ESTOTE PARATI PARATI

NEWS LETTER | editoriale | | un' immagine, un pensiero |

GRUPPO SCOUT CAPEZ ZANO 1 CAPEZZANO

In barba ai MAYA...
A tutti voi da parte dei lupetti, scout, guide, novizi, rover, scolte, capi, foulard blanc ed adulti scout del Capezzano 1 tutti in coro gridiam: Buona Estate!
B. P . Tutte le lettere dell'alfabeto hanno un suono vivace e lieto tranne l'Acca che, come si sa, un suono proprio non ce l'ha. Ci sono lettere importanti: l'A che a tutte sta davanti, del suo primato molto orgogliosa e porta sempre la Maglia rosa; la Zeta, con cui si scrive zero, pi temuta dell'Uomo Nero. Ci sono lettere buone e care come la G del verbo giocare. Certe lettere vanno in coppia, e la T spesso si raddoppia... Ma la coppia pi speciale, famosa su scala internazionale, quella che vedete qui: una B. con una P. B.P... Che vuol dire? Pensateci un po': forse Buon Pranzo... forse Buon Pro... Oppure... Buona Passeggiata? Trovate da soli la ... Bella Pensata. Gianni Rodari www.giannirodari.it

...anche le avversit possono essere delle formidabili occasioni.

| scautismo |

| la Parola ci dice |

5 Maggio 2012
Si conclude il primo anno di attivit del gruppo Masci di Capezzano Esattamente un anno fa, un gruppo di genitori hanno voluto intraprendere unavventura nuova, costituire la comunit Masci Capezzano 1. Allinizio cera un po di paura, troppo impegno? troppo alti gli obiettivi? Non sapevano nemmeno cosa fare e da dove iniziare, ma una certezza cera, il desiderio di mettersi in gioco per qualcosa di molto semplice,

Progetto di vita
Innanzitutto d a te stesso chi vuoi essere; poi fai ogni cosa di conseguenza. Le intenzione erano buone, nulla da dire. I Vangeli ci dicono che era ricco, giovane e, forse, un notabile. Un uomo realizzato, dunque. Chiss, forse si aspettava di essere lodato dal maestro, indicato a tutti come modello di uomo religioso che ha realizzato la sua vita. Invece no. Ges chiede un di pi. Ges chiede una partenza nuova verso la logica della fraternit: "Vendi quello che hai e dallo ai poveri". Ges chiede di guardare in fondo al cuore e di interrogarci bene, senza sconti, su chi o che cosa occupa il primo posto. I Vangeli non riportano la riposta dell'uomo ricco, ma solo che "se ne and rattristato; possedeva infatti molti beni".

| sommario |

In questo numero
Anno 2 numero 13 Maggio 2012 Editoriale: in barba ai Maya...Arriva l'Estate; Scautismo: 5 Maggio '12: un anno di Masci; La parola ci dice: Progetto di Vita; Foulard Blanch: Chi siamo; Creativit: Palestra per la mente; Pillole di storia: S. Giorgio E/G - 2012;

educare se stessi e vivere facendo del proprio meglio. Ed eccoci ad oggi a fare un primo bilancio di questo anno ed a rispondere ad una semplice domanda: cosa vuol dire per noi essere adulti scout.

Inserti
Scautismo: il S.Giorgio del Reparto QUEEN Territorio: GAS, gruppo acquisto solidale [continua all'interno]

[continua all'interno]

