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Università degli Studi Roma Tre

Anno acc. 2009 – 2010


PROGRAMMA DEL CORSO DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE I
CANALE A/L
(Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Ciclo unico, LMG01)

Prof. Giorgio Costantino

I. PARTE GENERALE

1.- Funzione strumentale del diritto processuale civile: le azioni e i processi


1.1.- Diritto sostanziale e «giusto» processo. Tutela giurisdizionale e autotutela privata. Il
diritto di azione: la giurisdizione condizionata. Le fonti del diritto processuale civile:
costituzionali; ordinarie, nazionali ed europee. Le banche dati giuridiche: tecniche di
consultazione. Le prassi operative ed il valore del precedente giudiziale.
1.2.- Le forme di tutela: le azioni di cognizione, quelle cautelari e quelle esecutive.
1.3.- Cenni generali sui diversi procedimenti: i processi a cognizione piena ed esauriente in
primo grado; i procedimenti a cognizione sommaria; i procedimenti esecutivi.

2.- I giudici
2.1.- La giurisdizione. I principî costituzionali: il «giusto processo». La magistratura e gli
altri poteri dello Stato: il conflitto di attribuzioni. L’ordinamento giudiziario: l’autonomia e
l’indipendenza della magistratura; l’organizzazione degli uffici e il giudice unico di primo
grado: il procedimento tabellare.
2.2.- La individuazione del giudice. Il momento determinante la giurisdizione e la
competenza.
2.2.- La competenza. La deroga. I rapporti tra i giudici del medesimo ufficio: i rapporti tra
sede principale e sezioni distaccate del tribunale, tra collegio e giudice unico. Terzietà e
imparzialità. Indipendenza e responsabilità.
2.3.- Le modificazioni della competenza per connessione. La sospensione del processo.
2.4.- I poteri del giudice. Il giudizio di equità. Gli ausiliari del giudice.

3.- Le parti
3.1.- Le nozione di parte.
3.2.- La capacità processuale: la rappresentanza tecnica: l’ordinamento professionale; il
principio della libera circolazione delle persone e dei servizi nella UE.
3.3.- La legittimazione ad agire e a contraddire: il litisconsorzio necessario; gli interventi; il
pubblico ministero.
3.4.- I giudizi con pluralità di parti.
3.5.- La tutela collettiva: la tutela inibitoria e la tutela risarcitoria.
3.6.- Le modificazioni della legittimazione e della capacità: l’interruzione del processo.

4.- Gli atti e le spese


4.1.- Gli atti di parte: il principio di libertà delle forme. Il documento informatico e la firma
digitale.
4.2.- La nullità degli atti.
4.3.- Le notificazioni. Le comunicazioni e le notificazioni per posta elettronica.
4.4.- I provvedimenti: sentenze, ordinanze e decreti. L’archiviazione su supporto
informatico.
4.5.- I termini.
4.6.- Le spese: l'onere di anticipazione. La condanna alle spese. La distrazione. La
responsabilità aggravata. Il gratuito patrocinio e il patrocinio a spese dello Stato.
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II. LA COGNIZIONE ORDINARIA IN PRIMO GRADO

1.- I processi a cognizione piena ed esauriente in primo grado:


- il processo ordinario innanzi al tribunale;
- il processo ordinario innanzi al giudice di pace;
- il processo del lavoro ed il suo ambito di applicazione;
- il processo di opposizione alle ingiunzioni amministrative;
- il processo per la tutela del trattamento dei dati personali;
- il processo innanzi alla corte di appello quale giudice di unico grado.
La informatizzazione degli uffici giudiziari e la applicazione del processo telematico alle
diverse forme processuali. La consolle del giudice e dell’avvocato.

2.1.- L'atto introduttivo (citazione e ricorsi).


Gli effetti sostanziali e processuali delle domande giudiziali. La nullità. I processi da
ricorso: in particolare i processi di separazione e di divorzio.

2.2.- L’introduzione della causa


- secondo il rito ordinario (1942 - 1950, 1950 - 1995, 1995 - 2006, 2006 – 2009, 2009),
- quello del lavoro e
- negli altri modelli processuali.

2.3.- La trattazione della causa.


- secondo il rito ordinario (1942 - 1950, 1950 - 1995, 1995 - 2006, 2006 – 2009, 2009),
- quello del lavoro e
- negli altri modelli processuali.

2.4.- L'istruzione probatoria.


L'individuazione dei fatti controversi: l'ammissione e la non contestazione.
L'onere della prova.
I poteri istruttori del giudice: ammissibilità e rilevanza dei mezzi di prova; i criterî legali
di valutazione delle prove.
L'esibizione dei documenti. Il procedimento per il rilascio di copie da pubblici depositari.
Il sequestro di documenti.

2.5.- I mezzi di prova.


Le prove documentali: l'atto pubblico; la scrittura privata; le copie; i documenti non
scritti; il documento informatico.
La verificazione e la querela di falso.
Le prove costituende:
- la prova testimoniale;
- la confessione;
- il giuramento.
- Gli argomenti di prova.
- Le prove atipiche.

2.6.- La decisione della causa.


