Goool!

I giocatori invalidi hanno confrontato le loro forze a calcio in Repubblic

a Ceca a Ostrava
Ostrava Italiano Danilo Scamorza ha appena giocato l’ultima partita con la sua squ
adra in questo torneo.
Pur perdendo, il giovane, che è un cliente di strutture sociali nel comune di Cese
na, è solo un po’ deluso. ”
Siamo contenti, di poter partecipare a questo torneo” dice questo trentenne, che l
avora in banca.
Non lavora con i clienti allo sportello, ma fa soltanto dei lavori manuali più sem
plici. A calcio gioca già
da sedici anni. Come dice lui, è la sua passione.
Anche il ventiduenne Kamil Sasko è stato preso dal calcio. “Ci alleniamo ogni mercol
edì. Prima facciamo il riscaldamento,
poi facciamo dei tiri al portiere, proviamo i rigori, e alla fine facciamo una p
artita tra noi,” ha detto Kamil, il quale è
il cliente di Stacionare Trebovice, uno dei centri in Ostrava per gli invalidi d
i nome Ctyrlistek.
“Ho già fatto tre gol a Zlin. La partita è finita 5:2,” dice Kamil Sasko. Tutti i due, i
giovani si sono incontrati ieri nel
torneo di calcio nel complesso sportivo Varenska, che ha fatto partire il 18. An
no delle Giornate europee della disabilità.
Questi dureranno fino a giovedì e offrono Conferenze, workshop, gara internazional
e o anche le fiere.
Torneo di ieri ha ospitato squadre di quattro paesi, oltre alla Repubblica Ceca
era presente la Slovacchia, Polonia e Italia.
Dalla gioia dei calciatori pochi avrebbero riconosciuto , che in palestra si son
o incontrati dei giovani ragazzi con diversi tipi
di handicap. Le partite non si sono svolte con le regole normali, ma con le rego
le specialmente modificate cosiddette Unified.
Sul campo così non c’erano 11 persone di ogni squadra, però soltanto 5 giocatori, tra
i quali potevano essere solo 2 non invalidi.
Questi non potevano stare in porta e neanche fare i gol. “Tra i bambini con handic
ap e senza non c’è differenza mentre si allenano.
Forse solo una differenza, che non c’è cosi tanta tensione, che hanno le persone sen
za handicap. Quelli con handicap non giocano mai
con la forza,” ha dichiarato l’allenatore della squadra Di Trencin Miroslav Sumichra
st, mentre i suoi ragazzi combattevano con Zlin.
”Goool!” dopo poco saltavano di gioia i ragazzi di Zlin, che hanno fatto gol. Anche
se alla fine del torneo Zlin è arrivato terzo
dietro a Trencin. I vincitori sono diventati i giocatori di casa Orsi di Ostrava
-Trebovic.
Secondo Maria Vaclavkova, dell’associazione Trigon, la quale organizza giorni Euro
pei di handicap, quest’anno in molti aspetti
è diverso. Non solo partecipano molti paesi, quest’anno per la prima volta sono venu
ti i Rumeni, Ucraini e Albanesi, ma mai prima
d ora i temi erano cosi numerosi.
“Quest’anno è la prima volta, che non parliamo soltanto dei problemi specifici delle p
ersone handicap, ma anche di persone che
lavorano con i disabili e come finanziarli. Le uscite vogliamo indirizzare al go
verno,” ha dichiarato Maria Vaclavkova.
I rappresentanti delle organizzazioni non-profit vogliono sottolineare tra l’altro
il non adatto sistema di distribuzione dei
soldi pubblici, per il quale hanno dei grossi problemi a ottenere il denaro per
i salari dei dipendenti o per il funzionamento dei centri per gli invalidi.
Anche se il programma, che offre le Giornate Europee degli handicap al pubblico,
durerà fino a giovedì, la fine simbolica ci sarà già domani.
Saranno distribuiti i premi Pietre di cristallo, alle persone più meritevoli per l
o sviluppo e l’aiuto ai disabili, ma anche alle persone
eccezionali con handicap.