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PRIMI VESPRI
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
Oppure:
Ad cenam Agni próvidi,
stolis salútis cándidi,
post tránsitum maris Rubri
Christo canámus príncipi.
1^ Antifona
La pace di Cristo rallegri il vostro cuore, alleluia.
Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta.
1^ Antifona
La pace di Cristo rallegri il vostro cuore, alleluia.
2^ Antifona
Con il tuo sangue, o Cristo,
ci hai riconsegnati a Dio, alleluia.
2^ Antifona
Con il tuo sangue, o Cristo,
ci hai riconsegnati a Dio, alleluia.
3^ Antifona
Cristo doveva passare per la morte,
e così entrare nella gloria, alleluia.
ma spogliò se stesso, †
assumendo la condizione di servo *
e divenendo simile agli uomini;
3^ Antifona
Cristo doveva passare per la morte,
e così entrare nella gloria, alleluia.
Responsorio
R. Resta con noi, Signore, * alleluia, alleluia.
Resta con noi, Signore, alleluia, alleluia.
V. Ormai si fa sera.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Resta con noi, Signore, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Io sono la porta, dice il Signore:
chi passa per me, sarà salvo;
entrerà e uscirà e troverà pascolo, alleluia.
Antifona al Magnificat
Io sono la porta, dice il Signore:
chi passa per me, sarà salvo;
entrerà e uscirà e troverà pascolo, alleluia.
Intercessioni
Preghiamo con fede il Cristo che ha distrutto la morte e ha rinnovato la vita:
Cristo, che vivi in eterno, ascolta la nostra preghiera.
Tu che sei la pietra scartata dai costruttori e scelta dal Padre come pietra angolare,
- fa' di tutti noi le pietre vive per edificare la tua Chiesa.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge
dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli
è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
IV DOMENICA DI PASQUA
UFFICIO DELLE LETTURE
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.
SALMO 94 Invito a lodare Dio
( Il Salmo 94 può essere sostituito dal salmo 99 o 66 o 23 )
Esortandovi a vicenda ogni giorno, finché dura « quest'oggi » (Eb 3,13).
Inno
Ecco il gran giorno di Dio,
splendente di santa luce:
nasce nel sangue di Cristo
l'aurora di un mondo nuovo.
O mistero insondabile
dell'umana redenzione:
morendo sopra il patibolo
Cristo sconfigge la morte.
Oppure:
Hic est dies verus Dei,
sancto serénus lúmine,
quo díluit sanguis sacer
probrósa mundi crímina.
Mystérium mirábile,
ut ábluat mundi luem,
peccáta tollat ómnium
carnis vitia mundans caro.
1^ Antifona
Alleluia, il masso è stato ribaltato
dall'ingresso del sepolcro, alleluia.
1^ Antifona
Alleluia, il masso è stato ribaltato
dall'ingresso del sepolcro, alleluia.
2^ Antifona
Alleluia, donna, chi cerchi?
Colui che è vivo fra i morti? Alleluia.
2^ Antifona
Alleluia, donna, chi cerchi?
Colui che è vivo fra i morti? Alleluia.
3^ Antifona
Alleluia, Maria, non piangere:
il Signore è risorto, alleluia.
Ma Dio ha ascoltato, *
si è fatto attento alla voce della mia preghiera.
Sia benedetto Dio: non ha respinto la mia preghiera, *
non mi ha negato la sua misericordia.
3^ Antifona
Alleluia, Maria, non piangere:
il Signore è risorto, alleluia.
Versetto
V. E' rifiorita la mia carne, alleluia:
R. nel mio spirito rendo grazie a Dio, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni, apostolo 12, 1-18
Seconda Lettura
Dalle «Omelie sui Vangeli» di san Gregorio Magno, papa
(Om. 14, 3-6; PL 76, 1129-1130)
Inno TE DEUM
Noi ti lodiamo, Dio *
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre, *
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell'universo.
I cieli e la terra *
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;
Orazione
Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge
dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli
è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
IV DOMENICA DI PASQUA
LODI MATTUTINE
Inno
Sfolgora il sole di Pasqua,
risuona il cielo di canti,
esulta di gioia la terra.
O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
Oppure:
Auróra lucis rútilat,
cælum resúltat láudibus,
mundus exsúltans iúbilat,
gemens inférnus úlulat.
1^ Antifona
Io non morirò, ma vivrò:
annunzierò i prodigi del Signore, alleluia.
1^ Antifona
Io non morirò, ma vivrò:
annunzierò i prodigi del Signore, alleluia.
2^ Antifona
Benedetto il tuo nome,
santo e glorioso, alleluia.
2^ Antifona
Benedetto il tuo nome,
santo e glorioso, alleluia.
3^ Antifona
Dite al nostro Dio: Tu sei grande,
perfette le tue opere,
giuste le tue vie, alleluia.
3^ Antifona
Dite al nostro Dio: Tu sei grande,
perfette le tue opere,
giuste le tue vie, alleluia.
Responsorio Breve
R. I discepoli videro il Signore, * alleluia, alleluia.
I discepoli videro il Signore, alleluia, alleluia.
V. E furono pieni di gioia.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
I discepoli videro il Signore, alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
Io sono il buon pastore;
sono la via, la verità e la vita.
Conosco i miei, ed essi conoscono me, alleluia.
Antifona al Benedictus
Io sono il buon pastore;
sono la via, la verità e la vita.
Conosco i miei, ed essi conoscono me, alleluia.
Invocazioni
Rivolgiamo la comune preghiera a Dio Padre onnipotente, che ha risuscitato il Cristo,
costituendolo capo e salvatore nostro:
Risplenda su di noi la gloria del Cristo.
O Padre santo, che hai innalzato il tuo Figlio dalla morte alla gloria,
- fa' che passiamo dalle tenebre del peccato alla tua ammirabile luce.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge
dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli
è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
IV DOMENICA DI PASQUA
ORA MEDIA
V. O Dio, vieni a salvarmi.
R. Signore, vieni presto in mio aiuto.
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Oppure:
Iam surgit hora tértia,
qua Christus ascéndit crucem;
nil ínsolens mens cógitet,
inténdat afféctum precis.
Qui corde Christum súscipit,
innóxium sensum gerit
votísque præstat sédulis
Sanctum meréri Spíritum.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
Oppure:
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Oppure:
Hæc hora, quæ resplénduit
crucísque solvit núbila,
mundum tenébris éxuens,
reddens seréna lúmina.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge
dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli
è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
IV DOMENICA DI PASQUA
SECONDI VESPRI
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
Oppure:
Ad cenam Agni próvidi,
stolis salútis cándidi,
post tránsitum maris Rubri
Christo canámus príncipi.
1^ Antifona
Risorti con Cristo,
cercate le cose del cielo:
là egli regna alla destra di Dio, alleluia.
1^ Antifona
Risorti con Cristo,
cercate le cose del cielo:
là egli regna alla destra di Dio, alleluia.
2^ Antifona
Una luce nelle tenebre
è sorta per i giusti, alleluia.
2^ Antifona
Una luce nelle tenebre
è sorta per i giusti, alleluia.
3^ Antifona
Alleluia.
Salvezza, gloria e potenza al nostro Dio,
alleluia.
Alleluia
Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, *
voi che lo temete, piccoli e grandi.
Alleluia
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
il nostro Dio, l'Onnipotente.
Alleluia
Rallegriamoci ed esultiamo, *
rendiamo a lui gloria.
Alleluia
Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
la sua sposa è pronta.
3^ Antifona
Alleluia.
Salvezza, gloria e potenza al nostro Dio,
alleluia.
Lettura Breve Rm 6, 5-7
Se siamo stati completamente uniti a Cristo con una morte simile alla sua, lo saremo anche con
la sua risurrezione. Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché
fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto,
è ormai libero dal peccato.
Responsorio
R. Ero morto: ora vivo per sempre, * alleluia, alleluia.
Ero morto: ora vivo per sempre, alleluia, alleluia.
V. La morte e gl'inferi sono in mio potere.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ero morto: ora vivo per sempre, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Il mio gregge riconosce la mia voce;
e io, il Signore,
conosco tutte le mie pecorelle, alleluia.
