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La Coop.

Sociale
CASA COMUNE 2000 arl ONLUS
La Soc. Cop. Integr.
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e il Consorzio SOLARIS DISTRIBUZIONE GRATUITA

Anno VI
Numero 10
La Lumaca
notiziario diversamente abile
Ottobre 2010 mensile di cronaca sociale
IL 2 E IL 3 OTTOBRE IN PIAZZA DEL POPOLO A ROMA GIORNATE DA NON DIMENTICARE

HANDICAP DAY, CONTRO L'IGNORANZA


Aree sportive, un palco per le esibizioni artistiche e spazi per
momenti di dibattito fra cittadini e associazioni

A ttori, musicisti, cantanti,


ballerini, teatranti, con e
senza disabilità, e poi tan-
te famiglie e associazioni che
quotidianamente lavorano per la
autorità, per poi proseguire do-
menica con il gran finale firmato
Renzo Arbore, Luisa Corna, To-
sca, Nino Frassica, Raffaele Pa-
ganini, Giovanni Cacioppo e tanti
qualità della vita delle persone altri che sono saliti sul palcosce-
con disabilità: è l'Handicap Day, nico per lanciare lo slogan della
in programma a Roma il 2 e 3 manifestazione: "Cancelliamo
ottobre a piazza del Popolo, pre- l'ignoranza". Le giornate del-
sentato nella sala Piccola Promo- l'Handicap Day, promosse in
teca del Campidoglio. Sotto l'al- un'ottica di condivisione e inte-
to patronato del presidente della Repubblica, con il grazione, sono state un'occasione e uno stimolo «per
patrocinio della Regione Lazio, la kermesse, alla ter- sperimentare, conoscere e approfondire le tematiche
za edizione, è stata finanziata da Comune e Provin- e le dinamiche operanti all'interno delle politiche
cia di Roma. Tra gli ospiti in conferenza stampa an- sociali». Infatti, una vera e propria cittadella della
che Simona A- solidarietà è stata allestita in piazza del Popolo: un
SOMMARIO pag tzori, la balleri- grande palco, aree sportive, spazi espositivi e ampi
Handicap Day, contro l’ignoranza 1 na senza brac- momenti di dibattito tra cittadini e associazioni, pub-
cia: «Anche la bliche e private, che operano nel più vasto terzo set-
L’invecchiamento rallenta 2 danza, così rigi- tore di Roma e del Lazio.
Falsi invalidi, dobbiamo tutelare i citta- 3 da, è la dimo- LE BARRIERE DELLA PAURA - La piazza è
dini strazione che, stata occasione di divertimento, per grandi e piccoli,
I nostri Sostenitori 4 laddove si ama con la marching band Pinkpuffer e la tribù Akuna
Dal 7 Ottobre, corso di Cinema
la vita, si può Matata. Si sono alternate, inoltre, diverse dimostra-
- Immagini & Parole - presso la 5 anche con forza zioni di discipline sportive: grazie alla collaborazio-
Biblioteca “Peppino Impastato” affrontare diffi- ne con la Federazione italiana baseball softball è sta-
di Ladispoli coltà maggiori» to possibile giocare con i campioni d'Europa Roberto
La pagina di Santa Marinella 6 ha detto. La ma- De Franceschi, Igor Schiavetti, Giuseppe Mazzanti.
Le vostre e-mail 7 nifestazione si Nella serata conclusiva un particolare riconoscimen-
Notizie in breve 8 è aperta sabato to è stato consegnato al policlinico Gemelli, primo
2 ottobre alla ospedale italiano a disporre di un innovativo percor-
Parliamo di cinema: Big Fish 8 presenza delle
regia di Tim Burton so tattilo-plantare vocalizzato per non vedenti e ipo-
continua a pag. 3
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 2
L'INVECCHIAMENTO RALLENTA
L 'invecchiamento rallenta il passo e i Servizi
sanitari nazionali possono tirare un sospiro di
sollievo. Chi temeva che rischiassero il collas-
so sotto il peso di un numero sempre maggiore di
I calcoli fatti dal
team di studiosi
sulla Gran Breta-
gna confermano
anziani potrebbe ricredersi: uno studio internazionale che le stime di