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NEWS LETTER
Masci regionale

GRUPPO SCOUT CAPEZ ZANO 1 CAPEZZANO

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Per noi significa essere osservatori del mondo che ci circonda per imparare continuamente e scoprire quanto c di bello e di brutto intorno a noi e farne tesoro. Vuol dire comportarsi con amore, umilt e servizio nelle piccole e grandi cose di tutti i giorni; per esempio essere un genitore giusto che sa ascoltare, che sbaglia anche, ma lo fa per amore dei figli; essere un lavoratore onesto, magari qualche volta questiona con il collega, ma ha sempre il rispetto della personalit e del lavoro altrui; vuol dire essere un coniuge comprensivo che ama il proprio compagno/a senza denigrare o vietare i sogni dellaltro/a; vuol dire coltivare le amicizie; essere un cristiano presente e partecipe; vivere la natura e lambiente come fosse la propria casa, quindi pulito, ordinato e senza sprechi. Essere un adulto scout bello perch puoi condividere con altri scout la vita semplice di tutti i giorni ed arricchirla con le esperienze altrui e di gruppo. Quando il 6 Giugno 2011 abbiamo fatto la Promessa, ci siamo sentiti pi forti dentro di noi, ma non perch finalmente avevamo il fazzolettone, ma per il fatto di sapere che abbiamo confermato il nostro essere, i nostri principi, i nostri comportamenti, ovviamente non perfetti, ma facendo sempre del nostro meglio. In questo anno abbiamo raggiunto diversi obiettivi, piccoli, ma molto importanti; dal primo impegno Joti-Jota del 15 ottobre 2011 dove ci siamo scambiati i pensieri sul tema Messaggeri di pace con tanti ragazzi ed adulti scout di tutto il mondo. Il pomeriggio abbiamo chattato insieme ai ragazzi delle varie branche con altri collegati via web; in poche ore sono riusciti ad entrare in contatto con pi di 60 gruppo di diverse nazionalit: dal Brasile all'Oman, dalle isole Fiji alla Polonia e tante altre...

Abbiamo partecipato a vari incontri del e nazionale, abbiamo animato la veglia di Natale con tutto il gruppo scout Agesci Capezzano 1, abbiamo fatto servizio durante le Botteghe R/S a Marzo ed il 31 Marzo abbiamo organizzato per l'evento mondiale 60+ Un'Ora per la Terra patrocinato dal WWF una cena in condivisione a lume di

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Mi colpisce questa tristezza. Ma

come? Era giovane, ricco, con un lavoro importante e se ne va triste? E' la tristezza di chi non ha scoperto il tesoro, quello vero, quello promesso da Ges. E' la tristezza di chi si trova in mano solo sabbia e fango, e un perch ha alla e un preferito Ges l'oro l'argento distacco

candela aperta ai ragazzi e genitori per sensibilizzare i nostri giovani e noi stessi sul risparmio energetico. Dopo la cena ci siamo visti nella sala audiovideo dell'oratorio filmati del Grande gioco e varie foto del campo estivo E/G. Il prossimo obiettivo quello di realizzare un tappeto di segatura per il Corpus Domini davanti alla Chiesa di Capezzano. E un impegno molto sentito e molto importante per noi. Speriamo di poter accontentare tutti quelli che verranno il 10 Giugno prossimo, ma siamo convinti che il Co-ge, la Co-ca, il Masci e tutti i ragazzi scout e genitori ci sosterranno nellimpresa. La partecipazione alle attivit del gruppo Masci sono aperte a tutte le persone, genitori e non dei ragazzi scout, che sentono di condividere i principi propri dello scautismo nella maniera scout: educare giocando. Vi invitiamo a visitare il nostro sito web http://capezzano1.dyndns.org o a contattarci di persona durante le varie attivit che troverete nel calendario pubblicato sul sito.

Sapienza di Dio. chiede capovolgimento. All'uomo ricco, ai discepoli e pure a noi. Distacco per essere liberi e leggeri, per evitare di farsi schiacciare da zavorre, per non riempirsi evitare la di vita di mettere inutilit, la per propria

speranza nelle cose. Che salva la vita non sono i beni che si possiedono, ma il bene che si sceglie. Capovolgimento per entrare nella logica di Ges: il tesoro - gi ora, qui! - cresce con la misura del dono e non con quella dell'accumulo. Questo il centuplo promesso ai discepoli che hanno lasciato tutto per Lui. Cento volte tanto gi ora, dice Ges. Non sono le casseforti piene che fanno la ricchezza, ma le mani vuote, aperte, spalancate nel dono come quelle di Ges. Coraggio, cari amici! Ges ci invita alla leggerezza, a mettere ordine nel cuore, a stabilire priorit, a scegliere Lui. Il resto, spazzatura che affonda ogni serio progetto vi vita. AE Don Angelo