Antifona al Magnificat
Il mio gregge riconosce la mia voce;
e io, il Signore,
conosco tutte le mie pecorelle, alleluia.
Intercessioni
Cristo risorto siede alla destra del Padre. Nel suo nome innalziamo la nostra fiduciosa preghiera:
Per la gloria di Cristo salva il tuo popolo, Signore.
Padre santo, che hai glorificato il tuo Figlio morto sulla croce,
- orienta e riconduci a lui tutti gli uomini.
Custodisci coloro che hai generato alla vita nuova mediante il battesimo,
- fa' che crescano nella fede e rendano testimonianza al tuo nome.
Per il tuo Figlio glorificato, solleva i poveri, guarisci gli infermi, libera i prigionieri,
- estendi a tutti gli uomini i benefici della redenzione.
Accogli nel cielo i nostri defunti che hanno comunicato al corpo e sangue del tuo Figlio,
- fa' che partecipino al banchetto della gioia eterna.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l'umile gregge
dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli
è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e
omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine
Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
Ant. In Quaresima.
Dimora all'ombra dell'Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.
Ant. In Quaresima.
Dimora all'ombra dell'Onnipotente:
troverai rifugio dalle insidie del male.
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
Al Venerdì santo:
Ant. Cristo si è fatto obbediente
sino alla morte
e alla morte di croce
Al Sabato santo:
Ant. Cristo per noi si è fatto obbediente
sino alla morte,
e alla morte di croce.
Per questo Dio lo ha innalzato,
e gli ha dato un nome sopra ogni altro nome.
All'Ottava di Pasqua:
Ant. Questo è il giorno che ha fatto il Signore,
alleluia:
rallegriamoci ed esultiamo,
alleluia.
ORAZIONE
Nelle domeniche e durante l'ottava di Pasqua:
Salga a te, o Padre, la nostra preghiera al termine di questo giorno memoriale della risurrezione
del Signore: la tua grazia ci conceda di riposare in pace sicuri da ogni male, e di risvegliarci nella
gioia, per cantare la tua lode. Per Cristo nostro Signore.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.
Inno
Ecco il gran giorno di Dio,
splendente di santa luce:
nasce nel sangue di Cristo
l'aurora di un mondo nuovo.
O mistero insondabile
dell'umana redenzione:
morendo sopra il patibolo
Cristo sconfigge la morte.
1^ Antifona
Buono è Dio con i giusti
e i puri di cuore, alleluia.
1^ Antifona
Buono è Dio con i giusti
e i puri di cuore, alleluia.
2^ Antifona
I malvagi, che oggi ridono,
domani piangeranno.
2^ Antifona
I malvagi, che oggi ridono,
domani piangeranno.
3^ Antifona
Chi si allontana da te perisce:
mio bene è stare vicino a Dio, alleluia.
3^ Antifona
Chi si allontana da te perisce:
mio bene è stare vicino a Dio, alleluia.
Versetto
V. Esultano il mio cuore e la mia carne, alleluia,
R. nel Dio vivente, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'apocalisse di san Giovanni, apostolo 13, 1-18
Le due bestie
Io, Giovanni vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci
diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. La bestia che io vidi era simile a una pantera, con
le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la sua
forza, il suo trono e la sua potestà grande. Una delle sue teste sembrò colpita a morte, ma la sua
piaga mortale fu guarita.
Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia e gli uomini adorarono il drago
perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia e
chi può combattere con essa?».
Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire
per quarantadue mesi. Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il
suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. Le fu permesso di far guerra
contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni stirpe, popolo, lingua e nazione.
L'adorarono tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto fin dalla fondazione del mondo
nel libro della vita dell'Agnello immolato.
Chi ha orecchi, ascolti:
Colui che deve andare in prigionia,
andrà in prigionia;
colui che deve essere ucciso di spada
di spada sia ucciso. (Ger 15, 2).
In questo sta la costanza e la fede dei santi.
Vidi poi salire dalla terra un'altra bestia, che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, che
però parlava come un drago. Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e
costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita.
Operava grandi prodigi, fino a fare scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. Per
mezzo di questi prodigi, che le era permesso di compiere in presenza della bestia, sedusse gli
abitanti della terra dicendo loro di erigere una statua alla bestia che era stata ferita dalla spada ma
si era riavuta. Le fu anche concesso di animare la statua della bestia sicché quella statua perfino
parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non adorassero la statua della bestia.
Faceva sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi ricevessero un marchio sulla
mano destra e sulla fronte; e che nessuno potesse comprare o vendere senza avere tale marchio,
cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza
calcoli il numero della bestia: essa rappresenta un nome d'uomo. E tal cifra è
seicentosessantasei.
Responsorio Ap 3, 5; Mt 10, 22
R. Il vincitore sarà vestito di bianche vesti, non cancellerò il suo nome dal libro della vita; * lo
riconoscerò davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli, alleluia.
V. Chi persevera sino alla fine sarà salvato;
R. lo riconoscerò davanti al Padre mio e davanti ai suoi angeli, alleluia.
Seconda Lettura
Dal libro «Su lo Spirito Santo» di san Basilio Magno, vescovo
(Cap. 15, 35-36; PG 32, 130-131)
Lo Spirito dà la vita
Il Signore, che governa la nostra vita, ha istituito per noi il patto del battesimo, espressione sia
della morte che della vita. L'acqua dà l'immagine della morte, lo Spirito invece ci dà la garanzia
della vita. Da ciò risulta evidente ciò che cercavano, cioè per quale motivo l'acqua sia unita allo
Spirito. Infatti nel battesimo sono due i fini che ci si propone di raggiungere, l'uno che venga
eliminato il corpo del peccato, perché non abbia più a produrre frutti di morte, l'altro che si viva
dello Spirito e si ottenga così il frutto nella santificazione.
L'acqua ci offre l'immagine della morte accogliendo il corpo come in un sepolcro. Lo Spirito,
invece, immette una forza che vivifica, facendo passare le nostre anime dalla morte alla vita
piena. Questo è il rinascere dall'acqua e dallo Spirito.
Mediante la tre immersioni e le altrettante invocazioni si compie il grande mistero del battesimo:
da una parte, viene espressa l'immagine della morte e dall'altra l'anima di coloro che sono
battezzati resta illuminata per mezzo dell'insegnamento della scienza divina. Però se nell'acqua
vi è una grazia, questa non deriva di certo dalla natura dell'acqua in quanto tale, ma dalla
presenza e dall'azione dello Spirito. Infatti il battesimo non è un'abluzione materiale, ma un titolo
di salvezza presentato a Dio da una buona coscienza.
Perciò il Signore, nel prepararci a quella vita che viene dalla risurrezione, ci propone tutto un
modo di vivere secondo il Vangelo. Vuole che non ci adiriamo, che siamo pazienti nelle
avversità e puri dall'attaccamento ai piaceri, che i nostri costumi siano liberi dall'amore del
denaro. In tal modo ciò che nella vita futura si possiede per condizione connaturale alla nuova
esistenza, lo anticipiamo già qui con le disposizioni della nostra anima.
Già qui per mezzo dello Spirito Santo veniamo riammessi in paradiso, possiamo salire nel regno
dei cieli, ritorniamo allo stato di adozione di figli, ci viene dato il coraggio di chiamare Dio
nostro Padre, di compartecipare alle grazie di Cristo, di venire chiamati figli della luce, di essere
partecipi della gloria eterna e, in breve, di vivere nella pienezza della benedizione. Tutto questo
già ora come poi nel tempo futuro. Contemplando come in uno specchio la grazia di quelle
ricchezze messe da parte per noi nelle promesse della fede, viviamo nell'attesa di poterle godere.
Infatti se tale è il pegno, quale sarà il tesoro da possedere? E se le primizie sono già così
abbondanti, quale sarà la misura completa quando tutto avrà raggiunto il traguardo finale?
Responsorio
R. Come la colomba, foriera di pace, uscì dall'arca e volò sulle acque del diluvio, così dal cielo,
sede della Chiesa raffigurata nell'arca, il Donatore della pace divina, * lo Spirito Santo scende
sulle acque per liberare dall'antico peccato coloro che vengono battezzati, alleluia.
