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WHITECUBEALPIGNETO

ciclo di sei mostre

Il Prossimo Mio
Il Whitecubealpigneto, galleria d'arte contemporanea di uno dei quartieri pi vivaci di Roma, ha scelto di dedicare la sua prossima programmazione all'Anno europeo della lotta alla povert e all'esclusione sociale e ha invitato per questo alcuni artisti, di diversa provenienza ed et, a collaborare per la realizzazione di un comune progetto, otto artisti quanti sono gli obiettivi che si sono date le Nazioni Unite nella Dichiarazione del Millennio, si susseguiranno a partire dal 28 ottobre 2010, dando voce e spazio al lavoro ed al pensiero di chi ha scelto con ci di rendere pubblica una necessaria assunzione di responsabilit. Nell'era della spettacolarit integrale e della esteticit diffusa, in un contesto artistico sempre pi schiacciato entro la morsa del mercato e la logica della comunicazione, si fa urgente una parola chiara che, nelle forme proprie dell'arte, torni in modo esplicito alle questioni della contemporaneit, non per farne oggetto di descrizione ma occasione di riflessione. Una parola (un quadro, una scultura, una macchia sul muro) che interrompa la catena delle indifferenze e che, con la nettezza del proprio segno, sappia almeno suscitare momenti di perplessit cosciente. Per riuscire a vedere e pensare al prossimo che mio e all'altro che mi prossimo, all'esclusione che mi appartiene e a quella di cui mi faccio promotore consapevole o inconsapevole, oggi quanto mai urgente incontrare lo sguardo straniato, stravolto, straniero, altro, eccessivo di quell'arte che sa mettere in discussione la propria mai completa autonomia e sa riconoscere la necessit dell'indignazione, della lotta, della responsabilit politica e insieme formale del proprio fare. E se la lotta alla povert, alla fame e all'esclusione sociale, la tutela dei diritti della donna e dell'infanzia, la salvaguardia dei bisogni primari (dall'accesso all'acqua all'assistenza sanitaria), la difesa delle risorse naturali e dell'ambiente sono le sfide con cui la societ contemporanea si deve responsabilmente confrontare, il segno artistico lotta all' indifferenza dei linguaggi, al loro appiattimento acritico, alla descrizione fittiziamente naturale; all'indifferenza dei pensieri. Il prossimo mio" nasce da questa urgenza e raccoglie intorno a s forze che si richiamano e si attraggono anche perch esprimono una pluralit di modi e di punti di vista. Dall'incisione alla fotografia, dalla pittura all'installazione performativa; dalla carta al legno, dalla plastica al cartone e alla stoffa; dal tratto stilizzato della grafica alle plastiche dei materiali; dall'Italia al Messico, dal Per al Venezuela. Vittorio Pavoncello, Giordana Napolitano, Luca Morici, Gabriella Di Trani, Carlos Atoche, Alberto Alvarez, Antonio Russo, Roberto Silvestrini Garcia sono gli artisti che partecipano, ciascuno con le proprie opere e ciascuno in un preciso periodo dell'anno, a questa iniziativa collettiva. Singole individualit progettualmente e politicamente in dialogo fra loro; otto gesti artistici, in uno unico spazio: whitecubealpigneto
Donatella Orecchia (DAMS - Universit di Tor Vergata - Roma)

QUARTA MOSTRA Obiettivo 7: Assicurare la sostenibilit ambientale

CHIARO SCURO
di

GABRIELLA DI TRANI

testo critico a cura di SGUARDO CONTEMPORANEO

03.03.2011 - 01.04.2011 Via Braccio Da Montone 93, Roma dal marted al venerd ore 18.00 - 20.30 e per appuntamento
whitecubealpigneto.splinder.com lastellina05@gmail.com mob. 334 2906204 - 339 7370168

