore
può essere impostato a 1 bit, 1.5 bit or 2 bit.
 Premere Parity per impostare il modo di controllo di parità della
trasmissione come None, Odd o Even.

7. Impostare la Soglia del Canale Analogico


Per giudicare il valore logico “1” ed il valore logico “0” del bus, è necessario
impostare una soglia per ciascun canale analogico (CH1-CH4). Quando
l’ampiezza del segnale del canale è maggiore del valore prestabilito questa sarà
considerata come “1”; altrimenti sarà considerata come “0”.

Livello
Threshold della soglia
Level

1
0 0

Premere MATH  Decode Options  Auto Thre. Per attivare o disattivare la


funzione di soglia automatica.

Quando la soglia automatica è attivata, lo strumento calcola automaticamente il


punto centrale secondo la traccia della forma d'onda corrente e lo imposta come
soglia di ciascun canale prima della decodifica.

Quando la soglia automatica è disattivata, si può premere Thre.Set per


accendere il menu di impostazione automatica. Premere CH1, CH2, CH3 e
CH4 e ruotare la manopola per impostare il livello di soglia per ciascun
canale. Premere 50% per impostare la soglia corrente al 50% della forma
d’onda della traccia corrente.

7-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

8. Impostare la Visualizzazione
 Premere Format per impostare il formato di visualizzazione del bus a Hex,
Decimal, Binary (esadecimale, decimale, binario) , ASCII or LINE. Si noti
che il formato LINE visualizza il valore corrente del bus in un numero di
forma binaria, e l’ordine è coerente con la sequenza di trasmissione del bus.
Questo formato è valido esclusivamente per un bus seriale, perchè il bus
seriale può essere nelle sequenze da LSB o MSB; se la sequenza del bus è
impostata a MSB allora il formato LINE è il medesimo del formato binario.
 Premere Pos e ruotare la manopola per regolare la posizione verticale
di visualizzazione del bus.

9. Tabella degli Eventi (Event Table)


La tabella degli eventi visualizza i dati decodificati ed il corrispondente
numero di linea e tempo in forma di tabella. Questa può essere impiegata
per esaminare una lista di dati decodificati relativamente lunga e risolvere
così problemi che non possono essere visti chiaramente sullo schermo.
Premere Evt.Table  EventTable e selezionare “ON” (nota: questa
funzione è disponibile solo quando Decode è impostata su “ON”) per
accedere all’interfaccia della tabella degli eventi (si veda la Figura 7-2).

Format: imposta il formato dei dati della tabella eventi in HEX, DEC o ASC.
Focus: ruotare la manopola per selezionare i dati desiderati.
View: imposta il formato di visualizzazione della tabella eventi a packets,
details o payload.
Data: seleziona la colonna dati che è visualizzata nelle viste Details o
Payload.
Order: imposta la visualizzazione dei dati decodificati nella tabella eventi
come ascendenti o discendenti.
Export: se all’oscilloscopio è connesso un dispositivo di memorizzazione
USB, premendo Export è possibile esportare i dati nel dispositivo in
formato CSV.

10. Configurare la Decodifica


Premere Decoding1 Configure per attivare il sottomenu di
configurazione della decodifica.
 Premere Label per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’etichetta. Quando è accesa, l’etichetta del bus sarà visualizzata nella
parte superiore sinistra del bus (se la visualizzazione del bus è accesa).
 Premere Line per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione del
bus. Quando è accesa, il bus sarà visualizzato sullo schermo e si può usare
Pos per regolare la posizione verticale del bus secondo le istruzioni sul
comando Pos al punto precedente.
 Premere Format per accendere o spegnere la funzione di formattazione del
risultato. Quando è accesa, il corrente formato di visualizzazione del bus è

DS1000Z Manuale Utente 7-9


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

mostrato alla destra dell’etichetta (se la visualizzazione del bus è accesa) e


si può impostare il formato di visualizzazione del bus secondo le istruzioni
sul comando Format indicate al punto precedente.
 Premere Endian per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’endian. Quando è accesa, la visualizzazione dell’endian è mostrata alla
destra della visualizzazione del formato (se la visualizzazione del bus è
accesa) e si può impostare l’endian secondo le istruzioni sul comando
Impostare l’Endian indicate al punto precedente.
 Premere Width per accendere o spegnere la visualizzazione della larghezza
del bus dati. Quando è accesa, l’attuale larghezza del bus è mostrata alla
destra della visualizzazione dell’endian (se la visualizzazione del bus è
accesa) e si può impostare la larghezza del frame dati del bus secondo
le istruzioni di impostazione indicate al punto precedente.
 Premere DataSrc per selezionare come sorgente dei dati “Trace” o
“Memory” (traccia o memoria).
 Premere Dig.Sa per visualizzare il sample rate digitale corrente. Il sample
rate digitale è in relazione con la sorgente dei dati selezionata. Quando la
sorgente dei dati è impostata su “Trace” il sample rate digitale è in relazione
con la base dei tempi orizzontale; quando la sorgente dei dati è impostata
su “Memory” il sample rate digitale è in relazione con il sample rate e la
profondità di memoria.

11. Errori Durante la Decodifica


 End Frame Error:
E’ l’errore generato quando la condizione di End Frame non è soddisfatta.
Quando lo stop bit è impostato a 1, se lo stop bit è minore di uno viene
visualizzato il punto di domanda “?”.

Lo stop bit è minore di 1

 Check Error:
E’ l’errore generato quando durante la decodifica viene riconosciuto un
errore sul bit di controllo (check bit); se viene riconosciuto un errore

7-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

durante la decodifica l’oscilloscopio visualizza il punto di domanda “?”.


Per esempio se il terminale di trasmissione è impostato come “none” e la
decodifica dell’oscilloscopio su “odd”, allora si ha questo errore.
(10111,LSB)

Il check bit rilevato è 0

Impostando una parità dispari di 1 nei 5-bit di dati 10111, il bit di controllo
dovrebbe essere 1; però poichè il bit di controllo rilevato sul canale TX è 0,
si verifica un errore di tipo check error.

Si noti che vengono visualizzati due punti di domanda se sono riconosciuti


contemporaneamente sia un errore sul frame che sul bit di controllo.

Errore frame Errore Check

DS1000Z Manuale Utente 7-11


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

Decodifica I2C (Opzionale)

Il bus seriale I2C consiste in una linea di clock (SCLK) e in una linea dati (SDA).

Vcc

SCLK A2
A1
Device A0
SDA

Host

SCLK

SDA

Figura 7-5 Bus seriale I2C

SCLK: campiona il canale dati SDA sul fronte di salita o discesa del clock.
SDA: denota il canale dei dati.

Premere MATH  Decode1  Decoder per selezionare “I2C” ed aprire il menu


delle funzioni di decodifica I2C.

1. Attivare la Decodifica
Premere Decode per accendere o spegnere la funzione di decodifica.

2. Impostare il Canale SCLK


Premere CLK per selezionare come canale di clock uno qualunque dei canali
(CH1-CH4).

3. Impostare il Canale SDA


Premere SDA per selezionare come canale dei dati uno qualunque dei canali
(CH1-CH4).

Si noti che è possibile premere Exchange per cambiare la sorgente del clock tra
la sorgente del clock e la sorgente dei dati.

7-12 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

4. Impostare la Soglia del Canale Analogico


Per giudicare il valore logico “1” ed il valore logico “0” del bus, è necessario
impostare una soglia per ciascun canale analogico (CH1-CH4). Quando
l’ampiezza del segnale del canale è maggiore del valore prestabilito questa sarà
considerata come “1”; altrimenti sarà considerata come “0”.

Livello
Threshold della soglia
Level

1
0 0

Premere MATH  Decode Options  Auto Thre. Per attivare o disattivare la


funzione di soglia automatica.

Quando la soglia automatica è attivata, lo strumento calcola automaticamente il


punto centrale secondo la traccia della forma d'onda corrente e lo imposta come
soglia di ciascun canale prima della decodifica.

Quando la soglia automatica è disattivata, si può premere Thre.Set per


accendere il menu di impostazione automatica. Premere CH1, CH2, CH3 e
CH4 e ruotare la manopola per impostare il livello di soglia per ciascun
canale. Premere 50% per impostare la soglia corrente al 50% della forma
d’onda della traccia corrente.

5. Impostare la Visualizzazione
 Premere Format per impostare il formato di visualizzazione del bus a Hex,
Decimal, Binary (esadecimale, decimale, binario) , ASCII or LINE. Si noti che
il formato LINE visualizza il valore corrente del bus in un numero di forma
binaria, e l’ordine è coerente con la sequenza di trasmissione del bus. Questo
formato è valido esclusivamente per un bus seriale, perchè il bus seriale può
essere nelle sequenze da LSB o MSB; se la sequenza del bus è impostata a
MSB allora il formato LINE è il medesimo del formato binario.
 Premere Pos e ruotare la manopola per regolare la posizione verticale di
visualizzazione del bus.

6. Tabella degli Eventi (Event Table)


La tabella degli eventi visualizza i dati decodificati ed il corrispondente numero di
linea e tempo in forma di tabella. Questa può essere impiegata per esaminare
una lista di dati decodificati relativamente lunga e risolvere così problemi che
non possono essere visti chiaramente sullo schermo. Premere Evt.Table 
EventTable e selezionare “ON” (nota: questa funzione è disponibile solo

DS1000Z Manuale Utente 7-13


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

quando Decode è impostata su “ON”) per accedere all’interfaccia della tabella


degli eventi (si veda la Figura 7-2).

Format: imposta il formato dei dati della tabella eventi in HEX, DEC o ASC.
Focus: ruotare la manopola per selezionare i dati desiderati.
View: imposta il formato di visualizzazione della tabella eventi a packets, details
o payload.
Data: seleziona la colonna dati che è visualizzata nelle viste Details o Payload.
Order: imposta la visualizzazione dei dati decodificati nella tabella eventi come
ascendenti o discendenti.
Export: se all’oscilloscopio è connesso un dispositivo di memorizzazione USB,
premendo Export è possibile esportare i dati nel dispositivo in formato CSV.

7. Configurare la decodifica
Premere Decoding1 Configure per attivare il sottomenu di configurazione
della decodifica.
 Premere Label per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’etichetta. Quando è accesa, l’etichetta del bus sarà visualizzata nella
parte superiore sinistra del bus (se la visualizzazione del bus è accesa).
 Premere Line per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione del
bus. Quando è accesa, il bus sarà visualizzato sullo schermo e si può usare
Pos per regolare la posizione verticale del bus secondo le istruzioni sul
comando Pos al punto precedente.
 Premere Format per accendere o spegnere la funzione di formattazione del
risultato. Quando è accesa, il corrente formato di visualizzazione del bus è
mostrato alla destra dell’etichetta (se la visualizzazione del bus è accesa) e
si può impostare il formato di visualizzazione del bus secondo le istruzioni
sul comando Format indicate al punto precedente.
 Premere Endian per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’endian. Quando è accesa, la visualizzazione dell’endian è mostrata alla
destra della visualizzazione del formato (se la visualizzazione del bus è
accesa) e il valore predefinito è MSB.
 Premere Width per accendere o spegnere la visualizzazione della larghezza
del bus dati. Quando è accesa la larghezza di ciascun frame è mostrata alla
destra della visualizzazione dell’endian (se la visualizzazione del bus è
accesa) e il valore predefinito è 8.
 Premere DataSrc per selezionare come sorgente dei dati “Trace” o
“Memory” (traccia o memoria).
 Premere Dig.Sa per visualizzare il sample rate digitale corrente. Il sample
rate digitale è in relazione con la sorgente dei dati selezionata. Quando la
sorgente dei dati è impostata su “Trace” il sample rate digitale è in relazione
con la base dei tempi orizzontale; quando la sorgente dei dati è impostata
su “Memory” il sample rate digitale è in relazione con il sample rate e la
profondità di memoria.

7-14 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

8. Informazioni dell’Indirizzo Durante la Decodifica


Nel bus I2C, la parte iniziale di ciascun frame di dati contiene le informazioni
dell’indirizzo; la decodifica impiega riquadri blu per rappresentare l’indirizzo ID.
Entro l’ ID, “Write” è usato per rappresentare l’indirizzo di scrittura e “Read” è
usato per rappresentare l’indirizzo di lettura.

Premere ADDR per selezionare “Normal” or “R/W”. Quando è selezionato


“R/W” , il bit “R/W” sarà usato come parte del valore dell’indirizzo nel parametro
Address. Per maggiori informazioni si vedano le impostazioni di Address nel
Capitolo 5.

9. Informazioni dell’Errore Durante la Decodifica


Quando non viene soddisfatta la condizione ACK (ACKnowledge Character)
l’oscilloscopio mostra un punto di domanda “?” come mostrato in figura.

ACK=1

DS1000Z Manuale Utente 7-15


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

Decodifica SPI (Opzionale)

Il bus seriale SPI consiste in una linea di selezione (SS), una linea di clock (SCLK) e
nelle linee dati (MISO e MOSI).

Figura 7-6 Bus seriale SPI

SCLK: il clock campiona i canali dati sul fronte di salita o discesa del clock.

Premere MATH  Decode1  Decoder per selezionare “SPI” ed aprire il menu


delle funzioni di decodifica SPI.

1. Attivare la Decodifica
Premere Decode per accendere o spegnere la funzione di decodifica.

2. Impostare il Modo di Decodifica


Premere Mode per impostare il modo di decodifica di SPI in “CS” o “Timeout”.
 CS: quando si seleziona CS, il bus SPI campiona i dati al punto di partenza
di CLK. Dopo che si è selezionata questa modalità premere CS per
selezionare come canale CS uno qualunque dei canali (CH1-CH4). Se si
seleziona “OFF” non viene impostato alcun canale CS.
 Timeout: quando si seleziona questa modalità di trigger condition, premere
Timeout per impostare il tempo minimo che il segnale di clock (SCL) deve
restare in attesa prima che l’oscilloscopio cerchi i dati (SDA) da decodificare.
L’intervallo di attesa va da 100 ns a 1 s.

3. Impostare il Canale CLK


Premere CLK per selezionare come canale di clock uno qualunque dei canali
(CH1-CH4).

4. Impostare il Canale MISO


Premere MISO per selezionare come canale MISO uno qualunque dei canali

7-16 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli RIGOL

(CH1-CH4). Se si seleziona “OFF” questa linea dati non viene impostata.

5. Impostare il Canale MOSI


Premere MOSI per selezionare come canale MOSI uno qualunque dei canali
(CH1-CH4). Se si seleziona “OFF” questa linea dati non viene impostata.

6. Impostare l’Edge
Premere Edge per campionare il MISO e il MOSI sul fronte di salita o di discesa
di CLK.

7. Impostare la Polarità
Premere Polarity per impostare la polarità della linea dati SDA come (il
livello alto rappresenta l’1) o come (il livello basso rappresenta l’1).

8. Impostare la Larghezza del Frame


Premere Width per impostare la larghezza del frame nell’intervallo tra 8 e 32.

9. Impostare l’Endian
Premere Endian per selezionare “LSB” o “MSB”; il valore predefinito è “LSB”.

10. Impostare la Visualizzazione


 Premere Format per impostare il formato di visualizzazione del bus a Hex,
Decimal, Binary (esadecimale, decimale, binario) , ASCII or LINE. Si noti che
il formato LINE visualizza il valore corrente del bus in un numero di forma
binaria, e l’ordine è coerente con la sequenza di trasmissione del bus. Questo
formato è valido esclusivamente per un bus seriale, perchè il bus seriale può
essere nelle sequenze da LSB o MSB; se la sequenza del bus è impostata a
MSB allora il formato LINE è il medesimo del formato binario.
 Premere Pos e ruotare la manopola per regolare la posizione verticale di
visualizzazione del bus.

11. Tabella degli Eventi (Event Table)


La tabella degli eventi visualizza i dati decodificati ed il corrispondente numero di
linea e tempo in forma di tabella. Questa può essere impiegata per esaminare
una lista di dati decodificati relativamente lunga e risolvere così problemi che
non possono essere visti chiaramente sullo schermo. Premere Evt.Table 
EventTable e selezionare “ON” (nota: questa funzione è disponibile solo
quando Decode è impostata su “ON”) per accedere all’interfaccia della tabella
degli eventi (si veda la Figura 7-2).

