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it Sabato 5 marzo 2011 1,50 e

Redazione di Milano Via Solferino 28 - Tel. 026339 Redazione di Roma Piazza Venezia 5 - Tel. 06688281 Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano Anno 115 - Numero 54

IL CASO QUALCOSA E’ ACCADUTO ALL’AEROPORTO DI LA CORUÑA SETTE GIORNI FA IN EDICOLA IL 2o VOLUME

Paperi e topi
Mou, giallo-aggressione La storia con
Radio spagnola: «Ferito il suo bodyguard». Il Real: «Falso» gli eroi Disney
3 CONDÒ E RICCI ALLA PAGINE 20-21 José Mourinho, 48 anni, all’aeroporto di La Coruña 3 a e 7,99 più il prezzo del quotidiano

LA SUPERSFIDA STASERA (ORE 20.45) ALL’OLIMPICO DI TORINO

ROMA
Pizarro di rigore
Il Lecce k.o. al 90’

L’esultanza di
David Pizarro,
31 anni ARCIERI

Delneri punta ancora L’anticipo finisce 2-1 per gli ospiti.

su Toni e Matri. I salentini: «Arbitro non all’altezza»
Niente turnover per 3 BIANCHI, CALVI E CECCHINI A PAGINA 12
Allegri: Pato con Ibra, Boateng e
CASA NERAZZURRA DUBBIO RANOCCHIA COL GENOA
Cassano in panchina. Marchisio

Moggi sarà in tribuna

all’andata.
In alto, il pallone I cinque moduli di Leo
3 DA PAGINA 2 A PAGINA 9
che ha sostituito
quello giallo
invernale
per la rimonta Inter
3 DALLA VITE A PAGINA 10
VIETATO PERDERE CASA ROSSOBLU IL DIFENSORE VERSO LO ZENIT
di UMBERTO ZAPELLONI
Criscito da Spalletti
L’importante non è partecipare:
è non prenderle. Chi perde tra
Juve e Milan finirà nei guai, seri.
E’ questione di ore
Questo è un dato certo. Gigi 3 LAUDISA A PAGINA 11
«tristezza vai via» Delneri si
ritroverebbe sempre più vicino
all’uscita, «Allegro» Allegri con 28 a GIORNATA
il fiato dell’Inter e del Napoli
sotto il limite di guardia.
SERIE A
PARTITE CLASSIFICA
4
LECCE ROMA 1-2 MILAN 58 BOLOGNA** 35
L’ARTICOLO A PAGINA 2 3 Stasera (ore 20.45) INTER 53 FIORENTINA 34
JUVENTUS MILAN (2 1) NAPOLI 52 CHIEVO 31
Domani (ore 15) LAZIO 48 SAMPDORIA 31
SAMP CESENA (12.30) (1 0)
UDINESE 47 CATANIA 29
MOTO FESTA DUCATI A BOLOGNA CICLISMO LA CORSA GAZZETTA IL ROMPI PALLONE BOLOGNA CAGLIARI (0 2) ROMA* 46 PARMA 28
CHIEVO PARMA (0 0)
E’ Rossi delirio Strade Bianche di Gene Gnocchi FIORENTINA CATANIA (0 0)
INTER GENOA (1 0)
JUVENTUS 41
PALERMO 40
LECCE*
CESENA
28
25
CAGLIARI 38 BRESCIA 24
35mila in piazza debutta Cunego Chiellini, che dovrà marcare
Ibrahimovic, lo provoca:
NAPOLI BRESCIA
UDINESE BARI
(1 0)
(2 0)
GENOA 35 BARI 16
* una partita in più.
3 FALSAPERLA A PAGINA 27 3 PASTONESI A PAGINA 29 «Ho il naso più grosso del tuo». LAZIO PALERMO (20.45) (1 0) ** 3 punti di penalizzazione
10 3 0 5>

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 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

PRIMO PIANO
w
x
La Juve
Il commento
I NUMERI
di UMBERTO ZAPELLONI
uzapelloni@gazzetta.it

10
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

VIETATO
PER DELNERI
i punti
conquistati dalla
PERDERE Juventus nel
2011 in
Gigi Buffon,
33 anni LAPRESSE
campionato: tre
Con un k.o. Delneri rischia l’esonero vittorie, un
Allegri di essere risucchiato da Leo pareggio e sei

L’importante non è partecipare: è non prender-

le. Chi perde questa sera tra Juve e Milan fini- Matri con Toni
sconfitte

12 per sfondare
rà nei guai, seri. E’ un dato certo, non
un’opinione. Gigi «tristezza vai via» Delneri
si ritroverebbe sempre più vicino all’uscita, «Al-
legro» Allegri con il fiato dell’Inter e del Napoli i precedenti
sotto il limite di guardia. Tutto questo non spin- tra Delneri ed
ge i bookmakers a consigliare di puntare sul
pareggio che resta il risultato con la quota più
alta, ma invita a guardare la partita dell’Olim-
pico con un occhio particolare.
Dubbio Aquilani
Allegri: il bilancio
è di 7 vittorie
per il rossonero,
4 per il
Vincere stasera per la Juve ferita vorrebbe dire
riaprire i sogni Champions, ridare fiato al pro-
getto Agnelli-Marotta-Delneri, evitare il terzo
pronto Martinez
bianconero e un
pareggio

Il centrocampista è stato convocato

esonero in tre anni e prendere tempo per
decidere con calma come muoversi
quest’estate. Tornare da Torino con tre punti
autorizzerebbe il Milan a sentirsi ancora più
vicino all’obbiettivo grazie a un vantaggio im-
portante (8 lunghezze per una notte, come mini-
mo 5 domani) con 30 punti ancora in palio pri-
ma del traguardo. Milano sarebbe sempre più
rossonera. Con buona pace di Massimo Morat-
ti. Un rallentamento o una frenata, invece, con-
sentirebbero nuovi sogni di gloria leonarde-
schi con il derby in avvicinamento rapido.
All’andata la Juve realizzò il colpo a
sorpresa. Sembrava il suo passaporto per il
paradiso, ma poi arrivarono gli infortuni
(Quagliarella soprattutto), i cali di forma (Kra-
sic in particolare) e da gennaio la Juve non è
più stata la Juve. Uscì da San Siro a due punti
dal Milan, ora ne ha 17 in meno! Al contrario,
da quella sconfitta partì la riscossa di Allegri
che, prepensionato definitivamente Ronal-
dinho, scoprì di avere in casa un portento della
natura come Prince Boateng, una specie di be-
vanda energetica che affiancata alla classe di
Ibra, Pato, Robinho (e Cassano) crea un cock-
tail altamente esplosivo per le difese avversa-
rie. La vittoria sfiorata con il Real tre giorni do-
po quel k.o. e poi sette risultati utili consecutivi
hanno innescato una fuga non ancora finita.
Oggi il filotto positivo è lungo dieci partite:
il Milan non cade dal 18 dicembre (0-1 con
la Roma), in trasferta non perde addirittura
dalla seconda di campionato (2-0 a Cesena).
Era l’11 settembre, una vita fa.
Il fisico e la voglia di riscatto della Juve contro
la qualità e la serenità del Milan. La tattica con-
terà, ma potrebbe essere più decisivo l’atteggia-
mento. Toni ha segnato 5 gol al Milan, Matri 2,
ma potrebbe essere più devastante un Krasic in
forma. Ibra, Pato o il Boateng che fa la fionda
in mezzo all’area, scegliete voi chi potrebbe
produrre più danni alla Juve. Forse non sarà
una bella partita, ma una partita da emozioni
forti sì. E lascerà un segno sul campionato.
2
e stamattina farà il provino decisivo
partite senza Marchisio: «Abbiamo voglia di riscatto»
segnare per i
bianconeri: DAL NOSTRO INVIATO
l’ultimo gol MIRKO GRAZIANO
(realizzato da 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Matri) risale al 30’
del primo tempo VINOVO (Torino) dAlberto Aquila-
di Juventus-Inter ni è convocato. Non sta benissi-
mo, e probabilmente non avreb-
be giocato se la gara fosse stata
in programma ieri sera. Va det-
to, non c’è grandissimo ottimi-
smo nemmeno in prospettiva.
Comunque decisivo il provino
che l’ex romanista sosterrà nel
primo pomeriggio. Il timore è
quello di una ricaduta al quadri-
cipite destro, lo stesso ragazzo
è piuttosto dubbioso. La sfida
con il Milan è però troppo im-
portante (probabilmente decisi-
va per Delneri in particolare), e
sarebbe quindi fondamentale
la presenza dell’unico biancone-
ro in grado di dettare tempi e
geometrie in mezzo al campo.
Con Aquilani dal primo minu-
to, Marchisio va a sinistra. Altri-
menti, Marchisio in mezzo con
Felipe Melo, Martinez sulla fa-
scia mancina. Di certo, avanti
con il 4-4-2, garantisce Delneri,
piuttosto stizzito con chi lo defi-
nisce un tecnico tatticamente
monotematico: «Dipende sem-
pre dai risultati, un allenatore
se cambia e vince è bravo, se
cambia e non vince non è sicu-
ro di quello che fa. Lo stesso va-
le per chi gioca con un solo siste-
ma. Ho le mie convinzioni, que-
ste idee mi hanno fatto vivere
bene per 20 anni nel mondo del
calcio, e mi faranno vivere anco-
ra. Non cambio da un giorno al-
l’altro, andrò sempre avanti per
la mia strada».
La difesa Dietro, provati a lun-
go Sorensen e Traoré sulle fa-
sce, Barzagli-Chiellini coppia
centrale. Qualche dubbio po-
trebbe sorgere a sinistra, se a
centrocampo dovesse giocare
Martinez. Troppo offensiva la
corsia con Traoré? Meglio even-
tualmente Chiellini, con Bonuc-
ci in mezzo? La risposta al tecni-
co bianconero, che però non
vuole giocare aspettando il Mi-
lan: «Se ci limitiamo a contener-
li, gli attaccanti rossoneri diven-
tano pericolosissimi — ha det-
to —. Voglio che si preoccupino
molto anche della fase difensi-
va. E questo possiamo farlo so-
lo spingendo sulle fasce». Ap-
punto con Traoré.
I tifosi vogliono Ale In avanti toc-
cherà a Matri e Toni. Ma il 61%
dei lettori di gazzetta.it vorreb-
bero in campo Alessandro Del
Piero. Intanto, Marchisio suo-
na la carica: «C’è tanta voglia di
riscatto, non possiamo sbaglia-
re. Con le grandi, poi, abbiamo
sempre messo cattiveria e deter-
minazione. Per questo, una par-
tita così ci preoccupa meno».
(ha collaborato Alexandre Pato, 21 anni, in una curiosa immagine della gara di
Alberto Mauro) andata. Il brasiliano alla Juve ha segnato in tutto un gol PEGASO

Il Milan
PER LO SCUDETTO
Tocca ancora a Pato
Cassano resta fuori
Allegri dà nuovamente fiducia al brasiliano: «Per lui è solo l’inizio»
Dietro le punte ballottaggio Boateng-Robinho: Prince favorito
MARCO PASOTTO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dIl filo del ragionamen-
to scorreva semplice, troppo
semplice: fuori col Chievo, den-
tro col Napoli, ancora fuori con
la Juve e di nuovo dentro a Lon-
dra. Tanto in Champions Cassa-
no non può giocare e ad Allegri
torna giusto comodo per accon-
tentare tutti — era la conclusio-
ne del teorema. Ma l’impiego di
Pato non è un’alternanza arit-
metica applicabile alla realtà. E
soprattutto non trova riscontri
nella filosofia del suo allenato-
re, che non è abituato a gestire
la formazione guardando il ca-
lendario più in là della singola
partita. Tant’è vero che oggi il
brasiliano scenderà di nuovo in
campo dall’inizio, rispecchian-
do l’oggettività di quanto visto
con Chievo e Napoli: Pato ha ri-
preso a scintillare, Cassano ha
ancora da lavorare.
Rigetto Concetti racchiusi diplo-
maticamente nelle parole di ie-
Gattuso, 33 IPP
ri di Allegri, che a proposito di
Pato illustra: «Ci sono buone
probabilità che giochi dall’ini-
zio. Non tutti hanno le stesse
modalità di crescita ed entrare
nella testa di un 21enne non è
facile. Ma ora ha cambiato at-
teggiamento ed è sereno, e se
uno è sereno tira fuori le sue
qualità migliori: quando uno
sta bene mentalmente dà di più
a livello fisico. Questo per lui è
e deve essere solo l’inizio». Poi
è la volta di Cassano: «Sta be-
ne. Ha avuto un momento un
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
w L’ANALISI TATTICA
I NUMERI
0
Sorensen-Krasic
per le volate
Boateng pronto
sconfitte per
Gennaro
il Milan in Serie
A nel 2011: 6
vittorie e 4 pari.
agli inserimenti
I rossoneri non ANDREA SCHIANCHI
perdono dal 18 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dicembre in casa
con la Roma dQuando a Nereo Rocco dicevano «vinca il mi-
gliore», lui ribatteva ironico: «Speremo de no».
Potrebbe essere la stessa risposta di Gigi Del-
20
neri perché, osservando Juve e Milan, la diffe-
renza di qualità a vantaggio dei rossoneri è piut-
tosto evidente. Non sempre, tuttavia, chi è più
le reti subite bravo trionfa, e a questo si aggrappano i bianco-
dalla squadra di neri da tempo in crisi di gioco e di risultati. Una
Allegri, che ha la cosa è certa: contro Inter e Milan, cioè le prime
miglior difesa del due della classifica, la squadra di Delneri ha ti-
campionato e il rato fuori superprestazioni. Tre partite, due vit-
miglior attacco torie e un pareggio.
(49 gol come
Inter e Udinese) Tandem La Juve, per ottenere questi risultati,
ha puntato sulla solidità (quand’era solido) del
4-4-2 e sulle volate degli esterni. Il copione, per
1
battere il Milan, dovrà essere lo stesso. In parti-
colare il tandem Sorensen-Krasic, sulla fascia
destra, può mandare in tilt il meccanismo di
sola Allegri: un centrocampista rossonero, probabil-
sconfitta mente Flamini, sarà costretto ad allargarsi per
per i rossoneri chiudere sulle avanzate degli avversari. Del-
in trasferta: neri chiederà una forte pressione e terrà la li-
a Cesena nea difensiva alta: reparti corti e stretti.
nella seconda
giornata di In mezzo Il Milan punterà, invece, sulla qualità
campionato (2-0) e sugli scambi stretti dei suoi tanti «piedi buo-
ni». Soprattutto in zona centrale, dove la Juve
appare più sguarnita. La sorpresa potrebbe es-
sere rappresentata dagli inserimenti senza pal-
la di Flamini e di Boateng: i bianconeri soffro-
no questi movimenti. Boateng è un trequartista
atipico e la Juve dovrà prestare attenzione alle
po’ di rigetto dopo un periodo sue fiammate che vanno a concludere gli arzi-
di grande intensità di lavoro,
ma ha doti tecniche straordina-
rie ed è un giocatore che ti può
sempre risolvere le partite con
gogoli di Pato o di Ibrahimovic.
una giocata».
Testa a testa D’altra parte il con-
tributo che arriva dalla panchi-
na rossonera quest’anno è con-
siderevole (9 gol). I problemi
semmai si concretizzeranno
quando anche Cassano entrerà
davvero in condizione e avrà i
90 minuti nelle gambe. Per il
momento il barese ha goduto
di un buon impiego per via del-
l’ottima intesa con Ibra e dei
precedenti stenti di Pato. Da
quando è arrivato, fra campio-
nato e Coppa Italia Cassano è
partito titolare lo stesso nume-
ro di volte del brasiliano: sei.
Stasera Pato lo supererà, anche
se vicino non avrà il connazio-
nale Robinho ma Boateng, che
dovrebbe vincere il ballottag-
gio sulla trequarti.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

PRIMO PIANO STASERA JUVE-MILAN
«Vincere
o lasciare?
No, resto
comunque»
Delneri e la panchina in bilico
«Il Milan? Possiamo batterlo
Il mio futuro sarà alla Juventus»
DAL NOSTRO INVIATO
MIRKO GRAZIANO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
VINOVO (To) dDelneri è lì, in mez-
zo alla bufera, assediato, ma
schiena dritta, sempre. Mette
sul piatto della bilancia il suo la-
voro, impegno totale, zero ri-
sparmio, fisico e mentale. Ri-
vendica la Juve di fine 2010,
quella in scia scudetto, «quan-
do avevamo trovato equilibri
importanti, prima di subire
un’incredibile serie di guai fisi-
ci». L’ombra della sfortuna,
quella che ha spento entusia-
smi e ambizioni in casa Juve.
Secondo Gigi, l’unica vera col-
pevole di una situazione di clas-
sifica che oggi è ai limiti dell’irri-
mediabile. Presuntuoso? C’è
chi lo vede così. Ma basta spo-
stare il punto di osservazione
ed ecco che il tecnico potrebbe
apparire solo orgoglioso, fiero,
magari testone, semplicemen-
te un friulano vero.
Il futuro Si dice convinto «che io
e la Juve andremo avanti insie-
me. Il rapporto è solido, credo-
no in me. E poi ho un contratto,
non ho bisogno che qualcuno
mi tranquillizzi per la prossima
stagione». Già, ma il Milan asso-
miglia lo stesso molto a una ve-
ra e propria ultima chiamata:
«Abbiamo le armi giuste per
batterlo. Comunque, del futuro
non mi preoccupo quasi mai,
penso solo a far bene il mio lavo-
ro. Una squadra totalmente ri-
fatta non si può costruire subi-
to. Oltretutto, noi abbiamo do-
vuto anche ricostruire in corsa,
per via degli infortuni». E i con-
tinui incontri — anche in sede
— con Agnelli e Marotta? «Ab-
biamo sempre parlato con presi-
dente e società. Da quel punto
di vista non è stata una settima-
na diversa dalle altre. Mi sem-
bra sia giusto che un allenatore
GRANDE ATTESA
All’Olimpico
c’è il tutto esaurito
Arrivano le milanesi e l’Olimpico
di Torino (27.994 posti) è da
tutto esaurito. Dopo il match
con l’Inter del 13 febbraio,
anche quello di stasera con il
Milan si giocherà davanti a
spalti gremiti. «Tagliandi
terminati — ha informato la
Juventus —. Cancelli aperti dalle
ore 18.45». Grande interesse
da parte della gente e, come
sempre, anche da parte dei
media: anche la tribuna stampa
sarà sold out. Diretta
televisiva in oltre 50 paesi.
A sinistra Gigi Delneri,
60 anni, alla Juve dal
luglio scorso. A destra
Massimiliano Allegri, 43
prima stagione al Milan
«Scudetto
per iniziare
un ciclo
importante»
Allegri e una sfida spartiacque
«Bianconeri feriti e pericolosi
ma questo Milan è da primato»
renda conto al club di quello DAL NOSTRO INVIATO
che fa. Ma è sempre successo in ALESSANDRA BOCCI
questa stagione». Confronti nei 5 R PRODUZIONE RISERVATA
quali Delneri ha appunto difeso
un lavoro rovinato, secondo MILANELLO (Varese) dVolano luo-
lui, soprattutto dalla sfortuna. ghi comuni come dischi volan-
«Da gennaio in poi sono saltate ti nella sala di Milanello. «Sa-
tante cose. Infortuni gravi, a raf- ranno undici finali». «La pros-
fica, poi la lunga squalifica di sima partita è sempre la più im-
Melo, proprio quando si gioca- portante». «Nel calcio può suc-
va ogni tre giorni. Abbiamo fat- cedere tutto e il contrario di
to tutto il possibile, non mi sen- tutto». Nonostante l’assalto di
to tradito dai ragazzi. Il tempo un inviato torinese, Massimi-
sarà galantuomo, possiamo an- liano Allegri, l’allenatore più
cora centrare prestazioni im- zen della serie A, tiene duro e
portanti e rimanere in quota. conserva il basso profilo. «La
Parlerei di fallimento solo in ca- Juve è un’avversaria scudetto
so di resa anticipata. Non lotta- nel senso che si frammette fra
re sarebbe un fallimento, al di noi e lo scudetto». Ma non è
là del quarto posto». stupito di trovarla tanti punti
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
indietro? «La Juve nelle ulti-
me partite è stata sfortunata.
Ma è una squadra ferita. E le
squadre ferite giocano sempre
grandi partite». Questo rendi-
mento insoddisfacente non la
stupisce? «La Juve è sempre
una grande squadra. Se avessi-
mo un calo di tensione nella
prossima partita saremmo dei
folli. La Juve è una squadra fisi-
ca e di carattere». Ecco.
Cautele e certezze La cortina
fumogena del tecnico non na-
sconde tutto: la partita vale
molto in chiave scudetto, dice
Allegri, ma è anche vero che il
Milan si sente un pezzo del me-
desimo in tasca. «Siamo pron-
ti per vincere qualcosa. Que-
sta squadra è in grado di apri-
re un ciclo? Pensiamo innanzi-
tutto alla Juve, sarà dura supe-
rarla. Ma i giocatori per comin-
ciare un ciclo ci sono: basta
pensare a quelli che la società
ha ingaggiato e a quelli che
c’erano già, e nonostante tutto
quello che hanno vinto sono
stati tanto bravi da mettersi
tutti in discussione». Il Milan
c’è, Allegri anche, e gioca sul
filo della modestia. «Sono sta-
to fortunato ad arrivare nel-
l’anno in cui il Milan ha investi-
to tanto». Si capisce che la
squadra è tornato in possesso
di tante certezze, e che all’idea
di lottare fino alla fine si sono
riabituati tutti. «Era impossibi-
le arrivare in fondo con 12
punti di vantaggio», dice Alle-
gri. Che resta pacifico anche di
fronte alle battute di Moratti
sugli interisti veri. «Battuta
simpatica. Certo, se penso a co-
sa mi aspetterà in due settima-
ne senza campionato (a fine
mese ci sarà la pausa per le
qualificazione a Euro 2012,
n.d.r) ad aspettare e chiacchie-
rare di derby...». Ecco un pen-
siero che fa perdere l’aplomb.
MEZZ’ORA IN CAMPO
Bale, domani
provino-Milan
LONDRA (g.c.g.) Bale in campo
domani a Wolverhampton.
Harry Redknapp è pronto a
utilizzarlo per mezz’ora in
Premier come test decisivo
per la partita col Milan. «Sto
lavorando per poter dare il mio
contributo al ritorno di
Champions», conferma Gareth,
21 anni, che non gioca dal 22
gennaio per una sciatalgia.
Anche Van der Vaart
(polpaccio) punta a farcela per
lo scontro di mercoledì col
Milan a White Hart Lane.
 SABATO 5 MARZO 2011
R
#
LA GAZZETTA DELLO SPORT
PRIMO PIANO STASERA JUVE-MILAN
ALESSANDRA BOCCI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dQualcuno se l'è passa-
ta anche peggio. David Be-
ckham nel 1998 fu minacciato
di morte per avere lasciato via
libera all'Argentina facendosi
espellere. A Felipe Melo si so-
no limitati ad appiccicare l'eti-
chetta del capro espiatorio: in
Brasile lo hanno odiato per un
po' di settimane, ma la cosa
più o meno è finita lì. Felipe
Melo era semplicemente lo
sciocco che aveva accompa-
gnato il Brasile fuori dal Mon-
diale. Un peso enorme, ma
sempre meno delle attenzioni
di qualche maniaco del calcio.
Duelli Oggi Felipe Melo si trova
di fronte il capitano dell'Olan-
da vicecampione del mondo
Mark van Bommel e chissà se
riuscirà a evitare qualche pe-
stone di rabbia. A Port Eliza-
beth andò così: prima un pas-
saggio perfetto per il milanista
Robinho, poi la quasi-autorete
e la passeggiata su Arjen Rob-
ben, tutto firmato Felipe Me-
lo. Quindi il cartellino rosso, il
Brasile confuso, l'Olanda che
rimonta con il suo piccolo
grande uomo, Wesley
Sneijder. Quello, Felipe Melo
l'ha già rivisto e sistemato con
l'1-0 all'Inter di tre settimane
fa. Ora gli tocca il capitano,
che nella partita di andata vin-
ta dalla Juve non c'era perché
stava ancora in Baviera. E il ca-
pitano è un soggetto difficile.
Prezioso Al Milan lo hanno pre-
so con le pinze. Sembravano
scoraggiati dall'età non più
giovane, ma si sono buttati e
Felipe Melo
contro
Van Bommel
Roba da duri
Tornano di fronte dopo il quarto
di finale del Mondiale. Dove il
brasiliano perse la faccia...
L’ESPULSIONE
E’ il 28’ della ripresa del quarto di
finale tra Brasile e Olanda al
Mondiale 2010. Fallaccio di Felipe
Melo su Robben e rosso diretto
in pochi giorni Van Bommel è
diventato un capo. «Parlo tan-
to per aiutare la squadra. Non
è facile perché devo farlo con
lingue diverse, ma mi piace».
Van Bommel, come Felipe Me-
lo, è uno di quei giocatori che
devono usare le cattive manie-
re e infatti si è preso un rosso
alla prima in serie A. «Ho capi-
to che qui i criteri degli arbitri
sono diversi. Comunque non
sono cattivo, negli ultimi anni
ho giocato 27 partite della na-
zionale senza espulsioni». E
che cosa sarà mai un rosso in
campionato in confronto a un'
espulsione mondiale? La pa-
gella di Van Bommel, quel 2 lu-
glio, a Port Elizabeth: «Chiude
A sinistra Felipe Melo, 27 anni, brasiliano. A destra, Mark van Bommel,
33 anni, olandese. I due sono stati avversari al Mondiale 2010
la gara senza gialli dopo aver
steso una decina di avversari.
Sorprendente. Prezioso. Voto
7». Per Felipe Melo un 4 senza
appello («assist e fallo assur-
do, dottor Jekyll e Mister
Hyde») e critiche che gli sono
rimaste a lungo sulla pelle, un
po' come quelle dei tifosi della
Juve che lo hanno accompa-
gnato per gran parte della sua
prima stagione bianconera.
Necessità Questa volta però il
malcontento dei tifosi riguar-
da tutti, e per tutti sono fischi
e contestazioni. «Lo scorso an-
no dicevano cose contro di
me, ora no», nota Felipe Melo,
più tranquillo. Ma la fase nera
dopo il Mondiale disgraziato
continua e anche a lui, che fi-
nora ha segnato un gol su rigo-
re ed è stato espulso una volta,
toccherà cercare di arginare il
Milan per allontanare la crisi,
possibilmente senza farsi salta-
re quei nervi che Van Bommel
pare governare sempre. Ma
forse è più facile governarsi se
sei primo e non ti passa davan-
ti ogni mattina l’idea di un falli-
mento. A Port Elizabeth il mi-
gliore del Brasile fu il milani-
sta Robinho, l'olandese Van
Bommel andò liscio in semifi-
nale e l'ex milanista Kakà pian-
se come una fontana. Chissà
se Felipe Melo ci pensa anco-
ra.
MOGGI IN TRIBUNA
«C’è Agnelli
Per questo torno
allo stadio»
COLOGNO MONZESE Luciano
Moggi stasera sarà allo stadio.
Lo ha confermato ieri sera a
«Chiambretti Night»: «Torno a
vedere la Juve dal vivo: è
arrivato un presidente che di
calcio capisce, Andrea Agnelli,
ma diamogli tempo». Moggi,
però, non ha ricevuto un invito
ufficiale da parte della Juve.
Facile, comunque, prevedere
la buona accoglienza del tifo
bianconero». Moggi poi si è
dedicato a diagnosticare i mali
della formazione bianconera:
«Non ci sono campioni nella
Juve di oggi a parte Del Piero e
Buffon. Manca gente di qualità
in grado di farti vincere le
partite anche quando giochi
male. Tipo Pato o Ibrahimovic
del Milan o Eto’o dell'Inter.
Blanc? Gran parte delle
sventure della Juve sono
legate a lui. Marotta? Si deve
abituare alla Juve. Delneri?
Non è stato in grado di far
costruire una squadra adatta
al suo modulo». E critiche alla
vecchia dirigenza, sempre al
Chiambretti Night, sono
arrivate anche da Flavio
Briatore: «Buttati 300 milioni,
la gestione Blanc Cobolli Gigli
è stata orrenda». Infine
Fassino, candidato a sindaco
di Torino: «Berlusconi
presidente Juve? Ci
mancherebbe anche questa».
 SABATO 5 MARZO 2011
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 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
PRIMO PIANO STASERA JUVE-MILAN
QUANDO È STATA DETERMINANTE LA SFIDA DI TORINO
20-4-1986: JUVE-MILAN 1-0
Volata scudetto tra Juve e Roma: alla penultima
giornata, mentre i giallorossi perdono in casa
con il Lecce, la Juve batte il Milan con un gol di Laudrup.
Una storia
lunga 110 anni
tra scudetti,
Buffon, Ibra...
Se vincono a Torino i rossoneri
di solito sono campioni.
Ma anche la Juve ha bei ricordi
GERMANO BOVOLENTA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dJuve-Milan, la storia siamo
noi. La più antica e la più clas-
sica sfida del calcio italiano.
Insomma, una cosa infinita.
Juve-Milan parte da molto
lontano. Da Torino, centodie-
ci anni fa. L’Italia Unita (pri-
ma capitale Torino) è una gio-
vane, bella e promettente Si-
gnora: ha compiuto da poco i
quaranta anni. La Fiat di Tori-
no, un piccola fabbrica di au-
tomobili, ha nove mesi di vita
e cinquanta operai. A Torino,
sul campo di Piazza d’Armi, il
28 aprile 1901 si gioca Juven-
tus-Milan, campionato di Pri-
ma Categoria. Cioè serie A. E’
una semifinale e profuma già
di titolo. Cioè scudetto. Pio-
viggina, il Milan è in maglia
30-10-1994: JUVE-MILAN 1-0
Primo anno di Lippi sulla panchina bianconera. Alla Juve
serve una vittoria per avere coscienza dei propri mezzi:
arriva contro il Milan scudettato, risolve Baggio di testa
rossonera (scelta in una fia-
schetteria) e schiera sette stra-
nieri. Sei inglesi, uno svizze-
ro. La Juventus, non ancora
bianconera, indossa una vez-
zosa casacca rosa con cravatti-
na nera. La Juve quasi tutta
italiana (dieci «nostrani» e
l’inglese Savage) va in vantag-
gio due volte, ma è raggiunta
e poi rimontata. Primo sorpas-
so, primo scudetto Milan. Poi
le due grandi rivali vinceran-
no tutto in Italia, in Europa e
nel mondo.
Numeri rossoneri C’è chi som-
ma i titoli di Juve-Milan e la
trasforma in derby d’Italia,
poi classica delle classiche,
poi ancora derby. Dentro que-
sta sfida c’è «molta roba», co-
me dicono certi opinionisti.
Tradizione, passione, classe,
rispetto, forza. E i corsi e i ri-
9-5-1999: JUVE-MILAN 0-2
E’ l’anno della rimonta dei rossoneri di Zaccheroni
sulla Lazio: a Torino nel secondo tempo Weah firma una
doppietta e regala al Milan un successo importantissimo
Due bandiere corsi, legati alle vittorie del
di Milan e Juve Milan a Torino. Che rilevano:
che hanno quando i rossoneri vincono (o
smesso comunque non perdono) sul
di giocare campo della Vecchia Signora,
alla fine portano a casa lo scudetto. Ci-
della stagione fre agganciate al girone uni-
2008-09: Paolo co. Milan 14 volte campione
Maldini, 42 d’Italia, 10 vittorie in casa Ju-
anni, e Pavel ve. In 3 occasioni pareggia.
Nedved, 38 AP Una sola volta perde (1-0),
ma poi conquista lo scudetto
della stella. Torino è, per il Mi-
lan, crocevia di emozioni e im-
prese. Firmate dallo strepito-
so Josè Altafini. Da Ruud Gul-
lit, che regala al Milan una vit-
toria assente da 17 anni. Dal-
la gestione Capello. Da Weah
e Boban, ragazzi del 1999,
mano nella mano sotto la cur-
va. E dall’ultimo successo-scu-
detto con Ancelotti. Tre a
uno, doppio Seedorf, Sheva e
Ferrara.
Contro il Milan, con la
maglia del Parma,
Gigi Buffon esordì
in serie A
disputando una
partita strepitosa
Super Gigi Porta bene la Tori-
no bianconera al Milan? Fate
voi. Le cifre saranno anche co-
se aride, però aiutano ad af-
frontare la vita in positivo. Co-
me fa sempre Gigi Buffon. Il
portierone (certo: one one,
sempre e comunque) torna
stasera dopo la squalifica. Tor-
na contro il Milan, una squa-
dra, un nome, l’alba della sua
storia. L’abbiamo raccontata
spesso la partenza del campio-
ne del mondo. Lo facciamo
un’altra volta, perché Buffon
14-3-2004: JUVE-MILAN 1-3
La Juve non ha obiettivi, il Milan lotta con la Roma
per lo scudetto. A Torino segna Shevchenko (foto),
poi doppietta di Seedorf prima della rete di Ferrara
è e sarà ancora Buffon a lun-
go. Basta guardarlo. Ma non
avete visto quella cresta da
gallo cedrone? Porta bene il
Milan a Buffon? Diciamo che
quando Gigi vede il Diavolo,
si immerge nel suo dolce pas-
sato e incrocia il fatal destino.
Le vicende di Buffon si intrec-
ciano con molti Milan. E' sta-
to detto e scritto: forse trop-
po. Buffon debutta in serie A
a 17 anni. A Parma, nel Par-
ma. Contro chi? Beh, Milan.
Quel Milan che l’aveva anche
fatto seguire e inseguire a lun-
go da Roberto Negrisolo, bra-
vissimo preparatore dei por-
tieri. Negrisolo, il «papà» di
Angelo Peruzzi e Sebastiano
Rossi (e altri figlioli). La fami-
glia di Gigi preferisce Parma.
La città è tranquilla, la squa- S
dra perfetta. Gianluigi cresce Gigi Buffon,
e si presenta il 19 novembre 33 anni, gioca
1995. Para, si scrive, tutto nella Juventus
quello che c’è da parare. Lo
mette in campo Nevio Scala,
dalla stagione
2001-02
che dirà: «Sono stato un inco- LAPRESSE
sciente, ma que-
sto ragazzo è
qualcosa di più
di un portiere».
Quella domenica
di 15 anni fa Buffon
«sale sugli scudi» con
parate varie e assortite.
Su Roberto Baggio, che
cerca di sorprenderlo con
un perfido diagonale.
Molti telecronisti tv gride-
rebbero: Buffon! Ma cosa
ha fatto! Ma cosa ha fatto!
Ha fatto quella volta, su
Weah e Simone, Eranio e
Boban, quello che farà nel-
la sua splendida vita: il Buf-
fon. Poteva diventare mila-
nista, Gianluigi. E’ ancora
lì sulla porta della Juve. E
stasera riceve i nuovi Bag-
gio, Weah, Simone, Boban.
Cioè Cassano, Ibra, Pato,
Robinho...
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

PRIMO PIANO STASERA JUVE-MILAN

BIAGIO PAOLO ENRICO SANDRO NICOLA

1
ANTONACCI BONOLIS BERTOLINO MAZZOLA BERTI
Cantante Conduttore Attore Ex giocatore dell’Inter Ex giocatore dell’Inter

domanda
a...
Stasera c’è Tifo per la Juventus, certo! Ho Sì, tiferò per la Juventus L’importante è che non ci sia Io non ce la faccio a sperare in Non sostengo la Juve, ma voglio
bisogno di una magica Juve come il mio presidente nulla di combinato e che l’arbitro una vittoria della Juve. Ci ho che perda il Milan. Chiaro?
Juventus-Milan: per avvicinarmi alla vetta... Massimo Moratti sia corretto. Mi basta questo e provato, ma è più forte di me: Questo sarebbe lo scudetto più
lei, tifoso interista, E’ chiaro che a parti invertite non sto per nessuno. non ci riesco davvero. bello, e anche il più divertente.
ce la fa a tifare avrei tifato per il Milan... Io tifo Inter e stiamo andando Ho fatto una botta di conti e mi All’inizio sembrava che il Milan lo
per i bianconeri? La sfida è sfida. fortissimo. va bene anche il pareggio. avesse già vinto, ma non è così.
Io ci credo.

Gli interisti tifano Juve. E gli juventini?

Il popolo bianconero è diviso: c’è addirittura chi spera nella sconfitta della propria squadra
GABRIELLA MANCINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO E’ la Partita. Incroci
strani di tifosi, amplificati dai
siti. Ci sono juventini che dico-
no di stare per il Milan, come
quando la Lazio perse all’Olim-
pico contro l’Inter e frenò la
corsa della Roma per la serie
«scansamoce». Ma c’è anche
chi prende le distanze. Lo staff
di vecchiasignora.com preci-
sa: i nostri 63.000 tifosi appog-
giano soltanto la Juventus,
non le andranno mai contro,
Siamo già entrati in partita.
Bianconerazzurri? Fatto sta
che, dopo le pagine nere di Cal-
ciopoli, le polemiche e i duri
scontri verbali, agli interisti
toccherà stare sulla sponda
bianconera... O non ce la pos-
sono fare? Il presidente Massi-
mo Moratti l’altro giorno ave-
va detto sulla Juve: «Contro il
Milan ha il dovere di fare be-
ne. Esserci avvicinati alla vetta
ci dà ulteriori motivazioni».
Ebbene sì, il fine giustifica i
mezzi. Ma che cosa ne dicono i
tifosi nerazzurri doc?
Antonacci e Bonolis Biagio An-
tonacci non ha dubbi: «Tifo Ju-
ve, certo! — dice l’artista che
da ragazzo era sempre in cur-
va —. Ho bisogno di una magi-
ca Juve per avvicinarmi alla
vetta... E’ chiaro che a parti in-
vertite avrei tifato Milan. Un
altro grande interista è Paolo
Bonolis, che fa sapere. «Sì, tife-
IL PRECEDENTE I LAZIALI PRO INTER rò Juve come il mio presiden-
te». E non aggiunge altro.
Bertolino Meno passionale En-
rico Bertolino, che ci risponde
tra una prova e l’altra dello
spettacolo: «L’importante, per
Juventus-Milan, è che non ci
sia nulla di combinato e che
l’arbitro sia corretto. Mi basta
questo e non sto per nessuno.
Io tifo Inter e stiamo andando
fortissimo».
Mazzola e Berti Tra i campioni
che hanno fatto grande l’Inter
Sandro Mazzola ha pensato a
Uno degli stendardi di Lazio-Inter 0-2 della scorsa stagione.
lungo da quale parte stare, poi
Coi laziali che tifano Inter, in lotta per lo scudetto con la Roma
ha preso la decisione: «Io non
ce la faccio a sperare in una vit-
toria della Juve — sentenzia
quasi liberandosi dal «cattivo»
pensiero —. ci ho provato ma
è più forte di me: non ci riesco
davvero. Ci ho riflettuto, ho
fatto una botta di conti e mi va
bene anche il pareggio». E Ni-
cola Berti precisa: «Io non tifo
Juve, ma voglio che perda il
Milan. Chiaro? Per ridurre lo
svantaggio. Questo sarebbe lo
scudetto più bello perché i va-
lori delle squadre sono più vici-
ni rispetto agli ultimi campio-
nati . E sarebbe anche il più di-
vertente perché sembrava che
il Milan lo avesse già vinto, ma
non è così». Ecco perché stare
dalla parte della Juve, per que-
sta volta non è peccato.

