You are on page 1of 52

L’UNICA RIVISTA IN ITALIA DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE TECNICA ELETTRONICA

N. 248 i g i t a l 03/2013
All D www.ceniart.it

DISPLAY Fondata e diretta da Amadio Gozzi dal 1990

Service radio-video-TV - Antennistica - Multimedialità - Tv DVTT - Domotica - Fotovoltaico - Sicurezza


ANNO XXIV - N. 248 - Marzo - 2013 (03) - Euro 4,91 - Spediz. postale e telematica - 45% - art. 2 comma 20/B - legge 662/96 - Filiale di Milano

Verso
la
Smart
TV

Ben 14 Schede di interventi su TV e Monitor Lcd


Nuovo telecomando integrato Rai - Samsung solarizzato - Schede di lavoro Tvc - Memorie
DISPLAY Sat --N.Monitor
digitali 167 - Novembre
LG con linee di disturbo - Bollino DGTVi - Libri tecnici Ceniart1
2005LM295B-RA
2 DISPLAY Sat - N. 167 - Novembre 2005
RISPARMIO PRONTA CASSA

Strenne di primavera
(Offerte valide fino al 31 Maggio 2013)

10 Annate di “Display Sat” - Una vera Enciclope-


dia del Servizio di Assistenza Radio-TV. 110
numeri, oltre 1000 interventi pratici di tutte le
marche e modelli, a tubo e Lcd.
Euro 89,00 (tutto compreso) invece di 110 Euro.

SCHEMARIO DVD1 - E’ un Dvd che contiene i primi 5


Cd schemari Tv Lcd, Plasma e monitor + Schemario
Completo Daewoo. Euro 65,00 (tutto compreso) inve-
ce di 150 Euro.

Display Stor
toree
Stor
DISPLAY STORE - Pro- 2 annate DISPLAY
gramma che contiene SAT: 2011-2012
Edizioni
Ceniart
Copyright
2004 - CD 1 oltre 5000 interventi. Per-
mette di aggiungere le Riviste in pdf +
Edizione
completa proprie riparazioni. elenco riparazioni
Euro 69,00 invece di 109 Euro 70,00

Tv S
Seervic
vicee
TV SERVICE MANAGER - Programma di gestione
aziendale per laboratori Radio-TV. Contiene gli inter-
Edizioni Copyright
2004

venti che compaiono sul CD 1 (Display Store)


Ceniart

Euro 105,00 invece di 219. CD 4

Manage
gerr
nage

LC D - T v Me T v Me
co
lo r T pl
ay m Tv Memory 1 (480 files pl
ay m
CD 2
CD 2 - Materiale CD 3 CD 3
s

di memorie) e Tv Memory
FT

or

or
Tv

Di

Di
y

Edizioni Ceniart
per corso Lcd Edizioni Ceniart
2 (300 files di memorie), Edizioni Ceniart

Euro 45,00 con istruzioni operative.


Se

Copyright 2004
rv Copyright 2004
le le
Copyright 2004
fi

fi
M

ice
C D-R
O sC
D-RO In tutto: Euro 69,00. sC
D-RO

Per acquisti multipli chiedere sullo sconto praticato. Una monografia omaggio a scelta

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 3


SATELLISTICA

La nuova politica di OpenSky


Servizi satellitari professionali per le imprese. Con Open Sky ora la banda larga satellitare è “su misura”
Sicurezza e alte prestazioni con i nuovi profili business Open Sky, targettizzati per le esigenze aziendali.

A cura della Redazione

SERVIZI SATELLITARI PROFESSIONALI PER LE IMPRESE ai clienti che necessitano del monitoraggio dati; BUSINESS
CON OPEN SKY OGGI LA BANDA LARGA SATELLITARE E’ FLAT, banda larga “su misura” per gli uffici di qualsiasi
“SU MISURA” dimensione, che permette la fornitura di connettività senza
limiti di volume a 8 Mbps in download e 2 Mbps in upload.
E’ l’azienda che sceglie. È questa la grande innovazione A questi profili, caratterizzati da abbonamenti internet
lanciata da Open Sky, società con un importante ruolo tutti flat sia nel prezzo sia nel traffico, si aggiunge l’abbo-
internazionale nella fornitura di contenuti digitali via namento a volume BACKUP, ideale per l’azienda che già
satellite per privati, liberi professionisti e imprese di ogni dispone di una linea ADSL e ha la necessità di operare con
dimensione. la certezza di una connessione stabile e di continuità del
La banda larga satellitare, certificato di garanzia per le servizio per raggiungere i suoi dati in Cloud.
aziende, è oggi ancora più performante grazie alle innova-
tivi servizi che rispondono alle esigenze di qualsiasi utente. OPEN SKY LIVE
I nuovi profili di abbonamento, appositamente studiati per La seconda tipologia, OPEN SKY LIVE, è un’assoluta
la clientela business, sono il risultato di una nuova soluzio- novità nel mercato delle TLC. Si tratta di una piattaforma di
ne tecnologica per la gestione del traffico e rappresentano connessione satellitare dedicata al broadcasting e creata
la sintesi di una capillare ricerca di mercato sviluppata in appositamente per trasmettere eventi dal vivo in assoluta
anni di esperienza con numerose tipologie aziendali. autonomia.
Grazie alla potente e versatile tecnologia KA-SAT e
OPEN SKY E IL BANDO DELL’AGENZIA SPAZIALE utilizzando il modem IP con parabola di soli 77 cm, Open
EUROPEA Sky Live è in grado di fornire banda satellitare garantita
Questo know-how ha permesso a Open Sky di venire per contributi video via IP in tutta Europa.
scelta da ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, per sviluppare Il servizio viene erogato on demand con tariffazione a
un bando che prevede la realizzazione di piattaforme consumo orario e prenotazione semplice e autonoma
avanzate per la connettività aziendale, applicabili in diversi tramite un pannello di controllo nel sito Open Sky. Il
campi: dalla sicurezza al controllo dei dati, dalla gestione servizio è garantito da un monitoraggio dedicato che va
completa dell’ufficio al controllo da remoto, fino al dalla prenotazione dell’evento fino alla trasmissione senza
broadcasting. alcun costo aggiuntivo per il cliente.
La raccolta dettagliata dei dati sulla connettività in ambito
professionale ha portato alla realizzazione di un’offerta UNO STANDARD PER LE TLC
business ampiamente diversificata e dalle caratteristiche La banda larga satellitare, grazie agli investimenti in
innovative. In aggiunta tutti i profili professionali sono ricerca e sviluppo da parte di Open Sky, non è mai stata
dotati di un IP pubblico e statico che assicura la massima così performante e dopo aver sconfitto il digital divide ha
garanzia per autenticazione e la sicurezza Open Sky oggi raggiunto l’obbiettivo di proporre servizi diversificati
assicura inoltre il pieno controllo della piattaforma di che godono di prestazioni e dimensionamento uniche nel
trasmissione, consentendo un superiore livello di assistenza panorama delle TLC.
e monitoraggio di tutte le connessioni professionali. L’azienda, partner di Eutelsat (primo operatore satellitare
europeo), gestisce oggi 10 mila utenti connessi con Tooway
SERVIZI PROFESSIONALI WEB e ha raggiunto una posizione di primo piano nel mercato,
Nel dettaglio, i servizi business Open Sky si dividono in forte di un’esperienza decennale e di una rete che com-
due tipologie: Dati e Broadcasting. La prima comprende i prende 100 centri di vendita e assistenza su tutto il territo-
profili: VIDEOCONTROLLO, pensato per il monitoraggio rio a cui afferiscono ben 2500 installatori specializzati.
video da remoto di impianti di sorveglianza e dotato di
banda garantita dedicata in trasmissione; TELEMETRIA, per
il data monitoring, con un entry price concorrenziale adatto
4 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013
DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 5
Anno XXIII - N. 248
03 - Marzo 2013
ELENCO INSERZIONI PUBBLICITARIE
DISPLAY
Rivista mensile (11 numeri l’anno) di: Cavel (Italiana Conduttori) 4a cop.
Service radio-video-Tv; hardware; telefonia
multimedialità; antennistica terrestre e Edizioni Ceniart Libri 10
SAT-TV - Spediz. in abb. postale - 45% -
Milano Art. 2 - Comma 20/B - legge 662/96
Registrazione presso il Tribunale di Monza: Emme Esse 5
n. 769 del 15-5-1990
Registrata anche come rivista informatica ITC/CDT 3a cop.
Direttore responsabile: Micro Tek 2a cop.
Amadio Gozzi (display@ceniart.it) A EU
IVIST

R
O PEA

Pratica video-TV
R

Sergio Palmieri
Segreteria amministrativa:
PROMOZIONI SCONTATE “STRENNE
Virna Casali (amministrazione@ceniart.it)
DI PRIMAVERA” FINO AL 31/05/2012”
Segretaria di redazione:
Mara de Ponti
Servizio abbonamenti:
Signora Annamaria 10 annate di Display Sat a 85,00 Euro 03
(annamaria@ceniart.it)
Schemario Tv Lcd DVD 1 a 60,00 Euro 03
Ufficio Spedizioni:
Franco Martini
“Tv Service Manager” a 105,00 Euro 03
Collaboratori:
Sergio Palmieri, Alberto Gastardelli, Bassi “Display Store” 5500 interv. + i vostri. Euro 69,00 03
Stefano, Vito Torre, Riccardo Cortese,
Simone Capretti, Gianpaolo Zuccotti CD2 - Materiale per corso Lcd a 45,00 Euro 03
Grafica e disegni elettronici
Alberto Bonfanti CD Memory 1 e CD Memory 2 a 69 Euro la coppia 03
Nova Milanese (MI)
Monografie Lcd n. 6 e 7 (assieme) Euro 30
Servizi informatici:
Syntesi di G. Caironi
Monografie 3 e 4 Guide Grundig Tvc (assieme E. 30)
Stampata nel mese di Marzo
a Paderno Dugnano Monografia 5 - Tutto Philips Tvc - Euro 20
Prezzi:
Una copia: Euro 4,91
Arretrato: Euro 10,33

Abbonamenti: (Vedere a pag. 50) CITAZIONI (DITTE - PERSONAGGI - EVENTI)


Prezzo:
Per un un anno (11 numeri): Euro 49,06
Per due anni: (22 numeri): Euro 90,38 Anie Confindustria (9) - DGTVi (16) - Eurosatellite (9) - Eutelsat (9) - Gubitosi Luigi
Estero: il doppio (annamaria@ceniart.it) (15) - Libri Tecnici Ceniart (13) - Netgear (35) - Rai (15) - Raiway (9) - Sony (36) -
EDIZIONI CENIART Tivù (9) - Vitec (36) -
Redazione e Amministrazione:
Via Machiavelli 39 - 20090 Monza (MI)
Tel. e Fax 039.200.33.86
Cellulare 347.046.99.20
Pubblicità (pubblicita@ceniart.it)
Edizioni Ceniart -Tel. 039.200.33.86 - La copertina - A grandi passi verso la Smart TV
Fax 039/200.33.86
La Smart TV, chiamata anche la Tv intelligente, non è
Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli più una chimera. A grandi passi, quella che soltanto 50
articoli pubblicati sono riservati.
La Casa Editrice non risponde del contenuto anni fa era soltanto un elettrodomestico per la visione a
dei messaggi pubblicitari. distanza di programmi, sta diventando un complesso
aggeggio elettronico tutto-fare, quasi un terminale
Si diffida chiunque ad utilizzare le multimediale che prende immagini e suoni da mille fonti
creazioni grafiche e pubblicitarie di per riversarle a richiesta sul display dell’apparecchio.
Display Sat senza autorizzazione,
in particolare quelle contrassegna-
te con il presente marchio d'autore
Rivista associata all'USPI Portale riparatori radio-Tv e antennisti: www.ceniart.it
(Unione Stampa Periodica
Programma di gestione assistenza: www.tvservicemanager.it
Italiana)

Tel. e fax 039 200 33 86 Cellulare Email redaz. tecnica Abbonamenti C/C Postale: 62874201 - Iban
Tel. e fax 039.21.49.628 347 046 99 20 display@ceniart.it annamaria@ceniart.it IT91Z0503420400000000196282

6 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


S O M M A R I O

SCONTI PRONTA CASSA - Strenne invernali (Valide fino al 31 Marzo 2013) 3

SATELLISTICA - La nuova politica di OpenSky 4

ELETTRONICA SMART - Il televisore, da semplice elettrodomestico a strumento intelligente 8

LIBRERIA TECNICA CENIART - Catalogo libri e Condizioni di vendita - Le novità del mercato 10

LIBRERIA TECNICA CENIART - Libri e collane tecniche rare e da collezione 14

NOTIZIE IN BREVE - La RAI lancia un telecomando integrato facile da programmare 15

PRONTO, ASSISTENZA? - Samsung lcd. L’immagine esce solarizzata e poi si spegne 17

SCHEDE DI LAVORO - 1119 - JVC modello LT32A61 SU - Spento completamente 21


1120 - UNITED mod. LTWX15 DB - Si spegne subito all’accensione
1121 - LG modello 19LH2000 - Non si avvia. Lampeggia il led rosso
1122 - AU OPTRONICS - Pannello da 37”- Difetti vari e pulizia
1123 - INNOHIT modello IH 1595 T - Non si accende. Pulsa il led blu
1124 - PHILIPS mod. 15PF4121/01 - Spento. No led accesi
1125 - LG - modello 32LC55 - Si sbianca e poi si spegne
1126 - SAMSUNG mod. LE40A756R1MXXXC - Le lampade si spengono
1127 - PHILIPS mod. 32PFL5604 H/2 - Visualezza e poi si spegne
1128 - SAMSUNG mod. UE32B6000 VP - Audio sì, schermo nero
1129 - SAMSUNG mod. LE37M86BDX/XEC - Visualizza e poi scompare
1130 - THOMSON mod.20LB04055 (analogico) - Luce va via, l’audio rimane
1131 - SAMSUNG mod. LE32S62BX/XEC - Manca video

AZIENDE - PRODOTTI - Prodotti innovativi sul mercato 35

BANCO DI LAVORO - Monitor LG modello LM295B-RA - Linee di disturbo sullo schermo 37

TECNICA DIGITALE - Memorie digitali: molto più sicure e veloci di quelle di origine biologica 35

ABBONAMENTI - Come abbonarsi o rinnovare l’abbonamento a Display Sat


I vantaggi dell’operazione “Fate poker” - Acquistate i libri tecnici 50

Telecomando integrato programmi Rai 15

PRONTO, ASSISTENZA?