V. Meraviglioso sacramento dell'acqua! Qui gli uomini rinascono liberi per la vita eterna:
R. lo Spirito Santo scende sulle acque per liberare dall'antico peccato coloro che vengono
battezzati, alleluia.
Orazione
O Dio, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato il mondo dalla sua caduta, concedi a
noi tuoi fedeli la santa gioia pasquale, perché, liberati dall'oppressione della colpa, possiamo
partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Sfolgora il sole di Pasqua,
risuona il cielo di canti,
esulta di gioia la terra.
O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
1^ Antifona
Risplenda su di noi
la bontà del Signore, alleluia.
1^ Antifona
Risplenda su di noi
la bontà del Signore, alleluia.
2^ Antifona
Cambierò per voi le tenebre in luce, alleluia.
2^ Antifona
Cambierò per voi le tenebre in luce, alleluia.
3^ Antifona
Quello che il Signore vuole,
il Signore lo compie, alleluia.
3^ Antifona
Quello che il Signore vuole,
il Signore lo compie, alleluia.
Responsorio Breve
R. Cristo è risalito dagli abissi della terra, * alleluia, alleluia.
Cristo è risalito dagli abissi della terra, alleluia, alleluia.
V. Ha provato l'angoscia e la morte.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo è risalito dagli abissi della terra, alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
Io, Pastore buono,
nutro le mie pecore,
per esse do la mia vita, alleluia.
Antifona al Benedictus
Io, Pastore buono,
nutro le mie pecore,
per esse do la mia vita, alleluia.
Invocazioni
La gloria di Dio risplende nella morte e risurrezione di Cristo. Nel suo nome innalziamo al Padre
la nostra preghiera:
Illumina la nostra vita, Signore.
O Dio, Padre della luce, che hai rischiarato il mondo con la gloria del Cristo risorto,
- guidaci in questo giorno nella luce della fede.
Tu che per mezzo del tuo Figlio ci hai donato lo Spirito Santo,
- rendici testimoni della tua carità.
Per i meriti del tuo Figlio, morto e risorto per liberare il mondo,
- dona a tutti gli uomini pace e salvezza.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
O Dio, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato il mondo dalla sua caduta, concedi a
noi tuoi fedeli la santa gioia pasquale, perché liberati dall'oppressione della colpa, possiamo
partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore.
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
Oppure:
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
SALMO 118, 129-136 Meditazione della parola del Signore nella legge
Pieno compimento della legge è l’amore (Rm 13, 10).
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
O Dio, che con l'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato il mondo dalla sua caduta, concedi a
noi tuoi fedeli la santa gioia pasquale, perché liberati dall'oppressione della colpa, possiamo
partecipare alla felicità eterna. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
1^ Antifona
Chi vive in Cristo,
è nuova creatura, alleluia.
1^ Antifona
Chi vive in Cristo,
è nuova creatura, alleluia.
2^ Antifona
Amiamo Dio:
egli ci ha amato per primo, alleluia.
Uccise re potenti: *
eterna è la sua misericordia.
Og, re di Basan: *
eterna è la sua misericordia.
3^ Antifona
Dalla ricchezza di Cristo
tutti abbiamo ricevuto
grazia su grazia, alleluia.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell'amore.
Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,
a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto.
3^ Antifona
Dalla ricchezza di Cristo
tutti abbiamo ricevuto
grazia su grazia, alleluia.
Responsorio Breve
R. Il Signore regna, si è vestito di splendore, * alleluia, alleluia.
Il Signore regna, si è vestito di splendore, alleluia, alleluia.
V. Saldo è il suo trono nei secoli.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore regna, si è vestito di splendore, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Radunerò le pecore disperse,
e ascolteranno la mia voce:
si farà un solo gregge con un solo pastore, alleluia.
Antifona al Magnificat
Radunerò le pecore disperse,
e ascolteranno la mia voce:
si farà un solo gregge con un solo pastore, alleluia.
Intercessioni
Invochiamo Cristo che ha illuminato il mondo con la gloria della sua risurrezione:
Cristo, vita nostra, ascoltaci.
Signore Gesù Cristo, che ti sei affiancato ai tuoi discepoli sulla via di Emmaus,
- assisti la tua Chiesa pellegrina sulla terra.
Non permettere che i cristiani siano chiusi all'ascolto della tua parola,
- fa' che rendano buona testimonianza alla tua vittoria sulla morte.
Guarda con bontà coloro che non ti hanno ancora riconosciuto nel cammino della vita,
- fa' che ti accolgano presto come Salvatore.
Tu che, mediante il sacrificio della croce, hai riconciliato tutti gli uomini,
- dona pace e unità al mondo intero.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto
peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E
supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il
Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
Ant. In Quaresima.
Tu sei buono, Signore, e perdoni,
lento all'ira e grande nell'amore.
Ant. In Quaresima.
Tu sei buono, Signore, e perdoni,
lento all'ira e grande nell'amore.
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
ORAZIONE
Donaci, o Padre, un sonno ristoratore e fa' che i germi di bene, seminati nei solchi di questa
giornata, producano una messe abbondante. Per Cristo nostro Signore.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.
Inno
Ecco il gran giorno di Dio,
splendente di santa luce:
nasce nel sangue di Cristo
l'aurora di un mondo nuovo.
O mistero insondabile
dell'umana redenzione:
morendo sopra il patibolo
Cristo sconfigge la morte.
1^ Antifona
A te giunga, Signore, il mio grido:
non nascondermi il tuo volto.
Veglio e gemo *
come uccello solitario sopra un tetto.
Tutto il giorno mi insultano i miei nemici, *
furenti imprecano contro il mio nome.
1^ Antifona
A te giunga, Signore, il mio grido:
non nascondermi il tuo volto.
2^ Antifona
Volgiti, Signore, alla preghiera del povero.
2^ Antifona
Volgiti, Signore, alla preghiera del povero.
3^ Antifona
In principio, Signore, hai fondato la terra,
i cieli sono opera delle tue mani, alleluia.
Ma tu resti lo stesso *
e i tuoi anni non hanno fine.
I figli dei tuoi servi avranno una dimora, *
resterà salda davanti a te la loro discendenza.
3^ Antifona
In principio, Signore, hai fondato la terra,
i cieli sono opera delle tue mani, alleluia.
Versetto
V. Cristo risorto dai morti non muore più, alleluia,
R. su di lui la morte non ha più potere, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni, apostolo 14, 1-13
Seconda Lettura
Dai «Discorsi» di san Pietro Crisologo, vescovo
(Disc. 108; PL 52, 499-500)
Responsorio Cfr. Ap 5, 9. 10
R. Sei degno, Signore, di prendere il libro e di aprirne i sigilli, perché sei stato
immolato * e ci hai riscattato per Dio con il tuo sangue, alleluia.
V. Ci hai costituiti per il nostro Dio un regno di sacerdoti,
R. e ci hai riscattato per Dio con il tuo sangue, alleluia.
Orazione
Dio Padre onnipotente, concedi a noi, che celebriamo il mistero della risurrezione
del tuo Figlio, di vivere pienamente la gioia della nostra salvezza. Per il nostro
Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
1^ Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio,
entrerà nel regno dei cieli, alleluia.
1^ Antifona
Chi fa la volontà del Padre mio,
entrerà nel regno dei cieli, alleluia.
2^ Antifona
Tutti i popoli della terra
conoscano il tuo amore per noi, alleluia.
Tu sei giusto *
in tutto ciò che hai fatto.
2^ Antifona
Tutti i popoli della terra
conoscano il tuo amore per noi, alleluia.
3^ Antifona
Il Signore è mia difesa
e mio liberatore, alleluia.
3^ Antifona
Il Signore è mia difesa
e mio liberatore, alleluia.
Responsorio Breve
R. Cristo è risorto dai morti, * alleluia, alleluia.
Cristo è risorto dai morti, alleluia, alleluia.
V. Illumina il mondo, redento dal suo sangue.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo è risorto dai morti, alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
Le opere che compio nel nome del Padre,
testimoniano per me, alleluia.
Antifona al Benedictus
Le opere che compio nel nome del Padre,
testimoniano per me, alleluia.
