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Definizione di fluido Pressione e unit di misura Idrostatica Legge di Stevino Strumenti di misura di pressione Principio di Pascal Principio di Archimede Idrodinamica Fluidi ideali vs. reali Equazione di continuit Equazione di Bernoulli Moto laminare e turbolento Equazione di Poiseuille Il sistema circolatorio Moto di corpi in un fluido reale Sedimentazione e centrifugazione
P. Maestro
Fluidi
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Definizioni
Stati della materia: solido [volume e forma definiti] liquido [volume definito, forma no] gassoso [n volume, n forma definiti] N.B. Sono definizioni artificiose: lo stato di una sostanza pu cambiare con temperatura e pressione Un fluido un mezzo continuo senza forma propria: assume la forma del recipiente che la contiene. In un fluido, le molecole sono sistemate casualmente legate da deboli forze di coesione e forze esercitate da pareti del contenitore. Liquidi e gas sono fluidi Differenze fra un fluido e un solido: le molecole di un fluido sono libere di muoversi; in un solido sono legate a formare il reticolo cristallino. la compressibilit. Una pressione p esercitata su un fluido produce una variazione di volume V . Su un solido NO. Per i liquidi V piccolo, per i gas grande.
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Pressione
forza perpendicolare pressione = superficie n Fn S
P= Fn /S Pa =N/m2
La pressione uno scalare
pratici atm,mmHg,bar
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Valori di pressione
Larea della punta di un ago ipodermico molto piccola F piccola produce P elevata ago penetra nella pelle Racchette da sci: distribuiscono il peso della persona su una superficie pi grande di quella dei suoi piedi Pressione della forza peso diminuisce la persona non affonda nella neve
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Legge di Stevino
Consideriamo le forze che agiscono su un campione di fluido di densit (kg/ m3) contenuto nel cilindro tratteggiato in figura. F1 F2 F3 F4 sono originate dallurto delle molecole di fluido sulla superficie esterna del cilindro. Poich il cilindro fermo, la risultante delle forze agenti su di esso nulla.
F3
F4
F3 = F4 p3A = p4A p3 = p4 In un fluido in equilibrio statico, la pressione in un punto: dipende solo dalla profondit di quel punto NON dipende dalle dimensioni orizzontali NON dipende dalla forma del contenitore
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Vasi comunicanti
Se il liquido in quiete: il liquido alla stessa altezza in tutti i vasi, indipendentemente dalla loro forma.
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Il barometro a mercurio
Il cilindro e la vaschetta sono riempiti di mercurio (Hg = 13.595 103 kg/m3) La pressione della colonna di mercurio (h) uguale alla pressione atmosferica sulla superficie libera della vaschetta:
Torricelli nel 1643 misur che laltezza della colonnina h 760 mm se il mercurio a 0 C 1 atm = 13.595 103 kg/m3 9.8 m/s2 0.76 m = 1.013 105 Pa
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La differenza tra la pressione del gas nel serbatoio e la pressione atmosferica proporzionale allaltezza del fluido nel tubo ad U
pg = p0 + gh pr = pg p0 = gh
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Il principio di Pascal
Un cambiamento di pressione applicato ad un fluido confinato viene trasmesso inalterato a ogni porzione di fluido e alle pareti del recipiente che lo contiene La pressione isotropa
Un applicazione del principio di Pascal la leva idraulica Pa = Fa/Aa Pa = Ps Ps = Fs/As
principio di Pascal
Fa/Aa = Fs/As Fs = Fa As/Aa Se As>>Aa Fs >>Fa (Moltiplicatore di forza) Lavoro di azionamento = lavoro di sollevamento Fa da = Fs ds ds << da
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Principio di Archimede
Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta dal basso verso lalto di intensit pari al peso del volume di fluido spostato
Corpo immerso in un liquido due pressioni idrostatiche diverse: sulla superficie superiore P1=p0+gh1 sulla superficie inferiore P2=p0+gh2
h1
h2
h2>h1 P2>P1
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Galleggiamento
Oggetto completamente immerso (f = densit del fluido,
0 =densit del corpo, V0= volume del corpo)
Esempio: Iceberg
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Fluidi ideali
In fluidodinamica si definisce il fluido ideale : incomprimibile (i.e. costante, indipendente da p, v, T, h, ...); viscosit nulla ( = 0, lavoro di scorrimento nullo): la velocit attraverso una sezione trasversale del condotto uguale in ogni punto. N.B. I fluidi reali sono viscosi e l'attrito tra gli strati di liquido fa s che le velocit siano differenti. moto non rotazionale (cfr. i vortici nei fiumi); moto laminare: la velocit in un punto fissato non cambia nel tempo n in modulo n in direzione. Le linee di flusso non si intersecano mai.