pubblicato sulla rivista ‘Science’ invita a prendere in cui si ‘armano’
mano la calcolatrice e rifare i conti, attenendosi a politici e ammi-
nuovi parametri. La speranza di vita media aumenta, nistratori induco-
ma con essa migliora anche la salute delle 'tempie no i più a fasciar-
grigiè. Per questo - spiegano i ricercatori dell'Inter- si la testa prima
national Institute for Applied Systems Analysis di di averla rotta:
Vienna, in squadra con la statunitense Stony Brook mentre il rappor-
University - i costi sulle casse dei Servizi sanitari to di dipendenza
vanno rifatti, riazzerati e calcolati nuovamente, per- da anzianità è cresciuto notevolmente, infatti, quello
chè le stime attuali appaiono troppo disfattiste, quan- di disabilità è rimasto costante. In altre parole, se-
to meno nei Paesi industrializzati. Chi si sente un condo gli autori, »sebbene la popolazione britannica
ragazzo a 65 anni, dunque, da oggi potrà appellarsi a stia diventando più anziana, sta diventando anche
questo studio per sfuggire all'etichetta di ‘anziano’. più sana e i due effetti si compensano«. (Fonte:
Gli scienziati guidati da Warren Sanderson fanno http://www.leggo.it/)
notare infatti che avvalersi di indicatori che assumo-
no età cronologicamente fissate, come avviene at-
tualmente per chi raggiunge e supera la soglia dei 65
anni, fa sì che vengano ignorati fattori quali l'aspet-
tativa di vita residua e il tasso di disabilità. Eppure i
tempi cambiano e con essi le caratteristiche della
popolazione. Per questo, il team di studiosi propone
di rifare i calcoli adottando quello che definiscono
v isitate il Blog de “La Lumaca” all’indirizzo:
http://lalumacablog.blogspot.com/
ed inviateci vostri commenti, opinioni e sug-
gerimenti, sia sul Blog che all’indirizzo e-mail:
'Rapporto di dipendenza per disabilità negli adulti, redazionelalumaca@gmail.com
basato sulla relazione fra quanti hanno bisogno di Il Blog include ulteriori informazioni e notizie, qua-
assistenza e quanti sono in grado di provvedere a li ad esempio:
loro stessi. Procedendo in questo modo, la velocità
di invecchiamento si riduce addirittura di quattro 1. Mondiali di paraciclismo: l’Italia torna dal Cana
quinti rispetto a quanto stimato con il modello stan- con 12 medaglie e Macchi è ancora “oro”;
dard. A tutto beneficio delle casse dei Servizi sanita- 2. Ai Mondiali di Nuoto Paralimpico oro e record
ri nazionali. – Anziché basarsi genericamente sull'età per Cecilia Camellini;
della popolazione, questo nuovo metodo adotta come
parametro chiave 'l'aspettativa di vita libera da disa- 3. Disabili, Roma guarda al turismo per tutti;
bilita«, guardando cioè agli anni vissuti in buona sa- 4. E’ tattile il Parco Archeologico subacqueo delle
lute. Ma tiene conto comunque del fatto che la lon- Isole dei Ciclopi;
gevità guadagna terreno e, di conseguenza, anche gli 5. Protesi avanzate per persone indigenti;
anni vissuti con disabilità aumentano. Tuttavia, »se
applichiamo le nuove misure di invecchiamento - 6. Il “Post” di Santa Marinella;
assicura Sergei Scherbov, altro autore dello studio - 7. Il “Post” di Luca con i suoi disegni elaborati al
notiamo che molte persone stanno invecchiando più computer;
lentamente di quanto stimato dalle misurazioni con- 8. Il trailer del film del mese
venzionali basate sulla semplice età cronologica«.
Un'osservazione importante, poichè questi 'giovani
anziani non solo non hanno bisogno di assistenza, e tanto altro ancora…
ma possono addirittura svolgere il compito di
'caregiver', offrendo cure e supporto a chi ne ha biso- La Redazione
gno. E diventando così una risorsa per il sistema,
piuttosto che un costo.

