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regolamento didattico della laurea in controllo di qualità nel settore industriale

farmaceutico ed alimentare (classe 24)

art. 1
definizione

presso la facoltà di farmacia della università degli studi di perugia è istituito il


corso di laurea in ‘controllo di qualità nel settore industriale farmaceutico ed alimentare’
appartenente alla classe 24 delle lauree universitarie in scienze e tecnologie
farmaceutiche. il presente regolamento disciplina l’ordinamento didattico del corso di
laurea nei suoi aspetti organizzativi e criteri di funzionamento ai sensi delle norme di
legge e delle disposizioni ministeriali che regolano l’autonomia didattica, nel quadro del
regolamento didattico dell’ateneo di perugia al quale si rinvia per quanto non definito in
questa sede.

art. 2
obiettivi formativi del corso di studio

gli obiettivi formativi del corso sono finalizzati a formare una figura professionale
in grado di organizzare ed eseguire i controlli analitici di tipo chimico, biologico e
tecnologico previsti dalle farmacopee nazionale ed europea, e dalle altre norme vigenti,
per accertare, sia nella fase di lavorazione che sul prodotto finito, la rispondenza del
requisito di buona qualità delle materie prime impiegate, dei preparati farmaceutici, dei
dispositivi e presidi medico chirurgici, dei cosmetici e dei prodotti alimentari. egli
verifica inoltre, la rispondenza delle procedure agli standard internazionali di qualità.
i laureati nel corso di laurea devono:
- acquisire adeguate conoscenze di base della chimica nel campo della struttura
molecolare, degli equilibri ionici e del chimismo dei gruppi funzionali;
- acquisire adeguate conoscenze di biologia animale e vegetale, della morfologia e
fisiologia del corpo umano;
- acquisire le nozioni della biochimica generale ed applicata tese a comprendere i
meccanismi molecolari dei fenomeni biologici e delle attività metaboliche;
- acquisire conoscenze di chimica farmaceutica e tossicologica e della farmacologia;
- conoscere le forme farmaceutiche, le materie impiegate nelle formulazioni dei preparati
terapeutici e le relative norme legislative;
- conoscere approfonditamente le tecniche e le metodologie di analisi per la
caratterizzazione ed il dosaggio dei principi attivi nelle forme farmaceutiche e nei fluidi
biologici, nonché i costituenti dei prodotti alimentari e degli integratori dietetici;
- acquisire adeguate conoscenze sulla sicurezza del prodotto e dell’ambiente di
produzione;
- conoscere i protocolli di convalida riguardanti strumentazione e metodi;
- essere in grado di utilizzare efficacemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua
dell'unione europea, oltre l'italiano, nell'ambito di competenza e per lo scambio di
informazioni generali;
- essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di
competenza.
il laureato in ‘controllo di qualità nel settore industriale farmaceutico ed alimentare’
risponde alle esigenze dettate dalla libera circolazione dei farmaci in europa, regolata da
una normativa comune sulle modalità di produzione e sull’attestazione di qualità. questa
figura professionale, per le competenze acquisite nel corso degli studi, può trovare
occupazione nell’industria farmaceutica ed alimentare ed in tutti quei settori della
produzione industriale e non, sia sul territorio nazionale che europeo, per i quali il
controllo di qualità e la sua certificazione sono una necessità imprescindibile. egli sarà
in grado inoltre di collaborare nell’ambito della ricerca nel settore di sua competenza.

art. 3
accesso, durata ed articolazione del corso di studio

il corso di studio non è a numero programmato, tuttavia il consiglio di corso di


studio si riserva la possibilità di regolamentare l’accesso al corso qualora il numero di
studenti iscritti sia tale da non poter garantire la qualità dell’offerta formativa. per essere
ammessi al corso di laurea in ‘controllo di qualità nel settore industriale farmaceutico ed
alimentare’ occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di
altro titolo di studio conseguito all’estero ritenuto idoneo. si richiede un’adeguata
preparazione di base in matematica, fisica, chimica e biologia. conformemente al
regolamento didattico di ateneo potranno essere effettuate prove di verifica
dell’adeguatezza della preparazione personale e organizzate attività formative
propedeutiche.
il corso di laurea ha una durata di tre anni per complessivi 180 crediti (cfu) e si
articola in attività formative di base, caratterizzanti ed affini o integrative. prevede inoltre
attività a scelta dello studente, tirocini formativi ed una prova finale nonché
l’acquisizione di conoscenze linguistiche ed informatiche. i tirocini formativi possono
anche essere effettuati presso enti e istituzioni pubbliche o private che svolgono attività
inerenti il corso di studio. nell’intento di perseguire una cooperazione sempre più stretta
con i settori delle attività produttive interessate, come anche indicato nell’art. 9, comma
1a, del regolamento didattico d’ateneo, ogni anno il consiglio di corso di studio prende in
esame la possibilità di effettuare uno o più laboratori sperimentali presso strutture
convenzionate esterne idonee e qualificate per svolgere le attività didattiche richieste.