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Portata di un fluido
volume di liquido portata = intervallo di tempo
Q= V/t m3/s
V t
Moto di un fluido: stazionario portata costante nel tempo pulsatile portata variabile in modo periodico
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x1
x2
1 A1 v1 = 2 A2 v2
Equazione di continuit
A 1 v1 = A 2 v2
La quantit di fluido che entra da una estremit del tubo uguale alla quantit di fluido che esce nello stesso intervallo di tempo [in assenza di perdite] La portata Q costante
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Equazione di Bernoulli
V v1
v2 V
Consideriamo un volumetto V di fluido ideale che si muove nel tempo t. Sia m la massa del volumetto ( m = V) Calcoliamo fra i punti 1 e 2: la variazione di energia cinetica Ek il lavoro delle forze di pressione L12p il lavoro della forza peso L12g
Ek = m v22 m v12 L12g = m g h1 m g h2 L12p = F1 x1 F2 x2 = p1 S1 x1 p2 S2 x2 = (p1 p2) m/ Da equazione di continuit: V/t = S1 v1 = S2 v2 V = S1 v1 t = S2 v2 t V = m/ = S1 x1 = S2 x2 Da teorema dellenergia cinetica: Ek = L12g+L12p m v22 m v12 = m g h1 m g h2 + p1 m/ p2 m/
p + v2 + g h = costante
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Legge di Torricelli
Liquido che esce da un foro in un recipiente. Qual la velocit del getto dacqua ? p1 + gh + v12 = p2 + v22 (eq. Bernoulli) p1 = p2 = p0 (pressione atmosferica) v1 = A2v2/A1 da equazione di continuit A1 = superficie del recipiente A2 = sezione del foro se il foro piccolo: A2<<A1 v1 =0 Sostituendo le 2 condizioni in eq. Bernoulli:
v2 = (2gh)1/2
uguale alla velocit di oggetto in caduta libera
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Fluidi reali
Caratteristiche del flusso: laminare: gli strati di fluido scivolano l'uno sull'altro, ciascuna particella del fluido segue un percorso regolare, non ne interseca altri. Velocit costante in ogni punto del fluido turbolento: flusso irregolare, percorsi circolari erratici, con regioni simili a vortici [es. acqua in prossimit di rocce e strettoie, formazione di rapide] Viscosit: grado di attrito interno del fluido resistenza fra strati adiacenti di liquido in moto relativo conversione La perdita di carico in un fluido viscoso energia cinetica in energia termica dimostra che c dissipazione di energia
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Regime laminare
Modello di liquido come lamine che scorrono le une sulle altre
In un fluido ideale (non viscoso) tutte le particelle di fluido in una sezione trasversale del tubo hanno la stessa velocit.
Un fluido reale manifesta un attrito interno (viscosit). Si tratta di una forza dattrito tra strati adiacenti di fluido,che scorrono luno sullaltro. Il fluido in quiete vicino alle pareti del tubo e ha massima velocit al centro del tubo.
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Viscosit
La forza necessaria per muovere uno strato di fluido viscoso a velocit costante :
Av F= y
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Viscosit (2)
La viscosit nei liquidi decresce rapidamente al crescere della temperatura.
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R ( p2 p1 ) Q= 8L
In un fluido viscoso newtoniano in regime laminare e stazionario, la portata e la velocit del fluido: sono direttamente proporzionali al gradiente di pressione p sono inversamente proporzionali alla viscosit del liquido
Q R 2 ( p2 p1 ) v= = 2 R 8L
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Regime turbolento
Aumentando la differenza di pressione in un condotto, aumenta la velocit del fluido. Quando la velocit supera una certa velocit critica vc, il modello laminare non funziona pi e cessa di valere leq. di Poiseuille. Il moto si fa disordinato, si creano vortici regime turbolento
v>vc
NR vC = R
NR il numero di Reynolds (adimensionale). NR=2000 per condotti rettilinei senza irregolarit
Nel passaggio al regime turbolento: aumenta la resistenza del condotto grande dissipazione di energia per attrito. Q non pi direttamente prop. a p, ma vale Q p la velocit non ha pi un profilo regolare Il moto rumoroso
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approx. iniziale
v > vc
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Il sistema circolatorio
POLMONI
VENA CAVA AORTA
Circuito chiuso Sangue fluido non-newtoniano (Q p) Portata costante (5 l/min) Arterie e vene sono condotti deformabili
velocit media (cm/s) 5040 4010 100.1 <0.1 <0.3 0.35 525 pressione media (mmHg) 100 10040 4025 2512 128 83 2
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CUORE
valvole VENE ARTERIE
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v1 = v2 = costante
p1 v p2 1 v2 S1 S2
p = costante
dissipazione di energia
p1-p2 = A
Fluidi
p2 < p1
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cm2
S totale
4500+ 4000
CAPILLARI
25
400
60
cm2
Paradossalmente, al contrario di quanto prevederebbe lequazione di continuit, la velocit bassissima nei capillari perch il loro numero altissimo!
