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it VENERD 26 AGOSTO 2011

SPECIALE CAMPIONATO 2011-12

Intervista a Ranieri
Il Milan favorito per lo scudetto Occhio al Novara Vi sorprender

Puntate su di loro
Giovani e bravi Ecco 8 talenti sui quali si deve scommettere

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Le stelle siamo noi


Tutti a caccia di Ibra I big della Serie A lottano per battere luomo scudetto

Allenatori, che vita!


Come si sta sulla panchina di una squadra italiana? Scomodi

18

6-9

Cos vanno in campo


Tutti gli schemi delle 20 formazioni Nuovi giocatori e tante nuove idee

Donne nel pallone


Belle e brave La Mezzaroma e le altre signore del campionato

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

VENERD 26 AGOSTO 2011

SPECIALECampionato/intervista a Claudio Ranieri

IL MILAN E FAVORITO DATE TEMPO ALLINTER IL NOVARA STUPIRA


ANDREA SCHIANCHI

DICO CHE
I rossoneri hanno cambiato poco, sono solidi e poi c Ibra... I nerazzurri si sono rinnovati, ci vuole un po di pazienza con Gasperini. Sono curioso di vedere il 4-2-4 della Juve. Il Napoli si rinforzato a centrocampo, ma la Champions porta via energie
pieno: il bello del calcio italiano?

P
Pi povero, forse pi brutto, ma ugualmente incerto e affascinante. Cos Claudio Ranieri, seduto in tribuna, immagina il campionato che sta per partire. Meno stelle, daccordo, per non detto che il cielo sia nuvoloso tutto lanno.
Signor Ranieri, che torneo vedremo?

Lentusiasmo. I tifosi ci seguono ovunque, sono appassionati. Mi auguro che si ritorni alla tecnica, alla qualit. Meno forza fisica, meno 4-4-2 e pi giocate che incantano il pubblico: questo lobiettivo da raggiungere.
La favorita per lo scudetto?

Voleva a tutti i costi giocare nel nuovo stadio: ci riuscito. Lui un computer

pare che non sia cominciato benissimo il rapporto con Luis Enrique: come vede la situazione?

La penso in modo semplice: finch Totti si diverte in campo, ci divertiamo anche noi che lo guardiamo. E un campione immenso.
LUdinese ha stupito nella passata stagione, ma ha perso Inler e Sanchez: riuscir a confermarsi ad alto livello?

Il Milan, la squadra che ha cambiato di meno e poi, l davanti, ha Ibra. Inoltre alle spalle di Allegri e del suo gruppo c una societ che, per organizzazione, non ha rivali.
Per la Champions, se i rossoneri vincono il titolo, restano due posti: a chi li assegna?

Stiamo soffrendo, non siamo pi lItalia di una volta. E un momento difficile per leconomia e, di conseguenza, anche per il calcio. Purtroppo le societ non riescono a tenersi stretti i campioni.
Tira una brutta aria, insomma.

ALESSANDRO DEL PIERO ATTACCANTE JUVE

Quei due sono grandissimi giocatori, Sanchez in particolare, ma Udine una fucina di talenti. C lambiente giusto per programmare e ho tanta fiducia in Guidolin.
La squadra-sorpresa del campionato?

Non sar il campionato di alcuni anni fa, ma rimarr bello e combattuto. Sicuramente non sar il migliore dEuropa o del mondo.
Che cosa vorrebbe vedere?

Lotta a tre tra Inter, Juve e Napoli. I nerazzurri, a differenza del Milan, hanno cambiato parecchio. Ci vuole tempo, bisogna assorbire i metodi del nuovo allenatore che secondo me molto bravo. Certo, senza Etoo mancano parecchi gol.
E la Juve di Conte?

Finch lui si diverte in campo, ci divertiamo anche noi che lo guardiamo

Il Novara. Organizzazione, entusiasmo, un gruppo solido e unito, un bravo allenatore: pu stupire tutti.
La zona retrocessione destinata ad allargarsi?

Famiglie negli stadi e tifosi che capiscono le difficolt di questo periodo storico. Chiedo che ci sia sport vero, in campo e fuori
Mancano i soldi, questo assodato, e allora che fare?

Prima o poi torner ad alto livello. Conte benvoluto dalla piazza e questo importante. Marotta un dirigente serio e preparato. Sono curioso di vedere allopera il 4-2-4.
Sar forse lultima Serie A di Del Piero.
FRANCESCO TOTTI ATTACCANTE ROMA

Credo che la classifica si frazioner presto in tre fasce: chi lotter per lo scudetto, chi gallegger un po pi in basso pensando a un posto in Europa, e infine quelli che sgomiteranno per non retrocedere. E saranno tante le squadre che lotteranno fino in fondo per non precipitare.
Chi il giocatore da tenere sotto osservazione?

Una volta i pittori soffrivano le pene dellinferno e poi veniva il capolavoro. Limportante saper stringere i denti e non farsi illusioni.
Progetti per migliorare la situazione?

Lui fantastico, un autentico computer. Quando allenavo la Juve, Del Piero gi pensava al nuovo stadio e mi diceva che voleva giocarci a tutti i costi. Ci riuscito. Un vero esempio di professionalit.
Il Napoli torna in Champions: allaltezza della situazione?

Bisogna rivedere tutti i discorsi sul settore giovanile. Passare dalla Primavera alla Serie A, per i ragazzi, un trauma. E necessaria la seconda squadra, come in Spagna e in Inghilterra: l ci si pu formare, si pu fare esperienza e si partecipa a un campionato vero.
Qual il male del nostro calcio?

Deve riconfermarsi in campionato e non sar facile. La Champions una bella esperienza ma attenzione: pu portare via energie sia fisiche sia mentali. Comunque, specialmente a centrocampo, il Napoli si rinforzato.
La Roma diventata americana. Che ne pensa?

Ho fiducia in Guidolin. A Udine c lambiente giusto per programmare

El Shaarawy del Milan. Lho seguito nellultima stagione, secondo me un potenziale campione. Al Milan lo sapranno gestire al meglio.
C uno straniero che vorrebbe vedere in Italia?

Ne dico due: Mario Goetze del Borussia Dortmund e Neymar del Santos.
Un consiglio agli arbitri.

Stanno facendo bene, non resta che continuare su questa strada. Limportante usare il buonsenso.
Un consiglio ai presidenti.
FRANCESCO GUIDOLIN ALLENATORE UDINESE

LA SCHEDA

Lesasperazione. Si vuole tutto e subito. Ma adesso anche in Inghilterra, con i nuovi padroni, tira una brutta aria per gli allenatori. Una cosa certa: da noi uno come Ferguson non avrebbe avuto successo, ci ha messo sette anni prima di vincere. Figuriamoci se i nostri presidenti sono disposti ad aspettare tanto tempo....
Guardiamo il bicchiere mezzo

Bisogna lasciare lavorare i dirigenti, il tecnico e i giocatori. La Roma non si discute, si ama. Ha perso uomini importanti come Vucinic, Menez e Mexes, sostituirli non sar facile. Luis Enrique un allenatore molto preparato: deve capire il nostro calcio e adeguare di conseguenze le idee tattiche.
Totti affronta il ventesimo torneo consecutivo con la Roma, e

Devono essere tuttuno con il loro allenatore. Lunione e la condivisione di idee pu farti guadagnare 4-5 punti in classifica.
Infine, un consiglio agli allenatori.

Commentatore della Nazionale per la Rai


Claudio Ranieri nato a Roma il 20 ottobre 1951. Ha iniziato la carriera da giocatore nelle giovanili della Roma. Era un difensore molto attento in marcatura. Oltre che nella Roma ha giocato nel Catanzaro (dal 1974 al 1982), nel Catania (dal 1982 al 1984) e nel Palermo (dal 1984 al 1986). Subito dopo aver smesso con il calcio giocato ha iniziato a fare

Noi siamo uomini soli, lo sappiamo: marinai abituati a navigare in qualsiasi mare. Credo che gli allenatori italiani possano lavorare ovunque, perch qui da noi c leccellenza a livello tattico e di idee.

VENERD 26 AGOSTO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

lalbodoro
1898 Genoa 1899 Genoa 1900 Genoa 1901 Milan 1902 Genoa 1903 Genoa 1904 Genoa 1905 Juventus 1906 Milan 1907 Milan 1908 Pro Vercelli 1909 Pro Vercelli 1909/10 Inter 1910/11 Pro Vercelli 1911/12 Pro Vercelli 1912/13 Pro Vercelli 1913/14 Casale 1914/15 Genoa 1916/19 sospeso 1919/20 Inter 1920/21 Pro Vercelli 1921/22 Pro Vercelli (CCI) e Novese (FIGC) 1922/23 Genoa 1923/24 Genoa 1924/25 Bologna 1925/26 Juventus 1926/27 revocato 1927/28 Torino 1928/29 Bologna 1929/30 Inter 1930/31 Juventus 1931/32 Juventus 1932/33 Juventus 1933/34 Juventus 1934/35 Juventus 1935/36 Bologna 1936/37 Bologna 1937/38 Inter 1938/39 Bologna 1939/40 Inter 1940/41 Bologna 1941/42 Roma 1942/43 Torino 1943/45 sospeso 1945/46 Torino 1946/47 Torino 1947/48 Torino 1948/49 Torino 1949/50 Juventus 1950/51 Milan 1951/52 Juventus 1952/53 Inter 1953/54 Inter 1954/55 Milan 1955/56 Fiorentina 1956/57 Milan 1957/58 Juventus 1958/59 Milan 1959/60 Juventus 1960/61 Juventus 1961/62 Milan 1962/63 Inter 1963/64 Bologna 1964/65 Inter 1965/66 Inter 1966/67 Juventus 1967/68 Milan 1968/69 Fiorentina 1969/70 Cagliari 1970/71 Inter 1971/72 Juventus 1972/73 Juventus 1973/74 Lazio 1974/75 Juventus 1975/76 Torino 1976/77 Juventus 1977/78 Juventus 1978/79 Milan 1979/80 Inter 1980/81 Juventus 1981/82 Juventus 1982/83 Roma 1983/84 Juventus 1984/85 Verona 1985/86 Juventus 1986/87 Napoli 1987/88 Milan 1988/89 Inter 1989/90 Napoli 1990/91 Sampdoria 1991/92 Milan 1992/93 Milan 1993/94 Milan 1994/95 Juventus 1995/96 Milan 1996/97 Juventus 1997/98 Juventus 1998/99 Milan 1999/00 Lazio 2000/01 Roma 2001/02 Juventus 2002/03 Juventus 2003/04 Milan 2004/05 revocato 2005/06 Inter 2006/07 Inter 2007/08 Inter 2008/09 Inter 2009/10 Inter 2010/11 Milan

ALTRI GIUDIZI

A
R

il Commento

su Pastore e i campioni ceduti Purtroppo le nostre societ non riescono pi a trattenere i grandi giocatori. Momento difficile per leconomia e il calcio

Tanti campioni se ne sono andati Ma resta il torneo pi imprevedibile


LUIGI GARLANDO

ne atletica. Allegri ha dato un cuore di Boateng al suo Milan e lo ha fatto vincere di corsa.
Pi Milan LUdinese, che ha

C
Comunque vada, passer alla storia. Perch il pallone di Serie A rimbalzer per la prima volta su erba tarocca (Novara) e perch la Roma passata dallah di Totti alloh, yes degli americani. Ma ci auguriamo di ricordare anche per altro il campionato al via: spettacolo, emozioni... Solo a dirlo, sembriamo illusi, dopo un altro calciomercato da impoveriti. Persi i Kak, ci toccato mollare Sanchez, Pastore, Etoo. Ci siamo auto-declassati a Pizzeria Italia. Ma, in fondo, una buona pizza riempie la pancia e delizia il palato. E come la facciamo noi...
Stelle e alambicchi Roba buona arrivata (da Vidal a Bojan), roba di primissima qualit rimasta (da Ibra a Cavani) e abbiamo giovani in grado di trasformarsi nei nuovi Sanchez e Pastore, arrivati anonimi e ripartiti milionari. Ma non solo questione di individualit. Se questo campionato si annuncia ghiotto, per le novit tattiche che promette. Raramente il pre-campionato stato cos simile a un laboratorio. Tra boschi e ritiri, molti allenatori hanno cercato di educare un futuro diverso. Gasperini ha traghettato lInter verso la difesa a 3, Conte ha piantato nella testa della Juve i meccanismi del 4-2-4, Luis Enrique si portato da Barcellona il know-how di Guardiola, che stato studiato da Giampaolo per il Cesena. Gioco e corsa Questo nuovo

R
su Ferguson In Italia non avrebbe mai avuto successo: Sir Alex ha vinto dopo 7 anni di lavoro, da noi non c la pazienza per aspettare i risultati

perso le sue stelle, ma ha dato lezione allArsenal in casa sua, forte di un patrimonio di idee condivise e di ottime gambe, il simbolo virtuoso di come possiamo progredire. La Nazionale di Prandelli pure. Dare favorito il Milan campione un atto dovuto, proprio perch il patrimonio di idee condivise ce lha gi in testa, mentre tanta concorrenza necessita rodaggio. Per lo stesso moti-

Dare favorito il Milan di Allegri un atto dovuto. La concorrenza necessita di rodaggio

R
su El Shaarawy E un ragazzo da tenere sotto osservazione. Lho seguito nella passata stagione: ha talento. E il Milan sapr gestirlo al meglio

MASSIMILIANO ALLEGRI ALLENATORE MILAN

vo, le ambizioni del Napoli, gi educato da Mazzarri e ben ritoccato a centrocampo, sono grasse; e pu sperare di ripetere una buona stagione la Lazio di Reja, ricca di qualit in regia. Se poi in uno dei laboratori (Inter, Juve, Roma...) scatta la chimica giusta, potrebbero saltare in aria i pronostici.
Sorprese In fondo, il vero tesoro del nostro campionato l'imprevedibilit che Premier e Liga non possono acquistare al mercato. Ficcadenti (Cagliari) ospita il Milan alla prima. Allegri sa che alla prima trasferta del torneo scorso contro Ficcadenti, a Cesena, ci lasci le penne. Pi difficile che a Real, Bara o Manchester capitino agguati del genere. La competitivit delle nostre cosiddette piccole il sale della serie A. Lentusiasmo di una nobile ritrovata, come il Novara, ad esempio, andr sfidato con cautela. Prepariamoci ad un altro torneo di emozioni e sorprese. E non solo per lerba finta. Oh, yes.
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lallenatore. In panchina con il Vigor Lamezia e poi con la Campania Puteolana, quindi il passaggio al Cagliari che nellarco di due stagioni porta dallaserie C alla serie A. Dopo lesperienza in Sardegna passa al Napoli nel 1991 e conquista il quarto posto in classifica. Lanno successivo viene esonerato. Dal 1993 al 1997 sulla panchina della Fiorentina: nel 1996 vince la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Nellestate del 1997 inizia lavventura allestero: con il Valencia fino al 1999, quindi con lAtletico Madrid per la stagione 1999-2000, infine a

Londra, sulla panchina del Chelsea dal 2000 al 2004. Nel 2004 torna al Valencia, vince la Supercoppa europea, ma viene esonerato. Rientra in Italia nel 2007 e salva il Parma dalla B. Quindi va alla Juventus: due campionati e la cacciata a due giornate dal termine del campionato. Dal 2009 al 2011 lallenatore della Roma: viene esonerato nel febbraio del 2011. Ora le partite della Nazionale per la Rai. LE VITTORIE - 1 Coppa Italia e Supercoppa italiana (Fiorentina); 1 Coppa del Re, 1 Coppa Intertoto, 1 Supercoppa europea (Valencia).

positivismo del calcio italiano, fiducioso nelle magnifiche sorti e progressive, una reazione alla necessit. Non possiamo permetterci pi i Maradona che trovano la porta da soli? Arriviamoci in gruppo, attraverso il gioco. Una svolta che potrebbe farci bene. Il collettivo Bara, che ha rigettato unindividualit invadente come Ibra e ha vinto tutto, lo ha dimostrato una volta di pi. Il Barcellona vince perch gioca e corre pi degli altri. Anche sul piano del ritmo questo campionato potrebbe avvicinarci all'Europa. Gasperini, Conte e Luis Enrique sono maniaci delle preparazio-

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VENERD 26 AGOSTO 2011

VENERD 26 AGOSTO 2011

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SPECIALECampionato/fuoriclasse

STELLE
NICOLA CECERE

Ibrahimovic
Milan - Attaccante Presenze in A: 187. Gol: 94 29 anni

CHI ILLUMINERA LA LUNGA STRADA VERSO LO SCUDETTO?