Format: imposta il formato dei dati della tabella eventi in HEX, DEC o ASC.
Focus: ruotare la manopola per selezionare i dati desiderati.
View: imposta il formato di visualizzazione della tabella eventi a packets, details

DS1000Z Manuale Utente 7-17


RIGOL Capitolo 7 Decodifica dei Protocolli

o payload.
Data: seleziona la colonna dati che è visualizzata nelle viste Details o Payload.
Order: imposta la visualizzazione dei dati decodificati nella tabella eventi come
ascendenti o discendenti.
Export: se all’oscilloscopio è connesso un dispositivo di memorizzazione USB,
premendo Export è possibile esportare i dati nel dispositivo in formato CSV.

12. Configurare la Decodifica


Premere Decoding1 Configure per attivare il sottomenu di configurazione
della decodifica.
 Premere Label per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’etichetta. Quando è accesa, l’etichetta del bus sarà visualizzata nella
parte superiore sinistra del bus (se la visualizzazione del bus è accesa).
 Premere Line per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione del
bus. Quando è accesa, il bus sarà visualizzato sullo schermo e si può usare
Pos per regolare la posizione verticale del bus secondo le istruzioni sul
comando Pos al punto precedente.
 Premere Format per accendere o spegnere la funzione di formattazione del
risultato. Quando è accesa, il corrente formato di visualizzazione del bus è
mostrato alla destra dell’etichetta (se la visualizzazione del bus è accesa) e
si può impostare il formato di visualizzazione del bus secondo le istruzioni
sul comando Format indicate al punto precedente.
 Premere Endian per accendere o spegnere la funzione di visualizzazione
dell’endian. Quando è accesa, la visualizzazione dell’endian è mostrata alla
destra della visualizzazione del formato (se la visualizzazione del bus è
accesa) e si può impostare l’endian secondo le istruzioni sul comando
Impostare l’Endian indicate al punto precedente.
 Premere Width per accendere o spegnere la visualizzazione della larghezza
del bus dati. Quando è accesa la larghezza di ciascun frame è mostrata alla
destra della visualizzazione dell’endian (se la visualizzazione del bus è
accesa) e si può impostare la larghezza di ogni frame secondo le istruzioni
impostare la larghezza del frame indicate al punto precedente.
 Premere DataSrc per selezionare come sorgente dei dati “Trace” o
“Memory” (traccia o memoria).
 Premere Dig.Sa per visualizzare il sample rate digitale corrente. Il sample
rate digitale è in relazione con la sorgente dei dati selezionata. Quando la
sorgente dei dati è impostata su “Trace” il sample rate digitale è in relazione
con la base dei tempi orizzontale; quando la sorgente dei dati è impostata
su “Memory” il sample rate digitale è in relazione con il sample rate e la
profondità di memoria.

7-18 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 8 Segnale di Riferimento RIGOL

Capitolo 8 Segnale di Riferimento


Nelle procedure di test è possibile confrontare la forma d’onda del segnale sotto
misura con la forma d’onda di un segnale di riferimento per analizzare le cause di
guasto.

Contenuto del capitolo:

 Abilitare la Funzione REF


 Selezionare la Sorgente del Segnale REF
 Regolare la Visualizzazione del Segnale REF
 Salvare nella Memoria Interna
 Impostare il Colore
 Ripristinare il Segnale REF
 Esportare nella Memoria Interna o Esterna
 Importare dalla Memoria Interna o Esterna

DS1000Z Manuale Utente 8-1


RIGOL Capitolo 8 Segnale di Riferimento

Abilitare la Funzione REF

Premere REF nell'area di controllo verticale (VERTICALE) sul pannello frontale per
attivare la funzione REF.
Nota: quando la base dei tempi è in modalità XY, la funzione REF non può essere
attivata.

Gli oscilloscopi della serie DS1000Z dispongono di 10 canali per


una forma d'onda di riferimento. Premere Channel e ruotare la
manopola l'uso per impostare il canale di riferimento
desiderato su acceso o spento (ON o OFF) e l'icona di un canale
(ad esempio ) relativa al canale attivato sarà visualizzata sul
lato sinistro della griglia dello schermo.

Quando la funzione REF è attivata, è possibile selezionare un


colore differente per ogni forma d'onda di riferimento, impostare
la sorgente di ogni canale di riferimento, regolare la scala
verticale e la posizione della forma d'onda di riferimento e salvare
la forma d'onda di riferimento nella memoria interna o esterna,
così come richiamarla quando necessario. Per i dettagli si faccia
riferimento alle successive istruzioni.

Selezionare la Sorgente del Segnale REF

Premere Current e ruotare la manopola per selezionare uno dei canali di


riferimento (Ref1 - Ref10) abilitati e quindi Source per specificare una sorgente di
riferimento (CH1-CH4 o MATH) per questo canale.

Regolare la Visualizzazione del Segnale REF

Per regolare la forma d'onda del segnale di riferimento specificata in Current:

Premere REF per abilitare la funzione REF, quindi premere Offset e ruotare la
manopola per regolare la posizione verticale della forma d’onda di riferimento e
quindi premere Scale e ruotare la manopola per regolare la scala verticale della
forma d’onda di riferimento.

8-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 8 Segnale di Riferimento RIGOL

Salvare nella Memoria Interna

Premere Save per salvare la forma d'onda (la traccia che appare sullo schermo) della
sorgente specificata nella memoria interna come forma d'onda di riferimento e
visualizzarla sullo schermo. Si noti che questa operazione salva la forma d'onda di
riferimento solamente nella memoria volatile e quindi la forma d'onda viene
cancellata allo spegnimento dell’oscilloscopio.

Impostare il Colore
Gli oscilloscopi della serie DS1000Z dispongono di cinque colori (grigio, verde,
azzurro, magenta e arancio) per segnare e distinguere le forme d'onda di riferimento
dei diversi canali.

Premere Current e ruotare la manopola per selezionare ciascuno dei canali di


riferimento abilitati (Ref1-Ref10), quindi premere Color per specificare un colore
differente per il segnale della forma d’onda di riferimento di questo canale. to
specify a different color for the reference waveform of that channel. La corrispondente
icona alla sinistra del canale attualmente selezionato viene quindi riempita con il colore
specificato, ad esempio, .

Ripristinare il Segnale REF


Premere Reset e la forma d'onda di riferimento ritorna alla posizione in cui si trovava
la forma d'onda del canale sorgente quando è stata eseguita l’operazione Save.

Esportare nella Memoria Interna o Esterna

Gli utenti possono anche salvare la forma d'onda del segnale di riferimento nella
memoria flash interna o in un dispositivo di archiviazione USB esterno. Il formato
del file della forma d'onda di riferimento è "*. Ref". Al massimo possono essere
salvati entro lo strumento 10 file di riferimento (LocalREF0.ref a LocalREF9.ref).

Premere Export per accedere all’interfaccia di memorizzazione. Per salvare le forme


d’onda dei segnali di riferimento nella memoria interna o esterna si prega di fare
riferimento alle istruzioni del capitolo “13Memorizzazione e Richiamo”.

DS1000Z Manuale Utente 8-3


RIGOL Capitolo 8 Segnale di Riferimento

Importare dalla Memoria Interna o Esterna

Gli utenti possono anche importare nella memoria interna la forma d'onda del
segnale di riferimento memorizzato nella memoria flash interna o nel dispositivo di
archiviazione USB esterno.

Premere Import per accedere all’interfaccia di memorizzazione. Per richiamare le


forme d’onda dei segnali di riferimento dalla memoria interna o esterna si prega di
fare riferimento alle istruzioni del capitolo “13Memorizzazione e Richiamo” .

8-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 9 Test Pass/Fail RIGOL

Capitolo 9 Test Pass/Fail

Scopo del Test Pass/Fail è monitorare la variazione del segnale di ingresso per
giudicare se il segnale di ingresso è all'interno di una maschera di confronto creata. I
risultati del test possono essere visualizzati sullo schermo così come evidenziati
attraverso il suono di sistema o l'uscita di un segnale mpulsivo dal connettore
[Trigger Out] posto sul pannello posteriore dell’oscilloscopio.

Contenuto del capitolo:

 Abilitare il Test Pass/Fail


 Selezionare la Sorgente
 Impostazione della Maschera
 Test e Avvisi
 Salvare la Maschera di Test
 Caricare la Maschera di Test

DS1000Z Manuale Utente 9-1


RIGOL Capitolo 9 Test Pass/Fail

Abilitare il Test Pass/Fail

Premere Utility  Pass/Fail  Enable per attivare “ON” la funzione di test.


Nota: quando la base dei tempi è in modalità XY il test Pass/Fail non può essere
abilitato.

Per iniziare il test Enable e selezionare “ON”, quindi premere Operate e selezionare
“ ” per avviare il test e selezionare “■” per fermarlo.

È possibile selezionare la sorgente del segnale, impostare i limiti della maschera di


prova, creare la maschera nonché salvare e richiamare la maschera di test. Per i
dettagli, consultare i paragrafi successivi.

Selezionare la Sorgente

Premere Source per selezionare il canale (CH1-CH4) che deve essere monitorato, si
noti che il canale può essere selezionato solo se è attivato. Durante la prova,
l'oscilloscopio giudica quando ogni acquisizione della forma d'onda del segnale
sorgente è conforme alla maschera di prova attuale ed ogni forma d’onda che passa
attraverso l'area blu della maschera è considerata come non conforme.

Impostazione della Maschera

Gli utenti possono definire le loro maschere di test desiderate. La maschera di test
per impostazione predefinita è "Screen" (schermo).

Premere Range per accedere al menu di impostazione dei parametri della maschera.
Premere X Mask e Y Mask, quindi ruotare la manopola e le linee della
maschera appaiono sullo schermo come mostrato in figura seguente. Premere
Create Mask per attivare la maschera appena creata. I campi di regolazione
orizzontale e verticale sono rispettivamente nell’intervallo da 0,02 div a 4,0 div a e da 0,04
div a 5.12 div.

9-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 9 Test Pass/Fail RIGOL

Test e Avvisi

Prima di avviare la prova, è possibile utilizzare il seguente metodo per impostare la


modalità di avviso dei risultati del test.
Premere Stat.Disp e selezionare “ON” o “OFF” per accendere o spegnere la
visualizzazione dei risultati del test nell'angolo in alto a destra dello schermo.

Premere Stat.Reset per azzerare gli attuali risultati statistici e quindi iniziare un
nuovo ciclo di misure.

Premere Stop On Fail per selezionare “ON” o “OFF”.


 ON: Quando vengono rilevate le forme d'onda non conformi, l'oscilloscopio
interrompe il test ed entra nello stato "STOP". A questo punto, i risultati statistici
della prova sullo schermo (se la visualizzazione è attivata) rimangono gli stessi e
viene emesso un solo un impulso dal connettore [Trigger Out] sul pannello
posteriore (se la funzione è abilitata).
 OFF: l'oscilloscopio continua il test anche se vengono rilevate forme d'onda non
conformi. I risultati del test sullo schermo si aggiornano continuamente e ogni
volta che viene rilevata una forma d'onda non conforme viene emesso un
impulso in uscita dal connettore [Trigger Out] posto sul pannello posteriore
dell’oscilloscopio.

DS1000Z Manuale Utente 9-3


RIGOL Capitolo 9 Test Pass/Fail

Premere Output per selezionare “ ” o “ ”.


 : quando si rilevano le forme d'onda non conformi l’avviso acustico resta
spento, ma sono disponibili la visuaizzazione sullo schermo e l'uscita trigger out.
 : quando si rilevano le forme d'onda non conformi viene emesso l’avviso
acustico e sono disponibili la visuaizzazione sullo schermo e l'uscita trigger out
(si noti che questa impostazione non è in relazione con l’impostazione generale
ON/OFF del suono).

Premere AuxOutput per attivare o disattivare velocemente (“ON” o “OFF”) l’uscita


del risultato del test dal connettore [Trigger Out] posto sul pannello posteriore
dell’oscilloscopio. Per selezionare questa uscita è inoltre possibile premere Utility 
AuxOutput e selezionare “PassFail”.

Salvare la Maschera di Test

Gli utenti possono salvare la maschera di test corrente nella memoria flash interna o
nel dispositivo di archiviazione USB esterno. Il formato del file della maschera di
test è "*. Pf". La memoria interna dell’oscilloscopio può immagazzinare al massimo
10 file maschera di test (LocalPF.pf).
Premere Save per accedere all’interfaccia di memorizzazione. Per salvare le
maschere di test nella memoria interna o esterna si prega di fare riferimento alle
istruzioni del capitolo “13Memorizzazione e Richiamo”.

Caricare la Maschera di Test

Gli utenti possono anche importare nella memoria interna i file della maschera di
prova (*. Pf) memorizzati nella memoria flash interna o nel dispositivo di
archiviazione USB esterno.

Premere Load per accedere all’interfaccia di memorizzazione. Per richiamare le


maschere di test dalla memoria interna o esterna si prega di fare riferimento alle
istruzioni del capitolo “13Memorizzazione e Richiamo” .

9-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 10 Registrazione dei Segnali RIGOL

Capitolo 10 Registrazione dei Segnali

La funzione di registrazione dei segnali permette di registrare le forme d'onda dei


canali di ingresso (CH1-CH4). La riproduzione della forma è in grado di fornire una
migliore possibilità di analisi della forma d'onda.
Nota: durante la registrazione della forma d'onda la base dei tempi orizzontale deve
essere impostata sulla modalità YT.

Premere Utility  Record  Record per attivare o disattivare la registrazione


della forma d’onda.

1. Registrazione della forma d’onda


Premere Record per avviare la registrazione del segnale; durante il processo di
registrazione le informazioni di registrazione nell’angolo superiore destro dello
schermo (ad esempio ) cambiano di conseguenza e nel
menu il simbolo “●” cambia automaticamente nel simbolo “■”. A questo punto
premere di nuovo Record per fermare la registrazione della forma d’onda. Prima
di procedere alla registrazione si faccia riferimento alle istruzioni del paragrafo
“Impostazioni di Registrazione” per le impostazioni specifiche di
registrazione.

2. Riproduzione
Premere Play per riprodurre la forma d’onda registrata. Per le impostazioni
specifiche di riproduzione si faccia riferimento alle istruzioni del paragrafo
“Impostazioni di Riproduzione”.

3. Stop
Premere Stop per fermare la riproduzione della forma d’onda durante
riproduzione della stessa.

4. Frame Corrente
Premere Current e ruotare la manopola per selezionare il frame corrente; il
valore predefinito è il numero massimo dei frame registrati. Durante la selezione,
lo schermo visualizza in modo sincrono la forma d’onda del corrispondente
frame, cioè la riproduzione è manuale.

Contenuto del capitolo:

 Impostazioni di Riproduzione
 Impostazioni di Registrazione

DS1000Z Manuale Utente 10-1


RIGOL Capitolo 10 Registrazione dei Segnali

Impostazioni di Riproduzione

La funzione di riproduzione della forma d'onda è in grado di riprodurre le forme


d'onda attualmente registrate. A questo punto, come mostrato nella figura
segeuente, l’informazione viene visualizzata nell'angolo superiore destro dello
schermo; il dato a sinistra indica il frame specifico attualmente visualizzato sullo
schermo e durante la riproduzione, questo valore cambia continuamente. Il dato
sulla destra indica il numero massimo di fotogrammi che possono essere registrati al
momento.

Fare riferimento alle seguenti descrizioni per impostare i parametri di riproduzione.

1. Riproduzione
Premere Mode per impostare il modo di riproduzione continuo o singolo.
 : riproduzione continua. La riproduzione avviene in continuo dal primo
frame sino all’ultimo frame sino a quando non viene fermata manualmente.
 : riproduzione singola. La riproduzione avviene dal primo frame sino
all’ultimo frame e quindi si ferma.

2. Direzione della Riproduzione


Premere Dir per impostare la direzione della riproduzione della forma d’onda in
avanti o in senso inverso.
 : la direzione in avanti riproduce dal frame di partenza al frame finale.
 : la direzione inversa riproduce dal frame finale al frame iniziale.

3. Intervallo
Premere Interval e ruotare la manopola per impostare il tempo di
riproduzione nell’intervallo compreso tra 100 ns e 10 s. Il valore predefinito è di
100 ns.

4. Frame di Partenza
Premere Start e ruotare la manopola per impostare il frame di partenza
della riproduzione. Il frame predefinito è il n° 1 ed il valore massimo è dato dal
massimo numero di frame registrati.