cm/s
cm/s
50 40 30 20 10
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v = Q/S 40 cm/s v = Q/S 0.2 cm/s v = Q/S 0.02 cm/s v = Q/S 20 cm/s
La bassissima velocit del sangue nei capillari (0.2 mm/s) permette gli scambi di sostanze (reazioni chimiche) necessari alla vita.
Stimare quanti capillari ci sono nel corpo (assumendo rcapil = 410-4 cm) Aaorta vaorta = N Acapil vcapil r2aorta vaorta= N r2capil vcapil N = (raorta/rcapil)2 vaorta (vcapil)-1 = [0.8/(4 10-4)]2 (40/0.02) = 8 109
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h (cm)
60
+60
+120
0 0 10 20 30 40 50 60 70 80
In posizione eretta, alla pressione sanguigna si aggiunge un fattore di pressione idrostatica (peso del sangue)
Es.
h (cm)
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pv pa
Un corpo (densit c) che si muove in un fluido reale ( e viscosit ), risente di una forza di attrito viscoso proporzionale alla velocit del corpo (se non troppo elevata, il moto non crea turbolenze) F=fv f= coefficiente di attrito viscoso, dipende da forma del corpo e da Se il corpo ha forma sferica di raggio r vale la legge di Stokes
F = 6 r v
Se un corpuscolo cade per gravit dentro un fluido in quiete, raggiunge una velocit di regime o sedimentazione
Allequilibrio, il peso bilanciato da spinta archimedea e resistenza viscosa
vs =
Se il corpuscolo sferico
V( c - ) g f
2 r 2 ( c - ) g 9
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vs =
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La centrifuga
Se le particelle in sospensione in un fluido sono molto piccole, la velocit di sedimentazione per gravit bassa. Centrifughe e ultracentrifughe si usano per separare diversi tipi di cellule e macromolecole, presenti in una soluzione o sospensione. La provetta contenente la soluzione posta in rotazione con velocit angolare intorno ad un asse verticale. Si dimostra, in modo analogo alla sedimentazione per gravit, che la velocit di sedimentazione in una centrifuga
corpuscoli sferici
dove a g della formula per la sedimentazione per gravit si sostituita la accelerazione centrifuga 2R (R la distanza dallasse di rotazione)
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Il coefficiente di sedimentazione
Il coefficiente di sedimentazione S definito come la velocit di sedimentazione in un campo di forza unitaria (velocit/acc. centrifuga)
Unit di misura pratica: Svedberg (S) enzimi, ormoni peptidici, proteine Acidi nucleici Ribosomi e polisomi virus lisosomi membrane mitocondri nuclei
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1 S = 10-13 s 2 25S 3 100 S 20 200 S 40 1.000 S 4.000 S 102 105 S (2070) x103 S (4 40) x106 S
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Esercizio n.1
Per scoppiare un palloncino serve una pressione minima di 3 atm. Trovare la forza minima necessaria nel caso si usi un dito (A = 10-4 m2), uno spillo (A = 10-7 m2) o il palmo della mano (A = 0.0025 m2). Soluzione Fmin = Pmin * A Pmin = 3 atm = 3*101325 Pa = 303975 Pa Dito) Fmin = 303975 * 10-4 N = 30.3975 N Spillo) Fmin = 303975 * 10-7 N = 0.0303975 N Palmo) Fmin= 303975 * 0.0025 N = 760 N
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Esercizio n.2
Una corona appesa ad una bilancia pesa 10 kg in aria. La misura ripetuta in acqua d come risultato 8.88 kg. La corona doro oppure no? (densit delloro = 19.3 103 kg/m3) Soluzione Il peso apparente di un oggetto immerso in acqua : Papp = mg - Fa = V g H2O V g mentre il suo peso in aria : P = mg = V g Dividendo le due equazioni si ottiene:
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Esercizio n.3
Il tubo ad U in figura contiene olio e acqua in equilibrio statico. Si misura l =135 mm e d=12.3 mm. Trovare la densit dellolio. Soluzione In condizioni di equilibrio, le pressioni idrostatiche delle 2 colonne di fluido sopra linterfaccia devono essere uguali: p0 + olio g (l+d) = p0 + H2O l da cui si ricava: olio = H2O l/(l+d) = 103 135/(147.5) = 927 kg/m3
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Esercizio n.4
Qual il volume minimo elio con cui occorre riempire il pallone di una mongolfiera per sollevare un carico di 1000 kg. Quanto vale il raggio del pallone? (densit elio = 0.14 kg/m3, densit aria 1.3 kg/m3) Soluzione La forza ascensionale Fasc = Fa (m+M) g dove M la massa del carico, m la massa dellelio e Fa la spinta di Archimede che risente il pallone (si assume che il carico sposti un volume di aria trascurabile rispetto al pallone). m = He V Fa = Aria V g Fasc = Aria V g - He V g Mg > 0 condizione affinch il pallone salga
V > M / (Aria He ) = 1000/ (1.3 0.14) m3 = 862 m3 Vmin = 862 m3 = 4/3 R3min Rmin = ( Vmin/ )1/3 = 5.9 m
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Esercizio n.5
Trovare la velocit di un liquido omogeneo nei tratti A, B, C del condotto in figura.