Pronto, assistenza?.......................................................17
Target lettori e abbonati: 20.000 lettori

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 7


ELETTRONICA SMART

Il televisore, da semplice elettro-


domestico a strumento intelligente
Dobbiamo via via dimenticarci di intendere il televisore come l’abbiamo visto negli ultimi cinquant’anni, come
unico mezzo elettronico per ricevere programmi a distanza. Ora sta per diventare un terminale visivo a tutto campo

A cura della Redazione - Cortesia Eurosatellite

app. (application): software


che adatta programmi
specifici alla ricezione
mobile.
smart = intelligente
streaming (flusso di
segnali ricevibili attraverso
internet)
catch-up = catturare,
prelevare. Sistema per
rivedere in Tv programmi
internet
on demand = programmi
ricevibili a richiesta
pagandoli al momento o in
abbonamento.

Che cos’è uno Smart TV e personalizzabile. Ecco tutte le funzioni che rendono unico
lo Smart TV:
Lo Smart Tv è un nuovo tipo di televisore intelligente che
possiede due caratteristiche peculiari; la prima è che si può Streaming:
collegare in Rete, sia locale che Internet, reperirne i conte-
nuti digitali e riprodurli su schermo; in secondo luogo, Lo streaming consiste nel riprodurre contenuti in Rete,
grazie alle applicazioni specifiche (app) messe a disposi- domestica o Internet, direttamente da remoto senza scarica-
zione dagli stessi produttori di TV, gli Smart Tv ereditano re alcun file nella memoria del televisore.
alcune funzionalità tipiche dei computer, dei tablet e degli Questo significa poter vedere sullo schermo dello Smart
smartphone, come interagire con i principali social network TV le foto archiviate sul computer che abbiamo collegato
o fruire in maniera semplice e intuitiva ad una serie di alla rete domestica o riprodurre la propria biblioteca
contenuti personalizzabili. musicale. Oppure fruire di tutti contenuti Internet come i
Unico requisito dello Smart TV è, naturalmente, quello di video su You Tube.
essere connesso a Internet.
Catch-UpTV:
Cosa puoi fare con uno Smart TV
La Catch-Up TV è la possibilità di visualizzare un pro-
Lo Smart Tv rivoluziona profondamente la modalità di gramma già andato in onda in precedenza su un canale
intrattenimento e non solo permette una scelta maggiore tra televisivo. Tutti i più grandi broadcaster europei e americani
contenuti, ma offre un modo diverso di fruire del TV, attivo hanno messo a disposizione sul Web la programmazione
8 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013
ELETTRONICA SMART

delle proprie reti, visibile comodamente nei giorni e nelle dalle altre. Unica eccezione è rappresentata dai produttori
settimane successive alla loro messa in onda. Loewe, Philips e Sharp che hanno unito le forze per creare
una piattaforma comune. Le funzioni che si trovano in tutti i
On demand: modelli sono quelle che abbiamo visto come la navigazione
Web, l’accesso ai social network, servizi on demand e la
Lo Smart TV fornisce anche l’opportunità di noleggiare o possibilità di fruire in streaming dei contenuti in rete, sia
acquistare, da un ampio catalogo di titoli, i contenuti domestica che Web.
desiderati, che possono essere film, serie TV , cartoni All’interno di ogni piattaforma vengono offerti poi servizi
animati, musica ecc. Nel caso della visione on demand ci e funzioni peculiari, esclusivi di quel marchio. In questa
sono diverse possibilità di pagamento o ad acquisto singolo pluralità di protagonisti è necessario informarsi prima su
o ad abbonamento tutte le peculiarità delle diverse piattaforme per scegliere
. quella giusta per le proprie esigenze, tenendo altresì conto
Social network: del fatto che le piattaforme Smart TV sono in continua
evoluzione e che quindi conviene raccogliere tutti i dati
Una delle caratteristiche peculiari degli Smart Tv è la subito prima dell’acquisto.
possibilità di accedere ai più famosi social network come
Facebook, Twitter, Flickr, Picasa o funzioni come Skype per Eurosatellite Tour 2013 Evoluzione Digitale LTE-DTT-SAT in
le videochiamate. Lo Smart Tv dà la possibilità, quindi, di collaborazione con Eutelsat-RaiWay-Tivù
essere connessi ai propri amici e di poter condividere in
diretta immagini e contenuti. Eurosatellite è lieta di annunciare il prossimo Eurosatellite
Tour 2013 che a partire da marzo toccherà le principali
App: città italiane. L’evento, realizzato in collaborazione con
Eutelsat-RaiWay-Tivù, costituisce un servizio di aggiorna-
Proprio come nei tablet o negli smartphone, grazie alle mento professionale gratuito rivolto ai tecnici antennisti di
app, messe a disposizione dalle varie piattaforme, è tutta Italia. LTE e 4G - dalla TV alle telecomunicazioni
possibile scaricare e installare una grande varietà di mobili, problematiche legate alla ricezione DTT e il ruolo
applicazioni diverse per espandere e personalizzare le del Satellite, questi sono gli argomenti in programma.
funzioni del proprio TV. Prossimamente pubblicheremo date e location del Tour.
SEGUITECI
La propria casa in rete: lo streaming casalingo e il DLNA
Il Fotovoltaico beneficerà delle detrazioni IRPEF
Negli ultimi anni, la nuova frontiera dell’intrattenimento è
rappresentata dalla condivisione dei contenuti multimediali Rispondendo a una istanza di consulenza giuridica
tra i vari dispositivi, in tal senso lo Smart TV rappresenta presentata da Anie Confindustria nell’ottobre 2012, l’Agen-
una rivoluzione che rende possibile la comunicazione tra zia delle Entrate ha confermato che l’installazione di
tutti i nostri dispositivi fissi o mobili. impianti fotovoltaici rientra tra gli interventi che possono
Questa svolta è stata possibile grazie al DLNA (Digital fruire delle detrazioni fiscali Irpef al 50% per le
Living Network Alliance), uno standard per la condivisione ristrutturazioni edilizie. In particolare la richiesta di Anie
locale dei contenuti, voluto da diversi produttori per favori- era di estendere anche agli impianti fotovoltaici la detrazio-
re l’interconnessione dei loro prodotti. Lo scenario tipico di ne già applicabile ai lavori di ristrutturazione per gli
un applicazione del DLNA è quello che vede una piccola impianti elettrici, di riscaldamento e idraulici. Secondo
rete domestica a cui ad esempio è collegato un PC, che
contiene un certo numero di contenuti audio video, e un
dispositivo, come appunto lo Smart TV, che vi accede
grazie alla rete domestica, per riprodurli in streaming. In
tutto questo, anche i device mobili, smartphone e tablet,
stanno acquistando sempre più un ruolo importante, infatti
si possono mettere in comunicazione tramite apposite app
allo Smart TV o alla console di casa.
quanto riconosciuto dall’Agenzia, per poter beneficiare
Smart TV, una famiglia dalle tante personalità della detrazione in esame, è necessario che l’impianto
fotovoltaico sia installato essenzialmente per far fronte ai
Occorre sapere che se “Smart TV” è un termine unico bisogni energetici dell’abitazione e quindi per usi domesti-
che, come abbiamo visto, designa quei televisori in grado ci, di alimentazione degli apparecchi elettrici, di illumina-
di connettersi ad Internet ed offrire servizi legati al Web, i zione ed è per questo che l’esenzione viene consentita per
protagonisti sono tanti. Tutti i produttori, infatti, hanno impianti fino a 20 kW nominale, le dimensioni tipiche di un
adottato una propria piattaforma proprietaria, diversa impianto residenziale.
DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 9
LIBRERIA TECNICA CENIART

Ampliato il catalogo di Ceniart Libri


con le ultime novità del mercato
Il Catalogo di Ceniart Libri è in continua evoluzione e ora si arricchisce di nuove tipologie
e di altri titoli per poter soddisfare le esigenze culturali e documentative di ogni tipo di lettore. Questo mese
abbiamo aggiunto una serie di opere rare storiche e da collezione. In rosso sono riportati i nuovi arrivi

A cura della Redazione Editoriale

INDICE SUDDIVISO PER ARGOMENTI (Sul catalogo web cliccando sul titolo compare la scheda illustrata)

AUDIO HI-FI Prezzo Codice APPUNTI SULLE FERRITI € 18,50 5189


FILTRI E SEGNALI € 16,00 5129
AMPLIFICATORI AUDIO DI ELEVATA QUALITA’ € 13,50 5120 AUTOMAZIONE IN EL. CABLATA E CON PLC € 17,90 5261
AMPLIFICATORI VALVOLARI € 14,90 5298 L’ELETTRONICA E IL PLC NEGLI IMPIANTI EL. € 22,90 5304
COSTRUIRE LE CASSE ACUSTICHE € 12,90 5139 IL PLC nella gestione dei controlli € 16,00 3215
ALTA FEDELTA’ TRA LE MURA DOMESTICHE € 19,90 5235 IL PLC programmazione avanzata € 12,00 4336
ALTA FEDELTA’ IERI E OGGI € 16,50 5228
PICBOOK 2 € 19,00 3079/2
VALVOLE E TRASFORMATORI PER HI-FI € 24,50 5124
TEORIA E PRATICA DEI CROSS-OVER € 11,00 5227 PIC SOLUTION € 16,00 5018
I SEGRETI DEI MICROFONI € 12,00 5236 ELETTRONICA POSSIBILE € 14,90 5359
IMPIANTI PER HI-FI CAR € 12,50 5237 ELETTRONICA PER IL PRESEPIO FAI DA TE € 8,90 5334
VINTAGE WAVES € 22,00 5203 METAL DETECTOR € 18,90 5198
LO STUDIO DIGITALE € 19,90 5299
APPLICAZIONI DEGLI ULTRASUONI € 14,90 5221
CONNECTORS & CONNECTIONS € 12,90 5340
SMD € 11,00 5017
DOMOTICA - ILLUMINOTECNICA IL MANUALE DEI CIRCUITI STAMPATI € 11,00 5188
I NOMOGRAMMI € 8,90 5231
IMPIANTI D’ALLARME € 11,00 5347 COME COSTRUIRSI UN ROBOT € 13,90 5218
SISTEMI PER VIDEOSORVEGLIANZA € 13,50 5181
ARDUINO € 12,90 5290
RIVOLUZIONE ILLUMINANTE: LE LAMPADE
A LED € 11,95 5328 C e SISTEMI EMBEDDED € 24,95 5306
LAMPADE A LED E NORMATIVE € 8,90 5238 PCB € 14,50 5263
LED: LAMPADE & ILLUMINOTECNICA € 14,90 5259 GENERATORI DI BASSA FREQUENZA € 11,95 5308
ALIMENTATORI PER LED € 24,90 5260 STRUMENTI & MISURE per corrente continua € 14,95 5291
IL LED E L’ILLUMINAZIONE € 11,00 5192
IL TESTER ALLA PORTATA DI TUTTI € 8,90 5232
ELETTRONICA OSCILLOSCOPIO FACILE € 11,00 5125
FACILI ESPERIMENTI FOTOVOLTAICI € 11,95 5310
L’ALIMENTATORE FLYBACK € 19,90 5225 INTERCETTAZIONI ELETTRONICHE
CONVERTITORI A COMMUTAZIONE € 19,50 5163 E INFORMATICHE € 16,50 5341
TEORIA E PRATICA DEGLI ALIMENTATORI
DISPOSITIVI PER L’ASCOLTO SEGRETO € 16,50 5204
SWITCHING € 22,00 5097
ALIMENTATORI E REGOLATORI DI CARICA € 13,50 5162 MICROTRASMETTITORI € 11,00 3161
ALIMENTATORI SWITCHING CONVERTITORI € 15,00 4335 SENSORI € 14,90 5302
REGOLATORI LDO LINEARI € 18,50 5170 MICROONDE € 16,90 5366
REGOLATORI E BATTERIE € 18,00 5190
ELETTRICITA’ - ELETTRONICA FACILE € 13,95 5301
ELETTROMEDICALI
ELETTRONICA FACILE € 17,90 5255
TEORIA E PRATICA DEI MOTORI PASSO PASSO € 14,90 5020
APPLICAZIONI LASER € 12,95 5292 SENSORI E TRASDUTTORI BIOMEDICALI € 9,90 5132
BITWORKS € 14,90 5096 AMPLIFICATORI BIOMEDICALI € 9,90 5133
FMEA € 13,00 5193 I FILTRI BIOMEDICALI € 8,90 5164
COMANDI A DISTANZA € 13,50 5166
LA CONVERSIONE ANALOGICO-IMPULSATA € 9,90 5167
SENSORI FOTOELETTRICI E DISPOSITIVI PER
LA SICUREZZA € 7,90 4294 MAGNETOTERAPIA A BASSA FREQUENZA € 11,00 5099
A COME AFFIDABILITA’ € 9,90 5219
IL MANUALE DELL’IC 555 € 9,90 5054 ELETTROTECNICA

10 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


LIBRERIA TECNICA CENIART

Edizioni Ceniart - Vendita di libri per corrispondenza - Procedure e condizioni di acquisto (1)

PROCEDURA D’ACQUISTO

Andare sul sito www.ceniart.it e scegliere nel CATALOGO illustrato il volume o i volumi da acquistare. Calcolare la
somma totale corrispondente. Ad essa vanno aggiunte le spese postali seguendo le indicazioni della Tabella
sottoriportata. Per eventuali chiarimenti telefonare in via preventiva allo 039.200.33.86. Il pagamento dovrà essere
anticipato.
Inviando per fax (039.200.33.86) copia della ricevuta di pagamento, il plico verrà spedito entro le 24 ore.