Invocazioni
Supplichiamo Dio Padre, che per mezzo di Cristo, Agnello senza macchia, toglie i peccati del
mondo. Diciamo con fede:
O Signore, fonte della vita, salva il tuo popolo.
Ascolta, o Padre, la voce del tuo Figlio crocifisso e risorto per noi,
- egli intercede per la nostra salvezza.
Fa' che viviamo il mistero pasquale negli azzimi della sincerità e verità,
- purificaci dal vecchio lievito della malizia e dell'egoismo.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
Dio Padre onnipotente, concedi a noi, che celebriamo il mistero della risurrezione del tuo Figlio,
di vivere pienamente la gioia della nostra salvezza. Per il nostro Signore
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
Dio Padre onnipotente, concedi a noi, che celebriamo il mistero della risurrezione del tuo Figlio,
di vivere pienamente la gioia della nostra salvezza. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
1^ Antifona
Cantiamo per te, Signore,
i canti di Sion, alleluia.
1^ Antifona
Cantiamo per te, Signore,
i canti di Sion, alleluia.
2^ Antifona
Dal profondo dell'angoscia
mi hai fatto rivivere, alleluia.
2^ Antifona
Dal profondo dell'angoscia
mi hai fatto rivivere, alleluia.
3^ Antifona
A te, Signore, la grandezza e la forza,
l'onore e la vittoria, alleluia.
3^ Antifona
A te, Signore, la grandezza e la forza,
l'onore e la vittoria, alleluia.
Responsorio
R. Il Signore è risorto, * alleluia, alleluia.
Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.
V. Come aveva promesso ai discepoli.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore è risorto, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Conosco i miei, ed essi mi seguono:
a loro do la vita eterna, alleluia.
Antifona al Magnificat
Conosco i miei, ed essi mi seguono:
a loro do la vita eterna, alleluia.
Intercessioni
Al Cristo che, mediante la risurrezione ha confermato nella speranza il suo popolo, innalziamo la
nostra preghiera:
O Cristo, che vivi in eterno, ascoltaci.
Signore Gesù, che dal cuore aperto hai fatto scaturire sangue e acqua,
- rendi pura e santa la tua Chiesa.
Sulla riva del lago hai preparato il pane e il pesce per i tuoi discepoli,
- fa' che nessuno dei nostri fratelli soffra la fame per colpa nostra.
O Gesù, nuovo Adamo e spirito datore di vita, fa' che i defunti portino l'immagine della tua
gloria,
- e godano la pienezza della tua felicità.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
Dio Padre onnipotente, concedi a noi, che celebriamo il mistero della risurrezione del tuo Figlio,
di vivere pienamente la gioia della nostra salvezza. Per il nostro Signore.
MARTEDÌ
V O Dio, vieni a salvarmi.
R Signore, vieni presto in mio aiuto.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto
peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E
supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il
Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
Ant. In Quaresima.
Non nascondermi il tuo volto,
perché in te confido, Signore.
Il nemico mi perseguita, *
calpesta a terra la mia vita
mi ha relegato nelle tenebre *
come i morti da gran tempo.
Ant. In Quaresima.
Non nascondermi il tuo volto,
perché in te confido, Signore.
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
ORAZIONE
Illumina questa notte, o Signore, perché dopo un sonno tranquillo ci risvegliamo alla luce del
nuovo giorno, per camminare lieti nel tuo nome. Per Cristo nostro Signore.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.
Inno
Ecco il gran giorno di Dio,
splendente di santa luce:
nasce nel sangue di Cristo
l'aurora di un mondo nuovo.
O mistero insondabile
dell'umana redenzione:
morendo sopra il patibolo
Cristo sconfigge la morte.
1^ Antifona
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici, alleluia.
1^ Antifona
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici, alleluia.
2^ Antifona
Come il padre ama i suoi figli,
il Signore ha pietà di chi lo teme, alleluia.
2^ Antifona
Come il padre ama i suoi figli,
il Signore ha pietà di chi lo teme.
3^ Antifona
Benedite il Signore,
voi tutte opere sue, alleluia.
3^ Antifona
Benedite il Signore,
voi tutte opere sue.
Versetto
V. Dio ha fatto risorgere Cristo dai morti, alleluia,
R. perché in Dio sia la nostra fede e la speranza, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni, apostolo 14, 14 - 15, 4
Seconda Lettura
Dal trattato «Sulla Trinità» di sant'Ilario, vescovo
(Lib. 8, 13-16; PL 10, 246-249)
La naturale unità dei fedeli in Dio mediante l'incarnazione del Verbo e il sacramento
dell'Eucaristia
E' indubitabile che il Verbo si è fatto carne (Gv 1, 14) e che noi con il cibo eucaristico riceviamo
il Verbo fatto carne. Perciò come non si dovrebbe pensare che dimori in noi con la sua natura
colui che, fatto uomo, assunse la natura della nostra carne ormai inseparabile da lui, e unì la
natura della propria carne con la natura divina nel sacramento che ci comunica la sua carne? In
questo modo tutti siamo una cosa sola, perché il Padre è in Cristo, e Cristo è in noi.
Dunque egli stesso è in noi per la sua carne e noi siamo in lui, dal momento che ciò che noi
siamo si trova in Dio.
In che misura poi noi siamo in lui per il sacramento della comunione del corpo e del sangue, lo
afferma egli stesso dicendo: E questo mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io
vivo e voi vivrete; poiché io sono nel Padre e voi in me e io in voi (cfr. Gv 14, 17-20).
Se voleva che si intendesse solo l'unione morale o di volontà, per quale ragione avrebbe parlato
di una graduatoria e di un ordine nell'attuazione di questa unità? Egli è nel Padre per natura
divina. Noi siamo in lui per la sua nascita nel corpo. Egli poi è ancora in noi per l'azione
misteriosa dei sacramenti.
Questa è la fede che ci chiede di professare. Secondo questa fede si realizza l'unità perfetta per
mezzo del Mediatore. Noi siamo uniti a Cristo, che è inseparabile dal Padre. Ma pur rimanendo
nel Padre resta unito a noi. In tal modo arriviamo all'unità con il Padre. Infatti Cristo è nel Padre
connaturalmente perché da lui generato. Ma, sotto un certo punto di vista, anche noi, attraverso
Cristo, siamo connaturalmente nel Padre, perché Cristo condivide la nostra natura umana. Come
si debba intendere poi questa unità connaturale nostra lo spiega lui stesso: «Chi mangia la mia
carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui» (Gv 6, 56).
Nessuno sarà in lui, se non colui nel quale egli stesso verrà, poiché il Signore assume in sé solo
la carne di colui che riceverà la sua.
Il sacramento di questa perfetta unità l'aveva già insegnato più sopra dicendo: «Come il Padre,
che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per
me» (Gv 6, 7). Egli vive in virtù del Padre. E noi viviamo in virtù della sua umanità così come
egli vive in virtù del Padre.
Dobbiamo rifarci alle analogie per comprendere questo mistero. La nostra vita divina si spiega
dal fatto che in noi uomini si rende presente Cristo mediante la sua umanità. E, mediante questa,
viviamo di quella vita che egli ha dal Padre.
Orazione
O Dio, vita dei tuoi fedeli, gloria degli umili, beatitudine dei giusti, ascolta la preghiera del tuo
popolo, e sazia con l'abbondanza dei tuoi doni la sete di coloro che sperano nelle tue promesse.
Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Sfolgora il sole di Pasqua,
risuona il cielo di canti,
esulta di gioia la terra.
O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
1^ Antifona
Innàlzati, Signore, sopra i cieli, alleluia.
SALMO 107 Lode a Dio e invocazione di aiuto
Poiché il Figlio di Dio fu esaltato sopra i cieli, la sua gloria viene predicata su tutta la terra
(Anobio).
1^ Antifona
Innàlzati, Signore, sopra i cieli, alleluia.
2^ Antifona
Il Signore fa fiorire la giustizia
e la sua lode dinanzi a tutti i popoli, alleluia.
2^ Antifona
Il Signore fa fiorire la giustizia
e la sua lode dinanzi a tutti i popoli, alleluia.