Ibra, gi decisivo nello scorso campionato, il faro del Milan. Il ritorno di Milito, dopo i tanti infortuni, garantisce tranquillit allInter. Il Napoli spera con Cavani. Vidal la scommessa della Juve e leterno Totti si porta la Roma sulle spalle
Un moderno tempio del pallone, una seconda casa per i tifosi.
Con Andrea Detto ci, sottoline-

Nato a Malmoe (Svezia) il 3 ottobre 1981 da genitori bosniaci e croati, cresciuto nel Balkan, squadra del quartiere Rosengard di Malmoe. Esordisce da pro nel Malmoe, nel 2001 va allAjax con il quale vince 2 campionati, una Coppa dOlanda e una Supercoppa. Nel 2004 passa alla Juventus. Due stagioni a Torino poi Inter (3 scudetti e 2 Supercoppe italiane in 3 anni) e Barcellona (campionato, Supercoppa Uefa e spagnola, Mondiale per Club). Dopo una stagione a Barcellona, nel 2010 si trasferisce al Milan vincendo subito campionato (14 gol in 29 partite) e Supercoppa Italia.

A
Abbiamo perso pure Etoo e Sanchez, il nostro campionato pi povero di classe? Mah, certo non un periodo brillante per il calcio italiano, da qualche anno, Liga e Premier attirano molto di pi, inutile nasconderlo: il livello tecnico-spettacolare superiore. Quanto alla Bundesliga, forse l il livello inferiore al nostro campionato per gli stadi sono sempre pieni mentre noi per riempirli facciamo sempre pi fatica. Anche per una questione di comodit degli impianti, sia chiaro. Bisognerebbe ospitare di nuovo un Mondiale, allora si potrebbe seguire lesempio della Juve che ha messo in piedi in poco tempo una struttura funzionale e competitiva a livello europeo.

iamo con piacere che qualche giovane assai interessante siamo riusciti a portarlo nello Stivale. Proprio la Juve confida tanto in Arturo Vidal, il ventiquattrenne cileno strappato a diverse big che Antonio Conte ha il compito di trasformare in stella di prima grandezza ora che a Del Piero non si pu certo chiedere continuit. Vidal un centrocampista di qualit, nel senso che sa lottare ma pure giocare la palla. Dovrebbe agire insieme con Pirlo, laltro elemento di spicco di un reparto che si voleva appunto pi tecnico, proteggendolo quando Andrea si conceder delle licenze offensive, per poi fiondarsi in zona pericolosa e sfruttare il suo tiro potentissimo.
Il mostro Zlatan Se la Juve ha la-

Il nostro torneo si impoverito, ma non ci mancano i campioni

turit atletica, che di solito si raggiunge sui 26-27 anni. Quindi pu bissare leccezionale rendimento (26 reti su 35 partite) offerto nella passata stagione.
Il re di Roma Esaminate le stelle

ALEXANDRE PATO MILAN, 21 ANNI, ATTACCANTE

che possono illuminare il cammino delle pi accreditate pretendenti allo scudetto, ci resta il capitolo Roma. Dove Totti sta vivendo giornate difficili e dove i giovani Lamela e Bojan sembrano le avanguardie di una rivoluzione generazionale destinata a deporre quello che per tanti anni stato il re del club giallorosso. Ma, occhio, Francesco Totti rimane il giocatore pi ricco di classe della squadra attuale. Sacrificarlo anzitempo equivale a fare harakiri.
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vorato tanto sul mercato, il Mi-

Milito
Inter - Attaccante Presenze in A: 89. Gol: 51 32 anni

Cavani
Napoli - Attaccante Presenze in A: 144. Gol: 60 24 anni

Nasce a Bernal (Argentina) il 12 giugno 1979. Dopo gli esordi nel Racing di Avellaneda approda al calcio europeo con la maglia del Genoa, poi il trasferimento nella Liga (Real Saragozza). Rientra al Genoa nel 2008, per lui 24 reti in 31 partite. E' la definitiva consacrazione: nella stagione 2009-2010 passa all'Inter ed tra i protagonisti del Triplete. Il 2010 2011, nonostante i 3 titoli vinti, una stagione nera per il Principe: 5 infortuni muscolari, 8 gol in 34 presenze

Nasce a Salto (Uruguay) il 14 febbraio 1987. Fino al 2007 gioca nel Danubio, poi lesordio in serie A con la maglia del Palermo l11 marzo 2007. Nello stesso anno, a giugno, si sposa con Maria Soledad. In rosanero supera le 100 presenze (117) e lascia tre anni e mezzo, 5 allenatori (Guidolin, Colantuono, Ballardini, Zenga, Rossi) e 37 reti dopo. Nel 2010 11, per il Matador 26 reti in campionato, 3posto con il Napoli e qualificazione diretta alla Champions. Ottima stagione

lan ha adottato una politica risparmiosa, scelta dettata dal doveroso rispetto verso gli uomini che hanno conquistato lo scudetto e forse consigliato pure dalla difficile contingenza economica del Paese: se Berlusconi avesse speso cifre elevate per il club, sai le critiche della parte politica avversa... E comunque se hai in squadra Ibrahimovic, Pato, Robinho e Cassano la qualit di sicuro non ti manca. Il curriculum italiano di Zlatan da brividi visto che ha vinto due tornei su due con la Juve, tre su tre con lInter e per ora uno su uno col Milan. Considerando che nella stagione vissuta a Barcellona ha conquistato la Liga. Ibra settebellezze, lui lastro pi luminoso, il Signor Scudetto. Al suo fianco un certo Pato (che ha appena 22 anni, ricordiamocelo) cercher di incidere di pi in modo da farsi strada pure nella nazionale brasiliana che deve vincere il Mondiale casalingo del 2014.
La scommessa Diego LInter del

Vidal
Juventus - Centrocampista Esordiente in Serie A 24 anni

Totti
Roma - Attaccante Presenze in A: 474. Gol: 207 34 anni

GLI OUTSIDER

Nasce a Santiago del Cile il 22 maggio 1987, cresce nel Colo-Colo, con il quale debutta da pro nel 2005. In due stagioni con la squadra cilena vince due tornei Apertura (2006 e 2007) e un Clausura (2006). Nel 2007 viene acquistato dal Bayer Leverkusen. Nella prima stagione coi rossoneri raggiunge la finale di Coppa di Germania, persa contro il Werder. La stagione 2010 11, la quarta al Bayer, la migliore: realizza 10 reti e trascina la squadra al 2 posto in campionato.

Nasce a Roma il 17 settembre 1976, cresce nella Lodigiani prima di passare alle giovanili della Roma. Debutta in Serie A il 28 marzo 1993 in Brescia-Roma. Con i giallorossi ha vinto uno scudetto (2000/01), 2 Coppe Italia (2007 e 2008) e 2 Supercoppe italiane (2001 e 2007). Con la Nazionale (58 presenze e 9 gol) ha vinto la Coppa del Mondo 2006. Lanno scorso (39 partite e 17 gol in totale) con la Roma si piazzato 6 in A. In Champions fuori nella fase a gironi.

Torna Jovetic e vuole fare la prima punta della Viola


Fra le outsider, le formazioni che non partono col favore dei pronostici ma che hanno un organico di buon livello e cio Udinese, Lazio, Palermo e Fiorentina, la stella che abbaglia potrebbe essere Stevan Jovetic. Il fantasista viola ha appena 21 anni, sta da noi dal 2008 e quindi si ben ambientato e deve mettersi alle spalle un tunnel lungo 462 giorni. Tanto ha dovuto attendere per riprendersi da un infortunio che gli aveva spappolato il ginocchio destro, adesso il montenegrino scalpita: non vede lora di recuperare il tempo sprecato con un campionato da protagonista. Da disputare, magari, nel ruolo di prima punta, quello che sente pi vicino alla sua mentalit di attaccante sfruttato sempre come spalla di Gilardino, un gregario collocato o dietro o al fianco del centravanti. Jo-Jo si sente pronto per per fare il terminale in area della manovra dattacco.

giovane Alvarez e dello scalpitante Pazzini scommette anzitutto sulla rivincita di Diego Milito, reduce dalla classica stagione nera. Con Gasperini in panca, la punta argentina promette di tornare implacabile. A Napoli larrivo di Inler dovrebbe aumentare la cifra di bel gioco di una formazione che comunque ha confermato Cavani e i suoi paggi. E Cavani ha appena 24 anni il che vuol dire che non ha ancora toccato lapice della ma-

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SPECIALECampionato/cos in campo

LOW COST
CARLO LAUDISA

VIA I VIP ECCO I GIOVANI


Sanchez, Etoo e Pastore hanno lasciato lItalia: partenze che indeboliscono il campionato Il fair play finanziario condiziona la politica delle nostre societ: attenzione ai bilanci Il Milan acquista a parametro zero e lInter prosegue nelloperazione di svecchiamento
ma anche Britos sulla fascia d garanzie. E non si trascuri la determinazione con cui sinora il club s difeso dagli assalti per Hamsik e Lavezzi. Anche la Lazio ha fatto delle mosse mirate. Gli ingaggi di Klose e Ciss assicurano un salto di qualit in avanti. E anche il sacrificio di Zarate potrebbe essere giustificato. Pi difficile la lettura del mercato della Roma. Le operazioni sono partite in ritardo per il cambio societario e ci ha inciso non poco. Tuttavia gli ingaggi di Lamela, Bojan, Kjaer e Jos Angel permettono un salto nel futuro che la vera scommessa giallorossa. Certo, ora Borriello un problema, ma le mosse per Osvaldo compensano le forzate rinunce a Vucinic e Menez.
Fascia media Ha cambiato tan-

L
La notizia che i conti saranno meno in rosso. E le novit tecniche? Interessanti, ma senza colpi a sensazione. Lesigenza di risparmiare ha condizionato un po tutti, imponendo troppe vendite eccellenti: soprattutto allestero. La fuga di Sanchez al Barcellona, Pastore al Psg ed Etoo allAnzhi impoveriscono tutto il campionato e ora sar dura trovare altri talenti allaltezza. Anche i campioni dItalia del Milan si sono limitati a due colpi a parametro zero (Mexes e Taiwo), mentre per mister X non si profilano pazzie. Tra le big la politica pi risparmiosa quella dellInter, costretta a cedere Etoo per completare un piano di ringiovanimento che prevede il contenimento dei costi degli stipendi. E gli arrivi di Alvarez e Jonathan non bastano a garantire il ricambio. Per ora.
Fascia alta In controtendenza la Juve e il Napoli. I bianconeri hanno messo nel motore almeno cinque aspiranti titolari: Vucinic, Pirlo, Vidal, Lichtsteiner e Ziegler basteranno per il definitivo salto di qualit? Il club ce la sta mettendo tutta, ora tocca a Conte fare il resto in attesa dei colpi finali. Discorso diverso per il club di De Laurentiis. La ritrovata Champions League stata la molla per dare a Mazzarri un centrocampo pi competitivo: Inler e Dzemaili fanno ben sperare,

ATALANTA
PRESIDENTE: Antonio Percassi AMMINISTRATORE DELEGATO Luca Percassi DIRETTORE SPORTIVO Gabriele Zamagna ALLENATORI IN SECONDA Michele Armenise e Roberto Beni PREPARATORE ATLETICO Marco Montesanto PREPARATORE DEI PORTIERI Mariano Coccia PORTIERI 30 Renato Facheris, 47 Andrea Consigli, 78 Giorgio Frezzolini DIFENSORI 3 Stefano Lucchini, 4 Daniele Capelli, 5 Thomas Manfredini, 6 Gianpaolo Bellini, 13 Federico Peluso, 25 Andrea Masiello, 32 Michele Ferri CENTROCAMPISTI 7 Matias Ezequiel Schelotto, 8 Edgar Osvaldo Barreto, 10 Giacomo Bonaventura, 11 Maximiliano Moralez, 17 Carlos Carmona, 22 Simone Padoin, 23 Leonardo Pettinari, 26 Fabio Caserta, 77 Cristian Raimondi, 79 Adriano Ferreira Pinto ATTACCANTI 28 Manolo Gabbiadini, 63 Matteo Ardemagni, 88 Nadir Minotti, 89 Guido Marilungo, 90 Simone Tiribocchi, Denis. ALLENATORE Stefano Colantuono

CONSIGLI MANFREDINI LUCCHINI

4411

MASIELLO

PELUSO

SCHELOTTO

BARRETO CARMONA

PADOIN

MORALEZ

DENIS

to anche il frizzante Genoa di Preziosi. Constant, Merkel, Birsa, Pratto e Seymur sembrano scommesse relative per Malesani, ancora in attesa del centravanti. Invece il Palermo riparte da Silvestre, Mantovani e Zahavi: manca, per, la ciliegina per gli uomini di Zamparini. Il Cagliari ha voltato pagina con Thiago Ribeiro, Ibarbo e El Kabir, tutti stranieri promettenti al vaglio del nostro, sempre difficile, campionato. E il resto? La Fiorentina ha cambiato pelle, attenendosi alle ferree regole del fair play finanziario. Un lavoro non semplice, la cui bont va letta nel tempo. Ma questa la domanda pi generale: avremo la pazienza per fare i conti con questa nuova realt al risparmio. E la vera incognita del campionato che ci aspetta. Abituiamoci. E in fretta.
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BOLOGNA
PRESIDENTE E A.D. Albano Guaraldi DIRETTORE GENERALE Roberto Zanzi TEAM MANAGER Marcello Sanfelice PREPARATORE ATLETICO Riccardo Ragnacci PREPARATORE DEI PORTIERI Franco Paleari PORTIERI 1 Jean Francois Gillet, 25 Federico Agliardi, 44 Filippo Lombardi DIFENSORI 3 Archimede Morleo, 5 Mikael Antonsson, 8 Gyorgy Garics, 10 Gaston Ramirez, 19 Luigi Vitale, 21 Nicol Cherubin, 22 Cesare Rickler, 75 Jos Angel Crespo, 90 Daniele Portanova CENTROCAMPISTI 4 Ren Khrin, 6 Sliti Saphir Taider, 7 Francesco Della Rocca, 13 Nico Pulzetti, 14 Andrea Pisanu, 15 Diego Perez, 16 Federico Casarini, 23 Alessandro Diamanti, 26 Gaby Mudingayi ATTACCANTI 9 Marco Di Vaio, 11 Manuel Gavilan, 17 Daniele Vantaggiato, 20 Federico Rodriguez, 35 Daniele Paponi, 52 Riccardo Pasi, 77 Henry Damian Gimenez, 88 Massimo Coda, 99 Robert Acquafresca ALLENATORE Pierpaolo Bisoli