PROSPETTO SPESE POSTALI NB. Ritirando i volumi presso la nostra sede di Monza, si evitano le spese postali

Peso fino a 1 Kg Peso fino a 5 Kg Acquisto superiore a 100 euro


Posta prioritaria (2) Corriere postale - Raccomandata (2) Corriere postale - Raccomandata (2)
Euro 6,20 Euro 7,00 Sono abbonate le spese postali

Le spedizioni vengono effettuate in busta imbottita tramite il servizio libri delle Poste Italiane. Quelle che viaggiano
per corriere sono Raccomandate con tracciamento. In caso di smarrimento o di danneggiamento il plico verrà
rispedito: a spese di Poste Italiane se danneggiato o distrutto; a spese del venditore se il titolo è diverso da quello
richiesto.

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA

L’ordine di acquisto può avvenire per telefono (039.200.33.86), per email (display@ceniart.it) oppure ON LINE sul
sito www.ceniart.it. Il pagamento (volumi + spese postali) deve avvenire in anticipo con c/c/p 62874201 intestato
a Edizioni Ceniart oppure con bonifico sulla Banca Popolare Società Cooperativa (ex Lodi)
Iban: IT 91 Z 05034 20400 000000196282. Per le altre condizioni di vendita andare sul sito.
(1) Norme provvisorie
(2) La garanzia esiste per le spedizioni con Raccomandata tracciabile tramite Corriere Postale. Non per la posta
prioritaria

Scheda illustrata del volume “IMPIANTI D’ALLARME”

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 11


LIBRERIA TECNICA CENIART

RADIOASCOLTO

HAMSAT € 16,95 5293


GALASSIA RADIO € 6,00 5028
FREQUENZE E SERVIZI 0-10 GHz € 22,00 5210
UTILITY RADIO 10-1000 GHz € 19,50 5214
CONFIDENTIAL RADIO SECRET 1 € 12,00 5022
CONFIDENTIAL RADIO SECRET 2 € 13,00 5023
SAT SECRET € 14,90 5179
SECRET DATA ON SHORT WAVE € 18,90 5131
RADIO NATURA € 22,00 5114
FREQUENZE AERONAUTICHE - notebook
del radioascolto € 11,00 5127
PROFETI E PROFITTI € 12,00 5025

RADIOTECNICA

VALVOLE E DINTORNI € 19,90 5224


PARLIAMO DI FERRITI DOLCI € 9,90 5195
FACILI LEZIONI DI RADIOTECNICA € 12,00 5200
LEZIONI DI ELETTROTECNICA € 16,50 5264 LE RADIO D’EPOCA riparazione e messa a punto € 21,50 5153
ELETTROTECNICA FACILE € 12,95 5296 VI PRESENTO LA RADIO A VALVOLE € 10,00 5207
MOTORI ASINCRONI TRIFASI € 13,00 5205 STRUMENTI DI MISURA PER RADIOTECNICI € 10,00 5208
MOTORI ELETTRICI di piccola e piccolissima LE RADIO A TRANSISTOR € 14,90 5268
potenza € 15,00 5206
IMPIANTI ELETTRICI FACILI € 13,95 5335 RADIOAMATORIALI STORICI

ENERGIE ALTERNATIVE E RINNOVABILI CON LA RADIO ALLA CONQUISTA DELL’IMPERO € 9,00 5130
CON MARCONI ALL’ISOLA DI WIGHT € 12,50 5151
PICCOLE CENTRALI IDROELETTRICHE € 15,00 5187 308 CIRCUITI 308 € 14,50 5126
MPPT regolatori fotovoltaici € 12,95 5285 ALI E ONDE € 14,50 5103
ELETTRONICA E FOTOVOLTAICO € 12,00 5253 L’ING. FRANCO MAGNI € 9,00 5026
IMPIANTI FOTOVOLTAICI € 7,90 4293 LE AZIENDE che hanno fatto la storia della Radio
ELETTRICITA’ DAL SOLE € 14,50 5100 Italiana € 10,00 5216
RIFIUTI & TERMOVALORIZZAZIONE € 9,90 4343 DESIGN € 12,00 5027
E… VIA COL VENTO € 11,00 5201 DI TUBO... IN TUBO € 12,00 5024
UNA CASA COMODA ED ENERGETICAMENTE STORIA E STORIE DI RADIO € 16,50 4309
CONVENIENTE € 9,90 5358 MAGNADYNE € 11,00 5297
BIOMASSE & ENERGIA € 13,50 5257 LA RADIO DEI PIONIERI € 19,80 5008
FUEL CELLS € 14,50 5256 IL LIBRO DELLE GALENE € 16,50 5168
TUTTO COMBUSTIBILI € 12,00 5104 SOLUZIONI ECOLOGICHE PER LA GALENA € 11,00 5350
CONOSCERE LE CELLE DI PELTIER € 9,50 5186 RADIOMARELLI RICEVITORI FIDO € 12,90 5337
LE POMPE DI CALORE € 9,90 5194 RADIO SURPLUS E DINTORNI VOL. 1 € 12,50 5331
POMPE DI CALORE GEOTERMICHE € 13,90 5233 RADIO SURPLUS E DINTORNI VOL. 2 € 12,50 5332
ENERGIA produrre - trasformare - utilizzare € 14,50 5241 ORIGINI E TECNICA DELLA TELEVISIONE € 14,90 5330
CATTURARE CALORE DAL SOLE € 12,00 5252
LA CASA SOLARE € 13,95 5265 QUADERNI DI TELEGRAFIA
ACCUMULATORI PILE & BATTERIE € 11,00 5033
BIOGAS € 8,95 5294 LA TELEGRAFIA AEREA € 11,00 5128
FORMULARIO PRATICO € 10,90 5338 LA TELEGRAFIA ELETTRICA € 16,50 5209
RECTENNA DA TESLA A S.H.A.R.P. e oltre € 14,90 5344 LA TELEGRAFIA SENZA FILI € 15,90 5244
MANUALE PRATICO DI TELEGRAFIA € 14,50 5254
FISICA RADIO E MARCONISTI ITALIANI € 16,50 5345
RFID € 17,90 5366
L’ELETTROMAGNETISMO CLASSICO
da Coulomb a Marconi € 12,90 5243 SPECIALE MARCONI
CALORE, ENERGIA, MOVIMENTO € 12,90 5266
GLI ACCELERATORI PER FISICA NUCLEARE € 13,00 5171 DOSSIER MARCONI € 15,50 5246
I QUANTI DI PLANCK € 14,00 5172 LA RADIO la vera storia di un’invenzione
LA RELATIVITA’ € 14,00 5173 incompresa € 17,90 5202
L’ATOMO € 13,00 5174 DA EL ALAMEIN A MARCONI € 15,00 5258
MECCANICA ONDULATORIA E QUANTISTICA € 14,00 5175 IL VERO INVENTORE DELLA RADIO € 13,90 5315
LA RADIOATTIVITA’ € 15,50 5176 AVVENTURE DI UN RADIOAMATORE € 14,90 5245
IL NUCLEO € 15,50 5177
TEORIA E FUNZION. DEI REATTORI NUCLEARI € 17,00 5178 RADIOAMATORI
EVOLUZIONE DELLA STRUMENTAZIONE
dei processi industriali € 16,50 5267 IL MANUALE DEL RADIOAMATORE vol. 1 € 32,95 5289
GUIDA AI MAGNETI PERMANENTI € 11,90 5165 IL MANUALE DEL RADIOAMATORE vol. 2 € 39,95 5316

12 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


LIBRERIA TECNICA CENIART

TUTTO NORME € 14,90 5229 IL SOLE € 17,50 5278


ANTENNE ATTIVE € 12,95 5336 L’IMMAGINE DELL’UNIVERSO NEL TEMPO € 19,50 5323
ANTENNE TATTICHE € 15,50 5247
ANTENNE A TERMINAZIONE € 15,50 5242 INFORMATICA
LE ANTENNE - notebook del radioascolto € 13,50 5169
TESLA RECTENNA E MICROONDE € 14,95 5317 INTERCETTAZIONI ELETTRONICHE
ANTENNE & BROADCASTING € 22,00 5213 E INFORMATICHE € 16,50 5341
CONNECTORS & CONNECTIONS € 12,90 5340
TELECOMUNICAZIONI PERSONAL COMPUTER storia di una rivoluzione € 14,95 5281
IO PASSO A UBUNTU € 10,90 5326
SIMULAZIONE A COMPUTER DI ANTENNE LA TRASMISSIONE DATI CON LE FIBRE
LF-HF-VHF e microonde € 16,90 5318 OTTICHE € 9,00 5016
CONNETTORI COASSIALI € 12,50 5351 PROGRAMMARE? IMPARIAMO CON IL LABVIEW € 22,00 5101
LA RADIO DIGITALE € 19,50 5191 FORMAZIONE A DISTANZA € 19,50 5226
COMUNICAZIONI DIGITALI € 19,90 5199 BENVENUTO NEL MONDO DEL PC € 13,90 5223
RETI WIRELESS OUTDOOR € 16,50 5161 QUESTO E’ IL MIO COMPUTER € 12,90 5251
ONDE RADIO E TECNICHE COERENTI € 16,50 5248
INTERCETTAZIONI ELETTRONICHE SCIENZE DELL’ALIMENTAZIONE
E INFORMATICHE € 16,50 5341
SISTEMI DI RIPRESA E REGISTRAZIONE COME FUNZIONA IL FORNO CON LE
in RAI dal 1950 ad oggi € 10,90 5367 MICROONDE € 8,90 5140
LA COTTURA AD INDUZIONE nella cucina
TECNICHE E TECNOLOGIE : SPECIALE TESLA domestica € 7,95 5320

NIKOLA TESLA una vita per le invenzioni € 12,90 5185


WIRELESS TESLA elettricità senza fili € 13,50 5240
QUEL GENIO DI NIKOLA TESLA € 22,50 5272
TESLA esperimenti con correnti alternate- ULTIMI ARRIVI IN REDAZIONE
ULTIME NOVITA’
alta frequenza - alta tensione € 14,50 5288 Euro Codice
Titolo
TESLA RECTENNA E MICROONDE € 14,95 5317
RECTENNA DA TESLA A S.H.A.R.P. E OLTRE € 14,90 5344 Amplificatori valvolari 14,00 5298
Sensori 14,90 5302
TECNICHE E TECNOLOGIE Dalla lente al microscopio 8,90 5349
GUIDA PRATICA AL MOTORE STIRLING € 17,90 5183
RFID 17,90 5352
IL MOTORE A VAPORE € 10,90 5215 Microonde 16,90 5366
LA LUCE ULTRAVIOLETTA € 8,90 5217
IL MOTO PERPETUO € 8,90 5220
UNITA’ DI MISURA € 8,90 5222

MODELLISMO

MATERIALE DI TRAZIONE ELETTRICO € 21,95 5295


COSTRUIRE UN MICROMOTORE € 14,50 5342
GUIDA AL PULSOGETTO € 29,95 5339
AMICA COLLA € 9,90 5333

TECNICHE E TECNOLOGIE - AUTO

IL MANUALE DELL’AUTORIPARATORE € 14,95 5303


L’ASSETTO DELLA MOTO € 13,50 5329
L’AVANCORSA E IL SETUP DELLA MOTO € 14,50 5362 Codice 5302 Codice 5349
ALIMENTAZIONE AUTO GPL E METANO € 14,95 5274
MECCANICA DELL’AUTOMOBILE € 29,95 5275
LA GESTIONE COMPUTERIZZATA
DEGLI AUTOVEICOLI MODERNI € 33,00 5250
AUTO ELETTRICA € 24,90 5276

TECNICHE E TECNOLOGIE - MICROSCOPIA

STEREOMICROSCOPIO € 8,90 5234


DALLA LENTE AL MICROSCOPIO € 8,90 5349
MICROFOTOGRAFIA E FOTOMICROGRAFIA € 13,50 5249
VIDEOMICROSCOPIO € 11,95 5277
MICROSCOPIO DIGITALE € 7,90 5322