Donatella

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NEWS LETTER | creativit |
II rompicapo: la diagonale Questa bandiera italiana misura esattamente 150 piedi liprandi quadrati (unit di misura utilizzata a Torino). La leggenda degli scacchi in India viveva un re di nome Ladava che aveva sacrificato suo figlio per vincere la battaglia che gli avrebbe consentito di salvare il regno dai nemici. La perdita del figlio divenne una vera ossessione tant' che di giorno e di notte non faceva che ripensare che forse avrebbe potuto non sacrificare il figlio. Inutili erano i tentativi della corte di rallegrare il re che continuava a cadere in una depressione sempre pi profonda. Finch, un giorno... al palazzo si present un brahmino di nome Lahur Sessa che propose al re un gioco di sua invenzione: il gioco degli scacchi. Il Re fu entusiasta del gioco proposto dal monaco e giocando, giocando, giocando cap che non c'era modo di vincere la battaglia dove perse il figlio se non sacrificandolo. Cos per ringraziare l'inventore del gioco degli scacchi il Re gli chiese quale ricompensa avrebbe voluto. Lahur Sessa dopo qualche giorno di meditazione e sotto le pressioni del re, guardando la scacchiera rispose: Voglio un chicco di grano per la prima casella, due per la seconda, quattro per la terza, otto per la quarta, sedici per la quinta, trentadue per la sesta e cos via. Il Re acconsent, divertito da quella buffa richiesta, ma dopo essersi consultato con i dotti di corte cap di aver agito stupidamente perch mai e poi mai avrebbe potuto far fronte alla richiesta. Cosa riferirono i dotti al Re? IV rompicapo: l'elettricista pigro! Un elettricista molto molto pigro si trova in una stanza dove sono presenti 3 interruttori, accende la ma solo uno di questi nella lampadina situata III rompicapo: la ruota bucata! Un uomo stava cambiando una ruota forata alla sua macchina, quando i quattro dadi di fissaggio della ruota che aveva smontato, gli caddero in un tombino, senza possibilit di recuperarli. L per l temette di dover abbandonare l'auto, ma pass un ragazzo che gli diede un suggerimento che permise all'uomo di rimontare la ruota e andarsene con la sua auto. Quale fu' il suggerimento del ragazzo? Quanto e lunga la diagonale nera nel disegno? (specificare i passaggi)

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| pillole di storia |

Palestra per la Mente

...per amici, genitori, scout e capi

S. Giorgio E/G - 2012

Reparto Queen

stanza al piano di sopra. Premesso che: la lampadina a incandescenza non direttamente visibile dalla stanza degli interruttori; i 3 interruttori sono tutti in posizione off/spento e l'elettricista pigro vuole andare a verificare una e una sola volta. Come fa l'elettricista a sapere quale dei tre interruttori accende la lampadina? Inviare le risposte a riccardo.delcarlo@aruba.it

La news letter non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornata senza alcuna periodicit; non , pertanto, un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina di cui all'art. 1, comma III, della Legge n. 62 del 7 marzo 2001.