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 SABATO 5 MARZO 2011
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SERIE A
Cinque moduli
per la rimonta
Domani Leo fa 2 mesi di panchina nerazzurra
Giocatori duttili e Cambiasso i suoi segreti
MATTEO DALLA VITE
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO d Domani fanno due
mesi di Inter. Due mesi e 5 di-
pinti, per lo più vincenti. Leo
compie il bimestre di panca ne-
razzurra, e le sue tele - le tele di
Leonardo - hanno protagonisti
importanti e duttili. Le tele di
Leonardo sono gli impianti tat-
tici - del subito o del durante -
che disegnano forze, disponibi-
lità e possibilità di una squadra
che rincorre: con la fantasia o
col tridente, col sistema-Mou o
con l’albero di Natale. Col tra-
sformismo. Da Inter-Napoli del
6 gennaio a Inter-Genoa del 6
marzo ecco l’architettura leo-
nardiana per dare la caccia al
Milan.
L’ACCORDO L’INTER SPERA DI TORNARE A PECHINO PER DIFENDERLA
Cina: 10 milioni per 3 Supercoppe
PECHINO La Supercoppa TIM
2011, trofeo di Lega tra
la vincitrice dello scudetto
e quella che si aggiudicherà
la Coppa Italia, si disputerà il 6
agosto nello stadio nazionale
di Pechino, il cosiddetto Nido
d’Uccello. L’accordo da 10
milioni di euro (che prevede
le prossime tre edizioni in Cina)
tra la Lega Calcio di serie A e la
società organizzatrice cinese
United Vansen International
Spors (Uvis) è stato presentato
Fregoli e quel tridente Cinque
moduli diversi, dal 1’ o durante
la gara, per cercare ampiezza o
l’imbuto centrale, per trovare
la chiave di difese lucchettate o
per attaccare con l’arsenale pie-
no. Leo lo ha sempre detto:
«Ho una squadra duttile, che
può fare tanti moduli e con gio-
catori che possono occupare
più ruoli». Gli esempi sono tan-
ti: da Thiago Motta che sta cen-
trale o interno, Nagatomo a si-
nistra o a destra (a Genova),
Eto’o che parte anche a destra
(a Firenze), Zanetti che lo puoi
mettere ovunque, Cambiasso
quasi, Kharja che fa l’interno e
il trequartista, Chivu che na-
scendo centrale difensivo lo
puoi spostare anche dalla cor-
sia mancina. Insomma, molti
nella sala dell’Istituto Italiano
di Cultura di Pechino.
L’Ambasciatore d’Italia in Cina
Attilio Massimo Iannucci ha
affiancato nella presentazione
il presidente della Lega
Maurizio Beretta e quello
dell’Uvis, Wang Hui. «Dei
70.000 posti dello stadio Bird’s
Nest — dice Wang Hui — 50.000
saranno riservati ai tifosi.
Le ulteriori due edizioni cinesi
si potranno disputare
anche in altre città».
giocatori «Fregoli», capaci di
cambiarsi d’abito. L’unico siste-
ma che non riuscì benissimo fu
il tridente pesante a Bari, espe-
rimento già salutato in quella
stessa gara. «Mi piace giocare
coi tre attaccanti» disse Leo,
ma i tre centravanti insieme
non si sono (giustamente) più
visti.
Fantasia e Pandev E allora c’è
sempre e comunque il «4-2Fan-
tasia» come kryptonite per tut-
ti gli altrui incastri difensivi:
contro la Juve non andò bene
(ma Eto’o prese la traversa a
porta vuota), invece contro la
Sampdoria e all’inizio contro il
Cagliari sì: è la propulsione del-
l’armamento totale, è l’arma
che Leo usa nei momenti in cui
Le semifinaliste della Coppa
Italia sono Roma, Inter, Milan e
Palermo e i dirigenti del calcio
cinese presenti alla conferenza
stampa non hanno nascosto la
speranza di ospitare nel Nido
d’Uccello un derby tra le due
milanesi. L’Inter fu
protagonista della prima
Supercoppa giocata in Cina:
i nerazzurri persero 2-1
con la Lazio di Ballardini, ora
allenatore del Genoa e sfidante
dell’Inter proprio domani.
la gara non si sblocca. Era la
sua etichetta al Milan, e all’In-
ter lo ha apparecchiato sia con
Sneijder che con Kharja tre-
quartisti. La pedina che gli con-
sente di approntare questo
4-2-1-3 è Pandev: l’idea di far-
lo partire dalla panchina e usar-
lo come interruttore del
«4-2Fantasia» è stata spesso uti-
lizzata.
Cambiasso, albero e Mou In tut-
to questo, va notata l’incidenza
in campo di Cambiasso: non è
una novità che per lui si ipotiz-
za da più parti un futuro in pan-
china, e non è nemmeno un se-
greto che lui sia spessissimo il
«traduttore» (con gesti e richia-
mi ai compagni) del verbo tec-
nico e il traghettatore di cam-
biamenti fra chi decide (Leo e
Baresi) e chi mette in pratica. I
cambi tattici voluti dal tecnico
hanno visto anche il cosiddetto
albero di Natale: doppio tre-
quartista dietro a una punta,
mossa utilizzata (per l’assenza
forzata di Pazzini) contro il
Bayern, idea che ha creato oc-
casioni ma non gol. Oltre al
4-2-3-1 che venne utilizzato
spesso da Benitez e da Mou-
rinho (dal... Chelsea in poi una
stagione fa), ecco il preferito di
Leo, il 4-3-1-2: Sneijder dietro
ad Eto’o e Pazzini. Quello che
farà contro il Genoa; quello
che sogna di fare a Monaco se
Milito farà il miracolo.
Lo stadio Olimpico di Pechino detto Nido d’Uccello
REBUS IN DIFESA
Ranocchia
lavora a parte
Cordoba
in preallarme
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO d Andrea Ranocchia
ha lavorato a parte: vuol dire
tutto e vuol dire nulla. Il so-
vraccarico (a casa-Samp) sul
ginocchio destro ha fatto sì
che il difensore centrale faces-
se lavoro specifico anche nel-
l’allenamento di ieri, ma le co-
se sono migliorate: il nodo cir-
ca la sua titolarità o meno ver-
rà sciolto solo oggi quando Le-
onardo sceglierà gli uomini
per contrastare il Genoa e (per-
sonalmente) battere il record
di Capello conquistando 33
punti (contro i 32 del c.t. ingle-
se) nelle prime 13 partite. In
caso di riposo solo precauzio-
nale dell’ex genoano, ecco che
la casella al fianco di Lucio ver-
rebbe coperta da Cordoba (ie-
ri in gruppo) più che da Chivu.
Se invece Chivu sarà il centra-
le prescelto, Nagatomo andrà
a sinistra. Intanto, rientra Mai-
con dopo la squalifica e il cen-
trocampo (senza Cambiasso)
dovrebbe vedere il trio Zanet-
ti-T.Motta-Stankovic, con que-
st’ultimo in ballottaggio con
Kharja. Sneijder sarà dietro a
Eto’-Pazzini per il 4-3-1-2.
Vediamoci Juve-Milan A meno
di contrordini difficili avendo
avuto i primi due giorni liberi
della settimana (tradotto:
niente ritiro), l’Inter si ritrove-
rà per cena ad Appiano e, quin-
di, per l’immediato dopo-cena
davanti alla tivù: Juve-Milan,
nemmeno dirlo, sarà l’attrazio-
ne della vigilia, qualcuno la ve-
drà nella propria camera ma
in tanti si ritroveranno nella sa-
la centrale a scrutare (con an-
nesso «tifo») la sfida. Sfida sul-
la quale si è espresso anche
l’amministratore delegato in-
terista Ernesto Paolillo. «Se i
bianconeri dovessero perdere
- ha detto l’ad all’Università Bi-
cocca di Milano - rischierebbe-
ro l’accesso alle coppe, quindi
per motivi di bilancio per la Ju-
ve sarà importante giocare per
la vittoria perché non può re-
galare punti. Speriamo in un
passo falso di chi sta davanti,
ma per fortuna ci sono tante
partite quindi c’è tempo».
Difesa e rivincita L’Inter non
prende gol in A da 237’ (57’ di
Fiorentina-Inter più le gare
contro Cagliari e Samp); l’uni-
ca vittoria di Ballardini in 6 ga-
re contro l’Inter è quella in Su-
percoppa Italiana giocata
l’8-8-2009 a Pechino quando
allenava la Lazio: per lui un
bel ricordo, per l’Inter una ri-
vincita. m.d.v.
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 SABATO 5 MARZO 2011
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SERIE A MERCATO
Criscito allo Zenit IL RINNOVO
E Kaladze firma

E’ questione di ore
Trattativa serrata del Genoa coi russi. Preziosi
chiede 18 milioni, Spalletti spinge per l’accordo
CARLO LAUDISA
claudisa@gazzetta.it
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dTra i due litiganti, il
russo gode. Al mercato di gen-
naio l’Inter e il Milan hanno
pressato a lungo il Genoa per
avere subito Domenico Crisci-
to, il mancino nel giro della
Nazionale di Prandelli. Ora,
però, il club di San Pietrobur-
go è sul punto di prendere tut-
ti in contropiede. E’ una que-
stione di giorni, se non pro-
prio di ore.
difensore napoletano a un prez-
zo irrinunciabile: vale a dire 18
milioni di euro.E il presidente
rossoblù ha accettato di riapri-
re il dialogo solo a patto che lo
Zenit metta sul piatto una cifra
più vicina possibile alla sua
quotazione.
Differenza Invece Inter e Milan
un mese fa avevano insistito
con il Genoa, proponendo un
prestito con diritto di riscatto
per gli evidenti problemi di bu-
dget nel mercato invernale.
Questa formula, però, non
avrebbe garantito il club rosso-
blù, evidentemente disposto a
privarsi di Criscito solo a condi-
zioni molto allettanti.
L’assenza I contatti di ieri han-
no dato la sensazione che l’affa-
re può essere chiuso senza par-
ticolari problemi. Intanto Bal-
lardini sta preparando la gara
di domani a San Siro con l’Inter
senza particolari condiziona-
menti, visto che Criscito è squa-
lificato per l’espulsione di Cata-
nia.
per altri 2 anni
GENOVA Due anni in più.
Kakhaber Kaladze ha
prolungato il contratto che
adesso lo lega al Genoa fino al
2013, un premio meritato per
una delle colonne della
Da sinistra squadra guidata da Ballardini.
Luciano
Spalletti, 51
Non è solo per caso, infatti,
che il Grifone si presenterà a
anni, tecnico San Siro, contro l’Inter e il
dello Zenit e miglior attacco casalingo del
Domenico campionato, con la difesa
Criscito, 24 meno battuta in trasferta.
anni IPP Soddisfatto il georgiano. «Qui
al Genoa – ha sottolineato
Kaladze – sto riassaporando
vecchie emozioni che avevo
quasi dimenticato».

Il cambio A fine gennaio Enrico

Preziosi fu irremovibile con tut-
ti. Tanto per essere chiaro il
presidente rossoblù lanciò una
scommessa ad effetto con i
suoi tifosi: «Se lo vendo a gen-
naio mi mangio un cactus». Pre-
sa alla lettera, in effetti, la trat-
tativa per la cessione di Crisci-
to allo Zenit arriva quasi qua-
ranta giorni dopo. E a mercato
chiuso per noi. Peccato, però,
che in Russia le liste siano aper-
te sino al 15 marzo e Luciano
Spalletti sta spingendo molto
per avere il più presto possibile
Criscito tra le sue fila. Costi
quel che costi.

Ambizioni Domani, ad esem-

pio, lo Zenit scenderà in cam-
po per la Supercoppa russa
contro il Cska Mosca. Ed è il
primo appuntamento impor-
tante in una stagione in cui il
club di proprietà di Gazprom
ha l’ambizione di vincere su
tutti i fronti. Senza dimentica-
re peraltro che la squadra di
San Pietroburgo s’è appena
qualificata per gli ottavi con-
tro il Twente (in campo il 10)
dopo aver eliminato gli svizze-
ri dello Young Boys. Perciò la
campagna di rafforzamento
punta su obiettivi di primissi-
mo piano: come Criscito, ap-
punto, considerato un rinfor-
zo necessario anche per la
campagna d’Europa.

Quotazione Sin dalla scorsa

estate il presidente Enrico Pre-
ziosi ha legato il sacrificio del

L CLIC
G. ROSSI E BALOTELLI
DUE GLI AZZURRI
DI PRANDELLI
GIA’ ALL’ESTERO

Cesare Prandelli deve già

far conto su due azzurri in
terra straniera: Giuseppe
Rossi (Villarreal) e Mario
Balotelli (Manchester City).
Con Criscito allo Zenit
salgono a tre i nazionali
emigrati all’estero.

Ultimissime Genoa
su gazzetta.it alla pagina
dei rossoblù
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE A ANTICIPO 28a GIORNATA

LECCE 1 w LE PAGELLE
ROMA 2 I NUMERI di MASSIMO CECCHINI
GIUDIZIO 777
BRAVO
PRIMO TEMPO 0-1
MARCATORI Vucinic (R) al 32’ p.t.; Gia-
comazzi (L) al 30’, Pizarro (R) su rigore
al 45’ s.t.
7
I punti
GIACOMAZZI
TADDEI
di Montella
LECCE (4-1-4-1) Rosati; Rispoli (33’
s.t. Chevanton), Fabiano, Gustavo, Bri- in 3 partite SCIUPONE
vio; Vives; Munari, Giacomazzi, Olive- Con il nuovo
ra, Grossmuller ( 43’ p.t. Corvia); Jeda.
PANCHINA Benassi, Donati, Mesbah,
tecnico in LECCE 5,5
panchina, per la
Piatti, Bertolacci. ALL. De Canio ROSATI 5,5 Mal piazzato sul
Roma due
ROMA (4-2-3-1) Doni; Cassetti (29’
vittorie e un pari primo gol, incerto in altre
p.t. Juan), Mexes, Burdisso, Riise; Pi- occasioni.
zarro, De Rossi; Taddei (23’ s.t. Brighi),
Perrotta, Vucinic (35’ s.t. Menez); Bor- RISPOLI 5 La caduta che dà il via

111
riello. PANCHINA Julio Sergio, Castelli- libera a Vucinic non è l’unico dei
ni, Simplicio, Caprari. ALL. Montella suoi errori. Ammonito, sarà
ARBITRO Damato di Barletta
squalificato (Chevanton s.v.)
ESPULSI nessuno AMMONITI De Rossi, I tocchi GUSTAVO 5,5 Spesso in ritardo,
Perrotta, Brighi (R) g.s.; Rispoli e Muna- di Pizarro non convince.
ri (L) per c.n.r. nel corso della FABIANO 6 Il migliore del reparto,
NOTE Paganti 6.389, inc. 91.641 euro; della partita. colpisce di testa la traversa.
abb. 4.059, quota 46.085,35 euro. An- Il cileno è il BRIVIO 5 Confuso: dalla sua
goli 6-4. Tiri in porta 6-5. Fuori 5-7. Fuo- giocatore che
rigioco 1-1. Recuperi: 4’ p.t., 4’ s.t. fascia passano in parecchi.
Pizarro al novantesimo trasforma il rigore per la Roma e firma la vittoria della squadra giallorossa sul Lecce LAPRESSE ha toccato più
VIVES 6 Si mette sui piedi di
palloni
Perrotta e prova a fare diga.
finite a lato di poco.

E’ il ribelle Pizarro
MUNARI 5,5 Suo il cross per il gol

6
Paura rimonta Nel secondo leccese, finisce terzino e
commette il goffo fallo di mano
round poi è subentrato, puntua-
decisivo.
le, il braccino. Il fantasma delle
nove rimonte subite ha fatto ca- Le stagioni GIACOMAZZI 6,5 Gran gol di testa

a rilanciare la Roma polino, la Roma è apparsa subi- di Vucinic e prova di sostanza.

to meno lucida e ha subito l’of- al Lecce
IL MIGLIORE
fensiva dei leccesi che nel frat-
tempo con l’ingresso di Corvia
Il montenegrino ha
giocato nel Lecce
h 6,5 OLIVERA
avevano un vero centravanti da dal 2000 al 2006, E’ l’uomo della rimonta con guizzi e

al novantesimo pescare in area. Proprio da lui
arriva l’azione più pericolosa:
zuccata che Doni con una pro-
dezza devia in angolo. Dagli svi-
luppi Perrotta tocca con la ma-
Giacomazzi risponde a Vucinic, ma alla fine il Lecce deve no in area ma Donati o non ve-
de o non se la sente di dare il
rigore che ci poteva stare. Tra
arrendersi al penalty del cileno (ingenuità di Munari) l’altro c’era già stato un mani di
Juan in scivolata nei primi 45’,
DAL NOSTRO INVIATO Champions con lo Shakhtar e al ma meno volontario. Incapace
FABIO BIANCHI derby di domenica. di reagire, la Roma ha sofferto
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poi è passato spunti quasi mai banali.
alla Roma
GROSSMULLER 5,5 Punge poco e
copre mala la propria fascia
CORVIA 6 Da ex si vuole far
rimpiangere. Si batte su ogni palla
e Doni gli nega un gol.
JEDA 5 Si muove tanto, ma non
entra mai in partita
All. DE CANIO 5,5 Raggiunto il
pareggio, osa troppo inserendo
Chevanton per un difensore. E

LECCE dQuando sta per andare

agli archivi l’ennesima rimonta
Buon Vucinic Le buone notizie
finiscono più o meno qui. In un
primo round caratterizzato da
LA MOVIOLA
di Francesco Ceniti
2 fino a prendere il gol del pari,
con un preciso colpo di testa di
Giacomazzi su cross di Munari.
viene punito.

subìta, proprio il ribelle, quello
che non guardava negli occhi
Ranieri, quel che pare si tirasse
indietro e veniva fischiato dai
tifosi anche se usciva in barella,
inaugura nel migliore dei modi
i dieci giorni che decideranno il
futuro della Roma. Pizarro se-
gna all’ultimo respiro il rigore
che condanna, forse immerita-
tamente, un discreto Lecce. Se
l’è conteso con Borriello, che se
l’era procurato con quella zuc-
cata finita sulle mani dello sfor-
tunato Munari. Ha deciso di ti-
rarlo, ha segnato ed è andato a
festeggiare sotto la curva dei po-
chi tifosi venuti a Lecce. E così
la Roma può guardare con un
certo ottimismo alla sfida
LA POLEMICA IL PRESIDENTE DEL LECCE: «ARBITRO NON ALL’ALTEZZA». DE CANIO: «C’ERANO TRE RIGORI PER NOI»
un ritmo lento e triste come un
fado e giocate non proprio da
serie A, la Roma del nuovo cor-
so Montella ha mantenuto una
leggera supremazia, grazie an-
che alla prudenza di un Lecce
schierato con un 4-1-4-1 con
Jeda isolato come un orso bian-
co là davanti. Troppi giocatori
fuori forma, da Riise a Perrotta
a Taddei. Soltanto Vucinic, il
grande ex che ha moglie e casa
a Lecce, ha mostrato cose de-
gne. Come il colpo da biliardo
d’esterno destro, con finta a Ri-
spoli e Gustavo, con cui ha bef-
fato Rosati, senza esultare. Dal-
l’altra parte Oliveira lottava da
solo contro tutti: ha fatto parti-
re almeno tre sassate da fuori
Perrotta: un mani sospetto,
ci poteva stare il rigore
Prima parte di gara tranquilla per Damato. Al 31’
regolare il gol della Roma: Rispoli cerca l’anticipo
su Vucinic, ma sbaglia il tempo. L’attaccante fa
scorrere il pallone senza commettere fallo, mentre
il difensore cade e poi sferra il tiro vincente. Subito
dopo giallo per De Rossi per un’entrata dura su
Gustavo. Al 43’ il Lecce reclama un rigore: cross di
Munari deviato da Juan con il gomito sinistro.
Giudicato involontario, resta qualche dubbio. Nel
secondo tempo altra protesta dei pugliesi per un
contatto Borriello Corvia, ma fa bene l’arbitro a
non intervenire, mentre poco prima è molto più da
rigore una respinta con la mano di Perrotta non
vista. Proprio al 90’ fallo di mano volontario di
Munari su Borriello: il rigore c’è.
Mossa rischiosa De Canio era
talmente convinto di poter com-
pletare l’opera che ha inserito,
subito dopo il pari, Chevanton
per Rispoli, schierando dunque
il tridente. Mossa risultata az-
zardata, perché la Roma ha ri-
preso fiato e senza fare sfracelli
si è riportata avanti. Alla fine,
ha trovato il rigore su quel
cross di Perrotta e la testata di
Borriello, in verità innocua, su
cui Munari ha commesso l’uni-
co suo errore. Con Montella so-
no 7 punti in 3 gare, e fare gol
negli ultimi minuti al posto di
prenderlo è un ottimo segnale.
Ma a Donetsk ci vorrà molto
più che una prestazione del ge-
nere.
Vincenzo
Montella,
36 anni ANSA
ROMA 6
DONI 6 Beffato sul gol, è però
quasi miracoloso su Corvia,
sembra star a ritrovare la forma
dei giorni migliori
CASSETTI 5,5 Cuore da ex,
sciupa una buona occasione e si
fa male.
JUAN 5,5 Entra per Cassetti, ma si
perde Giacomazzi sul pari.
MEXES 6 Si fa trovare distratto in
un paio d’occasioni. Alla fine
galleggia a malapena.
N. BURDISSO 6 Scala presto a
destra, non brilla ma fa il suo.
RIISE 5 Lui ce la mette tutta, ma
nella fase difensiva continua a
soffrire parecchio.
PIZARRO 6,5 Al centro delle
polemiche ranieriane,
S s’impossessa del rigore ed a ritmi
bassi è sempre un numero uno.
DE ROSSI 6 Graziato di un
possibile rosso per fallo su
Munari, dimostra di avere gamba e
voglia.

«Gara da interrogazione parlamentare» TADDEI 5 Tanto impegno, ma in

Semeraro: «Serve
fare come il Brescia»
Montella: «E ora
la Champions»
GIUSEPPE CALVI
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LECCE dRanieri è un fastidio
insopportabile? La Roma pro-
va a reagire con stile, affidan-
do a Giampaolo Montali la re-
plica alle dichiarazioni dell’ex
tecnico. «Intanto, di quali frasi
parliamo? Perché ce ne è una
al giorno — comincia il diretto-
re operativo—. Capiamo la
sua amarezza ma non ci rico-
nosciamo nelle sue parole;
d’altra parte, lui stesso aveva
definito straordinario il suo an-
no e mezzo. Erano gli stessi
giocatori e la stessa società. La
Roma vuole cambiare profilo
e ha uno stile. In questo mo-
mento potremmo dire tante
cose, eppure preferiamo non
farlo. Adriano? Cerchiamo
una soluzione intelligente,
portando rispetto per un gioca-
tore che si è infortunato lottan-
do in campo. Ora supportiamo
Montella, che sta lavorando
con entusiasmo, si è inserito
proprio bene».
De Rossi A proposito di Ranie-
ri, dallo spogliatoio Daniele
De Rossi lancia un messaggio
sibillino. «Si sappia che non è
assolutamente vero che Totti
è da solo». E’ soddisfatto, Vin-
cenzo Montella propone la
sua analisi. «Abbiamo affronta-
to un Lecce organizzatissimo.
Sì, soffriamo sulla fascia di Vu-
cinic, spesso le azioni dei gol
avversari nascono lì, però sap-
piamo che Mirko è molto offen-
sivo, quindi dovremo attrez-
zarci meglio. Mi è piaciuto lo
spirito della squadra, anche
sul rigore evidentemente c’era
chi voleva assumersi certe re-
sponsabilità. Ora la Cham-
pions. In Ucraina sarà una ga-
ra secca, andiamo per qualifi-
carci».
Polemiche In casa Lecce, il pre-
fase offensiva sciupa quello che
può.
BRIGHI 5,5 Entra senza incidere.
sidente Pierandrea Semeraro
è durissimo sull’arbitro Dama-
Ammonito, sarà squalificato.
PERROTTA 5,5 Serata rugginosa.
to: «E’ stata una direzione or-
renda, spocchiosa, l’arbitro La corsa c’è, ma poco altro.
non è stato all’altezza: c’erano
IL MIGLIORE
due rigori per noi. Ora dovrem-
mo chiamare a raccolta i parla-
h 6,5 VUCINIC
mentari salentini; sarà conten- Applaudito e fischiato dal suo ex
to il presidente della Provincia pubblico, ha tante giocate di
di Brescia...». Gigi De Canio va classe e segna un gran gol (Menez
s.v.)
oltre: «Damato è una persona
seria, è un grande arbitro, se BORRIELLO 6 Si procura il penalty
ha sbagliato lo avrà fatto in e lavora tanto per la squadra.
buona fede. Secondo me, nel- All. MONTELLA 6 Gestisce la gara
la ripresa c’erano tre rigori per in modo scolastico ma lucido.
il Lecce: fallo di mano di Per-
rotta su colpo di testa di Jeda, TERNA ARBITRALE: DAMATO 5
rigore netto, sacrosanto, e poi Netto il rigore dato, non vede i
Burdisso su Corvia e Menez su «mani» in area di Juan e
Fabiano, che, a parti invertite, Perrotta. Viazzi 5,5-Liberti 5,5
sarebbe stato assegnato».
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
 SABATO 5 MARZO 2011
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BETA S.P.A. 015 2556463 LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE A
L’ultimo gol
di Cavani
alla Roma
(0-2) ANSA
Cavani a digiuno
ha già pronta
la dedica del gol
Non segna da 4 gare, presto nascerà il figlio
E un libro su di lui sarà presentato da Kakà
GIANLUCA MONTI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
NAPOLIdEdinson Cavani vuole
tornare al gol. Quest'anno non
gli era mai capitato di rimane-
re a secco per quattro partite
consecutive e non a caso il mo-
mento più difficile della esal-
tante stagione del Napoli è
coinciso proprio con questo
suo mini digiuno. Non segna
da Roma-Napoli del 12 febbra-
io. La sua doppietta all'Olimpi-
co lanciò gli azzurri in orbita e
lui in testa alla classifica canno-
nieri. Adesso, invece, l'urugua-
iano è stato superato da Totò
Di Natale, ma è più deciso che
mai a riprendersi lo scettro del
gol e ad entrare nella storia del
Napoli battendo il record di
Vojak (centravanti istriano che
DIRITTI TV L’EMITTENTE DI MURDOCH CONTESTA LE MODALITÀ DI VENDITA DEI PACCHETTI DI DAHLIA
Ricorso Sky, udienza rinviata al 14
Le partite di A e B
rischiano di essere
ancora oscurate
sul digitale terrestre
MARCO IARIA
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
MILANO dRestano in stand-by i
diritti tv della morente Dahlia,
che la Lega aveva rimesso sul
mercato. Il giudice del Tribuna-
le di Milano, Claudio Marango-
ni, ha deciso di rinviare al 14
qualsiasi decisione in merito al
ricorso d’urgenza presentato
da Sky, che considera illegitti-
ma la procedura della trattati-
va privata adottata dalla A e
dalla B per rivendere i pacchet-
ti del digitale terrestre per que-
nel campionato '32-33 realizzò
22 reti in maglia azzurra).
Vecchi amici Al San Paolo do-
mani arriverà il Brescia del suo
amico Caracciolo (i due erano
insieme a Palermo nel 2007,
quando il Matador sbarcò in
Italia), l'avversaria giusta per
archiviare l'eliminazione dall'
Europa League ad opera del Vil-
larreal e la cocente sconfitta di
San Siro contro il Milan. Come
lunedì scorso, anche stavolta
Cavani non avrà al suo fianco
Lavezzi e dunque l'attenzione
della difesa avversaria sarà con-
centrata su di lui. Una difficol-
tà ulteriore in un momento par-
ticolare della stagione. In occa-
sione dell'ultima gara interna
con il Catania, Edy è apparso
stanco ed ha fallito pure un ri-
sta e la prossima stagione. La tv
di Murdoch, che teme un mono-
polio di Mediaset sul calcio ita-
liano nel Dtt a costi più che di-
mezzati rispetto a quelli da lei
sostenuti, aveva chiesto di ini-
bire alle Leghe, addirittura
inaudita altera parte (cioè sen-
za sentire la controparte), la
vendita di quei diritti, ma il giu-
dice non ha ritenuto di farlo.
Questo significa, teoricamen-
te, che le Leghe potrebbero pu-
re decidere di procedere con la
riassegnazione dei pacchetti,
senza aspettare il pronuncia-
mento del Tribunale. Ma diffi-
cilmente succederà. Il rischio
concreto, quindi, è che le parti-
te di Serie A tra squadre di
Dahlia e tutte le gare di B conti-
nueranno a essere oscurate sul
digitale terrestre. Niente tv,
per esempio, per Cagliari-Udi-
L’AGENTE DELLA PUNTA
«Vucinic azzurro
mai dire mai»
Vucinic e il Napoli, perché no?
Lo dice Alessandro Lucci,
agente del montenegrino della
Roma. Intervenendo a Radio
CRC non ha escluso un futuro
azzurro per il suo attaccante:
«Un tridente formato da Cavani,
Vucinic e Lavezzi sarebbe
davvero fantastico, uno dei più
forti al mondo. Mirko ha un
contratto fino al 2013, però mai
dire mai. Napoli è una piazza
affascinante, società e squadra
sono in ascesa esponenziale. A
noi piacerebbe, eccome!».
Tom Mockridge, ad di Sky Italia
nese e Catania-Sampdoria del
13; in B sarà sacrificato pure il
turno del 12. Ieri le Leghe han-
no presentato la loro memoria
difensiva. «Abbiamo sostenuto
— spiega l’avvocato Ruggero
Stincardini — che non c’è inte-
resse né legittimazione di Sky,
gore. Per questa ragione, Maz-
zarri ha deciso di tenerlo in
panchina al Madrigal, dove il
suo ingresso non è poi bastato,
complice anche un pizzico di
sfortuna, per raddrizzare le sor-
ti della gara. Infine, Cavani ha
vissuto una serata da incubo
tra Nesta e Thiago Silva, che
non hanno avuto problemi a
montargli la guardia visto che
Hamsik e Mascara, che saran-
no al suo fianco anche domani,
non lo hanno supportato.
Calcio e fede Adesso, dunque, è
necessario da parte sua e della
squadra un ultimo sforzo per
conservare il terzo posto e ma-
gari insidiare ancora le milane-
si nella lotta scudetto. Un tra-
guardo che Edy sogna di dedi-
care a sua figlio Bautista, che
nascerà il 15 marzo a Napoli,
dove lui e sua moglie Maria So-
ledad si sono immediatamente
trovati a loro agio. Curiosamen-
te, in quello stesso giorno usci-
rà in libreria la biografia del
Matador. Si intitola «Quello
che ho nel cuore: vita, calcio e
fede». Edy l'ha scritta insieme a
Sandra Sottile, moglie del suo
padre spirituale a Palermo. La
prefazione è di un certo Ricar-
do Kaka. Un tifoso molto spe-
ciale. Un altro, invece, di nome
Antonio Sicignano, consigliere
comunale a Castellammare di
Stabia ha addirittura chiesto
che gli venga assegnata la citta-
dinanza onoraria. Proprio a lui
che ha sostituito nel Napoli lo
stabiese Quagliarella. Incredi-
bile, ma vero.
in forza del fatto che non può
acquistare diritti sul digitale
terreste. E comunque le nostre
procedure di vendita sono legit-
time: anche l’Antitrust, limita-
tamente a questa stagione, ne
ha riconosciuto i motivi d’ur-
genza». Sky ha chiesto un rin-
vio dell’udienza per poter esa-
minare le carte della difesa, il
giudice gliel’ha concesso. Si
era pensato a un rinvio più lun-
go, poi si è fissato il termine del
14: prima la replica di Sky, poi
la controreplica delle Leghe.
Scenari La Lega di A continua a
essere orientata a prendere in
affitto un canale (da Mediaset)
per trasmettere la quindicina
di partite che restano fino alla
fine della stagione; la stessa
Mediaset è interessata a rileva-
re il pacchetto della B.
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
w LA CELEBRAZIONE
I NUMERI
20
le reti di
Cavani in
campionato col
Napoli. Ha già
fatto meglio del
suo record
personale di gol
in serie A Giancarlo Antognoni festeggiato al Palamandela ANSA
stabilito nel
2008-09,
quando realizzò
14 reti nel
Firenze in amore
Palermo
per Antognoni
«Verrei di corsa»
6,54 la media GIOVANNI SARDELLI
voto di Cavani, 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
la più alta tra i
giocatori del FIRENZE dTutti uniti. Nel segno di Antognoni. Per-
Napoli, nelle 27
partite su 27
che ha
disputato in
campionato.
ché Giancarlo questo fa da sempre: unisce. In una
città, Firenze, dove le divisioni fanno parte del
dna, Antognoni mette d’accordo tutti. E l’amore,
passionale, che i fiorentini sono capaci di esprime-
re, ieri è esploso verso colui che rimane un simbolo
Solo De Sanctis, oltre che il giocatore più amato. Il capitano di sem-
come lui, non ne pre. «Nella città della cultura tu sei la poesia del
ha saltata calcio» o «Né scudetto né Coppe Campioni, la no-
neppure una stra vittoria era Giancarlo Antognoni» solo alcuni
dei tantissimi striscioni presenti al Mandela Fo-
rum.
9
Ovazione Prima delle 20 l’ingresso sul palco fra il
boato ed i cori degli oltre 6000 presenti. «Essere
le reti segnate qui è come tornare a giocare - ha esordito Giancar-
da Cavani
quest’anno in
lo -. Abbiamo vinto poco, ma l’affetto nei miei con-
fronti non è mai calato. Anzi». Poi su un possibile
Europa ingresso in società. «Mai dire mai, io ho dato la
League: 2 disponibilità, ma questi matrimoni si fanno in
all’Elfsborg nel due: o in tre». In platea anche il ct Prandelli («Gian-
playoff, 3 carlo è una persona straordinaria e rappresenta la
all’Utrecht e 4, Fiorentina ovunque»), presente in massa la Fioren-
tra andata e tina attuale. «Come Giancarlo ne nascono pochi»
ritorno, alla hanno detto Corvino e l’ad Mencucci. «La sua ma-
Steaua glia pesa, spero di onorarla» ha proseguito Mutu.
Bucarest nella Il capitano di adesso, Montolivo: «E’ la serata giu-
fase a gironi sta per festeggiare la grandezza di Giancarlo. Cosa
gli ruberei? Il tiro». Una buona notizia da Jovetic
«Spero di esserci a Cesena il 3 aprile»
l’occhio
del bomber
di STEFANO BORGONOVO
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Quando Cruijff
gli rese onore
Da quando ho avuto il piacere di conoscerti,
ho cominciato a farmi paranoie assurde su
come chiamarti. Probabilmente, la stronza
cominciava a darmi segnali. A parte gli
scherzi, ero indeciso e alla fine scelsi
Antonio, a volte con la «nio» finale, altre
con la «gno». Tra di noi ci sono dieci anni di
differenza e da bambino ti vedevo giocare in
bianco e nero quelle rare volte che il calcio
andava in tv. Io mi sentivo dentro quella
scatola che mi faceva sognare, con tutti voi.
Ricordo il tuo esordio in nazionale:
Olanda-Italia, contro il mitico numero 14 del
calcio mondiale. Ricordo che il grande Johan
Cruijff spese parole importanti per il giovane
ventenne centrocampista della nazionale
italiana. Prima che iniziasse la partita,
ricordo due cose: la pioggia e Cruijff che
andò a salutare Giancarlo Antognoni! Cruijff
era (e lo considero tuttora) uno dei 10
calciatori più forti di tutti i tempi. Eppure
non era simpaticissimo. Il saluto che ti fece
fu come un segnale di rispetto e un
messaggio diretto al mondo del calcio che
stava nascendo un altro fuoriclasse. L'unico
appunto che faccio al capitano di sempre
della Fiorentina è: perchè non ti sei mai
cambiato per fare una partitella con noi, e
soprattutto con me? Un grande abbraccio,
con stima!
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

SERIE A
Fabio Liverani,
35 anni
mio ciclo di 3 stagioni con que-
sta maglia è più che positivo e
fino alla fine darò il 100 per
x Palazzo
FOTOPRESS cento. La politica della società
è quella di investire sui giova-
ni».
HA
DETTO
di vetro
di RUGGIERO PALOMBO
Champions o l'Europa League 5 RIPRODUZIONE RISERVATA
sono alla vostra portata?
«Ragiono domenica dopo do-
menica, questa per la verità
non è una squadra con cui si
possono fare proiezioni a lun-
Radiazione di Moggi
ga scadenza. È un gruppo gio-
vane e la posizione di classifi- su Cosmi
R Una storia infinita
ca è più o meno quella che me- È pieno di
ritiamo. Potremmo avere 3 o 4 carica e vuole Dopo 5 anni siamo al punto di partenza.
punti in più, l'anno scorso era- giocarsi le sue Che fare? Provocazione: liberi tutti
vamo in una posizione simile, chance: non ha
ma siamo stati bravi a giocarci mai allenato L’idea ci è venuta giovedì quando, al termine di un

Liverani
la Champions fino all'ultimo.
Forse questo ha fatto credere a
qualcuno che quest'anno pote-
va essere più facile».
Lei ha esordito in A con Cosmi
a Perugia e poi si è guadagna-
to la Lazio: come ha ritrovato il
tecnico 10 anni dopo?
una squadra turbolento Consiglio federale, è stata consegnata ai
così forte media una paginetta che racconta qual è la centesi-
ma e per ora ultima puntata di ciò che potremmo
definire il romanzo della preclusione. Che d’ora
in poi, bando alle ipocrisie, chiameremo col suo
vero nome: radiazione. Per quei due o tre che non
lo sapessero, le sentenze sportive di Calciopoli
2006, relative ai maggiori imputati, si conclusero
con la condanna a cinque anni di squalifica a

«Vinco con Cosmi

«Un uomo pieno di carica, con
la voglia di giocarsi le sue
chance. Ha la rosa più forte
che gli è capitata di allenare,
con una buona posizione di
R carico di Moggi, Giraudo e Mazzini, con proposta
su di radiazione. Quattro anni e sette mesi dopo, al
Zamparini termine di un percorso che definire grottesco è il
A gennaio la minimo, fatto di silenzi, disinteresse o disattenzio-
società mi aveva ne di tutti coloro che avrebbero dovuto occuparse-

la Coppa Italia
classifica: stiamo lavorando proposto la ne, e poi, in tempi più recenti, di quesiti e pareri (la
con entusiasmo». specialità di Abete che è ormai un incrocio tra il
rescissione, ma
non abbiamo sor Tentenna e il dottor Prudentini), siamo tornati
Eppure lei è stato ad un passo al punto di partenza. Cioè a Stefano Palazzi, il capo
trovato l’accordo
dall'addio. della Superprocura federale, l’inflessibile pubblico

e saluto Palermo»
«Il mio ciclo si concluderà a giugno, ma prima
voglio dare una mano alla squadra a rialzarsi»
ALESSIO D'URSO
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ROMA dInfinito Fabio Livera-
ni. Doveva rescindere il con-
tratto, salutare i compagni, for-
se era diventato pure ingom-
brante per qualcuno. Ed inve-
ce eccolo lì: a quasi 35 anni rin-
via i saluti perché ha ancora
un ultimo impegno da onora-
re. «Sì, il mio ciclo col Palermo
si concluderà a giugno, andrò
via, l'ho detto al presidente
Zamparini, ma prima voglio fe-
steggiare qualcosa con Serse
Cosmi».
E qual è l'obiettivo più realisti-
co?
«Mi piacerebbe molto vincere
la Coppa Italia che ho già con-
quistato con la Lazio, spero
che la squadra dia continuità
alla dimensione europea, il
BIANCOCELESTI CON 4 NOVITA’
Reja cambia mezza squadra
e manda la Lazio all’attacco
FORMELLO Il dado è tratto. Edy
Reja ha deciso di svoltare e non
ha intenzione di tornare indietro.
Contro il Palermo sarà una
Lazio a trazione anteriore, con
Floccari, Sculli e Zarate tutti in
campo dall’inizio. E’ la prima
volta che il tecnico utilizza
contemporaneamente i tre
attaccanti. Si tratta però di un
tridente mascherato, visto che il
modulo resta il consueto
4 2 3 1. Floccari sarà la punta
centrale, mentre Sculli e Zarate
agiranno qualche metro più
indietro insieme con Hernanes.
Le novità rispetto alla sconfitta
di Cagliari saranno però anche
in difesa. Tra i pali torna
Muslera che ha saltato le ultime
due gare a causa della
distorsione alla caviglia sinistra.
Davanti al portiere sarà invece
Stendardo a sostituire Dias
(oggi il brasiliano si sottoporrà
ad una risonanza di controllo
che stabilirà i tempi esatti di
recupero: per lui il derby è a
forte rischio). A Formello, infine,
si è rivisto Mauri: punta a
tornare nel derby.
s.cie.
«La società mi avevo proposto
la rescissione negli ultimi gior-
ni di mercato a gennaio, forse
non riteneva che ci fossero mo-
tivi per andare avanti. Abbia-
mo cercato l'accordo e non è
stato trovato. Io comunque
non ho mai abbassato la guar-
dia».
Come state assimilando il cam-
bio di modulo (dal 4-3-2-1 al
3-5-2)?
«Non è mai facile, però grosso
modo l'identità della squadra
è rimasta la stessa rispetto all'
anno scorso. Piuttosto, dopo
la sconfitta per 7-0 i giocatori
devono farsi delle domande.
Cosmi sta lavorando anche ad
altre soluzioni, ma la risposta
che dobbiamo dare ore non è
tanto sui moduli quanto sulla
voglia di rialzarci: sappiamo
che è un momento delicato, bi-
sognerà giocare con equilibrio
e aiutandoci tra di noi».
Che significato ha sfidare la
sua ex Lazio?
«Ho giocato in biancoceleste
oltre 160 gare, più di 30 a sta-
gione per 5 anni, vuol dire che
potevo far parte di quella gran-
dissima squadra. Sarò sempre
grato a Cragnotti».
ministero dell’estate 2006. Sarà lui e non altri (ci
mancherebbe) a dover «attivare» il procedimento
che, passando per due gradi di giudizio e garanten-
do il contraddittorio delle parti, dovrà stabilire
se i tre meritano di essere radiati oppure no.
Poiché in questa vicenda nessuno ha il coraggio di
dire la verità, ci proviamo noi, con due premesse.
1. Abbiamo sempre ritenuto e continuiamo a ritene-
re Moggi, Giraudo e Mazzini colpevoli dei reati
sportivi a loro ascritti. Se qualcosa di nuovo è inter-
venuto, ed è successo, è qualcosa che si aggiunge,
e Palazzi è di quello che farebbe bene ad occuparsi,
e di corsa. 2. Sul tema della radiazione, senza mai
Liverani ai
tempi di Perugia
con Cosmi
prendere posizione, ci siamo sempre limitati alla
nuda cronaca, fatta di doppi pareri conclusivi della
Corte di Giustizia federale, cui Abete ha ritenuto
opporre una ulteriore richiesta di parere all’Alta
Corte presso il Coni, da cui le successive disposizio-
ni di giovedì.
La verità? Tutti hanno una paura folle e non vo-
gliono prendersi la responsabilità d’una (eventua-
le) radiazione. Temono una causa per danni che a
livello di giustizia ordinaria potrebbe finire col co-
stare molto cara. E allora sapete che cosa c’è? Il 25
luglio scadono i cinque anni di squalifica. Giraudo
li ha trascorsi in silenzio, Moggi senza stare zitto un
minuto. Quel giorno avranno scontato la loro pena
sportiva, lasciateli liberi di fare quel che vogliono.
Togliete la parola «preclusione» dalle norme fede-
rali, così da evitare anche silenti patteggiamenti
ad personam come quelli consumatisi con Preziosi,
e non perdete altro tempo. Di lavoro Palazzi ne ha
già abbastanza e il calcio certe pagine ha necessità
di voltarle. Definitivamente, se è possibile.

TORNEO DI VIAREGGIO OGGI SI GIOCANO LE SEMIFINALI MERCATO

pressing varesino, come la

De Luca-gol fa sognare il Varese morsa della difesa di Mangi su

Il capocannoniere
sfida la Fiorentina.
L’Atalanta ci prova
toria (gruppo scudetto allievi
’09 vinto in finale contro l’In-
ter). Il Varese è senza il brasi-
liano Wagner e Benvenga (che
la Valenzana ha preteso per il
Iemmello, punta viola, la più
completa vista al Torneo.
Inter-Atalanta Il tecnico dell’In-
ter, Fulvio Pea, rincorre la se-
PROGRAMMA conda finale in tre anni dopo
quella con la Sampdoria del
Le due partite 2009 persa contro la Juve. Ali-
Che baby colpo
Turlan al Varese
VARESE Un acquisto per il
futuro. Ma anche per il
presente. Enzo Nicolas Turlan,
classe ’94, è la nuova stellina su
cui ha messo le mani il Varese.
E’ un attaccante esterno

anche con l’Inter

DAL NOSTRO INVIATO
GAETANO IMPARATO
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VIAREGGIO (Lucca) dIl verdetto
del campo è giusto, alle semifi-
nali arrivano le migliori squa-
dre viste al «Viareggio». Qual-
che rimpianto per genovesi e
romane, ma nelle semifinali
c’è il top.
Varese-Fiorentina E’ una finale
anticipata tra la rivelazione
del torneo (e del campionato)
e la maggior candidata alla vit-
campionato). Mancherà an-
che Ferreira (4 gol, problemi
muscolari). Nella Fiorentina
rientra Matos dalla squalifica.
Una partita dalle sfide intrec-
ciate: Seculin, il portiere che
ha portato tutti in semifinale
parando l’unico rigore sbaglia-
to dal Parma, contro De Luca
capocannoniere del torneo. Ie-
ri, nel ritiro della Fiorentina,
sono arrivati il ds Corvino a da-
re la carica e Camporese che
Mihajlovic ha sdoganato per il
torneo: potrebbe essere la sor-
presa del match. Intrigante ve-
dere l’estro di Carraro (irrefre-
nabile anche col Parma, due
pali e assist a raffica) contro il
in diretta tv
Il programma delle semifinali
del torneo di Viareggio che si
giocheranno oggi.
A Viareggio, ore 15:
Inter-Atalanta
Arbitro Di Bello di Brindisi.
A Pistoia, ore 17.30:
Varese-Fiorentina
Arbitro Coccia di San
Benedetto del Tronto.
Entrambe le gare saranno
trasmesse in diretta da Rai
Sport. La finalissima è in
programma lunedì 7 marzo,
alle ore 15 allo stadio Picchi di
Livorno.
Giuseppe De Luca (Varese) 19
anni e Simone Magnaghi
(Atalanta) 17 anni PEGASO
bec e Lussardi sono usciti ac-
ciaccati dalla sfida col Genoa.
In più non ci sarà Faraone
(squalificato). Quella tra Inter
e Atalanta è anche la sfida tra
le due squadre diverse: i mila-
nesi hanno mandato in gol so-
lo tre nomi (Dell’Agnello e Ali-
bec, 5 gol ciascuno, e Knas-
smullner con un centro), l’Ata-
lanta, invece, ha ben nove mar-
catori (primato della Viareg-
gio Cup). Il miglior realizzato-
re è Magnaghi (tre gol). Da se-
guire anche il difensore De Lei-
di: centrale, fisico da corazzie-
re, spiccato senso del gol quan-
do riesce a sganciarsi. Per l’In-
ter, una insidia in più.
paraguaiano, prelevato da un
fondo d’investimento: il club
lombardo lo ha praticamente
blindato (3 anni di contratto più
2). Destinato a rinforzare la
Primavera, in poco più di un
mese ha conquistato tutti, tanto
che si sta già allenando con la
prima squadra. E’ un mancino
naturale, ma sta imparando a
calciare con il piede destro. A
febbraio ha ottenuto il
passaporto italiano, grazie alle
origini della mamma. Che,
curiosità, ha un cognome
beneaugurante: Pellissier,
come l’attaccante del Chievo.
f.com.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE A LA GUIDA MAGIC

5 RIPRODUZIONE RISERVATA
GIOCHIAMO dÈ sempre il solito ritornello:
A TAVOLINO val la pena puntare su chi va
forte, sperando di spremerlo
ancora di più, o è il caso di
te un’occhiata alla mostruosa
media-voto delle ultime quat-
tro partite, nelle quali non so-
BOLOGNA (4-3-1-2)-CAGLIARI (4-3-1-2)
DOMANI ore 15 ANDATA 0 2
lo si è segnato a go go ma è pu-
re rimasta imbattuta la porta:
vi stropiccerete gli occhi. Da
TV Sky Calcio 3 HD, Mediaset Premium Calcio 5.
ARBITRO Ostinelli di Como (Carrer Marrazzo/Morganti).
6,38 VIVIANO

LA scommettere su chi va lento?