Assicurare la sostenibilit ambientale il settimo degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite nella Dichiarazione del Millennio. Il tema sembra particolarmente caro a Gabriella Di Trani protagonista della quarta mostra del ciclo Il prossimo mio che sbarca alla Whitecubealpigneto con il suo esercito di pinguini: sono loro l'elemento centrale dell'installazione che l'artista ha pensato per lo spazio della galleria.
Pinguini (di polistirolo) che zampettano su un prato (d'erba sintetica) con dei sacchi di spazzatura al loro fianco: cosa vuol dire? Non un segno di una qualche apocalisse in atto, non ancora. Eppure l'immagine quantomeno allarmante, perturbante. Gabriella Di Trani si chiede, ed in buona compagnia: cosa fare di fronte al progressivo peggioramento delle condizioni ambientali? La soluzione non a portata di mano, n un progetto destinato a una galleria si propone di offrire un'alternativa concreta. Ecco, dunque, che l'artista mette in scena il problema, allestendo una rappresentazione simbolica che si sottrae con leggerezza a ogni retorica ideologia.
Lo spazio cubico della galleria completamente investito dall'intervento della Di Trani, che si servita di una gamma di media miscelati in modo da creare un ambiente altro, capace di alterare i limiti architettonici del white cube. La multimedialit messa in campo dall'artista riesce a combinare pittura e proiezione, installazione e sonoro in un microcosmo cordiale che avvolge lo spettatore senza travolgerlo. Non c' la volont di impressionare con effetti speciali o riflettere sull'attualit e le potenzialit del mezzo impiegato: la finalit quella di coinvolgere l'osservatore attraverso un assemblage quasi artigianale 'umano', si potrebbe dire che non guarda alle forme espressive 'di tendenza' e si sottrae volutamente all'estetica hi-tech, anche se non intenzione dell'artista voltare le spalle alle nuove tecnologie, peraltro impiegate in modalit diverse all'interno della sua produzione.

Il pinguino il trait d'union tra i cinque quadri alle pareti e l'installazione al centro dello spazio, nella quale, con una buona dose di ironia, i simboli della natura sono realizzati con materiali che richiamano invece il mondo industriale (plastica, polistirolo, superfici sintetiche).

Gabriella Di Trani (che una convinta sostenitrice di SANCCOB, associazione che si occupa della preservazione della specie in Sudafrica) ha eletto il pinguino a icona della sua produzione artistica pi recente. Il pinguino una figura simpatica e un po' goffa, inevitabilmente animale, ma sottilmente umana: nonostante sia un uccello, tra i volatili quello che forse riesce pi ad avvicinare la propria fisionomia a quella dell'uomo. dunque inevitabile leggere nelle opere quadri e installazione il desiderio di accostare uomo e pinguino. I volatili, colti in atteggiamento quasi disorientato, denunciano lo stesso nostro spaesamento di fronte ai grandi mutamenti climatici; e l'incombere della nave alle spalle, come rappresentato in una delle tele, non promette nulla di buono. questo il clima che domina i dipinti, a partire dalle tinte cupe, un chiaro-scuro che spezza le cromie pi accese dell'installazione e delle proiezioni. Senz'altro una scelta quasi inedita per Gabriella Di Trani che, nonostante una produzione eclettica, ha sempre manifestato una predilezione particolare per i colori e i materiali capaci di esaltare le qualit cromatiche. Ma forse, a un livello pi profondo e al di l di ogni scelta stilistica, dobbiamo intendere il bianco/nero come accostamento degli opposti, raffigurazione del contrasto che risiede dentro l'uomo, prima ancora che tra l'uomo e l'ecosistema. Conflitto che rivive anche nell'installazione: i pinguini trovano la propria incarnazione simbolica in sagome di polistirolo completamente bianche, ma proprio davanti a loro ecco il sacco nero, a ricomporre l'antitesi.