La Lumaca Ottobre 2010 Anno VI – N° 10 - Notiziario diversamente abile - Mensile di cronaca sociale
Registrato presso il Tribunale di Civitavecchia N° 5/2004 del 6/5/2004
Redazione : c/o Casa Comune 2000 - Via Milano, 17 – Ladispoli - Tel.: 0699226357
Direttore Responsabile : Rosaria Russi - Redazione: Luigi Valà
Grafica ed impaginazione : A. Saya
Hanno collaborato : A. Di Giuseppe, A. Saya
Il nostro indirizzo e-mail : redazionelalumaca@gmail.com - Il nostro Blog: http://lalumacablog.blogspot.com
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 3

Falsi invalidi, dobbiamo tutelare i cittadini


A Ladispoli, il sindaco Paliotta interviene sull’abusivismo

“L 'Amministrazione
comunale ha il do-
vere di tutelare chi
ha realmente bisogno del posto
auto riservato”.
mento di viale Italia e di piazza
del Monumento sono comple-
tamente occupati da macchine
che espongono il contrassegno
per portatore di handicap.
Con queste parole il sindaco di Nel piazzale della Stazione la
Ladispoli, Crescenzo Paliotta, percentuale di tali autovetture
ha annunciato l'invio di una oscilla tra l'80 e il 100% e si
lettera a tutti i sindacati di ca- tratta di macchine che parcheg-
tegoria nella quale, oltre a ren- giano tutta la giornata”.
dere noti i primi risultati del “In base ai dati – ha concluso
monitoraggio, si chiede la col- Paliotta - in nostro possesso, i
laborazione per l'avvio di una campagna di preven- permessi rilasciati non vanno oltre il 3% delle auto-
zione e informazione contro l'uso improprio delle vetture in circolazione. E' evidente a questo punto
autorizzazioni di cui godono i portatori di handicap. che c'è sicuramente un abuso. Abuso effettuato o
“Oltre un mese fa – ha proseguito Paliotta - proprio utilizzando fotocopie a colori del contrassegno o uti-
dopo un confronto con i sindacati e le organizzazioni lizzando il contrassegno senza il disabile a bordo. Un
di categoria avevamo deciso di sospendere l'introdu- abuso che penalizza chi ne ha effettivamente biso-
zione del pagamento del ticket per i disabili che par- gno.
cheggiano sulle strisce blu come previsto, tra l'altro, Per combattere questo malcostume l'Amministrazio-
dalla sentenza della Suprema Corte di Cassazione. ne comunale continuerà da una parte ad effettuare
Di concerto con il comando di Polizia Locale aveva- controlli quotidiani sull'utilizzo dei permessi disabili
mo stabilito di utilizzare questo periodo per effettua- sulle strisce blu o sugli appositi stalli e, dall'altra,
re un monitoraggio quotidiano sulle autovetture che, concorderà a settembre con le organizzazioni di cate-
munite di contrassegno, parcheggiano sulle strisce goria le modalità di uso degli spazi che evitino gli
blu. Purtroppo i dati rilevati non sono confortanti. abusi e le violazioni proprio a danno di chi è vera-
E' emerso che il 30 e il 35 % dei parcheggi a paga- mente portatore di handicap”.