Gli incroci di questa giornata
Benatia a Sanchez, passando
per Asamoah, non c’è che l’im-
PREZZI da 20 a 90 euro
BOLOGNA Torna Ramirez, dopo il turno di squalifica, dietro le punte. Ballot
taggio tra Casarini e Moras per il ruolo di esterno destro difensivo, favorito il
5,67 6
CASARINI PORTANOVA BRITOS
6,25 6,5
RUBIN

sembrano fatti apposta per an- barazzo della scelta. In questi primo. 5,88 6 6

a dare incontro a questi dubbi.

Prendete il big-match: la Juve
casi, incombe solo il rischio
del troppo facile. E magari il
CAGLIARI Donadoni punta su Nené Acquafresca con Cossu trequartista.
Biondini, Nainggolan e Lazzari in corsa per due maglie. Differenziato per Pisa
PEREZ MUDINGAYI DELLA ROCCA

28
6,75
ha perso 5 delle ultime 7 parti- Bari potrebbe approfittarne. no. Panchina: ballottaggio tra i Primavera Dametto e Carta.
RAMIREZ
Da schierare Rubin in grande forma per corsa e capacità di crossare, Cossu
te ufficiali, il Milan è reduce è in vena buona. 6,25 6
da 3 vittorie consecutive. Kra- Nuova fase A proposito di squa- MEGGIORINI DI VAIO
sic, lontano parente di quello dre in cerca di riscatto, il Paler-
d’inizio stagione, potrebbe es- mo, che ha cambiato allenato- BOLOGNA CAGLIARI 5,88 6,17

ATA sere un elemento-chiave della re ed è reduce da 3 sconfitte PANCHINA Lupatelli, Morleo, Cherubin, PANCHINA Pelizzoli, Dametto, Maglioc- ACQUAFRESCA NENÉ

RN Mutarelli, Moras, Gimenez, Paponi. chetti, Lazzari, Laner, Missiroli, Ragatzu.

GIO
sfida nel duello che sulla fa- consecutive (le ultime due sen- ALL. Malesani. ALL. Donadoni. 6,63
scia lo opporrà al pimpante za nemmeno riuscire a segna- BALLOTTAGGI Casarini-Moras BALLOTTAGGI Nainggolan-Lazzari COSSU
Jankulovski. Guardando alle re), può offrire diversi spunti, 55-45%. 60-40%.
ultime uscite, non v’è dubbio come gli esterni Balzaretti e SQUALIFICATI nessuno. SQUALIFICATI Canini (1) 6 6,38 6,13
che Boateng (6,75 la media vo- Cassani del nuovo 3-5-2 targa- DIFFIDATI Garics, Di Vaio, Mutarelli. DIFFIDATI Ariaudo, Astori, Biondini. NAINGGOLAN CONTI BIONDINI

Puntate
to nelle ultime quattro parti-
te) sia un giocatore da schiera-
re, anche e soprattutto per la
INDISPONIBILI Garics (stagione finita) INDISPONIBILI Pisano (7 giorni)
to Cosmi. E se la Lazio vive un Ekdal (10 giorni), Esposito (3-4 ALTRI Carta, Martignoni, Ceppelini, Giori- 6 6,38 5 6,5
momento altalenante, chi ha giorni). co, Marchetti, Gallon. AGOSTINI ASTORI ARIAUDO PERICO
certamente voglia di rilanciar- ALTRI Buscé, Radovanovic, Pisanu,

su chi sua capacità di inserirsi e anda- si è Zarate, che torna a giocare Montelongo, Khrin, Cruz Armada, 6,25 AGAZZI
re al tiro. Ma un euro non lo dal primo minuto dopo un me- Gavilan, Siligardi.
puntereste su uno come Toni, se. Attenti, poi, agli attaccanti

cerca
che in una sfida così potrebbe
sempre dare la zampata vin-
cente? Udinese-Bari è un’altra
caldi. È il caso di Paloschi. L’in-
fortunio muscolare che gli ha CHIEVO (4-3-1-2)-PARMA (3-4-2-1)
fatto saltare la prima parte di
DOMANI ore 15 ANDATA 0 0

il riscatto
partita tra una squadra in sta- stagione è un lontano ricordo: 5,75 SORRENTINO
TV Sky Calcio 6 HD.
to di grazia e un’altra in diffi- nelle ultime 6 partite ha segna- ARBITRO Orsato di Schio (Stefani Faverani/Tagliavento).
coltà, anche se il pari strappa- to 2 gol e nelle ultime 4 ha regi- 5,83 5,83 - 5,75
PREZZI da 18 a 67 euro.
SARDO CESAR MANDELLI MANTOVANI
to nei minuti finali alla Fioren- strato una media voto di 6,13. CHIEVO Pioli sta valutando anche la possibilità di tornare alla difesa a 5 che è
tina dimostra che il sacro fuo- Domani, col Genoa, affronta stata anche provata in amichevole. La Corte di giustizia federale ha respinto 5,33 5,5 5,67
co è sempre acceso. Prendete l’Inter: per lui che è di scuola il ricorso d’urgenza contro le 2 giornate di squalifica a Tavares Fernandes.
PULZETTI RIGONI CONSTANT
la formazione di Guidolin e da- Milan si respira aria di derby. PARMA Ancora problemi per Crespo, Angelo, Nwankwo e Marques che an
che ieri hanno svolto un allenamento differenziato. Anche Giovinco a parte 5,67
ma dovrebbe esserci. Calvo è ancora in Spagna a curarsi. BOGLIACINO
Da schierare Dopo cinque turni senza segnare puntiamo sul ritorno di Pellis
sier da protagonista. Dall’altra parte Amauri è un must. 5,75 5,75
LA CURIOSITÀ SOSTITUISCE QUELLO GIALLO PELLISSIER THEREAU

Torna in campo CHIEVO

PANCHINA Squizzi, Frey, Andreolli, Jo-
PARMA
PANCHINA Pavarini, Gobbi, Pisano, Gal-
6,38
AMAURI
il pallone bianco kic, Guana, Moscardelli, Granoche. loppa, Palladino, Bojinov, Crespo. 6 6
ALL. Pioli. ALL. Marino. GIOVINCO CANDREVA
È tornato in campo, con BALLOTTAGGI Thereau-Moscardelli BALLOTTAGGI Morrone-Galloppa
60-40%, Pulzetti-Guana 60-40%, Andre- 60-40%, Modesto-Gobbi 60-40%.
l’anticipo di ieri tra Lecce e 5,5 6 5,5 5,88
olli-Morero 60-40%, Constant-Jokic SQUALIFICATI Paci (1).
Roma, il pallone bianco Total 90 MODESTO DZEMAILI MORRONE VALIANI
60-40%, Sardo-Frey 55-45%. DIFFIDATI Angelo, Giovinco, Gobbi, Lu-
Tracer. Utilizzato nelle prime 8 SQUALIFICATI Fernandes (2). carelli, Dzemaili.
giornate, era andato «in letargo» DIFFIDATI Andreolli, Mantovani, Cesar, INDISPONIBILI Calvo, Marques (30 gior- 5,63 5,75 5,67
Pulzetti. ni).
per lasciar posto al pallone INDISPONIBILI Luciano (1 settimana). LUCARELLI PALETTA ZACCARDO
ALTRI Russo, Covic, Ze Eduardo, De Vi-
giallo, più visibile in inverno. ALTRI Silvestri, Morero, Uribe, Dimi- tis, Feltscher, Nwankwo, Angelo, Filipe. 5,5 MIRANTE
trijevic, Faroni, Samb.

JUVENTUS (4-4-2)-MILAN (4-3-1-2) FIORENTINA (4-3-1-2)-CATANIA (4-3-1-2)

OGGI ore 20.45 ANDATA 2 1 6,17 BUFFON DOMANI ore 15 ANDATA 0 0 6,13 BORUC
TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD, Premium Calcio, Premium Calcio HD1. TV Sky Calcio 4 HD, Premium Calcio 4.
ARBITRO Rizzoli di Bologna (Ghiandai Giordano/Romeo). ARBITRO Celi di Campobasso (Angrisani Schenone/Corletto).
PREZZI biglietti esauriti. 5,17 5,88 5,63 - PREZZI da 10 a 120 euro 5,38 5,75 5,75 5,75
JUVENTUS Questa sera ci sarà il tutto esaurito all’Olimpico di Torino. Una SORENSEN BARZAGLI CHIELLINI TRAORÉ FIORENTINA Fuori D’Agostino, a centrocampo spazio ancora a Donadel. Non COMOTTO NATALI GAMBERINI PASQUAL
situazione che di fatto si è vissuta solo poche settimane fa nella gara interna recupera nemmeno Kroldrup, tocca a Natali accanto a Gamberini. Dubbio fra
contro l’Inter. Santana e Vargas. Davanti spazio alla coppia Mutu Gilardino. 6,25 5,88 6,17
5,5 5,75 5,17 6,13
MILAN Ultime prove e pochi dubbi per Allegri: obbligata o quasi la scelta sulla CATANIA Non recuperano Biagianti, Izco, Sciacca, Martinho, Capuano, Bellu BEHRAMI DONADEL MONTOLIVO
KRASIC F. MELO AQUILANI MARCHISIO
fascia sinistra, perché Zambrotta non è pronto e Antonini ancora infortuna sci. Ricchiuti dovrebbe giocare dal primo istante dietro le punte. Dubbi d’ab
6,25
to. Giocherà quindi ancora Jankulovski. bondanza in difesa, con Potenza e Marchese favoriti per presidiare le fasce.
SANTANA
Da schierare Aquilani può esaltarsi in partite come questa, Boeteng è strari 5,38 6,13 Da schierare Fiducia a Montolivo. Lopez cerca l’ottavo gol, mentre Ricchiuti
pante e si presenta in zona gol con una facilità disarmante. TONI MATRI che dovrebbe giocare dal primo minuto ed è un uomo assist. 5,88 5,33
GILARDINO MUTU
JUVENTUS MILAN 6,63 6,75
FIORENTINA CATANIA 5,75 6
PANCHINA Storari, Grygera, Bonucci, PANCHINA Amelia, Oddo, Yepes, Ema- PANCHINA Neto, De Silvestri, Campore- PANCHINA Kosicky, Potenza, Terlizzi, BERGESSIO LOPEZ
IBRAHIMOVIC PATO
Motta, Martinez, Del Piero, Iaquinta. nuelson, Seedorf, Robinho, Cassano. All. se, Marchionni, Ljajic, Vargas, Babacar. Ledesma, Llama, Gomez, Morimoto.
ALL. Delneri. Allegri. 6,75 ALL. Mihajlovic. ALL. Simeone. 6,13
BALLOTTAGGI Aquilani-Martinez BALLOTTAGGI Boateng-Robinho BOATENG BALLOTTAGGI Santana–Vargas BALLOTTAGGI Ricchiuti-Gomez RICCHIUTI
55-45%, Sorensen-Grygera 60-40%, 70-30%, Boateng-Flamini 70-30%. 60-40%. 70-30%, Potenza-Schelotto 70-30%.
Traoré-Bonucci 60-40%. SQUALIFICATI nessuno. 5,67 6,25 6,5 SQUALIFICATI nessuno. SQUALIFICATI Augustyn (1). 6,5 6 6,13
SQUALIFICATI Pepe (1). DIFFIDATI Bonera, Pirlo. FLAMINI VAN BOMMEL GATTUSO DIFFIDATI Boruc, Donadel, Marchionni. DIFFIDATI Silvestre, Andujar, Alvarez, LODI CARBONI SCHELOTTO
DIFFIDATI Krasic, Matri e Grosso. INDISPONIBILI Bonera, Antonini, Pirlo, INDISPONIBILI Jovetic (1 mese), D’Ago- Lopez.
INDISPONIBILI Sissoko (2 mesi), De Ce- Ambrosini, Merkel, Inzaghi. 6,5 6,63 6,17 6,25 stino (3 settimane), Frey (2 settimane), INDISPONIBILI Martinho (un mese), Bia- 5,25 5,83 6,13 5,25
glie (20 giorni), Rinaudo (da definire), Qua- ALTRI Sokratis, Zambrotta, Roma, Odua- JANKULOVSKI THIAGO NESTA ABATE Kroldrup (2 settimane). gianti (due settimane), Bellusci, Sciacca MARCHESE SPOLLI SILVESTRE ALVAREZ
gliarella (stagione finita), Salihamidzic (4 madi, Didac, Strasser. SILVA ALTRI Cerci, Avramov, Gulan. e Capuano (da definire).
giorni), Grosso (7 giorni). ALTRI Campagnolo, Cuomo, Izco, Pe-
6 ABBIATI 6,13 ANDUJAR
ALTRI Manninger. sce.

SAMPDORIA (4-3-1-2)-CESENA (4-3-2-1) INTER (4-3-1-2)-GENOA (4-4-2)

DOMANI ore 12.30 ANDATA 1 0 6,25 CURCI DOMANI ore 15 ANDATA 1 0 6,5 JULIO CESAR
TV Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky Calcio 7 HD. TV Sky Calcio 1 HD, Premium Calcio 2.
ARBITRO Pierpaoli di Firenze (Di Fiore Altomare/Doveri). ARBITRO Russo di Nola (Passeri Dobosz/Velotto).
PREZZI da 15 a 60 euro. 6 6,33 5,83 6,13 PREZZI da 22 a 365 euro. 6 6 6,63 6,5
SAMPDORIA Poli ha lasciato l’allenamento per un problema muscolare al pol ZAURI GASTALDELLO LUCCHINI ZIEGLER INTER Ancora in dubbio Ranocchia: ieri ha lavorato a parte e solo oggi verrà MAICON LUCIO RANOCCHIA CHIVU
paccio ed è in forte dubbio per domani. Stanno bene, invece, Maccarone e sciolto il dubbio sul ginocchio destro sovraccaricato nel match con la Samp.
Macheda. 6,17 6,25 5,88 In caso di «riposo precauzionale», dentro Cordoba o Chivu centrale con Na 6,25 5,67 6,25
CESENA Ieri è rimasto a riposo Pellegrino, colpito da un attacco influenzale: MANNINI PALOMBO DESSENA gatomo a sinistra. Rientra Maicon dalla squalifica. ZANETTI T. MOTTA STANKOVIC
dovrebbe recuperare, se non ce la facesse, tornerebbe in campo Benalouane, 5,75
GENOA Continuano a migliorare i tanti giocatori che hanno iniziato la settima 6,5
ai box da 7 giornate. Di nuovo in gruppo Budan, destinato però alla panchina. na con degli acciacchi. Il solo Konko avverte ancora fastidi. Prima convoca
GUBERTI SNEIJDER
Da schierare Palombo è una garanzia, Rosina si è calato subito nel clima da zione in vista per l’attaccante uruguaiano Rodriguez.
5,75 5,63 6,25 5,5
battaglia. Da schierare Sneijder è tornato quello super. Paloschi è «caldo».
MACCARONE BIABIANY ETO'O PAZZINI

SAMPDORIA CESENA 6 INTER GENOA

PANCHINA Da Costa, Martinez, Volta, PANCHINA Calderoni, Benalouane, Del- MALONGA PANCHINA 12 Castellazzi, 2 Cordoba, 23 PANCHINA Scarpi, Chico, Polenta, Anto- 6,13 6,13
Laczko, Poli, Koman, Macheda. lafiore, Sammarco, Piangerelli, Budan, Materazzi, 55 Nagatomo, 14 Kharja, 27 nelli, Konko, Jankovic, Boselli. PALACIO PALOSCHI
5,67 6,33
ALL. Di Carlo. Giaccherini. ALL. Ficcadenti. Pandev, 29 Coutinho. ALL. Ballardini.
BALLOTTAGGI Zauri-Volta 60-40%, BALLOTTAGGI Pellegrino-Benalouane JIMENEZ ROSINA BALLOTTAGGI
ALL. Leonardo. Milanetto-Konko
Dessena-Poli 80-20%. 55-45%, Caserta-Sammarco 55-45%, 70-30%. 6,13 6,17 6,25 6
6 5,63 5,63 BALLOTTAGGI Ranocchia-Cordoba
SQUALIFICATI nessuno. Rosina-Giaccherini 90-10%. 55-45%, Stankovic-Kharja 70-30% SQUALIFICATI Floro Flores (2), Criscito ROSSI MILANETTO KUCKA RAFINHA
PAROLO COLUCCI CASERTA
DIFFIDATI Mannini, Gastaldello, Ziegler. SQUALIFICATI Bogdani (1) e Ceccarelli (1), Veloso (1).
SQUALIFICATI Nessuno
INDISPONIBILI Tissone (7 giorni), Pozzi (1).
6 5,75 5,5 5 DIFFIDATI Criscito, Destro. 5,75 6,13 5,88 6,13
DIFFIDATI Benalouane. DIFFIDATI Eto’o, Nagatomo, Pazzini
(20 giorni), Semioli (3 mesi). LAURO VON BERGEN PELLEGRINO SANTON INDISPONIBILI Destro (7 giorni). MORETTI KALADZE DAINELLI MESTO
ALTRI Celjak, Perticone, Krsticic, Padali- INDISPONIBILI Fatic (3 settimane), Feli- INDISPONIBILI Cambiasso (10 giorni), ALTRI Oddi, Jelenic, Sturaro, Carlini, Bo-
no, Pedro, Lamorte, Tozzo, Sampietro, pe (5 giorni) Gorobsov (2 settimane). Milito (10-12 giorni), Samuel (stagione fini- akye, Doninelli, Perin, Candia, Stillo, Ro-
Masi, Zaza. ALTRI Simoncini, Appiah, Paonessa, ta) driguez.
6,13 ANTONIOLI 6,13 EDUARDO
Riski. ALTRI Orlandoni, Obi, Suazo
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

fUn aiutino per la formazione: ecco la situazione squadra per squadra

Nei campetti il numero si riferisce alla media voto delle ultime 4 giornate

NAPOLI (3-4-2-1)-BRESCIA (3-5-2) UDINESE (3-5-2)-BARI (4-3-2-1)

DOMANI ore 15 ANDATA 1 0 6,67 DE SANCTIS DOMANI ore 15 ANDATA 2 0 6,17 HANDANOVIC
TV Sky Calcio 2 HD, Premium Calcio 1, Premium Calcio HD2. TV Sky Calcio 5 HD, Premium Calcio 3.
ARBITRO Mazzoleni di Bergamo (Cariolato Manganelli/Brighi). 6 6,5 5,63
ARBITRO Massa di Imperia (Copelli Marzaloni/Baracani). 6,38 6,63 6,33
PREZZI da 15 a 100 euro. PREZZI da 20 a 150 euro.
CAMPAGNARO CANNAVARO ARONICA BENATIA ZAPATA DOMIZZI
NAPOLI Mazzarri ha provato nuovamente Mascara come sostituto dello UDINESE Guidolin orientato a confermare la squadra che ha vinto a Palermo.
squalificato Lavezzi. Il tecnico sembra intenzionato a riproporre lo stesso 6,25 6,17 5,88 5,75
Tornano a disposizione per la panchina Badu e Abdi.
undici che è stato sconfitto a San Siro. BARI Per la 1000a in A del Bari, Mutti recupera Belmonte e Rossi. Uno dei due
MAGGIO PAZIENZA GARGANO DOSSENA 6,5 6,33 6,63 6,63 6,5
BRESCIA Problemi a centrocampo: guai muscolari per Zanetti, pronto a rile affiancherà Glik in difesa. A centrocampo Donati dovrebbe essere preferito a
ISLA PINZI INLER ASAMOAH ARMERO
varlo Vass. Recuperati Bega e Filippini. Questa mattina allenamento di rifinitu Bentivoglio, ma è disponibile anche Almiron. Ghezzal dall’inizio.
ra a porte chiuse a Coccaglio; dopo pranzo la partenza per Napoli. 5,83 6,13 Da schierare Sulla sponda friulana c’è l’imbarazzo della scelta: da Sanchez a
Da schierare Hamsik sfida il «suo» Brescia e proverà a mettere a segno il gol MASCARA HAMSIK Di Natale, da Zapata ad Asamoah. Tutti vivono uno stato di grazia. Ghezzal 7,5 7,25
dell’ex, sfruttando le sponde di Cavani. Caracciolo è in forma. 6,5 proverà a farsi largo: scommessa. SANCHEZ DI NATALE
CAVANI

NAPOLI BRESCIA UDINESE BARI 5,5

6,17 5,88
PANCHINA Iezzo, Santacroce, Ruiz, Yeb- PANCHINA Leali, Mareco, Accardi, PANCHINA Belardi, Coda, Pasquale, Ba- PANCHINA Padelli, Rossi, Almiron, Benti- CASTILLO
CARACCIOLO DIAMANTI
da, Zuniga, Sosa, Lucarelli. Baiocco, Hetemaj, Eder, Lanzafame. du, Abdi, Denis, Corradi. voglio, Romero, Kopunek, Okaka. 5,67 5,5
ALL. Mazzarri ALL. Iachini. ALL. Guidolin. ALL. Mutti. GHEZZAL HUSEKLEPP
BALLOTTAGGI Mascara-Zuniga-Sosa BALLOTTAGGI nessuno. BALLOTTAGGI nessuno. BALLOTTAGGI Belmonte–Rossi
50-30-20%, Aronica-Ruiz 70-30%. SQUALIFICATI nessuno. 5,63 6 - 5,75 6 60–40%, Castillo–Okaka 70-30%.
SQUALIFICATI nessuno. 5,38 5,5 5,5
SQUALIFICATI Lavezzi (1). DIFFIDATI Arcari, Accardi, Caracciolo, BERARDI FILIPPINI VASS KONE ZAMBELLI DIFFIDATI Handanovic, Pinzi, Inler e Ab- SQUALIFICATI nessuno.
GAZZI CODREA DONATI
DIFFIDATI Cavani, Maggio, Dossena, Lanzafame, Zebina, Zoboli. di. DIFFIDATI Gazzi, Raggi, Glik.
Santacroce, Yebda, Aronica. INDISPONIBILI Zanetti (da valutare), Dal- INDISPONIBILI Basta (1 mese), Ferronet- INDISPONIBILI Barreto (15 giorni), S. Ma-
INDISPONIBILI Grava (3 mesi). lamano (stagione finita), Cordova (da va- 6,13 5,5 5,75 ti (1 mese), Angella (1 settimana). siello (15 giorni), Kutuzov (15 giorni), Alva- 5,75 - 5,63 5,88
lutare). ZOBOLI BEGA ZEBINA rez (1 settimana), Rudolf (1 settimana),
ALTRI Gianello, Cribari, Vitale, Blasi, Ma- ALTRI Koprievec, Ekstrand, Cuadrado, PARISI BELMONTE GLIK MASIELLO
iello, Dumitru. ALTRI Sereni, Daprelà, Possanzini, Jona- Vydra, Battocchio. Raggi (15 giorni).
thas, Kamalu, Nana, Hrivnak. 6,13 ARCARI
ALTRI Boerchio, Rinaldi, Rivas, Stram- 6,25 GILLET
belli, Galasso.

LAZIO (4-2-3-1)-PALERMO (3-5-2)

DOMANI ore 20.45 ANDATA 1 0 6 MUSLERA
TORNEO DI CALCIO A 7 taccuino
TV Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD, Premium Calcio e Premium Calcio HD1. Iscrivetevi NAZIONALE zione del «Torneo di Carnevale di
ARBITRO Gava di Conegliano (Ayroldi Tonolini/Calvarese). STENDARDO RADU
PREZZI da 16 a 100 euro. 6,38 6 6,13 6,25 a Gazzetta Cup Ucraina-Italia Gallipoli». Tra le partecipanti Milan
LAZIO Reja ritrova Muslera, ma perde Dias, al cui posto gioca Stendardo LICHTSTEINER BIAVA Inter, Juve, Zenit e Tottenham.
(anche Diakite è out). Novità in avanti: tornano Floccari e Zarate, fanno loro Sono ancora aperte le iscrizioni il 29 marzo a Kiev
posto Kozak e Gonzalez. Il modulo resta però il 4 2 3 1. 6,5 5,88
a Gazzetta Cup 2011 il torneo di ROMA d La Nazionale sfida CALCIO A 5
PALERMO Pinilla ancora out per un’infiammazione al piede sinistro. In com LEDESMA MATUZALEM
penso recupera Cassani e può tornare a disporre di Liverani. Cosmi schiere
calcio a 7 riservato ai nati tra il l’Ucraina in amichevole a Kiev il 29. Torna il campionato
5,38 6,25 5,67 1998 ed il 2002. Le squadre C’è Marca-Putignano
rà la squadra con il 3 5 2 con Pastore ed Hernandez tandem d’attacco.
Da schierare Si può puntare sulla voglia di riscatto da Zarate, che torna
SCULLI HERNANES ZARATE dovranno essere composte da UNDER 17
un minimo di 7 a un massimo di d(g.l.g.) Riprende il campionato
titolare dopo un mese. Cassani è il più continuo tra i rosanero. 6
11 giocatori. Il torneo è
Qual. Europee (21ª gior.). Programma: Montesil
FLOCCARI
strutturato in due categorie: in Salento da martedì vano Bisceglie 3 3; Asti Augusta;
LAZIO PALERMO Lazio Atiesse; Napoli Vesevo Ka
PANCHINA 12 Berni, 5 Scaloni, 14 Garri- PANCHINA Benussi, Garcia, Acquah, Ka-
5,5 5,5 young (nati dal 01/01/1998 al LECCE dDa martedì qualificazio
PASTORE HERNANDEZ
os; Marca Putignano; Pescara Lu
do, 15 Gonzalez, 23 Bresciano, 17 Foggia, sami, Liverani, Kurtic, Paolucci. 31/12/2000) e junior (nati dal ni agli Euro Under 17: 9 marzo Ita
parense; Cagliari Acqua&Sapone.
18 Kozak. ALL. Reja. ALL. Cosmi. 01/01/2000 al 31/12/2002). Tutte lia Scozia (ore 15, Casarano); 11 Ita
BALLOTTAGGI Floccari-Kozak 80-20 BALLOTTAGGI Ilicic-Liverani 70-30%. le informazioni sul torneo, il lia R. Ceca (ore 15, Nardò); 14 Ita
%, Zarate-Gonzalez 90-10 %.
ILICIC NOCERINO DONNE
SQUALIFICATI Carrozzieri (fino al 5,25 5,63 5,88 5,75 6,5 modulo di iscrizione, i consigli lia Slovacchia (ore 15, Lecce).
SQUALIFICATI nessuno.
DIFFIDATI Kozak, Lichtsteiner, Matuza-
5-4-2011), Darmian (1), Bacinovic (1). BALZARETTI MIGLIACCIO CASSANI alimentari della Fondazione Due k.o. per l’Italia
DIFFIDATI Goian, Pastore, Sirigu, Mi-
lem, Mauri, gliaccio, Bovo. Veronesi, le istruzioni per ESORDIENTI nella Cyprus Cup
INDISPONIBILI Brocchi (7 giorni), Diaki- 4,88 5,17 5,13 diventare «Reporter per un
te (40 giorni), Dias (7 giorni), Mauri (5 gior-
INDISPONIBILI Goian (30 giorni), Miccoli
ANDELKOVIC BOVO MUNOZ Torneo di Carnevale d(g.l.g.) Nella Cyprus Cup l’Italia
(7 giorni), Pinilla (7 giorni). giorno» e molto altro sul sito ha perso le prime due sfide: 2 0
ni), Rocchi (3 giorni).
ALTRI Artipoli, Bonetto, Bizzarri, Del Ne-
ALTRI Brichetto, Jara Martinez. www.gazzettacup.it. con Juve e Milan con l’Inghilterra e 1 0 col Canada.
5,63 SIRIGU
ro, Manfredini, Meghni. GALLIPOLI d(p.m.) Da oggi 8ª edi Lunedì Italia Scozia.

CLASSIFICA
2010-11 a cura di Birelli e Camp
SERIE A
SQUADRE

MILAN
INTER
PT
G
58 27 17
PARTITE

53 27 16 5
V N P
7
F
RETI

3 49 20
6 49 29
S
385’
l’imbattibilità dell’Udinese
3
gol di Acquafresca al Bologna
7
le sfide tra Matri e il Milan
11
i gialli per tre giocatori
7
le reti di Sanchez-Di Natale
NAPOLI 52 27 16 4 7 41 25 L’ultimo a segnare ai friulani è stato Acquafresca ha affrontato in A il L’attaccante juventino non vanta un Bovo e Bacinovic del Palermo e Nella scorsa giornata Sanchez e Di
LAZIO 48 27 14 6 7 33 23 Di Vaio il 2 febbraio. Questo periodo Bologna 4 volte senza mai perdere, buon bilancio contro i rossoneri: un Cesar del Chievo sono quelli che Natale hanno segnato 7 reti. Per il
UDINESE 47 27 14 5 8 49 30 di imbattibilità è iniziato con Belardi tre vittorie ed un pareggio. Ci sono solo punto raccolto (0-0 il 5 ottobre hanno subito più ammonizioni cileno si è trattato della prima
ROMA 46 28 13 7 8 43 39 in porta ed è continuato con anche due confronti in B terminati 2008) e ben sei sconfitte, cinque finora. Gli ultimi due sventolati a quaterna in carriera e della quarta
JUVENTUS 41 27 11 8 8 41 34 Handanovic che ha difeso la porta entrambi in parità con l’attaccante delle quali con una sola rete di Bacinovic hanno originato la sua marcatura multipla (finora aveva
PALERMO 40 27 12 4 11 44 43 nelle ultime tre partite. È la terza che militava nel Treviso (una rete al scarto. Inutili comunque le due reti prima espulsione in Italia: Bovo realizzato tre doppiette con la
CAGLIARI 38 27 11 5 11 33 28
volta nella sua carriera in A che il suo attivo). Acquafresca ha segnato segnate, realizzate entrambe a Dida invece è stato ammonito per Nazionale). Di Natale ha riacciuffato
GENOA 35 27 9 8 10 25 27
portiere sloveno infila tre partite da una doppietta nel primo confronto nella stagione 2009/10. Ad Abbiati l’undicesima volta ed è andato in la vetta della classifica dei cannonieri
imbattuto ma mai quattro. di A, 5-1 il 2 novembre 2008. non è ancora riuscito a segnare. diffida per la terza volta. grazie alla terza tripletta stagionale.
BOLOGNA * 35 27 10 8 9 29 34
FIORENTINA 34 27 8 10 9 29 29
CHIEVO 31 27 7 10 10 28 30
SAMPDORIA 31 27 7 10 10 23 29 MARCATORI
CATANIA 29 27 7 8 12 24 35
PARMA 28 27 6 10 11 27 38 Di Natale in testa
LECCE 28 28 7 7 14 31 50 21 RETI: Di Natale (3 rigori)
CESENA 25 27 6 7 14 20 36 (Udinese)
BRESCIA 24 27 6 6 15 22 35 20 RETI: Cavani (2) (Napoli)
BARI 16 27 3 7 17 15 41 16 RETI: Di Vaio (Bologna);
■ CHAMPIONS ■ PRELIMINARI CHAMPIONS Eto’o (5) (Inter)
■ EUROPA LEAGUE ■ RETROCESSIONE
La classifica tiene conto di quest’ordine preferen- 14 RETI: Matri (1) (11 reti con il
ziale: 1) punti; 2) minor numero di partite disputate; Cagliari) (Juventus);
3) differenza reti; 4) numero di gol segnati; 5) ordine
alfabetico. *Bologna ha tre punti di penalizzazione Ibrahimovic (3) (Milan)
11 RETI: Sanchez (Udinese)
10 RETI: Pazzini (2) (6 reti con
la Sampdoria) (Inter); Pato e
Robinho (Milan); Pastore
PROSSIMO TURNO (Palermo); Borriello (1) (Roma)
Venerdì 11 marzo, ore 20.45
BRESCIA-INTER (1-1) 9 RETI: Pellissier (1) (Chievo);
Sabato 12 marzo, ore 20.45 Gilardino (Fiorentina);
CESENA-JUVENTUS (1-3) Quagliarella (Juventus);
Domenica 13 marzo, ore 15 Crespo (3) (Parma)
MILAN-BARI (ore 12.30) (3-2)
CAGLIARI-UDINESE (1-1)
CATANIA-SAMPDORIA (0-0)
CHIEVO-FIORENTINA (0-1)
I TUTTE
GENOA-PALERMO (0-1) IL TEMPO REALRIE EDA E GLI
LECCE-BOLOGNA (0-2) LE GARE DI SECON I GOL
ROMA-LAZIO (2-0)
HIGHLIGHTS
PARMA-NAPOLI (ore 20.45) (0-2)
DI GIORNATA

Gazzetta.it
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

MONDO IL CASO
s
l’analisi
di PAOLO CONDO’
1 AMICI? «Coltellata
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

MADRID NON E’ al bodyguard

PER JOSE’
Lui e Florentino Perez separati
e il Real non perdona certe sparate
Florentino
V
Perez,
presidente del
a La Coruña»
Per quanto di squilibrati sia pieno il mondo, e
basterà pensare alla tragedia di John Lennon
per convenire, è probabile che il misterioso
episodio dell’aeroporto di La Coruna sia meno
Real Madrid, ha
voluto Mou per
superare il
Barcellona
Ma il club
grave di com’era apparso in un primo
momento. Nella ressa qualcosa è successo, ma
quello subito dall’uomo della security potrebbe
essere un graffio da oggetto appuntito, non la
coltellata che presupporrebbe un istinto
smentisce
omicida nei confronti di José Mourinho. Sia
come sia, la febbrile ricerca di conferme che V Mourinho stava firmando
ieri ha fatto impazzire il giornalismo spagnolo Jorge
si è svolta in un clima che non sarebbe giusto Valdano, autografi e non si è accorto di
definire incredulo: perché la temperatura del direttore
forno iberico è talmente alta da rendere
ipotizzabile qualsiasi scenario, compreso
generale del
Real Madrid, in
nulla. Il Madrid: «Solo un graffio»
quello da cronaca nera. conflitto con
Mourinho
C’è un’enorme differenza fra l’avventura
italiana di Mourinho e questa spagnola. Da noi
il portoghese faceva la guerra a tutti, ma aveva
dietro di sé l’esercito interista compatto, da
Moratti all’ultimo dei tifosi. Finché era durata
con Abramovich, al Chelsea gli era successo lo

Agguato a Mou
stesso: non a caso in entrambi gli ambienti
José, quando torna, viene accolto da mazzi di
fiori e gente in lacrime. Forte dei passati trionfi,
Mourinho ha provato a replicare in Spagna la
solita strategia, mitragliando colleghi,
dirigenti e giornalisti. Il Real Madrid, però, è un
club diverso: ti riempie di soldi e di giocatori,
ma facendoti intendere che lui c’era prima che
tu nascessi e continuerà a esserci quando tu FILIPPO MARIA RICCI si commerciali forti e Malaga è ra stiamocene tutti zitti, senza
sarai materia di ricordi. 5 R PRODUZIONE RISERVATA José sempre stata una piazza impor- protestare», dice sarcastico.
Mourinho, tante per il madridismo. La vis
Anche l’Inter ha una storia straordinaria, MADRID dDopo le polemiche, il 48 anni polemica di Mou travolge tut- La ferita A mezzanotte sulla Ca-
eppure a nessuno è venuto in mente di resistere mistero. Per José Mourinho ANSA to, a Malaga si sentono offesi e dena Ser comincia El Larguero,
al pifferaio di Setubal, è bastato sentirgli dire non sembra poterci essere una urlano contro il Madrid, come la trasmissione radiofonica
«non sono un pirla» per innamorarsene giornata di pace. Quella di ieri già successo altrove. sportiva più famosa di Spagna.
perdutamente. Dentro il Real, viceversa, la poi è stata animata addirittura Il suo conduttore, José Ramon
comunicazione «muscolare» di Mourinho viene da voci di un possibile attenta- Fischi La sera il Real umilia il de la Morena, giornalista in-
patita: i blancos sono la seconda squadra di to alla sua persona. All’aeropor- Malaga battendolo 7-0 ma il fluente e grande amico di Flo-
quasi tutta la Spagna — in opposizione ai to di La Coruña, venerdì scor- Bernabeu è spaccato: gli Ultras rentino, racconta un episodio
catalani del Barcellona — e offendere so, qualcuno avrebbe cercato Sur per 3 volte intonano il loro che ha del sensazionale: «Ve-
pesantemente il Malaga, per esempio, è stato di pugnalarlo. Mou non si è ac- coro per Mou, per 3 volte il re- nerdì scorso a La Coruña han-
un colossale autogol. «E’ la città di Juanito» corto di nulla, e nemmeno la sto dello stadio risponde con no attentato alla vita di Mou-
hanno gridato i tifosi meno giovani, inorriditi ventina di giornalisti che lo ac- dei fischi. L’atteggiamento da rinho, cercando di accoltellar-
dallo sfregio indiretto a un padre della patria compagnava. Però la notizia guerra contro il mondo scelto lo. Il suo bodyguard è stato feri-
madridista. Ieri i più maliziosi hanno pensato ha fatto il giro del mondo in da José non fa troppi proseliti. to, poi si è fatto curare una feri-
che la bufala della coltellata faccia parte 360 secondi. «Se non mi vogliono a giugno ta di 4 centimetri». La bomba
dell’exit-strategy di Florentino Perez, sempre me ne vado, nessun proble- prende corpo solo nel pomerig-
più distante da un tecnico insofferente dello La telefonata Tutto comincia ma», dice Mou. Che poi disat- gio del giorno dopo. I siti dei
stile del club. Vero o falso che sia, e a mercoledì pomeriggio: José tende la richiesta di Perez di quotidiani sportivi di Barcello-
prescindere dai risultati che magari parla con Florentino Perez e la scuse alla città di Malaga riba- na la rilanciano forte, a Madrid
raccoglierà, Madrid non è il posto per discussione è accesa. Il presi- dendo che quella è una piazza l’interesse viaggia tra il nullo e
Mourinho. Lui l’ha capito, e sta pensando a dente del Madrid non ha gradi- minore dove nessun campione il relativo.
come uscirne. Il calcio è strano, certo: ma to l’incendio generato da Mou vuole andare, e ride del 'seño-
quando sia il presidente che l’allenatore il giorno prima, vigilia di Re- rio' del Madrid, la signorilità La smentita Dalla Casa Blanca
vogliono separarsi, di solito una maniera la al-Malaga. Nella cittadina an- tanto cara alla Casa Blanca: smentiscono: «Non è successo
trovano. dalusa il costruttore ha interes- «Qui vogliono il señorio', e allo- assolutamente nulla — dice un

INTERNATIONAL BOARD OGGI LE DECISIONI FRANCIA 26ª GIORNATA

Blatter: tecnologia no, 5 arbitri sì Rennes: rischio a Montpellier

E basta espulsione per fallo in area
DAL NOSTRO INVIATO
FABIO LICARI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
NEWPORT (Galles) d«Sperimenta-
te, sperimentate...» dirà oggi
l’International Board, il 125˚
della storia, alle dieci ditte che
hanno svolto i test sul «gol fan-
tasma» a Zurigo. Nessuna pro-
posta, neanche quella del Cnr
finanziata dalla Figc, avrebbe
risposto come la Fifa si atten-
deva: non c’è il 100% di sicu-
rezza, non c’è l’immediatezza
della risposta. Pare: perché i ri-
sultati sono ancora top secret.
D'altra parte Blatter — e Plati-
ni — non hanno voglia di tec-
nologia. Anche per questo è
più facile il «sì» agli arbitri di
porta dall’Euro 2012 (e quindi
definitivamente).
Cinque arbitri Decide oggi l’In-
ternational Board, in uno
splendido resort nel sud del
Galles. Solita procedura: 8 vo-
ti (4 Fifa cioè Blatter, 4 alle fe-
derazioni britanniche), le pro-
poste passano con 6 voti. Quel-
la di Platini sugli arbitri di por-
ta, ora spostati dal lato dei
guardalinee, ha ottime proba-
bilità di accoglienza. Anche
perché il francese s’arrabbierà
Sepp Blatter, 74 anni, pres. Fifa EPA
se sarà bocciata. E qualcosa al-
l’opinione pubblica va data,
dopo l’ennesimo «no» alla tec-
nologia.
Tripla sanzione Il resto? La co-
sa più importante è la possibili-
tà che sia cancellata la tripla
sanzione (rigore, espulsione,
squalifica) nel caso di giocato-
re che eviti una chiara occasio-
ne da gol: il «rosso» divente-
rebbe giallo. Può essere vieta-
to lo scaldacollo (motivi di si-
curezza). Dovrebbe essere au-
torizzato il gioco anche se un
altro pallone entra in campo
(di solito, apposta).
Per protesta solo arbitri di C
PARIGI (a.g.) Cinque squadre in
quattro punti: Ligue 1 in versione
suspense. Domani un nuovo
scontro diretto: il Marsiglia di
Deschamps, campione in carica,
ospita il Lilla, leader, ma
bloccato una settimana fa
sull’1 1 dal Lione. La squadra di
Gourcuff invece accoglie l’Arles,
ultimo, e ritrova il bomber
Lopez, al rientro dopo uno stop
di due settimane. Impegno
trabocchetto invece per il Paris
Sg in casa dell’Auxerre, in una
partita ad alto rischio hooligan
che mobilita 370 tra poliziotti e
gendarmi.
Caos arbitri: minacciati 15’ di
ritardo per protesta contro il
«disprezzo verso il mondo
arbitrale». La federazione ha
reagito cambiando le
designazioni. Fischieranno tutti
arbitri di C.
26ª GIORNATA: Caen St
Etienne; Lorient Nancy;
Montpellier Rennes; Nizza Lens;
Tolosa Sochaux;
Valenciennes Monaco;
Auxerre Psg.
Domani: Brest Bordeaux;
Lione Arles; Marsiglia Lilla.
CLASSIFICA: Lilla, Rennes 46;
Marsiglia 45; Psg 44; Lione 42;
Montpellier 38; St Etienne,
Lorient, Brest 35; Bordeaux 34;
Tolosa 33; Sochaux 32;
Valenciennes 31; Caen, Nizza 29;
Nancy 28; Auxerre 26; Monaco
25; Lens 24; Arles 11.
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

w Guardiola LIGA
E’ andata così? p I NUMERI
ci prova:
Per la radio spagnola
Cadena Ser c’era
anche un coltello sconfitta
1 dalla clinica
alla panchina
del Barcellona
in questa Liga.
I catalani di BARCELLONA d(p.c.) Alle prese
Guardiola hanno con un’ernia del disco, Pep
sette punti di Guardiola è rimasto ricoverato
vantaggio sul nella clinica Dexeus — dalle
Real Madrid cui finestre si vede il Camp Nou
— per tutta la giornata di ieri. Il
bollettino medico emesso nel