3^ Antifona
Regna per sempre il Signore,
il nostro Dio nei secoli, alleluia.
3^ Antifona
Regna per sempre il Signore,
il nostro Dio nei secoli, alleluia.
Responsorio Breve
R. Dio dà la vittoria ai suoi santi, * alleluia, alleluia.
Dio dà la vittoria ai suoi santi, alleluia, alleluia.
V. Per Gesù Cristo, risorto dai morti.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Dio dà la vittoria ai suoi santi, alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
Come luce sono venuto nel mondo:
chi crede in me, non rimarrà nelle tenebre, alleluia.
Antifona al Benedictus
Come luce sono venuto nel mondo:
chi crede in me, non rimarrà nelle tenebre, alleluia.
Invocazioni
Il Signore Gesù, risuscitato dai morti, è apparso agli apostoli con i segni della sua gloria. Nel suo
nome preghiamo Dio nostro Padre:
Illumina il tuo popolo, Signore, con la gloria del tuo Figlio.
Padre santo, che ci hai chiamati dalle tenebre alla luce, accogli la nostra lode,
- e donaci oggi l'esperienza del tuo amore.
Sostieni con il tuo Spirito chi si sforza di costruire un mondo più umano,
- fa' che la giustizia e la pace regnino su tutta la terra.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
O Dio, vita dei tuoi fedeli, gloria degli umili, beatitudine dei giusti, ascolta la preghiera del tuo
popolo, e sazia con l'abbondanza dei tuoi doni la sete di coloro che sperano nelle tue promesse.
Per il nostro Signore.
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
Oppure:
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
O Dio, vita dei tuoi fedeli, gloria degli umili, beatitudine dei giusti, ascolta la preghiera del tuo
popolo, e sazia con l'abbondanza dei tuoi doni la sete di coloro che sperano nelle tue promesse.
Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
1^ Antifona
La notte sarà chiara come il giorno, alleluia.
1^ Antifona
La notte sarà chiara come il giorno, alleluia.
2^ Antifona
Conosco il mio gregge, dice il Signore,
e il mio gregge mi conosce, alleluia.
2^ Antifona
Conosco il mio gregge, dice il Signore,
e il mio gregge mi conosce, alleluia.
3^ Antifona
La tua maestà copre i cieli,
la terra è piena della tua gloria, alleluia.
CANTICO Col 1, 3. 12-20 Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro
che risuscitano dai morti.
3^ Antifona
La tua maestà copre i cieli,
la terra è piena della tua gloria, alleluia.
Responsorio Breve
R. Non cercate il vivente tra i morti, * alleluia, alleluia.
Non cercate il vivente tra i morti, alleluia, alleluia.
V. E' risorto, e regna per sempre.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Non cercate il vivente tra i morti, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Dio ha mandato suo figlio
non a condannare, ma a salvare il mondo, alleluia.
Antifona al Magnificat
Dio ha mandato suo figlio
non a condannare, ma a salvare il mondo, alleluia.
Intercessioni
Supplichiamo Dio Padre che in Cristo suo Figlio ci ha aperto il passaggio alla vita eterna:
Per la vittoria di Cristo salva il tuo popolo, Signore.
Dio dei nostri Padri, che hai glorificato il Figlio tuo, donaci la grazia di una vera conversione,
- fa' che tutta la nostra vita proclami la Pasqua di Cristo.
Hai scelto i primi discepoli del Figlio tuo nell'antico popolo eletto,
- aiuta i figli di Israele a riconoscere in Cristo il compimento delle tue promesse.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
O Dio, vita dei tuoi fedeli, gloria degli umili, beatitudine dei giusti, ascolta la preghiera del tuo
popolo, e sazia con l'abbondanza dei tuoi doni la sete di coloro che sperano nelle tue promesse.
Per il nostro Signore.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
1 Ant. in Quaresima.
Tu sei la mia difesa
e il mio rifugio, Signore.
1 Ant. in Quaresima.
Tu sei la mia difesa
e il mio rifugio, Signore.
2 Ant. in Quaresima.
Dal profondo a te grido, o Signore! †
2 Ant. in Quaresima.
Dal profondo a te grido, o Signore!
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
ORAZIONE
Signore Gesù Cristo mite e umile di cuore, che rendi soave il giogo e lieve il peso dei tuoi fedeli,
accogli i propositi e le opere di questa giornata e fa' che il riposo della notte ci renda più generosi
nel tuo servizio. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.
Inno
Ecco il gran giorno di Dio,
splendente di santa luce:
nasce nel sangue di Cristo
l'aurora di un mondo nuovo.
O mistero insondabile
dell'umana redenzione:
morendo sopra il patibolo
Cristo sconfigge la morte.
1^ Antifona
La tua destra, Signore,
e la luce del tuo volto
hanno salvato i nostri padri, alleluia.
1^ Antifona
La tua destra, Signore,
e la luce del tuo volto
hanno salvato i nostri padri, alleluia.
2^ Antifona
Il Signore non vi nasconde il suo volto,
se voi tornate a lui, alleluia.
2^ Antifona
Il Signore non vi nasconde il suo volto,
se voi tornate a lui, alleluia.
3^ Antifona
Dèstati, Signore,
non respingere per sempre.
3^ Antifona
Dèstati, Signore,
non respingere per sempre.
Versetto
V. Dio ha fatto risorgere Cristo Signore, alleluia:
R. con la sua potenza farà risorgere anche noi, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni, apostolo 15, 5 - 16, 21
Seconda Lettura
Dai «Trattati su Giovanni» di sant'Agostino, vescovo
(Tratt. 65, 1-3; CCL 36, 490-492)
Il comandamento nuovo
Il Signore Gesù afferma che dà un nuovo comandamento ai suoi discepoli, cioè che si amino
reciprocamente: «Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri» (Gv 13, 34).
Ma questo comandamento non esisteva già nell'antica legge del Signore, che prescrive: «Amerai
il tuo prossimo come te stesso»? (Lv 19, 18). Perché allora il Signore dice nuovo un
comandamento che sembra essere tanto antico? E' forse un comandamento nuovo perché ci
spoglia dell'uomo vecchio per rivestirci del nuovo? Certo. Rende nuovo chi gli dà ascolto o
meglio chi gli si mostra obbediente. Ma l'amore che rigenera non è quello puramente umano. E'
quello che il Signore contraddistingue e qualifica con le parole: «Come io vi ho amati» (Gv 13,
34).
Questo è l'amore che ci rinnova, perché diventiamo uomini nuovi, eredi della nuova alleanza,
cantori di un nuovo cantico. Quest'amore, fratelli carissimi, ha rinnovato gli antichi giusti, i
patriarchi e i profeti, come in seguito ha rinnovato gli apostoli. Quest'amore ora rinnova anche
tutti i popoli, e di tutto il genere umano, sparso sulla terra, forma un popolo nuovo, corpo della
nuova Sposa dell'unigenito Figlio di Dio, della quale si parla nel Cantico dei cantici: Chi è colei
che si alza splendente di candore? (cfr. Ct 8, 5). Certo splendente di candore perché è rinnovata.
Da chi se non dal nuovo comandamento?
Per questo i membri sono solleciti a vicenda; e se un membro soffre, con lui tutti soffrono, e se
uno è onorato, tutti gioiscono con lui (cfr. 1 Cor 12, 25-26). Ascoltano e mettono in pratica
quanto insegna il Signore: «Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri» (Gv
13, 34), ma non come si amano coloro che seducono, né come si amano gli uomini per il solo
fatto che sono uomini. Ma come si amano coloro che sono dèi e figli dell'Altissimo, per essere
fratelli dell'unico Figlio suo. Amandosi a vicenda di quell'amore con il quale egli stesso ha amato
gli uomini, suoi fratelli, per poterli guidare là dove il desiderio sarà saziato di beni (cfr. Sal 102,
5).
Il desiderio sarà pienamente appagato, quando Dio sarà tutto in tutti (cfr. 1 Cor 15, 28).