SCIENZE DELLA TERRA


Codice 5298 Codice 5366
LUMINESCENZA NEL REGNO MINERALE € 29,00 5279

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 13


LIBRERIA TECNICA CENIART

LIBRI SINGOLI E COLLANE DI VALORE STORICO, DIDATTICO. AFFETTIVO - OPERE RARE E DA COLLEZIONE

Cod. Titolo Prezzo Anno Note

10001 BLAUPUNKT - Data Service di Luciano Macrì € 15,00 1995 Con schemi elettrici parziali
10002 CORSO DI ELETTRONICA FONDAMENTALE € 25,00 1980 Con esperimenti - Pag. 500
10003 CORSO RADIOELETTRONICA/ELETTROTECNICA € 25,00 1983 Con misure - Pag. 500
10004 CIRCUITI INTEGRATI DIGITALI di F. Hure € 15,00 1979 Studio teorico
10005 CIRCUITI INTEGRATI TV di Luciano Macrì - Pag. 206 € 17,50 1989 Con schemi applicativi
10006 CIRCUITI INTEGRATI TV-VCR - Vol. 2° - Pag. 280 € 20,00 1992 Con schemi applicativi
10007 CIRCUITI INTEGRATI AUDIO - Vol. 1-2-3-4-5-6 € 100,00 1990 Vendita cumulativa
10008 CORSO BASE COMPACT DISC della Philips € 15,50 1980 Teoria e circuiti CD 03
d.100
10009 CALCOLO COI NUMERI COMPLESSI - Ist. Via Circo € 20,00 1970 Ciclostile scolastico Co
10010 ELEMENTI DI ELETTRONICA DIGITALE - Pag. 192 € 15,00 1983 Edizioni Hoepli-Teoria digit.
10011 GLI APPARECCHI DI MISURA DEL RADIOTECNICO € 15,50 1940 Libretto storico
10012 GRUNDIG - Data Service di Luciano Macrì € 15,00 1997 Con schemi parziali
10014 IL MANUALE DEL DBASE III PLUS - Pag. 400 € 25,00 1980 Programma storico
10015 IMPIANTI CENTRALIZZATI D’ANTENNA TV € 10,00 1981 Ediz. Coel
10016 IMP. D’ANTENNA TV SINGOLI E CENTRALIZZATI € 15,50 1992 Ediz. Coel
10017 ORE 10 LEZIONI DI BASIC (con cassetta) € 20,00 1985 Basic con Commodore C64
10018 L’APPARECCHIO RADIO - D. E. Ravalico - 3a Ediz. € 20,00 1963 Manuale delle Radio a valvole
10019 LA PRATICA DELLE MISURE ELETTRONICHE € 18,50 1982 Misurare con quali strumenti
10020 LA RIPARAZIONE DEI VIDEOREGISTRATORI - Coel € 20,00 2002 Pratica degli interventi sui Vcr 004
.10
10021 LA SINCRONIZZAZIONE DELL’IMMAGINE IN TV € 30,00 1956 Dott. Ing. Antonio Nicolich Cod
10022 MANUALE PRATICO DEL REGISTR. AUDIO Hi Fi € 20,00 1992 Numerose notizie pratiche
10023 MANUALE DEGLI IMPIANTI D’ANTENNA TV € 15,00 1979 Guida teorico-pratica
10024 MANUALE DEI CIRCUITI INTEGRATI TELEFONICI € 20,00 1995 Con schemi applicativi
10025 MAN. DEI C:I: D’IMPIEGO GENERALE - Vol. 1-2-3 € 50,00 1990 Vendita cumulativa
10026 MAN. CIRC. INTEGRATI TV - Vol. 1-2-3-4-5-6-7-8 € 100,00 2000 Vendita cumulativa. Coel
10027 MANUALE DEI CIRCUITI INTEGRATI TV - Volume 1° € 15,00 2000 Edizioni Coel
10028 MANUALE DEI CIRCUITI INTEGRATI TV - Volume 1° € 15,00 2000 Edizioni Coel
10029 MANUALE DEI CIRCUITI INTEGRATI TV - Volume 2°. € 15,00 2000 Edizioni Coel 0
003
10030 COSTRUIAMO UN VERO ELABORATORE ELETTRON. € 25,00 1987 Edizioni Jce d.1
Co
10031 MANUALE Hi-Fi a valvole - SCHEMARIO - Vol. 3° € 20,00 1995 Luciano Macrì
10032 MASTER TVC 1-MASTER TVC 2 di Amadio Gozzi 2 vol. € 60,00 1985 Gruppo Editoriale Jackson
10033 MONITOR Guida ai principali Telai € 25,00 2000 Edizioni Polaris
10034 NUOVE TECNICHE TV di Norbert Mayer € 25,00 1987 F.Muzzio & C editore
10035 PRATICA TV di Amadio Gozzi € 20,00 1982 Jacopo Castelfranchi Ed.
10036 RADIO ELEMENTI di D. E. Ravalico € 30,00 1958 Corso di radiotecnica
10037 RADIOTECNICA PER RADIOAMATORI di N. Neri € 15,00 1968 Associaz. Radiot. Italiana
10038 MANUALE DEL RIPARATORE RADIO-TV di A. Gozzi € 50,00 1978 Storico - Numero raro
10039 100 RIPARAZIONI TV ILLUSTRATE E COMMENTATE € 20,00 1981 di Amadio Gozzi
10040 TECNICA DEL VIDEOREGISTRATORE di Friedrich Manz € 15,00 1979 Editrice il Rostro ol.
2V
€ 10,00 2-
10041 IL COLORE IN TV del Dott. G. G. Caccia 1965 Angeletti Editore
.1003
10043 TELEVISORI A COLORI A TRANSISTOR E INTEGRATI € 25,00 1983 Edizioni Coel - Volume 1 Cod
10044 TELEVISORI A COLORI A TRANSISTOR E INTEGRATI € 25,00 1983 Edizioni Coel - Volume 1
10045 TELEVISORI A COLORI A TRANSISTOR E INTEGRATI € 25,00 1983 Edizioni Coel - Volume 1
10046 VARIAZIONE IDEALE DI CAPACITA’ ELETTRICA € 15,00 1928 Libretto storico
10047 TVC GUIDA AI PRINCIPALI TELAI - Vol. 11° - Con Dvd € 30,00 2003 Ediz. Polaris
10048 TVC GUIDA AI PRINCIPALI TELAI - Vol. 12° - Con Dvd € 30,00 2003 Ediz. Polaris
10049 TELEFONIA E TELEGRAFIA TERMOIONICA € 20,00 1958 Storico - Istituto Radiotecnico
10050 RADIOTECNICA SPERIMENTALE di Cesare Canti € 20,00 1958 Storico - Istituto Radiotecnico
10051 TVC - TECNICA DIGITALE NELLA RICEZIONE VIDEO € 30,00 1986 Editrice Antonelliana
10052 TVC - GUIDA AI PRINCIPALI TELAI - Vol. 1° € 30,00 1996 Editrice Polaris 38
.100
10053 TVC - GUIDA AI PRINCIPALI TELAI - Vol. 10° € 30,00 1996 Editrice Polaris Cod

14 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


N O V I T A’ R A I

La Rai lancia un nuovo telecomando


integrato facile da programmare
L’avevamo scritto in un articolo pubblicato su Display Sat: è necessario inventare dei telecomandi di uso
più immediato. Per ora ci ha pensato soltanto la Rai per le sue Tv, ma la strada è oramai tracciata.

A cura della Redazione

Rai, arriva il telecomando integrato per la scelta rapida di


tutti i canali del servizio pubblico. Il servizio, ha assicurato
Luigi Gubitosi, sarà già disponibile nei prossimi giorni per
tutti e in modo gratuito.

Arriva sulla Rai il nuovo servizio Telecomando integrato


che consente di scegliere con semplicità quale canale
televisivo o radiofonico RAI sintonizzare sulla tv. Il nuovo
software, che è già attivo da qualche settimana, consente
con la pressione di un tasto di un telecomando dedicato di
accedere a qualsiasi canale e conoscere il programma in
onda, il successivo, ma anche avere una scheda sulla
trasmissione che si vede. In occasione della conferenza
stampa, il Dg della Rai, Luigi Gubitosi, ha indicato che il
servizio, disponibile finora solo nel PAY, sarà presto alla
portata di tutti in modo gratuito. Il direttore generale della Rai Gubitosi mentre
Presenti alla conferenza stampa anche il direttore delle presenta alla stampa il telecomando Rai integrato
Strategie tecnologiche, Luigi Rocchi, e il direttore del Centro
ricerche e innovazioni tecnologiche, Alberto Morello. manovrare a lungo sul telecomando per sintonizzarsi sui
Per avviare il Telecomando integrato basterà programmi preferiti e per ritrovarli facilmente e rapidamen-
sintonizzare un canale Rai (sia con televisori con ricevitore te all’occorrenza.
digitale integrato MHP, sia con televisori analogici tramite Veramente quanto noi di Display riportammo in quell’ar-
decoder MHP) e premere il tasto rosso del normale teleco- ticolo, che orgogliosamente pensiamo fosse preveggente,
mando. non è esattamente ciò dovrebbe essere questa invenzione
Compariranno in sovrimpressione la lista dei canali e le della Rai, tuttavia si tratta di un primo limitato tentativo di
informazioni ‘present’ e ‘next’ dei singoli canali. Con un venire incontro alle stringenti necessità dei telespettatori,
semplice ‘ok’ il televisore si sintonizzerà istantaneamente particolarmente di quelli meno portati per le complesse
sul canale prescelto. E’ previsto che il Telecomando integra- manipolazioni cui finora sono stati costretti ad effettuare.
to evolva per divenire la ‘porta di accesso’ a tutta l’offerta
interattiva e multimediale Rai per il televisore. Non vediamo l’ora di provare uno di questi nuovi teleco-
Per quest’ultima funzionalità il televisore dovrà essere mandi i quali tuttavia, per ora riguardano soltanto i pro-
connesso alla rete IP. L’applicazione è stata realizzata con grammi della Rai.
tecnologia MHP (Multimedia Home Platform) così da Speriamo che presto questa semplificazione diventi
essere fruibile su tutti i comuni decoder e sugli attuali TV universale e riguardi tutti i canali indipendentemente dalle
digitali. Tali ricevitori sono identificati dai bollini DGTVi: emittenti che li mettono in onda.
Blu per i ricevitori a definizione standard e Gold per quelli Siamo certi che anche le altre società di emittenza non
ad Alta Definizione, con ingresso IP. vorranno restare indietro in quest’opera di semplificazione.
Ci auguriamo soltanto che il futuro telecomando universa-
Telecomando universale: qualcosa si muove le serva per tutti i canali e per tutte le emittenti e non di
debbano aggiungere altri telecomandi a quelli già troppi
La notizia che qui sopra riportiamo coglie una esigenza numerosi che attualmente saltellano su e giù per i nostri
molto sentita dai telespettatori che finora sono obbligati a divani o le nostre poltrone.
DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 15
N O V I T A’ R A I

Si diraderà finalmente la selva dei telecomandi sparsi sui


nostri divani? Quello annunciato dalla Rai sembra essere un
primo tentativo volto in tal senso. Presto ne sapremo di più

Sulla sinistra l’elenco dei canali RAI tra cui scegliere e fissare
di volta in volta la sequenza che si intende visionare

Bollino DGTVi: quale colore scegliere

DGTVi ha recentemente presentato un’iniziativa al fine di classificare i nuovi modelli in vendita di set-top box e di
televisori. Tutti i prodotti che verranno sottoposti ai test delle aziende associate a DGTVi avranno possibilità di
utilizzare un bollino identificativo. Per la piattaforma digitale terrestre i bollini utilizzati sono:

• Grigio: Decoder che consente unicamente la fruizione dei programmi in chiaro a definizione standard, ma
garantendo al contempo alcune importanti funzionalità come il sistema LCN, l’EPG e l’aggiornamento del software.

• Bianco: Televisore con sintonizzatore digitale integrato a definizione standard con possibilità di ricezione dei
programmi in chiaro e a pagamento (questi ultimi, unicamente in aggiunta di un modulo CAM compatibile).

• Blu: Decoder con sintonizzatore digitale integrato a definizione standard con possibilità di ricezione dei program-
mi in chiaro, a pagamento e dei servizi interattivi; Televisore con possibilità di ricezione dei programmi in chiaro, a
pagamento (unicamente in aggiunta di un modulo CAM compatibile), e, senza l’aggiunta di alcun decoder, dei
servizi interattivi.

• Silver: Televisore con sintonizzatore digitale in alta definizione con possibilità di ricezione dei programmi in
chiaro e a pagamento (questi ultimi, unicamente in aggiunta di un modulo CAM compatibile).

• Gold: Decoder con sintonizzatore digitale integrato in alta definizione con possibilità di ricezione dei programmi
in chiaro, a pagamento e dei servizi interattivi; Televisore con possibilità di ricezione dei programmi in chiaro, a
pagamento (unicamente in aggiunta di un modulo CAM compatibile), e, senza l’aggiunta di alcun decoder, dei
servizi interattivi.

16 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


PRONTO, ASSISTENZA?

Immagine esce solarizzata poi si spegne


I difetti che si presentano sui Tv a schermi piatti riguardano quasi tutti il fermo dell’apparecchio. Pochi sono quelli
che si possono godere sullo schermo. Quello che qui presentiamo ne è un esempio.

di Amadio Gozzi

Marca Difetto
SAMSUNG L’immagine esce molto
lenta-mente ed è solarizzata
Modello
UE32C5100 QWXZT Pannello utilizzato
Samsung T320 FAE1 BD
Schema o foto
Vedi fotografie a corredo

Oscillatore x
lampada CCFL

Così appare l’immagine una volta che


essa diventi visibile sul display. Il
video, infatti, compare sullo schermo
del pannello con molto ritardo. Per
diversi minuti lo si intravvede appena,
Connettore Poi, seppure con lentezza, è possibile
alle lampade osservarlo anche se è molto alterato,
presentandosi con un forte effetto di
solarizzazione.

Il modulo di alimentazione visto dalla parte delle


piste stampate. Sono visibili i tre circuiti identici
dedicati alle lampade di retroilluminazione.

Connettore
alle lampade

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 17


SCHERMI PIATTI

Sezione Pay Per View


Come si presenza al tecnico il televiso-
re visto da retro. Si tratta di un apparec-
chio costruito con un design
accattivante. Il tutto è ruotabile su se
stesso. Ottimo per completare un
arredamento di qualità.

Vista della Main Board con


evidenziata la sezione Pay Per View.
A destra notiamo lo slot per l’inseri-
mento della CAM che serve per
ricevere i programmi ad accesso
condizionale. Per questa funzione è
necessario possedere una porta Cam
dedicata nella quale va inserita la
CAM relativa ad una determinata
emittemte.

Inserimento connettore
dedicato alla T-CON tramite
un pettine Flat multifilo.

18 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHERMI PIATTI

Risoluzione del guasto

La causa del difetto è stata trovata Altoparlante posteriore o


di profondità. Gli altri due
manipolando il connettore che porta speaker (sinistro e destro)
tensione e segnali dalla Main Board sono sistemati in basso,
verso il modulo T-Con che pilota il Sono tutti di moderna
concezione, con dimen-
pannello Lcd. sioni assai ridotte. Questo
Per migliorare e rendere più sicuro e che vediamo è una specie
continuativo il contatto del pettine di twitter che diffonde il
suono in modo panorami-
nella sua sede naturale è stato adotta- co convogliandolo e
to un accorgimento che ha dato un facendolo uscire da una
esito positivo e liberatorio. fessura posta all’interno
dell’apparato che qui
Per rendere più stabile il contatto e stiamo vedendo.
per evitare che il flat si muova nella

Fessura d’uscita del


suono dal canale posterio-
re situato all’interno
dell’unità di diffusione.

sua sede, una volta sollevato il


fermo metallico che lo tiene fissato
verso il basso, è stata adottata la
soluzione di avvolgere la parte
terminale del pettine con un carton-
Attacco della T-CON al cino sottile che ha il compito di
pannello del display
creare uno spessore aggiunto che
aumenti l’aderenza del flat una
volta che venga fissato e bloccato
con il morsetto metallico.
Questo artificio ha definitivamente
risolto l’inconveniente.

LATO
INFERIORE

Le prese
ei
connettori
d’ingres-
so sono
disposti
ad
angolo
su due
lati del
telaio

Prese tipo USB LATO DESTRO

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 19


SCHERMI PIATTI

Il complesso
stadio di
alimentazione.
Il gran numero
di diffusori di
calore sta a
significare che
si tratta di un
circuito molto
tirato.