art. 4
offerta formativa del corso di studio

per raggiungere gli obiettivi di cui all’art. 2, le attività formative di base, quelle
caratterizzanti e quelle affini o integrative prevedono:

- lezioni in aula;
- dimostrazioni in aula;
- esercitazioni collettive o a gruppi di studenti;
- esercitazioni simulate in aula informatizzata;
- attività di laboratorio a posto singolo;
- attività didattica assistita.
concorrono a raggiungere gli obiettivi anche le seguenti altre attività formative:

- lezioni ed esercitazioni per l’acquisizione di elementi di informatica;


- lezioni ed esercitazioni per acquisire la padronanza sia parlata che scritta della lingua
inglese;
- seminari, lavori di gruppo, partecipazione a corsi liberamente scelti, partecipazione a
conferenze, simposi e congressi per acquisire capacità relazionali e gestionali;
- elaborazione di un tema, sotto la guida di un docente di norma appartenente alla facoltà
di farmacia, per la prova finale del corso di studio;

l’impegno degli studenti nelle varie attività formative è quantificato dai crediti
assegnati e riportati nella tabella che segue.

settore insegnamenti e moduli formativi cfu ore lezione ore lab. a


scientifico frontali posto singolo
disciplinare
attività formative di base
mat/03 fis/07 matematica fisica 53 35 21 00
chim/03 chimica generale ed inorganica con 10 70 0
elem. stechiometria
chim/06 chimica organica 10 70 0
bio/13 biologia 3 21 0
chim/01 chimica analitica 4 28 0

attività formative caratterizzanti


chim/08 analisi dei medicinali i 3+3l 21 45
bio/10 biochimica metodologie biochimiche 64 42 28 00
bio/09 bio/14 fisiologia farmacologia generale 55 35 35 00
chim/08 chimica farmaceutica e tossicologica 10 70 0
chim/08 analisi dei medicinali ii 5+7l 35 105
chim/09 impianti dell’industria farmaceutica 55 35 35 00
norme per l’assicurazione di qualità
chim/09 controlli tecnologici delle forme 8 56 0
farmaceutiche
chim/08 laboratorio controllo qualità dei farmaci 2+4l 14 60

attività formative affini o integrative


bio/19 microbiologia applicata 7 49 0
chim/06 metodi spettroscopici di analisi 10 70 0
med/42 igiene e sicurezza dell’ambiente 8 56 0
produttivo
chim/10 chimica degli alimenti e dei prodotti 4+6l 28 80
dietetici
chim/10 laboratorio controllo qualità degli 2+4l 14 60
alimenti
totale 148 868 335
altre attività formative
(d) corsi a scelta dello studente 10
(e) conoscenze linguistiche 4
(e) prova finale 5
(f) abilità informatiche e relazionali 7
(f) tirocini formativi 6
totale 180

art. 5
contenuti ed obiettivi specifici degli insegnamenti

i crediti assegnati alle attività formative di cui all’art. 4 sono coerenti con i
contenuti e gli obiettivi specifici degli insegnamenti di seguito elencati.

attività formative di base

matematica - mat/03
contenuti
strumenti fondamentali del calcolo: derivate, integrali, sistemi lineari. cenni di geometria
del pian e dello spazio. concetti di probabilità. metodi statistici di uso più comune in
laboratorio.

obiettivi specifici
obiettivo formativo del corso e' l'acquisizione dei principali strumenti matematici
necessari alla comprensione di semplici modelli matematici ed all'elaborazione ed
interpretazione di dati sperimentali.

fisica - fis/07
contenuti
le leggi fondamentali della meccanica e le loro applicazioni, con cenni sul moto dei
fluidi. le leggi fondamentali dell’elettromagnetismo e loro applicazioni.

obiettivi specifici
fornire le nozioni delle leggi fisiche che sono alla base della chimica moderna e del
funzionamento di molti degli apparecchi che lo studente incontrerà in laboratorio.