Il sacco dell'immondizia racchiude gli scarti e li nasconde; il luogo dove si stratificano i residui del quotidiano, che vengono accantonati per essere gettati via, dimenticati.
Il pinguino marcia nelle desolate terre dei circoli polari; va alla ricerca di luoghi dove trovare le migliori condizioni di vita, mosso dall'inesorabile e inconsapevolmente fiero bisogno di spingere in avanti la propria storia, nonostante tutto. Quanto calore e quanto colore in questo bianco e nero.
A cura di Sguardo Contemporaneo

Viola - Catrame - Tecnica mista su tela, 60 X 30 cm

Rosso - Sporco - Tecnica mista su tela, 60 X 30 cm Giallo - Meduse - Tecnica mista su tela, 60 X 30 cm

Chiaro Scuro - Installazione - materiali plastici, proiettori Proietta 300 x 150 x130

Chiaro Scuro - Installazione - materiali plastici, proiettori Proietta 300 x 150 x130

Chiaro Scuro - Installazione - materiali plastici, proiettori Proietta 300 x 150 x130

Verde - Frana Tecnica mista su tela, 30 X 60 cm

Azzurro - Ghiaccio Tecnica mista su tela, 30 X 60 cm

Gabriella Di Trani
Nata a Parma, ha compiuto gli studi presso l'Accademia di Belle Arti di Roma, dove risiede. Ha lavorato all'Istituto di Anatomia di Parma, illustrando testi scientifici. Negli anni 77/79, collabora con una equipe di psichiatri, ad un percorso artistico all'interno dell'Ospedale Santa Maria della Piet, per la cura dei malati attraverso pittura e performance. Espone dal '79: linguaggio visivo da Luna Park metropolitano, con allusioni metaforiche e implicazioni ironiche. Lavora attraverso forme di quadri, trittici, libri di legno ed altri materiali, un lungo racconto nel tempo e nello spazio. Ideatrice grafica presso il Teatro di Roma, creatrice di scene e costumi, nei primi anni '80 inserisce nel contesto artistico, performance il cui senso visivo e musicale si collega ad installazioni e ad esposizioni pittoriche. In quel periodo Emilio Villa scrisse per il catalogo Il Beato Creatore che Gabriella Di Trani, un occhio che scava e fruga nei magazzini strapieni e sciatti di emblemi ingenui, aggrumante svago neofreudiano (Junghiano, pi), squarcio a revisione istintiva di un modello morbido di ambiente di repressivit: fatto di amuleti, di strumenti abbandonati, di delusioni e lusioni alchemiche, di schemi standard, di allusioni genocide, di assurdit e sordit cultuali deposte nel loro deposito; come in boutique di folclori ripassati attraverso uno scompiglio ideologizzante.
Cerca di mettere in evidenza i contrasti, le discrepanze del nostro quotidiano vivere, entrare nelle cose, con un richiamo ai simboli del tempo e alle sue componenti allegoriche, lungo un filo di teatralit dove non ha perso di vista l'indicazione della pop art che certo, qui, diviene altro: sono segni, segnali, suoni, richiami, giochi di eroi da fumetto che attraversano il vivere amalgamandosi a ricordi, fregi, scritture, frazioni di storia dell'arte, in un tempo che scorre come su un nastro, un tempo senza spessore, dove tutto sempre qui ed ora. Oltre a diverse esposizioni in Italia e all'estero ha partecipato a Polisgramma, Gruppo 12, con interventi miranti ad una coesione con la Citt e il suo ambiente, a progetti multimediali con il Gruppo Sinestetico, oltre ad incontri ed esposizioni con StudiAperti e artisti associati. E' presente, tramite installazioni costruite da elementi naturali, ad Opera Bosco, museo di arte nella natura a Calcata. Fa parte dell' Associazione Arte Fuori Centro a Roma, Arte da Mangiare a Milano e BAU a Viareggio.Con Milan Art Center ha partecipato a camera 312-promemoria per Pierre, a cura di R. Maggi, alla 52. Biennale d'Arte di Venezia (2007). Sperimenta anche una dimensione virtuale dell'immagine; nel volume 6, Ed. Bora, della Storia dell'Arte Italiana del '900 di Giorgio Di Genova, si legge che: Gabriella realizza uno straordinario exploite visivo tecnologico avviando la produzione delle Macchine del Tempo, sorta di culle, o pseudo acquari in cui mostrare i propri dipinti che infatti ondeggiano come nell'acqua che invece totalmente assente. Allo studio Arte Fuori Centro, nel 2009, con l'installazione sanmicheleinisola affida, quasi irriverente, una personale riflessione catartica sul dualismo vita-morte, reso pi fluido, e meno positivo nel definire confini troppo certi, dalla persistenza della memoria che li sovrappone e confonde ininterrottamente. (Ivana D'Agostino). Ha Partecipato inoltre a Virtual Mercury House, alla 53. Biennale d'Arte di Venezia, curatore C. Davinio e ultimamente, 2010, alla performance-Sessanta secondi, ma tutti primi- al MARTROVERETO, a cura dell' Ass. Cult. BAU.