HANDICAP DAY, CONTRO L'IGNORANZA


( segue da pag. 1)
vedenti. (vedi, in questo numero, le ringraziamento va alle oltre 70 associazioni presenti
nostre Notizie in Breve) «Le barrie- negli stand, ma anche agli artisti e ai cantanti». «Due
re più pericolose - ha detto Claudio gli obiettivi della kermesse - ha aggiunto Sveva Bel-
Cecchini, assessore alle politiche viso, assessore alle politiche Sociali del Comune di
Sociali della Provincia di Roma - Roma -: il primo è una sfida culturale. Si ha la ne-
sono quelle legate alla paura, all'i- cessità di tenere alti i riflettori sul tema della disabi-
gnoranza, al pregiudizio: non crea- lità aldilà del rispetto di facciata che si riserva alle
no integrazione. L'Handicap Day persone disabili. Il secondo è una sfida reale: una
serve a questo: lanciare un messag- sfida della realtà, delle persone coinvolte, delle asso-
Simona Atzori gio, oltre la quotidianità dei servizi ciazioni, delle famiglie che vivono la disabilità ogni
offerti dalle istituzioni. È un mo- giorno. Accompagnati molto spesso da un senso di
mento forte di educazione e sensibilizzazione. Un solitudine». (Fonte: http://www.corriere.it/)
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 4
I nostri sostenitori
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 5
DAL 7 OTTOBRE - CORSO DI CINEMA
IMMAGINI & PAROLE
La Biblioteca Comunale
Peppino Impastato di Ladispoli
presenta
Immagini & Parole
CORSO DI CINEMA
a cura di Luigi Lozzi
TUTTI I GIOVEDÌ
leggiamo insieme un film
Da giovedì 7 ottobre ore 17.00
presso la Sala Conferenze della Biblioteca
INGRESSO LIBERO

Calendario 2010
Introduzione e cenni sull'evo-
Della disabilità si può sorridere, ⇒ 7 ottobre
luzione dell'arte cinematografica
per fare riflettere ⇒ 14 ottobre Il Western Spaghetti: incontro
con il regista Tonino Valerii
⇒ 21 ottobre Roma descritta dall'occhio dei
registi
⇒ 28 ottobre Ridere per ridere: il cinema co-
mico
⇒ 4 novembre La musica nel cinema
⇒ 11 novembre Commedia all'italiana
⇒ 18 novembre Alfred Hitchcock: il Maestro
del Giallo
⇒ 25 novembre Fantascienza ed il futuro che ci
attende
⇒ 2 dicembre L'attore: i caratteristi
⇒ 9 dicembre I cattivi nel cinema

Il Sindaco
Crescenzo Paliotta

L'Assessore alla Cultura


Daniela Ciarlantini
(Fonte: http://www.repubblica.it/)

Invitiamo i lettori a
visitare il sito di

CASA COMUNE 2000 all’in-


dirizzo:
http://sites.google.com/site/casacomune2000/
sul quale è’visualizzabile
l’Archivio de’ “La Lumaca” in PDF
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 6

Handy...amo a vela 2010


di Alfonso Di Giuseppe

S abato 2 e
do menica
3 agosto
l' As so c iaz io ne
Stella Polare, il
Darsena Roma-
na, ha ben figu-
rato, ed ha tra-
scorso una pia-
cevo lissima
Nucleo Sommoz- giornata di mare,
zatori Santa Mari- condita con uno
nella, la Fonda- splendido pranzo
zione Roma, La in un ristorante
Fondazione Char- del posto. Aiuta-
les Magne, il Cir- ti anche dal me-
colo Canottieri teo, gli organiz-
Aniene, i sempre zatori hanno ot-
presenti Amici tenuto un ampio
della Darsena Ro- successo, sia in
mana e l'Assesso- termini di gradi-
re ai Servizi So- mento, che in
ciali del Comune termini di af-
di Santa Marinel- fluenza, meritan-
la Marco I nostri ragazzi partecipanti alla regata do tutti i compli-
Degli Esposti, tra e alcuni operatori della Cooperativa Casa Comune 2000 menti che gli so-
gli organizzatori no stati attribuiti.
della regata, hanno organizzato la manifestazione La cooperativa sociale Casa Comune 2000 non può
Handy...amo a vela 2010, nel Porto Odescalchi di che essere favorevole a questo tipo di manifestazio-
Santa Marinella. La manifestazione consisteva in ni, che speriamo possano presto diventare una piace-
una regata vera e propria, riservata a ragazzi con di- vole tradizione del territorio. Buon vento a tutti!
sabilità, imbarcati su splendide barche a vela di gran- NB: anche se la cosa non è particolarmente inerente
dezza variabile, messe a disposizione da comandanti con la notizia, ci tengo a sottolineare che questo bre-
volontari. Alla regata, nella giornata di sabato, ha ve articolo,e le relative foto, sono stati prodotti a
partecipato anche una piccola rappresentativa di ra- bordo di una delle barche, durante la regata, utiliz-
gazzi di Ladispoli, accompagnati da personale della zando un moderno smartphone, a dimostrazione di
cooperativa sociale Casa Comune 2000, operante sia quanto può essere utile a volte la moderna tecnologia
a Santa Marinella, che a Ladispoli. Il nostro equipag- mobile.
gio, ormai rodato da diverse partecipazioni all'Han- E magari nei prossimi numeri potremmo approfondi-
dyCup, e dall'attività velica svolta con continuità a re l'utilità della tecnologia mobile anche per i sogget-
Civitavecchia, in collaborazione con gli Amici della ti svantaggiati.
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 7
Le vostre e-mail
Riceviamo da don Luciano Nordera, sacerdote salesiano missionario a Cremisan (Betlemme), una sempli-
ce, ma veramente deliziosa storia di solidarietà e di amicizia. Il racconto è stato inviato a don Nordera da
un anonimo. Il titolo lo abbiamo inserito noi della Redazione.
La felicità di rendere felici gli altri