+64
pomeriggio usa toni rassicuran-
ti: il tecnico dovrebbe essere di-
messo oggi, in tempo per non
la mancare al match delle 20 con-
differenza tro il Saragozza. Considerato
reti che martedì il Barcellona si gio-
del Barcellona. ca mezza stagione nel ritorno
Una cifra degli ottavi di Champions con
sensazionale: 77 l’Arsenal, forzare il recupero
reti segnate e non sembra una grande idea,
13 incassate anche perché il Saragozza è
15˚ e tra infortunati e squalifi-
cati (Contini fra loro) manche-
rà di 7 titolari. Ma a questo pun-

Mourinho firma autografi prima

dell’agguato al bodyguard
27 gol
to c’è da giurare sul fatto che
Guardiola vada a prendersi
un’altra botta di freddo in pan-
china. La modestia dei rivali do-
che tiene in mano la bandiera sono stati
Nel disegno di Franco Portinari la ricostruzione dell’episodio all’aeroporto di La Coruña: secondo segnati dai vrebbe indurre a un ampio tur-
del Portogallo FOTO MARCA
Cadena Ser un bodyguard di Mourinho viene colpito sotto l’ascella, la ferita è di 4 centimetri capocannonieri nover, con Iniesta e Villa princi-
Messi e pali indiziati (a meno che non
Cristiano si riesca a far rifiatare Messi,

, un giallo Real
Ronaldo in che quando sente parlare di ri-
poso si tappa le orecchie e co-
questa Liga
mincia a cantare), mentre la no-
tizia migliore della vigilia è il
rientro fra i convocati del por-
tiere Valdes e soprattutto di
Puyol, fuori da un mese e fonda-
mentale contro l’Arsenal visto
che mancherà lo squalificato Pi-

portavoce del club —. L’atmo-
sfera a La Coruña era super di-
stesa, c’erano tanti tifosi nostri
ad aspettarci. Mourinho si è av-
vicinato per firmare autografi
quindi è salito sull’autobus. In
albergo uno degli addetti alla
sicurezza sentiva qualcosa alla
schiena e si è accorto che aveva
un graffio, nulla di più. Può es-
serselo fatto con una penna,
con una transenna, con un’un-
ghia. Se fosse successo qualco-
sa di serio lo avremmo denun-
ciato alla polizia, non è che
uno cerca di dare una coltella-
ta all’allenatore del Real Ma-
drid, come si è detto, e non fac-
ciamo nulla». Torniamo a mer-
coledì pomeriggio: nella stessa
telefonata di cui sopra con Flo-
rentino, José, che è appena ve-
nuto a conoscenza dell’episo-
dio di La Coruña, si arrabbia
perché non è stato avvertito.
Ma se come dicono al Madrid
non è successo nulla, cosa dove-
vano dirgli? Resta il giallo.
s
PER IL PORTOGHESE OBIETTIVO CHAMPIONS. SI FERMA ANCHE GAGO
GUAIO
E Ronaldo va ko: fuori 10 giorni
5 R PRODUZIONE RISERVATA
MADRIDdLa noia dopo la gioia.
Cristiano Ronaldo ha festeggia-
to con una brutta notizia il 7-0
V sul Malaga e, soprattutto, la
Gago sua tripletta. Uscito al 31’ del se-
L’argentino, condo tempo, ieri il Real Ma-
24 anni, k.o. drid, attraverso una nota sul
dopo la sfida col suo sito, ha comunicato che l’as-
Malaga: rientra so portoghese ha riportato
fra 3 settimane «una lesione muscolare alla co-
LAPRESSE scia destra e dovrà rimanere fer-
mo tra i 10 e i 15 giorni». Un’al-
tra brutta tegola, nel giorno dei
coltelli. Cristiano Ronaldo,
quindi, sarà costretto a saltare i
prossimi due impegni di cam-
pionato. quello in casa del Ra-
cing Santander (domani, ore
21) e quello contro l’Hercules
al Santiago Bernabeu (sabato
12 marzo). L’impresa dello
staff medico del Real Madrid è
quello di riuscire a rimettere in
piedi l’attaccante per la sfida di
ritorno degli ottavi di Cham-
pions con il Lione, in program-
ma il 16 marzo. Dopo l’andata,
finita 1-1, le merengues voglio-
no essere al top e avere i gioca-
tori migliori per poter affronta-
re l’incontro. Cristiano Ronal-
do, naturalmente, compreso.
Anche perché i francesi nelle ul-
time tre sfide europee al Berna-
beu hanno raccolto altrettanti
pareggi e, anche nei primi 90’,
hanno dimostrato di essere una
squadra ostica e pericolosa.
Gago stop Ma le notizie cattive
non vengono mai sole. E allora,
ieri, ci si è messo un altro refer-
to medico a dar noia all’ambien-
te: si è fermato Fernando Gago.
Il centrocampista argentino ha
riportato una lesione muscola-
re all’adduttore destro e per lui
i tempi di recupero si annuncia-
no lunghi: almeno tre settima-
ne di stop.
qué.
8 marzo La partita di stasera pas-
serà comunque alla storia per
un altro motivo. Per celebrare
l’8 marzo, il Barcellona chiude-
rà la tribuna d’onore agli uomi-
ni, presidente compreso, per ac-
cogliere soltanto donne: non
era mai successo. A fare gli ono-
ri di casa saranno le molte diri-
genti del Barça, che conta la bel-
lezza di 42 mila socie, il 24%
del totale.
27ª GIORNATA Oggi: Maiorca-Valen-
cia; Barcellona-Saragozza; Atletico Ma-
drid-Villarreal. Domani: Malaga-Osasu-
na; Levante-Espanyol; Gijon-Getafe;
Hercules-Almeria; Bilbao-Siviglia; Ra-
cing-Real Madrid. Lunedì: Deporti-
vo-Real Sociedad
CLASSIFICA Barcellona 71; Real Ma-
drid 64; Valencia 51; Villarreal 50;
Espanyol 40; Bilbao, Siviglia 38; Real So-
ciedad, Atletico Madrid 35; Maiorca 34;
Getafe 33; Racing 30; Deportivo, Levan-
te 28; Saragozza 27; Hercules, Osasuna
26; Gijon 25; Malaga 23; Almeria 22.

GERMANIA 25ª GIORNATA INGHILTERRA 29ª GIORNATA

Van Gaal: finale a Hannover Touré: doping dimagrante

d(p.f.a.) «Posso capire che si
parli di esonero, al Bayern con-
tano solo i risultati. Ma sono
abituato a convivere con que-
sta pressione. Vinciamo a Han-
nover e torniamo terzi, il caos
sparirà». Louis van Gaal sa di
vivere un momento delicato: la
terza sconfitta consecutiva in
una settimana potrebbe costar-
gli oggi il posto. «Se dovesse ac-
cadere, mi spiace per il mio
staff. Io sono a fine carriera». Il
Bayern, che affronterà l’Inter
in Champions il 15 maggio, ha
solo un traguardo nazionale:
qualificarsi per la prossima
Champions (con finale a Mona-
co). Per riuscirci deve arrivare
almeno terzo (va ai prelimina-
ri), posizione occupata dal-
l’Hannover, rivale odierno, e di-
stante due punti. Ieri la capoli-
sta Borussia Dortmund ha ste-
so anche il Colonia: 1-0, gol di
Lewandowski.
25ª GIORNATA. Ieri: Borussia Dort-
mund-Colonia 1-0. Oggi: Stoccar-
da-Schalke 04; Eintracht-Kaiserslau-
tern; Borussia M.-Hoffenheim; Hanno-
ver-Bayern (Sky Sport 3, 15.30); Norim-
berga-St.Pauli; Bayer Leverkusen-Wol-
fsburg (Sky Calcio 4, 18.30). Domani:
Friburgo-Werder; Amburgo-Mainz.
CLASSIFICA Borussia Dortmund 61;
Leverkusen 46; Hannover 44; Bayern
42; Mainz 05 40; Amburgo 37; Friburgo
37; Norimberga 36; Hoffenheim 33;
Schalke 04 30; Colonia 29; St. Pauli 28;
Eintracht 27; Wolfsburg 26; Werder 25;
Kaiserslautern 24; Stoccarda 22; Bo-
russia M. 19
d (g.c.g.) «Mai fidarsi della
propria moglie». Arsène Wen-
ger sfodera la battuta sessista
per difendere Kolo Touré, l’ex
dell’Arsenal sospeso giovedì
dal Manchester City perché ri-
sultato positive al doping. «E’
un bravissimo ragazzo, musul-
mano osservante, non beve,
posso testimoniare per lui – ha
rivelato il tecnico dei Gunners.
— Mi ha telefonato per raccon-
tarmi che ha preso un prodotto
dimagrante usato da sua mo-
glie. Non merita di essere puni-
Louis to». Il City mantiene il massi-
van Gaal, mo riserbo, e ha proibito a Tou-
59 anni, ré di parlare. Oggi il City ospi-
allenatore ta il Wigan, ultimo. Mancini in-
del Bayern siste: «Non possiamo più vince-
AP re la Premier, obiettivo zona
Champions». «Balotelli è fanta- Kolo Touré,
stico, ma quando non s’impe- 29 anni,
gna ti vien voglia di prenderlo Manchester
a botte in testa. Volendo segne- City AP
rebbe 20-25 gol a stagione».
29ª GIORNATA Oggi Birmin-
gham-West Bromwich, Arsenal-Sun-
derland, Bolton-Aston Villa,
Fulham-Blackburn, Newcastle-Ever-
ton, West Ham-Stoke, Manchester Ci-
ty-Wigan. Domani Liverpool-Manche-
ster Utd, Wolverhampton-Tottenham,
Lunedì: Blackpool-Chelsea.
CLASSIFICA Manchester Utd 60; Ar-
senal 56;Manchester City 50; Chelsea
48; Tottenham 47; Liverpool 39; Bol-
ton, Sunderland 37; Newcastle 36; Sto-
ke 34; Everton, Aston Villa 33; Fulham,
Blackburn, Blackpool 32; Birmingham
30; Wba 29; Wolverhampton, West
Ham 28; Wigan 27.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

SERIE BWIN LA 30a GIORNATA

GUGLIELMO LONGHI trovato un’accettabile conti-

C’è Padova-Siena 5 R PRODUZIONE RISERVATA

dIl gol non si dimentica, e nep-

pure la pioggia e neppure la pe-
lata di quel testardo di Collina.
nuità di rendimento, confer-
mato dal dato negativo più vi-
stoso per chi punta almeno ai
playoff: zero vittorie in trasfer-
ta. A parole, il presidente Ce-

Paura o rivincita Antonio Conte era il capitano staro, ieri all’allenamento, ha

della Juve che ha visto sfuma-
re lo scudetto per colpa di Calo-
ri e oggi lo sfida dalla panchina
con sentimenti ben diversi. Il
Se perde, Calori rischia la panchina e i playoff tecnico del Siena, il perdente
di 11 anni fa, potrebbe pren-
dersi una piccola rivincita su
E Conte può cancellare il famoso gol di Perugia quello del Padova che, in caso
di sconfitta, rischia doppio:
esonero e playoff.
E’ in bilico Calori è stato messo
in discussione per i risultati ne-
gativi: solo un pareggio e tre
sconfitte nelle ultime quattro
gare. Al momento ci sono ben
altri pensieri nella sua testa e il
ricordo di quell’incredibile par-
tita sembra lasciarlo indifferen-
te. Sembra: «Non fu una sfida
individuale, di due giocatori,
ma di due squadre. Ho scritto
anche delle altre storie impor-
tanti, ma quello è un gol che
mi porterò dentro per tutta la
vita. Comunque non credo nel-
le vendette». Dopo il grave in-
fortunio di Succi del 15 genna-
E’ il 14 maggio 2000, ultima giornata: al 4’ s.t. Calori raccoglie una respinta di Conte e segna il gol che decide io a Novara, il Padova ha perso
Perugia-Juve, interrotta un’ora per la pioggia e poi fatta riprendere da Collina. Lo scudetto va alla Lazio LIVERANI forza e brillantezza e non ha
confermato la fiducia al tecni-
co, chiedendo però una svolta.
Termine un po’ generico: cosa
significa svolta? Battere Conte
come quel piovoso pomerig-
gio? O, più semplicemente,
non perdere?
Guarda avanti L’ex capitano ju-
ventino dice che «Calori mi rie-
voca dei brutti pensieri, ma a
Perugia ha fatto il suo dovere
(raccogliendo proprio una re-
spinta di Conte... ndr), a perde-
re quella partita siamo stati
noi. Il passato è bello ed impor-
tante, sono pagine di storia
che resteranno, ma quello che
conta sono il presente e il futu-
ro, che significa Siena e Pado-
va-Siena. Per noi è una partita
importante, in una fase crucia-
le del campionato». Conte ha
accennato anche alle polemi-
che dei giorni scorsi di Lerda e
Tesser. «Non mi interessa, di-
co sempre che nei momenti di
difficoltà bisogna guardare a Dall’alto in basso Alessandro
noi stessi e non agli altri. Li in- Calori, 44 anni, allenatore del
vitiamo gentilmente, dunque, Padova, e Antonio Conte, 41 anni,
a guardare ai problemi loro». tecnico del Siena LIVERANI-FORNASARI

CLASSIFICA
SQUADRE PT
G
PARTITE
V N P
RETI
F S
Così oggi (ore 15) f Reggina: Bonazzoli squalificato, al suo posto Zizzari I POSTICIPI
ATALANTA
SIENA
58
55
29
29
17
15
7
10
5
4
35
45
19
24
Torino: Rubinho
NOVARA 53 29 14 11 4 47 23 CROTONE EMPOLI FROSINONE LIVORNO fuori venti giorni
VARESE 46 29 11 13 5 36 22
REGGINA 45 29 12 9 8 34 29 ASCOLI MODENA ALBINOLEFFE VARESE La 30ª giornata sarà
PESCARA 41 29 11 8 10 31 31 CROTONE (4-2-3-1) ASCOLI (4-5-1) EMPOLI (4-3-2-1) MODENA (4-3-1-2) FROSINONE (4-4-2) ALBINOLEFFE (4-4-2) LIVORNO (4-4-2) VARESE (4-4-2) completata lunedì sera dai due
TORINO 41 29 11 8 10 34 35 posticipi in programma a
1 BELEC 30 GUARNA 1 HANDANOVIC 1 ALFONSO 88 FRISON 1 TOMASIG 1 DE LUCIA 81 ZAPPINO
EMPOLI 39 29 9 12 8 33 28 2 CRESCENZI 9 CIOFANI 23 VINCI 13 GOZZI 19 CATACCHINI 16 LUONI 77 SALVIATO 8 CORTI Vicenza e Bergamo.
LIVORNO 39 29 10 9 10 36 36 5 VIVIANI 4 FAISCA 25 MORI 6 DIAGOURAGA 2 DE MAIO 21 SALA 13 KNEZEVIC 2 PESOLI
VICENZA 38 28 11 5 12 29 32 6 ABRUZZESE 24 MICOLUCCI 21 STOVINI 50 PERNA 22 TERRANOVA 3 BERGAMELLI 17 MIGLIONICO 6 CAMISA Vicenza-Torino (ore 19,
GROSSETO 38 29 10 8 11 31 36 3 MIGLIORE 27 CALDERONI 14 GORZEGNO 27 RULLO 83 BIANCO 77 PICCINNI 14 LAMBRUGHI 33 PUGLIESE
arbitro Guida di Torre A.)
PADOVA 36 29 8 12 9 40 36 27 ERAMO 7 LUPOLI 6 VALDIFIORI 88 SIGNORI 7 MASUCCI 9 GROSSI 28 SCHIATTARELLA 24 CONCAS
4 GALARDO 23 GAZZOLA 8 MUSACCI 21 GIAMPÀ 8 PESTRIN 6 PREVITALI 6 IORI 20 OSUJI
Nel Vicenza l’unico indisponibile
PIACENZA 35 29 8 11 10 40 43
ALBINOLEFFE 35 29 9 8 12 34 45 11 CUTOLO 8 DI DONATO 91 SORIANO 19 COLUCCI 12 BISO 58 HETEMAJ 21 LUCI 84 CORREA è Tonucci, quindi Maran potrà
SASSUOLO 34 29 9 7 13 31 32 23 RUSSOTTO 17 MORETTI 22 SAPONARA 77 PASQUATO 11 CARIELLO 11 FOGLIO 22 PRUTSCH 7 CARROZZA scegliere tra diverse soluzioni.
CROTONE 34 29 7 13 9 27 32 7 DE GIORGIO 32 CRISTIANO 40 FORESTIERI 30 GRECO 86 BACLET 19 COCCO 8 DIONISI 21 EBAGUA In difesa Zanchi dopo una lunga
9 CURIALE 11 FECZESIN 9 CORALLI 9 STANCO 6 CESARETTI 32 TORRI 11 GALABINOV 10 NETO PEREIRA assenza. In attacco solito
MODENA 32 29 6 14 9 29 37
All. MENICHINI All. CASTORI All. AGLIETTI All. BERGODI All. CAMPILONGO All. MONDONICO All. NOVELLINO All. SANNINO ballottaggio per il compagno di
CITTADELLA 31 29 7 10 12 31 36
PORTOGRUARO 29 29 7 8 14 24 39 PANCHINA 61 Bindi, 33 Ca- PANCHINA 37 Mauranto- PANCHINA 27 Pelagotti, PANCHINA 99 Guardal- PANCHINA 14 Vaccarecci, PANCHINA 28 Layeni, 22 PANCHINA 19 Mazzoni, 4 PANCHINA 27 Moreau, 64 Abbruscato, ma Cellini sembra
beccia, 56 Tedeschi, 20 Lo- nio, 15 Marino, 76 Capogros- 34 Tonelli, 3 Gotti, 15 Signo- ben, 23 Tamburini, 3 Wa- 20 Minelli, 18 Ben Djemia, Zenoni, 14 Garlini 79 Bernardini, 26 Pieri, 91 Li- Figliomeni, 35 Armenise, 77
ASCOLI (-6) 28 28 8 10 10 28 33 viso, 14 Matute, 70 Caetano, so, 16 Uliano, 21 Pederzo i, relli, 5 Moro, 18 Laurito, 19 gner, 20 Gilioli, 10 Mazza- 23 Bottone, 27 Beati, 90 Regonesi, 5 Passoni, 10 gnani, 7 Belingheri, 12 D'Ales- Tripoli, 23 Nadarevic, 9 Ale- in vantaggio. Il Torino perde
TRIESTINA 27 29 5 12 12 23 36 22 Djuric. 9 Romeo, 90 Mendicino. Nardini rani, 9 Cani, 90 Pasi. Stellone, 16 Sansone. Bombardini, 17 Cisse. sandro, 10 Tavano mao, 18 Pinto. Rubinho: il portiere contro
FROSINONE 26 29 5 11 13 29 43 ARBITRO Tommasi di Bassano del Grappa ARBITRO Bagalini di Fermo ARBITRO Palazzino di Ciampino ARBITRO Gallione di Alessandria l’Atalanta si è procurato una
GUARDALINEE Evangelista-Posado GUARDALINEE Ponziani-Stallone GUARDALINEE Italiani - Manzini GUARDALINEE La Rocca-Bagnoli lesione al bicipite femorale
PREZZI da 10 a 55 euro PREZZI da 8,50 euro a 40 euro PREZZI da 5 a 60 euro PREZZI da 13 a 90 euro destro. Rimarrà fuori per 15 20
TV Sky Calcio 12 TV Sky Calcio 9 TV Sky Calcio 13 TV Sky Calcio 8 HD giorni. Ieri non si sono allenati,
per l’influenza, Budel, Cavanda,
(andata 2-2) (andata 0-0) (andata 1-2) (andata 1-1) Ogbonna e Zanetti, mentre è
CROTONE Da verificare le condizioni di Cre- EMPOLI Coralli e Stovini non sono al meglio FROSINONE Si prospetta un cambio di modu- LIVORNO Knezevic riprenderà il suo posto
scenzi, non al meglio della condizione. Torna- della forma, ma saranno in campo. Mori al lo con il ritorno al 4-4-2 per dare più equili- come centrale difensivo accanto a Miglioni- rientrato Pratali. Non
no titolari Cutolo, Abruzzese e Galardo. In at- posto di Marzoratti, in avanti Saponara po- brio. Rientrano Biso, Baclet e Terranova che co. Possibile il lancio di Galabinov come pri- partiranno neppure lo
PROSSIMO TURNO tacco ballottaggio tra Curiale e l’ex Djuric. trebbe vincere il ballottaggio con Nardini. partono dal primo minuto. Squalificati nessu- ma punta e dubbio tra Dionisi e Tavano nel
Squalificati nessuno. Diffidati Parfait e Djuric. Turno di riposo per Moro. Squalificati Marzo- no. Diffidati De Maio, Minelli e Santoruvo. ruolo di seconda punta. Squalificati nessu-
squalificato D’Ambrosio e
Sabato 12, ore 15: ALBINOLEFFE VICENZA (0 1); ASCOLI ATALAN ASCOLI Niente da fare per Giorgi, rimasto a ratti. Diffidati Lazzari, Coralli, Tonelli e Foti ALBINOLEFFE Le incertezze riguardano la no. Diffidati Iori, Surraco e Belingheri. l’infortunato De Vezze.
TA (1 2); GROSSETO PESCARA (2 4); MODENA FROSINONE (1 1); casa. C’è invece Pederzoli, ma dovrebbe par- MODENA Velardi e Milani con l’influenza, si difesa: rientrerà sicuramente Sala e torna a VARESE Pisano in dubbio per un risentimen-
NOVARA SASSUOLO (1 0); PIACENZA CROTONE (1 0); REGGINA TRI tire dalla panchina. Feczesin unica punta, allungano i tempi di recupero di Luisi. In at- disposizione anche Regonesi, che è in alter- to muscolare: se non recupera Corti ancora
ESTINA (4 0); SIENA EMPOLI (0 3); TORINO LIVORNO (1 2). Ore 18 con Lupoli e Cristiano a supporto. Squalifica- tacco Greco al fianco di Stanco, con Pasqua- nativa a Piccinni. A destra le candidature so- terzino destro e Osuji al suo posto in mezzo Atalanta-Novara (ore 21,
VARESE PORTOGRUARO (1 1). Lunedì 14, ore 20.45 CITTADEL ti nessuno. Diffidati Cristiano, Di Donato, to suggeritore. Squalificati nessuno. Diffidati no due: Zenoni e Luoni. Squalificati nessuno. al campo. Squalificati Dos Santos. Diffidati arbitro Tozzi di Ostia)
LA PADOVA (1 2) Guarna, Marino e Pederzoli. Diagouraga, Giampà e Stanco. Diffidati Garlini, Luoni e Passoni. Concas, Neto Pereira, Osuji e Zappino.
Talamonti è out, Colantuono,
tecnico dell’Atalanta, deve
scegliere se insistere col
PADOVA PESCARA PORTOGRUARO SASSUOLO TRIESTINA rombo o tornare al 4 4 2. In
SIENA REGGINA GROSSETO CITTADELLA PIACENZA campo Marilungo, Ruopolo e
Barreto, dubbi sulle fasce:
PADOVA (4-3-1-2) SIENA (4-2-4) PESCARA (4-4-1-1) REGGINA (3-5-2) PORTOGRUARO (4-3-2-1) GROSSETO (4-3-1-2) SASSUOLO (4-4-2) CITTADELLA (4-4-2) TRIESTINA (4-4-2) PIACENZA (4-2-2) Bonaventura o Doni a sinistra,
1 CANO 33 COPPOLA 1 PINNA 1 PUGGIONI 1 ROSSI 29 NARCISO 17 POMINI 23 VILLANOVA 1 COLOMBO 1 CASSANO Ferreira Pinto o Padoin a
75 CRESPO 7 CACCIATORE 32 DEL PRETE 2 ADEJO 20 ESPOSITO 26 TURATI 19 REA 2 MANUCCI 88 D’AMBROSIO 27 D. ZENONI destra. Novara: problemi per
4 PORTIN 13 ROSSETTINI 6 OLIVI 13 COSENZA 4 CRISTANTE 5 FREDDI 6 PICCIONI 5 NOCENTINI 90 COTTAFAVA 4 GERVASONI
Tesser, che non potrà contare
13 LEGATI 19 TERZI 5 MENGONI 15 ACERBI 6 MADASCHI 89 RINCON 35 ROSSINI 4 SCARDINA 77 MALAGO’ 22 ZAMMUTO
3 TREVISAN 21 ROSSI 3 PETTERINI 32 COLOMBO 56 CARDIN 33 MORA 3 DONAZZAN 24 MARCHESAN 3 LONGHI 17 ANACLERIO
su Morganella alle prese con
11 GALLOZZI 36 BOLZONI 20 GESSA 55 DE ROSE 88 MEMUSHAJ 21 ALFAGEME 16 VALERI 27 JOB 9 ANTONELLI 13 AVOGADRI guai alla caviglia destra. In
77 ITALIANO 39 MARRONE 22 NICCO 18 RIZZO 80 SCHIAVON 9 ASANTE 2 DE FALCO 21 DALLA BONA 6 DETTORI 5 MANDORLINI dubbio anche Porcari
8 BOVO 23 BRIENZA 8 TOGNOZZI 19 TEDESCO 23 SCOZZARELLA 7 VITIELLO 8 RICCIO 8 MUSSO 20 GERBO 16 COFIE (contusione al piede sinistro),
92 EL SHAARAWY 63 LARRONDO 10 BONANNI 17 BARILLA’ 33 TARANA 22 CARIDI 25 BOCCHETTI 7 DI ROBERTO 21 TESTINI 6 BIANCHI sono rientrati Rigoni, Ludi e
63 ARDEMAGNI 11 CALAIO' 7 SODDIMO 11 ZIZZARI 11 SCARPA 32 SFORZINI 21 QUADRINI 9 PIOVACCARI 99 GODEAS 23 PICCOLO Marianini.
20 VANTAGGIATO 77 SESTU 9 SANSOVINI 22 A. VIOLA 99 GERARDI 20 PAPA WAIGO 9 BRUNO 32 GABBIADINI 27 TADDEI 9 CACIA
All. CALORI All. CONTE All. DI FRANCESCO All. ATZORI All. AGOSTINELLI All. SERENA All. GREGUCCI All. FOSCARINI All. SALVIONI All. MADONNA
PANCHINA 22 Menegon, PANCHINA 43 Farelli, 12 PANCHINA 90 Cattenari, PANCHINA 12 Kovacsik, PANCHINA 79 Furlan, 27 PANCHINA 30 Mangiapelo, PANCHINA 32 Bressan, PANCHINA 1 Pierobon, 17 PANCHINA 23 Viotti, 25 PANCHINA 32 Donna-
2 Cappelletti, 30 Hochstras- Ficagna, 3 Del Grosso, 8 25 Diamoutene, 29 Capuano, 3 Costa, 29 Rizzato, 31 Ca- Cibocchi, 26 Franceschini, 8 13 Bruscagin, 19 Petras, 6 27 Consolini, 26 Polenghi, Gorini, 15 Melucci, 33 Ma- D’Aiello, 7 Bariti, 14 Gissi, rumma, 6 Conteh, 33 Rick-

.it
ser, 88 Cuffa, 84 Jidayi, 9 Vergassola, 10 Reginaldo, 17 Sembroni, 55 Berardocco, stiglia, 89 Laverone, 7 Sar- Mattielig, 10 Cunico, 92 Gia- Crimi, 34 Defendi, 12 Immobi- 22 Bianco, 20 Fusani, 14 gallanes, 81 Volpe, 13 Car- 11 Miramontes, 22 Marchi, ler, 14 Volpi, 21 Sbaffo, 10
De Paula, 10 Di Nardo 24 Caputo, 9 Mastronunzio 39 Stoian, 79 Giacomelli. no, 87 Campagnacci. cobbe, 9 Altinier. le, 99 Soncin. Vaccari, 30 Vignali. teri, 11 Nassi. 17 Longoni. Guzman, 71 Tremolada
ARBITRO Ciampi di Roma ARBITRO Stefanini di Prato ARBITRO Nasca di Bari ARBITRO Pinzani di Empoli ARBITRO Ruini di Reggio Emilia
GUARDALINEE Vuoto-Longo GUARDALINEE Bernardoni-Masotti GUARDALINEE Melloni-Zonno GUARDALINEE Chiocchi-Paganessi GUARDALINEE De Pinto–Argiento
PREZZI da 10 a 45 euro PREZZI da 7 a 31,50 euro. PREZZI da 5 a 40 euro PREZZI da 10 a 60 euro PREZZI da 16 a 22 euro
IL VIDEO CON PELUSO
TV Sky Calcio 6 HD TV Sky Calcio 7 HD TV Sky Calcio 10 TV Sky Calcio 14 TV Sky Calcio 11
«SONO RINATO GRAZIE
(andata 1-2) (andata 0-1) (andata 1-3) (andata 1-1) (andata 2-2) A UN MENTAL COACH»
PADOVA Tra infortunati (Succi, Di Gennaro, PESCARA La lista degli indisponibili si allun- PORTOGRUARO Cibocchi è debilitato dalla SASSUOLO Risentimento muscolare per Ca- TRIESTINA Salvioni ha deciso di far riposare
Agliardi, Vicente) e squalificati (Cesar, Renzet- ga: Verratti ha l’influenza. Ai box anche Ca- febbre, dovrebbe giocare Cardin. In difesa tellani, mentre sono già k.o. Cinelli, Noselli, i più utilizzati. E’ una novità la coppia d’attac- Su GazzettaTv parla Peluso:
ti e Ronaldo) sono fuori in 7. Trevisan in dub- scione e Ganci (due ex), oltre a Zanon, Bucchi Cristante e Madaschi. Recuperati i febbrici- Troiano e Martinetti. Inedito 4-4-2, convoca- co Godeas-Taddei. Squalificati Filkor. Diffida-
bio. Calori dovrebbe tornare al modulo con il e Ariatti. Unico dubbio: Giacomelli o Soddimo tanti Scozzarella e Altinier, ma in attacco pa- ti tre Primavera. Squalificati Magnanelli. Diffi- ti Brosco, Marchi, Gerbo e Cottafava.
dall’autogol-retrocessione in
trequartista. Squalificati Cesar, Ronaldo e alle spalle di Sansovini. Squalificati Maniero. re in vantaggio Gerardi. Squalificati nessu- dati Bocchetti, Catellani, Donazzan, Noselli, PIACENZA Confermati i recuperi di Zammu- Serie B alla rete di mercoledì
Renzetti. Diffidati Crespo, Legati e Vicente. Diffidati Petterini, Tognozzi, Pinna e Ariatti. no. Diffidati Tarana, Cibocchi e D’Elia. Piccioni, Quadrini, Rossini e Troiano. to e Gervasoni per la difesa, così come l’indi- contro il Torino: «Sono rinato
SIENA Esordio di Cacciatore a destra, proba- REGGINA Bonazzoli squalificato, l’ex Zizzari GROSSETO Serena punta sulle ripartenze e CITTADELLA Rientro di Scardina in difesa e sponibilità di Catinali, Graffiedi (operato al
bile Larrondo dall’inizio, mentre Vergassola in vantaggio su Campagnacci. A centrocam- potrebbe presentare Papa Waigo al fianco di Musso a centrocampo. Gabbiadini in van- metatarso del piede sinistro), Marchi e Guer- grazie a un mental coach»
potrebbe avere un turno di riposo a favore po il solito ballottaggio tra Rizzo e Castiglia e di Sforzini con Alfageme a destra sulla linea taggio su Nassi in attacco. Squalificati nessu- ra. Possibile il ritorno al 4-4-2. Squalificati
del rientrante Bolzoni. Squalificati Vitiello. Diffi- Barillà e Rizzato. Squalificati Bonazzoli e Gio- dei centrocampisti. Squalificati nessuno. Dif- no. Diffidati Gasparetto, Marchesan, Musso, nessuno. Diffidati Bianchi, Cacia, Conteh, www.gazzetta.it
dati Coppola, Larrondo e Terzi. sa. Diffidati Colombo. fidati Allegretti, Caridi, Federici e Mora. Perna, Scardina e Volpe. Graffiedi, Guerra, Sbaffo, Zammuto e Zenoni.
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

PRIMA DIVISIONE IL PERSONAGGIO

Doppio Mandorlini DOPO LA 12a
CON GIANNINI
SORRENTO 23
OGGI
CON MANDORLINI
GUBBIO (-1) 52

Così il Verona vola

SALERNITANA (-2) 21 SORRENTO 44
SPAL (-1) 20 SALERNITANA (-3) 38
REGGIANA 19 ALESSANDRIA (-1) 37
ALESSANDRIA 19 BASSANO 36
GUBBIO 19 VERONA 35

Allenatore e psicologo: che svolta col suo arrivo LUMEZZANE

PERGOCREMA
19
16
LUMEZZANE (-1)
SPAL (-1)
33
33

«Serviva tempo, ora vedrete anche il gioco» ALTO ADIGE

SPEZIA
16
15
RAVENNA
SPEZIA (-2)
33
32

ROBERTO PELUCCHI CREMONESE 14

successi di fila contro Reggia- to di vista del gioco ci voleva REGGIANA 32
5 RIPRODUZIONE RISERVATA na, Cremonese e Ravenna, ha tempo. Alcuni errori di squa- PAVIA 14 CREMONESE 31
ritrovato un attaccante che si dra vengano ancora commessi, VERONA 13 COMO (-1) 29
dNessuno è ancora riuscito a era perduto (Ferrari, 4 gol in 4 per segnare dobbiamo fare un BASSANO 12 PAVIA 28
stabilire con certezza quanto partite), soprattutto ha ritrova- mare di cose. Però, vincere le COMO 12 ALTO ADIGE 27
conti in una squadra l’allenato- to autostima. «I miglioramenti partite garantisce coraggio e fi-
MONZA 12 PERGOCREMA 27
re, nel bene e nel male. Venti, si sono visti, ce li aspettavamo ducia, mentalmente i tre punti
trenta, quaranta per cento? Di — ha detto Mandorlini nei gior- sono fondamentali». In fondo RAVENNA 11 MONZA 19
più? La certezza, però, è che ni scorsi —. Le vittorie doveva- avevano ragione Velasco e Pia- PAGANESE 10 PAGANESE 19
Andrea Mandorlini a Verona no arrivare prima, ma dal pun- nigiani: la ricetta è semplice. Andrea Mandorlini, 50 anni, tecnico del Verona ZANI
ha portato una ventata di aria
fresca. L’8 novembre, quando
fu esonerato Giuseppe Gianni-
ni (13 punti in 12 partite), la
squadra vivacchiava appena so-
pra la zona playout, ma nel vor-
tice della contestazione, men-
talmente preoccupata, incapa-
ce di esprimere il proprio (pre-
sunto) valore. Adesso, 13 parti-
te e 22 punti dopo, il Verona
punta con decisione la zona
playoff.

Sembra un miracolo Mandorlini

ha dovuto sdoppiarsi, un po’ al-
lenatore, un po’ psicologo, per-
ché se non le raddrizzi nella te-
sta, certe stagioni balorde, ri-
schiano di diventare un calva-
rio. Dopo aver ascoltato in una
conferenza a Coverciano Vela-
sco e Pianigiani, tecnici vincen-
ti nel volley e nel basket, Man-
dorlini ha capito che cosa dove-
va fare. «Come impari a vince-
re? Semplice, vincendo», era la
ricetta. Persino banale. Eppure
è così. Il Verona è reduce da tre

taccuino
LA SITUAZIONE
Domani si gioca solo
Lumezzane-Bassano
dCosì la Prima divisione dopo la
25ª giornata: domani il campionato
è fermo, si gioca solo il recupero Lu
mezzane Bassano (ore 14.30, arbi
tro Romani di Modena), Il girone A
riparte il 13 (14.30): Alessandria Ve
rona (0 2); Bassano Alto Adige
(0 1); Como Lumezzane (2 2); Mon
za Salernitana (0 2); Pergocre
ma Paganese (2 0); Ravenna Pavia
(1 1); Reggiana Gubbio (1 2);
Spal Sorrento (1 2); Spezia Cremo
nese (2 2).
GIRONE B Nocerina p. 58; Beneven
to 46; Juve Stabia 41; A. Roma 40;
Taranto 38; Foggia ( 2), Lanciano e
Siracusa 35; Lucchese 34; Andria
28; Gela e Ternana ( 2); Cosenza
( 3), Foligno ( 2), Pisa, Barletta e Via
reggio 26; Cavese ( 6) 20. Domeni
ca 13 (ore 14.30): Andria Foggia
(1 2); A. Roma Viareggio (lunedì 14,
20.45, 1 1); Cavese Barletta (3 3);
Cosenza Nocerina (1 2); Gela Juve
Stabia (1 0); Pisa Lucchese (1 1); Si
racusa Foligno (1 1); Taranto Bene
vento (0 0); Ternana Lanciano
(0 0).
SERIE D Si giocano oggi alle 14.30
nove anticipi della 26ª giornata. GI
RONE F (29ª) Luco Canistro Real
Rimini: Strippoli di Bari; Rimini Olym
pia Agnonese: Milani di Verona; Tera
mo Atletico Trivento: Lacagnina di
Caltanissetta; Venafro Santarcan
gelo: Pellegrini di Roma; GIRONE G
Arzachena Tavolara (ore 15): La Po
sta di Frosinone; Budoni Porto Tor
res (ore 15): Dal Borgo di Verona; GI
RONE H Arzanese Pisticci (ore
13.30, diretta RaiSport 1): Reni di Pi
stoia; Casarano Francavilla F.: Buo
nocore di Nola; Murgia Gaeta (a Po
tenza): Baldicchi di Città di Castello;
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

fSerie A interessante per gli scommettitori

SCOMMESSE In Europa, occhio a Portogallo e Francia

Bologna, «1» pesante taccuino

a cura di

Napoli, tutto facile? INGHILTERRA

QPS-Leicester
Doppia chance da 1,25
I rossoblù contro il Cagliari viaggiano ad alta quota: 2,30 dLa vittoria della capolista Que
en's Park Rangers contro il Leice
ster si gioca a due volte la posta.
Dopo il k.o. esterno col Milan, azzurri a 1,32 col Brescia Nella sfida sul campo dei londinesi
con la doppia chance «1X» si corro

5 RIPRODUZIONE RISERVATA
d Un poker di segni «1» in
quattro sfide di serie A. Occhio
al successo pesante del Bolo-
gna, ipoteca per la salvezza de-
w
SECONDA MULTIPLA
Benfica irresistibile
I NUMERI Undici vittorie consecutive,
nella Primeira Liga portoghe-
se, per il Benfica: la dodicesi-
Con l’Auxerre piace l’1-1 no pochi rischi, alla quota di 1,25.
Solo due punti dalla vetta per
il Paris Saint Germain che nel- INGHILTERRA / 2
la Ligue 1 francese contro l'Au- Swansea, la quinta
xerre punta alla posta piena: il di fila vale 1.70
«2» dei parigini è a quota 2,25. d Quattro vittorie consecutive

gli emiliani, al ritorno ai tre
punti della Samp e alle vittorie
del Napoli e della lanciatissi-
ma Udinese (alla quale aggiun-
giamo l'handicap). Seconda
giocata tra Francia e Portogal-
lo, puntando sulle big.
PRIMA MULTIPLA
Cagliari-Bologna da Under
La vittoria contro il Cagliari
vorrebbe dire quasi salvezza
0
ma, sul campo del non irresisti-
bile Sporting Braga, arriva a
1,85, il pareggio — e sarebbe
i pareggi addirittura il primo stagionale
stagionali per le Aquile — sale a quota
casalinghi 3,30.
del Porto che
ha vinto tutte Porto vincente: scontato
le undici Porto schiacciasassi con 19 vit-
gare finora torie in 21 gare: un'altra tacca
disputate — contro il Vitoria Guimaraes
— è una «base» da 1,25. Drago-
ni a porta inviolata da ben cin-
Auxerre specialista in 1-1, ri- hanno lanciato lo Swansea al se
sultato esatto centrato ben 12 condo posto della Championship in
volte in 25 gare e offerto a glese. Contro lo Scunthorpe penul
6,00. timo e già battuto nove volte in ca
sa quest'anno, è l'occasione per il
Marsiglia-Lille: Under?
quinto successo di fila della squa
Scontro in vetta nella Ligue 1 dra gallese: da giocare il «2» a 1,70.
fra Marsiglia e Lille: l'Olimpic
vincendo scavalcherebbe la ca- INGHILTERRA / 3
polista (col Rennes) e il segno
«1» per i campioni in carica è Cardiff, il segno «1»
goloso a 2,10. Ma occhio alla sembra il più logico
striscia di sette Under per il Lil-
dIn Cardiff Ipswich il segno «1» è

8
per il Bologna, il successo emi- que gare, il No Goal convince le, opzione che viene offerta al- Marco Di Vaio, 34 anni, attaccante, capitano del l'opzione consigliata alla quota di
liano è invitante a 2,30. Tre a 1,55. la quota di 1,70. Bologna: è terzo nei cannonieri con 15 reti ANSA 1,75. La squadra gallese «ospite»
della Championship inglese punta
le reti subite alla promozione in Premier. L'Ip
dal Napoli al

