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MANAGER FORUM DI SANIT EUROPEA (EHMF) European Health Manager Forum VITAMINOLOGO -CENTRO INTERNAZIONALE DI VITAMINOLOGIA ( Presidente Prof. Alberto Fidanza) DOCENTE ACCADEMICO E DOCENTE CORSO IN ERBORISTERIA SOSTANZE NATURALI PER MEDICI E FARMACISTI POST-LAUREA DELLISS
( Istituto Superiore di Sanit- Prof. Giuseppe Salvatore)
E-mail: dottalessandrogelli@virgilio.it
CREATINE STABILI ED INSTABILIINSTABILI-TOSSICHE LA CREATINA TAURINATO Cenni chimici.biologici e fisiologici su creatina e taurina. Reportage di una esperienza empirica
INTRODUZIONE: LE CREATINE STABILI E LE CREATINE TOSSICHE INSTABILI La scoperta e losservazione empirica che la creatina monoidrato classica portasse, a dosaggi illegali, a comuni disturbi gastrici e diarroici, port
vari studiosi, gi qualche anno addietro, a chiedersi quale fosse la trasformazione da un punto di vista bio-chimico e fisiologico della creatina monoidrato marcati in alcuni soggetti e come mai i disturbi fossero cos
individuale della funzionalit intestinale ( il disturbo , per esempio, notevole per che soffre di colite) altri parametri influenzavano, a parit
di soggetto la manifestazione di vari disturbi a brevissimo termine: ad esempio osservammo che la creatina sciolta in acqua nello shaker che poi veniva portato in palestra, magari insieme con altre sostanze, apportava, a parit di soggetto e di dose abitualmente consumata, un disturbo ben
rilevante che il soggetto non riscontrava abitualmente con luso della classica creatina monoidrato ingerita immediatamente; la classica creatina che resta in soluzione anche per 1-2 ore, magari a contatti con sostanze acide tipicamente presenti nei preparati in polvere per bevanda isotonica o energetici,si trasforma, ciclizzando la sua struttura molecolare, nella CREATININA, sostanza endogena dallalto potenziale tossico, indice, quando i valori ematici ed urinari sono eccessivi, di danno renale. La creatina monoidrato classica si trasforma in una tossica e velenosa
sostanza in ambiente acido e nei liquidi. LE CREATINE STABILI RAPPRESENTANO IL FUTURO ( ma anche gi il presente) delle strutture creatiniche utili sia per aiutare a contrastare i sintomi della fatica e del surmenage psico-fisico, ormai caratteristici delluomo medio contemporaneo, che vive freneticamente in uno stato di Stress cronico, sia per lo sportivo, che pur utilizzando 3g al d di creatina stabile, potr aiutarsi nellottenere i risultati desiderati in base al suo allenamento ed alimentazione. Le creatine stabili sono quindi lunica via scientifica per ottenere risultati, in quanto le creatine monoidrato classiche oltre a convertirsi con una certa facilit ed in rilevante percentuale in creatinina, risultano essere, oltre che tossiche, ben poche attive, infatti solo una parte di creatina classica resta come tale ed attiva. Lunico modo per ridurre gli effetti collaterali della creatina monoidrato quello di assumerla direttamente in bocca e bere acqua; tuttavia non si pu ridurre lacidit presente nello stomaco, se non con particolari accorgimenti non sempre facili da applicare in alcune occasioni oltre al fatto che, questi particolari metodiche ed accorgimenti sono poco noti alla maggior parte dei consumatori. Probabilmente il malcostume di utilizzare nel bodybuilding e d altri sport, alti dosaggi di creatina monoidrato, derivava dalla verifica empirica che, solo a questi dosaggi esagerati gli atleti gonfiavano i muscoli; tutto questo per ottenere solo un piccolo aumento effettivo di creatina attiva nel proprio organismo. Con le creatine stabili in acqua e soluzioni liquide acide la quantit di creatina attiva corrisponde a quella ingerita, diminuendo disturbi, intossicazioni ed ottenendo risultati in modo salutare. -------------------------------------------------------------------------------------------------
HN
NH3
O O S O . H2N
N CH 3 O OH
NUTRIZIONE
METABOLISMO
ENERGIA
CREATINA
TAURINA
CREATINA TAURINATO
CREATINA La creatina un DERIVATO degli commercio: presenta funzione amminoacidi tra i pi efficaci in energetica, di voluminizzazione per il ciclo
cellularecellulare-muscolare,
anticatabolica,
indispensabile
energetico ADENOSINA DIFOSFATO (ADP)-ADENOSINA TRIFOSFATO (ADP)(ATP). L'ATP fornisce energia per la contrazione muscolare perdendo un gruppo fosfato e ritrasformandolo in ADP. lincremento Pu effettivamente favorire lincremento di massa magra a livello muscolare, nutrizionale. allinterno di uno specifico allenamento sportivo e
TAURINA La taurina un amminoacido molto studiato; tra i pi abbondanti nel nostro corpo.
