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Anatomia e
fisiologia del
sistema nervoso
Anatomia e fisiologia
Il Sistema Nervoso costituito da
un insieme di organi la cui funzione
consiste nel
percepire impulsi;
elaborare impulsi;
trasmettere impulsi.
Anatomia e fisiologia
Il Sistema Nervoso,
inoltre, coordina, governa
e controlla tutte le funzioni
della vita vegetativa.
Anatomia e fisiologia
Il sistema nervoso si pu
dividere in:
sistema nervoso centrale
(SNC);
sistema nervoso
periferico (SNP).
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
Il sistema nervoso
riceve stimoli sia
dallesterno che
dallinterno
dellorganismo, li
analizza e, sulla base di
queste analisi, guida
una risposta adeguata.
Anatomia e fisiologia
Il sistema nervoso
costituito da un numero
notevole di cellule, di
varia forma e
strettamente collegate
fra loro in modo molto
articolato: i neuroni.
Anatomia e fisiologia
Il neurone costituito da un corpo
cellulare, contenente il nucleo e da
diversi prolungamenti:
i dendriti, che ricevono gli
impulsi;
lassone, che invia gli impulsi ad
un altro neurone o ad un muscolo.
Anatomia e fisiologia
I neuroni, a differenza delle
cellule della pelle o di altri
tessuti, una volta danneggiati
da qualunque causa non
possono essere rimpiazzati:
possono essere sostituiti da
tessuto cicatriziale.
Anatomia e fisiologia
Questo significa che
quando viene
danneggiata una parte
del cervello o del
midollo spinale si avr
la perdita della
funzione, non pi
recuperabile.
Anatomia e fisiologia
I neuroni sono molto
sensibili alla mancanza
di ossigeno; se privato
per pi di 4 o 5 minuti
dellossigeno, un
neurone pu essere
irreparabilmente
danneggiato.
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
Il cranio, formato da diverse
ossa, costituisce un involucro
resistente attorno al cervello.
Le ossa sono strettamente
unite tra loro, i movimenti sono
praticamente inesistenti.
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
La colonna vertebrale
rappresenta lo scheletro
di sostegno del tronco.
E costituita dalla
sovrapposizione delle
vertebre, 33 in totale.
Anatomia e fisiologia
Le vertebre sono suddivise nei
seguenti segmenti:
cervicali, in numero di 7;
toraciche, 12;
lombari, 5;
sacrali, 5, fuse tra loro;
coccigee, 4, fuse tra loro.
Colonna vertebrale
Anatomia e fisiologia
Il cervello contenuto allinterno
della scatola cranica. Esso diviso
in due parti (o emisferi), destro e
sinistro.
Il cervello sede di tutte le
attivit superiori delluomo:
percezione, pensiero, volont,
coscienza, memoria.
Anatomia e fisiologia
Il cervello avvolto da tre
membrane, le meningi. Inoltre tra
cervello e scatola cranica
presente il liquor cerebrospinale
che ha tra laltro la funzione di
cuscinetto di difesa per il cervello
in causa di traumi.
Anatomia e fisiologia
Anatomia e fisiologia
Il midollo spinale il
prolungamento del SNC
a livello della colonna
vertebrale. Anche il
midollo spinale
rivestito dalle meningi e
circondato da liquor.
Anatomia e fisiologia
Dal midollo spinale partono le
fibre nervose che raggiungono i
muscoli e ad esso arrivano i
nervi che conducono gli impulsi
della periferia. In pratica
congiunge il cervello al resto
dellorganismo.
Anatomia e fisiologia
Il sistema nervoso periferico
(SNP) formato dallinsieme
dei nervi che partono dal
midollo spinale. Si dividono in:
12 parti di nervi cranici;
13 paia di nervi spinali.
Anatomia e fisiologia
Tutte le fibre nervose del
sistema nervoso periferico sono
vie a senso unico ossia
possono essere percorse
solamente o da stimoli che
vanno dalla periferia ai centri
nervosi o da stimoli che vanno
dal centro alla periferia.
Anatomia e fisiologia
Il sistema nervoso vegetativo
controlla tutti gli organi viscerali
(cuore, polmoni, stomaco,
intestino, reni, vescica) e le loro
attivit (respirazione,
circolazione sanguigna e
linfatica, digestione, secrezioni
interne ed esterne,).
Anatomia e fisiologia
Il sistema neuro-vegetativo
risulta costituito da centri
neuro-vegetativi situati nella
parte inferiore del cervello
(ponte) e nel primo tratto del
midollo spinale (bulbo) e da
gangli.
Anatomia e fisiologia
Il sistema nervoso neurovegetativo un sistema doppio:
sistema parasimpatico;
sistema ortosimpatico.
Anatomia e fisiologia
Le loro funzioni sono diverse e
talvolta opposte. Se uno ha
effetto vasocostrittore, laltro
vasodilatatore, se uno accelera
il battito cardiaco, laltro lo fa
diminuire.
Anatomia e fisiologia
Quando i sistemi parasimpatico
e ortosimpatico lavorano nel
giusto equilibrio, lorgano
realizza la sua normale attivit
(che indipendente dalla nostra
volont).
Le perdite di
coscienza
Le perdite di coscienza
La perdita di coscienza la
scomparsa della nozione della
propria esistenza e degli oggetti
esterni: linfortunato non parla
e non risponde alle domande,
tuttavia pu ancora rispondere
a certi stimoli semplici
(pizzicamento).
Le perdite di coscienza
Le perdite di coscienza
Distinguiamo tre differenti
aspetti della perdita di
coscienza:
lipotimie;
sincopi;
stati comatosi.
Le perdite di coscienza
LIPOTIMIE: la perdita di
coscienza non completa, il
respiro conservato, il polso
debole e lento, presente
sudorazione con senso di
freddo.