1,65
IL NO GOAL DEL NAPOLI
In questa specialità,
gli azzurri sono
a ben nove di fila
Under di fila in casa per Male-
sani, due fuori per Donadoni.
l'idea è piazzata a 1,60.
Con la Samp c’è il No Goal
La Samp contro il Cesena cer-
ca i tre punti per allontanarsi
dalla zona calda. Quota 1,75
per il successo dei blucerchia-
ti, che comandano la classifica
del No Goal (18), opzione che
a Marassi paga 1,70.
Udinese, «1» ad handicap
L'Udinese «esagerata» di Gui-
dolin difficilmente dovrebbe
esaurire la vena realizzativa
contro il Bari, rassegnato in
fondo alla classifica. Piace
l'«1» con handicap di una rete,
a 1,75, l'Over scende a 1,60.
Napoli? «1» o No Goal
Dopo il k.o. di San Siro il Napo-
li ha intenzione di rialzarsi:
contro il Brescia al San Paolo,
l'"1" vola basso a 1,32. Chi vuo-
le di più può giocare il No Goal
(9 di fila per il Napoli) a 1,65.
swich (due k.o. di fila) vive un brut
San Paolo: to periodo: si può azzardare l'«1»
nessuno in con handicap, a 3,25.
Serie A fa
meglio, dietro GRECIA
c’è il Bologna
con nove Aris-Iraklis: Under
nel derby di Salonicco
dAris contro Iraklis: nel derby di
Salonicco tira forte aria di Under.
La possibilità di meno di tre reti nel
match è quotata appena a 1,45, ri
spetto al 2,50 dell'Over. Aris favori
to a 1,65, ma il consiglio è di punta
re sul pari, dato a 3,30.
FRANCIA
Lione contro l’Arles
La base è a 1,18
dBassa quota per la vittoria del
Lione in casa contro il derelitto Ar
les, ultimo staccato nella Ligue 1. A
1,18 è fornito il segno «1», che con
handicap di una rete passa a 1,65.
GERMANIA
I 3 punti del Duisburg
a bassa quota: 1,30
dIl Duisburg fresco finalista della
Coppa di Germania non può teme
re l'Arminia Bielefeld desolatamen
te ultima nella serie B tedesca: se
gno «1» da giocare a 1,30. Con
l'handicap di una rete la vittoria dei
padroni di casa è data a 1,88. Buo
no l'Over a 1,60.
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

fInter e Napoli si aspettano un calo

SCOMMESSE Ma i rossoneri sembrano lanciatissimi

Milan favorito per i quotisti le quote

Lo scudetto viene offerto a 1,50: nella sfida con la Juve vittoria rossonera a 2,40
LUCIA LAUDANDO
Agipronews
d Moratti tifa bianconero.
Chiellini si augura di fare un fa-
vore ai suoi più grandi rivali. È
la sintesi del pazzo campiona-
to 2010-2011, dove rancori e
rivalità s'intrecciano come un'
edera perversa, fino al faccia a
faccia tra Juve e Milan. L'avre-
ste mai detto? Il popolo interi-
sta scommette sulla Juventus
— al pari dei napoletani, per
un altro testa coda del destino
— perché l'occasione di accor-
ciare in classifica è fin troppo
ghiotta.
Le quote Il blitz rossonero spia-
nerebbe la strada che porta al-
lo scudetto, già lastricata dalle
rosee previsioni della lavagna
Snai, che offre il titolo a 1,50.
Del Neri si gioca un bel pezzo
di panchina e il brivido arriva
fino in tabellone: i calcoli dei
quotisti non risentono del fat-
tore campo e danno il tecnico
leggermente sfavorito, a 2,75.
D'altronde, proprio l'anno scor-
so il Milan di Leonardo (guar-
da caso) si impose con un net-
to 3-0. Replicare il colpo sul
prato dell'Olimpico stavolta pa-
gherebbe 2,40, bissare anche
il punteggio finale sarebbe in-
vece una gioia da 25 volte la
3,10
L’«X» DI JUVE-MILAN
È l’evento meno atteso,
il successo Juve viene
invece quotato a 2,75
posta. Le folle bianconere, in-
tanto, tentennano: indecise se
concedere qualcosa agli avver-
sari ed evitare la scalata dell'In-
ter, o cercare una prestazione
che risolleverebbe morale e
classifica. Come successe a me-
tà febbraio proprio contro i
campioni d'Italia, arrivati con i
favori dei pronostici — a pro-
posito, le quote erano identi-
che a quelle della partita di sta-
sera — e poi usciti sconfitti da
un gol di Matri: ripetere l'1-0
pagherebbe 7,50.
Numeri La statistica dice che la
Juve, su 75 confronti diretti, è
stata capace imporre il fattore
campo 34 volte, mentre l'ulti-
mo pareggio interno risale al
12 marzo 2006, poco prima
del terremoto calcistico di
quell'estate. Anche stavolta, il
segno «X» è quello meno con-
templato dalla lavagna, che lo
«relega» a 3,10. La quota sull'
Under conferma l'equilibrio te-
orico del match, il limite di due
gol è a 1,75, la variante alta del
punteggio (Over, almeno tre
marcature) vale 1,90. Occhi
puntati anche sull'arbitro Riz-
zoli, a cui il tabellone dedica
due scommesse da batticuore:
un calcio di rigore concesso a
una delle due squadre è banca-
to a 3,60, un'espulsione vale in-
vece 3,75.
2,65
Liverpool
Grande classica in Premier: il
Manchester United di Ferguson (AFP)
è favorito in casa degli acerrimi
rivali del Liverpool. I Red Devils sono
avanti a 2,50 contro il 2,65 in caso
di vittoria Reds e il 3,30 per l’«X».
1,38
Arsenal
Quote in discesa per l'Arsenal,
impegnato in casa col Sunderland.
Vittoria per Fabregas (AP) e i suoi a
1,38, con possibilità di avvicinarsi
allo United. Il successo per i «Black
Cats» paga 8 volte la scommessa.
1,95
Di Natale
Di Natale (EPA) vuole allungare
ancora in classifica cannonieri e
può farlo nel match a quota facile
contro il Bari. Per Totò la proposta
da bomber è fissata a 1,95, Edinson
Cavani ora insegue a 2,35.
Mathieu Flamini, 27 anni, salta addosso a Zlatan Ibrahimovic, 29 LIVERANI

La scommessa IPPICA GRANDE TROTTO NEL WEEKEND 2,10

impossibile Novarica per la fuga ad Aversa
Firenze Domani invece tocche-
rà all’ippodromo delle Mulina
Villarreal
Il Villarreal di Giuseppe Rossi
di Firenze, con il premio Duo- (REUTERS) sarà impegnato al Vicente
di CARLO PELLEGATTI*
Firenze chiede l’acuto di Look mo, bella prova per gli anzia-
ni. Sette al via e non mancano
i motivi di curiosità: Look Mp
Calderon contro l'Atletico Madrid. I
«Colchoneros» padroni di casa
sono favoriti a 2,10 mentre il blitz
Dico I Like Shopin Il vincitore del Galà è all’esordio con il nuovo trai-
ning, con la guida di Roberto
esterno del di Pepito è bancato a
3,20. Opzione Goal a 1,60.
con Andreghetti Andreghetti. È reduce dalla vit-
sull’erba di Roma atteso nel «Duomo»
toria nel Galà del trotto di Ro-

Finalmente l’erba! Erba significa primavera,

con il suo profumo di corse sempre più belle
e ricche. Domani Roma regala la sua prima
domenica...verde. Come tradizione, in pista
nel Premio Donatello i debuttanti di 3 anni,
quei simpatici... cornoni che hanno saltato
la stagione dei 2 anni perché tardivi e pronti
solo oggi. La corsa più intricata però è
l’«Optional», un Handicap principale sui
1600 metri. Sono ben 16 al via, con logico
favorito Super to Bend, in costante crescita.
Io invece indico I Like Shopin, sì, con la esse,
presentato da Enrico Polito e montato da
Mariolino Esposito. Rientrato con prudenza
nel «Torre Astura», mi sembra preparato per
questa corsa e già in buona condizione,
come tutti i purosangue dello staff Polito,
che hanno colpito duro martedì. Già
sull’erba di Capannelle, che magari non è
vicina, ma è sempre più verde!
*Giornalista Mediaset
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dTrotto sugli scudi nel fine
settimana dell’ippica con una
due giorni che va da Aversa a
Firenze. Piste da 800 metri
protagoniste con due belle cor-
se di gruppo 2. All’ippodromo
campano del Cirigliano sono
di scena i quattro anni. Corsa
difficile, con la partenza che
potrebbe risultare decisiva.
New York Real è reduce da
una prova di rientro col botto
a Roma, ma parte dallo stecca-
to e ad Aversa non aiuta. Al-
l’esterno c’è Novarica — velo-
cissima nel lancio — e all’inter-
no ci sono Natalina Wise e Ne-
gresco Milar, altri due che
scendono in pista con buone
chance di ben figurare.
Look Mp, trionfatore a Roma del Galà del Trotto CALDANI
ma e dalla buonissima presta-
zione di Parigi nel Luxem-
bourg, ma la pista piccola po-
trebbe comunque in qualche
modo limitare le sue grandi ca-
pacità di «finisseur» e allora at-
tenzione agli avversari. Primo
tra tutti Golerid dei Nando,
vincitore «tattico» a Bologna e
ora chiamato a provare a ripe-
tere la medesima tattica di
stop and go. Poi Mind Wise As,
Illinois che cercherà di giocar-
si tutto nel lancio, quindi Iram-
bo Jet e infine Meriggio chia-
mato all’impresa dalla secon-
da fila.
Galoppo Per gli appassionati
del galoppo infine sguardo ri-
volto alle Capannelle dove si
disputano due appuntamenti
classici dell’erba: il premio Op-
tional e il premio Donatello.
1,83
Lottomatica
Nella serie A di basket c'è
Roma-Milano. Quote in perfetta
parità nell'1X2 (3,00). Nel testa a
testa sono entrambe a 1,83 con
mezzo punto di handicap in favore
della Lottomatica guidata da Charlie
Smith (LAPRESSE).
1,10
Rugby
Inghilterra sempre più sola al
comando nelle quote sulla vincente
del 6 Nazioni. La nazionale di
Johnny Wilkinson (AP) si gioca
bassa a 1,10 con la Francia che è
staccata a 7,00. Irlanda e Galles
lontane a 35,00 e 40,00.
 SABATO 5 MARZO 2011
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MOTO A BOLOGNA
DAL NOSTRO INVIATO
FILIPPO FALSAPERLA
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BOLOGNA d Lassù qualcuno li
ama. Perché dopo un paio di
giorni di inverno vero, la neve
ha lasciato il campo al... freddo.
Piazza Maggiore saluta la cop-
pia più bella dell’anno, Valenti-
no Rossi e la Ducati. Per una not-
te i problemi delle prove, le pre-
occupazioni, le attese, lasciano
il campo alla passione. Sul pal-
co attori, cantanti perfino 8
grandi cuochi che inventano
speciali piatti davanti a Rossi e
Hayden. Sotto, 30-35 mila per-
sone. «Siete commoventi» dice
Vale. E gli lancia la felpa, restan-
do in maglietta
Visita Quella di ieri è stata per
Rossi una giornata per entrare
in sintonia col pianeta Ducati.
Visita in fabbrica, a Borgo Pani-
gale, tra cori e poesie degli ope-
rai che hanno abbracciato il
nuovo profeta con un calore
che l’ha stordito. «Ho corso tan-
ti anni con i giapponesi e
tante volte sono stato
in fabbrica — ammet-
te —. Sempre bello
ma qui è diverso. Es-
sere tornato in Ita-
AUTO
La Ferrari di Formula 1
cambia ancora nome
La rossa perde «F»
e «th»: adesso si
chiama 150˚ Italia.
Ford ritira la causa
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dTorna il sereno tra Ford e
Ferrari: Maranello, come se-
gno di buona volontà nei con-
fronti del colosso americano,
ha deciso di ribattezzare la pro-
pria F.1 come 150˚ Italia, to-
gliendo di mezzo quella «F»
che aveva dato vita a una curio-
sa controversia giudiziaria. E
per italianizzare ulteriormen-
te il nome ha cancellato anche
il «th», aggiunto subito dopo lo
scoppio della «guerra commer-
Rossi porta in piazza
35mila tifosi Ducati
Cori e poesie nella visita alla fabbrica, poi la festa in centro città
Valentino: «Correre con una moto italiana moltiplica le energie»
LE SIGLE DELLA LITE
Sopra la sigla originaria della
Ferrari di F.1 che correrà il
Mondiale 2011; sotto invece la
sigla che compare sul pick-up
Ford della serie F, che è
disponibile sul mercato dal 1975
lia, con una fabbrica italiana al-
le spalle, ti fa sentire un calore
particolare».
Cambio Nella conferenza stam-
pa a Palazzo Re Enzo il presi-
dente Gabriele Del Torchio an-
nuncia la firma con le autorità
di un accordo per la costruzio-
ne del nuovo stabilimento:
«Siamo troppo radicati in que-
sto territorio. Così lo costruire-
mo a Borgo Panigale, a 300 me-
tri da dove siamo ora. Saran-
no 135 mila metri quadra-
ti moderni e ben attrezza-
ti per mantenere qui te-
sta, cuore e mani». Del
ciale». In cambio la Ford ha riti-
rato la causa presentata presso
la corte distrettuale di Detroit.
Conflitto Il caso risale al 9 feb-
braio quando una nota da De-
troit fa sapere al mondo che la
Ford ha deciso di citare in tribu-
nale la Ferrari per via della si-
gla della nuova F.1 che la Fer-
rari, per unirsi alle celebrazio-
ni dei 150 anni dell’Unità d’Ita-
lia, ha battezzato F150. Pecca-
to che sulle strade americane
giri dal 1975 un pick-up Ford
che ha una sigla simile, F-150.
Buon senso vorrebbe che tra
un veicolo commerciale assai
utile ai boscaioli del Colorado
e un’auto da corsa che non è in
vendita (e per di più corre in
un campionato poco seguito
negli Usa) non possa esserci
un conflitto. Ma la Ford, evi-
dentemente, ha una opinione
differente e neppure le spiega-
zioni di Maranello e l’istanta-
nea decisione di aggiungere
un «th» alla sigla per sottolinea-
re che 150 indicano gli anni
Torchio spera di posare la pri-
ma pietra entro l’anno per esse-
re pronti a fine 2013. E assicu-
ra che, malgrado due stabili-
menti in Brasile e Thailandia,
la produzione Ducati resterà in
Italia.
Sorriso Ma Vale è toccato solo
parzialmente da questi pro-
grammi. Anche se il direttore ge-
nerale Claudio Domenicali non
vede l’ora «che sia bel tempo
per metterlo sulle nostre moto
di serie per sentire cosa ne pen-
sa», Rossi è proiettato sul nuovo
impegno. Gli chiedono che cosa
senta a rappresentare l’Italia
dell’Unità d’Italia, riescono a
smuoverla. Così sino a ieri e al-
la decisione di cambiare anco-
ra una sigla tormentata.
Reazione «Siamo contenti di
aver trovato un accordo ami-
chevole», ha commentato la
portavoce della Ford Anne Ma-
rie Gattari. La Ferrari dal canto
suo, sottolineando che l’accor-
do non gli è costato neppure
un euro (o un dollaro), aggiun-
ge che «il nome dovrebbe chia-
rire anche ai sassi che la mono-
posto è dedicata all’anniversa-
rio dell’unificazione del nostro
Paese».
Retrogusto La sensazione però
è che comunque questa sia sta-
ta una querelle pretestuosa e
che in fondo sia stata scatena-
ta dalla sfida che il gruppo
Fiat-Chrysler sta portando il
suolo americano a Ford. E pen-
sare che nel 1963 Maranello
poteva finire nelle mani della
Ford...
a.cr.
Valentino Rossi e Nicky Hayden con i dipendenti della
Ducati e, sotto, Vale nel museo della Rossa davanti
alle Desmosedici di Capirossi e Stoner. Nella foto
grande, Valentino «re di Bologna» MILAGRO
Il pesarese promette:
«Stringerò i denti in
Qatar, ma ce la farò».
Pronta a fine 2013
una nuova fabbrica a
Borgo Panigale
nel 150˚ dell’Unità. «Sapevo di
questa ricorrenza ed è per que-
sta ragione che ho firmato con
la Ducati! A parte gli scherzi, è
sicuramente una coincidenza
importante e mi auguro che i ri-
sultati saranno all’altezza».
FOTO A VARESE
Una mostra
sul campione
Si inaugura oggi alle 17 presso
lo spazio Lavit di Varese la
mostra fotografica «It’s been a
great race!» («È stata una
grande gara») con 50 immagini
in bianco e nero tratte
dall’omonimo volume (foto
sopra) realizzato dal fotografo
Gigi Soldano per la Yamaha. Si
tratta di un libro che ripercorre
i 7 anni trascorsi da Rossi con
la Casa giapponese. La mostra
resterà aperta sino al 2 aprile:
domani dalle 15, poi da lunedì a
sabato dalle 17 alle 19.30.
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
TUTTI PAZZI PER VALE
Peso Tutti si aspettano grandi
cose, naturale. Dice Filippo Pre-
ziosi, impegnatissimo a rimette-
re «in squadra» una moto che
per il momento non lo fa stare
tranquillo: «Sappiamo che è dif-
ficile, ma la sfida non ci spaven-
ta». E Vale incalza. «La pressio-
ne con una moto italiana è sicu-
ramente maggiore. Lo dimo-
stra questa piazza dove si sono
uniti i miei tifosi e quelli Duca-
ti. Ma ogni volta che parti per
vincere un Mondiale ti metti
pressione. Allora speriamo che
l’extra-pressione si trasformi in
energia».
Acciacchi Intanto deve smaltire
il brutto test di Sepang: il segno
della febbre è ancora rappresen-
tato da un herpes sul labbro su-
periore. «Non siamo stati fortu-
nati perdendo una giornata a
letto, ma non ci siamo voluti far
mancar niente! Sicuramente
non è andata bene, ma abbiamo
capito tante cose. Io dovrò adat-
tarmi di più alla nuova moto.
Magari in Qatar ci sarà da strin-
gere i denti, ma ce la faremo».
Poi parla di Superbike: «Dome-
nica ho fatto il tifo per Checa e
vista la sua età, mi fa pensare
che magari tra qualche anno po-
trei correrci anch’io»
taccuino
TRICOLORE ASSOLUTO
Faggioli premiato
d(f.t.) Simone Faggioli (salita) ha
ricevuto ieri il Volante d’Oro di cam
pione italiano assoluto nella pre
miazioni Csai al Museo dell’Auto di
Torino, Riconoscimenti pure a Kubi
ca, Ferrari , Bertolini, Liuzzi e Trulli.
PIOGGIA ARTIFICIALE
Webber: idea sballata
d«Clark e Senna si ribalterebbero
nella tomba a sentir parlare di piog
gia artificiale nei GP»: così Mark
Webber sull’idea di Ecclestone.
MONDIALE RALLY
Loeb al comando
d(g.r.) Tre Citroën davanti nel Ral
ly del Messico, 2ª prova iridata: do
po 5 ps in testa c’è Loeb con 1"3 su
Ogier e 18"4 su Solberg.
LUTTO — E’ improvvisamente mor
to a Ginevra, dove si trovava per il
Salone, Sergio Favia del Core, di
rettore di Motor e caro collega.
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sul nostro sito

CICLISMO OGGI LA CORSA GAZZETTA SEGUI IN DIRETTA LA 5ª EDIZIONE
DELLA MONTEPASCHI STRADE BIANCHE a
DAL NOSTRO INVIATO
MARCO PASTONESI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
8 NOVITÀ IL VERONESE

IN TV: 19.30
SIENA dLe Strade Bianche sono DIFFERITA
un destino. E Daniel Oss è un pre- RAISPORT 2
destinato. Alto e bello, forte e
bravo, simpatico e brillante, edu-
cato e luminoso. Solare. Se aves-
se continuato con il pattinaggio,
se si fosse dedicato al lancio del
giavellotto, se si fosse convertito
al salto in alto, parleremmo e
scriveremmo comunque di lui,
anche se in altre pagine del gior-
nale. Perché ha testa e talento, La 5ª Montepa- Damiano Cunego, 29 anni BETTINI
ha gambe e classe. Ed è da un schi Strade
Bianche,
paio di anni che il ciclismo italia-
no se lo coccola: osservando, in-
dagando, sbirciando per control-
organizzata dalla
Gazzetta, si corre
E Cunego
lare i suoi movimenti, i suoi mi-
glioramenti.
sulle colline
senesi. debutta
Oss, oggi sarà la sua prima vol-
ta da capitano?
8 SETTORI,
57,2 KM con un’idea
«Non so. Forse sì. Anche no. Sia- Partenza da
Gaiole in Chianti
mo in 3-4, nella Liquigas, a poter
fare la corsa, stare davanti e pro- alle 10.40, arrivo «Ho provato il finale
vare a vincere. No, non sono il in piazza del
Campo a Siena
Mi sembra perfetto
capitano unico».
dopo 190 km. per quelli come me»
Tre anni da professionista e Così gli 8 tratti
tre Strade Bianche. sterrati: 5 RIPRODUZIONE RISERVATA

«Nella prima mi sono staccato a 1 Radi, 13,5 km

2 Murio, 5.5 km SIENA d(past.) Sarà la sua pri-

Strade
3 Lucignano ma volta alla «Montepaschi
d’Asso, 11,9 km Strade Bianche». Damiano Cu-
4 Pieve a Salti, 8 nego non l’ha mai fatta. Vista
Il 24enne trentino può km sì, pedalata no. E stavolta ha
essere il primo italiano 5 Monte Sante voluto esserci. «Per curiosità,
a trionfare sugli Marie, 11,5 km per interesse, anche per ragio-

Bianche 6 Montechiaro, namento. Perché con quasi

sterrati senesi: «Come 200 km, i cambi di ritmo e certi
3,3 km
piace a me, è il regno 7 Colle Pinzuto, strappi, può rivelarsi una corsa
degli imprevisti» 2,4 km di avvicinamento perfetta per i
8 Le Tolfe, 1,1 km miei grandi obiettivi, che conti-
nuano a essere le classiche del-
25 km all’arrivo. Nella seconda
sono arrivato 13˚ a quasi 2 ’ dai
primi, e il contatto l’ho perso a
una decina di km dal traguardo.
«Questa gara I MIGLIORI
Al via 110
corridori di 14
team:
le Ardenne». Ma già che corre,
Cunego interpreterà la «Strade
Bianche» alla sua maniera: cer-
cando di viverla da protagoni-
sta. «Mai fatta, però al Giro

Stavolta spero di far meglio».
Stavolta spera di vincerla? Sa-
rebbe il primo italiano.
«Quello sempre. Ma non si è mai
sicuri. Qui meno che altrove. Pe-
rò ce la metterò tutta».
Una classica?
«Con le classiche-classiche c’en-
tra poco. Questa è una corsa stra-
na, diversa, originale, particola-
re. Si vede che a me piacciono le
cose, e le corse, particolari».
La ispira?
«Molto. Mi prende. E la sento.
Un po’ di tensione, elettricità,
emozione. Da tradurre in cura,
attenzione, concentrazione».
Dubbi?
«Il ciclismo non è matematica. Fi-
nora mi sono allenato bene, ho
corso tanto, e le risposte ci sono
sempre state. Ma ogni giorno è
diverso dagli altri. Non si può
mai sapere, prima, che cosa suc-
cederà, dopo».
Accorgimenti?
«Gomme un po’ più larghe. Il re-
è un uragano»
Daniel Oss all’attacco: «Mi prende, la sento,
sono ispirato. La colonna sonora? I Black Tide»
sto è identico: stessa bici, stesso
manubrio, stessa sella».
Tattica?
«E’ una corsa che fa spendere tan-
to, anche se non sempre te ne ac-
corgi. Nella prima parte bisogna
cercare di risparmiare energie, ri-
manere coperti, tenere la riser-
va, senza dormirci su, ma tenen-
do sempre alta l’attenzione».
Imprevisti?
Daniel Oss, «Questo è il regno degli imprevi-
24 anni: sti: può succedere di tutto, maga-
uomo ri nel momento meno opportu-
da classiche no. Ma l’avventura è anche il bel-
BETTINI lo del ciclismo, ed è il nostro me-
stiere, la nostra vocazione».
Perciò?
«Soliti rituali: sveglia alle 7, bel-
la colazione con cappuccino, pa-
ne e marmellata e poi un piatto
di pasta, in camera a riposare e
concentrarsi, zaino e pullman, 84 Malori, 91 Oss,
colonna sonora con i Black Tide,
schitarrate metal toste».
Avversari?
«Gilbert e Cancellara, per dirne
soltanto due».
Per vincere la sua prima, e uni- Schleck (Lus), 124
ca, corsa, il Giro del Veneto
2010, ha avuto bisogno di un
uragano. Stavolta?
«Stavolta l’uragano è già nella
strada».
1 Betancourt
(Col), 3 Corioni, d’Italia 2010, nella tappa di
11 Ginanni, Montalcino, più o meno su que-
12 Ferrari, ste strade, alla fine mi è manca-
17 Sella, 21 ta solo la vittoria. Secondo die-
Ballan, 22 Evans tro a Cadel Evans, nel freddo,
(Aus), 24
sotto la pioggia, su uno sterra-
to trasformato in fango, in mel-
Hincapie (Usa), ma, in sabbie mobili. Una gior-
25 Santambro-
gio, 31 Belletti,
nata durissima e memorabile».
41 Vila (Spa), Insidie Così ha voluto riprovar-
51 Visconti, ci. «Ho testato gli ultimi 40 km.
54 Gatto, 58 Ci sono punti difficili, c’è il fina-
Sinkewitz (Ger), le insidioso che si presta a colpi
71 Cavendish di mano, c’è l’ultima salita che
(Gb), 72 Albasini bisogna affrontare davanti, c’è
(Svi), 76 Pinotti, la stradina che proietta su Piaz-
81 Cunego, za del Campo». Senza stressar-
si. «Quello che viene, viene.
92 Da Dalto, 101 Ma i luoghi sono affascinanti,
Gilbert (Bel), 102 le carrettiere eroiche, e ogni
Greipel (Ger), 111 corsa, alla fine, regala un’ispi-
Farrar (Usa), 113 razione». Il guaio è che oggi sa-
Hammond (Gb), ranno molti i corridori ispirati.
121 Cancellara Da Cancellara a Gilbert, da Ca-
(Svi); 122 A. vendish a Farrar, da Bennati a
Oss. «Una corsa aperta a tanti,
O’Grady (Aus), se non a tutti — ammette Cune-
125 Bennati go —. Per fondisti, per scatti-
sti, per coraggiosi. E per gente
TV: RaiSport 2 che, come me, si misura nelle
dalle 19.30 classiche».

DOPO LA DENUNCIA DEL GIOVANE PISANO INIBITI IL MEDICO, IL VICEPRESIDENTE E UN ALTRO DIRIGENTE
Il caso Bani e l’abuso di farmaci
Stop di 2 mesi alla Montemurlo
MAURIZIO GALDI
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ROMA dUna pietra miliare per
la giustizia sportiva. Così si può
definire la decisione presa ieri
dalla Disciplinare della Federci-
clismo (Vincenzo Ioffredi presi-
dente, Decio Barili, Emiliano
Celli, Renzo Ristuccia, Alba
Ronca componenti) che ha so-
speso per 60 giorni la società ju-
niores Montemurlo Empolese
Vangi. Due anni di inibizione
per il medico sociale Antonio
Stinchetti, 18 mesi per il vice-
presidente Cristiano Viciani, 15
per il dirigente Giancarlo Benve-
nuti. Il presidente Fabrizio Van-
gi non è stato giudicato perché
non era neanche stato deferito,
mentre c’è stato il non luogo a
procedere per l’ex d.s. Emilio
Puccetti da poco scomparso.
L’impianto accusatorio del Pro-
curatore federale Gianluca San-
tilli ha retto. Ieri in udienza gli
avvocati Federico e Marco Cec-
coni e Francesco Maresca han-
no cercato di smontarlo, forti
anche delle perizie di Santo Da-
vide Ferrara.
La Disciplinare ha lavorato sul-
la perizia dei tre saggi Luciano
Caprino, Dario D’Ottavio e Be-
nedetto Romei. Tutto nasce dal-
la accuse di Eugenio Bani che
nel 2009 fu trovato positivo alla
gonadotropina al Tricolore ju-
niores della crono. Bani, torna-
to nel frattempo a correre pro-
prio sabato scorso, ha racconta-
to che in squadra tutti venivano
sottoposti a «cure». Non si trat-
ta di pratiche dopanti, ma di un
eccessivo ricorso ai farmaci. Su
questo si è battuto Santilli chiu-
dendo la requisitoria con un
(contestato dai difensori)
«non possiamo lasciarci sfuggi-
re l’occasione». L’occasione di
dare un segnale forte: non biso-
gna usare farmaci su atleti gio-
vani e sani senza una reale ne-
cessità. Un messaggio lanciato
anche dal presidente federale
Renato Di Rocco: «Colpire an-
che l’abuso di sostanze lecite»,
spesso anticamera del doping.
taccuino
IN SPAGNA
Murcia, Matthews ok
Contador è 15˚
dL’australiano Michael Matthews
(Rabobank), iridato under 23 in cari
ca, ha vinto in volata la 1ª tappa della
Vuelta Murcia sul connazionale Rus
sel Downing e Davide Appollonio, an
cora piazzato. Alberto Contador, al
secondo impegno dopo la Volta Al
garve e 15˚ al traguardo a 2" (come
Menchov, 22˚), ha parlato di «una
giornata dura, complicata dal fred
do e soprattutto dalla pioggia che ha
reso molto pericoloso il finale». Oggi
2ª tappa, Estrella de Levante Sierra
Espuna con il Collado Bermejo (cima
Pantani) a 8 km dall’arrivo.
IN BELGIO
Fiandre Occidentali
Il prologo a Sergent
dAl neozelandese Jesse Sergent
(RadioShack) il prologo della Tre
giorni delle Fiandre Occidentali con
9" sul belga Rosseler e l’altro neoze
landese Bewley, suoi compagni.
ROUBAIX, FRECCIA E LIEGI
Liquigas e Lampre
uniche italiane al via
dL’Aso, società organizzatrice, ha
diramato i nomi delle squadre am
messe a Roubaix, Freccia e Liegi. Ol
tre alle aventi diritto Liquigas e Lam
pre, non ci sono team italiani.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
BASKET LA NBA IN EUROPA
DAL NOSTRO INVIATO
MASSIMO ORIANI
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LONDRA dE’ il Mago anche sot-
to il Big Ben. Andrea Bargnani
ormai dà del tu alla Nba e an-
che la stampa internazionale
lo tratta da big quale è. Attor-
niato da microfoni, taccuini e
telecamere, racconta la sua mi-
gliore annata da professioni-
sta.
Che impressione le fa giocare
una partita «vera» a Londra?
«E’ un evento storico, la prima
partita di regular season in Eu-
ropa, sono molto contento di
far parte di questa avventura.
E’ un po’ più difficile trovare la
concentrazione e la condizio-
ne fisica non è ideale visto le 5
ore di fuso, ma è divertente. E
comunque siamo giovani,
quindi non è un grosso proble-
ma».
Ha chiuso il mese di febbraio
con oltre 25 punti a partita.
C’è qualcosa dietro questo ul-
teriore passo in avanti?
«Non credo, nulla di particola-
re, solo la conseguenza di
quanto fatto sin qui e di
un’estate di lavoro».
Siamo verso la fine della sta-
gione regolare: i Raptors non
sono andati bene, lei sì. Come
la valuta?
«La squadra è giovane, spesso
ci è capitato di dominare parti-
te anche difficili e poi di per-
derle nell’ultimo quarto come
succede a chi ha poca esperien-
za. E poi abbiamo avuto infor-
tuni a giocatori del quintetto
come Reggie Evans e Linas
Kleiza, che, non avendo una
squadra molto profonda, han-
no avuto un impatto devastan-
te. Ci hanno penalizzato tan-
to, nella mia carriera non mi è
mai capitato un anno così sfi-
gato. Comunque una stagione
da cui imparare e che ci farà
crescere».
Che idea si è fatto sulla possi-
bile serrata?
«Finché non si inizia a parlare
seriamente col tempo che
stringe e sinché tutti non capi-
ranno quanto potranno per-
derci, non si faranno grossi
passi avanti. Ma spero che si
arrivi a una soluzione che la
eviti».
Molti giocatori si sono detti di-
sposti a venire in Europa in ca-
so di lockout. Cosa ne pensa?
«Quelli senza contratto verran-
no, quelli come me che invece
ce l’hanno penso di no. Solo se
si dovesse arrivare a perdere
tutta la stagione lo prenderei
in considerazione».
Kobe Bryant ha detto che ver-
rebbe a Milano, lei potrebbe
andare a Roma...
«Sì, ma in C-2!».
A JESOLO DAL 26/6
Torna il camp
del Mago con
Poeta e Soragna
Torna il «Mago Summer
Academy», camp di Andrea
Bargnani per ragazzi e ragazze
dai 5 ai 17 anni, a Jesolo dal 26
giugno al 9 luglio 2011. «Sarà
divertente — ha detto il Mago —
come ospiti ci saranno due miei
amici, Matteo Soragna e Peppe
Poeta, poi Francesco Cuzzolin e
i coach Vitucci e Carlos Duro».
Info: www.funinaction.com e
www.bargnani.com.
Bargnani
La stella azzurra
illumina Londra
Toronto-Nets in Europa: «I miei progressi?
Grazie al lavoro estivo e alla Nazionale»
LA SERATA OGGI LA REPLICA ALLE 21 A LONDRA, DIFFERITA DALLE 22 SU SKY SPORT 2
La prima ai Nets, il Mago ne fa 23
Biglietti esauriti, in
tribuna Drogba,
Vialli e Lapo Elkann
LONDRA d(m.o.) Domenica 13
marzo la Fiba deciderà se am-
mettere di diritto la Gran Breta-
gna a Londra 2012. Se il verdet-
to si baserà sulla popolarità
del basket nel Regno Unito,
non dovrebbero esserci dubbi.
Basta dare un’occhiata agli
spalti della O2 Arena per capi-
re che la pallacanestro ha fatto
passi da giganti. Non è rimasto
un biglietto invenduto. In tri-
buna Didier Drogba, Gianluca
Vialli e Lapo Elkann. La doman-
da è d’obbligo: «Ha parlato
con Calderon?». Ricorderete
infatti il famoso «incidente» di
Los Angeles della scorsa stagio-
ne, quando Lapo, seduto a bor-
do campo, tolse la palla al play
spagnolo che cercava di recu-
perarla prima che uscisse.
«Non ancora, se dovessi incon-
trarlo gli chiederei ancora scu-
Andrea
Bargnani, 25
anni REUTERS
sa, anche se è acqua passata.
Però ho cenato con Bargnani
ieri (giovedì, ndr.). Sono a Lon-
dra per lavoro e non potevo
mancare». Parte la ola. Pare
proprio d’essere in America.
Partita La partita è tirata, an-
che se non può nascondere la
mediocrità delle due squadre.
Bargnani inizia bene con un
3/3 ma poi viene un po’ dimen-
ticato dai compagni. Al riposo
i Nets sono avanti 51-47 con
17 punti di Lopez e 10 rimbalzi
Visto il sorteggio dell’Euro-
peo, cosa pensa del girone del-
l’Italia?
«Molto difficile però in un Eu-
ropeo tutte le partite sono du-
rissime quindi non conta mol-
to in che gruppo sei».
La famiglia Benetton, per cui
ha giocato fino al 2006, lasce-
rà il basket.
«Una storia complicata, mi di-
spiace molto, ma quello che
hanno fatto Gilberto e tutta la
famiglia per lo sport è qualco-
sa di incredibile, si deve solo
ringraziarli ed essergli ricono-
scenti per sempre, qualsiasi co-
sa decidano di fare».
Non c’è il rischio che senza di
loro il basket a Treviso spari-
sca?
«Penso che qualcuno che rilevi
la società ci sarà, ma ovvia-
mente sarà impossibile trova-
re un imprenditore che faccia
tutto quello che ha fatto Benet-
ton».
Ci sono stati tanti scambi im-
portanti alla chiusura del mer-
cato, con Anthony e Deron Wil-
liams che hanno forzato la ma-
no ai loro club. Vuol dire che
voi giocatori avete acquisito il
potere?
«Il trend è formare dei gruppi
con più di due stelle, vedi Mia-
mi e gli stessi Knicks, almeno
x ha detto
SU TORONTO
Spesso ci capita di dominare
partite anche difficili e poi di
perderle nell’ultimo quarto
come succede a chi è giovane
LA SERRATA NBA
Quelli senza contratto
verranno, quelli come me
che invece ce l’hanno penso
di no. Io a Roma? Sì, in C2...
L’ADDIO DEI BENETTON
Mi dispiace, ma quello che ha
fatto la famiglia per lo sport è
incredibile. Dobbiamo essergli
riconoscenti per sempre
in prospettiva. Il potere di po-
ter decidere dove vai dipende
solo dallo stipendio che
hai...».
Chi vincerà il titolo?
«Avendoci giocato spesso con-
tro dico Boston, è la squadra
più dura da battere, la più or-
ganizzata. Anche se mi ha sor-
preso molto la cessione di Pe-
rkins, non me lo sarei proprio
aspettato».
E i Big Three di Miami?
«Vedo bene anche loro, tutti di-
cono che giocano male ma alla
fine saranno difficili da batte-
re».
di Humphries (17 alla fine con
18 punti). Sul +7 New Jersey,
è però proprio il Mago a siglare
il 5-0 che rimette in partita To-
ronto. Sua anche la tripla del
sorpasso sul 75-72. Ma i Nets
volano via con James e 7 punti
e 2 assist dell’ex canturino Sun-
diata Gaines. Lopez e Williams
spengono l’ultimo tentativo di
rimonta. Vince New Jersey
116-103, (Lopez 25; DeRozan
30) Bargnani chiude con 23
punti (9/18) e 3 rimbalzi in
39’. Stasera la rivincita.
NBA
Miami spreca il +24
Orlando la punisce
Orlando recupera 24 punti di
svantaggio (uno in meno del
proprio record che risale al
1989) e vince a Miami dove ha
esordito Mike Bibby; 3 punti in
19 minuti. Denver, sempre
senza Danilo Gallinari fuori per
infortunio, vince a Utah. Intanto
Carmelo Anthony ha scritto
una lettera ai tifosi dei Nuggets
per esprimere gratitudine e
apprezzamento per il sostegno
negli 8 anni di permanenza. Pau
Gasol ha affermato che in caso
di serrata la sua prima opzione
sarebbe il Barcellona.
Giovedì: Miami-Orlando
96-99 (James 29, Wade 28;
Richardson 24, Nelson 16);
Utah-Denver 101-103 (Miles
22, Harris 21; Lawson 23,
Afflalo 19).
ALL STAR GAME
Biglietti on line
e Fip per l’Aquila
Prosegue la vendita dei biglietti
per l’All Star Game, in
programma il 13 marzo al Forum
di Milano, tra Nazionale e i
migliori stranieri di serie A, su
ticket.it o ticketone.it. Info
0254910. Tutte le informazioni
sull’evento al sito
www.allstargame2011.it. Oltre
alla partita, alle 18.15, ci
saranno dalle 17.15 le
qualificazioni alla Slam Dunk
Contest, gara delle schiacciate
e alla gara del tiro da 3 punti,
con finali all’intervallo. Intanto a
due anni dal terremoto
dell’Aquila, la Fip ha deciso che
gli arbitri dell’All Star Game
scenderanno in campo con una
maglia che invita a donare un
contributo per la costruzione
del PalaAngeli. Info:
www.minibasketlaquila.it.
LEGADUE
San Severo rimonta
Pistoia sconfitta
(mi.pr.) Nell’anticipo della 22a
giornata la Mazzeo San
Severo ha battuto la Tuscany
Pistoia 78 75 (16 21, 28 36;
56 61). Migliori realizzatori:
Dickens 22 (e 11 rimbalzi),
Stefanov 18 per San Severo,
Forte 20 e Filloy 15 per
Pistoia. Classifica: Venezia
32; Udine, Casale 30;
Barcellona* 27; Rimini, Scafati
26; Veroli 24; Imola, Jesi,
Pistoia 20; Ferrara 18; Verona,
Casalpusterlengo 16; Reggio,
San Severo 10; Forlì 8.
IN GRECIA Elias Zouros è
stato nominato c.t. della
Grecia al posto di Jonas
Kazlauskas che ha lasciato
dopo il Mondiale e ora è al
Cska. Zouros, 44 anni, da
gennaio allena lo Zalgiris.
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

BASKET IL CASO
LUCA CHIABOTTI
SERIE A L’ANTICIPO
Ettore Messina,

Messina
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51 anni, ha vinto 4
dEttore Messina si è dimesso
da allenatore del Real Madrid.
Euroleghe, 2 con
la Virtus e due
Cantù sfida
Lo ha comunicato dopo la brut-
ta sconfitta casalinga con Sie-
con il Cska ANSA
la nuova
na, la prima stagionale alla
Caja Magica. Totalmente inin-
fluente. Il Real ha chiuso l’Eu-
rolega al primo posto, è favori-
to contro Valencia per l’acces-
dimissioni Avellino

so alle Final Four, è secondo in
campionato dietro i campioni
d’Europa del Barcellona. Solo
un paio di settimane fa, dopo
la finale della coppa del Re per-
sa ma giocata alla pari coi cata-
lani, Messina era un allenato-
re felice: la sua giovane squa-
dra pulsava e cresceva, il presi-
dente Florentino Perez aveva
manifestato l’intenzione di
prolungare già la prossima
estate il contratto in scadenza
nel 2012 e a chi gli chiedeva se
tutte quelle voci su un suo cer-
to ritorno in Italia, a Milano,
dove il presidente dell’AJ Livio
Proli non è solo un suo estima-
tore, come tutto il mondo, ma
un amico, rispondeva che
avrebbe lasciato Madrid solo
se lo avessero cacciato. Se n’è
andato da solo perché: «Come
diceva Fidel, dignitad por enci-
ma de todo», la dignità è sopra
a tutto. Così, dopo la gara, ha
chiesto scusa ai tifosi «che
comprano il biglietto e la mat-
tina si alzano alle sette» ai qua-
li la sua squadra aveva manca-
to di rispetto e ha lasciato sul-
la scrivania del presidente Flo-
rentino Perez un anno e mez-
zo del più bel contratto otteni-
bile in Europa, prendendo una
decisione sfiorata solo 18 anni
fa, quando nella notte del no-
no posto azzurro all’Europeo,
un giovane Messina disse al-
l’allora presidente Petrucci
che, se lo riteneva, si sarebbe
dimesso.
Messina, cosa è successo?
«Mi sono dimesso dopo la gara
con Siena. Mi hanno chiesto
una notte per ripensarci, ma la
mattina ho confermato la deci-
sione perché quando dico qual-
cosa l’ho pensata e meditata».
Perchè?
«Mi ero illuso negli ultimi me-
shock
Addio Real
Lo ha deciso dopo il k.o. con
Siena: «Come ha detto Fidel.
la dignità è prima di tutto»
I due momenti critici di Messina:
il 9o posto europeo ’93 e l’esonero
lampo dalla Virtus di Madrigali ’02
si. La squadra, pur tra alti e
bassi dovuti alla gioventù, sta-
va facendo bene fino a quan-
do, vincendo a Istanbul, ha
avuto la certezza del primo po-
sto in Eurolega. Da qual mo-
mento ha staccato la spina, ha
giocato tre partite molto sca-
denti sul piano dell’atteggia-
mento e questo faccio fatica
ad accettarlo».
Quanto ha pesato l’ambiente
in questa decisione?
«Madrid non è un posto dove
senti la spinta, che c’è una mis-
sione comune da compiere.
C’è divisione, un’impazienza
cronica, l’incapacità di vedere
oltre alla singola partita, la ne-
cessità del risultato subito e a
tutti i costi. Non sono capace
di allenare senza la condivisio-
ne di un progetto, così divento
l’uomo sbagliato nel posto sba-
gliato»
E’ curioso che abbia preso
una decisione tanto grave do-
po una gara che non contava.
«Non potevo garantire che
questo Real avrebbe vinto subi-
to. Ma la strada per arrivarci
era competere, ogni giorno,
con totale dedizione, attenti a
ogni dettaglio per crescere.
Per riuscirci non puoi mollare
un secondo, non puoi accon-
tentarti mai. E i giocatori devo-
no assumersi questa responsa-
bilità. Non devi spingere da so-
lo, magari per fare un allena-
mento in più. Ho tratto le con-
clusioni: spero che la squadra
capisca e che adesso faccia
quel passo avanti necessario
per il salto di qualità e andare
alle Final Four».
Adesso? Ha fatto una scelta
non molto oculata per la sua
carriera. Sa che in Italia abbia-
mo già fatto due più due, Mes-
sina a Milano.
«Alla carriera non ho pensato.
E’ vero, ho lasciato un anno e
mezzo di un ottimo contratto
in un grande club, ma devo
condividere quello che sto fa-
cendo. Cosa farò adesso? Non
ne ho la minima idea. Non mi
preoccupa essere un ex gran-
de allenatore, la dignità viene
prima di tutto».
x ha detto
IL MOTIVO
Dopo aver raggiunto il primo
posto sicuro in Eurolega, la
squadra ha staccato la spina.
Non riesco ad accettarlo
L’AMBIENTE
A Madrid non c’è una spinta
comune ma divisione e una
impazienza cronica: io, così,
divento l’uomo sbagliato
MILANO NEL FUTURO?
Alla carriera non ho pensato,
ho lasciato un bel contratto.
Cosa farò adesso?
Non ne ho la minima idea
Terza contro quarta
Sampietro capo
della Scandone
d(p.t.-l.z.) Alle 20.15, diretta
Sky Sport 2, anticipo della 21a
giornata tra terza e una delle
quarte in serie A; Bennet Can-
tù-Air Avellino (Chiari, Filippi-
ni, Ramilli). Bennet con Miche-
le Mian nei 12 ma non a disposi-
zione per un problema musco-
lare e con Ortner in dubbio per
una distorsione alla caviglia de-
stra nell’allenamento di giove-
dì. In caso di forfeit, dentro Ur-
butis. Dopo le dimissioni degli
Ercolino, ieri è stato ufficial-
mente nominato il nuovo am-
ministratore unico della Scan-
done: è l’imprenditore Giusep-
pe Sampietro. Pagati gli stipen-
di, resta l’emergenza infortuni:
a Cantù, oltre a Troutman, non
ci sarà Taquan Dean che po-
trebbe risolvere il contratto per-
ché è intenzionato a curarsi ne-
gli Stati Uniti. Indisponibile an-
che Cortese che si è procurato
una distorsione alla caviglia.
Rientra Linton Johnson. «L’Air
ha dimostrato di essere proba-
bilmente la miglior formazio-
ne del campionato a livello ca-
ratteriale — ha detto Andrea
Trinchieri — La personalità di
un gruppo e di un individuo si
vede nei momenti di difficoltà
e credo che loro abbiano passa-
to delle traversie oggettive. Per
questo ho tantissimo rispetto
della Scandone. Tra l’altro è
una partita molto importante
perché vincere vorrebbe dire
andare sul 2-0 contro di loro ne-
gli scontri diretti».
Classifica Siena 36; Milano 30;
Cantù 28; Bologna, Avellino
22; Pesaro 20; Cremona, Caser-
ta, Roma, Sassari, Treviso,
Montegranaro 18; Biella, Vare-
se 16; Brindisi 12; Teramo 10.