GILLET

4321

ANTONSSON PORTANOVA CRESPO MORLEO

PEREZ

MUDINGAYI DELLA ROCCA

DIAMANTI RAMIREZ

DI VAIO

VENERD 26 AGOSTO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

P
GOKHAN INLER, 27 ANNI, NAPOLI

Q
RICARDO ALVAREZ, 23 ANNI, INTER

CAGLIARI
PRESIDENTE Massimo Cellino AMMINISTRATORE DELEGATO Massimo Cellino DIRETTORE SPORTIVO Stefano Marroccu ALLENATORE IN SECONDA Bruno Conca PREPARATORI ATLETICI Mattia Toffolutti, Michele Levi PREPARATORE DEI PORTIERI Ermes Fulgoni PORTIERI 1 Michael Agazzi, 12 Marco Ruzittu, 25 Vlada Avramov DIFENSORI 2 Simone Gozzi, 3 Lorenzo Ariaudo, 13 Davide Astori, 14 Francesco Pisano, 21 Michele Canini, 24 Gabriele Perico, 26 Paolo Dametto, 29 Nicola Murru, 31 Alessandro Agostini CENTROCAMPISTI 4 Radja Nainggolan, 5 Daniele Conti, 7 Andrea Cossu, 8 Davide Biondini, 22 Marco Mancosu, 32 Pablo Ceppelini ATTACCANTI 9 Joaquin Larrivey, 10 Mostapha El Kabir, 18 Nen, Thiago Ribeiro ALLENATORE Massimo Ficcadenti

AGAZZI CANINI ASTORI

4312

CHIEVO
PRESIDENTE Luca Campedelli DIRETTORE TECNICO Giovanni Sartori DIRETTORE SPORTIVO Fausto Vinti ALLENATORE IN SECONDA Roberto Murgita TEAM MANAGER Marco Pacione PREPARATORE DEI PORTIERI Pietro Spinosa PORTIERI 1 Jacopo Coletta, 17 Christian Puggioni, 18 Lorenzo Squizzi, 54 Stefano Sorrentino DIFENSORI 3 Marco Andreolli, 4 Santiago Morero, 5 Davide Mandelli, 12 Bostjan Cesar, 13 Bojan Jokic, 15 Francesco Acerbi, 20 Gennaro Sardo, 21 Nicolas Frey, 26 Nestor Djengoue, 33 Ivan Fatic CENTROCAMPISTI 2 Amedeo Calliari, 6 Andrea De Falco, 7 Simone Bentivoglio, 10 Luciano De Oliveira, 16 Luca Rigoni, 56 Perparim Hetemaj, 88 Simone Grippo ATTACCANTI 9 Davide Moscardelli, 23 Alberto Paloschi, 31 Sergio Pellissier, 77 Cyril Thereau, 83 Marcos De Paula, 90 Fernando Uribe, 91 Radoslav Kirilov ALLENATORE Domenico Di Carlo

PUGGIONI ACERBI CESAR

352

PISANO

AGOSTINI

ANDREOLLI

BIONDINI

CONTI

NAINGGOLAN

LUCIANO SARDO

RIGONI

HETEMAJ JOKIC

COSSU

NEN

THIAGO RIBEIRO

PALOSCHI

PELLISSIER

CATANIA
PRESIDENTE Antonino Pulvirenti AMMINISTRATORE DELEGATO Pietro Lo Monaco DIRETTORE SPORTIVO Giuseppe Bonanno TEAM MANAGER Orazio Russo ALLENATORE IN SECONDA Daniele Russo PREPARATORE DEI PORTIERI Marco Onorati PREPARATORE ATLETICO Giacomo Tafuro PORTIERI 1 Tomas Kosicki, 21 Mariano Andujar, 29 Pietro Terracciano, 30 Andrea Campagnolo DIFENSORI 2 Alessandro Potenza, 3 Nicolas Spolli, 12 Giovanni Marchese, 14 Giuseppe Bellusci, 18 Blazej Augustyn, 22 Valeira Pablo Sebastian Alvarez, 33 Ciro Capuano CENTROCAMPISTI 8 Pablo Ledesma, 10 Francesco Lodi, 13 Mariano Julio Izco, 16 Cristian Ezequiel Llama, 17 Alejandro Dario Gomez, 19 Adrian Ricchiuti, 20 Fabio Sciacca, 23 Federico Moretti, 24 Gennaro Delvecchio, 27 Marco Biagianti ATTACCANTI 7 Davide Lanzafame, 11 Maximilian Gastn Lopez, 32 Andrea Catellani ALLENATORE Vincenzo Montella

ANDUJAR SPOLLI

433

FIORENTINA
PRESIDENTE Mario Cognigni AMMINISTRATORE DELEGATO Sandro Mencucci DIRETTORE SPORTIVO Pantaleo Corvino TEAM MANAGER Roberto Ripa ALLENATORE IN SECONDA Dario Marcolin PREPARATORE ATLETICO Antonio Bovenzi PREPARATORE DEI PORTIERI Giulio Nuciari PORTIERI 1 Artur Boruc, 41 Luca Lezzerini, 60 Edoardo Pazzagli, 89 Neto DIFENSORI 2 Kroldrup, 5 Alessandro Gamberini, 14 Cesare Natali, 15 Matija Nastasic, 19 Felipe, 22 Adem Ljajic, 23 Manuel Pasqual, 29 Lorenzo De Silvestri, 31 Michele Camporese, 36 Nikola Gulan, 40 Cristiano Piccini, 92 Romulo CENTROCAMPISTI 6 Juan Vargas, 7 Alessio Cerci, 13 Housseine Kharja, 17 Amidu Salifu, 18 Riccardo Montolivo, 20 Gianni Munari, 21 Andrea Lazzari, 25 Daniel Kofi Agyei, 28 Marco Romizi, 32 Marco Marchionni, 85 Valon Behrami ATTACCANTI 8 Stevan Jovetic, 9 Babacar, 11 Alberto Gilardino, 26 Ryder Matos Pinto, 37 Acosty ALLENATORE Sinisa Mihajlovic

BORUC

433

ALVAREZ

BELLUSCI CAPUANO

GAMBERINI NATALI PASQUAL DE SILVESTRI

LEDESMA

LODI

BIAGIANTI

BEHRAMI

MONTOLIVO

VARGAS

GOMEZ

MAXI LOPEZ

LANZAFAME

CERCI

GILARDINO JOVETIC

CESENA
PRESIDENTE Igor Campedelli DIRETTORE GENERALE Luca Mancini DIRETTORE TECNICO Lorenzo Minotti ALLENATORE IN SECONDA Leonardo Colucci PREPARATORE ATLETICO Roberto Peressutti e Mattia Vincenzi PREPARATORE DEI PORTIERI Roberto Bocchino PORTIERI 1 Francesco Antonioli, 86 Aldo Simoncini, 88 Nicola Ravaglia DIFENSORI 3 Aleksejs Gilnics, 4 Luca Ricci, 6 Maurizio Lauro, 13 Marco Rossi, 16 Gianluca Comotto, 25 Steve Von Bergen, 28 Johan Benalouane, 71 Stefan Popescu, 77 Luca Ceccarelli CENTROCAMPISTI 5 Roberto Guana, 8 Antonio Candreva, 9 Derlis David Meza Colli, 14 Giuseppe Colucci, 15 Raphael Martinho, 18 Marco Parolo, 19 Giuseppe De Feudis ATTACCANTI 7 Eder Martins Citadin, 10 Adrian Mutu, 11 Vincenzo Rennella, 17 Dominique Malonga, 20 Roope Riski, 23 Emanuele Giaccherini, 70 Erijon Bogdani ALLENATORE Marco Giampaolo

ANTONIOLI VON BERGEN COMOTTO M. ROSSI

433

GENOA
PRESIDENTE Enrico Preziosi AMMINISTRATORE DELEGATO Alessandro Zarbano DIRETTORE SPORTIVO Stefano Capozucca TEAM MANAGER Francesco Salucci ALLENATORE IN SECONDA Ezio Sella PREPARATORI ATLETICI Paolo Aiello, Alessandro Pilati, Antonio Rangone PREPARATORE DEI PORTIERI Gianluca Spinelli PORTIERI 1 Sebastien Frey, 22 Cristiano Lupatelli, 73 Alessio Scarpi DIFENSORI 3 Dario Dainelli, 5 Andreas Granqvist, 13 Kakhaber Kaladze, 23 Luca Antonelli, 24 Emiliano Moretti CENTROCAMPISTI 4 Miguel Luis Pinto Veloso, 7 Marco Rossi, 9 Ze Eduardo, 10 Valter Birsa, 14 Felipe Ignacio Seymour, 20 Giandomenico Mesto, 27 Kevin Constant, 33 Juraj Kucka, 52 Alexander Merkel, 93 Stefano Sturaro ATTACCANTI 2 Lucas David Pratto, 8 Rodrigo Palacio, 17 Gergely Rudolf ALLENATORE Alberto Malesani

FREY DAINELLI KALADZE

4312

LAURO

ROSSI

ANTONELLI

PAROLO

GUANA

CANDREVA

KUCKA

VELOSO

CONSTANT

BIRSA

EDER

MUTU

GIACCHERINI

PRATTO

PALACIO

LA GAZZETTA DELLO SPORT

VENERD 26 AGOSTO 2011

SPECIALECampionato/cos in campo

INTER
PRESIDENTE Massimo Moratti AMMINISTRATORE DELEGATO Ernesto Paolillo DIRETTORE SPORTIVO Piero Ausilio TEAM MANAGER Andrea Butti ALLENATORE IN SECONDA Giuseppe Baresi PREPARATORE ATLETICO Stefano Rapetti PREPARATORE DEI PORTIERI Alessandro Nista PORTIERI 1 Julio Cesar, 12 Luca Castellazzi, 21 Paolo Orlandoni, 33 Emiliano Viviano DIFENSORI 2 Ivan Cordoba, 4 Javier Zanetti, 6 Lucio, 13 Maicon, 16 Luca Caldirola, 23 Andrea Ranocchia, 24 Nelson Rivas, 25 Walter Samuel, 26 Christian Chivu, 37 Davide Faraoni, 39 Davide Santon, 42 Jonathan, 44 Matteo Bianchetti, 55 Yuto Nagatomo CENTROCAMPISTI 5 Dejan Stankovic, 8 Thiago Motta, 10 Wesley Sneijder, 11 Ricardo Alvarez, 19 Esteban Cambiasso, 20 Obi, 29 Coutinho, 48 Lorenzo Crisetig, 77 Sulley Muntari ATTACCANTI 7 Giampaolo Pazzini, 22 Diego Milito, 27 Goran Pandev, 30 Luc Castaignos, 91 Denis Alibec ALLENATORE Gian Piero Gasperini

JULIO CESAR RANOCCHIA LUCIO

343

LECCE
PRESIDENTE Isabella Liguori AMMINISTRATORE DELEGATO Renato Cipollini DIRETTORE SPORTIVO Carlo Osti TEAM MANAGER Mario Zanotti ALLENATORE IN SECONDA Francesco Tomei PREPARATORI ATLETICI Franco Gianmartino e Nicandro Vizoco PREPARATORE DEI PORTIERI Fabrizio Lorieri PORTIERI 1 Ugo Gabrieli, 25 Davide Petrachi, 27 Julio Sergio, 81 Massimiliano Benassi DIFENSORI 5 Andrea Esposito, 13 Stefano Ferrario, 28 Davide Brivio, 40 Nenad Tomovic, 57 Antonio Mazzotta, 80 Moris Carrozzieri, 89 Matteo Legittimo CENTROCAMPISTI 7 Cuadrado, 8 Christian Obodo, 10 Ruben Olivera, 11 Djamel Mesbah, 14 Rodney Strasser, 18 Guillermo Giacomazzi, 21 Carlos Grossmller, 22 Ignacio Piatti, 42 Raffaele Rosato, 94 Alessio Esposito ATTACCANTI 9 Daniele Corvia, 15 Edward Ofere, 17 David Di Michele, 23 Luigi Falcone, 69 Cosimo Chiric ALLENATORE Eusebio Di Francesco

JULIO SERGIO

433

SAMUEL

ESPOSITO CARROZZIERI BRIVIO TOMOVIC

MAICON

SNEIJDER

CAMBIASSO ZANETTI

GIACOMAZZI

OBODO

PIATTI

ALVAREZ

PAZZINI

MILITO

CUADRADO

CORVIA

DI MICHELE

JUVENTUS
PRESIDENTE Andrea Agnelli AMMINISTRATORE DELEGATO Giuseppe Marotta DIRETTORE SPORTIVO Fabio Paratici TEAM MANAGER Matteo Fabris ALLENATORE IN SECONDA Angelo Alessio PREPARATORE ATLETICO Paolo Bertelli PREPARATORE DEI PORTIERI Claudio Filippi PORTIERI 1 Gianluigi Buffon, 13 Alexander Manninger, 30 Marco Storari DIFENSORI 2 Marco Motta, 3 Giorgio Chiellini, 6 Fabio Grosso, 15 Andrea Barzagli, 16 Reto Ziegler, 19 Leonardo Bonucci, 23 Zdenek Grygera, 26 Stephan Lichtsteiner, 29 Paolo De Ceglie, 33 Frederick Sorensen CENTROCAMPISTI 5 Michele Pazienza, 7 Simone Pepe, 8 Claudio Marchisio, 21 Andrea Pirlo, 22 Arturo Vidal, 25 Andres Martinez, 27 Milos Krasic, 34 Luca Marrone, 36 Cristian Pasquato ATTACCANTI 9 Vincenzo Iaquinta, 10 Alessandro Del Piero, 11 Amauri, 14 Mirko Vucinic, 18 Fabio Quagliarella, 20 Luca Toni, 32 Alessandro Matri ALLENATORE Antonio Conte

BUFFON

424

MILAN
AMMINISTRATORE DELEGATO Adriano Galliani DIRETTORE SPORTIVO Ariedo Braida TEAM MANAGER Vittorio Mentana VICE ALLENATORE Mauro Tassotti PREPARATORE ATLETICO Simone Folletti PREPARATORI DEI PORTIERI Marco Landucci e Valerio Fiori PORTIERI 1 Marco Amelia, 30 Flavio Roma, 32 Christian Abbiati DIFENSORI 2 Taye Taiwo, 5 Philippe Mexes, 13 Alessandro Nesta, 17 Massimo Oddo, 19 Gianluca Zambrotta, 20 Ignazio Abate, 25 Daniele Bonera, 33 Thiago Silva, 76 Mario Yepes, 77 Luca Antonini CENTROCAMPISTI 4 Mark Van Bommel, 8 Gennaro Gattuso, 10 Clarence Seedorf, 16 Mathieu Flamini, 23 Massimo Ambrosini, 27 Kevin-Prince Boateng, 28 Urby Emanuelson, 92 Stephan El Shaarawy ATTACCANTI 7 Pato, 9 Filippo Inzaghi, 11 Zlatan Ibrahimovic, 70 Robinho, 99 Antonio Cassano. ALLENATORE Massimiliano Allegri