chimica generale ed inorganica con elementi di stechiometria- chim/03


contenuti
tabella periodica degli elementi, loro struttura elettronica e reattività. il legame chimico.
stati di aggregazione. le soluzioni e loro proprietà. classi di reazioni. l’equilibrio chimico.
elementi rappresentativi. calcoli stechiometrici

obiettivi specifici
fornire le basi del linguaggio chimico e le nozioni fondamentali finalizzate
all’apprendimento delle discipline chimiche.

chimica organica - chim/06


contenuti
nomenclatura delle molecole organiche. proprietà, preparazioni e reattività dei gruppi
funzionali. stereochimica e meccanismi di reazione.

obiettivi specifici
fornire le basi per la conoscenza della struttura e della reattività dei principali composti
organici.

biologia - bio/13
contenuti
struttura e funzione della cellula animale con particolare riguardo ai meccanismi di base
coinvolti nei seguenti processi: biogenesi degli organelli e delle strutture cellulari,
proliferazione cellulare, meccanismi di trasmissione ed espressione dell’informazione
genetica a livello molecolare e cellulare.

obiettivi specifici
conoscenza dell’organizzazione biologica fondamentale e dei processi cellulari degli
organismi animali e della metodologia dell’indagine scientifica.

chimica analitica - chim/01


contenuti
metodi gravimetrici, volumetrici e strumentali di analisi qualitativa e quantitativa di
campioni reali di interesse del corso. le separazioni analitiche. procedure di
campionamento e trattamento statistico dei dati.

obiettivi specifici
fornire i fondamenti della chimica analitica ed i principi ispiratori delle metodologie
classiche e strumentali quali supporti di base dei corsi di laboratorio dell'area della
chimica farmaceutica.

attività formative caratterizzanti

analisi dei medicinali i - chim/08


contenuti
principi teorici dell’analisi qualitativa con esercitazioni pratiche a posto singolo.
obiettivi specifici
padronanza dei contenuti teorici ed acquisizione delle metodologie sperimentali utili ai
fini dell’analisi qualitativa dei farmaci.

biochimica e metodologie biochimiche - bio/10


contenuti
proteine, carboidrati, lipidi e nucleotidi e loro trasformazione in energia essenziale per la
vita. vie metaboliche e loro interazioni e reciproche regolazioni ormonali. flusso delle
informazioni biologiche, regolazione dell’espressione genica e concetto di genoma-
proteoma.

obiettivi specifici
fornire agli studenti gli strumenti ed il linguaggio biochimico necessario alla
comprensione dei processi farmacologici.

fisiologia - bio/09
contenuti
vengono presi in esame selezionati aspetti del sistema nervoso, muscolatura liscia e
scheletrica, apparato cardiovascolare, respiratorio, gastrointestinale, renale e endocrino.
viene inoltre trattata l'integrazione dei vari apparati nelle principali omeostasi corporee.

obiettivi specifici
il corso si prefigge l'obiettivo primario di illustrare il funzionamento generale dei
principali apparati, e stimolare nello studente la ricerca dei meccanismi più intimi -
cellulare, molecolare - che sono alla base delle funzioni superiori (macroscopiche).

farmacologia generale - bio/14


contenuti
principi generali dell’azione dei farmaci. la farmacocinetica e la farmacodinamica.
obiettivi specifici
conoscere le modalità e la cinetica dell’assorbimento, distribuzione, metabolismo ed
eliminazione dei farmaci. conoscere i meccanismi d’azione dei farmaci e la
quantificazione dell’interazione farmaco-molecola bersaglio.

chimica farmaceutica e tossicologica - chim/08


contenuti
proprietà chimico-fisiche, meccanismi d’azione molecolare, relazioni struttura-attività ed
aspetti chimico-tossicologici delle principali classi di farmaci.

obiettivi specifici
fornire le conoscenze di base per la comprensione del meccanismo d’azione molecolare
dei farmaci.

analisi dei medicinali ii - chim/08


contenuti
principi teorici dell’analisi quantitativa con esercitazioni pratiche di laboratorio a posto
singolo.

obiettivi specifici
fornire le principali conoscenze delle tecniche analitiche di base necessarie al controllo
quantitativo di sostanze di interesse farmaceutico.

impianti dell’industria farmaceutica con norme per l’assicurazione di qualità -


chim/09
contenuti
impianti produttivi e macchine per la produzione. norme legislative nazionali e
sovranazionali e linee guida internazionali per il controllo di qualità; metodi per il
controllo, documentazione e certificazione.