RUGBY Celtic League: doppio k.o. in Irlanda per le italiane

Treviso si sveglia tardi
Col Connacht un punto
Sotto 18-0, la rimonta c’è ma non basta
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dAncora una volta Treviso si
sveglia tardi e brucia, tra errori
propri e altrui, una vittoria pos-
sibile. Il primo punto esterno in
Celtic League consola solo par-
zialmente i biancoverdi, che
contro il Connacht dopo 24’ era-
no sotto 18-0 per alcune palle
perse malamente nel proprio
campo e anche per il giallo a Vo-
sawai. Lo stesso terza linea, in-
sieme all’ala Sepe, imbastiva le
mete della possibile rimonta,
ma la quarta provincia irlande-
se riusciva a tenere a distanza
gli uomini di Franco Smith con
due calci dell’apertura Keatley
e, dopo il riposo, con la meta di
Tuohy.
Treviso inseriva forze fresche
in mischia, si riavvicinava gra-
zie al piede di De Waal e a 10’
dal termine si ritrovava in supe-
riorità numerica (giallo al terza
linea O’Connor). Ne usciva la
meta tecnica del -6, ma la ri-
monta restava incompiuta. «So-
DICIASSETTESIMO TURNO Aironi, qualche bagliore
Connacht-Treviso
Ulster-Aironi
Edimburgo-Cardiff
31-25
23-10
11-16
Ma l’Ulster non ci casca
Leinster-Scarlets 26-15
Oggi Avvio duro, poi alcune occasioni sciupate
Ospreys-Glasgow ore 18.30 STRANE SINERGIE
no comunque contento — ha Munster-Dragons ore 20.30 ALESSANDRO SORAGNA ck, mentre il forcing finale del- CLUB-FRANCHIGIE
detto il tecnico Franco Smith 5 R PRODUZIONE RISERVATA la dei mantovani non porta ROVIGO COLLABORA
—: in mischia abbiamo domina- punti. CON GLI OSPREYS...
to e meritavamo qualche calcio LA CLASSIFICA dNiente impresa per gli Airo- Venerdì prossimo gli Aironi sa-
in più». Treviso tornerà in cam- SQUADRE
PT
PARTITE
V N P F S
ni a Belfast contro l’Ulster: il ranno a Galway per recupera- (i.m.) Rovigo ha firmato un
po il 18 marzo a Glasgow, nel XV di Phillips è però uscito a re la partita contro il Conna- accordo di collaborazione
Munster 58 13 0 3 361 240
recupero della partita saltata il testa alta, nonostante una par- cht. con gli Ospreys, franchigia
Leinster 51 11 1 5 354 259
3 dicembre per neve. tenza shock e un Pienaar ispira- ULSTER-AIRONI 23-10
gallese di Celtic. Il club ha
Ospreys 49 10 0 6 419 304
to all’apertura (meno al piede informato la Fir, che ha
CONNACHT-TREVISO 31-25 Cardiff 49 11 0 5 350 268 MARCATORI: p.t. 3’ m. Court, 7’ m.
con il 50%). Poco più di dieci Gilroy tr. Pienaar, 14’ c.p. Pienaar, 31’
avallato. Tutto è nato
MARCATORI: p.t. 2’ m. Nathan tr. Ulster 47 10 1 5 340 295 minuti e gli Aironi si trovano dall’interesse dello sponsor
c.p. Bocchino, 41’ m. J. Marshall tr.
Keatley, 8’ c.p. Keatley, 11’ m. Murphy, 24’
c.p. Keatley, 28’ m. Sepe tr. De Waal, 32’
Scarlets 46 9 1 7 382 352 sotto di 15 punti in virtù di due Bocchino; s.t. 23’ c.p. Pienaar, 35’ m. dei gallesi (Rwe, energie
Dragons 33 7 1 6 267 273 mete e due calci. Le speranze Fitzpatrick. rinnovabili) per il mercato
m. Vosawai, 35’ e 39’ c.p. Keatley; s.t. 7’
ULSTER: A. D’Arcy (7’ s.t. Danielli);
m. Tuohy tr. Keatley, 10’ e 21’ c.p. De Connacht 30 5 1 10 309 330 neroargento sono accese da Trimble, Spence, P. Wallace, Gilroy; italiano. «Ci saranno -
Waal, 35’ m. tecnica Treviso tr. De Waal, Bocchino — ordinato al piede Pienaar, P. Marshall (18’ s.t. L. Marshall); spiega l’ad rossoblu
CONNACHT: Duffy; Tuohy, Ta’auso, TREVISO 29 7 0 9 272 371
— e da Marshall schierato Wannenburg, Faloon (36’ s.t. Diack), Zambelli — scambi di tecnici
Nathan, Carr; Keatley, Murphy; Edimburgo 29 6 0 11 310 356 Henry; Barker (27’ s.t. McComb), Muller;
Treviranus, O’Connor, Browne; Glasgow 23 4 1 10 286 357
estremo, che va a marcare in Court (38’ s.t. Cronin), Brady (7’ s.t.
e giocatori, specie per le
McCarthy, Swift; Hagan (21’ s.t. Ah You),
5 0 0 16 167 412
chiusura di tempo ricucendo Kyriacou), McAllister (7’ s.t. Fitzpatrick). giovanili, stage e
Cronin, Wilkinson (25’ s.t. Loughney). All. AIRONI
Quattro punti a vittoria, due a pareggio,
lo strappo e chiudendo la fra- All. McLaughlin. amichevoli». Ma sarà
Elwood. AIRONI: J. Marshall; Robertson, G.
TREVISO: B. Williams; Sepe, Galon, A. zero a sconfitta; uno di bonus a chi segna zione sul 15-10. possibile anche che
Pavan (36’ s.t. Pizarro), M. Pratichetti,
Pratichetti (21’ s.t. Garcia), Maddock; De almeno quattro mete, uno a chi perde con Nella ripresa, nonostante il Demas; Bocchino (31’ s.t. Rubini), giocatori minori degli
Waal, Nitoglia; Filippucci (21’ s.t. E. sette o meno punti di scarto. Prime quattro giallo a Muller, gli Aironi non Travagli (25’ s.t. Tebaldi); N. Williams, Ospreys vadano a giocare
Pavanello), Vosawai (7’ s.t. Derbyshire), alle semifinali. smuovono lo score, anche Krause, Sole; Bortolami, Furno (29’ s.t. a Rovigo come stranieri.
Vermaak; Van Zyl, A. Pavanello (7’ s.t. Biagi); Gamboa (18’ s.t. Redolfini),
Padrò); Cittadini (7’ s.t. Di Santo), quando Demas intercetta e si Santamaria (31’ s.t. D’Apice), Al. De Oppure che un pilone come
Sbaraglini, Rouyet (7’ s.t. Rizzo). All. invola verso la meta, ma l’aper- Marchi (18’ s.t. An. De Marchi). All. Ravalle, se piacerà, giochi
Smith. tura Springbok lo ferma con Phillips. la Celtic in Galles e non a
ARBITRO: Knox (Scozia). ARBITRO: Hodges (Galles).
NOTE: p.t. 24-12. Gialli: 7’ p.t. Vosawai,
una «francesina» decisiva. NOTE: p.t. 15-10, spett. 10.000 circa.
Treviso o con gli Aironi.
32’ s.t. O’Connor. Punti: Connacht 4, L’Ulster piazza ancora con Pie- Gialli: 16’ s.t. Muller. Punti: Ulster 4,
Treviso 1. naar e va in meta con Fitzpatri- Aironi 0.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
SCI COPPA DEL MONDO
ARRIVANO LE LETTERE IN PIENA ATTIVITA’ A CIRCA 200 PERSONE (MEDICI, PREPARATORI...) DI TUTTE LE DISCIPLINE: CONTRATTI INTERROTTI AL 30 APRILE
Licenziati tutti i 39 tecnici
per la legge che non c’è
La Fisi fa riferimento a una norma che
dovrebbe entrare in vigore solo nel 2012
MARISA POLI
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d«Le comunichiamo che il
Consiglio Federale del 22
febbraio ha deciso che, alla
data del 30 aprile 2011, la
collaborazione si intenderà
cessata a tutti gli effetti di
legge». E’ la lettera di licen-
ziamento inviata dalla Fisi il
Fame Innerhofer
«Obiettivo gigante»
A Kranjska Gora in gara anche il protagonista dei Mondiali
«Provo con tre specialità, ma non chiedetemi la Coppa»
DAL NOSTRO INVIATO
PIERANGELO MOLINARO
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KRANJSKA GORA (Slovenia)
dChi lo vede tutti i gior-
ni in azione dice che
Christof Innerhofer in
questo momento ha una
tale condizione, soprattut-
to mentale, che andrebbe forte
anche in salita. Ma oggi il 26enne
finanziere di Brunico, dopo le tre
medaglie mondiali e la vittoria
nella supercombinata di Bansko,
gioca in trasferta. Sarà al via nel
gigante di Kranjska Gora, una
classica della specialità. «Ho un
solo obiettivo: qualificarmi per la
seconda manche e portare a casa
qualche punticino. Qui due anni
fa mi classificai 24˚».
Punti? A cosa le servono? La
coppa è ormai di Kostelic.
«Per la prossima stagione. Ho an-
IPPICA Il re del Derby italiano 2010 a segno ieri in Svezia
Il Varennino Nadir
scaccia gli incubi
dUna vittoria scaccia incubo
per Nadir Kronos ieri a Kalmar
in Svezia. Il Varennino allena-
to a Malmoe da Lufti Kolgjini
(ieri anche driver) è il vincito-
re del Derby romano 2010, il
secondo in due anni per gli ere-
di del campione, dopo quello
2008 di Lana del Rio. La corsa
di Kalmar era facile, malgrado
40 metri da rendere a 5 avver-
sari, Nadir l’ha risolta in
1.16.8 sui 2140 metri (in testa
24 febbraio, sottoscritta dal se-
gretario Fausto Cartasegna e ri-
cevuta in questi giorni da tutti i
tecnici federali (39 civili per lo
sci alpino, per un totale di
1.293.000 euro di stipendi,
200 circa per tutte le discipline
compresi medici e fisio). Sei
medaglie Mondiali (record, co-
me nel ’97) non bastano a salva-
re il posto agli allenatori dello
cora questa possi-
bilità e il gigante
della finale di Len-
zerheide per entra-
re fra i primi 30 del-
la specialità».
Vuole andare al-
l’attacco della Cop-
pa?
«Calma per l’amor di
Dio, voglio solo pro-
vare a fare bene in
Nadir vince il Derby 2010 CALDANI
Claudio Ravetto, 51 anni IPP
Christof
Innerhofer,
26 anni, tre
medaglie ai
Mondiali ANSA
già dopo 600 metri) ritrovan-
do il successo che mancava
proprio dal Derby di ottobre.
Incubo In mezzo un nulla di fat-
to a Stoccolma il 9 dicembre,
in un’altra prova soft, dopo la
quale si è temuto che il futuro
di Nadir potesse assomigliare
a quello da incubo di Macho
Gams, il vincitore del Derby
2009 che non è più riuscito a
vincere nelle 11 corse disputa-
te dopo il trionfo romano. Ora
Nadir verrà preparato per il mi-
lanese GP Europa del 25 apri-
le. Poco prima Kolgjini aveva
vinto con un altro italiano,
Orione Spin da Viking Kronos.
Vittoria italiana di Gerard (A.
sci alpino e la spiegazione della
Fisi è che «la cessazione si ren-
de necessaria» per la «legge n.
122 del 2010 che ha imposto
alle Federazioni limiti di spe-
se», anche se «l’intendimento è
di ripristinare gli incarichi di
collaborazione autonoma esau-
riti». Ma l’applicazione dell’art.
6, che riguarda le federazioni
sportive, è stata differita al 1˚
gennaio 2012 con un emenda-
mento. Il Coni l’aveva già detto
alle federazioni l’11 febbraio,
qualche giorno dopo è stato
l’avvocato Guido Martinelli,
consulente legale della Fisi, a
ribadirlo al segretario, ricor-
dando che «nella redazione del
bilancio (compresi quindi an-
che i costi dei tecnici, ndr) ci si
è attenuti a criteri di rigoroso
risparmio».
questa speciali-
tà».
Ma quante ne
vuole fare? Ha
già dimostrato
di andare forte
anche in slalom
ai Mondiali e a
Bansko.
«Sì e sono conten-
to di quelle presta-
zioni, ma questo è il mio
massimo livello, quinto, sesto,
decimo. Per poter competere coi
migliori in questa specialità do-
vrei affrontare migliaia di pali e
non ne ho il tempo. Lo slalom la
prossima stagione lo affronterò
solo nelle combinate».
Qual è allora il piano per il
2011/2012?
«Quello di andare sempre forte
in discesa e superG, continuano a
essere le mie specialità, poi il gi-
gante, dove vorrei crescere per
Greppi) nel Prix d’Helsinki (m
2150) a Cagnes, non piazzato
invece Libeccio Grif (Smor-
gon) nel Prix Stockholm (m
2925) vinto da Nouistiti.
Bentley ko In Germania si è in-
vece interrotta la serie record
di Bentley Sun: 39 vittorie con-
secutive da record mondiale
per i trottatori, a 2 lunghezze
dall’ambiatore canadese Car-
ty Nagle e a tre dal trottatore
Kallblood svedese (cavalli di
taglia ridotta che corrono tra
di loro) Jarvsofaks. Bentley
Sun è stato battuto a Berlino
Mariendorf al trotto montato.
Gladiator il nome del killer.
m.f.
Consiglio Nel Consiglio del 22
febbraio però sarebbe stato l’av-
vocato Antonio De Feo (presen-
te perché incaricato dal presi-
dente di seguire l’evoluzione
dell’accordo con Vuarnet) a
spiegare ai consiglieri come
questi contratti dovevano esse-
re interrotti e che non era possi-
bile prevedere eccezioni nem-
meno per il d.t. Claudio Ravet-
to. Esperto di diritto del lavoro,
che insegna all’università di Ba-
ri, De Feo ha incrociato il presi-
dente Morzenti sulla strada del-
le Case di Cura riunite di Bari
(De Feo era stato nominato
commissario liquidatore nel
2003, Morzenti ne è stato com-
missario straordinario a fine
2006), e collabora con la Fisi
su indicazione del presidente.
A gennaio è stata celebrata la
prima udienza del processo
migliorare anche tecnicamente
nelle prove veloci».
Ripetiamo la domanda. Anda-
re forte in tre specialità signifi-
ca fare un sacco di punti. Pen-
sa alla Coppa?
«No, almeno per ora. Vorrei che il
prossimo anno fosse di assaggio,
per vedere come reagisce il fisico
e se riesco a tenere la condizione
gareggiando regolarmente in tre
specialità».
Quanto si è allenato in gigan-
te?
«Dagli allenamenti di novembre
in Canada, a Nakiska, non più di
4 giorni. Però in estate a Ushuaia,
in Argentina, scendevo a livello
dei francesi. In allenamento di gi-
gante,
ogni giro
va sempre
meglio,
prendo confidenza con sci
che sono almeno trenta centime-
tri più corti di quelli che uso abi-
tualmente».
Allora la prossima estate rivo-
luzionerà la preparazione?
«No, l’errore l’ho già fatto due an-
ni fa quando ho cercato di alle-
narmi in tutto e alla fine ero
ubriaco. Mi sfiancai per prepa-
rarmi per il primo gigante a Söl-
den e sul ghiacciaio austriaco
non andai avanti. Manterrò lo
stesso programma di lavoro del-
la scorsa estate, pensando so-
prattutto alla velocità, cercando
però di crescere in gigante».
Kranjska Gora è un tempio del-
la specialità.
«E’ una pista che dà risposte ve-
re, quello che cerco, non posso
certo valere i migliori. Non mi
monto la testa e se vedete che
stacco i piedi da terra, per favo-
re, prendetemi a calci nel sede-
re».
Aversa con GP e tris. Puledri a Pisa
Oggi un GP ad Aversa e i puledri
pisani. Ad Aversa (inizio ore ) i 4 anni
dell’Andreani (m. 1660) con 11 al via e
nessuno ancora vincitore di un GP. Il
miglior riferimento classico è quello
di Negresco Milar, 2˚ di Nonsolo Bar
nel Marangoni. Al Cirigliano anche la
tris delle 19 con 18 al via sul miglio.
Indichiamo Luce Ok (9), Menelao Dei
(13), Miguel Bi (14), Libeccio di Re
(17), Larion Ferm (8), Mega Lest (16).
A Pisa (inizio 14.30) i puledri divisi
per sesso nelle poule, verso il
Premio Pisa del 27 marzo. Tra i
maschi del Thomas Rook (m 1500)
Vittorio Caruso pigliatutto gioca la
carta Insciavegen mentre Sgarzulina
prenota l’Andreina (m 1500).
SIRACUSA 2ª TRIS (ore 14 1ª
che lo vede tra gli indagati
insieme a altri 31 per gli esa-
mi venduti e comprati alla
Facoltà di Economia e Com-
mercio di Bari, il 6 maggio
saranno ascoltati i primi te-
stimoni. De Feo è imputato,
sempre a Bari, anche per tur-
bativa d’asta e interesse pri-
vato del curatore nel proces-
so per la vendita della Cedis.
Come specifica il segretario
Cartasegna, però, «De Feo
non ha alcun rapporto con la
Federazione, ma è un libero
professionista incaricato di
alcuni giudizi in corso pres-
so il Tribunale di Milano».
Nel bilancio di previsione
2011 c’è una nuova voce:
spese per liti, arbitraggi e ri-
sarcimenti. C’è scritto
83.200 euro, più che per un
direttore tecnico (70 mila eu-
ro lordi).
A TARVISIO
Supercombinata
alla Maze
Coppetta a Vonn
TARVISIO (Udine)Tina Maze vince la
supercombinata di Tarvisio recupero
del Sestriere, Lindsey Vonn, 2ª, vince
allo sprint la coppetta di specialità. Per-
de solo Maria Riesch, terza, a cui la
Vonn rosicchia 20 punti nella classifica
generale. Bene le azzurre Camilla Bor-
sotti e Johanna Schnarf appaiate al 7˚
posto, a punti anche Marsaglia e Maz-
zotti.
SUPERCOMBINATA DONNE: 1.
Maze (Slo) 2’13"54 (1’28"94 + 44"60); 2.
Vonn (Usa) a 18/100; 3. M. Riesch (Ger)
55/100; 4. Paer- son (Sve) 85/100; 5. Go-
ergl (Aut) 1"74; 6. Mancuso (Usa) 1"87;
7. BORSOTTI e SCHNARF 2"77; 9. Smith
(Usa) 2"88; 10. Fischba- cher (Aut)
2"99; 21. MARSAGLIA 3"76; 24. MAZ-
ZOTTI 4"79; 32. E. Curtoni 5"42; 36. Me-
righetti 7"30.
Coppa del Mondo (26): 1. M. Riesch
(Ger) 1576; 2. Vonn (Usa) 1400; 3. Maze
(Slo) 807; 18. Merighetti 327. Super-
combinata (finale): 1. Vonn (Usa) 220;
2. Maze (Slo) 212; 3. M. Riesch (Ger)
205; 10. Schnarf 75.
DISCESA DONNE (Tarvisio - ore
10.45). Pettorali: 6 Schnarf, 11 E. Fanchi-
ni, 14 Maze (Slo), 16. M. Riesch (Ger), 21
Vonn (Usa), 22 Merighetti, 26 Stuffer,
31 Mazzotti, 43 Cipriani, 45 Borsotti, 46
Marsaglia, 49 E. Curtoni. Coppa disce-
sa (6): 1. Vonn (Usa) p. 520; 2. M.
Riesch (Ger) 417; 3. Mancuso 241;
6. Merighetti 189.
GIGANTE MASCHILE (Kranjska
Gora, ore 9.30 e 12.30). Pettorali: 1
Janka (Svi), 2 Svindal (Nor), 3 Jansrud
(Nor), 4 Fanara (Fra), 5 Schoerghofer
(Aut), 6 Richard (Fra), 7 Ligety (Usa), 9
Kostelic (Cro), 12 Simoncelli, 13 Blardo-
ne, 16 Moelgg, 18 Ploner, 29 Gufler, 30
Borsotti, 31 Innerhofer, 35 Eisath, 53
Casse, 63 Patscheider. Coppa gigan-
te (5): 1. Ligety (Usa) p. 325; 2. Svindal
(Nor) 297; 3. Richard (Fra) 253; 10. Blar-
done 125.
TV Dirette. I manche gigante ore 9.25
su RaiSport 1 ed Eurosport.
Discesa donne 10.40 Rai 2, RaiSport 1
ed Eurosport. II manche gigante 12.25
RaiSport 1 ed Eurosport.
corsa). 14 purosangue sui 1200 m.
Indichiamo Black Captain (8), Golden
Artist (5), Magadino (6), Keyofsong
(2), Reeva (14), Spirito Nobile (10).
ANCHE Tr.: Ravenna (11.05), Milano
(14.29), Roma (15.20): Montecatini
(15.30).
IERI ROMA QUINTE’ (m 1600): 1
Jambalikerr (F. Branca); 2 Dr Snow;
3 Pinciura; 4 El Triplete; 5 Lomnago;
(½-1-½) Tot.: 6,64; 2,99, 7,50, 5,49
(317,51) Quinté 2-13-6-3-1 nono
vinto. Quarté e 50.611,29. Tris e
2.045,13.
PADOVA 2ª TRIS (m 1640): 1
Messico (A. Farolfi) 1.15.2; 2 Lesson
Mast; 3 Martin Trio; Tot.: 4,88; 2,22,
2,89, 3,39 (52,19) Tris 16-7-12 e
293,87. Coi ritirati (n. 8 e 10) e 43,69.

SCI NORDICO MONDIALI
Italia, la beffa arriva nel finale
Azzurri quinti dopo una grande prova di Clara. Il trionfo norvegese davanti a 100.000 persone
DAL NOSTRO INVIATO
STEFANO ARCOBELLI
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HOLMENKOLLEN (Nor) d Con lo
«zio» Piller di anni 36 abbon-
danti, e «nonno» Di Centa di
anni 39 abbondanti, col fondi-
sta del Sud Checchi e quello
del Nord Clara abbiamo onora-
to, anzi per tre quarti esaltato
la grande festa dei centomila
accorsi nel Tempio dello sci
nordico. «E’ stata una delle staf-
fette più belle di sempre» rico-
noscerà Pietro, il nostro ultimo
frazionista che qui vinse nel
1997 una 50 km contro uno co-
me Daehlie, e qui lotta ancora,
sino agli ultimi 800 metri per
una medaglia che ai Mondiali
ci manca dal ’99, contro i pisto-
leri dell’86, di una generazio-
ne incarnata da Petter Nor-
thug, devastante nelle progres-
sioni e ineffabile nei modi.
Chissà quante volte l’olimpio-
nico sappadino ha pensato a
questa gara disegnata apposta
per il fulmine norge: non che il
podio fosse già deciso in par-
tenza, ma il disegno forse era
scritto nel destino.
La Norvegia non poteva più
perdere dalla Svezia nella ri-
vincita olimpica, Northug se
l’era legata al dito contro Hell-
ner, e all’Italia tocca ancora il
fiele di un quinto posto duro
NUOTO A Indianapolis
Phelps è ritornato
1’46"27 nei 200 sl
Per Michael Phelps (25 anni di Baltimora) ottimo 51"75 nei 100 farfalla
d(s.a.) Il più tranquillo adesso
è Bob Bowman, l’allenatore dal-
la faccia paonazza: «Sì, possia-
mo dire che ora Michael è dav-
vero tornato al top o vicino. É
rientrato in gioco, e dunque
non siamo più preoccupati». Il
top di Phelps al Grand Prix di
Indianapolis è nei primi due
tempi stagionali mondiali in
due gare in cui intende ripren-
dersi la leadership nella via ver-
so Shanghai e i Giochi di Lon-
dra, e cioè i 200 sl (nuotati in
1’46"27) persi ai Mondiali di
Roma 2009 dal tedesco Bieder-
mann e i 100 farfalla (51"75),
sempre a rischio per il pericolo
serbo Milorad Cavic (in attesa
di rientro proprio a Milano do-
po l’operazione alla schiena).
8 ori L’eroe degli 8 ori di Pechi-
no nei 200 sl ha pure riportato
le distanze da Ryan Lochte, so-
lo 4˚ in 1’49: «Sto ritrovando la
forma, non sono quello di un
mese e mezzo fa, sono davvero
contento e persino sorpreso di
essere già così veloce, mi sento
anche più io in acqua, è davve-
ro un grande passo avanti in vi-
da incassare per come s’è dipa-
nata la 4x10 km mista.
Senza sprint Ci manca il lieto
fine perché come dice Fauner
«non abbiamo più uno come
Zorzi e Pellegrino non è anco-
ra pronto». Piller aveva fatto
anche test con Federico, ma sa-
peva come sarebbe andata a fi-
nire nel momento decisivo, in
quegli ultimi chilometri a 5
senza che nessuno volesse
spezzare la tregua.
«Ho fatto un cenno ad Hakki-
nen, ma niente, mi ha detto
che non ne aveva. Solo io vole-
vo far la differenza lassù, sulla
collinetta, ci avevo provato in
tutti modi prima, ma in discesa
mi riprendevano. E’ stato fru-
strante: ero condannato a fare
la differenza o a non fare la vo-
lata. Mi ha dato anche fastidio
essere quasi preso in giro da
Northug: sembrava che si stac-
casse, rallentasse, poi rieccolo
sotto. Era chiaro che nello sta-
dio voleva che arrivassimo tut-
ti insieme. Ma sono contento
lo stesso, mica abbiamo fatto
la fine della Russia senza colpo
ferire, mica lottavamo con i
giapponesi e kazaki, sfidava-
mo i più forti del mondo. E Nor-
thug si poteva risparmiare
quella scena all’arrivo, è stata
diseducativa per i ragazzi: io
sono cresciuto con un altro fon-
do».
sta dei Mondiali» ha sorriso
l’americano da 14 ori olimpici
e al quale manca a Londra solo
un vero record mai toccato da
un uomo in piscina, e cioè i 3
ori olimpici in 3 edizioni di fila
nella stessa gara (lui può riu-
scirci con tre opzioni: 100 e
200 farfalla, 200 misti). «La
sua nuotata a crawl ora mi pia-
ce, e a delfino è stato davvero
grande». Che stia tornando il
vero Phelps lo si nota da queste
parole: «No, mi manca ancora
qualcosa nel finale della farfal-
la, dobbiamo ancora sistemare
gli ultimi metri e se c’è da cam-
biare qualcosa meglio farlo
adesso, ma siamo sulla buona
strada». Insaziabile.
Risultati a Indianapolis (50 m). Uo-
mini, 200 sl Phelps 1’46"27, Mellouli
(Tun) 1’47"01, Meichtry (Svi) 1’48"90, Lo-
chte (Usa) 1’49"41; 100 ra Murphy (Irl)
1’00"77, Mahoney 1’01"51, Gangloff
1’01"61, Kitajima (Gia) 1’01"72; 100 fa
Phelps 51"75, Almeida (Bra) 52"58; 400
mx Mellouli (Tun) 4’13"80, Clary
4’14"80. Donne, 200 sl Hoff 1’57"97,
Franklin 1’58"75; 100 ra Hardy 1’07"31;
100 fa Vollmer 57"66; 400 mx Smit
4’44"53.
Northug (Nor) fa un
giro sul traguardo
per sbeffeggiare
Hellner REUTERS
Roland Clara: 29 anni fra 3 giorni
shop at pzeroweb.com
Dal quale non vuole ancora
staccarsi: «Come fai a smettere
quando gareggi ancora per le
medaglie?». Fondista d’altri
tempi, aveva scritto sul pettora-
le: «Sii paziente, il risultato ar-
riverà più in fretta».
Deluso Gli azzurri si fanno co-
raggio, si fanno i complimenti:
«E’ dura incassare un’altra bot-
ta così dopo due quarti posti
con le donne» fa rassegnato il
d.t. Fauner. I leoni sono feriti:
Checchi aveva fatto la sua par-
te al lancio in classico, un Di
Centa strepitoso aveva ridotto
quel distacco da 40 a 28", Cla-
ra aveva annullato la fuga di
Norvegia, Svezia e Russia, e
consegnato il testimone a Pil-
ler con 10" di vantaggio. Forse
ne servivano, 20 o 30: ma co-
me si fa ormai a questi livelli a
seminare il vuoto? C’è rimasto
«troppo male» Roland: «La me-
daglia ce la meritavamo, la vo-
levo per la squadra: è la gara
più bella fatta nella in vita mia,
fatemi andare nel bosco a par-
Il rammarico degli lare con me stesso».
Invece straparla Northug: do-
italiani: «Ma siamo po aver fatto il suo show sulla
ancora fra i migliori» linea col gesto del dito che am-
mutolisce i rivali svedesi e fer-
Il siparietto di mandosi al traguardo davanti
Northug che sul a Hellner: «Ho fatto il giro a 90
gradi, la prossima volta se avrò
traguardo irride gli più tempo lo farò a 360...». Ma
avversari non c’è niente da ridere.
PIT STOP
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
LA GUIDA
Oggi in tv
la 30 km in linea
con la Longa
Dal grande trampolino a squadre
un’altra vittoria al fotofinsh
dell’Austria sulla Germania, 7ª
l’Italia. Oggi la 30 km tl in linea di
fondo con la Longa.
Risultati Fondo. Staffetta uomini
(4x10 km tc/tl): 1. Norvegia
(Johnsrurd S, Roenning,
Gjerdalen, Northug) 1h4010"2; 2.
Svezia (Rickardsson, Olsson,
Soedergren, Hellner) a 1"3; 3.
Germania (Filbrich, Teichmann,
Goering, Angerer) a 5"7; 4.
Finlandia a 5"7; 5. ITALIA (Checchi
26’26"7, Di Centa 25’50", Clara
23’48"2, Piller Cottrer 24’36"6) a
31"3; 6. Giappone a 1’39"2.
Combinata nordica a squadre:
1. Austria (Gruber, Kreiner
Gottwald, Stecher) 47’12"3; 2.
Germania (Rydzek, Kircheisen,
Frenzel, Edelmann) a 1/10; 3.
Norvegia (Kokslien, Klemetsen,
Schmid, Moan) a 40"6 (4); 4.
Francia a 51"9 (1); 7. ITALIA
(Michielli 97.4, Bauer 107.7,
L.Runggaldier 124.2, Pittin 108.4)
a 2’45"6 (10).
Programma Oggi. Fondo. 12: 30
km tl in linea donne (Longa, Rupil,
Confortola). Salto. 15.30:
squadre grande trampolino (Italia
assente).
Tv: dirette Rai 3, Rai Sport,
Eurosport.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