MOSTRE e ATTIVITA'
Per gli anni precedenti e per un elenco pi dettagliato: www.gditrani.it 2000 -MACRO Sacrosanto Roma, coordinatrice R. Filippi, testo critico di P.Balmas -pers. Massenzio Arte Il Viaggio di Serapide esposizione/performance e Macchine delTempo Roma testo critico di Ivana D'Agostino - promotion A.Arevalo -Complesso S.Michele a Ripa Danza allo Stenditoio Il Viaggio di Serapide performance coreografia di B.De Biase Roma 2001 - Happening del Bunker Poetico (Orsogrill delle Artiglierie) Venezia a cura di M.N. Rotelli e A. Vaccaro -MACRO/Stab. ACS DOBFAR e Pal. Comunale post post scriptum tazebao d'Artista - Roma/Anagni a cura del Gruppo 12-Polisgramma -Bibl. Comunale II Biennale del Libro d'Artista Roma a cura di I. D'Agostino, L. Rea -Il Castellazzo L'altra met dell'arte Parma testo critico di T. Marcheselli -Gall. Le impronte degli Uccelli Omaggio a D'Annunzio Roma testo critico di M. Lunetta -Gall. Civ. Arte Contemporanea Rassegna Internazionale Mail Art Termoli a cura del Centro Culturale IL CAMPO 2002 -Lavatoio Contumaciale Omaggio a Palazzeschi Roma a cura di Bianca Menna -Patio del Politecnico 11/9/2001 post post scriptum,tazebao spontaneo Milano a cura del Gruppo 12-Polisgramma -S.Arte Fuori Centro 30x30=50 Roma a cura di I. D'Agostino e L. Rea -Museo di Roma in Trastevere invideo il gioved Roma a cura di G.Latini -Stazione Termini, sottopasso tapis roulant 11/9/2001 post post scriptum Roma a cura del Gruppo 12-Polisgramma -DARC Giornate Europee del Patrimonio Roma a cura di Studiaperti&ArtistiAssociati -ex Fabbrica Baratta 4 Biennale Arte Senza Tempo Alessandria a cura dell'Ass. Progetto Angioletta Firpo -pers. Spazio espositivo Comunale Passaggi - Teramo testo di Romana Loda 2003 -pers. Gall. Multimedia Arte Contemporanea IN CONTRO Brescia curatore e testo di Romana Loda -Complesso Monumentale del S.Michele La Tentazione di Esistere Artisti in Parlatorio - Roma DARC e Studiaperti&ArtistiAssociati testi di P.Balmas e G.Di Genova -Biblioteca Comunale III Biennale Libro d'Artista - Cassino a cura di I. D'Agostino, M. Di Candia, T,Pollidori, L. Rea -S.Arte Fuori Centro Manufacto Roma a cura di I.D'Agostino e L. Rea 2004 -Man Gallery performance with Nenad Bogdanovic Odzaci a cura del Gruppo Sinestetico -Biblioteche Comunali Viaggio nella Citt Roma a cura di StudiAperti&ArtistiAssociati -Biennale 2004 con il Gruppo Sinestetico Progetto Multimediale Worm Contagion Londra Direttore David Medalla -Museo d'Arte del '900 MAGi (Bargellini) Luce Pieve di Cento Curatore e testo G.Di Genova -S.Arte Fuori Centro Specularmene Roma a cura di I.D'Agostino e L. Rea -Museo Civico di Taverna Mostra nuove acquisizioni - Taverna a cura di G. Valentino