LATO
INFERIORE

Il lato inferiore
del telaio dove
si notano
diversi tipi di
prese d’ingres-
so, tra cui
quello tradizio-
nale dei segnali
RF provenienti
dall’antenna
centrale. Gli altri
connettori
riguardano i
segnali video
analogici e
digitali prove-
nienti o diretti
alle
apparecchiature
esterne connes-
se al Tv (anche
soltanto in
funzione di
monitor

Segnale RF

20 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1119-Lcd Prove C44 da 1200μF/35V


C43 da 2200μF/35V
Marca C42 da 2200μF/35V
Generalmente il difetto qui rilevato viene Dopo questo ampio ripulisti tuttavia il
JVC risolto con la sostituzione di qualche con- Tv rimane sempre spento per cui non ci
densatore elettrolitico. Per questo motivo resta altro da fare che continuare con
Modello si è iniziato con la sostituzione di diverse questi rimpiazzi.
LT32A61 SU capacità di filtro presenti sul circuito se- Passiamo così al circuito primario
condario. Alcuni appaiono gonfiati in cima dell’alimentatore nel quale proviamo su-
Schema elettrico o foto ed è per questo che ci accingiamo a cam- bito a rimpiazzare i condensatori
biarli. Questo è il primo elenco: C32 da 22μF/50V e
C12 da 22μF/50V
Vedere la foto a corredo
C22 da 1000μF/25V Dopo questo seconda opera di puli-
C21B da 470μF/25V zia, finalmente il Tv ha ripreso ad avviar-
Difetto C21A da 470μF/25V si e a funzionare con regolarità.
C20 da 470μF/25V (Corrado Manzi)
Spento completamente

Materiale sostituito
La grande quantità di elettrolitici utilizzati da questo JVC ci ha
Sostituiti diversi elettrolitici tra cui indirizzato subito ad intervenire nella sezione di alimentazione
C32 e C12/50V

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 21


SCHEDA DI LAVORO

1120-Lcd Prove appena 15” e monta una sola lampada


CCFL per l’illuminazione di un pannello
Marca AUPTRONIC modello BI64RW 01.10.
Abbiamo subito ipotizzato un difetto di Sostituire questo piccolo integrato è
UNITED funzionamento nel modulo inverter sco- assai agevole ed è sufficiente un
prendo quasi subito che c’era un integratino dissaldatore ad aria calda per toglierlo
Modello 4+4 che scaldava più del normale. dal circuito e un saldatore di piccola
Si trattava del CI SMD tipo ME4542 potenza per la sostituzione con quello
LTWX15 DB posto sul circuito di controllo del trasfor- nuovo. Dopo questa facile operazione il
matore di retroilluminazione. piccolo Tv si è di nuovo illuminato perfet-
Schema elettrico o foto Questo Tv infatti ha uno schermo di tamente. (Giacomo Lori)

Vedere foto

Difetto

Si spegne subio dopo l’accensione

Materiale sostituito

Sostituito integrato SMD


ME4542

Integrato SMD di
controllo del trasfor-
matore per lampada
CCFL

MODULO
INVERTER
BI64 RW 01.10

22 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1121-Lcd Prove se in tutto, quasi sempre le stesse,


Nel caso che stiamo esaminando ab-
Marca biamo trovato il Q302 in panne, Si tratta
Si tratta di un Lcd 19” della LG con il di un P2503 NPG che si è guastato e
LG decoder digitale incorporato. Il difetto che mandava in protezione il power supply.
esso presenta è che non si avvia e inoltre Al posto del P2503 che non siamo
Modello il led rosso lampeggia in continuazione. riusciti a reperire abbiamo montato un
E’ un televisore che viene illuminato corrispondente, il modello AP M4550
19LH2000 retroattivamente soltanto da 2 lampade a recuperato da un’altra scheda. Qualche
catodo freddo (CCFL) e monta un pannel- ora di prova è stata sufficiente a confer-
lo AUO (Auptronic) modello M185XW01. marci che l’operazione ha avuto esito
I difetti di mancata partenza degli appa- positivo e il Tv ha ritornato a funzionare
Vedere foto recchi Lcd derivano da una decina di cau- di nuovo. (Mirko Genesi)

Difetto

Non si avvia. Lampeggia il led rosso

Materiale sostituito
Controllo trasformatore CCFL

Sostituito il Q302 P2503 con l’equivalente


APM 4550

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 23


SCHEDA DI LAVORO

Prove

1122-Lcd Le foto riportano i punti più critici relativi


al pannello Lcd da 37”, retroilluminato da
lampade lunghe e di notevoli dimensioni.
Marca La maggior parte dei guasti nel pannello
riguardano le lampade CCFL che non in-
AU OPTRONICS - Pannello da 37” nescano, la pulizia dei fogli di diffusione da
macchie di sporco e dalla mancanza della
Modello tensione di 24V alla T-CON.
Attenzione anche al fusibile di alimenta-
T37OXW02 - V.5
zione della T-CON che può saltare senza Macchie di polvere umi-
Schema elettrico o foto motivo. da penetrata all’interno.

Vedi fotografie a lato Fusibile

Difetto

Difetti vari sulla visione


Latodestro
Materiale sostituito della
basetta Alimentazione a 24V
T-CON
Sostituiti componenti vari Flat di collegamento
alla Main Board

Supporti di tenuta a in-


nesto. Fissano una Verificare le lampade sul punto di inne-
coppia di lampade cia- sto. Se sono iscurite occorre sostituirle
scuno. perché prossime all’esaurimento

Retroilluminazione
cornice di copertura Gancetti di plastica 8 lampade aspor-
con 16 lampade
per il fissaggio cen- tate per effettuare
CCFL (8 di esse
trale delle lampade delle riparazioni
sono state aspor-
In totale, 8 + 8 = 16 lampade tate)
CCFL di ampie dimensioni Le lampade sono
applicate ad inne-
sto su appositi
supporti laterali e
tenute ferme al
centro con dei
ganci di plastica

24 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1123-Tvc Prove 3,3V al processore. Quindi la sua interru-


zione fa mancare questa alimentazione
Marca L’apparecchio non si accende. Pulsa all’integrato in oggetto.
soltanto il led blu. Dopo qualche misura Per evitare una possibile recidiva sono
INNOHIT andata a vuoto, utilizzando il tester in fun- state rinfrescate diverse saldature sulla
zione ohmetro siamo riusciti a trovare un circuiteria circostante.
Modello fusibile che è risultato interrotto. Queste ultime operazioni di consolida-
Si tratta del fusibile indicato con S105 mento hanno permesso di riportare l’ap-
IH 1595 T (N), montato sulla Main Board del televiso- parecchio alla piena efficienza
re. Il suo compito è di portare la tensione di (Marcantonio Severino)
Schema elettrico o foto

Vedere foto allegata

Difetto

Non si accende. Pulsa il led blu

Materiale sostituito

Sostituito il fusibile 3,3V


Rifatto le saldature circostanti

Rifatte le saldature in questa zona

U14 B

Q105

Fusibile tipo N che trasferisce la


tensione di alimentazione di 3,3V

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 25


SCHEDA DI LAVORO

1124-Lcd Prove Uno per uno abbiamo così sostituito


due capacità sulla linea di alimentazione
Marca di 12V, il C100 da 220μF/35V e il C223
Come si è soliti fare nel caso di Tv da 220μF/25V.
PHILIPS spento la prima cosa da fare è di visionare Non avendo ottenuto risultati siamo
e verificare con cura se vi siano degli poi passati a rimpiazzare l’elettrolitico
Modello elettrolitici gonfiati o sporchi di elettrolita C228 da 1000μF/10V (linea dei 5V).
fuoriuscito dal rispettivo “case”. Dopo questa seconda operazione il
15PF4121/01 Abbiamo anche misurato le tensioni pro- Tv ha ripreso la sua normalità funzionale
dotte nella zona, riscontrando la normalità sia in audio che in video.
Schema elettrico o foto di quelle di 12V e di 5V. (Sergio Mariotto)

Vedere foto a corredo

Difetto

Spento completamente. No led accesi.

Materiale sostituito

Sostituiti alcuni condensatori elettrolitici

26 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1125-Lcd Prove Main Board. A questo titolo abbiamo


trovato difficoltà nel suo reperimento.
Siamo riusciti tuttavia ad acquisire una
Il Tv in oggetto è dotato di decoder Main Board simile recuperata da un Tv
Marca
digitale incorporato. LG da 37” modello 37LT75 che abbiamo
LG Il difetto che presenta questo Tv è piut- sostituito nell’apparecchio guasto.
tosto strano: dopo circa un’ora di funziona- Simile, ma non uguale, in quanto la
Modello mento il video tende a sbiancare e poi non Schede Madre recuperata è dotata di
si vede più niente. Slot per l’inserimento dell’apposita CAM
32LC55 Per risolvere questo difetto abbiamo ri- per l’accesso condizionale.
tenuto fosse indispensabile sostituire la (Giulio Migliorini)
Schema elettrico o foto

Vedere foto a corredo

Difetto

Si sbianca la figura e poi si spegne

Materiale sostituito

Sostituita la Mother Board con una ma


dotata di CAM per l’accesso condizionale

Sostituzione dei condensatori da C210 da 2200


μF (25V) - C202 da 2200 μF (25V) - C217 da 2200
μF (25V) - C226 da 47μF (25V)

La vecchia scheda madre. Per


adattare la nuova scheda madre al
circuito del Tv è stato indispensa-
bile resettare ed aggiornare il
software sostituendo la versione
4.2.5 con la versione 4.5.0

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 27


SCHEDA DI LAVORO

1126-Lcd Prove di avvolgimenti, in particolare quelli della


sezione secondaria che, avendo una
Marca resistenza ohmica di circa 1000 W, sono
Ci siamo subito diretti sul modulo inverter. agevolmente misurabili con un ohmetro.
SAMSUNG Si tratta di una basetta assai lunga doven- Ovviamente vi possono essere anche
do contemplare ben 20 trasformatori per altre cause di guasto di questi trasforma-
Modello tori (saldature difettose ai codoli, ad
altrettante lampade. Ricordiamo infatti che
LE40A756R1MXXXC questo Tv è un 40” e per illuminare tutto lo esempio), ma la maggior parte riguarda
schermo del display occorre un gran nu- l’interruzione del secondario. E’ possibi-
Schema elettrico o foto mero di neon. le reperire questo modulo presso la ditta
Questi moduli si riparano abbastanza EXPO ASWO di Chiusi (Bolzano), ma è
Vedere le foto a corredo agevolmente specialmente nel caso in cui anche possibile recuperare il trasforma-
a difettare siano uno o più trasformatori. tore da un inverter sostituito in prece-
Ciò perché essi hanno tutti gli stessi tipi denza su un altro Tv. (Giulio Borletti)
Difetto
Le lampade si spengono dopo un’ora
oppure cambiando velocemente i canali

Materiale sostituito

Sostituito un trasformatore CCFL


sul modulo inverter

MODULO INVERTER SSB400W20V01 Rev 0.0

28 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1127-Tvc Prove catodo freddo (CCFL) dedicati alla re-


troilluminazione dei pixel del display.
Marca E’ stata un’operazione provvidenzia-
Siamo alle solite: ancora una volta sia- le, perché dopo questa sostituzione il Tv
PHILIPS mo in presenza di un guasto da attribuirsi si è di nuovo illuminato. E’ la prima volta
con ogni probabilità alla sezione inverter che avevamo in laboratorio un trasfor-
Modello del modulo alimentatore. Le prove esperi- matore omnicomprensivo e non tanti
32PFL5604 H/2 te sono state molte, ma non hanno dato trasformatori a seconda del numero del-
frutti. Alla fine, non sapendo più come le lampade da illuminare. In fin dei conti
Schema elettrico o foto procedere abbiamo pensato di sostituire il si è trattato di un intervento abbastanza
trasformatore unico dal quale partono gli interessante dal punto di vista tecnico e
impulsi per l’accensione dei diversi neon a professionale. (Mauro Galassi)
Vedere la foto a corredo

Difetto
Visualizza brevemente e poi si spegne

Materiale sostituito

Trasformatore unico per le lampade


di retroilluminazione

Trasformatore unico per l’accensione del-


le lampade CCFL

Connettori per portare alle singole lampade la tensione impulsiva per l’innesco
e il mantenimento dell’accensione del neon.