ATLETICA
La Mantia
Tre balzi di fiducia
«Sono seconda
e ora mi scateno»
La triplista pimpante in avvio degli Euroindoor
«Migliorerò: non conoscete la vera Simona»
DAL NOSTRO INVIATO
ANDREA BUONGIOVANNI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
PARIGI dLe unghie smaltate di
azzurro e il solito sole stilizzato
tatuato sull’anulare della mano
destra: Simona La Mantia si fa
guardare in pedana e fuori. È
lei, in chiave italiana, il perso-
naggio copertina della prima
giornata degli Euroindoor. Alla
27enne triplista palermitana,
oggi, saranno affidate le prime
e più concrete speranze di me-
daglia tricolore. In qualificazio-
ne, quando il Palais di Bercy an-
cora dormicchia — sono da po-
co passate le 9 — convince ecco-
me. Prima un 14.00 di assag-
gio, regalando 24 centimetri al-
la pedana. Poi il 14.38 (l’omag-
gio stavolta si ferma a 8) che va-
le il secondo posto tra le ammes-
se in finale alle spalle del 14.44
della russa Kutyakova e la pro-
pria miglior prestazione stagio-
nale con un progresso di 5 centi-
metri, a 7 dal personale in sala
del 2004. «La sveglia è suonata
alle 5.45 e non sono certo abi-
tuata — sorride — al massimo,
quando ho lezione all’universi-
tà, mi alzo alle 7. Però non ne
ho risentito. Al secondo tentati-
vo ho voluto provarci, a costo
di far nullo. Sono entrata deci-
sa, mi sono piaciuta, ma si può
far meglio, a cominciare dalla
chiusura. Tendo a tenere il pie-
de destro troppo "indietro". E
poi, anche se rispetto al passato
sono più dinamica e brillante,
devo rimanere sciolta».
Tifosi L’argento continentale
dell’estate scorsa l’ha trasfor-
mata: «Sono la sorella di Simo-
PALLAVOLO Fra pochi giorni ci dovrebbe essere la firma
Velasco, il c.t. viaggiatore
è a un passo dall’Iran
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dNon c’è ancora la firma sul
contratto, ma siamo già alla di-
scussione del medesimo. Dopo
il viaggio a Teheran di qualche
giorno fa con sopralluogo del
centro sportivo della capitale e
delle strutture della ambiziosa
federazione asiatica, si discuto-
no i dettagli di un progetto che
dovrebbe portare l’ex c.t. due
volte campione del mondo con
l’Italia (1990 e 1994) ad allena-
re l’Iran fino ai Giochi di Lon-
dra 2012.
Prandi e Anastasi Sono mesi e
fAlle 14.45
na — ribadisce — decisa, sicu-
ra e reduce da un inverno nel
quale, puntando sulla velocità,
ho finalmente lavorato senza
intoppi. Ma quella vera non
l’avete ancora vista». Oggi, an-
che sotto gli occhi dell’annun-
ciato Gianni Petrucci, presiden-
te del Coni, è l’occasione giusta
per svelarsi. La gara è aperta. E
un misurone, per l’oro, potreb-
be non servire. «Insieme alla
Kutyakova (al personale indo-
or, ndr) — sostiene la finanzie-
ra — ho visto bene la Veldako-
va (14.27) e la Rodic (14.24):
siamo in molte sullo stesso pia-
Nel triplo bene anche
Donato, 16.99. Avanti
Rosa nel peso e
Milani negli 800.
Fassinotti nell’alto fa
il personale (2.27)
no. La pedana è buona, va sfrut-
tata». Le viene ricordato che il
primato italiano al coperto di
Magdelin Martinez è a 14.81.
«Troppo? Non dico niente». Per
lei, come a Barcellona l’estate
passata, una claque con tanto
di striscione: «Da Palermo a Pa-
rigi per vedere i tuoi prodigi, è
realtà non è magia è Simona La
Mantia». «Ci sono i miei genito-
ri, mio fratello, il mio fidanzato
e il mio allenatore Michele Basi-
le» spiega. Meritano un regalo.
Finalisti Mentre stamattina en-
tra in scena Antonietta Di Marti-
no (qualificazione dell’alto a
1.94), complessivamente è
Velasco (59) ha allenato la Spagna nel 2010 TARANTINI
si gioca il podio
un’Italia che piace. In totale i fi-
nalisti sono otto. Sempre nel tri-
plo, per esempio, anche Fabri- Simona
zio Donato e Daniele Greco, i so- La Mantia, 27
li non in gara oggi. Il campione anni COLOMBO
uscente di Torino 2009 prima
pasticcia con la rincorsa
(15.96), poi atterra a 16.99, 4
centimetri oltre la misura della
qualificazione diretta. Solo in
tre (Tamgho, Rapinier e
Oprea) fanno poco meglio. Il
pugliese, invece, alla terza e ul-
tima prova, trova un 16.75 che
vale lo stagionale e il settimo
posto. Molto brave sono Chiara
Rosa nel peso (quinta con
17.83) e Marta Milani nei 400
(sesta con 53"44), tra le elette
come già a Barcellona. Eccelle
poi il 21enne Marco Fassinotti
nell’alto, con 2.27 al personale
in sala. Nei 3000 è due su due:
Meucci e La Rosa dimostrano
acume tattico. «Non mi sono
piaciuto — dice Daniele —
ho patito la gara nervosa.
Non ho mai trovato con-
vinzione». Ma il suo fina-
le (27"3 l’ultimo 200) fa
ben sperare. Un applau-
so merita pure Mario Sca-
pini che supera il primo turno
degli 800 con autorità.
FERNANDEZ, 2o TEMPO NEI 1500
Flop La sola vera delusione arri-
va dall’asta: nessuno, tra Beppe Germania e Francia in festa
Gibilisco (tre errori ai 5.55 d’in-
PARIGI Germania e Francia in festa. Ai tedeschi
gresso),Giorgio Piantella e
oro e argento del peso con Bartels (21.16) e Storl
Claudio Stecchi passa il turno.
(20.75), più l’oro dei 60 hs donne con la Nytra
Il siracusano, che proprio a Pari-
(7"80). Ai transalpini il pentathlon con la Nana
gi nel 2003 salì sul tetto del
Djimou (4723 punti, mpm 2011 e record nazionale) e
mondo, reduce da settimane a
l’argento nei 60 hs con Darien (7"56) nella gara
mezzo servizio, non è in condi-
vinta dal ceco Svoboda (7"49), imbattuto in 13 gare
zione. E si vede. Intanto la quali-
del 2011. A Tamgho qualificazione di lungo (7.97) e
ficazione del lungo è su livelli
triplo (17.06). La spagnola Fernandez, nel pieno
modestissimi: Andrew Howe,
dell’Operacion Galgo, fa il secondo tempo dei 1500.
dove sei?
mesi che la federazione di Tehe-
ran sonda il mercato italiano
(gli asiatici erano proprio nel gi-
rone degli azzurri ai Mondiali
dello scorso anno e furono eli-
minati al termine del primo tur-
no dopo un tiratissimo tiebreak
con Vermiglio e compagni). Ma
quel risultato non ha fiaccato le
energie di una federazione mol-
to dinamica e sono incomincia-
ti i contatti con più di un tecni-
co italiano: da Andrea Anasta-
si, a Silvano Prandi (anche lui
era stato in Iran), fino appunto
a Julio Velasco accolto nella ca-
pitale con fotografi e reporter.
L’obiettivo è fare molto bene ai
Giochi asiatici (che organizza-
no in casa), partecipare alla
World League e naturalmente
cercare di qualificarsi per Lon-
dra 2012. Un programma ambi-
zioso per il quale volevano tro-
vare il grande nome: Velasco
14.38 Per Simona è lo
stagionale
Il 14.38 è lo stagionale
dell’azzurra, a sette
cm dal personale
indoor del
2004
sembra fare al caso loro.
Dalla Spagna Per il c.t. di Mar
del Plata che con l’Italia aveva
«conquistato» il trofeo di squa-
dra del secolo (nel 2001) do-
vrebbe continuare così la sua
peregrinazione di Nazionale in
Nazionale: dopo aver interrot-
to il contratto con la Spagna (al-
le prese con una difficile situa-
zione economica) c’era stato
qualche timido contatto con
Macerata e prima ancora più di
una parola spesa con la federa-
zione italiana per un incarico
da direttore tecnico. Ma eviden-
temente in Fipav la figura di Ve-
lasco fa ancora troppa ombra a
qualcuno e dopo qualche collo-
quio la trattativa si è arenata ve-
locemente. Fino alla chiamata
dell’Iran: ora si attende il con-
tratto.
r.v.
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
y LA GUIDA
Alle 9.05 Tamgho in testa
tocca alla
Di Martino a lungo e triplo
Gibilisco tre nulli!
Oggi
Ore 9. 60 hs
eptathlon.
9.05. Alto D (q,
FINALI. Uomini. 60 hs: 1. Svoboda
(R.Ceca) 7"49; 2. Darien (Fra) 7"56; 3.
Deghelt (Bel) 7"57; 4. Vivancos (Spa)
7"59; 5. Shabanov (Rus) 7"61; 6.
Bascou (Fra) 7"64.
a 1.94 o prime Peso: 1. Bartels (Ger) 21.16; 2. Storl
(Ger) 20.75; 3. Sidorov (Rus) 20.55; 4.
8): Di Martino, Mulabegovic (Cro) 20.43 (r.n.); 5.
Lamera. Asta D Schmidt (Ger) 20.29; 6. Yushkov (Rus)
(q, a 4.55 o 20.19.
prime 8):
Donne. 60 hs: 1. Nytra (Ger) 7"80; 2.
Giordano Bruno, Ofili (Gb) 7"80 (r.n.); 3. Vukicevic (Nor)
Benechi. 9.40. 7"83 (r.n.); 4. O’Rourke (Irl) 7"96; 5.
Lungo Talai (Bie) 7"98; 6. Antonova (Rus)
eptathlon. 10. 8"00.
60 D (1˚ t., Pentathlon: 1. Nana Djimou (Fra) 4723
(m.p.m. ’11, r.n.; 8"11/60 hs, 1.80/alto,
prime 3 + 4
tempi):
14.81/peso, 6.34/lungo, 2’18"99/800);
2. Skujyte (Lit) 4706; 3. Fransen (Ola)
Levorato. 4665; 4. Tyminska (Pol) 4612; 5.
10.30. 60 (1˚ t.,
4+4): Di
Samuelsson (Sve) 4497; 6.
Goncharova (Rus) 4469.
Gregorio, Tumi. QUALIFICAZIONI. Uomini. 400. Sf. I: 1.
11.15. Lungo D Djhone (Fra) 46"26. 1˚ t. I: 1. Buck (Gb)
(q). 11.30. Peso 46"57. 800. 1˚ t. I: 1. Lewandowski
eptathlon. 3000 (Pol) 1’48"81; 2. Scapini 1’48"92 (q, 2˚).
D (1˚ t., 4+4): 3000. 1˚ t. I: 1. Farah (Gb) 8’02"36; 2.
R. Silva (Por) 8’02"69; 3. Meucci
Weissteiner. 8’02"71, q. (12˚). II: 1. Ibrahimov (Aze)
14.20. Peso D 8’00"36. III: 1. Durand (Fra) 8’01"24; 4.
(f): Rosa. La Rosa 8’01"89, q. (7˚). 60 hs. Sf. II: 1.
14.30. Alto (f): Vivancos (Spa) 7"56. III: 1. Svoboda
(R.Ceca) 7"55; 5. Abate 7"74 (el, 11˚).
Fassinotti.
Alto: 1. Baba (R.Ceca) e altri cinque
14.45. Triplo D 2.27; 7. Fassinotti 2.27 (q, pb); 9. N.
(f): La Mantia. Ciotti 2.22, el. Asta: 1. Lobinger (Ger),
14.50. 1500 (1˚ Lavillenie (Fra), Wojciechowski (Pol)
t.). 15.20. 800 D 5.65; 13. Stecchi 5.40; 15. Piantella
5.40; Gibilisco s.m. Lungo. II: 1.
(sf). 15.40. 800
Tamgho (Fra) 7.97. Triplo: 1. Tamgho
(sf, 3): Scapini. (Fra) 17.06; 2. Rapinier (Fra) 17.04; 3.
15.45. Asta (f). Oprea (Rom) 17.00; 4. Donato 16.99,
16.10. 60 D (sf, q; 7. Greco 16.75, q; 10. Schembri
4): Levorato? 16.59, el. Peso: 1. Bucki (Fra) 20.39.
Donne. 400. Sf. I: 1. Zadorina (Rus)
16.25. Lungo 52"88; 2. Lindenberg (Ger) 53"12; 3.
(f). 16.30. 60 Milani 53"44, q. II: 1. Krasnomovets
(sf, 2+2): Di (Rus) 52"53; 2. Rosolova (R.Ceca)
Gregorio? Tumi? 52"81; 3. Stambolova (Bul) 52"89. 1˚ t.
Alto eptathlon. I: 1. Stambalova (Bul) 53"05. III: 1.
Zadorina (Rus) 54"25; 3. Milani 54"48,
16.50. 3000 (f): q. 800. 1˚ t. II: 1. Zinurova (Rus)
La Rosa, 2’01"07. 1500. 1˚ t. III: 1. Martynova
Meucci. 17.15. (Rus) 4’09"93; 2. Fernandez (Spa)
1500 D (f). 4’10"07. 60 hs. Sf. II: 1. Ofili (Gb) 7"89
17.30. 400 D (r.n.). 1˚ t. II: 1. Vukicevic (Nor) 7"95. 5.
Pennella 8"25 (el, 18a). Triplo: 1.
(f): Milani. Kutyakova (Rus) 14.44; 2. La Mantia
17.45. 400 (f). 14.38; 3. Veldakova (Slk) 14.27; 4.
Rodic (Slo) 14.25; 5. Dacheva (Bul)
14.20; 6. Zabara (Rus) 14.13. Peso: 1.
In tv Schwanitz (Ger) 18.39; 2. Marton
RaiSport 1 (Ung) 18.11; 3. Terlecki (Ger) 18.01; 4.
dirette ore 9-12, Avdeyeva (Rus) 17.97; 5. Rosa 17.83,
15.30-18,
Eurosport diff.
Alto: la Trost ad Amburgo
AMBURGO (Ger) - Doppio
ore 17. appuntamento per la Nazionale junior
15-19, 22-23.30. oggi ad Amburgo nel triangolare
indoor con Germania e Francia e, con
l’aggiunta di un atleta under 23, in un
quadrangolare di lanci lunghi con in
più la Spagna. In sala da seguire su
tutti Trost nell’alto e poi Galbieri nei
60, Tricca nei 400, G. Tamberi
nell’alto, Fusiani nell’asta, Secci nel
peso e tra le donne Bruni nell’asta,
Cestonaro nel triplo e Clemente nella
marcia. All’aperto Albertazzi nel disco
e G.L. Tamberi nel giavellotto.
taccuino
A-1 MASCHILE
Spareggio playoff a Vibo
(mi.fa. an.me.) Vibo riceve San Giustino alle 16 diretta
Rai Sport 1. Di Pinto ha l’imbarazzo della scelta. In cam
po: Simeonov Coscione, Nikolov Barone, Anderson Ri
vera. La novità Rpa è Schwarz. Sestetto: Steue
rwald Dias, Finazzi Cester, Maric Schwarz. Classifi-
ca: Trento 61; Cuneo 50; Macerata 44; Treviso 40; Mo
dena 35; Monza 34; Verona 29; San Giustino 28; Vibo 26;
Piacenza 25; Roma 24; Latina 20; Castellana 18; Forlì 7.
A-1 FEMMINILE
Doppio anticipo alle 20.30
(an.me.) Anticipi della 14ª con Rinieri in panchina per Pe
rugia: ore 20.30 (diretta Rai Sport 1) Asystel Novara
Riso Scotti Pavia; Despar Perugia MC Carnaghi Villa
Cortese. Classifica: Pesaro 29; Bergamo 27; Novara
26; Villa Cortese, Conegliano 25; Busto 23; Urbino 21;
Piacenza, Castellana 15; Modena 13; Perugia 11; Pavia 4.
 SABATO 5 MARZO 2011
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TUTTENOTIZIE & RISULTATI
TENNIS: L’APPASSIONANTE PRIMO TURNO DEL GRUPPO MONDIALE
Che Davis: ridono Francia e Svezia
Esulta Nadal, piange Nalbandian
VINCENZO MARTUCCI
5 RIPRODUZ ONE RISERVATA
dCara, vecchia, Davis, sem-
pre contestata nella formula
come nel calendario, ma sem-
pre imbattibile, come spetta-
colarità ed emozioni, sin dal
1900. Nel primo turno del
gruppo mondiale 2011, van-
no 2-0, dopo i primi singola-
ri, Spagna come da pronosti-
co, con il rientrante numero
1 del mondo, Rafa Nadal, e
anche Francia, Svezia ed Ar-
gentina (che approfittano
delle debolezze di Austria,
Russia e Romania). Ma per lo
più soffrono tutte dannata-
mente, a cominciare dalla
Serbia, campione in carica,
abbandonata dal numero 3
del mondo, Novak Djokovic e
tradita da Janko Tipsarevic.
Lasciando apertissimo l’esito
del confronto alla vigilia del
doppio di oggi, e dei due sin-
golari di domani.
Ironia Curiosamente, un infor-
tunio (un problema cervica-
le) costringe David Ferrer a ri-
nunciare al singolare (a favo-
re di Fernando Verdasco),
mentre Rafa Nadal, che gli
aveva lasciato via libera, per
infortunio, agli Australian
Open di gennaio, rientra alle
gare sul veloce di Charleroi,
superando il numero 144 del
mondo, il mancino Ruben Be-
ROTELLE
Si ritira la Romano Nell’anticipo
Ha vinto 15 Mondiali vince il Brescia
TRIESTE (d.d.r.)Tanja Roma-
no, 28 anni, triestina, 15 titoli
mondiali nel pattinaggio arti-
stico, conquistati sulle piste di
tutti i continenti, l’ultimo nel-
lo scorso dicembre a Porti-
mao, in Portogallo, ha annun-
ciato il ritiro dalle competizio-
ni. «La mia specialità purtrop-
po non rientra fra le discipline
olimpiche — ha detto la pluri-
campionessa — quindi i miei
traguardi sono ormai definiti.
Ho il rimpianto di non avere
potuto cogliere l’alloro olimpi-
co nella mia carriera, ma non è
questo il motivo del mio ab-
bandono. Oltre questo livello
non potrò andare, sono appa-
gata dei successi ottenuti, an-
che se la risposta del mondo
sportivo non è stata pari agli
sforzi compiuti per raggiun-
gerli. Esco da vincitrice, le mie
ambizioni sono arrivate al tra-
guardo. Sono grata a Trieste
che ha sempre onorato le mie
affermazioni, e sono grata alla
comunità slovena di cui faccio
parte, per il sostegno morale
che mi ha dato fin dall’inizio
della mia carriera». Commen-
ta mamma Nadia: «Ha fatto il
suo dovere fino in fondo».
Tanja Romano, 28 anni
David Nalbandian, 29 anni: rabbioso, infortunato, ma vincente REUTERS
PER LA NORTHWESTERN UNIVERSITY IN ILLINOIS
L’algoritmo incorona Connors
E’ il miglior tennista dell’era Open
Filippo Radicchi, un
ricercatore italiano che lavora
alla Northwestern University,
in Illinois, ha tradotto migliaia
di dati di match dell’era open
e, con un algoritmo, ha
stabilito, sulla rivista Plos
One, che il miglior giocatore di
tutti i tempi è Jimmy Connors,
davanti a Ivan Lendl e John
McEnroe. Penalizzati gli atleti
ancora in attività, come
PALLANUOTO
Leonardo Binchi, 35 anni LAPRESSE
FLORENTIA–BRESCIA 11–12
(3-3, 2-0, 3-7, 3-2)
FLORENTIA: Minetti, Radu 1, Ninfa, Pa-
gani 2, A.Di Fulvio, Sottani 1, Bini 2; Raz-
zi, Cocchi, Mandolini 1, F.Di Fulvio 3,
Gobbi 1. N.e. Mugelli. All. Tempestini.
LAKE ISEO BRESCIA: Kacic, C.Pre-
sciutti 2, Mammarella, Nora 1, Elez 3,
E.Caliogna 1, Franicevic 1; Giorgi, Fre-
sia, R.Calcaterra, Binchi 4. N.e. Rivetti,
Dian. All. Bovo. ARBITRI: Brasiliano e
Rovida. NOTE: sup. num. Florentia 10
(4), Brescia 11 (3). Usc. 3 f. Ninfa, Mam-
marella, Binchi 4˚ t.
FIRENZE (a.p.) Florentia in vantaggio fi-
no a metà del terzo tempo anche con
due gol di scarto (5-3) nell'anticipo
dell'8a giornata di ritorno. Poi si scatena
il Brescia. Fondamentali le 4 reti dell'ex
Binchi, tutte con tiri da lontano.
Oggi (ore 15): Posillipo-Carisa Savona,
Ellevi Nervi-Ferla Pro Recco, Igm Orti-
gia-Carige Imperia, Latina-Camogli, Bo-
gliasco-Lazio. Class.: Pro Recco 54; Sa-
vona 51; Posillipo 43; Brescia* 34; Bo-
gliasco 26; Camogli, Florentia* 23; Ner-
vi 19; Latina 18; Ortigia 16; Lazio 13; Impe-
ria 1. (*una partita in più).
DONNE La 6a di ritorno: Ortigia-Nervi
(13), Padova-Messina, Mestrina-Fioren-
tina, Athlon Palermo-Bologna (15), Bo-
gliasco-Imperia (17. 30). Il Rapallo alle
18 gioca la semifinale d’andata di Coppa
Len a Szentes (Ung) e recupererà giove-
dì la gara con l’Orizzonte.
Federer (solo settimo˚) e
Nadal (24˚!).
VAI QUINZI Il campione
europeo under 14, Gianluca
Quinzi (15 anni compiuti il 1˚
febbraio), partendo dalle
qualificazioni, vince l’Uruguay
Bowl 2011 under 18 a
Montevideo battendo in finale
Uchida (Giap), di 2 anni più
grande e n. 99 della classifica
Itf.
TIRO A SEGNO
Europei a Brescia
Tocca a Badaracchi
L’Europeo 10 m di Brescia en-
tra nel vivo. Oggi tirano i big
seniores, con tutti gli occhi pun-
tati su Mauro Badaracchi, della
Forestale, campione in carica
nella pistola, titolo conquistato
un anno fa a Meraker (Nor). E
anche detentore della Coppa
del Mondo, vinta lo scorso otto-
bre a Monaco di Baviera. Il pro-
gramma della pistola uomini
comincia alle 9 e oltre a Bada-
racchi l’Italia schiera Giuseppe
Giordano (Esercito) e Andrea
Amore (Fiamme Oro). Finali al-
le 12.10. Nel pomeriggio tocca
alla carabina donne con Elania
Nardelli, bronzo Mondiale l’an-
no scorso a Monaco di Baviera
e in virtù di quella medaglia
già qualificata a Londra 2012.
Con lei anche Petra Zublasing
e Marica Masina (entrambe dei
Carabinieri). Finali alle 15.10.
Ieri azzurrini fuori dalle finali
juniores.
Carabina uomini Jr: 1. Charheika (Bie)
694.8 (593+101.8); 12 Bacci 589; 34. Bo-
sino 583; 45. Weithaler 576. Pistola
donne Jr: 1. Tomala (Pol) 479 (382+979,
19 Marini 370; 23 Serrano 369; 34. Bur-
lacu 364.
Tv Finali pistola in differita su RaiSport
2 alle 14, carabina donne su RaiSport 1
alle 22.30.
Mauro Badaracchi, 26 anni
melmans in meno di due ore,
e siglando il 15-1 nei singola-
ri di Davis e il 2-0 della tra-
sferta.
Lacrime L’Argentina sorride,
ma l’ex numero 3 del mondo,
David Nalbandian (oggi 19)
piange, durante e subito do-
po l’1-0 su Adrian Ungur (n.
183) per un infortunio ingui-
nale che lo taglia fuori da al-
tri match del fine settimana:
«E’ stata una delle peggiori
sensazioni che ho mai prova-
to in campo. In qualsiasi altro
torneo mi sarei ritirato, a
ogni cambio campo piangevo
di dolore. Ma giocando la Da-
vis in casa non posso mai mol-
lare e dire: "Non ce la faccio
più, non posso più correre"».
Felicità I picchiatori Robin So-
derling e Joachim Johansson
spazzano via la Russia senza
Davydenko e Youzhny. La sor-
presa è il redivivo pivot
(1,98) Pim-Pim, ex numero 9
del mondo 2005, oggi 749 do-
po tanti guai alla spalla, che
batte il n. 1 ospite, Teymuraz
Gabashvili (n. 76). Euforico
anche Jeremy Chardy che, ri-
pescato dopo le forzate rinun-
ce a Tsonga, Monfils e Ga-
squet, col il proprio talento of-
fensivo, sorprende il manci-
no Melzer nell’hangar dell’ae-
roporto di Vienna riempito di
terra rossa.
ARCO
TRICOLORI INDOOR (gu.l.g.) Assegnati i tito-
li assoluti compound agli Indoor di Padova. Vin-
cono l’individuale Alfonso Mattiucci e Marcella
Tonioli. Oggi i titoli giovanili, domani i big del-
l’olimpico.
BASEBALL
L’Italia sfida
le Minors dei Mets
Prima amichevole per la nazionale italiana nello
spring training in Florida. Oggi a Port St. Lucie
alle 16.30 in Italia sfida a una selezione di Minor
League dei New York Mets. Entra nello staff
azzurro Frank Catalanotto, ritiratosi quest’an-
no dopo 14 stagioni e 1265 gare in Mlb. Con
l’Italia ha giocato entrambi i World Classic
(2006 e 2009).
BOXE
GRASSELLINI (r.g.) A Gubbio (Pg), il welter
Gianmario Grassellini (19-4-2) e il superwelter
Valter Fiorucci (5) hanno superato ai punti 6 gli
ungheresi Csaba Batta (4-7-1) e Sandor Ra-
mocsa (10-12).
HATTON JR (r.g.) Stanotte ad Anaheim (Usa),
Saul Alvarez (Mes. 35-0-1) e l'inglese Mattews
Hatton (41-4-2) si contendono la vacante cintu-
ra Wbc superwelter.
FOOTBALL
ITALIA-GERMANIA A TORINO (m.l.) Cele-
bra i 150 anni dell’Unità d’Italia l’amichevole
150th Anniversary Bowl di oggi alle 17.30 a Tori-
no, stadio Primo Nebiolo: Italia contro Germa-
nia campione d’Europa.
GHIACCIO
PISTA LUNGA Così ieri alle finali di Coppa del
Mondo in pista lunga a Heerenveen (Ola). Oggi
nei 1500 Matteo Anesi e nei 500 Chiara Simio-
nato. Uomini. 500 (I): 1. Kang-Seok Lee (S.Cor)
35"03; 2. Kyou- Hyuk Lee (S. Cor) 35"08; 3. De
Koning (Ola) 35"18; 18. Ioriatti 35"61. 5000: 1.
De Jong (Ola) 6’18"62; 2. Skobrev (Rus)
6’22"50; 3. De Vries (Ola) 6’24"44. Donne.
1500: 1. Wüst (Ola) 1’56"35; 2. Leenstra (Ola)
1’57"00; 3. Nesbitt (Can) 1 57"86.
MONDIALINI FIGURA Così ai Mondiali junio-
res di figura di Gangneung City (S.Cor). Donne.
Corto: 1. Sotnikova (Rus) 59.51; 2. Tuktamishe-
va (Rus) 58.60; 14. Al. Garlisi 43.67. Danza. Fi-
nale: 1 (1.1.) Monko-Khaliavin (Rus) 144.16; 20.
(20.20.) Sforza-Fioretti 89.36.
GOLF
MOLINARI NO A Palm Beach Gardens del
Pga Tour (5,6 milioni di dollari), Edoardo Molina-
ri chiude anche il 2˚ giro in 73 colpi (+3), mentre
vola Sabbatini (S.Af, 71 64) a 135.
PAVAN E BERTASIO A Cape d’Agde (Fra,),
Andrea Pavan, 10˚ con 223 (75 72 76), e Nino
Bertasio, 18˚ con 226 (84 68 74), ottengono la
categoria 29 nella Qualifying School Allianz
LA SITUAZIONE
Gruppo mondiale, oggi doppi,
domani ultimi 2 singolari.
A NOVI SAD (veloce indoor),
Serbia-India 1-1: Troicki (Ser) b.
Bopanna 6-3 6-3 5-7 3-6 6-3;
Devvarman (Ind) b. Tipsarevic 7-5
7-5 7-6 (3); oggi: Bozoljac-Zimonjic
(Ser) c. Bopanna-Devverman.
A BORAS (veloce indoor),
Svezia-Russia 2-0: Soderling
(Sve) b. Andreev 6-3 6-3 6-1;
J.Johansson (Sve) b. Gabashvili
6-3 7-6 (4) 6-4; oggi:
Aspelin-Lindstedt (Sve) c.
Kunitsyn-Tursunov.
A OSTRAVA (veloce indoor),
Repubblica Ceca-Kazakistan
1-1: Golubev (Kaz) b. Hajek 7-6 (4)
6-7 (3) 1-6 7-6 (4) 6-3; Berdych
(Cec) b. Kukushkin 7-6 (5) 6-2 6-3;
oggi: Dlouhy-Vesely (Cec) c.
Korolev-Schukin.
A BUENOS AIRES (terra),
Argentina-Romania 2-0:
Nalbandian (Arg) b. Ungur 6-3 6-2
5-7 6-4; Monaco (Arg) b. Hanescu
7-6 (5) 1-6 6-1 6-1; oggi:
Chela-Schwank (Arg) c.
Hanescu-Tecau.
A SANTIAGO (terra), Cile-Usa 1-1:
Roddick (Usa) b. Massu 6-2 4-6
6-3 6-4; Capdeville (Cil) b. Isner
6-7 (5) 6-7 (2) 7-6 (3) 7-6 (5) 6-4;
oggi: Aguilar-Massu (Cil) c. Bob e
Mike Bryan.
A CHARLEROI (veloce indoor),
Belgio-Spagna 0-2: Verdasco
(Spa) b. Malisse 6-4 6-3 6-1 ;
Nadal (Spa) b. Bemelmans (Bel)
6-2 6-4 6-2; oggi:
Malisse-O.Rochus (Bel) c.
F.Lopez-Verdasco.
A ZAGABRIA (veloce indoor),
Croazia-Germania 1-1: Cilic
(Cro) b. F.Mayer 4-6 6-0 4-6 6-3
6-1; Kohlschreiber (Ger) b. Dodig
6-4 3-6 4-6 7-6 (6) 6-4; oggi:
Dodig-Karlovic (Cro) c.
Kas-Kohlschreiber.
A VIENNA (terra indoor),
Austria-Francia 0-2: Chardy
(Fra) b. Melzer (Aut) 7-5 6-4 7-5;
Simon (Fra) b. Koubek 6-0 6-2
6-3; oggi: Marach-Melzer (Aut) c.
Benneteau-Llodra.
Tour: potranno giocare tutti gli Alps Tour in Fran-
cia.
HOCKEY GHIACCIO
Scattano le semifinali
(m.l.) Cominciano le serie (al meglio delle 7 parti-
te) delle semifinali, col Valpellice alla prima par-
tecipazione. Gara-1 (su 7). Ore 20.30: Asia-
go-Bolzano; Valpusteria-Valpellice.
HOCKEY PISTA
SERIE A-1 Oggi (20.45) la 21ma di serie A-1:
Lodi-Giovinazzo; Seregno-Prato;
Breganze–Viareggio; Valdagno-Sarzana; Forte
dei Marmi-Roller Bassano; Molfetta-Pordeno-
ne; Bassano54–Follonica. Classifica: Lodi 52;
Viareggio 51; Valdagno 48; Breganze 43; Bassa-
no54 40; Molfetta, Sarzana 30; Giovinazzo, Se-
regno 28; Forte dei Marmi 25; Follonica 13; Por-
denone 12; Prato 9; Roller Bassano 2.
MOTONAUTICA
F1 Doha, pole n. 17 di Selio
DOHA (Qat) Sami Selio (Team Mad Croc), irida-
to in carica, ha conquistato a Doha la 17a pole
della carriera nella prima prova stagione del
Mondiale della F1 di oggi (ore 13.30 italiane) in
Qatar. Bene i giovani italiani Alex Carella (Qa-
tar) e Davide Padovan (Mad Croc): il piacentino
scatterà dal 4˚ posto, il vercellese dal 6˚.
PALLAMANO
ELITE (an.gal.) La serie A di Elite gioca la 7a di
ritorno: ore 19 Noci-Bressanone, Conversa-
no-Teramo; 18,30 Secchia-Bolzano. Martedì 8
(18.45, Rai Sport 1) Mezzocorona-Bologna.
Rip.: Fasano. Classifica: Conversano 33; Fasa-
no 30; Bologna 27; Noci, Bolzano 24; Teramo,
Bressanone 15; Mezzocorona, Secchia 6.
PALLAVOLO
TRENTO IN CHAMPIONS (ni.ba.) Con 17
punti di vantaggio sulla 3a, Macerata, e soli 15 a
disposizione l’Itas Diatec è già qualificata per la
Champions 2011 visto che l’unica squadra che
potrebbe ancora chiudere la regular season
davanti ai trentini è Cuneo che, però, avendo
vinto la Coppa Italia ha già il pass.
A-2 UOMINI (f.c.) Stasera (20.30) a Cinisello
Balsamo anticipo della 26a Che Banca! Mila-
no-Edilesse Reggio Emilia con Bonitta che ritro-
va l’opposto Mast.
A-2 DONNE (m.l.) Si gioca l’anticipo della 20a.
Ore 18: Rdm Pomezia–Cariparma SiGrande
(Sportube.tv).
PARALIMPICI
FESTE ICE SLEDGE Festa per l’ice sledge
hockey azzurro: l’Italia campione d’Europa vie-
ne celebrata oggi a Milano (PalaAgorà ore
12.30) alla presenza di Luca Pancalli, presiden-
te Comitato Paralimpico, e Giancarlo Bolognini,
presidente Federazione Sport Ghiaccio, in oc-
casione dell’ultimo triangolare, che assegna il
titolo italiano, fra Armata Brancaleone Lombar-
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
ALPINISMO
MARTEDÌ INCONTRATE
MORO IN GAZZETTA
PRENOTATE
ALLO 02/20400330
Martedì 8 marzo alle 18 nella
Sala Montanelli di via
Solferino 26/A i primi 100
lettori della Gazzetta che si
prenoteranno al numero
02-20400330 (oggi e lunedì
dalle ore 9.30 alle 13 e dalle
14 alle 18) potranno
incontrare Simone Moro.
L’alpinista racconterà la sua
ultima spedizione e ne
mostrerà le immagini. Moro
con il kazako Denis Urubko e
lo statunitense Cory
Richards ha appena salito il
Gasherbrum II (8.035 m) in
prima invernale. Si tratta del
primo successo di sempre
nella stagione più fredda su
uno dei cinque Ottomila
pakistani. E, per Simone,
della terza prima invernale
su un Ottomila.
dia, Tori Seduti Piemonte e Aquile Sud Tirolo.
Gare alle 13.15 e alle 18.15.
SCHERMA
FIORETTO A VENEZIA Oggi e domani al Pa-
la Arsenale di Venezia il Gp Fie di fioretto ma-
schile con Baldini, Cassarà, Aspromonte, Avo-
la e Barrera. Domani le finali in diretta dalle
10.30 su federscherma.tv e alle 19 su RaiSport
2.
COPPA Gli spadisti (Rota, Tagliariol, Pizzo,
Confalonieri, Garozzo, Pizzo, Trager, Ferraris e
Martinelli) sono a Tallin (Est). Oggi finali indivi-
duali, domani a squadre.
EUROPEI CADETTI Altri due ori per l’Italia
agli Europei Cadetti di Klagenfurt (Aut). Nella
spada femminile Sara De Alti, Nicol Foietta,
Giorgia Pometti e Alberta Santuccio hanno bat-
tuto in finale la Polonia 45-41. Nella sciabola ma-
schile, Leonardo Affede, Domenico Bonsanto,
Luca Curatoli e Alessandro Riccardi hanno pie-
gato 45-21 la Russia in finale.
SNOWBOARD
SLALOM A MOSCA Oggi a Mosca slalom pa-
rallelo di Coppa del Mondo. Alla prima squadra
di alpino si sono aggiunti Nadya Ochner e Ed-
win Coratti, 17 e 19 anni. Dalle 12.30 qualificazio-
ni, dalle 16.30 tabellone finale (dir. Eurosport
2). Uomini: Fischnaller, March, Erlacher, Mick,
Coratti. Donne: Boccacini, Egger, Ochner.
TENNIS
AVANTI DOKIC Tornei donne (220.000 $, ce-
mento), a Kuala Lumpur (Mal), quarti: Safarova
(Cec) b. Bartoli (Fra) 6-1 6-4; Groth (Aus) b. Mo-
rita (Giap) 7-5 3-6 7-5; Dokic (Aus) b. Jovano-
vski (Ser) 7-6 (4) 6-2; Krajicek (Ola) b. Kremer
(Lux) 6-2 6-3; a Monterrey (Mex), 2˚ turno: Per-
vak (Rus) b. Hradecka (Cec) 6-2 6-7 (4) 6-3;
Dulko (Arg) b. Wozniak (Can) 6-4 6-1; Sevasto-
va (Lat) b. Cornet (Fra) 2-6 6-2 6-4; Jankovic
(Ser) b. Bammer (Aut) 6-3 6-4.
TIRO A VOLO
Cainero qualificata
per Londra 2012
Chiara Cainero, olimpionica dello skeet a Pe-
chino nello skeet, si è conquistata il diritto a
difendere il suo oro a Londra 2012. Lo ha fatto
qualificandosi alla finale della prima tappa di
Coppa del Mondo a Concepcion, in Cile. Con
lei nelle migliori 6 sono arrivate la Zhang (Ci-
na), vincitrice della tappa, e la Rhode (Usa),
entrambe già qualificate. Oltre alla Grinnell
(Usa), la Wei (Cina) e la Allen (Gb). Essendoci
una sola carta per nazione, ed essendo la bri-
tannica già qualificata, anche arrivando se-
sta la Cainero si è assicurata il pass. E forse
tale consapevolezza l’ha un po’ rilassata in fi-
nale. Dalla quale Katiuscia Spada, detentrice
della Coppa del Mondo, è rimasta fuori per un
piattello. Skeet donne: 1. Zgang Shan (Cina)
97; 2. Wei Nin (Cina) 96 (+22); 3. Grinnell (Usa)
96 (+21); 4. Allen (Gb) 96 (+17); 5. Rhode (Usa)
96 (+15); 6. Cainero 95.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
ALTRI MONDI
IL FATTO DEL GIORNO
5 DOMANDE 5 RISPOSTE
Ma Berlusconi
davvero
andrà in aula
per i processi?
L’avvocato del premier si è accordato
con il presidente del tribunale di Milano
per i 4 procedimenti in cui è coinvolto:
potrebbe essere un cambio di strategia
che riguarda il caso Ruby o solo un bluff
GIORGIO DELL’ARTI
gda@gazzetta.it
A quanto pare, Silvio Berlusconi
ha intenzione di presentarsi ai
processi, o almeno al processo
Ruby, che secondo la procura
avrà una «corsia preferenziale».
1 diaset, ricominciato lo scorso
Come mai?
Non può che esserci una rispo-
sta: intende parlare in aula per
fare notizia e sovrastare con le
sue dichiarazioni le eventuali
testimonianze sgradevoli. Par-
lo soprattutto del processo Ru-
by che, per il tipo di contesta-
zioni, è quello più comprensibi-
le dal grande pubblico. Prosti-
tuzione, minorenni sedotte.
Gli avvocati del premier aveva-
no tempo fino a ieri per chiede-
re al giudice dell’indagine preli-
minare il ricorso al rito abbre-
viato. Si tratta di una procedu-
ra in cui l’imputato ha diritto a
uno sconto della pena pari a un
terzo e soprattutto a un dibatti-
mento a porte chiuse. Quindi,
nel nostro caso, niente giornali-
sti e niente tv. Ghedini e Longo
hanno lasciato correre.
2 re 750 milioni alla Cir di Carlo
Da che cosa capiamo che, ef-
fettivamente, potremmo vede-
re in aula Berlusconi il 6 aprile?
Ieri Ghedini è andato a discute-
re con il presidente del Tribuna-
le di Milano, Livia Pomodoro.
fVladimir
russo: «Lui si interessa non solo alle ragazze ma
La questione sul tappeto era:
con tutti i processi che riguar-
dano Berlusconi, non ci sarà
un ingorgo?
3
Quanti processi riguardano
Berlusconi?
Quattro. Oltre al processo Me-
28 febbraio e in cui Berlusconi
è accusato di frode fiscale, c’è il
processo Mediatrade, in calen-
dario oggi. Anche qui il capo
del governo risponde di frode
fiscale e appropriazione indebi-
ta. Non succederà niente, per-
ché Filippo Dinacci, avvocato
di Berlusconi e imputato anche
lui nello stesso processo (sì, è
possibile), non ha ricevuto in
tempo la notifica e adopererà
questo difetto di procedura per
chiedere il rinvio. Venerdì pros-
simo, 11 marzo, riparte poi il
processo Mills, in cui Berlusco-
ni è accusato di corruzione in
atti giudiziari. Il 6 aprile infine
c’è Ruby. Ah, dimenticavo il lo-
do Mondadori, dove Berlusco-
ni non è implicato personal-
mente: ieri in Corte d’Appello è
finito l’esame del ricorso con-
tro la prima sentenza, che con-
dannava la Fininvest a risarci-
De Benedetti per la guerra fi-
nanziaria di vent’anni fa, quel-
la che si concluse con il passag-
gio della Mondadori a Berlusco-
ni. C’è di mezzo un giudice cor-
rotto. Sentenza al massimo en-
tro due mesi.
Putin difende l’amico Berlusconi. Il premier
si occupa anche di cose concrete, come l’ecologia»
4 l’impedimento è reale oppure
Che cosa hanno concordato
Ghedini e la Pomodoro?
Ghedini ha spiegato che l’in-
contro è servito a fissare un ca-
lendario processuale «che con-
senta a Berlusconi di essere
sempre presente» alle udienze
che lo riguardano. Ha assicura-
to che questa è la volontà del
premier. Intanto s’è saputo che
all’udienza del 6 aprile (proces-
so Ruby) i legali di Berlusconi
potrebbero già sollevare il «le-
gittimo impedimento». È il se-
condo anniversario del terre-
moto dell’Aquila, e il capo del
governo potrebbe essere impe-
gnato in zona a tagliar nastri o
a fare discorsi. Senonché — e
questa potrebbe essere una te-
gola per il Cav — la Cassazione
proprio ieri ha stabilito che a
decidere sul legittimo impedi-
mento sia il giudice ordinario.
5 procedibilità, la quale stabili-
Sa che forse non ho capito?
Il legittimo impedimento è
quella norma che permette al
presidente del Consiglio di non
presentarsi alle udienze, di-
chiarando di avere da fare. Al-
l’inizio, il giudice non poteva
metter becco su questa dichia-
razione. Ma la Corte costituzio-
nale, ammettendo che il legitti-
mo impedimento non è del tut-
to in contraddizione col nostro
ordinamento, ha poi stabilito
che non può essere il presiden-
Inopportuno
racconta, grazie
storia politica
te del Consiglio a decidere se e personale di
no. Bisogna che sia un magi-
strato a valutare. Quale magi-
strato? Lo stesso giudice che
giudica, cioè nel caso Ruby il
collegio di tre donne che ammi-
nistra quel processo. D’altra
parte, il dibattimento sul caso
Ruby potrebbe non cominciare
affatto e tutta la disponibilità
di Berlusconi a presentarsi in
aula essere un bluff. La maggio- la signora Rosa,
ranza ha chiesto al presidente
della Camera di sollevare con-
flitto di attribuzione con la ma-
gistratura milanese: in pratica
spetta al Parlamento stabilire
se a giudicare Berlusconi sulla
concussione alla Questura di
Milano (e sulla seduzione di
Ruby, reato minore attratto da
quello maggiore) deve essere il
tribunale dei ministri o la Pro- verrà tagliata
cura. Se questa manovra non
riuscisse, la Camera potrebbe
varare a maggioranza assoluta
(316 voti) una delibera di im-
rebbe, con «valutazione insin-
dacabile», che nella famosa te-
lefonata alla Questura di Mila-
no, il premier «ha agito per la
tutela di un interesse dello Sta-
to costituzionalmente rilevan-
te, ovvero per il perseguimento
di un preminente interesse pub-
blico nell’esercizio delle sue
funzioni». La Procura di Mila-
no potrebbe ricorrere alla Cor-
te costituzionale per mettere in
discussione questo atto parla-
mentare, ma intanto il proces-
so si fermerebbe.
VLADIMIR PUTIN
PREMIER RUSSO
s NOTIZIE TASCABILI
SOSPESO
LO SPOT
DEL FILM IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SU SILVIO Napolitano e la spesa pubblica
«Nessun taglio con il machete»
Sollecitando un maggiore contributo dei privati
alla ricerca, il presidente della Repubblica Gior-
gio Napolitano ha espresso un monito sulla spe-
sa pubblica: «Anche in una fase di tagli, di rigore
per l’accumulo del debito pubblico, i tagli stessi
non possono essere fatti col machete. Non si pos-
sono mettere sul medesimo piano tutte le spese».
S NON SI FERMA L’ONDATA DI MALTEMPO
per la Rai
La Rai ha
sospeso la
Domani ritorna il freddo polare
Il Sud e l’Adriatico a rischio neve
messa in onda Non si ferma l’ondata di maltempo che ha colpi-
degli spot di to negli ultimi giorni il Centro-Nord Italia, an-
«Silvio che se freddo e gelo si sposteranno verso Sud. Da
Forever», il domani temperature in calo ovunque (picco del
film (in uscita il freddo nella notte tre il 7 e 8 marzo), specialmen-
25 marzo) che
te sulle regioni adriatiche e meridionali, con pos-
sibili nevicate in quote vicine al livello del mare.
a immagini di
repertorio, la
SCONTRI DURISSIMI IERI A TRIPOLI
Berlusconi. La
pubblicità della
Gheddafi, mandato
pellicola, che di cattura dell’Interpol
doveva essere
trasmessa da
domani, è
stata bloccata
perché
giudicata
inopportuna
quando mostra
la madre del
premier:
«Riproduce una
dichiarazione di
una persona
scomparsa,
piegandone Resta alta la tensione in Libia. Ieri, almeno 50
immagini e persone sono morte e centinaia sono rimaste
parole a fini ferite ad al-Zawiya, negli scontri tra i ribelli e
satirici». Se le truppe di Gheddafi (nella foto Ap), che han-
no ripreso il controllo della città. Ci sono stati
quella scena, nuovi bombardamenti sul terminal petrolife-
lo spot potrà ro di Brega, e anche Tripoli è stata interessata
essere da una manifestazione di piazza. Per impedi-
proposto re a Gheddafi e ad altri 15 membri del suo
clan di lasciare il Paese, intanto, l’Interpol ha
diramato un ordine di «allerta globale».
LATINA: L’UOMO È STATO DENUNCIATO
Il figlio di 8 anni perde a calcio:
papà picchia i genitori avversari
Era furioso per la sconfitta della squadra di cal-
cio del figlio di 8 anni. Così, a fine partita, un
papà ha picchiato i genitori di uno degli avver-
sari, cercando di raggiungere anche il ragazzino:
è successo il 19 febbraio a Priverno (Latina), do-
po la sfida tra Polisportiva Priverno e Ceriara,
categoria Pulcini. L’uomo è stato denunciato.