2005 -Museo Arte Contemporanea/Rete Prima Biennale Multimediale - Istanbul a cura del Gruppo Sinestetico -Castel dell'Uovo/Palazzo Medici Immagini per un sogno - Napoli/Roma curatore e testo G. Di Genova -Vicolo Fonte Un Muro di Storia - Lamezia Terme a cura di Teodolinda Coltellaro -Palazzo Toffoli Libri d'Artista - Montereale Valcellina a cura dell' Ass. Arte Tessili e Ass. alla Cultura -Hoseschool Limburg S:L:K project van Guy Bleus Hasselt (belgio) -Rocca Estense Biennale Aldo Roncaglia - San Felice sul Panaro testo di G.Di Genova -Museo MAGi (Bargellini) Generazioni Italiane del '900 - Pieve di Cento curatore e testo G.Di Genova 2006 -S.Arte Fuori Centro Ventiquattrocarati Roma a cura di I.D'Agostino e L. Rea -Sala 1 San Giovanni AllupAllupa Roma a cura di StudiAperti&ArtistiAssociati e Actor's Center Roma -Opera Bosco, Museo di Arte nella Natura Artemisia 2006 Calcata testi di Philippe Daverio e G.Blanchaert a cura di A. Demijttenaere -S. Arte Fuori Centro Monocromi Verticali - Roma a cura di I.D'Agostino e L. Rea -Biblioteca Nazionale Centrale Utopia del comprendere - Roma testo di V.Biasi, a cura del Gruppo 12 Polisgramma -Palazzo Guasco 6 Biennale Arte Contemporanea Alessandria a cura dell'Ass. Progetto Angioletta Firpo -Spazio Cultura Pensieri in moto - AllupAllupa Roma a cura di StudiAperti&ArtistiAssociati testo di P. Balmas 2007 -S.Arte Fuori Centro A briglie sciolte - Roma a cura Ass. Cult. Fuori Centro -pers. S. Arte Fuori Centro Vizi e visioni nel segno barocco esposizione performance Roma curatore e testo I. D'Agostino - Opera Bosco, Museo di Arte nella Natura Artemisia 2007 Calcata a cura di A.Demijttenaere e T. Musi, relazioni di P.Daverio, J. Blanchaert -52. Esposiz. Intern. d'Arte La Biennale di Venezia Camera 312-promemoria per Pierre -Venezia Curatore Ruggero Maggi testi critici in Catalogo. -Berengo Studio 13x17 Murano a cura di P.Daverio, J. Blanchaert -S.Arte Fuori Centro Tandem Mostra itinerante a cura di I. D'Agostino e L. Rea 2008 -Bergamo Fiera Nuova - IV BAF 2008- Mq - Bergamo a cura di Ruggero Maggi - Milan Art Center -Aud.Parco della Musica - Giorno della Memoria La memoria degli altri pulling down Roma regia e da un'idea di V. Pavoncello -Societ Umanitaria Arte da mangiare Arte in Verde VIII ed Milano progetto di O. Piluso, a cura di Rolando Bellini -Studio Arte Fuori Centro Segni Disegni Roma a cura Ass. Culturale Arte Fuori Centro -Quintocortile Il Corpomio Milano a cura di Donatella Airoldi e Mavi Ferrando -Lavatoio Contumaciale Opere Archivio Menna/Binga Roma a cura di Tomaso Binga -Bibl. Multimediale A. Savino Giornata Mondiale del Libro e D.A Boomerang Roma a cura di M. Lunetta e F. Muzzioli -Opera Bosco, Museo di Arte nella Natura Artemisia 2008 Calcata a cura di A.Demijttenaere e P.Altieri, M. Iappolo, N. Santi -S.Arte Fuori Centro INTROVERSO- Roma a cura di I.D'Agostino e L. Rea