Questo è l'amore che ci dona colui che ha raccomandato: «Come io vi ho amato, così amatevi
anche voi gli uni gli altri» (Gv 13, 34). A questo fine quindi ci ha amati, perché anche noi ci
amiamo a vicenda. Ci amava e perciò ha voluto ci trovassimo legati di reciproco amore, perché
fossimo il Corpo del supremo Capo e membra strette da un così dolce vincolo.
Orazione
O Dio, che hai redento l'uomo innalzandolo oltre l'antico splendore, per il mistero ineffabile
della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e
conservaci sempre i doni della tua grazia. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Sfolgora il sole di Pasqua,
risuona il cielo di canti,
esulta di gioia la terra.
O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
1^ Antifona
Per amore del tuo nome, Signore,
mi hai fatto rivivere, alleluia.
1^ Antifona
Per amore del tuo nome, Signore,
mi hai fatto rivivere, alleluia.
2^ Antifona
Io vi rivedrò, dice il Signore:
e il vostro cuore avrà gioia, alleluia.
2^ Antifona
Io vi rivedrò, dice il Signore:
e il vostro cuore avrà gioia, alleluia.
3^ Antifona
Il Signore costruisce la sua città,
guarisce chi ha il cuore spezzato, alleluia.
Lodate il Signore: †
è bello cantare al nostro Dio, *
dolce è lodarlo come a lui conviene.
3^ Antifona
Il Signore costruisce la sua città,
guarisce chi ha il cuore spezzato, alleluia.
Responsorio Breve
R. Cristo è risorto dai morti, * alleluia, alleluia.
Cristo è risorto dai morti, alleluia, alleluia.
V. Annunzia il perdono dei peccati.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo è risorto dai morti, alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
Il discepolo non è più del maestro:
chi diventa come lui, sarà perfetto, alleluia.
Antifona al Benedictus
Il discepolo non è più del maestro:
chi diventa come lui, sarà perfetto, alleluia.
Invocazioni
Dio Padre ha dato il suo Figlio come principio di risurrezione e di vita nuova. Nel suo nome
innalziamo la nostra umile preghiera:
Santifica il tuo popolo, Signore.
Nell'esodo hai guidato gli Ebrei con la colonna di fuoco,
- fa' che il Cristo sia per noi luce di vita.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
O Dio, che hai redento l'uomo innalzandolo oltre l'antico splendore, per il mistero ineffabile
della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e
conservaci sempre i doni della tua grazia. Per il nostro Signore.
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
Oppure:
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
O Dio, che hai redento l'uomo innalzandolo oltre l'antico splendore, per il mistero ineffabile
della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e
conservaci sempre i doni della tua grazia. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Inno
Alla cena dell'Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
1^ Antifona
Tu, Signore,
mi hai accolto e mi hai salvato, alleluia.
SALMO 143, 1-8 (I) Preghiera del Re per la vittoria e per la pace
Le sue mani si sono mosse alla guerra quando vinse il regno del male. Ha detto infatti: Abbiate
fiducia, io ho vinto il mondo (cfr. Gv 16, 33) (S. Ilario).
1^ Antifona
Tu, Signore,
mi hai accolto e mi hai salvato, alleluia.
2^ Antifona
Rendiamo grazie a Dio:
ci ha dato la vittoria nel suo Cristo, alleluia.
3^ Antifona
Cristo ieri, oggi e sempre, alleluia.
Gesù è il Cristo.
Le genti fremettero, †
ma è giunta l'ora della tua ira, *
il tempo di giudicare i morti,
3^ Antifona
Cristo ieri, oggi e sempre, alleluia.
Gesù è il Cristo.
Responsorio Breve
R. Cristo è vivo per la potenza di Dio, * alleluia, alleluia.
Cristo è vivo per la potenza di Dio, alleluia, alleluia.
V. Per noi fu debole fino alla croce.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo è vivo per la potenza di Dio, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Pastore degli uomini,
sono venuto a portare la vita in abbondanza, alleluia.
Intercessioni
Uniti in fraterna esultanza, invochiamo il Cristo risorto, costituito dal Padre principio e
fondamento della nostra speranza:
O re della gloria, ascoltaci.
Signore Gesù, che con il tuo sangue e con la tua risurrezione sei entrato una volta per sempre nel
santuario del cielo,
- guidaci con te alla gloria del Padre.
Hai sostenuto la fede degli apostoli e hai accreditato la loro missione con la testimonianza del
tuo Spirito,
- fa' che i vescovi e i presbiteri siano efficaci messaggeri della tua parola.
Per la fede nella tua risurrezione hai risanato lo zoppo alla porta del tempio,
- volgi il tuo sguardo sui nostri malati e manifesta loro la tua gloria.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
O Dio, che hai redento l'uomo innalzandolo oltre l'antico splendore, per il mistero ineffabile
della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e
conservaci sempre i doni della tua grazia. Per il nostro Signore.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e
omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine
Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
Ant. in Quaresima.
Nelle tue mani è la mia vita, o Dio;
anche il mio corpo riposa al sicuro.
Proteggimi, o Dio: *
in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: "Sei tu il mio Signore, *
senza di te non ho alcun bene".
Ant. in Quaresima.
Nelle tue mani è la mia vita, o Dio;
anche il mio corpo riposa al sicuro.
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. *
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
ORAZIONE
Signore Dio nostro, donaci un sonno tranquillo, perché ristorati dalle fatiche del giorno, ci
dedichiamo corpo e anima al tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
20 maggio
Memoria facoltativa
INVITATORIO
Versetto
Antifona
Gerusalemme nuova,
immagine di pace,
risplendenti di luce,
si radunano in festa
1^ Antifona
I nostri padri ci hanno raccontato
la forza e i prodigi del Signore, alleluia.
1^ Antifona
I nostri padri ci hanno raccontato
la forza e i prodigi del Signore, alleluia.
2^ Antifona
Hanno mangiato il pane del cielo,
hanno bevuto l'acqua della roccia,
segno dello Spirito promesso, alleluia.
2^ Antifona
Hanno mangiato il pane del cielo,
hanno bevuto l'acqua della roccia,
segno dello Spirito promesso, alleluia.
3^ Antifona
Si ricordarono
che Dio libera e salva il suo popolo, alleluia.
3^ Antifona
Si ricordarono
che Dio libera e salva il suo popolo, alleluia.
Versetto
V. Per la tua risurrezione, o Cristo, alleluia,
R. gioiscono i cieli e la terra, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni, apostolo 17, 1-18
Seconda Lettura
Seconda lettura
Dai «Discorsi» di san Bernardino da Siena, sacerdote (Disc. 49, sul glorioso nome di Gesù
Cristo, cap. 2; Opera omnia, 4, 505-506)
Il nome di Gesù è la luce dei predicatori perché illumina di splendore l`annunzio e l`ascolto della
sua parola. Donde credi si sia diffusa in tutto il mondo una luce di fede così grande, repentina e
ardente, se non perché fu predicato Gesù? Non ci ha Dio chiamato alla sua ammirabile luce (cfr. 1
Pt 2, 9) con la luce e il sapore di questo nome? Ha ragione l`Apostolo di dire a coloro che sono stati
illuminati e in questa luce vedono la luce: «Se un tempo eravate tenebre, ora siete luce nel Signore:
comportatevi perciò come figli della luce» (Ef 5, 8).
Perciò si deve annunziare questo nome perché risplenda, non tenerlo nascosto. E tuttavia nella
predicazione non lo si deve proclamare con un cuore vile o con una bocca profanata, ma lo si deve
custodire e diffondere come da un vaso prezioso.
Per questo il Signore dice dell`Apostolo: Egli è per me un vaso eletto per portare il mio nome
davanti ai popoli, ai re e ai figli di Israele (cfr. At 9, 15). Un vaso eletto, dice, dove si espone un
dolcissimo liquore da vendere, perché, rosseggiando e splendendo in vasi preziosi, inviti a bere: per
portare, soggiunge, il mio nome.
Infatti come per ripulire i campi si distruggono con il fuoco le spine e i rovi secchi e inutili, e come
al sorgere del sole, mentre le tenebre vengono respinte, i ladri, i nottambuli e gli scassinatori si
dileguano, così quando la bocca di Paolo predicava ai popoli, come per il fragore di un gran tuono,
o per l`avvampare irruente di un incendio o per il sorgere luminoso del sole, l`infedeltà era distrutta,
la falsità periva, la verità splendeva come cera liquefatta dalle fiamme di un fuoco veemente.