Le perdite di coscienza
LIPOTIMIE, cause:
calo della pressione arteriosa;
cattiva ossigenazione
cerebrale;
disturbi del sistema nervoso;
disfunzioni metaboliche
passeggere.
Le perdite di coscienza
LIPOTIMIE, primo soccorso:
posizione antishock;
togliere indumenti costrittivi;
permettere una buona
respirazione.
evitiamo che la persona cada
SINCOPE
Le perdite di coscienza
SINCOPE, cause:
malattie nervose;
malattie cardiache;
malattie polmonari;
gravi traumi.
Le perdite di coscienza
Morte improvvisa
Le perdite di coscienza
Le perdite di coscienza
COMA, cause:
traumi cranici;
emorragia cerebrale;
disturbo metabolico-endocrino;
infezione (meningite);
intossicazione (CO, alcool,
veleni).
Le perdite di coscienza
COMA, primo soccorso:
P.L.S.;
slacciare indumenti troppo
stretti;
coprire linfortunato;
ospedalizzare rapidamente.
Emorragia
cerebrale
Emorragia cerebrale
Emorragia cerebrale
Le manifestazioni sono:
perdita di conoscenza;
viso congestionato
(arrossato);
respiro lento;
anisocoria;
a volte dolore e vomito.
Emorragia cerebrale
Emorragia cerebrale
Certe volte lemorragia cerebrale
si manifesta senza la comparsa
di segni premonitori. Altre volte,
invece, preceduta da sintomi
premonitori (che durano anche
giorni) quali sonnolenza,
vertigini, vomito, confusione
mentale, formicolii.
Valutazione degli
stati di coscienza
Valutazione
A.V.P.U.
Valutazione
ALERT
Il paziente e' ben cosciente ed
orientato nel tempo e nello
spazio
Valutazione
VERBAL
Il paziente non e' cosciente, ma
lo stato di incoscienza recede a
stimolo verbale
Valutazione
PAINFUL
Il paziente e' incosciente, ma
tale stato recede con
stimolazione dolorosa.
Terminata la stimolazione il
paziente torna nel proprio stato
di incoscienza.
Valutazione
UNRESPONSIVE
Il paziente non risponde ne' a
stimoli verbali ne' a stimoli
dolorosi
COMA
INTERVENTO
CLASSIFICAZIONE
Coma
Coma
Coma
Coma
vigile
superficiale
profondo
irreversibile
COMA VIGILE
COMA SUPERFICIALE
COMA PROFONDO
COMA IRREVERSIBILE
Valutazione
GLASGOW COMA SCALE
Livello di coscienza
Valutazione
Apertura degli occhi
Apre gli occhi spontaneamente = 4
Apre gli occhi alla chiamata = 3
Apre gli occhi allo stimolo doloroso = 2
Non apre gli occhi = 1
Valutazione
Risposta verbale
Risponde in modo appropriato = 5
Risponde in modo confuso = 4
Risponde con parole senza senso = 3
Emette solo suoni inarticolati = 2
Non risponde = 1
Valutazione
Risposta motoria
Esegue ordini semplici = 6
Localizza uno stimolo doloroso = 5
Rifugge dallo stimolo doloroso (ritrae la parte
stimolata) = 4
Flette gli arti allo stimolo doloroso = 3
Estende gli arti allo stimolo doloroso = 2
Non reagisce = 1
Valutazione
Paziente normale = 15
Lieve deficit = tra 14 e 12
Medio deficit = tra 11 e 9
Grave deficit = tra 8 e 4
Paziente comatoso = minore o
uguale a 3
Traumi cranici
Traumi cranici
Trauma cranico un termine
generale che designa qualsiasi
azione lesiva ai danni del cranio
e del cervello in esso contenuto.
Traumi cranici
Distinguiamo:
commozione cerebrale;
contusione cerebrale;
ematoma intracranico.
Traumi cranici
Ogni persona che abbia subito
un trauma in testa deve essere
considerata portatrice di lesioni
potenzialmente gravi e deve
essere accompagnata in
ospedale per accertamenti ed
esami (anche se sembra in uno
stato normale).
Traumi cranici
Traumi cranici
I traumi cranici portano:
COMMOZIONE CEREBRALE
CONTUSIONE CEREBRALE
EMATOMA CEREBRALE
Lintervallo lucido
EDEMA CEREBRALE
Primo Soccorso
Tranquillizziamo linfortunato se
cosciente
Sospettiamo anche una lesione al
midollo spinale
Chiamiamo il 118
Evitare sforzi e forti emozioni
Non lo muoviamo
ICTUS
SINTOMI DELLICTUS
SINTOMI DELLICTUS
SINTOMI DELLICTUS
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
Se l'infortunato incosciente,
controllare le funzioni vitali.
Solitamente molto facile
riconoscere la presenza della
respirazione che molto rumorosa e
talvolta si ode un sonoro russare
GRAVITA DELLICTUS
EPILESSIA
I SINTOMI
Crisi Parziale
Il piccolo Male epilettico
Il grande Male epilettico
CRISI PARZIALI
Lo Stato di Male
CAUSE
CAUSE
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
CRISI ISTERICA
SINTOMI
SINTOMI
SINTOMI
PRIMO SOCCORSO
GRAVITA
CONVULSIONI
SINTOMI
PRIMO SOCCORSO
PRIMO SOCCORSO
ATTACCO DI PANICO
SINTOMI
Tremori
Sudore
Palpitazioni
Pelle fredda
PRIMO SOCCORSO
Tranquillizziamo
Non picchiare n rimproverare
Portare in un luogo tranquillo
Ascoltiamo con calma
Stiamo con la persona fin tanto non
si riprende