ALTRI MONDI
Mutui, cibo, benzina
Arriva la stangata
Con l’inflazione a livelli record, le tasche si svuotano
I consumatori: «Per i prestiti in crisi 30 mila famiglie»
STEFANIA ANGELINI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dI prezzi degli alimentari con-
tinuano a volare, il petrolio
non scende, l’inflazione accele-
ra: lo scenario della prossima
primavera non è dei più rosei,
con una serie di aumenti che
rischia di comprimere redditi e
consumi, svuotando le tasche
degli italiani. Ad alzare la guar-
dia è stata la Banca centrale
europea che, per frenare l’in-
flazione, ha detto di essere
pronta a aumentare i tassi di
interesse ad aprile. Un’ipotesi
che ha fatto subito scattare l’al-
larme dei consumatori: Adu-
sbef e Federconsumatori han-
no calcolato una stangata sui
mutui di 624 euro all’anno per
le famiglie (2,3 milioni) che
hanno acceso un mutuo a tas-
so variabile. «Anche solo un
rialzo di un quarto di punto in
percentuale metterebbe in dif-
ficoltà almeno 30 mila fami-
glie che attualmente riescono
a onorare le rate dei loro mu-
tui», ribadisce il Codacons. Co-
sì, il solo annuncio di un possi-
bile aumento del costo del de-
fAlitalia ha trovato l’accordo con i sindacati: cassa
integrazione straordinaria volontaria per 700 lavoratori
La benzina sfiora quota 1,6 euro al litro e tocca i livelli del 2008 ANSA
0,027 euro 3 per cento
l’aumento in una settimana
Il prezzo dei carburanti in Italia,
nell’ultima settimana, è cresciuto di
0,026 euro al litro per la benzina
e di 0,028 euro al litro per
il gasolio: lo si legge nel rapporto
della Figisc-Confcommercio
e un contratto part-time per 550 assistenti di volo
la previsione di crescita
ll centro studi di Confcommercio
stima che l’inflazione, in Italia,
potrebbe arrivare al 3% entro la
prossima estate. La colpa sarebbe
dell’aumento dei prezzi delle materie
prime come energia e alimentari
naro ieri mattina ha fatto schiz-
zare l’indice Euribor, il tasso
che le banche applicano per i
prestiti trimestrali e che le stes-
se banche usano per indicizza-
re i mutui a tasso variabile: è
salito di 6 punti, a 1,162%, il
massimo da giugno 2009.
Caro benzina E se il petrolio è il
maggior imputato nell’impen-
nata dei prezzi, quella appena
trascorsa è stata proprio un set-
timana da record sul fronte del
caro-carburanti, complice la
crisi libica. In sette giorni, se-
condo il rapporto Figisc-Con-
fcommercio, il prezzo della
benzina è cresciuto di 0,026
euro al litro e di 0,028 euro al
litro per il gasolio. E pure ieri
mattina le rilevazioni di Quoti-
diano Energia annunciavano
aumenti a raffica su quasi tutte
le insegne, facendo volare an-
cora la media del prezzo della
benzina a 1,546 euro per la ver-
de e a 1,437 euro per il diesel.
I prezzi s’impennano Ma i carbu-
ranti non sono i soli a pesare
sulle tasche dei consumatori.
La fiammata del prezzo del pe-
trolio ha provocato un rialzo
senza precedenti nell’inflazio-
ne. In Italia, a febbraio, i prez-
zi al consumo, secondo le sti-
me preliminari dell’Istat, sono
volati a + 2,4% rispetto a un
anno fa. Trainato dal prezzo
della benzina (+11,8% rispet-
to al 2010) è lievitato anche il
costo dei trasporti (+5,3%), di
acqua, elettricità e riscalda-
mento domestico (+4,3%). A
subire rincari fuori dalla nor-
ma anche gli alimentari: il pa-
ne e la frutta fresca, i cui prezzi
sono saliti rispettivamente del-
l’1,2 e del 2,4 per cento.
INCIDENTI SUL LAVORO
Morti bianche
giù: ai minimi
dal dopoguerra
In calo dell’1,9% rispetto al
2009, con una flessione da
790 mila a 775 mila casi. Sono
gli infortuni sul lavoro in
Italia: gli incidenti mortali
sono calati del 6,9% e il
totale per la prima volta dal
dopoguerra è sceso sotto le
mille unità (da 1053 vittime del
2009 alle 980 del 2010). Sono
i dati che l’Inail ha fornito sulla
base di stime preliminari. Il
calo più forte ( 7,3%) è del
settore delle costruzioni
(nella foto Infophoto), poi di
quello dell’industria ( 6,1%,
ma c’è da considerare
un’occupazione in calo del
2,9%), mentre nell’agricoltura
(dove invece gli occupati solo
lo 0,7% in più) gli incidenti si
sono ridotti del 4,9%. In
aumento invece gli infortuni
nel settore dei servizi (+1,3%).
Più in generale, il calo è
presente un po’ in tutta Italia,
anche se nel Mezzogiorno
ha toccato il 3,2 per cento.
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R
VITTIMA UNA 32ENNE
Stupro in cella
a Roma: quattro
gli indagati
Sono indagati per violenza
sessuale i tre carabinieri e il
vigile urbano denunciati da
una donna di 32 anni, che li ha
accusati di averla stuprata, il
23 febbraio, in una cella nella
caserma del Quadraro, a
Roma. La donna, originaria
di una provincia della
Lombardia, quella notte si
trovava in caserma dopo
essere stata fermata per un
furto in un supermercato.
Dopo la denuncia, i tre militari
sono stati trasferiti in uffici in
cui non è previsto il contatto
con il pubblico, a Milano
Torino e Cagliari. È rimasto a
lavorare nel gruppo di
appartenenza della polizia
municipale di Roma, invece, il
vigile coinvolto nella vicenda,
perché quando è avvenuto
l’episodio non era in servizio. Il
referto dell’ospedale avrebbe
confermato che la donna ha
avuto rapporti sessuali, ma
i medici non avrebbero
riscontrato segni di violenza.
Secondo il racconto lo stupro
sarebbe stato compiuto da un
solo carabiniere mentre gli
altri avrebbero assistito, sen-
za intervenire. I quattro hanno
detto ai pm che la donna era
consenziente: «Abbiamo
intuito che c’era una sua di-
sponibilità: il rapporto è
avvenuto in una situazione
totalmente amichevole».
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT
ALTRI MONDI
la foto p 5
Sospesa la fiction
su Tiberio Mitri
Ha vinto la famiglia
Hanno vinto i parenti di Ti-
berio Mitri. «Il campione e la
miss», la fiction sul grande
pugile degli Anni 50, è stata
sospesa e non andrà in onda
domani e domenica su Rai
Uno. Gli eredi di Mitri, inter-
pretato da Luca Argentero
(nella foto Ansa), non hanno
gradito il modo in cui la
fiction rappresenta Fulvia, la
moglie del boxeur, e avevano
chiesto lo stop al giudice
Amici show
«Qui il futuro
è già pronto»
Domani sera la finale del talent
di Canale 5. L’autore: «Siamo
maturati, chiunque può farcela»
ANDREA PUGLIESE
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
dStavolta niente più dilemmi,
a vincere saranno in due. Canto
e ballo, senza più spaccature o
attese. Anche se poi, in realtà,
l’attesa per domani, con il «sera-
le» di Amici 2011, è altissima.
Danny, Vito, Annalisa, Giulia e
Virginio si giocheranno le pro-
prie carte (oltre ai 100 mila eu-
ro a testa che vanno ai vincito-
ri). «Ma quello che mi piace di
più — dice l’autore Luca Zan-
forlin — è che Amici è più matu-
ro rispetto a qualche anno fa.
Sono cambiati gli occhi di chi
guarda il programma, spettato-
ri e addetti ai lavori. Amici oggi
fa da talent scout e ufficio di col-
locamento. E i ragazzi, che han-
no più qualità, sanno che posso-
no investire sul futuro».
Canto Virginio contro Annali-
sa. Il duello è questo, con gli al-
le notizie che
non lo erano
di LUCA SOFRI
5 RIPRODUZIONE RISERVATA
Quella pantera
è un gatto nero
Ho citato altre volte in questa rubrica Paolo
Attivissimo, con cui condivido questa
operazione tra lo sfibrante e il divertente di
smontare le notizie false, sbagliate o
inventate che circolano sui media: io lo
faccio qui una volta alla settimana, lui più
professionalmente sulla radio svizzera (vive,
infatti, nel Canton Ticino), sul suo blog e in
altri luoghi della Rete e della sua carriera
giornalistica. Ed è bravissimo, competente e
serio: con un’attitudine — perdonatemi il
luogo comune — «svizzera» a mettere
attenzione, precisione e serietà in contesti
approssimativi e superficiali come quelli
moneta per William e Kate: il matrimonio del figlio
fUna
di Carlo e Lady D, fissato per il 29 aprile, sarà ricordato
con una moneta da 5 sterline con le facce degli sposi
bum d’esordio alle porte per en-
trambi (Finalmente per il ragaz-
zo di Fondi, Nali per la rossa di
Savona). «Hanno avuto percor-
si identici, bussando invano a
tante porte — dice Zanforlin
—. Se vincerà Virginio, sarà la
rivincita di chi ha già provato a
calcare il grande palco (4 anni
fa a Sanremo Giovani, ndr) e
pensava che tutto fosse finito.
Annalisa è invece la bandiera di
tutti quei ragazzi che ci hanno
provato a lungo, ma non ama-
no apparire». La grande assen-
te? Francesca. «Un diamante
grezzo, fosse arrivata con 2-3
anni in più avrebbe rischiato
davvero di vincere».
Danza Nel ballo, invece, Danny,
Giulia e Vito hanno già vinto,
visto che per loro i contratti so-
no già pronti: Vito da agosto sa-
rà nel corpo dell’English Natio-
nal Ballet, Denny girerà il mon-
do con il Complexions Contem-
porary Ballet di New York e Giu-
lia sarà con la compagnia
newyorchese di David Parsons,
in tour tra Usa, Israele, Sud
America e Corea. «Denny ha
una bella storia — continua
Zanforlin —. Studia da quando
aveva 6 anni alla Scala, era la
sua ultima chance. Con quel fisi-
co, in molti gli hanno detto:
"Non fare mai il principe". Giu-
lia veniva dalla classica, non
aveva mai fatto il moderno, ma
ha scoperto che la danza è an-
che creatività. È bella e sensua-
le, sembra la ballerina scesa dal
carillon che si è tolta le punte.
Vito, invece, è vulcanico, il più
simpatico di tutti, una continua
contraddizione, con un fisico
da ballerino». Domani è la gran-
Maria De Filippi, 49 anni, volto de finale. Poi ci sarà un nuovo
e mente di «Amici»: lo show, inizio, quello che a volte può
nato nel 2001, è alla 10ª edizione portare anche in paradiso.
dell’informazione italiana. Proprio per
questo mi ha colpito invece il tono esausto
con cui due giorni fa ha scritto sul suo blog
della vecchia leggenda sulla pantera che
circolerebbe libera nella zona di Palermo.
Gli avvistamenti di pantere e simili sono una
categoria a parte delle bufale mediatiche e
delle leggende metropolitane (organismi
felinoidi non identificati, li chiama
Attivissimo): quella di Palermo circola
oramai da diversi mesi, ed è stata ripresa
l’altroieri da un servizio di Studio Aperto che
ha annunciato di avere delle immagini del
suddetto felino (il video della «pantera» è
stato mostrato anche dal sito di Repubblica).
Il video è spettacolare: c’è un gatto seduto
sulla balaustra di un balcone. Un gatto,
nero. Delle dimensioni di un gatto. Un
animale che chiunque lo veda, richiesto di
riconoscerlo direbbe: «È un gatto».
Eppure i suddetti media lo hanno spacciato
per una pantera, ritenendo dei deficienti
i loro spettatori. Compreso il buon
Attivissimo, che ha perso l’aplomb svizzero
e ha commentato: «Bravi, continuate così,
senza vergogna. Crescerete una nazione
d’imbecilli».
L’OMAGGIO
LE 5 STERLINE «REALI»
IL WEEKEND DELLA GAZZA
AGENDA E CONSIGLI PER IL FINE SETTIMANA
topfivegiochi
a cura di STEFANIA ANGELINI
Sfilate, spettacoli e ispirati alla spedizione
PER SVAGARSI
parate in maschera: dei Mille di Garibaldi
Sfilate di carri allegorici
domani a Venezia, Viareggio
il Carnevale è in corso (www.viareggio.ilcarne-
e ce n’è per tutti i gusti. vale.com). Tra i carne-
Fano, Putignano, Cento e Ivrea Domani è la giornata vali più antichi d’Italia,
clou in quasi tutte le c’è poi quello di Fano
Da Venezia città. Cominciamo dal (Pesaro Urbino),
a Putignano più prestigioso, quello
di Venezia, che si spira
famoso per il lancio di
caramelle e cioccolatini
Sfilano i mille all’800: la festa per la durante le sfilate
maschera più bella (www.carnevaledifa-
Carnevali è in piazza San Marco no.com), e quello di
(www.carnevale. Putignano (Bari), fatto
venezia.it); mentre di giganti di cartapesta
Viareggio (www.carnevalediputi-
preferisce gnano.it). Carri masto-
puntare dontici a tema «galat-
sull’Unità tico» ci sono a Cento
di Italia, (Ferrara), dove domani
con carri sarà tutto ambientato
Ecco l’ultima
classifica nello spazio. Per con-
Aesvi-Gfk dei cludere, più movimen-
videogame per tato il carnevale di
console più Ivrea, con la battaglia
delle arance che come
venduti nella
settimana dal 14 ogni anno rievoca
al 20 febbraio: le lotte medievali (www.
balza al primo carnevalediivrea.it).
posto il gioco
Kinect
Adventures IN TV IL CORSO
Big Bang Theory Voglio cantare (libro e dvd)
1 Kinect serie tv americana, 4ª stagione di Danila Satragno
Adventures Steel (Premium G.), domani alle 21 Sperling, 256 pagine, 19 euro
+Kinect
X-Box 360
(Microsoft)
Riecco il nerd: Basta stonare
ha sbancato Il vocal coach
2 Just il Golden Globe ora è per tutti
Dance 2
Wii
(Ubisoft)
3 Mario LA MOSTRA
Sports Mix Da uno a molti, 1956 – 1974
Wii Roma, al museo Maxxi
(Nintendo) fino al 15 agosto
4 Wii Fit Il mondo
Plus+
Balance Riecco Big Bang Theory. allo specchio Per lei gli stonati non esis
Board tono: imparare a cantare si
Wii
Il telefilm comico che ha
fatto vincere il Golden
di Pistoletto può. Partendo da qui, Dani
(Nintendo) Globe a Jim Parsons la Satragno, vocal coach
(migliore attore di una serie Tra le installazioni, delle star (dai Pooh alla Va
5 Wii Party tv), nei panni del nerd sentirete persino noni), docente di canto jazz
Wii Sheldon, torna in prima tv la voce di Gianna Nan- e pop al Conservatorio di
Wii con la 4ª stagione. Molte le nini, che accompagna Cuneo, con il metodo Vocal
(Nintendo) novità: dalle guest star (tra un’opera simbolo della Care insegna a usare
cui Steve Wozniak, co fon maternità: benvenuti meglio la vocalità. Il libro,
datore della Apple), alla nel mondo di Miche- accompagnato da un dvd,
svolta nella storia. Sheldon langelo Pistoletto, uno fa seguire le lezioni per
trova l’anima gemella, una dei maggiori artisti raggiungere una perfetta
«ragazza amica, ma non contemporanei italiani. intonazione e una maggiore
una fidanzata». (e.b.) Esposte 100 opere del estensione vocale. Con
maestro piemontese: l’applicazione per iPhone
dagli «Stracci», fino e iPad, poi, basta leggere
ai più famosi «Quadri vicino al microfono e il
AL CINEMA specchianti». software individua la nota
La vita facile magica di ciascuno di noi.
di L. Pellegrini, con P. Favino
Italia, 103 minuti (Medusa)
aprile, l’intero catalogo
Favino super DA ASCOLTARE
Mina
sarà disponibile in tutti
tra gli amici Edizione digitale dei cd storici
gli store digitali. Inoltre,
dal 22 marzo verranno
più complicati fino al 31 marzo su iTunes pubblicate tre raccolte
cult, «Yo soy Mina»,
È come chiedersi: perché Torna Mina: «I am Mina» e «Je suis
«la vita facile» è la più 60 album Mina», con brani
difficile da vivere? Questo
interrogativo regna nella
trama del film, con i tre
sono digitali
cantati in spagnolo,
francese e inglese.
protagonisti che non si
danno pace, per il lavoro,
I fan saranno più che
contenti: Mina sbarca
S
Nella foto la copertina
per gli amori, per il passato su iTunes. Tutta l’opera dell’album «I discorsi»,
vissuto insieme. Si trovano della tigre di Cremona pubblicato nel 1969
in Africa, Stefano Accorsi, si trasforma in digitale:
Pierfrancesco Favino e dal primo marzo
Vittoria Puccini: tre amici, infatti si possono
tre visioni opposte del scaricare i 60
mondo, tre vite facili che si album usciti tra
sono complicate. L’amore il 1967 e il 1994,
non è quello che sembra, titoli storici
e il ruolo di buono e cattivo come «Attila»,
è sempre in continuo «Lochness»,
scambio. E Favino, di «Sorelle Lumie-
nuovo, rende le sue re», «Rane
interpretazioni molto più Supreme», «Si
vere di tutti quelli con cui Buana». Dal 1˚
condivide il set. (grei)
 SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R

fLa trentina sarà protagonista

GAZZALOOK da martedì agli Europei di Torino

Dallapè
Lacrime
e tatuaggi
Talismani
per Londra
Con Tania Cagnotto difenderà
l’oro europeo dal trampolino
«Ma sogno un podio ai Giochi»

RICCARDO CRIVELLI dopo, agli Europei di Buda- LA SCHEDA con un quadrifoglio, per esor-
5 RIPRODUZIONE RISERVATA

dA sei anni Francesca Dal-

lapé coltivava un sogno acqua-
x ha detto
PASSIONE TACCHI
pest, la conferma, stavolta
d’oro, con una gara perfetta.

Sogno Ovvio che a questo pun-

tico: diventare una grande
nuotatrice. Ma al primo corso,
dopo qualche minuto in vasca,
si accorse che fare su e giù in
corsia l’annoiava non poco:
«La mia istruttrice, allora, mi
chiese se non volessi provare
con i tuffi: dopo due anni mi
buttavo già dal trampolino da
un metro».
Armonia La consigliera bene-
detta si chiamava Giuliana
Aor e Francesca le è rimasta co-
sì legata da averla ancora co-
me allenatrice. Quel giorno,
senza volerlo, un suggerimen-
to ha schiuso alla simpatica e
solare ragazza trentina le por-
te del paradiso. In coppia con
Tania Cagnotto («Siamo ami-
In piscina devo
presentarmi con le scarpe
sportive rasoterra,
ma vado pazza per le
calzature eleganti e per i
tacchi vertiginosi, magari
con una bella gonna corta
che da 13 anni, ci completia-
mo a vicenda, tra noi c’è perfet-
ta armonia», dice Franci), ha
riscritto la storia dei tuffi fem-
minili in rosa nel sincro da 3
metri. Alla prima uscita impor-
tante, luglio 2009, conquista-
no un argento ai Mondiali di
Roma, medaglia mai raggiun-
ta dalle donne italiane nei tuf-
fi, mettendo paura perfino al-
le leggendarie cinesi. Un anno
to Francesca e Tania debbano
convivere con la pressione del-
le protagoniste ad ogni impe-
gno che affrontano: martedì
scattano gli Europei a Torino e
la loro gara concluderà il pro-
gramma domenica prossima.
Un’attesa dorata: «Vogliamo
rimanere lassù — confida
Francesca — anche se non sa-
rà facile: ma l’obiettivo resta
un medaglia ai Giochi di Lon-
dra».
Il quadrifoglio Per far capire
quanto lo insegua, la Dallapé
si è fatta tatuare la parola «so-
gno» su un piede, che fa il paio
O
FRANCESCA DALLAPÈ
24 ANNI
TUFFATRICE
Fino al 2008
gareggiava
con Noemi Batki
Francesca Dallapè è nata a
Trento il 24 giugno 1986. Alta
163 cm per 58 kg, gareggia nel
trampolino 3 metri singolo e
sincro. Dopo un bronzo
singolo e un argento nel sincro
con Noemi Batki ai Mondiali jr
2003 e ’04, a Montreal ’05 è
stata 5ª nel sincro. Sesta a
Pechino ’08 sempre con Batki,
nel 2009, in coppia con Tania
Cagnotto agli Europei di
Torino ha vinto l’oro, bissato
l’anno scorso a Budapest. Ai
Mondiali di Roma ’09, sempre
con Cagnotto, è stata argento.
cizzare la sfortuna. Anche a To-
rino, come sempre prima di
un’esibizione, per scaraman-
zia sarà lei a salire per prima la
scaletta che porta al trampoli-
no, sicuramente dopo aver
sciolto la tensione con un bel
pianto liberatorio. Con Tania
la unisce anche l’avversione
per la cucina («Faccio dolci,
ma sono un mezzo disastro»,
sorride) e la passione per lo
shopping e gli abiti all’ultima
moda. «Purtroppo in piscina
devo sempre presentarmi con
le scarpe sportive quasi raso-
terra — confessa Francesca
quasi dispiaciuta — ma io va-
do pazza per le calzature ele-
ganti e i tacchi vertiginosi, ma-
gari da indossare con una bel-
la gonna corta». Una donna
d’oggi che regala emozioni vo-
lando.
a cura di Fabrizio Sclavi
gazzalook@rcs.it
FINO A DOMENICA
Europei a Torino
Martedì si inizia
Da martedì a domenica 13, la
piscina Monumentale di Torino
ospita gli Europei di tuffi: 22
nazioni al via, per 200 atleti.
LE FINALI. Mercoledì 9:
tramp. 1 m U; piatt. 10 m D.
Giovedì 10: piatt. 10 m sincro
D, tramp. 3 m U. Venerdì 11:
tramp. 3 m sincro U; tramp 1
m D. Sabato 12: tramp. 3 m D;
piatt. 10 m sincro U.
Domenica 13: piatt. 10 m U;
tramp. 3 m sincro D.
AZZURRI. Uomini: Benedetti,
N. Marconi, T. Marconi,
Placidi, Rinaldi. Donne: Batki,
Barp, Cagnotto, Dallapè, M.
Marconi, Scuttari, Verzotto.

DONNA

5 UOMO 1 4

2
6

3
2

1 7
4
1. Arena Costume in tessuto Waterfeel X-Life, a 55 e. 2. Speedo Cuffia multicolor, a 10 e, e occhialini
ultraleggeri antiappannamento, a 12 e. 3. Undercolors of Benetton Telo a righe colorate, a 30 e. 4.
Carpisa Borsone con dettagli in vernice fluo, a 50 e. 5. Calzedonia Costume forato, a 50 e. 6. Nabaiji
(Decathlon) Telo multicolore leggero, a 3 e cad. 7. Baby Angel (OVS industry) Ciabattine con fiore, a 6 e.
3 7
1. Henry Lloyd Asciugamano in spugna bianca logato in rosso, a 68 e. 2. Bestway Occhialini per nuotare,
a 10 e. 3. K-Way Accappatoio in microfibra, a 90 e. 4. Pirelli PZero Infradito in gomma con suola
bicolore, a 59 e. 5. Colmar Originals Slip in tessuto stretch con stampa, a 30 e. 6. Yamamay Slip blu
con dettagli rossi, a 15 e. 7. Sundek Borsone sportivo, a 80 e.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT

dite la vostra
LETTERE Non Solo Calcio
A cura di Fausto Narducci
INDIRIZZO Via Solferino 28, 20121 Milano
Fax 02.62.82.79.17. Email: gol@rcs.it

Marathon Club (contattabile via

Pallavolista Una squadra
Dal nuoto piccolo e bravo di orfanelli
internet, per posta o di persona)
oppure passando attraverso

alla fiction: Sono la mamma di un ragazzi- Sono un allenatore di hockey

una delle 70 onlus del Charity
Program della maratona. In que-

Raoul Bova no che gioca da diversi anni a

pallavolo, e lo fa con impegno,
ghiaccio (sport nazionale) in
Svizzera e mi occupo ormai da
sto caso la procedura è sempli-
cissima: una volta individuata
tenacia e passione. Gioca tre di- sul sito della gara la onlus pre-
ha vinto versi campionati nei quali rice-
ve complimenti ed è l’unico a
12 anni di squadre, dai giova-
nissimi ai maggiorenni come scelta basta seguire le istruzio-
ni, eseguire il pagamento e sarà
quest’anno. Ogni anno che pas-
due volte non essere mai sostituito. Lo fa
con un’umiltà che pochi al suo
sa, mi rendo conto sempre più, la stessa associazione a provve-
dere direttamente all’iscrizione.
che i più grandi problemi ri-
Con la produzione e la posto conserverebbero, eppu- scontrati con le varie squadre, L’importante è che questo tipo di
realizzazione di «Come un re il suo valore indiscusso non riguardano i genitori. Mio pa- scelta sia consapevole e che chi
delfino» ho coronato un viene premiato solo ed esclusi- dre 27 anni fa stampò un artico- sceglie la onlus si dia un obietti-
sogno: coniugare le passioni vamente perché gli manca l’al- lo del vostro giornale con titolo vo sulla destinazione dei fondi.
della mia vita, il nuoto e il tezza. E’ infatti alto 170 cm, fa «Il mio sogno é allenare una Per esempio attraverso il Cesvi,
cinema, raccontando una niente se poi con l’elevazione squadra di orfanelli», scritto da collegato alla nostra Fondazione
storia che evidenziasse come riuscirebbe a ricoprire lo stesso un allenatore italiano di Cannavò, si può contribuire a ga-
il ruolo di schiacciatore, dal rantire assistenza medica e cu-
i principi che regolano la basket. Lo stampò e lo appese
quale viene sistematicamente re per un anno alle donne della
pratica delle discipline in tutti i locali del palaghiac-
escluso. Mi domando: ma l’im- Casa del Sorriso nella baracco-
acquatiche possano essere una produzione così spettatori col 22.8 di share. La cio...Adesso tocca a me.
portante è che siano alti o che poli di Philippi, alla periferia di
una valida guida per realistica non sarebbero stati lettera che Raoul Bova ha Ronny Ghelmini (Losanna, Svi)
sappiano anche giocare perché Città del Capo, in Sudafrica.
combattere il disagio di possibili senza il contributo chiesto alla federnuoto di
poi mio figlio tutte le volte che
ambienti condizionati dalla della Fin, che ha messo a rendere pubblica dovrebbe Una frase che hanno detto in tan-
si scontra contro questi «alto-
criminalità. Inseguivo da disposizione attrezzature, diventare quindi un manifesto
ni» vince il confronto.
ti, prima e dopo quell’allenatore La lotteria
molti anni questo obiettivo, mezzi tecnici e impianti. da appendere sulle pareti di di basket. Caustica e sicuramen-
da quando ho lasciato Abbiamo così recapitato ai tutte le piscine perché
Cinzia Iannetti (Milano)
te efficace, ma il rapporto con i dei biglietti
l'attività agonistica del nuoto telespettatori il messaggio di racchiude l’umiltà con cui un
Risponde Gian Luca Pasini
genitori dei propri allievi forse si
A proposito dei biglietti olimpi-
per dedicarmi al cinema: come il cinema e lo sport ex sportivo diventato famoso può gestire con meno cattiveria ci di Londra segnalo un’alterna-
volevo riproporre in un film siano uno straordinario si mette al servizio della sua Da padre (di una pallavolista) a e più psicologia. tiva all’acquisto dall’agenzia
le emozioni e gli strumento per trasmettere ai ex disciplina. Senza un madre (francamente?) troppo ti- scelta dal Coni. Registrandosi
insegnamenti che solo le giovani valori sani che ne personaggio popolare e amato
discipline acquatiche guidino la vita. come Bova certi risultati
fosa. Purtroppo la vita dei «pic-
coli», in uno sport cerca solo gi-
Le onlus al sito London2012 c’è la possi-
bilità di prenotare biglietti per
possono trasmettere. Proporremo ai vertici sarebbero stati impensabili ganti, è difficilissima. Ma ho due e la maratona tutti gli eventi (sono indicati
Finalmente ci sono riuscito. Mediaset un sequel. perché il nuoto non è mai stato esempi incoraggianti: Alessan- anche i quantitativi massimi or-
Sostenuto dal Presidente uno sport da fiction come la dro Farina era molto basso, ma Vorrei iscrivermi alla prossima dinabili), dopodichè, se le ri-
della Fin Paolo Barelli ho Raoul Bova boxe e il ciclismo. Eppure ostinatamente (per merito dell’al- Milano City Marathon facendo chieste saranno maggiori alla
vinto la mia medaglia più mettendosi al servizio lora allenatore di Parma, Bebe- anche un’opera benefica. Ho vi- disponibilità (cosa penso sicu-
preziosa. Rappresentano un Mercoledì sera la seconda dell’«operazione divulgativa» to) non si è arreso. Quando è sta- sto sul sito della maratona che ra), chi ha inviato l’ordine par-
attestato di stima e parte della fiction «Come un la Fin ha attivato le sinergie to introdotto il libero, quel picco- sono collegate tante charity teciperà a un sorteggio per l'as-
condivisione superiore alle delfino» su Canale 5 ha per un successo che merita un letto (passato nel frattempo a ma non ho capito come fare segnazione dei biglietti.
più ottimistiche aspettative. totalizzato 7.345.000 sequel non solo nel nuoto. Da Treviso) ha vinto scudetti. Lucia per devolvere una quota a quel- Filippo Favaretto (Novara)
Credo di aver dimostrato che spettatori (27.1) di share, Tiberio Mitri (se verrà Bosetti, pur scartata da alcune la che sceglierò.
l’idea della produzione non doppiando l’«Isola dei famosi» sbloccato) a Dorando Pietri, importanti selezioni azzurre, è Marco Licorno (Milano) Certo signor Favaretto, quella di
era fondata sulla semplice di Rai 2, pure infarcita di prepariamoci sempre più a arrivata in Nazionale seniores a cui lei parla è la lotteria interna-
velleità dell’attore popolare. sportivi. La 1ª parte martedì gustare lo sport come vincere un Europeo. Un consi- Esistono due possibilità per iscri- zionale: le possibilità di ottenere
Un successo di tale portata e aveva toccato i 6.046.000 racconto televisivo popolare. glio al ragazzo: finché si diverte, versi. O direttamente attraverso un biglietto equivalgono a quelle
non molli mai. gli organizzatori del Milano City di vincere al Superenalotto.

IL TEMPO a cura del Centro Epson Meteo www.meteo.it

LEGENDA Il Sole oggi

Oggi Domani In Europa
Milano Roma
Sole
Sorge Tramonta Sorge Tramonta
Oslo 6.55 18.15 6.40 18.05
Nuvoloso Trento
-1 15
Rovesci Aosta Trieste Stoccolma
Milano 3 14 Il Sole domani
-2 13 Venezia
0 14
0 13
Mosca Milano Roma
Coperto
Torino Londra Sorge Tramonta Sorge Tramonta
-1 14 Bologna
Pioggia Berlino 6.53 18.17 6.38 18.06
Genova 1 11
4 16 Ancona Parigi
Temporali 4 7 La luna
Firenze Perugia Madrid Istanbul
Neve 5 13 5 12 Roma Ultimo Nuova Primo Piena
quarto quarto
Lisbona
Nebbia L’Aquila Atene 26 Marzo 3 Aprile 12 Marzo 19 Marzo
4 7

min max min ma

max
VENTI: ROMA Campobasso Dopodomani Le temperature
6 13 Bari Campobasso 4 5 Perugia 4 9
Deboli 3 5 ieri in Italia min max
9 12 Catania 11 15 Potenza 6 8
Moderati
Napoli Potenza Alghero 6 12 Firenze 1 12 Reggio Calabria 8 17
10 13 6 9 Ancona 4 6 Genova 3 9 Roma 6 12
Forti Aosta 1 5 L’Aquila 4 8 Torino 0 8
Bari 7 11 Milano 2 9 Trento 1 10
Molto forti
Bologna 1 5 Napoli 9 14 Trieste 3 9
Cagliari
5 15 Catanzaro Cagliari 8 11 Palermo 11 15 Venezia 1 10
12 14
MARI:
Calmi Palermo Reggio Calabria
12 15 12 16
Mossi Catania
12 18
Agitati

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Testata di proprietà de "La Gazzetta dello SETTORE QUOTIDIANI ITALIA Via A. Rizzoli, 8 - 20132 Milano Distributor Limited - Miller House, Airport Way, di un arretrato è pari al doppio del prezzo di copertina per
Sport s.r.l." - A. Bonacossa © 2011 Giulio Lattanzi Tel. 02.50951 - Fax 02.50956848 Tarxien Road - Luqa LQA 1814 - Malta è stata di 382.740 copie l Italia; il triplo per l’estero.

PREZZI ALL’ESTERO: Albania e 2,00; Argentina $ 8,00; Austria e 2,00; Belgio e 2,00; Brasile R$ 7,00; Canada CAD 3,50; Cz Czk. 61; Cipro e 2,50; Croazia Hrk 15; Danimarca Kr. 18; Egitto e 2,00; Finlandia e 2,50; Francia e 2,00; Germania e 2,00; Grecia e 2,00; Irlanda e 2,00; Lux e
2,00; Malta e 1,85; Marocco g 2,20; Monaco P. e 2,00; Norvegia Kr. 22; Olanda e 2,00; Polonia Pln. 9,10; Portogallo/Isole e 2,00; Romania e 2,00; SK Slov. e 2,20; Slovenia e 2,00; Spagna/Isole e 1,85; Svezia Sek 25; Svizzera Fr. 2,80; Svizzera Tic. (con Sportweek Fr. 3,00); Tunisia TD
3,50; Turchia e 2,00; Ungheria Huf. 550; UK Lg. 1,80; U.S.A. USD 3,00.

TV E RADIO
I FILM DI STASERA
L’era glaciale
sDi C. Saldanha (Usa, 2002) Le
vicende del mammuth Man-
fred, del bradipo Sid, della tigre
Diego, e dello scoiattolo Scrat
ANIMAZIONE Italia 1, alle 21.10
IN CHIARO
RAIUNO
8.00 TG 1
10.00 SETTEGIORNI
10.50 APRIRAI
11.10 7+
12.00 LA PROVA DEL CUOCO
13.30 TELEGIORNALE
14.00 EASY DRIVER
14.30 LE AMICHE DEL...
17.15 A SUA IMMAGINE
17.45 PASSAGGIO A...
18.50 L' EREDITÀ
20.00 TELEGIORNALE
20.35 AFFARI TUOI
21.10 BALLANDO CON...
Varietà
23.35 TG1 60 SECONDI
0.35 TG 1 NOTTE
0.45 CINEMATOGRAFO
1.45 CHE TEMPO FA
1.50 APP. AL CINEMA
FILM SUL
DIGITALE TERRESTRE
PREMIUM
15.40 WARGAMES -
GIOCHI DI GUERRA
STEEL
17.16 LE AVVENTURE
DEL TOPINO
DESPEREAUX
PREMIUM CINEMA
18.34 BACIAMI ANCORA
MYA
18.57 FRED CLAUS -
UN FRATELLO
SOTTO L'ALBERO
PREMIUM CINEMA
21.00 NORTH COUNTRY -
STORIA DI JOSEY
PREMIUM CINEMA
22.45 9 SETTIMANE E 1/2 -
LA CONCLUSIONE
MYA
22.52 L'UOMO NERO
JOI
23.39 GOAL!
IL FILM
PREMIUM CINEMA
OROSCOPO
LE PAGELLE
DI ANTONIO CAPITANI
23/9 - 22/10
Bilancia 5,5
Gli impicci sono noiosi.
Se poi ci mettete il
carico da undici con
l’impazienza,
sembrerete dei coguari.
Ci sono sfacciataggini
suine, però.
SABATO 5 MARZO 2011
LA GAZZETTA DELLO SPORT R #
North Country Rischio a due La vita è una cosa... Alibi e sospetti Dieci inverni
sDi N. Caro, con C. Theron (Usa, sDi D.J. Caruso, con M. McCo- sDi C. Vanzina, con G. Proietti sDi P, Bonitzer, con L. Wilson sDi V. Mieli, con I. Ragonese.
2005) Dopo il fallimento del suo naughey (Usa, 2005) Una ex (Ita, 2010) Quattro storie che si (Fra, 2008) Henri è un politico (Ita, 2009) Camilla e Silvestro
matrimonio, Josey se ne torna star del football riesce ad azzec- intrecciano: il simpatico poliziot- che nel weekend riceve spiriti si incontrano sul vaporetto che
nel Minnesota con i due figli... care i pronostici delle partite... to Cesare è il filo conduttore... nella sua casa di campagna... collega le isole di Venezia...
DRAMMATICO Premium Cinema, alle 21 DRAMMATICO Premium C. E. , alle 21 COMMEDIA Sky Cinema 1, alle 21.10 THRILLER Sky Cinema Hits, alle 21.10 COMMEDIA Sky C. Passion, alle 21
RADIO
RAIDUE RAITRE CANALE 5 ITALIA 1 RETE 4 LA 7
Radio 105
8.30 TELEFILM 8.35 TORMENTO 8.00 TG5 - MATTINA 6.15 CARTONI ANIMATI 8.30 VIVERE MEGLIO 7.30 TG LA7 105 sport
9.25 SOCIAL KING 11.00 TGR BELLITALIA 8.50 LOGGIONE 10.10 TV MODA 10.00 CARABINIERI 9.55 BOOKSTORE
10.15 SULLA VIA DI... 12.00 TG3 - RAI SPORT 9.45 LE REGOLE 10.45 BAILEY - IL CANE 11.00 RICETTE DI FAMIGLIA 11.00 LA7 DOC Alle 12, tra gli ospiti di Fabia-
10.55 MONDIALI DI SCI 12.55 MONDIALI DI SCI DELL'AMORE PIÙ RICCO DEL MONDO 12.50 DISTRETTO DI POLIZIA COUPLES & DUOS na, il centrocampista del Bolo-
13.00 TG 2 GIORNO 14.00 TG REGIONE - TG3 10.35 SCAMBIO DI IDENTITÀ 12.25 STUDIO APERTO 13.50 IL TRIBUNALE 11.35 ULTIME DAL CIELO
14.50 RAI EDUCATIONAL 13.00 TG5 13.00 STUDIO SPORT DI FORUM 13.30 TG LA7
gna Gaby Mudingayi (nella
13.25 RAI SPORT DRIBBLING
14.00 TOP OF THE POPS 2011 17.00 SQUADRA SPECIALE... 14.10 AMICI 13.40 ALL STARS 15.10 PERRY MASON 13.55 BAD NEWS BEARS foto) e Fabrizio Ravanelli
16.15 LAW & ORDER 17.45 MAGAZINE 15.30 VERISSIMO 14.10 KARATE KID 4 16.45 MAGNIFICA ITALIA 15.55 MOVIE FLASH
17.00 SERENO VARIABILE CHAMPIONS LEAGUE TUTTI I COLORI 16.25 SKYRUNNERS 17.00 MONK 16.00 PANE BURRO
18.05 INVINCIBILI ANGELI 18.10 90' MINUTO SERIE B DELLA CRONACA 18.30 STUDIO APERTO 17.55 PIANETA MARE E MARMELLATA
18.05 L’ISOLA DEI FAMOSI 19.00 TG3 - TG REGIONE 18.50 CHI VUOL ESSERE... 19.00 I PINGUINI 18.55 TG4 17.55 I MAGNIFICI SETTE
20.25 ESTRAZIONI DEL LOTTO 20.00 VOTA ANTONIO 20.00 TG5 DI MADAGASCAR 19.35 TEMPESTA D'AMORE 20.00 TG LA7
20.30 TG2 20.10 CHE TEMPO CHE FA 20.30 STRISCIA LA NOTIZIA 19.25 BEE MOVIE 20.40 WALKER TEXAS... 20.30 IN ONDA
21.05 CRIMINAL MINDS 21.30 ULISSE: IL PIACERE... 21.10 LA CORRIDA 21.10 L' ERA GLACIALE 21.30 BONES 21.30 L'ISPETTORE BARNABY
TeleFilm Documenti Varietà Film Telefilm Telefilm
22.40 SABATO SPRINT 23.25 TG3 0.00 CHIAMBRETTI NIGHT 22.50 MONSTERS VS ALIENS 22.20 LIE TO ME 23.30 MEDICAL
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STORIE MALEDETTE
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STRISCIA LA NOTIZIA
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INVESTIGATION
0.30 TG LA7
Radio Montecarlo
1.00 TG 2 MIZAR 0.45 TG3 2.20 UN AMORE PESCI MUTANTI DELITTO PERFETTO 0.40 M.O.D.A.
1.25 TG 2 SÌ, VIAGGIARE 1.10 TG3 SABATO NOTTE AMERICANO 1.55 TV MODA 2.00 TG4 NIGHT NEWS 1.20 MOVIE FLASH
Magazine Weekend
Oggi alle 10, Massimo Valli
(nella foto) e Dario Desi parla-
LO SPORT IN CHIARO, SUL SATELLITE E SUL DIGITALE TERRESTRE no dell’impresa di Pietro Simo-
netti: il giro d’Europa sugli sci
15.30 HANNOVER - 20.45 PORTO - VITORIA 20.00 NOTRE DAME RUGBY SCI DI FONDO
IN DIRETTA BAYERN MONACO GUIMARAES FIGHTING IRISH - 16.00 LEICESTER TIGERS - 11.45 MONDIALI
CALCIO Bundesliga. Liga portoghese. Sportitalia 2 CONNECTICUT SARACENS 30 km freestyle femminile.
13.45 BIRMINGHAM - Sky Sport 3 e Sky Calcio 4 20.45 JUVENTUS - MILAN HUSKIES AVIVA Premiership. Da Holmenkollen, Norvegia.
WEST BROMWICH 16.00 ARSENAL - Serie A. Sky Sport 1, Sky Calcio 1 NCAA. ESPN America Sky Sport 2 Eurosport
SUNDERLAND e MP Calcio 22.00 VILLANOVA WILDCATS - 18.00 BULLS -
Premier League.
Premier League. 22.00 ATLETICO MADRID - PITTSBURGH HIGHLANDERS SNOWBOARD
Sky Sport 1, Sky Calcio 1 e Sky
Super Calcio Sky Sport 1, Sky Calcio 1 VILLARREAL PANTHERS Super 15. Sky Sport 2 16.30 MONDIALI
14.00 ROVIGO - TAMAI 16.00 BOLTON - ASTON VILLA Liga. Sky Calcio 2 NCAA. ESPN America Slalom parallelo.
Serie D. Rai Sport 1 Premier League. Sky Calcio 2 SALTO CON GLI SCI Da Mosca, Russia. Eurosport 2
15.00 CROTONE - ASCOLI 16.00 NEWCASTLE - CALCIO A 5 BIATHLON 15.15 MONDIALI
Serie B. Sky Calcio 12 EVERTON 18.30 CAGLIARI - 9.45 MONDIALI HS 134. Da Oslo, Norvegia.
Eurosport
TENNIS Virgin Radio
15.00 EMPOLI - MODENA Premier League. ACQUA E SAPONE Sprint maschile. 14.00 AUSTRIA - FRANCIA/
Serie B. Sky Calcio 9 Sky Super Calcio, Sky Calcio 3 Da Città Sant’Angelo. Serie A. Da Khanty Mansiysk, Russia.
SCI ALPINO
BELGIO - SPAGNA Virgin Chart
15.00 FROSINONE - 18.20 CARDIFF CITY - Rai Sport 1 Eurosport Coppa Davis. SuperTennis
IPSWICH TOWN 9.25 COPPA 23.00 WTA MONTERREY Alle 15, c’è la classifica di Vir-
ALBINOLEFFE 13.45 MONDIALI DEL MONDO
Championship. Sportitalia BASKET SuperTennis
Serie B. Sky Calcio 13
18.30 MANCHESTER CITY - 18.00 REAL MADRID -
Sprint femminile. Gigante maschile. 1ª manche gin: «Laredo» dei Band Of Hor-
15.00 LIVORNO - VARESE Da Khanty Mansiysk, Russia.
Serie B. Sky Calcio 8 WIGAN JOVENTUT BADALONA Eurosport
Da Kranjska Gora, Slovenia.
VOLLEY ses (nella foto) riconfermerà la
Rai Sport 1 e Eurosport 2
15.00 PADOVA - SIENA Premier League. Liga ACB. Sportitalia 2
10.40 COPPA 16.00 TONNO CALLIPO VIBO band americana al top?
Serie B. Sky Calcio 6 Sky Sport 3, Sky Super Calcio e 18.00 WEST VIRGINIA HOCKEY SU GHIACCIO VALENTIA - RPA
DEL MONDO
15.00 PESCARA - REGGINA Sky Calcio 2 MOUNTAINEERS - 1.00 TORONTO MAPLE Discesa femminile. LUIGIBACCHI.IT
Serie B. Sky Calcio 7 18.30 BAYER LEVERKUSEN - LOUISVILLE LEAFS - CHICAGO Da Tarvisio. SAN GIUSTINO
WOLFSBURG CARDINALS Serie A1 maschile. Rai Sport 1
15.00 PORTOGRUARO - BLACKHAWKS Rai Sport 1 e Eurosport 2
GROSSETO Bundesliga. NCAA 20.30 ASYSTEL VOLLEY
NHL. ESPN America 12.25 COPPA DEL MONDO
Serie B. Sky Calcio 10 Sky Calcio 4 ESPN America 4.00 COLORADO Gigante maschile. 2ª manche NOVARA - RISO
15.00 SASSUOLO - 20.00 BARCELLONA - 20.00 BENNET CANTÙ - AVALANCHE - Da Kranjska Gora, Slovenia. SCOTTI PAVIA
CITTADELLA SARAGOZZA AIR AVELLINO EDMONTON OILERS Rai Sport 1 Serie A1 femminile
Serie B. Sky Calcio 14 Liga. Sky Calcio 3 Serie A maschile. Sky Sport 2 NHL. ESPN America Rai Sport 1
21/3 - 20/4
Ariete 7
21/4 - 20/5
Toro 7+
21/5 - 21/6
Gemelli 6
22/6 - 22/7 23/7 - 23/8
Leone 6,5
24/8 - 22/9
Vergine 6-
Cancro 8
Meglio soli che coi Le soddisfazioni nel Il malumore vi si IL MIGLIORE Le paranoie agitano. E Sabato di malumore. E
dementi, oggi: lavoro arrivano, grazie attacca addosso come La Luna spiana la fanno perder tempo. di rapporti
ricordatelo. Progetti anche a supporter un francobollo. Ma più strada al successo. Meglio evitarle. Stando interpersonali tesi.
importanti prendono volenterosi. Che per la stanchezza che Con il contributo di anche attenti ai soldi. Siate tenaci, ma senza
forma, voi dimenticate possono pure per ragioni concrete. grinta & intuito. La fortuna vi palpeggia fare i matti, né gli
il significato della agevolare gli svaghi del Ergo: state su. Anche Vostri. Prestazioni i glutei, sfigatissimi, perché
parola sfiga. Uau! sabato. Pure ormonali. suinamente… fisiche super, anche affettuosamente… non lo siete. Anzi.
sudombelicali, ansie
superate.
23/10 - 22/11 23/11 - 21/12 22/12 - 20/1 21/1 - 19/2 20/2 - 20/3
Scorpione 7- Sagittario 6 Capricorno 7 ALBERTO
AQUILANI
Acquario 6,5 Pesci 6-
Agire in base ad C’è malumore. Ma è Com’è bello far l’amore Il centrocampista Le affermazioni sono Lo spirito di libertà che
esperienza e logica vi pretestuoso. Perché sotto il sole o sotto la della Juventus è nato prestigiose. Ma non vi anima vi rende forse
porterà vantaggi. Ma il Venere e Giove neve, tipo esquimesi. E a Roma il 7-7-84. Ha fatevi prendere da sfuggenti, ma vi
lavoro vi fa due assicurano protezioni potrebbe accadere, giocato con Roma, euforie esagerate, procura un godimento
zebedei come due solide e svaghi visto il meteo di questi Triestina e Liverpool. nemmeno alla guida. sublime. Anche un po’
basse pressioni. spensierati. Anche di giorni. Ok anche il In Nazionale per lui Ghiaccioli sudombelicali suino. Soddisfazioni e
Ussignùr. Palestra OK. quelli che vi piacciono. lavoro. 13 partite e 2 gol. in scioglimento. rivalse.
 SABATO 5 MARZO 2011
R LA GAZZETTA DELLO SPORT