obiettivi specifici
fornire una visione d'insieme dell'organizzazione dell'industria farmaceutica e delle
operazioni che vi si svolgono con macchinari e processi inerenti. inoltre il corso deve
fornire le conoscenze inerenti i criteri e le metodiche per ottenere un prodotto finito
conforme alle specifiche prefissate dalle leggi nazionali, le direttive dell’unione europea e
linee guida internazionali quali le norme di buona lavorazione dei prodotti (gmp, good
manufacturing practice) e buona pratica di laboratorio (glp, good laboratory practice).

controlli tecnologici delle forme farmaceutiche - chim/09


contenuti
controllo statistico, controlli in corso di fabbricazione, valutazione della stabilità dei
prodotti farmaceutici, test di dissoluzione e di disgregazione, studio delle cinetiche di
rilascio di un principio attivo dalle varie formulazioni.

obiettivi specifici
fornire le conoscenze per effettuare tutti i controlli necessari per la comparazione dei vari
lotti di produzione e la valutazione della stabilità chimica e fisica delle varie forme
farmaceutiche.

laboratorio controllo di qualità dei farmaci - chim/08


contenuti
basi metodologiche del controllo di qualità, preparazione del campione, impiego delle
relative tecniche ed apparecchiature. normativa in vigore a livello nazionale e
comunitario.

obiettivi specifici
fornire le conoscenze utili ad applicare le metodologie chimico-fisiche di analisi,
valutandone i risultati.

attività formative affini o integrative

microbiologia applicata - bio/19


contenuti
campi di interesse della materia sono la batteriologia, virologia, micologia, parassitologia.
il corso si occupa dello studio delle basi cellulari e molecolari della patogenicità
microbica. verranno trattate, con esercitazioni di laboratorio, le metodiche di controllo
microbiologico previste dalle normative vigenti a livello nazionale e comunitario per il
settore del farmaco e dei prodotti della salute.

obiettivi specifici
fornire una adeguata conoscenza dei mcroorganismi e delle metodiche utilizzate per il
controllo microbiologico.

metodi spettroscopici di analisi - chim/06


contenuti
concetti fondamentali della spettroscopia uv, ir, nmr del protone e del carbonio,
spettrometria di massa.

obiettivi specifici
fornire le conoscenze necessarie per l’interpretazione dei vari tipi di spettri per ricavare la
struttura delle molecole organiche.

igiene e sicurezza dell’ambiente produttivo - med/42


contenuti
epidemiologia e profilassi generale. igiene ambientale, personale e comportamentale.
igiene e sicurezza degli ambienti produttivi. controlli igienici degli impianti e delle
materie impiegate durante il ciclo produttivo.
obiettivi specifici
fornire le basi culturali per garantire la sicurezza igienica del prodotto finito e durante
tutte le fasi di lavorazione e per tutelare e promuovere la salute dei lavoratori.

chimica degli alimenti e dei prodotti dietetici - chim/10


contenuti
chimica dei costituenti base degli alimenti e dei prodotti dietetici - caratteristiche dei
principali prodotti: composizione, alterazioni, adulterazioni e contaminazioni.

obiettivi specifici
fornire le basi chimiche ed analitiche delle metodiche utilizzabili per l’accertamento
delle caratteristiche dei principali prodotti alimentari e dietetici.

laboratorio controllo di qualità degli alimenti - chim/10


contenuti
conoscenze teoriche e procedure per l’isolamento e la caratterizzazione quali- e
quantitativa dei costituenti naturali e non degli alimenti.

obiettivi specifici
acquisizione delle conoscenze e della manualità relative alle procedure chimico-
analitiche tradizionali ed innovative per l’accertamento della qualità degli alimenti. le
esercitazioni previste saranno effettuate a posto singolo, quando possibile.

art. 6
obblighi di frequenza - piani di studio

gli studenti sono tenuti a frequentare sia i corsi di lezione che quelli di laboratorio.
l’accertamento delle frequenze e le sue modalità sono demandate al docente del corso.
non sono previsti piani di studio individuali nell’ambito delle attività formative di base,
caratterizzanti e affini o integrative.
lo studente è tenuto a comunicare al consiglio di corso di studio le scelte delle
attività formative di cui ai punti d), e), f) dell’art. 10, comma 1, d.p.r. 509/1999. per
quanto riguarda le attività formative di cui al punto d) precedentemente citato, lo studente
può scegliere liberamente, prima dell’inizio di ogni anno accademico, tra le discipline
attivate nell’ateneo di perugia oppure può dare la sua preferenza a discipline proposte
dalla stessa facoltà di farmacia ed indicate nel manifesto degli studi. l’acquisizione dei
crediti corrispondenti è certificata dal docente della disciplina stessa.

