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La crisi religiosa e la riforma protestante De Bernardi vol. I Sezione V, Capitolo 5 1.

La polemica sulle indulgenze: causa immediata della riforma 1.1. La dottrina ufficiale delle indulgenze: remissione della pena inflitta dall a chiesa; 1.2. Pratica tollerata e abusi: remissione di tutte le pene, della colpa, propri e e altrui dietro pagamento secondo un tariffario; 1.3. La vicenda: Alberto di Sassonia; Leone X, Jacob Fugger; indulgenza plenaria del 1515; 1517 Lutero pubblica le 95 tesi: 1.3.1. Papa non pu rimettere pena e colpe; 1.3.2. Pratica indulgenze simonia; 1.3.3. Dannazione eterna a chi praticava le indulgenze; 1.4. Reazione di Roma: prima condanna nel 1518; elezione imperiale nel 1519; nel 1520 seconda condanna con Exurge Domine; 1.5. Lutero sotto la protezione di Federico il Savio partecipa alla dieta di Wor ms del 1521 2. La teologia Luterana: analisi e diffusione della dottrina luterana; 2.1. Diffusione sistema dottrinario Lutero (1483 Erfurt - e formazione movimento riformatore di massa; 2.2. Il senso del peccato: umanit massa damnationis, uomo intrinsecamente malvagi o; impossibilit di compiere il bene, certezza dannazione; 2.3. Dottrina della giustificazione: cosa deve fare l'uomo per essere reso giust o agli occhi di dio e guadagnare la salvezza? 2.3.1. Irrilevanza opere: impossibile adempiere legge dio causa imperfezione uom o; 2.3.2. Il giusto vivr per la sua fede: fede dell'uomo nella salvezza e grazia div ina; 2.3.3. Morale della gratuit contro morale del calcolo; 2.3.4. Religione come processo interiore e non adesione esteriore al rito e al d ogma; 2.4. Lutero ed Erasmo: analogie e differenze: 2.4.1. Lutero, "Del papato romano": superiorit delle scritture e religiosit nell'interiorit individuale; 2.4.2. Erasmo, riedizione Bibbia: strategia ritorna al principio: 2.4.2.1. eliminazione dalla parola divina di ogni interpretazione arbitraria; 2.4.2.2. contatto diretto tra fedele e parola di dio ed eliminazione mediazione chiesa; 2.4.2.3. ritorno del cristiano ad un modello evangelico di vita ed eliminazione riti e dogmi; 2.4.3. Differenze: Erasmo rimane un umanista che ha fiducia nella capacit dell'uo mo a ben operare; Lutero possiede una concezione pessimista e medioevale dell'uomo. 2.5. I principi della teologia Luterana: contenuti in "La cattivit babilonese del la chiesa": e fondati sul: 2.5.1. Primato della fede: la religione consiste in un rapporto diretto tra il f edele e dio che avviene nell'interiorit della propria anima e non pu essere mediat o da istituzioni esterne come la chiesa; 2.5.2. Dottrina dei sacramenti: ne consegue che i sacramenti hanno valori solo i

n quanto di presti fede ad essi e non in quanto riti esteriori: 2.5.2.1. Eliminazione cresima, ordinazione, estrema unzione, matrimonio, confessione; 2.5.2.2. inutilit della chiesa come unica speranza di salvezza per l'uomo attrave rso l'amministrazione dei sacramenti; 2.5.3. Sacerdozio universale: religiosit = interiorit = tutti sono sacerdoti; eliminazione mediazione chiesa, ministri eletti 2.5.4. Libera interpretazione delle scritture: rapporto diretto fedele parola di dio = eliminazione monopolio ecclesiastico scritture; 2.5.5. Conseguenze: ruolo chiesa viene completamente meno = pericolo per l'esist enza stessa della chiesa; eliminazione ordini monastici; voti e pellegrinaggi; o zio monacale; matrimonio clero; 2.5.6. Concezione esistenza: non contano le opere ma le fede; le opere vanno com piute per amore del prossimo: vita laboriosa e utilit per gli altri e la societ. 2.6. La concezione politica di Lutero: "Alla nobilt cristiana di nazione tedesca" 2.6.1. Critica corruzione chiesa e alla pretesa del papa di esercitare un potere temporale; 2.6.2. Invito ai principi a ribellarsi alla chiesa e a operarne la riforma. 3. La riforma in Germania: dalla dieta di Worms alla guerra di religione in Germ ania 3.1. Cronologia: dalla scomunica alla Lega di Smalcalda 3.1.1. 1521: gennaio: 21, scomunica di Lutero; 27, dieta di Worms; aprile: Luter o non ritratta; maggio: Carlo V ne ordina l'arresto; 3.1.2. 1522: esce la traduzione in tedesco del nuovo testamento di Lutero; 3.1.3. 1522 - 1525: rivolta cavalieri e contadini; 3.1.4. 1525: rottura con Erasmo e il movimento umanista; 3.2. Cause successo riforma: sono di vario tipo: 3.2.1. Umanisti: sentono anch'essi l'esigenza di un rinnovamento della chiesa; 3.2.2. Opinione pubblica: esigenza riforma e lotta alla corruzione; sottrarre Ge rmania allo sfruttamento economico esercitato dal papato; 3.2.3. Principi: esigenza di liberarsi dal peso politico ed economico del papato e dal potere dell'imperatore; 3.3. Dinamica eventi: prende avvio un profondo moto riformatore che dal terreno religioso investe anche quello economico, politico e sociale: 3.3.1. Moto iconoclasta: contro il clero, gli ordini, le immagini e i riti tradi zionali; 3.3.2. Insurrezioni politico religiose: luterani passano dalla riforma religiosa alla riforma politica e sociale: 3.3.2.1. Rivolta dei cavalieri: 1522 - 23; ceto in declino, riscatto sociale con tro gerarchie dell'epoca; 3.3.2.2. Rivolta dei contadini: 1524 - 25, Thomas Munzer, ugualitarismo evangeli co, anticlericalismo, antifeudalesimo; 3.3.2.3. Reazione di Lutero: 1525, condanna rivolte, riforma interiore e religio sa, non temporale e politica; necessit mantenere appoggio principi. Per la sua ma lvagit l'uomo pu essere controllato solo tramite il potere dei principi e con la f

orza. Invito ai principi alla strage nei confronti dei contadini; 3.3.3. La dottrina politica di Lutero: per la sua corruzione l'uomo non deve lib ero nel mondo esteriore. Dio affida la spada - potere temporale - ai principi, p erch con la forza controllino gli uomini. La rivolta contro i principi rivolta co ntro dio; 3.3.4. Rottura con Erasmo: polemica sul libero arbitrio. Alla fiducia di Erasmo nelle possibilit dell'uomo di realizzare con le sue opere il bene nella terra, Lu tero contrappone nel de servo arbitrio al sua concezione della malvagit costituti va dell'uomo. 3.4. I tentativi di compromesso: Carlo V, conciliazione, mantenere unit della chi esa e mantenere unit impero; 3.4.1. Dieta Spira: libert di coscienza per i principi, negata dai cattolici: 152 9 protestatio principi luterani; 3.4.2. Dieta Augusta 1530: confessione dottrinaria protestanti, respinta dai cat tolici; 3.4.3. Lega di Smalcalda 1530: lega militare difensiva dei principi protestanti

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