5. Frame Finale
Premere End e ruotare la manopola per impostare il frame finale della
riproduzione. Il frame predefinito è il numero totale dei frame della forma d’onda
registrati.

10-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 10 Registrazione dei Segnali RIGOL

Suggerimento

Durante la riproduzione di una forma d’onda, il comando RUN/STOP può


essere impiegato per commutare tra la riproduzione e la pausa. Ogni volta che
si preme SINGLE il Current Frame avanza al frame successivo.

Impostazioni di Registrazione

Prima di iniziare la registrazione della forma d’onda di un segnale è possibile premere


Record Opt per impostare i seguenti parametri.

1. Intervallo
Premere Interval per impostare l’intervallo di tempo tra i frame della
registrazione nell’intervallo compreso tra 100ns e 10s.

2. Lunghezza della Registrazione


Premere Length per impostare il numero di frame in registrazione nell’intervallo
compreso tra 1 ed il massimo numero di frame che può essere registrato al
momento. Premere Set Max per impostare il numero di frame al massimo
numero di frame che può essere registrato.

3. Massimo Numero di Frame


Il menu mostra il numero massimo di frame che possono essere registrati al
momento.
Poiché la capacità della memoria della forma d'onda è fissa, maggiore è il
numero di punti di ogni frame della forma d'onda, minore è il numero di frame
della forma d'onda che può essere registrato. Di conseguenza, il numero più alto
del frame finale di registrazione della forma d'onda dipende dalla profondità di
memoria ("Memory Depth") attualmente selezionato. Si prega di fare riferimento
alle istruzioni nel paragrafo "Profondità di Memoria" per selezionare la
profondità di memoria desiderata.

4. Beep
 : quando la registrazione della forma d’onda è finita non si sente alcun
suono.
 : quando la registrazione della forma d’onda è finita viene emesso un
avviso acustico.

DS1000Z Manuale Utente 10-3


Capitolo 11 Controllo dello Schermo RIGOL

Capitolo 11 Controllo dello Schermo

Durante l’uso dell’oscilloscopio è possibile impostare il tipo, il tempo di persistenza e la


luminosità della visualizzazione della traccia della forma d'onda sullo schermo, cosìcome
il tipo di griglia dello schermo e la sua luminosità, nonché il tempo di visualizzazione del
menu.

Contenuto del capitolo:

 Selezionare il tipo di Visualizzazione


 Impostare il Tempo di Persistenza
 Impostare la Luminosità della Traccia
 Impostare la Griglia dello Schermo
 Impostare la Luminosità della Griglia

DS1000Z Manuale Utente 11-1


RIGOL Capitolo 11 Controllo dello Schermo

Selezionare il tipo di Visualizzazione

Premere Display  Type per impostare il modo di visualizzazione della traccia in


modo “vettori” o “punti” (“Vectors” or “Dots”).

 Vectors: la traccia è formata dai punti dei valori campionati collegati da linee e
quindi visualizzati sullo schermo. Generalmente questa modalità permette la
visualizzazione di una traccia più nitida per visualizzare i fronti ripidi della forma
d’onda (come ad esempio in un’onda quadra).
 Dots: la traccia è formata dai soli punti. Si può vedere direttamente ciascun
punto campionato ed usare la misura con i cursori per verificare i valori X e Y del
punto campionato.

11-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 11 Controllo dello Schermo RIGOL

Impostare il Tempo di Persistenza

Premere Display  Persis.Time per impostare il tempo di persistenza


dell’oscilloscopio tra minimo (Min), prestabilito (Specific Values: 100 ms, 200 ms, 500
ms, 1 s, 2 s, 5 s, 10 s e 20 s) oppure Infinito (Infinite).

Nella parte che segue, un segnale sinusoidale sottoposto ad uno sweep di frequenza
viene utilizzato per dimostrare gli effetti della forma d'onda con diversi tempi di
persistenza.

1. Min
La persistenza minima, consente la visualizzazione dei cambiamenti della forma
d’onda con alta velocità di aggiornamento dello schermo.

2. Valore Specifico
Questa impostazione consente di osservare i glitch che cambiano in modo
relativamente lento o i glitch con bassa probabilità di occorrenza. Il tempo di
persistenza può essere impostato tra i seguenti valori 50ms, 100ms, 200ms,
500ms, 1s, 2s, 5s, 10s or 20s.

DS1000Z Manuale Utente 11-3


RIGOL Capitolo 11 Controllo dello Schermo

3. Infinito
In questo modo, l'oscilloscopio visualizza la traccia della forma d'onda appena
acquisita senza cancellare le forme d'onda acquisite in precedenza. Le forme
d'onda acquisite in precedenza verranno visualizzate con una luminosità
relativamente bassa del colore e la forma d'onda di nuova acquisizione sarà
visualizzata con luminosità e colore normale. Il modo a persistenza infinita può
essere utilizzato per misurare il rumore, lo jitter e per acquisire gli eventi
incidentali.

11-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 11 Controllo dello Schermo RIGOL

Impostare la Luminosità della Traccia

Premere Display  WaveIntensity o ruotare la manopola quando il menu è


nascosto per regolare la luminosità della traccia del segnale del canale analogico. Il
valore predefinoto è 50% e l’intervallo disponibile va da 0% al 100%.

Impostare la Griglia dello Schermo

Premere Display  Grid per scegliere il tipo di griglia di riferimento desiderata.

 : accende la griglia di fondo e gli assi di riferimento.


 : spegne la griglia di fondo.
 : spegne la griglia di fondo e gli assi di riferimento.

Impostare la Luminosità della Griglia

Premere Display  Brightness per impostare la luminosità della griglia dello


schermo. Ruotare la manopola per regolare la luminosità della griglia
nell’intervallo tra lo 0% ed il 100%; il valore prestabilito è 50%.

DS1000Z Manuale Utente 11-5


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Capitolo 12 Generatore di Segnali

Il generatore di segnali da 25MHz inserito all’interno dell’oscilloscopio, grazie ai suoi


due canali è particolarmente adatto per eseguire di test di eccitazione-risposta, ed è
molto conveniente per i tecnici che necessitano sia la sorgente di segnale che
oscilloscopio allo stesso tempo. Questo capitolo farà da introduzione in merito a
come utilizzare la sorgente di segnale integrato dell'oscilloscopio. Poiché le funzioni
ed i metodi di impostazione dei due canali del segnale sono uguali, questo capitolo
farà riferimento per le spiegazioni alle sole impostazioni del canale 1 (source1).

Premere Source per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale:

 Premere Output per accendere o spegnere l’uscita del segnale. Dopo che si è
selezionato “ON”, lo strumento porrà in uscita sul connettore [Source1] posto
sul pannello posteriore il segnale correntemente impostato.
 Premere Src1Conf per selezionare il tipo di segnale correntemente in uscita ed
impostare i parametri relativi al segnale.
 Premere StatusDisp per vedere lo stato corrente dei segnali SOURCE1 e
SOURCE2 (sorgente1 e sorgente2), per esempio frequenza, ampiezza, offset,
fase, tipo di modulazione e frequenza di modulazione.

Nota: è anche possibile accendere l’uscita del segnale tramite il tasto funzione
Output nel submenu Src1Conf.

Contenuto del capitolo:

 Generare Forme d’Onda Base


 Generare Forme d’Onda Predefinite
 Generare Forme d’Onda Arbitrarie

DS1000Z Manuale Utente 12-1


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Generare Forme d’Onda Base


Onda Sinusoidale

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per impostare la forma d’onda sinusoidale (“Sine”); ora è possibile impostare
tutti i parametri relativi al segnale sinusoidale.

1. Attivare l’uscita
Premere Output per accendere o spegnere l’uscita del segnale. Questa funzione
è equivalente alla procedura Source  Output. Qunado è selezionato “ON”,
l’oscilloscopio invia sul connettore posteriore [Source1] il segnale impostato.

2. Impostare la frequenza
Premere Frequency per impostare la frequenza del segnale. Per i metodi di
impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.
La gamma di frequenza delle differenti forme d’onda differisce come segue:
 Sine (Sinusoide): 100 mHz to 25 MHz
 Square (Quadra): 100 mHz to 15 MHz
 Ramp (Rampa): 100 mHz to 100 kHz
 Pulse (Impulso): 100 mHz to 1 MHz
 DC e Noise (Rumore) non hanno parametri di frequenza

3. Impostare l’ampiezza
Premere Amplitude per impostare l’ampiezza del segnale corrente. Per i metodi
di impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.
Quando l’impedenza è impostata in “HighZ” (alta impedenza) l’ampiezza è
impostabile nell’intervallo tra 20 mVpp e 5 Vpp; quando l’impedenza è impostata
a “50 Ω” l’ampiezza è regolabile tra 10 mVpp e 2.5 Vpp.

4. Impostare la tensione di offset in DC


Premere Offset per impostare il valore dell’offset DC in continua del segnale
corrente, come indicato nel paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”,
nell’intervallo compreso tra:
 “-2.5 V + l’ampiezza impostata/2” a “2.5 V - l’ampiezza impostata/2” (se
l’impedenza è impostata in “HighZ”)
 “-1.25 V + l’ampiezza impostata/2” a “1.25 V - l’ampiezza impostata/2”
(se l’impedenza è impostata a “50 Ω”).

Nota: il valore di offset può mantenere solo 3 cifre significative. Per esempio
quando l’ampiezza è impostata a 10mV e l’impedenza è 50Ω, sebbene l’intervallo

12-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

di offset calcolato sia tra -1.245 V e 1.245 V, la gamma corrente dell’offset va da


-1.24 V a 1.24 V.

5. Impostare la fase iniziale


Premere Start Phase per impostare la fase iniziale del segnale corrente
nell’intervallo tra 0° e 360° come indicato nel paragrafo “Modi di Inserimento
dei Parametri”.

6. Allineare la fase
Premere AlignPhase per riconfigurare i due canali e attivare la sorgente del
segnale di uscita con la frequenza e fase specificata. Per due segnali le cui
frequenze sono le stesse o in multiplo, questa operazione fa allineare le loro fasi.
Utilizzando l'oscilloscopio per campionare e visualizzare le forme d'onda dei due
canali si vedrà che le fasi delle due forme d'onda mostrate sull’oscilloscopio
cambiano. A questo punto, premere AlignPhase e le forme d'onda
sull'oscilloscopio ripristineranno la deviazione di fase corrente dei due canali.

7. Impostare la modulazione
Premere Modulation per accendere o spegnere la funzione di modulazione. Per
informazioni dettagliate sulla funzione di modulazione, riferirsi al paragrafo
“Modulazione”.

8. Impostare l’impedenza
Premere Impedance per impostare l’impedenza del segnale corrente tra i valori
alta impedenza (“HighZ”) e “50Ω”.

Onda Quadra

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “Square” (quadrata), ora è possibile impostare tutti i
parametri relativi al segnale. Riferirsi alle istruzioni del paragrafo “Onda
Sinusoidale” per le istruzioni relative alle impostazioni dei parametri.

DS1000Z Manuale Utente 12-3


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Rampa

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “Ramp” (rampa), ora è possibile impostare tutti i parametri
relativi al segnale. Riferirsi alle istruzioni del paragrafo “Onda Sinusoidale” per le
istruzioni relative alle impostazioni dei parametri. In questo capitolo si vedrà
l’impostazione del parametro “symmetry” (simmetria).

Simmetria
La simmetria (Symmetry) è definita come la percentuale del periodo in salita della
forma a rampa rispetto al periodo completo.

t Symmetry=t/T*100%

Impostare la simmetria
Premere Symmetry e ruotare la manopola per impostare la simmetria della
rampa corrente nell’intervallo tra lo 0% e il 100%. Per i metodi di impostazione
riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

Impulso

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “Pulse” (impulso), ora è possibile impostare tutti i parametri
relativi al segnale. Riferirsi alle istruzioni del paragrafo “Onda Sinusoidale” per le
istruzioni relative alle impostazioni dei parametri”. In questo capitolo si vedrà
l’impostazione del parametro “Duty cycle” .

Duty cycle
Il duty cycle è definito come la percentuale del livello alto della forma d’onda rispetto
al periodo completo del segnale.

12-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Duty Cycle=t/T*100%
t

Impostare il duty cycle


Premere Duty Cycle e ruotare la manopola per impostare la simmetria della
rampa corrente nell’intervallo tra lo 10% e il 90%. Per i metodi di impostazione
riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

Segnale Continuo DC

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “DC”, a questo punto è possibile selezionare l’offset e
l’impedenza del segnale DC.

1. Attivare l’uscita
Premere Output per accendere o spegnere l’uscita del segnale.

2. Impostare la tensione di offset in DC


Premere Offset per impostare il valore di offset del segnale DC corrente
nell’intervallo tra -2.5V e +2.5V nel modo HighZ e tra -1,25V e +1,25V a 50Ω.
Per i metodi di impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei
Parametri”.

3. Impostare l’impedenza
Premere Impedance per impostare l’impedenza del segnale corrente tra i valori
“HighZ” (alta impedenza) e “50Ω”.

DS1000Z Manuale Utente 12-5


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Rumore

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “Noise” (rumore), a questo punto è generato un segnale di
rumore con l’ampiezza specificata.

1. Attivare l’uscita
Premere Output per accendere o spegnere l’uscita del segnale.

2. Impostare l’ampiezza
Premere Amplitude per impostare l’ampiezza del segnale corrente
nell’intervallo tra 20 mVpp e 5 Vpp (se l’impedenza è impostata in “HighZ”) o tra
10 mVpp e 2.5 Vpp (se l’impedenza è impostata a “50 Ω”). Per i metodi di
impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

3. Impostare la tensione di offset in DC


Premere Offset per impostare il valore dell’offset DC in continua del segnale
corrente, come indicato al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”,
nell’intervallo compreso tra:
 “-2.5 V + l’ampiezza impostata/2” a “2.5 V + l’ampiezza impostata/2” (se
l’impedenza è impostata in “HighZ”)
 “-1.25 V + l’ampiezza impostata/2” a “1.25 V + l’ampiezza impostata/2”
(se l’impedenza è impostata a “50 Ω”).

Nota: il valore di offset può mantenere solo 3 cifre significative. Per esempio
quando l’ampiezza è impostata a 10mV e l’impedenza è 50Ω, sebbene l’intervallo
di offset calcolato sia tra -1.245 V e 1.245 V, la gamma corrente dell’offset va da
-1.24 V a 1.24 V.

12-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Generare Forme d’Onda Predefinite

Il generatore di segnali integrato nell’oscilloscopio DS1000Z incorpora 7 tipi di forme


d'onda predefinite, tra cui Sinc, Exp.Rise, Exp.Fall, ECG, Gauss, Lorentz e Haversine.

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “Built-In” (incorporato), ora è possibile impostare tutti i
parametri relativi al segnale in funzione del tipo di forma d’onda predefinita
selezionata.

1. Attivare l’uscita
Premere Output per accendere o spegnere l’uscita del segnale.

2. Selezionare la forma d’onda interna


Premere Built-In per selezionare uno tra i 7 tipi di forme d’onda interne
predefinite (si vedano le figure seguenti).

Figura 12-1 Forma d’onda interna Sinc Figura 12-2 Forma d’onda interna -Exp.Rise

Figura 12-3 Forma d’onda interna - Exp.Fall Figura 12-5 Forma d’onda interna –ECG

DS1000Z Manuale Utente 12-7


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Figura 12-4 Forma d’onda interna -Gauss Figura 12-6 Forma d’onda interna -Lorentz

Figura 12-7 Forma d’onda interna -Haversine

3. Impostare la frequenza
Premere Frequency per impostare la frequenza del segnale corrente
nell’intervallo tra 100 mHz e 1 MHz. Per i metodi di impostazione riferirsi al
paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

4. Impostare l’ampiezza
Premere Amplitude per impostare l’ampiezza del segnale corrente
nell’intervallo tra 20 mVpp e 5 Vpp (se l’impedenza è impostata in “HighZ”) o tra
10 mVpp e 2.5 Vpp (se l’impedenza è impostata a “50 Ω”). Per i metodi di
impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

5. Impostare la tensione di offset in DC


Premere Offset per impostare il valore dell’offset DC in continua del segnale
corrente, come indicato al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”,
nell’intervallo compreso tra:
 “-2.5 V + l’ampiezza impostata/2” a “2.5 V + l’ampiezza impostata/2” (se
l’impedenza è impostata in “HighZ”)
 “-1.25 V + l’ampiezza impostata/2” a “1.25 V + l’ampiezza impostata/2”
(se l’impedenza è impostata a “50 Ω”).

