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L'ONU LANCIA LA MONETA UNICA MONDIALE

Si confermano i sospetti dei teorici della cospirazione: lONU sta dando impulso alla richiesta da parte dei paesi emergenti all instaurazione di una moneta unica globale, primo passo per stabilire un governo mondiale. Il collasso apparentemente orchestrato delleconomia statunitense permette ai paesi emergenti di mettere in discussione la funzione del dollaro come moneta di riferimento e le Nazioni Unite si preparano per lanciare il loro piano.

Dallinizio della crisi nel 2009, differenti teorici avevano parlato della possibilit che la situazione di crisi economica era stata cercata deliberatamente per ristrutturare completamente il sistema finanziario mondiale ed imporre una moneta unica a livello globale e che fosse il primo passo verso una governance a livello planetario. La mancanza dazione da parte della giustizia negli USA per quanto riguarda i responsabili della crisi economica, anche quando la colpevolezza evidente e le susseguenti azioni (riscatti governativi alle banche, proposte di legislazione globale, ecc.) sono sfociati finalmente nella questione del dollaro come moneta di riferimento per i mercati. In questo modo, il reclamo di una moneta unica per tutto il pianeta acquista una forma pi definita e conferma i sospetti prima menzionati. Prima stata la Russia, poi la Cina e pi tardi i paesi emergenti a reclamare la moneta globale. Questo rapporto presentato dal sito spagnolo Libertad Digital. Dallo scoppio della crisi di credito a met del 2007 la tensione intorno al ruolo che gioca il dollaro nellarchitettura monetaria stata questionata da alcune delle principali potenze del mondo, principalmente dalla Cina e Russia. Questo trascendentale dibattito per leconomia mondiale si stava negoziando in privato tra i governi e le principali banche centrali. Si tratta della riforma dellattuale sistema monetario internazionale vigente dalla soppressione degli accordi di Bretton Woods da parte del governo degli USA. Da allora, il dollaro si mantenuto come la moneta di riserva per eccellenza, senza alcun tipo di copertura reale dopo aver rotto i suoi ultimi rapporti con il patrone oro. L ONU propone adesso di riformare il sistema monetario vigente, la cui egemonia ostentata dal dollaro. Cos, in un dossier presentato durante la Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e Sviluppo (UNCTAD), lorganismo multilaterale per eccellenza riconosce che il sistema monetario non funziona correttamente e, di fatto, stato il grande responsabile dellattuale crisi finanziaria. Per questo, lONU afferma che il ruolo del dollaro come moneta di riserva mondiale deve essere riconsiderato, come lo esigono la Russia, la Cina e le principali economie emergenti del pianeta. In questo modo, listituzione a favore della creazione di una nuova Bretton Woods, che dovrebbe essere negoziata tra i principali governi, per stabilire un nuovo sistema monetario che sostituisca quello attuale. Sostituire il dollaro con una moneta artificiale potrebbe risolvere alcuni dei problemi riguardanti i grandi deficit sui C/C (questo significa: mancanza di risparmi) che alcuni paesi presentano e aiuterebbe la stabilit, segnala Detlef Kotte, uno degli autori del dossier. Ma, si ha anche bisogno di un nuovo sistema di scambi. I paesi devono mantenere qualche tipo di scambio (monetario) reale(aggiustato allinflazione) e stabile. Il ruolo del FMI Per questo, secondo Kotte, deve mantenersi lintervento monetario che le banche centrali applicano, anche se questo lascia la porta aperta a che sia qualche istituzione multilaterale lincaricata di mantenere la stabilit dei tipi di cambi, riferendosi al FMI. In questo modo, lorganismo non solo abroga per sostituire il dollaro come moneta di riserva mondiale ma anche di creare una specie di banca centrale a livello mondiale che, in questo caso, sarebbe il FMI. Nel comunicato stampa pervenuto, lUNCTAD (appartenente allONU) segnala che la regolamentazione e supervisione pi effettiva del mercato finanziario indispensabile per prevenire che si ripeta una crisi finanziaria ed economica mondiale come quella attuale.