art. 7
propedeuticità

ogni anno, in sede di programmazione didattica, il consiglio di corso di studio


delibera la successione degli insegnamenti nei vari anni di corso.
esami di profitto.
e’ necessario aver sostenuto l’esame di: per accedere all’esame di:

chimica generale ed inorganica chimica analitica, analisi dei


medicinali i, chimica organica

chimica analitica, analisi dei medicinali i analisi dei medicinali ii

chimica organica biochimica, metodologie biochimiche


chimica farmaceutica e tossicologica
metodi spettroscopici di analisi chimica degli alimenti e dei prodotti
dietetici
laboratorio controllo qualità dei
farmaci,
laboratorio controllo qualità degli
alimenti

art. 8
valutazione della qualità delle attività didattiche svolte

ogni anno verso la fine di ogni semestre didattico la commissione paritetica per la
didattica provvede alla distribuzione e alla raccolta di questionari per la valutazione della
didattica, predisposti dal nucleo di valutazione dell’ateneo, tra gli studenti frequentanti i
singoli insegnamenti.
i questionari possono essere integrati da ulteriori domande redatte dalla
commissione paritetica in considerazione della peculiarità di alcuni insegnamenti.
l’elaborazione dei dati è demandata al nucleo di valutazione ed i risultati saranno resi noti
al preside di facoltà, al presidente del corso, al coordinatore della commissione paritetica
ed al docente interessato, secondo quanto previsto dall’art. 8 del regolamento didattico di
ateneo. in sede di programmazione didattica il consiglio di corso di studio tiene conto dei
risultati della valutazione in termini di integrazione tra insegnamenti, loro contenuti e
sequenza temporale, anche in relazione alle indicazioni della commissione paritetica per
la didattica.

art. 9
valutazione del profitto

gli esami di profitto delle attività formative di base, caratterizzanti, affini o


integrative consistono in prove scritte o prove orali eventualmente precedute da prove
scritte preliminari, anche in itinere, condizionanti l’ammissibilità all’orale e/o prove
pratiche di laboratorio.
ogni anno, in sede di programmazione didattica, i professori ufficiali degli
insegnamenti comunicano al consiglio, per l’approvazione e la pubblicazione sulla guida
dello studente, la tipologia e le modalità con cui intendono svolgere gli esami di profitto
nell’anno accademico successivo.
per ciascun insegnamento sono previsti almeno sei appelli distribuiti in tre
sessioni di esami di profitto, opportunamente distribuiti nel rispetto del principio della
non sovrapposizione degli esami e delle lezioni. il calendario degli esami di profitto viene
reso pubblico annualmente, entro un mese dall’inizio delle lezioni. appelli di esame
aggiuntivi, riservati agli studenti che hanno ottemperato all’obbligo di frequenza per tutte
le discipline del corso, possono essere tenuti anche durante i periodi di lezione. lo
studente acquisisce i crediti previsti per ogni insegnamento di base, caratterizzante e
affine o integrativo con il superamento della prova di esame espresso da un voto in
trentesimi con possibilità di lode.
le commissioni di esami di profitto verranno nominate in accordo con le
disposizioni dell’art. 23 del regolamento didattico di ateneo.

art. 10
modalità di attribuzione e svolgimento della prova finale

la prova finale consiste nella discussione di un tema elaborato sotto la guida di un


docente relatore ufficiale. tre mesi prima della data prevista per tale prova, gli studenti
presentano alla segreteria di facoltà il titolo della relazione oggetto della prova,
controfirmato dal relatore ufficiale. possono essere relatori ufficiali: a) i professori di
ruolo, fuori ruolo e gli altri professori ufficiali della facoltà di farmacia; b) i ricercatori
della facoltà di farmacia, ai sensi della legge 341/90, indipendentemente dal fatto che
siano o meno titolari di un incarico di insegnamento; c) i professori di ruolo e ricercatori
di altre facoltà dell’università di perugia, previa approvazione del consiglio di corso di
studio. inoltre, possono essere co-relatori esperti di elevata qualificazione, sempre previa
approvazione del consiglio di corso di studio.
almeno venti giorni prima della data dell’esame, gli studenti che intendono
sostenere la prova devono depositare presso la segreteria della facoltà una copia della
relazione e consegnare altre tre copie ai membri della commissione.