12-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Nota: il valore di offset può mantenere solo 3 cifre significative. Per esempio
quando l’ampiezza è impostata a 10mV e l’impedenza è 50Ω, sebbene
l’intervallo di offset calcolato sia tra -1.245 V e 1.245 V, la gamma corrente
dell’offset va da -1.24 V a 1.24 V.

6. Impostare la fase iniziale


Premere Start Phase per impostare la fase iniziale del segnale corrente
nell’intervallo tra 0° e 360°. Per i metodi di impostazione riferirsi al paragrafo
“Modi di Inserimento dei Parametri”.

7. Allineare la fase
Premere AlignPhase per riconfigurare i due canali e attivare la sorgente del
segnale di uscita con la frequenza e fase specificata. Per due segnali le cui
frequenze sono le stesse o in multiplo, questa operazione fa allineare le loro fasi.
Utilizzando l'oscilloscopio per campionare e visualizzare le forme d'onda dei due
canali si vedrà che le fasi delle due forme d'onda mostrate sull’oscilloscopio
cambiano. A questo punto, premere AlignPhase e le forme d'onda
sull'oscilloscopio ripristineranno la deviazione di fase corrente dei due canali.

8. Impostare la modulazione
Premere Modulation per accendere o spegnere la funzione di modulazione. Per
informazioni dettagliate sulla funzione di modulazione, riferirsi al paragrafo
“Modulazione”.

9. Impostare l’impedenza
Premere Impedance per impostare l’impedenza del segnale corrente tra i valori
“HighZ” (alta impedenza) e “50Ω”.

DS1000Z Manuale Utente 12-9


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Generare Forme d’Onda Arbitrarie

L’oscilloscopio DS1000Z consente all’utente di definire forme d’onda arbitrarie e di


salvarle nella memoria interna o esterna. La memoria interna può memorizzare sino
a 10 forme d’onda. La forma d’onda creata dall’utente può essere definita da 1 a
16384 punti, ovvero da 1 pts a 16 kpts.

Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione del segnale. Premere


Wave per selezionare “Arb” (arbitrario), ora è possibile impostare tutti i parametri
relativi alla forma d’onda arbitraria.

1. Attivare l’uscita
Premere Output per accendere o spegnere l’uscita del segnale.

2. Impostare la frequenza
Premere Frequency per impostare la frequenza del segnale corrente
nell’intervallo tra 100 mHz e 1 MHz. Per i metodi di impostazione riferirsi al
paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

3. Impostare l’ampiezza
Premere Amplitude per impostare l’ampiezza del segnale corrente
nell’intervallo tra 20 mVpp e 5 Vpp (se l’impedenza è impostata in “HighZ”) o tra
10 mVpp e 2.5 Vpp (se l’impedenza è impostata a “50 Ω”). Per i metodi di
impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

4. Impostare la tensione di offset in DC


Premere Offset per impostare il valore dell’offset DC in continua del segnale
corrente, come indicato al paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”,
nell’intervallo compreso tra:
 “-2.5 V + l’ampiezza impostata/2” a “2.5 V + l’ampiezza impostata/2” (se
l’impedenza è impostata in “HighZ”)
 “-1.25 V + l’ampiezza impostata/2” a “1.25 V + l’ampiezza impostata/2”
(se l’impedenza è impostata a “50 Ω”).
Nota: il valore di offset può mantenere solo 3 cifre significative. Per esempio
quando l’ampiezza è impostata a 10mV e l’impedenza è 50Ω, sebbene
l’intervallo di offset calcolato sia tra -1.245 V e 1.245 V, la gamma corrente
dell’offset va da -1.24 V a 1.24 V.

5. Impostare la fase iniziale


Premere Start Phase per impostare la fase iniziale del segnale corrente
nell’intervallo tra 0° e 360°. Per i metodi di impostazione riferirsi al paragrafo
“Modi di Inserimento dei Parametri”.

12-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

6. Allineare la fase
Premere AlignPhase per riconfigurare i due canali e attivare la sorgente del
segnale di uscita con la frequenza e fase specificata. Per due segnali le cui
frequenze sono le stesse o in multiplo, questa operazione fa allineare le loro fasi.
Utilizzando l'oscilloscopio per campionare e visualizzare le forme d'onda dei due
canali si vedrà che le fasi delle due forme d'onda mostrate sull’oscilloscopio
cambiano. A questo punto, premere AlignPhase e le forme d'onda
sull'oscilloscopio ripristineranno la deviazione di fase corrente dei due canali.

7. Selezionare la forma d’onda


L’utente può selezionare la forma d’onda memorizzata nella memoria interna o
esterna. Per informazioni dettagliate riferirsi al paragrafo “Selezionare una
forma d’onda”.

8. Creare una forma d’onda


L’utente può creare proprie forme d’onda. Per informazioni dettagliate riferirsi al
paragrafo “Creare una forma d’onda”.

9. Editare una forma d’onda


L’utente può modificare le forme d’onda arbitrarie già memorizzate. Per
informazioni dettagliate riferirsi al paragrafo “Editare una forma d’onda”.

10. Impostare la modulazione


Premere Modulation per accendere o spegnere la funzione di modulazione. Per
informazioni dettagliate riferirsi al paragrafo “Modulazione”.

11. Impostare l’impedenza


Premere Impedance per impostare l’impedenza del segnale corrente tra i
valori “HighZ” (alta impedenza) e “50Ω”.

Le sezioni seguenti forniscono le istruzioni per “Selezionare una forma d’onda”,


“Creare una forma d’onda”, e “Editare una forma d’onda”.

Selezionare una forma d’onda

Per generare in uscita un segnale da una forma d’onda arbitraria memorizzata nella
memoria interna dell’oscilloscopio, premere Select  Load e ruotare la manopola
per selezionare la forma d’onda desiderata. E’ inoltre possibile modificare la
forma d’onda selezionata correntemente; per informazioni dettagliate riferirsi al
paragrafo “Editare una forma d’onda”.

DS1000Z Manuale Utente 12-11


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Creare una forma d’onda

Il generatore di segnali dell’oscilloscopio consente di creare forme d’onda arbitrarie in


base alle proprie esigenze. Premere Create per accedere all’interfaccia di creazione
delle forme d’onda.

1. Impostare il numero di punti iniziali


Quando si crea una nuova forma d’onda, l’editor delle forme d’onda crea
automaticamente una forma d’onda con due punti: il punto 1 è posto a 0 s ed il
punto 2 è posto alla metà del periodo specificato.

Premere InitPoint e ruotare la manopola per impostare i punti iniziali della


nuova forma d’onda sino al valore di 16384 (16 kpts).

2. Interpolazione
Premere Interp per accendere (ON) o spegnere (OFF) l’interpolazione tra i punti
della forma d’onda che si sono definiti.
 ON: l’editor della forma d’onda connette i punti con una linea retta.

 OFF: l’editor della forma d’onda tiene una tensione costante tra i punti e
crea una forma d’onda a gradini.

12-12 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

3. Zoom
Premere Zoom per accendere o spegnere la funzione di ingrandimento.
 ON: visualizza nel centro della finestra dell’editor solo il punto corrente.
 OFF: visualizza nella finestra dell’editor tutti i punti iniziali.

4. Punto corrente
Premere CurPoint e ruotare la manopola per impostare il punto che si
desidera editare nell’intervallo compreso tra 1 ed il numero dei punti iniziali. Per i
metodi di impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei
Parametri”.

5. Voltaggio
Premere Voltage per impostare il valore di tensione del punto corrente
nell’intervallo tra -2.5V e +2.5V. Per i metodi di impostazione riferirsi al paragrafo
“Modi di Inserimento dei Parametri”.

6. Tempo
Premere Time per impostare la durata temporale del punto corrente; si noti che
questa impostazione è limitata dai tempi del punto precedente e di quello
successivo. Il punto 1 è fisso a 0s. Per i metodi di impostazione riferirsi al
paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

7. Inserire un punto
Premere Insert per inserire un nuovo punto in posizione mediana tra il punto
corrente ed il punto successivo.

8. Cancellare un punto
Premere Delete per cancellare il punto corrente dalla forma d’onda e connettere
i punti restanti mediante il metodo di interpolazione in uso. Si noti che il punto 1
non può essere cancellato.

9. Confermare i dati
Premere Apply per confermare le modifiche effettuate.

10. Salvare
Premere Save per accedere all’interfaccia di salvataggio dei file. Per
informazioni dettagliate su come memorizzare i file delle forme d’onda create col
formato “.arb” nella memoria interna o esterna riferirsi al capitolo 13
“Memorizzazione e Richiamo”. La memoria interna dell’oscilloscopio può
memorizzare sino a 10 forme d’onda arbitrarie (LocalArb.arb); se nella posizione
attuale di memoria esiste già un file, il file originale viene sovrascritto dal nuovo

DS1000Z Manuale Utente 12-13


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

file. Con il generatore è possibile generare forme d’onda arbistrarie salvate sia
nella memoria interna che in quella esterna. Per informazioni dettagliate riferirsi
al paragrafo “Selezionare una forma d’onda”.

Editare una forma d’onda

Le forme d’onda che sono già state salvate possono successivamente essere
modificate. Premere Edit per accedere all’interfaccia di modifica.

1. Interpolazione
Premere Interp per accendere o spegnere l’interpolazione tra i punti definiti
della forma d’onda.
 ON: l’editor della forma d’onda connette i punti con una linea retta.
 OFF: l’editor della forma d’onda tiene una tensione costante tra i punti e crea
una forma d’onda a gradini.

2. Zoom
Premere Zoom per accendere o spegnere la funzione di ingrandimento.
 ON: visualizza nel centro della finestra dell’editor solo il punto corrente.
 OFF: visualizza nella finestra dell’editor tutti i punti iniziali.

3. Punto corrente
Premere CurPoint e ruotare la manopola per impostare il punto che si
desidera editare nell’intervallo compreso tra 1 ed il numero dei punti iniziali. Per i
metodi di impostazione riferirsi al paragrafo “Modi di Inserimento dei
Parametri”.

4. Voltaggio
Premere Voltage per impostare il valore di tensione del punto corrente
nell’intervallo tra -2.5V e +2.5V. Per i metodi di impostazione riferirsi al paragrafo
“Modi di Inserimento dei Parametri”.

5. Tempo
Premere Time per impostare la durata temporale del punto corrente; si noti che
questa impostazione è limitata dai tempi del punto precedente e di quello
successivo. Il punto 1 è fisso a 0s. Per i metodi di impostazione riferirsi al
paragrafo “Modi di Inserimento dei Parametri”.

6. Inserire un punto
Premere Insert per inserire un nuovo punto in posizione mediana tra il punto

12-14 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

corrente ed il punto successivo.

7. Cancellare un punto
Premere Delete per cancellare il punto corrente dalla forma d’onda e connettere
i punti restanti mediante il metodo di interpolazione in uso. Si noti che il punto 1
non può essere cancellato.

8. Confermare le modifiche
Premere Apply per confermare le modifiche effettuate.

9. Save
Premere Save per accedere all’interfaccia di salvataggio dei file. Per informazioni
dettagliate su come memorizzare i file delle forme d’onda create col formato
“.arb” nella memoria interna o esterna riferirsi al capitolo 13 “Memorizzazione
e Richiamo”. La memoria interna dell’oscilloscopio può memorizzare sino a 10
forme d’onda arbitrarie (LocalArb.arb); se nella posizione attuale di memoria
esiste già un file, il file originale viene sovrascritto dal nuovo file. Con il
generatore è possibile generare forme d’onda arbistrarie salvate sia nella
memoria interna che in quella esterna. Per informazioni dettagliate riferirsi al
paragrafo “Selezionare una forma d’onda”.

DS1000Z Manuale Utente 12-15


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Modulazione

L’oscilloscopio DS1000Z integra un generatore di segnali in grado di effettuare le


modulazioni AM ed FM. La forma d’onda modulata consiste di un segnale portante e
di un segnale modulante. Il segnale portante può essere una qualunque forma
d’onda della sorgente di segnale, mentre il segnale modulante può essere una forma
d’onda sinusoidale, quadrata, a rampa o il rumore.

Premere Src1Mod per aprire il menu con le impostazioni di modulazione della


Sorgente1. Premere Mod.Type per impostare il tipo di modulazione del segnale
come “AM” o “FM”, quindi impostare i parametri di modulazione in accordo al tipo di
modulazione desiderata. Premere Modulation per accendere o spegnere la
funzione di modulazione.

AM Modulazione di ampiezza (amplitude modulation): l’ampiezza della forma


d’onda del segnale portante varia con l’ampiezza dell’onda modulante.

Segnale Modulante

Segnale Portante

Segnale Modulato

Figura 12-8 Modulazione di Ampiezza

1. Selezionare la forma d’onda della portante


Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione della forma
d’onda; premere quindi Wave per selezionare la forma d’onda desiderata per la
portante.
Nota: “Pulse”, “DC” e “Noise” non possono essere selezionate.

12-16 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

2. Impostare i parametri della portante


Dopo avere scelto la forma d’onda desiderata per la portante, impostare i
parametri di frequenza ed ampiezza come descritto nelle istruzioni precedenti.

3. Selezionare la forma d’onda della modulante


Premere Src1Mod per accedere al menu di impostazione della modulazione per
la Sorgente1; premere quindi Shape per selezionare la forma d’onda modulante
desiderata (sinusoide, quadra, rampa o rumore).

4. Impostare la frequenza di modulazione


Premere Frequency per impostare la frequenza del segnale modulante
nell’intervallo di frequenze compreso tra 1 Hz e 50 kHz.

5. Impostare la profondità di modulazione


La profondità di modulazione (modulation depth) è espressa in una percentuale
che indica il grado di variazione di ampiezza. Premere Depth per impostare la
profondità di modulazione AM nell’intervallo compreso tra lo 0% e il 120%. Con
una modulazione a 0%, l'ampiezza della forma d’onda del segnale in uscita è la
metà dell’ampiezza della forma d'onda portante; con una modulazione a 100%,
l'ampiezza della forma d’onda del segnale in uscita è uguale all’ampiezza della
forma d'onda portante. Quando la modulazione è maggiore del 100%, verrà
generata distorsione dell’inviluppo, condizione che deve essere evitata. A questo
punto, l'ampiezza di uscita non supera 5 Vpp (l'impedenza è 50 Ω).

FM Modulazione in frequenza (Frequency modulation) la frequenza del segnale


portante varia con l’ampiezza della forma d’onda del segnale modulante.

DS1000Z Manuale Utente 12-17


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Segnale Modulante

Segnale Portante

Segnale Modulato

Figura 12-9 Modulazione di Frequenza

1. Selezionare la forma d’onda della portante


Premere Src1Conf per accedere all’interfaccia di impostazione della forma
d’onda; premere quindi Wave per selezionare la forma d’onda desiderata
per la portante.
Nota: “Pulse”, “DC” e “Noise” non possono essere selezionate.

2. Impostare i parametri della portante


Dopo avere scelto la forma d’onda desiderata per la portante, impostare i
parametri di frequenza ed ampiezza come descritto nelle istruzioni
precedenti.

3. Selezionare la forma d’onda della modulante


Premere Src1Mod per accedere al menu di impostazione della modulazione
per la Sorgente1; premere quindi Shape per selezionare la forma d’onda
modulante desiderata (sinusoide, quadra, rampa o rumore).

4. Impostare la frequenza di modulazione


Premere Frequency per impostare la frequenza del segnale modulante
nell’intervallo di frequenze compreso tra 1Hz e 50kHz.

5. Impostare la deviazione di modulazione


Premere Deviation per impostare la deviazione della frequenza del segnale
modulante relativamente alla frequenza del segnale portante nell’intervallo
tra 0Hz e la frequenza correntemente impostata per il segnale portante.

12-18 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Gli utenti possono salvare le impostazioni correnti, le forme d'onda, l'immagine dello
schermo e i parametri dell'oscilloscopio nella memoria interna o in un dispositivo di
archiviazione di massa USB esterno (come un dispositivo di memorizzazione USB) in
vari formati e richiamare le tracce, le impostazioni o le forme d'onda memorizzate
quando necessario.