D ue uomini, entrambi molto mala-


ti, occupavano la stessa stanza
d'ospedale.
A uno dei due uomini era permesso met-
tersi seduto sul letto per un'ora ogni po-
Sebbene l'altro uomo non potesse sentire
la banda, poteva vederla. Con gli occhi
della sua mente così come l'uomo dalla
finestra gliela descriveva. Passarono i
giorni e le settimane. Un mattino l'infer-
meriggio per aiutare il drenaggio dei miera del turno di giorno portò loro l'ac-
fluidi dal suo corpo. Il suo letto era vici- qua per il bagno e trovò il corpo senza
no all'unica finestra della stanza. L'altro vita dell'uomo vicino alla finestra, morto
uomo doveva restare sempre sdraiato. Infine i due pacificamente nel sonno. L'infermiera diventò molto
uomini fecero conoscenza e cominciarono a parlare triste e chiamò gli inservienti per portare via il cor-
per ore. po. Non appena gli sembrò appropriato, l'altro uomo
Parlarono delle loro mogli e delle loro famiglie, del- chiese se poteva spostarsi nel letto vicino alla fine-
le loro case, del loro lavoro, del loro servizio milita- stra. L'infermiera fu felice di fare il cambio, e dopo
re e dei viaggi che avevano fatto. Ogni pomeriggio essersi assicurata che stesse bene, lo lasciò solo.
l'uomo che stava nel letto vicino alla finestra poteva Lentamente, dolorosamente, l'uomo si sollevò su un
sedersi e passava il tempo raccontando al suo gomito per vedere per la prima volta il mondo ester-
compagno di stanza tutte le cose che poteva vedere no. Si sforzò e si voltò lentamente per guardare fuo-
fuori dalla finestra. L'uomo nell'altro letto cominciò ri dalla finestra vicina al letto. Essa si affacciava su
a vivere per quelle singole ore nelle quali il suo un muro bianco. L'uomo chiese all'infermiera che
mondo era reso più bello e più vivo da tutte le cose e cosa poteva avere spinto il suo amico morto a descri-
i colori del mondo esterno. La finestra dava su un vere delle cose così meravigliose al di fuori da quella
parco con un delizioso laghetto. Le anatre e i cigni finestra. L'infermiera rispose che l'uomo era cieco e
giocavano nell'acqua mentre i bambini facevano non poteva nemmeno vedere il muro. “Forse, voleva
navigare le loro barche giocattolo. Giovani innamo- farle coraggio”, disse.
rati camminavano abbracciati tra fiori di ogni colore Vi è una tremenda felicità nel rendere felici gli altri,
e c'era una bella vista della città in lontananza. Men- anche a dispetto della nostra situazione. Un dolore
tre l'uomo vicino alla finestra descriveva tutto ciò diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppia-
nei minimi dettagli, l'uomo dall'altra parte della ta. Se vuoi sentirti ricco conta le cose che possiedi
stanza chiudeva gli occhi e immaginava la scena. In che il denaro non può comprare.
un caldo pomeriggio l'uomo della finestra descrisse Oggi è un dono, è per questo motivo che si chiama
una parata che stava passando. presente.