art. 11
composizione e funzionamento delle commissioni per la prova finale

le commissioni per la prova finale sono costituite da tre membri, compreso il


relatore ufficiale. il consiglio di corso di studio indica la composizione delle singole
commissioni almeno sette giorni prima della prova, garantendo sia la presenza dei relatori
ufficiali sia la presenza delle altre componenti, nell’ambito di un’equa distribuzione del
carico didattico. all’inizio di ogni anno accademico, il consiglio di corso di studio
stabilisce gli appelli delle prove finali. lo studente esporrà le tematiche affrontate davanti
alla commissione, che esprimerà un giudizio di merito.
la commissione ufficiale per gli esami di laurea, nominata con le procedure di cui
all’art. 23 del regolamento didattico d’ateneo, è composta da undici professori ufficiali e
ricercatori della facoltà, comprende di norma tutti i relatori degli studenti presenti
all’esame ed è presieduta dal preside, o dal presidente del consiglio di corso di studio o
da un professore ufficiale da loro delegato. possono far parte della commissione ufficiale
anche professori di altre facoltà o esperti. nell’attribuzione del voto di laurea, la
commissione ufficiale terrà conto dell’esposizione e della discussione del tema, del
giudizio di merito già conseguito, del curriculum e di altri elementi della carriera dello
studente (durata del corso, lodi, periodi di istruzione all’estero). il voto finale è espresso
in centodecimi, con possibilità di lode.

art. 12
conferimento del titolo accademico

agli studenti che hanno raggiunto 180 cfu ed hanno superato la prova finale di cui
all’art. 10, viene conferita dal magnifico rettore dell’università degli studi di perugia la
laurea in ‘controllo di qualità nel settore industriale farmaceutico ed alimentare’ (classe
24 - scienze e tecnologie farmaceutiche). ai sensi dell’art. 11, comma 8, del d.p.r. 509/99
il diploma attestante il titolo è integrato da un certificato complementare che contiene i
crediti acquisiti, l’elenco degli esami sostenuti con le relative votazioni, l’acquisizione di
conoscenze di lingua inglese e di abilità informatiche, gli eventuali periodi di studio
all’estero, il titolo della relazione e la votazione finale. tale certificato è redatto in lingua
italiana ed in un’altra lingua della comunità europea.

art. 13
riconoscimento dei crediti

il riconoscimento totale o parziale dei crediti acquisiti da uno studente in un altro


corso di laurea dell’università di perugia o di altra università o nello stesso corso di laurea
di altra università, viene deliberato dal consiglio di corso di studio in base all’analisi dei
contenuti e degli obiettivi specifici delle attività formative, perseguendo le finalità della
mobilità degli studenti. il piano degli studi del corso di laurea in ‘controllo di qualità nel
settore industriale farmaceutico ed alimentare’ offre la possibilità di utilizzare circa 100
crediti per proseguire gli studi nel corso di laurea specialistica in ‘chimica e tecnologia
farmaceutiche’ e circa 70 crediti per proseguire gli studi nel corso di laurea specialistica
in ‘farmacia’ della facoltà.
gli studenti impegnati nei programmi europei di mobilità o all’interno di accordi
di cooperazione internazionali, sono tenuti a presentare un piano di studio o di impegno
formativo presso l’università di accoglienza. il consiglio accerta la congruità della sede e
dell’insegnamento proposto e approva il piano presentato. il riconoscimento delle
frequenze e delle valutazioni del profitto e la relativa conversione dei voti o dei giudizi in
crediti formativi viene effettuata secondo quanto previsto dall'art. 22 del regolamento
didattico di ateneo.

art. 14
tutorato

con il manifesto degli studi, pubblicato ogni anno accademico, il consiglio indica
il docente responsabile delle attività di tutorato. i servizi di tutorato, data la specificità del
corso di laurea, saranno articolati in:
4) tutorato di laboratorio, per corsi di studio ad alta sperimentalità e in laboratori a posto
singolo;
5) tutorato di sostegno per insegnamenti di base per limitare la disomogeneità di
preparazione tra studenti provenienti da scuole diverse;
6) tutorato personale;
7) tutorato informatico per facilitare l’apprendimento delle tecniche multimediali
all’interno dei laboratori.
i professori e i ricercatori rendono noto, all’inizio dell’anno accademico, l’orario
di ricevimento e di tutorato che verrà pubblicato nella guida dello studente. le forme di
tutorato e le attribuzioni delle attività di tutorato sono disciplinate dall’art. 29 del
regolamento didattico di ateneo.

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