ABBIATI NESTA

4312

BONUCCI CHIELLINI ZIEGLER LICHTSTEINER

ABATE

THIAGO SILVA TAIWO

PIRLO

MARCHISIO

GATTUSO

VAN BOMMEL

SEEDORF

BOATENG IBRAHIMOVIC PATO

KRASIC MATRI VUCINIC

VIDAL

LAZIO
PRESIDENTE Claudio Lotito COORDINATORE AREA TECNICA Igli Tare ALLENATORE IN SECONDA Giovanni Lopez PREPARATORI ATLETICI Luigi Febbrari e Adriano Bianchini PREPARATORE PORTIERI Adalberto Grigioni PORTIERI 1 Albano Benjamin Bizzarri, 16 Alessandro Berardi, 83 Federico Marchetti DIFENSORI 3 Andr Dias, 5 Lionel Scaloni, 13 Guglielmo Stendardo, 14 Javier Garrido, 20 Giuseppe Biava, 21 Mobido Diakit, 26 Stefan Radu, 29 Abdoulay Konko, 33 Marius Stankevicius, 39 Luis Cavanda, 78 Luciano Zauri CENTROCAMPISTI 6 Stefano Mauri, 7 Giuseppe Sculli, 8 Hernanes, 11 Matuzalem, 15 Alvaro Gonzalez, 17 Pasquale Foggia, 19 Senad Lulic, 24 Cristian Ledesma, 27 Lorik Cana, 32 Cristian Brocchi, 81 Simone Del Nero ATTACCANTI 9 Tommaso Rocchi, 10 Mauro Zarate, 18 Libor Kozak, 22 Sergio Floccari, 25 Miroslaw Klose, 92 Tommaso Ceccarelli, 99 Djibril Ciss ALLENATORE Edoardo Reja

MARCHETTI BIAVA DIAS

4231

NAPOLI
PRESIDENTE Aurelio de Laurentiis DIRETTORE GENERALE Marco Fassone DIRETTORE SPORTIVO Riccardo Bigon TEAM MANAGER Giuseppe Santoro ALLENATORE IN SECONDA Nicol Frustalupi PREPARATORE ATLETICO Giuseppe Pondrelli PREPARATORE DEI PORTIERI Nunzio Papale PORTIERI 1 Morgan De Sanctis, 15 Roberto Colombo, 83 Antonio Rosati DIFENSORI 2 Gianluca Grava, 4 Victor Ruiz,6 Salvatore Aronica, 14 Hugo, Campagnaro, 21 Federico Fernandez, 28 Paolo Cannavaro, 33 Leandro Rinaudo, 85 Angel Britos CENTROCAMPISTI 5 Luca Cigarini, 8 Andrea Dossena, 11 Christian Maggio, 17 Marek Hamsik, 18 Zuniga, 19 Alberto Santana, 20 Blerim Dzemaili, 23 Walter Gargano, 31 Jacopo Dezi, 34 Marco Donadel, 54 Mariano Bogliacino, 88 Gokhan Inler ATTACCANTI 7 Edinson Cavani, 9 Giuseppe Mascara, 22 Ezequiel Lavezzi, 99 Cristiano Lucarelli ALLENATORE Walter Mazzarri

DE SANCTIS CANNAVARO

3421

KONKO

RADU

CAMPAGNARO

BRITOS

LEDESMA

MATUZALEM

MAGGIO

INLER

DZEMAILI DOSSENA

CISS

HERNANES

MAURI

HAMSIK LAVEZZI

CAVANI

KLOSE

VENERD 26 AGOSTO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

P
DJIBRIL CISSE, 30 ANNI, LAZIO

Q
MIRKO VUCINIC, 27 ANNI, JUVENTUS

NOVARA
PRESIDENTE Carlo Accornero AMMINISTRATORE DELEGATO Massimo de Salvo DIRETTORE SPORTIVO Mauro Pederzoli TEAM MANAGER Mattia Venturini ALLENATORE IN SECONDA Mark Strukelj PREPARATORE ATLETICO Edoardo Renosto PREPARATORE PORTIERI Leonardo Cortiula PORTIERI 1 Samir Ujkani, 31 Alberto Fontana, 44 Achille Coser DIFENSORI Giuseppe Gemiti 3, 4 Andrea Lisuzzo, 5 Carlalberto Ludi, 13 Alberto Cossentino, 14 Michel Morganella, 15 Paolo Dellafiore, 24 Massimo Paci, 28 Santiago Garcia, 30 Matteo Centurioni, 32 Jean C. Coubronne, 34 Guillaume Gigliotti CENTROCAMPISTI Luigi Giorgi, 6 Alex Pinardi, 7 Rijat Shala, 10 Marco Rigoni, 17 Filippo Porcari, 18 Francesco Marianini, 21 Andrea Mazzarani, 22 Simone Pesce, 23 Ivan Radovanovic ATTACCANTI 8 Simone Motta, 9 Raffaele Rubino, 11 Takayuki Morimoto, 20 Pablo Granoche, 27 Jeda, 69 Riccardo Meggiorini ALLENATORE Attilio Tesser

UJKANI PACI MORGANELLA

4312

ROMA
PRESIDENTE Roberto Cappelli AMMINISTRATORE DELEGATO Claudio Fenucci DIRETTORE SPORTIVO Walter Sabatini TEAM MANAGER Salvatore Scaglia ALLENATORE IN SECONDA Roberto Moreno Gonzalez PREPARATORE ATLETICO Rafel Pol Cabanellas PREPARATORE DEI PORTIERI Guido Nanni PORTIERI 1 Bogdan Lobont, 18 Gianluca Curci, 21 Loic Neto, 24 Marteen Stekelenburg, 93 Mirko Pigliacelli DIFENSORI 2 Cicinho, 3 Jos Angel, 4 Juan, 5 Ivan Heinze, 13 Luca Antei, 29 Nicolas Burdisso, 77 Marco Cassetti, 87 Aleandro Rosi CENTROCAMPISTI 7 David Pizarro, 8 Erik Lamela, 11 Rodrigo Taddei, 16 Daniele De Rossi, 20 Simone Perrotta, 23 Leandro Greco, 30 Simplicio, 33 Matteo Brighi, 47 Gianluca Caprari, 91 Andrea Bertolacci, 92 Federico Viviani, 94 Valerio Verre ATTACCANTI 10 Francesco Totti, 14 Bojan, 22 Marco Borriello, 89 Stefano Okaka ALLENATORE Luis Enrique

STEKELENBURG JUAN CASSETTI

433

DELLAFIORE GEMITI

BURDISSO JOS ANGEL

GIORGI

PORCARI

RIGONI

TADDEI

DE ROSSI

PERROTTA

MAZZARANI

MORIMOTO

MEGGIORINI

LAMELA TOTTI

BOJAN

PALERMO
PRESIDENTE Maurizio Zamparini AMMINISTRATORE DELEGATO Rinaldo Sagramola DIRETTORE SPORTIVO Sean Sogliano TEAM MANAGER Giovanni Tedesco ALLENATORE IN SECONDA Giacomo Murelli PREPARATORE ATLETICO Matteo Osti PREPARATORE PORTIERI Graziano Vinti PORTIERI 1 Rubinho, 12 Giacomo Brichetto, 99 Francesco Benussi DIFENSORI 2 Andrea Mantovani, 4 Mauro Cetto, 5 Cesare Bovo, 6 Munoz, 16 Mattia Cassani, 31 Eros Pisano, 42 Federico Balzaretti CENTROCAMPISTI 7 Zahavi, 8 Giulio Migliaccio, 9 Joao Pedro, 14 Nicolas Bertolo, 20 Afriye Acquah, 21 Bacinovic, 22 Luca Di Matteo, 23 Antonio Nocerino, 26 Lores Varela, 27 Josip Ilicic, 30 Simon Adam ATTACCANTI 10 Fabrizio Miccoli, 11 Hernandez, 19 Pablo Andres Gonzales, 51 Mauricio Pinilla ALLENATORE Stefano Pioli

BENUSSI

4321

SIENA
PRESIDENTE Massimo Mezzaroma VICE PRESIDENTE Valentina Mezzaroma DIRETTORE SPORTIVO Giorgio Perinetti TEAM MANAGER Claudio Culini ALLENATORE IN SECONDA Francesco Baiano PREPARATORI ATLETICI Giorgio DUrbano e Giovanni Saracini PREPARATORE DEI PORTIERI Marco Savorani PORTIERI 1 Zeljko Brkic, 12 Simone Farelli, 25 Gianluca Pegolo, 93 Richard Gabriel Marcone DIFENSORI 2 Roberto Vitiello, 3 Cristiano Del Grosso, 6 Angelo, 13 Luca Rossettini, 15 Nicola Belmonte, 19 Claudio Terzi, 21 Andrea Rossi 26 Emanuele Pesoli, 32 Lorenzo Del Prete, 33 Gabriele Angella CENTROCAMPISTI 5 Paul Codrea, 7 Gennaro Troianiello, 8 Simone Vergassola, 10 Gaetano DAgostino, 17 Paolo Grossi, 36 Francesco Bolzoni, 77 Alessio Sestu, 83 Reginaldo ATTACCANTI 9 Marcelo Larrondo, 11 Emanuele Calai, 22 Mattia Destro, 23 Franco Brienza, 27 Michele Paolucci ALLENATORE Giuseppe Sannino

PEGOLO TERZI ANGELO

442

SILVESTRE CASSANI

MANTOVANI BALZARETTI

CONTINI DEL GROSSO

NOCERINO

BACINOVIC

MIGLIACCIO

VERGASSOLA DAGOSTINO MANNINI BRIENZA

ZAHAVI

ILICIC

HERNANDEZ

CALAI

DESTRO

PARMA
PRESIDENTE Tommaso Ghirardi AMMINISTRATORE DELEGATO Pietro Leonardi TEAM MANAGER Alessandro Melli ALLENATORE IN SECONDA Giovanni Mei PREPARATORE ATLETICO Iuri Bartoli PREPARATORE DEI PORTIERI Luca Bucci PORTIERI 1 Nicola Pavarini, 83 Antonio Mirante, 92 Alberto Gallinetta, 93 Marco DArsi DIFENSORI 3 Rolf Feltscher, 5 Christian Zaccardo, 6 Alessandro Lucarelli, 13 Brandao, 18 Massimo Gobbi, 19 Matteo Rubin, 29 Gabriel Paletta, 33 Fabiano Santacroce CENTROCAMPISTI 4 Stefano Morrone, 7 Jonathan Biabiany, 8 Daniele Galloppa, 11 Manuel Coppola, 14 Danilo Pereira, 16 Francesco Lunardini, 20 Emanuele Blasi, 22 Raffaele Palladino, 23 Francesco Modesto, 28 Abderrazak Jadid, 40 Nwankwo Obiora, 77 Ze Eduardo, 80 Francesco Valiani ATTACCANTI 9 Hernan Crespo, 10 Sebastian Giovinco, 15 Fabio Borini, 21 Nicola Sansone, 99 Graziano Pell ALLENATORE Franco Colomba

MIRANTE PALETTA ZACCARDO

442

UDINESE
PRESIDENTE Gianpaolo Pozzo DIRETTORE GENERALE Franco Collavino DIRETTORE SPORTIVO Fabrizio Larini TEAM MANAGER Luigi Infurna ALLENATORE IN SECONDA Diego Bortoluzzi PREPARATORE ATLETICO Claudio Bordon PREPARATORE DEI PORTIERI Lorenzo Di Iorio PORTIERI 1 Samir Handanovic, 6 Emanuele Belardi, 28 Rafael Perez Romo DIFENSORI 5 Danilo, 8 Dusan Basta, 11 Maurizio Domizzi, 13 Sergio Piccoli Neuton, 16 Andrea Coda, 17 Benatia, 24 Joel Ekstrand, 26 Giovanni Pasquale, 32 Damiano Ferronetti CENTROCAMPISTI 3 Isla, 7 Badu, 20 Asamoah, 22 Abdoul Sissoko, 23 Almen Abdi, 27 Pablo Armero,30 Thierry Doubai, 31 Diego Fabbrini, 66 Giampiero Pinzi ATTACCANTI 9 Barreto, 10 Antonio Di Natale, 19 German Denis, 21 Matej Vydra, 83 Antonio Floro Flores ALLENATORE Francesco Guidolin

HANDANOVIC DANILO

352

A. LUCARELLI RUBIN

BENATIA

DOMIZZI

MORRONE BIABIANY

GALLOPPA VALDES

PINZI ISLA

BADU

ASAMOAH ARMERO

PELL

GIOVINCO

DI NATALE

FLORO FLORES

10

LA GAZZETTA DELLO SPORT

VENERD 26 AGOSTO 2011

SPECIALECampionato/capitani

LEADER
ALEX FROSIO

ATALANTA

BOLOGNA

TOTTI E CANNAVARO ZANETTI E DEL PIERO IL CALCIO E FEDELTA


Il romanista e il napoletano rappresentano sul campo le citt in cui sono nati Largentino dellInter indossa la fascia dal 1999: 12 anni nella gioia e nel dolore Lo juventino ha ereditato il ruolo nel 2001 da Conte, suo attuale allenatore
se va bene la scrive. Il primo a metterci la faccia, il primo a sollevare trofei. Oneri e onori. Nella buona e nella cattiva sorte, come un matrimonio. Prendete uno come Javier Zanetti, sposo fedele dellInter. Ha vissuto lo scontro Ronaldo-Iuliano, il 5 maggio, la sconfitta nel derby di Champions in semifinale. E lui sempre l in prima fila: doccia, una sistemata al ciuffo sempre uguale a se stesso, una frase di circostanza del tipo dora in avanti sono tutte finali e via. Poi per, nella notte di Madrid 2010, stato lui a mettersi per primo sulla testa la Coppa dei Campioni e pare si sia pure spettinato , 45 anni dopo Armando Picchi. A proposito di esempi.
Er Capitano Largentino capi-

S
Gianpaolo Bellini, 31 anni, allAtalanta fin dai Pulcini. Esterno sinistro, alla 14 stagione a Bergamo, ha rilevato la fascia da capitano di Doni. Ha 209 presenze e 4 gol in A LAPRESSE

S
Marco Di Vaio, 35 anni, 4 stagione al Bologna dopo aver giocato con Lazio, Verona, Bari, Salernitana, Parma, Juve, Valencia, Monaco e Genoa. Ha 305 presenze e 132 gol in A ANSA

GENOA

INTER

I
Il regolamento stabilisce che il capitano responsabile nei confronti dellarbitro e degli organi federali della condotta dei propri compagni. Durante la gara lunico ad avere facolt di interpellare larbitro, in forma corretta e a gioco fermo, per chiedere chiarimenti in merito alle decisioni assunte e per formulare eventuali riserve. dovere del capitano coadiuvare larbitro, ai fini del regolare svolgimento della gara e della repressione di eventuali atti di indisciplina dei suoi compagni. Comunque, vietato al capitano ed agli altri calciatori rivolgersi agli assistenti dellarbitro. Indossare la fascia, tuttavia, comporta molto di pi che il semplice ruolo notarile assegnato dalle norme federali.
Come un matrimonio Si capisce