Contenuto del capitolo:

 Sistema di Memorizzazione
 Formati di Memorizzazione
 Memorizzazione e Richiamo su Memoria Interna
 Memorizzazione e Richiamo su Memoria Esterna
 Gestione Disco
 Impostazioni di Fabbrica

DS1000Z Manuale Utente 13-19


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Sistema di Memorizzazione

Premere Storage per accedere all’interfaccia di memorizzazione.

Questo oscilloscopio fornisce un'interfaccia host USB sul pannello frontale per
collegare il dispositivo di archiviazione USB per la memorizzazione esterna dei dati,
mentre la capacità della memoria interna (contrassegnata come disco locale) è 90.5
MByte. Il dispositivo di memorizzazione USB collegato esternamente è
contrassegnato come disco D (“Disk D”).

Figura 13-1 Interfaccia di gestione dei dischi

13-20 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Formati di Memorizzazione

Premere Storage  Storage per selezionare il formato di memorizzazione


desiderato. Il valore predefinito è immagine (“Picture”).
Di seguito sono elencati i formati di memorizazione riconosciuti.

1. Immagine (Picture)
Scegliendo Picture l’immagine dello schermo è salvata nella memoria esterna nei
formati “.PNG”, “.BMP8”, “.BMP24”, “.JPEG” o “.TIFF”. E’ possibile specificare il
nome del file e la cartella di salvataggio e salvare il corrispondente file dei
parametri (.txt) entro la medesima cartella impiegando lo stesso nome del file.
La funzione di questo file parametri è la stessa descritta nel paragrafo
Parametri. Si noti che il richiamo dei file immagine o dei file parametri non è
supportato.
Dopo avere selezionato il tipo immagine:
 Premere Pic Type per selezionare il formato di memorizzazione desiderato.
 Premere Para.Save per abilitare o disabilitare la funzione di
memorizzazione dei parametri.

Salvataggio veloce in Formato Bitmap (One-key Bitmap saving)

Dopo avere connesso un dispositivo USB di memorizzazione, premere il


tasto sul pannello frontale per salvare velocemente l’immagine sullo
schermo in formato “.png” nella cartella radice del dispositivo USB.

2. Tracce
Salva i dati delle tracce nella memoria esterna nel formato “.trc”. I dati di tutti i
canali accesi possono essere salvati nel medesimo file; richiamando il file tutti i
dati vengono visualizzati direttamente sullo schermo.

3. Forme d’onda
Salva le forme d’onda nella memoria esterna nel formato“.wfm”. I file
memorizzati contengono i dati delle forme d’onda dei quattro segnali analogici e
le impostazioni principali dell’oscilloscopio; tutti questi dati possono essere
richiamati.

4. Impostazioni
Salva le impostazioni dell’oscilloscopio nella memoria interna o in quella esterna
nel formato “.stp”. Le impostazioni memorizzate possono essere richiamate.

DS1000Z Manuale Utente 13-21


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

5. CSV
Salva i dati delle forme d’onda visualizzati sullo schermo o dei canali specificati
nella memoria esterna in un singolo file nel formato “.csv”. E’ possibile
specificare il nome del file e la cartella di salvataggio e salvare il corrispondente
file dei parametri (.txt) entro la medesima cartella impiegando lo stesso nome
del file. La funzione di questo file parametri è la stessa descritta nel paragrafo
Parametri. Si noti che il richiamo dei file “.csv” o dei file parametri non è
supportato.

Dopo avere selezionato il tipo CSV:


 Premere DataSrc per selezionare “Screen” o “Memory” (schermo o
memoria).
 Se si è scelto “Memory”, premere Channel per selezionare il canale
desiderato (si noti che possono essere selezionati solo i canali attualmente
attivi).
 Premere Param per abilitare o disabilitare la funzione di salvataggio dei
parametri.

6. Parametri
Salva i parametri della forma d'onda visualizzata sullo schermo nella memoria
esterna in formato “.txt”. I parametri comprendono le informazioni attuali di
sistema (ad esempio il modello di oscilloscopio, la versione del firmware e la
versione del software) e le informazioni relative alle impostazioni correnti (come
la deflessione verticale, la deflessione e e le impostazioni del trigger).

13-22 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Memorizzazione e Richiamo su Memoria Interna

Le operazioni di memorizzazione e richiamo dei dati sulla memoria sono eseguiti


tramite la funzione “Setups” nel menu Storage. In questa sezione vengono descritte
le procedure ed i metodi per memorizzare e richiamare i dati.

1. Salvare le impostazioni dell’oscilloscopio nella memoria interna.


1) Connettere il segnale all’oscilloscopio in modo da avere una traccia stabile.
2) Premere Storage  Storage per selezionare “Setups”, premere Save e
ruotare la manopola per selezionare “Local Disk” (il disco locale sarà
evidenziato da un’ombreggiatura blu) e quindi premere la manopola per
aprire il disco locale.
3) Premere New File per creare un nome di file tramite la tastiera pop-up a
schermo. Per maggiori informazioni riferirsi al paragrafo “Creare un File o
una Cartella”. Se nella memoria interna è già presente un file di questo
tipo, ruotare la manopola per selezionare il file così che i tasti funzione
Save e Delete si attivino; a questo punto premere Save per effettuare la
memorizzazione e sovrascrivere il file originale. Il file originale può anche
essere cancellato premendo Delete. Ruotare la manopola per
selezionare l’icona e quindi premere la manopola per tornare
alla cartella precedente.

2. Richiamare il tipo di file specificato dalla memoria interna.


1) Premere Storage  Storage per selezionare “Setups”, quindi premere
Load e ruotare la manopola per selezionare “Local Disk” (il disco locale
sarà evidenziato da un’ombreggiatura blu) e quindi premere la manopola
per aprire il disco locale.
2) Se nella memoria interna è già presente un file di questo tipo, ruotare la
manopola per selezionare il file e premere Load per caricare il file
selezionato.

DS1000Z Manuale Utente 13-23


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Memorizzazione e Richiamo su Memoria Esterna

Prima di utilizzare la funzione di memorizzazione e richiamo su memoria esterna,


assicurarsi che il dispositivo di memorizzazione USB sia collegato e riconosciuto
correttamente. Il salvataggio su memoria esterna tramite la funzione Storage
supporta tutti i tipi di file, tuttavia nel richiamo dei dati i file di tipo “Picture”, “CSV” e
“Param” non sono supportati.

1. Salvare il tipo di file specificato in una memoria USB esterna.


1) Connettere il segnale all’oscilloscopio in modo da avere una traccia stabile.
2) Premere Storage  Storage per selezionare “Traces”, premere Save
ruotare la manopola per selezionare “Disk D” e quindi premere la
manopola per aprire il dispositivo di memoria USB.
3) Ruotare la manopola per scegliere la posizione di memorizzazione
desiderata. Il file può essere memorizzato nella cartella radice o in una
qualunque cartella del dispositivo USB.
Nota: premere NewFolder per creare una nuova cartella; per maggiori
informazioni riferirsi al paragrafo “Creare un File o una Cartella”.
4) Dopo avere individuato la posizione in cui salvare il file, premere New File
per creare un nome di file tramite la tastiera pop-up a schermo. Per maggiori
informazioni riferirsi al paragrafo “Creare un File o una Cartella”. Se
nella memoria interna è già presente un file di questo tipo, ruotare la
manopola per selezionare il file così che i tasti funzione Save e Delete
si attivino; a questo punto premere Save per effettuare la memorizzazione e
sovrascrivere il file originale. Il file originale può anche essere cancellato
premendo Delete. Ruotare la manopola per selezionare l’icona
e quindi premere la manopola per tornare alla cartella precedente.
5) Premere OK per eseguire il salvataggio del file.

2. Richiamare il tipo di file specificato da una memoria USB esterna.


1) Premere Storage  Storage per selezionare “Traces”, quindi premere
Load e ruotare la manopola per selezionare il “Disk D” e quindi premere
la maopola per aprire il disco USB.
2) Se nella memoria USB è già presente un file di questo tipo, ruotare la
manopola per selezionare il file e premere Load per caricare il file
selezionato.

13-24 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Gestione Disco

Premere Storage  DiskManage per accedere all’interfaccia di gestione del disco


come mostrato nella figura seguente e ruotare la manopola per scegliere il disco
desiderato. Il disco selezionato è evidenziato da un’ombreggiatura blu e premendo la
manopola il disco scelto si apre e mostra il contenuto.

Tramite il menu di gestione del disco è possibile eseguire le seguenti operazioni:

 Selezionare il Tipo di File


 Creare un File o una Cartella
 Cancellare un File o una Cartella
 Rinominare un File o una Cartella
 Cancellare la Memoria Locale

DS1000Z Manuale Utente 13-25


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Selezionare il Tipo di File

Ad eslusione dei file nella funzione Storage, l’oscilloscopio può visualizzare, salvare
o leggere vari file per eseguire applicazioni avanzate quali file maschera per il test
pass/fail (*.pf), file di forme d’onda registrate (*.rec), file di aggiornamento (.rgl),
file di parametri (*.txt) e file di forme d’onda di riferimento (*.ref).

Premere Storage  DiskManage  File Type per selezionare il tipo di file


desiderato. Il valore predefinito è “*.*”; nella cartella corrente verranno visualizzati
solo i file il cui suffisso del nome del file corrisponde al tipo di file selezionato.

13-26 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Creare un File o una Cartella

Questa operazione è possibile solo su un dispositivo di memorizzazione esterno.


Prima di utilizzare il disco esterno, assicurarsi che il dispositivo di memorizzazione
USB sia collegato e riconosciuto correttamente.

1) Premere Storage  Disk.Manage e ruotare la manopola per selezionare


ed aprire il disco esterno (“Disk D”).
2) Selezionare il tipo di file desiderato.
3) Segliere la cartella in cui si desidera creare un nuovo file o una nuova cartella. Il
valore predefinito è la cartella radice del dispositivo di memoria USB.
4) Premere New File o New Folder per accedere all’interfaccia come appare in
figura seguente.

Figura 13-2 Creare un nuovo file o una nuova cartella

Questo oscilloscopio supporta la digitazione con tastiera alfanumerica o con caratteri


Cinesi. I nomi dei file e delle cartelle possono contenere lettere, numeri, underscores,
spazi e caratteri Cinesi per una lunghezza del nome sino a 64 byte. La parte seguente
spiega come nominare un file o una cartella con la tastiera alfabnumerica.

Suggerimento operativo

Durante l’inserimento di un nome usare i tasti funzione del menu per scegliere
differenti aree operative, quindi ruotare la manopola per selezionare il
contenuto desiderato e successivamente premere la manopola per immettere il
contenuto selezionato.

DS1000Z Manuale Utente 13-27


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Scrittura con Tastiera Alfanumerica

Si veda come esempio la creazione di un file o di una cartella di nome “Filename”.

1. Premere Keyboard.
1) Usare la manopola per scegliere la scrittura alfanumerica cosìche siano
visibili i tasti “En” (English input) e il selettore “aA” tra maiuscole e
minuscole.
2) Usare la manopola per inserire la lettera “F”. Se si è inserita una lettera
errata premere Delete per cancellarla.
3) Usare la manopola per selezionare l’inserimento delle lettere minuscole
agendo sul selettore “Aa”.
4) Usare la manopola per inserire le lettere rimanenti “ilename”.

Visualizzazione nome Tastiera Selettore Maiuscole/Minuscole Selettore Inglese/Cinese

2. Durante l’inserimento del nome si può premere Name per selezionare l’area di
visualizzazione del nome inserito (“Name Input Area”) e ruotare la manopola
per muovere il cursore e quindi premere Delete per cancellare uno ad uno i
caratteri alla sinistra del cursore.

3. Terminato l’inserimento del nome premere OK per confermare e l’oscilloscopio


creerà una cartella o un file specificato con il neme appena digitato sotto la
cartella corrente.

13-28 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Scrittura con Tastiera Cinese

Il metodo di scrittura con tastiera Cinese è riservato agli utenti di lingua Orientale

Pinyin Input Area Chinese Character Selecting Area Input Method Switch
Name Input Area Keyboard Upper-lower Case Switch

DS1000Z Manuale Utente 13-29


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Cancellare un File o una Cartella

Le operazioni con le cartelle sono possibili solo su un dispositivo di memorizzazione


esterno. Prima di utilizzare il disco esterno, assicurarsi che il dispositivo di
memorizzazione USB sia collegato e riconosciuto correttamente.

1. Cancellare un file nella memoria interna.


1) Premere Storage  DiskManage e usare la manopola per
selezionare ed aprire il disco locale (“local Disk”).
2) Premere File Type per selezionare il tipo di file da cancellare (si noti che
i tipi di file interni includono “*.stp”, “*.ref” and “*.pf”).
3) Ruotare la manopola per selezionare il file che si vuole cancellare.
4) Premere Delete  OK per cancellare il file selezionato.

2. Cancellare un file o una cartella nella memoria esterna.


Premere Storage  DiskManage e usare la manopola per selezionare
ed aprire il disco esterno (“Disk D”). Ruotare la manopola per
selezionare il file (o la cartella) che si vuole cancellare e quindi premere
Delete  OK per cancellare il file (o la cartella) selezionato.

13-30 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Rinominare un File o una Cartella

Questa operazione è possibile solo su un dispositivo di memorizzazione esterno.


Prima di utilizzare il disco esterno, assicurarsi che il dispositivo di memorizzazione
USB sia collegato e riconosciuto correttamente.

Premere Storage  DiskManage e usare la manopola per selezionare ed


aprire il disco locale (“local Disk”). Ruotare la manopola per selezionare il file o la
cartella che si vuole rinominare e quindi premere Rename per accedere
all’interfaccia di scrittura. Per maggiori informazioni fare riferimento al paragrafo
“Creare un File o una Cartella”.

Cancellare la Memoria Locale

Premere Storage  DiskManage e selezionare “Local Disk”, quindi premere


FlashClear  OK per cancellare tutti i file contenuti nella memoria locale
dell’oscilloscopio. Contemporaneamente lo strumento sarà riportato alle impostazioni
predefinite.

DS1000Z Manuale Utente 13-31


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Impostazioni di Fabbrica

Premere Storage Default per riportare l’oscilloscopio alle impostazioni di


fabbrica (si veda la tabell seguente).