- L'Umanitaria, Chiostro dei Glicini Orto d'Artista Milano a cura di O. Peluso - Palazzo Atena Profondit 45 Michelangelo al lavoro Torino a cura di R. Maggi 2009 - S.Arte Fuori Centro unico e irripetibile Roma a cura di Ivana D'Agostino e Loredana Rea - pers. S. Arte Fuori Centro sanmicheleinisola installazione luci suoni immagini Roma testo critico di I. D'Agostino - Stazione Osrtiense Artisti con Bagaglio al seguito Roma a cura di G. Salerno - Abazia S.Nilo Arte in forma di libri Grottaferrata a cura di Anna Onesti, Loredana Rea, Mario Vitalone - Museo Opera Bosco Le nuit des Muses Artemisia 2009 Calcata a cura di A.Demijttenaere - 53. Esposiz. Internazionale d'Arte La Biennale di Venezia Virtual Mercury house -Venezia a cura di C.Davinio. - S.Arte Fuori Centro CANCELLAZIONI Roma a cura di I. D'Agostino e L. Rea - Villa Paolina KLANG Installazioni e suoni contemporanei Viareggio a cura di V.Baroni e Ass. culturale BAU - Soc. Umanitaria Cosa un seme per un Artista Milano a cura di O. Peluso - Gall. Arte Ist. Portoghese S. Antonio Roma Souvenir la citt il verde Roma a cura di Patrizia Rufini - Maffei Arte Contemporanea Alimenti Alimenti Elementi d'Arte Viareggio a cura dell' Ass. BAU - S.Arte Fuori Centro SEGNI DI CONFINE mostra itinerante a cura di L. Rea - Palazzo Gagliardi Limen arte Vibo Valentia a cura e testo critico di Giorgio Di Genova - S.Arte Fuori Centro Omaggio a Kalder Roma a cura di Loredana Rea 2010 - Ass. Cult. BAU Facciamo finta: il gioco di Alice Milano e altre citt - Ass. Dedalo UOMO X ARTE X NATURA Acque Albule, Tivoli a cura di Lucrezia Rubini - Villa Torretta PIATTO SOLIDALE Milano a cura di O. Peluso -Palazzo di Citt SCRITTURE DI GENERE - Bitonto a cura di Lucia Anelli e Maria Vinella - Villa Fogliano - Fogliano Arte La natura L'arte Il gioco - Fogliano Lt a cura di G. Agnisola - S. Arte Fuori Centro di ombra in ombra Roma a cura di L. Rea - S. Arte Fuori Centro BAU 7 Contenitore di Arte Contemporanea Roma - Le vie di Diamante Muralespanso Diamante Cs a cura di G. Marino - Univ. del Melo GENERALACTION - Gallarate - Societ Umanitaria LA SEMINA - Milano a cura dell'Ass. Arte da Mangiare - MartRovereto BAU Sessanta secondi ma tutti primi - Rovereto a cura di BAU 2011 - S. Arte Fuori Centro Autoritratto Roma a cura di L. Rea

Tema musicale: frammenti di S. Stamatis e N. Lens su Composizione dacqua di L. Parravicini combinati da G. Di Trani - postproduzione Luigi Parravicini

WHITECUBEALPIGNETO

Il Prossimo Mio
Programmazione 2010 - 2011

Vittorio Pavoncello (C)ARTE DI CREDITO dal 28 ottobre al 20 novembre 2010 Giordana Napolitano DEVADS dal 1 dicembre 2010 al 7 gennaio 2011 Luca Morici PICCOLE RIVELAZIONI dal 20 gennaio al 18 febbraio 2011 Gabriella Di Trani CHIARO SCURO dal 3 marzo al 1 aprile 2011 Carlos Atoche, Alberto Alvarez, Antonio Russo IL CUBO NERO dal 14 aprile al 13 maggio 2011 Roberto Silvestrini Garcia NON STIAMO QUI A PETTINARE LE BAMBOLE dal 25 maggio al 17 giugno 2011

Con il patrocinio ed il contributo della


Il Chioschetto di Ponte Milvio

In collaborazione con Ufficio stampa

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