Sono lontani i tempi in cui Franco Baresi poteva diventare capitano a 22 anni

re nato nella citt della squadra che rappresenta. Discorso a parte merita Gianpaolo Bellini, nuovo capitano dellAtalanta dopo le vicende che hanno coinvolto Cristiano Doni, di cui era vice: il terzino nerazzurro ha cominciato nelle giovanili dellAtalanta addirittura dai Pulcini. Difficile trovare qualcuno con una militanza pi lunga di cos. Un altro che ha ereditato la fascia da problemi altrui il viola Gamberini: la fascia era di Montolivo, che per in estate stato declassato per le voci di mercato che lo hanno riguardato.
Bandiere Le bandiere per ci

S
Marco Rossi, 33 anni, 9 stagione al Genoa, con il quale ha giocato anche in C1 dopo Lucchese, Salernitana, Fiorentina e Como. Centrocampista, 196 partite e 10 gol in A AP

S
Javier Zanetti, 38enne argentino, 17 stagione allInter dopo aver giocato con Talleres e Banfield. Difensore, ha collezionato 536 presenze e 12 gol in Serie A ANSA

meglio dalle parole di Fabio Capello, che alla guida dellInghilterra qualche problema per individuare il capitano lha avuto: Non basta essere un grande calciatore per essere il capitano. Devi essere un grande leader, che comanda e che mostra rispetto. Ecco, gi ci siamo. Chi indossa la fascia rappresenta la storia della squadra: la difende, a volte

tano dellInter dal 1999, dopo il ritiro di Giuseppe Bergomi. Dodici anni con la fascia al braccio, ma non lui il capitano pi longevo della Serie A. Al primo posto c infatti Francesco Totti, fascia ereditata per la prima volta dal brasiliano Aldair nel 1998. E negli anni, a Roma, diventato semplicemente Er Capitano, lui che il giallorosso lo veste questanno per la ventesima stagione consecutiva. Alessandro Del Piero, altro capitano di lungo corso, ha cominciato appena dopo, a essere capitano: nel 2001, successore del suo attuale allenatore, Antonio Conte. Totti anche lunico in A, insieme con Paolo Cannavaro, capitano del Napoli, a esse-

FRANCO BARESI UNA VITA IN ROSSONERO

sono ancora, anche se sono lontani i tempi in cui Franco Baresi poteva diventare capitano del Milan a 22 anni. Oggi un solo capitano ha meno di 30 anni: Marco Biagianti del Catania, 27 anni. Per il resto si va sui veterani. E non conta poi molto se la fascia non finisce su una maglia da titolare. Anzi, molti dei capitani della A non hanno affatto il posto assicurato ma nello spogliatoio la loro voce resta la pi autorevole: Rocchi, Miccoli, Ambrosini, Del Piero. E s, anche Raffaele Rubino, capitano in pectore del Novara. Nelle ultime due stagioni partito sempre dalla panchina, eppure rimarr scritto il suo nome come capitano della storica risalita del Novara in A. Perch, appunto, i regolamenti non spiegano tutto di chi indossa la fascia.
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NOVARA

PALERMO

S
Raffaele Rubino, 33 anni, 8 stagione a Novara, del quale stato capitano dalla Lega Pro alla A. Cinque presenze nella massima divisione con il Siena BOZZANI

S
Fabrizio Miccoli, 32 anni, quinta stagione a Palermo, 202 partite e 79 gol in A. Ha giocato anche con Casarano, Ternana, Perugia, Juventus, Fiorentina e Benfica ANSA

VENERD 26 AGOSTO 2011

LA GAZZETTA DELLO SPORT

11

CAGLIARI

CATANIA

CESENA

CHIEVO

FIORENTINA

domande a...
BEPPE FURINO
EX CAPITANO JUVENTUS

Un esempio per i compagni Molto educato con larbitro


Beppe Furino stato per 11 stagioni il capitano della Juve. In bianconero ha vinto 8 scudetti: il giocatore italiano ad aver conquistato pi campionati con la stessa maglia.

S
Daniele Conti, 32 anni, 13 stagione a Cagliari, ha esordito in Serie A nel 1996 con la maglia della Roma. Centrocampista, ha totalizzato 228 presenze e 28 gol in Serie A

S
Marco Biagianti, 27 anni, quinta stagione con la maglia del Catania, la prima da capitano. Ha giocato anche con Chieti e Pro Vasto. Centrocampista, 105 presenze e 3 gol in A ANSA

S
Giuseppe Colucci, 31 anni, 3 stagione a Cesena dopo aver giocato con Foggia, Verona, Modena, Brescia, Reggina, Livorno, Catania, Chievo. Ha 234 presenze e 17 gol in A PIERANUNZI

S
Sergio Pellissier, 32 anni, decima stagione al Chievo dopo Torino, Varese e Spal. Attaccante, ha giocato 264 partite in Serie A realizzando 72 reti LAPRESSE

S
Alessandro Gamberini, 30 anni, 7 stagione alla Fiorentina (la prima da capitano) dopo Bologna e Verona. Difensore centrale, ha giocato 243 partite in Serie A con 5 gol ANSA

1 Cosa significa essere il


capitano? La fascia spetta di solito a chi ha pi anzianit nella squadra, e se un giocatore rimane molto tempo significa che ha requisiti importanti per la dirigenza e la societ. Il capitano ha un compito importante perch in campo lunico a poter parlare con larbitro e deve farlo tenendo un comportamento che deve essere da esempio per i compagni: misurato ma sicuro, deve far percepire di essere il rappresentante della squadra.

JUVENTUS

LAZIO

LECCE

MILAN

NAPOLI

2 Che S
Alessandro Del Piero, 36 anni, bandiera della Juventus con la quale giocher la 19 stagione. Dopo gli esordi a Padova, ha collezionato 455 presenze e 185 gol in A LAPRESSE

S
Tommaso Rocchi, 33 anni, ottava stagione alla Lazio dopo Pro Patria, Fermana, Saronno, Como, Treviso ed Empoli. In Serie A lattaccante ha giocato 287 partite realizzando 94 gol ANSA

S
Guillermo Giacomazzi, 33enne uruguayano, 10 stagione a Lecce, con il quale ha ottenuto 2 promozioni in A (190 presenze, 20 gol). In Italia ha giocato anche con Palermo ed Empoli LAPRESSE

S
Massimo Ambrosini, 34 anni, alla 16 stagione al Milan. Ha giocato anche a Cesena e Vicenza. In Serie A ha totalizzato 329 presenze e realizzato 29 reti AFP

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Paolo Cannavaro, 30 anni, settima stagione al Napoli, la societ nella quale cresciuto. Ha giocato anche con Parma e Verona. Difensore, 245 presenze e 8 gol in A ANSA

PARMA

ROMA

SIENA

UDINESE

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Lo speciale di Sportweek

qualit servono per diventare capitani? La fascia va assegnata, al di l dellanzianit di servizio, a un giocatore che dimostra di essere equilibrato, che abbia personalit e sicurezza e soprattutto che sappia trasmettere unimmagine comportamentale esemplare ai compagni. In campo rappresenta la squadra e anche la societ, quindi necessario tenere un atteggiamento che non possa mai essere criticato.

3 Ma quanto pesa la fascia


da capitano, in positivo o in negativo? Solo in positivo, mai in negativo. A volte pu succedere che, come nel caso di Cassano con la Nazionale a Bari in occasione dellamichevole contro la Spagna, che i compagni accettino di trasferire la fascia a un compagno anche per trasmettergli un messaggio di sicurezza, di fiducia in lui.

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Stefano Morrone, 32 anni, alla quinta stagione a Parma dopo Cosenza, Empoli, Piacenza, Venezia, Palermo, Chievo e Livorno. Ha 268 presenze e 12 gol in Serie A LAPRESSE

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Francesco Totti, 34 anni, la bandiera della Roma, societ nella quale cresciuto e della quale capitano dal 1998. Ventesima stagione in giallorosso, con 474 partite e 207 gol LAPRESSE

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Simone Vergassola, 35 anni, alla nona stagione a Siena dopo Carrarese, Sampdoria e Torino. Centrocampista, ha giocato 331 partite in Serie A realizzando 26 gol AP

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Antonio Di Natale, 34 anni, ottava stagione a Udine dopo Iperzola, Viareggio, Varese ed Empoli. Attaccante, ha giocato 288 partite con 130 gol in Serie A LAPRESSE

Domani, in edicola con la Gazzetta dello Sport, ci sar un numero speciale di Sportweek dedicato alla Serie A e ai suoi personaggi.

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

VENERD 26 AGOSTO 2011

VENERD 26 AGOSTO 2011

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SPECIALECampionato/dibattito

E IL NAPOLI LANTIMILAN
Rossi: La squadra di Mazzarri si rafforzata con intelligenza. Mutti: Il Cesena sar la sorpresa. Iachini: Alla Juve servono innesti. De Biasi: LUdinese si confermer. De Canio: Il progetto Roma da seguire

Per il Napoli c la variabile Champions: dura giocare ogni tre giorni

Mi aspetto molto dalla Juve. Con Vucinic ha fatto un grande colpo di mercato

Attenzione al Lecce: ha unito giovani di qualit a giocatori gi esperti

Credo che le sorprese di questanno saranno il Novara e il Genoa

LAtalanta deve partire subito forte per eliminare lhandicap -6

gruppo dello scorso anno innesti importanti come Inler, Donadel e Dzemaili. La Roma sta aprendo un nuovo ciclo e ha bisogno di tempo. La Juve? Ha bisogno di qualche altro ritocco per essere da prima fascia. Sorprese? Attenzione al Novara, e il Genoa questanno dir la sua.
Dai Juve Chi sapr ripetersi, per De Biasi, lUdinese: Una societ che sa programmare come poche. Mi aspetto tanto dalla Juve, che con Vucinic ha fatto al momento il miglior colpo di mercato. Sulla lotta salvezza invece lAtalanta pu soffrire alla lunga la penalizzazione, mentre vedo molto bene il Cesena: sono arrivati giocatori importanti e Giampaolo un grande tecnico. Chiude De Canio: La Roma sta programmando, punta sui giovani e d loro la chance per essere protagonisti. Conte sapr trasmettere alla Juve la sua mentalit vincente. Occhio al Lecce, ha unito giovani che vogliono conquistare la A a giocatori esperti che vogliono tornare protagonisti. Il Milan resta la squadra da battere, ma ci sar da divertirsi. E allora, bentornato campionato.
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DELIO ROSSI EX ALLENATORE PALERMO

GIANNI DE BIASI EX ALLENATORE UDINESE

LUIGI DE CANIO EX ALLENATORE LECCE

BEPPE IACHINI EX ALLENATORE BRESCIA

BORTOLO MUTTI EX ALLENATORE BARI

VINCENZO DANGELO

S
Si riparte, con tante incognite e una certezza: Il Milan ancora la squadra da battere. Lo dicono cinque esperti di Serie A, e allora c da fidarsi. Delio Rossi, Luigi De Canio, Bortolo Mutti, Beppe Iachini e Gianni De Biasi fanno le carte al campio-

nato. difficile dare un giudizio definitivo con il mercato ancora aperto ammette Rossi ma al momento credo che il Milan abbia ancora qualcosa in pi. E sono sicuro che entro il 31 un altro colpo importante lo far, anche se ha gi inserito qualit al gruppo che ha vinto lultimo campionato. Il Napoli s rafforzato con intelligenza e con giocatori importanti nei ruoli decisivi, ma resta la variabile Champions da considerare: se non sei abituato a giocare

ogni tre giorni puoi accusare il contraccolpo.


Occhio al Cesena Lex tecnico

del Palermo sicuro: LInter sar competitiva anche senza Etoo, mentre la Juve ancora un cantiere aperto, visto che per stessa ammissione di Conte servono ancora 2-3 innesti. Mi incuriosisce invece vedere che stagione far la Roma: i tifosi sono abituati ad avere la qualificazione in Champions come obiettivo minimo, ma ora la so-

ciet s rinnovata e ha bisogno di tempo per tornare grande. Per Rossi il Cesena sar la sorpresa: Ha fatto un ottimo mercato e ha un tecnico molto preparato. LAtalanta? Sono molto legato al club, spero che non risenta della penalizzazione. Il consiglio per esorcizzare lhandicap di 6 punti arriva da un altro ex atalantino, Mutti: Bisogna partire forti, eliminare subito il meno in classifica darebbe una scossa anche psicologica alla squadra di Colantuono. Tra

le piccole vedo bene il Novara, che ha dalla sua parte anche il grande entusiasmo che si creato intorno alla squadra. Occhio pure al Cesena: Mutu una fuoriserie nelle mani di Giampaolo che sapr fare la differenza. Tra le grandi Mutti punta sul Napoli: Il Milan superiore, ma gli azzurri possono dare fastidio a tutte per il titolo, la citt intera ha ritrovato lo spessore di un tempo e c voglia di tornare in alto. Gli fa eco Iachini: Il Napoli ha aggiunto al

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VENERD 26 AGOSTO 2011

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SPECIALECampionato/calendario

LA A...GENDA
Subito derby per il Siena appena promosso, il Milan campione invece atteso a Cagliari. Confermati per tutto il campionato i 2 anticipi del sabato. La domenica si giocher in tre fasce (ore 12.30, ore 15, ore 20.45). Cinque i luned di pallone, pausa panettone di due settimane. A settembre gi tempo di Champions, la Coppa Italia torna a novembre
la guida Cinque turni infrasettimanali e cinque soste
Lapertura delle danze del nuovo campionato tocca alla neopromossa Siena, impegnata domani (alle 18) nel derby toscano contro la Fiorentina. Di sera, alle 20.45, scende in campo il Milan campione dItalia a Cagliari. Tutte le altre gare si disputano domenica alle 20.45, a parte Napoli-Genoa che sar anticipata alle 18. Gli orari Per la stagione 2011-2012 gli orari di inizio delle partite del campionato ricalcano quelli della passata edizione: si parte il sabato con lanticipo delle 18, al quale segue quello serale delle 20.45. La partita allora di pranzo (12.30) resta il primo anticipo della domenica. La giornata del calciofilo prosegue con la consueta abbuffata delle 15, con sei partite in contemporanea. Infine, in chiusura, il tradizionale posticipo della domenica alle 20.45. Turni infrasettimanali I turni infrasettimanali della quarta giornata (21 settembre), nona (26 ottobre), seconda di ritorno (1 febbraio 2012), tredicesima di ritorno (11 aprile 2012) e diciassettesima di ritorno (2 maggio 2012) si disputano al mercoled con inizio alle ore 20.45 (8 o 9 gare), con un posticipo gioved alle ore 20.45 e, ove consentito dal calendario, un anticipo marted alle ore 20.45. La diciassettesima di andata si gioca domenica 8 gennaio 2012 con inizio alle 15.00 (5 gare), con tre anticipi sabato 7 alle 15, alle 18.00 e alle 20.45, un anticipo alla domenica alle 12.30 e un posticipo alle ore 20.45. In occasione della settima di ritorno (domenica 4 marzo 2012) saranno anticipate al sabato solo le eventuali gare delle societ impegnate nel successivo turno di Champions League (ritorno degli ottavi). Di conseguenza, in caso di mancata programmazione al sabato di uno o di entrambi gli anticipi, si disputeranno un posticipo la domenica alle 19 e/o un posticipo il luned alle 20.45. Cinque di luned Cinque partite saranno giocate di luned alle 20.45, con la B che si prende il sabato alle 18. Resta la possibilit per la squadra che gioca in Champions di marted di chiedere lanticipo al venerd sera, anche se un calendario cos ricco di turni infrasettimanali limita questa possibilit. Soste Dopo la partenza di questo fine settimana, il campionato si ferma subito, come avviene ormai da qualche anno, per limpegno delle nazionali con le partite di qualificazione agli Europei 2012. Quella di domenica 4 settembre sar la prima delle cinque giornate di stop previste dal calendario: il campionato si fermer ancora il 9 ottobre e 13 novembre, successivamente ci saranno due settimane di pausa fra Natale e Capodanno prima della ripartenza del torneo prevista per domenica 8 gennaio. Coppa Italia Dopo la fase eliminatoria di agosto, la Coppa Italia riprender a fine novembre (24 o 29) con il quarto turno. Gli ottavi di finale si svolgeranno a dicembre o gennaio (date ancora da decidere), a seguire i quarti il 25 gennaio, le semifinali di andata l8 febbraio e di ritorno il 21 marzo, ed infine latto conclusivo allo stadio Olimpico di Roma il 20 o 23 maggio.