L`Apostolo portava dovunque il nome di Gesù con le parole, con le lettere, con i miracoli e con gli
esempi. Infatti lodava sempre il nome di Gesù e gli cantava inni con riconoscenza (cfr. Sir 51, 12).
E di più, san Paolo presentava questo nome, come una luce, «dinanzi ai popoli, ai re e ai figli di
Israele» (At 9, 15) e illuminava le nazioni e proclamava dovunque: «La notte è avanzata, il giorno è
vicino. Gettiamo vai perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci
onestamente come in pieno giorno» (Rm 13, 12). E mostrava a tutti la lampada ardente e splendente
sul candelabro, annunziando in ogni luogo «Gesù, e questi crocifisso» (1 Cor 2, 2).
Perciò la Chiesa, sposa di Cristo, sempre appoggiata alla sua testimonianza, giubila con il Profeta,
dicendo: «Tu mi hai istruito, o Dio, fin dalla giovinezza, e ancora oggi proclamo i tuoi prodigi» (Sal
70, 17), cioè sempre. E anche il Profeta esorta a questo, dicendo: «Cantate al Signore, benedite il
suo nome, annunziate di giorno in giorno la sua salvezza» (Sal 95, 2), cioè Gesù, suo salvatore.
Responsorio breve
Preghiamo
Orazione
O Dio, che hai donato al tuo sacerdote san Bernardino da Siena un singolare amore per il nome di
Gesù, imprimi anche nei nostri cuori, con il fuoco dello Spirito, questo sigillo della tua carità. Per il
nostro Signore.
Benediciamo il Signore.
Inno
O Cristo, Verbo del Padre,
in te crediamo.
in te speriamo.
1^ Antifona
Per noi Cristo ha dato la sua vita,
sacrificio gradito a Dio, alleluia.
1^ Antifona
Per noi Cristo ha dato la sua vita,
sacrificio gradito a Dio, alleluia.
2^ Antifona
Gerusalemme, città di Dio,
splenderai di magnifica luce, alleluia.
Generazioni e generazioni
esprimeranno in te l'esultanza *
e il nome della città eletta
durerà nei secoli.
Anima mia,
benedici il Signore, il gran re sovrano: †
Gerusalemme sarà ricostruita *
come città della sua residenza per sempre.
2^ Antifona
Gerusalemme, città di Dio,
splenderai di magnifica luce, alleluia.
3^ Antifona
Ecco la città santa, la nuova Gerusalemme,
che viene dal cielo, alleluia.
3^ Antifona
Ecco la città santa, la nuova Gerusalemme,
che viene dal cielo, alleluia.
Lettura Breve
Eb 13, 7-9a
Ricordatevi dei vostri capi, i quali vi hanno annunziato la parola di Dio; considerando attentamente
l'esito del loro tenore di vita, imitatene la fede. Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e sempre! Non
lasciatevi sviare da dottrine varie e peregrine.
R. Li hai posti come sentinelle, vegliano sulla tua Chiesa. * Alleluia, alleluia.
Li hai posti come sentinelle, vegliano sulla tua Chiesa. Alleluia, alleluia.
Li hai posti come sentinelle, vegliano sulla tua Chiesa. Alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
a preparargli le strade,
Antifona al Benedictus
Cristo, che nei santi pastori (in san N.) ci hai dato un'immagine viva del tuo amore misericordioso,
- fa' che sperimentiamo in coloro che ci guidano la dolcezza della tua carità.
Tu, che nei tuoi vicari continui a svolgere la missione di maestro e di pastore,
- non cessare mai di governarci tu stesso nella persona dei tuoi ministri.
Tu, che nei santi pastori, posti al servizio del tuo popolo, ti sei fatto medico delle anime e dei corpi,
- fa' che non venga mai meno la tua presenza mediante ministri santi e santificatori.
Tu, che hai animato i fedeli con la sapienza e la carità dei santi (del santo dottore N.),
- fa' che i predicatori del Vangelo ci aiutino a conoscerti e ad amarti come vuoi tu.
Padre Nostro
Preghiamo
Orazione
O Dio, che hai donato al tuo sacerdote san Bernardino da Siena un singolare amore per il nome di
Gesù, imprimi anche nei nostri cuori, con il fuoco dello Spirito, questo sigillo della tua carità. Per il
nostro Signore.
Andate in pace.
R. Amen
ORA MEDIA
TERZA Inno
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
Oppure:
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
O Dio, nostro Salvatore, principio della vera libertà, ascolta la voce del tuo popolo e fa' che i
redenti dal sangue del Cristo vivano sempre di te e godano in te la felicità senza fine. Per il
nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
Liturgia delle Ore - Vespri
IV SETTIMANA DI PASQUA - VENERDÌ
VESPRI
Inno
Gesù, premio e corona
Sapiente e vigilante,
testimoniò il Vangelo
in parole e in opere.
ci guidi e ci protegga.
1^ Antifona
Dio ha tanto amato gli uomini,
che ha dato per loro il suo unico Figlio, alleluia.
Grande è il Signore *
e degno di ogni lode,
la sua grandezza *
non si può misurare.
1^ Antifona
Dio ha tanto amato gli uomini,
che ha dato per loro il suo unico Figlio, alleluia.
2^ Antifona
Al re dei secoli, immortale e invisibile,
l'onore e la gloria, alleluia.
2^ Antifona
Al re dei secoli, immortale e invisibile,
l'onore e la gloria, alleluia.
3^ Antifona
Mia forza e mia gloria, è il Signore:
è lui la mia salvezza, alleluia.
Lettura breve
1 Pt 5, 1-4
Esorto gli anziani che sono tra voi, quale anziano come loro, testimone delle sofferenze di Cristo e
partecipe della gloria che deve manifestarsi: pascete il gregge di Dio che vi è affidato,
sorvegliandolo non per forza ma volentieri, secondo Dio; non per vile interesse, ma di buon animo;
non spadroneggiando sulle persone a voi affidate, ma facendovi modelli del gregge. E quando
apparirà il pastore supremo, riceverete la corona della gloria che non appassisce.
Responsorio Breve
R. Cristo, Figlio del Dio vivo, abbi pietà di noi, * alleluia, alleluia.
Cristo, Figlio del Dio vivo, abbi pietà di noi, alleluia, alleluia.
V. Tu sei risorto dai morti.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Cristo, Figlio del Dio vivo, abbi pietà di noi, alleluia, alleluia.
Antifona al Magnificat
Il buon pastore
dà la vita per le sue pecore, alleluia.
Antifona al Magnificat
Il buon pastore
dà la vita per le sue pecore, alleluia.
Intercessioni
Preghiamo unanimi il Cristo, fonte della vita e principio di ogni santità:
Regna in mezzo a noi, Signore.
Gesù Salvatore, crocifisso secondo la carne, perennemente vivo e vivificante nello Spirito,
- fa' che, morti al peccato, viviamo la vita nuova secondo lo Spirito.
Tu che hai ricevuto dal Padre ogni potere in cielo e in terra, per rendere testimonianza alla verità,
- guida con la tua sapienza coloro che ci governano.
Sei sceso agli inferi per portare agli antichi padri l'annunzio della salvezza,
- riunisci nella gioia eterna tutti i nostri morti.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
ESAME DI COSCIENZA
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e
omissioni, per mia colpa mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine
Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
Dio onnipotente abbia misericordia di noi perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
R Amen.
Ant. in Quaresima.
Giorno e notte grido a te, o Signore.
Ant. in Quaresima.
Giorno e notte grido a te, o Signore.
RESPONSORIO BREVE
In Quaresima:
R. Signore, * nelle tue mani affido il mio spirito.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
V. Dio di verità, tu mi hai redento:
nelle tue mani affido il mio spirito.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Signore, nelle tue mani affido il mio spirito.
ORAZIONE
Donaci o Padre, di unirci nella fede alla morte e sepoltura del tuo Figlio per risorgere con lui alla
vita nuova. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
BENEDIZIONE FINALE
Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo.
R Amen.