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 29


SCHEDA DI LAVORO

1128-Lcd Prove Su questa scheda avviene talvolta


che a causa di una defaillance dei driver
Marca l’alimentazione vada in blocco e il Tv si
Per tagliare la testa al toro ed avendo fermi inopinatamente.
SAMSUNG poco tempo a disposizione non ci rimane La sostituzione del modulo ha riporta-
altra soluzione che sostituire il modulo to l’Lcd alla normalità.
Modello (Pino Cardani)
alimentazione + inverter.
UE32B6000 VP

Schema elettrico o foto

Vedere le foto a corredo

Difetto Alim. Led e segnali

Audio si, ma lo schermo è nero

Materiale sostituito

Sostituito scheda alim. generale +


alimentaz. Led

MODULO DI ALIMEN-
Modulo di alimentazio-
TAZIONEne visto dalla
parte dei componenti

MODULO DI ALIMEN-
TAZIONE visto dalla
parte del circuito
stampato

30 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1129-Tvc Prove verifichiamo se nei materiali di recupero


abbiamo o meno questo modulo.
Marca Riusciamo così ad individuarne uno
Questo apparecchio presenta uno dei che pur non avendo la stessa sigla, ad
SAMSUNG difetti più frequenti che si possano osser- una attenta osservazione si presenta con
vare su questi tipi di televisori: lo schermo dei trasformatori che reputiamo identici.
Modello visualizza per un attimo e poi il video viene La misura della resistenza secondaria
LE37M86BDX/XEC a mancare. avvalla questa nostra ipotesi.
E’ da dire che il Samsung in oggetto Così, dissaldiamo uno dei questi tra-
Schema elettrico o foto monta un pannello AUPTRONIC T370H sformatori che hanno la resistenza a
W02.V2. posto e lo montiamo sull’inverter del Tv al
Le misure effettuate sulla basetta inver- posto di quello rilevato in defaillance.
Vedere foto a corredo
ter ci permettono di rilevare che uno dei Con questa semplice operazione il Tv
trasformatori ha l’avvolgimento seconda- ritorna a funzionare con piena regolarità.
Difetto rio interrotto. Prima di passare all’acquisto (Silvio Martelli)
Il display visualizza un attimo,
poi scompare

Materiale sostituito

Sostituito un trasformatore CCFL


recuperato da un’altra scheda

Trasformatore recuperato

IlL MODULO INVERTER DI RECUPERO DAL QUALE E’ STATO ASPORTATO IL TRASFORMATORE CCFL DIFETTOSO

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 31


SCHEDA DI LAVORO

1130-Lcd Inverter difettoso: si tratta del modulo FS5A1806 2000 - JLAHE

Marca
THOMSON

Modello
20LB04055 - Ingresso analogico

Schema elettrico o foto

Vedere le foto a corredo

Difetto
La luce compare e poi va via.
L’audio rimane
Materiale sostituito

Sostituito inverter con equivalente


Modulo corrispondente a quello rappresentato sopra. Modello MPTM 153

Massa Connettore sul quale rilevare 12 V


5V 2,5 V
le tensioni di alimentazione

32 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


SCHEDA DI LAVORO

1130-bis Prove illuminazione, ci rendiamo conto che a


difettare dev’essere il piccolo inverter di
3 + 3 trasformatori che vediamo nelle
Marca Questo 20” della Thomson è un televiso- foto della pagina precedente.
re abbastanza datato, perché è ancora Purtroppo l’originale non riusciamo a
THOMSON dotato di tuner analogico, quindi destinato reperirlo perché ormai è passato troppo
a funzionare con l’ausilio di un decoder tempo dalla immissione sul mercato di
Modello DTT. questo Tv un po’ primitivo.
Anche questo Tv presenta lo stesso Tuttavia riusciamo comunque a tro-
20LB04055 - Ingresso analogico difetto di tanti altri: all’accensione si vede varne uno che sembra se non proprio
Schema elettrico o foto qualcosa per un momento e poi tutto scom- suo fratello, un suo parente prossimo. La
pare. Soltanto l’audio rimane a farsi senti- sostituzione risolve il problema col quale
re. Dopo aver preso qualche misura di era entrato in laboratorio.
Vedere le foto a corredo tensione ed avere manipolato il circuito di (Folco Gennari)

Difetto
La luce compare e poi va via.
L’audio rimane
Materiale sostituito

Sostituito inverter con equivalente

Come diventa lo schermo qualche secondo dopo l’ac-


censione del Tv

Come appare lo schermo al momento dell’accensione.


Subito dopo il video scompare del tutto

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 33


SCHEDA DI LAVORO

1131-Lcd Prove

Marca In questo televisore manca il video. Per risolvere il caso abbiamo sostituito il
SAMSUNG fusibile indicato come F3 sul modulo inverter.
Modello
Questi porta la sigla 4H V1448.451/ C1.
LE32S62BX/XEC
Il pannello di questo Tv è un 32” marca CHUN GH WA codice CLAA 320WB02
Schema elettrico o foto

Vedere le foto a corredo

Difetto

Manca video

Materiale sostituito

Sostituito il fusibile F3 sull’inverter

FUSIBILE F3

Modulo
inverter
Parte
compo-
nenti

Modulo
inverter
Parte
circuito
stampa-
to

34 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


AZIENDE - PRODOTTI

Prodotti innovativi sul mercato


Nonostante la crisi economica porti alla carenza di capitali da investire, tutte le maggiori aziende di
telecomunicazioni non rinunciano a impiegare grandi quantità di denaro per migliorare i loro prodotti

A cura della Redazione

Fiore presenta le soluzioni 10GBASE-T con switch da 8, compatibile con le versioni precedenti ed è in grado di
12 e 24 porte adattarsi automaticamente a velocità superiori e inferiori,
non rendendo pertanto necessario alcun repentino aggior-
Da NETGEAR il portafoglio completo di soluzioni di namento della rete. I server con porte 10GbE rappresente-
switching 10 Gigabit in rame e in fibra che soddisfa le ranno la maggioranza nel 2014, ciò richiederà costi
esigenze sia delle piccole reti che quelle più complesse ed d’infrastruttura contenuti e accessibili anche alle PMI, per
estese implementare lo standard 10GbE anche alle reti più
piccole.
NETGEAR, fornitore a livello mondiale di soluzioni di
networking innovative per il mercato SMB, ha ampliato la Gli Switch 10 Gigabit di NETGEAR offrono alte presta-
già vasta offerta di soluzioni di switching con una gamma zioni di rete con maggiore disponibilità e protezione,
completa di switch 10 Gigabit (10GBASE-T) in rame, ideali minore latenza e ridotto consumo energetico, tutto ciò a un
per tutte le reti con meno di 500 utenti. Lo annuncia Fiore prezzo decisamente inferiore rispetto alle altre soluzioni
che in Italia distribuisce le rivoluzionarie soluzioni Netgear presenti sul mercato.
e che presenta oggi i nuovi switch XS708E, XS712T e
XSM7224 che offrono a un prezzo accessibile una soluzio- 10GBASE-T per le reti medio-grandi
ne al problema del “collo di bottiglia” nelle comunicazioni,
garantendo una risposta rapida e continua alle imprevedi- NETGEAR ProSafe XSM7224: lo switch Full-managed 10
bili esigenze di larghezza di banda. Gigabit in rame a 24 porte della serie M7100
La serie M7100 è ideale per le installazioni nelle reti più
Perché 10 Gigabit estese che richiedono un livello di accesso al server top-of-
rack 10 Gigabit Ethernet e per un’aggregazione 10GbE ad
Il fenomeno “collo di bottiglia” nelle comunicazioni elevata densità e dalle elevate prestazioni. XSM7224 offre
(bottle-neck), che riduce notevolmente le prestazioni di rete, bassa latenza e alta velocità con 24 porte di interfaccia
è causato dalla richiesta sempre maggiore di larghezza di 10GBASE-T (RJ45) e supporto Fast Ethernet, Gigabit
banda per il supporto delle nuove applicazioni ad uso Ethernet e 10 Gigabit per un aggiornamento progressivo di
intensivo e sistemi virtualizzati, come server e storage- server e storage di rete; delle 24 porte totali, 4 porte di
cloud. Anche le PMI implementano soluzioni 10 Gigabit per interfaccia SFP+ condivise estendono la connettività 10
la connettività di rete. 10GBASE-T, analogamente alle altre Gigabit per uplink in fibra 1GbE/10GbE e altre connessio-
tecnologie BASE-T, utilizza la porta Ethernet standard RJ45, ni DAC.
presente non soltanto sugli switch, ma integrata anche su La serie M7100 (XSM7224) offre più funzionalità con
server, workstation e altri PC. meno difficoltà: l’ottimizzazione iSCSI automatica, le VLAN
Lo standard BASE-T ha in genere un’estensione fino 100 private e il proxy ARP locale semplificano la fornitura dei
metri nei cablaggi a coppia in rame largamente utilizzati, servizi di rete per i server virtualizzati e le infrastrutture 10
come Cat6A e più recente Cat7, e risulta più semplice da Gigabit. La serie M7100 (XSM7224) garantisce le più alte
implementare rispetto alle connessioni in fibra 10 Gigabit prestazioni, come la massima velocità per la convergenza o
Ethernet (10GbE). La tecnologia 10GBASE-T è anche la virtualizzazione top-of-rack, senza i costi aggiuntivi di
DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 35
AZIENDE - PRODOTTI

manutenzione richiesti dagli altri fornitori del settore mette il gaming al centro. Penso che l’abbiamo imparato
networking. da tutte le piattaforme che abbiamo lanciato e dai sistemi
che abbiamo sviluppato”.
10GBASE-T per le reti medio-piccole Quanto alla somiglianza col PC, è “la community degli
sviluppatori che l’ha voluta” per facilitare il proprio lavoro
NETGEAR ProSafe XS712T: lo Smart Switch 10 Gigabit e “realizzare i migliori giochi che possano fare”.
con 12 porte*
XS712T è dotato di 12 porte in rame 10GbE e 2 porte
10GbE SFP+ in fibra condivise, oltre a un set completo di
funzionalità di rete Layer 2 accessibili grazie ad
un’interfaccia di gestione di semplice utilizzo e Web-based
in dotazione su tutti gli Smart Switch NETGEAR. Oltre al
supporto delle VLAN per la segmentazione del traffico, alla
qualità del servizio (QoS) per la prioritizzazione del
traffico, alla sicurezza avanzata e allo snooping IGMP, lo
switch offre anche funzionalità avanzate come l’assegna-
zione dinamica e il doppio tagging della VLAN, il binding Nuovo registratore da campo portatile
di ACL, il routing statico e lo snooping MLP. Sulle reti dedicato al workflow Sony XDCAM
medio-piccole, XS712T può essere utilizzato come switch
principale per fornire connessioni 10 Gigabit a server e a La società francese VITEC ha messo a punto un nuovo
storage di rete. XS712T può anche essere impiegato come registratore da campo portatile, il Focus FS-T2001.
switch di aggregazione nelle reti medio-grandi attraverso
la connessione con lo switch Full-managed della serie Il Focus FS-T2001 è il primo registratore XDCAM HD422
M7100 (XSM7224). 50 Mbit/s a due slot SxS e hard disk interno interamente
dedicato al Workflow Sony XDCAM.
*Anteprima: il prodotto non è ancora disponibile in Italia. Questo nuovo apparecchio portatile risponde perfettamente
alle esigenze del mondo del Broadcast e in particolare
10G-BASE-T per le reti più piccole consente:
- di ampliare la capacità di produzione di file video su
NETGEAR ProSafe XS708E: lo switch Plus 10 Gigabit con supporti SxS o direttamente su hard disk interno;
8 porte - di registrare in XDCAM EX/HD HD422 fino a 50 Mbit/s
XS708E offre 8 porte 10G in rame e 1 porta 10G SFP+ qualunque sia la sorgente video SDI;
in fibra condivisa, ad un prezzo assolutamente accessibile - di migliorare la produttività, riducendo i costi di
rispetto agli switch di fascia enterprise. Grazie allo stoccaggio;
standard 10GBASE-T, gli utenti possono utilizzare la porta - di semplificare l’accesso ai loro file per la condivisione, la
Ethernet RJ45 standard e i cavi in rame Cat6 o Cat7 già pubblicazione o semplicemente per visionarli attraverso
installati nella rete esistente. La velocità di rete può essere uníinterfaccia Ethernet ultra veloce (1 Gbps);
decuplicata da Gigabit a 10 Gigabit con le minime modifi- - mettere in sicurezza le loro riprese con un registratore di
che alla configurazione dell’infrastruttura preesistente. alta qualità (ìnever miss a shotî).
Come gli altri switch NETGEAR ProSafe Plus, XS708E Le caratteristiche principali del registratore Focus FS-T2001:
offre alcune funzionalità aggiuntive rispetto agli switch - doppio slot PC Express per adattatori SxS e SDHC;
Unmanaged Plug-and-Play, come il supporto delle VLAN, il - registrazione extra lunga, fino a 8 ore continue a 50
servizio di qualità del servizio (QoS), lo snooping IGMP, il Mbps sui 250 GB dell’hard disk interno e praticamente
port trunking, il rate limiting e il monitoraggio del traffico. senza limite usando memorie removibili;
Lo switch ProSafe Plus XS708E 10G è l’ideale per le reti più - 250 GB di hard
piccole che desiderano una connettività 10GE semplice e disk interno per
dal costo accessibile per i propri server e storage di rete memorizzazioni e
con supporto 10G. back up dei contenu-
ti; - accesso ai
Sony: Playstation 4 non è un PC! contenuti registrati
La compagnia ribadisce le differenze (FTP/CIFS) e semplice condivisione da remoto attraverso la
porta ultra veloce Ethernet 1 Gbps; - riproduzione dei
Anche se a livello di architettura hardware ci sono molte videoclip memorizzati su SDI/HDMI in risoluzione sia
somiglianze, secondo Sony PlayStation 4 non è un PC. originale, sia ridotta (conversione da HD a SD per esigenze
La compagnia ci tiene a precisarlo e lo ha fatto per bocca di trasmissione SD); - entrata/uscita SDI, uscita HDMI e
di Michael Denny, VP dei Worldwide Studios. connessioni uscite Composite; - LCD integrato per menu,
“Questa è ancora una console fatta per il gaming, che visualizz. di controllo diretta e riproduzione di videoclip.
36 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013
BANCO DI LAVORO

Monitor LG Lcd modello LM295B-RA


Linee di disturbo sullo schermo
La descrizione di questo intervento dimostra che anche questi sofisticati apparecchi possono
essere “roparati” e che non occorre sempre ricorrere alla pedissequa sostituzione di costosissimi moduli.

A cura della Redazione

L’etichetta del
monitor LG
Marca
LG - Monitor

Modello
LM295B-BRA

Difetto
Distorsione dell’immagine oppure
Fig. 1 - Schermo del display del monitor LG LM295B-BRA. Sono evidenti
Display pieno di righe le righe di disturbo presenti sul display di questo monitor.
Ma il contenuto video non manca

Questo modello di Monitor LCD è


abbastanza vecchio essendo stato
costruito nel 2001.
Impiega per l’alimentazione un
POWER SUPPLY esterno da 15Vdc da
5A. L’immagine video compare subito
all’accensione, ma si presentano righe
di disturbo su tutta la superficie dello
schermo. (Vedere la Fig. 1). Come
ovviare a questo fastidioso inconve-
niente?
Abbiamo provato a inserire il video
all’ingresso PC MODE e, come appare
in Fig. 2, la riproduzione appare
perfettamente pulita e priva di righe.
Anche il menù OSD presenta un’im-
magine pulita. In AV Mode il suono è
perfettamente regolare
La Fig. 3 mostra la sezione d’ingresso Fig. 2 - Applicando un segnale all’ingresso PC-Mode (connettore DSUB 15
dei segnali sul retro del monitor Pins), l’immagine che compare sul display è perfettamente regolare e pulita

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 37


BANCO DI LAVORO

Ingresso DVI-I Ingressi AV

Fig. 3 - I diversi ingressi dei segnali


video seconda la provenienza e la Ingr. AV audio
CVBS
forma elettrica sin. e destro
DSUB 15pin
Ing. 15 Vdc

Per il fatto che questo monitor può circuitale AV. La strada da percorrere può osservare sempre in Fig. 4 la
riprodurre ottimamente il video, se ne è visibile anche sullo schema a blocchi sezione interna. Prima di effettuare
deduce che sia il pannello Lcd che il di Fig. 4 qualsiasi prova, ricordarsi di collegare
circuito di retroilluminazione non Le aree ciruitali sospette sono nell’ordi- la sezione AV con questo Tv. Per far
dovrebbero presentare defaillance. ne: Video Decoder, Deinterlacer ciò, osservare la Fig. 6. Osserva la
Per questo motivo concentriamo la (deinterlacciatore), memoria SGRAM Mainboard (scheda madre) di Fig. 5 e
nostra attenzione sul circuito AV (Ram dinamica sincronizzata), poi cercare la sezione VIDEO
(Audio Video) partendo dall’ingresso controller di Modo e Processore video. DECODER di cui è stato riprodotto un
per arrivare all’intera sezione Dopo aver smontato questo monitor, si particolare in Fig. 7.

