CORSO di LAUREA INFERMIERISTICA B

CORSO INTEGRATO INFERMIERISTICA MATERNO-

INFANTILE GINECOLOGIA ed OSTETRICIA

LO SCREENING DEL
CERVICOCARCINOMA

LE LESIONI PREINVASIVE
 CARCINOMA DELLA CERVICE

La riduzione della morbilita’ e’ dovuta

alla identificazione precoce ed alla
terapia delle lesioni preinvasive
CARCINOMA DELLA CERVICE

La riduzione della mortalità si deve ai

successi della diagnosi precoce
e,quindi,al trattamento delle forme
inizialmente invasive
 •IDENTIFICAZIONE DEI GRUPPI A
RISCHIO

PREVENZIONE •RICONOSCIMENTO E
TRATTAMENTO DELLE LESIONI
SECONDARIA
PRENEOPLASTICHE

•DIAGNOSI PRECOCE
•DIAGNOSI PRECLINICA
 CARCINOMA DELLA
CERVICE
LUNGA FASE PREINVASIVA
 GLI STADI INVASIVI PRECOCI
POSSONO ESSERE TRATTATI IN
MANIERA MENO RADICALE E CON
MAGGIORE SUCCESSO
• SSIBILITA’ DI DIAGNOSI E TERAPIA DELLA FASE
PREINVASIVA
 HUMAN PAPILLOMA VIRUS

L’incidenza dell’HPV mostra ampia variabilità

geografica:1-25%della popolazione
sessualmente attiva
In Italia il virus è presente in circa il 10%della
popolazione femminile generale e nel 10% di
esse sono presenti alterazioni citologiche
 FATTORI DI RISCHIO
• ETA’ DI INIZIO DEI RAPPORTI SESSUALI
• NUMERO DEI PARTNERS
• PARTNER CON PARTNERS MULTIPLE
• TERAPIE IMMUNOSOPPRESSIVE
• TERAPIE CORTISONICHE
• PAZIENTI SIEROPOSITIVE PER HIV
• FORTI FUMATRICI
• BASSO LIVELLO SOCIO ECONOMICO
 STAZIONARIETA ‘

REGRESSIONE
EVOLUZIONE DELLA
INFEZIONE DA HPV PROGRESSIONE

TRASFORMAZIONE
LA CITOLOGIA CERVICO-
VAGINALE
o
PAP TEST
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE
SEC PAPANICOLAOU BETHESDA CIN

CLASSE I NEI LIMITI DELLA NORMALE

NORMALE NORMA
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE
SEC PAPANICOLAOU BETHESDA CIN

CLASSE II *INFIAMMAZIONE INFIAMMAZIONE

INFIAMMAZIONE SENZA ATIPIA
**INFIAMMAZIONE CON
ATIPIA O
ALTERAZIONI CITOLOGICHE
HPV-ASSOCIATE
(SIL BASSO GRADO)
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE
SEC PAPANICOLAOU SEC BETHESDA CIN

CLASSE III * SIL DI BASSO CIN 1

GRADO
DISPLASIA LIEVE ** INFIAMMAZIONE CON
ATIPIA
O ALTERAZIONI
CITOLOGICHE
HPV ASSOCIATE

CLASSE III SIL DI GRADO CIN 2

ELEVATO
DISPLASIA MODERATA
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE
SEC PAPANICOLAOU SEC BETHESDA CIN

CLASSE IV SIL GRADO ELEVATO CIN III

DISPLASIA SEVERA

CIS
CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE CLASSIFICAZIONE
SEC PAPANICOLAOU BETHESDA CIN

CLASSE V CARCINOMA A CANCRO

CANCRO O CIS CELLULE SQUAMOSE
 PAP TEST
Il pap test è ancora considerato l’unico
test di screening per il carcinoma
della cervice uterina,ma valutando
solo la probabilitàdi lesione
cervicale,non può essere ritenuto un
reale mezzo diagnostico
 In Italia il programma di screening
organizzato prevede la chiamata per
l’esecuzione della citologia
• ogni tre anni
• dai 25 ai 64 anni
• con risposta “positivo”o”negativo”

Per una prevenzione piu’ efficace sarebbe

opportuno eseguire la citologia
• annualmente
• dai 14 ai 65 anni
AMBULATORIO DI COLPOSCOPIA
COLPOSCOPIA

• Indagine diagnostica di II livello da

skopeo(osservo)e kolpos(vagina)
• Essenziale il rispetto dei tempi e
l’utilizzo di acido acetico e
soluzione di Lugol
• Può essere eseguita anche in
gravidanza
 COLPOSCOPIA
La colposcopia non è un esame di screening
ma è necessaria come esame di II livello.
Mentre la citologia evidenzia la neoplasia
preclinica e clinica cervicale la colposcopia
valuta la cervice con citologia anormale,
permette la localizzazione della zona dove
deve essere eseguita la biopsia ed i suoi
rapporti con la giunzione squamocolonnare
 COLPOSCOPIA
Qualsiasi programmazione terapeutica non
può prescindere dalla localizzazione della
lesione da cui provengono le cellule
anormali,dalla sua estensione e dallo esame
istologico.La biopsia deve sempre essere
mirata perché la biopsia senza controllo
colposcopico di una lesione subclinica è
causa di falso negativo istologico in oltre il
20%dei casi
 COLPOSCOPIA
• Diagnosi precoce del cervicocarcinoma
• Diagnosi lesioni preinvasive
• Diagnosi HPV
• Studio della GSC
• Esecuzione biopsia/e mirata/e
• Esecuzione trattamenti fisicodistruttivi
• Controllo dopo terapie
• Follow up di lesioni preinvasive in gravidanza
• Follow up di trattamenti per lesioni preinvasive
 COLPOSCOPIA
LESIONE
TERAPIA
BENIGNA
OSSERVAZIONE
EVENTUALE TERAPIA
NEGATIVA
SOSPETTA BIOPSIA MIRATA
POSITIVA

MALIGNA BIOPSIA MIRATA TERAPIA ADEGUATA

•LASER VAPORIZZAZIONE

•DIATERMOCOAGULAZIONE

•CRIOTERAPIA
•CRIOTERAPIA
 LESIONI PREINVASIVE

•LASER VAPORIZZAZIONE

TERAPIE FISICO
•DIATERMOCOAGULAZIONE
DISTRUTTIVE

•CRIOTERAPIA
•CRIOTERAPIA
 LEEP Elettrochirurgia a radiofrequenza

DIATERMOCOAGULATOR
E

Escissione completa dell’intera zona di

trasformazione con finalità
diagnostiche e terapeutiche