A B
Q = 100 cm3/s S2 = 1.25 cm2 S1 = 5 cm2
S3 = 0.5 cm2
Soluzione A) Q = S1 v1 v1 = Q/S1= 100/5 cm/s = 20 cm/s Dallequazione di continuit la portata in B uguale alla portata Q del tratto A B) S1 v1 = Q = S2 v2 v2 = Q/S2= 100/1.25 cm/s = 80 cm/s
Se il condotto si apre in pi diramazioni, bisogna considerare la superficie totale. C) Q = 5S3 v3 v3 = Q/(5S3) = 100/(50.5) cm/s = 40 cm/s
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Esercizio n.6
Un tubo di diametro 4 cm presenta una strozzatura di diametro 2 cm. In esso scorre acqua. Con un manometro si misura una differenza di pressione fra il condotto principale e la strozzatura pari a 22 torr. Calcolare la velocit del fluido nel tubo principale. Tubo di Venturi Soluzione Area del tubo principale A1 = (d1/2)2 = (4/2)2 cm2 Area della strozzatura A2 = (d2/2)2 = (2/2)2 cm2 A1/A2 = 4 p1-p2 = 22 torr = 22 (101325/760) Pa = 2933 Pa Da equ. di continuit A1 v1 = A2 v2 v2 = A1/A2 v1 (1) v2>v1 Da equ. Bernoulli p1 + v12 = p2 + v22 (2) p1>p2 Sostituendo v2 dalla (1) in (2) p1 + v12 = p2 + (A1/A2)2 v12 Effetto Venturi o paradosso idrodinamico: v2>v1 p1>p2
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Esercizio n.7
Larteria polmonare lunga 8.5 cm con P ai suoi estremi 450 Pa. Se il raggio interno dellarteria 2.5 mm, qual la velocit media del sangue nellarteria polmonare? (L=8.5 cm; =0.027 Poise) Soluzione Consideriamo il sangue un fluido viscoso in regime laminare per poter applicare lequazione di Poiseuille. La velocit media data dalla formula:
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Esercizio n.8
Un liquido (= 0.05 poise =1.1 g/cm3) scorre in un condotto a sezione circolare di raggio1.2 mm e lunghezza L=25 cm. Calcolare: a) Velocit media di flusso assumendo sia laminare e che agli estremi la differenza di pressione sia 0.1 atm b) Velocit critica (NR=1500) c) Che differenza di pressione bisogna applicare perch il flusso diventi turbolento? Soluzione a)
b) c)
vc =
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Esercizio n.9
Una siringa ipodermica contiene una medicina di viscosit 1.510-3 Pa s. Larea dello stantuffo 810-5 m2, e lago lungo 2.5 cm e ha raggio interno 0.4 mm. La pressione relativa in una vena 14 mmHg. Che forza si deve applicare allo stantuffo per iniettare 10-6 m3 di medicina in 3 s? Soluzione Qv = 10-6 m3/3 s = 3.310-7 m3/s
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Esercizio n.10
Si vuole separare per sedimentazione dellalbumina (coeff. di sedimentazione = 4.6 S). Calcolare la velocit di sedimentazione: a) per gravit; b) utilizzando una centrifuga di raggio 10 cm e velocit di rotazione di 104 rpm (rotazioni per minuto) Soluzione a) Vs = S g = 4.6 S 9.8 m s-2 = 4.6 10-13 s 9.8 m s-2 = 4.5 10-10 cm/s b) f
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