Fig. 4 - Schema a blocchi del monitor LG modello LM295B-BRA. Le indicazioni in rosso segnalano i circuiti oggetto d’indagine

38 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


BANCO DI LAVORO

Modulo inverter per 4 lampade

Mainboard

Fig. 5 - Visione
posteriore
dell’Hardware
del monitor LG
modello
LM295B-RA una
volta asportato
lo schienale

Pannello frontale con i tasti di comando frontali

Fig. 6 -
Ingresso per le
alimentazioni e
i segnali di
prova nella
sezione A/V
della
Mainborad

Ingresso AV e PC DSUB

Connettore per segnali a 15 pin per


controllare il Display e e il valore delle
tensioni di alimentazione

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 39


BANCO DI LAVORO

La forma d’onda del cristallo X2 è


perfettamente regolare e la tensione di
alimentazione sull’integrato U40
(VPC3230D), video decoder) anch’es-
sa è regolare. Improvvisamente
abbiamo rilevato che la tensione 5VA-
VPC si era abbassata da 5V a 4,2V.
Le prove effettuate sul filtro Smd C274 Sezione
(10μF) hanno dato un valore di ESR al Video
Decoder
di fuori del normale.
Controllando gli altri condensatori
elettrolitici nella sezione Video
Decoder si sono trovati C241 e C491
(entrambi da10μF) sempre con l’ESR
(resistenza equivalente serie) troppo
alto. (Riferirsi allo schema di Fig. 8)

Fig. 7 - La sezione Video


Decoder del Monitor LG

Fig. 8 - Nei riquadfri colorati sono messi in evidenza gli elettrolitici di filtro trovati con un ESR errato nella sezione Video Decoder

40 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


BANCO DI LAVORO

Fig. 9 -
I condensatori elettrolitici trovati
con un valore di ESR eccessiva-
mente alto

I tre elettrolitici difettori sono stati


sostituiti con dei condensatori non-smd

Fig. 10 -

Fig. 11 -
Risultato dell’inter-
vento: un video
perfettamente
pulito

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 41


TECNICA DIGITALE

Memorie digitali: più sicure e veloci


di quelle di origine biologica
La possibilità di memorizzare a velocità quasi istantanea enormi quantità di bit in un piccolo integrato
è stata la vera molla dello sviluppo della tecnica digitale. Iniziamo dunque a vedere come esse funzionano

A cura della Redazione Tecnica - Parte prima- Le memorie RAM

LE MEMORIE DEI DATI - UN PO’ DI STORIA

Insieme ai tanti termini nuovi e talora stranieri (porte, shift,


full adder, monostabili ecc.), eccone uno noto: la MEMO- Fíg. 1 - Interruttore in
RIA. memoria di funzione di
memoria elementare.
Nell’elettronica digitale la memoria è simultaneamente un
oggetto e una funzione.

In generale, come oggetto si possono distinguere tre generi Così definito, il dispositivo diventa una CELLA BINARIA DI
di memorie, a seconda della tecnologia di base: MEMORIE MEMORIA.
MAGNETICHE, MEMORIE A SCHEDE O A NASTRI PERFO-
RATI e MEMORIE MICROELETTRONICHE. La cella di memoria, in generale, è dunque un circuito o
una parte di circuito che può immagazzinare un singolo bit
In questa lezione e nelle successive si studieranno soltanto di informazione: 0 oppure 1 (Fig. 2).
le ultime, cioè le memorie micro elettroniche.
Equivalente microelettronico dell’interruttore qui considerato
Come funzione la memoria digitale è simile a quella della “un flip-flop”. Più flip flop, opportunamente collegati,
nostra mente: e fatta cioè di ricordi, e si sa che la parola costituiscono un registro, cioè un’altra memoria elettronica,
“ricordo” vuol dire accettare, conservare e, all’occorrenza, non più elementare, ma capace di contenere sequenze di
restituire informazioni. bit.

Le informazioni delle memorie microelettroniche altro non Le sequenze di bit, incasellate nei registri, possono avere
sono che gruppi di bit, ovvero sequenze di 0 e 1 logici. una lunghezza uguale al numero degli stadi di ciascun
registro: otto, sedici, trentadue bit. Queste sequenze sono
I. - MEMORIE MICROELETTRONICHE chiamate anche PAROLE.

1.1 - Dispositivi di memoria

Si può considerare memoria qualsiasi dispositivo che possa


assumere in tempi successivi almeno due stati stabili, e che
consenta di rilevare in quale stato esso si trova. Per esem-
pio, è già una memoria, sia pure elementare, l’interruttore
a levetta presentato nella Fig. 1, La levetta viene a trovarsi
Fig. 2 - La cella di memoria
in due distinte posizioni: in una è rivolta verso l’alto, e
può memorizzare un bit.
nell’altra verso il basso.
Alla prima posizione è associato un LED acceso e alla
seconda lo stesso LED spento. Inoltre, a “levetta in alto” e Pertanto, si può definire il registro come un circuito di
“LED acceso” si attribuisce il significato di 1-logico, mentre memoria capace di memorizzare una parola.
a “levetta in basso” e “LED spento” si assegna il significato Sappiamo molto bene del registro a scorrimento o shift
di 0-logico. register.
42 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013
TECNICA DIGITALE

La capacità delle memorie micro elettroniche spesso si trova


espressa in un multiplo del byte, il kilobyte, equivalente a
1.024 byte. Se però tutte le celle di memoria indirizzabili
sono di tipo elementare a due stati (0 e 1), invece del byte
o del kilobyte si può usare il bit o uno dei suoi multipli.

Vediamo ora come sono organizzate le memorie. Queste si


distinguono principalmente in memorie di tipo serie e in
memorie ad accesso casuale.
Fig. 3 - Il registro può immagazzinare tanti bit
quante sono le sue celle (in questo caso otto). Delle prime si e già visto un esempio parlando degli shift
register. Ne esistono anche altri tipi, ma in questa puntata
ci occuperemo prevalentemente delle sole memorie ad
Sappiamo però che ci sono registri shift con ingressi in accesso casuale.
serie o in parallelo e uscite in serie o in parallelo.
Nella Fig.3 è presentato lo schema di un registro con 1.3 - Memorie ad accesso casuale
ingressi e uscite in parallelo. Spesso non è necessario
indicare nei dettagli come il registro è organizzato; basta La memoria ad accesso casuale è formata da tante celle,
disegnarlo in forma di tante caselle adiacenti quante sono ordinate in file e colonne, simili agli scomparti di un
le celle di memoria riservate ai singoli bit. Altrettante sono casellario postale (Fig. 5).
anche le frecce che indicano il flusso dei bit rispettivamente
agli ingressi e alle uscite. Ogni cella può essere identifìcata usando un numero di
colonna e un numero di riga, così come avvìene nel gìoco
Talvolta, per rappresentare il flusso complessivo dei bit ad della battaglia navale.
ingressi o ad uscite in parallelo, si usa un’unica grande
freccia; inoltre si semplifica ulteriormente la grafica dello
schema, indicando con un unico rettangolo l’intero registro
(Fig. 4).

In casi del genere il numero delle celle di memoria è


indicato come numero di bit (registro a N bit). Si è visto che
ci sono registri con uscite in serie o in parallelo.

1.2 - Capacità e organizzazione delle memorie

I registri, pur essendo dispositivi dì memoria, non sono


considerati vere e proprie memorie, perché la loro capacità
è troppo piccola.
La CAPACITA’ DI MEMORIA è una grandezza che indica
la quantità massima di informazione memorizzabile in un
dispositivo. Ordinariamente essa viene espressa in numero
di parole o di byte, e talvolta in bit.

Fig. 5 - La memoria ad accesso casuale è paragonabile al


casellario degli uffici postali.

La dicitura “ad accesso casuale”, che qualifica questo tipo


dì memoria, vuole significare che sì può accedere ad ogni
casella per via diretta, in ogni istante e senza alcun ordine
prestabilito, cioè casualmente.

La cella elementare della memoria microelettronica è


costituita essenzialmente da un flip-flop, dotato di una rete
combinatoria esterna, tale da consentire la registrazione e
Fig. 4 - Registro ad ingressi e ad uscite in serie e in parallelo. la lettura dei dati (Fig. 6)
DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 43
TECNICA DIGITALE

Fig. 6 - Cella di memoria


realizzata con un flip-flop.

Osservando il segno grafico e lo schema logico, si notano se ciò di solito non avviene, poiché di regola le due opera-
tre ingressi e un’uscita: un ingresso per i dati (DIN), un altro zioni- sono eseguìte in tempi dìversi.
per predisporre la memoria alla scrittura (W) e un terzo per
predisporla alla lettura (R).; l’uscita è indicata con il simbo- Per evitare che le due operazioni coincidano, si possono
lo, DOUT. I dati, 0 oppure 1, vengono scritti nel flip-flop congiungere i terminali W e R nel modo indicato nella
quando l’ingresso W è alto, poiché così si abilita il loro Fig. 7. Così facendo, si ottiene un unico terminale R/W,
passaggio in memoria attraverso la porta A. Il simbolo W è che, all’occorrenza, con il livello logico 0 darà il consenso
l’iniziale di “Write”, che significa scrivere. alla scrittura e con il livello logico 1 darà viceversa il
consenso alla lettura.
Se invece l’ingresso W è basso, la porta A è bloccata e la Una sola cella elementare di memoria servirebbe a poco.
porta B è aperta. Occorre quindi mettere insieme parecchie celle, in modo da
In tal modo si collega l’uscita Q con l’ingresso D del flip- ottenere capacità maggiori.
flop. Stando così le cose, ogni volta che giunge un impulso
dì Clock, il contenuto dei flip-flop non va perso, perché è Si potrebbe raggrupparle una di fianco all’altra, tenendo
riscritto attraverso l’ingresso D. ingressi e uscite separati. In tal modo sarebbe possibile
accedere a ciascuna cella immediatamente e con la massi-
Il dato presente in Q è letto quando l’ingresso R è a livello ma libertà, come si richiederebbe per memorie ad accesso
alto e permette che l’uscita dei flip flop, passando attraver- casuale, ma si moltiplicherebbe anche il numero dei
so la porta C giunga al terminale Dout. Il simbolo è l’inizia- terminali d’ingresso e d’uscita.
le di “read” e significa leggere.
L’inconveniente dell’eccessivo numero dei segnali si può
La partìcolare rete di porte che circonda il flip-flop consente ridurre modificando la cella elementare dì memoria, come
dì sovrapporre le operazioni di scrittura e di lettura, anche indicato nello schema della Fig. 8.

Fig. 7 - In questa cella di memoria un solo ingresso comanda la lettura


e la scrittura. Fig. 8 - Cella elementare di memoria con terminale di abilitazione (E).

44 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


TECNICA DIGITALE

flop della riga 0 tramite l’abilitazione E.

Descrivendo la memoria si è citata una parola molto


importante: indirizzo.
Esso è il termine usato per indicare dove è localizzata la
parola di memoria all’interno della memoria stessa; è molto
simile all’indirizzo di casa. Nel nostro caso l’indirizzo
indica una riga, perché i bit sono organizzati in parole che
occupano l’intera riga.

Spesso si hanno memorie in cui si indirizza il singolo bit: in


questo caso è necessario che l’indirizzo indichi anche la
colonna; perciò, oltre alla decodifica che seleziona le righe,
ne esiste un’altra che seleziona le colonne. Inoltre ogni
cella, oltre ad avere un ingresso di abilitazione per la riga,
ne avrà uno per la colonna e solo quando entrambi sono
attivi, quella cella viene letta o scritta.

Nella Fig.10 è riportato un esempio di memoria a 64 celle


o bit, ognuna delle quali è accessibile individualmente.

Qui si legge o si scrive un bit per volta ed è perciò necessa-


rio un indirizzo di sei cifre; infatti, poiché le celle sono 64,
Fig. 9 - Memoria 4 byte x 2 (quattro
è necessario disporre di 64 combinazioni diverse, e ciò si
parole di due bit). può ottenere con sei cifre (26 = 64).
I primi 3 bit dell’indirizzo, da A0 a A2, individuano la
colonna; gli altri tre, da A3 a A5, individuano la riga.
Il funzionamento del nuovo circuito è semplice. Quando E è L’intero indirizzo è dunque così formato:
al livello basso, il segnale di uscita DOUT non riesce a
passare attraverso la porta AND, perciò la cella non può RIGA COLONNA
essere letta; e neppure può essere scritta perché, con E al
livello basso, l’uscita dell’invertitore è alta, e l’ingresso R/W A5 A4 A3 A2 A1 A0
è al livello alto. Il comando è quindi di leggere e non di
scrivere, ma si è già visto che la lettura è impedita. Per esempio, con l’indirizzo 010110

Avendo a disposizione celle di tale genere, si possono


formare memorie anche molto grandi. Nella Fig. 9 è però
riportato lo schema di una memoria di capacità limitata,
pari a quattro parole di due soli bit.
Ciò significa che i bit sono otto, raggruppati a due a due,
in quattro gruppi, e che si possono scrivere e leggere
contemporaneamente due bit per volta, avendo due ingres-
si e due uscite.