Tabella 13-1 Impostazioni di Fabbrica


Parametro Impostazione di Fabbrica
Impostazioni deflessione Orizzontale (HORIZONTAL)
Impostazioni Deflessione Verticale (VERTICAL)
Impostazioni di Acquisizione (Acquire)
Impostazioni del Trigger (TRIGGER)
Impostazioni dello Schermo (Display)
Sorgente del Segnale
Impostazioni Cursore (Cursor)
Impostazioni di Memorizzazione (Storage)
Impostazioni delle Utility (Utility)
Impostazioni delle Operazioni Matematiche (MATHOperation)
Decodifica dei Protocolli (MATHDecode1/Decode2)
Impostazione della Forma d’Onda di Riferimento (REF)
Impostazioni deflessione Orizzontale (HORIZONTAL)
Orizzontal Time Base 1 μs
Orizzontal Offset 0s
Delayed Sweep OFF
Time Base Type YT

Impostazioni Deflessione Verticale (VERTICAL)


Vertical Scale 200 mV
Vertical Offset 0V
CH1 Switch ON
CH2 Switch ON
CH3 Switch ON
CH4 Switch ON
Channel Coupling DC
Bandwidth Limit OFF
Probe Ratio 10X

13-32 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Channel Invert OFF


Amplitude Scale Coarse
Channel Unit [V]

Impostazioni di Acquisizione (Acquire)


Acquisition Mode Normal
Sin(x)/x OFF
Memory Depth Auto
Anti-aliasing OFF

Impostazioni del Trigger (TRIGGER)


Trigger Type Edge
Source CH1
Slope Rising Edge
Trigger Mode Auto
Trigger Coupling DC
Trigger Holdoff 16ns
Noise Reject OFF

Impostazioni dello Schermo (Display)


Display Type Vectors
Persistence Time Min
Waveform Intensity 60%
Screen Grid
Brightness 50%

Sorgente del Segnale


Output OFF
Status Display OFF
Impostazione Canale (1Src1)
Wave Sine
Output OFF
Frequency 100 kHz
Amplitude 1.000 V
Offset 0.00 V
Start Phase 0.00°

DS1000Z Manuale Utente 13-33


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Modulation OFF
Impostazione Canale (Src2)
Wave Sine
Output OFF
Frequency 100 kHz
Amplitude 1.000 V
Offset 0.00 V
Start Phase 0.00°
Modulation OFF
Impostazioni Cursore (Cursor)
Mode OFF
Manuale
Select
Source CH1
Time Unit s
CurA -4*1μs
CurB 4*1μs
Traccia
Cursor A CH1
Cursor B CH1
CurA -4*1 μs
CurB 4*1 μs

Impostazioni di Memorizzazione (Storage)


Storage Type Picture

Impostazioni delle Utility (Utility)


Impostazioni di I/O
Network DHCP, Auto IP
Configuration Mode
Suono
Sound OFF
Test Pass/Fail
Enable Test OFF
Source CH1
Operate OFF

13-34 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

X Mask 0.24 div


Y Mask 0.48 div
Statistic Display OFF
Stop On Output OFF
Output Fail
Aux Output OFF
Impostazioni di Sistema
Vertical Expansion Ground
Power On Set Default

Impostazioni delle Operazioni Matematiche (MATHOperation)


A+B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
A-B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
A*B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
A/B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
FFT

DS1000Z Manuale Utente 13-35


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Display OFF
Source CH1
Offset 0 dBV
Scale 500 mdBV
Center 5 MHz
Hz/Div 5 MHz
Scale 20 dBV
View Half
Unit dB/dBm
A&&B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
Threshold A 0V
Threshold B 0V
A||B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
Threshold A 0V
Threshold B 0V
A^B
Display OFF
Source A CH1
Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
Threshold A 0V
Threshold B 0V
!A
Display OFF
Source A CH1

13-36 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Source B CH1
Offset 0V
Scale 500 mV
Threshold A 0V
Intg
Display OFF
Source CH1
Offset 0V
Scale 1 μU
Diff
Display OFF
Source CH1
Offset 0U
Scale 2 MU
Sqrt
Display OFF
Source CH1
Offset 0U
Scale 100 mU
Lg
Display OFF
Source CH1
Offset 0U
Scale 100 mU
Ln
Display OFF
Source CH1
Offset 0U
Scale 100 mU
Exp
Display OFF
Source CH1
Offset 0U
Scale 100 mU
Abs
Display OFF

DS1000Z Manuale Utente 13-37


RIGOL Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo

Source CH1
Offset 0V
Scale 100 mV

Decodifica dei Protocolli (MATHDecode1/Decode2)


Decoder RS232
Decode OFF
Format ASC
Parallelo
Clock Channel CH1
Edge Rising Edge
Width 8
Bit X 0
Channel CH1
RS232
TX CH1
Polarity
Baud 9600
RX OFF
Endian LSB
Data 8
Stop 1
Parity None
I2C
SCLK CH1
SDA CH2
Address Normal
SPI
Mode Timeout
CLK CH1
MISO OFF
MOSI CH2
Edge Rising edge
Polarity
Timeout 20 μs
Width 8

13-38 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 13 Memorizzazione e Richiamo RIGOL

Order LSB
Configurazione
Label ON
Line ON
Format ON
Endian ON
Width ON
Data Src Trace
Range Full

Impostazione della Forma d’Onda di Riferimento (REF)


Channel Setting REF1
Current Channel REF1
Source CH1
Offset 0 μV
Scale 200 mV
Color Gray (grigio)

DS1000Z Manuale Utente 13-39


Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema RIGOL

Capitolo 14 Impostazione Funzioni di


Sistema

Contenuto del capitolo:

 Configurazione Interfaccia Remota


 Impostazioni di Sistema

DS1000Z Manuale Utente 14-1


RIGOL Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema

Configurazione Interfaccia Remota

L’oscilloscopio DS1000Z può comunicare con il PC via LAN e bus USB. Si prega di fare
riferimento alle istruzioni elencate di seguito per configurare l'interfaccia corrispondente
prima di usare le interfacce remote.

Impostazioni LAN

Premere Utility  IO Setting  LAN Conf. per attivare l'interfaccia di


impostazione della LAN. È così possibile visualizzare lo stato della connessione di
rete e configurare i parametri di rete.

Stato della rete

Configurazione IP

Indirizzo MAC

Indirizzo VISA

Stato configurazione IP

Stato della Rete

Collegare l'oscilloscopio alla rete locale tramite un cavo di rete. Il connettore di rete
dell'oscilloscopio si trova sul pannello posteriore. L'oscilloscopio darà avvisi differenti
a seconda dello stato corrente della connessione di rete.

 Net Config Success! (configurazione di rete eseguita con successo)


 Acquire IP… (indirizzo IP in acquisizione)
 IP Conflict! (conflitto indirizzo IP)
 Unconnected! (non connesso)
 DHCP Fail! (errore DHCP)
 Read Status Fail! (errore nella lettura dello stato connessione)

14-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema RIGOL

Configurazione IP in modalità DHCP

Il tipo di configurazione dell'indirizzo IP può essere DHCP, auto IP o IP statico. La


modalità di configurazione dei parametri di rete (ad esempio l'indirizzo IP) è diversa a
seconda del tipo di configurazione scelta.
Premere Configure e ruotare la manopola per selezionare "DHCP". Quindi,
premere la manopola verso il basso per confermare la selezione. Quando il tipo
DHCP è attivo, il server DHCP nella rete in uso assegnerà automaticamente i
parametri di rete (ad esempio l'indirizzo IP) per l'oscilloscopio.

Configurazione IP Automatica (Auto IP)

Premere Configure e ruotare la manopola per selezionare "Auto IP". Quindi,


premere la manopola verso il basso per confermare la selezione. Quando il tipo
Auto IP è attivo, disabilitare manualmente il DHCP; i parametri Gate e DNS vengono
quindi mostrati al lato destro dello schermo e l’utente può definire l'indirizzo del server
gateway e DNS dell'oscilloscopio. In modalità Auto IP, l'oscilloscopio accetterà
automaticamente un indirizzo IP nell’intervallo da 169.254.0.1 a 169.254.255.254 e la
subnet mask 255.255.0.0 in base alla configurazione di rete corrente.

Configurazione IP Statico (Static IP)

Premere Configure e ruotare la manopola per selezionare "Static IP". Quindi,


premere la manopola per confermare la selezione. Quando il tipo Static IP è
attivo, disabilitare manualmente il DHCP e l’Auto IP; i parametri IP Address, Mask
Gate e DNS vengono quindi mostrati al lato destro dello schermo. L’utente può ora
definire a piacere i parametri di rete dell’oscilloscopio (ad esempio l'indirizzo IP).

1. Impostare l’indirizzo IP
Il formato dell'indirizzo IP è nnn.nnn.nnn.nnn; la gamma di valori della
prima nnn va da 0 a 223 (tranne 127) e gli intervalli degli altri tre nnn sono
compresi tra 0 e 255. Si consiglia di chiedere all'amministratore di rete un
indirizzo IP disponibile.

DS1000Z Manuale Utente 14-3


RIGOL Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema

Premere IP Address e ruotare la manopola per inserire l’indirizzo IP


desiderato. Questa impostazione è salvata nella memoria non volatile
dell’oscilloscopio e se Power-on Recall è impostata su “Last”, il DHCP e Auto
IP restano disattivati, ed alla successiva riaccensione dello strumento le
impostazioni dell’indirizzo IP vengono caricate di nuovo automaticamente.

2. Impostare la Subnet Mask.


Il formato della Subnet Mask è nnn.nnn.nnn.nnn; la gamma di valori della
nnn va da 0 a 255. Si consiglia di chiedere al proprio amministratore di rete
una Subnet Mask disponibile.

Premere Mask e ruotare la manopola per inserire la Subnet Mask


desiderata. Questa impostazione è salvata nella memoria non volatile
dell’oscilloscopio e se Power-on Recall è impostata su “Last”, il DHCP e Auto
IP restano disattivati, ed alla successiva riaccensione dello strumento le
impostazioni della Subnet Mask vengono caricate di nuovo automaticamente.

Impostare il Gateway

Questo parametro può essere impostato solo in modalità Auto IP e Static IP.
Il formato del gateway è nnn.nnn.nnn.nnn; la gamma di valori della prima nnn va
da 0 a 223 (tranne 127) e gli intervalli degli altri tre nnn sono compresi tra 0 e 255.
Si consiglia di chiedere all'amministratore di rete un Gateway disponibile.

Premere Gate e ruotare la manopola per inserire l’indirizzo Gateway desiderato.


Questa impostazione è salvata nella memoria non volatile dell’oscilloscopio e se
Power-on Recall è impostata su “Last”, il DHCP e Auto IP restano disattivati, ed
alla successiva riaccensione dello strumento le impostazioni di Gateway vengono
caricate di nuovo automaticamente.

Impostare il Domain Name Server

Questo parametro può essere impostato solo in modalità Auto IP e Static IP.
Il formato del Domain Name Server è nnn.nnn.nnn.nnn; la gamma di valori della
prima nnn va da 0 a 223 (tranne 127) e gli intervalli degli altri tre nnn sono compresi
tra 0 e 255. Si consiglia di chiedere all'amministratore di rete un indirizzo disponibile.

Premere DNS e ruotare la manopola per inserire l’indirizzo desiderato.


Generalmente, gli utenti non hanno bisogno di impostare il DNS, quindi
l’impostazione di questo parametro può essere ignorata.

14-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema RIGOL

Suggerimento

 Quando i tre tipi di configurazione IP sono tutti attivi, la priorità della


configurazione dei parametri è dall’alto verso il basso: "DHCP", "Auto IP" e
"Static IP".
 I tre tipi di configurazione IP non possono essere tutti spenti in contemporanea.

Conferma delle impostazioni dei Parametri di rete

Premere Apply per confermare l’impostazione attuale dei parametri di rete.

Inizializzazione dei Parametri di Rete

Premere Initialize per azzerare I parametri di rete ai valori predefiniti.

Indirizzo MAC

Per ogni oscilloscopio, l'indirizzo MAC è univoco. Quando si attribuisce un indirizzo IP


per l'oscilloscopio, l'indirizzo MAC è di solito utilizzato per identificare lo strumento.

Indirizzo VISA

Visualizza l'indirizzo VISA attualmente utilizzato dall’oscilloscopio.

DS1000Z Manuale Utente 14-5


RIGOL Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema

Dispositivo USB

Questo oscilloscopio può comunicare con un Personal Computer o con una


stampante PictBridge tramite l’interfaccia USB Device situata sul pannello
posteriore dello strumento.

Premere Utility  IO Setting  USB Device ; il valore prestabilito è PC e da


questo momento l’oscilloscopio può comunicare con un computer.

Impostare l’Indirizzo GPIB

Quando l’oscilloscopio viene controllato in modalità GPIB, è necessario utilizzare il


convertitore di interfaccia USB-GPIB (fornibile separatamente) così da estendere
l’interfacciamento al modo GPIB.

Per impostare l’indirizzo GPIB di questa interfaccia, premere Utility  IO Setting


 GPIB e ruotare la manopola per inserire l’indirizzo desidersato nell’intervallo
tra 1 e 30; il valore predefinito è 1.

14-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema RIGOL

Impostazioni di Sistema
Suono

Quando il suono è abilitato, è possibile sentire il suono del segnale acustico ogni volta
che si preme un tasto funzione o un tasto menu o quando appare il messaggio di
pronto.
Premere Utility  Beeper per attivare (on) o disattivare (off) il suono. Il
valore prestabilito è disattivato. Quando il suono viene attivato, viene mostrata
l’icona di un altoparlante nell’angolo in basso a destra dello schermo.

Lingua

Questo oscilloscopio supporta un menu dei messagi e di aiuto in Cinese ed Inglese.

Premere Utility  Language e usare la manopola per selezionare la lingua


desiderata, quindi premere la manopola per attivare la selezione.

DS1000Z Manuale Utente 14-7


RIGOL Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema

Informazioni di Sistema

Premere Utility  System  System Info per visualizzare le informazioni relative


all’oscilloscopio. La figura seguente mostra un esempio delle informazioni di sistema
mostrate a video.

Figura 14-1 Informazioni di Sistema

Power-on Recall

La funzione Power-On Recall determina quale è la configurazione del sistema da


richiamare quando l'oscilloscopio viene riacceso dopo lo spegnimento.

Premere Utility  System  Power On Set per selezionare “Last” (impostazione


predefinita) or “Default”.
 Last: ritorna alle impostazioni del sistema attive prima dell’ultimo spegnimento.
 Default: ritorna alle impostazioni del sistema stabilite in fabbrica.

14-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema RIGOL

Autocalibrazione

Il programma di auto-calibrazione può fare raggiungere rapidamente all'oscilloscopio


la migliore condizione di lavoro per ottenere i valori di misurazione più precisi. È
possibile eseguire l'auto-calibrazione in qualsiasi momento, soprattutto quando la
variazione della temperatura ambiente è pari o superiore a 5 °C. Assicurarsi che
l'oscilloscopio sia stato riscaldato o utilizzato per più di 30 minuti prima di attivare
l'auto-calibrazione.

Scollegare tutti i canali di ingresso e premere Utility  Self-Cal. A questo punto


viene visualizzata l'interfaccia di auto-calibrazione, come mostrato nella figura
seguente.

Figura 14-2 Autocalibrazione

Premere Start e l'oscilloscopio inizierà a eseguire il programma di auto-calibrazione.


Premere Exit per abbandonare l'operazione di auto-calibrazione in qualsiasi
momento e tornare al menu precedente.

Nota: durante l'auto-calibrazione la maggior parte dei tasti viene disattivata.

DS1000Z Manuale Utente 14-9


RIGOL Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema

Gestione delle Opzioni

Questo oscilloscopio dispone di molte opzioni per soddisfare ogni esigenza di misura.
Si prega di contattare il rappresentante di vendita RIGOL o il supporto tecnico
RIGOL per ordinare le opzioni corrispondenti. Tramite questo menu è possibile
visualizzare le opzioni attualmente installate sull’oscilloscopio o attivare il numero di
serie dell'opzione appena acquistata.

Premere Utility  Options  Installed per visualizzare le opzioni attualmente


installate sull’oscilloscopio. Premere Setup per accedere al menu di attivazione del
numero di serie dell’opzione.

 Editor: premere questo tasto funzione per attivare l'interfaccia di inserimento del
numero di serie, come mostrato nella figura seguente. Usare la manopola
per selezionare i caratteri sulla tastiera virtuale e premere la manopola per
immettere il carattere selezionato.

Area di inserimento Serial Number Area di selezione carattere

Figura 14-3 Installare le opzioni

 Backspace: premere questo tasto funzione per cancellare i caratteri “nell’Area di


inserimento del Serial Number” da destra a sinistra.
 Clear: premere questo tasto funzione per cancellare tutti i caratteri “nell’Area di
inserimento del Serial Number”
 Apply: premere questo tasto funzione e l'oscilloscopio attiverà l'opzione
corrispondente utilizzando il numero di serie inserito.

14-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema RIGOL

Opzioni del Modo AUTO

Come accennato in precedenza è possibile premere AUTO sul pannello frontale per
attivare la funzione di impostazione automatica della forma d’onda. L’oscilloscopio
regolerà quindi automatixcamente la scala verticale, la scala orizzontale ed il trigger
in funzione del segnale di ingresso, così da visualizzare al meglio la traccia sullo
schermo. L’oscilloscopio permette agli utenti di impostare alcuni parametri della
funzione di impostazione automatica.