Pubblichiamo volentieri la lettera inviataci da Sandra Volpintesta, autrice della poesia Non sento nulla
(nuovi orizzonti....dei pensieri...), apparsa ne’ “La Lumaca” di Settembre scorso:

S ono una ragazza che ama scrivere...ho comin-


ciato a scrivere a 12 anni.
scrivo maggiormente poesie.
frequento l'università "economia".
Ho pubblicato in passato alcune cose. sono stata
i raggi non si stancano mai di brillare nel cielo...
E cosi deve essere l'uomo che non si stanca mai di
vedere, di vivere e di sognare ancora per un istante.
solo sapendo che la vita è fatta di piccole cose, sa-
prà creare quelle grandi.
selezionata in vari concorsi ai quali ho partecipato. Questi sono i miei pensieri. forse le mie paro-
insomma sono una ragazza che mette nella propria le...chissà se andranno a colpire qualche cuore in-
vita un po’ di sapore, diciamo che cerco di dare un namorato della vita e sensibile come il mio...
senso alla mia vita, ai miei giorni, ai minuti e alle Ho scoperto che la poesia, non è solamente ciò che
ore... scriviamo, che leggiamo.... la poesia nasce quando
E penso che la vita è fatta di piccole cose, che poi apriamo gli occhi, e non abbiamo paura di vivere...
diventano quelle grandi... la vita è una poesia...
La vita la paragonerei come le gocce di rugiada o E a volte va letta negli occhi della gente, nei gesti
gocce di pioggia che insieme fanno i fiumi, i laghi e dei bambini, su quei bei tramonti che accompagnano
a volte creano cose meravigliose... le persone che camminano mano nella mano sulla
Cosa dire, l'estate è volata veramente troppo in fret- spiaggia...e lasciano le loro impronte dietro di sè...
ta... Vi ringrazio che mi date l'opportunità di esprimere
Eppure quei raggi di sole, che hanno accarezzato ciò che sento nel cuore....
quei corpi caldi in spiaggia, brillano ancora....la Cordiali saluti
loro intensità sta calando. Sandra Volpentesta
La Lumaca Ottobre 2010 pagina 8
LAZIO: PERCORSO IPOVEDENTI AL SCUOLA: UN “SOSTEGNO" SBILANCIATO
'GEMELLI'. FORTE: BENE RICERCA (L’articolo integrale è su: http://www.vita.it/)