- I provvedimenti decisori.
- Provvedimenti definitivi e non definitivi.
- La cosa giudicata formale e sostanziale.

2.7.- La conciliazione.

2.8.- L’estinzione del processo.

III. LE IMPUGNAZIONI
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1. Le impugnazioni in generale:
- classificazione dei mezzi di impugnazione;
- condizioni dell’impugnazione: a) legittimazione; b) interesse;
- termini per impugnare;
- l’acquiescenza;
- inammissibilità ed improcedibilità dell’impugnazione;
- estinzione del processo di impugnazione;
- principio dell’unità del giudizio di impugnazione;
- effetti della pronuncia sull’impugnazione: effetto espansivo interno ed esterno;
- pluralità di parti in fase di impugnazione: cause inscindibili o fra loro dipendenti e
cause scindibili;
- le impugnazioni incidentali (tempestive e tardive);
- peculiarità dell’impugnazione delle sentenze non definitive.

2. L’appello:
- funzione dell’appello e principio del doppio grado di giurisdizione;
- provvedimenti appellabili;
- l’appello straordinario a favore del contumace involontario;
- oggetto del giudizio d’appello;
- i motivi d’appello;
- l’effetto devolutivo;
- nova in appello;
- l’intervento del terzo in appello;
- il procedimento d’appello: a) nel rito ordinario; b) nel processo del lavoro;
- l’inibitoria della sentenza appellata;
- la decisione dell’appello;
- le ipotesi (eccezionali) di rimessione della causa al giudice di primo grado.

3. Il ricorso per cassazione:


- funzione del ricorso per cassazione;
- il ruolo storico della Corte di cassazione e le sue funzioni;
- la garanzia costituzionale del ricorso per cassazione ed il c.d. ricorso straordinario;
- i provvedimenti impugnabili;
- i motivi di ricorso; l’inibitoria della sentenza impugnata;
- il problema delle sentenze pronunciate secondo equità;
- il ricorso nell’interesse della legge;
- ricorso per saltum;
- il procedimento: a) introduzione; b) controricorso; c) ricorso incidentale; d) il c.d.
ricorso incidentale condizionato; e) nuovi documenti; f) l’assegnazione dei ricorsi alle
sezioni;
- la decisione del ricorso: a) in camera di consiglio; b) a seguito di pubblica udienza;
- effetti della decisione: a) la cassazione senza rinvio; b) la cassazione sostitutiva con
decisione nel merito; c) la cassazione con rinvio;
- il giudizio di rinvio;
- rimedi esperibili nei confronti delle sentenze della Cassazione.

4. La revocazione:
- funzione della revocazione;
- revocazione ordinaria e straordinaria;
- i provvedimenti impugnabili;
- i motivi di revocazione;
- la revocazione su iniziativa del p.m.;
- concorso fra revocazione e appello;
- concorso fra revocazione e ricorso per cassazione;
- revocazione delle sentenze della cassazione;
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- il procedimento.

5. L’opposizione di terzo:
- funzione dell’opposizione di terzo;
- provvedimenti impugnabili;
- legittimazione all’opposizione: la nozione di terzo;
- opposizione ordinaria;
- opposizione revocatoria;
- il procedimento;
- la decisione.

TESTI CONSIGLIATI
(con esclusivo riferimento agli argomenti indicati):

- G. ARIETA F. DE SANTIS, Corso base di diritto processuale civile3, CEDAM, Padova, 2008;
- oppure: G. BALENA, Istituzioni di diritto processuale civile5, Cacucci, Bari, 2009;
- oppure: L.P.COMOGLIO, C. FERRI, M. TARUFFO, Lezioni sul processo civile4, Il Mulino, Bologna,
2006;
- oppure: C. CONSOLO, Spiegazioni di diritto processuale civile. Il processo di primo grado e le
impugnazioni delle sentenze dopo la legge n. 69 del 2009, Tomi I6, II6 e III7, CEDAM, Padova,
2009
- oppure: F. P. LUISO, Diritto processuale civile5, Giuffré, Milano, 2009;
- oppure: C. MANDRIOLI, Diritto processuale civile20, Giappichelli, Torino, 2009;
- oppure: G. MONTELEONE, Diritto processuale civile5, CEDAM, Padova, 2009;
- oppure: A. PROTO PISANI, Lezioni di diritto processuale civile5, Jovene, Napoli, 2006;
- oppure: N. PICARDI, Manuale del processo civile, Giuffrè, Milano, 2006.
- oppure: C. PUNZI, Il processo civile. Sistema e problematiche2, Torino, 2009;
- oppure: G. VERDE, Profili del processo civile, Parte generale7; Processo di cognizione4
Jovene, Napoli, 2008.

N.B.: Materiali di studio e di approfondimento sono a disposizione degli studenti in rete nel sito della Facoltà.
Quali che siano i testi che lo studente intende utilizzare per la preparazione dell'esame, si suggerisce di
seguire l’ordine degli argomenti indicato nel presente programma. Si segnala, inoltre, l'esigenza
dell'aggiornamento sulla disciplina vigente, nazionale ed europea.

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