SI PARTE, AL VIA 9 MESI DI CALCIO


1 giornata
ANDATA 28-8-11 29-1-12 RITORNO

2 giornata
ANDATA 11-9-11 1-2-12 RITORNO

3 giornata
ANDATA 18-9-11 5-2-12 RITORNO

4 giornata
ANDATA 21-9-11 12-2-12 RITORNO

5 giornata
ANDATA 25-9-11 19-2-12 RITORNO

Atalanta Cesena Bologna Roma Cagliari Milan Inter Lecce Lazio Chievo Napoli Genoa Novara Palermo Parma Catania Siena Fiorentina Udinese Juventus

Catania Siena Cesena Napoli Chievo Novara Fiorentina Bologna Genoa Atalanta Juventus Parma Lecce Udinese Milan Lazio Palermo Inter Roma Cagliari

Atalanta Palermo Bologna Lecce Cagliari Novara Catania Cesena Inter Roma Lazio Genoa Napoli Milan Parma Chievo Siena Juventus Udinese Fiorentina

Cesena Lazio Chievo Napoli Fiorentina Parma Genoa Catania Juventus Bologna Lecce Atalanta Milan Udinese Novara Inter Palermo Cagliari Roma Siena

Atalanta Novara Bologna Inter Cagliari Udinese Catania Juventus Chievo Genoa Lazio Palermo Milan Cesena Napoli Fiorentina Parma Roma Siena Lecce

Lo stadio San Siro di Milano

Lo stadio Olimpico di Roma

Il nuovo stadio di Torino

Lo stadio San Paolo di Napoli

Lo stadio Marassi di Genova

6 giornata
ANDATA 2-10-11 26-2-12 RITORNO

7 giornata
ANDATA 16-10-11 4-3-12 RITORNO

8 giornata
ANDATA 23-10-11 11-3-12 RITORNO

9 giornata
ANDATA 26-10-11 18-3-12 RITORNO

10 giornata
ANDATA 30-10-11 25-3-12 RITORNO

Cesena Chievo Fiorentina Lazio Inter Napoli Juventus Milan Lecce Cagliari Novara Catania Palermo Siena Parma Genoa Roma Atalanta Udinese Bologna

Atalanta Udinese Cagliari Siena Catania Inter Cesena Fiorentina Chievo Juventus Genoa Lecce Lazio Roma Milan Palermo Napoli Parma Novara Bologna

Bologna Lazio Cagliari Napoli Fiorentina Catania Inter Chievo Juventus Genoa Lecce Milan Parma Atalanta Roma Palermo Siena Cesena Udinese Novara

Atalanta Inter Cesena Cagliari Chievo Bologna Genoa Roma Juventus Fiorentina Lazio Catania Milan Parma Napoli Udinese Novara Siena Palermo Lecce

Bologna Atalanta Cagliari Lazio Catania Napoli Fiorentina Genoa Inter Juventus Lecce Novara Parma Cesena Roma Milan Siena Chievo Udinese Palermo

11 giornata
ANDATA 6-11-11 1-4-12 RITORNO

12 giornata
ANDATA 20-11-11 7-4-12 RITORNO

13 giornata
ANDATA 27-11-11 11-4-12 RITORNO

14 giornata
ANDATA 4-12-11 15-4-12 RITORNO

15 giornata
ANDATA 11-12-11 22-4-12 RITORNO

Atalanta Cagliari Cesena Lecce Chievo Fiorentina Genoa Inter Lazio Parma Milan Catania Napoli Juventus Novara Roma Palermo Bologna Udinese Siena

Bologna Cesena Catania Chievo Fiorentina Milan Genoa Novara Inter Cagliari Juventus Palermo Napoli Lazio Parma Udinese Roma Lecce Siena Atalanta

Atalanta Napoli Cagliari Bologna Cesena Genoa Lazio Juventus Lecce Catania Milan Chievo Novara Parma Palermo Fiorentina Siena Inter Udinese Roma

Bologna Siena Catania Cagliari Chievo Atalanta Fiorentina Roma Genoa Milan Inter Udinese Juventus Cesena Lazio Novara Napoli Lecce Parma Palermo

Atalanta Catania Bologna Milan Cagliari Parma Inter Fiorentina Lecce Lazio Novara Napoli Palermo Cesena Roma Juventus Siena Genoa Udinese Chievo

16 giornata
ANDATA 18-12-11 29-4-12 RITORNO

17 giornata
ANDATA 8-1-12 2-5-12 RITORNO

18 giornata
ANDATA 15-1-12 6-5-12 RITORNO

19 giornata
ANDATA 22-1-12 13-5-12 RITORNO

Catania Palermo Cesena Inter Chievo Cagliari Fiorentina Atalanta Genoa Bologna Juventus Novara Lazio Udinese Milan Siena Napoli Roma Parma Lecce

Atalanta Milan Bologna Catania Cagliari Genoa Inter Parma Lecce Juventus Novara Fiorentina Palermo Napoli Roma Chievo Siena Lazio Udinese Cesena

Catania Roma Cesena Novara Chievo Palermo Fiorentina Lecce Genoa Udinese Juventus Cagliari Lazio Atalanta Milan Inter Napoli Bologna Parma Siena

Atalanta Juventus Bologna Parma Cagliari Fiorentina Inter Lazio Lecce Chievo Novara Milan Palermo Genoa Roma Cesena Siena Napoli Udinese Catania

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SPECIALECampionato/promesse

HO LETA
ANCHE IN ITALIA NASCONO I TALENTI FACCIAMOLI GIOCARE
I campioni scelgono di andare via, dobbiamo puntare sui ragazzi in cerca di gloria Abbiamo scelto 8 promesse sulle quali scommettere: hanno tutto per sfondare, ma c diffidenza attorno a loro. Spesso trovano spazio solo nelle piccole squadre
FABIO BIANCHI

Paloschi
ATTACCANTE 21 ANNI CHIEVO

Destro
ATTACCANTE 20 ANNI SIENA

Dopo un via vai di squadre, gol e infortuni (quasi un anno e mezzo perso), il ragazzo prodigio e predestinato pronto per dimostrare quanto vale sotto rete. Se muscoli e giunture reggeranno, il Chievo lambiente ideale per rilanciarsi. Garanzia Vicino a Pellissier, pu offrire opportunismo, profondit, efficacia in area: le sue doti migliori. Micidiale come lui sotto porta non ce ne sono. Il Milan sa quanto vale, lo molla ma mai del tutto. Lui si adegua, ma il suo traguardo resta la maglia rossonera. Che quella al Chievo sia lultima parentesi?

Gli sono bastati sei minuti allesordio in serie A, lanno scorso col Genoa, per metterci la firma. Con le giovanili dellInter ha vinto tutto, e ha fatto tutta la trafila in azzurro fino all'Under 21. Ha colpi da vero fenomeno. Caratterino E completo: ha fisico, piede (destro) buono, rapidit. Difetta forse nel carattere, nellUnder 21 ha avuto pure un battibecco con Ferrara Nel Genoa, complici gli infortuni, non ha giocato molto. Se trova continuit con il Siena pu dimo strare quale talento del gol sia. Tiri imprevedibili, reti impossibili

I
In tempi di crisi non c altro modo che aguzzare lingegno. Succede anche nel pallone. Limbarcata di stranieri non manca mai, questestate ne sono arrivati una cinquantina, ma in mezzo i fenomeni sono sempre meno. Quelli scelgono

altri lidi, da qualche tempo. E allora bisogna sfruttare una situazione (Bojan), cercare il grande talento che ancora non costa un occhio della testa (Lamela), pescare nei Paesi periferia del calcio (Zahavi da Israele, Cruzado dal Per) o puntare sui gioiellini di casa appena spuntati (Mazzarani dal Novara al Modena) o non ancora consacrati (El Shaarawy dal Padova al Milan). Qualcuno sparir presto, qualcun altro si far.

Otto su cui scommettere Come i

giocatori appena citati. Ne sono arrivati altri interessanti: Vidal (Juve) su tutti e poi Moralez (Atalanta), Ciss (Lazio), Castaignos e Alvarez (Inter), Lores (Palermo), Pratto (Genoa). E poi ci sono alcuni giovani italiani attesi al definitivo salto di qualit. Tra tutti, ne mettiamo in evidenza otto su cui, secondo noi, si pu scommettere. Il criterio stato: giocatori under 23, se italiani meglio. Perch dopo lan-

nus horribilis del Mondiale si parlato tanto di rilancio. Qualcosa s mosso, vero, ma i giovani sono visti ancora con diffidenza. E per fortuna ci sono le piccole squadre per lanciarli. E il caso di Bonaventura, Borini, Destro, Paloschi e Pasquato, che difficilmente rester alla Juve ma potrebbe farcela anche l. Assieme a loro, puntiamo su 3 stranieri: Bojan, troppo facile, Obi e Fernandez del Napoli, un po meno.
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Bojan
ATTACCANTE 20 ANNI ROMA

Pasquato
ATTACCANTE 22 ANNI JUVENTUS

Borini
20 ANNI ATTACCANTE PARMA

Obi
20 ANNI CENTROCAMPISTA INTER

Nonostante let, lo spagnolo di origini serbe ha gi una grande carriera alle spalle. E una serie di record, tra cui pi giovane esordiente in Champions League (17 anni e 25 giorni) e pi giovane marcatore nella storia della Liga (17 anni e 2 mesi). Completo Preferisce stare in mezzo allarea, ma si adatta a tutti i ruoli. Gran tiro, di sinistro (il suo piede) e di destro. Abile nel dribbling, fa gol e regala assist. Nella Roma sembra gi il pi in forma, certamente aiutato della conoscenza del tecnico che l'ha fortemente voluto. Difficile che possa fallire.

Ha senso tattico, dinamismo, soprattutto piede sopraffino. Col Betis si esibito in stop d'alta scuola, lanci e tiri da califfo. E' stato il migliore della Juve. Con Milan e Inter ha fallito punizione e rigore, sue specialit: pare non sbagli mai in allenamento. Sotto esame Forse un caso, forse gli manca il carattere che fa diventare campione un talento. E il momen to di scoprirlo: stagione decisiva. Di ritorno da Modena, sta giocando da centrocampista di sinistra. La societ per cerca qualcuno in quel ruolo. Dovr lot tare per conquistarsi il posto.

E cresciuto nel calcio britannico e si vede. L i piedi buoni non si limitano a tocchetti, scatti e progressioni con la palla tra i piedi: anche i talenti sudano, corrono, fanno pressing. Lui cos. Capace di grandi colpi e folli rincorse. Piccolo Rooney E una seconda punta, ma pu giocare anche trequartista. Ha visione di gioco e gli piace fare assist. Tiro secco e preciso. Voluto dal Chelsea, lanno scorso andato in prestito allo Swansea, che con lui ha vinto la Premier. Ferrara se lo tiene stret to. Presto sar fisso nel Parma.

Tampina, aggredisce, toglie il fiato. Cresciuto nella cantera interista, ha anche buona tecnica. Con la Primavera ha vinto un Viareggio, l'anno scorso ha esordito in prima squadra con Benitez, poi a febbraio con la sua nazionale. Duttile Pu giocare in mezzo al campo o sugli esterni, come nel centrocampo a 4 di Gasperini. Sa fare la fascia, sa arrivare al tiro e sa rientrare. In Supercoppa stato tra i migliori, nel trofeo Tim pure. Gasp pare valorizzarlo, e c' bisogno di gente fresca sulle fa sce. Pronto per il salto di qualit.

Fernandez
22 ANNI DIFENSORE CENTRALE NAPOLI

Bonaventura
21 ANNI CENTROCAMPISTA ATALANTA

Lo manda Lavezzi. Il Pocho crede molto nel suo connazionale e a quanto pare anche lArgentina, dove ha gi collezionato due presenze. Bisogna vedere se ci crede pure Mazzarri, finora nella difesa a 3 pare non ci sia spazio per lui. Testa doro Marcatore centrale puro, di testa il top: padrone nella propria area, pericoloso in quella avversaria. Combina forza fisica e rapidit. Si vedono le potenzialit, ma va sgrezzato, soprattutto tatticamente. Se il tecnico ci riuscir, potr prendere il posto di Britos o Campagnaro.

Se Moralez la speranza, lui la certezza. Soprattutto dopo una gavetta che lo ha visto in C (Pergocrema) e in prestito a Padova. L'anno scorso stato tra i protagonisti della promozione in A dell'Atalanta: 9 gol in 31 gare. Fascia mon amour Sa fare anche il trequartista: ha piedi buoni, salta l'uomo e vede la porta. Ma in fascia d il meglio, ed veloce. Meglio a sinistra. Dopo qualche problema in avvio, ha mostrato rendimento e personalit a Colantuono. Non ci meraviglieremmo di vederlo sbarcare nel giro azzurro.

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SPECIALECampionato/allenatori

IN PANCA
20 UOMINI A RISCHIO
SEBASTIANO VERNAZZA

Milan
MASSIMILIANO ALLEGRI 44 anni confermato

Inter
GIAN PIERO GASPERINI 53 anni nuovo

Nato a Livorno l11 agosto 1967, separato e ha una figlia di 16 anni, Valentina. Ama giocare a carte con gli amici e quando pu si rifugia sullAbetone. Gli amici livornesi lo hanno soprannominato Acciuga. Lanno scorso, alla prima stagione al Milan, ha vinto lo scudetto. Il 6 agosto ha conquistato la Supercoppa italiana battendo lInter. Dopo una ventennale carriera da centrocampista, ha esordito in panchina nel 2003 allAglianese. Poi Spal, Grosseto, Sassuolo e Cagliari.

Nato a Grugliasco (To), il 26 gennaio 1958, sposato con Cristina, conosciuta sui banchi di scuola. Ha due figli: Davide, 28 anni, e Andrea, 24. E appassionato di romanzi dazione e saggi di storia. Dopo 10 giornate e 11 punti in classifica, l8 novembre 2010 viene esonerato dalla panchina del Genoa ed sostituito da Davide Ballardini. Cresce nel settore giovanile della Juve, dove prima gioca e poi allena (suo il Viareggio 94). Dopo Crotone (2003 06), va al Genoa e nel 2007 lo porta in A.

