15.FIV - T - Lucidi Lez 15 - DM 19.4

Corso di FONDAMENTI DI INFRASTRUTTURE VIARIE
DM 19.4.2006
NORME FUNZIONALI E
GEOMETRICHE PER LA
COSTRUZIONE DELLE
INTERSEZIONI STRADALI
INTERSEZIONI L. Domenichini
A t 3 CODICE DELLLA STRADA

Art.
SVINCOLO
Intersezione a livelli sfalsati in cui le correnti
veicolari non si intersecano tra loro
INTERSEZIONE A LIVELLI SFALSATI

Insieme di infrastrutture (sovrappassi
(sovrappassi,
sottopassi, rampe, corsie specializzate ecc..
ecc..))
che consente lo smistamento delle correnti
veicolari fra rami di strade poste a diversi
li lli
livelli
INTERSEZIONE
E E E A RASO
Area comune a più strade, organizzata in modo
da consentire lo smistamento delle correnti di
traffico dall’una all’altra di esse
CONSIDERAZIONI GENERALI
" La classificazione delle intersezioni dipende dalla

Classificazione delle strade (CS)
" La classificazione si realizza utilizzando i principi della

teoria delle svolte, basati sull’analisi funzionale dei
flussi di traffico,sulla topologia delle manovre possibili
e sulla geometria delle traiettorie
" La classificazione presuppone un’organizzazione a “rete”

delle viabilità
Intersezione Tipo
di
omogenea nodo
Intersezione
NON omogenea
Intersezione
NON ammessa
Organizzazione delle reti stradali e definizione delle intersezioni ammesse.

ammesse
INTERSEZIONE A LIVELLI INTERSEZIONE A LIVELLI

A ex 1 SFALSATI CON EVENTUALI 2 SFALSATI CON MANOVRE
MANOVRE DI SCAMBIO DI SCAMBIO O INCROCI A RASO
1
3 INTERS EZIONE A RASO CONNESSIONE
INTERSEZIONE
NON CONSENTITA
NON CONSENTIT A
A urb
1 1
Aex - AUTOSTRADE EXTRAURBANE
B Aurb - AUTOSTRADE URBA NE
B - EXTRAURBANE PRINCIPALI
1 1 1 C - EXTRAURBANE SECONDARIE
D - URBANE DI SCORRIMENTO
C E - URBANE DI QUARTIERE
2 2 2 3 Fex - LOCALI EXTR AURBANE
Furb - LOCALI URBANE
D
1 1 1 2 1
E
2 2 2 3 2 3
Fex
3 3 3
Furb
3 3 3 3
A ex A urb B C D E F ex F urb
TIPOLOGIE DI NODO
PRESENTI NELLA MATRICE GENERALE

1 [con eventuali manovre di scambio]

2 [con manovre di scambio o incroci a raso]
3 INTERSEZIONE A RASO
INTERSEZIONE NON CONSENTITA
Tipi di strade
S h i organizzativi
Schemi i ti i
delle intersezioni: v.
SCHEDA 10
Tipi di strade
A 3 braccia A 4 braccia
Strade
a 1 carreggiata
i
a 2 corsie
SCHEDA 10
Intersezioni a
raso
Soluzioni
valide solo
per
l’ambito
urbano
A 4 braccia A 3 braccia
Strade SCHEDA 10 (segue)

a 1 carreggiata
a 2 corsie
Intersezioni a raso
con schema
Soluzioni
S l i i a rotatoria
valide solo
per
l’ambito
u b n
urbano
INTERSEZIONI A RASO
LINEARI LINEARI
ROTATORIA
CANALIZZATE SEMAFORIZZATE
7° CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLE

“Tecniche per la sicurezza in ambito urbano”
Desenzano 2003
Criterio di scelta in base alla capacità
LIMITI D'IMPIEGO DELLE INTERSEZIONI A RASO
1200
ondaria [veiic/h]
Semaforizzate
1000
Rotatorie
800
e di traffico Strada seco
600
400
Canalizzate
Normali
Volume
200
0
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800
Volume di traffico Strada principale [veic/h]
Intersezione con corsia di preselezione
Intersezione con spazio per l’arresto per i mezzi pubblici
I t
Intersezione
i semaforizzata
f i t
Intersezione con precedenza
Intersezione semaforizzata
Intersezione a rotatoria
INTERSEZIONI
A LIVELLO SFALSATO
ACCESSI E DIRAMAZIONI
DISTANZA DISTANZA MINIMA

ORGANIZZAZION MINIMA ACCESSI
TIPO DI STRADA ACCESSI
E ACCESSI ACCESSI /INTERSEZIONI
[m] [m]
A - AUTOSTRADA NO - - -
D - SCORRIMENTO SI COORDINATI 100 100
E - QUARTIERE SI COORDINATI 30 30
F - LOCALE SI DIRETTI 30 12
PERCORSI E ATTRAVERSAMENTI PEDONALI
REGOLAZIONE TIPOLOGIA
TIPO DI STRADA DEL TRAFFICO DEGLI DIMENSIONE UBICAZIONE
PEDONALE ATTRAVERSAMENTI
A - AUTOSTRADA ESCLUSO - - -
NELL’AMBITO
SU MARCIAPIEDI SFALSATI IN BASE AI
D - SCORRIMENTO DELL’INTERSEZION
PROTETTI O SEMAFORIZZATII FLUSSI
E
NELL’AMBITO
SEMAFORIZZATI IN BASE AI
E - QUARTIERE SU MARCIAPIEDI DELL’INTERSEZION
O LIBERII FLUSSI
E
NELL’AMBITO
SEMAFORIZZATI IN BASE AI
F - LOCALE SU MARCIAPIEDI DELL’INTERSEZION
O LIBERI FLUSSI
E
Con isola e pista ciclabile
C segnaletica
Con l ti per evitare
it la
l sosta
t e garantire
ti lal visibilità
i ibilità
Con segnaletica per evitare la sosta

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Corso di FONDAMENTI DI INFRASTRUTTURE VIARIE

A t 3 CODICE DELLLA STRADA

INTERSEZIONE A LIVELLI SFALSATI

" La classificazione delle intersezioni dipende dalla

" La classificazione si realizza utilizzando i principi della

" La classificazione presuppone un’organizzazione a “rete”

Organizzazione delle reti stradali e definizione delle intersezioni ammesse.

INTERSEZIONE A LIVELLI INTERSEZIONE A LIVELLI

INTERSEZIONE A LIVELLI SFALSATI

INTERSEZIONE A LIVELLI SFALSATI

INTERSEZIONE NON CONSENTITA

Strade SCHEDA 10 (segue)

7° CORSO DI AGGIORNAMENTO SULLE

Criterio di scelta in base alla capacità

LIMITI D'IMPIEGO DELLE INTERSEZIONI A RASO

Intersezione con corsia di preselezione

Intersezione con spazio per l’arresto per i mezzi pubblici

Intersezione con precedenza

DISTANZA DISTANZA MINIMA

D - SCORRIMENTO SI COORDINATI 100 100

PERCORSI E ATTRAVERSAMENTI PEDONALI

Con isola e pista ciclabile

Con segnaletica per evitare la sosta

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