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NEWS LETTER | scautismo |
La Promessa l'elemento fondamentale della vita scout e unisce tutti in una sola identit: rinnovarla o per alcuni farla per la prima volta, vuol dire rinnovare o per Era la notte del campo San Giorgio, si era trascorso un lungo e impegnativo pomeriggio, tutti i ragazzi erano stanchi e durante il fuoco di bivacco avevano raccontato delle loro gesta in quello che per alcuni era la prima esperienza di missione di squadriglia, avevano camminato tutto il pomeriggio nel bosco con gli zaini sulle spalle, affidandosi al proprio capo squadriglia, l'unico che sapeva orientarsi con la bussola e la cartina, alla luce del fuoco raccontarono dei sentieri della in fatica, e dei degli di un chilometri incredibili monte, percorsi, nell'andare al passo del pi piccolo, salita panorami visti dall'alto altri cominciare a prendere quell'impegno comune, ovvero essere testimoni concreti nella vita di ci che la legge scout dice. Siamo convinti della modernit della Legge e della Promessa Scout e che esse non abbiamo scadenze nel tempo; quindi una volta diventati scout lo si per tutta la vita. noi capi sq, che abbiamo gi fatto la Promessa si deciso di scrivervi questo breve testo su cosa vuol dire vivere da scout o meglio su come si cerca di mettere in pratica lo scoutismo nella vita quotidiana, per farvi capire la seriet e la puntualit di questo evento. Infatti essere scout vuol dire si indossare la divisa, divertirsi, riunirsi ogni sabato, giocare, saper costruire un rifugio di emergenza (si spera), saper accendere un fuoco senza bruciare un bosco, ma vuol dire anche essere sempre pronti ad aiutare gli altri cin ogni circostanza, essere pazienti , essere affidabili, cercando quindi di mantenere le proprie promesse e le proprie scelte, e infine forse la cosa pi difficile assumersi le proprie responsabilit. dunque essere scout uno stile conseguenza, per l'appunto della scelta di vivere secondo determinati valori: i valori della legge come la lealt il rispetto, l'obbedienza e l'amicizia e della Promessa Scout nella vita quotidiana. Nelle attivit scout lo stile anche un reciproco richiamo a vivere L'aspetto sereno e sorridente spesso il primo e il pi semplice dono che credo si pu noi fare scout agli altri: che possiamo coerentemente le scelte fatte. Inoltre lo vedere questa sera si scoutismo fornisce la possibilit di dare una risposta concreta alle aspirazioni che ci appaiono nella vita quotidiana, lontane e astratte. Questa scelta politica consapevole, si vuole sottolineare non deve essere presa per poi essere messa in pratica soltanto nell' ambito scout ma sempre nella [(anche quando ci si perde...)] FINE Io (Nicole capo sq Tigri) e Lorenzo (capo sq Leoni) abbiamo deciso di leggervi questa frase di B.P. prima di concludere perch la riteniamo molto significativa: nostra vita quotidiana, perch noi non siamo guide ed esploratori soltanto quando si va alle attivit o alle uscite ma anche quando si va a scuola o quanto di siamo con la famiglia o con gli amici o anche in altre circostanze. Anche in questi momenti all' infuori della comunit scout, si deve dare il meglio di noi stessi e non ci si deve vergognare di mettere abbiamo in pratica deciso lo di stile che seguire.

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Dal REPARTO QUEEN il San GIORGIO

Noi tutti speriamo che coloro che vogliono fare la promessa facciano questa scelta solo qualora si sentano davvero pronti e abbiano capito il significato e le conseguenze del diventare scout a tutti gli effetti, non vi preoccupare se non vi sentite pronti a fare questo passo non c' un et in cui va fatto obbligatoriamente. Questo, il rendersi conto di essere pronti o meno e il decidere di non farla sono atti ammirevoli, e responsabili e altrettanto responsabile e la decisione di farla essendone consapevole spero che per chi la far domani e per chi la far in futuro sia una bella esperienza e vi renda pi responsabili davvero e nello vi faccia Spirito entrare Scout.

dell'unione che si era creata all' interno della squadriglia quando si resero conto di essersi persi nel bosco, e nella decisione di tornare indietro ripercorrendo l'unica strada che conoscevano per uscire dal bosco prima che fosse buio. Avevamo appena finito di cantare il Signor fra le Tende Schierati e come sempre dopo aver augurato una notte serena e un riposo tranquillo a ai nostri ma ragazzi non tutti, li il mandammo dormire,

Consiglio Capi, rest con noi a ultimare la loro Veglia alle Armi, ravvivato il fuoco bivacco, messi i guidoni a semicerchio con la fiamma nel mezzo dietro al fuoco richiamarono i ragazzi e li fecero sedere sull' umido terreno erboso, in pi file, con i piedi teneri davanti, i Capi sq si misero ai lati del fuoco, e divisi a gruppetti iniziarono a parlare, spiegando la Legge e la Promessa Scout, e per concludere spiegarono quotidiana... Come delle potete prossime che organizzata la seconda vegli alle armi in vista promesse. impernia Domani le sue infatti basi entreranno a far parte di questa grande comunit, nell'osservare la Legge Scout e nel mettere in atto gli insegnamenti di B.P. per la prima volta e con seriet altre guide ed esploratori. cos lo scautismo nella vita

aggiungere alle 7 virt cristiane un ottava: il buonumore.