Criticati dai tifosi, nel mirino dei presidenti e della stampa, stressati dai giocatori I tecnici della Serie A sono i pi vulnerabili del mondo: gi licenziato Donadoni, ora si accettano scommesse su chi sar il prossimo. Luis Enrique o Mihajlovic?
Tiro alla panchina Il tiro allalleIncertezze Questanno le incer-

C
Chi sar il secondo a saltare? Siamo ad agosto e un allenatore ci ha gi lasciato: Roberto Donadoni, cacciato dal Cagliari, anzi da Massimo Cellino, che ogni anno contende a Maurizio Zamparini il premio Hannibal The Cannibal. Si accettano scommesse sul prossimo esonero. Se fossimo bookmakers, vi daremmo Luis Enrique e Sinisa Mihajlovic alla bassa quota di 1,10, non fosse altro perch dietro le quinte gi circolano i nomi dei loro sostituti, Delio Rossi alla Roma e Gigi Delneri alla Fiorentina.

natore il passatempo preferito del calcio italiano. Viene da chiedersi che fine avrebbe fatto da noi uno come Alex Ferguson, in sella al Manchester United da un quarto di secolo: forse sarebbe durato 25 giorni. In Italia funziona cos: a giugno belle parole e buoni propositi, tutti a riempirsi la bocca con la parola progetto; ad agosto i primi siluri; a gennaio un terzo delle panchine ospita nuove terga. Prendete il povero Luis Enrique. Ha osato lasciar fuori Totti dallandata della partita di Europa League in Slovacchia. Lesa maest, anche se si sa che Totti gioca da fermo e che prima o poi il problema del post la Roma dovr porselo. Luis Enrique scherza col fuoco.

tezze sono tante. Riuscir Gian Piero Gasperini a mangiare il panettone o finir come Benitez shakerato dallo spogliatoio dellInter? Ce la far Max Allegri a spingersi in fondo alla Champions, come la storia del Milan impone, o ripercorrer le orme del sarto Alberto Zaccheroni, che vinse uno scudetto e venne poi ripudiato dal fornitore di stoffe Berlusconi? Baster il 4-2-4 di Antonio Conte a tenere buoni i tifosi della Juve ancora avvelenati da Calciopoli? Walter Mazzarri si districher nella partita doppia campionato-Champions? E il vecio Edi Reja alla Lazio? E stato contestato a prescindere dai risultati, che sono stati eccellen-

ti. Tranquilli, ci arriveremo, allesonero per buona condotta.


Un Paese di mister Siamo un Paese di allenatori, nel senso letterale del termine. Siamo tutti convinti di saper allenare una squadra e Coverciano ogni anno sforna decine di nuovi tecnici. Lofferta supera la domanda e forse per questo che le societ praticano la politica dellusa e getta. Emergente la figura dellallenatore low cost, a ingaggio ridotto. In Serie B ci sono tecnici che pigliano 70mila euro, in Serie A ce ne sono altri appesi a incentivi e clausole. Si sta come dautunno sugli alberi le foglie: che Ungaretti non fosse poeta, ma allenatore?
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Napoli
WALTER MAZZARRI 49 anni confermato

Juventus
ANTONIO CONTE 42 anni nuovo

Atalanta
STEFANO COLANTUONO 48 anni confermato

Cesena
MARCO GIAMPAOLO 44 anni nuovo

Lazio
EDY REJA 65 anni confermato

Parma
FRANCO COLOMBA 56 anni nuovo

CURIOSITA

Nato a San Vincenzo (Li) l1 ottobre 1961, sposato con Daniela e ha un figlio di 15 anni, Gabriele. Dopo tre ottime stagioni alla Reggina, stato nominato cittadino onorario di Reggio Calabria. La stagione 2010 2011 storica. Guida il Napoli al terzo posto in classifica e lo riporta in Champions League dopo 21 anni. Riceve il Timone dOro Il nuovo Antognoni giocatore riporta, da tecnico, il Livorno in A (2003 04). Dopo 3 stagioni alla Reggina, con la Samp si qualifica per la Uefa 2008 09

Nato a Lecce il 31 luglio 1969, sposato dal 2004 con Elisabetta Muscarello, sua vicina di casa dal 1991, da quando si trasfer a Torino per giocare nella Juve. Hanno una figlia, Vittoria (3 anni). Nella passata stagione ha condotto il Siena, appena retrocesso, alla promozione immediata in Serie A con tre giornate danticipo. Dopo 13 anni nel centrocampo della Juventus, ha esordito in panchina nel 2006 ad Arezzo. Prima del Siena, aveva riportato in Serie A anche il Bari (2009).

Donadoni cacciato E il 7esonero prima del via


Lesonero estivo, prima dellinizio del campionato. Una bella abitudine italiana. Questanno toccato a Roberto Donadoni, allontanato dal Cagliari a Ferragosto. E' la settima volta che un tecnico di A viene esonerato prima del via. Era gi successo due volte a Guidolin (allUdinese nel 1999-2000, sostituito da De Canio, e al Bologna nel 2003-04, sostituito da Mazzone), a Fedele (Udinese 1992-93, sostituito da Bigon), a Fascetti (Lazio 1988-89, sostituito da Materazzi), a Robotti (Avellino 1986-87, sostituito da Vinicio) e a Marchesi (Inter 1983-84, sostituito da Radice). Ricordiamo che per regolamento lallenatore sollevato dallincarico prima dellinizio campionato pu ancora lavorare nella stessa stagione, mentre lesonerato a torneo in corso deve stare fermo fino allestate successiva. Tutto sommato quindi conviene essere mandati via prima del debutto, perch cos si pu subito rientrare nel giro.

Bologna
PIERPAOLO BISOLI 44 anni nuovo

Chievo
DOMENICO DI CARLO 47 anni nuovo

Lecce
EUSEBIO DI FRANCESCO 41 anni nuovo

Roma
LUIS ENRIQUE 41 anni nuovo

Cagliari
MASSIMO FICCADENTI 43 anni nuovo

Fiorentina
SINISA MIHAJLOVIC 42 anni confermato

Novara
ATTILIO TESSER 53 anni confermato

Siena
GIUSEPPE SANNINO 54 anni nuovo

Catania
VINCENZO MONTELLA 37 anni nuovo

Genoa
ALBERTO MALESANI 57 anni nuovo

Palermo
STEFANO PIOLI 45 anni nuovo

Udinese
FRANCESCO GUIDOLIN 55 anni confermato

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SPECIALECampionato/arbitri

REGOLA N. 1
Rizzoli
Bologna (internazionale) 39 anni Esordio in A: 14/4/2002

NON SPARATE SUI FISCHIETTI


Tagliavento
Terni (internazionale) 38 anni Esordio in A: 16/5/2004
FRANCESCO CENITI

S
Stefano Braschi atto secondo. La 21 squadra di A, quella degli arbitri, riparte da una certezza: il designatore. Poco pi di un anno fa la situazione era molto pi incerta: laddio di Collina aveva messo in allarme gli addetti ai lavori, presidenti in testa. La domanda era: persa una guida cos carismatica, riuscir Braschi a gestire gli arbitri e le pressioni dellambiente? Inizio poco incoraggiante, ma dopo una serie di giornate no lindice di affidabilit risalito fino raggiungere un bilancio finale positivo. Un bel risultato che ha restituito serenit agli arbitri e permesso di superare la difficile transizione nella stagione

che ha portato alla separazione della Can. Dallestate 2010 sono solo 20 gli arbitri di A. Un numero esiguo che costringe al turnover forzato e non consente un adeguato recupero.
La squadra E comunque la squadra di Braschi formata da professionalit apprezzate anche allestero. Rizzoli, Tagliavento e Rocchi in campo internazionale possono ambire ai massimi traguardi, ma anche le nuove generazioni promettono bene. Valeri, ad esempio, a soli 32 anni gi a disposizione di Collina allUefa. E anche gli ultimi arrivati Guida e Doveri hanno dimostrato di meritarsi la promozione. E non bisogna dimenticare lottimo lavoro degli assistenti, spesso contestati per pochi centimetri: nellultimo campionato la loro percentuale di errore sul fuorigioco stata del 3,5% su oltre 5000 valutazioni. Roba da macchine... Bra-

schi, per, non si accontenta: Ora si azzera tutto. Lobiettivo far meglio.
Novit E con il campionato alle

Rocchi
Firenze (internazionale) 38 anni Esordio in A: 16/5/2004

Arbitro internazionale dal 2007, Rizzoli ha debuttato in Serie A il 14 aprile 2002 in occasione di Venezia-Perugia (0-2). Ha diretto la finale di Supercoppa italiana tra Milan e Inter a Pechino.

E internazionale dal 2007. Nel giugno 2011 ha arbitrato la finale dellEuropeo Under 21 tra Svizzera e Spagna. Ha diretto 106 partite di Serie A, tra cui moltissime classiche.

porte sar bene ricordare alcune disposizioni illustrate da Braschi nellultimo raduno di Sportilia. I falli in area commessi dai portieri saranno quasi sempre puniti con rosso pi rigore. Solo in pochi casi si potr optare per lammonizione. Pi chiarezza anche sulle sanzioni per gli interventi con mano o braccio. Cos il designatore: Si deve dare giallo solo quando si ferma unazione di gioco valutata importante o quando c un gesto, non solo volontario, ma plateale. Ma un altro punto deve far drizzare le antenne ai difensori: ogni volta che allargheranno il braccio, non lasciandolo a protezione del corpo, andranno incontro a un fischio automatico. Vietati, infine, gli scaldacolli.
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Valeri
Roma (internazionale) 31 anni Esordio in A: 23/12/2007

Braschi comincia la seconda stagione da designatore Ai suoi ordini 20 direttori di gara: il turnover necessario Rizzoli, Tagliavento e Rocchi rappresentano le certezze Valeri, Guida e Doveri sono i giovani pi promettenti
Banti
Livorno (internazionale) 37 anni Esordio in A: 29/5/2005

Damato
Barletta (internazionale) 39 anni Esordio in A: 10/12/2006

Gervasoni
Mantova 36 anni Esordio in A: 23/12/2006

Orsato
Schio (internazionale) 35 anni Esordio in A: 17/12/2006

Bergonzi
Genova (internazionale) 39 anni Esordio in A: 7/12/2003

De Marco
Chiavari (internazionale) 38 anni Esordio in A: 9/5/2004

Giannoccaro Peruzzo
Lecce 40 anni Esordio in A: 16/5/2004 Schio 30 anni Esordio in A: 18/1/2009

Brighi
Cesena 38 anni Esordio in A: 7/12/2003

Doveri
Roma 33 anni Esordio in A: 1/03/2010

Guida
Torre Annunziata 30 anni Esordio in A: 31/1/2010

Romeo
Verona 40 anni Esordio in A: 29/5/2005

Celi
Bari 38 anni Esordio in A: 3/12/2006

Gava
Conegliano Veneto 36 anni Esordio in A: 4/12/2005

Mazzoleni
Bergamo (internazionale) 37 anni Esordio in A: 18/9/2005

Russo
Nola 34 anni Esordio in A: 23/12/2007

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SPECIALECampionato/dietro la scrivania

IO DONNA
FRANCESCO VELLUZZI

HO MESSO LA TESTA NEL PALLONE


Valentina Mezzaroma (Siena): Non so pi che cos un weekend romantico. Laggettivo giusto per me? Sono vulcanica
Ibrahimovic.
E il calciatore dei sogni?

C
Con luscita di scena di Rosella Sensi, irrompe Valentina Mezzaroma, vicepresidente del Siena. Se Barbara Berlusconi si impone con la forza del cognome, Valentina devastante perch vulcanica, diretta, verace, esagerata, eccentrica, romanesca. Insomma, tutto il contrario della Sensi con la quale non mai nato un feeling, anche se Vale ha una vecchia fede romanista. E nonostante ammiri tantissimo Totti, persona di grande umanit, impegnata nel sociale pi di quanto si sa.
Chi vorrebbe, invece, nella squadra dei sogni?

Beckham bello, ma escludo di poter vivere una storia con un calciatore. Anzi, forse ad alcuni sto pure antipatica. Non mischio sentimenti e lavoro.
E che pensa della storia tra Barbara Berlusconi e Pato?

Cambieremo le dimensioni del Siena. Vorrei farlo diventare il Milan del centro Italia Lotito un modello? Non ci salutiamo neanche. Mi rimasto nel cuore Conte, un signore

Come giudica lambiente del calcio ora che si immersa?

Non paragonabile a nessuna esperienza. Non so pi cos un weekend romantico. Mi ha cambiato la vita.
Il dirigente che ammira?

A me lei piace. Se si sono innamorati perch no?.


Su di lei, Valentina, si sprecano gli aggettivi. Il preferito?

Galliani. Il Milan un modello per organizzazione. Vorrei fare del Siena il Milan del centro Italia. Ora avviamo il canale tematico Robur Channel.
Pensavo prendesse come modello Lotito visto che sposato con una sua cugina...

Vulcanica.
A Siena ha dato energia, idee e una gran festa per la A. Pensa le maglie. Di cosa va fiera?

Con Lotito non ci salutiamo neppure e non ho piacere di avere contatti con lui.
Ma uno a cui vuol bene?

Nella risalita una piccola parte di merito anche mia. Lavoro tanto. Lobiettivo cambiare la dimensione del club.

Antonio Conte. E nel cuore. Ti coinvolge, Abbiamo perso un signore, ma ha realizzato il sogno della vita.
Valentina Mezzaroma, 36 anni, romana, vice presidente del Siena
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LA PIU NOTA

La Sensi ha lasciato E assessore a Roma


E uscita di scena. Passando ad altri incarichi. Gianni Alemanno, rispettando la regola delle quote rosa, lha voluta al comune di Roma come assessore ai Grandi Eventi. Non male. A Rosella la moda, sobria ed elegante, sempre piaciuta. E nellassessorato transita pure lo sport. Un ruolo di prestigio lo ha inseguito da quando ha capito che la sua storia con la Roma era giunta al capolinea. Rosella stata la seconda presidentessa della Roma, la ventesima del club. Come Flora Viola, quando mor lindimenticabile Dino, ha preso lo scettro del comando nel momento in cui morto il pap, lindimenticabile Franco. E ha scalato posizioni, arrivando alla vicepresidenza della Lega di A. Ma col grande sport non ha chiuso: se Roma avr lOlimpiade del 2020, scommettiamo che sar in prima fila?
fr.vell.

LE ALTRE DONNE

Adesso a Lecce dirige la Liguori


Una presidente c, ma non si vede. E non si vedr. Isabella Liguori, dal 4 luglio numero uno del Lecce al posto di Pierandrea Semeraro, non ama le luci della ribalta. Ed assai difficile che Victoria Cabello la porti a Quelli che il calcio a degustare i tipici pasticciotti. La Liguori, commercialista della famiglia proprietaria del club, tiene i conti, come ha sempre fatto. Solo che in questa fase di transizione ci mette anche la faccia. Il mio profilo non cambia, ma allo stadio ci sar, ha detto il giorno della nomina. Poi il silenzio. A far rumore ci pensa la donna pi ingombrante del calcio italiano: Barbara Berlusconi. La figlia del presidente entrata nel Cda e il Milan sembra il suo futuro professionale. Il calcio le piace, a tal punto che questinverno ha concluso la sua unione decennale con Giorgio Valaguzza, dal quale ha avuto due figli, per unirsi allattaccante brasiliano Pato. E una delle coppie paparazzate dItalia. A Udine Giuliana Linda, moglie di Gianpaolo Pozzo segue tantissimi aspetti del club, soprattutto il merchandising che ha rivoluzionato facendo dello store del centro una boutique di lusso. La signora Pozzo anche impegnata in tante attivit sociali e nella logistica: Perch certe cose meglio che le facciamo noi donne. E sempre nel triveneto, pronta al salto in A la vicepresidente del Padova Barbara Carron. Un vulcano. Una alla Mezzaroma, per intenderci.

