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Ischemia, lesione
e infarto
Cap 12 10-02-2009 14:37 Pagina 192
Arteria
Left coronaria
sinistra
Coronary Artery
Circonflessa
Circumflex
Arteria
Right Discendente
Left anteriore
coronaria
Coronary sinistra
Anterior Descending
destra
Artery
ISCHEMIA
L’ischemia è una mancanza di un adeguato apporto di sangue ossigenato al ventricolo
sinistro. Si manifesta sull’elettrocardiogramma con un’inversione simmetrica delle
onde T o un sottoslivellamento dell’ST.
ISCHEMIA
VI
II
V5
ECG NORMALE
LESIONE Sopraslivellamento
del segmento ST
La lesione è lo stadio successivo all’ische-
mia e si manifesta all’elettrocardiogramma
con un sopraslivellamento dell’ST. Così co-
me l’ischemia, la lesione è un processo re-
versibile e non necessariamente si sviluppa
un danno permanente. Tutte le derivazioni
dell’elettrocardiogramma dovrebbero essere
routinariamente analizzate per individuare
la presenza di un sopraslivellamento dell’ST.
INFARTO
L’infarto consiste nella morte (o necrosi) del tessuto in una parte della parete miocar-
dica del ventricolo sinistro, e fa seguito agli stadi di ischemia e lesione nel caso non
venga ripristinato un adeguato apporto ematico. L’infarto si manifesta sull’elettrocar-
diogramma con la presenza di onde Q significative. Affinché le onde Q siano conside-
rate significative (o patologiche) devono avere un’ampiezza di 0,04 secondi o essere
pari a un terzo dell’altezza della onda R. Se nessuna di queste due condizioni viene
soddisfatta, le onde Q vengono considerate non diagnostiche di infarto miocardico.
Le onde Q settali (che normalmente si trovano in D1, aVL, V5 e V6) rappresentano la
depolarizzazione del setto ventricolare e non sono, pertanto, patologiche.
ONDE Q
L’origine dell’onda Q dell’infarto è spiegata con l’uso dei vettori. I tre vettori che rap-
presentano la depolarizzazione ventricolare nel cuore normale sono ciascuno la media
delle forze elettriche che si sviluppano nei ventricoli destro e sinistro, in un dato
momento. Il Vettore 1, che rappresenta l’attivazione iniziale del ventricolo destro e del
setto, è una media delle forze elettriche combinate dei ventricoli destro e sinistro. Il
Vettore 2, che corrisponde all’attivazione apicale, è la media delle forze elettriche com-
binate di entrambi i ventricoli. Il Vettore 3, infine, è legato all’attivazione del ventricolo
sinistro.
DEPOLARIZZAZIONE VENTRICOLARE
1
2 2 2
3
1
1 1
3
2
1
1 1 1
2 2
Vettore1 Vettore 2 Vettore 3
I
4
V6
3
V5
2
II
V4
1
V1
1. Anteriore
III V2 V3 2. Inferiore
3. Posteriore
4. Laterale
AVF
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Injury
Lesione
Ischemia
Ischemia
Infarction
Infarto
SOPRASLIVELLAMENTO DELL’ST
ONDA Q
2. Nelle derivazioni elettrocardiografiche sovrastanti
l’area infartuata si sviluppano le onde Q.
INVERSIONE DELL’ONDA T
E PERSISTENZA
DEL SOPRASLIVELLAMENTO DELL’ST
PERSISTE SOLO
L’INVERSIONE DELL’ONDA T
4. Sopra il miocardio lesionato il sopraslivellamento
dell’ST ritorna alla linea base, mentre le onde T
restano invertite.
INFARTO DI EPOCA
INFARTO ACUTO INFARTO PREGRESSO
INDETERMINATA
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INFARTO ANTERIORE
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INFARTO ANTEROSETTALE
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INFARTO ANTEROSETTALE
INFARTO LATERALE
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INFARTO INFERIORE
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INFARTO POSTERIORE
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INFARTO INFEROPOSTERIORE
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I diversi tipi di infarto si possono verificare come eventi isolati o in varie combi-
nazioni.
INFARTO ANTEROLATERALE
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INFARTO ANTERIORE
Derivazioni ECG da valutare per riconoscere l’infarto anteriore
V1
V2
V4
V3
CRITERIO
Onde Q ininVV
Q waves 1 −4 V4
1-V
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INFARTO ANTEROSETTALE
Derivazioni ECG da valutare per riconoscere l’infarto anterosettale
V1
V2
CRITERIO
Onde Q ininVV
Q waves 1 1e and
V2 V2
or
oppure
Poor R wave progression in V1 and V2
Scarsa progressione dell’onda R in V1
e V2
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INFARTO LATERALE
Derivazioni ECG da valutare per riconoscere l’infarto laterale
AVL
V6
V5
CRITERIO
QOnde
wavesQininI,DaVL, V , and V
1, aVL,5 V5 e V66
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INFARTO INFERIORE
Derivazioni ECG da valutare per riconoscere l’infarto inferiore
II
III
AVF
CRITERIO
Q waves
Onde Q ininDII, III, and aVF
2, D3 e aVF
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INFARTO POSTERIORE
Derivazioni ECG da valutare per riconoscere l’infarto posteriore
V1
V2
CRITERIO
Tall RRwaves
Onde in Vin
appuntite 1 and
V1 eVV22,often accompanied
spesso by da
accompagnate tall onde
T waves
T alte
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