Regína caeli, laetáre, allelúia,
Quia quem meruísti portáre, allelúia,
Resurréxit sicut dixit, allelúia;
Ora pro nobis Deum, allelúia.
INVITATORIO
V. Signore, apri le mie labbra
R. e la mia bocca proclami la tua lode.
Antifona
Il Signore è veramente risorto, alleluia.
Inno
Ecco il gran giorno di Dio,
splendente di santa luce:
nasce nel sangue di Cristo
l'aurora di un mondo nuovo.
O mistero insondabile
dell'umana redenzione:
morendo sopra il patibolo
Cristo sconfigge la morte.
1^ Antifona
Il Signore ci ha liberato
dalla mano dell'oppressore.
1^ Antifona
Il Signore ci ha liberato
dalla mano dell'oppressore.
2^ Antifona
Dio ci ha condotti alla nostra terra,
al monte dove appare la sua santità.
Ma ancora lo tentarono, †
si ribellarono a Dio, l'Altissimo, *
non obbedirono ai suoi comandi.
2^ Antifona
Dio ci ha condotti alla nostra terra,
al monte dove appare la sua santità.
3^ Antifona
Elesse la tribù di Giuda
e scelse Davide suo servo
per guidare Israele, suo popolo.
SALMO 77, 65-72 (VI) Infedeltà del popolo e fedeltà di Dio
Ciò avvenne come esempio per noi (1 Cor 10, 6).
3^ Antifona
Elesse la tribù di Giuda
e scelse Davide suo servo
per guidare Israele, suo popolo.
Versetto
V. Chi fa la verità, viene alla luce:
R. le sue opere si riveleranno a tutti.
Versetto
V. Dio ci ha fatto rinascere a una speranza viva, alleluia
R. in Cristo risorto dai morti, alleluia.
Prima Lettura
Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni, apostolo 18, 1-20
La caduta di Babilonia
Io, Giovanni, vidi un altro angelo discendere dal cielo con grande potere e la terra fu illuminata
dal suo splendore. Gridò a gran voce:
«E' caduta, è caduta
Babilonia la grande
ed è diventata covo di demòni,
carcere di ogni spirito immondo,
carcere d'ogni uccello impuro e aborrito
e carcere di ogni bestia immonda e aborrita.
Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino
della sua sfrenata prostituzione,
i re della terra si sono prostituiti con essa
e i mercanti della terra si sono arricchiti
del suo lusso sfrenato».
Poi udii un'altra voce dal cielo:
«Uscite, popolo mio, da Babilonia
per non associarvi ai suoi peccati
e non ricevere parte
dei suoi flagelli.
Perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo
e Dio si è ricordato delle sue iniquità.
Pagatela con la sua stessa moneta,
retribuitele il doppio dei suoi misfatti.
Versatele doppia misura nella coppa con cui mesceva.
Tutto ciò che ha speso per la sua gloria e il suo lusso,
restituiteglielo in tanto tormento e afflizione.
Poiché diceva in cuor suo:
Io seggo regina,
vedova non sono
e lutto non vedrò;
per questo, in un solo giorno,
verranno su di lei questi flagelli:
morte, lutto e fame;
sarà bruciata dal fuoco,
poiché potente Signore è Dio
che l'ha condannata».
I re della terra che si sono prostituiti e han vissuto nel fasto con essa piangeranno e si
lamenteranno a causa di lei, quando vedranno il fumo del suo incendio, tenendosi a distanza per
paura dei suoi tormenti e diranno:
«Guai, guai, immensa città,
Babilonia, possente città;
in un'ora sola è giunta la tua condanna!».
Anche i mercanti della terra piangono e gemono su di lei, perché nessuno compera più le loro
merci: carichi d'oro, d'argento e di pietre preziose, di perle, di lino, di porpora, di seta e di
scarlatto; legni profumati di ogni specie, oggetti d'avorio, di legno, di bronzo, di ferro, di marmo;
cinnamòmo, amòmo, profumi, unguento, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame,
greggi, cavalli, cocchi, schiavi e vite umane.
«I frutti che ti piacevano tanto,
tutto quel lusso e quello splendore
sono perduti per te,
mai più potranno trovarli».
I mercanti divenuti ricchi per essa, si terranno a distanza per timore dei suoi tormenti; piangendo
e gemendo, diranno:
«Guai, guai, immensa città,
tutta ammantata di bisso,
di porpora e di scarlatto,
adorna d'oro,
di pietre preziose e di perle!
In un'ora sola
è andata dispersa sì grande ricchezza!».
Tutti i comandanti di navi e l'intera ciurma, i naviganti e quanti commerciano per mare se ne
stanno a distanza, e gridano guardando il fumo del suo incendio: «Quale città fu mai somigliante
all'immensa città?». Gettandosi sul capo la polvere gridano, piangono e gemono:
«Guai, guai, immensa città,
del cui lusso arricchirono
quanti avevano navi sul mare!
In un'ora sola fu ridotta a un deserto!
Esulta, o cielo, su di essa,
e voi, santi, apostoli, profeti,
perché condannando Babilonia
Dio vi ha reso giustizia!».
Seconda Lettura
Dal «Commento sulla lettera ai Romani» di san Cirillo d'Alessandria, vescovo
(Cap. 15, 7; PG 74, 854-855)
Orazione
O Dio onnipotente ed eterno, rendi sempre operante in noi il mistero della Pasqua, perché, nati a
nuova vita nel battesimo, con la tua protezione possiamo portare molto frutto e giungere alla
pienezza della gioia eterna. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.
IV SETTIMANA DI PASQUA – SABATO
LODI MATTUTINE
Inno
Sfolgora il sole di Pasqua,
risuona il cielo di canti,
esulta di gioia la terra.
O Gesù, re immortale,
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
1^ Antifona
Quanto sono grandi le tue opere, Signore! Alleluia.
1^ Antifona
Quanto sono grandi le tue opere, Signore! Alleluia.
2^ Antifona
Spargerò su di voi un'acqua pura, alleluia.
2^ Antifona
Spargerò su di voi un'acqua pura, alleluia.
3^ Antifona
Tutto è nostro;
noi siamo di Cristo,
e Cristo è di Dio, alleluia
3^ Antifona
Tutto è nostro;
noi siamo di Cristo,
e Cristo è di Dio, alleluia
Responsorio Breve
R. Acclamate al Signore, tutta la terra * alleluia, alleluia.
Acclamate al Signore, tutta la terra, alleluia, alleluia.
V. Ha salvato la nostra vita.
Alleluia, alleluia.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Acclamate al Signore, tutta la terra, alleluia, alleluia.
Antifona al Benedictus
Apparirà il Pastore supremo:
e riceverete una corona di gloria immortale, alleluia.
Antifona al Benedictus
Apparirà il Pastore supremo:
e riceverete una corona di gloria immortale, alleluia.
Invocazioni
Uniti nella preghiera di lode, acclamiamo e invochiamo il Cristo che ci ha rivelato la vita eterna:
La tua risurrezione ci colmi di grazia, o Signore.
Tu che cooperi sempre con gli annunziatori del tuo Vangelo e li confermi con i tuoi carismi,
- fa' che ognuno di noi oggi proclami la tua risurrezione con la coerenza della vita.
Padre nostro.
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Orazione
O Dio onnipotente ed eterno, rendi sempre operante in noi il mistero della Pasqua, perché, nati a
nuova vita nel battesimo, con la tua protezione possiamo portare molto frutto e giungere alla
pienezza della gioia eterna. Per il nostro Signore.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d'eterno amore. Amen.
Oppure:
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste,
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
SESTA Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
Oppure:
L'ora sesta c'invita
al servizio divino:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
NONA Inno
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Oppure:
L'ora nona ci chiama
alla lode di Dio:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Antifona
Alleluia, alleluia, alleluia.
Orazione
O Dio onnipotente ed eterno, rendi sempre operante in noi il mistero della Pasqua, perché, nati a
nuova vita nel battesimo, con la tua protezione possiamo portare molto frutto e giungere alla
pienezza della gioia eterna. Per il nostro Signore.
R. Amen.
Benediciamo il Signore.
R. Rendiamo grazie a Dio.