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SPECIALECampionato/dietro lo schermo

A ME GLI OCCHI...
MI MANCANO GLI ANTIPATICI CAPITO, MOU?
la guida La storica Ds senza concorrenti Poi tutto in pay tv
Sempre meno chiaro. Per vedere il calcio in tv bisogna abbonarsi a Sky o Mediaset Premium. Cosa resta per tutti? La Rai mantiene la storica Domenica Sportiva su Rai 2 (alle 22.35) che sar condotta ancora da Paola Ferrari. Non avr concorrenti perch Mediaset sposta Controcampo su Italia 1, ma a mezzanotte e mezzo, togliendo il pubblico e aggiungendo le telefonate, tenendo Alberto Brandi e aggiungendo Diego Abatantuono. Sempre su Italia 1 Guida al campionato la domenica alle 13, con Mino Taveri e Susanna Petrone. Il pomeriggio di Rai 2 vede Victoria Cabello novit di Quelli che il calcio. Resta Massimo Caputi, in arrivo il Trio Medusa. I gol in chiaro li vedremo ancora su 90 alle 18.05 con Franco Lauro. La grande offerta in pay: Sky parte alle 12.30 con pre e post affidato a Giorgio Porr e Marco Cattaneo. Alle 15 c Sky in campo con Alessandro Bonan. Alle 17 ecco Sky Calcio Show con Ilaria DAmico e il suo staff. La novit sta nel fatto che su tutti i canali di ogni partita c un pre e post ricchissimo per dare ai sostenitori di ogni club la possibilit di sapere di tutto e di pi. Su Mediaset Premium si comincia alle 12 con Serie A live: in conduzione Massimo Callegari e Mikaela Calcagno. Il moviolista domenicale sar Gianluca Paparesta. FRANCESCO VELLUZZI

P
Per amore, solo per amore. Lamore per Pietro, suo figlio, rafforza quello per Sky, che da qualche mese la sua unica tv. Ilaria DAmico (legata alla pay tv con un contratto triennale in esclusiva) sempre pi la signora del calcio. Perch da domenica riaccende la passione con Sky Calcio Show, un programma totalmente rinnovato: Stiamo modificando parecchie cose, perch in certi casi, col posticipo forte, saremo in onda dalle 17 alle 24. Per la prima volta ci sar il pubblico, ci sar Billy Costacurta fisso in studio, come Federico Buffa. E Gianluca Di Marzio sveler retroscena e curer il mercato.
C un particolare, non indifferente: non sar pi accanto a lei Mario Sconcerti (sostituito forse da Roberto Beccantini). E una perdita importante. Come la pensa?

Victoria mia amica. Far pi intrattenimento che sport. E una mattatrice

una simpatia fortissima tra noi. E una mattatrice, credo far molto pi intrattenimento che sport.
A chi chiede pi garbo nei collegamenti esterni?

Mourinho andato via dallItalia ed irraggiungibile. Ma chiedo a Lotito di non cambiare mai.
A chi chiede pi estro?

Ilaria DAmico (Sky): Vorrei sempre Galliani. Chiedo al presidente Lotito di non cambiare mai. Materazzi ci mancher. I pi frizzanti? Totti, De Rossi e Gattuso. Legami nel mondo del calcio? Con Beppe Favalli e sua moglie Lisa

VICTORIA CABELLO QUELLI CHE IL CALCIO

Gasperini un tranquillo, ma solo in apparenza. Quindi dico Pirlo. Mi dicono che in spogliatoio e coi compagni spassoso, vivace, divertente. Lo vorrei in questa versione.
Chi vorrebbe avere sempre?

Mi dicono che Pirlo spassoso nello spogliatoio. Ecco, lo vorrei in questa versione

Galliani. Un maestro nella comunicazione. Ma molti altri stanno imparando.


Il pi simpatico?

Totti e De Rossi nella loro romanit, ma anche Gattuso. Materazzi ci mancher. E il simbolo del Mondiale 2006 che un ricordo indelebile per me.
Il pi antipatico?

C malinconia e curiosit. Con Mario siamo soci, abbiamo cominciato qui insieme. E un giorno ci siamo detti: perch non provare a capire cosa succede? Non un addio, si pu sempre tornare indietro. Vediamo come va. Intanto Mario ha uno spazio suo la domenica sera (alle 23.30 Sei in onda su Sky Sport).
Tre donne alla conduzione di programmi calcistici: lei e la Ferrari confermate, a Quelli che il calcio arriva Victoria Cabello. Le piace?

ANDREA PIRLO JUVENTUS

Abbiamo perso Mou e Capello. Ma io ho una simpatia naturale per gli antipatici. Capello iniziava sempre dicendomi "guardi, non cos". Peccato non ci siano pi.
Lei la signora del calcio: tralasciando sugli ammiratori che le ruotano attorno, nellambiente, si creata unamicizia importante nel mondo del pallone?

Ilaria DAmico nata a Roma il 30 agosto 1973. E il volto femminile del calcio per lemittente tv Sky SKYSPORT

Paola Ferrari alla Domenica Sportiva una sicurezza. Victoria la conosco bene, c

Non pi di tanto. Ma con Beppe Favalli e sua moglie Lisa c un bellissimo rapporto. Favalli lo stimo tantissimo. Si preso un anno sabbatico, dopo aver smesso di giocare, ma presto lo rivedremo.
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la storia

LEUROPARLAMENTARE FA OPINIONE
Lara Comi, berlusconiana doc, tifa Milan e partecipa a Qui studio a voi stadio: Mi diverto moltissimo. Al presidente chiesi un autografo scavalcando un muretto a San Siro nel 2004: ora gli domando sempre Messi ma non mi accontenta mai
FRANCESCO VELLUZZI

S
Scavalc un muretto a San Siro per andare a farsi fare un autografo da Silvio Berlusconi. Era il 16 maggio del 2004 e Lara Comi, allora ventunenne, era pazza del Milan, di Roberto Baggio e strizzava locchio alla politica. Il pap la port allo stadio per Milan-Brescia. Il Divin Codino quel giorno avrebbe detto basta. Ebbi coraggio: dissi a pap "c il presidente, vado a fare la foto. Disubbidii. Scavalcai, feci la foto e gli dissi che ero di Saronno. Il pap di Berlusconi di Saronno. La cosa lo colp. Gli diedi i riferimenti e dopo due giorni mi chiam.

In tv Oggi Lara eurodeputata del PPE, eletta con pi di 63 mila preferenze, in aspettativa da Giochi Preziosi dove si occupa di marketing, vice coordinatore del Pdl in Lombardia ed pi milanista che mai. Tanto che, quando sono a Milano, la domenica vado a parlare di calcio a Tele Lombardia. Il direttore Fabio Ravezzani non credeva potessi parlare di calcio. Ora vado a "Qui Studio a voi Stadio" e resto l dalle 17 e, spesso, pure fino alle 23. Mi diverto e dico la mia. Con Berlusconi La dice anche al

presidentissimo la sua. Gli chiedo sempre di comprarmi Messi, ma mi devo accontentare di molto meno. Balotelli non da Milan, come non lo erano Ronaldo e Vieri. Baggio lo era, come Kak, il mio prediletto. Ibra? E un po aggressi-

Lara Comi, 28 anni, laureata alla Bocconi e alla Cattolica in Economia

vo, ma fortissimo. Un preferito? Sta cominciando a piacermi sempre pi Abate. E poi spero nel mio omonimo: Gianmarco Comi. Mi dicono che forte. Io, per un compleanno, ho avuto la maglia del Milan col cognome. E come se avessi la sua. Lara vive il mondo Milan: Ogni tanto sono a Milanello; vidi lallenamento in cui Ibra le diede a Onyewu. E sono amica dei fisioterapisti rossoneri. Enrico Preziosi, che la dovrebbe riaccogliere in azienda, qualora lei decidesse di lasciare la politica (cosa molto difficile), non riuscito a farla diventare genoana. Ma il rapporto ottimo. E una persona leale. Nel 2009 andai a vedere il Genoa accanto a lui in una partita decisiva per lEuropa League. Spero non sia conflitto dinteressi: ma la mia seconda squadra.

Parlamento A Bruxelles e Strasburgo Lara ha fatto capire che il calcio ce lha nel sangue: Da piccola giocavo, facevo gli studenteschi. In una gara benefica per Borgonovo sono voluta entrare nella squadra dei parlamentari italiani e sono stata capocannoniera, ma in porta cera Mastella. Non una presa in giro: siamo amici. E qualche volta gli cucino pure il risotto. Al termine delle sedute che sono impegnative. A fine mese Lara sar l. Dopo essere andata a Cagliari per la prima. Mi piacerebbe. A Bruxelles andr in discussione la direttiva sulle scommesse on line (cosa a cui sto collaborando), sulle quali la Fifa vuole un maggior controllo sulle societ che se ne occupano. Per evitare le truffe.
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SPECIALECampionato/cifre e curiosit

NUMERI
Nello scorso campionato lattaccante ha affrontato tre volte i giallorossi e ha realizzato 3 gol: due quando giocava con il Cagliari e uno con la Juventus. Anche Floro Flores ha una vittima preferita: il Lecce. Una rete segnata con la maglia dellUdinese e una doppietta con il Genoa. E i salentini, in quelle occasioni, hanno sempre incassato un poker di reti...
VINCENZO CITO

MATRI FA BUM BUM ALLA ROMA


Media-gol
ANGELILLO, 33 GOL IN 33 PARTITE NELLA STAGIONE 58 59

Gol totali
PIOLA COMANDA LA CLASSIFICA DEI BOMBER CON 274 RETI

Gol di squadra
IL GRANDE TORINO A SEGNO 125 VOLTE NEL TORNEO 47 48

Difesa record
NESSUNO COME IL CAGLIARI DELLO SCUDETTO 1970 SOLTANTO 11 GOL SUBITI

Stagione 1958-59, Antonio Valentin Angelillo (foto in basso) indossa la maglia dellInter e realizza 33 reti in 33 partite di Serie A. Stabilisce cos la miglior media-gol (1 a partita) per i gironi a 18 squadre.

E Silvio Piola (foto in basso) il principe dei cannonieri: 274 le reti realizzate. Dopo di lui Nordahl (225), Meazza (216), Altafini (216) e Totti (207), unico giocatore in attivit ad aver superato quota 200.

Squadra indimenticabile e insuperabile. Il Grande Torino di Valentino Mazzola (foto in basso) la squadra pi prolifica di sempre: nel campionato 47-48 realizz ben 125 gol.

Quando si dice primo, non prenderle... Il Cagliari di Scopigno vinse lo scudetto nel 1970 grazie alle prodezze di Gigi Riva (foto in basso) e alla bravura dei difensori: solo 11 gol subiti, il record.

C
Ci sono anche altri record che sfuggono alla logica dei numeri. Ci chiediamo, per esempio, chi sar il primo allenatore a essere preso a calci nel sedere, e non per modo di dire. Avvenne davvero, alla prima giornata del torneo 2007-08 quando Domenico Di Carlo, debuttante sulla panchina del Parma, se ne prese subito uno da Silvio Baldini, tecnico del Catania, nel corso di una accesa discussione a bordo campo, durante la partita del Tardini. Nel frangente, il collega Serse Cosmi comment. Il mio collega pu dirsi fortunato, almeno sa chi glielo ha dato. Nel nostro mestiere non succede quasi mai.
Che rapidit Non sono felici, a

ne, e subito la sua squadra and sotto per una rete dopo soli 9 secondi e 131 millesimi di Marco Branca, attuale direttore dellarea tecnica dellInter. Mai nessuno in A era stato cos rapido. Agroppi veniva da un lungo periodo di pausa, trascorso come commentatore tv. E da strepitoso uomo tv comment: E un gol cos veloce da attribuire alla gestione precedente. Meno divertente fu lepilogo della partita (sconfitta per 4-0) e del campionato con la retrocessione in B della Fiorentina. Radice laveva lasciata al sesto posto e Cecchi Gori laveva mandato via perch non gli piaceva la sua zona.
Par condicio Ci sono ancor meno

volte, neppure i subentri e il peggiore di tutti fu di sicuro quello di Aldo Agroppi, chiamato nel gennaio 1993 sulla panchina della Fiorentina a sostituire Gigi Radice. Neppure il tempo di sedersi in panchina, nella partita di Udi-

SUPPLEMENTO SPECIALE

CAMPIONATO
26 agosto 2011
Direttore responsabile Andrea Monti Vicedirettore vicario Gianni Valenti Vicedirettori Franco Arturi Stefano Cazzetta Ruggiero Palombo Umberto Zapelloni 5 2011 RCS QUOTIDIANI S.p.a.
Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo quotidiano pu essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sar perseguita a norma di legge Sede Legale via A. Rizzoli, 8 - Milano Registrazione Tribunale di Milano n. 419 dell1/09/1948 Redazione via Solferino, 28 - Milano - tel. 02.6339 Tipografia via Solferino, 28 - Milano - tel. 02.6339 Pubblicit via A. Rizzoli, 8 - Milano - tel. 02.50951

Questo inserto stato chiuso in tipografia il 23 agosto 2011

certezze, a tutti i livelli, sulle panchine o in campo e il meccanismo dei cambi maglia in corsa ha generato incubi. Come quello vissuto dai giocatori del Lecce, tutte le volte che si sono trovati contro Antonio Floro Flores. Vanno al Friuli alla 12 giornata, beccano 4 gol e uno lo fa lui. Alla 34 a Marassi incassano altre 4 reti, con doppietta di Floro Flores, frattanto passato dallUdinese al Genoa. Lo stesso furore persecutorio ha animato Matri contro la Roma: le segna 2 gol in maglia Cagliari alla 2 giornata e uno, con la Juventus, nel 2-0 allOlimpico (31 giornata). Matri, tra un passaggio e laltro di club, uno dei pochi ad aver giocato tutte e 38 le partite di A, con effetti devastanti per le avversarie. Due le ha affrontate addirittura tre volte: il Palermo e la Roma (allandata e al ritorno e poi con la Juventus). Con le sue squadre, invece, stato bipartisan, applicando una par condicio tutta sua: doppietta alla Juventus con la maglia del Cagliari (5 giornata), doppietta al Cagliari con la maglia Juve, nel ritorno. E sempre in trasferta. Effetti del calcio moderno, che sopravvive fra calendari-spezzatino, pay tv, tornelli, anticipi e posticipi. Ci sar un dato per che fra qualche millennio far impazzire gli statistici. Come diavolo avr fatto Nagatomo a giocare due partite della 17 giornata, visto che presente sia nel tabellino di Cesena-Cagliari (1-0) sia in quello di Fiorentina-Inter (1-2)? Semplice, la prima partita fu giocata il 18 dicembre 2010, laltra fu posticipata al 16 febbraio 2011, quando lui era gi passato dal Cesena allInter.
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PRESENZE PAOLO MALDINI

647

GIORNATE SENZA SCONFITTE MILAN DAL 26/5/91 AL 21/3/93

58

SCUDETTI DA GIOCATORE GIUSEPPE FURINO e GIOVANNI FERRARI

68

RIGORI REALIZZATI ROBERTO BAGGIO

97

PUNTI (RECORD IN A) INTER 2006-07

795

PARTITE DA ALLENATORE CARLETTO MAZZONE

929

MINUTI DIMBATTIBILITA SEBASTIANO ROSSI

SCUDETTI DA ALLENATORE GIOVANNI TRAPATTONI

536
PRESENZE JAVIER ZANETTI

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