La turina da tempo conosciuta come nutriente essenziale durante la essenziale crescita e lo sviluppo dei mammiferi. Infatti presente nel latte materno, presente nel sistema nervoso centrale, nel muscolo scheletrico ed particolarmente concentrata nel cervello e nel cuore. La infatti sua mancanza causa crampi muscolari, infatti aiuta a trattenere calcio e potassio nei muscoli. La taurina mima e coadiuva lazione dellinsulina propriet scoperta nel 1942 e recentemente riscoperta [Amer. J. Clin. Intr., 71:54-58 (2000)]. 71:54Ha propriet antiossidante e anticataboliche (miglioramento (miglioramento del
metabolismo proteico allinterno delle cellule). Indispensabile per il tessuto muscolare e nervoso, in quanto funziona da neutrotrasmettitore, stimola lattenzione e la concentrazione mentale. Aiuta volumizzazionepu la volumizzazione-idratazione muscolare e pu aiutare a
contrastare cronico.
simile, con meccanismi fisiologici diversi rispetto all acido lipoico ( capacit che, come noto ha capacit ipoglicemizzanti); questa azione fisiologica risulta utile per favorire lassorbimento della creatina che sincrementa insulinotramite linsulina o fattori funzionalmente insulino-simile.
MUSCOLO
CREATINA CREATINA
ottimizzazione
CREATINA
glicemica azione insulino simile
TAURINA
DEL
TAURINATO
Aumenta capacit del muscolo di generare forza e resistenza Ritarda la comparsa di fatica muscolare Riduce i tempi di recupero tra un allenamento e laltro Aumento della sintesi proteica ( con un sufficiente apporto proteico) proteico) Diminuzione del livello di grasso con aumento della massa muscolare Utile nelle diete vegetariane In convalescenza reidratazionePer una corretta reidratazione-volumizzazione muscolare (se assunta con uncorretta dose di liquidi)
concentrazione Stimola lattenzione e la concentrazione mentale, aiutando a psicocontrastare il senso di fatica nelsurmenage psico-fisico.
STABILITA DEL TAURINATO DI CREATINA IN AMBIENTE ACIDO E NEI LIQUIDI Analisi cromatografica del campione CREATINA TAURINATO : controllo stabilit Campione sciolto in HCl
2.00 1.80 1.60 1.40 1.20 AU1.00 0.80 0.60 0.40 0.20 0.00 1.00 2.00 3.00 4.00 5.00 Minutes 6.00 7.00 8.00 9.00 10.00
2.6 13
2.3 2.2 68 73
4.1 76
5.1 68
7.1 24
2.6 13
2.3 2.2 68 73
4.1 76
5.1 68
7.1 24
I 2 diagrammi indicano come la molecola creatina taurinato sia, a differenza della creatina monoidrato semplice, perfettamente stabile sia in soluzione acquosa, sia in soluzione acida ( simulante lambiente gastrico) -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
REPORTAGE DI UNA PERSONALE ESPERIENZA PRATICO-EMPIRICA CON LA CREATINA TAURINATO Scopo: testare lefficacia ed eventuali effetti collaterali. Metodo: test pratico di prova in vivo su soggetto abituato agli effetti della comune creatina monoidrato. Durata del test: 2 mesi Dosaggio: da un minimo di 1g di creatina taurinato ( corrispondente a 0,5 g di creatina) per i primi 15 giorni sino a 6g di creatina taurinato, per 1 mese. Modalit dassunzione: dose di 6g suddivisa ai 3 pasti principali sfruttando il picco glicemico per migliorare lassorbimento, o subito dopo lallenamento di tipo fitness amatoriale con i pesi e cyclette con lo scopo di testare il miglioramento del recupero fisiologico in confronto alla creatina monoidrato semplice. Osservazioni Il campione di creatina taurinato non ha palesato alcun effetto collaterale ovvero i tipici disturbi ben noti della creatina monoidrato, ( spesso anche dovuti per problemi di impurezze, oltre che di ciclizzazione in creatinina); neanche a dosaggi di 6g al d per un mese si sono mostrati i disturbi tipici della semplice e comune creatina. Personalmente , ho sperimentato pi volte un dosaggio unico di 6g ( per 2 volte al d) senza disturbi gastro-intestinali; tuttavia si pu manifestare solo una lieve flautolenza presentante un odore simile allo zolfo, questo fenomeno avviene anche con prodotti contenti taurina assunti con dosaggio alto.