Premere Utility  Auto Options per accedere al menu di impostazione dei


parametri Auto così da potere impostare i parametri seguenti:

 Premere Lock per bloccare AUTO, ovvero questo tasto viene disabilitato.
Nota: è possibile sbloccare la chiave solo tramite comando remoto
(:SYSTem:AUToscale 1). Per il comando remoto riferirsi alla Guida di
Programmazione del DS10000Z.
 Premere Pk.Pk per attivare o disattivare la funzione di priorità picco-picco.
Quando attivata l’oscilloscopio visualizza il valore picco-picco usando una scala
ottimale. Questa funzione è particolarmente quando si osservano segnali con
offset.
 Premere CH per selezionare il canale per il modo AUTO. E’ possibile selezionare
“OPENed” (canali attualmente accesi – se attualmente non vi è un canale attivo
l’operazione AUTO sarà eseguita automaticamente su tutti i canali) oppure “ALL”
(tutti i canali). Il valore predefinito è “ALL”.
 Premere Menu Hold per attivare o disattivare la funzione di mantenimento del
menu. Quando è attivata, il menu come mostrato in Figura 6-2, non sarà
visualizzato dopo la funzione AUTO, ovvero il menu corrente resta invariato.
 Premere Overlay per attivare o disattivare la visualizzazione overlay. Quando
attivata e sono connessi più canali, i canali saranno visualizzati sullo schermo in
modo sovrapposto ciascuno con un’ampiezza di 8 griglie verticali; in questo
modo è più semplice avere un trigger stabile poiché la risoluzione in ampiezza è
bassa. Quando la funzione è disattivata i canali sono visualizzati separatamente
sullo schermo ed ognuno di essi occupa 2 griglie verticali; in questo modo il
trigger potrebbe essere instabile perché la risoluzione è alta.
 Premere Coupling per attivare o disattivare la funzione di mantenimento
dell’accoppiamento. Quando è attivata viene mantenuta l’impostazione di
accoppiamento del canale di cui si rileva un segnale. Ovvero, se il canale è
impostato in modo DC, questa impostazione viene mantenuta anche dopo la
rilevazione di un segnale; se è impostato in AC al rilevamento di un segnale viene
mantenuto l’accoppiamento AC; se è impostato in GND al rilevamento di un
segnale il canale è automaticamente impostato al valore predefinito DC. Quando
la funzione è disattivata, al rilevamento di un segnale il canale è
automaticamente impostato al valore predefinito DC.

DS1000Z Manuale Utente 14-11


RIGOL Capitolo 14 Impostazione Funzioni di Sistema

Key Lock

Premere Utility  KeyLock Lock e tutti i tasti ed i pulsanti softkey and all the
softkeys (ad eccezione del tasto Unlock) saranno bloccati. Premere Unlock per
sbloccare i tasti.

14-12 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 15 Controllo Remoto RIGOL

Capitolo 15 Controllo Remoto

L'oscilloscopio può essere controllato da remoto principalmente attraverso i seguenti due


metodi.

Programmazione definita dall'utente


Gli utenti possono programmare e controllare l'oscilloscopio utilizzando il protocollo
comandi SCPI (Standard Commands for Programmable Instruments). Per ulteriori
informazioni sui comandi e la programmazione, consultare la Guida alla
Programmazione.

Utilizzare il software per PC fornito da RIGOL o da altri produttori


Gli utenti per inviare i comandi per controllare l'oscilloscopio da remoto possono
utilizzare il software per PC Ultra Sigma di RIGOL, Measurement & Automation
Explorer di NI (National Instruments Corporation) o Agilent IO Libraries Suite di
Agilent (Agilent Technologies, Inc.).

Questo oscilloscopio è in grado di comunicare con il PC tramite bus di comunicazione


USB e LAN strumenti. Nel capitolo si fornirà un'introduzione dettagliata di come
utilizzare il software Ultra Sigma per controllare l’oscilloscoopio DS1000Z in remoto
attraverso varie interfacce. Per il software Ultra Sigma, si prega di contattare l’uffcio
vendite o il supporto tecnico RIGOL.

Contenuto del capitolo:

 Controllo Remoto via USB


 Controllo Remoto via LAN
 Controllo Remoto via GPIB

DS1000Z Manuale Utente 15-1


RIGOL Capitolo 15 Controllo Remoto

Controllo Remoto via USB

1. Connettere il dispositivo
Connettere l’oscilloscopio (dispositivo USB) al PC mediante il cavo USB.

2. Installare il driver USB


Questo oscilloscopio è un dispositivo USBTMC. Supponendo che il software
Ultra Sigma sia già stato installato sul PC, dopo aver collegato l'oscilloscopio al
PC e acceso entrambi per la prima volta (l'oscilloscopio è configurato
automaticamente per l’interfaccia USB), sul PC apparirà la finestra Nuovo
hardware come mostrato nella figura seguente. Si prega di installare il driver
"USB Test and Measurement Device" (dispositivo USB di test e misura)
seguendo le istruzioni della procedura guidata. Le fasi sono le seguenti.

15-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 15 Controllo Remoto RIGOL

DS1000Z Manuale Utente 15-3


RIGOL Capitolo 15 Controllo Remoto

3. Ricerca delle risorse del dispositivo


Avviare il software Ultra Sigma ed il programma cercherà automaticamente le
risorse dell’oscilloscopio oscilloscopio attualmente collegate al PC. Per cercare le
risorse è anche possibile cliccare su . Durante la ricerca, la barra di
stato del software sarà come mostrato in figura.

15-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 15 Controllo Remoto RIGOL

4. Visualizzare le risorse del dispositivo


Le risorse trovate appariranno nella directory "RIGOL Online Resource" e
saranno visualizzati il numero del modello e le informazioni di interfaccia USB
dello strumento come mostrato nella figura seguente.

5. Test di Comunicazione
Cliccare con il tasto destro sul nome della risorsa:

“DS1104Z (USB0::0x1AB1::0x04CE::DS1T0000000006::INSTR)”

per selezionare “SCPI Panel Control” (pannello di controllo SCPI) ed attivare il


pannello di controllo di comando a distanza attraverso il quale è possibile inviare
comandi e leggere i dati (si veda la figura seguente).

DS1000Z Manuale Utente 15-5


RIGOL Capitolo 15 Controllo Remoto

Controllo Remoto via LAN

1. Connettere il dispositivo
Connettere l’oscilloscopio alla rete LAN mediante l’apposito cavo di rete.

2. Configurare i parametri di rete


Configurare i parametri di rete dell’oscilloscopio secondo quanto riportato nella
sezione “Impostazioni LAN”.

3. Ricerca delle risorse del dispositivo


Avviare il software Ultra Sigma e cliccare . Viene visualizzata la
finestra come mostrato nella figura seguente. Cliccare (come
mostrato in figura (a)) e il software cercherà le risorse dell’oscilloscopio
attualmente connesso alla LAN.

Figura (a)

Le risorse trovate vengono quindi visualizzate nella parte destra della finestra.
Come mostrato in figura (b), selezionare il nome della risorsa desiderata e fare
clic su per aggiungerla.

Figura (b)

15-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 15 Controllo Remoto RIGOL

Figura (c)

Si noti che se si desidera rimuovere una risorsa indesiderata, è necessario


selezionare il nome della risorsa e fare clic su (come mostrato in
figura (c)).

4. Visualizzare le risorse del dispositivo


Le risorse trovate appariranno nella directory "RIGOL Online Resource" e
saranno visualizzati il numero del modello e le informazioni di interfaccia dello
strumento come mostrato nella figura seguente.

5. Test di Comunicazione
Cliccare con il tasto destro sul nome della risorsa

“DS1104Z (TCPIP::172.16.3.16::INSTR)”

per selezionare “SCPI Panel Control” (pannello di controllo SCPI) ed attivare il


pannello di controllo di comando a distanza attraverso il quale è possibile inviare
comandi e leggere i dati (si veda la figura seguente).

DS1000Z Manuale Utente 15-7


RIGOL Capitolo 15 Controllo Remoto

6. Caricare la pagina web LXI


Dato che questo oscilloscopio è conforme agli standard LXI-C, attraverso il
software Ultra Sigma è possibile caricare la pagina web LXI (cliccare con il
tasto destro del mouse sul nome della risorsa e selezionare LXI-Web, oppure
inserire direttamente l'indirizzo IP nel browser). Come mostrato nella figura
seguente, sulla pagina web verranno visualizzate varie informazioni importanti
sull’oscilloscopio (compreso il numero di modello, il produttore, numero di serie,
la descrizione, l'indirizzo MAC e l'indirizzo IP)

15-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 15 Controllo Remoto RIGOL

Controllo Remoto via GPIB

1. Connettere il dispositivo
Utilizzare l’interfaccia di conversione da USB a GPIB per estendere
l’interfacciamento del’oscilloscopio al modo GPIB. Quindi connettere
l’oscilloscopio al PC tramite il cavo GPIB.

2. Installare il driver della scheda GPIB


Installare correttamente il driver della scheda GPIB che è stata connessa al PC.

3. Impostare l’indirizzo GPIB


Impostare l’indirizzo GPIB dell’oscilloscopio come descritto nella sezione
“Impostare l’Indirizzo GPIB”.

4. Cercare le risorse del dispositivo


Avviare il software Ultra Sigma e cliccare per aprire il pannello
mostrato in figura seguente. Cliccare “Search” in modo che il software cerchi le
risorse GPIB dello strumento connesso al PC. Le risorse saranno mostrate sul
lato destro del pannello.

Cosa fare se le risorse non sono trovate automaticamente:


 Selezionare l’indirizzo della scheda GPIB del PC dal comboBox “GPIB::” e
selezionare l’indirizzo GPIB impostato nell’oscilloscopio dal comboBox
“::INSTR”.
 Cliccare “Test” per verificare se la comunicazione GPIB funziona
normalmente; qualora ciò non sia, seguire i messaggi di errore per risolvere il
problema.

DS1000Z Manuale Utente 15-9


RIGOL Capitolo 15 Controllo Remoto

5. Visualizzare le risorse del dispositivo


Cliccare “OK” per tornare all’interfaccia principale di Ultra Sigma. Le risorse
trovate appariranno nell’elenco “RIGOL Online Resource”.

6. Test di Comunicazione
Cliccare con il tasto destro sul nome della risorsa “DS1104Z (GPIB0::9::INSTR”
per selezionare “SCPI Panel Control” ed accendere il pannello di controllo
remoto da cui si possono inviare i comandi e ricevere i dati (si veda la figura
seguente).

15-10 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 16 Risoluzione dei Problemi RIGOL

Capitolo 16 Risoluzione dei Problemi

Di seguito sono elencati i problemi incontrati più comunemente e le loro soluzioni. Quando
si verificano questi problemi, risolverli seguendo i passaggi corrispondenti. Se il problema
persiste, si prega di contattare RIGOL e fornire le informazioni sul dispositivo in uso
rilevabili premendo Utility  System  System Info.

1. Lo schermo resta scuro (nessuna immagine) dopo l’accensione:


(1) Controllare se l'alimentazione è collegata correttamente.
(2) Controllare se il fusibile è bruciato. Se il fusibile deve essere sostituito, si
prega di utilizzare il fusibile specificato.
(3) Riavviare lo strumento dopo aver terminato i controlli di cui sopra.
(4) Se l’oscilloscopio non funziona ancora correttamente, si prega di contattare
l’ufficio commerciale o l’assistenza RIGOL.

2. Il segnale è acquisito ma non viene visualizzata la traccia:


(1) Controllare se la sonda è collegata caorrettamente all'oscilloscopio e
all'elemento in prova.
(2) Controllare se ci sono segnali generati dal circuito in prova (è possibile
collegare la sonda al segnale di calibrazione sonda per determinare se il
problema è relativo al canale dell’oscilloscopio o al circuito in prova).
(3) Acquisire di nuovo il segnale.

3. Il valore di tensione misurato è maggiore o minore del valore reale (si


noti che questo guasto avviene solo quando si utilizzano le sonde):
Controllare se il coefficiente di attenuazione del canale è conforme al rapporto di
attenuazione della sonda.

4. La traccia visualizzata non è stabile:


(1) Controllare la sorgente del segnale di trigger: verificare se la voce Source
sul pannello trigger è impostata per il segnale del canale effettivamente
utilizzato.
(2) Verificare il tipo di trigger: i segnali generici dovrebbero usare il trigger
"Edge" e i segnali video dovrebbero utilizzare il trigger "Video". Solo quando
viene utilizzato il tipo di trigger corretto, la forma d'onda può essere
visualizzata stabilmente.
(3) Controllare il livello del trigger: regolare il livello del trigger per la posizione
centrale del segnale.
(4) Cambiare l'impostazione holdoff del trigger.

DS1000Z Manuale Utente 16-1


RIGOL Capitolo 16 Risoluzione dei Problemi

5. Non viene visualizzata la traccia dopo avere premuto RUN/STOP:


Controllare se la funzione MODE nell’area di controllo TRIGGER del pannello
frontale è impostata su "Normale" o "Single" e se il livello di trigger supera
l'intervallo della forma d'onda. In caso affermativo impostare il livello di trigger
al centro o impostare MODE su "Auto".
Nota: utilizzando AUTO l'impostazione di cui sopra avviene automaticamente.

6. La forma d’onda sullo schermo è a gradini:


(1) Il valore della base dei tempi orizzontale potrebbe essere troppo basso.
Aumentare la base dei tempi orizzontale per aumentare la risoluzione
orizzontale e migliorare la visualizzazione.
(2) Se la funzione Type dello schermo è impostata sul modo "vettori", le linee tra
i punti dei campioni possono causare una visualizzazione a gradini.
Impostare la funzione Type nel modo "Dots" per risolvere il problema.

7. Mancata connessione al PC tramite il collegamento USB:


(1) Controllare se il cavo dati USB è inserito correttamente nell’oscilloscopio e nel
PC.
(2) Controllare se il cavo dati USB è efficiente e se necessario spegnere e
riaccendere l’oscilloscopio.

8. Il disco USB non viene riconosciuto:


(1) Controllare se il dispositivo di memoria USB funziona.
(2) Assicurarsi che il dispositivo di archiviazione USB in uso è di tipo flash. Questo
oscilloscopio non supporta dispositivi di archiviazione USB a disco.
(3) Assicurarsi che la capacità del dispositivo di memorizzazione USB non sia
troppo grande. Si raccomanda che la capacità del dispositivo di
memorizzazione USB utilizzato con questo oscilloscopio non sia più grande di
8 Gbyte.
(4) Riavviare lo strumento e quindi inserire di nuovo il dispositivo di archiviazione
USB per verificarlo.
(5) Se il dispositivo di memorizzazione USB non può ancora essere utilizzato
normalmente, si prega di contattare RIGOL.

16-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 17 Specifiche RIGOL

Capitolo 17 Specifiche

Tutte le specifiche sono garantite ad esclusione dei parametri indicati con "Tipico"; inoltre
si rammenta che l'oscilloscopio deve essere acceso da oltre 30 minuti entro la temperatura
di funzionamento specificata.