Ma, non solo necessario controllare la supervisione finanziaria internazionale, anche ugualmente importante una riforma del sistema monetario per ridurre il margine dei benefici nella speculazione monetaria ed evitare, cos, gli squilibri commerciali di gran misura. Con questa dichiarazione, lorganismo si riferisce alleccesso di risparmio da parte delle economie asiatiche (principalmente la Cina) negli ultimi anni e il grandissimo indebitamento (bisogno di finanziamenti esterni) di altre potenze come il caso degli Stati Uniti. Cio, gli squilibri commerciali a livello mondiale ( abbondanti deficit tramite conti correnti) che lattuale sistema monetario ha fornito, secondo quanto sostengono importanti economisti. I diritti speciali di prelievo. Lattuale sistema dipende della politica monetaria che applica la banca centrale che emette la moneta di riserva mondiale per eccellenza (il dollaro) in riferimento alla FED. Alcune decisioni che, secondo il dossier, si prendono, daccordo ai bisogni politici e economici statunitensi, in chiave nazionale, senza tener conto dei bisogni del sistema di pagamenti internazionale e delleconomia mondiale nel suo insieme. Ma, secondo lo studio, neanche un corretto maneggio dei flussi del capitale tra i paesi n limposizione di una nuova moneta di riserva mondiale (sostitutiva del dollaro) risolver i problemi che colpiscono le economie emergenti: il problema del tipo di cambio, aggiunge lo studio, che non possibile che un paese possa assorbire gli shock esterni in modo efficiente attraverso ladozione, sia totalmente flessibile o rigida, dei tipi di cambi, secondo gli economisti dellUNCTAD. Per questo, lorganismo suggerisce che dovrebbe stabilirsi un sistema di tipi di cambi in base ad un modello stabile, che sar controllato e determinato in modo multilaterale. LUNCTAD sostiene che un nuovo sistema monetario basato su principi e norme convenuti in forma multilaterale necessario per la stabilit delleconomia mondiale cos come alcune condizione equitative per il commercio internazionale. Essenzialmente lorganismo punta al bisogno di sostituire il dollaro con una nuova moneta basata in un paniere di divise che il FMI controllerebbe. (i denominati diritti speciali di prelievo). In questo modo si ridurrebbe la necessit di mantenere riserve internazionali per difendere i tipi di cambi (il valore di una moneta nazionale) e potrebbe combinarsi con un ruolo pi forte dei diritti speciali di prelievo se si assegnano in funzione del bisogno di liquidit che un determinato paese presenta con lo scopo di stabilizzare il suo tasso di cambio reale ad un livello accordato in modo multilaterale. La posizione della Cina e della Russia. Il governatore della Banca Popolare cinese, Zhou Xiaochuan, a marzo propose di creare una divisa di riserva multinazionale come parte della riforma nel sistema monetario internazionale, aggiungendosi cos alla petizione russa. Xiaochuan ha ipotizzato di creare una divisa di riserva internazionale che non sia vincolata alle nazioni individuali e possa rimanere a lungo termine stabile. Inoltre, ha detto che i diritti speciali di prelievo (SDR, sigla in inglese) del FMI hanno il potenziale per agire come una divisa di riserva sopranazionale. Cio, lobiettivo sarebbe quello di creare una super divisa che sostituisca il dollaro, il cui valore determina quello delle altre valute. A luglio del 2009 tale proposta diventata ufficiale. La Cina ha avvertito nella riunione al G-8 e il G-5 del bisogno di riformare il sistema monetario internazionale per una maggiore diversificazione della moneta di riferimentodal dollaro statunitense. Il gigante asiatico non era mai stato tanto esplicito. Adesso, lONU raccoglie il guanto lanciato dalla Cina, Russia e le potenze emergenti. Curiosamente il presidente russo Dimitri Medvedev, ha mostrato la nuova moneta mondiale

sul bavero della sua giacca durante la riunione di queste grandi potenze. Gli USA non si sono pronunciati ufficialmente su questo argomento fino ad ora. Ma, il segretario del Tesoro degli USA, Tim Geither, a marzo ammise che gli USA erano molto aperti a studiare la proposta monetaria elaborata dalla Cina e la Russia di creare una nuova divisa di riferimento internazionale. Anche se dopo ratific quanto detto di fronte al panico che questa dichiarazione cre nel mercato delle divise (il crollo del dollaro) Fonte: http://www.urgente24.com/noticias/val/12847-123/la-onu-ya-habla-de-una-monedaunica-para-todo-el-planeta.html Tradotto e pubblicato da FreeYourMind! Tratto da http://www.vocidallastrada.com/2011/09/lunu-parla-di-una-moneta-unicamondiale.html#more

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