Eterna-mente

Ero Faraone a quei tempi avevo tempi modi arie e movimenti delicati in accordo con l'entit religiosa che ero e che dovevo rappresentare col mio essere. Non f la prima volta che vennero li avevo gi visti anche quando accendemmo i primi fuochi rubandoli dal fulmine della natura ma quella f la prima volta che potei scegliere non solo di andare con loro ma anche di scegliere l'astronave che avrei voluto. ecco la differenza non era nel modello nella forma nel colore negli accessori nella dimensione nell'areodinamicit la differenza era la funzione ognuna in realt trasformava semplicemente il presente in qualcosa poteva rendere il pianeta che sorvolavi espressione stessa ella sua immagine di quello che volevi una ti faceva sorvolare la terra come se fosse felice e colorata un'altra triste e scura un'altra come un grande circo un'altra ancora come un grande mercato un'altra come un grande palcoscenico. Me ne descrissero un centinaio ma se ne scordarono una io l'avevo notata perch a volte poche so che anche i segni sono messaggi per tutti aveva una scritta che usava le lettere greche gli amici rimasero stupiti non solo della mia richiesta ma anche della loro dimenticanza. a volte i particolari che noto mi aprono come un libro aperto interi pezzi di vita di cose e di pesone. L'astronave la chiamarono grotta e capii che la sua gravit nei mieri confronti era giustificata, mi spigarono che quella astronave avrebbe mostrato l'eternit del pianeta non una fase uno stato un momento ma la somma di tutte le sue trasformazioni. Semplicemente salii. La terra era composta da acqua e terra ma non terra normale ma lavica la terra amici miei era un continuum di vulcani colate laviche terra lavica valli e montagne pianure e spiagge fatte solo di lava o positiva quindi calda o negativa quindi fredda rossastra quasi nera. ero triste ma avvicinandomi iniziai da lontano raramente ad intervalli di millesecondi ad intravedere riflessi colorati. Decisi di far avvicinare ulteriormante l'astronave alla terra e vidi che qui riflessi erano dei piccolissimi fili sospesi su punte laviche secche e collegavano due case la luce delle case partiva ed andava lentamente a pacchetti e tornava le case e la luce erano sempre dello stesso colore. Il mondo nella sua eternit in continua evoluzione in continuo difacimento-rifacimento di se stesso dei vulcani che esplodono sputano e si spengono. Ho rifatto il viaggio varie volte e sempre sulla stessa astronave ed ho rivisto sempre le stesse cose ma in verit c' un'eccezzione che deriva dalla mia analiticit compensativa della fuorezza ci sono migliai di case gialle rosse blu azzurre azzurrechiero azzurre scuro ma solo due case ed un filo viola. Rimarranno solo quelle due.

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