Campionamento
Modalità di Campionamento in tempo reale
campionamento
Velocità di 1 GSa s (canale singolo)
campionamento in 500 MSa/s (due canali)
250 MSa/s (quattro canali)
tempo reale
Dopo che i canali hanno raccolto N campioni, N può essere
Averaging
2, 4, 8, 16, 32, 64, di 128, 256, 512, 1024.
High Resolution La risoluzione massima è di 12 bit
Peak Detection 4 ns
Singolo canale: Auto, 12k pts, 120k punti, 1.2M pts,
12Mpts e 24M punti (opzione) sono disponibili
Due-canali: Auto, pts 6k, 60k punti, 600k punti, punti
Profondità di memoria
6M e 12M punti (opzione) sono disponibili
Quattro canali: Auto, pts 3k, 30k, 300k punti punti, punti
3M e 6M punti (opzione) sono disponibili

Ingresso
Numero dei canali Quattro canali
Input Coupling DC, AC or GND
Impedenza di ingresso (1 MΩ± 2%) || (13 pF± 3 pF)
Coefficiente di 0.01X-1000X, in passi 1-2-5
attenuazione della
sonda
Massima tensione di Maximum input voltage of the analog channel
ingresso (1MΩ) CAT I 300 Vrms, CAT II 100 Vrms, transient overvoltage
1000 Vpk
With RP2200 10:1 probe: CAT II 300 Vrms

DS1000Z Manuale Utente 17-1


RIGOL Capitolo 17 Specifiche

Orizzontale
Time Base Scala 5 ns/div to 50 s/div
[1]
Time Base Accuracy ≤ ± 25 ppm
Time Base Drift ≤ ± 5 ppm/year
Max Delay Range Pre-trigger (negative delay): ≥1/2 screen width
Post-trigger (positive delay): 1 s to 5,000 s
Time Base Mode Y-T, X-Y, Roll, Delayed
Number of X-Ys 1 path
[2]
Waveform Capture Rate 30,000 wfms/s (dots display)

Verticale
Bandwidth (-3dB) DS1104Z: DC to 100 MHz
DS1074Z: DC to 70 MHz
Single Bandwidth DS1104Z: DC to 100 MHz
DS1074Z: DC to 70 MHz
Vertical Resolution 8 bit
Vertical Scala 1 mV/div to 10 V/div
Offset Range 1 mV/div to 499 mV/div: ± 2 V
500 mV/div to 10 V/div: ± 100 V
Bandwidth Limit[1] 20 MHz
Low Frequency Response
≤5 Hz (on BNC)
(AC coupling, -3dB)
Rise Time[1] DS1104Z: 3.5 ns
DS1074Z: 5 ns
DC Gain Accuracy[3] <10 mV:± 4% full scale
≥10 mV:± 3% full scale
DC Offset Accuracy ± 0.1 div ± 2 mV ± 1% offset
Channel to Channel Isolation DC to maximum bandwidth: >40 dB

Trigger
± 5 div from the center of the screen
Trigger Level Range

Trigger Mode Auto, Normal, Single


Holdoff Range 16 ns to 10 s
[1]
High Frequency Rejection 75 kHz
[1]
Low Frequency Rejection 75 kHz

17-2 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 17 Specifiche RIGOL

Trigger Sensitivity[1] 1.0div (below 5mV or noise rejection is enabled)


0.3div (above 5mV and noise rejection is
disabled)
Edge Trigger
Edge Type Rising, Falling, Rising&Falling
Pulse Trigger
Pulse Condition Positive Pulse Width (greater than, lower than,
within specified interval)
Negative Pulse Width (greater than, lower than,
within specified interval)
Pulse Width Range 8 ns to 10 s
Runt Trigger
Pulse Condition None, > (greater than), < (lower than), <>
(within the specified interval)
Polarity Positive, Negative
Pulse Width Range 8 ns to 4 s
Windows Trigger
Windows Type Rising, Falling, Rising&Falling
Trigger Posizione Enter, Exit, Time
Windows Time 8 ns to 10 s
Nth Edge Trigger
Edge Type Rising, Falling
Idle Time 16 ns to 10 s
Number of Edges 1 to 65535
Slope Trigger
Slope Condition Positive Slope (greater than, lower than, within
specified interval)
Negative Slope (greater than, lower than, within
specified interval)
Time Setting 8 ns to 10 s
Video Trigger
Signal Standard Support standard NTSC, PAL and SECAM
broadcasting standards
Support 480P, 576P HDTV standards
Pattern Trigger
Pattern Setting H, L, X, Rising Edge, Falling Edge

DS1000Z Manuale Utente 17-3


RIGOL Capitolo 17 Specifiche

Delay Trigger
Edge Type Rising, Falling
Delay Type > (greater than), < (lower than), <> (within the
specified interval), >< (outside the specified
interval)
Delay Time 8 ns to 10 s
TimeOut Trigger
Edge Type Rising, Falling, Rising&Falling
TimeOut Value 16 ns to 10 s
Duration Trigger
Pattern Setting H, L, X
Trigger Condition > (greater than), < (lower than), <> (within the
specified interval)
Duration Time 8 ns to 10 s
Setup/Hold Trigger
Edge Type Rising, Falling
Data Pattern H, L,X
Setup Time 8 ns to 1 s
Hold Time 8 ns to 1 s
RS232/UART Trigger
Polarity Normal, Invert
Trigger Condition Start, Error, Check Error, Data
Baud 2400 bps, 4800 bps, 9600 bps, 19200 bps, 38400
bps, 57600 bps, 115200 bps, User
Data Bits 5 bits, 6 bits, 7 bits, 8 bits
I2C Trigger
Trigger Condition Start, Restart, Stop, Missing Ack, Address, Data,
A&D
Address Bits 7 bits, 8 bits, 10 bits
Address Range 0x0 to 0x7F, 0x0 to 0xFF, 0x0 to 0x3FF
Byte Length 1 to 5
SPI Trigger
Trigger Condition TimeOut, CS
Timeout Value 16 ns to 10 s
Data Bits 4 bit to 32 bit
Data Line Setting H, L, X

17-4 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 17 Specifiche RIGOL

Misurazione
Cursor Voltage deviation between cursors (△V)
Manual
Time deviation between cursors (△T)
mode
Reciprocal of △T (Hz) (1/△T)
Track mode Voltage and time values of the waveform
point
Auto mode Allow to display cursors during auto
measurement
Measurements of Maximum, Minimum, Peak-Peak Value,
Auto Measurement Top Value, Bottom Value, Amplitude, Average, Mean Square
Root, Overshoot, Pre-shoot, Area, Period Area, Frequency,
Period, Rise Time, Fall Time, Positive Pulse Width, Negative
Pulse Width, Positive Duty Cycle, Negative Duty Cycle,
Delay AB , Delay AB , Phase AB , Phase AB
Number of
Display 5 measurements at the same time
Measurements
Measurement
Screen Region
Range
Measurement Average, Max, Min, Standard Deviation, Number of
Statistic Measurements
Counter Hardware 6 bits counter (channels are selectable)
Matematica
Waveform A+B, A-B, A× B, A/B, FFT, &&, ||, ^, !, intg, diff, sqrt, lg, ln,
Operation exp, abs
FFT Window Rectangle, Hanning, Blackman, Hamming,Flat Top,Triangle
FFT Display Half, Full
FFT Vertical Scala dB/dBm, Vrms
Number of Buses
2
for Decoding
Decoding Type Parallel (standard), RS232/UART (option), I2C (option), SPI
(option)

Schermo

DS1000Z Manuale Utente 17-5


RIGOL Capitolo 17 Specifiche

Display Type 7.0 inches TFT LCD display


Display Resolution 800 horizontal× RGB× 480 vertical pixel
Display Color 160,000 Color (TBD)
Persistence Time Min, 100 ms, 200 ms, 500 ms, 1 s, 2 s, 5 s, 10 s, 20 s, Infinite
Display Type Dots, Vectors

I/O
Standard Ports USB HOST, USB DEVICE, LAN, Aux (TrigOut /PassFail)

Generatore di Segnale (solo DS1000Z-S)


Number of 2
Channels
Sample Rate 200 MSa/s
Vertical Resolution 14 bits
Highest Frequency 25 MHz
Standard Sine, Square, Pulse, Triangle, Noise, DC
Waveform
Arbitrary Since, Exp.Rise, EXP.Fall, ECG, Gauss, Lorentz,
Waveform Haversine
Sine Frequency Range 0.1 Hz to 25 MHz
Flatness ± 0.5 dB (relative to 1 kHz)
Harmonic Distortion -40 dBc
Stray (Non-Harmonic) -40 dBc
Total Harmonic 1%
Distortion
Signal-to-Noise ration 40 dB
Square/Pulse Frequency Range 0.1 Hz to 15 MHz
Rise/Fall time <15 ns
Overshoot <5%
Duty Cycle 10% to 90%
Duty Cycle 1% to 10 ns (select the
Resolution greater one)
Minimum Pulse Width 20 ns
Pulse Width 10 ns or 5 bits (select the

17-6 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 17 Specifiche RIGOL

Resolution greater one)


Jitter 500 ps
Triangle Frequency Range 0.1 Hz to 100 kHz
Linearity 1%
Symmetry 0 to 100%
[1]
Noise Bandwidth 25 MHz
Internal Generated Frequency Range 0.1 Hz to 1 MHz
waveforms
Arbitrary Frequency Range 0.1 Hz to 10 MHz
Waveforms Waveform Length 2 to 16k pts
Frequency Accuracy 100 ppm (lower than 10
kHz)
50 ppm (greater than 10
kHz)
Resolution 0.1 Hz or 4 bit, select the
greater one
Amplitude Output Range 20 mVpp to 5 Vpp,
High-resistance
10 mVpp to 2.5 Vpp, 50 Ω
Resolution 100 μV or 3 bit, select the
greater one
Accuracy 2% (1 kHz)
DC Offset Range ± 2.5 V, High-resistance
± 1.25 V, 50 Ω
Resolution 100 μV or 3 bit, select the
greater one
Accuracy 2% (1 kHz)

Specifiche Generali
Probe Compensation Output
Output Voltage[1] About 3 V, peak-peak
[1]
Frequency 1 kHz
Power
Power Voltage 100-240 V, 45-440 Hz
Power Maximum 50 W
Fuse 2 A, T degree, 250 V

DS1000Z Manuale Utente 17-7


RIGOL Capitolo 17 Specifiche

Environment
Temperature In operation: 0 ℃ to +50 ℃
Range Out of operation: -40 ℃ to +70 ℃
Cooling Method Fan
Humidity Range 0 ℃ to +30 ℃: ≤95% relative humidity
+35 ℃ to +40 ℃: ≤75% relative humidity
+40 ℃ to +50 ℃: ≤45% relative humidity
Altitude In operation: under 3,000 meters
Out of operation: under 15,000 meters
Mechanical
Dimensions[4] Width× Height× Depth =313.1 mm× 160.8 mm× 122.4 mm
[4]
Weight Without package 3.2 kg ± 0.2 kg
With package 3.8 kg ± 0.5 kg
Adjustment Interval
The recommended calibration interval is one year.
Regulation Standards
Electromagnetic 2004/108/EC
Compatibility Execution standard EN 61326-1:2006 EN 61326-2-1:2006
Safety UL 61010-1:2004; CAN/CSA-C22.2 NO. 61010-1-2004;
EN 61010-1:2001; IEC 61010-1:2001

Nota[1]:Tipico.
Nota[2]:Maximum value with 50 ns, single-channel, dots display and auto memory depth.
Nota[3]:Tilt tabs and handle folded, knob height included.
Nota[4]:Configurazione Standard.

17-8 DS1000Z Manuale Utente


Capitolo 18 Appendice RIGOL

Capitolo 18 Appendice
Appendice A: Accessori e Opzioni

Codice del
Descrizioni
prodotto
DS1104Z (100 MHz, 4-canali) DS1104Z
DS1104Z-S (100 MHz, 4-canali+ sorgente di
DS1104Z-S
segnali 25MHz, due-canali,)
Modelli
DS1074Z(70 MHz, 4-canali) DS1074Z
DS1074Z-S(70 MHz, 4-canali+ sorgente di
DS1074Z-S
segnali 25MHz, due-canali)
Cavo di alimentazione conforme agli standard -
nazionali
CB-USBA-USBB
Accessori Cavo dati USB
-FF-150
Standard
4 sonde passive (150 MHz) RP2200
Guida Rapida -
CD (include la Guida Utente ed il software
-
applicativo)
Accessori
Kit di montaggio a Rack RM-DS1000Z
Opzionali
Opzione MEM-DS1000Z
24Mpts (canale singolo) /12Mpts (doppio
Espansione di
canale)/6 Mpts (quattro canali)
Memoria
Opzione REC-DS1000Z
L’opzione supporta la registrazione e la
Registrazione
riproduzione di forme d’onda
Forme d’onda
Opzione L’opzione include i trigger RS232/UART, I2C,
Trigger SPI, Runt, Window, Nth edge, Delay, Timeout AT-DS1000Z
Avanzati
Opzione
L’opzione include le funzioni di decodifica
Decodifiche SA-DS1000Z
RS232/UART, I2C, SPI
Seriali
Nota: tutte le opzioni o gli accessori possono essere ordinati dal rappresentante
commerciale RIGOL locale.

DS1000Z Manuale Utente 18-1


RIGOL Capitolo 18 Appendice

Appendice B: Garanzia

RIGOL garantisce che i propri prodotti e gli accessori saranno esenti da difetti nei
materiali e di produzione entro il periodo di validità della garanzia.

Se un prodotto si dimostra essere difettoso entro il periodo di validità della garanzia,


RIGOL ne garantisce la sostituzione o la riparazione gratuita purchè tale difettosità
ne venga comprovata. Per ottenere il servizio di riparazione, si prega di contattare
l’ufficio commerciale o il servizio assistenza RIGOL più vicino.

RIGOL non fornisce altri termini di garanzia ad eccezione di quelli indicati in questa
sintesi e nella dichiarazione di garanzia. I termini della garanzia includono, ma non ne
sono soggetti, i termini di garanzia relativi alle caratteristiche di commerciabilità o
idoneità a uno scopo particolare. RIGOL non potrà essere ritenuta responsabilie in
caso di danni indiretti, specifici e consequenziali.

18-2 DS1000Z Manuale Utente


Indice RIGOL

Indice

- Duty ...................................... 6-22 Frequency ................................ 6-22


- Rate ...................................... 6-26 Frequency Counter .................... 6-27
- Width .................................... 6-22 Gate ........................................ 14-4
+ Duty..................................... 6-22 Gauss....................................... 12-8
+ Rate ..................................... 6-26 Hamming .................................. 6-7
+ Width ................................... 6-22 Hanning .................................... 6-7
Acquisition Mode ........................ 4-2 Haversine ................................. 12-8
Addition ..................................... 6-2 High Resolution .......................... 4-3
Antialiasing ................................ 4-7 I2C Decoding ............................ 7-12
Auto IP .................................... 14-3 IP Address ................................ 14-3
Auto Mode ............................... 6-38 Lorentz..................................... 12-8
Average ..................................... 4-2 MAC ......................................... 14-5
Blackman ................................... 6-7 Manual Mode ............................ 6-33
Channel Coupling ........................ 2-3 Memory Depth ........................... 4-6
Channel Label............................. 2-7 modulating waveform ... 12-17; 12-18
CSV ....................................... 13-22 modulation depth ......... 12-17; 12-18
Delay ....................................... 6-23 modulation frequency ... 12-17; 12-18
Delay Calibration......................... 2-8 Multiplication ............................. 6-4
Delay Trigger ............................ 5-29 Network Status ......................... 14-2
Delayed Sweep ........................... 3-2 Normal ...................................... 4-2
DHCP....................................... 14-3 Nth Edge Trigger ....................... 5-31
Division...................................... 6-5 Overshoot................................. 6-25
Domain Name Server ................ 14-4 Parallel Decoding ........................ 7-2
Dots ........................................ 11-2 Pattern Setting ................. 5-17; 5-19
Duration Trigger ....................... 5-19 Pattern Trigger .......................... 5-17
ECG ......................................... 12-7 Peak Detect ............................... 4-3
Edge Trigger............................... 5-9 Period ...................................... 6-22
Edge Type ........ 5-9; 5-21; 5-23; 5-31 Persistence Time ....................... 11-3
Exp.Fall .................................... 12-8 Picture ................................... 13-21
Exp.Rise................................... 12-7 Preshoot ................................... 6-25
Factory .................................. 13-32 Pulse Condition ......................... 5-10
Fall Time .................................. 6-22 Pulse Trigger ............................. 5-10
FFT ........................................... 6-6 Pulse Width Setting ................... 5-10
Flattop ....................................... 6-7 Rectangle .................................. 6-7

DS1000Z Manuale Utente 1


RIGOL Indice

Rise Time ................................ 6-22 tVmax ...................................... 6-22


Roll ........................................... 3-7 tVmin....................................... 6-22
RS232 Decoding ......................... 7-6 USB ......................................... 14-6
Runt Trigger ............................. 5-25 Vamp ....................................... 6-24
Sample Rate .............................. 4-4 Vavg ........................................ 6-24
Setup/Hold Trigger ................... 5-21 Vbase ...................................... 6-24
Setups .................................... 13-21 Vectors .................................... 11-2
Sin(x)/x ..................................... 4-4 Vertical Window ........................ 5-13
Sinc......................................... 12-7 Video Polarity ........................... 5-15
Slope Condition ................ 5-12; 5-20 Video Standard ......................... 5-15
Slope Trigger............................ 5-12 Video Trigger ............................ 5-15
SPI Decoding ........................... 7-16 VISA ........................................ 14-5
Static IP .................................. 14-3 Vlower ..................................... 6-24
Subnet Mask ............................ 14-4 Vmax ....................................... 6-24
Substraction ............................... 6-3 Vmid ........................................ 6-24
Sync ........................................ 5-15 Vmin ........................................ 6-24
Threshold ................................ 6-28 Vpp ......................................... 6-24
Time Setting ............................ 5-13 Vrms ........................................ 6-24
TimeOut Trigger ....................... 5-23 Vtop ........................................ 6-24
Traces .................................... 13-21 Vupper ..................................... 6-24
Track Mode .............................. 6-36 Waveform Confusion ................... 4-4
Triangle ..................................... 6-7 Waveform Distortion .................... 4-4
Trigger Coupling ......................... 5-5 Waveform Leakage ...................... 4-5
Trigger Holdoff ........................... 5-6 Waveforms ............................. 13-21
Trigger Level ............................... 5-9 Window Function ........................ 6-7
Trigger Mode .............................. 5-3 X-Y ............................................ 3-4
Trigger Source ............................ 5-2 Y-T ............................................ 3-3

2 DS1000Z Manuale Utente

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