Il funzionamento è il seguente: tutti gli ingressi di una


colonna di flip-flop sono collegati insieme ad uno dei due
ingressi della memoria, D1 o D0, mentre tutte le loro uscite
sono combinate insieme e vanno a U1 o U0. Soltanto il flip-
flop abilitato dall’enable (E) dà un contributo alla somma
logica; tutti gli altri hanno comunque uscita 0 e non influi-
scono sull’uscita della rispettiva rete OR.

Gli ingressi A1 e A0 di indirizzo (address) stabiliscono qual


è la riga che deve essere letta o scritta e ciò avviene per
mezzo di una normale decodifica.
Ad esempio, quando A1 e A0 sono nello stato 00, l’uscita
Oo della decodifica va a livello alto, abilitando i due flip- Fig. 10 - Memoria a 64 celle accessibili singolarmente.

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 45


TECNICA DIGITALE

si indica la cella che si trova nella riga 010, cioè nella riga riassunte in un quadrato (trattandosi di 32 righe e dì 32
n. 2 (la terza dall’alto) e nella colonna 110, cioè nella colonne, si sarebbero dovute disegnare 1.024 celle).
colonna n. 6 (la settima da sinistra).
Osservando tale schema si possono notare due particolari-
Le celle sono rappresentate con un quadratino. Per ragioni tà: innanzitutto la presenza di un ingresso in più, CE,
di spazio non sono stati indicati i vari ingressi e le varie iniziali di chip enable, che significa abilitazione del circuito
uscite che compaiono invece nella Fig. 11, dove è riportato integrato. Questo ingresso, come si è già visto altre volte in
il simbolo della cella singola. alcuni casi, serve quando sì usano più componenti, nel
nostro caso memorie, le quali devono essere abilitate o
disabilitate a seconda dei casi.

La seconda cosa da notare è la presenza del BUFFER DI 1/


0. Come è noto, il buffer è un circuito che fa da tampone
(in questo caso tra le celle e i circuiti esterni alla memoria).

La sigla 1/0 è importantissima perché si incontra molto


Fig. 11 - Segno spesso, soprattutto quando si parla di calcolatori; è formata
grafico di una dalle iniziali di INPUT/OUTPUT, che significano INGRES-
cella di memoria SO/USCITA.
con due ingressi
di abilitazione.
Un’ultima osservazione: in tutti i casi visti sinora, ingresso
ed uscita della memoria sono separati e corrispondono a
Lo schema della memoria della Fig. 10, pur se già semplifi- piedini diversi del componente. Spesso, per risparmiare sul
cato, è ancora piuttosto complesso: si immagini la compli- numero di piedini, e quindi anche sulle dimensioni e sul
cazione del disegno quando la capacità della memoria costo della memoria, si collegano ingresso e uscita agli
cresce. stessi piedini.

Per rappresentare una memoria si usano perciò di solito Ciò è consentito dalla struttura interna di questo tipo di
schemi a blocchi ancora più sintetici, come quello della Fig. memorie, le quali sono costituite in modo da evitare che
12, dove tutte le celle non sono indicate una per una ma l’ingresso disturbi l’uscita e viceversa.

Fig. 12 - Schema semplificato


di una memoria di 1.024 bit.

46 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


TECNICA DIGITALE

1.4 - Evoluzione delle memorie microelettroniche 1979 16.000


(memorie statiche e dinamiche) 1981 64.000
1983 256.000
In precedenza si è detto che la capacità delle memorie 1985 1.000.000
usate nel sistemi microelettronici è spesso data in kilobyte. 1987 4.000.000
Nelle espressioni di misura il kilobyte è rappresentato con il 1990 16.000.000
simbolo K, iniziale maiuscola di kilo. Spesso non si ritiene 1991 64.000.000
però sufficiente indicare soltanto il numero dei K, ma si
specifica anche la lunghezza della parola impiegata nel Fig. 13 - Capacità di memoria integrabili nel corso degli
particolare sistema, cioè il numero fisso dei bit che costitui- anni con l’evolversi delle tecnologie microelettroniche.
scono ciascuna parola.
Le memorie fin qui descritte sono basate sul funzionamento
Esempi: di un flip-flop centrale e, finché il flip-flop viene alimentato,
1 K x 1 - 1.024 bit, ognuno indipendente dall’altro, la cella di memoria conserva il dato memorizzato. Memorie
essendo ogni parola formata da un solo bit. del genere sono chiamate perciò
1 K x 4 - 4.096 bit, raggruppati in 1.024 parole
ognuna di 4 bit. MEMORIE STATICHE.
1 K x 8 - 8.192 bit, raggruppati in 1.024 parole di
8 bit. Abbandonando il principio della cella a flip-flop, si posso-
no realizzare altre memorie, note come MEMORIE DINA-
Parlando di memorie dei calcolatori si omette talvolta il MICHE, formate con circuiti più semplici e quindi meno
secondo numero e si usano le espressioni abbreviate i K, 2 ingombranti; di esse si parlerà nei prossimi paragrafi.
K, 4 K e così via. In tal caso si sottointende sempre che nel
sistema prescelto le informazioni si presentano in forma di 1.5 - Le memorie dinamiche
parole aventi lunghezza assegnata (4 bit, 8 bit, ecc.) e che
la capacità di memoria va riferita alla parola o al byte di In una lezione precedente sono stati descritti gli shift
parola, e non al dinamici, contrapposti agli shift statici.
singolo bit.
Le memorie dinamiche si basano sullo stesso principio:
Parecchie memorie possono essere riunite insieme per quello di immagazzinare una singola informazione o bit
ottenere memorie a capacità più alta: per esempio, sei come carica elettrica su un piccolo condensatore.
memorie da 4 K x 1 danno una capacità totale di 4 K x 6,
cioè 24 K. Il valore della capacità è dell’ordine di 50 femtofarad, pari
a 50 x 10-15 farad, cioè a 50 millesimi di picofarad.
Nell’indicare i valori delle capacità di memoria si tiene
presente soprattutto il numero delle parole ammesse nel Quando il condensatore è carico, il valore logico 1 è
sistema e non il numero dei bit. Nel caso di memorie immagazzinato nella rispettiva cella; se invece il condensa-
indirizzabili bit per bit, accade così che una memoria da tore è scarico, nella cella è immagazzinato il valore logico
32.768 bit venga indicata con il valore equivalente 32 K, e 0. La carica del condensatore può essere dell’ordine dì 500
una memoria da 65.536 bit con il valore equivalente 64 K. femtocoulomb (carica corrispondente a 10 V sul condensa-
tore).
Ogni anno aumenta il numero di bit implementabili su un
solo chip, grazie al processi di fabbricazione che consento-
Fig. 14 - Quando la memoria
no di ridurre gli spazi occupati dai singoli elementi nei statica ad accesso casuale
circuiti integrati. L’andamento della capacità di memoria tipo 2.102, con una capacità di
integrata in singoli chip è chiaramente visibile nella succes- 1K (1.024 bit), fu introdotta nel
sione dei dati riportati nella Fig. 13. 1972, una sua cella occupava
quasi 5 millesimi di millimetro
quadrato.
La maggiore densità di informazione per chip si ottiene con Nel 1980 una memoria statica
l’affinamento dei processi di fabbricazione (Fig. 14) e con da 64K usava celle delle di-
l’introduzione di nuove tecniche circuitali. mensioni di 0,3 millesimi di
millimetro quadrato.

ANNO CAPACITA’ BIT/CHIP

1975 1.000
1977 4.000
DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 47
TECNICA DIGITALE

Fig. 15 - Memoria dinamica a 64


bit: come si vede, essa è
schematicamente simile ad una
memoria statica, sono presenti i
circuiti di rigenerazione e i
segnali di Clock

Benché questo valore di carica possa sembrare piccolo, selezioni di riga e di colonná. Per rigenerare la carica del
esso equivale alla quantità di tre milioni di elettroni, e si condensatore si usa un amplificatore di soglia.
potrebbe ottenere una memorizzazione affidabile anche Si noti inoltre che un unico terminale serve per l’ingresso e
con una carica mille volte più piccola. In entrambi i casi, l’uscita dei dati.
comunque, la carica si perderebbe rapidamente ed il
condensatore si scaricherebbe in pochi millesimi di secon- Oltre a quella vista con un solo transistore, esistono altri tipi
do. di celle di memoria dinamica. Con l’aggiunta di uno, due,
Per immagazzinare dati per un periodo piú lungo, è o tre transistori si ottengono altri vantaggi, quale la
necessario rinfrescare le celle di memoria ad intervalli rigenerazione continua in ogni cella di memoria; in questi
regolari, ricaricando i singoli condensatori di ogni cella casi però aumenta l’area del circuito integrato ed aumenta
prima che si scarichino completamente. anche il consumo di energia per ogni cella.
La rigenerazione dei dati avviene di solito ogni uno o due
millisecondi, cioè 1.000 o 500 volte al secondo. Facendo un confronto tra le memorie statiche MOS e le
Naturalmente tutto ciò richiede un segnale periodico, che memorie dinamiche MOS, risulta che quelle dinamiche
può essere fornito da un generatore di Clock, oppure dallo hanno lo svantaggio di dover essere rigenerate periodica-
stesso segnale di lettura, ripetuto ad intervalli regolari. mente.
Perciò nelle memorie dinamiche compare sempre una parte In compenso però hanno celle più semplici, e quindi sono
dedicata a generare segnali di controllo interni, usati per la più veloci. Esse sono invece meno veloci delle memorie
rigenerazione dei dati, come si vede nello schema a blocchi statiche bipolari.
della Fig. 15, relativo ad una memoria a 64 bit.
1.6 - Velocità delle memorie
Nella Fig. 16 è riportato il circuito di una cella singola; il
transistore funziona come un commutatore, che collega il Si è detto che le memorie dinamiche MOS sono più veloci
condensatore di memoria alla sua particolare linea di dati, di quelle statiche realizzate con la stessa tecnologia MOS.
la quale corrisponde a una colonna della matrice di celle. Vediamo ora il significato di questa affermazione.
La cella a condensatore viene letta o scritta soltanto dopo Una memoria è considerata più o meno veloce a seconda
48 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013
TECNICA DIGITALE

del tempo più o meno lungo necessario per leggere il stesso alla richiesta successiva.
contenuto di un indirizzo della memoria stessa. Questa Ciò capita perché nelle memorie dinamiche un dato, non
velocità è rappresentata dal tempo di accesso e dal tempo appena letto, deve essere riscritto nella stessa posizione cui
di ciclo. proviene, affinché non vada perso. E’ quindi necessario
Il tempo di accesso è il tempo necessario alla memoria per concedere alla memoria il tempo necessario per questa
rendere disponibile sull’uscita il contenuto di un indirizzo e operazione.
si misura dal momento in cui la memoria riceve l’ordine di Naturalmente la cosa non si verifica nelle memorie statiche,
lettura sino al momento in cui il dato richiesto è disponibile che durante la lettura non perdono il dato.
all’uscita. La durata del tempo di accesso è dell’ordine dei Con i miglioramenti continui apportati dalla tecnologia ed il
nanosecondi (miliardesimi di secondo). La memoria MOS ridursi delle dimensioni delle singole celle di memoria, il
ha un tempo di accesso tìpicamente da 100 a 200 ns; tempo d’accesso tende a diminuire e quindi la velocità
quella bipolare un tempo di accesso di poche decìne di aumenta, andando verso un limite invalicabile, non ancora
nanosecondi. raggiunto, da cui proviene, affinché non vada perso. E’
Il tempo di ciclo è l’ammontare del tempo di accesso e del quindi necessario concedere alla memoria il tempo neces-
tempo necessario al circuito di memoria per preparare sé sario per questa operazione. (Cortesia Radio Elettra)

Fig. 16 - Schema di una cella di memoria


dinamica (i commutatori indicati qui come
meccanici sono in realtà a transistor).

DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013 49


STRENNE DI PRIMAVERA - A PAGINA 3

DISPLAY - CAMPAGNA
ABBONAMENTI 2013
QUOTE DI ABBONAMENTO* LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI - LIBRI

Per le Feste, regàlati dei libri tecnici.


49,06 abbonamento annuale, 11 numeri di rivista (1). Quando ci sarà la ripresa essa riguarde-
rà soltanto coloro che saranno più pre-
abbonamento biennale, 22 numeri di rivista. parati dal punto di vista professionale e
1 monografia omaggio a richiesta. della conoscenza.
90,38
(1)
Invio informatico (pdf). Per la stampa personale su carta, chiedere il preventivo - Per facilitare
il dialogo con gli abbonati chiediamo di fornirci telefono e indirizzo e-mail. Grazie

*Si può pagare con c/c postale n. 62874201 oppure con un assegno
NON trasferibile a: EDIZIONI CENIART - Via Nicolò Machiavelli, 39
20052 Monza (MI) - NON USATE IL VAGLIA POSTALE
Se vi è più comodo, potete usare il bonifico bancario: Edizioni Ceniart -
Banca Popolare di Lodi. Iban. IT 91 Z 05034 20400 000000196282
Qualunque sia il metodo di pagamento adottato vi chiediamo di inviarci un
riscontro via fax per accelerare le pratiche.
Consulta il Catalogo sul nostro sito web
!!! E’ indispensabile fornirci l’indirizzo e-mail e il telefono !!! www.ceniart.it

E' ANCHE POSSIBILE ABBONARSI "ON LINE" SUL NOSTRO SITO WWW.CENIART. IT

AMICI, ABBONANDOVI A DISPLAY SAT, FARETE UN POKER PIENO

Abbonandovi 4° Potrete utiliz-


a Display Sat, zare il servizio
guadagnerete “SOS Compo-
ben 5 vantaggi: nenti”

1° Avrete sche- 5° Riceverete un


mi elettrici rari pacchetto di 50
memorie per Tv
2° Avrete data Lcd-Tft
sheet di diodi e
integrati
E TUTTO QUESTO,
3° Avrete consigli
GRATIS ET AMORE!
e consulenze tecnici

50 DISPLAY Sat - N. 248 - Marzo 2013


DISPLAY Sat - N. 167 - Novembre 2005 3
4 DISPLAY Sat - N. 167 - Novembre 2005

You might also like