“R
.(Fonte: http://www.asca.it/)
icerca scientifica e politiche sociali possono
insieme abbattere le barriere che incontrano
G li alunni disabili aumentano al nord e i docenti di
sostegno crescono al sud. È questo il paradosso
che si trova tra i dati diffusi da Tuttoscuola. «I fur-
quotidianamente i disabili visivi''. Lo ha detto Aldo betti del sostegnino», li ha battezzati Gian Antonio
Forte, assessore alle Politiche sociali e Famiglia del- Stella dalle pagine de Il Corriere della sera. In cin-
la Regione Lazio che ha inaugurato il ''Percorso tatti- que anni i disabili sono aumentati del 12, 3%, da 16-
lo-plantare vocalizzato'' presso il Policlinico Gemelli 1.342 a 181.177, mentre la popolazione scolastica è
di Roma. Un vero e proprio percorso ''parlante'', cresciuta dell’1,2. Il dato non è omogeneo: «le regio-
spiega una nota regionale, che, grazie a un cellulare ni del Sud hanno il minor numero di alunni disabili
e a un bastone elettronico, permette ai disabili visivi rispetto al totale degli iscritti», con un rapporto di
di raggiungere in maniera autonoma il ''Polo Nazio- uno a 47 sulla popolazione scolastica complessiva,
nale per gli Ipovedenti'' che si trova all'interno della mentre nel nordovest, ad esempio, il rapporto è uno a
struttura ospedaliera. Il ''Polo Nazionale'' e' un centro 41 e nel Lazio addirittura uno a 35. Come si spiega?
di ricerca per la prevenzione della cecità e per la ria- Mancano «modalità e criteri univoci, vincolanti e
bilitazione degli ipovedenti. ''Facilitare la libertà di validi per tutte le Asl del territorio nazionale», scrive
movimento - ha detto Forte - e' una questione di vita- la rivista. La situazione si ribalta se si considerano
le importanza per i disabili, non solo per quelli visi- invece i docenti di sostegno. La legge prevede un
vi. Ecco perchè gli interventi del mio Assessorato docente per ogni due ragazzi. In questo caso otto re-
sono mirati a garantire l'assistenza e l'accompagna- gioni, quasi tutte meridionali, sono sopra la media
mento, cosi' da abbattere l'ostacolo, spesso tanto in- (la Basilicata, per esempio ha un insegnante per 1,69
visibile quanto invalicabile, dell'esclusione sociale''. alunni)...

Parliamo di cinema
a cura di Adriano Saya
Big Fish
le storie di una vita incredibile
regia di Tim Burton
C hi è veramente Edward Bloom: un commesso
viaggiatore, ormai vecchio, contaballe, ottusa-
mente radicato nei racconti fantastici con cui
ha descritto la sua vita o un personaggio misterioso e
mitologico, un avventuriero dalla vita straordinaria?
conquista della moglie (Jessica Lange) e infine quel-
la continua ricerca del "Pesce Gigante", simbolo di
una tensione alla dimensione magica dell'esistenza
mai spenta, mai sopita. E la vera scoperta sarà capire
come nella vita realtà e magia siano perfettamente
Agli occhi del figlio Will (Billy Crudup) la risposta è conciliabili, a patto che si sia in grado di accogliere
certa e inappellabile: Ed Bloom (interpretato rispetti- la vita stessa con occhi nuovi e con una nuova capa-
vamente da Ewan McGregor nella versione giovani- cità di ascoltare. Realizzato a seguito della morte del
le e da Albert Finney nella fase della vecchiaia, en- padre e mentre lo stesso regista stava preparandosi a
trambi magnifici) altro non è che una figura lontana diventarlo, "Big Fish" può essere considerato un
e patetica, incapace di affrontare la realtà e colpevole punto di svolta nella carriera di Tim Burton, il suo
di averla sempre sfuggita attraverso il ricorso alle "film della maturità": non più mondi fantastici popo-
fiabe con cui l'ha rivestita. Giunto al capezzale del lati da uomini-pipistrello, scheletri sognatori o Fran-
padre vecchio e malato dopo tre anni di distanza e di kenstein ingenui, ma luoghi dell'anima in cui realtà e
silenzio, a Will non resta che tentare di decifrarne la immaginazione possono finalmente incontrarsi. E
vita partendo proprio da quei racconti che Edward proprio il cuore ingenuo dell'America rurale, l'Ala-
Bloom si ostina a ricordare: il suo incontro con una bama delle piccole cittadine senza tempo e dai mille
vecchia strega e con un gigante gentile, il suo strano corsi d'acqua, diventa lo scenario per questo toccante
soggiorno nello sperduto paesino di Spectre, la sua e visionario ritratto di padre. Un film bellissimo,
gavetta nel circo fra nani e uomini – lupo, la sua mi- commovente e inclassificabile.
rabolante impresa nella guerra di Corea, la romantica (Fonte: http://www.mymovies.it/)
Questo periodico è stato realizzato grazie al contributo

del Comune di Ladispoli e della Provincia di Roma

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