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NEWS LETTER | territorio |
I criteri solidali per la scelta dei prodotti: Prodotti locali Per ridurre l'inquinamento e lo spreco energetico dovuti al trasporto della merce su e gi per il pianeta (e viaggiando di meno, arriva pi fresca e non richiede conservanti); si possoCos' un Gruppo di Acquisto Solidale? un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all'ingrosso prodotti alimentari o di uso comune solitamente di produzione biologica o eco-compatibile Piccoli produttori Perch pi facile conoscerli e perch lavorano con pi intensit di manodopera che non di capitale: cos S ma... perch si chiama solidale? Un gruppo di acquisto diventa solidale nel momento in cui decide di utilizzare il concetto di solidariet come criterio guida nella scelta dei prodotti. Solidariet che parte dai membri del gruppo e si estende ai piccoli produttori che forniscono i prodotti, al rispetto dell'ambiente, ai popoli del sud del mondo e a coloro che - a causa della ingiusta ripartizione delle ricchezze - subiscono le conseguenze inique di questo modello di sviluppo. Perch nasce un gas? Perch crediamo che ognuno di noi possa dare una mano a cambiare il mondo... partendo dal carrello della spesa! Dietro a questo gesto quotidiano si nascondono problemi di portata planetaria: inquinamento, spreco di risorse non rinnovabili, sfruttamento dei minori e dei lavoratori. Spesso alla base vi una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale ora imperante, insieme alla ricerca di una alternativa praticabile da subito. Il gruppo aiuta a non sentirsi soli nella propria critica al consumismo, a scambiarsi esperienze ed appoggio, a verificare le proprie scelte. Come funziona un gas? Insieme ci si occupa di ricercare nella zona piccoli produttori rispettosi dell'uomo e dell'ambiente; di raccogliere gli ordini tra chi aderisce, di acquistare i prodotti e distribuirli. GASVEZZA Gruppo Acquisto Solidale Seravezza e-mail: info.gasvezza@gmail.com www.economia-solidale.org www.gasvezza.it Attenzione alle condizioni di lavoro Nell'economia globalizzata le multinazionali spostano la produzione dove i costi sono pi bassi, la manodopera sottopagata e i lavoratori non hanno diritti: preferire prodotti senza lavoratori. I gruppi di acquisto non sono soli: sono uniti da una rete di collegamento che ha lo scopo di scambiare le informazioni tra i gruppi e diffonderne l'idea. sfruttamento significa premiare i produttori che rispettano i Prodotti biologici Perch non e contengono concimi la pesticidi, che (per diserbanti invece chimici terra i soldi che si spendono finanziano l'occupazione e non gli azionisti. (rispettosi dell'ambiente e dei lavoratori) da ridistribuire tra loro. no conoscere i produttori, verificare il loro comportamento, apprezzare la "storia" di ogni prodotto. Se continuiamo con lattuale ritmo di vita, di consumi, di saccheggio delle risorse e inquinamento difficile credere che lumanit possa avere un futuro. Scegliere uno stile di vita sobrio ne migliora la qualit, ci apre ad una nuova relazione di e con della glialtri, ci permette riappropriarci della Q.B.: Quanto Basta Stili di vita per un futuro equo Teatro Comunale Pietrasanta 24 maggio ore 21.15 biglietto 8 euro

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GASVEZZA
Da una parte abbiamo i consumatori "critici" che cercano prodotti etici e compatibili, dall'altra si trovano i piccoli produttori che fanno fatica a trovare un mercato nonostante la bont dei loro prodotti. E allora, facciamoli incontrare!

condivisione

convivialit.

Q.B. uno spettacolo teatrale per passare dalla presa di coscienza a nuovi comportamenti, per aiutarci a deporre, diverso. Realizzato con il patrocinio del Centro nuovo modello di sviluppo di Vecchiano (Pi). Il GAS di Seravezza (GasVezza), in collaborazione Mondo di Pietrasanta, a Pietrasanta. Lo scopo semplicemente quello di sensibilizzare la cittadinanza al consumo critico, al biologico, al km0, all'equo e solidale e a tutti quei valori che circondano le realt dei GAS. Il costo del biglietto di 8 euro. Prevendita disponibile a Pietrasanta presso Circolo Terzo Mondo (CTM) via del Marzocco, 16 oppure a Seravezza telefonando al 329 2209775 ha con Circolo e Terzo di uno Pietrasanta Gas nelle i pieghe semi di dellagire un futuro quotidiano,

inquinano e consumano energia ma rispettano inquinare ci vuole un attimo, per bonificare decenni). Cos possiamo anche mangiare cose naturali, recuperandone i sapori.

organizzato

spettacolo teatrale per il 24 maggio