Si ritiene opportuno dosare la creatina taurinato in ragione di 1-2 g al d per ottenere il massimo vantaggio fisiologico e rapporto costo beneficio. Risultati fisici e prestazioni ottenute :
La creatina taurinato rispetto alla creatina semplice, presentando una ottimale stabilit in acqua ed in ambiente acido non si converte (come la creatina monoidrato) in creatinina; la tipica stanchezza ( lieve intossicazione da creatinina) che poteva indurre la creatina monoidrato ( assunta in liquidi acidi per esempio), non si manifesta con la creatina taurinato anche se sciolta da ore in acqua con soluzioni saline contenenti acido citrico ecc.. Il pi rapido recupero dalla fatica, la sensazione di muscoli pi tonici, il migliore recupero e la pi celere normalizzazione del battito cardiaco dopo uno sforzo sportivo anche se di tipo amatoriale, sono i caratteristici benefici ottenuti ed ottenibili dalle persone pi comuni, con gli stress di tutti i giorni, gli impegni professionali ecc.. Conclusioni Quanto sopra porta a consigliare luso di questa molecola nei casi di SURMENGE PSICO-FISICO, IN VARI TIPI DI SPORT AMAMTORIALE, NEI CASI DI STANCHEZZA CRONICIZZATA; il tutto nella totale sicurezza dellassunzione di tipo liquido, in quanto la creatina taurinato pu tranquillamente essere disciolta, ad esempio, in una classica bevanda salina post-allenamento.
Si consiglia, per ottenere il massimo beneficio, di assumere sempre la creatina taurinato( per esempio 1 g) in circa 100ml di acqua od altro liquido, anche contenente carboidrati, soprattutto se assunta dopo un allenamento o dopo una intensa e stressante riunione o impegno professionale, senza temere la ciclizzazione in tossica creatinina.
ULTERIORI CENNI SULLA CREATINA TAURINATO Descrizione della molecola Si tratta di un sale della creatina con la taurina pi idrosolubile. Durante la sua dissoluzione, infatti aumenta il pH locale e quindi la sua solubilit a livello gastrico: ne deriva un pi rapidoassorbimento rispetto alla sola creatina,
meno solubile a livello gastrico; inoltre il taurinato rende stabile la creatina anche in soluzione acquosa . caratteristiche tecniche. Caratteristiche del sale Formula bruta C6H16N4O5S Peso molecolare 256 Aspetto Polvere bianca cristallina Sapore Insapore Solubilit 25 1 g/12 ml di acqua C Punto di fusione 247-49 per decomposizione C pH (1% acqua) 6-6,5 Percentuale di prodotto Creatina 58%-Taurina 42% Stabilit 3 anni dalla data di produzione Dose consigliata 1,5 g/giorno
Brevi cenni sul Razionale per lo sviluppo di Creatina Taurinato La Creatina svolge un ruolo fondamentale nel ciclo energetico Adenosina difosfato (ADP) Adenosina Trifosfato (ATP), dove controlla la sintesi mitocondriale di ATP nel processo di fosforilazione ossidativa ed la fosfocreatina (1) che energizza la contrazione nel muscolo (2). E in questo senso che la coppia Creatina Taurinato va considerata un essenziale fattore di regolazione della produzione ed utilizzazione di energia muscolare. La Taurina dal canto suo un ammino acido tra i pi abbondanti nel nostro corpo, presente infatti, nel sistema nervoso centrale, nel muscolo scheletrico (3) ed in particolare nel cervello e nel cuore. Inoltre favorisce luptake del glucosio (4) soprattutto nel muscolo, che entra nei processi ossidativi favoriti proprio dalla presenza del cofattore delle deidrogenasi; la creatina col sistema a navetta aiuta a velocizzare lutilizzazione dellATP impedendo il ristagno di intermedi della glicolisi (lattato e piruvato) che potrebbero dare origine ad acidosi (lattica e piruvica) con conseguenze anche importanti dal punto di vista biochimico e fisiologico. Bibliografia 1 Bessman S.P. e Mohan C. Phosphocreatine, exercise, protein synthesis, and insuline. In: Guanidino Compounds in Biology and Medicine. Libbey & Co. Ltd. Pp. 181-186, 1992.
2 Ruggeri P. Ruolo fisiologico della creatina nei meccanismi della contrazione muscolare. Geriatria, IX (2), 221-226, 1997. 3 Green A.l. et al. Carbohydrate ingestion augments skeletal muscle creatine accumulation during creatine supplementation in humans. Am. J. Physiol:, 271, E821-E826, 1996. 4 Amer. J. Clin. Intr., 71:54-58 (2000).